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Notiziario Marketpress di Giovedì 12 Giugno 2008
OLTRE L’EBOOK - QUESTA È L’INNOVAZIONE TECNOLOGICA IN EDITORIA: IL 27 GIUGNO A MILANO ECCO EDITECH 2008, UN’INTERA GIORNATA DEDICATA ALL’EDITORIA E ALL’INNOVAZIONE TECNOLOGICA NEL MONDO DEL LIBRO.  
 
 Milano, 12 giugno 2008 - L’innovazione tecnologica in editoria? Va ben oltre l’ebook… Ogni fase del processo produttivo editoriale è infatti ormai interessata dall’utilizzo dalle nuove tecnologie con risultati davvero incredibili. Per evidenziarli tutti e per far conoscere agli operatori, ancor prima che al grande pubblico, quello che già ora costituisce “il futuro del libro di carta”, l’Associazione Italiana Editori (Aie) organizza per venerdì 27 giugno, a Milano la Giornata di studio e approfondimento “Editech – Editoria e innovazione tecnologica”. L’iniziativa, promossa da Aie in collaborazione con Siemens It Solutions and Services e il supporto di alcune delle principali aziende che operano nel settore delle tecnologie applicate al mondo dell’editoria quali Adobe Systems, Artesia (the Open Text Digital Media Group), Telecom Italia e Xerox, vuole fornire agli editori italiani un panorama aggiornato a livello internazionale e nazionale sull’impatto che l’adozione delle tecnologie può avere per le case editrici. E al tempo stesso intende promuovere lo scambio di opinioni fra gli addetti del settore editoriale e gli esponenti dell’industria specializzata in tecnologie e servizi. Un’occasione unica per comprendere le tendenze in atto e le prospettive nell’ambito dell’innovazione tecnologica nel settore editoriale, attraverso case history di successo nazionali e internazionali. E che porrà particolare attenzione a tutte le nuove modalità di creazione, gestione e distribuzione dei contenuti editoriali e alle strategie adottate anche da quegli editori che, anche se pubblicano solo sulla carta, vogliono essere visibili e riconoscibili online. Si tratta quindi di un futuro che va ben oltre l’ebook e fa spazio a casi come “Google Book Search” e a quello francese di “Gallica”, che nel corso della giornata confronteranno le loro esperienze, alla realtà dei dizionari cartacei resi disponibili da Zanichelli anche via sms o all’uso che Les Echos fa della carta digitale, la cosiddetta e-paper, per diffondere in Francia l’informazione economico-finanziaria. E ancora ma non solo: Safari. Com che, offrendo nel settore dell’editoria professionale servizi innovativi basati sullo sfruttamento dei suoi patrimoni in formato digitale, cresce con tassi del 30% all’anno, Mondadori che ha creato una nuova comunità per i propri lettori. Insomma, l’editoria del futuro. Ma già presente. Il programma – La Giornata, in programma nella sede Siemens di Milano (Viale Piero e Alberto Pirelli 10- Zona Bicocca) a partire dalle 9. 30 si aprirà con i saluti del presidente di Aie Federico Motta di Elisabetta Castiglioni, Global Head Media Business di Siemens It Solutions and Services e con l’intervento introduttivo di David Worlock – Chief Research Fellow, Outsell Inc. (Editoria digitale in Europa: il mercato e i trend di sviluppo). Quattro le tavole rotonde. La prima, in programma alle 10, sarà centrata sul tema “Fronteggiare l’innovazione tecnologica” e sarà coordinata da Fernando Folini (Presidente Gruppo Editoria Digitale Aie). Vedrà a confronto Kenneth Brooks – Senior Vice President Global Production and Manufacturing Services, Cengage Learning (Dalla carta al digitale: cambiamenti culturali e organizzativi), Federica Bianco, Università degli Studi di Salerno (I sistemi di Content Management System: la situazione italiana), Andrea Granelli – Project Manager “Industria 2015 - Progetto di Innovazione Industriale” (Industria 2015: tecnologie innovative per i beni e le attività culturali), Andrea Costa – Responsabile Vertical Marketing Enterprise – Marketing Fonia e Servizi Broadband di Telecom Italia (Tecnologie come servizio: opportunità per la piccola e media editoria) e Vincenzo Cammarata Vincenzo Cammarata - Vice President Sales Media Sector di Siemens It Solutions and Services. La seconda, in programma alle 11. 45, sul tema “Si compra ciò che si trova: rendere i libri visibili online” metterà a confronto Santiago de la Mora, Partnership Leader per Europa, Medio Oriente e Africa, Google Book Search (Mercati ipercompetitivi e strategie di promozione), Denis Zwirn, Presidente e Ceo, Numilog. Com (European Digital Library e il caso di Gallica 2), Piero Attanasio, Amministratore Delegato, mEdra (Tecnologie standard per la “biodiversità” editoriale). Alla terza, prevista alle 14 sul tema “Alla ricerca di nuovi modelli di business: diversificazione delle fonti di reddito”, interverranno Andrew Savikas - General Manager Tools of Change for Publishing, O´reilly Media (Libri online e libri digitali: il caso di Safari. Com), Michele Casalini - Amministratore Delegato, Casalini Libri (Usare le tecnologie per implementare nuovi modelli economici), Spiro Coutsoucos - Responsabile progetti Ict, Rcs Libri Education (Caccia ai mercati emergenti: l’utilizzo delle base dati), Gianluca Rancati - Direttore Marketing, Xerox Italia, Bruno Corbino - Amministratore Delegato, Boopen (A domanda risposta: book on demand e self publishing) e Orsola Matrisciano - Direttore Operativo, Egea (Ripensare la filiera: il caso di una University press). Alla quarta, alle 15. 45, centrata sul tema “Il futuro del libro è già qui: epaper, ebook, telefonia cellulare” e coordinata da Cristina Mussinelli - Consulente Aie per l´editoria digitale, presenteranno le loro esperienze Marco Azzani, Responsabile Marketing e Contenuti online, Mondadori Libri (Fare community online con e per i libri: il progetto Librimondadori. It), Olivier Delteil - Business Development Manager, Les Echos (e-paper per libri e quotidiani: l’esperienza francese), Enrico Lanfranchi - Responsabile Redazioni Lessicografiche, Zanichelli (Dizionari a portata di mano: palmari, cellulari, e-book), Luigi Orlotti - Amministratore Delegato, Netphilo (Opportunità e limiti delle edizioni digitali). La Giornata si concluderà alle 17. 30. . .  
   
   
TRE NUOVE ASSOCIATE IN UNICOM  
 
 Milano, 12 giugno 2008 - Tre nuovi ingressi in Unicom, il Consiglio Direttivo ha accolto la domanda di ammissione di tre nuove Associate: Alcos (Alberto Costa / Dedi Salmeri) Alcos Comunicazione è un’azienda specializzata nella consulenza e nell’offerta di servizi di comunicazione integrata rivolti ad aziende, enti pubblici e privati a livello nazionale ed internazionale. L’azienda è strutturata in quattro divisioni, Editoriale, Press Office and Pr, Marketing Relazionale e Advertising. 20123 Milano - Via G. B. Vico, 42 - Tel. 0248009895 - Fax 0248518655 - segreteria@alcoscomunicazione. Com - www. Alcoscomunicazione. Com Dharma (William Zucchetti) Gruppo di professionisti innovativi, flessibili e con gli occhi puntati sul mondo, provenienti dalle maggiori Agenzie di Pubblicità e Promozione nazionali ed internazionali. Per rispondere in modo rapido ed efficace ad obiettivi di marketing precisi abbiamo creato una filosofia di lavoro ben definita: la No Line Creativity, metodo operativo “all round” che punta alla promozione delle idee su tutte le leve della comunicazione con forza, unicità, carattere ed attenzionalità, per creare valori di riferimento, mondi in cui riconoscersi, linguaggi di cui fare parte. E’ il nostro modo di porci con entusiasmo nei confronti della marca, del prodotto e del mercato, per offrire alle Aziende le migliori opportunità per comunicare. I nostri servizi sono Global communication, Pr styling, media consulting, corporate positioning, action materials, visual strategy. 20143 Milano - Ripa di Porta Ticinese, 91 - Tel. 0255181678 - Fax 0255181578 - info@dharmacomunicazione. It - www. Nolinecreativity. Com Studio Ghiretti & Associati (Roberto Ghiretti) Società di consulenza in organizzazione, marketing e comunicazione sportiva, punto di riferimento nel panorama nazionale ed estero per gli operatori che intendono costruire con lo sport e nello sport le rispettive strategie di posizionamento e di sviluppo. 43100 Parma - Via Emilio Casa, 7/2A - Tel. 05211911411 - Fax 05211911499 - info@studioghiretti. It - www. Studioghiretti. Biz L’elenco completo ed aggiornato in tempo reale delle Associate Unicom è reperibile sul sito www. Unicomitalia. Org .  
   
   
FESTA CINEMA, MARRAZZO: APPROVATA LEGGE PER SETTORE STRATEGICO NEL LAZIO  
 
Roma, 12 giugno 2008 - Il Consiglio Regionale ha varato la legge che permette alla Regione Lazio di partecipare alla fondazione Cinema per Roma. L´audiovisivo ha una importanza fondamentale nel Lazio dove occupa circa 100. 000 persone, ma è anche strategico per la diffusione e la promozione di Roma e del Lazio a livello internazionale, con ricadute positive in tutti i settori produttivi, primo fra tutti, il turismo. Colgo l´occasione per ricordare l´ottimo lavoro fatto da Goffredo Bettini che ha recentemente lasciato l´incarico avendo a cuore esclusivamente gli interessi della Fondazione e dei cittadini. Da parte mia posso assicurare che in collaborazione con tutte le altre istituzioni locali e le rappresentanze sociali presenti nella Fondazione darò il contributo della Regione per mantenere alta la fama della Festa del Cinema. .  
   
   
MATERA, L´ARTE TRA I CORTOMETRAGGI  
 
Matera, 12 giugno 2008 - “Fatevi i Corti Vostri 2”, il festival di cortometraggi amatoriali e/o autoprodotti, prosegue con la programmazione di audiovisivi, incontri e mostre dedicate all’estro creativo presso la Mediateca provinciale "A. Ribecco" . Stasera spazio alla mostra dell´artista materana Marcella Adago e all´anteprima della mostra fotografica del regista Antonello Novellino. Marcella Adago é nata a Matera nel 1980. La sua inclinazione per l’arte si manifesta sin dalla giovanissima età, per trovare poi sbocco in un percorso di studi che l’ha portata dal Liceo Artistico fino all’ Accademia delle Belle Arti di Roma,nella facoltà di pittura dove ha avuto come maestri Trotti e Baldino,e presso la quale si è diplomata nel 2004, con il massimo dei voti. Durante il suo percorso di studi, sperimenta diverse espressioni pittoriche prima di approdare alla tecnica a lei più congeniale e rispondente alla sua sensibilità artistica. Suo modello per eccezione é il “tronco d’ulivo” che la affascina per la sua plasticità e ricchezza di linee e forme. Le forti emozioni generate dall’osservazione della natura e delle sue forme, la spingono a esprimere il suo amore per il colore e per la pittura. Nella sua passione per l’arte é facile rintracciare il forte legame con la sua terra, la Basilicata. Grande influenza nell’elaborazione di questa particolare tecnica ha avuto l’esperienza accademica, grazie alla quale l’artista é entrata in contatto con molti altri giovani di diverse nazionalità che le hanno fatto volgere lo sguardo verso l’estremo oriente, con le sue affascinanti forme, i suoi colori ora forti, ora fluttuanti e la sua carica espressiva che tanto ha affascinato e affascina il pubblico occidentale. Antonello Novellino, giovane regista salernitano emigrato in Spagna, ha solo 26 anni ma già alle spalle un curriculum di tutto rispetto nell’audiovisivo: cameraman e regista per la tv, regista di cortometraggi, videoclip musicali e filmati istituzionali, ha collezionato premi a festival del cinema internazionali e collaborato con talenti creativi e tecnici del settore, tra i quali Kiarostami, Escalle, Storaro, Ferrara, Age, Monicelli, Muccino e altri. Pur non avendo nessuna esperienza nel campo dell’audiovisivo, nel 1997 Antonello aveva già realizzato piccole opere multimediali, costruendo presentazioni interattive di alcune performance della madre autrice e pittrice, riprendendo e montando nel 1997 il Progetto Xena 2997 .  
   
   
PRESENTATO IL LIBRO ITINERARIO PER LA TERRAFERMA VENETA NEL 1483 DI MARIN SANUTO  
 
Padova, 12 giugno 2008 - Scoprire il proprio territorio ripercorrendo le tappe di un viaggio intrapreso oltre seicento anni fa. Non un itinerario qualunque, ma un percorso nella quattrocentesca Repubblica Veneta, fra Lombardia e Istria, che Marin Sanuto, uno dei cronisti più illustri e forse meno conosciuti della nostra regione, descrive e disegna nel suo “Itinerario nella terraferma Veneta nel 1483”. Un’antica avventura raccontata da questo instancabile viaggiatore-cronista del Rinascimento veneto che oggi, grazie all’associazione culturale Terzomillennio, ritorna alla luce in un’edizione rivista riadattandone la lingua al nostro tempo. L’opera, edita dalla Cleup, è stata presentata questa mattina dall’assessore provinciale all’Identità veneta Flavio Manzolini, dalla presidente dell’associazione culturale Terzomillennio Luisa Bellini e il curatore dell’opera Roberto Bruni. “Si tratta di un volume importante per la storia veneta – ha spiegato l’assessore Manzolini – all’interno, infatti, vengono raccontate storie, cronistorie, studi, spaccati di vita di quegli anni, facendoci scoprire come eravamo e le nostre radici. Per questo abbiamo sentito non il dovere, ma proprio il piacere di promuovere l’opera con grande entusiasmo anche perché, se pensiamo di muoverci nel mondo globale, dobbiamo partire proprio da questi punti di orgoglio della nostra identità. Da qui nasce il desiderio di portare il sostegno dell’Amministrazione provinciale ad un’iniziativa capace di guardare al passato con gli occhi del futuro. Perché non vogliamo solo conservare, mantenere, catalogare, ma soprattutto avvicinare la cultura alle persone per farle sentire partecipi di un territorio fatto di storia, di arte, di sapori e di testimonianze di vita”. Il libro rappresenta un progetto impegnativo che, attraverso l’opera di traduzione in italiano corrente e un ampio corredo di mappe, vuole contribuire a ridare la giusta celebrità a Sanuto e contemporaneamente offrire una visione nitida, vivace e forte del nostro passato. .  
   
   
FEMMINILE-MASCHILE, L’ABC DELLE PARI OPPORTUNITA’  
 
 Rovigo, 12 giugno 2008 - Allessandra Allegrini ha curato il volume “Femminile maschile l’Abc delle Pari Opportunità tra donne e uomini” prodotto dalla Presidenza della Provincia di Rovigo e dalla Consigliera di Parità e presentato a Palazzo Celio. A parlare della pubblicazione la presidente del Consiglio provinciale Fiorella Cappato, l’assessore provinciale alle pari opportunità Guglielmo Brusco, la Consigliera di parità Anna Maria Barbierato e la presidente della Commissione provinciale pari opportunità Maria Grazia Avezzù. L’opuscolo, che verrà distribuito a tutti i comuni polesani e a chi ne farà richiesta, raccoglie i termini maggiormente utilizzati nell’ambito delle politiche di parità al fine di renderli comprensibili anche a tutti coloro che, pur non addetti ai lavori, sono interessati ad approfondire le questioni di genere e delle pari opportunità. “Molte le battaglie ancora da combattere – ha sottolineato l’assessore Brusco – e tra queste due in particolare sulle quali si concentrerà l’impegno. Quella contro la violenza sulle donne, un dramma ancora in gran parte sommerso e l’altra sulle disuguaglianze nei confronti del mondo femminile nel mondo del lavoro”. .  
   
   
"LA ROMAGNA DEI CASTELLI"  
 
Ravenna, 12 giugno 2008 - Presentati in Provincia, l’opuscolo “La Romagna dei Castelli” e le schede regionali dei “Tesori dell’Adriatico”. Erano presenti, oltre all’assessore provinciale al turismo, Libero Asioli, il direttore dell’Altra Romagna, Pierlorenzo Rossi, il presidente dell’Associazione Regionale Castella, Giampaolo Amadori e il coordinatore dei Castelli Romagnoli, Alfredo Arcangeli. La Provincia insieme al Coordinamento Romagnolo dell’Associazione Regionale Castella e all’Altra Romagna, stanno programmando attività e progetti orientati a valorizzare il turismo culturale e a promuovere più efficacemente l’entroterra ravennate, con particolare riferimento ai Castelli e alle Dimore antiche di proprietà pubblica e privata presenti nel territorio provinciale: la Rocca Manfrediana e Veneziana di Brisighella, la Rocca Sforzesca di Riolo Terme, la Torre di Oriolo, la Torre Pratesi, il Cardello di Casola Valsenio e la Rocca di Monte Battaglia, nelle cosidette Terre del Gesso; nella “Quiete della Bassa” invece sorgono le Rocche di Bagnara, Lugo e Ravenna. “Anche l’andamento del movimento turistico romagnolo, in questi ultimi anni, ha registrato una sostanziale tenuta di quello balneare e una costante e consistente crescita di quello culturale e rurale (turismo verde)” nota l’assessore provinciale al turismo Libero Asioli. “Con la diffusione delle tecnologie avanzate la conoscenza e il sapere assumono un aspetto centrale, per cui il recupero, la promozione, la conoscenza del patrimonio storico, presente nelle terre di Romagna, assume un aspetto nuovo e rilevante”. In questo scenario s’inserisce l’opuscolo La Romagna dei Castelli, otto itinerari per un giro tra i Castelli e le dimore antiche di Romagna e il progetto finanziato dall’Unione europea “I tesori dell’Adriatico” che presenta il patrimonio storico che si affaccia sul mare adriatico dei territori italiani e balcanici. “Questa pubblicazione – commenta l’assessore Asioli - darà un contributo determinante alla promozione turistica e culturale di quei territori della Romagna che hanno conservato questi importanti tesori. Promuovere tutte le nostre ricchezze rende sempre più appetibile la nostra provincia, in particolare nei confronti di coloro che sono alla ricerca di emozioni in grado di far rivivere momenti storici del passato”. .  
   
   
LORENZA FOSCHINI SABATO A MOLA PER I PRESIDI DEL LIBRO  
 
Mola, (Ba) 12 giugno 2008 - Sabato 14 Giugno ore 21. 00 , Palazzo Roberti , Piazza Xx Settembre - Mola di Bari,i Presidio del libro di Mola di Bari, in collaborazione con il Culture Club Cafè ,l´ Associazione Italo Calvino e il Comune di Mola di Bari , presentano il libro “Il cappotto di Proust” di Lorenza Foschini. Interverranno: Lorenza Foschini- Giornalista Rai – Autrice, Annamaria Minunno – Giornalista di Antenna Sud, Annella Andriani – Responsabile Presidio del libro Mola di Bari, Ingresso gratuito Info 0804737228 Questo libro ricostruisce fedelmente il percorso tormentato, che ha portato al ritrovamento del « vecchio cappotto sdrucito » di Marcel Proust, lo stesso che lo scrittore ha indossato per lunghi anni al punto da divenire inseparabile dalla sua leggenda, e che i suoi contemporanei, come Cocteau e Morand, descrivono nelle belle pagine che gli hanno dedicato. Attratta dall’intrico degli eventi e delle coincidenze che hanno segnato quest’avventura, Lorenza Foschini ci introduce nel mondo affascinante del Collezionista pronto a tutto pur di mettere le mani su lettere,manoscritti,ed edizioni rare. L’autrice,ripercorrendo la storia del grande bibliofilo Jacques Guérin e delle peripezie che dovette affrontare per “salvare” il cappotto e i mobili della stanza di Marcel Proust (poi donati al Museo Carnavalet),si imbatte in una storia di famiglia misteriosa,fatta di inimaginabili passioni, ma anche di silenzi e di ostinata omofobia. .  
   
   
PERSEGUITATI E DIVERSI DA SEMPRE LA PAROLA AI ROM NON CHIAMARMI ZINGARO DI PINO PETRUZZELLI  
 
Milano, 12 giugno 2008 - “La parola zingaro è diventata offensiva, per cui essi stessi e i loro amici evitano di pronunciarla. Una volta non lo era…” Dal prologo di Predrag Matvejevic’ “Io fino a sei o sette anni fa nascondevo il fatto di essere rom. Poi sono arrivato a capire che sono come tutti e che il problema non è mio, ma di chi mi disprezza. Da allora ho realizzato che non mi devo più nascondere perché non ho niente di cui vergognarmi. ” Giovanni, frate rom. Se proprio non volete vederci come esseri umani allora guardateci come specchio: vi conoscerete meglio e senza nemmeno spendere un soldo. Bobby, fotografo rom. “Fa male vedere come trattate degli esseri umani che nella loro storia non hanno fatto del male a nessuno. Noi jenisch, rom, sinti, non siamo mai entrati in guerra. ” Mariella Mehr, scrittrice jenisch, vittima del programma dell’associazione svizzera Pro Juventute. “Morto all’età di ventun anni, Giuseppe Catter, il partigiano Tarzan, era uno zingaro. Ci furono altri sinti e rom che combatterono per restituire libertà al nostro Paese. Peccato che nessuno lo sappia. ” Francesco Biga, direttore dell´Istituto storico della Resistenza di Imperia. Pino Petruzzelli, barese di origine, da anni vive e lavora a Genova, dove dirige il Centro Teatro Ipotesi. Attore e regista, si è sempre occupato di razzismo. Recenti il suo spettacolo Periplo Mediterraneo e l’orazione andata in onda a Terra! di Canale 5, in cui ricostruisce una storia di zingari deportati nei campi di sterminio. Chiarelettere Editore, Reverse, pp. 256, euro 12,60 In libreria dal 19 giugno. .  
   
   
LUGANO: BILANCIO DELL’ ASSOCIAZIONE CARLO CATTANEO  
 
 Lugano, 12 giugno 2008 – Caratterizzata da una folta e qualificata partecipazione, si è tenuta, il 9 giugno, l´assemblea annuale dell´Associazione Carlo Cattaneo che ha approvato all´unanimità tuttti i punti all´ordine del giorno, dopo la relazione del Presidente Paolo Grandi che ha anche illustrato il programma 2008, e il saluto iniziale della dr. Ssa Maria Carolina Liguori, Console generale d´Italia vicario. L´associazione Carlo, Cattaneo, con oltre 700, soci, è una voce di primo piano nel dialogo culturale, sociale, politico tra Svizzera e Italia. L´associazione è un progetto associativo che si ispira al modello dei migliori centri di studio internazionali per promuovere le relazioni culturali italo-svizzere nei settori artistico, letterario, scientifico, sociale, economico, commerciale, politico e culturale. I mezzi principali sono conferenze, dibattiti, incontri, convegni, tavole rotonde, pubblicazioni, premi e borse di studio e iniziative diverse con la partecipazione di professori universitari, esponenti politici, manager d´azienda e protagonisti del mondo della cultura. I soci della "Carlo Cattaneo" sono professionisti, docenti universitari, manager, impiegati in banche d´affari o in imprese, funzionari, medici, avvocati, ingegneri, informatici, architetti, designer e pubblicitari, ma anche neo-laureati, privati cittadini e tutti coloro che hanno interessi o esperienza nel dialogo, tra Italia e Svizzera come risposta ai problemi che la società deve saper affrontare. .  
   
   
LA GIOSTRA DELL’APOCALISSE TEATRO, MUSICA, ARTI VISIVE, INCONTRI ROTONDA DI VIA BESANA MILANO, DAL 21 AL 29 GIUGNO 2008  
 
Milano, 12 giugno 2008 - Il progetto, unico nel suo genere, coniuga teatro, musica e arti visive, ed è, insieme, rappresentazione ed esposizione. Di giorno le opere di artisti vivono come una vera e propria mostra, di sera, le stesse, si “animano” con il teatro, la recitazione e la musica. L’idea è di un’arte totale, una sorta di sogno in cui lo spettatore è completamente immerso nel mondo della creatività. Pubblici diversi potranno così godere di un´esperienza aperta e diversificata. In che misura sopravvive, all’alba del terzo millennio, il paradigma apocalittico nella nostra cultura? Oggi a dominare in maniera incontrastata sono il timore, l’incertezza del futuro; e di fronte alla varietà inquietante degli eventi del mondo contemporaneo - guerre di dominio, caduta verticale delle utopie, trasformazioni sociali, vecchie e nuove povertà, disastri ecologici planetari, ricorre con sempre maggiore frequenza il riferimento a scenari “apocalittici”, nutriti da un’informazione “drogata e oscena” che ha trasformato il dolore in spettacolo. Il progetto La giostra dell’Apocalisse nasce da un percorso di riflessioni condotto da importanti pensatori che hanno affrontato la crisi del mondo. Ma come si vive in un tempo di declino? Si fa il lavoro dell´anima. E Il teatro può essere il luogo in cui interrogarsi circa i drammi e le tragedie epocali per aiutarci a capire il mondo e a “ricomporlo” attraverso il recupero di un senso, promuovendo un sistema sociale che si nutra di utopia e di umanesimo. Il progetto presenta 4 differenti creazioni (I Cavalieri dell’Apocalisse). Le scritture, diverse tra loro, dialogheranno con suoni ed evocazioni di musicisti che accoglieranno gli echi testuali nelle partiture musicali necessarie al carattere “polifonico” del nostro allestimento e con opere di artisti, anch’essi diversi, che amplificheranno la tematica della rassegna. Il pubblico, collocato nella parte centrale della Rotonda, immaginata come un´agorà, sarà avvolto dalla giostra del teatro, della musica, dell´arte, della vita. La mostra di arte contemporanea raccoglie le opere di una ventina di artisti contemporanei, riflette su alcune delle tante sfaccettature che potrebbe oggi avere l’idea di un’apocalisse in quella che Keats emblematicamente chiama “la valle dove si plasmano le anime”, prima che dal cielo risuoni cupa la tromba “che spaventa il mondo intero, nell’imminente rovina. ” Opere di: Marina Abramovic, Jean-marie Barotte, Coniglioviola, Carla Crosio, Davide Dall’osso, David La Chapelle, Silvia Levenson, Maria Cristina Madau, Ruggero Maggi, Herman Nitsch, Carlo Nonnis, Barbara Petrecca, Michelangelo Pistoletto, Bernardi Roig, Rosanna Rossi, Andrès Serrano, Studio Azzurro, Dino Valls. Cavaliere 1 “Il Torneo Della Discordia” testi di: Jacques Attali, Jean Baudrillard, Massimo Bavastro, Piero Colaprico, Gillo Dorfles, Pier Mario Fasanotti, Marcello Fois, Pia Fontana, Salvatore Niffoi, Valère Novarina regia di Maria Cristina Madau - con Valentina Arru, Max Bottino, Raffaella Boscolo, Silvana Bosi, Donatella Bartoli, Carla Chiarelli, Rinaldo Crespi, Gaetano D’amico, Rufin Doh Zeyenouin, Marcello Enardu, Tonia Galievsky, Viviana Nicodemo – musiche di: Dissoi Logoi (Alberto Morelli, Franco Parravicini), Cesare Malfatti, Steve Piccolo, Maurizio Pisati, Antonio Zambrini “Il torneo della discordia” è un percorso drammatizzato sul tema dell’apocalisse al quale partecipano autori, artisti e musicisti; un’ opera a più voci dove ciascun elemento viene orchestrato in un continuo susseguirsi di ruoli solisti corali e sinfonici, una poliart composta dalla parola, dal gesto, dalla forma, e dalla musica. Ciascuna voce, come in un torneo, ci espone la propria visione invitandoci a partecipare a questo percorso e a soffermarci su una delle grandi questioni che attraversano la nostra vita: la fine del mondo. Ma ci sarà una fine? o come dice Baudrillard “la fine è un’illusione”? L’antica chiesa della Rotonda di via Besana diviene palcoscenico dell’azione drammatica: gli spettatori, protagonisti del percorso, vengono accolti dalle opere, presenze permanenti in continuo dialogo con gli attori e la musica. Sette azioni drammatiche, marcano il percorso come squarci di un’apocalisse contemporanea. I percorsi testuali, sonori e formali guidano lo spettatore in questo cammino che si compone di una serie di scene che si susseguono, il pubblico è invitato da un cerimoniere a seguire le azioni itineranti; la parte centrale della Besana, diviene una sorta di agorà intorno alla quale tutto accade. Sabato 21 giugno ore 20. 30 Domenica 22 giugno, domenica 29 ore 18. 30 Lunedì 23 giugno, martedì 24, mercoledì 25, giovedì 26, venerdì 27, sabato 28 ore 21. 30. Cavaliere 2 “Good Friday Night” di Vitaliano Trevisan regia di Fabrizio Parenti - con Graziano Piazza e Valentina Picello musiche di Giovanni Mancuso. Una donna che non mette insieme parole e pensieri; un uomo moltiplicato in tutte le sue possibilità maschili; un’umanità terminale affaccendata ad aiutarsi a morire; ragni, dancers, profeti all black in Enduro, visioni di apocalisse quotidiana che assomigliano ad articoli di cronaca nera. Good Friday Night è lieve e angosciante come, appunto, un venerdì sera, uno dei tanti venerdì persi a cercare di dare un senso alla nostra vita: il week end, momento di riposo e quindi di visione forzata del nostro privato “nulla”. Domenica 22 giugno ore 17m Lunedì 23, martedì 24, mercoledì 25 giugno ore 20, Cavaliere 3 “Dissipatio H. G. ” (Humani Generis) di Guido Morselli adattamento drammaturgico e regia di Guido De Monticelli - con Guido De Monticelli musiche di Carlo Galante. Ultimo romanzo di Morselli, in cui il protagonista, uomo lucidissimo, ironico, ipocondriaco, decide di annegarsi in uno strano laghetto. Ma all´ultimo momento cambia idea e torna indietro. Il genere umano proprio in quel breve intervallo, è scomparso, volatilizzato. Così, paradossalmente, l´umanità è ora rappresentata da un singolo che era sul punto di abbandonarla. Giovedì 26, venerdì 27, sabato 28 giugno ore 20 Domenica 29 giugno ore 17. Cavaliere 4 “Randagi Di Cristallo” – Frammenti apocalittici metropolitani Concerto finale della Bar Boon Band a cura di Maurizio Rotaris in collaborazione con la Fondazione Exodus. Domenica 29 giugno ore 21. 30 in conclusione della rassegna si tiene il concerto della Bar Boon Band: gente di strada che racconta di solitudini e di luoghi “oltre confine”. L´inaugurazione della mostra si tiene sabato 21 giugno alle ore 19. Orario apertura mostra: da lunedì a venerdì ore 15-18, sabato ore 9. 30-18, domenica 29 giugno 9. 30–15 (domenica 22 giugno chiuso). Iniziative collaterali Testimoni dell´Apocalisse Lungo il porticato della Rotonda di via Besana, in orario aperitivo, si tiene un ciclo di incontri pubblici. Sono previsti diversi "testimoni dell´Apocalisse" per avviare spunti di riflessione: personalità di chiara fama del mondo dell’economia, della filosofia, della politica, della scienza, del giornalismo, dell’urbanistica, della teologia fortemente motivati a parlare dell´argomento dal loro punto di vista e secondo la loro competenza. Da lunedì 23 a venerdì 27 giugno ore 18. 30 Ogni giorno sarà disponibile un servizio di bar-caffetteria, happy last hour e buffet di piatti freddi a cura di Palo Alto Café. .  
   
   
MONZA, CARRERAS VENERDI´ IN CONCERTO A VILLA REALE  
 
Milano, 12 giugno 2008 - Josè Carreras si esibirà venerdì 13 giugno, insieme all´orchestra Filarmonica di Praga e al soprano Valeria Esposito, in uno straordinario concerto studiato appositamente per i giardini della Villa Reale di Monza. La serata - inizialmente prevista per giovedì 12 - è patrocinata e realizzata con il contributo dell´assessorato alle Culture, Identità e Autonomie della Lombardia, e con il patrocinio della Provincia di Milano - Progetto Monza e Brianza e del Comune di Monza. L´evento segue, a un anno di distanza, l´indimenticabile concerto di Ennio Morricone, primo di una serie di appuntamenti di rilievo internazionale ideati per valorizzare ulteriormente la Villa Reale. Il capolavoro dell´architettura neoclassica, candidato come location d´eccezione alla cerimonia di apertura di Expo 2015, festeggia così il bicentenario del suo ideatore, Giuseppe Piermarini, per il quale è stato emesso un francobollo commemorativo proprio con l´effigie della Reggia voluta a Monza dalla imperatrice Maria Teresa d´Austria. "Il celebre tenore catalano - ha ricordato l´assessore regionale alle Culture, Massimo Zanello - porterà a Monza il suo straordinario talento musicale e la naturalezza della recitazione che ha conquistato le platee di tutto il mondo. Un´occasione certamente unica per ammirare dal vivo uno spettacolo lirico assolutamente straordinario in un´atmosfera suggestiva". Carreras, noto a livello mondiale, oltre che per l´intensità delle sue interpretazioni, per il sodalizio artistico con Luciano Pavarotti e Placido Domingo, ha ideato personalmente il programma per una memorabile serata musicale "oltre i confini". Grazie alla versatilità della sua arte, si spazierà dalla grande opera al musical, dall´operetta alla canzone napoletana e spagnola, per un viaggio musicale a tutto tondo oltre i confini geografici e di genere. Carreras renderà, inoltre, un particolare omaggio ai compositori italiani classici e un ricordo speciale all´amico Pavarotti. Musica e arte, anche quest´anno, non saranno slegati dall´impegno per la solidarietà: parte del ricavato del concerto saà destinato all´Istituto scientifico San Raffaele di Milano per finanziare la ricerca sulle cellule staminali. .  
   
   
TEATRO: DOMENICA 15 A VILLA FIDELIA (SPELLO) REPLICA DI “CLOCH-ART/ ARTINSTRADA” DI “OCCHI SUL MONDO”  
 
Perugia, 12 giugno 2008 – “Cloch-art”, lo spettacolo della compagnia teatrale “Occhisulmondo” (danzatori, aacrobati e attori), che ha debuttato nello scorso febbraio al “Teatro Pavone” di Perugia, sarà replicato domenica 15 giugno a Villa Fidelia di Spello (con inizio alle 21. 30). Lo spettacolo (che farà parte della stagione di prosa del Teatro Sociale di Amelia) “contamina” musica postmoderna e danza, sulla base di un testo intessuto di rimandi e citazioni, da Shakespeare a Camus. “‘Cloch-art/ Artinstrada” – è detto in un comunicato della compagnia –, costruito sull’idea che l’arte contemporanea stia vivendo un forte disagio, è una metafora per guidare lo spettatore ad una riflessione sociale sulla possibilità, sempre meno remota, che l’arte e gli artisti siano destinati ad essere esclusi dalla società, diventandone i futuri barboni. Il Cloch-art è un’artista ormai inutile in una società troppo impegnata a correre verso il profitto e la commercializzazione”. .  
   
   
PROGETTO SPETTACOLI: NEL TERAMANO LA RASSEGNA "MIGRANTI"  
 
L´aquila, 12 giugno 2008 - Settimana teramana per la rassegna teatrale "Migranti", inserita nell´ambito del "Progetto rete abruzzese per lo spettacolo", promosso dalla Regione Abruzzo e finanziato dal ministero per i Beni e le attività culturali. Lunedì scorso, "Migranti" ha proposto a Giulianova lo spettacolo "Mille metri sotto terra" della compagnia della Memoria; un testo di Luca Pompei, omaggio agli oltre 60 abruzzesi morti nella tragedia di Marcinelle. Oggi, la rassegna, che vede protagoniste cinque formazioni teatrali abruzzesi, sarà al teatro polifunzionale di Pineto con la compagnia "Teatro del Sangro - I guardiani dell´oca". "Capitan Harlock - Un portiere d´albergo di Villa Santa Maria" il tema della piéce, ispirata a John Fante, che propone gli aspetti di un´emigrazione tutta moderna, quella dei giovani in cerca di lavoro. Sarà Roseto degli Abruzzo (villa comunale)ad ospitare altri due spettacoli. Il primo, venerdì 13, vedrà impegnata la compagnia "Terrateatro" con "Cemento". Tratto dal romanzo "Cristo tra i muratori" dell´italo-americano di orgini vastesi, Pietro Di Donato, è uno spaccato sulle dure condizioni di lavoro cui erano sottoposti i migranti italiani per guadagnarsi da vivere. Il secondo spettacolo, domenica 15, vedrà protagonista il "Teatro del paradosso" con "Vite a perdere" che racconta una delle mille storie di ogni giorno tra badanti romene e famiglie italiane. Tutti gli appuntamenti con "Migranti", parole, canti, suoni, corpi, oggetti e visioni dei popoli migratori, si terranno alle ore 21, con ingresso gratuito. .  
   
   
ASCOLI PICENO: CONVEGNO ´PROMOZIONE, TUTELA E SVILUPPO DELLE PRODUZIONI DI CERAMICHE ARTISTICHE E TRADIZIONALI´  
 
 Ascoli Piceno, 12 giugno 2008 - Nei giorni scorsi si e` tenuto ad Ascoli Piceno un convegno sulla tutela e le prospettive della ceramica artistica tradizionale. Hanno preso parte all´incontro rappresentanti delle istituzioni e operatori di settore. Di seguito, in sintesi, l´intervento dell´assessore all´Artigianato Gianni Giaccaglia. ´Parlare di artigianato artistico nelle Marche significa parlare di una cultura profondamente radicata e condivisa. Non a caso tra gli organizzatori di questo Convegno ci sono il Ministero per le attivita` produttive e quello per i beni e le attivita` culturali. La Regione e` presente con un´attenzione storicamente verificabile e dimostrabile. Proprio in questo contesto non solo tuteliamo e valorizziamo le produzioni artistiche tradizionali tramite contributi ai Comuni e alle imprese, ma da poco piu` di un anno disponiamo anche di un vero e proprio marchio di qualita` e di eccellenza artigiana. Un marchio in grado di rappresentare tutte le attivita` del settore dell´artigianato artistico e di qualita`, un segno distintivo che consente immediatamente di identificare l´origine delle tante produzioni di qualita` realizzate dai maestri artigiani della nostra regione. L´eccellenza, dunque, per l´artigianato artistico marchigiano e` una peculiarita` indiscussa ed una specificita` indiscutibile. Da questo punto di vista la ceramica per Ascoli rappresenta un vero e proprio biglietto da visita. La ceramica qui, dal Medioevo al Novecento, non ha segreti. Vari documenti resi noti dal Fabiani nel 1955 attestano in modo indubitabile che sin dal Xv secolo nella citta` di Ascoli Piceno hanno operato botteghe attive nel campo della produzione di oggetti in maiolica, come certificano numerosi atti relativi all``acquisto dello stagno necessario per Ia realizzazione della vernice finale ma anche vari reperti erratici rinvenuti occasionalmente durante le operazioni di scavo effettuate in vari punti della citta` nel secolo scorso. Grazie ad una diffusa prosperita` economica testimoniata anche dall``attivita` ad Ascoli di pittori della levatura di Carlo Crivelli e Cola dell``Amatrice, di affermati orafi come Pietro Tannini. Una nuova ed importante stagione della sua lunga storia ceramica, la citta` di Ascoli Piceno la vive a partire dal 1920 quando per iniziativa di un lungimirante imprenditore, l``ingegnere Giuseppe Matricardi, prende avvio una nuova manifattura che a partire dalla Biennale di Monza del 1922, si avvale della collaborazione di artisti come Adolfo de Carolis e Bruno da Osimo che indirizzano la produzione verso una tipologia decorativa piu` aggiornata, in linea con i gusti del tempo. Fra il 1926 e il 1929 si colloca un``altra esperienza nel campo della ceramica con la nascita della Manifattura Spada la cui produzione sotto la guida del pittore ascolano Aldo Castelli e dal maestro veneziano Umberto Bellotto raggiunge vertici di grande eleganza formale secondo i dettami del nascente gusto De`co. Tradizione, innovazione,qualita`, quindi ma anche creativita` e passione sono il nostro valore aggiunto. Non a caso, la bellezza degli oggetti dell´artigianato artistico della nostra regione, e` racchiusa nell´antico retaggio di memorie e riti quotidiani che l´artigiano riesce ad evocare attraverso la sua maestria esecutiva. Ogni oggetto e` frutto di competenze ed esperienze tramandate nel tempo. Ecco perche`, lavorare insieme, Regione, Enti locali, Associazioni ed imprese significa sfruttare meglio e di piu` la grande ricchezza di questo artigianato che affonda le proprie radici nella storia e che ha davvero davanti un grande futuro. Sta a noi renderlo ancora piu` grande con la quotidianita` dell´impegno, con l´eccellenza dei nostri prodotti´ .  
   
   
IL SISTEMA MUSEALE RAVENNATO SOCIO DI ICOM, INTERNATIONAL COUNCIL OF MUSEUM  
 
Ravenna, 12 giugno 2008 - Il consiglio provinciale ha approvato all’unanimità la proposta di adesione del Sistema Museale della Provincia come socio Istituzionale, al Consiglio Internazionale dei Musei - Icom Italia con sede a Milano. La Provincia dovrà erogare la somma di trecentocinquanta euro quale quota associativa annua, oltre alla somma di 80 euro quale quota di ingresso da versare solo in occasione della prima iscrizione. “L’adesione all’Icom è un fatto di assoluto prestigio da parte della nostra rete di musei” ha esordito l’assessore provinciale ai Beni e attività culturali Massimo Ricci Maccarini. “L’icom infatti è la più famosa associazione di musei a livello internazionale, tra l’altro facente parte dell’Unesco, e dunque ancora più significativa per una città come Ravenna che annovera ben 8 suoi monumenti nella lista dei siti Unesco”. L’icom si struttura in Comitati Nazionali: 116 nazioni al mondo vi aderiscono, e il Sistema Museale aderisce come socio istituzionale al Comitato Italiano, anche detto Icom Italia, che ha sede a Milano. “L’adesione all’Icom – richiesta esplicitamente dai musei aderenti al Sistema Museale – consente di ottenere servizi utili per tutti i nostri musei del territorio. L’icom infatti mette a disposizione dei suoi soci la professionalità, l’esperienza e le competenze dei maggiori museologi, storici dell’arte, archeologici, antropologi a livello nazionale e internazionale per fornire aiuti concreti nella gestione e nelle attività del museo. Sarà dunque possibile contare su un valido supporto nella redazione di regolamenti e carte dei servizi del museo, nell’organizzazione di manifestazioni culturali, nel know-how (dalla catalogazione, al restauro, dai finanziamenti alla gestione associata), nonché un aiuto nei corsi di formazione e dunque nella crescita professionale dei musei”. “In conclusione l’Icom rappresenta un valido alleato per tutti i musei del territorio, in particolare per quelli più piccoli, nel raggiungimento degli standard di qualità, uno degli obiettivi fondamentali a cui lavora la nostra rete museale”. Cristina Federici, Pd-ulivo ha sottolineato come “l’adesione all’Icom consenta lo sviluppo della cooperazione tra musei e di figure professionali adeguate”. .  
   
   
ANNA GALIENA E VIOLANTE PLACIDO, LEGGERANNO BRANI TRATTI DAI LIBRI DI ANDREA VITALI ECCELLENTI LETTURE È UNA DELLE INIZIATIVE DE “I GIORNI DELLA SALUTE”  
 
 Milano, 10 giugno 2008 – Questa sera alle ore 20. 30, alla Rotonda di via Besana di Milano, si terrà la seconda edizione di Eccellenti Letture, la rassegna che unisce il cinema alla letteratura. A uno scrittore e alla sua opera, infatti, si affiancano due attori che interpreteranno brani scelti dai suoi scritti. Protagonisti della serata saranno Anna Galiena e Violante Placido che leggeranno le migliori pagine dei romanzi di Andrea Vitali, che sarà presente, introducendo i frammenti scelti. Curata da Memoria, l’iniziativa rientra nel programma de I Giorni Della Salute, organizzato dall’Assessorato alla Salute del Comune di Milano che, fino al 15 giugno proporrà, in tutte le zone della città, centinaia di screening gratuiti e angoli d’informazione dove conoscere e approfondire tematiche legate al benessere e alla corretta alimentazione. Eccellenti Letture sottolinea quanto la letteratura aiuti le condizioni psicofisiche delle persone, portando rilassamento fisico e riflessione psicologica, oltre ad un generale benessere dell’anima. Questa lettura pubblica intende anche essere un momento di coesione sociale perché la cultura aiuta a rafforzare l’identità di una comunità. Eccellenti Letture si avvale della collaborazione di Alfa Romeo - Official Car e Hotel De Milan - Hospitality Partner. L’ingresso è gratuito. .