Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 







MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web




 


VENERDI

PAGINA 1 PAGINA 2 PAGINA 3 PAGINA 4 PAGINA 5
Notiziario Marketpress di Venerdì 28 Marzo 2008
NASCE ´LA STRADA DELL´ASPARAGO´ PIACENTINO LA INIZIATIVA, PROMOSSA DA COMUNE DI PONTENURE E PROVINCIA  
 
Nel segno della tradizione enogastronomica piacentina, il Comune di Pontenure, in collaborazione con la Provincia e il costituendo Consorzio di Tutela e Valorizzazione dell´Asparago Piacentino, ha dato vita alla Strada del gusto dell´Asparago Piacentino. Questa importante iniziativa è sorta anche grazie alla fattiva collaborazione di tanti ristoranti del territorio che hanno voluto mettere a disposizione la loro professionalità, presentando un menù degustazione che esalta le caratteristiche organolettiche di questo ortaggio fresco, prodotto nelle campagne locali. Si tratta infatti di varietà di asparago verde, di limitata produzione, coltivate in terreni di medio impasto argilloso, zone di antica tradizione agricola (area definita di centuriazione romana) che trasferiscono al prodotto una dolcezza e una fragranza difficili da ritrovare in altri contesti. Per tutto il mese di aprile e maggio 2008 sarà possibile degustare uno dei tanti menù realizzati per l´occasione nei ristoranti che hanno aderito all´iniziativa. "Siamo di fronte ad una iniziativa legata alla coltivazione e alla promozione di un prodotto locale – ha sottolineato l´assessore all´Agricoltura della Provincia Mario Spezia alla conferenza stampa di presentazione, svoltasi il 26 marzo in Provincia -, che mira a stimolare il consumatore ed a convincere i produttori a credere nell´asparago, a valorizzare il territorio e di conseguenza le sue produzioni. Inoltre, ci permette di ritrovare il discorso della stagionalità dei prodotti, un tema che in passato era la normalità, ma che ora occorre tornare ad insegnare ai bambini. Infine, questa iniziativa, ci consente di riproporre il tema della sicurezza alimentare: in questo modo i consumatori sanno chi produce, in che modo. ”. Collegato al tema della sicurezza alimentare l´intervento dell´assessore ai Lavori Pubblici di Pontenure Luigi De Micheli. “Ridurre la filiera è importante sia per il produttore che per il consumatore – ha ribadito -. Con la Strada del gusto dell´Asparago Piacentino si vuole far riscoprire gli aspetti tipici di questo prodotto durante i mesi di aprile e maggio, ovvero nel momento qualitativamente migliore della sua produzione”. Legato alla realizzazione Consorzio di Tutela e Valorizzazione dell´Asparago Piacentino e, di conseguenza, alla Strada del gusto dell´Asparago Piacentino c´è poi l´allestimento della Sagra dell´Asparago. “Una manifestazione divisa in tre parti – ha aggiunto De Micheli -. La prima didattica (7, 8, 9 maggio), rivolta agli studenti delle scuole di Pontenure, la seconda legata ad un convegno per riscoprire i segreti e le qualità dell´asparago (10 maggio), e quindi la terza per la degustazione e la presentazione del prodotto (11 maggio)”. Il costituendo Consorzio dlel´Asparago provvederà quindi a creare un disciplinare per i produttori, rappresentati nell´occasione da Emanuela Cabrini. “Al momento siamo pochi produttori, ma questa iniziativa deve servire da stimolo per tanti giovani, affinché comincino anch´essi a coltivare questo prodotto – ha detto -. Il marchio diventerà quindi un aspetto fondamentale per le nostre coltivazioni e ci consentirà di promuovere al meglio anche il territorio”. A sottolineare l´importanza di tale iniziativa è quindi intervenuto il vicedirettore dell´Unione Commercianti Gianluca Barbieri. “Sicurezza, qualità e tipicità dei prodotti serviti nei ristoranti che hanno aderito all´iniziativa sono i tratti distintivi di un progetto molto ambizioso e interessante – ha chiosato -. La nostra associazione non può far altro che stimolare altri esercizi ad aderire con entusiasmo”. Questi i ristoranti che hanno aderito all´iniziativa: Pitigia, via paolo Vi, s. S 45, Settima di Gossolengo 0523 557486; La stazione di Milvera, S. Bonico di Piacenza, 0523 3890273; Agriturusmo I Ronchi, Villò di Vigolzone, 0523 870366; Ristorante Val di Luce, Godi di S. Giorgio, 0523 530100; Agriturismo Poggio Caminata, Celleri di Carpaneto, 0523 850342; Ristorante Il Lupo, Ciriano di Carpaneto, 0523 852705; Antica osteria della Pesa, Travazzano di Carpaneto, 0523 852875; La Vecchia Piacenza, , via S. Bernardo 1, Piacenza, 0523 305462; Officina del Gusto, Via Coppellati 51, Piacenza, 0523 570202; Ristorante Gianpino, Ponte sul Nure (via Emilia 201), 0523 504116; Vecchia Osteria di Borghetto, Borghetto di Piacenza 0523 504133; L´angolo, via Capra 48 – 50, Pontenure, 0523 519086; Villa Giarona, strada per Ponteriglio 27, Pontenure, 0523 511435; Agriturismo Case Riglio, Paderna di Pontenure, 0523 510823; Cascina Scottina, Scottino di Cadeo, 0523 504232; Le Ruote, Roveleto di Cadeo, 0523 500427; Lanterna rossa, Saliceto di Cadeo, 0523 500563; Palazzo della Commenda, Chiaravalle di Alseno, 0523 940003 . . . .  
   
   
PRODOTTI TIPICI: TORNANO I MERCATINI DI PRIMAVERA NELL´EMPOLESE-VALDENSA ORGANIZZATI DAI COMUNI DELL’EMPOLESE-VALDELSA IN COLLABORAZIONE CON COLDIRETTI FIRENZE-PRATO NELLE PRINCIPALI PIAZZE LA DOMENICA.  
 
Parte dal Comune di Montespertoli, il 30 marzo, l’appuntamento, ormai tradizionale ed inmancabile, con i “Mercatini di Primavera”. Un appuntamento che accompagna l’eplosione dei colori e dei profumi, omaggiandola a suo modo portando nelle principali piazze del circondario dell’Empolese-valdelsa, da marzo a maggio, i prodotti tipici locali come vino, olio, miele e gli altri prodotti delle api, frutta e verdura di stagione, formaggi di pecora, mucca e capra, marmellate e conserve, piante aromatiche, biscotti e pane artigianale, fiori e piante. L’iniziativa, organizzata e promossa da Coldiretti Firenze-prato con la collaborazione dei comuni dell’Empoli-valdelsa, ha l’obiettivo di promuovere e valorizzare attraverso una vetrina enogastronomica itinerante e allo stesso tempo sorprendente per la varietà delle prelibatezze i prodotti tipici, la loro storia, la fatica con cui sono stati con amore e cura, preparati. Appassionati o semplici curiosi di passaggio nelle piazze dei “Mercatini di Primavera” è l’occasione giusta per conoscere e acquistare direttamente dal produttore. La filiera, nei Mercatini di Primavera, è corta. Anzi, cortissima. Ecco tutte le date dei Mercatini di Primavera: Montespertoli (30 marzo), Empoli (12 Aprile), Vinci (25 Aprile), Certaldo (27 Aprile), Gambassi Terme (1 Maggio), Castel Fiorentino (4 Maggio), Empoli (10 maggio), Montaione (18 Maggio) e Fucecchio (25 maggio). Per informazioni su date e location vai su www. Firenze-prato. Coldiretti. It . .  
   
   
IN CINQUE WEEK END TORNANO LE TERRE DEL GUSTO L´INIZIATIVA, PROMOSSA DALL´EPT DI AVELLINO, BENEVENTO E CASERTA PARTIRÀ SABATO 29 E DOMENICA 30 MARZO A CASTELVENERE (BENEVENTO)  
 
Dopo l´ottimo riscontro della prima edizione, torna la rassegna Le terre del Gusto, manifestazione che rientra nel progetto delle Porte e Stazioni del Gusto, promosso dall´Ente Provinciale del Turismo di Avellino, Benevento e Caserta, e teso ad incrementare la conoscenza di alcuni paesi simbolo della filiera enogastronomica di eccellenza attraverso un attraente itinerario fra sapori e saperi. L´iniziativa, in questa seconda tornata, riguarda il Sannio e l´Alto casertano. Questi i luoghi e le date: sabato 29 e domenica 30 marzo a Castelvenere (Bn), il paese più vitato della Campania, con un week end dedicato al vino nell´imminenza del Vinitaly; sabato 19 e domenica 20 aprile a Morcone (Bn), per una due giorni all´insegna dei dolci e dei vini dolci del Sannio; sabato 26 e domenica 27 aprile a Torrecuso (Bn) con l´Aglianico del Taburno; sabato 10 e domenica 11 maggio a Rocca d´Evandro (Ce), per scoprire la doc Galluccio e sabato 17 e domenica 18 maggio a San Gregorio Matese (Ce) per un week end con i sapori del Parco. Dopo l´Irpinia, dunque, Le Terrre del Gusto si sposta a Benevento e Caserta, per scoprire sapori inediti dell´Appennino Meridionale, la cui bellezza è cresciuta negli ultimi anni grazie al valore dei prodotti dell´agroalimentare. Per ognuno dei cinque incontri sono in programma, oltre ai banchi d´assaggio, convegni, visite guidate e spettacoli musicali. "Questi ulteriori appuntamenti sui segmenti di Benevento e Caserta - ha dichiarato Santino Barile, Presidente dell´Ept di Avellino - testimoniano l´impegno che la Regione Campania, attraverso la filiera turistico-enogastronomica, dedica alle zone interne. Sull´onda del successo registrato nella provincia di Avellino, ci si appresta a valorizzare i comuni di Castelvenere, Morcone, Torrecuso, Rocca d´Evandro e San Gregorio Matese". "Queste azioni - ha aggiunto il Presidente Barile - vanno intese sempre nello spirito del progetto integrato teso a valorizzare non solo le sedi deputate ad ospitare le Porte e le Stazioni del Gusto, ma anche il territorio di riferimento in cui sono allocate. L´auspicio è dunque che queste iniziative non rimangano fini a se stesse, ma che possano trovare una grande continuità nelle azioni previste dal Por Campania 2007/2013". . .  
   
   
DAL 24 APRILE AL 4 MAGGIO 2008 – BUTTRIO (UD) / ALLA SCOPERTA DELLA PIÙ ANTICA VETRINA DEL VINO  
 
Diventata ormai un ricchissimo contenitore dell´enogastronomia a 360 gradi, dal 24 aprile al 4 maggio torna la fiera regionale dei vini di Buttrio in provincia di Udine, la più antica manifestazione vitivinicola della regione (da quasi 80 anni mette in vetrina i vigneti e le etichette più pregiate del Friuli Venezia Giulia). Dopo gli ottimi risultati dell´edizione 2007, che ha registrato la presenza di oltre 200 aziende vinicole e ben 734 etichette, la rassegna si prepara a centrare nuovi record. Le degustazioni, come da tradizione rigorosamente alla cieca, seguiranno i criteri dettati dalla scheda di valutazione sensoriale dell´Union International des Oenologues, ammettendo al banco di mescita solo i vini che riusciranno a superare i punteggi minimi. Accanto alle eccellenze della produzione vitivinicola i visitatori potranno accedere e assaporare i prodotti tipici del Friuli Venezia Giulia, come la gubana delle Valli del Natisone, la grappa friulana e il prosciutto di San Daniele. Il formaggio Montasio e l´olio d´oliva regionale saranno invece i grandi protagonisti di due importanti concorsi. Come di consueto la manifestazione offrirà un variegato programma di iniziative collaterali, che spazieranno dalle mostre agli itinerari enogastronomici, dagli spettacoli musicali ai tanti convegni e incontri di approfondimento delle tematiche legate al mondo dei sapori. Tra i momenti ludici, invece, spicca la folcloristica "Corse dai Caratei", una divertente corsa su delle botti di rovere fatte rotolare per le vie del paese, preceduta da un prologo di sfilate in costume, giochi medioevali, cortei storici e gruppi di sbandieratori. Anche quest´anno, infine, sarà riproposta la camminata dei sapori "cognossi par cognossisi", una passeggiata tra i vigneti delle suggestive colline che circondano Buttrio, alla scoperta della natura e soprattutto dei prodotti tipici della zona. Www. Turismo. Fvg. It .  
   
   
DAL 30 MARZO – 18 MAGGIO 2008 – PROVINCIA DI TREVISO / GERMOGLI DI PRIMAVERA: TOUR ENOGASTRONOMICO ALLA SCOPERTA DELL’ASPARAGO, ECCELLENZA DELLA TERRA DEL PROSECCO E DEL RADICCHIO ROSSO  
 
Domenica 30 marzo 2008 vede il debutto di ‘Germogli di Primavera’. Si tratta di un percorso di otto tappe alla scoperta dell’eccellenza gastronomica primaverile della provincia di Treviso. Fino al 18 maggio 8 comuni diventeranno il palcoscenico di un’esclusiva tournée all’insegna del “buon gusto” che vede protagonisti i prodotti della campagna trevigiana che germogliano in primavera. Il nome di Germogli di Primavera prende spunto dall’origine del nome dell’asparago che deriva dal greco aspharagus e dal persiano asparag che significano appunto germoglio. Ospiti d’onore dunque due varietà di asparagi coltivati nel trevigiano: l’Asparago Bianco di Cimadolmo Igp e l’Asparago di Badoere Igp (Indicazione Geografica Protetta). L’Asparago Bianco di Cimadolmo è caratterizzato da un profumo e da un sapore delicati come le atmosfere di primavera e l’Asparago di Badoere, o Asparago del Sile perché la sua area di produzione si trova all’interno del Parco Regionale del fiume Sile, esiste sia nella versione bianca sia in quella verde. Non mancheranno altri prodotti primaverili come ad esempio le fragole, la cui fragranza è un invito a preparare freschi dessert e insoliti risotti alle fragole. Da citare inoltre è la presenza del radicchio rosso di Treviso IGP e del radicchio Verdon, colture tradizionalmente più legate al mondo contadino trevigiano e pilastri fondamentali dell´alimentazione delle popolazioni di questa zona. ‘Germogli di Primavera’ è un’originale idea organizzata dal comitato Pro Loco Unpli Treviso e sostenuta e finanziata dalla Provincia di Treviso e che ha come scopo quello di mettere insieme le principali feste tradizionali che celebrano ogni primavera il risveglio della natura. L’asparago è un ortaggio delicato che affonda le sue radici nell’Europa Orientale e le sue proprietà alimentari erano note fin dagli antichi egizi. Oggi è un prodotto di nicchia che fa parte dei generi di lusso del mercato alimentare e oltre che per il gusto delicato e gradevole si caratterizza per le sue qualità diuretiche, il basso contenuto calorico e specifiche proprietà che ne fanno un sedativo del cuore. Info: Unpli Treviso, tel. 0438. 893385. CALENDARIO MANIFESTAZIONI – ‘Colori e Sapori di Primavera’ (Quinto di Treviso, 30 marzo 2008): mostra mercato dell’asparago bianco di Badoere IGP, del radicchio rosso di Treviso IGP e del radicchio Verdon. I ristoratori della zona proporranno piatti a base di radicchio. ‘Perbacco’ (Ormelle, 11/12/13 aprile 2008): mostra dei vini tipici del territorio con premiazione dei migliori prodotti, degustazione prodotti tipici in abbinamento ai vini, cena con menu a base di asparago bianco. ‘Osteria dell’Asparago’ (San Polo di Piave, 20 aprile 2008): mostra dell’asparago bianco di Cimadolmo IGP e ristorazione a base dell’ortaggio prestigioso. In programma anche la mostra-mercato di ‘Gemme di aprile’. ‘Mostra dell’Asparago di Badoere IGP’ (Badoere di Morgano, 25 aprile/4 maggio 2008): 41 esima edizione della mostra nata per presentare all’esterno le qualità dell’asparago di Badoere IGP, attraverso degustazioni a tema nei ristoranti in loco e stand gastronomico. Le giornate della manifestazione saranno arricchite dalla partecipazione di gruppi folcloristici, attività sportive, mercatino dell’artigianato e creatività con dimostrazioni pratiche sul posto, rassegne d’arte contemporanea e serate danzanti. Giornata dell’inaugurazione della “Mostra dell’asparago di Badoere IGP” è il 1 maggio in piazza Indipendenza. Per il programma completo della manifestazione consultare il sito: www. Prolocomorgano. It. ‘12ª Mostra dell’Asparago’ (Zero Branco, 27 aprile 2008): ivisitatori della mostra potranno ammirare e acquistare il prodotto e degustarlo attraverso piatti a base di asparago. ‘Primavera in Borgo Malanotte’ (Borgo Malanotte, 27 aprile 2008): si tratta principalmente di una mostra dedicata ai vini e all’asparago con degustazioni dei prodotti tipici locali. ‘Festa dell’Asparago bianco di Cimadolmo IGP’ (Cimadolmo, 2/11 maggio 2008): è la tappa più importante di Germogli di Primavera, una mostra-concorso dell’asparago bianco di Cimadolmo IGP con premiazione delle migliori produzioni del prodotto. Non mancheranno le degustazioni, la ristorazione con serate a tema con menu a base di asparago, serate di intrattenimento musicale e tornei sportivi. ‘Festa dell’asparago e della fragola’ (Gardigiano di Scorzè VE, 9/18 maggio 2008): un ricco programma che rende quest’ultima tappa di ‘Germogli di Primavera’, unica ad appartenere alla provincia di Venezia, degna di nota nel panorama delle feste primaverili dell’entroterra veneziano. Un ricco stand gastronomico a base di asparagi e di fragole e una mostra permanente di questi prodotti, presenti per tutta la durata della manifestazione. Mostre di artisti e di artigianato locale, giornate dedicate alla sicurezza stradale, gare sportive, serate di musica e cene di gala a base di prodotti tipici locali. .  
   
   
DOMENICA 30 MARZO 2008 - QUINTO DI TREVISO (TV) / APPUNTAMENTO CON ‘COLORI E SAPORI DI PRIMAVERA’ PRIMO DEGLI EVENTI IN CARTELLONE PER ‘GERMOGLI DI PRIMAVERA’, TOURNÉE ENOGASTRONOMICA CHE VEDE PROTAGONISTA L’ASPARAGO  
 
La rassegna enogastronomica Germogli di Primavera, che fino al 18 maggio celebrerà l’asparago in 9 appuntamenti all’insegna del “buongusto”, dà il benvenuto alla primavera con un’ampia rassegna di prodotti tipici della campagna trevigiana e propone ai suoi ospiti prodotti d’eccellenza. In ‘Colori e Sapori di Primavera’, in scena questa domenica 30 marzo, spiccano l’Asparago Bianco di Badoere IGP protagonista della manifestazione, il Radicchio Verdon e il Radicchio Rosso di Treviso. Ci saranno inoltre esposizioni di fiori, articoli da giardino e stand di artigiani impegnati nella realizzazione dei loro articoli. Nel corso della manifestazione ci sarà la premiazione dei migliori produttori. Per deliziare i palati dei visitatori i ristoranti della zona proporranno degustazioni sia a pranzo sia a cena e nel corso della settimana organizzeranno serate culinarie a tema per i loro clienti. ‘Germogli di Primavera’ è un’originale progetto organizzato dal comitato Pro Loco UNPLI Treviso e sostenuta e finanziata dalla Provincia di Treviso. L’idea è quella di unire Germogli di Primavera ad altri importanti eventi all’insegna del “buongusto” come la ‘Primavera del Prosecco e ‘Fiori d’Inverno’. “L’obiettivo – come spiega Giovanni Follador, Presidente dell’UNPLI Treviso - è creare una sinergia tra le principali mostre per rafforzare l’identità del territorio trevigiano attraverso le eccellenze enogastronomiche che lo caratterizzano“. Per informazioni su Colori e Sapori di Primavera: Pro Loco Quinto di Treviso, tel e fax 0422/371017, more88@aliceposta. It. Per informazioni su Germogli di Primavera: UNPLI Treviso, tel 0438/893385. . .  
   
   
7/11 APRILE 2008 – MILANO / SETTIMANA GASTRONOMICA SORRENTINA, UN EVENTO DI GUSTO REALIZZATO DAL GRAND HOTEL EXCELSIOR VITTORIA E DALL´HOTEL PRINCIPE DI SAVOIA  
 
Dal 7 all’11 aprile 2008, nell´elegante cornice del Ristorante Acanto dell´Hotel Pincipe di Savoia, si svolge la speciale settimana gastronomica sorrentina. L´evento esclusivo, promosso dal Grand Hotel Excelsior Vittoria di Sorrento, si ispira ai caldi colori del Sud e ai sapori mediterranei per conquistare i milanesi con i profumi e i gusti delle prelibatezze della tradizione campana, sapientemente preparate dall´Executive Chef del Vittoria Vincenzo Galano. Vincenzo Galano, per l’occasione, sarà ospite con alcuni esperti componenti del suo staff nella cucina del Principe di Savoia, uno dei gioielli della Dorchester Collection, regno abituale di Fabrizio Cadei, lo Chef del celebre hotel di Milano che vanta un’importante esperienza internazionale nell’ambito dell’innovazione e della ricerca della raffinatezza culinaria. ‘Colori e profumi della cucina sorrentina’, questo il titolo dell’originale appuntamento, è un’iniziativa nata dall’amicizia tra i due chef, entrambi promotori di una cucina tesa a esaltare le materie prime del territorio, senza rinunciare alla creatività e alla sperimentazione. La cucina proposta da Vincenzo Galano è strettamente legata alla Penisola Sorrentina e ai suoi frutti generosi: pesce, formaggi, arance e limoni sono protagonisti di una gastronomia che emoziona, il cui ingrediente principale è la passione che dà origine a un’esperienza multisensoriale indimenticabile. Esperienza riservata a quanti, nella seconda settimana di aprile, vorranno provare i menù degustazione ideati dallo chef del Vittoria e proposti al ristorante Acanto. Location dell’evento dallo stile contemporaneo e raffinato sarà il ristorante Acanto, che, con la sua splendida veranda con vista sull´incantevole giardino, è il luogo ideale per sognare la costa di Sorrento. Mentre durante il giorno la luce filtra attraverso una cupola ottagonale, trasparente, che permette di sentirsi come immersi nella natura, la sera l’atmosfera diviene magica grazie alle mille luci della fontana esterna. Per il business lunch (ore 13) il menu offre antipasti tipici della costiera e piatti caldi, tra cui gli gnocchi di patate farciti con zucchine e gamberi rosa accompagnati da pomodorini padellati al limone e il cubo di ricciola con pinoli e mostarda d’agrumi e salsa all’arancia. Non mancano naturalmente i dolci, come la delizia al limone e la torta caprese. Tra le proposte per la cena (ore 20), invece, tartare di dentice verace con croccante di pistacchio, ricotta e salsa alla mela verde; ravioli con provola affumicata, rucola, pomodorini e basilico e il Sampietro con sautè di vongole veraci, colatura di alici e zucchine. Per informazioni e prenotazioni: 

Ristorante Acanto - Hotel Principe di Savoia, 
tel 02/62302026;
Grand Hotel Excelsior Vittoria,
tel 081/8777111. Www. Exvitt. It .  
   
   
ALLA XIII PRIMAVERA PROSECCO DOC 2008 LE ECCELLENZE ENOGASTRONOMICHE DELL’ALTAMARCA TREVIGIANA  
 
E’ trascorso oltre un mese dall’inizio della XIII Primavera Prosecco Doc e si sono già riscontrati dati di affluenza molti positivi anche perché, da quest’anno, all’interno delle varie mostre ci sono maggiori offerte per i visitatori per quanto riguarda l’aspetto storico-naturalistico-artistico della zona. Sono infatti previste visite ed escursioni guidate per far conoscere uno dei distretti tra i più rinomati e turisticamente interessanti d’Italia. Ne sono un esempio gli itinerari naturalistici come l’Anello del Prosecco per le mostre di Santo Stefano, S. Pietro di Barbozza, Saccol; la strada della Fam a Combai o le Grotte del Caglieron a Fregona, le Malghe e il rifugio di Posa Puner a Miane; quelli storico-artistico come le Ville Palladiane per Col S. Martino, il genio canoviano a Guia, L’Abbazia di Follina, la Pieve di S. Pietro di Feletto, l’Arte del Cima a Conegliano, Asolo; i castelli di Colfosco, Vittorio Veneto, Castelbrando. Da ricordare anche le manifestazioni collaterali che accompagneranno tutta la Primavera Prosecco Doc: Prosecchissima (13 aprile) e Gran Fondo del Prosecco (18 maggio) per amanti e professionisti della bicicletta, le Slowbike per tutti, grandi e piccoli (13 aprile e 18 maggio), Vino in Villa (17 e18 maggio), Trekking a Cavallo (24 e 25 maggio) nella vallata, il Forum Spumanti d’Italia a settembre che vede anche la gara 100 miglia lungo la strada del Prosecco da Conegliano a Valdobbiadene promossa dalla Strada. Oltre alle degustazioni in cantina, ci sarà l’offerta di prodotti tipici per conoscere le svariate eccellenze del comparto produttivo ed alimentare del territorio, quest’anno entra come grande star la Casatella Trevigiana, che verrà premiata dall’Unione Europea con il marchio DOP questa primavera, un riconoscimento che premia ancora una volta questo territorio. Il successo sempre crescente del Prosecco Conegliano-Valdobbiadene è decretato dalle peculiari qualità della Doc che permette di distinguersi nettamente dai tanti generici prosecco presenti sul mercato e prodotti fuori dal territorio naturale, perché la alta collina trevigiana -ovvero l’Altamarca, patria del vitigno Prosecco- è unica per clima e per terreni avendo primavere tiepidi ed estati fresche. Da ricordare anche il premio giornalistico “Primavera Prosecco Doc- sui Colli dell’Altamarca" con in premio, oltre ad un riconoscimento economico, anche un weekend da praticare nell’area di produzione; il concorso artistico-fotografico denominato “Sguardi sul territorio” rivolto a tutti gli alunni dell’area Doc e le degustazioni delle migliori etichette dell’anno selezionate in occasione del “Gran Premio del Prosecco e dei vini dell’Altamarca”, premiate il 25 luglio a Conegliano presso la Scuola Enologica e messe in esposizione e degustazione il 26 e 27 luglio a Calici di… vini a Valdobbiadene. Tutta l’area dell’Altamarca Trevigiana vede, da anni, l’impegno di viticoltori, vinificatori e di numerosi impianti di spumantizzazione che, con le oltre circa 400 aziende locali, piccole e grandi, hanno dato un impulso sempre maggiore alla conoscenza nel mondo del Prosecco ConeglianoValdobbiadene, insieme ad altri vini doc del Montello e Colli Asolani. L’ingresso alle mostre non ha un biglietto d’entrata, mentre il costo per le degustazioni dei vini varia a seconda delle tipologie da 1,50 a 2,50 euro, a calice. Le 15 Mostre sono aperte principalmente solo al pomeriggio e alla sera dalle 16 o dalle 18 fino alle 23; di sabato e domenica invece c’è l’orario continuato dalle 10 alle 24. Www. Primaveraproseccodoc. It .  
   
   
LA FISAR AL VINITALY 2008: ECCO IL PROGRAMMA  
 
Come ogni anno la Fisar (Federazione Italiana Sommelier Albergatori Ristoratori) sarà presente al Vinitaly 2008 di Verona (dal 3 al 7 aprile) con una postazione prestigiosa istituzionale presso il Centro Servizi Castelvecchio (area 13, tra il padiglione 2 e 3). Sarà il punto d´incontro degli associati e degli enoappassionati con la possibilità di ricevere informazioni dettagliate sulle iniziative formative delle varie delegazioni italiane. LE DEGUSTAZIONI – Tutti i giorni due appuntamenti, alle ore 10 e alle ore 15, presso la Sala degustazione istituzionale della Regione Lombardia nel Padiglione Lombardia, con degustazioni guidate di vini in abbinamento ai prodotti lombardi a cura delle Delegazioni Fisar della Regione Lombardia con tema ‘Sapori in corso’. IL CONVEGNO – La Fisar sensibile alla campagna sulla cultura e l´educazione al bere organizza per sabato 5 aprile alle ore 15 presso la Sala Respighi del Vinitaly un convegno aperto al pubblico dal tema "La cultura del bere per il rispetto della vita". Il convegno ha ottenuto il patrocinio istituzionale del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali e dell´Asa (Associazione Stampa Agroalimentare Italiana), LA FESTA – Domenica 6 Aprile, dalle ore 14, in occasione di questo Vinitaly la Fisar festeggia i primi 25 anni della rivista ‘Il sommelier’ presso lo stand della Carpenè Malvolti (Padiglione 5 - B5) con il taglio della torta di festeggiamento, un brindisi finale e la distribuzione gratuita della rivista. Dalle ore 10 alle ore 18 la possibilità di una degustare guidata dei prodotti della Carpenè Malvolti con il sommelier Fisar Romeo Lucchese. IL LANCIO – Domenica 6 aprile, presso lo stand della Carpenè Malvolti dalle ore 14,30 la presentazione del torneo ‘Divinando’, un campionato nazionale per delegazioni della Fisar. LA PREMIAZIONE – Domenica 6 Aprile, dalle ore 15, seconda edizione del Premio "Arte Spumantistica ai protagonisti della Comunicazione" assegnato dalla Carpenè Malvolti al Vice Direttore del TG2 - Rai e responsabile della rubrica ‘Eat Parade’ e ‘Sì Viaggiare’ Marcello Masi, sommelier onorario Fisar. A seguire le degustazioni guidate dei prodotti dell´azienda. .  
   
   
LA CULTURA DEL BERE PER IL RISPETTO DELLA VITA - CONVEGNO FISAR AL VINITALY 2008  
 
La Fisar (Federazione Italiana Sommelier Albergatori Ristoratori), da sempre sensibile alle tematiche legate alla formazione e all´educazione al bere nel rispetto della vita, promuove un convegno aperto al pubblico dal titolo "La cultura del bere nel rispetto della vita". Il convegno avrà luogo presso la Sala Respighi a VeronaFiere nel contesto di Vinitaly 2008 alle ore 15 di sabato 5 aprile 2008. IL PROGRAMMA – Al convegno interveranno: Mario Del Debbio, Segretario Nazionale Fisar; Vittorio Cardaci Ama, Presidente Nazionale Fisar (‘I corsi di formazione per sommelier: momento di educazione consapevole al bere’); Sergio Pintaudi, Direttore Dipartimento di Emergenza Osp. Garibaldi di Catania (‘Tasso alcolemico di fine lezione: risultati di una ricerca’); Salvatore Cacciola, sociologo, Responsabile Educazione della saluti AUSL3 Catania (‘Aspetti socio antropologici della cultura del bere’); Giuseppe Martelli, Direttore Generale Assoenologi (‘Vino amico’); Luca Gattavecchi, Presidente Consorzio Vino di Montepulciano (‘Il vino tra storia e cultura’) Claudio Galletti, Presidente Enoteca Italiana (‘Proiettati nel futuro: Progetto Giovani’); Giorgio Serra, Responsabile settori Vini Buonitalia, ente partecipato Ministero delle Politiche Agricole (‘La promozione sui mercati internazionali tra esigenze commerciali e cultura del bere corretto’); Roberto Rabachino, Presidente Nazionale ASA - Associazione Stampa Agroalimentare Italiana (‘L´importanza della comunicazione di settore quale veicolo di sensibilizzazione sociale’). .  
   
   
LA TOSCANA AL VINITALY 2008  
 
Da sempre protagonista del Vinitaly (Verona, 3/7 aprile), la Toscana sarà presente alla 42a edizione del salone veronese con un´area istituzionale di quasi 1200 mq, coordinata da Toscana Promozione (padiglione 8, stand C 11-13). Al suo interno, circa 100 aziende agricole e le province di Arezzo, Grosseto, Lucca, Massa-Carrara, Pisa, Prato, Siena e il Circondario Empolese-Valdelsa. A queste sono, poi, da aggiungere quasi 720 espositori toscani iscritti a catalogo e distribuiti tra i Padiglioni 3, 4, 7, 8, 9 e l´Area D del polo fieristico veronese. Il tutto per un totale di oltre 820 operatori provenienti dalla regione. La presenza toscana al Vinitaly 2008, sarà caratterizzata da un ricco programma di eventi che animerà la ´Sala degustazioni´ dello stand. Due gli appuntamenti da non perdere. Giovedì 3 aprile, ore 15, ‘La tradizione che innova, Volti e idee nuove dalla Toscana del Vino’, incontro guidato dall´assessore regionale all´Agricoltura assieme alla coppia Fede&Tinto della tramissione radiofonica Decanter (Radio 2). Tra gli ospiti: Riccardo Gosi e Alessandra Doni, vincitori del premio "Vini di Toscana 2007"; Osvaldo Baroncelli, presidente dell´AIS Toscana; Guido Antoniazzi, presidente dell´Assenologi Toscana, e un gruppo di viticoltori toscani ´under40´ i cui vini saranno i protagonisti della degustazione che si terrà al termine dell´incontro. Degustazione che sarà guidata dal sommelier Ais Cristiano Cini, ex campione regionale e due volte vice campione nazionale. Venerdì 4 aprile, ore 10, I ´veri toscani´
Qualità, Tipicità. Toscanità, incontro di presentazione del progetto di valorizzazione dei vitigni autoctoni toscani a cura di Arsia - Agenzia regionale per lo sviluppo e l´innovazione nel settore agricolo forestale, delle Università toscane e del Cra - Consiglio per la ricerca e la sperimentazione nell´agricotura. All´incontro, moderato dal giornalista Paolo Conti, prenderanno parte: l´assessore regionale all´Agricoltura; Maria Grazia Mammuccini, amministratore delegato di Arsia; Murizio Boselli, docente dell´Università di Firenze e coordinatore del progetto; Stefano Chioccioli, enologo e agronomo. Quest´ultimo guiderà, al termine dell´appuntamento, una degustazione di vini da vitigni autoctoni. Ospite dell´incontro: Alessandra Sensini, campionessa mondiale e olimpica di surf. Nello stand regionale, infine, sarà attivo uno wine bar gestito da AIS Toscana dove, ogni giorno, sarà possibile degustare i vini che hanno ottenuto la ´menzione speciale´ alla VII Selezione dei Vini di Toscana, il concorso enologico che ogni due anni premia le eccellenze dell´enologia toscana. .  
   
   
L´EMILIA-ROMAGNA A VINITALY 2008  
 
«Tanto piacere, è vino dell’Emilia-Romagna» è il benvenuto che i territori di produzione, da Piacenza a Rimini, daranno ai visitatori del padiglione 1 del Vinitaly, la più importante manifestazione vinicola italiana, in programma dal 3 al 7 aprile a Verona. La partecipazione delle produzioni vinicole emiliano-romagnole a Vinitaly è resa possibile grazie al sostegno dell’assessorato all’Agricoltura della Regione Emilia-Romagna e dei consorzi dei principali prodotti tipici. Novità di questa edizione sarà anche la presenza allo stand di una moto da corsa Ducati campione del mondo. .  
   
   
VILLA MATILDE AL VINITALY 2008. L’AZIENDA CASERTANA SCENDE IN CAMPO CON UNO STAND NUOVO ED ESCLUSIVO E PRESENTA UNA STORICA VERTICALE DI VIGNA CAMARATO  
 
Svolta importante per Villa Matilde in occasione del 42esimo Vinitaly: l’azienda casertana guidata da Maria Ida e Salvatore Avallone, scende in campo con uno stand esclusivo (Pad. 6 Stand D/4) dal raffinato lay out per presentare i propri vini al pubblico internazionale della fiera veronese. Un focus particolare sarà dedicato al Vigna Camarato, celebre cru dell’azienda, protagonista di una storica verticale: il 4 aprile alle ore 15, presso il Veronafiere, Sala "New Beetle" Piano I, PAD. 8/9, Riccardo Cotarella guiderà “16 anni di Falerno del Massico Camarato”. La degustazione è organizzata in collaborazione con Vinalia di Cristiana Lauro e presenta le annate 2004, 2003, 2001, 2000, 1999, 1998, 1995 e 1992. In ogni millesimo una storia, in ogni bottiglia una discesa verticale nei sensi. Un viaggio attraverso l’eleganza di questo vino, prodotto esclusivamente nelle migliori annate con uve raccolte nel vigneto omonimo, uno dei più vecchi e meglio esposti della Tenuta San Castrese di Villa Matilde, alle falde del vulcano spento di Roccamonfina. Un blend di Aglianico e Piedirosso sapientemente miscelati che si valorizza nel tempo. Per la verticale di Camarato: "Vinalia", info@vinaliavini. It. .  
   
   
SLOW FOOD AL VINITALY: DEGUSTAZIONI, CONFERENZE E INCONTRI, MA NON SOLO...  
 
Anche per il 2008 Slow Food rinnova l’appuntamento con Verona capitale del vino. Da giovedì 3 a lunedì 7 aprile presentazioni di libri, incontri, laboratori e degustazioni all’insegna della convivialità che da sempre contraddistingue le attività dell’associazione della chiocciola. Alla 42esima edizione del Vinitaly, salone internazionale del vino e dei distillati, a Veronafiere dal 3 al 7 aprile, Slow Food presenta nel proprio spazio (Pad. 9, Stand E4-F4) un ricco programma di incontri e degustazioni per promuovere la cultura di cibo e vino che soddisfano il palato, rispettano l’ambiente e il lavoro di chi li produce. Due sono gli appuntamenti da non perdere. Sabato 5 alle 14,30 presso Ca’ Scapin a Santa Maria di Zevio (Vr), sarà presentato il nuovo libro di Nicolas Joly, ‘Il vino biodinamico, territorio, gusto e qualità’, pubblicato da Slow Food Editore. All’incontro interverranno, oltre all´autore, Carlo Petrini, Presidente di Slow Food e Gianluca Gargano, Presidente di Velier. A questo salone di degustazione partecipano 50 produttori aderenti alla Renaissance des AOC e al movimento Triple A. Nel libro Nicolas Joly, viticoltore biodinamico e ispiratore di Renaissance, traccia una demarcazione netta tra i vini “costruiti in cantina”, per rimediare a una viticoltura chimica e industrializzata, e i vini “autentici” prodotti dalla vite in una rinnovata armonia con la Terra. Joly introduce il lettore alla biodinamica, un approccio che implica da parte dell’uomo rispetto, consapevolezza e senso di appartenenza al sistema vivente. Non più conquistatore-distruttore ma, come suggerisce Joly, gratificato e ben ripagato nature assistant. In evidenza domenica 6 alle 11 la presentazione del progetto ‘La mobilità internazionale del lavoro attraverso tirocini e formazione in aziende vitivinicole del Piemonte’, a cura di Slow Food e Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale. Alla conferenza stampa parteciperanno tra gli altri Cesare Damiano, Ministro del Lavoro e della Previdenza Sociale, Mercedes Bresso, Presidente Regione Piemonte, Raffaele Costa, Presidente Provincia di Cuneo, Silvio Barbero, Segretario Nazionale Slow Food. La prima esperienza attivata nell’ambito del progetto da Regione Piemonte e Provincia di Cuneo, su invito e in collaborazione con il Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale, sarà avviata tra pochi giorni: 30 lavoratori rumeni svolgeranno un tirocinio di 4 mesi in altrettante aziende vitivinicole individuate con la collaborazione del Consorzio del Barolo e Barbaresco e delle principali associazioni agricole. L’iniziativa, il cui obiettivo è fornire ai tirocinanti nuove competenze in campo vitivinicolo, è realizzata grazie all’assistenza tecnica di Italia Lavoro e con il coinvolgimento di Enaip (Ente Nazionale Acli Istruzione Professionale) e Slow Food Italia. Tutti i giorni, inoltre, a Vinitaly sarà possibile partecipare a degustazioni, Laboratori del Gusto e appuntamenti con le Osterie d’Italia: un’ampia panoramica di vini e ricette del territorio dal Piemonte alla Puglia, dalla Toscana al Trentino, dall’Abruzzo al Veneto e al Lazio. Su www. Slowfood. It il programma completo .  
   
   
LOMBARDIA: 85 MILIONI DI BOTTIGLIE DOC E DOCG PER 24.000 ETTARI DI VIGNETI. FORMIGONI E BECCALOSSI PRESENTANO AZIENDE LOMBARDE A VINITALY  
 
Un brindisi augurale dal belvedere del trentunesimo piano del Palazzo della Regione Lombardia in attesa della decisone sulla candidatura di Milano a sede dell´Expo 2015. Lo hanno promosso, mercoledì 26 marzo, il presidente Roberto Formigoni e la vicepresidente e assessore all´Agricoltura, Viviana Beccalossi, in occasione della presentazione dei "Vini di Lombardia al Vinitaly 2008". Ad alzare i calici sommelier, produttori e addetti ai lavori di un settore, quello vitivinicolo (eccellenza tra tante eccellenze), che in Lombardia può contare su una produzione annua di circa 85 milioni di bottiglie Doc e Docg e su 24mila ettari di territorio censito (il 100% delle viti lombarde è praticamente collocato in zone a Denominazione d´origine). "Anche questo comparto - ha detto il presidente Formigoni - nel miglior spirito lombardo, è caratterizzato da elementi di eccellenza. Il nostro modo di ´far vino´ è scandito da precisi disciplinari di produzione, normati da regole chiare e puntuali, per un percorso che partendo dalla vigna arriva alla bottiglia e quindi alla tavola dei cittadini, offrendo certezze anche sul piano della sicurezza alimentare". "Punte d´eccellenza - ha aggiunto Viviana Beccalossi - che trovano la loro consacrazione nelle bollicine della Franciacorta e negli Sforzati della Valtellina. Prodotti che non finiscono mai di stupire raccogliendo consensi a ogni livello, nazionale e internazionale. Vini che hanno fatto da apripista a molte altre realtà lombarde che oggi stanno riscuotendo grande successo". "Il merito di tutto ciò - hanno concluso Formigoni e Beccalossi - è soprattutto dei produttori che hanno sempre creduto e lavorato con un obiettivo chiaro e preciso: puntare su vini di qualità". A Verona dunque, dal 3 al 7 aprile, il Palaexpo Lombardia ospiterà, per la 42esima edizione di Vinitaly, 170 aziende in rappresentanza di tutte le zone vitivinicole della regione. "Guardate oltre, c´è la Lombardia": sarà questo il messaggio che "avvolgerà" la sede dell´area dedicata ai vini della regione. "Il nostro territorio - ha ricordato Livio Cagnoni, neo presidente di Ascovilo, l´Associazione che raggruppa i Consorzi - è in grado di proporre vini molto differenti tra loro. Dalle montagne della Valtellina alle colline della Franciacorta e dell´Oltrepò Pavese, dalla Valcalepio alla rive del Garda e fino alla provincia di Mantova e alla zona di San Colombano, la gamma dei prodotti che offriamo al mercato è davvero interessante e per molti versi inimitabile". A RICCI CURBASTRO LA SPIGA D´ORO – "Un produttore e una figura istituzionale di primo piano che ha lavorato con grande impegno per diffondere, valorizzare e tutelare il valore della buona tavola e del buon vino della Lombardia e più in generale dell´intero Paese". Con questa motivazione il presidente della Regione, Roberto Formigoni, e la vicepresidente e assessore all´Agricoltura, Viviana Beccalossi, hanno consegnato in occasione della conferenza stampa, a Riccardo Ricci Curbastro, presidente di Federdoc e produttore di vini in Franciacorta, il premio ´Spiga d´Oro Lombardia 2007´. "Un riconoscimento - ha ricordato la vicepresidente Beccalossi - ideato dall´assessorato regionale all´Agricoltura e assegnato a chi contribuisce a valorizzare e comunicare la positività del settore agroalimentare e vitivinicolo lombardo". In passato hanno ricevuto il premio, giunto alla quarta edizione, il cantante Omar Pedrini, grande appassionato e conoscitore di vini, il Consorzio dei Vini della Valtellina per aver promosso la candidatura dei terrazzamenti valtellinesi a patrimonio mondiale dell´Unesco, e l´attore Renato Pozzetto, cultore del buon cibo e del vino di qualità. .  
   
   
INTERNATIONAL ACADEMY OF SENSORY ANALYSIS: A VINITALY INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO CON DIBATTITO SU ANALISI SENSORIALE E MARKETING DEL VINO  
 
Si aprirà a Verona durante Vinitaly, venerdì 4 aprile alle 9. 30 presso Centrocongressi Arena - Sala Puccini, l´anno accademico dell´International Academy of Sensory Analysis. A guidare i lavori sarà il professor Mario Fregoni, presidente dell´Accademia. L´evento sarà anche l´occasione per fare il punto sul rapporto tra analisi sensoriale e marketing del vino con relazioni di: Diego Begalli, professore Università di Verona ("Quello del vino è un marketing miope?"); Roberto Zironi, professore Università di Udine ("Il vino che convince è quello che vince"); Luigi Odello, presidente Centro Studi Assaggiatori ("L’analisi sensoriale quale strumento di marketing"); Eugenio Brentari e Rosella Levaggi, professori Università di Brescia ("Il prezzo edonico del vino"); Fabio Piccoli, giornalista e formatore ("La formazione in marketing e in analisi sensoriale quale mezzo strategico per il successo"). Saranno inoltre consegnate le targhe ai nuovi accademici. L´International Academy of Sensory Analysis è infatti in fase di espansione. Le ultime adesioni arrivano dal Brasile, in cui oggi l´Accademia conta 13 aderenti coordinati dal professor Douglas Wagner Franco dell´Università di San Carlos. "Il Brasile è via via sempre più attento alla difesa e al miglioramento del proprio patrimonio alimentare e quindi l’analisi sensoriale sta crescendo –ha dichiarato Luigi Odello, segretario dell´Accademia–. Si tratta di un patrimonio importante con produzioni di livello mondiale di caffé, distillati come la cachaça, carne, frutta e succhi. L’analisi sensoriale sta avendo un forte sviluppo: sono oltre 50 i centri brasiliani che hanno progetti in materia". .  
   
   
LE DIMORE DI BACCO AL VINITALY  
 
La seconda edizione de "Le Dimore di Bacco", la guida sull´appetibilità turistica delle Aziende vitivinicole italiane scritta da Carlo Ravanello e da Cinzia Tosetti ed edita in italiano/inglese dall´Associazione Nazionale delle Città del Vino, verrà presentata venerdì 4 aprile 2008 al Vinitaly di Verona alle ore 12, nella Sala Mozart, Palaexpo primo piano. Potrà poi essere visionata, dal 5 al 7 aprile, presso la Cantina dei Vignaioli del Morellino di Scansano (Pad. 8 Stand D7), sponsor dell´iniziativa editoriale. Naturalmente presso la Cantina sarà possibile degustare il Morellino di Scansano 2007, che da pochi giorni ha ottenuto la DOCG. .  
   
   
AL VINITALY LE AZIENDE DEL CONSORZIO VINI COLLI BOLOGNESI SI PRESENTANO CON IDEE, NOVITA’, CURIOSITA’: CI SONO ANCHE IL ‘VINO PARLANTE’ E I COSMETICI AL PIGNOLETTO…  
 
‘Good vibrations’ e buoni auspici, nei Colli Bolognesi, a pochi giorni dal Vinitaly: sia dalla città sia dall’Italia (e, pian piano, dall’estero) si sta manifestando nelle aziende del Consorzio Vini Colli Bolognesi una buona richiesta commerciale per il Pignoletto doc vendemmia 2007, in uscita in queste settimane. Attualmente, il mercato del vino richiede infatti autenticità, genuinità, sincera espressione del territorio e prezzi ragionevoli (a differenza di altri settori, quelli del vino non sono aumentanti significativamente). E questi, unitamente alla ‘gamma’ ampia, grazie alla versatilità dei territori, sono tutti punti di forza dei Colli Bolognesi. Ed ecco che le aziende si presentano al Vinitaly di Verona, in programma dal 3 al 7 aprile 2008, in un’atmosfera ottimistica, con novità, curiosità e idee brillanti. Il Consorzio Vini Colli Bolognesi, presieduto da Luca Visconti di Modrone (il rinnovo delle cariche è previsto il 10 aprile, subito dopo la fiera), è infatti presente nel Padiglione 1 dell’Emilia Romagna con un proprio spazio collettivo. In degustazione una trentina di vini di aziende socie. Ruolo da protagonista, come è naturale, per il Pignoletto, la ‘bandiera’ di un territorio che produce 42mila quintali d’uva (trasformate in parte in 1. 700. 000 bottiglie Doc) su 1200 ettari vitati. Nelle varie versioni frizzante della vendemmia 2007 e fermo (e anche spumante), rappresenterà il 70% dei vini proposti in fiera. Con il Pignoletto frizzante si presentano nello spazio del Consorzio, Cantina Bazzano, Gaggioli, Isola, Lodi Corazza, La Mancina, Malcantone, Montevecchio Isolani, Tacconi, Tenuta Goccia, Podere Riosto. Tizzano presenta invece il Pignoletto spumante 2006. La Mancina (con l’annata 2005), La Marmocchia, Torricella, Maria Bortolotti puntano sul Pignoletto fermo, Orsi Vigneto San Vito sul Pignoletto superiore Monte Rodano (con l’etichetta artistica di Tatsumori Kano) e, Cinti, e, ancora, Montevecchio Isolani e Orsi (con la novità Vigna del Grotto), offrono il Classico Pignoletto, ormai un bianco ‘importante’ che sorprenderà i più scettici. La visita allo stand al Vinitaly sarà un’ottima occasione anche per degustare i rossi: il Merlot (Aldrovandi con Alto Vanto, Lodi Corazza con Corrado, Tizzano) e il Cabernet Sauvignon (Cantina Bazzano, Gaggioli, La Mancina). Alcune etichette delle aziende del Consorzio Vini Colli Bolognesi saranno poi in degustazione nella grande area dell’Enoteca Regionale Emilia Romagna, sempre nel padiglione 1. Da segnalare che la Cantina Bazzano arriva al Vinitaly (anche con una postazione autonoma, sempre nel padiglione 1) a pochi giorni dall’apertura del moderno ed elegante wine bar e punto vendita in via Santo Stefano a Bologna, operazione affiancata anche da nuove linee di vini selezionati (e con una nuova grafica di etichette). Tra queste la linea ‘Premium’ per la ristorazione: lo spumante rosato Quarzo Rosa a base Cabernet Sauvignon e Merlot, lo spumante metodo classico Diamante a base Pinot Bianco, il blend Ametista, vino di punta con le migliori partite di uve bianche Pignoletto e Chardonnay dei Colli Bolognesi, e infine il rosso Granato, blend tra Cabernet Sauvignon e Merlot. Non solo, in occasione del lancio di ‘Vino al vino’ – questo il nome del nuovo locale, che vende anche vino da asporto in contenitori fino a 5 litri – Cantina Bazzano propone anche accessori, come apribottiglie, tappi e salvagocce per bottiglie. Ma la nuova ‘chicca’ è Quintessenza, una linea di prodotti per il corpo (dopobarba, saponetta, doccia-schiuma, crema) a base di Pignoletto, per sfruttare in modo nuovo le importanti proprietà antiossidanti del vino. Non mancano aziende del Consorzio Vini Colli Bolognesi presso altri stand sparsi tra il padiglione 1 e altri padiglioni del Vinitaly, con qualificate iniziative indipendenti. Maurizio Vallona, per esempio, espone presso la spazio ViTa – Vita e Tavola (area Piazza 2 nello stesso padiglione 1, coordinato dal consulente Lorenzo Tersi e da Alberto Bettini del ristorante Amerigo di Savigno, che ha raccolto a sé altre espressioni eccellenti dell’enogastronomia emiliana, come il cioccolato Majani e i salumi di Zivieri, Monzuno). Proprio Vallona presenta anche la novità assoluta del ‘vino parlante’, unica azienda dell’Emilia Romagna assieme alla piacentina Torre Fornello a essere chiamata a questo progetto della società Autoctono e del Seminario Veronelli: in pratica, il Pignoletto 2007 ha una retro-etichetta pieghevole staccabile della bottiglia (e conservabile), che descrive ampiamente vino, territorio e produttore, mentre sul sito www. Vinoparlante. It si può ascoltare il vignaiolo che racconta di sé, dei vigneti e della sua azienda. Nello stesso spazio ViTa verrà presentata domenica 6 aprile alle ore 15, alla presenza dell’attore Max Pisu, anche la nuova annata dell’Essè Brut, vino spumante di qualità (millesimo 2007) fatto con uve Pignoletto dei Colli Bolognesi frutto di una meritevole collaborazione fra lo stesso Vallona, l’azienda Isola, e i vip Max Pisu e Lorenzo Minotti. Www. Collibolognesi. It .