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MARTEDI

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Notiziario Marketpress di Martedì 28 Ottobre 2008
PREMIO INTERNAZIONALE SANTA MARGHERITA LIGURE PER L’ECONOMIA “GOZZO D’ARGENTO” 2008 FULVIO E GABRIELE COLTORTI, IL GIORNALISTA GUIDO GENTILI E LA GIOVANE FIAMMETTA ROSSETTI SONO I PRESCELTI DALLA GIURIA PER LA TERZA EDIZIONE DEL PREMIO.  
 
Genova, 28 ottobre 2008 - Si è svolta il 25 ottobre a Santa Margherita Ligure la terza edizione della prestigiosa manifestazione , che premia i migliori economisti e giornalisti economici dell’anno. La Giuria ha prescelto: Fulvio e Gabriele Coltorti, padre e figlio, premiati per il Miglior Libro d’Economia, per il loro saggio sulla vita e l’opera di Cesare Beccaria; Guido Gentili, giornalista, già direttore de “Il Sole 24 Ore”, “Il Mondo” e direttore della sede romana de “Il Corriere della Sera”, premiato quale Miglior Giornalista; Fiammetta Rossetti, premiata per il Miglior Saggio di Giovane Economista “Beni relazionali, socializzazione e felicità”; presenti alla cerimonia condotta dal professor Paolo Savona, che ha citato anche due Menzioni Speciali; per Peter Morici, americano di origine italiana, professore di economia applicata alla Robert H. Smith School of Business dell’ Universita’ del Maryland; e per Leonardo Becchetti, coautore con Fiammetta Rossetti della ricerca sul “Perché la moneta non compra la felicità: il caso dei frustrati di successo". L’importanza dell’evento di S. Margherita L. È stata ulteriormente testimoniata dall’intervento del Ministro Claudio Scajola sul tema “Quale informazione economica per lo sviluppo del Paese: mercato, energia, innovazione e produttività”. Su tale tema, , che pone l’attenzione sul ruolo cruciale dell’informazione, nei settori cardine dell’economia, in un momento in cui è l’intero sistema economico e finanziario ad essere messo in discussione, hanno dibattuto anche i componenti della prestigiosa Giuria. Presieduta dal Sindaco Claudio Marsano, è composta da Osvaldo De Paolini, direttore di “Milano Finanza”, Paolo Savona, professore Emerito di Politica Economica (già Ministro dell’Industria), Piero Ostellino, editorialista del “Corriere della Sera”, di cui è stato direttore dal 1984 al 1987, giurato di nuova nomina, Renzo Cianfanelli, inviato speciale a New York del “ Corriere della Sera “ e articolista per “Il Secolo Xix”,   Teodoro Chiarelli (Responsabile Economia de “La Stampa”, in rappresentanza del Direttore Giulio Anselmi), Luigi Leone (Caporedattore Centrale de “Il Secolo Xix” in rappresentanza del Direttore Lanfranco Vaccari) Hanno accolto gli ospiti e il pubblico il Sindaco di S. Margherita Ligure, Claudio Marsano, Margherita Bozzano, Assessore al Turismo della Regione Liguria, Paolo Odone, Presidente della Camera di Commercio di Genova, il Magnifico Rettore in pectore dell’Università degli Studi di Genova, Giacomo Deferrari ed il Presidente della società Progetto Santa Margherita Davide Viziano. Particolarmente gradita la presenza del professor Giacomo Deferrari, già Preside della Facoltà di Medicina e Chirurgia di Genova , Magnifico Rettore in pectore dell’Università degli Studi di Genova (è stato eletto lo scorso 19/6), che riceverà la nomina ufficiale il prossimo 1 novembre. Ha condotto l’evento Luigi Gia, caporedattore di Affari&finanza di “La Repubblica”. Il Premio Internazionale S. Margherita Ligure per l’Economia, fortemente voluto dal Sindaco della cittadina rivierasca, intende riconoscere l’impegno degli economisti e dei giornalisti che con il loro lavoro contribuiscono alla diffusione dell’informazione economica ed a sviluppare la capacità dei lettori a meglio comprenderne i meccanismi , in un mondo ormai globale dove ogni area del pianeta influenza con il suo sviluppo l’economia del resto del mondo. Da quest’anno al nome del Premio è stato abbinato nel titolo e quale oggetto simbolo il “Gozzo d’Argento”, testimone di un territorio e della sua storia. Www. Premioeconomiasantamargherita. It .  
   
   
PIERRE ZÉMOR, PRESIDENTE FEACP (FEDERAZIONE EUROPEA DELLE ASSOCIAZIONI DI COMUNICAZIONE PUBBLICA) OSPITE E RELATORE DI COM-PA 2008  
 
 Milano, 28 ottobre 2008 - "Un salone della comunicazione pubblica, in cui le amministrazioni e le imprese possano mostrare con orgoglio i propri progetti avanzati di comunicazione, è un evento importante e non casuale. Trovo straordinario che un simile evento sia nato in Italia, paese la cui storia è caratterizzata dal confronto positivo di tante identità diverse, regionali e locali, e dal cammino non sempre facile verso la loro integrazione. Una vera e propria sfida, ma anche uno straordinario terreno di sperimentazione, per una materia che finalmente ha trovato la propria fisionomia e i suoi modelli. Com-pa 2008 a Milano dimostra che la comunicazione pubblica si può confrontare alla pari e dialogare con la comunicazione d´impresa, in un cammino proficuo e di crescita reciproca" Lo afferma Pierre Zémor, parigino, Presidente della Feac, Federazione Europea delle Associazioni di Comunicazione Pubblica, in tervenuto il 23 ottobre al convegno "Tra il no irlandese e il 2009 anno delle scadenze comunitarie. La comunicazione di Ue, Stati e Territori" in programma a Com-pa 2008, Salone Europeo della Comunicazione Pubblica, dei Servizi al Cittadino e alle Imprese. Oggi la vera sfida di comunicazione per le amministrazioni pubbliche europee, secondo Pierre Zémor, è la capacità con cui esse sapranno affrontare e comunicare il tema della crisi finanziaria ed economica. La crisi odierna è il terreno in cui l´approccio di una comunicazione consapevole emergerà e sarà vincente rispetto alla tentazione di una comunicazione propagandistica. "Il nodo centrale - continua Zémor - è la capacità dei governi di essere rassicuranti e credibili al tempo stesso, in uno scenario in cui l´incertezza è di tutti. I governi possono anche permettersi di dire cose diverse e contrarie rispetto a cose già dette, purché siano in grado di motivare sempre le proprie affermazioni, di sapersi spiegare, di non nascondere l´evidenza. In uno scenario di crisi come quello attuale, la fiducia nella relazione, la credibilità e la comunicazione marciano sulla stessa strada". Pierre Zémor conclude con una dichiarazione su Com-pa a Milano, affermando che la capitale italiana del business è il terreno ideale di confronto tra strategie comunicative del privato e quelle del sistema pubblico ("che restano complementari, ma sempre differenti tra loro"); tra gli strumenti che l´una e l´altra utilizzano, ("molti sono gli stessi, ma il sistema pubblico sta maturando utilizzi avanzati di strumenti specifici, tra cui la ricerca sociale, sempre più utilizzata"); tra le finalità dell´una e dell´altra. "All´inizio il privato imitava il pubblico - conclude Zémor - cercando di utilizzare gli stessi strumenti e le stesse logiche, di puro marketing. Oggi di strada ne è stata percorsa molta e l´edizione milanese di Com-pa 2008 lo dimostra". .  
   
   
SUCCESSO DELLA REGIONE CALABRIA AL COMPA DI MILANO  
 
 Reggio Calabria, 28 ottobre 2008 -Viva soddisfazione è stata espressa dal presidente Loiero per il successo conseguito dalla Regione alla manifestazione Compa, svoltasi a Milano nei giorni scorsi. Anche in questa sede, infatti, la Regione Calabria ha messo in risalto il percorso di cambiamento intrapreso, evidenziando le valenze poliedriche e interattive dell’identità dell’Ente. Grazie alle sinergie interdipartimentali attivate, è stato possibile realizzare, mediante uno stand espositivo, un’azione di marketing territoriale, coordinato dal dipartimento Presidenza, volta a promuovere le iniziative degli assessorati all’Agricoltura, alle Attività produttive e all’Urbanistica. Le attività promozionali, proposte e coordinate dal dipartimento Presidenza, per quanto riguarda l’agricoltura hanno puntato a valorizzare principalmente i prodotti di eccellenza e a pubblicizzare il recupero delle zone rurali e le azioni di supporto destinate alle imprese agricole con l’utilizzo dei fondi europei. Le Attività produttive hanno messo in rilievo i prodotti di qualità del nostro artigianato artistico e tradizionale, quale strumento di visibilità per le imprese artigiane. Il programma attinente al Governo del territorio, infine, ha illustrato le politiche paesaggistiche centrate sull’implementazione della legge urbanistica regionale, mediante l’attivazione del primo Accordo di programma quadro che prevede gli interventi sugli ecomostri. Inoltre, è stata data ampia comunicazione sia in merito ai finanziamenti finalizzati agli interventi sulla riqualificazione dei centri storici, sia per quanto attiene alla redazione del quadro territoriale regionale con valenza paesaggistica. .  
   
   
COMPA, CLIMA: FRANCESCO RUTELLI: "NON CI DIVIDANO I VALORI FONDAMENTALI DELL´ESISTENZA, RICORDATI DAGLI OTTO OBIETTIVI DEL MILLENNIO"  
 
Milano, 28 ottobre 2008 - La giornata del 23 ottobre di Com-pa Salone europeo della comunicazione pubblica dei servizi al cittadino e alle imprese, si è aperta con il convegno" Obiettivi di Sviluppo del Millennio: locale e globale un partenariato per lo sviluppo", organizzato da Focsiv - Volontari nel mondo - in collaborazione con Fondazione Università Iulm e aperto da Francesco Rutelli, presidente del Comitato Parlamentare per la Sicurezza della Repubblica. Al convegno hanno partecipato Sergio Marelli, direttore generale della Focsiv, Stefano Rolando, segretario generale della Fondazione Iulm e Robi Ronza, sottosegretario alle Relazioni Internazionali della Regione Lombardia, Oggetto dell´incontro, gli otto obiettivi del millennio da raggiungere entro il 2015 e in grado di fronteggiare problemi relativi ai cambiamenti climatici e al global warming. "Sono molto felice di essere a Com-pa Milano - ha dichiarato Francesco Rutelli. - E questo per due motivi principali: per l´importanza della manifestazione e per la presenza di studenti appartenenti alle scuole del territorio. Gli obiettivi del millennio non sono astratti, ma molto pragmatici e rilevante, perché ci pongono innanzi a traguardi su grandi temi come l´ambiente o l´infanzia, chiamando chiunque abbia un minimo di responsabilità a relazionarsi con essi. Anche se ci dividono le opinioni politiche non ci si deve dividere sui valori fondanti dell´esistenza. " A margine dei lavori Rutelli ha parlato di clima e di panorama industriale italiano. A questo proposito ha affermato: "Spero che il Governo italiano cambi posizione. Giustissimo difendere le produzioni automobilistiche italiane dai concorrenti, giustissimo difendere le piccole e medie imprese, ma è sbagliatissimo mettersi in coda mentre il mondo intero vuole ricavare dall´impegno per l´ambiente più efficienza, meno dipendenza energetica e più sviluppo. " "Purtroppo - ha continuato Rutelli - vedo che il nostro Governo nello scegliere un atteggiamento distruttivo rispetto al pacchetto clima, alle politiche dell´energia, all´ambiente e al contrasto al cambiamento climatico, prende una posizione sbagliata e isolata nel mondo. " "Noi - ha concluso - dobbiamo seguire una linea di innovazione, riduzione della dipendenza energetica, di sviluppo di fonti rinnovabili, di modernizzazione delle infrastrutture nei trasporti, nell´abitazione, nei servizi. " Sergio Marelli, presidente dell´Associazione delle Ong d´Italia, ha ricordato la riunione di New York dello scorso 25 settembre, quando il Segretario Generale delle Nazioni Unite ha convocato un summit dei capi di Stato e di Governo per valutare l´effettivo raggiungimento degli obiettivi prefissati e comprendere su quali punti occorre lavorare . A quanto risulta da un rapporto stilato a New York durante il Summit, la parità di accesso all´istruzione tra maschi e femmine è stata raggiunta al 95%, e il numero di morti per Aids è stato ridotto da 750 mila a 250 mila. É stato dimezzato l´ammontare delle risorse che i Paesi in via di sviluppo devono pagare per gli interessi del debito estero, dal 12% al 6%. Nel mondo, però, oggi continua ad aumentare il numero di esseri umani che soffrono la fame, fino a ieri circa 850 milioni, oggi in crescita di 70 milioni. A preoccupare inoltre sono il crescente tasso di povertà in Italia e i previsti tagli alla Finanziaria. Secondo gli obiettivi del Millennio si sarebbe dovuto stanziare lo 0,7% del Pil mentre, se la Finanziaria attuale dovesse essere approvata, verrà stanziato appena lo 0,1%. Durante la conferenza è emersa anche una riflessione sull´attuale situazione dei mercati finanziari: Sergio Marelli ha precisato che dal 2000, in qualità di presidente delle Ong italiane, sta richiedendo una tassazione sulle speculazioni finanziarie sul modello della Tobin Tax. "Una misura che oggi - ha concluso Marelli - che con l´introduzione di una aliquota minima inferiore allo 0,05% sui movimenti finanziari internazionali, che oggi ammontano a oltre 1. 800 miliardi di dollari, non solo consentirebbe di reperire risorse adeguate da destinarsi agli aiuti ai Paesi poveri, ma innanzitutto introdurrebbe un efficace sistema di monitoraggio e controllo delle speculazioni, che sicuramente avrebbe contribuito a prevenire i drammatici effetti della crisi finanziaria attuale. " .  
   
   
PRESENTATO AL SALONE EUROPEO DELLA COMUNICAZIONE PUBBLICA "E-SAD", SERVIZIO ELETTRONICO DI VOUCHER SOCIALI PROGETTATO DA ALLRIGHT PER MIGLIORARE LE PRESTAZIONI OFFERTE AD ANZIANI, MINORI SVANTAGGIATI E DISABILI.  
 
Milano, 28 ottobre 2008 - Presso Com-pa 2008, Salone Europeo della Comunicazione Pubblica dei Servizi al Cittadino e alle Imprese, è presente Allright, Divisione Welfare di Ristochef che si occupa di emissione dei cosiddetti "Voucher Sociali" cartacei ed elettronici, strumenti utilizzati dalla Pubblica Amministrazione. Si tratta di un sistema per la gestione e il monitoraggio dell´esecuzione dei Servizi Socio-assistenziali, con l´obiettivo di migliorare l´utilizzo delle risorse del Fondo Nazionale per le Politiche Sociali e gestire il budget in capo agli Enti locali. Una formula introdotta nel 2000 dalla Legge 328 ed evolutasi nel tempo grazie a soluzioni tecnologiche in grado di migliorare il servizio erogato dalla Pa e la percezione degli utenti in termini di qualità del servizio. Com-pa è un appuntamento stabile per gli operatori del settore, e proprio all´interno di questa cornice in questi tre giorni sono state presentate alcuni servizi che ottimizzano l´erogazione dei contributi economici e di gestione dei servizi destinati alle categorie più deboli della popolazione. Oltre ai Voucher sociali cartacei ed elettronici, è stato illustrato "e-Sad", strumento per la rilevazione e la certificazione delle presenze e delle prestazioni svolte presso il domicilio degli assistiti: anziani, minori e disabili. L´assistenza domiciliare è monitorabile grazie a un dipositivo palmare (Pda) e una coppia di tessere elettroniche fornite da Allright messe a disposizione degli assistiti e degli operatori sociali. Il sistema è incaricato di trasmettere dati e informazioni tra le parti, eliminando così il tempo speso in burocrazia e ottimizzando il servizio erogato. .  
   
   
INTERVENTO CONCLUSIVO DI STEFANO ROLANDO, PRESIDENTE DEL COMITATO DI PROGRAMMA DI COM-PA 2008 UNA STRAORDINARIA CONVERGENZA DI SOGGETTI NEL PLURALISMO DEL SISTEMA SI È FORMATA ATTORNO ALL´EVENTO. ESSA SI STABILIZZA IN UNA RETE PER LA COMUNICAZIONE DI PUBBLICA UTILITÀ CHE PRENDE IL NOME DI ARENA CIVILE.  
 
Milano, 28 ottobre 2008 - Intervenendo nelle conclusioni del Forum che ha caratterizzato il cuore dei dibattiti nella convegnistica delle tre giornate milanesi di Com-pa 2008, Stefano Rolando - segretario generale di Fondazione Università Iulm e presidente del Comitato di programma di Com-pa 2008 - ha ringraziato tutti coloro che hanno reso possibile il successo culturale, politico e professionale di questo primo "laboratorio del cambiamento del modo di raccontarsi di una professione all´interno di un più generale cambiamento del rapporto tra istituzioni e società". Questa la sintesi dell´intervento. "Non è mio compito fare trionfalismo sui numeri. Il compito che Fiera Milano ha assegnato ad una vasta rete di soggetti universitari, associativi e istituzionali che ha tracciato - con il coordinamento di Fondazione Iulm presieduta da Giovanni Puglisi - la tematica sostanziale e gli eventi nelle tre giornate, con un tempo cortissimo perché di fatto si è usciti dal clima di inibizioni solo il 13 settembre, è stato di tipo qualitativo. Constato però che la presenza dei rappresentanti politico-istituzionali è stata alta e costante. Il governo presente il primo giorno con il ministro Andrea Ronchi (per il carattere europeo del salone), il secondo giorno con il Ministro per l´attuazione del programma Gianfranco Rotondi, il terzo giorno (dedicato alla comunicazione per la competitività internazionale) con il sottosegretario agli Esteri Alfredo Mantica. L´opposizione con la presenza all´apertura del ministro ombra per la P. A. Linda Lanzillotta e in chiusura del presidente del Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica Francesco Rutelli. Le istituzioni territoriali continuamente presenti nelle tre giornate a cominciare dal primo giorno con il Sindaco di Milano Letizia Moratti, il presidente di Regione Lombardia Roberto Formigoni, il presidente di Fondazione Fiera Milano Luigi Roth e i rappresentanti di Provincia di Milano e Camera di Commercio. Insieme a loro rappresentanti di decine di amministrazioni territoriali di tutta Italia. E soprattutto una nuova generazione di operatori nella comunicazione, negli urp, nei siti, negli uffici stampa di molti soggetti pubblici. Messaggi di merito del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e del ministro per la P. A. Renato Brunetta. In secondo luogo su 400 relatori complessivamente annunciati (di cui un trentina dall´Europa, dagli Stati Uniti e dall´America Latina, tra di essi un nutrito numero di direttori generali della comunicazione dei governi europei, i rappresentanti delle istituzioni comunitarie e il presidente della Federazione europea delle associazioni di comunicazione pubblica, oltre a "maestri" di atenei internazionali di scienze della comunicazione) c´è stata una minima dispersione, fisiologica in questo genere di eventi, del 5-6%. Gli atelier sono stati molto partecipati, quelli tecnico-professionali anche affollati. 20 moduli formativi proposti da Scuola di Comunicazione Iulm, gestendo l´offerta formativa di atenei e scuole di alta formazione, sono andati a break-even e vi è richiesta per duplicarli. Massiccia e qualificata la presenza delle Forze armate e delle Forze dell´ordine. I premi che vengono riconosciuti agli espositori sono stati discussi da una commissione costituita dai presidenti di tutte le associazioni professionali della comunicazione italiana. Veri esperti tecnici estranei a opzioni politiche o di interessi in campo che hanno con indipendenza discusso con passione sull´innovazione, il portato sociale e il contenuto comunicativo della rappresentazione che il padiglione 6 di Fiera Milano - integralmente riempito - ha espresso. Una vera differenza rispetto al passato - lo si è colto dalla testimonianza dei responsabili degli stand più in dialogo con la società e l´impresa - è stata quella del pubblico qualificato. Anche se al Salone sono venute molte scuole, questa volta molti operatori di impresa, di associazioni professionali e della rete di piccole amministrazioni hanno accolto il dialogo mirato su di loro di molti espositori. E questo aspetto è un dato del portato particolare dell´abitudine del sistema operativo e produttivo milanese di utilizzare pienamente la potenzialità delle proposte fieristiche. Importanti i dialoghi nel Forum e nello Spazio meeting tra rappresentanti di istituzioni (a tutti i livelli di responsabilità), con esponenti associativi e del sistema di impresa (come Assolombarda, i sindacati, Cittadinanzattiva, ma anche come singoli soggetti economici). Forte la presenza dei soggetti universitari, con rettori, docenti, ricercatori, studiosi internazionali. Non faccio l´elenco dei temi di attualità in particolare toccati: è la vera e propria agenda setting di questi ultimi mesi che ha visto confronti liberi spesso mediati da giornalisti di vaglia (gratitudine va in tal senso alla direzione dell´Ansa e del Sole 24 ore che sono stati partner mediatici di molti eventi)". Per quanto riguarda la rete dei soggetti "che ha dato vita con generosità e intelligenza al programma", il prof. Rolando ha annunciato la costituzione di tali soggetti in rete permanente attraverso la proposta di costituzione de L´arena civile-Rete per la comunicazione di pubblica utilità che si candida a un percorso di eventi e iniziative, tra cui quella di sostegno alla progettazione di contenuti per saloni, fiere, grandi eventi e progetti formativi. Oltre a istituzioni, associazioni, atenei e l´ Osservatorio sulla comunicazione di pubblica utilità di Fondazione Iulm (che svolge compiti di coordinamento) sei riviste scientifiche costituiscono il comitato promotore dell´iniziativa. Sono Rivista italiana di comunicazione pubblica, Problemi dell´Informazione, Queste Istituzioni, Micro&macro Marketing, Com. Pol-comunicazione Politica, Economia della Cultura. "Ho sentito il dovere - ha concluso Stefano Rolando - di svolgere il compito di catalizzatore di questa rete, accettando di intervenire in una fase di criticità per assicurare continuità e credo anche qualità alla programmazione. Chi ha davvero a cuore le sorti di questo salone dovrebbe serenamente capire che cosa è successo. Sono certo che presto la rete esprimerà nuovi rappresentanti. Appena vi saranno le condizioni di stabilità - quindi dopo l´ assetto di questa rete e dopo un serio seminario di programmazione - si esprimeranno le responsabilità per assicurare continuità allo straordinario lavoro di intesa e di collaborazione che si è stabilito in questa occasione e che non va disperso. Milano, comunque, come hanno dichiarato i suoi maggiori rappresentanti istituzionali, ha cominciato un suo dialogo serio e consapevole con questo sistema che ha presentato non risvolti autorerefenziali o recriminatori ma ha offerto un contributo al dialogo su grandi nodi civili del paese. Dialogo che darà risultati importanti e consoliderà ogni aspettativa". .  
   
   
NUOVO ACCORDO TRA LAZIO E INDIA PER CINEMA E AUDIOVISIVO SIGLATA AL FESTIVAL INTERNAZIONALE DEL FILM DI ROMA L’INTESA TRA CII (CONFEDERATION OF INDIAN INDUSTRIES) E FILAS (FINANZIARIA LAZIALE DI SVILUPPO).  
 
Roma, 28 ottobre 2008 - Sempre più stretta l’alleanza tra il colosso Bollywood e l’industria audiovisiva laziale. Un nuovo protocollo d’intesa tra Lazio e India infatti è stato siglato il 23 ottobre nel corso del Festival del Film di Roma dal direttore generale di Filas (Finanziaria Laziale di Sviluppo), Stefano Turi e dal direttore generale di Cii (Confederazione delle Industrie Indiane), Chandrajit Banerjee. La firma è avvenuta alla presenza e della direttrice del programma Media della Commissione Europea, Aviva Silver, al termine del workshop internazionale ‘Silknet’, organizzato da Filas e dedicato agli strumenti per favorire cofinanziamenti e coproduzioni tra Europa e Asia. All’evento ha partecipato anche l’assessore alla Cultura della Regione Lazio, Giulia Rodano che ha dichiarato: “Il cinema rappresenta per il Lazio un settore industriale strategico, tanto più importante in un momento di crisi economica come quello che sta vivendo il paese e la nostra regione. Grazie all’azione della Regione Lazio e di Filas, possiamo dare una vocazione internazionale al settore e al tempo stesso portare nuove produzioni sul nostro territorio”. Più di 90. 000 membri, diretti e indiretti, circa 380 associazioni di settore a livello nazionale e regionale e una divisione “Media & Entertainment” attivamente impegnata, attraverso un’ampia gamma di attività, per la crescita e lo sviluppo dell’industria indiana dell’intrattenimento: questa è Cii. L’intesa bilaterale - che fa seguito agli altri importanti accordi per l’audiovisivo stipulati da Filas con l’Asia, tra cui quello con Ficci (Federazione delle Camere di Commercio Indiane) – intende rafforzare la cooperazione tra le rispettive industrie dell’audiovisivo e aprire nuove occasioni di business tra i due Paesi. Tra le azioni principali previste: la promozione di coproduzioni, la creazione di un network tra gli operatori del settore ma anche lo scambio reciproco di know-how e idee attraverso incontri fra delegazioni e la compartecipazione agli eventi più importanti organizzati nei due Paesi. Un patto che consolida un’importante alleanza. Con oltre mille film prodotti l’anno e un fatturato che passerà da 2,12 miliardi di dollari del 2006 a 4,4 miliardi entro il 2011, l’India si conferma Paese con la maggiore produzione cinematografica al mondo. Mentre l’intera industria indiana dei media e entertainment solo nel 2007 ha sfiorato i 12 miliardi di dollari.   L’industria cinematografica e audiovisiva del Lazio invece, concentra il 69% delle imprese italiane del cine-audiovisivo che danno lavoro a oltre 65mila addetti. Tradizione, hi tec e alta professionalità sono i punti di forza di un comparto che vive una fase di grande fermento, con circa 15mila giornate di riprese l’anno su 40 set aperti. Solo l’area del comune di Roma accoglie oltre 2. 200 imprese e 48mila addetti e nel 2007 ha esportato prodotti per un valore di 234 milioni di euro. La Regione Lazio, attraverso Filas, è da tempo impegnata a sviluppare questo ruolo centrale del Lazio nell’industria audiovisiva italiana. Oltre al sostegno alla cooperazione internazionale, sono stati creati strumenti finanziari come gli interventi di Venture Capital a supporto delle piccole e medie imprese del settore audiovisivo laziale o il fondo per il recupero anticipato del credito Iva in favore delle produzioni extra Ue. Ad oggi sono 26 i film finanziati dalla Regione per mezzo di Filas, con fondi che coprono in media il 10% del valore complessivo dei progetti e uno stanziamento totale di circa 5,3 milioni di euro. Tra gli altri, ricordiamo: “Colpo d’Occhio” di Sergio Rubini, “Milano-palermo, il Ritorno” di Claudio Fragasso, “L´ultima estate” di Eleonora Giorgi, la coproduzione italo-francese-finlandese “Il prossimo tuo” di Anne Rita Ciccone (in rassegna il 30 ottobre al Festival) e la coproduzione italo-franco-irachena, ‘I Fiori di Kirkuk’. Anche i primi frutti delle intese con l’Asia sono già tangibili. Sono numerosi gli accordi siglati tra produttori e due le co-produzioni già partite tra Roma e Singapore: “La stella che non c´è” di Gianni Amelio, che ha partecipato al 63esimo Festival di Venezia e al 31esimo Toronto International Film Festival e il tv movie “Ovunque tu sia” con Lucrezia Lante della Rovere, recentemente andato in onda su Rai Uno. Per illustrare queste e altre inziative Regione Lazio e Filas, dal 22 al 31 ottobre, saranno presenti nell’area allestita presso la Greenhouse/mercato Internazionale del Film, a disposizione degli addetti ai lavori del mondo del cinema. Ma proseguono anche i workshop internazionali. Domani sarà la volta del terzo workshop Innomedia, l’azione Filas lanciata sotto l’egida di due reti/progetti europei: Cine-regio (Rete Europea di Fondi Regionali per l’Audiovisivo – di cui Filas è recentemente divenuta membro) e Innodeal (Azioni pilota e processi di apprendimento per programmi comuni di innovazione – di cui Filas è capofila). Durante i lavori verranno presentati e commentati una serie di schemi innovativi di finanziamento e supporto all’audiovisivo attualmente in vigore in diverse regioni europee. .  
   
   
PRIMI SUCCESSI DI ROMA & LAZIO FILM COMMISSION AL FESTIVAL INTERNAZIONALE DEL FILM DI ROMA 2008: FIRMATO L´ACCORDO TRA REGIONE LAZIO E LO STATO DI SAO PAULO  
 
Roma, 28 ottobre 2008 - E’ stato firmato il 24 ottobre il Protocollo d´intesa per lo sviluppo di una di collaborazione strategica nell´ambito del cinema, dell´audiovisivo, dell´animazione e dei nuovi media tra la Regione Lazio, Assessorato alla Cultura e il Governo do Estado de São Paulo, Secretaria da Cultura. Il protocollo d´intesa, realizzato con il supporto di Roma & Lazio Film Commission, è stata siglato da Giulia Rodano, Assessore alla Cultura della Regione e da André Sturm Coordenador Unidade de Fomento e Difusao de Producao Cultural della Secretaria da Cultura dello Stato di San Paolo. A margine della firma, che si è svolta nella giornata dedicata agli Incontri di Coproduzione Internazionale, l’Assessore Rodano, fiduciosa nel successo dell´iniziativa, ha dichiarato: “Abbiamo strumenti di sostegno alla coproduzione internazionale, come il rimborso anticipato dell’iva per i Paesi Extraeuropei e siamo già in grado di offrire un pacchetto di incentivi che sostanzi gli scambi culturali” Nella mattina, più di cento produttori europei si sono scambiati idee per i progetti durante il 12a edizione dei incontri Crc - Capital Regions for Cinema, organizzato dal Roma & Lazio Film Commission insieme agli altri partner del network Crc delle Film Commission europee di Parigi-ile de France, Medienboard - Berlin Brandenburg e Madrid Film Commission. Uno dei primi risultati concreti di questi incontri, giunti alla 12a edizione, sta per essere presentato proprio durante il Festival Internazionale del Film di Roma: si tratta del film "Il prossimo tuo", di Anne Riitta Ciccone (nella sezione L´altro Cinema) e il suo produttore, Francesco Torelli ha evidenziato agli altri produttori presenti, l´utilità degli incontri per la coproduzione internazionale. E tra i progetti in via di definizione di cui si è parlato in questa sessione c’è il film "Le quattro volte" (in inglese, The Four Times) di Michelangelo Frammartino, una coproduzione tra Italia (Vivo Film/invisible Film), Germania (Essential Filmproduktion) e Svizzera (Ventura Film). Il giorno precedente (23 ottobre), piu di 200 professionisti hanno partecipato al convegno Terre Di Cinema – Location "Off-limits" presso il Vittoriano. Un fitto programma di relatori prestigiosi ha illustrato agli addetti ai lavori le possibilità e le modalità di accesso alle riprese nelle aree sotto la tutela di enti culturali, militari, religiosi, museali, che risultano, al momento, non facilmente accessibili alle produzioni cinematografiche e audiovisive. Tra gli interventi, quello di Denis Berthomier, Direttore dello Chateau de Versailles, che ha espresso il suo apprezzamento per l´evento e per la possibile collaborazione con Roma e con i produttori italiani e quello di Don Gianmatteo Caputo, Responsabile Beni Culturali della Curia Patriarcale, che ha ribadito che l´evento "ha dato la possibilità fare chiarezza sul rapporto che può nascere fra produttori e realtà ecclesiale e soprattutto con gli uffici negli diocesi che si occupano della valorizzazione dei luoghi di culto e delle chiese". Le attività della Roma e Lazio Film Commission non finiscono qui, perché dal 24 ottobre e fino al 27 è in corso la prima edizione di Cinecampus, organizzato da Roma Lazio Film Commissione in collaborazione con Polo Formativo del Cinema e dell´Audiovisivo e Infwa International Film Workshop Academy. Questi workshop, che si svolgono nella Greenhouse|the business Street, e che sono aperti al pubblico fino a esaurimento posti, offrono a giovani talenti della regione Lazio un´intensa esperienza formativa in momenti di "masterclass" con la partecipazione di professionisti del cinema, come Daniele Mazzocca, Amedeo Pagani, Marco Valerio Pugini e Fausto Brizzi. Inoltre, per tutto il periodo del Festival Roma & Lazio Film Commission offrà gli operatori professionali un Infopoint su tax credit e tax shelter, e un punto raccolta location dove le location pubbliche e private, che potranno essere selezionata per una futura produzione cinematografica o audiovisiva e rappresentare occasione di promozione e sviluppo. .  
   
   
MISSIONE SS: UN FRATE TRA I NAZISTI GOLDMANN GEREON  
 
Milano, 28 ottobre 2008 - Padre Gereon Goldmann, francescano, è stato un personaggio sorprendente. Entra nella giovanile Neudeutschaland nella prima metà degli anni ’30, quando in Germania comincia a farsi sentire l’ondata nazista. Ottenuta la maturità nel 1936, il giovane entra nell’ordine francescano. Grazie alle sue eccezionali qualità fisiche, viene notato dalle Ss che, per voce dello stesso Himmler in visita al corpo, garantiranno a Gedeon il libero esercizio della sua religione. Si distingue come soldato e per questo ottiene i gradi di Caporalmaggiore. Anche al corso allievi ufficiali primeggia, ma a completamento del corso arriva l’amara sorpresa: gli viene richiesto un giuramento di fedeltà al nazismo rinunciando alla Chiesa e al suo futuro impegno nell’ordine. Egli rifiuta, per cui viene espulso dalle Ss e inserito nel servizio sanitario dell’esercito. Siamo verso la fine del ’43; da questo momento si susseguono una serie di incredibili eventi che hanno dello straordinario: l’arrivo fortuito in Sicilia, la prigionia con gli inglesi, l’Africa e l’ordinazione sacerdotale, le false accuse e la condanna a morte sospesa inspiegabilmente all’ultimo istante, l’attività di straccivendolo a Tokio dopo la guerra dove viene ricevuto dall’imperatore, l’India, le missioni e le opere. Questo libro autobiografico, pubblicato dopo la morte di tutti i suoi compagni di guerra, ha avuto un successo straordinario sia in Germania (11 edizioni) che negli Stati Uniti. Edizioni San Paolo 356 pagine - formato 14,5x21,5 Euro 19,50 .  
   
   
NATURA DÈI TEATRI 2008 PERFORMING ARTS FESTIVAL XIII EDIZIONE DIREZIONE ARTISTICA MARIA FEDERICA MAESTRI E FRANCESCO PITITTO 14 20 NOVEMBRE 2008 LENZ TEATRO PARMA REGGIA DI COLORNO  
 
Parma, 28 ottobre 2008 - La pazienza nella creazione artistica contemporanea sarà il filo conduttore della tredicesima edizione del Festival Internazionale di arti performative Natura Dèi Teatri che si svolgerà a Parma e a Colorno dal 14 al 20 novembre 2008. La direzione artistica è curata da Maria Federica Maestri e Francesco Pititto di Lenz Rifrazioni, formazione di ricerca tra le più rigorose e visionarie dello scenario teatrale contemporaneo. Gli spettacoli si svolgeranno negli spazi industriali di Lenz Teatro (in via Pasubio 3/e a Parma) e nelle affascinati sale della Reggia di Colorno, fulcro simbolico di una riflessione sul rapporto tra spazi storici ed azioni performative, al centro del convegno internazionale Spazi nel vuoto che vedrà la partecipazione di operatori teatrali e critici provenienti da tutta Europa. Dopo la rigorosa indagine della precedente edizione sulle Opere Turbate il festival, tematicamente ispirato a Opere Pazienti, focalizza l’attenzione su due luoghi simbolici del territorio parmense. Gli spazi ex-industriali di Lenz Teatro, posizionati al centro del progetto di riqualificazione urbana Stu Pasubio realizzato dall’Mbm Arquitectes di Barcellona, e la Reggia di Colorno, complesso monumentale di alto valore storico e artistico che sarà sede di un’ampia installazione di visual e performing art durante i giorni del Festival. La manifestazione ospiterà esperienze teatrali, visive, performative e musicali che hanno saputo raggiungere alti esiti critici ed estetici nel panorama internazionale: oltre a Lenz Rifrazioni, che presenta due nuove creazioni in prima assoluta, Via Negativa, Las Company, Paul Wirkus, Matteo Fargion e Jonathan Burrows, Eszter Salamon, Gustavo Sumpta, Habillé d’eau, Ottonella Mocellin e Nicola Pellegrini. Dopo aver svolto un lungo lavoro di promozione ed essere diventato un punto di riferimento nella rete delle manifestazioni di performing arts europee – nel 2005 Natura Dèi Teatri è entrato a far parte di Iris (South European Association for Contemporary Creation) - il Festival, da questa edizione, procede lungo una nuova direttrice che ridefinisce le caratteristiche originarie della manifestazione per incentivare la capacità di interazione con il patrimonio storico, artistico e monumentale dei territori provinciali coinvolti. Un progetto che, quest’anno, restituisce massima attenzione al territorio di Colorno. La tredicesima edizione del Festival si aprirà, venerdì 14 novembre, nel monumentale Palazzo Ducale di Colorno, con la première di Consegnaci, Bambina, I Tuoi Occhi, nuova creazione di Lenz Rifrazioni, per la regia di Maria Federica Maestri e Francesco Pititto, prima trasposizione teatrale del testo La Ballata di Cappuccetto Rosso di Federico García Lorca (Ugo Guanda Editore 2005), poema in versi scritto nel 1919 dal grande poeta e drammaturgo spagnolo e rimasto sconosciuto fino a metà degli anni Novanta. Il progetto scenico è possibile grazie al sostegno della Fondazione Cariparma, della Provincia di Parma e del Comune di Colorno. Le musiche originali della nuova creazione di Lenz Rifrazioni sono realizzate da Robin Rimbaud / Scanner, musicista elettronico londinese che ha collaborato con musicisti come Radiohead, Bryan Ferry e Laurie Anderson e ha esposto e creato lavori nei più prestigiosi spazi dell’arte contemporanea tra cui l’Hayward Gallery di Londra, il Centre Pompidou di Parigi, la Tate Modern Gallery di Londra. I protagonisti di questa originale e poetica fiaba sono una Caperucita roja – il Cappuccetto rosso universalmente amato e conosciuto – e un San Francesco d’Assisi che si incarica di guidare la bambina in un Paradiso tra il sogno e la realtà, tra la vita e la morte, tra rimandi classici e citazioni bibliche, tra l’avventura letteraria e il racconto popolare. Il testo, ritradotto e adattato per la rappresentazione teatrale, presenta, grazie alla particolare scrittura poetica e alla struttura narrativa, caratteristiche particolarmente stimolanti per la ricostruzione di un paesaggio poetico i cui confini, territoriali e culturali, si spingono alle origini dell’immaginazione e della memoria infantili dell’intera Europa. La rivisitazione della favola dei Grimm, il rimando alla Divina Commedia di Dante, la passione poetica di Lorca costituiscono una potente metafora per una visione contemporanea del mondo reale. In scena Barbara Voghera, storica attrice sensibile di Lenz Rifrazioni già protagonista di Ham-let – spettacolo invitato al Festival dei Teatri d’Europa del Piccolo di Milano - e del fortunato progetto di Lenz dedicato alle fiabe dei Fratelli Grimm, insieme a Valentina Barbarini interprete delle più recenti opere di Lenz Rifrazioni. Le sale della Reggia di Colorno saranno al centro di un’ampia installazione di visual e performing art ispirata alla nuova creazione della compagnia. Lenz Rifrazioni presenta, inoltre, in prima nazionale il nuovo lavoro Chaos (sabato 15 novembre), creazione di Maria Federica Maestri e Francesco Pititto, scrittura performativa contemporanea a partire dal Libro Primo de Le Metamorfosi di Ovidio. Nato da una ricerca visuale, visiva, filmica, spaziale e sonora che utilizza come sostrato testuale ed identitario le riflessioni poetiche e filosofiche di Ovidio sul chaos che precede la creazione dell´uomo, il nuovo lavoro indaga, con una potenza visiva e simbolica estrema e tesa ad una composizione scenica costruita attraverso visioni ed illuminazioni archetipe, il percorso di generazione dal nulla fino alla creazione dell’umanità e al passaggio attraverso le quattro età, dell’Oro, d’Argento, del Bronzo e del Ferro. In scena Valentina Barbarini, Giuseppe Barigazzi, Elena Sorbi e Laura Vallavanti. Via Negativa, formazione slovena del regista Bojan Jablanovec, già ospite di una precedente edizione di Natura Dèi Teatri e invitata alla Biennale di Venezia 37, continua il progetto dedicato ai sette peccati capitali, iniziato nel 2002, indagando la superbia con la nuova performance Out (martedì 18 novembre) in prima assoluta. La formazione ceca Las Company della coreografa Kristyna Lhotáková, vincitrice del Grand Prize al Festival di Arte Contemporanea di Perth in Australia, e il sound designer Ladislav Soukup, il cui lavoro è stato presentato anche al Festival In Transit di Berlino 2008, propone la performance Featured (giovedì 20 novembre), un sorta di documentario di danza con tre attori non professionisti. La danzatrice e coreografa ungherese Eszter Salamon, che ha presentato i suoi lavori anche al Festival d’Avignone, presenta la creazione What a body you have, honey (domenica 16 novembre), un’intensa e visionaria riflessione sulle rappresentazioni del corpo femminile. Il compositore italiano Matteo Fargion, che tiene workshop di composizione a Parts, la scuola di Anne Teresa De Keersmaeker a Bruxelles e il coreografo britannico Jonathan Burrows, insegnante del dipartimento di Drama and Theatre alla Royal Holloway dell’Università di Londra, presentano la creazione The Quiet Dance (sabato 15 novembre), che esprime amore per la forma ritmica e per un’intensità lenta, frutto di una collaborazione artistica che prosegue da più di quindici anni. Il duo ha portato le proprie creazioni in 37 Paesi e, nel 2004, ha vinto il New York Dance And Performance "Bessie" Award. Gustavo Sumpta, performer ed artista portoghese prodotto dalla compagnia Re. Al curerà una spettacolare installazione dal titolo Doubt is disappearing from the world. Let’s kill it as we kill the men who doubt. It’s safer (giovedì 20 novembre) presso la sede dell’Associazione Remo Gaibazzi di Borgo Scacchini 3/a a Parma. Habillé d’Eau, giovane formazione romana tra le più apprezzate dalla critica teatrale (ricordiamo Ragazzocane, creazione per La Biennale di Venezia 37) già ospite dell’edizione 2007 di Natura Dèi Teatri, presenta in prima assoluta la nuova creazione Ordinale (mercoledì 19 novembre). Il musicista polacco Paul Wirkus, tra i massimi esponenti di musica elettronica contemporanea recensito anche dalla rivista inglese “The Wire”, presenta la composizione 4 Oscylators (lunedì 17 novembre), ispirata a musicisti come John Cage e artisti visivi come Pete Mondrian e creata ad hoc per il Festival Natura Dèi Teatri 2008. Gli artisti milanesi Ottonella Mocellin e Nicola Pellegrini, che hanno esposto in musei e gallerie d’arte in Italia e all’estero ottenendo riconoscimenti internazionali, presentano un’installazione multimediale dal titolo Così lontano, così vicino (venerdì 14 novembre), lo scambio epistolare tra due sposi durante la Seconda Guerra Mondiale, lei è a casa con i figli, lui è deportato in Germania come prigioniero politico. Natura Dèi Teatri intende aprire un libero e informale confronto sul rapporto tra spazi storici e industriali e azioni performative tra architetti, critici, operatori culturali, creativi ed artisti. Il programma del convegno Spazi nel vuoto, che si terrà sabato 15 novembre presso la Reggia di Colorno, prevede, tra gli altri, interventi di Sergio Ariotti, che insieme a Isabella Lagattolla cura la direzione artistica del Festival delle Colline Torinesi-torino Creazione Contemporanea; Marco Pierini, direttore del Centro Arte Contemporanea Palazzo delle Papesse; Juan Nicolás, direttore del Centro Parraga di Murcia; Didier Thibaut, direttore de La Rose des Vents di Villeneuve d’Ascq. L’incontro sarà coordinato dal critico teatrale Massimo Marino e da Patxi Larranaga, direttore del Centro de Tecnologia del Espectaculo di Madrid. Lenz Teatro rappresenta uno dei pochissimi esempi di teatro concreto in Italia ottenuto da spazi post-industriali reinventati ad abitazione artistica per volontà di un gruppo di artisti. Oggi questo luogo sta subendo una trasformazione radicale all’interno di una più ampia “riqualificazione urbana” e una riprogettazione del teatro è stato realizzato dallo studio Mbm Arquitectes di Barcellona. La Reggia di Colorno è, invece, un esempio superlativo di duttilità estetica, architettonica, artistica. Il progetto è realizzato in sinergia con 00:am, Stu Lab, Stu Pasubio ed in collaborazione con l’Università degli Studi di Parma. Negli ultimi anni diverse città italiane hanno recuperato spazi di archeologia industriale alla funzione culturale, così come da decenni si è fatto in Inghilterra, Germania, Francia ma l’aumentare delle possibilità "abitative" non sempre ha favorito la nascita di nuova espressività e dinamismo linguistico stanziale quanto piuttosto la risposta quantitativa ad un bisogno di casa per molte realtà in cerca di spazi, ma che nella maggior parte dei casi si riducono a soluzioni necessariamente provvisorie vista la cronica carenza di adeguato sostegno pubblico che garantisca continuità. Ben altro discorso sugli spazi storici e monumentali utilizzati per momentanee installazioni e azioni performative teatrali, musicali o di danza che subiscono provvisorie metamorfosi esaltando sia il proprio status di edifici rappresentativi della storia di una comunità sia la propria intrinseca disponibilità a farsi contenitori prestigiosi della contemporaneità. Www. Lenzrifrazioni. It/natura . .  
   
   
SPIRITO A CURA DI VALENTINA CIARALLO E PIER PAOLO PANCOTTO  
 
Roma, 28 ottobre 2008 - Il Complesso Monumentale Santo Spirito in Sassia a Roma con la Giubilarte Eventi si apre all’arte contemporanea avviando un ciclo di iniziative dal titolo Spirito ideato ed a cura di Valentina Ciarallo e Pier Paolo Pancotto. Il programma intende proporre alcune delle presenze più significative nel panorama creativo nazionale ed internazionale (alcune delle quali approdano per la prima volta a Roma o in Italia in forma individuale) mettendole a confronto con uno spazio espositivo decisamente eccezionale, lo storico complesso ospedaliero fondato nell’ottavo secolo d. C. E definito nel suo aspetto attuale nella seconda metà del Quattrocento sotto il pontificato di Sisto Iv. Ciascun autore è chiamato ad ideare un progetto site specific variabile sotto il profilo della durata (uno o più giorni) e della natura operativa (visivo, musicale, teatrale). L’intervento di apertura è stato affidato a Cyprien Gaillard (Parigi, 1980) giovane rivelazione dell’arte francese contemporanea, per la prima volta a Roma in forma personale. I suoi lavori sono stati presentati, tra l’altro, alla Biennale di Lione (2007) e di Berlino (2008), al Centre Pompidou di Parigi (2006), al Museum Boijmans van Beuningen di Rotterdam (2007), ad Art Unlimited - Art Basel (2007). Nel mese di ottobre la Hayward Gallery di Londra gli dedicherà una mostra personale e in seguito ne è prevista un’altra presso il Fridericianum di Kassel. Spirito proporrà in un’unica serata, martedì 4 novembre 2008 ore 19. 30, il suo video Desniansky Raion, una riflessione sul tema dell’architettura in rapporto al contesto sociale ed ambientale contemporaneo, accompagnato dalla performance del cantante Koudlam. .  
   
   
PRESENTAZIONE CIRCUITO DANZA FVG  
 
Udine, 28 ottobre 2008 - "Se il Mittelfest rappresenta il luogo, dove ci si interfaccia con la cultura centro-europea, non vedo perché la danza non possa in questo contesto avere un ruolo più importante. Ho l´ambizione, quindi, di vedere delle significative novità già nel cartellone 2009 del festival". Lo ha dichiarato l´assessore regionale alla Cultura Roberto Molinaro nel corso dell´odierna presentazione, a Udine, del Circuito Danza Friuli Venezia Giulia. Il circuito, organizzato dagli a. Artistiassociati di Gorizia, da l´opportunità a numerose compagnie italiane e straniere di esibirsi sull´intero territorio regionale; su tale aspetto ("coinvolgendo molti centri, non solo i capoluoghi di provincia") si è soffermato nel proprio intervento l´assessore Molinaro. Il progetto, tessendo stretti rapporti con le compagnie, offre una panoramica significativa di proposte e di opportunità per le scuole di danza regionali, affinché queste possano trovare stimoli nuovi per il proprio lavoro. Gli spettacoli del circuito 2008/2009 Danza Fvg si svolgeranno ad Artegna, Cervignano, Codroipo, Cordenons, Cormons, Gorizia, Gradisca d´Isonzo, Grado, Latisana, Maniago, Sacile, San Vito al Tagliamento, Tolmezzo, Trieste, Udine e Zoppola. Nel programma di quest´anno, che presenta spettacoli di grande spessore, sono contemplati tutti i generi di danza (dalla classica alla contemporanea). Attraverso l´organizzazione di specifici workshop viene anche svolta l´attività di formazione dei giovani. "Si tratta di una promozione culturale, di sinergie e di qualità, che fa crescere la danza del Fvg. Siamo una regione che fa molta produzione teatrale, seppure, purtroppo, questa spesso non compare nei cartelloni dei teatri del regionali", ha ricordato Molinaro, evidenziando la necessità di invertire tale tendenza. In parallelo all´offerta del circuito si svolgerà, nel capoluogo friulano, la rassegna "Variazioni del tempo", che presenterà "i nuovi segni" della danza contemporanea italiana. .