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Notiziario Marketpress di Mercoledì 26 Gennaio 2011
Politica
NOTIZIE DA BRUXELLES – 3 FEBBRAIO 2011  
 
Roma, 26 gennaio 2011 - La Rappresentanza in Italia della Commissione europea e l´Ufficio di informazione del Parlamento europeo, da sempre impegnati in questo campo, dedicano un incontro alla discussione sulle problematiche della comunicazione dell´Unione europea. Il 3 febbraio, infatti, si terrà presso la Sala Europa, in via Iv Novembre, 149 - Roma, la presentazione del libro di Alessio Cornia "Notizie da Bruxelles. Logiche e problemi della costruzione giornalistica dell´Unione europea", edito da Franco Angeli. L´iniziativa si inserisce nel ciclo di Incontri Culturali Europei. Attraverso una minuziosa ricerca sul campo l´autore, dottore di ricerca in Teoria e Ricerca Sociale e Politica, ha ricostruito le dinamiche del microcosmo giornalistico dell´Unione e il percorso delle notizie dai centri decisionali di Bruxelles ai media nazionali. Nella sua ricostruzione Corni mette in evidenza come questo percorso non sia per nulla lineare, ma si snodi in negoziazioni, collaborazioni, conflitti e strategie che coinvolgono attori diversi e a volte insospettabili. Alla presentazione seguirà un dibattito, nel quale le tesi dell´autore verranno sottoposte all´esame di alcuni esperti del settore: Clara Albani, direttrice dell’Ufficio per l’Italia del Parlamento europeo, Tiziana Di Simone, giornalista di Gr Parlamento e già corrispondente Rai da Bruxelles, Giampiero Gramaglia, Direttore di Agence Europe e già Direttore dell´Ansa, Thierry Vissol, consigliere per la comunicazione Rappresentanza in Italia della Commissione europea.  
   
   
UE: IL PROGRAMMA GMES MIGLIORA LE PREVISIONI RELATIVE AGLI ICEBERG E IL CONTROLLO DELLA QUALITÀ DELL´ARIA  
 
 Bruxelles, 26 gennaio 2011 - Nel gennaio 2011 sono stati varati due importanti progetti finanziati dalla Commissione europea e miranti a realizzare il sistema europeo Gmes (Global Monitoring system for Environment and Security), entrambi i contratti per il valore di 2 milioni di euro. Il progetto Icemar prepara il terreno per stabilire una rotta abbreviata e sicura per le navi che viaggino tra l´Europa e la Cina fornendo migliori previsioni relative agli iceberg, alle navi che si trovino nell´Oceano Artico e nei Mari Baltici. Il progetto obsAirve fornirà invece informazioni in tempo reale sulla qualità dell´aria e segnalazioni relative a livelli eccessivi di emissioni inquinanti, tra cui in prima linea gli ossidi di zolfo (Sox), gli ossidi di azoto (Nox) l´ozono (O3), il monossido di carbonio (Co) ed i particolati, trasmettendole direttamente in linea all´utente grazie a piattaforme telefoniche intelligenti e messaggi Sms. I servizi di Icemar e obsAirve saranno disponibili ai cittadini entro la fine del 2012. Il Vicepresidente della Commissione europea Antonio Tajani, commissario responsabile per l´industria e l´imprenditoria, ha dichiarato: "Il Gmes ci aiuta a compiere scelte informate in campi che riguardano l´ambiente, la salute e la sicurezza. La firma di questi contratti rappresenta un altro passo importante nel far progredire il Gmes da un´iniziativa di ricerca ad un servizio d´informazione dal quale traggano vantaggi cittadini, imprese e istituzioni pubbliche." I servizi Gmes provvedono effettivamente vantaggi sempre più tangibili. Combinando informazioni di grande valore ottenute da satelliti con misurazioni in situ a terra, l´iniziativa faro europea Gmes sfrutta il potenziale che le applicazioni spaziali presentano per rendere il mondo più sicuro. Previsioni relative agli iceberg: Icemar - Un contratto per il progetto Icemar è stato firmato con un consorzio che riunisce imprese provenienti da Danimarca, Finlandia, Germania, Norvegia, Svezia e Regno Unito. Il progetto migliorerà la disponibilità e l´accessibilità delle informazioni relative alla presenza di ghiacci nei mari della regione artica, inclusi Oceano Artico e Mar Baltico. Esso fornirà in tempo reale informazioni continue ed accurate sulle condizioni dei ghiacci in queste regioni e sull´ubicazione e sul movimento degli iceberg nonché previsioni a questo proposito. In particolare la possibilità di passare in condizioni di sicurezza attraverso l´Oceano Artico nei mesi estivi accorcerebbe drasticamente la rotta tra Europa e Cina (di circa 6 000 km) consentendo considerevoli risparmi in termini di tempo, combustibile ed emissioni di Co2. Osservare la qualità dell´aria: obsAirve - Il progetto obsAirve terrà sotto controllo la qualità dell´aria e servirà i cittadini europei diramando informazioni elaborate sulla qualità dell´aria direttamente alle persone via internet, telefoni intelligenti e messaggi Sms. Il progetto farà pervenire i suoi risultati ai cittadini europei per il tramite delle piattaforme esistenti a livello europeo, nazionale e locale come il portale Eye on Earth dell´Agenzia europea dell´ambiente (Aea) e le principali piattaforme nazionali di informazione meteorologica di tutta Europa che vengono visitate giornalmente da centinaia di migliaia di persone. I cittadini potranno iscriversi per ricevere in tempo reale informazioni e messaggi di allerta sui livelli delle emissioni inquinanti presenti nelle loro prossimità, essenzialmente gli ossidi di zolfo (Sox), gli ossidi di azoto (Nox), l´ozono (O3), il monossido di carbonio (Co) e i particolati. Il contratto è stato firmato con un consorzio di imprese di Austria, Bulgaria, Francia, Germania, Grecia, Italia, Paesi Bassi e Spagna. Per maggiori informazioni: Gmes: http://ec.Europa.eu/gmes  Ricerca spaziale europea: http://ec.Europa.eu/embrace-space    
   
   
DE FILIPPO A ROMA SULLE NUOVE POLITICHE DI COESIONE UE IL PRESIDENTE DELLA BASILICATA HA RAPPRESENTATO LA CONFERENZA DELLE REGIONI ALL’INCONTRO CON IL MINISTRO FITTO  
 
 Roma, 26 gennnaio 2011 - Si concluderà il 31 gennaio prossimo la consultazione pubblica avviata a metà novembre dalla Commissione Ue sul futuro della politica di coesione anche alla luce della nuova strategia comunitaria denominata Europa 2020. Nell’ambito di questa consultazione, i cui contenuti programmatici sono stati a suo tempo resi noti attraverso la cosiddetta Quinta Relazione sulla coesione economica, sociale e territoriale, è giunto ieri a Roma da Bruxelles il Commissario europeo per la Politica Regionale Johannes Hahn. Lo stesso che, come si ricorderà, nei mesi scorsi, in una intervista concessa al Corriere della Sera, ebbe parole di apprezzamento per la capacità di spesa dei fondi europei da parte della Regione Basilicata. Non a caso, quindi, è toccato anche al governatore lucano, Vito De Filippo, rappresentare la Conferenza delle Regioni all’incontro svoltosi presso la Sala del Mappamondo di Palazzo Montecitorio per iniziativa del Ministro per i Rapporti con le Regioni e per la Coesione Territoriale, Raffaele Fitto. Chiamato ad offrire il proprio contributo di idee, nell’ambito di una discussione che ha guardato, con alto profilo, al dopo 2013, il presidente De Filippo ha sottolineato come l’Europa si trovi ad affrontare un’ardua sfida: quella di uscire da una profonda crisi e ridurre la disoccupazione e la povertà, ma realizzando nel contempo la transizione verso un’economia caratterizzata da basse emissioni di carbonio. La politica di coesione – ha aggiunto il capo del governo regionale lucano – deve continuare a svolgere un ruolo essenziale, mirando a rendere possibile una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva, nel dichiarato intento di promuovere uno sviluppo armonioso dell’Unione, delle sue regioni e delle città grazie ad una riduzione delle disparità regionali. Il presidente De Filippo ha poi ricordato che, secondo quanto previsto dalla Quinta Relazione, lo strumento per l’attuazione di un quadro più responsabile nell’attuazione degli interventi è il cosiddetto "contratto di partenariato" con il quale verranno individuate le priorità di investimento, l’allocazione delle risorse nazionali e dell’Unione europea tra i settori e i programmi, secondo obiettivi chiari da raggiungere sulla base di condizioni concordate. La Basilicata – ha poi annunciato il governatore lucano – è pronta ad accettare la sfida esplicitamente contenuta nella nuova strategia comunitaria che è quella di prestare una maggiore attenzione ai risultati, con l’utilizzo ex ante di indicatori chiari e misurabili nel corso dell’intera programmazione. A differenza del passato – ha concluso Vito De Filippo – s’avverte oggi la necessità di superare le valutazioni ex post della politica di coesione, concentrando le risorse nazionali e comunitarie su pochi obiettivi prioritari, per fare massa critica e cogliere i risultati attesi in termini di sviluppo e occupazione.  
   
   
FONDI UE, POLVERINI INCONTRA COMMISSARIO HAHN: "APPREZZAMENTO PER IMPEGNO NUOVA AMMINISTRAZIONE"  
 
 roma, 26 gennaio 2011 - Riprogrammazione del Por-fesr, programma operativo regione Lazio fondi europei, e nuovo sistema di governance per seguire l´evoluzione dei processi di utilizzo dei fondi comunitari. Queste le tematiche al centro della riunione che si è svolta ieri presso laRegione Lazio tra la presidente Renata Polverini e il commissario europeo per le Politiche regionali, Johannes Hahn. "Abbiamo riscontrato grande apprezzamento, - ha detto Polverini a conclusione della riunione - considerando che il Lazio, prima del nostro arrivo, purtroppo si collocava come performance tra le peggiori Regioni. Invece - ha continuato - ci è stato riconosciuto un grande impegno, in attesa della nostra richiesta formale per avviare un confronto, anche se ormai il rapporto è quotidiano tra i nostri uffici e quelli della direzione affari regionali. Tutto quello che noi abbiamo riprogrammato ha già avuto a livello istituzionale tutti i pareri positivi". Nel corso dell´incontro si è anche parlato di infrastrutture: "Abbiamo rassicurato il commissario - ha spiegato Polverini - sul fatto che per la Roma-latina non avremo bisogno di ulteriori finanziamenti, avendo inserito l´opera nelle infrastrutture ministeriali strategiche, in quanto sostenuta da intervento pubblico e privato. Abbiamo confortato il commissario - ha concluso - sul fatto di aver istituito una nuova governance che seguirà l´evoluzione dei processi di utilizzo dei fondi comunitari e ne seguirà la tempistica".  
   
   
"EUROPA 2020": GIOVEDÌ 27 GENNAIO GIORNATA DI STUDIO A VILLA UMBRA  
 
Perugia, 26 gennaio 2011 - "La strategia Europa 2020 e le conseguenze a livello regionale": è questo il tema della giornata di studio che si svolgerà giovedì 27 gennaio nella sede del Consorzio Scuola umbra di pubblica amministrazione "Villa Umbra". L´incontro è rivolto ai direttori e dirigenti della Regione Umbria nell´ambito delle iniziative dell´Area Europa, finanziate dalla Direzione Risorse umane della Regione Umbria ed organizzate dal "Seu" Servizio Europa, ente regionale specializzato nelle tematiche europee, e dal Consorzio Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica. L´obiettivo, spiegano dal Consorzio, è quello rispondere alle esigenze dell´amministrazione regionale strettamente legate alla "visione europea" che permea il programma di legislatura dalla presidente della Regione Umbria Catiuscia Marini. Alla giornata parteciperà il vice direttore generale della Direzione Generale Affari regionali della Commissione Europea, Michele Pasca - Raymondo, che affronterà il tema tracciando le grandi linee di azione della Strategia Europa 2020 e le previsioni riguardo al futuro della politica di coesione, con un´attenzione particolare rivolta al sistema locale umbro. Al suo contributo seguirà un approfondimento curato dalla Direzione generale per la Politica regionale unitaria comunitaria, del Dipartimento per lo Sviluppo e coesione economica, che rappresenterà la valutazione espressa a livello nazionale sulle strategie europee per il prossimo decennio. Infine, per la parte più tecnica ed analitica, interverrà Marco Lo Priore, "senior lecturer" dell´"Eipa" (European Institute of Public Administration) di Maastricht che svolgerà una relazione sugli aspetti istituzionali, finanziari e sulle politiche settoriali della Strategia Europa 2020, i target e le iniziative con un focus sull´innovazione collegando "Europa 2020" alla revisione della programmazione dopo il 2013 ed inserendo il tutto nel nuovo contesto giuridico scaturito dal Trattato di Lisbona. "Tenuto conto dell´interesse manifestato dagli Enti locali umbri - sottolinea l´amministratore del ´Seu´, Alberto Naticchioni - sono in programmazione una serie di attività formative che possono avvicinare gli Enti alle opportunità offerte dall´Europa. In questo campo, risulta prezioso il ruolo ricoperto dall´Ufficio della Regione Umbria a Bruxelles".  
   
   
FORMIGONI INVITA BUENOS AIRES AL FORUM DELLE REGIONI  
 
Milano, 26 gennaio 2011 - Il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, ha ricevuto ieri a Palazzo Pirelli l´ambasciatore dell´Argentina in Italia, Torcuato S. Di Tella. Al centro del colloquio la crisi finanziaria ed economica internazionale, il rafforzamento delle relazioni tra la nostra Regione e la nazione argentina e la partecipazione della Provincia di Buenos Aires alla prossima edizione del World Regions Forum (Wrf), in programma nella seconda metà del 2011. "Dobbiamo rilanciare le relazioni - ha detto Di Tella, che è figlio di italiani emigrati nella Repubblica dell´America latina e il cui padre ha partecipato alla prima guerra mondiale in Italia -. Negli ultimi 10 anni ci sono state molte convergenze tra l´Europa e il nostro Paese. Dopo l´iniziativa dei Quattro Motori d´Europa guardiamo molto positivamente al Forum delle Regioni più dinamiche del mondo lanciato a Milano". A Di Tella, sociologo di formazione, Formigoni ha voluto portare le parole di stima della Lombardia: "La nostra Regione guarda con amicizia sincera all´America latina. In quest´ottica auspichiamo che la Provincia di Buenos Aires voglia entrare nel club del World Regions Forum". Breve scambio di doni a conclusione dell´incontro: Formigoni ha donato a Di Tella un volume sulle bellezze della Lombardia; Di Tella ha omaggiato il presidente di un cd di tango di Buenos Aires e di un libro fotografico dal titolo "Argentina para todo el mundo" di Florian von der Fecht.  
   
   
ZAIA: BENE MERITO E METODO DEL CONFRONTO CON I COMUNI SUL FEDERALISMO  
 
Venezia, 26 gennaio 2011 - "Nel merito e nel metodo siamo assolutamente al fianco del ministro per la semplificazione normativa Roberto Calderoli, cui va il nostro plauso, non solo per il contenuto di una riforma indispensabile per tutti, ma anche per il modo con il quale sta gestendo il confronto con gli Enti locali". Lo ha affermato ieri il presidente della Regione del Veneto Luca Zaia, commentando il confronto fra Governo ed Enti locali sul federalismo municipale. "Il dibattito di questi giorni sul federalismo municipale – ha aggiunto Zaia – dà prova della volontà, da parte di questo esecutivo e in particolare del ministro Calderoli, di ascoltare i territori e presentare in Parlamento, il 2 e 3 febbraio prossimi, una riforma frutto di lavoro condiviso e approfondito. Rifondare un Paese scardinandone dalla base le storture burocratiche, fiscali e amministrative è un impegno cui tutti hanno il dovere di contribuire con senso di responsabilità. Sono certo che il confronto portato avanti dal Governo con gli Enti locali – ha infine detto Zaia – si concluderà con un accordo sostanziale, com’è stato con le Regioni per la raggiunta intesa su federalismo fiscale e costi della sanità".  
   
   
COOPERAZIONE TRA LOMBARDIA E SLAVONIA  
 
Milano, 26 gennaio 2011 - È in corso di svolgimento in Croazia il primo modulo formativo per il personale delle Camere regionali dell´Economia di Slavonski Brod e Vukovar e delle locali Agenzie di sviluppo. L´iniziativa fa parte del progetto di cooperazione ed integrazione economica tra Regione Lombardia e Slavonia promosso dall´Ince-istituto Nazionale per il Commercio Estero e dalla stessa Lombardia. L´obiettivo del progetto è di realizzare una serie di iniziative a sostegno della penetrazione del sistema economico lombardo nella regione della Slavonia, in particolare nella Contea di Slavonski Brod e della Posavina e nella Contea di Vukovar e del Sirmio.  
   
   
CALABRIA: ADUNANZA ANNUALE DELLA CORTE DEI CONTI  
 
Catanzaro, 26 gennaio 2011 - L’assessore al Bilancio ed alla Programmazione Economica, Giacomo Mancini, ha presenziato, ieri , all’Adunanza annuale della Corte dei Conti - Sezione Regionale di Controllo - per la presentazione della Relazione sul rendiconto generale e sulle politiche di spesa della Regione Calabria. La Relazione della Corte dei Conti, come ormai di consueto costituisce una significativa occasione per la riflessione e l’approfondimento sulle politiche di bilancio, di spesa e di programmazione economico-finanziaria della Regione, con l’obiettivo di migliorarne l’azione amministrativa per perseguire in modo più efficace l’interesse pubblico. L’assessore Mancini, accompagnato dai Dirigenti del Settore Bilancio e Patrimonio della Regione Calabria, ha voluto partecipare all’importante appuntamento, sebbene la Relazione della Corte dei Conti riguardasse all’esercizio finanziario 2009 e, come tale, si riferisse ad un periodo antecedente all’insediamento della Giunta guidata dal Governatore, Giuseppe Scopelliti. "La presenza all’Adunanza di oggi e l’attenzione prestata dal Dipartimento Bilancio alla Relazione della Corte dei Conti – ha dichiarato Giacomo Mancini – vogliono rappresentare un segnale del nuovo corso intrapreso dalla Regione, improntato al rispetto della legalità ed ispirato ai principi della sana amministrazione, in controtendenza rispetto ad un passato in cui si tendeva a snobbare l’appuntamento". "La Relazione della Sezione di Controllo della Corte costituisce infatti un prezioso strumento di analisi dell’andamento dell’amministrazione regionale, nonché uno stimolo per la correzione ed il superamento di errori e criticità. In tale direzione, l’esame compiuto dalla magistratura contabile sui conti del 2009 e sulle politiche di spesa adottate dalla Regione quell’anno offre un significativo parametro di paragone per misurare la qualità dell’azione della Giunta Scopelliti, evidenziando come la nuova amministrazione – ha proseguito l’Assessore al Bilancio - abbia già posto in essere azioni e correttivi per porre rimedio ad alcuni problemi rilevati dalla Corte nella gestione economico-finanziaria 2009". Nel corso dell’Adunanza, Mancini ha ascoltato con attenzione la disamina compiuta dalla Corte, offrendo una serie di considerazioni sui rilievi presentati dalla magistratura contabile in merito alle politiche di spesa e di bilancio dell’ultimo anno di gestione Loiero. Gran parte dei rilievi della Corte in ordine al rendiconto 2009, infatti, sono connessi ad elementi di criticità che la nuova Amministrazione ha affrontato con decisione, individuando già nei primi mesi le necessarie soluzioni. Alla sostanziale inerzia del passato, la Giunta Scopelliti ha contrapposto un diverso approccio: quello di affrontare i problemi e di ricercarne tempestivamente la soluzione. In tale direzione, Mancini ha sottolineato come un primo e significativo segnale di una controtendenza rispetto al passato è stato rappresentato dal rispetto dei termini per l’approvazione del Bilancio di Previsione, più volte sanzionato dalla Corte. Il Bilancio 2011, infatti, per la prima volta nella storia della Calabria, è stato approvato con una legge promulgata e pubblicata nel corso dell’anno precedente a quello dell’esercizio di riferimento. Il Consiglio Regionale ha infatti licenziato il provvedimento il 23 dicembre e lo stesso è stato pubblicato sul Bollettino Ufficiale ed entrato in vigore il 31 dicembre 2010. Nella seduta di Giunta Regionale del 29 dicembre, inoltre, l’Esecutivo ha approvato anche il Documento Tecnico di Attuazione del Bilancio, così consentendo ai Dipartimenti la possibilità di dare corso agli impegni ed alle liquidazioni di spesa già dai primissimi giorni di gennaio 2011. Accanto a tale risultato, l’Assessore al Bilancio, ha voluto sottolineare l’impegno e l’attenzione prestata dalla Regione al tema del Patto di Stabilità, il cui rispetto è stato garantito per il 2010 grazie ad un’autoregolamentazione della spesa decisamente più tempestiva ed efficace di quella attuata in precedenza, fatta oggetto di alcuni rilievi della Corte. In proposito, Mancini ha segnalato come l’adozione della Deliberazione di Giunta n 620 del 20 settembre 2010, inerente il Piano dei pagamenti e le misure necessarie per il rispetto del Patto ha garantito un netto miglioramento rispetto all’esperienza della Delibera n.751 del 9 novembre 2009, tanto nella metodologia e nella tempestività, quanto nell’organizzazione, attribuendo alla "Ragioneria generale" l’autorevole ruolo di controllare e coordinare gli atti di spesa posti in essere dai diversi Dipartimenti regionali. Un altro elemento di controtendenza rispetto al passato, sottolineato con forza dall’Assessore Mancini, è rappresentato dall’azione decisa intrapresa dalla Giunta Scopelliti nella razionalizzazione della spesa. Mancini ha ricordato le importanti novità introdotte con la manovra correttiva per l’anno 2010 approvata con legge regionale 11 agosto 2010, n. 22, recante "Misure di razionalizzazione della spesa pubblica regionale". "Tale legge – ha spiegato Mancini - costituisce solo l’inizio di una lunga, difficile e necessaria riforma della spesa regionale tesa a contrastare il disavanzo strutturale che grava sulle risorse autonome di bilancio, insufficienti a garantire il fabbisogno determinato dalla legislazione vigente". La Legge 22, in particolare ha previsto un taglio delle spese di funzionamento della regione e degli enti subregionali, con un risparmio atteso di 15 milioni di euro dal 2011, e una sostanziale azione di rivisitazione ed definanziamento delle leggi di spesa prive di di riconosciuta e sicura utilità economica e sociale, che comporterà un risparmio annuo di altri 15 milioni di euro. Mancini, inoltre, ha voluto porre in risalto come l’azione di contenimento della spesa non abbia aperto la strada ad un incremento incontrollato dell’indebitamento, che – per contro – ha costituito oggetto di rilievi da parte della Corte dei Conti a proposito della gestione 2009. In proposito, l’Assessore al Bilancio ha chiarito come il livello di indebitamento della Regione Calabria resti infatti uno dei più bassi d’Italia, come peraltro posto in evidenza anche dall’Agenzia di rating Moody’s, che a dicembre 2010 ha espresso un giudizio positivo in favore della Regione Calabria (rating A3, con prospettive stabili), soprattutto per la presenza di un modesto il livello di indebitamento. Al riguardo, nel corso dell’Adunanza, l’Assessore Mancini ha voluto chiarire che l’indebitamento della Regione Calabria sia connesso esclusivamente a mutui accesi per spese di investimento (e segnatamente opere pubbliche), in risposta al rilievo operato dalla Corte sul Rendiconto 2009, che segnalava alcuni casi di indebitamento per spese diverse da quelle di investimento. Mancini ha anche rassicurato la Corte in ordine al rilievo circa la presunta presenza di condizioni di tasso di interesse poco favorevoli per la Regione nei mutui contratti con la Cassa Depositi e Prestiti, precisando come il tasso praticato sia inferiore a quelli attualmente offerti sui mutui con le stesse caratteristiche. "La stessa attenzione – ha dichiarato Mancini – è stata riservata ai contratti di finanza derivata attualmente in essere: la Giunta Regionale apprezza il richiamo operato dalla Corte dei Conti circa la necessità di prevenire i danni patrimoniali che potrebbero derivare da questi strumenti finanziari attivati dalle precedenti Amministrazioni". "La Regione ha consapevolmente preso atto dell’enorme pregiudizio che le casse dell’Ente patiscono per effetto dei contratti di finanza derivata stipulati in passato, caratterizzati da condizioni contrattuali sfavorevoli per effetto della presenza di numerose ‘commissioni implicite’ ed ha stabilito una linea di assoluta fermezza nel contrasto alle speculazioni finanziarie. Proprio per questo, oltre all’azione civile già avviata contro le banche d’affari per i danni conseguenti alle condizioni contrattuali sfavorevoli, nei prossimi giorni – ha annunciato Mancini - sarà presentato un esposto alla Procura della repubblica per le eventuali responsabilità penali delle stesse banche per i contratti di finanza derivata in essere". L’impegno della Giunta Scopelliti, per come ribadito da Mancini nel corso dell’Adunanza della Magistratura contabile, è quello di risanare i conti di una Regione che per decenni è stata amministrata secondo logiche di irresponsabilità e spreco. In proposito, l’Assessore al Bilancio ha anche sottolineato l’attenzione che la nuova amministrazione ha riservato al tema delle entrate, attraverso un’impostazione più razionale e calibrata in merito alle previsioni del gettito tributario. "Garantire maggiori entrate sovrastimando il gettito tributario è facile, ma rappresenta un sistema – ha spiegato Giacomo Mancini al riguardo - estremamente dannoso per la tenuta dei conti pubblici, che l’Amministrazione Scopelliti ha sconfessato". In tale direzione, l’Assessore Mancini ha chiarito come la Regione Calabria preferisca ricorrere ad una fonte di entrata più affidabile, rappresentata dal "definanziamento dei residui perenti", sulla quale la Corte dei Conti aveva espresso alcuni rilievi all’interno della Relazione sul rendiconto generale e sulle politiche di spesa della Regione Calabria 2009. In merito a tale argomento, Mancini ha chiarito come il definanziamento dei residui perenti, in Calabria, presenti volumi decisamente inferiori alle altre regioni (solo Lombardia, Basilicata, Toscana e Molise presentano volumi più affidabili) e, in ogni caso, costituisce una fonte di approvvigionamento della spesa molto più razionale e prudente rispetto all’opzione di inserire previsioni ottimistiche sulle entrate tributarie. In materia di politiche sull’entrata, infine, la Giunta Scopelliti ha recentemente avviato un’azione di valorizzazione del patrimonio immobiliare regionale. Al riguardo, l’Assessore Mancini, ha voluto sottolineare un ultimo ma importantissimo elemento di controtendenza rispetto alla gestione Loiero. Nella Relazione della Corte, infatti, è contenuto il rilievo circa la mancata attuazione, a tutto il 2009, del Piano Regionale delle Valorizzazioni ed Alienazioni Immobiliari, che la nuova Amministrazione ha, invece, varato nei primi mesi di governo. "L’avvenuta approvazione della Deliberazione di Giunta Regionale relativa al Piano delle Valorizzazioni ed Alienazioni – ha concluso Giacomo Mancini – costituisce l’ultimo ma più significativo segnale di operosità della Giunta guidata dal Governatore Giuseppe Scopelliti. Finalmente si è dato avvio ad un’azione di valorizzazione del vasto e prezioso patrimonio immobiliare della Regione Calabria, grazie al quale fortificare le entrate finanziarie e dare il segno di un’Amministrazione che utilizza con sapienza le proprie risorse e perseguire nel contempo l’interesse pubblico". Anche in tale argomento, pertanto, alle inerzie del passato, l’Amministrazione Scopelliti ha contrapposto quel diverso atteggiamento di affrontare tempestivamente i problemi e di ricercarne la soluzione.  
   
   
MILANO: MILITARI IN PORTA VENEZIA–CASTALDI E PIAZZALE BACONE-MORGAGNI CON DUE NUOVI PRESIDI SERVIZIO STRADE SICURE E’ STATO PROROGATO DI SEI MESI. CALO DEL 40% DEI REATI NELLE VIE PATTUGLIATE DALL’ESERCITO  
 
Milano, 26 gennaio 2011 - "Da oggi due nuovi presidi, entrambi in zona corso Buenos Aires, saranno effettuati dai militari impegnati nel servizio Strade Sicure. Dalle 19 alle 24 una pattuglia mista di soldati e Forze dell’ordine sorveglierà piazzale Bacone-via Morgagni e l’altra via Panfilo Castaldi, aree in cui sono stati segnalati degrado, spaccio e prostituzione". Lo ha comunicato ieri il vice Sindaco e assessore alla Sicurezza Riccardo De Corato. "Grazie alla proroga concessa dal Ministro la Russa appena un mese fa - sottolinea De Corato – Milano potrà godere del servizio Strade Sicure per altri sei mesi. Un servizio importante che ha contribuito a rendere più sicura Milano in ben 33 aree critiche. La presenza delle 639 divise, infatti, impegnate nel pattugliamento misto è stato un segnale importante soprattutto nelle zone periferiche di Milano e nei quartieri più a rischio. Perché vedere i soldati a piedi girare nei quartieri ha un effetto deterrente nei confronti della criminalità. E ha aumentato la percezione di sicurezza dei milanesi. Tanto che, se inizialmente taluni hanno salutato con certa diffidenza l’arrivo dei soldati, ora ci si è resi conto dell’importante ausilio offerto. Basti dire che nelle vie pattugliate dall’esercito i reati si sono infatti ridotti del 40% come ha detto il Ministro la Russa. Senza dimenticare, poi, che grazie a questo servizio sono stati liberati poliziotti e carabinieri per attività di indagine". "I pattugliamenti misti – spiega De Corato – hanno offerto un importante contributo alla sicurezza di aree critiche di Milano. Come al Corvetto, dove erano stati disposti i servizi di pattugliamento dinamici, su mio sollecito in sede di Comitato per l’ordine e la sicurezza; in via Padova e via Imbonati, che oggi sono quartieri più sicuri grazie alle divise e alle ordinanze. E poi in Corso Como e in via Gola/magolfa a contrasto dello spaccio, in via Padre Luigi Monti, zona ‘calda’ per le occupazioni abusive delle case popolari e alla Stazione Centrale dove non si sono più consumate violenze sessuali ed è stato arginato il fenomeno dei baby scippatori".  
   
   
PREMIO "IL CAMPIONE". MORATTI: "UN RICONOSCIMENTO ALLO SPIRITO DI SOLIDARIETA¡¯ E GENEROSITA´ DI MILANO  
 
Milano, 26 gennaio 2011 - "Una conferma dello spirito di solidariet¨¤ e dell¡¯impegno etico che da sempre caratterizza il nostro Paese. Un premio che valorizza la generosit¨¤ e la dedizione della nostra Milano". Cos¨¬ il Sindaco Letizia Moratti ¨¨ intervenuta, insieme con gli assessori alla Famiglia, Scuola e Politiche sociali Mariolina Moioli, alla Salute Giampaolo Landi di Chiavenna, alle Aree cittadine e Consigli di zona Andrea Mascaretti, alla decima edizione del premio "Il Campione" dei City Angels, patrocinato dal Comune e dalla Provincia di Milano e dalla Regione Lombardia. "Questo premio ¨C ha sottolineato il Sindaco ¨C ¨¨ un riconoscimento al merito, alla generosit¨¤, alla capacit¨¤ di donarsi agli altri. Un premio che mette al centro la persona e il suo impegno. Un impegno che rappresenta la vitalit¨¤, l¡¯energia positiva, la creativit¨¤ del nostro territorio. Modelli e campioni di solidariet¨¤, esempi che si riflettono in tutti gli aspetti della vita quotidiana. Milano ¨¨ fiera di voi". Ideato da Marlo Furlan, fondatore dei City Angels, il riconoscimento ¨¨ giunto alla sua decima edizione. Il premio "Il Campione" ¨¨ rivolto a chi si ¨¨ reso protagonista di azioni solidali, contribuendo a migliorare la societ¨¤. I dieci campioni, uno per categoria, sono stati scelti da una giuria di 15 giornalisti. "E¡¯ importante che alcuni dei premiati si siano distinti per azioni di solidariet¨¤ nel campo dell¡¯ospitalit¨¤, della generosit¨¤ e dell¡¯integrazione ¨C ha commentato l¡¯assessore Moioli ¨C. Colgo l¡¯occasione per esprimere il mio apprezzamento per l¡¯attivit¨¤ dei City Angels a favore dei senza tetto, con l¡¯unit¨¤ mobile. I City Angels sono una delle numerose associazioni di volontariato che arricchiscono la nostra citt¨¤ di solidariet¨¤ e di capacit¨¤ di risposta ai bisogni. La sussidiariet¨¤ ¨¨ uno dei valori al quale noi ispiriamo la nostra azione quotidiana". "Da dieci anni partecipo a questa intelligente iniziativa dei City Angels, - dice l´assessore alle Aree Cittadine e Consigli di Zona Andrea Mascaretti - meritoria perch¨¨ premia coloro che si sono distinti come campioni positivi. Le istituzioni hanno il dovere di riconoscere e proporre modelli di comportamento socialmente virtuosi affinch¨¨ possano essere d´esempio ed emulati; per questo motivo, da sempre, prendo parte al premio "Il Campione". "Sono orgoglioso di premiare quale Campione per la Salute 2011 il professor Mario Melazzini, chi se non lui si ¨¨ meritato sul campo questo riconoscimento ¨C ha dichiarato l¡¯assessore Landi di Chiavenna ¨C. Grazie all¡¯impegno profuso nel curare e combattere la Sclerosi Laterale Amiotrofica, una patologia che conosce bene vivendola in prima persona dimostrando, oltre all¡¯alta competenza professionale, un¡¯eccezionale vitalit¨¤ e forza d¡¯animo. Le stesse che lo hanno portato a dirigere scientificamente il Centro Clinico Nemo al Niguarda e a fondare con alcuni amici, tra i quali il cantautore Ron, l¡¯Aisla (l¡¯Associazione Italiana contro la Sclerosi Laterale Amiotrofica). E nonostante l¡¯intensa attivit¨¤ del professor Melazzini ¨¨ bene ricordare quanto sostiene, ovvero che la malattia non porta via le emozioni, i sentimenti, la possibilit¨¤ di comprendere che l¡¯essere conta di pi¨´ del fare". L¡¯evento, organizzato dall¡¯Osservatorio Giornalistico Mediawatch con la sponsorizzazione di Bayer, ha visto la partecipazione anche del presidente onorario dei City Angels Giancarlo Giavardi e della madrina Daniela Javarone. ¡¡ ¡¡ ¡¡ Elenco Premiati - Campione per l´Ambiente Guerrilla gardening, un movimento che si propone di "liberare il giardiniere in te" piantando fiori e pianticelle in spazi urbani. Campione per l´Economia - Andrea Segr¨¨, preside della facolt¨¤ di Agraria all´universit¨¤ di Bologna e inventore di Last minute market, un progetto per trasformare lo spreco in risorsa, distribuendo beni invenduti a chi ne ha bisogno. ¡¡ Campione per la Generosit¨¤ - Salvatore Ranieri, detto "Il cantante della solidariet¨¤". Operaio di Domodossola, viaggia a sue spese, con la sua banda, in tutta Italia per realizzare spettacoli volti a raccogliere fondi per associazioni umanitarie.¡¡ Campione per il Coraggio - Jacopo Nicoli,¡¡studente di¡¡21 anni, di Paladina (Bergamo). Il 24 luglio 2010, in vacanza in Sardegna, rischia la vita per salvare dall´annegamento una donna francese. ¡¡ Campione per l´Integrazione - Otto¡¡bitjoka,¡¡ imprenditore "Camerun-milanese" come ama definirsi,¡¡¨¨ tra i fondatori di Extrabanca, la prima banca per extracomunitari in Italia, di cui ¨¨ vicepresidente.¡¡ ¡¡ Campione per la Salute - Mario Melazzini, medico e malato di sla. Ha fondato con alcuni amici, tra cui il cantautore Ron,¡¡l´associazione "L´inguaribile voglia di vivere", che assiste i malati e realizza alcuni loro sogni. Ad esempio ha portato in vacanza malati che sognavano di andarci e non ci erano mai riusciti; domenica scorsa ha portato uno di loro allo stadio a vedere la sua squadra del cuore, il Milan. ¡¡ Campione per la Solidariet¨¤ - L´imprenditore di Adro (Brescia) Silvano Lancini ha pagato i 10mila euro necessari a garantire la mensa scolastica agli studenti poveri della cittadina. ¡¡ Campione per l´Ospitalit¨¤ - Antonietta Curcio, titolare dell´Hotel Britannia (un tre stelle) a Rimini. Da¡¡una decina di¡¡anni, ogni anno, ospita per una settimana duecento clochard. ¡¡ Campione per lo Sport - Alex Zanardi, pilota automobilistico che nel 2001 ha perso entrambe le gambe in un terribile incidente in pista. Con grande forza di volont¨¤, non solo ha ripreso a camminare con le protesi ma ha addirittura ripreso a correre in auto. La sua storia ¨¨ di ispirazione e di incoraggiamento per tante vittime di incidenti. ¡¡ Campione per la Memoria Gianfranco Maris, 90 anni nel 2011, noto avvocato milanese e, soprattutto, presidente nazionale dell¡¯Aned, l´Associazione nazionale ex¡¡deportati politici nei campi nazisti. E´ stato anche partigiano. Si batte perch¨¨ non si dimentichi.  
   
   
ALBANO LAZIALE: "NUOVE OPPORTUNITÀ PER I GIOVANI , NEL LAVORO, NELL´ARTE, NELLO STUDIO E NEL VOLONTARIATO" DOMANI LA PRESENTAZIONE DEGLI SPORTELLI GIOVANE EUROPA E GIOVANI ARTISTI. PRESENTE LO SCRITTORE E AUTORE ENRICO VAIME.  
 
Albano laziale, 26 gennaio 2011 - Si presenteranno giovedì 27 gennaio alle 17,30 presso la Sala Nobile (Aula Consiliare) di Palazzo Savelli ad Albano Laziale i due nuovi sportelli attivati dall´Assessore alle Politiche Giovanili, Pino Rossi: lo Sportello Giovane Europa e lo Sportello Giovani Artisti. Il debutto dell´Assessore Rossi con questi progetti è inteso nell´ottica di attivare nuove opportunità per i ragazzi di Albano proprio nei campi che sono loro più consoni: quello artistico, quello lavorativo, del volontariato, dello studio. "L’istituzione di questi sportelli rientra nel Progetto di garantire ai giovani e ai cittadini dei servizi puntuali e specifici per sostenere e accompagnare l’arte, il lavoro e l’esperienza giovanile nel suo complesso". Afferma l´Assessore Pino Rossi. "E’ mia intenzione e compito del mio mandato permettere alle nuove generazioni un’attiva partecipazione all’integrazione e allo sviluppo dell’intera Comunità Albanense e proprio in tale chiave va interpretata l’Istituzione di sportelli che si occupino di dare tutte le informazioni su come studiare lavorare e viaggiare in Europa (Giovane Europa) o che diano informazioni preziose e una grande varietà di opportunità a quei giovani artisti che tante difficoltà trovano oggi nel trovare spazi adeguati dove poter esprimere la loro vocazione (Giovani Artisti)". "Lo Sportello Giovane Europa nasce da un progetto dell´Associazione Punto a Capo Onlus, che già opera sui Castelli Romani nell´ambito sociale, culturale e della formazione, e su tutto il Lazio nell´ambito informativo", continua l´Assessore Rossi, "tra l´altro Punto a Capo Onlus, anche con la sua Scuola Popolare, ha già un´esperienza pluriennale nei settori interessati dallo Sportello, con una particolare affinità al mondo del volontariato, sua naturale vocazione, che oggi è sempre più importante nella formazione delle giovani generazioni e che a torto viene spesso trascurato. Allo Sportello, che avrà una sede reale (Palazzo Vespignani) e una virtuale (www.Albanogiovani.it) i ragazzi fino a 35 anni potranno avere informazioni sul mondo del lavoro, sulla scuola e l´università, su come organizzare vacanze all´estero, sui gemellaggi, sul mondo del volontariato e della formazione, oltre che usufruire delle convenzioni ed agevolazioni come la Carta Giovani e un Forum per confrontare esperienze e condividere suggerimenti." "Lo Sportello Giovani Artisti è un progetto dell´Associazione Radio Libera Tutti, formata da giovani che si rivolgono ai giovani e che già gestiscono l´omonima Web Radio dei Castelli Romani. Lo scopo è quello di far emergere il ´sommerso mondo artistico´ albanense, come amano dire gli stessi ragazzi dell´associazione, e di metterlo in rete. Per artisti intendiamo tutti" spiega Rossi "chi si interessa alla musica, alle arti figurative, all´arte circense, al teatro, alla fotografia, insomma tutto quello che è arte. I ragazzi potranno avere notizie su dove e come esibirsi o fare prove, su chi contattare del proprio settore, sui locali, sui provini, insomma su tutto il mondo che gravita intorno all´arte. Anche in questo caso lo Sportello avrà una sede a Palazzo Vespignani e un sito internet (www.Giovaniartistialbano.it) per essere fruibile sempre e da tutti". Alla presentazione dei due nuovi sportelli, sarà anche annunciato il decentramento degli Sportelli “C.o.l.” (Centro Orientamento Lavoro) e “Fare Impresa”, già funzionanti con successo, a Cecchina e Pavona, in modo che siano facilmente accessibili e fruibili soprattutto se collocati vicino ai maggiori poli produttivi e di espansione del Comune. Ospite di rilievo che terrà a battesimo i due nuovi progetti sarà Enrico Vaime, autore televisivo, scrittore, conduttore televisivo, autore radiofonico e teatrale italiano, volto notissimo in Rai e La7 e nome storico della televisione italiana. A fare gli onori di casa, oltre all´Assessore Pino Rossi, il Sindaco Nicola Marini e il Presidente del Consiglio Comunale di Albano Laziale, Massimiliano Borelli.  
   
   
BOLZANO, DALLA GIUNTA: VIA LIBERA ALLA LEGGE SULL´IMMIGRAZIONE  
 
Bolzano, 26 gennaio 2011 - Via libera definitivo, dopo il rinvio di settimana scorsa, per la legge provinciale sull´immigrazione. "Si tratta di un buon compromesso - spiega il presidente Luis Durnwalder - tra diritti e doveri dei cittadini stranieri". Garantiti a tutti le prestazioni essenziali e il diritto allo studio, cinque anni di residenza per l´accesso alle prestazioni sociali di natura economica considerate non fondamentali, cinque anni di residenza, dei quali tre lavorativi, per l´accesso alle prestazioni dell´edilizia agevolata. Secondo i dati Astat relativi al 2009, i cittadini provenienti dai paesi non facenti parte dell´Unione Europea residenti in Provincia di Bolzano sono 26.500. Sono questi i destinatari delle principali misure contenute nel disegno di legge sull´integrazione dei cittadini stranieri in Alto Adige, approvato il 24 gennaio dalla Giunta provinciale. L’obiettivo del provvedimento è quello di regolare diritti e doveri dei cittadini stranieri secondo il principio del "promuovere ed esigere". "Credo si tratti di una buona legge - sottolinea Durnwalder - e di un buon compromesso. Chi lavora in Alto Adige ha diritto di essere trattato in maniera adeguata, e deve valere il reciproco rispetto per quanto riguarda la storia e la cultura dei diversi gruppi etnici". Per favorire l’integrazione sociale si punta sulla conoscenza non solo delle lingue, ma anche della storia e della cultura locale, tramite misure aggiuntive rispetto al quadro nazionale. Particolare attenzione, nell’ambito scolastico, viene data ai corsi dei centri linguistici, la cui frequenza è obbligatoria per quegli alunni con carenze linguistiche riconosciute, mentre è da segnalare l’istituzione dell’elenco provinciale dei mediatori interculturali, il cui compito è quello di migliorare i rapporti fra cittadini stranieri, comunità locale e istituzioni. "Sul tema del lavoro e della formazione professionale - aggiunge l´assessore all´immigrazione Roberto Bizzo - la Provincia s´impegna a favorire la permanenza sul territorio dei cittadini stranieri in possesso di un titolo di studio di alta formazione che svolgano in Alto Adige periodi di tirocinio o di ricerca". La legge garantisce a tutti i cittadini stranieri l’accesso alle prestazioni socio-sanitarie considerate essenziali, mentre per quanto riguarda le prestazioni sociali provinciali di natura economica è richiesto un periodo minimo di residenza sul territorio altoatesino pari a 5 anni. Per ciò che concerne le politiche abitative, non vengono intaccati i principi della legge sull’edilizia abitativa del 1998, che prevede l’obbligo dei 5 anni di residenza, dei quali 3 lavorativi, per avere accesso alle prestazioni dell´edilizia agevolata. La legge, invece, prevede il sostegno alla ricerca di soluzioni abitative adeguate (case-albergo o abitazioni convenzionate qualora ci sia un regolare contratto di lavoro), e incentiva possibili iniziative di carattere sperimentale messe in campo da comuni, datori di lavoro e organizzazioni sindacali. Il Servizio di coordinamento immigrazione, istituito presso la Ripartizione lavoro, si occuperà di coordinare le misure previste per l’integrazione dei cittadini stranieri, e si avvarrà del contributo di Comuni e Comunità comprensoriali, chiamati a indicare una persona incaricata di seguire la tematica sul territorio. Ci sarà poi la Consulta provinciale per l’immigrazione, che sarà una sorta di strumento partecipativo con il compito di presentare proposte ed esprimere pareri: presieduto dall’assessore provinciale all’immigrazione, l’organo sarà composto da quattro membri di nomina provinciale, otto cittadini stranieri, e un rappresentante a testa di sindacati, comuni, associazioni, Questura e Commissariato del Governo. Il terzo organo, invece, è il Centro di tutela contro le discriminazioni che si occuperà di monitorare la situazione a livello locale e fornire assistenza alle vittime. "Principi e obiettivi della legge - conclude l´assessore Bizzo - saranno concretamente tradotti in atti pratici dal piano pluriennale sull’immigrazione che rappresenta lo strumento per programmare l’attività e definire le priorità nel settore dell’integrazione dei cittadini stranieri. Il piano dovrà essere approvato dalla Giunta provinciale sentita la Consulta per l’immigrazione".  
   
   
ROMA: POLITICA FAMILIARE PREVEGGENTE  
 
Roma, 26 gennaio 2011 - «Roma Capitale sta lavorando per una politica familiare preveggente». È quanto afferma Gianluigi De Palo, assessore Famiglia e Scuola, commentando la prolusione del card. Angelo Bagnasco, presidente Cei, che ha aperto il 24 gennaio ad Ancona i lavori del Consiglio episcopale permanente. «La famiglia, come ribadito dal sindaco Alemanno in più occasioni, è una priorità, non solo dal punto vista valoriale, ma anche dell’amministrazione cittadina. In cima alla nostra agenda – prosegue de Palo - c’è la piena attuazione del quoziente familiare su Roma, perché anche noi siamo convinti che per aiutare concretamente le famiglie bisogna partire da una riforma fiscale. In questo periodo di crisi dobbiamo investire sulla famiglia e suoi giovani. Per questo occorre un patto per il bene comune che coinvolga tutti, dalle istituzioni alle parti sociali, dalla società civile a quella religiosa, passando per le famiglie». «Il bene della famiglia è il bene del Paese - conclude l’Assessore alla Famiglia - e questa certezza non può avere né un’appartenenza politica, né religiosa».  
   
   
FAMIGLIA: PODRESCA MIGLIORA QUALITA´ VITA NELLE COMUNITA´  
 
Udine, 25 gennaio 2011 - Acquisire migliori abilità personali sul piano delle relazioni per elevare la qualità della vita all´interno della coppia e dell´educazione nella famiglia. E´ questo lo scopo dell´iniziativa ´´Progettiamo la Famiglia´´, che è stata presentata ieri dal Centro Studi Podresca di Prepotto (Ud) nella sede della Regione del capoluogo friulano. Il progetto, che vuole offrire un servizio innovativo per conquistare una nuova serenità ed una costante crescita del nucleo familiare, è sostenuto dall´Amministrazione regionale e patrocinato dalla Provincia di Udine, dal Comune di Prepotto e dal Club Unesco di Udine. L´iniziativa rappresenta un percorso di studio e di condivisione attraverso varie tematiche: all´interno della sezione dedicata all´educazione verrà evidenziata l´importanza ´´di essere amorevoli e fermi´´, del perseguimento dei fini e dei modi migliori ´´del permettere e del proibire´´, dello sviluppo della personalità e dell´insegnamento ´´senza costringere´´; nell´area della relazione di coppia verrà invece studiata la reciproca comprensione, la natura della relazione stessa, l´importanza dei progetti comuni e del mantenimento di una vita sessuale equilibrata. Nel sottolineare come il progetto sia proposto in un territorio, dove normalmente non si faceva attività di formazione, l´assessore regionale con delega alla Famiglia Roberto Molinaro ha ricordato che l´Amministrazione regionale ha avviato nel 2009, accanto ai tradizionali interventi (Carta Famiglia, assegni natalità, etc.) a favore della famiglia, una linea d´intervento nuova per la formazione e l´informazione. In tale ambito, su 130 proposte pervenute l´Amministrazione regionale ne ha finanziate 87 (tra queste c´è Podresca), ha osservato Molinaro sottolineando il significato del progetto in termini d´apprendimento delle conoscenze per il miglioramento delle relazioni, non solo nella famiglia, ma anche nelle comunità. Quella di Prepotto risulta infatti per certi aspetti ´´problematica´´. Come sottolineato dagli assessori, Daniele Macorig per la Provincia e Jery Zubic per il Comune, la comunità nella valle dello Judrio (il Comune di Prepotto e territorialmente esteso, ma ha pochi abitanti) vede un progressivo impoverimento della propria vita sociale (si cerca di mantenere attiva la scuola). La presenza del Centro Studi è quindi emblematica in questa parte del territorio: con la sua attività, oltre a contribuire a garantire il ruolo prioritario della famiglia nella società, cerca indirettamente di porre un rimedio al problema della bassa natalità, e nello specifico vivacizza e quindi salvaguarda la comunità locale. A nome dell´associazione, che si basa sul lavoro volontario e riscuote risultati molto positivi, è intervenuta la presidente Silvana Tiani Brunelli, la quale ha evidenziato l´importanza della prevenzione per il miglioramento della qualità nei rapporti interpersonali. La partecipazione ai corsi, che prenderanno avvio il 29 gennaio prossimo e proseguiranno fino al 21 maggio, è gratuita. Per maggiori informazioni ed iscrizioni è possibile scrivere a info@podresca.It  
   
   
PARI OPPORTUNITÀ: BRANDI (FVG) INCONTRA ASSESSORE PRETTNER (CARINZIA)  
 
Trieste, 26 gennaio 2011 - L´assessore regionale alle Pari Opportunità Angela Brandi ha incontrato ieri a Trieste, nella sede della Presidenza, la sua omologa carinziana Beate Prettner. La riunione ha consentito un ampio approfondimento e uno scambio di esperienze sui temi delle politiche per le pari opportunità in Friuli Venezia Giulia e in Carinzia, dalle donne in politica all´inserimento nel mondo del lavoro, fino alla tutela della maternità e dell´infanzia. L´assessore Brandi ha ricordato i numerosi progetti promossi e sostenuti finanziariamente dalla Regione in questa materia: i corsi di formazione per le donne che intendono avvicinarsi alla politica, organizzati dalle Università di Trieste e Udine, gli incentivi alle aziende che assumono donne coinvolte in crisi aziendali o alle imprese ´´familiy friendly´´, che attuano iniziative per conciliare famiglia e lavoro, introducendo per esempio particolari flessibilità nell´orario a favore del personale femminile. La Carinzia ha anche predisposto, nell´ambito della programmazione comunitaria Interreg Italia-austria, il progetto ´´Le donne decidono´´, per promuovere la partecipazione delle donne alla vita politica e favorire il miglioramento delle politiche di pari opportunità nell´area transfrontaliera. L´assessore Brandi ha assicurato attenzione per questo progetto, che ha avuto l´adesione anche dei Land Salisburgo e Tirolo in Austria e della Provincia autonoma di Bolzano in Italia.  
   
   
ZANELLO: ACCESI FARI SU SOLIDARIETÀ A MILANO  
 
Milano, 26 gennaio 2011 - "E´ stato un momento di grande solidarietà, dove abbiamo visto accesi i riflettori su un lato della vita delle persone e della città di Milano che raramente viene illuminato e viene messo sotto la lente di ingrandimento, ma che è un lato importante e vero ed è proprio quello della solidarietà della tragedia personale di alcuni e delle straordinarie iniziative che altri hanno saputo mettere in campo per venire in soccorso a chi è stato toccato duramente". E´ quanto detto dal sottosegretario al Cinema di Regione Lombardia Massimo Zanello a margine della manifestazione ´Premio il campione 2011´, iniziativa nata da un´idea di Mario Furlan, fondatore dei City Angels, e organizzata dalla sua associazione svoltasi a palazzo Marino. "Iniziative di solidarietà - ha spiegato Zanello, che oggi ha rappresentato Regione Lombardia - che ci vengono raccontate soprattutto come arricchimento personale. Una lezione questa - ha concluso il sottosegretario - che ci è stata ribadita e che oggi abbiamo appreso, ancora una volta, dai volontari ma anche da questi campioni di solidarietà". Il sottosegretario Massimo Zanello ha personalmente premiato Andrea Segre, preside della Facoltà di Agraria all´Università di Bologna, inventore di ´Last minute market´. Un progetto per trasformare lo spreco in risorsa, distribuendo beni invenduti a coloro che ne hanno più bisogno.