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GIOVEDI
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Notiziario Marketpress di
Giovedì 12 Giugno 2008 |
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COMMERCIO: UN PIANO UE PER LA LOTTA ALLA CONTRAFFAZIONE |
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Il Parlamento europeo rileva l´importanza di assicurare il rispetto delle misure di difesa commerciale e di preferenze tariffarie per garantire l´efficacia della politica commerciale. Occorre inoltre predisporre un piano Ue di lotta alla contraffazione e alla pirateria e trovare un equilibrio tra le esigenze di sicurezza e di facilitazione degli scambi. Sollecita poi una semplificazione e una maggiore trasparenza delle norme d´origine, nonché l´unificazione dei servizi doganali Ue. Approvando con 610 voti favorevoli, 31 contrari e 8 astensioni la relazione di Jean-pierre Audy (Ppe/de, Fr) il Parlamento sottolinea l´importanza dell´efficacia delle norme e delle procedure in materia di importazione ed esportazione ai fini dell´attuazione della politica commerciale. Rileva tuttavia che l´efficacia di qualsiasi misura di politica commerciale dipende, in gran parte, dalla capacità dell´Ue di «assicurarne la corretta applicazione», in particolare per quanto riguarda le misure di difesa commerciale e le preferenze tariffarie di ogni tipo accordate dall´Unione ai vari partner. I deputati, infatti, ribadiscono che una misura inapplicabile o difficilmente applicabile sul piano doganale «è un provvedimento inoperante sul piano commerciale e può determinare gravi distorsioni di concorrenza e innumerevoli danni economici, sociali e/o ambientali collaterali». Sottolineano anche che la "fattibilità doganale" di talune iniziative di politica commerciale non è sempre stata correttamente valutata e considerata e ricordano, ad esempio, i problemi incontrati nel 2005 nell´attuazione del memorandum d´intesa con la Cina sulle importazioni di prodotti tessili. Lotta alla contraffazione e sicurezza delle merci - Il Parlamento ricorda la necessità di predisporre, a livello di Ue, un piano di lotta alla contraffazione e alla pirateria e insiste sulla necessità di rafforzare la cooperazione tra i servizi responsabili delle norme sulla proprietà intellettuale, della politica commerciale e della politica doganale, come pure con e tra le amministrazioni doganali degli Stati membri. Si compiace peraltro del compromesso raggiunto tra gli Stati membri e la Commissione su un mandato negoziale per l´accordo commerciale anticontraffazione (Anti-counterfeiting Trade Agreement (Acta)) poiché «si tratta di un tassello importante della strategia commerciale globale dell´Unione» e permetterà di disporre di un quadro internazionale di alto livello per «rafforzare l´attuazione dei diritti di proprietà intellettuale e tutelare i produttori dalla pirateria industriale e i consumatori dai rischi sanitari e di sicurezza legati alle numerose contraffazioni». A quest´ultimo proposito, i deputati riconoscono la legittimità delle preoccupazioni connesse con la sicurezza delle persone e dei beni, ma insistono sull´esigenza di trovare «un giusto equilibrio tra controllo e facilitazione per non ostacolare inutilmente o eccessivamente gli scambi internazionali». Al riguardo, tuttavia, rilevano che le dogane svolgono un ruolo prioritario ai fini della completa e piena attuazione delle misure comunitarie in materia di salute, ambiente e tutela dei consumatori e che tale ruolo non deve essere pregiudicato dalle misure di facilitazione. Invitano pertanto la Commissione e gli Stati membri a adottare le misure necessarie a garantire che le merci importate rispondano alle norme europee di protezione dei consumatori, soprattutto in materia di salute e sicurezza. Norme di origine più semplici ed efficaci - I deputati ricordano la particolare importanza delle norme riguardanti la classificazione tariffaria, il valore e l´origine - preferenziale e non preferenziale - delle merci e incoraggiano la Commissione a promuovere una maggiore trasparenza, prevedibilità, semplificazione ed efficacia di tali norme, a livello Ue e internazionale. Deplorano, peraltro, il blocco persistente dell´esercizio di armonizzazione delle norme di origine non preferenziale a livello multilaterale avviato nel 1995 sulla base dell´accordo sulle norme di origine (Aro) concluso nel quadro dell´Uruguay Round. Ritengono infatti che tale armonizzazione consentirebbe un´applicazione più efficace ed equa delle norme di difesa commerciale e un migliore inquadramento delle pratiche in materia di indicazione dell´origine. Il Parlamento ricorda poi l´importanza di verificare scrupolosamente che le preferenze concesse ai paesi beneficiari dei regimi preferenziali in taluni settori sensibili non siano troppo facilmente utilizzate a vantaggio di paesi terzi assai competitivi, in ragione di norme in materia di origine che sarebbero «eccessivamente flessibili». Rilevando peraltro le forti contestazioni provenienti da taluni settori dell´industria comunitaria come quello tessile e dell´abbigliamento e quello agro-alimentare nei confronti di un´applicazione uniforme del criterio del valore aggiunto, chiede alla Commissione e agli Stati membri di tener conto di tali «critiche giustificate». Unificare i servizi doganali Ue - I deputati rilevano che sia i partner commerciali dell´Ue sia gli stessi operatori economici europei reclamano una maggiore armonizzazione tra le amministrazioni nazionali nell´attuazione della legislazione doganale comunitaria. Deplorano quindi la reticenza della Commissione e degli Stati membri nel prevedere nuove strutture per garantire l´applicazione uniforme della legislazione doganale comunitaria. Osservano infatti che esistono talvolta «pericolose divergenze» tra gli Stati membri per quanto riguarda, ad esempio, la riscossione dell´Iva all´importazione, le condizioni di ottenimento di talune procedure semplificate e la frequenza dei controlli fisici delle merci e le sanzioni. Il Parlamento appoggia quindi tutte le iniziative miranti a aumentare la coesione tra le amministrazioni nazionali, favorire le sinergie, istituire nuovi sistemi di comunicazione e di condivisione dell´informazione, nonché sviluppare migliori pratiche e effettuare scambi di personale e di esperienze. Chiede inoltre di prendere in seria considerazione la possibilità di unificare i servizi doganali dell´Ue per andare verso un´amministrazione comunitaria che applichi le medesime norme e procedure doganali sull´intero territorio doganale dell´Ue. Infine, i deputati invitano la Commissione a porre particolare attenzione ai problemi incontrati dalle Pmi, facilitando, in particolare, l´adeguamento dei loro sistemi informatici a quelli utilizzati dalle amministrazioni doganali al minor costo possibile e semplificando le modalità d´accesso allo status di operatore economico accreditato. . |
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FIRENZE: LOTTA SENZA TREGUA ALLA CONTRAFFAZIONE |
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“La contraffazione è un duplice danno. Anche se può far breccia nei consumatori più deboli, specialmente in situazioni in cui il potere d’acquisto si contrae, è dannosa, e talvolta pericolosa, perché un prodotto di scarsa qualità dura meno degli altri e può essere nocivo, se ottenuto in assenza delle più elementari regole igieniche con additivi proibiti o non sufficientemente testati. ” Così Francesco Barbolla, Segretario Generale della Camera di Commercio di Firenze ha introdotto i lavori del seminario "Contrasto alla contraffazione e tutela del mercato: il ruolo delle Camere di Commercio in materia di sicurezza dei prodotti" che si è svolto il 6 giugno nell’auditorium camerale. Da una statistica dell’Osservatorio anticontraffazione, che verrà divulgata integralmente alla fine di giugno, risulta che il 58% delle donne (degli uomini “solo” il 50%) ha dichiarato di aver acquistato prodotti contraffatti. Il 90% di tutti costoro ha ammesso di essere stato perfettamente consapevole che la merce era contraffatta. Di fronte a un così allegro e generalizzato atteggiamento tollerante sembra improba la lotta alla contraffazione. Forse resta soltanto la paura a far da freno. In questo i relatori (Simone Maino e Patrizia Rabatti della Camera di Firenze, Davide Pacini della Camera di Pistoia, il Tenente Colonnello Flavio Urbani della Guardia di Finanza e il Maresciallo Alberto Piccirilli dell’Arma dei Carabinieri) si sono sbizzarriti con esempi raccapriccianti: calzature per bambini con dosi massicce di cromo esavalente (cancerogeno) che nel caso più lieve fanno gonfiare i piedi; giocattoli prodotti con plastica tossica, non smaltita in Italia, ma inviata in estremo Oriente dove viene rifusa, lucrandoci così illegalmente due volte; candele alla citronella con lo stoppino di piombo, che inquinano la stanza più di un diesel acceso (in compenso anche le zanzare fuggono). E poi coloranti al piombo, anziché ad acqua, come è obbligo di legge ecc. Ecc. I falsi di qualità migliore provengono da Firenze o da molto vicino, al massimo dalla Toscana: in pieno centro storico di Firenze i carabinieri hanno sequestrato a un negozio serissimo orologi di gran marca provenienti… da un comune limitrofo. Inoltre, trapani di marca tedesca e carta igienica col marchio della volpicina fatti in Campania. Per un totale, a Firenze, di 3-5 milioni di euro di fatturato che comportano circa 40. 000 unità lavorative in meno per il nostro sistema produttivo. Tra i presenti al seminario numerosi rappresentanti dei corpi di polizia municipale della provincia, dell’associazionismo economico, ma anche docenti universitari e responsabili qualità della grande distribuzione. . |
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FIBRE E TESSILE BIO – A CARPI LA CONFERENZA MONDIALE DA LUNEDÌ 16 GIUGNO: “MODA E FUTURO SOSTENIBILE” MODA ED ETICA DELLE RESPONSABILITÀ. |
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E’ il tema della Conferenza internazionale su fibre e tessile biologici che si svolge a Carpi lunedì 16 e martedì 17 giugno. Organizzata da Icea (Istituto per la certificazione etica e ambientale) e dal Comune, con il patrocinio di Unep (Programma delle Nazioni unite per l’ambiente), Ifad (Fondo internazionale per lo sviluppo agricolo) e della Camera nazionale della moda italiana, la Conferenza si svolge nell’ambito del 16° Congresso mondiale Ifoam dell’agricoltura biologica che, promosso in collaborazione con Provincia e Aiab, si apre a Modena nel pomeriggio di martedì 17 giugno per proseguire fino a venerdì 20 con il titolo “Coltivare il futuro”, come ricorda l’assessore provinciale all’Agricoltura Graziano Poggioli sottolineando la partecipazione dei maggiori rappresentanti della cultura sostenibile mondiale, come il presidente mondiale di Ifoam Gerald Hermann, la scienziata Vandana Shiva, il sociologo Wolfgang Sachs, l’antropologo ed economista Serge Latouche. Accanto a loro a Carpi interverranno alcune tra le personalità più significative del settore del tessile e abbigliamento: da Mario Boselli, presidente della Camera nazionale della moda italiana, a Stefano Dominella, maison Gattinoni e presidente di Altaroma, fino a Jill Doumain di Patagonia, il marchio leader nello sportswear. E nella serata di lunedì 16 i piazza Martiri la moda etica si coniuga con la danza con uno spettacolo di Aterballetto aperto a tutti (comunicato n. 715). «Negli ultimi due anni è aumentato considerevolmente l’interesse da parte delle imprese del tessile al tema del biologico – spiega il responsabile ricerca e sviluppo di Icea, Paolo Foglia – e in Italia sono già 300 le aziende che hanno chiesto la certificazione. Questo interesse genera domanda, quindi la crescita che si registrava prima soltanto all’estero, ora riguarda anche il nostro paese». Grazie al contributo di ricercatori provenienti da tutto il mondo e alla partecipazione di rappresentanti di importanti “retailer” e di marche leader nel settore tessile, la Conferenza farà il punto sulle più recenti novità che interessano produzione e mercato dei prodotti tessili e dell’abbigliamento biologico: l’innovazione e la certificazione nell’industria tessile bio, i risultati sociali e ambientali ottenuti con lo sviluppo di coltivazioni biologiche. «Saranno presenti alcuni tra i più grandi nomi della moda e i più importanti studiosi mondiali del settore – spiega il vicesindaco di Carpi Alberto Allegretti, assessore con delega all’Economia – e di questo siamo fieri. Del resto il nostro interesse e impegno sul biologico non nasce ora: già nel 2003, con il sostegno della Provincia, a Carpi abbiamo organizzato il primo convegno sul tema e negli anni sono stati promossi percorsi di formazione e di incontro per gli operatori. Con gli imprenditori del nostro distretto abbiamo dato vita al consorzio Vis costituendo una sorta di microfiliera per sviluppare prodotti e processi eco-compatibili». Tra i risultati ottenuti anche il progetto Tessa, finanziato da Unione europea e Regione in collaborazione con Citer e Carpiformazione, che ha permesso di certificare, con l’aiuto del servizio di Allergologia della Clinica dermatologica della Università di Modena e Reggio Emilia, come sia possibile, applicando innovazioni di processo e di prodotto, realizzare prodotti dichiarati ipoallergenici, indossati e testati da volontari e pazienti della struttura sanitaria. Il consorzio prosegue l’attività con test su fibre naturali, sostanze e lavorazioni, sempre allo scopo di produrre capi d’abbigliamento e tessuti (dall’intimo fino alla biancheria per la casa e ai vestiti da lavoro) che possano esser indossati e utilizzati anche da chi soffre di allergie da contatto e, comunque, da chi vuole garantirsi sulla pelle un prodotto sano. «Analizzando gli sforzi e i risultati finora prodotti – aggiunge Allegretti – ma anche le aspettative riposte sulla Conferenza internazionale, crediamo che ci possano essere spazi di sviluppo nei prossimi anni soprattutto se accanto alle piccole imprese ci sarà l’impegno e l’investimento i ricerca e commercializzazione da parte di grandi stilisti e marchi di successo per lanciare con più determinazione il marchio bio nella moda mondiale». La Conferenza mondiale su fibre e tessile biologici affronta i temi emergenti del settore moda legati all’etica della responsabilità e al futuro sostenibile. Le due giornate di lavori coinvolgono le personalità più in vista del settore, imprenditori, ricercatori e tecnici (programma completo al sito www. Modenabio2008. Org). La discussione prende il via lunedì 16 giugno (Auditorium San Rocco, dalle 17 alle 20) con l’intervento di Gerald Hermann, presidente di Ifoam (Federazione internazionale dei movimenti di agricoltura biologica), e l’introduzione di tre tra i massimi rappresentanti della cultura sostenibile mondiale: Vandana Shiva, fisica e ambientalista in odore di Premio Nobel,; Wolfgang Sachs, direttore del Wuppertal Institut per il clima, l’ambiente e l’energia; e Serge Latouche, professore emerito dell’Università di Paris-sud (Orsay) e teorico della “decrescita”. Con loro, in dialogo sulla tutela dell’ambiente e la promozione dei diritti umani e sociali, i responsabili dei progetti di agricoltura biologica in Uganda e India e i protagonisti dell’industria della moda italiana: Mario Boselli, presidente della Camera nazionale della moda italiana; Stefano Dominella, presidente della maison Gattinoni e di Altaroma; e Jill Dumain di Patagonia, il marchio internazionale di abbigliamento sportivo, affrontano argomenti come la riduzione dell’impronta sociale e ambientale del settore moda e le condizioni di sviluppo del “design etico” ovvero di una nuova creatività che integri l’assunzione della sostenibilità fin dai primi momenti di definizione dell’idea. I lavori proseguono martedì 17 giugno con la seconda parte della Conferenza dedicata al futuro sostenibile. Grazie all’apporto di ricercatori provenienti da tutto il mondo e alla partecipazione di rappresentanti di importanti “retailer” e di marche leader nel settore tessile, in sessione plenaria e poi in moduli specifici, si farà il punto sulle più recenti novità che interessano la produzione e il mercato dei prodotti tessili e dell’abbigliamento biologico: l’innovazione e la certificazione nell’industria tessile bio, i risultati sociali e ambientali ottenuti con l’introduzione e lo sviluppo di coltivazioni biologiche, in aree come il Perù, il Brasile, l’Uganda, la Tailandia e l’Australia. Partecipano ai lavori anche Alberto Allegretti, vicesindaco del Comune di Carpi, e Palma Costi, assessore agli Interventi economici della Provincia di Modena. Il 2008 sarà l’anno della definitiva affermazione del cotone bio sul mercato tessile mondiale. Lo afferma il rapporto diffuso nel 2006 da Organic Exchange, associazione no-profit che opera per la promozione e diffusione della produzione e dell’uso di cotone e fibre biologiche. Secondo le proiezioni, infatti, il valore del mercato mondiale dei prodotti tessili e dell’abbigliamento in cotone biologico toccherà i 2. 600 milioni di dollari, mentre la domanda raggiungerà nel corso dell’anno il traguardo delle 100 mila tonnellate. Un dato significativo della forte tendenza alla crescita del settore, se si pensa che solo pochi anni fa, nel 2005, la domanda di fibre in cotone biologico esercitata dalle imprese tessili si aggirava intorno alle 23 mila tonnellate, mentre alla fine degli anni Ottanta la produzione complessiva di un centinaio di aziende pionieri era di 113 tonnellate. “Complici” dell’incremento della domanda del biologico nel settore tessile e abbigliamento sono stati i grandi marchi e “retailers”. Il numero di marchi che offrono prodotti in cotone da agricoltura biologica negli ultimi anni è più che quadruplicato, dai circa 200 del 2003 agli oltre 800 della prima metà del 2005. Tra di essi imprese dello sportswear e dell’outwear, ma anche distributori di abbigliamento, abiti per bambini e tessile per la casa. Mentre la maggior concentrazione di produttori di cotone biologico si trova in paesi come India, Turchia, Cina, Tailandia e Stati Uniti d’America, nella distribuzione geografica del mercato dell’abbigliamento bio, l’Europa guida la classifica con il 76 per cento del totale. Seguono Stati Uniti e Canada che insieme rappresentano il circa il 21 per cento. Per quanto riguarda la dimensione del settore tessile bio in Italia, cresce il numero delle imprese certificate che producono filati, tessuti a maglia e denim destinati all’abbigliamento e alla biancheria. A queste si aggiungono le aziende di prodotti per il settore sanitario e la cura della persona come il cotone idrofilo e il tessuto non tessuto. Il fascino della danza interpreta la moda bio nella suggestiva cornice rinascimentale di piazza Martiri. E’ la proposta che lunedì 16 giugno, alle 22, con ingresso gratuito aperto a tutti, chiude a Carpi la prima giornata della Conferenza internazionale su Fibre e prodotti tessili biologici. In scena Aterballetto, la principale compagnia italiana di danza contemporanea, con due delle più acclamate coreografie di Mauro Bigonzetti e la direzione artistica di Cristina Bozzolini, in un’esibizione unica che celebra l’armonia fra l’uomo e la natura. Per l’occasione anche i costumi di Lucia Socci indossati dai danzatori sono biologici, realizzati per l’occasione in fibre naturali provenienti da agricoltura bio. Un modo per veicolare il messaggio di profondo rispetto per l’uomo e la natura che il mondo bio porta con sé. Con “Cantata”, la prima delle due coreografie proposte, si fa rotta verso sud. Omaggio ai ritmi del meridione fra ninne nanne, pizziche salentine e serenate napoletane, “Cantata” è un’esibizione dai toni appassionati, dedicata al rapporto uomo-donna. Si prosegue con “Absolutely Free”, vero inno alla libertà. Non ci sono altre definizioni per questa coreografia che prende a prestito il titolo da un celebre album di Frank Zappa: la chitarra elettrica suona la carica e fanno irruzione i grandi del rock, da Jimi Hendrix ai Red Hot Chili Peppers, fino ai Chemical Brothers, in un omaggio personale di Mauro Bigonzetti alla canzone rock. Fondata nel 1979 a Reggio Emilia, Aterballetto è diventata in poco meno di 30 anni la principale compagnia di produzione e distribuzione di danza in Italia. Merito della direzione artistica di Amedeo Amodio prima e di Mauro Bigonzetti poi. Fortemente radicata nel territorio, nel 2003 la compagnia diventa la massima espressione della Fondazione nazionale della danza, centro di formazione e crescita per i giovani ballerini e coreografi. Sotto la guida di Bigonzetti, coreografo di livello internazionale – fra i suoi lavori spiccano quelli per New York City Ballett e Balletto di Stoccarda –, Aterballetto ha raccolto successi e consensi in Italia e all’estero. . |
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SOFIPA SGR ACQUISISCE IL CONTROLLO DI RIRI, SOCIETÀ LEADER NELLA PRODUZIONE DI ACCESSORI DI QUALITÀ PER ABBIGLIAMENTO E PELLETTERIA DI LUSSO |
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Sofipa Sgr, società del gruppo Unicredit attiva nel private equity, ha sottoscritto un contratto per l’acquisizione del 100% di Riri Group S. A. (“Riri”), società svizzera attiva nella produzione di zip in metallo e plastica di alta qualità per l’abbigliamento e la pelletteria di lusso e per l’abbigliamento tecnico e sportivo. Il contratto è stato sottoscritto il 4 giugno da Flf S. P. A. (“Flf”), holding di controllo delle società Cobra S. P. A. (“Cobra”) e Meras S. P. A. (“Meras”), a sua volta controllata con una quota del 64. 89% dai fondi gestiti da Sofipa Sgr S. P. A. , Sofipa Equity Fund (22. 34%) e Sofipa Equity Fund Ii (42. 55%). Con sede a Mendrisio, Riri conta circa 450 dipendenti e nel corso del 2007 ha riportato un fatturato di €42 milioni e un Ebitda di €9 milioni. Attraverso un’ampia offerta di bottoni metallici e zip personalizzati e di alta qualità, la società svizzera punta a diventare il fornitore di riferimento per i produttori di abbigliamento e pelletteria di lusso anche grazie a sinergie industriali e di marchio nel segmento delle zip. Con questa operazione, Sofipa Sgr segna la terza tappa nell’ambito del progetto di creazione di un polo nel settore degli accessori per il mondo della moda. Il progetto risale infatti all’agosto del 2006, quando Sofipa Sgr ha acquisito, attraverso la holding Cobrax S. P. A. , il 70% di Cobra, società di Padova leader nella produzione di bottoni metallici per l’abbigliamento di fascia alta e del lusso. Nel 2007 la Cobra ha riportato un fatturato di €22 milioni e un Ebitda di €8. 3 milioni. Successivamente, nell’agosto 2007 Sofipa (tramite Cobrax, poi rinominata Flf) ha acquisito il 100% di Meras, società di Brescia attiva nella produzione di zip in metallo, nylon e plastica per l’abbigliamento e la pelletteria. Nel 2007 Meras ha riportato un fatturato di €15. 5 milioni con un Ebitda di €2. 5 milioni. Con l’acquisizione di Riri il Gruppo raggiunge un fatturato aggregato superiore agli € 80 milioni ed un Ebitda di circa € 20 mln. Sofipa Sgr e Flf sono state assistite da Unicredit (assistenza M&a), Nctm (assistenza legale e due diligence legale), Respini, Rossi e Beretta Piccoli (due diligence legale) Camozzi, Bonissoni, Varrenti e Associati (assistenza fiscale), Pricewaterhousecoopers (due diligence finanziaria), Ecorisana Sa and Golder Associates (due diligence ambientale) e Alix Partners (due diligence di business). . . |
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INVESTIMENTI E SVILUPPO S.P.A.: SOTTOSCRITTA UNA LETTERA DI INTENTI PER LA CESSIONE DEL 70% DELLE AZIONI DI TESSITURA PONTELAMBRO S.P.A. CONTROVALORE DELL’OPERAZIONE: € 10 MILIONI |
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Investimenti e Sviluppo S. P. A. , società che svolge attività di acquisizione di partecipazioni e advisory per operazioni di finanza straordinaria e Tessitura Pontelambro S. P. A. , società erbese quotata sul Mercato Alternativo del Capitale (Mac), specializzata nella produzione di tessuti in lino e cotone per il settore dell’abbigliamento di fascia alta, comunicano che Investimenti e Sviluppo S. P. A. Ha firmato in data 6 giugno 2008 una lettera di intenti per la cessione del 70% delle azioni di Tessitura Pontelambro S. P. A. , ad una primaria società del settore tessile/abbigliamento. La lettera di intenti prevede l’impegno del potenziale acquirente a presentare un’offerta irrevocabile entro il 16 giugno 2008, che resterà ferma ed irrevocabile fino al 19 giugno 2008. Il contratto avrà ad oggetto la cessione da parte di Investimenti e Sviluppo S. P. A. Di n. 2. 618. 000 azioni, rappresentanti il 70% del capitale sociale della Tessitura Pontelambro S. P. A. , di cui Investimenti e Sviluppo S. P. A. Detiene alla data odierna il 75,13% per un controvalore di Euro 10. 000. 760,00, che corrisponde ad un equity value (100%) di € 15. 483. 600,00. Il prezzo medio pagato per azione calcolato su questa base è pari a € 3,82 a cui viene aggiunto il dividendo per azione incassato il 4 giugno 2008 pari a € 0,32, il valore complessivo dell’azione risulta pertanto essere € 4,14. Tale operazione genererà al conto economico della Investimenti e Sviluppo S. P. A. Una plusvalenza di circa € 5,5 milioni. La cessione della quota e il dividendo incassato per un importo di € 899. 160,00 produrranno flussi di cassa positivi pari a € 10. 899. 920,00, che verranno utilizzati per svolgere altre attività di acquisizione e partecipazioni od operazioni di finanza straordinaria. Tessitura Pontelambro S. P. A. Ha chiuso l’esercizio al 31. 12. 2007 con Ricavi Netti pari a € 14,5 milioni, un Ebitda del 19%, pari a € 2,9 milioni e un Utile Netto di € 1,4 milioni. La Posizione Finanziaria Netta al 31 marzo 2008 era positiva e pari a € 3,5 milioni. Il moltiplicatore implicito dell’operazione sulle stime dell’anno 2008 (calcolato con una Posizione Finanziaria Netta rettificata dell’esborso del dividendo pari a € 1,2 milioni e investimenti per € 0,4 milioni) è pari a circa 5,7xEbitda. In caso di esito positivo dell’operazione, la data per il trasferimento delle azioni è prevista per il 30 giugno 2008. Nel caso il potenziale acquirente non presentasse a Investimenti e Sviluppo S. P. A. Un’offerta irrevocabile nei termini concordati sarà tenuto a corrispondere una penale pari a € 250. 000. Ai sensi dell’art. 71 Regolamento Emittenti di Consob, Investimenti e Sviluppo S. P. A. Metterà a disposizione del pubblico entro 15 giorni dalla data di conclusione dell’operazione un documento informativo relativo all’operazione. . |
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PUBBLICATO BANDO PER REINDUSTRIALIZZAZIONE FILATURA VITALBA |
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Sul Bollettino Ufficiale della Regione Basilicata n. 22 del 1 giugno 2008 è stato pubblicato l´avviso pubblico per la reindustrializzazione del sito produttivo ex Filatura di Vitalba - Comune di Atella. Lo rende noto l´assessore alle Attività produttive della Regione Basilicata, Vincenzo Folino, precisando che le imprese interessate a subentrare nella gestione del sito ex Filatura di Vitalba dovranno presentare la propria manifestazione di interesse, così come previsto dal disciplinare che regola la concessione delle agevolazioni previste dall´art. 17 della legge finanziaria regionale 2008, entro il prossimo 30 giugno. Dopo la presentazione delle manifestazioni di interesse seguirà una procedura negoziata, gestita dalla task force per l´occupazione, che si concluderà con l´accordo di reindustrializzazione. Folino, che oggi a Potenza ha partecipato con il presidente De Filippo ad un incontro con i sindaci dell´Area del Senisese, ha annunciato che "il Dipartimento Attività produttive della Regione intende verificare la possibilità di applicare la disciplina regionale per la reindustrializzazione dei siti inattivi anche all´area del Senisese, per contribuire ad individuare rapidamente, con questa innovativa procedura, nuove attività industriali che nell´ambito del Progetto Speciale per il Senisese, attualmente, all´attenzione del Consiglio regionale, possano dare nuovo impulso alle aree produttive della zona Sud". . |
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MOSTRA TESSUTI AL MUSEO "GORTANI" DI TOLMEZZO
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Tesori quasi unici conservati nel Museo "Gortani" di Tolmezzo dialogano con i reperti tessili della mostra temporanea organizzata dalla Società Filologica friulana, inaugurata il 6 giugno alla presenza dell´assessore regionale ala Cultura, Roberto Molinaro. Si tratta delle 27 tovaglie umbre fra le più belle presenti in regione e che fanno parte della raccolta di tessili del museo: solo pochi altri esempi sono conservati a Udine presso i Musei Civici e il Museo Diocesano, il resto è custodito nelle sacrestie di Pievi e Chiese. Si tratta di strisce di lino bianco naturale attraversate da teorie di disegni, carichi di significati simbolici, tessuti con un cotone azzurro indaco. Fra i motivi predominanti vi sono uccelli (pavoni, colombe, aquile), ed altri animali (leoni, draghi, cervi), elementi ispirati alla natura (pampini, alberi della vita). La denominazione tessuti umbri deriva dal nome della regione, dove, all´inizio del Novecento, questo genere di manufatti fu trovato in grande quantità e studiato per la prima volta. In Friuli, considerato il numero di manufatti trovato (70 pezzi) si ipotizza che, dal Xv secolo in poi, questo tipo di tessitura possa essere stata praticata a livello locale. Al termine della mostra l´assessore Molinaro ha visitato anche le sale del settecentesco Palazzo Campeis che raccoglie dal 1960 la collezione nata grazie al paziente lavoro di ricerca del senatore Michele Gortani (1883-1966) svolto sul territorio della Carnia a partire dal 1920. Attualmente la raccolta museale, di circa 7. 000 pezzi, è distribuita in trenta stanze, in parte secondo il criterio della ricostruzione di ambienti. Lo scopo principale del museo è la salvaguardia e la valorizzazione delle tradizioni del territorio carnico. La collezione, una delle più significative d´Europa, coinvolge tutti gli aspetti della vita e delle tradizioni della Carnia, in un arco di tempo che va da Xiv al Xix secolo. Si possono così ammirare la cucina, la camera, il tinello. Sezioni specifiche sono dedicate ai ferri battuti, agli attrezzi della vita agricola, ai costumi popolari, alle maschere, alla tessitura e alla filatura, ai pizzi e ai ricami, alle ceramiche, alla religiosità popolare, alle botteghe artigianali. "Ho apprezzato i preziosi tessuti sacri della mostra itinerante promossa dalla Società Filologica friulana che ha trovato nella sede del museo ´Gortani´ una collocazione importante. Ciò che è veramente apprezzabile è la collaborazione che si è verificata tra istituzioni in una regione ricca di giacimenti culturali ma che non sempre dialogano in sinergia". E´ quanto ha commentato l´assessore regionale alla Cultura, Roberto Molinaro, al termine della visita alla mostra "Antichi tessuti d´altare in Friuli" (dal 6 al 30 giugno, con orario 9. 00-13. 00 e 15. 00-18. 00), organizzata dalla Società Filologica friulana per esporre nelle sale del Museo carnico delle arti e tradizioni popolari "Luigi e Michele Gortani" otto pannelli con antichi tessuti d´altare e collegarli con le tovaglie umbre conservate nel museo tolmezzino. Ad accogliere Molinaro a Palazzo Campeis - presente anche il consigliere regionale Luigi Cacitti - sono stati il presidente della Filologica, Lorenzo Pelizzo, e il vicepresidente della Fondazione del museo Gortani, Domenico Molfetta. In merito al museo Molinaro ha tenuto a precisare che "si tratta di un´istituzione con due potenzialità: da una parte quella di luogo contenitore di tesori di importanza europea ma dall´altra anche istituzione che può accrescere la sua attrattività con iniziative tematiche in grado anche di esporre e divulgare i giacimenti spesso nascosti, quali le donazioni". Al termine dell´incontro Molfetta ha fatto dono a Molinaro del catalogo del museo edito dalla Filologica e la riedizione del libro di ricette carniche di Gianni Cosetti, presentato recentemente a Palazzo Campeis (una nuova edizione sarà presentata il 12 maggio del prossimo anno sempre al museo tolmezzino). . |
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SAFILO GROUP S.P.A.: IL VICE PRESIDENTE MASSIMILIANO TABACCHI NOMINATO AMMINISTRATORE DELEGATO |
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Padova – Il Consiglio di Amministrazione di Safilo Group S. P. A. , riunitosi in data 5 giugno, ha conferito al Vice Presidente Esecutivo, ing. Massimiliano Tabacchi, anche la carica di Amministratore Delegato. L’ing. Claudio Gottardi, che per motivi di ordine personale lascia la carica di Amministratore Delegato, conserva la qualità di consigliere di amministrazione di Safilo Group S. P. A. E della controllata Safilo S. P. A. Egli rientrerà negli Stati Uniti continuando a ricoprire la carica di President e Chief Executive Officer della Safilo Usa Inc. E delle sue controllate, che rappresentano un’area strategica del Gruppo. Massimiliano Tabacchi, 38 anni, laureato in Ingegneria Meccanica presso l’Università di Padova, giunge alla nomina di Amministratore Delegato dopo sette anni di attività in Safilo. Egli ha ricoperto la carica di Chief Operating Officer dal 2001 al 2006, coordinando le aree Ricerca e Sviluppo, Sviluppo Prodotto, Pianificazione, Operations, Information Technology e Risorse Umane. Nel 2006, Massimiliano Tabacchi è stato nominato co-Amministratore Delegato, testimoniando la volontà della famiglia fondatrice di assicurare all’azienda una continuità imprenditoriale, ulteriormente rafforzata con la nomina a Vice Presidente Esecutivo da parte del Consiglio di Amministrazione lo scorso 6 maggio. “Negli ultimi due anni ho lavorato con Claudio Gottardi per rifocalizzare il Gruppo sul proprio core business, il design, la produzione e la distribuzione di occhiali di eccellenza. ” ha dichiarato Massimiliano Tabacchi. “Qualche mese fa abbiamo presentato un piano di sviluppo importante sia dal punto di vista commerciale che sul fronte industriale. Il nostro progetto continua e si vuole rafforzare attraverso un assetto organizzativo sempre più competitivo, che mantenga e ricerchi le migliori professionalità manageriali necessarie a dare corretta esecuzione e sviluppo alla strategia intrapresa. ” Il Gruppo Safilo è leader nell’occhialeria di alta gamma e ai vertici mondiali . |
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UNA FILIERA VIRTUOSA CON IL DISCIPLINARE FELAFI QUALITÀ TOTALE PER LE PRODUZIONI ARTIGIANAL! I DEL COMPARTO DELLA PELLE |
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Firenze - «La qualità totale delle produzioni artigianali è al centro di una rinnovata crescita del sistema economico toscano, a partire dalla filiera del cuoio e della pelle. Per questo oggi promuoviamo un disciplinare che certificherà le imprese più virtuose rafforzando così l’identità di una filiera già molto radicata nel territorio e nella tradizione toscana. In questo modo forniremo alle aziende un elemento di vantaggio competitivo sia a livello nazionale che internazionale e la Regione Toscana verificherà così la fattibilità di percorsi territoriali fino alla certificazione di distretti e filiere produttive. » E’ quanto afferma ieri nel suo intervento Ambrogio Brenna, assessore all’innovazione e alle attività produttive della Regione Toscana, all’interno dell’evento &ldq! uo;Tracce sulla pelle” organizzato dal Consorzio Centope! rcento I taliano di Scandicci con la collaborazione di Fabrica Ethica, il programma regionale sulla Responsabilità Sociale delle Imprese. «Con Centopercento Italiano siamo impegnati da tempo con il programma Fabrica Ethica Laboratorio Filiera Pelle (Felafip) per lavorare sulla responsabilità sociale e ambientale declinata non più sulla singola impresa ma sui distretti e le filiere produttive» – ha continuato l’assessore, che presentando il disciplinare ha ricordato come esso richiami esplicitamente «la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro, la tracciabilità dei rifiuti e una particolare attenzione alla scelta e monitoraggio dei propri fornitori. » Il disciplinare nasce da una condivisione degli stakeholder (portatori di interesse) che compongono la Commissione Etica Regionale; presenta caratteristiche internazionali ed è quindi spendibile sui mercati esteri. La certificazione è volonta! ria e non appesantirà i processi aziendali, avrà un costo contenuto grazie alle economie di scala consentite dal Consorzio e le ispezioni saranno compiute da soggetti terzi e indipendenti. «Il disciplinare Felafip è un progetto ambizioso – ha concluso l’assessore Brenna. Avrà quindi bisogno della collaborazione di tutti per poter funzionare e rafforzarsi. » Il progetto pilota Felafip è già stato oggetto di condivisione da parte dell’Organizzazione Mondiale del Lavoro (Ilo), che ha dichiarato ufficialmente questo percorso una delle buone pratiche di responsabilità sociale a livello mondiale mentre il programma Fabrica Ethica è stato premiato per la stessa ragione dalla Commissione Europea con l’European Enterprise Award. . |
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FASHION MARCHE ´ ´CREATIVITA` E TECNOLOGIA´ ´ PROROGATA FINO AL 15 GIUGNO LA MOSTRA ALLA PINACOTECA DI ANCONA. |
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La Mostra ´Creativita` e tecnologia´ ideata e curata da Clelia Traini, nelle sale del primo piano della Pinacoteca di Ancona dallo scorso 23 maggio, e` stata prorogata fino al prossimo 15 giugno. L´evento, diretto a unire arte, cultura, creativita` e innovazione, realizza un´ esposizione sull´eccellenza del Made in Marche. ´La proroga ´ osserva l´assessore all´Artigianato Gianni Giaccaglia ´ e` dovuta al grande successo di pubblico, mediatico e culturale che stiamo registrando. La mostra rappresenta infatti un importante excursus creativo e tecnologico che copre un arco temporale di piu` di vent´anni. Un ´trait d´union´ tra passato e presente, un´esposizione che riguarda le proposte piu` innovative e di successo delle aziende che, negli anni, hanno saputo mettere in luce le loro eccellenze´. Una sezione della Mostra ´Creativita` e Tecnologia´ e` dedicata ad una selezione di pezzi unici provenienti dal Museo del Cappello e dal Museo delle Calzature marchigiane. . |
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LA MODA SPOSA APRE ALLE BLOGGERS! LA GIOVANNA SBIROLI METTE A DISPOSZIONE 5 ESCLUSIVI INVITI VIP PER LA SFILATA DI PRESENTAZIONE DELLE SUE COLLEZIONI 2009 |
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Ha vestito famose principesse arabe e importanti dive di Hollywood, ha realizzato abiti per produzioni cinematografiche di grosso successo come "L´ultimo bacio" di Gabriele Muccino ma soprattutto ha aiutato tante donne, in tutto il mondo, a rendere indimenticabile e magico il proprio matrimonio. La Giovanna Sbiroli è da oltre 40 anni una delle aziende attiva nel settore degli abiti da sposa in Italia e all´estero e il suo target è rappresentato da donne attente alla moda e alla qualità, eleganti e raffinate, moderne e innovative o più romantiche e tradizionali ma tutte con un unico obiettivo: coronare con il vestito "giusto" il giorno senza dubbio più bello ed emozionante della propria vita. Il 21 giugno la Giovanna Sbiroli presenterà a Milano le sue collezioni 2009 e, per l´occasione, ha deciso di mettere a disposizione delle bloggers italiane 5 esclusivi inviti Vip alla sfilata. Per partecipare all´iniziativa le utenti dovranno fare un post sul proprio blog o aprire un topic sul forum che frequentano sul tema "l´abito da sposa dei miei sogni" e segnalarlo all´azienda entro il 18 giugno 2008 (inviando una mail all´indirizzo info@biria. It con il link al blog o al forum e i propri riferimenti: nome e cognome, età, indirizzo e-mail e numero di telefono). L´azienda selezionerà le 5 testimonianze più curiose, originali e innovative e le relative autrici riceveranno un´e-mail con l´invito ufficiale a partecipare alla sfilata del 21 giugno. . |
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D.A.T.E. È LIETA DI ANNUNCIARE, IN OCCASIONE DI PITTI S/S 09, L´INIZIO DI UNA INTERESSANTE COLLABORAZIONE CON LO STORICO MARCHIO DI JEANS UNIFORM |
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La nuova collezione S/s 2009 rappresenta la raggiunta maturità del brand. Otto i modelli proposti dalla casa fiorentina, tutti caratterizzati da una scelta di materiali di primissima qualità, fantasie anni ‘70 e un´esplosione di colori. L’assoluta novità della collezione è la nuova sneaker Jeans, nata dal cobranding tra D. A. T. E. E Uniform, risultato di una vera e propria fusione di intenti da parte dei due marchi. Disponibile nelle due versioni alta e bassa. Cuciture in contrasto, lini colorati, lacci in pelle che non nascondono la firma D. A. T. E. , accostati a jeans e pellami di alta qualità usati da Uniform per la propria nuova ed esclusiva collezione. Accanto a questa new entry tornano in una nuova veste i due modelli di punta dell´ultima collezione. Tender si rinnova per l’estate con un tessuto provenzale, tanti fiori colorati su pregiati tessuti di cotone, accostati a inserti di vernice lucente. La versione alta della sneaker, il modello Sport, si riveste di materiali pregiati nella sua versione Luxury con morbidissime nappe e preziosi camosci in tinta impreziositi da inserti in vernice a contrasto e dettagli in oro laminato, dagli occhielli al logo ricamato. D. A. T. E. È quindi lieta di annunciare, in occasione di Pitti S/s 09, l´inizio di una interessante collaborazione con lo storico marchio di jeans Uniform. Il primo frutto di questa intesa è l´innovativa sneaker Uniform by D. A. T. E. , vero turning point della nuova collezione. Partendo dal modello Tender i team creativi dei due marchi hanno concepito una sneaker che coniugasse in un unico prodotto i caratteri di due brand con background così diversi. Come ormai da tradizione D. A. T. E. Proporrà in anteprima nei giorni di fiera la nuova collezione nelle vetrine di Gerard Loft vera mecca di chi cerca il trendy a Firenze. I don´t need an excuse,´cause i´m wearing my brand new shoes. - Paolo Nutini "New shoes" -------------------------------------------------------------------------------- -------------------------------------------------------------------------------- . |
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HYOSUNG INAUGURA IL NUOVO IMPIANTO IN TURCHIA
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Hyosung, secondo produttore mondiale di spandex, ha iniziato la produzione di elastomero creora nella sua nuova fabbrica di Cerkezkoy, vicino a Istanbul in Turchia. Quando sarà completamente operativo, lo stabilimento Hyosung produrrà 10. 000 tonnellate annue. “La fabbrica in Turchia è parte di una nostra strategia globale di crescita e abbiamo investito in quanto impegnati nell’industria tessile in Europa. Molte aziende e dettaglianti europei richiedono una produzione locale per andare incontro ai cambiamenti nella domanda di mercato, quindi siamo collocati al meglio per assicurare una consegna veloce ai clienti dell’area Europea e Nordafricana”, assicura il Presidente C. H. Lee. “Inoltre crediamo che questo impianto d’avanguardia, che applica la nostra tecnologia brevettata, sia in grado di offrire un prodotto ai costi competitivi richiesti dal bacino dell’Europa centrale” aggiunge il Presidente Lee. La nuova fabbrica in Turchia sta producendo creora lite - fine dtex (22 & 33) per soddisfare la richiesta dei nostri clienti di tessuti sempre più leggeri, tendenza che Hyosung osserva in ogni categoria dell’abbigliamento. Inoltre, la produzione includerà creora performance H-350, la cui elevata resistenza risulta ideale per sopportare l’aggressività delle rifiniture nel denim. . . |
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A VALENTE MILANO IL PRESTIGIOSO TOWN & COUNTRY AWARD DI COUTURE 2008
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L’estro creativo e l’eleganza progettuale di Valente Milano sono state premiate al prestigioso Town & Country Award a Las Vegas lo scorso 30 maggio 2008. Nell’elegante contesto di Couture, sezione dedicata all’alta gioielleria, Valente ha presentato un sontuoso choker della linea Aeterna Limited Edition. Un gioiello estremamente prezioso, dove la materia si trasforma in oggetto attraverso una griglia compositiva che nel suo percorso creativo parte dall’idea originale, fino alla realizzazione finale. L’oro si rinnova attraverso gli elementi tipici della collezione Aeterna, il pavè impreziosisce le maglie del girocollo che agiscono da quinta alla scenografica cascata in diamanti fancy color, alla quale è sospeso il meraviglioso pendente, di grande armonia formale, in diamanti di importanti dimensioni light brown di taglio antico (rosa di Amsterdam). Marco Valente, in stretta collaborazione con il suo team ha seguito personalmente la realizzazione del pezzo unico, creato per l’edizione 2008 di Town & Country, focalizzando l’attenzione tra esigenze estetiche e caratteristiche funzionali. Il risultato è quello di un oggetto straordinario e sorprendente, quasi un reperto che, dopo millenni di sepoltura, risorge integro e smagliante per affascinare e sedurre colei che lo indosserà. La conquista del primo premio a Couture è un’ulteriore conferma per Valente Milano, brand che fa parte dal 2006 della Holding Gioielli d’Italia di Mariella Burani Fashion Group e del suo consolidamento nel panorama internazionale. . |
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ONORIFICENZA PER MARIO BOSELLI
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Mario Boselli, Presidente di Camera Nazionale della Moda Italiana e della Camera di Commercio Italo-slovacca di Bratislava, ha ricevuto la Medaglia d´Oro della Camera di Commercio e Industria Slovacca, conferitagli dal Dottor Peter Mihok, Presidente della Camera di Commercio e Industria Slovacca, per lo straordinario merito relativo allo sviluppo della collaborazione economica e commerciale con la Repubblica Slovacca e per lo sviluppo dell´economia. In seguito, il Presidente della Repubblica Slovacca Ivan Gašparoviè e la signora hanno ricevuto il Cav. Lav. Mario Boselli, accompagnato dalla moglie e dal Segretario Generale della Camera di Commercio Italo-slovacca Dottor Alessandro Villa, per approfondire la trattazione di temi di comune interesse. . |
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ALLO STILISTA NINO CERRUTI IL SIGILLO D’ORO 2008 LAURETANA |
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Alla sua quinta edizione, il Sigillo D’oro Lauretana premia Nino Cerruti. “Lo stilista-imprenditore biellese ha inventato il pret-à-porter maschile e con eleganza e sensiblità ha portato lo stile italiano nel mondo”. Nino Cerruti riceverà il Sigillo D’oro il 20 giugno, durante una serata speciale voluta da Lauretana nella cornice del Castello di Cerrione, nella campagna intorno a Biella. Dal 2004 il Sigillo D’oro Lauretana insigna personaggi legati al biellese – territorio dell’Art of Excellence - che si sono distinti a livello internazionale nei più svariati settori, dall’arte all’economia, dall’architettura allo sport, alla moda. I premiati: Sigillo D’oro 2004 Alberto Gilardino, Elisabetta Perrone, Fabio Pozzo, Beatrice Lanza Matteo Soragna; Sigillo D’oro 2005 Michelangelo Pistoletto; Sigillo D’oro 2006 Maurizio Sella; Sigillo D’oro 2007 Gae Aulenti. Infoweb: www. Lauretana. Com . |
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INAUGURAZIONE UFFICIALE: GEM WORLD BRILLA AL TAGLIO DEL NASTRO
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Rimini Fiera in partnership con Assogemme per il nuovo evento internazionale dedicato al mercato delle materie prime per la gioielleria Quartiere fieristico di Rimini, dal 7 al 9 giugno 2008 Si è conclusa a Rimini Fiera la prima edizione di Gem World, nata dalla partnership tra Rimini Fiera e Assogemme. Alberto Ravaioli, sindaco di Rimini, ha tagliato ufficialmente il nastro della manifestazione dedicata all´intero mondo delle pietre preziose ed affini. “Gem World - ha dichiarato Piero Venturelli, direttore generale di Rimini Fiera – è il focus strategico che sostiene il connubio buyer - aziende per riposizionare la centralità della pietra all’interno del mercato di riferimento. Così l’interesse si sposta dal prodotto finito, il gioiello, ad uno step precedente: la materia prima. Con Assogemme si è studiato ogni segmento di domanda per sostenere la pietra preziosa su importanti assetti dell’industria del settore e non. La visione del prodotto non è più concentrata su una nicchia che ne limita la forza, la gioielleria per intenderci, ma l’utilizzo del marketing mix intende modellare il prodotto sui diversi canali d’impiego. Si punta quindi sulla trasversalità con consapevolezza strategica. Gli incontri one-to-one, in corso in questi giorni, sono il motore di questa nuova sfida”. “Gem World - ha continuato Paolo Cesari, presidente di Assogemme – vuole essere un trampolino di lancio inedito per tutti coloro che stanno cogliendo l’unicità dell’iniziativa. Forte la sinergia tra Assogemme e Rimini Fiera, uniti nell’obiettivo di superare i confini del gioiello e di ampliarne il raggio d’azione. Gem World è l’alternativa capace di far nascere un bisogno di utilizzo diverso. L’obiettivo che ci proponiamo è fare della gemma il filo che colora l’intero universo moda. Vogliamo puntare sul colore, che contraddistingue ogni particolare gemma, per valorizzare con preziosi, semi preziosi, creati e combinati, gli accessori e le tendenze stile, moda e fashion”. “Rimini Fiera – ha affermato Luca Todescato, project manager di Gem World – ha accolto ed incentivato la nuova percezione del prezioso. La materia prima non è mai stata l’unica protagonista se si analizza il panorama europeo delle fiere sul gioiello. Da Rimini Fiera parte la nuova impronta avvalorata dalla risposta incoraggiante di aziende e buyer che hanno scelto e confermano questo format”. Il presidente di Rimini Fiera Lorenzo Cagnoni, il direttore generale Piero Venturelli, e Luca Todescato, project manager di Gem World, hanno accompagnato buyer, media e le autorità all’interno del padiglione D1 dove erano presenti 70 fra aziende e marchi. La tipologia di prodotto spaziava dalle pietre colorate (opale, rubino, smeraldo, topazio, zaffiro, zircone) alle pietre bianche (diamante), fino ai coralli, alle perle, ai cammei, una scenografia affascinante animata da colori e materie per accogliere agenti, artigiani, brand, buyer, distributori, gioiellerie, grossisti, gruppi di retail, orafi, specialisti dell’orologeria. L’obiettivo principale non era quello si stupire. La presenza importante delle aziende partecipanti è stato il momento giusto per apprendere la precisione di un gemmologo e rubare lo smalto delle gemme per graffiare in maniera sapiente il business ed i suoi segmenti. Tra le iniziative speciali, un servizio gratuito di analisi in loco di materiale gemmologico attraverso strumentazione appropriata. L’opportunità è stata offerta dal Collegio Italiano Gemmologi. Infoweb: www. Gemworld. It . |
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BLUMARINE PER ELETTRA ROSSELLINI
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Si comunica che l’attrice-modella Elettra Rossellini Wiedemann, figlia di Isabella Rossellini, ospite ieri al David Letterman Show ha scelto di indossare un total look Blumarine: shorts tinta unita arancioni e top ricamato di paillettes dai colori brillanti. . |
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DC COMPANY E COMPAGNIA MERCANTILE ESTENDONO ACCORDO DI DISTRIBUZIONE PER LEVI’S® SHOES AND ACCESSORIES IN ITALIA
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La Dc Company licenziataria Europea e Compagnia Mercantile della famiglia Zara collaborano sin dal 1989 per la distribuzione in Italia del Nord dei prodotti Levi’s Shoes and Accessories. I risultati raggiunti sotto il profilo dei target commerciali e delle sinergie professionali intervenute tra i due Gruppi, ci hanno spinto a compiere un ulteriore passo verso una maggiore collaborazione tra Dc Company e Compagnia Mercantile. Così, abbiamo esteso l’accordo di distribuzione con Compagnia Mercantile per tutta Italia. A partire dalla campagna vendita della stagione Primavera/estate 2009, che avrà inizio ai primi di Luglio, Compagnia Mercantile diviene Distributore Italia di Levi’s Shoes and Accessories. . |
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LES TROPEZIENNES PER CONVIVIO 2008
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La Griffe di calzature di lusso Les Tropeziennes sostiene la nona edizione di “Convivio”, la mostra mercato a favore di Anlaids, l’Associazione Nazionale per la lotta contro l’Aids. Creatività, estro, sperimentazione e sogno sono le caratteristiche principali delle calzature Les Tropeziennes, che regalano ad ogni donna un’eleganza riconoscibile e la certezza di esprimere, passo dopo passo, la propria personalità con grinta e raffinatezza. Le meravigliose creazioni di Massimo Palazzo, fondatore nonché designer dell’azienda, verranno offerte ad un prezzo scontato al pubblico di “Convivio”, dal 13 al 17 giugno, ed il ricavato verrà totalmente devoluto a sostegno della causa. L’azienda, da sempre impegnata nel sociale, non poteva certo mancare ad un appuntamento così importante tra le iniziative nate dall’unione tra charity e fashion e che quest’anno ha come tema principale “La Prevenzione”. Show Room • Via Baracchini, 1• Milano • phone + 39. 02. 80500424 • fax +39. 02. 72018751. . . |
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ROSENTHAL PRESENTE A CONVIVIO 2008
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Rosenthal parteciperà, all´interno della sezione dedicata al design di Convivio, con alcuni dei suoi pezzi più belli e significativi (vasi di Studio per lo più, ma anche le “mitiche” teiere di Walter Gropius in bianco e in nero e qualche vaso extralarge della Home Designs) messi in vendita con uno sconto del 50% sul prezzo di listino. In più, le porcellane fashion Rosenthal meets Versace saranno in vendita anche nello Stand Versace. Dal 13 al 17 giugno 2008 a Fiera Milano City (ingresso Porta Arduino-mm1 fermata Amendola Fiera) - h 10. 00/22. 00. . |
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NORDKAPP SFRECCIA IN DIREZIONE CONVIVIO
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Nordkapp, noto marchio di abbigliamento, parteciperà a Convivio, la mostra mercato organizzata a favore di Anlaids Sezione Lombarda (Associazione Nazionale per la Lotta contro l’Aids) che si svolgerà a Fieramilanocity dal 13 al 17 giugno 2008 (padiglione 7) con lo scopo di raccogliere fondi contro il virus dell’Hiv. Il più importante appuntamento italiano tra le iniziative nate dall’unione di charity e fashion. Sfida, volontà, beneficenza e solidarietà vestono le 5. 000 t-shirt istituzionali che Nordkapp dona alla più prestigiosa mostra mercato sostenuta dalla moda a favore di Anlaids. La nona edizione di Convivio ha il new look che la freccia Nordkapp conferisce a tutti coloro che la indossano. Impressa sulla manica, dal 13 al 17 giugno accompagnerà il “thank you” dorato, claim di Convivio, stampato sullo sfondo nero delle t-shirt: un grazie infinito rivolto a tutti gli appassionati visitatori e sostenitori, ai volontari e ai testimonial, alle aziende e a tutti coloro che condividono l’iniziativa. “Non fermatevi, non tentennate, camminate in modo naturale ma deciso. - dichiara Federico Foschetti, Amministratore Unico della Nordkapp - La freccia Nordkapp indica la strada da seguire e ritiene importante impegnarsi a favore delle persone e della ricerca. La filosofia dell’Idream firmata Nordkapp, che insegue i sogni, l’energia e la determinazione dei progetti mossi da valori positivi, ha scelto di condividere e sostenere l’impegno di Anlaids”. Questo l’auspicio di Nordkapp, che la leggerezza di una t-shirt possa veicolare la forza del messaggio, sensibilizzare e diseducare all’indifferenza. Tutti potranno, infatti, con l’acquisto della t-shirt, dare un contributo concreto alla ricerca. La freccia Nordkapp sposa il Red Ribbon di Anlaids trasformandosi in un pret-a-porter impegnato: sostenere Convivio per vincere e sconfiggere l’Aids. L’inedita collezione, dall’appeal irresistibile, rievoca quella siglata dal Dream Maker, nata a casa Nordkapp in edizione limitata proprio nel 2008, per chi crede nel potere eversivo e rivoluzionario dei sogni sulla realtà, un potere universale, trasversale, senza limiti d’età. Nordkapp veicola un nuovo lifestyle, la freccia marchia una t-shirt che non è solo cotone indossato, ma una causa, un impegno, una fiducia che uniscono chi la indossa. Le t-shirt saranno in vendita sia durante i giorni della mostra mercato, in un’area appositamente allestita, sia presso il Centro Informazioni Convivio, in Piazza San Babila. Colpo d’occhio sull’azienda: Nordkapp è il marchio di abbigliamento controllato da Nordkapp Group. La sede centrale è a Roma, dove opera, tra gli altri, il team interno di designer e stylist, mentre ha sede a Dublino la società del Gruppo che cura lo sviluppo dei mercati europei. Nordkapp è distribuito in Italia in 400 negozi multimarca, mentre in Europa è presente in Norvegia, Svezia, Finlandia e Germania. Il network distributivo dell’azienda comprende anche i negozi monomarca di Roma e Terni, che rappresentano i luoghi in cui più efficacemente vengono presentati i prodotti e dove si esprime al meglio la filosofia del marchio. Dopo il successo dei due store monomarca, è allo studio un piano di ulteriore espansione nelle principali città italiane. Nel 2007, Nordkapp ha prodotto oltre 300mila pezzi a fronte di un fatturato di 12 milioni di euro. Sempre nel 2007, l’azienda lancia il Nordkapp Indiependent Tour, progetto che coinvolge anche Mtv. L’evento offre la possibilità ad alcune giovani band del genere indie di realizzare il proprio sogno: emergere, esibirsi dal vivo su un palco, davanti a un pubblico scatenato. Il Tour tocca, nel corso dell’estate, alcune delle più belle piazze d’Italia, facendo registrare ogni volta il sold out. Numerose le band che si sono già iscritte alle selezioni per partecipare alla seconda edizione, che avrà luogo nella prossima estate. Il 2008 è l’anno di I-dream, il nuovo progetto di comunicazione multimediale attraverso il quale non solo divulgare i valori di Nordkapp, ma coinvolgere in prima persona il consumatore. Questi viene infatti sollecitato a esprimere i propri desideri, a raccontare il proprio sogno, lasciarne traccia sul web e condividerlo con una comunità: quella fatta da chi non ha mai smesso di sognare, da tutti coloro che si riconoscono nella freccia di Nordkapp. . |
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HARRY&SONS: ANGELA D’ONGHIA
CAVALIERE DEL LAVORO
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Tra gli esponenti della moda nominati Cavaliere del Lavoro dal Capo dello Stato Giorgio Napolitano spicca il nome di Angela D’onghia, Presidente e Amministratore Delegato di Nocese Manifatture Srl. Partendo dall’attività artigianale di famiglia, Angela D’onghia ha fondato la Nocese Manifatture nel 1988 all’età di ventisei anni. Attiva nel settore dell’abbigliamento maschile con il marchio Harry & Sons, la società è cresciuta sino ad essere presente con 60 punti vendita monomarca in Italia e in Europa; ad essi si aggiungeranno nuovi Corner all’interno di prestigiosi Centri Commerciali come già avvenuto a Tokyo, Dubai e Hong Kong. Credendo nel Made in Italy e nei prodotti di altissima qualità come uniche armi per affrontare la concorrenza asiatica, l’ Azienda ha oggi 50 dipendenti diretti e 250 nell’indotto. La filosofia rimane quella dell’investimento nei nuovi mercati come l’Asia e i paesi dell’ex Unione Sovietica; proprio a questo proposito nel mese di Giugno verrà inaugurato a Mosca un nuovo “Corner” Harry & Sons. . |
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HARMONT & BLAINE: ALESSANDRO GASSMAN PER IL BASSOTTO
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Illustrate le strategie di comunicazione del brand e presentata la “camicia doppia”, novità del prossimo Pitti. E’ stato presentato presso lo showroom di via Montenapoleone a Milano il nuovo testimonial di Harmont & Blaine, Alessandro Gassman, fresco vincitore dell’ultimo David di Donatello come miglior attore non protagonista per la sua interpretazione nel film Caos Calmo. L’attore italiano sarà il testimonial delle prossime collezioni Autunno/inverno 2008-2009 e Primavera/estate 2009 firmate Harmont & Blaine. Alla base della scelta di Alessandro Gassman, la volontà del bassotto di elevare ulteriormente il posizionamento del proprio marchio, sempre più percepito come prodotto esclusivo, sofisticato ed elegante pur mantenendo una propria anima informale. Alessandro Gassman rappresenta a tutti gli effetti “l’uomo Harmont & Blaine”: sportivo, intrigante, misterioso, dal carattere forte e deciso. E´ uno dei più grandi attori italiani di tv, cinema e teatro. Ha appena terminato di girare il nuovo film di Pappi Corsicato, “Il seme della Discordia”, e si appresta a una trasferta in America dove sarà impegnato nelle riprese di "4 single fathers", un film per la Tv che andrà in onda su alcune delle più importanti reti televisive statunitensi e nel 2009 su Canale 5 e contemporaneamente sarà uno dei protagonisti di "Ex", film diretto da Fausto Brizzi. Nel corso dell’incontro, l’Amministratore Delegato di Harmont & Blaine Domenico Menniti, ha colto l’occasione della collaborazione con Alessandro Gassman, per illustrare le strategie di comunicazione del bassotto che, fin dagli esordi, ha puntato con decisione su questa leva al fine di ritagliarsi un posizionamento distintivo nel variegato panorama della moda maschile. Harmont & Blaine investe il 6% del proprio fatturato (35mln nel 2007 e 44mln previsti nel 2008) in attività di comunicazione e marketing. Oltre alla pubblicità istituzionale realizzata mediante inserzioni sulle più importanti testate italiane, la società cura con particolare attenzione le attività di product placement tanto da risultare oggi il brand più presente nelle produzioni televisive di maggior successo. Particolare rilievo viene anche dato alle affissioni di Poster e Billboard. “Siamo molto soddisfatti – ha commentato l’A. D. Di Harmont & Blaine Domenico Menniti – dell’incontro con Alessandro Gassman. Un artista di primissimo piano, una personalità forte che rappresenta l’innovazione nella continuità, un uomo affascinante, con quel giusto alone di mistero e riservatezza. Alessandro Gassman rappresenta perfettamente quel mix di popolarità e di esclusività che incarna appieno il nostro ideale di uomo”. “Harmont & Blaine – ha commentato Alessandro Gassman nel corso della presentazione – mi ha sempre intrigato. Il dubbio se fosse un brand americano, inglese o italiano, la capacità di sdoppiare la sua anima, asciutta e raffinata a volte o colorata e incline al sorriso altre. Ho sempre valutato le opportunità molto attentamente. Harmont & Blaine, le sue collezioni e le persone che ho conosciuto mi fanno sentire bene e, per il prossimo anno, faremo un interessante viaggio assieme”. Al termine della presentazione l’A. D. Domenico Menniti ha inoltre anticipato le principali novità che saranno presentate al Pitti, che si svolgerà a Firenze dal 18 al 21 giugno. In particolare, è stata presentata la “camicia doppia”, che si distingue per una particolare costruzione dove convivono insieme due camicie senza la scomodità del doppio peso. Collo alla coreana per l’interno e botton down per la parte esterna. Classici bottoni quattro fori per la parte esterna e bottoni a pressione per quella interna. Lini pregiati, mussole, lini delavati. Tra le altre novità annunciate, il pantalone “X-type Reverso Pant”, realizzato in gabardine, cotone elasticizzato, raso di cotone e cotone tinto in capo, con il fondo da rigirare e un orlo personalizzato. Infine la polo e la camicia “duetto”. Per questi due nuovi modelli la società ha avviato le pratiche per il deposito presso l’Ufficio Brevetti, memore del grande successo di una altra “invenzione” targata Harmont & Blaine – la Polo “Selfing” - con il colletto realizzato con un tessuto da camiceria. . |
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APRE A MILANO LO STORE ROMEO GIGLI NEL QUARTIERE GENERALE DEL BRAND
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E’ qualcosa di molto diverso rispetto ad una “normale” boutique: lo store Romeo Gigli appena aperto a Milano non è speciale solo per la sua collocazione all’interno dello storico quartier generale del brand in via Fumagalli 6, in una dei quartieri più suggestivi ed autentici della città. E’ speciale anche perché è parte integrante di un “universo” polifunzionale, interattivo, fruibile in modo versatile ed articolato, per il quale non a caso è stato scelto il nome di Spazio Pangea. Come dimensione dello shopping, il nuovo store arricchisce e diversifica ulteriormente l’identità di questa realtà, affiancandosi al caffè nonché alla show room. Interno al caffè, lo stesso store si propone di essere un contesto polifunzionale, aperto ed operativo anche all’orario dell’aperitivo. E’ ricca e completa anche l’offerta a livello di prodotto: i cento metri quadri di superficie del punto vendita propongono le collezioni di abbigliamento ed accessori maschili e femminili Romeo Gigli, Gigli e Romeo Gigli Milano. Lineare, nitido, giocato interamente sull’essenzialità accogliente del bianco, il concept del nuovo store è in piena sintonia con quello dello spazio nel suo insieme. Il motivo a piccoli gigli, alternato al monogramma, si staglia su pareti e pannelli, segnalando inequivocabilmente l’appartenenza del nuovo punto vendita al mondo della griffe Romeo Gigli. La nuova apertura milanese segue di poche settimane gli opening di San Pietroburgo e di Hong Kong, a testimonianza del significativo trend di costante e mirata espansione che sta vivendo il brand controllato da Mood Srl. . |
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BLUGIRL APRE A KIEV
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Nasce il primo monomarca Blugirl a Kiev. La nuova boutique, progettata dall’architetto Elena Busato, è situata all’interno del prestigioso Mandarin Plaza Shopping Centre e si sviluppa su un unico piano con uno spazio espositivo di 90 metri quadrati. Lo spazio, che ha come elemento dominante la luce, utilizza il color oro negli arredi di ottone lucido e cristallo abbinato a colori cangianti e scintillanti delle superfici creando un’atmosfera gioiosa e frizzante. Giochi di luce e riflessi preziosi negli specchi e nei lampadari di cristallo, nelle decorazioni in Swarovski iridescenti degli espositori e delle cassettiere, nelle variazioni cromatiche in oro chiaro delle pareti. Tutti gli arredi sono stati disegnati per conferire allo spazio espositivo un sapore dinamico e originale in cui la cura del dettaglio rende raffinata l’essenzialità delle linee in perfetta sintonia con lo stile Blugirl. Mandarin Plaza Shopping Center 4, Basseynaya str. - Kiev, Ucraina 4° Piano Tel. +38. 044. 2309625 . |
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IMMINENTE APERTURA A MILANO DEL NUOVO NEGOZIO MONOMARCA THE NORTH FACE |
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The North Face, leader mondiale nel settore dell’abbigliamento, dell’attrezzatura e delle calzature outdoor tecnicamente d’avanguardia, annuncia che entro la fine di giugno aprirà uno nuovo negozio monomarca a Milano, capitale europea della moda. Il negozio di oltre 280 metri quadri si trova in centro città, in una traversa di Corso Vittorio Emanuele, e sarà il terzo in Europa di proprietà di The North Face. . . |
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MISS BIKINI : CORNER MONOMARCA DA COIN E RINASCENTE. NUOVA STRATEGIA VERSO GLI INTERNATIONAL STORES |
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Una strategia orientata agli international stores per Miss Bikini. Con uno step in più, ovvero la nuovissima presenza della griffe nei grandi magazzini italiani Coin. Tutto in un corner esclusivo - appena inaugurato- dove saranno in vendita outfit e coordinati di tutte le collezioni al completo: Miss Bikini Luxe, inclusa la nuova linea accessori di borse e scarpe, Miss Bikini con coordinati mare e costumi. Situato nell’area dedicata alla moda donna, al quinto piano dello store, lo spazio Miss Bikini è stato pensato su un concetto modulare degli elementi d’arredo che trovano il loro focus principale in un backdrop perfetto per appenderia completato da mensole e cassettiere di modern design unitamente ad un coloratissimo maxi banco di vendita in un elegante viola glossy. Così il marchio - che vede la sua direzione creativa nelle stiliste Alessandra e Francesca Piacentini - prosegue il suo obbiettivo verso una sempre più spiccata “internazionalizzazione” del prodotto. Un progetto che punta non solo ad una partnership con lo store italiano attraverso un’eccellente vetrina su tutte le collezioni estate e inverno, ma anche su future iniziative speciali nel negozio Coin 5 giornate, dedicate esclusivamente alle clienti coincard sul territorio milanese a partire dal prossimo inverno con la linea Miss Bikini Luxe Collezione Crociera. Già iniziata invece la strategia della griffe verso le grandi capitali europee, che prevede l’apertura, entro il prossimo anno, di nuovi corner dedicati anche a Londra da Harrods e Harvey Nichols fino alle Galerie La Fayette di Parigi. Miss Bikini prosegue così, dopo la sua presenza di successo anche all’interno de La Rinascente di Milano, il suo intento di posizionare il marchio in un segmento alto di gamma internazionale e parallelamente perseguire la destagionalizzazione di prodotto attraverso il nuovo cruise-a-porter da indossare anche in pieno inverno. . |
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MILKY WEAR: MAGLIE REALIZZATE CON FILATI OTTENUTI DAL LATTE PARZIALMENTE SCREMATO
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Dopo il debutto nella scorsa edizione di Pitti Immagine Uomo, Milky Wear, la prima linea di maglieria interamente realizzata con la fibra ricavata dalla proteina del latte, distribuita da Woolgroup, continua la sua scommessa ecologica e propone per la prossima estate le maglie realizzate con filati ottenuti dal latte parzialmente scremato. Si tratta della stessa fibra in latte, ottenuta con la stessa procedura di filatura, mischiata al cotone e modal. Modelli basici come il pull con scollo a V, il girocollo, il cardigan e le divertenti t-shirt, proposti in una palette di colori estivi: dal rosso forte al giallo sole, verde smeraldo, turchese, fucsia, arancio e bianco. Il packaging del prodotto è del tutto originale: un tetrabrik (solo da un litro) contenente il capo non solo bello da vedere, ma anche comodo da indossare e salutare per la pelle. Verrà inoltre riproposta la Ka_shirt: la t-shirt in cachemere ultraleggera prodotta in edizione limitata e custodita come un gioiello in un preziosa confezione. Pitti Immagine Uomo 18-21 giugno 2008 Sala della Guardia – Urban Panorama - Stand 6. . . |
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ASEPRI E OUTLINE INSIEME AL 67° PITTI BIMBO
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Asepri, Associazione spagnola di produttori di moda ad articoli per l´infanzia, conferma la sua fiducia ad Outline. Sarà infatti l´Agenzia di Comunicazione diretta da Curzio Belloni a seguire al prossimo Pitti Bimbo, dal 27 al 29 giugno, l´Associazione. Per l´occasione Asepri, oltre ad essere presente con il suo spazio istituzionale all´interno della fiera, insieme ad Outline ha organizzato un’evento-cocktail nella giornata del 27 giugno, dove presenterà le sue ultime novità, il nuovo catalogo e il progetto di aprire una sede in Italia, che rappresenta per l´associazione spagnola, a livello export, il primo paese a valore vendita. . |
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PITTI WOMAN PRE-COLLECTION NATHU S/S 2009: IL LUSSO INCONTRA LA NATURA |
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Pitti W_woman Precollection Mood: forme morbide e fluide che assecondano ed esaltano la silhouette femminile. Volumi ricchi sui fondi grazie alle applicazioni di strati di volumi sovrapposti. Immagine stilistica raffinata anche nella maglieria in misto cotone-lino, arricchita da motivi sbiechi o a traforo e cappe. Dettagli di alta sartoria nella confezione. Capi Cult: abiti in popeline e lino biologico. Ispirazione: l’armonia delle forme e delle proporzioni dell’architettura classica, la texture di un giardino che fonde armonicamente diverse specie di piante e fiori. Colori: jersey bianco, gabardine e popeline naturale, lino e maglieria in tinta grezza, per tutti il nero. Materia: 100% cotone e lino biologico certificato. Target: una donna sofisticata e consapevole. “Capsule collection” Nathu italian biocouture di 10 pezzi di maglieria certificata biologica. Le Collezioni di abbigliamento femminile firmate Nathu sono certificate Icea come tessile biologico. “Passo dell’orecchio che ascolta” è simbolicamente il punto di partenza di questo abbigliamento femminile di altissima gamma. Nathu è un passo nella catena himalayana sul confine tra India e Cina e il significato del suo nome riassume e diffonde un senso di scambio e di profonda comunione tra l’uomo e ciò che lo circonda. Nathu è il lusso estremo di tessuti realmente biologici ottenuti da fibre accuratamente selezionate in diversi Paesi del mondo, colorati con tinture anch’esse biologiche certificate, perché chi li indossa conosca il privilegio di essere rispettosamente in sintonia con la Natura. Nathu offre, con una produzione rigorosamente “full made in Italy”, uno stile sensuale, ricco di glamour e dalla forte personalità esclusiva, che si impreziosisce con dettagli di antica memoria artigiana, per un pubblico femminile sofisticato e consapevole. Nathu dialoga con operatori del trade e retailers nella fascia alto di gamma che sappiano comunicare alla clientela lo straordinario valore innovativo del marchio. Nathu italian biocouture nasce da un’idea di Marta Pietribiasi per proporre nell’abito quella che sempre di più sarà la tendenza del domani: una nuova mentalità di lusso nell’equilibrio sostenibile tra pensiero ambientalista, emozione di uno stile unico e piacere sensoriale di far respirare la propria pelle accarezzata da tessuti ricchi di proprietà naturali. Infolink: info@nathu. It Showroom Sixtyeight, Via Savona 97, Milano - info-line permanente +39. 335. 7637304. . |
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PANDORA:YES WE CAN ...
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Anche la politica entra nel fashion business internazionale e dall´America approda una nuova moda: la gadget-mania politically fashion. Pandora, marchio di borse Made in Italy, lancia “Yes We Can”, il motto di Barack Obama che diventa protagonista su una shopping bag realizzata in Pvc stampato con i colori della bandiera americana, comoda, capiente e funzionale. “Yes We Can” fa parte della serie Pandorine della collezione A/i 2008-09. . |
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ONITSUKA TIGER SS 2009: FOCUS SUL RUNNING ANNI ’80: STREET SHOES ULTRA-LIGHT, LOW E HIGH CUT, NEI COLORI FLUO MIXATI A TINTE PASTELLO E IN TESSUTI HIGH TECH RINFORZATI DA INSERTI IN SUEDE E PELLE.
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Anche la proposta basket non scherza a novità: canvas, tessuto banshuori, pelle traforata. Colori e accostamenti infiniti: classici, ton sur ton, cuciture a contrasto. Toni accesi persino sulle tomaie. Alla Mexico, scarpa olimpica di estrazione training e icona del marchio, si aggiugno nuovi colori e materiali. Da registrare una new entry: la Win 58, rivisitazione del modello da tennis anni ’50 reinventato in stile-oggi. Nel suola sono disegnati i 60 anelli annuali di un albero, quello che si trova a Kobe, città dove tutt’ora ha sede il quartier generale della Tigre. Gli eighties permeano anche la collezione abbigliamento, con colori shocking, forti… esagerati. Felpe fiammate con impunture in contrasto, t-shirt frizzanti che giocano col logo, ampia scelta di polo e bermuda in cotone. E ancora… varietà di tessuti: ciniglia, morbida felpa elasticizzata, lurex. Stampe glitter e paillettes vezzo esclusivo per lei, mentre per lui e per lei ritorna a gran voce l’ultra-pratico k-way. Immancabili gli accessori, cappellini colorati e borse in vernice, rigorosamente super colorate! Per informazioni: 0171 416111 – www. Onitsukatiger. It . |
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POTERE AL COLORE
ALBERTO GUARDIANI SI TUFFA NEL VIOLA
PER LA NUOVA COLLEZIONE SPORT
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Alberto Guardiani presenta un’incursione nel mondo casual e contemporaneo con le nuove sneaker delle linee Adler e Velvet. Un denominatore comune inedito: il viola, colore forte di stagione, declinato in tutte le sue sfumature. Decisamente active la sneaker della linea Velvet presentata in occasione del Pitti Uomo. Materiali futuribili, colori cangianti, suola ergonomica le conferiscono carattere deciso. Il viola diventa elemento di distinzione: spicca se usato per la pelle laminata, si fa più sportivo quando incontra il tessuto tecnico e si illumina grazie al mix con l’argento brunito che colora i dettagli. Un esclusivo mood che coniuga la vita metropolitana ad un’anima outdoor. Linee arrotondate e vernice candida sono il leit motiv del modello Adler firmato Alberto Guardiani Sport. I dettagli sono sottolineati da un contrasto di colore: il viola ritorna e si trasforma in una calda tonalità vinaccia per definire le cuciture accentuando la pulizia delle forme. La G, stilema del marchio, è armonicamente inserita sulla parte laterale e sceglie un argento metallico per spiccare sulla vernice. Una calzatura che fa della semplicità una vocazione, dello stile un must-have. Www. Albertoguardiani. It . |
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LORI BLU: UN SANDALO GIOIELLO
IN EDIZIONE UNICA
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E’ il regalo che Graziano Cuccù, titolare e stilista della Loriblu, ha voluto fare alla propria moglie Annarita Pilotti in occasione del suo 50esimo compleanno. Nella vita di ogni persona il 50esimo compleanno rappresenta allo stesso tempo un punto di arrivo, ma anche un punto di partenza: per Annarita Pilotti, titolare della Loriblu, è stata l’occasione per una grande festa da condividere insieme al suo staff ed agli amici più cari. Suo marito Graziano, titolare con lei della Loriblu e stilista in azienda, ha voluto regalarle per l’occasione uno splendido sandalo gioiello in edizione unica, realizzato solo per lei. Una creazione preziosa e certamente indimenticabile, nell’inconfondibile stile Loriblu, legata indissolubilmente ad Annarita. Come lei, il sandalo ha una personalità forte, grazie al rosso scintillante del tacco, del cinturino, e dei luminosissimi strass e gioielli Swarovsky. Non solo, il disegno del gioiello è la stilizzazione del simbolo del segno zodiacale “Gemelli”, sotto il quale Annarita è nata. Un sandalo amato fin da subito da Annarita Pilotti, che l’ha voluto indossare la sera stessa in cui l’ha ricevuto, durante la festa per il suo compleanno. L’evento, svoltosi al Babaloo, una delle più prestigiose discoteche della riviera adriatica, è stato per lei un susseguirsi di emozioni, grazie alla presenza di tutti coloro che nei diversi momenti della vita le hanno fatto compagnia. Dagli amici della giovinezza, quando nel piccolo paese dov’è nata (Penna S. Giovanni, in provincia di Macerata), ha fatto prima la benzinaia, poi la maestra d’asilo, agli ex colleghi della polizia (Annarita è stata la prima donna poliziotto delle Marche), fino a tutto lo staff che l’affianca in Loriblu. Una vita densa di esperienze ed avventure, riassunte e condensate in un video proiettato ad insaputa della festeggiata, regalatole dalla sua famiglia e realizzato da Map (per la regia di Matteo Carlocchia): un breve film con romantiche foto d’annata, che la ritraevano dall’infanzia fino ai successi di oggi, e che ha fatto commuovere tutti… Alla festa, oltre a vip, imprenditori e politici della regione Marche, ha voluto partecipare anche l’attrice ex Miss Italia Denny Mendez, grande amica di Annarita, che dopo la cena si è scatenata in pista coinvolgendola nelle danze. . |
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U.S. POLO ASSN. ALLA 74ESIMA EDIZIONE DI PITTI IMMAGINE UOMO |
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Lo storico marchio americano presenta la nuova collezione Primavera/estate 2009 U. S. Polo Assn. , lo storico marchio americano di abbigliamento, dopo il debutto alla 73esima edizione, rinnova la propria partecipazione al Pitti Immagine Uomo con la presentazione della nuova collezione Primavera/estate 2009. U. S. Polo Assn. , il prestigioso marchio che combina l’essenza del vero stile americano con il più autentico gusto italiano, è gestito in licenza da Incom, il gruppo di Montecatini Terme proprietario del marchio Chinook e già licenziatario dei marchi Pirelli e Pickwick per l’abbigliamento. Dopo il successo di vendita della prima collezione Autunno/inverno 2008-2009, disegnata e realizzata ad hoc da Incom per il mercato del Vecchio Continente, anche la nuova collezione composta da un total look uomo, conferma come sua unica fonte d’ispirazione il gioco del Polo, da sempre emblema d’élite, tattica e spirito di squadra. I colori dello sport, del gioco del Polo e una forte personalità maschile che lascia intravedere, con complicità, un pregevole lato romantico sono i tratti distintivi della nuova collezione Primavera/estate 2009. I nuovi total look, firmati U. S. Polo Assn. , propongono soluzioni raffinate, sportive e al contempo funzionali in cui la ricerca accurata dei materiali, dei trattamenti e dei dettagli è finalizzata al benessere interiore. “La partecipazione di U. S. Polo Assn. Alla 74esima edizione di Pitti Immagine Uomo - ha dichiarato Lorenzo Nencini, manager di Incom e responsabile del Progetto U. S. Polo Assn. – testimonia ancora una volta la nostra fiducia nei confronti del marchio. Il grandissimo successo della collezione presentata a gennaio e gli ottimi risultati della prima campagna vendite, ci danno ragione di credere che anche la collezione Primavera/estate 2009 sarà accolta dal mercato con grande entusiasmo. U. S. Polo Assn. È un marchio storico e al contempo innovativo che si caratterizza per i valori che veicola, i valori dell’antico sport che evoca. ” U. S. Polo Assn. 74esima edizione Pitti Immagine Uomo (18 – 21 giugno) . |
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PANTALOON RETAIL INDIA LTD.
LANCIA REPLAY IN INDIA
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: Con la sua presenza in oltre 50 paesi e più di 200 negozi monomarca in tutto il mondo, il marchio di abbigliamento italiano Replay fa il suo debutto sul mercato indiano con due negozi monomarca e tre corner. Il negozio monomarca nel Select City Mall di New Delhi verrà inaugurato questa sera. Grazie all’esclusiva collaborazione con Pantaloon, una delle più grandi realtà di vendita al dettaglio del paese, Replay è pronta a fare il suo ingresso nel lussuoso mercato indiano del denim wear per uomo e donna. Parte integrante del Gruppo Fashion Box in Italia, Replay incarna il talento, la passione e il crescente impegno per la qualità che ha caratterizzato il suo fondatore. Con una lunga esperienza alle spalle, il marchio Replay ha sviluppato un know how di punta nel settore del design, attraverso l’utilizzo di tecniche sofisticate affiancate ad una vasta ricerca da cui sono nati prodotti dalla qualità unica e inconfondibile, tipica del design italiano. L’esclusivo negozio Replay sorgerà all’interno del Select City mall, una delle mete privilegiate in città dagli amanti della moda e dove sono venduti alcuni tra i più celebri marchi del mondo. Con una superficie di oltre 110 mq, nello store si incontrano elementi vintage e contemporanei che si abbinano perfettamente all’identità unica del marchio. Gaetano Sallorenzo, Amministratore Delegato del Gruppo Fashion Box, afferma: “Pantaloon Retail India Ltd. È uno dei principali gruppi di vendita al dettaglio in India con la giusta esperienza e conoscenza per portare in alto i valori di qualità, creatività e autenticità del marchio Replay. Crediamo che si tratti di un’eccellente combinazione in un mercato con grandi potenzialità di crescita. " “Replay è un marchio contemporaneo e distintivo per gli appassionati del denim che amano la tradizionale lavorazione artigianale”: citazione di Rakesh Biyani, Amministratore Delegato di Pantaloon Retail India Ltd. . |
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XACUS ETICHETTA ROSSA COLLEZIONE UOMO PRIMAVERA ESTATE 2009
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Materiali sempre più belli e ricercati, abbinati a righe e quadri di gusto inglese colorati con toni pastello, sono i temi a cui si ispira la collezione Xacus Etichetta Rossa per la Primavera Estate 2009. La costruzione dei capi è sartoriale e le linee sono essenziali e pulite. Grande importanza riveste l’esclusività dei materiali impiegati che trova la sua massima espressione nell’applicazione del tessuto High-ply, il cotone triplo ritorto di 120/3 prodotto in esclusiva per Xacus. Tessuti: le strutture sono essenzialmente popeline o zephir, e sono in puro cotone doppio o triplo ritorto High-ply. Importante anche l’applicazione di tessuti in misto lino dai titoli molto fini che rendono fresco ed estivo il capo. Le righe sono realizzate prevalentemente in popeline, per dare maggiore pulizia e risalto al disegno, mentre i quadri si abbinano allo zephir, più adatto per un capo sport-chic. Il tutto per una camicia che abbandona i rigori del minimale per tornare a far parlare di sé. Colori: rosso, giallo, verde e blu sono i colori che, abbinati al bianco, rendono la camicia protagonista dell’estate 2009. I fondi rimangono bianchi, le righe ed i quadri si colorano in modo garbato di toni nuovi. Il colore diventa ora l’elemento caratterizzante di un capo stanco degli schemi troppo rigidi del classico. . |
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LARDINI COLLEZIONE SPRING/SUMMER 2009 PER UN UOMO ELEGANTE MA INFORMALE CHE INTERPRETA LO STILE CON GUSTO DECISO E MODERNO
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Il fascino sartoriale e lo sportswear più innovativo sono perfettamente rappresentati nel lussuoso guardaroba quotidiano dell’uomo Lardini. Sono capi puliti ed essenziali, rivisitati in chiave contemporanea, realizzati con materiali pregiati e curati nei minimi dettagli. Trionfo dei capispalla per la quotidianità lavorativa con particolare attenzione agli spolverini e sopra-giacche dalle linee sfiancate ma morbide, che conferiscono ai capi nuovi volumi, mai a discapito della vestibilità. Field jacket e giubbini corti reversibili, sempre dal gusto sportivo e raffinato, rielaborati in chiave couture ultramoderna e metropolitana. Micro fantasie in cotone-seta e nylon dalla mano tecnica rinfrescano i capi, apportando alla collezione uno stile pulito ed elegante. I trench dalle linee asciutte e confortevoli sono realizzati in tessuti impermeabili, dal sapore “high-tech” con trattamento “storm system” e cotoni pregiati, lino e misto lino, donano alle giacche un aspetto fresco e leggero. Per la stagione Spring/summer 2009 la linea Lardini ha un occhio di riguardo per la personalizzazione e la cura dei dettagli del total look. Le polo affiancate alle camicie e alla maglieria tornano ad essere capi di centrale importanza. Protagonisti anche i capi in pelle, con dettagli in tricot dai tagli sportivi e “fitting” asciutto. La riconoscibilità dei capi diventa un “must” e di conseguenza le giacche si impreziosiscono con interni curati e attrezzati, con filetti bicolore personalizzati ed etichette ricamate con caratteri araldici. Il tutto si completa inoltre con borse, scarpe e la nuova “linea mare” di asciugamani e costumi che riprendono i particolari e i toni della collezione. I colori spaziano dal panna al kaki, dal sabbia al tabacco. Il blu scuro e i grigi luminosi si uniscono ai teneri contrasti dei pastelli: rosa, celesti, gialli e verdi acqua, che creano una palette raffinata e perfetta per l’estate. Uno stile razionale e fresco, valorizzato dalla massima semplicità che solo le cose eccezionali posseggono. . |
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ECCO WOMEN COLLECTION:
LA NUOVA COLLEZIONE PER L´AUTUNNO/INVERNO 2008-2009
COMBINAZIONE DI ELEGANZA E PRATICITÀ
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La filosofia Ecco è basata su un semplice concetto: coniugare moda e funzionalità. Camminare bene è alla base del benessere psico-fisico. Grazie una calzata comoda e leggera affronti meglio la giornata. Questa stagione opta per lo stylish comfort di Ecco. Ecco Escalante Una sneaker elegante in pelle morbida e traspirante, dal look sportivo e dai dettagli glamour. Chiusura stringata o in velcro: Ecco Escalante una scarpa estremamente pratica pensata per donne energiche e dinamiche. Disponibile in diversi colori moda in pelle o nella variante in vernice. Ecco Brussels Uno stivale originale e alla moda realizzato dall’unione di differenti, pregiati e innovativi materiali come il copale (ambra giovane) il cuoio, il coccodrillo o il camoscio. Tacchi bassi e punta affusolata rendono Ecco Brussels uno stivale perfetto per la vita cittadina. Colori intensi e materiali pregiati conferiscono eleganza e carattere a uno stivale classico dallo stile senza tempo. Ecco Thrill Una sneaker casual in tessuto e pelle, esclusiva e alla moda. Dai colori trendy e dalle linee decise e affusolate, Ecco Thrill è la scarpa ideale in ogni occasione da sfoggiare in città come nel tempo libero. La soletta interna rimovibile, con tecnologia comfort fibre system e la suola in Pu assicurano una camminata leggera e confortevole per tutto il giorno. Ecco Summer Zone Dal gusto retro la nuova sneaker Summer Zone è perfetta per affrontare la stagione autunnale con grinta e con uno stile inconfondibile. Disponibile in diversi modelli e colori in coordinato con la borsa. La linea Ecco Summer Zone si adatta a qualsiasi occasione, per un perfetto look casual chic! Ecco Erding Stivale dal look anni ’60 in stile ‘Twiggy’, Ecco Erding è realizzato in morbida pelle e reso unico da dettagli alla moda, come fibbie e zip. La suola estremamente flessibile e leggera e la punta leggermente squadrata lo rendono uno stivale dal comfort inimitabile. Ecco Life Ecco Life è una sneaker sportiva, in diverse combinazioni colore arricchita da esclusivi dettagli metallici. La soletta interna rivestita in pelle e la suola in Pu/ptu direttamente iniettata, grazie alla tecnologia brevettata Ecco, offrono eccezionale comfort e flessibilità. Ecco Bouillon Una ballerina ultra femminile pensata per donne dinamiche che ricercano dettagli eleganti e comfort tutto il giorno. Dalle linee sobrie, ma ricercate Ecco Bouillon offre un comfort ottimale grazie alla scelta di pellami morbidi e a suole leggere ed estremamente flessibili. Ecco Essex Ecco Essex, è una borsa ultra soft, capiente ed elegante pensata per chi vuole classe e femminilità senza rinunciare alla qualità e alla cura del dettaglio. Ecco Essex è caratterizzata da dettagli glamour come la presenza di eleganti bottoni che le donano un look ispirato agli anni ´60, è perfetta per la dinamica vita cittadina grazie alla presenza di particolari come tasche a chiusura zip, tasche aperte, e taschino portacellulare. . |
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MÉTRICO P/E 2009: PANTALONI DALLE LINEE PULITE, MA PER LO PIÙ STRETTE
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Dare forma alla creatività attraverso tagli e regole di stile: questa è la métrica, struttura letteraria di un componimento poetico che ne determina il ritmo e l’andamento generale. Il suo genere maschile corrisponde alla Collezione P/e 2009 dove Métrico tralascia per una volta le complessità mistiche della memoria, a favore di uno stile più semplice ed ottimista Dopo aver improntato le collezioni precedenti sullo “studio introspettivo del vestire”, lo stilista Claudio Serli predilige ora una versione più svagata e sorridente: infatti “non vi è nulla da capire, o quasi” è la nuova filosofia di questi pantaloni. I modelli per la primavera/estate 2009 si presentano con linee pulite, ma strette. Ricchi però di particolari, con una sempre esasperata ricerca dei materiali e degli esclusivi lavaggi. Accanto alle fantasie, galles rivisitati e micro disegni, troviamo soprattutto tessuti in micro armature come stuoie e panama a rilievo che producono effetti mossi e di chiaro scuro. I colori si dividono in due gamme: quelli scuri, intensi e colorati come il blu copiativo, i toni del viola, e i verdoni; quelli chiari, con i colori pastello ma con uno speciale effetto sbiancante e i toni del bianco che non è mai eguale. Pantalone Derniere: è il modello stretto e classico della collezione che però viene rivisitato; infatti viene presentato con tessuti gessati di cotone e seta, morbidi e confortevoli ma con una vestibilità più attuale e a vita leggermente più bassa. Pantalone Gaiser: è la rivisitazione del classico cinque tasche, che nasce da una base di jeans, ottenendo una sorta di trait d’union per chi desidera spostarsi dal tradizionale jeans al pantalone senza perdere l’inforcatura del cinque tasche. I materiali sono nobili e le tinte unite vengono proposte nei colori freschi della primavera che con uno speciale trattamento sbiancante, assumono delle caratteristiche ottiche particolari. Danno praticamente una sensazione di fresco a chi li indossa e a chi li guarda. Pantalone Cizar: modello dalla vestibilità molto stretta con particolari ribattiture all’inglese. I principi di Galles, rivisitati e corretti, sono sovratinti e le gabardine vengono trattate con una tintura a pigmento. Pantalone Bizar: pantalone dalla vestibilità ultra slim, ma con il massimo confort. I tessuti utilizzati sono particolari rasi di cotone e canapa provenienti da tessiture assolutamente biologiche, sia nei trattamenti che nella lavorazione. Le vestibilità di tutti i modelli sono assolutamente e minuziosamente curate così come i dettagli; infatti tutte le fodere sono realizzate in seta, fiandra o filafill giapponesi stropicciati. Tutti capi sono racchiusi in una preziosa custodia Métrico, in materiale antistatico e antipolvere. Infolink: www. Mètrico. It . |
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CARREL E LA CAMICIA BIFRONTE
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Grande introduzione nella collezione di camiceria è il tessuto in jersey che viene rubato alla maglieria per creare una camicia bifronte: metà maglia metà camicia. Un capo unico e versatile progettato e costruito con gli stessi criteri e la stessa raffinatezza delle lussuose camicie. La morbidezza e l’arrendevolezza del jersey interagiscono con i dettagli della sartorialità che Càrrel impiega per tutte le sue collezioni. Per questa nuova collezione Pe 09 l’uomo Càrrel diventa protagonista come in un film di James Bond che con temerarietà e audacia affronta il suo look trasformandolo in una spy story; il suo stile diventa così un’arma che come in un pellicola d’azione viene utilizzato per redimere il nemico…. Emanciparsi da una mass apparenza e dall’involucro della casa-vestito rivelando il gusto e il carattere dell’uomo Càrrel. L’eroe delle avventurose collezioni Càrrel si cimenta quindi un una sfrontata ed avvincente narrazione cinematografica che vede come lieto fine il raggiungimento di una immagine impeccabilmente immortale! La collezione primavera/estate 09 si ispira al mare, al fresco, all’aria pulita e offre capi che fanno venir voglia di essere indossati, rafforzando l’immagine di una Càrrel che si evolve gradatamente, compagna inseparabile dell’uomo di oggi. La proposta si articola su capi tendenzialmente classici, ma rivisitati nei colori con tonalità decisamente impostati sui blu, sui rossi fragola e corallo, sui verdi menta e mela, accesi da tagli e da fondi di bianco candido. Le morbidezze dei colli rimangono uno dei punti di forza, alcuni completamente destrutturati, per donare un’immagine più vissuta; altri più formali, ma sempre intriganti e assolutamente piacevoli da indossare. Il taglio e le linee continuano ad essere quelle iniziate con la collezione precedente: uniche per morbidezza, ma asciutte e perfettamente aderenti per coloro che amano essere fasciati dalla camicia. . |
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CLASSICAMENTE CHIC, ASSOLUTAMENTE CONTEMPORANEO: L’UOMO CIT SI CONFERMA ICONA DELLA PERFETTA SINTESI TRA RAFFINATEZZA ED ATTUALITÀ, ISPIRANDO LA NUOVA COLLEZIONE PRIMAVERA/ESTATE IN SCENA A FIRENZE PER LA 74° EDIZIONE DI PITTI.
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Eleganza intramontabile è la cifra stilistica della camicia classica in cotone, che non disdegna nuove lavorazioni nel tessuto, dal giro inglese al fiammato, per un gusto sofisticato aggiornato al fashion più attuale. Gli interni più morbidi dei colli permettono un utilizzo con o senza cravatta, per chi desidera poter scegliere in uno stesso capo uno stile raffinato od uno meno formale. La sobrietà del bianco, dell’azzurro e del blu si arricchisce di colori primaverili in corpose tinte unite o in fantasie che azzardano quadri micro o extralarge e spaziano nella proposta di righe, dalle più strette a quelle più ampie. Macro stampe e tante righe anche nelle camicie più sportive e rilassate, in colori che vivono della luminosità delle giornate estive. Piccolo vezzo della nuova collezione è l’etichetta, che si impreziosisce con il marchio nero ed oro e dona ai capi un tono ancora più chic ed esclusivo. Cit Luxury esprime una passione lunga oltre settant’anni per l’eleganza, dedicando la sua tradizione sartoriale e la continua ricerca della qualità e dell’eccellenza per capi classici ed esclusivi ma sempre up-to-date. . |
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GIO’STYLE: SUN THERAPY PER ESSERE ALLA MODA ANCHE IN SPIAGGIA
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Materiali tecno e colori accesi per essere trendy anche al mare, questa è Sun Therapy, la nuova linea Gio’style dedicata alle più giovani. Ideale per l’outdoor, Sun Therapy, nelle sue diverse forme e colori, permette di mantenere sempre freschi i propri cibi, dando una sfumatura di allegria alla giornata. La struttura delle borse è realizzata interamente in nylon e tutti modelli sono dotati di ampia tasca laterale trasparente dal colore in contrasto effetto luminal. Disponibile in quattro colori: giallo, arancio, verde e fucsia. Sun Therapy è colorata e divertente, comoda da portare grazie alle due maniglie e alla pratica tracolla. Disponibile nelle versioni Small, Medium, Large e Vertical e nei colori fuxia, giallo, arancio e verde. . |
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NON BUTTARE LA TUA VECCHIA MUTA, RICICLALA
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Rip Curl annuncia con entusiasmo il suo progetto di riciclo del neoprene. Questo materiale, molto apprezzato dai surfers che praticano lo sport in acque fredde, non sarà mai più trattato come spazzatura! Il progetto Resurrection ora può salvare vecchie mute e gli scarti di produzione da una fine spaventosa (sotterramento o incenerimento), offrendo una seconda vita al neoprene consumato: un paio di espadrillas o di ciabatte. Nel 2006, il leader mondiale nella produzione di mute, in collaborazione con il Conseil Régional d’Aquitaine, ha lanciato un programma di ricerca per il riciclo del neoprene. Scopo dell’iniziativa: individuare dei metodi di riutilizzo per le vecchie mute e per gli scarti di produzione che costituivano circa 150 tonnellate di rifiuti l’anno. “Project Resurrection” Beanbags per la Fondazione Surfrider A luglio 2007 Rip Curl ha lanciato l’iniziativa “Project Resurrection” grazie ad una raccolta di mute inutilizzate. Il progetto è stato presentato durante l’evento Rip Curl Pro di Hossegor e presso i negozi Rip Curl: in tutto sono stati raccolti più di 400 kg di neoprene. Le mute che potevano essere ancora utilizzate sono state spedite ai giovani surfisti del Marocco grazie a Rip Curl Maroc. Parte del neoprene rimanente è stato tritato e usato per riempire tutta l’oggettistica anti-stress e complementi d’arredo che si modellano con il peso del corpo. Questi prodotti esclusivi, saranno venduti quest’estate tramite un’asta online, in occasione del Rip Curl Pro Wqs 6. Tutti i ricavati saranno donati alla Fondazione Surfrider. La raccolta basca La ricerca è iniziata nel 2006 con l’obiettivo di trovare un programma di produzione dove poter utilizzare tutto il materiale riciclato. Il mondo della calzatura ha subito presentato dei volumi interessanti anche per il neoprene. All’inizio del 2007, dopo numerosi tentativi per trovare la formula esatta e garantire una resistenza totale, è stato creato un nuovo materiale, il “Resurrection Rubber”, un mix di gomma e di neoprene tritato (30%). Questo materiale è realizzato in Francia e termina la sua fase di produzione nella città di Mauleon, nel cuore della regione basca. Da questa idea Rip Curl ha voluto creare un must-have di questa collezione: le Resurrection Espadrillas. In cotone organico stampato con inchiostro certificato öko-test, una suola realizzata in “Resurrection rubber” e una distribuzione limitata, la “Resurrection Espadrille” rappresenta un ottimo prodotto totalmente ecologico e diventa un simbolo dell’iniziativa Rip Curl Planet. Una serie limitata di Resurrection Espadrillas sarà venduta a partire dalla fine di giugno presso gli store Rip Curl, al Boardmasters Rip Curl in Inghilterra e al Rip Curl Pro Hossegor in Francia, al prezzo di 25 euro. La raccolta asiatica Questa tecnologia è stata adottata nel 2007, dai partner asiatici con l’obiettivo di usare tutti gli scarti di neoprene per la produzione di ciabatte. Il re-impiego di questo materiale permetterà di evitare il trattamento di 150 tonnellate di rifiuti così come l’impiego di materie prime. Per la collezione estiva 2009 sono previsti 8 modelli di ciabatte, 10% della gamma, realizzate secondo la tecnologia “Resurrection Rubber”. Si tratta di un fantastico risultato per un progetto perfettamente in linea con la filosofia del brand Rip Curl. La raccolta continua Nel 2008 Rip Curl continua la raccolta di vecchie mute. Non gettare il neoprene vecchio, forato o rotto, lasciato ammuffire nel retro del tuo garage! Porta la vecchia muta in uno degli store che partecipano all’iniziativa del Rip Curl Pro (Biarritz, Anglet, Hossegor, Bordeaux, Merignac, Brest, Parigi, Marsiglia e Chamonix) e l’azienda australiana li riciclerà. Infine, dal 15 luglio al 15 dicembre, con l’acquisto di una nuova muta, Rip Curl regalerà la T-shirt “Project Resurrection” e un voucher di 25 euro (valido presso i flagship store dal 15 ottobre al 15 dicembre con una spesa superiore a 100 euro). . |
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L´ESTATE DI COLUMBIA SPORTSWEAR E´ ALL´INSEGNA DI INDIANA JONES!
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Viaggi su bus roventi in Mexico, un guasto in barca in mare aperto, un pernottamento in aeroporto. Per tutte queste situazioni, i capi di Columbia Sportswear vi risolveranno non pochi problemi, grazie alla loro capacità di fornire le migliori performance in ogni condizione. La nuova linea Adventure Travel di Columbia vi darà la possibilità di spostarvi con stile e nel pieno comfort. I capi vanno incontro alle esigenze del viaggiatore instancabile come di quello occasionale, facili da indossare, facili da trattare, con un look perfetto in ogni occasione. I pantaloni Omni-dry Silver Ridge Convertible Pant sono realizzati in morbido Omni-dry Minim Rip e beneficiano di una finitura supertraspirante. Pratici e funzionali, all´occasione si trasformano in short grazie alle gambe staccabili con zip. Un altro importante componente della famiglia Silver Ridge, è la camicia Omni-dry Silver Ridge Short Sleeve Shirt che grazie alla tecnologia Omni-shade fornisce protezione dai dannosi raggi Uv Upf30, oltre a beneficiare di una finitura super traspirante e di un carrè aperto che migliora la ventilazione posteriore. Nel guardaroba di un vero esploratore non possono poi mancare le scarpe! Le calzature Titanium Torrent offrono il meglio sul mercato in fatto d´innovazione. Se sarete indecisi se guadare o no un fiume, potrà tornarvi utile sapere che grazie al sottopiede Ev sagomato, le vostre scarpe agevoleranno l´evacuazione dell´acqua sfruttando la loro struttura tesaurizzata e perforata e le scanalature di drenaggio presenti nell´intersuola. Per sentirvi però completi non potrete resistere dall´indossare il Duke Key Hat, il mitico cappello a falda larga con laccio regolabile e protezione solare Upf30, che non vi farà sudare la fronte durante le vostre imprese più spericolate grazie alla fascia tergisudore in spugna. Sulle dune del deserto, tra le sale di un museo o al tavolino di un bistrot questo è un total look da far invidia al miglior Indiana Jones! Omni-dry Silver Ridge Convertible Pant € 74; Omni-dry Silver Ridge Short Sleeve Shirt € 46,40; Titanium Torrent € 78; Duke Key Hat € 20. . . |
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AMELIA COLLEZIONE P/E 2009: ORIGINALI ACCOSTAMENTI CROMATICI E TESSUTI NATURALI IN CANAPA, JERSEY, VOILE E COTONE
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La varietà di colori presenti nella collezione Primavera-estate 2009 è il risultato di una ricerca di tessuti di alta qualità e di accostamenti cromatici originali e armoniosi. La collezione, composta da capi in pura canapa, morbidissimo jersey liscio e a costine, voile e cotone stampato, è suddivisa in tre linee: Fragile per il neonato e Baby per il bimbo: colori tenui, bianco, grigio e azzurro acqua, spesso abbinati al marrone scuro per tutine, pagliaccetti, vestitini, culottes. Il linguaggio è delicato e poetico, adatto al mondo dei piccolissimi. La linea in pura canapa è ingentilita da impunture e tratteggi realizzati a mano, mentre i capi dedicati alla nascita e al Battesimo sono proposti in leggerissimo voile di cotone bianco con interventi in filo d’argento. Boy per il maschio fino agli 8 anni. Amelia veste i ragazzi con colori più accesi: il verde prato, l’azzurro intenso, il grigio e il blu scuro dei pantaloni creano un gradevole contrasto con le camicie alla coreana e button-down, rigate o stampate con insoliti disegni. Completano la collezione per il maschio una serie di T-shirt, in versione sia girocollo che polo, rese originali da bordi in contrasto. Per la bimba fino a 8 anni, linea Girl, prevalgono i toni del bianco, del grigio, dell’azzurro acqua, del carta da zucchero, del marrone e del rosso rubino, insieme a stampati esclusivi con piccole macchie irregolari e fiori stilizzati. Le linee sono morbide ed eleganti, in particolare nella sezione realizzata in voile di cotone. Amelia propone in questo tessuto abiti a strati, gonne a balze, top, bluse e camicioni leggeri e impalpabili, freschi ed eleganti. Una parte della collezione, adatta anche alla bambina più grande, è comoda e informale: vestitini, gonne, T-shirt e maglie in morbido jersey sono studiati per essere combinati tra loro, valorizzando i contrasti di colore. Ad ogni linea della collezione Amelia ha dedicato golfini e maglie, differenziati nei volumi e nelle forme, in cotone unito o, per la bimba, anche traforato. Alcuni dei capi più rappresentativi della collezione sono visionabili sul sito www. Ameliamilano. It Show-room Amelia: Via Nirone ang. Via Ansperto - 20123 Milano - tel. 0289013728. . |
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COLLEZIONE A/I 2008/2009 “TRICOT” DI GRANDE PRESTIGIO
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Una ricerca accurata nei materiali, spaziando dal cashmere abbinato alla seta, alle finezze 12 in contrapposizione alle 7. Veri e propri capi che hanno la forza e tutto il “glamour” di vivere anche come pezzi unici. Estremamente femminile, il caldo abbraccio della leggerezza che sa esprimere stile nelle forme e tendenza nei colori. Dalle mono-nuance dei neri, grigi e bianchi si passa a tocchi di colore nei toni dei naturali, dei melanzana e marroni. In totale armonia con la collezione e la donna Cristinaeffe, questa collezione di 120 capi offre quella completezza e ricercatezza di volumi, stile e colori. Abitini, maglie, cappottini, cardigan, coprispalle, tutti capi scelti e studiati per un mercato sempre più esigente ed attento. Un scelta vincente, un nome: Cristinaeffe Collection. . |
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