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MERCOLEDI
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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 02 Luglio 2008 |
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GIUGNO ANCORA NEGATIVO PER IL MERCATO DELL’AUTO: - 19,5% IN ASCESA, INVECE, LA QUOTA DELLE MARCHE NAZIONALI: +32,8% |
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Torino, 2 luglio 2008 - Nel mese di giugno il mercato italiano delle autovetture ha registrato un ulteriore calo. Secondo i dati resi noti oggi dal Ministero dei Trasporti, le immatricolazioni nel mese hanno subito una forte decelerazione (- 19,5%), attestandosi di poco sopra le 184. 000 unità a fronte delle 229. 000 circa di giugno 2007. Il bilancio del primo semestre sfiora 1. 260. 000 nuove registrazioni, con un ritardo di quasi 163. 000 vetture sui volumi dei primi sei mesi del 2007. Complessivamente, da inizio anno, si registra una flessione dell’11,5%. Le ragioni di questo continuo indebolimento della domanda -- dopo cinque mesi di flessione -- sono riconducibili ad una congiuntura economica che non dà segni di miglioramento, con i prezzi dei carburanti costantemente in ascesa a causa dell’andamento delle quotazioni del petrolio (il prezzo del diesel è cresciuto del 31,2% rispetto allo scorso anno e quello della benzina del 12,6%) e con l’inflazione che, salendo al 3,8% dal 3,6% di maggio, si è portata ai massimi da luglio ’96 (dati provvisori Istat). Sempre secondo le stime preliminari Istat, inoltre, nel mese di giugno i prezzi al consumo sono aumentati dello 0,4% rispetto al mese precedente e del 3,8% rispetto allo stesso mese dello scorso anno. Gli aumenti congiunturali più significativi hanno riguardato il capitolo Trasporti (+1,4%) e il capitolo Abitazione, acqua, elettricità e combustibili (+0,6%), che ha registrato anche l’incremento più elevato (+7,2%), seguito dai Trasporti con un +6,9%, rispetto allo stesso mese dell’anno passato. A tutto ciò si aggiunge anche la scarsa propensione dei consumatori all’acquisto, nel periodo estivo, di beni durevoli come l’automobile nel periodo estivo e la presenza di un giorno lavorativo in meno rispetto a giugno 2007 ( 20 contro 21). Considerando che alcuni dei fattori che condizionano negativamente l’andamento del mercato sono destinati a perdurare anche nella seconda parte dell’anno -- l’ Isae, Istituto di Studi e di Analisi Economica, commentando la stima Istat sui prezzi al consumo, afferma che difficilmente nei mesi estivi si potrà assistere ad un rallentamento della dinamica dei prezzi -- Anfia rinnova la richiesta di estensione degli eco-incentivi statali anche a quei circa 4 milioni di vetture Euro 2 immatricolate negli anni 1997 e 1998, al momento esclusi dal provvedimento. Ulteriore conferma del rallentamento del mercato arriva dalla raccolta ordini. Da una prima anticipazione dello scambio dei dati Anfia/unrae, nel mese di giugno sono stati siglati intorno ai 162. 000 nuovi contratti, con una flessione del 15% circa rispetto a giugno 2007. Da inizio anno, i volumi complessivi superano 1. 150. 000 unità, pari al 18,5% in meno rispetto a quelli sottoscritti nel primo semestre 2007. Associazione Nazionale Filiera Industria Automobilistica Sede: 10128 Torino - Corso Galileo Ferraris, 61 -- Tel. +39 011 5546511 -- Fax +39 011 545464 Tel. : Studi e Statistiche 0115546524 - E-mail: studi. Ricerche@anfia. It -- http://www. Anfia. It Uffici: 00144 Roma -- Viale Pasteur , 10 -- Tel. +39 06 54221493 -- Fax +39 06 54221418-- E-mail: anfia. Roma@anfia. It In questo contesto, le marche nazionali (Fiat, Alfa Romeo, Lancia, Ferrari, Maserati, Lamborghini), come già nel mese precedente, hanno registrato un rallentamento più contenuto rispetto all’andamento generale del mercato. Le quasi 60. 400 registrazioni nel mese hanno consentito un’ulteriore crescita della quota di mercato, che dal 31,6% di un anno fa è salita al 32,8%. Anche nel semestre, le marche nazionali registrano un trend migliore rispetto a quello del mercato. Oltre 404. 000 immatricolazioni e una quota di penetrazione del 32,1% a fronte del 31,7% registrato nel primo semestre 2007. Cinque i modelli di marca nazionale tra le auto più vendute nel mese. Le prime tre posizioni spettano a Fiat Panda (13. 103), Fiat Punto (12. 933) e Fiat 500 (7. 838). Quinta posizione per Lancia Ypsilon (4. 776) e settima per Fiat Bravo (3. 852). Inarrestabile la diminuzione della percentuale di autovetture con motorizzazione diesel, nel mese pari a 50,4% (già 51,3% in maggio 2008), mentre da inizio anno si attesta a 52,3% con una perdita, in soli sei mesi, di oltre 3,4 punti rispetto alla media del 2007 (55,7%). Sei i modelli di marca nazionale nella classifica mensile delle top ten diesel. Primo posto a Fiat Punto (5. 757), Fiat Bravo al terzo (3. 273), Fiat 500 al quinto (2. 398), Alfa Romeo 159 al sesto (2. 335), al nono Fiat Croma (2. 015) e al decimo Lancia Musa (2. 006). Rallenta anche il mercato dell’usato, ma in maniera decisamente più contenuta rispetto a quello del nuovo. Dai dati ministeriali sui trasferimenti di proprietà, al lordo delle minivolture a concessionari, risulta una flessione del 6,5% rispetto a giugno 2007, con quasi 341. 500 transazioni. Il consuntivo da inizio anno, tuttavia, sfiora 2. 633. 000 unità, riportando una variazione positiva del 2,4% rispetto al primo semestre dello scorso anno. . |
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FIAT GROUP ATTENTA AD UNA POLITICA DEI PREZZI CORRELATA ALL’AUMENTO DEI COSTI DELLE MATERIE PRIME |
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Torino, 2 luglio 2008 - Il Gruppo Fiat, con tutte le sue linee di business, ha sempre prestato estrema attenzione nel definire le proprie politiche di prezzi in relazione al contesto economico internazionale. Questo impegno è particolarmente valido di fronte al significativo incremento dei costi delle materie prime, che sta interessando tutte le industrie manifatturiere del mondo. Il Gruppo ha adottato una politica di prezzi che permette di conservare inalterati i margini fissati dal piano industriale per i singoli modelli, in considerazione anche delle diverse strategie commerciali stabilite a livello di singolo Paese. Tutti i brand di Fiat Group Automobiles (Fiat, Alfa Romeo, Lancia, Fiat Professional) hanno provveduto all’inizio del mese di giugno ad adeguare i prezzi della propria gamma alla luce delle mutate condizioni del mercato delle materie prime, stabilendo un aumento medio dell’1,5 per cento. Cnh ha già annunciato un aumento del 5% per tutti i prodotti di entrambe le linee di business, quella agricola e quella movimento terra. Iveco ha previsto, a partire dal 1° luglio, un riallineamento dei prezzi dei mezzi pesanti, per il mercato italiano, del 2,5%. L’iniziativa riguarderà successivamente anche gli altri mercati, con tempistiche e modalità differenti. Questa attenzione continuerà a rimanere costante anche in futuro, in modo da permettere a tutti i settori del Gruppo Fiat di mantenere i propri listini sempre allineati ai costi industriali. . |
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PEPE (CGIL) SU CASSA INTEGRAZIONE FIAT MELFI |
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Melfi, 2 lulio 2008 - Dichiarazione Del Segretario Generale Della Cgil Basilicata Antonio Pepe: "L’annuncio di 4 giorni di cassa integrazione ordinaria da parte della Fiat, la più importante azienda della Basilicata del Mezzogiorno, e l’avvio di un periodo di trasferta in altri stabilimenti del gruppo per 200 operai del sito di Melfi è un segnale di grande preoccupazione per la Cgil di Basilicata. Se tale iniziativa è legata alla crisi di mercato per il calo della domanda non può che rappresentare un ulteriore segnale di grave malessere per l’andamento della situazione economica mondiale e del Paese, in ordine agli elementi di forte speculazione dei mercati finanziari che trascinano l’inflazione a ritmi insostenibili per i redditi delle famiglie dei lavoratori dipendenti e per l’intera economia reale. Ancor più preoccupante è la situazione per l’economia regionale che già subisce un arretramento della base produttiva. E’ necessario ed opportuno, di fronte a tale situazione che si apra in tempi relativamente brevi il confronto più generale in sede nazionale con la Fiat sulla necessità di nuove produzioni da assegnare allo Stabilimento di Melfi per rafforzare e consolidare i livelli occupazionali, anche sulla base dell’intesa tra Regione Basilicata e azienda per la realizzazione di un centro di ricerca da collocare nel sito industriale di Melfi. E’ essenziale che lo stesso Governo regionale assuma anche rapidamente una forte iniziativa in merito". . |
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PARTE"IN STRADA SICURI":NEWS PER GLI AUTOMOBILISTI NOTIZIE SUL TRAFFICO E CRITICITA´ IN TUTTA LA LOMBARDIA |
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Milano, 2 luglio 2008 - Entro un mese sarà attivo su tutto il territorio regionale il servizio "In Strada Sicuri" di informazione agli automobilisti voluto dalla Regione Lombardia e realizzato in collaborazione con l´Agenzia Radio Trafic dell´Automobile Club Milano (Aci Milano). La Giunta Regionale ha infatti approvato, su proposta dell´assessore alla Protezione Civile e Prevenzione, Massimo Ponzoni, lo schema di convenzione con Aci Milano che consentirà attraverso lo stanziamento di 210. 000 euro (61. 500 per il 2008 e 148. 500 per il 2009) la realizzazione del servizio "In Strada Sicuri" per la durata di 18 mesi, eventualmente rinnovabile. Il progetto nasce sulla base della precedente esperienza dell´informazione di criticità di traffico realizzata per lo scorso Salone del Mobile ed altre situazioni del genere. Le stazioni radio che hanno utilizzato gli spot sul traffico, realizzati e concessi gratuitamente sono state 21 e circa 200 gli spot trasmessi giornalmente. Saranno coinvolte anche 4 stazioni televisive (Telelombardia, Telecity, Telereporter, Telelombardia) ed entro un mese verrà realizzata un sito internet di raccolta dati. Sono coinvolti nell´iniziativa i comandi di Polizia Locale, Carabinieri, Polizia Stradale, i gestori del sistema stradale e il sistema di Protezione Civile. Informazioni quindi sul traffico in modo tempestivo, su grandi manifestazioni fieristiche e non che procurano problemi di circolazione, su fenomeni climatici di rilievo e su incidenti stradali e non particolarmente gravi. . |
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PROSEGUE ESPANSIONE DI PIRELLI IN ROMANIA |
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Bucarest, 2 luglio 2008 - Secondo i rappresentanti della Pirelli, il valore degli investimenti della compagnia italiana in Romania raggiungerà un valore di 235 milioni di euro nel 2008, con un netto incremento rispetto ai 167 milioni del 2007. Lo comunica l´Ice. La maggior parte degli investimenti sarà destinata all´ampliamento della fabbrica di pneumatici di Slatina (attiva dal 2004) e alla fabbrica di filtri anti-inquinamento di Gorj. La Pirelli ha sviluppato in Romania un polo industriale di alta tecnologia per il settore auto, ha dichiarato il direttore generale di Pirelli Romania, Enrico Malerba. Come già riferito dal presidente Marco Tronchetti Provera, si sta valutando anche la possibilità di aumentare la capacità di produzione da 5,5 milioni di pneumatici a circa 10 milioni, ma sarebbe necessario un ulteriore investimento di 200 milioni di euro a Slatina. Se finora la produzione locale è stata quasi interamente destinata all´export, Pirelli intende ora intensificare la propria presenza anche sul mercato romeno. In Romania i pneumatici Pirelli sono distribuiti da reti indipendenti, come a esempio Primat Gold e Pneurom. . |
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FORDFIESTA SEMPRE PROTAGONISTA E VETTURA ESTERA PIÙ VENDUTA CON 6.728 UNITÀ NEL MESE DI GIUGNO E 45.570 UNITÀ ED UNA QUOTA DEL 3,6% NEL SEMESTRE. |
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Roma, 2 luglio 2008 - In uno scenario di mercato complesso che segna un trend negativo di circa il 18% in meno rispetto allo stesso mese dell´ anno precedente e del 10% nel semestre, nel mese di giugno 2008 Ford si conferma il marchio leader tra i costruttori esteri con 14. 511 vetture immatricolate ed una quota del 7,88%. Nel semestre, caratterizzato da un traffico nei saloni molto basso che ha determinato un calo delle acquisizioni del 20% circa rispetto all´anno precedente, Ford ha saputo mantenere la posizione di marchio estero più venduto consolidando una quota del 7,9% con circa 100. 000 vetture immatricolate. Fordfiesta con 6. 728 unità è ancora la vettura estera più venduta in Italia a soli tre mesi dal debutto della nuova Fiesta, mentre Kuga si conferma un successo con oltre 1. 250 unità immatricolate dal lancio avvenuto il 24 maggio scorso. Tutte le altre car-line Ford continuano ad essere protagoniste all´interno del loro segmento. Gaetano Thorel, Presidente ed Amministratore Delegato di Ford Italia ha commentato: "Chiudiamo un semestre, che era partito con aspettative sicuramente migliori per il mercato auto, confermando la nostra posizione di Import Leader e affrontiamo la seconda parte dell´anno con la certezza che le novità di prodotto in arrivo – nuova Fiesta e Ka - consentiranno al marchio Ford ed alla rete dei Fordpartner di continuare la nostra storia di successo in Italia". . |
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RENAULT ITALIA RINNOVA IL SITO ISTITUZIONALE RENAULT.IT |
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Roma, 2 luglio 2008 - Il sito istituzionale renault. It si rinnova: una grafica moderna, un ampio utilizzo di foto e video a forte impatto, nuove funzionalità e contenuti volti a fornire un’informazione completa sui prodotti, sui servizi e sulla Rete di vendita e assistenza. Con questi ingredienti, Renault Italia compie un importante passo per consolidare la sua immagine di Marca vicina ai Clienti. Da sempre attenta alle tendenze innovative del web e alle sue opportunità d’interazione, Renault Italia trasforma profondamente il sito istituzionale www. Renault. It. Segna, in tal modo, un’ulteriore tappa nell’evoluzione della sua presenza su Internet e nella soddisfazione delle esigenze degli utenti di informazione, servizio e relazione con la Marca. Il nuovo sito Internet rafforza il suo ruolo di luogo di comunicazione e interazione tra la Marca Renault e il grande pubblico, distinguendosi per una grafica inedita, moderna, dinamica, studiata per trasmettere l’identità di Renault in modo forte e incisivo. L’utilizzo di foto e video a forte impatto e la valorizzazione di tutti i dettagli di ogni modello, rendono il sito della Marca il luogo ideale per scoprire in modo rapido, intuitivo e interattivo l’intera gamma Renault. Il configuratore permette all’utente, in modo ancor più funzionale, di costruire in pochi click il veicolo secondo le proprie esigenze, scegliendone la versione e gli optional desiderati ottenendone, in tempo reale, il prezzo finale. Inoltre, fornisce esempi delle soluzioni finanziarie a disposizione per l’acquisto per le quali è possibile effettuare simulazioni sulle rate mensili del finanziamento. Tramite le pagine del sito, si può facilmente essere informati sulle promozioni in corso sulla gamma ed essere aggiornati sulle stesse, mediante i feeds Rss. Un’ampia sezione dedicata alle Aziende, fornisce tutte le infomazioni sull’organizzazione che Renault e la sua rete di Business Center mettono a disposizione delle società, in modo personalizzato rispetto alle dimensioni del proprio parco e ai servizi o soluzioni di acquisto preferiti. La guida al processo d’acquisto prosegue con il contatto on line della Concessionaria che permette di prenotare un test-drive, richiedere una brochure o ottenere ulteriori informazioni utili. Www. Renault. It continua a fornire una comoda vetrina sui veicoli d’occasione disponibili presso la Rete Renault e soprattutto su quelli garantiti dal marchio dell’usato di qualità Renault Sélection. Il nuovo sito www. Renault. It si propone, così, di rispondere in modo sempre più efficace e completo alle esigenze degli utenti che stanno valutando l’acquisto di un’automobile e che sempre più frequentemente scelgono Internet quale canale preferenziale per approfondimenti e per maturare la scelta finale. Sempre più ampia l’attenzione che Renault, tramite il suo sito web, rivolge ai propri Clienti già possessori di un veicolo della Marca, offrendo loro informazioni molto approfondite sui dettagli delle garanzie, della manutenzione dei propri veicoli e di tutti i servizi di assistenza a loro disposizione. Un inedito ricco catalogo di accessori e merchandising, consente al Cliente la scelta on line degli articoli con cui poter personalizzare la propria auto, rendendola sempre più vicina alle proprie esigenze e alla propria personalità. My Renault (myrenault. It), si conferma come lo spazio Internet al servizio del Cliente Renault. Infatti, previa registrazione, lo stesso fornisce al Cliente, servizi ed informazioni privilegiate durante l’intero ciclo di possesso della propria auto che si concretizzano: nella possibilità di monitorare l’avanzamento dell’ordine dell’auto, nella visualizzazione delle tappe previste dal programma di manutenzione, nella pubblicazione delle campagne di richiamo qualità specifiche dell’auto posseduta, nel fornire i dettagli del proprio contratto di finanziamento. In conclusione, rinnovando il sito renault. It, Renault intende perseguire l’obiettivo di una maggiore vicinanza ai Clienti mettendo a loro disposizione uno spazio istituzionale di informazione, di comunicazione e di servizio, che favorisca un’esperienza della marca completa ed interattiva. . |
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NEW DACIA LOGAN: SEMPRE MEGLIO! |
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Roma, 2 luglio 2008 - Quattro anni dopo la commercializzazione della prima Logan, Dacia lancia “New Logan”. Questa nuova versione della celebre berlina tre volumi conserva tutte le carte vincenti che ne hanno assicurato il successo: un rapporto prezzo/prestazioni imbattibile, un´abitabilità eccezionale ed una grande affidabilità. Con linee più attuali, interni più piacevoli e confortevoli, New Dacia Logan compie un ulteriore passo avanti sulla scia del rinnovo di Dacia, marca generosa ed ingegnosa. New Dacia Logan sarà progressivamente commercializzata nella maggior parte dei mercati d´Europa occidentale da luglio 2008. Con un prezzo di ingresso in gamma spesso invariato, New Dacia Logan conferma più che mai il suo appeal. Un Design Armonioso Linee più attuali - New Dacia Logan si presenta come berlina moderna il cui design esterno, che esprime robustezza e qualità, evolve per adottare linee più attuali. La calandra più ampia – inaugurata su Dacia Sandero – accoglie il nuovo logo della marca ed una fascia superiore cromata (di serie, tranne sulla versione di ingresso in gamma). Il nuovo scudo anteriore, a filo carrozzeria, procura all’insieme un aspetto più omogeneo ed armonioso. I gruppi ottici sono più ampi e guadagnano in eleganza, grazie a fendinebbia con cerchiature in tinta grigio scuro (secondo le versioni). La parte posteriore di New Dacia Logan è stata ridisegnata, con un nuovo portellone che conferisce al modello un look più dinamico, sottolineato, in opzione, da una fascia inferiore cromata. La linea del portellone si prolunga nei gruppi ottici posteriori, completamente ridisegnati. Nuovo anche lo scudo posteriore, a filo carrozzeria, che integra un anello da traino con otturatore e catadiottri. Le evoluzioni sono completate da una nuova gamma di copricerchi e cerchi in lega (in opzione). La proposta di colori è stata ampliata con l’aggiunta, alla gamma già disponibile, di tinte molto valorizzanti (Grigio basalto, Blu elettrico e Blu Estremo). Interni ancora più gradevoli - New Dacia Logan diventa più accattivante: una nuova plancia, inaugurata su Dacia Sandero, più funzionale ed ergonomica ed un design dei pannelli delle portiere che contribuisce al look moderno dell’abitacolo, grazie a maniglie sagomate e ad eleganti modanature decorative (secondo le versioni). Per accompagnare il passaggio ad un livello di gamma superiore, New Dacia Logan beneficia di due armonie interne per la plancia, con una scelta tra quattro sellerie. Il posto di guida beneficia della particolare cura dedicata all’ergonomia dei comandi e alla leggibilità delle informazioni del cruscotto; la guida diventa ancora più confortevole, grazie ad un nuovo comando di regolazione del sedile del conducente (secondo le versioni) e ad un piantone dello sterzo regolabile in altezza (secondo le versioni). Per migliorare la visibilità posteriore, New Dacia Logan offre, di serie, un poggiatesta centrale posteriore a virgola ed ampi retrovisori ripresi da Dacia Logan Mcv. Un’auto che conferma i fondamentali Un´abitabilità sempre eccezionale - Le generose dimensioni di New Dacia Logan le garantiscono un´eccellente abitabilità e restano ineguagliate nella categoria delle berline tre volumi del segmento B-entry. Infatti, con una lunghezza di 4290 mm (4 cm in più rispetto alla precedente versione di Logan) ed una larghezza di 1740 mm, New Dacia Logan si allinea piuttosto agli standard del segmento C. L’abitabilità interna è una delle carte vincenti più apprezzate dell’auto che può accogliere comodamente, sui sedili posteriori, tre passeggeri di statura elevata (oltre 1,90 m), grazie ad un´altezza libera a filo padiglione posteriore di 873 mm. Notevole anche la larghezza alle fasce posteriore di 1424 mm, un valore simile a quello delle grandi berline. Il volume del vano bagagli, di 510 litri, non teme confronti con la concorrenza nella sua categoria e presenta una geometria che gli consente di accogliere oggetti di forme svariate. La sicurezza come premessa - New Dacia Logan riprende le prestazioni di sicurezza che le hanno permesso di ottenere le 3 stelle ai crash-test Euroncap. New Dacia Logan può montare il sistema Abs Bosch 8. 1 di ultima generazione, equipaggiato con ripartitore elettronico della frenata (Ebv) e – novità inaugurata su Dacia Sandero – l´assistenza alla frenata di emergenza (Afe) che individua una frenata violenta ed utilizza il circuito idraulico per ottimizzare l´efficacia dell´Abs, applicando sui freni la pressione massima fin dall´inizio della frenata. Le carreggiate di New Dacia Logan sono state allargate di 7 mm da entrambi i lati, per rafforzare la tenuta di strada dell’auto. Sul piano della sicurezza passiva, New Dacia Logan è equipaggiata con una nuova plancia in polipropilene, dalla struttura a nido d´ape, che riduce le conseguenze dell’impatto sulle ginocchia. Oltre ai materiali, la plancia stessa è stata disegnata in funzione della sicurezza, con un´incurvatura nella parte inferiore che si adatta alla forma delle tibie e consente di suddividere le forze in caso di urto. Ricordiamo la presenza di padding a livello dei piedi dal lato conducente e passeggero, per la protezione degli arti inferiori degli occupanti. Oltre ad essere equipaggiata a tutti i posti, anteriori e posteriori, con cinture di sicurezza a 3 punti di ancoraggio e di poggiatesta, New Dacia Logan monta di serie due airbag, conducente e passeggero, equipaggiati con una valvola che regola la pressione interna del cuscino gonfiabile, limitando in tal modo le forze di ritenuta subite dai passeggeri. Una gamma completa di motorizzazioni affidabili - New Dacia Logan riprende le apprezzate motorizzazioni che hanno contribuito al successo della gamma Dacia: i due motori benzina 1. 4 l e 1. 6 l e il diesel 1. 5 dCi. I propulsori 1. 4 Mpi 75 cv, 1. 6 Mpi 90 cv e 1. 6 16v 105 cv rispondono perfettamente alle esigenze in tema di costi, robustezza e facilità di manutenzione che caratterizzano la marca Dacia. Si distinguono per una coppia elevata ai bassi regimi, disponibile su un´ampia gamma di utilizzo, e per consumi contenuti (rispettivamente 7l, 7. 2l e 7. 1l/100km). Autentico riferimento tra i diesel, il propulsore 1. 5 dCi è considerato tra i più performanti al mondo. Questa motorizzazione, al top della tecnologia, è dotata di un sistema d´iniezione diretta Common Rail di seconda generazione che offre prestazioni di alto livello associate a consumi particolarmente ridotti. Il propulsore 1. 5 dCi è disponibile in versione 70 cv ma anche nella versione più dinamica da 85 cv. Con emissioni di Co2 contenute a 120g/km, i propulsori 1. 5 dCi 70 cv e 1. 5 dCi 85 cv beneficiano di un bilancio ecologico molto apprezzabile. Il Fenomeno Logan - Dal reveal, nel 2004, Logan ha ottenuto un concreto successo in tutti i Paesi in cui è stata lanciata. Con New Logan, Dacia intende continuare a distaccare la concorrenza e rendere perenne il fenomeno Logan. Con i cinque modelli proposti, New Logan, Logan Mcv, Logan Van, Logan Pick-up e Sandero, Dacia propone una gamma di auto robuste ed affidabili, sviluppate per adattarsi perfettamente a condizioni di utilizzo differenziate, spesso estreme, che beneficiano di una garanzia di 3 anni o 100. 000 km nella maggior parte dei Paesi europei. New Logan, la berlina tre volumi della gamma, resta un pilastro della marca Dacia. Con un design statutario dalle linee più moderne, il modello continuerà a sedurre una clientela pragmatica, interessata all´abitabilità e alla serenità. Presentata a giugno 2004, Dacia Logan ha sorpreso per la sua modernità, l’abitabilità ed il prezzo. Inizialmente destinata ai mercati emergenti, la sua commercializzazione è stata successivamente estesa da Renault all´Europa occidentale, per rispondere alla forte domanda del mercato. Lanciata a settembre 2004 in Romania, suo mercato domestico, e più tardi in Europa centro-orientale, Dacia Logan è approdata in Europa occidentale a giugno 2005. Da settembre 2004 a fine aprile 2008, sono state vendute 520. 419 Dacia Logan (essenzialmente in Europa e nel Maghreb). Logan è rapidamente diventata un fenomeno ed un punto di riferimento nel mondo automobilistico. Per la maggior parte dei suoi acquirenti, il modello consente di realizzare un sogno: acquistare un´auto nuova ad un prezzo che non ha eguali. Il modello ha trovato una clientela ovunque, poiché rende per tutti economicamente accessibile la mobilità familiare . New Dacia Logan sarà prodotta nello stabilimento di Pitesti in Romania. Con 27 milioni di euro di investimenti, le équipe di sviluppo hanno cercato di conservare lo spirito Logan: l’investimento è ottimizzato nella logica di garantire al cliente le migliori prestazioni ad un prezzo sempre più attraente. È per questo che, nella maggior parte dei mercati di commercializzazione, il prezzo di ingresso in gamma di New Dacia Logan resta invariato. Allegati Vendite Dacia nel mondo
Dacia |
2004 |
2005 |
2006 |
2007 |
2008 (fine aprile) |
Totale |
Logan |
22 833 |
135 184 |
180 564 |
141 259 |
40 579 |
520 419 |
Logan Mcv |
|
|
3 908 |
81 149 |
40 285 |
125 342 |
Logan Van |
|
|
|
7 335 |
2 602 |
9 937 |
Logan Pick-up |
|
|
|
|
452 |
452 |
|
22 833 |
135 184 |
184 472 |
229 743 |
83 918 |
656 150 | Top 10 Dacia nel 2007
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Paesi |
Unità (Logan) |
1 |
Romania |
101 799 |
2 |
Francia |
32 684 |
3 |
Germania |
17 517 |
4 |
Marocco |
12 638 |
5 |
Ucraina |
9 350 |
6 |
Algeria |
9 090 |
7 |
Turchia |
8 951 |
8 |
Spagna |
7 748 |
9 |
Italia |
4 971 |
10 |
Bulgaria |
3 014 | . |
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NUOVA MATIZ CHIC |
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Roma, 2 luglio 2008 - Chevrolet Matiz ha inequivocabilmente conquistato gli automobilisti di tutta Europa con la sua forte carica di simpatia e con una serie di indiscutibili doti di convenienza economica e minimo impatto ambientale. Un successo di pubblico che, nei primi cinque mesi di quest’anno, si è espresso anche nel fatto che Matiz è risultata la vettura più venduta del segmento A (14. 503 unità) e tra quelle a benzina/Gpl (9. 973 unità). La nuova versione Matiz Chic, che si affianca oggi a quelle già note, conserva ovviamente tutte le caratteristiche che hanno decretato fin qui il successo di pubblico di questo modello e le arricchisce con una speciale finitura destinata a renderla ancora più elegante ed attraente. I maggiori elementi di differenziazione di Matiz Chic sono rappresentati dall’ampio uso di finiture cromate all’interno ed all’esterno della carrozzeria (maniglie esterne, bordi delle prese d’aria anteriori, cornici dei fendinebbia anteriori e delle luci posteriori retromarcia e retronebbia, inserto sul paraurti posteriore, cornici delle bocchette di ventilazione interna) e dal nuovo rivestimento Deluxe di colore grigio per i sedili. Chevrolet Matiz Chic è disponibile in tre colori di carrozzeria: Pearl Black, Mighty Blue e Poly Silver. Chevrolet Matiz una piccola vettura bella da guardare e piacevole da guidare. Le compatte dimensioni esterne della carrozzeria (lunghezza 3. 495 mm, larghezza 1. 495, altezza 1. 518 mm barre portatutto comprese) ed il diametro di sterzata di 9,2 metri ne fanno infatti una vettura molto maneggevole che si parcheggia facilmente anche in spazi ristretti. Il passo relativamente lungo (2. 345 mm) ha permesso ai progettisti di ricavare 5 posti, ottenendo un´elevata abitabilità rispetto alle contenute dimensioni esterne ed una sensazione di grande spaziosità. Il bagagliaio ha una capacità di 170 litri che può arrivare a 845 litri, ripiegando il divanetto posteriore sdoppiato asimmetricamente (60:40). L´abitacolo offre anche un gran numero di vani, cassetti, portabottiglie e porta lattine. La carrozzeria a 5 porte (caratteristica non comune nel segmento delle piccole utilitarie) e le versioni Eco Logic a doppia alimentazione benzina/Gpl fanno di Chevrolet Matiz una proposta estremamente interessante. Chevrolet Matiz è disponibile con due motorizzazioni a benzina - un 3 cilindri di 796 cc che sviluppa 51,5 Cv (38 kW) ed un 4 cilindri di 1. 000 cc da 65 Cv (48 kW) – che le permettono rispettivamente di percorrere 100 chilometri con 5,2 e 5,6 litri di carburante, accelerare da 0 a 100 km/h in 18. 2 e 14. 1 secondi, raggiungere velocità massime di 145 e 156 km/h. Entrambi i motori sono abbinati di serie ad un cambio manuale a 5 marce e disponibili nelle versione Eco Logic a doppia alimentazione, benzina/Gpl che permettono di abbattere costi di gestione ed impatto ambientale. Inoltre, in fase di acquisto tutte le nuove Matiz Eco Logic Gpl godono degli incentivi governativi che possono raggiungere i 2. 000 Euro al netto della rottamazione in funzione delle emissioni di Co2 inferiori a 120 g/km come riportato nella tabella seguente. Modello Acquisto auto omologata a Gpl Se le emissioni di Co2, sono al di sotto di 120 g/km, Matiz Eco Logic 0. 8 1. 500 Euro + 500 Euro, Matiz Eco Logic 1. 0 1. 500 Euro. In caso della rottamazione il contributo statale aumenta di altri 800 Euro per raggiungere dunque un totale di 2. 800 Euro. La protezione in caso di incidente è assicurata innanzitutto dalla robustezza dell’abitacolo di Chevrolet Matiz, ma la sicurezza passiva è integrata dalla presenza di airbag frontali per conducente e passeggero, cinture di sicurezza a tre punti (anteriori con pretensionatore elettrico e limitatore di forza), poggiatesta per tutti i 5 posti, paraurti e piantone dello sterzo sono ad assorbimento d´urto, imbottiture poste a protezione delle ginocchia ed attacchi Isofix per i seggiolini per bambini. Per quanto riguarda invece la sicurezza attiva, Matiz dispone tra l’altro di anti-bloccaggio elettronico delle ruote (Abs) a quattro canali con ripartitore elettronico della pressione frenante (Ebd. . |
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IL NUOVO ACTROS MERCEDES-BENZ AI NASTRI DI PARTENZA NEL SEGNO DELLA PRATICITÀ: TRE PACCHETTI COMFORT, TRE PACCHETTI SAFETY E DUE PACCHETTI ECONOMY |
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Stoccarda/worth am Rhein, 2 luglio 2008 - Il nuovo Actros Mercedes-benz ai nastri di partenza. La terza generazione della famiglia Actros è stata ulteriormente perfezionata attraverso 37 interventi che ne migliorano redditività, comfort, sicurezza e design. Per la prima volta in questo segmento, i nuovi Actros adotteranno di serie il cambio completamente automatizzato Powershift Mercedes. Questo passo importante testimonia la leadership dell´Actros che, dal 1996 anno del suo esordio, è diventato un vero e proprio trendsetter nel segmento e che, con 550. 000 esemplari in circolazione in più di 100 Paesi, è salito in testa alle classifiche come l´autocarro più venduto. Il cambio Powershift Mercedes ulteriormente evoluto è ora di serie per tutti i trattori stradali Actros. Mercedes-benz è dunque la prima Casa di veicoli indus-tria-li ad offrire di serie su un autocarro pesante un cambio completamente auto-matizzato. Powershift Mercedes associa il cambio ad un sistema di comando elettronico che, oltre al cambio marcia automatico ed all´azionamento della frizione, prevede anche numerose altre funzioni. Per il cliente tutto questo si traduce in una guida più confortevole, redditizia e sicura. Su strade sempre più congestionate il cambio automatizzato rappresenta un ulteriore contributo ad una maggiore sicurezza nel traffico. L´actros adotta motorizzazioni Bluetec collaudate 100. 000 volte ed è leader nei consumi. Queste si suddividono in sei classi di potenza, da 235 kW (320 Cv) a 350 kW (476 Cv), per i V6 e in tre classi di potenza, da 375 kW (510 Cv) a 440 kW (598 Cv), per i V8. La tecnologia Bluetec coniuga in maniera esemplare ecologia ed economia. Gli autocarri Bluetec Mercedes-benz finora in circolazione hanno permesso di risparmiare fino a ca. 300 milioni di litri di gasolio, riducendo le emissioni di biossido di carbonio nell´ordine di 700. 000 t. Ancora una volta il nuovo Actros fissa nuovi parametri di riferimento anche in termini di comfort. Novità assoluta per un autocarro è la possibilità di regolazione del livello per la posizione orizzontale del letto Comfort superiore, che permette un sonno riposante anche quando il veicolo si trova su terreni accidentati. D´ora in avanti anche il letto inferiore sarà dotato di una rete ortopedica elastica Comfort. Il climatizzatore indipendente a temperatura controllata ulteriormente perfezionato assicura una temperatura costante ed un migliore microclima a bordo. Nei trattori stradali con sospensioni pneumatiche lo sterzo è stato ottimizzato e reso più diretto, garantendo una migliore precisione nella traiettoria ed una minor sensibilità agli avvallamenti della carreggiata. Oltre al comfort, esso concorre a garantire anche una maggior sicurezza. Anche in termini di abitabilità, l´Actros è stato arricchito di pratici dettagli come, ad esempio, il grande specchio da barba orientabile, il tavolino ribaltabile facile da montare e due portasciugamani. Il nuovo Actros è disponibile in Germania con i pacchetti comfort Basic, Classic e Top, che aumentano benessere e condizioni psicofisiche del conducente. Oltre ad assicurare una guida confortevole e sicura, le dotazioni per il comfort supplementari favoriscono anche l´identificazione del conducente con il proprio posto di lavoro. L´attacco per l´aria compressa permette una semplice pulizia della cabina di guida. I principali miglioramenti a livello di comfort contribuscono alla sicurezza del traffico. Nel nuovo Actros i sistemi di assistenza alla guida sono ora disponibili nei pacchetti di sicurezza Classic Safety o Top Safety. Il pacchetto Top Safety è la versione più completa e comprende tutti i sistemi di assistenza alla guida disponibili, compreso l´ineguagliabile Active Brake Assist. Acquistando il nuovo Actros, le aziende per le quali i costi di esercizio rappresentano un fattore estremamente critico possono investire nei pacchetti Economy. Il pacchetto Economy Classic, per esempio, comprende dispositivi di sicurezza automatici, deflettori regolabili e un retarder supplementare Voith, che concorre a ridurre l´usura dei freni aumentando comfort di guida e sicurezza nei lunghi tratti in discesa. Per il carro il pacchetto Economy prevede un serbatoio d´aria supplementare ed un serbatoio per l´aria compressa in alluminio particolarmente leggero. Il nuovo Actros Mercedes-benz punta su un design emozionale e al contempo funzionale. Il frontale del nuovo modello trasmette una sensazione di assoluto dinamismo. Rispetto al modello precedente, i lati longitudinali della mascherina del radiatore sono arcuati e proseguono armonicamente con una leggera curvatura fino alla visiera parasole. Pur essendo state ridotte nel numero, le lamelle della griglia di fronte al radiatore presentano ora una forma più incisiva e, grazie alle estremità rivolte verso l´alto, conferiscono all´Actros un profilo dinamico. L´impressione di potenza e dinamismo è ulteriormente accentuata dalla nuova aletta parasole a tre elementi. La parte centrale in acciaio sottolinea l´impressione di qualità e di leggerezza. La parte bassa del frontale è caratterizzata da una nuova grembialatura che, come un discreto spoiler a tre aperture, conferisce al veicolo straordinaria potenza e solidità. Il nuovo modello verrà presentato per la prima volta al grande pubblico al Salone Internazionale dei Veicoli Industriali (Iaa) di Hannover. . |
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IN SERVIZIO A SIENA I BUS CHE VIAGGIANO A GIRASOLI SONO NOVE MEZZI DI TRAIN E SIENAMBIENTE CHE HANNO UN FIORE NEL MOTORE |
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Firenze, 2 luglio 2008 - “Ho un girasole nel motore”: il logo verde e giallo campeggia sulle fiancate di cinque autobus della senese Train e su quattro compattatori della Siena Ambiente, ad indicare che quei mezzi che viaggiano alimentati per il 25% da biodiesel, un carburante ricavato appunto dai semi di girasole e miscelato con il gasolio. E’ il progetto S. I. En. A (Sviluppo integrato energie rinnovabili da agricoltura) che viene realizzato proprio nella città del Palio, e che rappresenta un’esperienza pilota in Toscana. Iniziato nel 2006, ha comportato la coltivazione di 150 ettari che hanno prodotto 270 tonnellate di semi di girasole, da cui si sono ricavate 120 tonnellate di biodiesel. Cinquantacinque serviranno per produrre 220 tonnellate di carburante, capaci di alimentare per un anno i nove mezzi delle due aziende senesi e far loro percorrer! e qualcosa come 440. 000 chilometri immettendo in atmosfera la ! met&agra ve; dell’anidride carbonica rispetto a veicoli alimentati con il solo gasolio. Il risparmio atteso è di 2,5 tonnellate di Co2 per ogni tonnellata di biodiesel utilizzata. «Siamo di fronte al primo, pionieristico e per questo importantissimo progetto – ha detto l’assessore regionale all’energia, Anna Rita Bramerini – finalizzato all’utilizzo di sistemi alternativi di alimentazione dei mezzi a motore, che ci auguriamo possano diventare competitivi e contribuire in maniera significativa a ridurre la nostra dipendenza dal petrolio. Per questo l’esperienza senese rappresenta una sperimentazione che abbiamo voluto e a cui guardiamo con interesse e attenzione». Oltre a Regione e Arsia partecipano al progetto la Fondazione Monte dei Paschi, la Cispel Confservizi Toscana, la Provincia di Siena, l’Agenzia provinciale per l’energia e l’ambiente, oltre all’azienda senese di trasporto pubblico ! locale Train e a Siena Ambiente. «Il progetto S. I. En. A – sottolinea Maria Grazia Mammuccini, amministratore Arsia – ha il pregio di aver creato una filiera articolata e ricca di partner, dai produttori agricoli, alle strutture di prima trasformazione, alle imprese industriali di produzione di biodiesel, ai centri di ricerca che rappresentano punti di eccellenza nella nostra regione, fino alle aziende utilizzatrici. Una collaborazione strategica non solo per il successo del progetto pilota, ma anche per la sua trasferibilità e applicazione in altre realtà territoriali». A Siena sono stati realizzati serbatoi e pompe per il carburante con una capacità complessiva di 18. 000 litri, in un’area di facile accesso per i mezzi interessati alla sperimentazione. Il progetto, finanziato per due terzi dalla Fondazione Monte dei Paschi e per il 9,3% dalla Regione, ha un budget di 376. 000 euro e si concluderà nel novembr! e prossimo. E’ previsto un monitoraggio che riguarder&ag! rave; in particolare le emissioni delle marmitte e l’obiettivo è quello di esportare il modello senese in altre aree della Toscana. Il Piano energetico regionale prevede di sviluppare la produzione di energie rinnovabili provenienti dal settore agricolo (di cui la filiera del biodiesel rappresenta uno degli impieghi), attraverso l’utilizzo a questo scopo del 15% delle superfici agricole coltivate. Si tratta di una quota in linea con le direttive europee, che prevedono entro il 2020 un incremento del 10% dei biocarburanti ottenuti da oli vegetali di colza, soia o girasole. Il biodiesel oltre che come carburante nei trasporti può essere utilizzato come combustibile per il riscaldamento, con lievi modifiche a motori o caldaie. . |
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ABRUZZO : FIRMATE DUE CONVENZIONI PER SS 260 E 17 IL FINANZIAMENTO COMPLESSIVO SUPERA I 52 MILIONI DI EURO |
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Pescara, 2 luglio 2008 - Due convenzioni di finanziamento riguardanti altrettanti interventi viari sono state sottoscritte, ieri mattina, a L´aquila, nella sede della Provincia, da Regione, Provincia dell´Aquila ed Anas. Per la Regione era presente l´assessore ai Trasporti ed alla Mobilità, Donato Di Matteo, per la Provincia il presidente Stefania Pezzopane e per l´Anas il Capo Compartimento Valerio Mele. Si tratta, in primo luogo, della "Strada Ss 260 Picente. Completamento del Corridoio Adriatico - Dorsale interna Amatrice - Montereale - L´aquila - Iv lotto funzionale dallo svincolo di Marana allo svincolo di Cavallari" dell´importo di 31 milioni 509 mila euro, la cui copertura finanziaria è assicurata da una Deliberazione Cipe del 2006. In secondo luogo, è interessata la Ss 17 dell´Appennino Abruzzese ed Appulo Sannitico, Tronco Antrodoco - Navelli - Variante Sud all´abitato dell´Aquila - raccordo tra la strada consortile "Mausonia" e la Ss 17 Ter - 2° lotto dell´importo complessivo di 21 milioni 161 mila euro, finanziata per l´importo di circa 10 milioni 329 mila euro dalla Regione e di 10 milioni 832 mila euro da Anas S. P. A. Si tratta di due opere strategiche inserite nella Legge Obiettivo con una deliberazione Cipe del 2001 e con l´Intesa Generale Quadro sottoscritta tra Governo e la Regione Abruzzo nel 2002, riguardanti il completamento, l´adeguamento e la messa in sicurezza degli assi viario interni costituenti la "dorsale appenninica" del Corridoio Adriatico, attraverso: la sistemazione della Ss 260 Alto Aterno, tratto L´aquila-montereale-amatrice; la sistemazione della Ss 17, nel tratto Rieti-antrodoco-l´aquila-navelli. Con le due convenzioni sottoscritte vengono demandate ad Anas S. P. A. Le funzioni di stazione appaltante con compiti di progettazione esecutiva, appalto, realizzazione e messa in esercizio delle opere viarie. Il primo intervento riguarda, nel dettaglio, l´adeguamento plano-altimetrico della sede stradale della Ss 260 "Picente", un´importante arteria che collega L´aquila al territorio dell´Alta Valle dell´Aterno alla Strada Statale n 4 "Salaria" in località S. Giusta ricadente nel territorio della Provincia di Rieti, estesa circa 29+462 km. L´intervento si correla ai lavori già eseguiti sull´arteria ed aperti al traffico ed ad altri lotti funzionali già ricompresi in altri programmi di finanziamento. Il lotto oggetto della convenzione va dallo svincolo di Marana a quello di Cavallari, che si sviluppa nel territorio di Montereale per la lunghezza di m 6. 445, in prosecuzione del lotto 3°. Per la particolare conformazione orografica del territorio, sono previste impegnative opere d´arte su scelte di tracciato che sono state concordate e condivise con le comunità locali data la valenza storica ed ambientale dei luoghi attraversati. Il tracciato con pendenze minime supera l´abitato di Marana rispetto al quale si pone come una variante esterna, per poi sovrapporsi al tracciato della Ss 260 esistente e successivamente con il tracciato della Sp per Capitignano, raccordando le frazioni di valle del Comune di Montereale e di Capitignano. Il secondo intervento è, nello specifico, relativo alla realizzazione dello svincolo tra la Ss 17 ter e la Ss 17 presso la Frazione di Bazzano, costituito da un´asta di collegamento della Ss 17 con il tratto terminale della Strada Consortile "Mausonia", il cui tracciato viene a coincidere con la futura "Variante sud dell´Aquila" e da uno svincolo vero e proprio tra detta asta e la Ss 17ter, con relative rampe. L´asta di collegamento con la "Mausonia2 sarà larga 12 m, con carreggia di 7,50 m e banchine laterali di 1. 50 m, oltre ai cigli erbosi larghi o,75 m. Le rampe di svincolo saranno larghe 8 m, con carreggiata di 4,50 m e banchine pavimentate di 1,00m oltre ai cigli erbosi larghi 0,75 m. In progetto, oramai in fase esecutiva, sono previsti circa 100 m di gallerie ed un viadotto, oltre a svariate opere d´arte tra cui una per l´attraversamento del Torrente Vera. Per tale ultimo progetto oramai in fase di aggiudicazione sono previsti ristretti tempi per il concreto avvio dei lavori, che potrebbe verificarsi nell´anno in corso. . |
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CALABRIA, PARTONO I LAVORI PER IL MIGLIORAMENTO DELLA STRADA STATALE 18 “TIRRENA INFERIORE” FRA GLI ABITATI DI BAGNARA CALABRA E SCILLA |
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Catanzaro, 2 luglio 2008 - Partono i lavori per il miglioramento del tratto della strada statale 18 “Tirrena Inferiore” compreso fra gli abitati di Bagnara Calabra e Scilla. Ieri l’Anas ha proceduto alla consegna parziale dei lavori per l’innalzamento degli standard di qualità e di sicurezza tra il km 497 e il km 506 della statale. Gli interventi, concertati con gli Enti locali competenti, si sono resi necessari in quanto da un lato il versante collinare che sottende la strada statale è stato oggetto, nel tempo, di frequenti fenomeni franosi che hanno comportato, in più occasioni, l’interdizione al transito veicolare, dall’altro in quanto la larghezza della carreggiata risale all’epoca di costruzione dell’arteria e risulta pertanto insufficiente a smaltire il carico di traffico attuale. Le opere previste riguardano l’allargamento della carreggiata stradale del ponticello al km 499,800 e del ponticello sul torrente “Del Corvo”, la rettifica delle curve ai km 497,000 e 505,700, la ricostruzione dell’attraversamento idraulico al km 505,600 nonché la messa in sicurezza dei versanti mediante lavori di bonifica, disgaggio, rivestimento di rete e rafforzamento corticale. Durante l’esodo estivo, al fine di non compromettere il transito sulla sede viaria, l`Anas procederà ad effettuare le lavorazioni previste fuori dalla sede stradale. Gli interventi programmati garantiranno la piena fruibilità della strada statale 18 quale percorso alternativo nell’eventualità di blocco della circolazione nel tratto dell’autostrada A3 Salerno-reggio Calabria compreso tra Bagnara Calabra e Scilla, oggetto dei lavori di ammodernamento. L’importo dei lavori è di € 1. 505. 000,00. . |
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PRESTO IL SECONDO LOTTO DELLA SASSARI-ALGHERO |
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Cagliari, 2 Luglio 2008 - Il Consiglio di Amministrazione dell´Anas ha approvato il progetto esecutivo della Ss 291 Sassari-alghero per ciò che riguarda il 2° lotto: il tronco Olmedo/mamuntanas/cantoniera Rudas. L´assessore regionale dei Lavori Pubblici Carlo Mannoni si è detto molto soddisfatto per un risultato al quale si è giunti grazie alla intensa collaborazione tra l´amministrazione regionale e l´Anas, che ha portato nel giro di circa un anno ad appaltare opere per oltre 400 milioni di euro. Entro 15 giorni sarà pubblicato il bando per la gara per l´affidamento dei lavori di questa importante opera stradale che dispone di un finanziamento di 47,7 milioni di euro. L´intervento ha inizio dallo svincolo di Olmedo per arrivare alla località "Mamuntanas", dove è prevista la realizzazione di un altro svincolo che connetterà la strada in progetto con la Ss127 bis "Settentrionale sarda", in corrispondenza della "Cantoniera Rudas", per poi terminare con una rotatoria a quattro rami, che assolve alla funzione di collegare l´intero bacino di utenze che fa capo alla Ss127 bis - con in testa i centri di Thiesi ed Ittiri - con l´aeroporto di Fertilia. Il tracciato dell´asse principale si snoda parallelamente all´esistente strada per Olmedo con un percorso molto lineare e omogeneo per 5 chilometri complessivi. Opere di un certo rilievo sono il sovrappasso della ferrovia e un viadotto per l´attraversamento del "Rio Mattone". La strada avrà quattro corsie e velocità di progetto tra 80 e 100 km/h. . |
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INAUGURATO COLLEGAMENTO NUOVA STAZIONE SFMR MIRA BUSE – STRADA STATALE ROMEA |
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Mira (Venezia), 2 luglio 2008 - Non è solo un nuovo collegamento tra la stazione ferroviaria di Mira Buse, la zona sud del Mirese e la Romea, ma un vero e proprio intervento di riqualificazione urbana, quello inaugurato ieri mattina dall’assessore alle politiche della mobilità del Veneto Renato Chisso, dal sindaco di Mira Michele Carpinetti e dall’assessore provinciale di Venezia Paolo Gatto. Si tratta della strada di prolungamento di via della Ferrovia, che congiunge la stazione ferroviaria, già a standard del Sistema Ferroviario Metropolitano Regionale, con la bretella che collega lo stabilimento Benckiser (ex Mira Lanza) alla Strada Statale n. 309 “Romea”, bretella che oggi si chiama via del Lavoro. L’intervento ha consentito tra l’altro la risistemazione completa del piazzale antistante l’edificio di stazione. Quest’ultimo è stato pure rimesso a nuovo ma è “impresidiato” e Chisso e Carpinetti hanno concordato di arrivare ad un’intesa formale per farne sede di Associazioni locali di volontariato. “L’intervento inaugurato oggi – ha ricordato Chisso – è stato individuato in un accordo di programma del novembre 2004, che ha rivisto alcune iniziali scelte progettuali del Sfmr nella zona di Mira. In particolare, è stato previsto l’impegno della Regione a finanziare il nuovo collegamento viario, provvedendo inoltre all’accesso viabilistico con il parcheggio realizzato a servizio della nuova stazione. Nel dicembre dello stesso anno è stato firmato un atto integrativo all’Accordo di Programma Quadro Regione – Governo per le infrastrutture che ha previsto un importo di un milione 750 mila euro per la realizzazione della strada, somma poi impegnata dalla Giunta regionale a favore del Comune di Mira”. Nell’occasione Chisso ha inoltre confermato l’attivazione in autunno della navetta di collegamento tra Venezia e la nuova stazione Sfmr Porta Ovest, sempre in Comune di Mira. L’opera inaugurata oggi connette la nuova bretella di collegamento tra la S. P. 22 “Oriago – Sambruson” e la S. S. 309 “Romea” con la stazione ferroviaria Sfmr Mira – Buse interessata da importanti interventi di potenziamento. L’arteria si sviluppa per circa 500 metri, con origine dalla rotatoria nei presi dello stabilimento Miralanza e raccordo al preesistente tratto di via della Ferrovia con una nuova rotatoria, realizzata in prossimità della stazione. A servizio di quest’ultima è stato anche messo a disposizione un parcheggio da 210 posti auto, dei quali 3 attrezzati per disabili; con spazi adibiti agli stalli per le biciclette. Lungo tutto il lato nord della nuova strada, è stata realizzata inoltre una pista ciclabile che si raccorda a quella esistente, che prosegue verso la zona industriale. Nel tratto antistante alla stazione, sono stati realizzati alcuni tratti di marciapiede che costituiscono un percorso pedonale protetto di collegamento con via della Ferrovia. E’ stato pure realizzato un nuovo impianto di illuminazione e sono stati messi a dimora aceri e oleandri come arredo urbano. Altre piantumazioni sono state infine eseguite in prossimità delle recinzioni delle abitazioni. . |
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RAGAZZO CON LA DISTROFIA MUSCOLARE RISCHIA DI RESTARE PRIGIONIERO DEL TRENO CHE LO PORTA IN VACANZA PERCHÈ NELLA STAZIONE NON C’È LA PEDANA PER FARLO SCENDERE. ORGANIZZATORI DEL SOGGIORNO ESTIVO: UN’AZIENDA SANITARIA LOCALE DI ROMA. |
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Roma, 2 luglio 2008 – Doveva essere la sua prima vacanza senza i genitori e invece Giuseppe (nome di fantasia) ha rischiato di rimanere prigioniero del treno in una delle tante stazioni ferroviarie che non consentono alle persone disabili di scendere dal vagone. L’equipe della Asl non ha verificato se Trenitalia aveva dotato la stazione ferroviaria dell’ausilio e così la famiglia si è trovata davanti l’unica soluzione possibile: partire con la propria macchina per trasportare la carrozzina elettrica fino in Calabria. In Italia su 2. 500. 000 di persone disabili il 15,6% utilizza il treno ma, malgrado l´integrazione delle persone con disabilità nella vita quotidiana rientra nel più ampio principio di uguaglianza garantito dall´art. 3 della Costituzione, su oltre 2700 stazioni ferroviarie, solo il 16% è privo di barriere architettoniche. Con questo termine si indicano tutti gli ostacoli che non permettono la completa mobilità alle persone temporaneamente o permanentemente in condizioni limitate di movimento o che si muovono con sedia a rotelle. L´articolo 27 della legge 118/1971 esprime il principio generale che i servizi di trasporto pubblico siano resi accessibili ai non deambulanti attraverso una serie di attenzioni per rendere accessibili al disabile con limitata capacità motoria treni, stazioni ferroviarie, servizi di navigazione marittima nazionale, servizi di navigazione interna, aerostazioni. “La cosa che sorprende di più è che l’organizzazione di questi soggiorni è affidata all’impegno personale di poche persone che non hanno a disposizione nessun documento che certifichi l’effettiva assenza di barriere. – ha dichiarato la famiglia – Come genitori dovremmo dire grazie a chi si è dato da fare per consentire a nostro figlio di fare questa vacanza ma vorremmo sapere come sia possibile organizzare questi soggiorni con così tanta leggerezza. Oggi, grazie ad internet e al lavoro di molte associazioni, sono disponibili tantissime informazioni per organizzare dei viaggi accessibili a tutti. Ci chiediamo perchè ancora ci sono tante barriere anche mentali; non vorremmo scoprire che, come in molte altre situazioni, visto che la responsabilità è di tutti allora nessuno è responsabile. “ - ha concluso La Distrofia Muscolare di Duchenne e Becker è una malattia rara, la forma più grave delle distrofie muscolari, che colpisce 1 su 3. 500 maschi e si manifesta in età pediatrica. Si stima che in Italia ci siano 5. 000 persone affette dalla patologia, per la quale attualmente non esiste una cura specifica, ma un trattamento da parte di una equipe multidisciplinare che ha permesso di migliorare le condizioni generali e raddoppiare le aspettative di vita. Parent Project Onlus, nasce nel 1996 per sconfiggere questa grave distrofia muscolare attraverso la promozione e il finanziamento della ricerca scientifica. In questi anni ha contribuito, con oltre 1. 500. 000 euro di investimenti, al finanziamento di più di 50 progetti specifici. Altro obiettivo primario dell’associazione è la formazione e il sostegno per le famiglie coinvolte dalla malattia. Dal 2002, grazie al Centro Ascolto Duchenne, finanziato dall’Isma (Istituti Santa Maria in Aquiro di Roma), è attivo un servizio gratuito che fornisce informazioni dedicate ai familiari e a tutti gli specialisti interessati all’approfondimento. Il Cad ha aperto una sede regionale in Lombardia, grazie al contributo della Fondazione Peppino Vismara e nelle Marche, grazie al finanziamento della Regione Marche. Nel 2008, con il finanziamento del Ministero della Solidarietà Sociale, saranno aperte due nuove sedi in Sicilia e in Calabria. Www. Parentproject. It . |
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TRENI: SI FERMA LA LINEA DELLA PUSTERIA, PRONTI GLI AUTOBUS SOSTITUTIVI |
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Bolzano, 2 luglio 2008 - A causa di lavori di ammodernamento e risanamento della linea ferroviaria della Val Pusteria, i treni non circoleranno tra Fortezza e San Candido sino al 20 luglio. L´assessorato alla mobilità ha messo a disposizione un consistente numero di autobus sostitutivi. L´assessorato provinciale alla mobilità comunica che, a causa di di lavori di ammodernamento e risanamento, la linea ferroviaria della Val Pusteria rimarrà chiusa sino al 20 luglio. Per sostituire i treni è stato approntato un servizio di autobus: orari e percorsi, oltre che in allegato al presente comunicato, potranno essere consultati direttamente presso le fermate oppure su internet all´indirizzo www. Sii. Bz. It. La linea ferroviaria della Val Pusteria rimarrà dunque chiusa per circa un mese, nel corso del quale verranno effettuati numerosi interventi di adeguamento a binari, segnaletica, attraversamenti e sottopassi. Per motivi di spazio e di sicurezza, il trasporto delle biciclette a bordo degli autobus dovrà essere limitato, e non sarà garantito l´accesso ai mezzi a gruppi di ciclisti. . |
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NAPOLI: NUOVI ORARI PER I COLLEGAMENTI DEL GOLFO. L’ACAP SI SCUSA CON I PASSEGGERI PER I DISAGI CHE IERI SONO STATI PROVOCATI DA PENDOLARI NON IN REGOLA. |
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Napoli, 2 Luglio 2008 - E’ entrato in vigore il nuovo orario che regola i collegamenti marittimi del Golfo di Napoli. “Si tratta di una operazione di ottimizzazione - ha detto il Direttore Generale dell´Acap, l´Associazione degli armatori che operano del Golfo, Salvatore Ravenna - che si è resa necessaria per fronteggiare il vertiginoso aumento del costo del carburante che rischia di mettere in ginocchio definitivamente le aziende che operano nel comparto dei trasporti marittimi regionali. Abbiamo tentato di ridurre al minimo i disagi per i passeggeri e cercare di fronteggiare così una crisi i cui sbocchi al momento appaiono del tutto imprevedibili. Ancora una volta, con senso di responsabilità le Compagnie di Navigazione si stanno adoperando per garantire servizi efficienti a fronte, tra l´altro, di una domanda in forte flessione”. Circa la protesta di un gruppo di pendolari che ieri mattina ha ritardato la partenza di un aliscafo diretto a Capri di un´ora, l’ Avvocato Ravenna ha aggiunto: “Da tempo i pendolari diretti a Capri erano stati informati che entro il 30 giugno, per continuare a godere delle agevolazioni tariffarie dovevano comprovare con una idonea documentazione lo status di pendolari in ottemperanza ed in linea con le disposizioni regionali. Moltissimi pendolari hanno regolarizzato la loro posizione. Altri, invece, pretendevano la riduzione delle tariffe senza dimostrare il loro status. Il problema, in realtà, nasce perché molti pendolari prestano la propria opera sull’isola di Capri senza essere in possesso di un regolare contratto di lavoro e quindi non sono in condizione di esibire la documentazione necessaria. E’ scaturita da qui la protesta che ha generato l’illegittimo sequestro del Catamarano. La Snav, la società armatrice del catamarano si riserva quindi di agire in sede giudiziaria nei confronti degli organizzatori dell’atto illecito. . |
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