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Notiziario Marketpress di Mercoledì 27 Giugno 2012
3º WORKSHOP INTERNAZIONALE SULL´ESTRAZIONE DI CONOSCENZA UTILIZZANDO LE PIATTAFORME CLOUD E DI CALCOLO DISTRIBUITO  
 
Bruxelles, 27 giugno 2012 - Il 10 dicembre 2012 si terrà a Bruxelles, in Belgio, il terzo workshop internazionale sull´estrazione di conoscenza utilizzando le piattaforme cloud e di calcolo distribuito (Third International Workshop on Knowledge Discovery Using Cloud and Distributed Computing Platforms - Kdcloud-2012). Le recenti tendenze mostrano che il calcolo distribuito sta diventando una soluzione più pratica ed economica per molte organizzazioni. Il calcolo distribuito è costituito da più computer autonomi che comunicano attraverso una rete al fine di raggiungere un obiettivo comune. Il cloud computing, che è una forma di calcolo distribuito su larga scala, ha attirato grande attenzione da parte dell´industria e del mondo accademico e sta rapidamente diventando un´alternativa più economica ai costosi sistemi centralizzati. Una recente ricerca sottolinea anche l´utilità del cloud computing nell´estrazione dei dati, nell´apprendimento automatico e nell´estrazione di conoscenza. Il workshop riunirà ricercatori, sviluppatori e professionisti provenienti dal settore accademico, governativo e industriale per discutere le tendenze nuove ed emergenti nel campo delle tecnologie, dei modelli di programmazione e dei servizi software del cloud computing. L´evento guarderà anche agli approcci di data mining ed estrazione di conoscenza e cercherà di identificare le grandi sfide nell´adottare l´infrastruttura cloud per fare avanzare gli algoritmi alle serie di dati su scala petabyte. Per ulteriori informazioni, visitare: http://www.Ornl.gov/sci/knowledgediscovery/cloudcomputing/kdcloud-10/    
   
   
CONCENTRAZIONI: LA COMMISSIONE EUROPEA APPROVA L´ACQUISIZIONE DELLA QUOTA DI CONTROLLO NEL PANNELLO LCD SHARP DISPLAY PRODUCTS DEI PRODUTTORI DI ELETTRONICA TAIWANESE HON HAI  
 
 Bruxelles, 27 giugno 2012 - La Commissione europea ha autorizzato, ai sensi del regolamento Ue sulle concentrazioni, la proposta di acquisizione del controllo congiunto del produttore giapponese di pannelli Lcd Sharp Display Products Corporation (Sdp) di Sharp Corporation del Giappone e di Taiwan Hon Hai. Sdp è attualmente controllata esclusivamente da Sharp. La Commissione ha concluso che le quote di mercato delle parti sarebbe rimangono modesti e che avrebbero continuato ad affrontare una notevole concorrenza. La Commissione ha esaminato gli effetti concorrenziali della proposta di acquisizione, in particolare nei mercati per la fornitura di servizi di assemblaggio elettronici per Original Equipment Manufacturers (Oem) e la fornitura di pannelli Lcd Tv. La Commissione ha constatato che ci sarà solo una sovrapposizione minima tra le attività di Hon Hai e Sharp nei mercati per la fornitura di servizi di produzione elettronica. Pannelli Lcd Tv prodotte da Sdp può essere utilizzato da Hon Hai come input nel fornire servizi di produzione elettronica per gli Oem. Tuttavia, la Commissione ha constatato che, mentre Sdp fornisce attualmente i pannelli Tv Lcd Sharp esclusivamente, sarà la fornitura a terzi indipendenti, nonché dopo l´acquisizione. Pertanto, l´operazione proposta sarà effettivamente portare a Sdp attivi anche sul mercato libero e quindi di un maggiore accesso ai pannelli Lcd Tv per i concorrenti di Hon Hai. Inoltre, i produttori di televisori e altri fornitori di servizi di produzione elettronica continuerà ad acquistare pannelli Lcd dai concorrenti Sdp, i quali, pertanto, continuano ad avere accesso a una base di clienti sufficiente. Inoltre, Hon Hai acquista pannelli Lcd in genere sotto la direzione dei suoi clienti Oem, che resteranno liberi di Hon Hai diretto per l´acquisto di pannelli Lcd da altri fornitori. La Commissione ha pertanto concluso che l´operazione non ostacolerà in maniera significativa la concorrenza effettiva nello Spazio economico europeo (See) o in una parte sostanziale di esso. L´operazione proposta è stata notificata alla Commissione il 21 maggio 2012.  
   
   
CONCENTRAZIONI: LA COMMISSIONE EUROPEA APPROVA L´ACQUISIZIONE DI ALTIMATE COMPUTER DEL DISTRIBUTORE RIVALE ARROW  
 
Bruxelles, 27 Giugno 2012 - La Commissione europea ha autorizzato, ai sensi del regolamento Ue sulle concentrazioni l´acquisizione proposta di Altimate, una società francese attiva nella distribuzione di software e prodotti informatici hardware, da Arrow, una società statunitense di operare anche in questo mercato. La Commissione ha concluso che l´operazione proposta non solleverebbe problemi di concorrenza a causa delle limitate sovrapposizioni tra le attività delle parti e perché la nuova entità dovrà affrontare una concorrenza sufficiente. L´operazione proposta porterebbe a una sovrapposizione tra le attività delle parti nel mercato della distribuzione all´ingrosso di prodotti informatici e It, dove sia Altimate e Freccia sono attive. La Commissione ha esaminato gli effetti della concorrenza della transazione, in particolare sulla distribuzione dei prodotti data storage e server in Portogallo e Spagna. L´indagine della Commissione è emerso che la nuova entità continuerà a dover affrontare una forte concorrenza da numerosi concorrenti ben consolidata, forte ed efficace nei mercati interessati. Inoltre, l´inchiesta ha confermato alcune caratteristiche del mercato che limitino l´impatto concorrenziale della transazione. Questi includono sostanziali all´interno di un marchio e di concorrenza tra marche nei mercati, nonché la presenza di clienti con conoscenza del mercato sufficiente per essere in grado di passare tra i distributori con costi minimi. La Commissione ha pertanto concluso che l´operazione proposta non solleva problemi di concorrenza. L´operazione è stata notificata alla Commissione il 21 maggio 2012.  
   
   
IL CELLULARE CON LA MARCIA IN PIÙ: LE FEMTOCELLE DI ALCATEL-LUCENT MIGLIORANO I SERVIZI INDOOR DI TELEFóNICA REALIZZAZIONI IN EUROPA E AMERICA LATINA PER MIGLIORARE LA QUALITÀ DEL SEGNALE ANCHE ALL’INTERNO DI ABITAZIONI E UFFICI  
 
Parigi, 27 giugno 2012 – Smartphone e altri dispositivi mobili sono sempre più diffusi e utilizzati per una serie di applicazioni innovative, orientate, oltre che alla voce, anche al mondo dei dati e del video. Per rendere questi utilizzi ancora più pratici e di alta qualità in ogni situazione, Alcatel-lucent fornirà a Telefónica la tecnologia delle femtocelle, in grado di migliorare i servizi voce e accesso Internet a banda larga nelle abitazioni e ambienti lavorativi in Europa e in Sud America. La domanda nei confronti della rete 3G di Telefónica è prevista in continua crescita nei prossimi anni, con la richiesta di servizi video in aumento in tutt’Europa e Sud America, in seguito all’adozione di dispositivi mobili e ai grandi eventi sportivi, che, a partire da quest’estate, interesseranno i due continenti nei prossimi due anni. Ricerche condotte da Alcatel-lucent mostrano che la maggior parte del consumo video avverrà all’interno di spazi residenziali e aziendali. Per far fronte alla domanda, Telefónica ha scelto di adottare le femtocelle 3G di Alcatel-lucent. Le femtocelle sono dispositivi plug-and-play non più grandi di un tipico router Wi-fi e possono essere facilmente installate dall’utente. Esse estendono la copertura della rete di un operatore all’interno di edifici, migliorando la qualità della voce e la capacità dei servizi mobili broadband, come i programmi Tv in alta definizione trasmessi “live” in streaming. Le femtocelle di Alcatel-lucent aiuteranno Telefónica a portare capacità in ambienti interni di difficile copertura nel modo più pratico ed efficiente, con consumi contenuti, contribuendo anche a ridurre la congestione delle celle “macro” della rete. I clienti di Telefónica avranno un duplice vantaggio: i loro apparecchi avranno un servizio voce e dati di maggiore velocità e continuità, inoltre, grazie alla minore distanza da coprire, si ridurrà il consumo e aumenterà quindi l’autonomia. Alcatel-lucent fornirà a Telefónica femtocelle per uso residenziale e aziendale. Ian Miller, direttore Ran (Radio Access Network) di Telefónica, afferma: “Telefónica è impegnata a fornire ai propri clienti le soluzioni più innovative per erogare i servizi da loro richiesti con la qualità ed esperienza d’uso che essi si attendono. Con il prossimo arrivo di grandi eventi sportivi come le Olimpiadi di Londra 2012 e i Campionati del mondo di calcio del 2014 in Brasile, la domanda degli utenti è destinata a crescere ulteriormente”. Federico Guillén, president di Alcatel-lucent Spagna e Global Account Manager per Telefónica, dice a sua volta: “L’innovativo portafoglio delle femtocelle di Alcatel-lucent aiuta gli operatori a ridurre lo stress delle loro reti cellulari, permettendo loro di far fronte alla crescente domanda di dati in mobilità. Utilizzando la gamma delle nostre soluzioni, leader nel settore, di celle ’femto’ e ’metro’, gli operatori possono offrire una esperienza di miglior qualità agli utenti e aiutarli a restare connessi, ovunque essi si trovino”. Mentre la domanda di servizi mobili continua a crescere, Alcatel-lucent fornisce a operatori come Telefónica una chiara ed efficace evoluzione per la banda larga mobile con soluzioni fortemente innovative come lightRadiotm) e il portafoglio femtocelle. Quest’ultimo include soluzioni residenziali e aziendali, oltre alle metro-celle per una maggiore capacità, installazioni studiate per ambienti esterni o grandi ambienti coperti, come centri commerciali, aeroporti, stazioni ferroviarie. Tutti i prodotti femto e metro supportano le frequenze 3G, con il Wifi come opzione, oltre ad una progressiva evoluzione verso il 4G/lte.  
   
   
ASSTEL, AVENIA: BENE PITRUZZELLA SU CONCORRENZA COME SPINTA PER INNOVAZIONE E CRESCITA  
 
 Roma, 27 giugno 2012 – “Alla luce di quanto emerso nel corso della trattativa per il rinnovo del Ccnl delle Tlc con le organizzazione sindacali, abbiamo particolarmente apprezzato la dichiarazione del presidente Pitruzzella sull’impegno a emanare a breve il regolamento attuativo della norma sul rating di legalità delle imprese, passaggio per importante per rafforzare l’osservanza delle corrette regole di mercato” così Cesare Avenia, presidente di Assotelecomunicazioni-asstel, l’associazione delle imprese di Tlc aderente a Confindustria Digitale, a commento della relazione annuale da parte del presidente della Autorità Garante della concorrenza e del mercato, Giovanni Pitruzzella. “E’ del tutto condivisibile – continua Avenia- l’accento posto dal presidente dell’Antitrust sul ruolo della concorrenza come potente stimolo dell’innovazione e dell’economia, soprattutto in una fase di difficoltà come questa. E’ proprio grazie all’alto livello di concorrenza raggiunto al suo interno, infatti, che il settore delle Tlc, pur trovandosi negli ultimi anni a fronteggiare un trend dei ricavi verso il basso, è riuscito a sviluppare la vivacità e la capacità anticiclica che lo caratterizza, continuando ad assicurare al Paese investimenti in innovazione e servizi ad alto valore aggiunto, a prezzi sempre più competitivi e accessibili”.  
   
   
EMILIA ROMAGNA E TRENTINO ABBRACCIATI IN BANDA LARGA  
 
Trento, 27 giugno 2012 - Portare la banda larga presso le zone colpite dal recente terremoto. È questa la necessità che ha visto Trentino Network lavorare in stretta collaborazione con Lepidaspa, la società “sorella” che si occupa di favorire l’accesso a internet veloce nella regione Emilia Romagna. La richiesta di attivazione di un servizio di connettività è arrivata all’azienda pubblica trentina dalla Protezione Civile di Trento che sta prestando soccorso nell’area di San Felice sul Panaro e necessita di usufruire di tutti gli strumenti e servizi offerti dalla nuova tecnologia, come se stesse operando in Trentino. Grazie alla banda larga è infatti ora possibile stabilire un contatto diretto e permanente con la Provincia di Trento, usufruire dei servizi di telefonia Voip (Voce tramite protocollo internet), disporre eventualmente anche della rete radiomobile digitale Tetra per consentire ai volontari di comunicare velocemente sul campo e fornire alla popolazione, più di trecento sfollati che ora vivono nel campo, la connettività Internet tramite rete wireless (senza fili). Si è lavorato alacremente negli ultimi giorni per realizzare l’infrastruttura: lunedì scorso è avvenuto il primo sopraluogo da parte del personale di Trentino Network, al quale ha fatto seguito la pianificazione tecnica dei lavori fino all’attivazione della connettività avvenuta questo pomeriggio. Di fondamentale importanza è stata la collaborazione con l’alter ego trentino, Lepidaspa, che ha subito messo a disposizione di Trentino Network l’infrastruttura in fibra ottica già presente sul territorio. In modo particolare i lavori si sono concentrati presso l’area di San Felice sul Panaro andando ad usufruire dell’infrastruttura in fibra ottica presente all’interno della struttura del Centro Operativo del Comune (Coc). “Da questo punto – spiega Walter Zancanella, Responsabile dell’ Area Gestione Rete e Servizi di Trentino Network – abbiamo attivato un nuovo collegamento in tecnologia radio Hiperlan (High Performance Radio Lan), in modo da rilanciare il segnale a banda larga all’interno del Campo Trento, garantendo tramite l’installazione di un apposito apparato radio, la connessione Wi-fi al campo e alle zone limitrofe”. L’aspetto straordinario però, rimane il fatto che in una zona duramente colpita con difficoltà organizzative di varia natura, si sia riuscito a realizzare l’infrastruttura in banda larga necessaria: “Le persone del centro operativo del comune e del Campo Trento – racconta Isacco Fontana, ingegnere di Trentino Network – si sono dimostrate molto collaborative pur lavorando in condizioni difficili, all’aperto a 30 gradi e con uffici improvvisati sul momento sotto un semplice tendone”. Infine va ricordato che all’interno del Campo Trento per le loro necessità di coordinamento fin dal primo di giugno il personale del Dipartimento di Protezione Civile di Trento,la Croce Rossa trentina, i Forestali, le associazioni di volontariato Cri, psicologi per il popolo e i Nu.vo.la usano per le comunicazioni le radio Tetra usufruendo così di una modalità di comunicazione agevole e veloce senza il ricorso ai cellulari.  
   
   
“ECOSISTEMA DIGITALE E MAKERS @VALTIBERINA”  
 
 Arezzo, 27 giugno 2012 - Valtiberina e internet: Il digitale per lo sviluppo economico e turistico di un sistema territoriale. L’evento si terrà il 27 giugno presso l’Ex Chiesa di Santa Chiara a Sansepolcro (Ar). Ingresso gratuito previa inscrizione online. Diretta live su intoscana.It L’unione dei Comuni della Valtiberina, in collaborazione con l’Assessorato al marketing territoriale del Comune di Sansepolcro, la Provincia di Arezzo, Fondazione Sistema Toscana e l’agenzia Advertigo, organizza per mercoledì 27 giugno 2012 una giornata informativa e di riflessione dedicata alle opportunità di crescita e sviluppo del territorio legate alla creazione di un ecosistema che, valorizzando le potenzialità del digitale, incrementi le sue occasioni di business e turismo in un’ottica di sostenibilità economica e ambientale. L’evento nasce dall´esperienza di Toscanalab, il laboratorio digitale itinerante di Fondazione Sistema Toscana, che si occupa di indagare e approfondire come internet sia in grado di migliorare la nostra vita lavorativa, di svago e relazione. L’evento è dedicato agli stakeholders e alle aziende del territorio. Obiettivo: capire come la comunicazione digitale, l’innovazione tecnologica, internet e i social media possano davvero migliorare le nostre vite. Parteciperanno protagonisti del panorama toscano e nazionale, da Michele D’alena del comune di Bologna a Viviana Neglia di Puglia Events, da Nicola Mattina, esperto di social media a Andrea di Benedetto, Presidente di Cna Giovani Imprenditori, solo per citarne alcuni. Nel pomeriggio spazio ai racconti di chi ce l’ha fatta, i giovani artigiani digitali che attraverso i mezzi messi a diposizione dalla rete, sono riusciti a dare vita alla loro idea imprenditoriale. Intermezzi musicali del pianista Walter Ligi Toscanalab è gratuito, ma i posti sono limitati. Ci si può iscrivere su http://www.Toscanalab.it/iscrizioni/ L’evento sarà trasmesso in diretta video streaming da intoscana.It, il Portale ufficiale della Toscana. Il Programma: Ore 9.30-10 Accoglienza partecipanti; Ore 10-10.15 Saluti istituzionali e Apertura lavori; Ore 10.20-11.20 Come il digitale influenza il turismo, Introduce Mirko Lalli (responsabile Marketing e Comunicazione di Fondazione Sistema Toscana) Intervengono: Tagbolab e Comune di Bologna – Michele D’alena; Puglia Events – Viviana Neglia; Spazio Dati – Saverio Pialli. Ore 11.25-13 Come il digitale influenza le imprese Introduce Mirko Lalli (responsabile Marketing e Comunicazione di Fondazione Sistema Toscana) Intervengono: Startup Chile – Paolo Privitera; Stamplay – Nicola Mattina; Cna Giovani Imprenditori - Andrea Di Benedetto; Grow the planet - Leonardo Piras; Multiverso – Niccolò Pecorini. Ore 13.05-13.20 I mille anni di Sansepolcro (a cura del Comune di Sansepolcro). Lunch Break; Ore 15.00-16.00 Imprese del territorio ed esperienze digitali; Imprenditori del territorio raccontano le loro esperienze e si confrontano sul tema moderati da Davide De Crescenzo e Simona Bellocci (intoscana.It); Aboca – Alessia Scarpocchi ; Gherardi - Alessandro Gherardi; Mba Maglieria – Marcello Brizzi ; 01S Telecentro – Alessandro Del Bene. Assessore alle politiche giovanili provincia di Arezzo – Francesco Ruscelli; Prove di vita digitale, Sindaco di Buti – Alessio Lari. Ore 16.00-16.30 I bloggers raccontano il blogtour Introduce il Blogtour Mario Romanelli (Advertigo) ; Ore 16.30-17.30 Makers storytelling: esperienze di artigiani digitali Fattelo – Antonio Scribano ; Metweet - Michele Ruini ; Dolc’è - Simone Del Puglia; Kent’s Trapper – Fratelli Cantini; Maglificio Cortonese – Marco Patalocco; Smr Studio Moda Rossella – Rossella ; Intermezzi musicali del pianista Walter Ligi.  
   
   
BOLZANO: BANDA LARGA, NUOVA SOCIETÀ PER COORDINARE LE INFRASTRUTTURE  
 
 Bolzano, 27 giugno 2012 - Creare una società mista, composta da tutti i protagonisti del processo di diffusione della banda larga, per coordinare al meglio i lavori che nei prossimi mesi consentiranno di portare internet veloce al 99,2% delle famiglie altoatesine. E´ l´idea lanciata il 25 giugno dalla Giunta provinciale, che ha affidato all´assessore Florian Mussner l´incarico di valutare e approfondire la questione. Sabato scorso, a Tirolo, è stata attivata la prima delle 155 centrali e punti di accesso Adsl che, secondo l´accordo stipulato a fine 2011 dalla Provincia e da Telecom Italia, verranno potenziate con accessi alla banda larga. "Grazie alla diffusione della fibra ottica - ha spiegato il presidente Luis Durnwalder - saremo in grado di garantire al 99,2% delle famiglie altoatesine un accesso ad internet veloce". In occasione della cerimonia di inaugurazione, però, è stata anche avviata una discussione circa la risoluzione di tutte le problematiche tecniche, ambientali e anche finanziarie del progetto di cablatura del territorio. "La Giunta provinciale - ha sottolineato Durnwalder - ha dato parere favorevole all´idea di costituire una società-ombrello, che possa coinvolgere tutte le parti coinvolte nel processo di diffusione della banda larga in Alto Adige: dalla Provincia al Consorzio dei Comuni, da Telecom a Brennercom, dalla Ras alle società energetiche. Riteniamo che questa forma di coordinamento degli interventi sulle infrastrutture possa consentire di migliorare e velocizzare i singoli lavori che vanno dagli scavi per la posa dei cavidotti alla realizzazione dei collegamenti veri e propri". L´esecutivo di Palazzo Widmann ha affidato all´assessore ai lavori pubblici Florian Mussner l´incarico di approfondire la questione, valutando anche la possibilità di fare eventualmente assumere alla società la necessaria forma giuridica.  
   
   
PRESENTATO IL PROGETTO SCIENCE EXPO CENTER GENOVA.  
 
Genova, 27 giugno 2012 - Un padiglione espositivo di 1200 mq nel cuore del Porto Antico di Genova; tre mostre/evento inedite sul territorio nazionale di carattere scientifico e tecnologico; un calendario pianificato e organico per tutto l’anno; la migliore produzione internazionale di intrattenimento con finalità formativa; un elevato livello di interazione; scenografie e allestimenti tecnologici dedicati ai giovani, alle famiglie e alle scuole. Sono questi gli elementi principali del progetto di Science Expo Center che sarà operativo dal primo marzo 2013 a Genova sulla base del progetto che vede quale promotore la Fondazione Edoardo Garrone - la fondazione culturale operativa, nata nel 2004 e dedicata alla memoria di Edoardo Garrone che avviò l’attività industriale del Gruppo Erg - e che si pone l’ obiettivo di raggiungere 300 mila visitatori all’anno, con un investimento iniziale di oltre 1 milione di Euro. Per avviare il progetto nei giorni scorsi è stata costituita la società operativa - “Science Expo Center Genova s.R.l.” con un capitale sociale di 200.000,00 Euro, interamente versato, – alla quale partecipano oltre a Fondazione E. Garrone ( 40%) i due soci privati, la Abex s.R.l. Di Antonio Bruzzone (40%) e l’imprenditore Franco Gattorno (20%) . Il Consiglio di Amministrazione, composto da 5 membri, ed è presieduto da Riccardo Garrone, amministratore delegato è Antonio Bruzzone; consiglieri Paolo Corradi, Franco Gattorno e Alessandra Perico. “Science Expo Center Genova s.R.l.”, infatti, grazie ad accordi con società internazionali, leader nel settore, si è aggiudicata la distribuzione in esclusiva per l’Italia di mostre itineranti/temporanee ad alto contenuto educativo, dedicate ad un target giovane, alle famiglie e alle scuole. Per organizzare e proporre con stabilità un calendario organico sarà creato a Genova, nell’area del Porto Antico un nuovo contenitore espositivo di 1.200 mq - situato ai Magazzini del Cotone (modulo 1 piano terra, primo e secondo piano) - che diventerà punto di riferimento nazionale di un circuito che coinvolge centri situati in numerose città europee: da Parigi a Londra, da Berlino alla Norvegia, dal Portogallo alla Grecia. Tre le mostre allestite ogni anno, il primo evento è previsto a marzo 2013. L’obiettivo è raggiungere a regime i 300 mila visitatori all’anno. “Il nuovo progetto di Science Center è coerente con la missione della nostra Fondazione che opera a livello nazionale per favorire la condivisione, la fruizione e la diffusione della cultura, dell’arte, della scienza e delle loro più significative forme di espressione, dedicando particolare attenzione alla valorizzazione delle nuove generazioni – ha dichiarato Riccardo Garrone, Presidente della Fondazione e della nuova società -. Intraprendere nuove iniziative è un modo concreto per reagire alla crisi, ma sono convinto che l’impatto e il volano culturale di un Science Center - realtà consolidate in altri paesi europei e soprattutto negli Stati uniti - sia ancora più forte, in quanto si tratta di un innovativo prodotto di intrattenimento e divulgazione, potente veicolo di conoscenza ed educazione per i ragazzi e i giovani.” La scelta di Genova ed in particolare del Porto Antico è coerente con il forte posizionamento che l’area ha a livello turistico nazionale grazie soprattutto alla presenza dell’Acquario di Genova, della Città dei bambini, nonché di tutte le altre eccellenze nel settore scientifico/ tecnologico e dell’edutainment, tra le quali da citare sicuramente il Festival della Scienza. Il nuovo Science Center infatti si pone quale innovativo attrattore turistico complementare rispetto all’offerta complessiva. Dal punto di vista economico il progetto prevede un investimento iniziale di 1 milione di Euro da pianificarsi per la valorizzazione tecnologica del Sito e le attività di comunicazione e promozione del marchio; ogni anno sulla base di un calendario di tre eventi l’anno si prevede un investimento di promozione degli eventi di 400 mila euro. A partire dall’autunno, quando la società avrà la disponibilità dei locali, saranno avviati i lavori di adeguamento e allestimento; da subito invece si sta definendo la programmazione per il 2013 il 2014 e presto si avvierà il programma di promozione e comunicazione. L’inaugurazione degli spazi con il primo evento è previsto il primo marzo 2013.  
   
   
DALLA CARTA AL COMPUTER, DIGITALIZZATO IL LIBRO FONDIARIO DI MERANO  
 
Bolzano, 27 giugno 2012 - L´assessore provinciale Hans Berger ha ufficialmente chiuso il 26 giugno l´epoca degli ingombranti volumi cartacei per il libro fondiario di Merano. La digitalizzazione delle 118mila parcelle e delle 301mila iscrizioni nei 38 comuni catastali è stata infatti completata. "Ora i dati sono più precisi e sono accessibili in tempi più veloci e con procedure più semplici", ha sottolineato Berger. Sono passati 11 anni da quando è stata avviata, a Naturno, la digitalizzazione del primo dei 38 Comuni catastali del Burgraviato che fanno riferimento all´ufficio del libro fondiario di Merano. L´ultima operazione si è conclusa il 26 giugno ed ha riguardato il comune castatale di Maia. "Con il passaggio al digitale dei dati del libro fondiario di Merano - ha spiegato il vicepresidente della Giunta provinciale Hans Berger - abbiamo compiuto un ulteriore e importante passo in avanti. A livello provinciale sono già accessibili via computer il 92% delle particelle: si tratta di un´operazione fondamentale perchè mette la parola fine all´epoca dei grossi volumi cartacei da sfogliare e introduce la ricerca veloce e la stampa via computer". Con la digitalizzazione la ricerca viene significativamente velocizzata e l´iter procedurale è gestito in maniera più efficiente. "Inoltre - ha proseguito Berger - diventano accessibili i dati di tutte le amministrazioni pubbliche, e ciò può evitare ai cittadini l´obbligo di doversi spostare da un ufficio all´altro". Attualmente sono poco meno di 10mila gli utenti che hanno accesso al servizio online Openkat, che nel 2012 ha fatto registrare oltre 1,6 milioni di contatti. Alla fine di gennaio 2012 erano già stati digitalizzati in tutto l´Alto Adige 239 dei 246 comuni catastali. Complessivamente sono oltre 301mila le iscrizioni al libro fondiario di Merano, e 118mila le parcelle, digitalizzate nel corso degli anni. I dati riguardano i comuni catastali di Naturno, Stava, Tablà, Plaus, Lauregno, Proves, Parcines, Tirolo, Corvara, Foresta, Lagundo Ii, Lagundo I, Plata, Verano, Moso, Avelengo, Quarazze, Cermes, Postal, Gargazzone, Merano, Foiana, Senale, San Pancrazio, Santa Valpurga, Andriano, San Nicolò, Marengo, San Felice, Nalles, Lana, Scena, Tesimo, Caines, Rifiano, San Leonardo, San Martino e Maia.  
   
   
CON NAVIGARE INSIEME GLI ANZIANI ALLA SCOPERTA DEL WEB  
 
 Bari, 27 Giugno 2012 - Dall´accesso alla rete all´uso dei social network: gli anziani baresi diventano “digitali”. È stato presentato oggi a Bari il progetto Navigare Insieme, lanciato da Telecom Italia su tutto il territorio nazionale con l’obiettivo di consentire agli over 60 di comunicare su Internet e di conoscere tutti i segreti del web. Grazie alla collaborazione con l´Assessorato Comunale al Welfare e con la Cooperativa sociale Gea nel centro sociale polivalente di via Dante 104 sarà allestita una palestra informatica con quattro postazioni a disposizione nei giorni di martedì, giovedì e sabato dalle 9 alle 12. L’assessore al Welfare Ludovico Abbaticchio ha sottolineato che “anche quest’anno in estate il Comune di Bari offrirà agli anziani baresi un calendario ricco di iniziative culturali e di svago. In particolare, in occasione del 2012, proclamato dalla Commissione europea anno dell’invecchiamento attivo, siamo felici di supportare il progetto Navigare Insieme che consente di scoprire l’universo del web per comunicare attraverso i social network e per accedere ai servizi della pubblica amministrazione”. Sul sito www.Navigareinsieme.org gli anziani possono trovare notizie aggiornate, informazioni pratiche, videolezioni e dieci brevi sitcom che raccontano episodi della storia di Teresa, Umberto, Giulia e Andrea, scene di normale quotidianità in cui, grazie ai nipoti, i nonni scoprono che la rete semplifica la vita. “Abbiamo voluto partecipare a questo progetto - ha aggiunto la presidente della Cooperativa Sociale Gea Grazia Vulpis - per evitare l’esclusione degli anziani dall’utilizzo dei nuovi strumenti di comunicazione, offrendo strumenti concreti per ridurre il digital divide culturale e per fornire le conoscenze di base per un uso consapevole e divertente delle nuove tecnologie. Abbiamo già ricevuto 40 iscrizioni alle palestre informatiche”. Il progetto - realizzato anche a Trento, Torino, Milano, Venezia, Parma, Pisa, Ancona, Roma, Napoli, Cagliari e Palermo - si avvale della collaborazione di Informatici senza Frontiere, Auser, Seniores Alatel e altre associazioni di categoria. Le opportunità offerte agli anziani quest’estate non finiscono qui. Come Dal primo luglio al 31 agosto torna Serenitanziani, il programma di interventi del Comune realizzato dalla cooperativa sociale Gea. Queste le inziative: Telefono amico, con il numero verde 800.063538 attivo durante gli orari di apertura del Centro, per un supporto psicologico degli anziani in condizioni di solitudine e per raccogliere segnalazioni di particolari situazioni di emergenza ed emarginazione in collaborazione con gli enti territoriali. Per gli over 75 sono previsti i Pony della Solidarietà per la consegna a domicilio di beni di prima necessità e medicinali e la sorveglianza attiva con un monitoraggio telefonico. Sarà inoltre attivo un presidio per la prevenzione degli effetti delle ondate di calore sugli "anziani fragili", in raccordo con il coordinamento della protezione civile del Comune di Bari. Dal 10 al 24 agosto saranno distribuiti pasti gratuiti agli anziani in condizioni di disagio socio-economico segnalati dai servizi sociali delle Circoscrizioni di Bari. Accanto a queste iniziative, in calendario tante attività ludico-ricreative e spettacoli di intrattenimento.  
   
   
SOLUZIONI OPEN SOURCE E METODOLOGIE AGILI PER LA BUSINESS INTELLIGENCE”, IL CONVEGNO HA RICHIAMATO A BOLOGNA UN CENTINAIO DI DIRIGENTI IT DI AZIENDE PRIMARIE E DI NUMEROSE SOCIETÀ DI SVILUPPO SOFTWARE  
 
 Bologna, 27 giugno 2012 – Jaspersoft, fornitore del software di Business Intelligence (Bi) più utilizzato nel mondo, ha reso noto che l´evento realizzato dal partner Iconsulting in stretta collaborazione si è rivelato un successo. Infatti, convenuti da varie parti d´Italia, un centinaio di dirigenti di primarie aziende italiane e di società di sviluppo software si sono dati appuntamento lo scorso 13 giugno in un prestigioso hotel di Bologna, per ascoltare dalla viva voce degli esperti Jaspersoft e Iconsulting quali sono le principali novità nella Business Intelligence open source e quali le applicazioni che possono essere realizzate a partire dalla suite di Bi Jaspersoft. Dopo il benvenuto e l´introduzione di Nicola Sandoli, manager di Iconsulting, ha esordito Luca Zurlo, Country Manager Southern Europe di Jaspersoft, che ha illustrato qual è la visione dell´Azienda riguardo al futuro della Business Intelligence, sottolineando come oggi Jaspersoft abbia 275 mila utenti registrati alla Community e più di 16 milioni di download del proprio software, quest´ultimo un vero record mondiale. A seguire, Barbara Bonoli e Andrea Scavolini, manager di Iconsulting, hanno spiegato quali sono le nuove tendenze per quanto riguarda l´architettura di Bi sul mercato, sottolineando come l´approccio vincente sia quello user driven come la Data In-sync Philosophy e la stretta correlazione con le esigenze di business siano le armi vincenti di un progetto di Bi di successo oggi. La strategia impiegata da Iconsulting, comunque, come ha spiegato Scavolini, è quella del “Kaizen”, cioè del miglioramento continuo, che ha consentito per esempio di minimizzare i tempi di sviluppo nei progetti di Data Warehouse , Business Intelligence , Performance Management sviluppati da Iconsulting. A seguire, le presentazioni di alcuni prestigiosi clienti, a partire da Infn (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare), che con Antonio Passarelli, della Direzione Sistema Informativo, ha raccontato come la gestione delle trasferte del personale, ad esempio, non costituisca più un problema grazie alla soluzione Jaspersoft implementata da Iconsulting. Mentre Enel Servizi con Stefano Gobbato, responsabile Bi Mm System, è riuscita a ottimizzare e semplificare i report di esercizio della rete elettrica (che oggi comprende anche la spagnola Endesa) grazie alla soluzione Jaspersoft. Ha concluso la carrellata di esperienze Luigi Trevisan, direttore pianificazione strategica e sviluppo area Ict dell´Autorità portuale di Venezia. La soluzione, anche in questo caso nata dalla collaborazione Jaspersoft-iconsulting, consente ai dipendenti autorizzati dell´Autorità di avere informazioni aggiornate sull´andamento delle attività che comprendono, fra l´altro, il controllo continuo dello stato dei fondali del porto di Venezia. L´intervento finale di Giulio Toffoli, fondatore e senior architect di Jaspersoft, ha presentato le novità delle nuove versioni della piattaforma di Bi Jaspersoft e quali funzionalità costituiranno il focus principale per l´Azienda, partendo da Big Data e passando per mobilità e Cloud computing. “Sono sempre più numerose le organizzazioni che si dimostrano interessate al mondo delle soluzioni open source”, ha dichiarato Federico Ravaldi, Amministratore Delegato di Iconsulting “. Il motivo è sicuramente da ricercare nella maturità raggiunta dalle soluzioni oggi disponibili sul mercato, quali quella di Business Intelligence offerta da Jaspersoft e nella larga diffusione di queste soluzioni tra le medie e grandi imprese del settore sia pubblico che privato. E’ compito di Iconsulting poter offrire alle aziende clienti uno sguardo a 360° sulle nuove tendenze e sulle migliori tecnologie disponibili. In questo senso reputiamo questo evento e la partnership con Jaspersoft, l’inizio di una importante e proficua collaborazione”. “Ancora una volta, la collaborazione con un nostro partner strategico, in questo caso Iconsulting, ci ha consentito di ottenere importanti risultati nell´implementazione di soluzioni basate sulla nostra tecnologia presso i clienti finali”, ha affermato Luca Zurlo, Country Manager Southern Europe di Jaspersoft. “L´evento congiunto realizzato con Iconsulting ci dà la certezza che la nostra collaborazione continuerà sui binari del successo e della soddisfazione reciproca, a beneficio di clienti privati e pubblici”.  
   
   
ASUS E TELECOM ITALIA ANNUNCIANO LA COMMERCIALIZZAZIONE IN ITALIA DEL PADFONE IL PADFONE DI ASUS DISPONIBILE DA OGGI IN ANTEPRIMA PRESSO I NEGOZI TIM  
 
 Cernusco sul Naviglio (Mi), 26 giugno 2012 - Asus e Telecom Italia annunciano l’avvio della commercializzazione in Italia del nuovo Asus Padfone, che sarà in vendita da domani in anteprima presso tutti i punti vendita Tim presenti sul territorio nazionale. Asus Padfone è uno smartphone basato su sistema operativo Android Ice Cream Sandwich, dotato di un display multi-touch da 4.3 pollici e in grado di trasformarsi in un tablet o in notebook grazie agli accessori Padfone Station e Padfone Station Dock. Padfone permette così di passare dallo schermo più compatto del telefono a quello più ampio della Padfone Station, adattando pressoché istantaneamente e senza interruzioni le applicazioni in esecuzione alle dimensioni più confortevoli del display del tablet, sfruttandone la maggiore area visiva per arricchire contenuti e struttura delle informazioni visualizzate a schermo. Questo nuovo prodotto soddisfa le rinnovate esigenze degli utenti riguardo sia al cambiamento dei loro comportamenti sia alla crescente richiesta di applicazioni e servizi in mobilità, che sta portando il settore delle telecomunicazioni a studiare nuovi modelli di business e i produttori di device a introdurre sul mercato dispositivi sempre connessi e con capacità di elaborazione e di storage sempre più ampie. Considerati sia come aggregatori di servizi sia come sistemi operativi capaci di consentire numerose applicazioni, di cui sono peraltro i driver, gli smartphone stanno registrando interessanti volumi di crescita* e costituiscono quindi un mercato strategico per Asus, che ha deciso di presidiarlo con un prodotto specifico. “Gli obiettivi sono ambiziosi perché si tratta di una battaglia giocata tra applicazioni, contenuti, gaming e new media, ma il Padfone di Asus si differenzia dagli altri dispositivi in quanto ibrido, posizionandosi come prodotto a sé e in grado di assicurare interessanti economie di scala, che derivano dalla disponibilità di una piattaforma estremamente flessibile e capace di fungere da telefono, tablet e notebook”, ha affermato Paolo Schirru Telco & Commercial Business Manager di Asustek Italy. “Tale flessibilità garantisce costi particolarmente accessibili sia per chi utilizza il servizio sia per chi lo eroga, e per tale ragione siamo certi che troverà un riscontro nel mercato. Siamo lieti che Telecom Italia si sia unita a noi per la commercializzazione di un prodotto così tecnologicamente innovativo, che riteniamo essere capace di influenzare l’evoluzione del settore It e delle telecomunicazioni dando un nuovo impulso al concetto di convergenza”. Telecom Italia è leader nell’offerta per gli smartphone e per i tablet – afferma Fabrizio Gorietti, responsabile Marketing Mobile Consumer di Telecom Italia - ed è da sempre attenta all’innovazione di servizio e tecnologica. Siamo orgogliosi di poter offrire in anteprima ai nostri clienti un prodotto innovativo come l’Asus Padfone che consente l’accesso ai servizi broadband sia come smartphone sia come tablet e notebook”. “Il Padfone non si presenta come dispositivo indirizzato ai soli utenti consumer, in quanto anche le Pmi percepiscono l’importanza dell’innovazione nell’infrastruttura It come abilitatore della crescita e sono alla ricerca di partner affidabili in grado di supportare il cambiamento con sistemi sicuri e affidabili. Siamo quindi certi che la sua diffusione troverà riscontro anche in realtà tipiche del tessuto italiano quali le piccolo imprese o i liberi professionisti”, ha concluso Paolo Schirru di Asustek Italy. Dettagli dell’offerta - Asus Padfone verrà venduto a partire dal 26 giugno in anteprima presso i negozi Tim nella versione da 16 Gb e completa di tastiera, offerto con pagamento rateale di 30 mesi con due livelli di prezzo e in associazione alle offerte con domiciliazione su carta di credito Tutto Compreso 250-500-1000-1500 e Tutto Smartphone. In associazione a Tutto Compreso 250 e ad una delle due offerte internet Full o Full Maxi o a Tutto Smartphone Asus Padfone verrà venduto a 25€ al mese per 30 mesi. Tutto Compreso 250: canone mensile 19€ (9€x12 mesi in caso di Mnp) e comprensivo di 250 minuti verso tutti Tutto Smartphone: canone mensile 10€ e comprensivo di 1Gb di navigazione internet e una tariffa di 9 €cent per fonia e Sms. In alternativa, Asus Padfone verrà venduto a 15€ al mese per 30 mesi (299€ di sconto rispetto al prezzo di listino) in associazione a una delle offerte di Tutto Compreso 500-1000-1500 e a una delle due offerte internet Full o Full Maxi. Tutto Compreso 500: canone mensile 29€ (19€x12 mesi in caso di Mnp) comprensivo di 500 minuti verso tutti; Tutto Compreso 1000: canone mensile 49€ (29€x12 mesi in caso di Mnp) comprensivo di 1000 minuti verso tutti; Tutto Compreso 1500: canone mensile 69€ (39€x12 mesi in caso di Mnp) comprensivo di 1500 minuti verso tutti; Opzione Full: canone mensile 10€ e comprensivo di 1Gb di internet + 250 Sms; Opzione Full Maxi: canone mensile 15€ e comprensivo di 2Gb di internet + 1000 Sms. Infine a 0€ al mese, in associazione a Tutto Compreso Unlimited che prevede un canone mensile di 129€ al mese (99€x12 mesi in caso di Mnp) e comprensivo di 3000 minuti di conversazione, 3000 sms, 3Gb di navigazione internet, 200 minuti di roaming originato e ricevuto, 100Mb di navigazione internet in roaming, 100 minuti di chiamate internazionali ed un abbonamento ad un quotidiano digitale per 30 mesi.  
   
   
RETE DI LABORATORI: PUGLIA INCONTRA I RICERCATORI  
 
Bari, 27 giugno 2012 - L’assessore al Diritto allo Studio e alla Formazione, Alba Sasso, ha partecipato ieri mattina, presso la sala delle conferenze del Servizio Formazione Professionale, ad un incontro con i ricercatori reclutati mediante l’Avviso 16/2009 “Reti Di Laboratori Pubblici Della Regione Puglia” - P.o. Fse 2007-2013 Asse Iv – Capitale Umano. All’incontro sono, inoltre, intervenuti: la Prof.ssa Giuliana Trisorio Liuzzi, Presidente dell’Arti, la Dott.ssa Adriana Agrimi, Dirigente regionale del Servizio Ricerca Industriale e Innovazione, e la Dott.ssa Annamaria Fiore, responsabile dell’Assistenza Tecnica al progetto Reti di laboratori, Arti. L’appuntamento è stato l’occasione per una verifica dei risultati conseguiti grazie al finanziamento dell’avviso 16/2009 ed anche un momento di proficuo confronto, tra istituzioni e giovani ricercatori, necessario per proseguire al meglio nelle politiche di investimento nelle intelligenze e nei talenti dei giovani di questa Regione. Ai ricercatori, a fine dell’incontro, sono stati consegnati gli attestati di partecipazione al percorso seminariale per “Innovation Manager” realizzato dall’Arti nell’ambito delle attività di Assistenza Tecnica al progetto Reti di laboratori (Po Fesr P.o. Fesr 2007-2013 Asse I linea d’intervento 1.2 – Azione 1.2.1).  
   
   
OGGI GLI ASSEGNI DI STUDIO DELL´ALPEUREGIO SUMMER SCHOOL  
 
Trento, 27 giugno 2012 – Oggi alle ore 11, la Fondazione Caritro procederà alla consegna degli assegni di studio per i dieci partecipanti trentini alla seconda edizione della Alpeuregio Summer School in istituzioni e Politiche dell’Unione europea. Oltre al direttore generale della Fondazione, Marroni, sono stati invitati il Presidente della Provincia autonoma di Trento, Lorenzo Dellai e l’Assessore provinciale Franco Panizza, nonché il Dirigente generale del Dipartimento Affari istituzionali e legislativi, Fabio Scalet, il dirigente del Servizio Europa, Nicoletta Clauser. Sarà presente anche il direttore dell’Ufficio di Bruxelles, Vittorino Rodaro. Dopo il successo dello scorso anno, la Rappresentanza della Regione europea Tirolo – Alto Adige – Trentino ripropone l’Alpeuregio Summer School in Istituzioni e politiche dell’Unione europea. Il corso di studi si rivolge a 30 giovani laureati provenienti dal Tirolo, dall’Alto Adige e dal Trentino. I corsisti parteciperanno ad un’intensa serie di lezioni tenute da relatori altamente qualificati, in prevalenza alti funzionari delle istituzioni europee. I temi che verranno affrontati spaziano dalla storia dell’integrazione europea alle procedure decisionali che accompagnano l’attività dell’Unione europea, dal mercato unico alle principali politiche comunitarie. Non mancherà una panoramica sull’attività di lobbying e sulle opportunità di impiego in ambito comunitario. Per l’edizione 2012, il Consiglio di amministrazione della Fondazione Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto ha deliberato di assegnare ad ogni partecipante trentino un assegno di studio di 300 euro. Trattasi di un contributo per le spese di viaggio e soggiorno che sono a carico di ogni partecipante, mentre la frequenza al corso è gratuita. La consegna degli assegni di studio verrà effettuata presso la Fondazione Caritro in via Calepina 1 mercoledì 27 giugno ad ore 11 da parte del direttore generale, Rag. Marroni. Sono stati invitati il presidente Dellai e l’Assessore Panizza.  
   
   
UMBRIA: POLITICHE GIOVANILI: “E…STATE OK!”, APERTE FINO AL 13 LUGLIO LE ISCRIZIONI  
 
Perugia, 27 giugno 2012 - E´ stato prorogato al 13 luglio il termine per le iscrizioni al progetto sperimentale "E...state Ok! - un progetto per i più giovani", finalizzato al potenziamento di attività educative e ricreative, nelle sedi di sei istituti scolastici umbri, durante i periodi di sospensione delle attività didattiche. L´iniziativa è rivolta ai giovani dai 14 ai 16 anni e si svolgerà nel periodo di vacanze estivo che va dal 16 luglio al 10 agosto. Tutte le informazioni sono pubblicate sul sito http://www.Regione.umbria.it/mediacenter/fe/articoli/estate-ok-un-progetto-per-i-piu-giovani.html  "L´iniziativa è realizzata in collaborazione con l´Ufficio scolastico regionale per l´Umbria, la Provincia di Perugia, la Provincia di Terni e l´Anci Umbria e si svolgerà negli istituti delle scuole di Perugia, Città di Castello, Marsciano, Castiglione del Lago, Terni, Orvieto".  
   
   
ECOLOGIA DELLE STELLE VAGABONDE BLU  
 
Santiago, 27 giugno 2012 - Dal 5 al 9 novembre 2012 si terrà a Santiago, in Cile, un evento dal titolo "Ecologia delle stelle vagabonde blu" (Ecology of blue straggler stars). Le stelle vagabonde blu sono stranezze stellari individuate in una varietà di ambienti diversi. Sono stelle di sequenza principale, situate in un ammasso aperto o in un ammasso globulare, che sono più luminose e più blu rispetto alle altre stelle dell´ammasso di appartenenza. Scoperte nel 1953, le vagabonde blu sono ancora oggetto di intensa ricerca. L´evento riunirà teorici, specialisti e osservatori al fine di comporre un quadro completo dei progressi compiuti in questo campo. Il programma prevede estese rassegne su invito, relazioni contributive e presentazioni di poster. Per ulteriori informazioni, visitare: http://www.Eso.org/sci/meetings/2012/bss2012.html  
   
   
UN MINIMO SOLARE PROVOCÒ EVENTI CLIMATICI NELL´ETÀ DEL FERRO PRE-ROMANA  
 
Bruxelles, 27 giugno 2012 - Un team di ricercatori europei ha scoperto che un grande minimo di attività solare può avere effetti sulle condizioni climatiche. Scienziati dal Centro di ricerca tedesco per le geoscienze Gfz, in collaborazione con colleghi svedesi e olandesi, hanno fornito prove di un collegamento diretto sole-clima su scala centennale. Gli scienziati hanno scoperto che un improvviso raffreddamento in Europa, insieme a un aumento di umidità e in particolare del vento, coincise con una notevole riduzione dell´attività solare 2.800 anni fa. Lo studio è stato presentato sulla rivista Nature Geoscience. Come base per il loro studio, i ricercatori hanno esaminato il sedimento del Lago Meerfelder Maar, un lago maar a Eifel, Germania occidentale, per determinare le variazioni annuali delle proxy del clima e dell´attività solare, usando il più moderno approccio metodologico. Un maar è un cratere vulcanico che si crea quando delle acque sotterranee vengono in contatto con lava calda o magma. Il maar di solito si riempie di acqua per formare un lago cratere. La regione di Eifel era un sito di intensa attività vulcanica ed è significativo che i maar sono stati descritti per la prima volta in questa regione. Lo studio ha rivelato che il cosiddetto grande minimo di attività solare può influenzare le condizioni climatiche nell´Europa occidentale attraverso cambiamenti dello schema di circolazione atmosferica regionale. Questi grandi minimi sono periodi di bassa attività solare. Circa 2.800 anni fa, ai tempi in cui Omero stava componendo i poemi epici dell´Iliade e dell´Odissea, uno di questi grandi minimi solari, il minimo omerico, causò un netto cambiamento climatico in meno di un decennio in Europa occidentale. Il lago maar ha fornito eccezionali sedimenti laminati stagionalmente, permettendo una precisa datazione persino di cambiamenti climatici a breve termine. Di conseguenza, i risultati hanno indicato che l´Europa ebbe un periodo di 200 anni caratterizzato da venti primaverili sensibilmente più forti in un clima fresco e umido. In associazione agli studi di modello, questi suggeriscono un meccanismo che può spiegare la relazione tra un sole debole e i cambiamenti climatici. "Il cambiamento e il rafforzamento dei sistemi dei venti sono probabilmente collegati ai processi stratosferici che a loro volta sono influenzati dalla radiazione ultravioletta," ha spiegato Achim Brauer del Cfz, l´iniziatore dello studio. "Questa complessa catena di processi agisce quindi come un positivo meccanismo di feedback che potrebbe spiegare perché variazioni ipoteticamente troppo piccole dell´attività solare hanno causato cambiamenti climatici regionali. Achim Brauer ha sottolineato che questi risultati non possono essere direttamente trasferiti a proiezioni future perché il clima attuale è influenzato anche dall´interferenza umana. Hanno comunque fornito prove valide di un aspetto del sistema climatico che continua a essere poco compreso. È necessario continuare la ricerca ma gli scienziati dovrebbero concentrarsi sulle conseguenze climatiche dei cambiamenti in diverse lunghezze d´onda dello spettro solare. Secondo loro, solo quando i meccanismi dei legami sole-clima saranno meglio compresi sarà possibile fornire una valutazione affidabile del potenziale impatto del prossimo grande minimo solare in un mondo di cambiamenti climatici antropogenici. Per maggiori informazioni, visitare: Centro di ricerca tedesco per le geoscienze (Gfz): http://www.Gfz-potsdam.de/portal/gfz/home;jsessionid=11838f9de15cf5aadde7f4b1c3850715  Nature Geoscience: http://www.Nature.com/ngeo/index.html    
   
   
INAUGURATO IL FONTANELLO DI ACQUA AD ALTA QUALITÀ A LIMITE SULL´ARNO ATTIVATO IL TERZO DEI NOVE, NUOVI IMPIANTI NELL´EMPOLESE VALDELSA  
 
 Empoli, 27 giugno 2012 - È stato inaugurato il 25 Giugno il fontanello di Acqua ad Alta Qualità di Limite sull´Arno nel Comune di Capraia e Limite. Alla cerimonia hanno partecipato il sindaco Enrico Sostegni, l´assessore comunale all´Ambiente Claudio Ometto e il presidente di Acque Spa, Giuseppe Sardu. Molti i cittadini presenti tra i quali spiccavano, per colore ed entusiasmo, i bambini del centro estivo di Capraia. L´impianto fa parte dei nove, nuovi fontanelli che Acqua Spa, il gestore idrico del Basso Valdarno, sta realizzando in tutto il Circondario Empolese-valdelsa. I nuovi impianti si aggiungeranno a quelli già in funzione per un totale di 12 fontanelli: una rete ragionevolmente vicina ad ogni cittadino del Circondario. Questo significativo rafforzamento del progetto Acqua ad Alta Qualità in tutta la zona è stato reso possibile dal forte impulso dato dalle amministrazioni comunali che, attraverso il Circondario, hanno finanziato buona parte dell´investimento complessivo. Nel corso della cerimonia, hanno preso la parola il sindaco Sostegni che ha espresso grande soddisfazione per la realizzazione del fontanello, soffermandosi sulle positive ricadute in termini economici, sociali ed ambientali di quest´opera e il presidente Sardu che ha ricordato gli aspetti salienti del progetto Acqua ad Alta Qualità e ha sottolineato come l´acqua dell´acquedotto, a casa come al fontanello, sia comunque acqua buona, sicura e controllata. Come nelle precedenti inaugurazioni, la mattinata si è conclusa con una vivace "degustazione" collettiva dell´acqua del fontanello. Il prossimo impianto ad essere inaugurato sarà quello di Cerreto Guidi il 5 Luglio prossimo.  
   
   
SICILIA APPROVA ZONIZZAZIONE VALUTAZIONE QUALITA´ DELL´ARIA  
 
Palermo, 27 giugno 2012 - Approvata la "Zonizzazione aria-ambiente del territorio siciliano", contenente la suddivisione in zone e agglomerati del territorio regionale, con la relativa classificazione della qualita´ dell´aria. Lo stabilisce un decreto emanato dall´assessore regionale al Territorio e Ambiente, Alessandro Arico´. "La nuova zonizzazione - spiega Arico´ - gia´ apprezzata positivamente dal ministero dell´Ambiente, divide l´isola in zone con caratteristiche omogenee, classificandole ai fini della valutazione della qualita´ dell´aria, sulla base per ciascun inquinante, delle soglie di valutazione per la protezione della salute umana. Con questo decreto - aggiunge l´assessore - armonizziamo la normativa regionale , con quella nazionale e comunitaria per la gestione e la valutazione della qualita´ dell´aria". Nel decreto sono individuati i criteri per la zonizzazione del territorio, gli agglomerati urbani e la suddivisione in zone con caratteristiche omogenee, in base alla valutazione in tempo reale del carico emissivo di ossidi (di zolfo, nitrico, monossido di carbonio, ozono, piombo, benzene ecc. ) ricadenti sul territorio, effettuata per tramite delle stazioni di monitoraggio della qualita´ dell´aria. "Dall´esame delle mappe si puo´ constatare - conclude Arico´ - come in Sicilia, le zone ove i livelli di anidride solforosa superino i limiti a garanzia della protezione della salute, siano le aree di Priolo, Melilli nel siracusano e del Mela nel messinese, mentre per il diossido di azoto sono Gela, Palermo e, in misura minore, Catania". Le mappe di zonizzazione per ciascun inquinante e le liste dei comuni ricadenti nel territorio di ciascuna zona, saranno nei prossimi giorni disponibili sul sito dell´assessorato al Territorio e ambiente, www.Arta.sicilia.eu    
   
   
AMBIENTE: FVG, MOMENTO STRATEGICO PER NUOVE IMPORTANTI NORME  
 
Trieste, 27 giugno 2012 - "Gli organi consultivi della Regione - in particolare il Consiglio delle autonomie locali (Cal) e la Iv commissione consigliare della Regione - si stanno confrontando in questo periodo su temi ambientali strategici per il futuro del Friuli Venezia Giulia". Lo ha afferma il vicepresidente della Regione, Luca Ciriani, in merito a due importanti norme su cui si sta discutendo proprio in questi giorni. "Questi - precisa Ciriani - sono momenti fondamentali per due provvedimenti di tutela dell´ambiente attesi da oltre vent´anni in questa regione. Il Piano dell´Acqua ha avviato il suo iter al Cal e attende ora le osservazioni delle istituzioni locali. Il Ddlr Energia - che rivoluziona il tema della gestione dei carburanti, e modifica radicalmente la politica energetica della Regione - è approdato invece in Iv commissione, dove verrà votato entro metà luglio. Il messaggio è che abbiamo estremo e urgente bisogno di questi provvedimenti, rimasti fermi per molti anni, e finalmente siamo in grado di renderli esecutivi in tempi brevi". Tra gli altri temi attivi relativi all´ambiente, il vicepresidente ha evidenziato che nello schema del disegno di legge di manutenzione dell´ordinamento regionale di prossima trasmissione al Consiglio Regionale, sul quale nei giorni scorsi è stata espressa l´intesa dal Consiglio delle autonomie locali, è prevista una norma che disciplina gli interventi di manutenzione degli alvei dei corsi d´acqua che comportano l´estrazione di materiale litoide, meglio noti come "sghiaiamenti". "Questa norma interviene a dare ulteriore compiutezza al ruolo centrale nella gestione dei corsi d´acqua che la Regione ha assunto con l´approvazione degli indirizzi per l´esecuzione di tali interventi e che ora si accinge a definire con la previsione delle regole che disciplinano la concessione, mediante procedure ad evidenza pubblica, dell´esecuzione degli interventi di manutenzione degli alvei dei corsi d´acqua: si tratta di un provvedimento per il quale ho visto soddisfazione anche tra alcuni rappresentanti dell´opposizione, in quanto razionalizza l´esecuzione delle operazioni di sghiaiamento dei fiumi, consentendo una più efficace tutela della rete idrografica del Friuli Venezia Giulia".  
   
   
DISSESTO:VIA A INTERVENTI PER 5 MILIONI IN PROVINCIA DI MESSINA  
 
Palermo, 27 giugno 2012 - Emanati dall´assessorato regionale Territorio e Ambiente, due decreti riguardanti la linea di intervento del Fesr 2007-2013, "miglioramento dell´assetto idrogeologico", per progetti esecutivi che avviano lavori per un ammontare di quasi cinque milioni di euro di fondi comunitari. I provvedimenti saranno gestiti dal Commissario straordinario delegato per l´"Accordo di programma per interventi urgenti e prioritari per la mitigazione del rischio idrogeologico" stipulato tra il ministero dell´Ambiente e l´assessorato regionale al Territorio il 30 marzo 2010. Si tratta dei seguenti progetti: - risanamento lungomare Marchesana nel comune di Terme Vigliatore per tre milioni e 707 mila euro; - prosecuzione barriera a mare, interventi di rinascimento zona Castel di Tusa, nel territorio del comune di Tusa, per un milione e 114 mila euro; "Il servizio Difesa del suolo del dipartimento Ambiente - ha detto l´assessore regionale Alessandro Arico´ - sta accelerando le procedure di finanziamento, sulla base dei progetti presentati dai comuni e dal commissario delegato, per esitare gli interventi urgenti e prioritari nelle zone a maggior rischio".  
   
   
GIUNTA PUGLIA APPROVA PROGRAMMA OPERATIVO 2012 CONTRO GLI INCENDI BOSCHIVI.  
 
Bari, 27 giugno 2012 - “Sulla base del Piano triennale regionale di previsione, prevenzione e lotta attiva contro gli incendi boschivi 2012-2014, che sancisce le modalità di azioni di lotta attiva agli incendi, abbiamo approvato il Programma di azione operativo per la campagna Aib 2012, una sorta di censimento di tutte le attuali risorse a disposizione della Puglia, che stiamo già quotidianamente mettendo in campo". Lo ha spiegato l´Assessore regionale alla Protezione civile Fabiano Amati, relatore del provvedimento approvato poco fa dalla Giunta regionale. I punti principali secondo cui è stato articolato il nuovo Piano 2012-2014 sono: analisi statistica ed evoluzione degli incendi nel tempo; distribuzione degli incendi per Provincia; analisi delle motivazioni degli incendi; distribuzione numerica, spaziale e temporale degli incendi nelle aree protette; analisi di gravità reale e pericolosità del fenomeno nei Comuni del territorio regionale; concentrazione del fenomeno e zonizzazione delle aree critiche; distribuzione e densità del fenomeno per tipo di causa; attività e ruolo dei Soggetti coinvolti nella lotta A.i.b.; definizione di incendio boschivo, di incendio di interfaccia e modalità di azione; modello operativo generale e fasi di intervento antincendio; catena di comando e controllo per la lotta attiva agli incendi boschivi. Rispetto al quadro generale definito dal piano regionale A.i.b. Triennale, l´operatività è stata definita oggi dalla giunta in una più puntuale ricognizione delle risorse strumentali, umane e finanziarie effettivamente disponibili per l´anno in corso. Il piano operativo fornisce agli operatori impegnati nella campagna A.i.b. Utili e puntuali indicazioni per l’organizzazione e lo svolgimento delle azioni di contrasto e contenimento degli incendi boschivi e/o degli incendi di interfaccia. Il documento approvato contiene una pianificazione e prevenzione A.i.b. Nelle aree naturali protette, un modello operativo generale e le fasi di intervento antincendio; le dotazioni A.i.b. Dei soggetti coinvolti; gli accordi di Programma e le Convenzioni per la stagione A.i.b. 2012; le fonti di approvvigionamento idrico gestite dall’A.r.i.f. E disponibili per il rifornimento dei mezzi A.i.b.; il concorso delle aree naturali protette nelle attività A.i.b. 2012. Dopo aver definito infatti, quali sono le attività di coordinamento svolte dalla Sala Operativa Unificata Permanente (S.o.u.p.) del Servizio Protezione Civile quale organismo operativo di riferimento per l’attività del servizio regionale Antincendio Boschivo, vengono sancite le Procedure di intervento della S.o.u.p. Dopo una segnalazione, le classificazione dei livelli di pericolosità, i termini delle convenzioni sottoscritte con il Corpo forestale dello stato, le associazioni di volontariato e i Vigili del fuoco, le attività svolte in gemellaggio con le regioni Emilia Romagna e Friuli Venezia Giulia, la collaborazione con l´Arif, il concorso degli enti locali e l´utilizzo dei velivoli fire boss. Vista inoltre la necessità di dover gestire efficacemente la risorsa acqua durante le operazioni della campagna A.i.b. Su incendi di particolare rilievo, sono stati analizzati i pozzi irrigui in gestione all’Arif e ne sono stati individuati 19 fruibili, distribuiti sul territorio regionale ad esclusione della provincia di Foggia.  
   
   
AMBIENTE: CIRIANI COMMISSARIO PRO TEMPORE LAGUNA GRADO E MARANO  
 
Trieste, 27 giugno 2012 - E´ arrivata il 24 giugno l´ordinanza attesa e relativa alla nomina di Commissario pro tempore per la Laguna di Grado e Marano. L´incarico a titolo gratuito, assegnato al vicepresidente della Regione Luca Ciriani, è un atto necessario a poter concludere una serie di atti amministrativi legati alla gestione della Laguna di Grado e Marano in tempi rapidi, dopo che lo scorso aprile, in anticipo di tre settimane sui tempi originariamente previsti, il Governo aveva eliminato la figura del Commissario. "La nomina - ha spiegato lo stesso Ciriani - serve in primis per concludere in tempi strettissimi i lavori già autorizzati e appaltati che riguardano il dragaggio all´imbocco di Aprila Marittima e all´approfondimento dell´accesso di Porto Nogaro. Sono lavori che erano stati autorizzati dopo un lungo iter amministrativo e di carattere ambientale, ma ai quali non era stato dato l´inizio lavori per la cessazione del ruolo di Commissario". Potrà quindi riprendere a breve l´iter relativo ai lavori di dragaggio già autorizzati: si tratta di opere che permettono alle categorie produttive connesse con la laguna - i pescatori, le marine nautiche, il sistema portuale - di poter tornare a lavorare. Grandi disagi erano stati segnalati dalle categorie e dalle amministrazioni locali, a causa dell´impossibilità di uscire dai canali lagunari per il loro progressivo insabbiamento.  
   
   
RIFIUTI A SCANDICCI, RD AL 52,1% E COSTI TARIFFA GIÙ “PROVINCIA RIVEDA SOVRATTASSA”  
 
Firenze, 27 giugno 2012 - Cresce ancora la quota di raccolta differenziata a Scandicci, con un dato del 52,1% a maggio. Si conferma così l’incremento della differenziazione dei rifiuti da parte dei cittadini, dal momento che nel 2011 la quota complessiva era stata del 47,8 percento e nel primo trimestre di quest’anno del 51,4%. Il merito, come spiegano all’assessorato all’Ambiente, va all’impegno dei residenti e al tempo stesso alle soluzioni adottate dal Comune assieme a Quadrifoglio: tra queste particolarmente importanti le nuove batterie di cassonetti con chiavetta elettronica a Pontignale e Le Bagnese, ai bidoncini per la raccolta di prossimità in zona collinare e al porta a porta classico in altre aree extraurbane. L’assessorato all’Ambiente comunica anche una riduzione dei costi della tariffa pari complessivamente a circa 185 mila euro annui, anche a seguito della fusione in Quadrifoglio dell’azienda Safi sciolta lo scorso anno. Si tratta di un risparmio medio di circa 9,20 euro a famiglia, “che purtroppo”, spiega l’assessore all’Ambiente Simona Bonafè, “sarà neutralizzato in parte dalla sovrattassa del 3% applicata in bolletta Tia dalla Provincia, in riferimento però ad un dato sulla raccolta differenziata vecchio di due anni, ovvero del 2010 quando era inferiore al 45%”. “Ci stiamo battendo affinché anche la Provincia riconosca e valorizzi l’impegno dei cittadini e dell’amministrazione nello smaltimento dei rifiuti – prosegue Simona Bonafè - rivedendo la tassa applicata alla bolletta Tia che noi riteniamo iniqua. La revisione di questa tassa peraltro era stata promessa dal Presidente della Provincia in un incontro informale anche con altri assessori all’Ambiente. La quota di raccolta differenziata è cresciuta in maniera importante e secondo le nostre previsioni continuerà a crescere, a testimoniare l’importanza che tutti noi assegniamo ad una giusta e responsabile gestione dei rifiuti”. A incidere sul risparmio totale dei costi della tariffa, oltre alla fusione tra le aziende Safi e Quadrifoglio, ha contribuito sostanzialmente anche la riduzione della produzione totale dei rifiuti e in particolare quella degli indifferenziati scesa adesso al 47,9 percento.  
   
   
RIFIUTI: OGGI DOSSIER FVG APPARECCHIATURE ELETTRICHE ED ELETTRONICHE  
 
Udine, 28 giugno 2012 - Il punto sui risultati raggiunti nella raccolta e nella gestione dei rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche (chiamati Raee) nel Friuli Venezia Giulia viene fatto oggi, a Udine, nell´Auditorium della Regione, nel corso della presentazione del dossier sull´attività svolta nel 2011. Il dato maggiormente significativo rispetto alla raccolta è infatti quello che nel 2011 colloca il Friuli Venezia Giulia al terzo posto in Italia, con una media di 6,57 kg per abitante. Lo scorso anno il Friuli Venezia Giulia ha infatti avviato al corretto trattamento oltre 8 mila 116 tonnellate di Raee. Interverrà alla presentazione Fabrizio Longoni, direttore generale del Centro di coordinamento Raee, che è l´ente che gestisce a livello nazionale questa tipologia di raccolta di rifiuti.