Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 







MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web




 


LUNEDI

PAGINA 1 PAGINA 2 PAGINA 3 PAGINA 4 PAGINA 5 PAGINA 6 WEB E DIRITTO PER LE NUOVE TECNOLOGIE
Notiziario Marketpress di Lunedì 06 Maggio 2013
TAJANI A LINZ INCONTRA I RAPPRESENTANTI DELL´INDUSTRIA E PARTECIPA ALL´EVENTO "LE SFIDE DELLA COMPETITIVITÀ INDUSTRIALE IN EUROPA"  
 
Linz, 6 maggio 2013 - Oggi il Vicepresidente della Commissione europea, responsabile per l´Industria e l´Imprenditoria, Antonio Tajani, si trova a Linz, in Austria, per una vista all´impianto siderurgico Voest Alpine e per parlare di competitività europea con rappresentanti delle istituzioni e dell´industria. Nel pomeriggio Tajani incontrerà Wolfgang Eder, Amministratore delegato dell´industria siderurgica Voest Alpine per discutere del prossimo piano acciaio e del problema del costo dell´energia. Al termine dell´incontro è prevista una conferenza stampa cui parteciperanno anche l´Eurodeputato, Paul Rübig, il Presidente della Federazione austriaca dell´industria, Klaus Pöttinger, il Presidente della Camera economica dell´Alta Austria, Trauner Rudolf e il Governatore della Regione dell´Alta Austria, Josef Pühringer. In serata Tajani interverrà all´evento organizzato in occasione della festa dell´Europa dal titolo: "Le sfide della competitività industriale in Europa". Nel panel con Tajani, tra gli altri, anche il Commissario europeo alla Politica Regionale, Johannes Hahn, e il Presidente nazionale degli industriali austriaci, Georg Kapsch. Nel suo discorso il Vicepresidente sottolineerà l´importanza di avviare un processo di reindustrializzazione del continente per rilanciare crescita e occupazione e rispondere alle sfide globali. A margine dell´evento Tajani incontrerà Christoph Leitl, presidente delle Camere di Commercio austriache, per discutere di lotta alla contraffazione e sorveglianza dei mercati.  
   
   
UE: I DEPUTATI SOLLECITANO L’ AVVIO DI SCAMBI COMMERCIALI, INVESTIMENTI E COLLOQUI CON GLI STATI UNITI  
 
Bruxelles, 6 maggio 2013 - Il Consiglio dei ministri dell´Ue dovrebbe autorizzare l´inizio di transazioni Commercio e Investment Partnership (Ttip) e colloqui con gli Stati Uniti nel mese di giugno, a dirlo sono i deputati del Comitato per il commercio internazionale in una risoluzione approvata il Giovedi scorso. Il mandato negoziale dovrebbe includere gli appalti pubblici ed i servizi finanziari, ma esclude la cultura, aggiungono. "Sono lieto che un´ampia maggioranza in questo comitato sostiene la mia opinione che questi colloqui devono iniziare al più presto possibile in modo da sfruttare lo slancio politico e di toccare i posti di lavoro e il potenziale di crescita di un migliore mercato transatlantico integrato. Ci teniamo a sottolineare che il risultato deve non pregiudica i valori fondamentali dell´Unione ", ha detto il relatore Vital Moreira (S & D, Pt), dopo la risoluzione è stata adottata con 23 voti a favore, 5 contrari e 1 astensione. Focus su interessi economici dell´Ue: approvvigionamento, servizi di trasporto. Per produrre crescita e occupazione per l´Unione europea, un accordo transatlantico dovrebbe offrire nuove opportunità per le imprese dell´Ue, ad esempio assicurando "il pieno accesso ai mercati degli appalti pubblici" e di eliminare le restrizioni sui fornitori di servizi dell´Unione europea (ad esempio sulla proprietà straniera delle compagnie aeree degli Stati Uniti) , dicono i deputati . Servizi finanziari deve essere inclusa anche nei colloqui, al fine di favorire la convergenza prudenziale tra i sistemi di regolamentazione finanziaria dell´Ue e degli Usa, hanno aggiunto. I deputati chiedono inoltre agli Stati Uniti di revocare il divieto di importazione di carne bovina nell´Ue, come una "misura di costruzione di fiducia". Cultura, diritti di proprietà intellettuale, dati privati, la salute pubblica e gli Ogm - Un emendamento che chiede servizi culturali e audiovisivi, anche on-line, per essere esclusi dal mandato negoziale è stato adottato con 14 voti favorevoli, 11 contrari e 5 astensioni. Il testo prevede una forte protezione in "aree ben definite dei diritti di proprietà intellettuale, comprese le indicazioni geografiche" e un "alto livello di protezione dei dati personali". Differenze Usa-ue oltre gli Ogm, la clonazione e la salute dei consumatori non devono minare il "principio di precauzione" Ue, aggiunge. Coinvolgere le parti interessate - Il testo invita la Commissione europea, che negozierà il Ttip per conto dell´Unione europea, anche per parlare con la più ampia gamma possibile di parti interessate, in modo che diversi interessi possono essere prese in considerazione. Prossimi passi - La risoluzione deve essere discusso e sottoposto a votazione da parte del Parlamento nel suo complesso nel mese di maggio. Gli Stati membri dell´Ue sono tenuti ad autorizzare Commissione ad avviare i colloqui nel mese di giugno.  
   
   
UE: RIFORMARE I SERVIZI DI REVISIONE PER RICONQUISTARE LA FIDUCIA DEGLI INVESTITORI  
 
Bruxelles, 6 aprile 2012 - Obbligare le aziende ad affidarsi regolarmente a revisori e sindaci e vietare di fornirsi determinati servizi da non revisori sono tra le modifiche votate dal commissione giuridica giovedì scorso di un progetto di legge per aprire il mercato Ue e dei servizi di revisione e di migliorare la qualità della revisione contabile e della trasparenza. Il ruolo dei revisori dei conti è stato messo in discussione a causa della crisi finanziaria. "Abbiamo bisogno di riconquistare la fiducia degli investitori, che sono alla ricerca di auditing di alta qualità e indipendente per dare loro la certezza che di cui hanno bisogno quando si investe in società europee", ha detto Sajjad Karim (Ecr, Uk), che è responsabile per la pacchetto di riforma della revisione contabile. La commissione ha deciso con 15 voti a 10 di avviare negoziati con il Consiglio, al fine di concordare un testo comune. L´s & D, Verdi / Ale e Gue / Ngl hanno votato contro. Colloqui informali inizieranno al più presto possibile. Migliore qualità - La legge richiederebbe revisori nell´Ue e la pubblicazione relazioni di audit in base a norme di revisione internazionali. Per i revisori dei conti di enti di interesse pubblico (Eip), come banche, compagnie di assicurazione e le società quotate, il Comitato ha convenuto che la società di revisione dovranno fornire agli azionisti e agli investitori con una conoscenza dettagliata di ciò che il sindaco ha fatto e una garanzia globale della precisione dei conti della società. Concorrenza e trasparenza - Come parte di una serie di misure per aprire il mercato e migliorare la trasparenza, la commissione ha sostenuto la proposta di divieto di "Big 4 soli" clausole contrattuali che richiedono che la stessa venga fatto da una di queste ditte. Pie sarebbero obbligati ad emettere un bando di gara nella scelta di un nuovo revisore. Per garantire che le relazioni tra il revisore e la società revisionata non diventino troppo accogliente, i deputati hanno approvato una regola di rotazione obbligatoria per cui un revisore può ispezionare i libri di una società per un massimo di 14 anni, che potrebbe essere aumentata a 25 anni, se misure siano messe in atto . La Commissione aveva proposto sei anni, ma la maggioranza in commissione giudicato che questo sarebbe stato un intervento costoso e sgradita nel mercato della revisione contabile. Indipendenza dei servizi non di revisione - Per impedire i conflitti di interesse e rischi per l´indipendenza, le società europee sarebbero tenuti a rispettare le norme che rispecchiano quelli in vigore a livello internazionale. La maggior parte dei membri della commissione hanno visto il divieto generale proposto di offrire servizi non di revisione come controproducente per la qualità della revisione. Essi hanno convenuto che solo i servizi non di revisione che potrebbero compromettere l´indipendenza dovrebbe essere vietato. Essi hanno inoltre approvato un elenco di servizi che è vietato secondo la nuova legge. Per esempio, le società di revisione sarebbero in grado di continuare a fornire la certificazione di conformità ai requisiti fiscali, ma divieto di rifornire servizi di consulenza fiscale che interessano direttamente il bilancio della società e possono essere soggetti a domanda da parte delle autorità fiscali nazionali.  
   
   
ACCORDO INFORMALE PARLAMENTO EUROPEO PER AGGIORNARE IL CODICE DOGANALE DELL´UE  
 
Strasburgo, 6 maggio 2013 - Un accordo provvisorio per l´aggiornamento del codice doganale dell´Ue per tenere il passo con lo sviluppo informatico è stato effettuato dai deputati europei ed i negoziatori irlandesi. Si apre la strada per le operazioni doganali gratuiti, tra cui l´elaborazione accelerata per aziende di fiducia. "Possiamo essere tutti orgogliosi dell´accordo odierno raggiunto nei negoziati sul codice doganale dell´Ue, come siamo riusciti a portare la legislazione doganale dell´Ue nel 21 ° secolo. Ho particolarmente apprezzato il fatto che siamo stati in grado di fornire agli operatori economici, tra cui e in particolare le piccole e medie imprese, con un contesto amministrativo meno pesante "ha detto relatore Constance Le Grip (Ppe, Fr). Il codice doganale dell´Ue modernizzato ha applicato in teoria dal 2008, ma non in pratica, perché alcune delle sue modalità di attuazione non sono ancora a posto. Nel frattempo, la tecnologia informatica utilizzata dalle amministrazioni doganali che possono permetterselo ha continuato a sviluppare, in modo che il codice stesso ha ora bisogno di essere aggiornato. Trattamento preferenziale - Sotto il codice aggiornato, le aziende che vengono concesse lo status di "operatore economico autorizzato" (Aeo), sarebbe ottenere un trattamento preferenziale, come ad esempio i controlli doganali più leggeri con meno controlli fisici e documentali, grazie ad un emendamento inserito dagli eurodeputati. Questo stato, se riconoscono reciprocamente l´Ue e un paese terzo, dovrebbe anche rendere più facile per le aziende di commerciare al di fuori dell´Ue. Digitale e costumi di carta- I deputati sostenuto una proposta che tutte le informazioni sulle transazioni doganali dell´Ue scambiati dalle autorità e gli operatori economici dovrebbero essere elettronico entro il 2020 al più tardi, salvo in casi eccezionali. Prossimi passi - Il testo provvisorio-accordo deve ancora essere approvato formalmente dal Comitato dei rappresentanti permanenti del Consiglio e per il mercato interno del Parlamento. Il comitato sarà probabilmente votare l´accordo di maggio, aprendo la strada a una votazione in seduta plenaria nel mese di luglio.  
   
   
UE: INIZIATIVA SULL’ OCCUPAZIONE GIOVANILE  
 
Bruxelles, 6 maggio 2013 - Più persone e le regioni potranno beneficiare dell´iniziativa per l´occupazione giovanile nell´Ue grazie agli emendamenti votati. Questa iniziativa è quello di dare effetto alla "garanzia per i giovani", in base al quale ogni persona giovane dell´Ue, che è stato disoccupato per più di quattro mesi viene offerto un posto di lavoro, di formazione o apprendistato. La commissione ha ampliato il campo di applicazione della proposta di modifica di voto per il regolamento del Fondo sociale europeo e successive modifiche, per parere, al regolamento generale sui fondi strutturali. "Accolgo con favore questa espressione concreta della garanzia per i giovani, per i quali il Parlamento ha chiesto più e più volte. Fronte di un tasso di disoccupazione giovanile in media 23,7% nell´Ue, abbiamo dovuto agire con urgenza per evitare di sacrificare un´intera generazione alla crisi", ha detto relatore sul Fse Elisabeth Morin-chartier (Ppe, Fr). "Concentrare le azioni a favore delle regioni più colpite dalla disoccupazione rappresenta una vera boccata d´aria fresca", ha aggiunto. I giovani sotto i 30 - I deputati modificato la proposta iniziale della Commissione europea di estendere questa misura per i giovani sotto i 30 anni, tra i laureati e coloro che hanno lasciato il sistema scolastico senza alcuna qualifica. La Commissione ha proposto di indirizzare i giovani sotto i 25 anni. Le regioni con un tasso di disoccupazione superiore al 20% - Tutte le regioni nella categoria "Nuts 2" (della nomenclatura delle unità territoriali per la statistica dei fondi strutturali dell´Ue), che ha avuto tassi di disoccupazione giovanile superiori al 20% nel 2012 sarebbero ammissibili per l´occupazione giovanile aiuto iniziativa, secondo gli emendamenti inseriti dalla commissione. La Commissione europea aveva proposto di regioni obiettivo con tassi superiori al 25%. Prossimi passi - Gli emendamenti della commissione saranno negoziati da parte del Parlamento e del Consiglio al fine di raggiungere un accordo in prima lettura. Sfondo - Secondo la proposta della Commissione europea, l´Iniziativa per l´occupazione giovanile sarebbe stato assegnato un budget 6 miliardi € per il periodo 2014-2020, € 3 miliardi di cui sarebbe venuto dal Fondo sociale europeo (Fse) e l´altra metà dalla politica di coesione. Tuttavia, queste cifre sono oggetto di un accordo viene raggiunto sul bilancio a lungo termine dell´Ue, il quadro finanziario pluriennale.  
   
   
UE: LA COMMISSIONE PER LE LIBERTÀ CIVILI APPOGGIA PIANO PER MIGLIORARE LE PROCEDURE DI ASILO  
 
Bruxelles, 6 maggio 2013 - I richiedenti asilo dovrebbero avere più equo, più uniforme l´accesso alla protezione internazionale in tutta l´Ue nel quadro di un progetto di legge approvato dal Parlamento e rappresentanti del Consiglio e approvato dal Comitato di Civil Liberties il Mercoledì. Questo progetto di legge è uno dei cinque atti che costituiscono la spina dorsale del sistema comune europeo di asilo (Ceas), da mettere a una votazione in seduta plenaria nel mese di giugno. A causa di disparità tra le procedure di asilo degli Stati membri dell´Ue ´, le probabilità di un richiedente asilo di essere beneficiario di protezione internazionale in parte dipendono da dove s / egli presenterà l´applicazione. Per ridurre queste disparità, il Parlamento e il Consiglio hanno deciso di rivedere la direttiva sulle procedure di asilo 2005 per armonizzare le garanzie procedurali per i richiedenti asilo. L´accordo del Parlamento / Consiglio, è stata approvata con 44 voti favorevoli, 3 contrari e 8 astensioni. "C´è stato un urgente bisogno di riformare la legislazione del 2005, spesso indicato come il ´catalogo delle peggiori prassi nazionali». Le nuove norme sono più chiare, e le garanzie procedurali rinforzate per garantire procedure armonizzate, eque ed efficienti. Il successo o il fallimento di il nuovo sistema sarà ora dipenderà da come essa è applicata ed i risultati devono ancora essere visto e attentamente monitorato ", ha detto il relatore Sylvie Guillaume (S & D, Fr). Garanzie speciali per le persone vulnerabili - I deputati inserito un nuovo meccanismo di identificazione obbligatoria per garantire che le esigenze particolari dei richiedenti asilo "(a causa ad esempio età, sesso, orientamento sessuale, disabilità o malattia) sono riconosciuti e che ottengono un sostegno adeguato. Per i minori non accompagnati, le autorità nazionali dovrebbero nominare un rappresentante, il cui ruolo e le competenze sono ora specificati. Se ci sono dubbi circa l´età del richiedente, gli Stati membri presumono che il richiedente è un minore. Le nuove regole dovrebbero anche garantire che i richiedenti asilo possono ottenere informazioni e assistenza gratuita e su richiesta legale. Formazione adeguata - I deputati inserite anche norme più severe per la formazione di tutto il personale, ad esempio, di polizia e autorità di immigrazione, si occupano di richiedenti asilo. Ad esempio, gli intervistatori dovrebbero essere addestrati a riconoscere indicazioni di possibili torture passato. Scadenze più rigorose - Le nuove norme introducono un termine di sei mesi standard per i paesi a decidere sulle domande d´asilo. Hanno potuto rinviare le loro decisioni solo per altri nove mesi, in tre casi ben definiti e limitati ora. Attualmente, non vi è alcun termine dell´Ue. I paesi dell´Ue possono anche rimandare l´avvio della procedura se non vi è una situazione temporanea incerta nel paese di origine (ad esempio, la situazione attuale in Siria). I deputati hanno assicurato che in questi casi, le autorità nazionali dovrebbero rivedere la loro valutazione della situazione almeno ogni sei mesi. In ogni caso, i paesi dell´Ue non potrebbero richiedere più di 21 mesi per elaborare una domanda di asilo. In un insieme limitato di circostanze, sarebbe possibile utilizzare una procedura accelerata. Prossimi passi - Per entrare in vigore, il testo deve ricevere il sostegno di tutti gli stati membri e quindi essere confermato dal Parlamento pieno, possibilmente nel mese di giugno. Paesi dell´Ue avranno due anni per recepire le nuove norme nel diritto nazionale (tre anni per le scadenze sulle decisioni in materia di asilo).  
   
   
RICICLAGGIO MAPPE, STATISTICHE E ALTRI DATI PUBBLICI POTREBBERO RISPARMIARE MILIARDI AZIENDE UE  
 
Bruxelles, 6 maggio 2013 – Le imprese dell´Ue potrebbero risparmiare miliardi di euro grazie alle norme Ue che consentirebbero loro di riutilizzare i dati pubblici, invece di produrli da zero. Queste regole, approvate dal Comitato di settore, si applicano alle informazioni pubbliche, quali mappe, statistiche e dati meteorologici. I deputati hanno assicurato che alcune commissioni saranno basso e che le imprese troveranno economico e facile l´accesso. "Questo non è solo una questione di risparmio di costi - si tratta anche di aprire l´accesso ad un tesoro nascosto di dati accurati e aggiornati, raccolti da enti pubblici per uso proprio le imprese private e cittadini, che tutti pagano le tasse, hanno un legittimo. Diritto a queste informazioni. Potrebbe essere usato per creare nuovi servizi e applicazioni che consentono di risparmiare tempo e denaro e rilanciare l´economia. Ciò sarebbe particolarmente utile per le piccole e medie imprese che non dispongono delle risorse per raccogliere questi dati stessi ", ha detto Ivailo Kalfin (S & D, Bg), che ha portato la squadra negoziale del Parlamento. La Commissione europea stima che i benefici economici complessivi di risparmio e la creazione di nuovi beni e servizi potrebbero ammontare a € 40 miliardi di euro l´anno nell´Ue. Costi di contenimento - Le nuove regole consentiranno alle aziende o persone di ottenere l´accesso ai dati, come mappe, statistiche, dati meteo, quotazioni di infrastrutture, i dati provenienti da progetti di ricerca finanziati con fondi pubblici, e libri digitalizzati di biblioteche, che possono poi utilizzare per sviluppare le loro attività. Ad esempio, una società di software potrebbe usare esistenti dati pubblici per lo sviluppo di nuovi prodotti, come ad esempio gli orari in tempo reale di trasporto pubblico, i servizi di mappatura, o basi dati sull´attività commerciale e pianificazione delle infrastrutture nella regione. I deputati hanno modificato la proposta per assicurare che le imprese possono accedere ai dati gratuitamente, o per un costo minimo, se non in alcuni casi ben definiti. Hanno anche assicurato che se un´autorità nega l´accesso alle informazioni pubbliche o impone oneri abusive, sarà possibile presentare ricorso contro la decisione in modo rapido ed economico oppure a costo zero. Limitare l´accesso esclusivo ai dati - I deputati pongono limiti chiari sulla portata e la durata dei contratti con cui le autorità assegnano imprese diritti esclusivi di digitalizzare e gestire i dati pubblici. Il passo successivo - Voto di giovedi scorso ha approvato un accordo informale raggiunto con gli Stati membri. Un voto in plenaria finale è prevista per Giugno 10-13. Le regole entreranno in vigore due anni dopo.  
   
   
6 MAGGIO: E’ IN PARTENZA UN TRENO PER EUROPA  
 
Trento, 6 maggio 2013 - Una festa dell’Europa celebrata attraverso lezioni, dibattiti, musica, e allegria, in un viaggio in treno. Una gita internazionale pensata come un viaggio su un treno che partirà da Trento e giungerà in una città, in un luogo, in un tempo che narrerà di Europa. Il Movimento Punto Europa - Associazione Europa.org, su incarico delle Politiche giovanili del Comune di Trento e con il sostegno della Provincia autonoma di Trento, (Ufficio Politiche giovanili e Servizio Europa) ha offerto a venti giovani trentini di età compresa tra i venti ed i ventisei anni l’opportunità di partecipare alla edizione zero del progetto “Un Treno per Europa. L’appuntamento per i ragazzi è per lunedì 6 maggio ore 11 alla stazione di Trento: il treno partirà alla volta della Germania alle ore 12. Il 2013 è stato proclamato “Anno europeo dei cittadini” per sottolineare il 20esimo anniversario dell’introduzione della cittadinanza dell’Unione europea nel trattato di Maastricht. Un consapevolezza però non ancora pienamente radicata: oggi l’Unione Europea conta quasi mezzo miliardo di abitanti degli Stati membri, ma il processo di costruzione di una cittadinanza Ue, oltre ad un approccio individuale basato sui diritti, deve poter contare sul senso di appartenenza degli europei ad un comune futuro europeo. E’ in questo contesto che si inserisce il progetto “Un treno per Europa”. Un percorso “pilota” nel rispetto dei programmi culturali europei previsti per i prossimi anni. Nell’idea che, attraverso momenti di conoscenza, incontri tra cittadini coetanei e diverse generazioni, si possano proporre esperienze semplici e di facile approccio, finalizzate alla conoscenza dell’Europa dei suoi cittadini. Il progetto nel suo complesso vedrà la partecipazione di circa un centinaio di persone provenienti da tutta Italia, principalmente giovani, che condivideranno con i ragazzi e le ragazze trentini l’esperienza di un viaggio di studio in treno della durata di quattro giorni. In questa “fase pilota” o “edizione zero” è stata scelta la città di Berlino, città simbolo nella storia del percorso d’integrazione europea, luogo dove l’urgenza dell’oblio ha convissuto e convive con l’esigenza del ricordo di una stagione che appare a volte fin troppo lontana agli occhi delle generazioni più giovani ma anche centro nevralgico politico ed economico dell’attuale e relativamente giovane sodalizio tra i popoli d’Europa. Il percorso di “Un treno per Europa” ha già concluso una fase formativa articolata in quattro incontri, realizzati in collaborazione con l’Associazione “Iluoghi. Centro di educazione alla cittadinanza” ed il Centro europeo d’eccellenza Jean Monnet presso l’Università degli Studi di Trento, in cui si sono offerte conoscenze di base rispetto al percorso d’integrazione europea, incluse alcune indicazioni di metodo, per poter poi dare vita a momenti di condivisione nella propria comunità locale dello stesso interesse per la dimensione europea. Nel corso del viaggio in treno da Trento a Berlino, momento centrale di questa esperienza, che si svolgerà dal 6 al 9 maggio 2013, proseguiranno i momenti di formazione e confronto sui temi del percorso, sino all’arrivo nella capitale tedesca. Qui, i venti trentini seguiranno assieme ai ragazzi provenienti da altre regioni italiane un percorso di visita ai luoghi legati alla memoria europea più recente (tra i molti, i resti del Muro abbattuto soltanto nel 1989) e di riflessione con la cittadinanza berlinese, attraverso visite ed incontri che saranno organizzati in loco. Il viaggio di ritorno, che avverrà in pullman, sarà occasione per riflettere insieme su come condividere e offrire alla comunità trentina il valore dell’esperienza maturata, e per fare sì che la memoria, la discussione e l’assunzione di responsabilità siano impegno di partecipazione, in particolare delle generazioni più giovani: un´occasione da condividere per promuovere una cittadinanza europea consapevole. L’appuntamento per tutti i ragazzi è per lunedì 6 maggio ore 11.00 alla stazione di Trento e il treno partirà alla volta della Germania alle ore 12.00.  
   
   
CALABRIA: IL PRESIDENTE SCOPELLITI HA INCONTRATO L’AMBASCIATORE DEL BELGIO, VINCENT MERTENS DE WILMARS  
 
Catanzaro, 6 maggio 2013 - Il Presidente della Regione, Giuseppe Scopelliti ha ricevuto il 2 maggio, a Palazzo Alemanni, l’Ambasciatore del Belgio in Italia Vincent Mertens de Wilmars. Il diplomatico, che si trova nella nostra regione per partecipare ad un’iniziativa organizzata dall’Università della Calabria, è stato accolto dal Presidente Scopelliti in un clima di cordialità istituzionale. Il Governatore ha rivolto, a nome di tutti i calabresi, un caloroso benvenuto all’Ambasciatore al quale ha manifestato, altresì, la necessità di intensificare il dialogo con il Regno Belga per realizzare sinergie che riguardano diversi settori. Vincent Mertens de Wilmars ha dichiarato l’interesse del proprio Paese nei confronti della Calabria e delle opportunità che possono derivare dall’avvio di iniziative di cooperazione.  
   
   
GIUNTA FVG: OGGI LA PRIMA RIUNIONE DELL´ESECUTIVO  
 
Trieste, 6 maggio 2013 - La nuova giunta regionale del Friuli Venezia Giulia si riunirà per la prima volta lunedì, 6 maggio. Lo ha annunciato la presidente della Regione Debora Serracchiani, precisando che i decreti di nomina dei nuovi otto assessori non potranno ancora tenere conto della distribuzione delle deleghe, così come annunciata oggi, ma dovranno essere fatti sulla base delle deleghe previste durante la precedente amministrazione, in attesa che vengano avviate e completate le procedure di modifica del regolamento di organizzazione della struttura regionale. Una delle primissime azioni riguarderà i cosiddetti costi della politica, secondo l´impegno preso in campagna elettorale. In proposito verranno predisposte delle linee guida che verranno formalizzate in un disegno di legge che sarà portato all´attenzione del Consiglio regionale. Esse prevedranno in particolare la riduzione dell´indennità di consigliere regionale, che sarà parametrata a quella di sindaco del capoluogo di provincia, e delle indennità di fine mandato; una drastica riduzione dei rimborsi spese individuali e delle spese dei gruppi consiliari, l´abolizione dei vitalizi. Prevista anche l´eliminazione del fondo di riserva a disposizione del presidente della Regione. In proposito Serracchiani ha annunciato che chiederà che, analogamente, sia soppresso anche il fondo a disposizione del presidente del Consiglio regionale. Per quanto riguarda poi le vetture di rappresentanza, si farà riferimento al provvedimento governativo per la riduzione del cilindrate. Nel frattempo "io sto già utilizzando un auto più piccola e italiana", ha detto la nuova presidente. Riferendosi ancora alla composizione della nuova giunta, la presidente Serracchiani ha affermato di credere "onestamente che sia stato fatto un buon lavoro. Si tratterà di un esecutivo con assessori chiamati ad una gestione collegiale di ogni delega. Perchè abbiamo la necessità di avere una squadra di governo che abbia contezza ad ogni ora di ogni giorno di quanto sta succedendo in ogni settore". "Un lavoro complesso e affascinante, che significa rivoluzionare il modo di fare politica".  
   
   
FVG: 13 MAGGIO PRIMA SEDUTA XI CONSIGLIO REGIONALE  
 
Trieste, 6 maggio 2013 - La presidente della Regione, Debora Serracchiani, ha convocato per lunedì 13 maggio 2013, alle ore 11.00, la prima riunione dell´undicesima legislatura del neo eletto consiglio regionale. All´ordine del giorno, dopo la costituzione dell´Ufficio di presidenza provvisorio, è previsto il giuramento da parte dei consiglieri, secondo la formula "Giuro di essere fedele alla Repubblica e di esercitare il mio ufficio al solo scopo del bene inseparabile dello Stato e della Regione". I consiglieri hanno facoltà di ripetere il giuramento anche in una delle lingue dei gruppi linguistici del Friuli Venezia Giulia (friulano, sloveno, tedesco). A seguire, le votazioni per l´elezione del Presidente del Consiglio regionale, dei due vicepresidenti e di quattro segretari. La convocazione della prima seduta dell´organo legislativo avviene dopo che la Direzione centrale funzione pubblica, autonomie locali e coordinamento delle riforme ha ufficialmente comunicato al Segretariato generale l´avvenuta proclamazione dell´elezione del Presidente della Regione e degli eletti alla carica di consigliere, a seguito del voto del 21 e 22 aprile.  
   
   
GIUNTA REGIONALE FVG: PRIORITÀ RINEGOZIAZIONE PATTO DI STABILITÀ  
 
Trieste, 6 maggio 2013 - Rinegoziazione del patto di stabilità e del Patto Tondo-tremonti sono tra le prime iniziative in cantiere nei rapporti con il governo nazionale, "che dimostra già attenzione nei confronti del Friuli Venezia Giulia con la visita, del Ministro per l´Ambiente Andrea Orlando". Lo ha detto il 4 maggio la presidente della Regione Debora Serracchiani, nel corso della conferenza stampa convocata per annunciare la composizione della nuova Giunta regionale. Sui rapporti internazionali, Serracchiani ha ribadito di voler utilizzare tutti gli strumenti offerti dall´Unione europea, come i Gect, mentre "la macroregione del Nord, che non ha fondamenti giuridici, non mi interessa". A breve ci sarà un incontro con il nuovo governatore della Carinzia e, proprio sui temi delle infrastrutture, si chiederanno presto incontri con il governo della Slovenia. La Terza corsia è uno dei temi principali che già hanno avuto in questa settimana l´attenzione della presidente Serracchiani, la quale in merito al commissario per la sua realizzazione cercherà di avere chiarezza proprio dal Consiglio dei Ministri e dalla Protezione civile nazionale. I temi dell´occupazione e delle imprese, ha sottolineato la presidente Serracchiani, sono comunque in cima alle priorità del suo governo e già domani con il ministro Orlando si affronteranno i problemi riguardanti la Ferriere di Servola e i temi ambientali che riguardano il territorio regionale.  
   
   
GIUNTA REGIONALE FVG: LA COMPOSIZIONE DEL NUOVO ESECUTIVO  
 
 Trieste, 6 maggio 2013 - La presidente della Regione, Debora Serracchiani, ha annunciato il 3 maggio, incontrando i giornalisti, la composizione della Giunta regionale del Friuli Venezia Giulia. Si tratta di otto persone, quattro donne e altrettanti uomini. Le scelte, ha precisato la presidente, sono state basate sulla volontà di "mettere al centro le competenze, la rappresentanza territoriale, la rappresentanza di genere, per fare una squadra in grado di farsi carico non solo dell´ordinario, ma anche delle esigenze straordinarie in un momento di difficoltà non solo per il Friuli Venezia Giulia ma per l´intero Paese, che richiede la capacità di reagire rispetto alle continue emergenze". Questa la composizione della nuova Giunta e l´attribuzione delle deleghe che saranno affidate ai singoli assessori con il cambiamento del regolamento di organizzazione della struttura amministrativa regionale. Vicepresidente e assessore alle attività produttive e all´agricoltura: Sergio Bolzonello. Assessore al bilancio, finanze, patrimonio, programmazione, politiche comunitarie e ricerca: Francesco Peroni Assessore alla funzione pubblica, autonomie locali con delega alla Protezione Civile: Paolo Panontin. Assessore alla salute, integrazione sociosanitaria, politiche sociali e famiglia: Maria Sandra Telesca. Assessore alla cultura, sport e associazionismo: Gianni Torrenti. Assessore al lavoro, formazione, pari opportunità, istruzione, politiche giovanili: Loredana Panariti. Assessore all´ambiente, energia e risorse forestali:Sara Vito. Assessore alla pianificazione territoriale, lavori pubblici, università: Maria Grazia Santoro. La presidente Serracchiani ha annunciato di aver tenuto per se´ deleghe alle relazioni internazionali, alle infrastrutture, mobilità, trasporti e politiche per la montagna. Di seguito si indica un breve profilo dei nuovi assessori. Sergio Bolzonello. Vicepresidente e assessore alle attività produttive e all´agricoltura. Nato a Pordenone nel 1960, diploma di ragioniere perito commerciale, è stato sindaco di Pordenone dal giugno 2001 al maggio 2011. Vanta un´autorevole e importante esperienza professionale, tra l´altro come consigliere del Collegio dei Ragionieri e revisore dei conti in diverse realtà, nonché amministrativa, sempre presso il Comune di Pordenone, dove, oltre a consigliere, è stato anche assessore alle finanze ed al bilancio dal 1988 al 1993. Francesco Peroni Assessore al bilancio, finanze, patrimonio, programmazione, politiche comunitarie e ricerca. Nato a Brescia nel 1961, laureato con lode in Giurisprudenza all´Università di Pavia. Già rettore all´Università di Trieste, professore ordinario di procedura penale, consigliere superiore della Banca d´Italia, presidente del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia "Il Rossetti". È autore di una novantina di pubblicazioni, tra monografie, articoli, voci enciclopediche e contributi a convegni. Paolo Panontin. Assessore alla funzione pubblica, autonomie locali con delega alla Protezione Civile. Nato a San Vito al Tagliamento (Pordenone) nel 1963. Laureato in Giurisprudenza. E´ stato sindaco di Azzano Decimo dal novembre 1993 al maggio 2002. Consigliere regionale dal 2003 al 2008. Ha ricoperto l´incarico di presidente della Casa di Riposo di Azzano Decimo, è stato fondatore e amministratore unico della Società Multiservizi Azzanese. Gianni Torrenti. Assessore alla cultura, sport e associazionismo. Nato a Trieste nel 1951, imprenditore, dirigente in ambito sportivo e culturale. E´ tra l´altro presidente della Cooperativa Bonawentura -Teatro Miela, ed è stato attivamente impegnato in diverse altre attività culturali, in particolare ai vertici del Consorzio Cooperative Culturali del Friuli Venezia Giulia, del teatro di Pasolini di Cervignano del Friuli e del Mittelfest di Cividale. Ha partecipato attivamente alla redazione della legislazione regionale del settore cultura. Maria Sandra Telesca. Assessore alla salute, integrazione sociosanitaria, politiche sociali e famiglia. Nata a Napoli nel 1957, risiede a Udine. E´ laureata in Scienza dell´Amministrazione. Attualmente è direttore amministrativo presso l´Azienda ospedaliero-universitaria di Udine. Nel suo ruolo ha contribuito alla fusione del Policlinico universitario e dell´Azienda ospedaliera di Udine. Ha specifica e diretta conoscenza sia del sistema sanitario che delle politiche sociali. Loredana Panariti. Assessore al lavoro, formazione, pari opportunità, istruzione, politiche giovanili. Nata a Gorizia nel 1960, risiede a San Pier d´Isonzo. Si è laureata in Lettere Moderne (indirizzo storico) all´Università di Trieste, dove è docente di Storia del Lavoro e Storia d´impresa. Consigliere di amministrazione dell´ateneo e del del Consorzio Culturale del Monfalconese, ha al suo attivo una importante attività scientifica ed è autrice di numerose pubblicazioni. Sara Vito. Assessore all´ambiente, energia e risorse forestali. Goriziana, nata nel 1976, risiede a Fogliano Redipuglia. E´ laureata in Giurisprudenza all´Università di Trieste. Assessore provinciale a Gorizia dal 2006, ha contribuito a portare l´ente per tre anni consecutivi (2010, 2011, 2012) alle finali dell´Oscar di Bilancio della Pubblica Amministrazione. E´attiva nella cooperazione internazionale e territoriale, con progetti che puntano alla valorizzazione dell´Isontino nei settori della promozione turistica, della mobilità lenta, delle politiche giovanili, della cultura. Maria Grazia Santoro. Assessore alla pianificazione territoriale, lavori pubblici, università. Nata a Udine nel 1963 e residente nella stessa città, è progettista, architetto, urbanista. Vanta una importante attività professionale nella pianificazione urbanistica e nella progettazione del paesaggio, ha vinto premi di architettura e partecipato a mostre di interesse nazionale. E´ autrice di una estesa bibliografia sul territorio regionale e sui temi di pianificazione e sviluppo in generale. E´ stata dal 2008 assessore tecnico esterno al comune di Udine.  
   
   
SPENDING REVIEW, LIGURIA: PRIMO PASSO DELL’OPERAZIONE DI CARTOLARIZZAZIONE PER CONTENERE I COSTI DEGLI UFFICI  
 
Genova, 6 Maggio 2013. Primo passo sulla strada del contenimento dei costi delle spese di affitto degli uffici regionali attraverso la cartolarizzazione di una serie di immobili di proprietà della Regione. Il 3 maggio la Giunta ha deliberato, su proposta dell’assessore al bilancio, Pippo Rossetti la prima alienazione di un immobile nel centro di Alassio, in via Privata Marconi attraverso un’asta che verrà indetta nei prossimi giorni. Valore di base della gara pubblica è di 360.200 euro per un appartamento e un cortile con veranda. “Si tratta del primo tassello – ha spiegato l’assessore Rossetti - di una vasta operazione immobiliare che consentirà di risparmiare a regime fino a 2 milioni di euro sull’attuale costo degli affitti. Risparmiando sui fitti liberiamo risorse sulla parte corrente che possono essere dedicate ai servizi”. L’iniziativa era stata presentata alla fine dell’anno scorso dagli assessori Rossetti e Boitano contestualmente alla stipula del contratto di acquisto della torre di via Fieschi, 17 di proprietà di Bnl Fondi Immobiliari per una razionalizzazione degli spazi assegnati alle strutture regionali, con contestuale vendita di immobili regionali dislocati su tutto il territorio e non utilizzati.  
   
   
TOSCANA: LA GIUNTA REGIONALE DI LUNEDÌ 6 MAGGIO IN DIRETTA STREAMING  
 
 Firenze, 6 maggio 2013 – I lavori della Giunta regionale di lunedì 6 maggio saranno trasmessi in diretta online a partire dalle ore 10.00. Lo streaming sarà disponibile alla home page del sito www.Toscana-notizie.it  Al termine della seduta sarà resa disponibile la registrazione online. Si ricorda che gli atti approvati saranno disponibili all’indirizzo http://web.Rete.toscana.it/attinew dopo la verbalizzazione degli stessi da parte degli uffici regionali.  
   
   
GOVERNO, IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO REGIONALE DELLA BASILIACT,: RIVEDERE IL PATTO DI STABILITÀ  
 
Potenza, 6 maggio 2013 - “L’allentamento dei vincoli del patto di stabilità rappresenta un’ottima indicazione per il lavoro del nuovo Governo”. Lo ha affermato il presidente del Consiglio regionale della Basilicata, Vincenzo Santochirico, nel corso di un’intervista all’agenzia giornalista Area. “Per fare una valutazione sul nuovo Governo – ha detto Santochirico - bisogna tenere presente qual è il punto di partenza: siamo in una situazione eccezionale, che ha portato alla nascita di un governo di emergenza che mette insieme partiti di schieramenti diversi. Il quadro politico venuto fuori dalle elezioni è molto complicato, e le difficoltà si sono già manifestate con l’elezione del presidente della Repubblica”. Pertanto, quello del presidente Letta rappresenta “uno sforzo apprezzabile per comporre le varie anime di una grande coalizione, individuando anche figure nuove, con qualche segnale di rinnovamento, ma siamo soltanto alle premesse, quando si entrerà nel merito delle questioni sarà possibile esprimere un giudizio compiuto: c’è la consapevolezza che il cammino sarà difficile e complesso”. Secondo il presidente Santochirico, la nomina dei ministri Graziano Del Rio e Carlo Trigilia, che si occuperanno di temi regionali e coesione “rappresenta un segnale di attenzione al protagonismo dei territori, ma è necessario che vi sia anche la forza e la capacità politica di attuare propositi che già in passato hanno avuto un percorso estremamente difficile per poter essere attuati”. “Pur con la necessaria apertura di credito – conclude Santochirico - il Governo Letta va atteso alla prova dei fatti: se i buoni propositi, anziché produrre riforme, dovessero restare tali, l’Italia avrà ancora una volta mancato l’obiettivo”.  
   
   
ONORARE SUBITO I DEBITI DELLA REGIONE MARCHE MATURATI NEI CONFRONTI DEGLI ENTI LOCALI E DELLE IMPRESE.  
 
Ancona, 6 maggio 2013 - La Regione Marche ha avanzato la richiesta al Ministero dell’Economia e delle Finanze per poter accedere al Fondo per il pagamento dei debiti verso gli Enti locali e le imprese istituito dal Decreto Legge n. 35/2013 (c.D. Decreto sblocca debiti). Circa 37 milioni di euro che, se la domanda venisse accolta, consentiranno di rendere subito disponibili per le piccole e medie imprese e per gli Enti locali delle Marche preziose risorse. “Il bisogno di liquidità – dice il presidente della Regione Marche, Gian Mario Spacca – è una delle maggiori emergenze che le imprese, soprattutto le micro, piccole e medie, stanno vivendo. Un’emergenza forte che riguarda anche gli Enti locali. E’ per questo che la Regione Marche si è subito attivata per poter accedere a questo prezioso strumento messo a disposizione delle pubbliche amministrazioni. Nonostante i tempi di pagamento della Regione verso le imprese siano tra i più veloci a livello nazionale - un esempio: i 130 giorni in sanità, contro una media nazionale di 269 e picchi di 793, che posizionano le Marche al secondo posto tra le Regioni a statuto ordinario - vogliamo fare molto di più. Grazie alle risorse del Fondo, potremo accelerare ulteriormente i tempi di pagamento e rendere subito disponibile, per gli Enti locali e le imprese, liquidità per affrontare il difficile momento”. Come noto il Decreto sblocca debiti mette a disposizione delle Pubbliche Amministrazioni (Stato, Regioni, Enti Locali) maggiori risorse che potranno essere utilizzate per estinguere i debiti pregressi, certi, liquidi ed esigibili al 31/12/2012, pari a circa 40 miliardi di Euro, attraverso l’istituzione nel bilancio dello Stato di un apposito Fondo. Il decreto prevede che le Regioni possono richiedere al Ministero un’anticipazione di liquidità da restituire a condizioni molto vantaggiose. La Regione Marche ha fatto richiesta di un’anticipazione che ammonta a circa 37 milioni di euro da restituire in un arco temporale di 20 anni con un costo pari a circa il 3,5% (pari al rendimento dei Btp a 5 anni) che comporta una rata annua di circa Euro 2,6 mln. “Per la Regione – dice l’assessore regionale al Bilancio Pietro Marcolini – si tratta di un impegno gravoso, nonostante il tasso agevolato con cui potrà restituire l’anticipazione. Ma di fronte all’urgenza di dare ossigeno alle imprese marchigiane, non abbiamo esitato ed abbiamo subito avanzato la richiesta per accedere al Fondo”. Le somme saranno erogate dallo Stato sulla base delle disponibilità e di criteri che verranno a breve definiti con decreto dal Ministero dell’Economia e delle Finanze. La Regione destinerà le risorse a favore di Enti locali e imprese. Le somme che verranno erogate agli Enti locali, qualora lo Stato dovesse trasferire quanto richiesto dalla Regione, saranno pari a circa 25 mln di Euro mentre quelle che verranno erogate alle imprese saranno pari a circa 12,5 mln.  
   
   
PUGLIA A OCSE: ARRIVANO 95 MILIONI DI FONDI FAS PER RICERCA SU SERVIZI PUBBLICI  
 
Bari, 6 maggio 2013 - Novantacinque milioni di fondi Fas sono stati destinati dalla Regione Puglia allo sviluppo dell’attività dei ricercatori per il miglioramento dei servizi pubblici. Ne dà notizia l’assessore allo Sviluppo economico Loredana Capone, commentando il rapporto Ocse sull’economia italiana presentato il 3 maggio a Roma. “Riteniamo corretto – spiega – quanto affermato dall’Ocse per rendere il mercato del lavoro più dinamico e competitivo. Per questo puntiamo sulla formazione, sull’innovazione e sulla ricerca applicata per migliorare i servizi pubblici”. “Stiamo investendo – ha annunciato – 95 milioni dei fondi Fas per l’alta formazione finalizzata alla ricerca. Così miglioreremo le attività sul territorio sia da parte della stessa Regione che da parte delle imprese”. “Investire sulla formazione e sull’innovazione – ha concluso l’assessore – è per noi, ormai da diversi anni, la migliore ricetta anticrisi”.  
   
   
TOSCANA: INCENTIVI PER I COMUNI CHE SI FONDONO E PER QUELLI CHE SI UNISCONO  
 
Firenze, 6 maggio 2013 – Ogni Comune che si fonde può contare oggi in Toscana su 250 mila euro l’anno per cinque anni di maggiori contributi regionali, fino ad un massimo di un milione di euro per fusione. A questi si aggiungono i finanziamenti dello Stato, che variano a seconda della popolazione e sono il 20 per cento, per dieci anni, dei trasferimenti erariali che gli stessi Comuni potevano vantare nel 2010. I Comuni che si fondono sono anche esentati per 3 anni dal rispetto del tetto del patto di stabilità e in questo modo possono far ripartire gli investimenti. Qualche esempio. Il nuovo comune di Fabbriche di Vergemoli potrà contare, tra contributi regionali e statali, su 560 mila euro in più per ognuno dei prossimi cinque anni. A Figline e Incisa Valdarno le maggiori risorse in bilancio ammonteranno ad 1 milione e mezzo per ogni anno, ma potranno essere liberati anche 27 milioni di euro di investimenti bloccati finora dal patto di stabilità. Soldi che i Comuni in cassa avevano, ma non potevamo spendere. A Castelfranco e Piandiscò i contributi regionali e statali ammontano a 800 mila euro l’anno. Ma la Regione aiuta e sostiene anche le Unioni di Comuni. Alle le 24 attive l’anno scorso sono stati distribuiti 6 milioni e 165 mila euro. Alle attuali 25 unioni – si è aggiunta quella della montagna pistoiese – saranno distribuite quest’anno risorse per poco meno di 6 milioni: il riparto comune per comune ancora non è però stato deciso. Contributi regionali 2012 a Unioni di Comuni: Unione dei Comuni montani del Casentino 310.835,47; Unione dei Comuni del Pratomagno 228.981,94; Unione dei Comuni dei Tre Colli 104.733,99; Unione montana dei Comuni della Valtiberina Toscana 278.901,7; Unione comunale del Chianti Fiorentino 300.929,11; Circondario dell’Empolese Valdelsa 255.087,65; Unione di Comuni Valdarno e Valdisieve 373.770,69; Unione montana dei Comuni del Mugello 335.756,75; Unione comunale Fiesole-vaglia 140.208,27; Unione dei Comuni montani Amiata Grossetana 313.973,32; Unione dei Comuni montani Colline del Fiora 291.913,22; Unione di Comuni montana Colline Metallifere 127.872,46; Unione di Comuni della Versilia 279.426,11; Unione dei Comuni Media Valle del Serchio 206.077,07; Unione Comuni Garfagnana 325.593,55; Unione di Comuni montana Lunigiana 334.015,52; Unione Montana Alta Val Di Cecina 222.929,48; Unione Colli Marittimi Pisani 112.140,4; Unione Valdera 362.594,47; Unione dei comuni di Figline ed Incisa in Valdarno 97.292,55; Unione dei Comuni della Val di Bisenzio 250.620,01; Unione dei Comuni Amiata Val d’Orcia 292.019,02; Unione dei Comuni Valdichiana Senese 335.446,98; Unione dei Comuni della Val di Merse 283.630,07; Totale 6.164.749,80. Le 25 unioni di Comuni attive nel 2013: Unione dei Comuni montani del Casentino; Unione dei Comuni del Pratomagno; Unione dei Comuni dei Tre Colli; Unione montana dei Comuni della Valtiberina Toscana; Unione comunale del Chianti Fiorentino; Circondario dell’Empolese Valdelsa; Unione di Comuni Valdarno e Valdisieve; Unione montana dei Comuni del Mugello; Unione comunale Fiesole-vaglia; Unione dei Comuni montani Amiata Grossetana; Unione dei Comuni montani Colline del Fiora; Unione di Comuni montana Colline Metallifere; Unione di Comuni della Versilia; Unione dei Comuni Media Valle del Serchio; Unione Comuni Garfagnana; Unione di Comuni montana Lunigiana; Unione Montana Alta Val Di Cecina; Unione Colli Marittimi Pisani; Unione Valdera; Unione dei comuni di Figline ed Incisa in Valdarno; Unione dei Comuni della Val di Bisenzio; Unione di comuni montani Appennino Pistoiese; Unione dei Comuni Amiata Val d’Orcia; Unione dei Comuni Valdichiana Senese; Unione dei Comuni della Val di Merse.  
   
   
REGIONE LAZIO RAGGIUNGE ACCORDO CON SINDACATI E ASSOCIAZIONI DATORIALI SU AMMORTIZZATORI SOCIALI  
 
Roma, 6 maggio 2013 - Regione, sindacati e associazioni datoriali hanno raggiunto l´accordo di prorogare fino al 30 giugno 2013 gli ammortizzatori sociali in deroga per i lavoratori in cassaintegrazione e in mobilità. Un´intesa sottoscritta con Cgil Roma e Lazio, Cisl Lazio, Uil Roma e Lazio, Ugl Lazio, Confindustria Lazio, Confcommercio Lazio, Confesercenti Lazio, Federalberghi Lazio, Confcooperative Lazio, Federlazio, Cna Lazio, Confartigianato Imprese Lazio. "Abbiamo inoltre programmato - ha detto l´assessore al Lavoro, Lucia Valente - un nuovo incontro per il prossimo 10 maggio per stabilire le linee guida sui criteri da seguire per la ripartizione delle risorse che il nuovo governo metterà a disposizione per far fronte alle esigenze del 2013. Sono molto soddisfatta per questo accordo, raggiunto grazie al proficuo lavoro dei dirigenti e dei tecnici dell´assessorato, perché segna un importante passo per i lavoratori del nostro territorio. Sono felice, inoltre, che il confronto con le parti sociali sia stato molto costruttivo e all´insegna di un grande senso di responsabilità. Mi auguro che questo dialogo possa continuare anche in futuro, sempre ed esclusivamente nell´interesse della tutela e della garanzia del lavoro e dei lavoratori".  
   
   
LAVORO: DA REGIONE UMBRIA 1,5 MLN EURO PER WORK EXPERIENCE E ASSUNZIONE LAUREATI E LAUREATE DISOCCUPATI  
 
Perugia, 6 maggio 2013 - "Affronta l´emergenza lavoro, in particolare per le persone con elevata scolarizzazione e più a rischio di esclusione dal mercato del lavoro per età, genere e disabilità, l´imminente bando della Regione Umbria "Well - Work experience laureate e laureati" che prevede aiuti e incentivi per favorire esperienze formative, in contesti lavorativi, finalizzate all´occupazione. Le risorse messe a disposizione, a valere sul Fondo sociale europeo, ammontano complessivamente a 1 milione e 500mila euro" ha dichiarato l´assessore regionale allo Sviluppo economico, Vincenzo Riommi, in esito all´approvazione da parte della Giunta Regionale del bando pubblico. Rivolto a laureate e laureati residenti in Umbria e disoccupati, il bando agisce attraverso due interventi per contrastare il basso tasso di occupazione, un problema che, anche in Umbria, si è acuito ulteriormente nell´attuale periodo di crisi, soprattutto per le donne. Il primo intervento, prevede aiuti individuali per un importo di 800 euro mensili (al lordo delle ritenute fiscali) per la realizzazione di un progetto di "work experience" della durata di sei mesi presso imprese, associazioni, fondazioni, cooperative, liberi professionisti, altri soggetti e organismi di natura privata che abbiano lavoratori a tempo indeterminato alle proprie dipendenze, con sede legale o una unità produttiva/operativa in Umbria. Il soggetto ospitante non deve aver recentemente proceduto a licenziamenti né richiesto cassa integrazione guadagni straordinaria o in deroga per figure professionali equivalenti a quella della "work experience". Semplificato il procedimento per la presentazione delle domande di aiuto individuale e dei progetti, che sarà telematico. Le domande che risulteranno ammissibili saranno finanziate tenendo conto in particolare della disponibilità all´assunzione. Prevista una premialità riservata ai poli di innovazione e alle imprese aderenti, alle imprese iscritte all´albo ministeriale dei laboratori di ricerca così come con riserve e punteggi differenziati si offrirà un´opportunità in più a coloro che incontrano maggiori difficoltà a inserirsi nel mercato del lavoro per motivi di età, genere e disabilità. La dotazione finanziaria è di 1,2 milioni di euro, di cui il 50 per cento per aiuti individuali a favore di laureate. Il secondo intervento favorisce l´occupazione di chi ha svolto la work experience mediante un incentivo alla sua assunzione con contratto di lavoro subordinato: seimila euro per l´assunzione a tempo indeterminato (quattromila nel caso di apprendistato) e 2500 euro per il contratto a tempo determinato per almeno sei mesi. Il finanziamento delle domande avverrà secondo un ordine che privilegerà le condizioni lavorative che garantiscono maggiore stabilità occupazionale. Alla realizzazione di questo intervento sono destinati 300mila euro, di cui il 50 per cento riservato ai datori di lavoro che assumono laureate.  
   
   
LE OPPORTUNITÀ DI GIOVANISÌ DEVONO DIVENTARE DIRITTI  
 
 Firenze, 6 maggio 2013 – “Nel discorso pubblico bisogna che ci siano anche i giovani e la loro realtà. Non solo quella di Maria De Filippi”. Così si è espresso il presidente Enrico Rossi dopo un lungo incontro che si è svolto il 4 maggio a Firenze con un gruppo di giovani che hanno colto le opportunità del progetto regionale Giovanisì. “Non vorrei chiamarli beneficiari – ha detto il presidente – non ci devono ringraziare, ma continuare a darci i loro input”. Circa 50.000 ragazzi sono stati coinvolti in due anni nelle attività del progetto e hanno potuto usufruire di finanziamenti e sostegno per i tirocini, il servizio civile, avviare una impresa, realizzare percorsi di studio e formazione anche all’estero. “Con questa nostra scelta politica abbiamo provato a fare cose concrete per i giovani – ha detto il presidente Rossi – e adesso vogliamo che queste opportunità diventino diritti. I giovani hanno risposto positivamente a questo progetto che è unico in Italia e che è un punto di riferimento anche in Europa. Oggi ho incontrato questi giovani che, sulla piattaforma multimediale che abbiamo chiamato ‘Accenti‘, racconteranno la loro esperienza, si confronteranno, ci daranno spunti su cui riflettere e continuare il lavoro”.  
   
   
IMPRESA DONNA, CONTO ALLA ROVESCIA PER IL BANDO CAMERALE  
 
Pordenone, 6 maggio 2013 - Ancora qualche giorno di tempo per partecipare a «Voglia d’Impresa 2013», il premio a cadenza annuale istituito dal Comitato Imprenditoria Femminile della Camera di Commercio di Pordenone presieduto da Rosella Simon. In palio ci sono quattromila euro destinati all’azienda rosa già esistente o start up il cui progetto spicca per originalità, potenzialità di sviluppo e realizzabilità della proposta. Un riconoscimento di valore non solo in denaro ma che si qualifica attraverso l’insediamento al Polo Tecnologico Andrea Galvani e, dunque, nella possibilità di accedere a tutti i servizi che l’incubatore assicura alle aziende che lì operano. Un vantaggio competitivo proprio per la vicinanza ad imprese i cui progetti di sviluppo sono caratterizzati da un deciso approccio all’innovazione. «Voglia D’impresa 2013» è rivolto alle sole aziende dirette e amministrate da donne, di qualsiasi settore produttivo, merceologico o di servizi. Originalità, progettualità, concretezza, adozione di strumenti innovativi di commercializzazione, di comunicazione, di assistenza alla clientela e di promozione dell’azienda sono gli elementi discriminanti per l’assegnazione del Premio. Tempo fino al 15 maggio per partecipare alla selezione presentando la domanda esclusivamente a mezzo Pec (Posta Elettronicacertificata) come indicato nel bando pubblicato sul sito della Cdc ( http://www.Pn.camcom.it/studi-e-servizi-innovativi/imprenditoria-femminile/premio-voglia-dimpresa-2013.html ). Unici vincoli, l’iscrizione al Registro imprese della Camera di Commercio di Pordenone e l’obbligo di insediamento al Polo entro il 31 dicembre 2013.  
   
   
TELECOM ITALIA, MAIN PARTNER DI FESTIVAL CITTA’ IMPRESA, PRESENTA “ITALIAX10. L’IMPRESA DELLE DONNE”  
 
Padova, 6 maggio 2013 - Telecom Italia, main partner del Festival Città Impresa, presenta “Italiax10. L’impresa delle donne”, l’evento realizzato in collaborazione con Nordesteuropa Editore che darà l’opportunità a 10 tra le più brillanti giovani imprenditrici del Paese di condividere dal vivo e connettere in rete la loro visione del futuro e le loro esperienze “al femminile” nel mondo del lavoro. L’appuntamento, che anticiperà l’apertura della sesta edizione del Festival Città Impresa, è per martedì 7 maggio alle 17 all’Antiruggine di Castelfranco Veneto (Tv) e potrà essere seguito in streaming live e on demand su www.Italiax10.telecomitalia.com, con la possibilità di interagire su Twitter utilizzando gli hashtag #Italiax10 e #iovivoconnesso. Le dieci protagoniste dell’evento, moderato dalla giornalista Angela Frenda del Corriere della Sera, offriranno testimonianze diverse per provenienza geografica, per profilo biografico e percorso professionale, e presenteranno, ciascuna in 10 minuti, i propri progetti quali esempi di eccellenza imprenditoriale. Si spazierà dalla green economy, con la managing director di eAmbiente Gabriella Chiellino, alla multimedialità applicata all’arte e al design con Francesca Molteni, fondatrice di Muse Project Factory, alle imprese che nascono nelle università, con Margherita Morpurgo, cofondatrice e responsabile scientifico di Ananas Nanotech, e Lucia Pannese, direttore generale di Imaginary, fino alle tecnologie d’avanguardia che rivoluzioneranno il nostro uso degli smartphone, con Francesca Romano, amministratore delegato di Atooma. Parteciperanno, inoltre, Patrizia Iacovazzi, “maker” e fondatrice di Perlamadredesign, Claudia Lubrano, fashion designer fondatrice di Ecogeco e creatrice dei “jeans a km 0”, e Chiara Caliceti, fondatrice di Omniarelations, attiva nella promozione territoriale. Alle loro testimonianze si uniranno quelle di un’“imprenditrice seriale” come Sara Roversi, fondatrice e partner di Youcan Group, impegnata a reinventare il mondo del food retail, e di Luciana delle Donne, amministratore unico di Officina Creativa, la cooperativa sociale per il reinserimento lavorativo di persone ai margini attraverso il brand Made in carcere. L’obiettivo del progetto Italiax10 è di mettere in connessione esperienze positive affinché cresca la consapevolezza che l´impegno personale di tutti può rendere migliore la dimensione collettiva della nostra società e del nostro futuro. Tutte le novità e gli approfondimenti su questo e sui prossimi appuntamenti Italiax10 saranno disponibili sulla pagina facebook.Com/telecomitalia, sul profilo Twitter @telecomitaliaTw e sul sito www.Italiax10.telecomitalia.com  grazie ad uno storytelling continuo sulle eccellenze del Paese reale alle quali Telecom Italia fornisce uno spazio fisico e virtuale per poter far sentire la propria voce.  
   
   
MILANO, WELFARE: AL VIA IL MAGGIO SOCIALE, 30 EVENTI DEDICATI A NUOVI ITALIANI, ANZIANI, DISABILI E SALUTE  
 
 Milano, 6 maggio 2013 - Anziani, nuovi italiani, salute, sport e disabilità, beni confiscati alla mafia. Sono i temi al centro della manifestazione “Maggio sociale” organizzata dall’Assessorato alle Politiche sociali che nell’arco di questo mese offrirà alla cittadinanza una trentina di iniziative gratuite. Un’occasione per riflettere su argomenti diversi, un’opportunità per stare insieme sfruttando sempre di più i luoghi per la socialità dove già ogni giorno si svolgono attività per gli anziani e per persone con disabilità. “Sarà un mese dedicato ai cittadini e alle loro necessità vecchie e nuove in cui i momenti di approfondimento e di dibattito si uniranno ad occasioni di svago e di socialità”, spiega l’assessore alle Politiche sociali, Pierfrancesco Majorino. “Conferiremo la cittadinanza onoraria a tutti i bambini, nati in Italia e residenti a Milano figli di stranieri e dedicheremo un’intera settimana al tema della salute e agli anziani aprendo i 29 centri socio ricreativi ad attività straordinarie. Consegneremo le chiavi dei nuovi beni confiscati alla mafia alle associazioni vincitrici del bando e in quelli già aperti ci saranno eventi per tutta la città”. “Questo è il nostro maggio sociale - aggiunge Majorino - un mese di eventi durante il quale non ci dimenticheremo delle difficoltà sempre più grandi di chi ha perso il lavoro, non ha casa, patisce disagi economici e sociali. Per questo rinnovo l’invito a tutti i milanesi a partecipare a queste attività e ad aderire alla campagna appena avviata dal Comune donando il 5 per mille dei propri redditi Irpef alle attività sociali realizzate dall’amministrazione. Basta apporre una firma nella casella già presente nel modulo 730 e Unico. Un gesto che non costa nulla ma che può contribuire in modo significativo ad aiutare chi ha più bisogno”. Calendario Maggio Sociale 2013 3 -11 maggio 2013 - Mostra “Globulandia – Una avventura in rosso” Museo nazionale della Scienza e della Tecnologia, via San Vittore 21, dalle ore 13 alle ore 17.30, ingresso gratuito. La mostra è realizzata da Comune di Milano in collaborazione con Rete Nazionale Città Sane, Centro nazionale sangue e Sodalitas. La mostra ha l’obiettivo di far conoscere, specie ai più giovani, l’importanza della donazione di sangue. 4 maggio 2013 – Progetto scuola sicura Istituto Maria Consolatrice, via Melchiorre Gioia 51, dalle ore 9 alle ore 13, consegna alle scuole di defibrillatori. Giornata di formazione sulla rianimazione cardiopolmonare e sull’utilizzo del defibrillatore a cura di Areu 118. L’ingresso è riservato agli studenti e agli insegnanti delle scuole iscritte al progetto. L’iniziativa è promossa dal Rotary Club Milano sud 10 maggio 2013 – “Stop alla violenza sulle donne – Rompere il silenzio” Sala Alessi, Palazzo Marino, dalle ore 20, premiazione dei cortometraggi sulla “violenza di genere” realizzati da studenti della scuole milanesi. Associazione “Diamo voce a chi non ha voce”. 10 maggio 2013 – “Carovana internazionale antimafie” Passaggio a Milano della Carovana internazionale antimafie, promossa dalle associazioni Arci, Libera e Avviso Pubblico, in collaborazione con Cgil, Cisl, Uil e “La Ligue de Enseignement”. Si svolgeranno iniziative contro il caporalato e il gioco d’azzardo. Partita il 30 marzo dalla Tunisia la carovana terminerà il suo sedicesimo viaggio a Milano il 6 giugno dopo un viaggio durato 69 giorni. 12 maggio 2013 – “Scacco matto alla mafia” (Domenicaspasso) In via Monti 41 (bene confiscato alla mafia), dalle ore 15.30 alle ore 19, pomeriggio di partite a scacchi, aperto a tutti dai 10 anni in su. Si giocherà con le associazioni di scacchisti e con i maestri milanesi Francesco Gervasio (Accademia Scacchi Milano), Leonardo Pelo (Chess Project), Ludwig Rettore (Il Castelletto) e Marco Ricci (Società Scacchistica Milanese). Il giovane campione Leonardo Ricci sfiderà in simultanea i ragazzi che vorranno giocare con lui 13-15 maggio 2013 – “Giornate della Salute” Sala Vitman, Acquario Civico, viale Gadio 2 e Istituto dei Ciechi, via Vivaio 7, dalle ore 9 alle ore 13, “Giornate della Salute”, incontri e dibattiti: - 13 maggio. Acquario Civico. “Salute e benessere nei luoghi di lavoro”; - 14 maggio Istituto dei Ciechi. “Prospettive della integrazione sociosanitaria del Comune di Milano”; - 15 maggio. Acquario Civico, Una rete per l’Alzheimer. 16 e 17 maggio 2013 “Meeting nazionale Rete Città Sane Oms” Sala Congressi di Palazzo Reale, dalle ore 9.30 alle 17. Nell´anno europeo dei cittadini il tema scelto per l’appuntamento nazionale della Rete è “Comunicazione e partecipazione per la promozione della salute”. 16 – 19 maggio 2013 “Festival riGenerazioni” 16 maggio. Proiezione film Fondazione Cineteca Italiana, Sala Mic, viale Fulvio Testi 121, alle ore 10, proiezione del film “Sta per piovere”. Ingresso gratuito riservato alle scuole. 16 maggio. Conferimento della cittadinanza onoraria Sala Viscontea, Castello Sforzesco, dalle 10.30 alle 13.30, consegna della cittadinanza onoraria a tutti i minori residenti a Milano, nati in Italia da genitori stranieri. 17 maggio. Presentazione libro Libreria Feltrinelli, Piazza Duomo, ore 18 presentazione del libro “Parlare Civile”scritto da “Agenzia Redattore Sociale” all’interno dell’incontro realizzato da associazione “Il razzismo è una brutta storia”. 17 maggio. Concerto con rappers Fabbrica del Vapore, via Procaccini 4, ore 21. Concerto con artisti panorama rap e underground italiano tra cui Vacca, Mondo Marcio e Babaman. 18 maggio. “Al parco si impara” Parco Trotter, Parco “Nicolò Savarino” (a Dergano), Giardini Montanelli di via Palestro, dalle ore 15 alle ore 18, “Al parco si impara”, attività multiculturali e linguistiche per giovani e famiglie. 18 maggio. Proiezione film Fondazione Cineteca Italiana, Sala Mic, viale Fulvio Testi 121, alle ore 21, proiezione del film “Sta per piovere”. Ingresso gratuito. 19 maggio. Attività sportive Centro sportivo Lido, piazzale Lotto 15, dalle ore 14.30 alle ore 17.30. Attività sportive con un dibattito sulle seconde generazioni - Mini tornei di calcio e basket organizzato da Aps Play More attraverso la web-community di Go-kick e Sanga Basket Milan, ore 14-15.30; - Presentazione del libro “Io tifo positivo” a cura di Fondazione Cannavò. Apertura lavori con Don Gino Rigoldi, ore 16-16.30; - “Io tifo positivo”, inaugurazione della sede dell’associazione, ore 17; - “Seconde generazioni e Sport”dibattito, dalle ore 16.30 alle 17. Intervengono Pierfrancesco Majorino, Chiara Bisconti, Mohamed Tailmoun, Felice Belloli. Modera: Daniele Redaelli (Caporedattore Gazzetta dello Sport). 22 maggio 2013 – Torneo di calcio, sport e disabilità Centro sportivo Vismara, via dei Missaglia 117, dalle 10.30 alle 13.30, finale del torneo di calcio con 9 squadre miste dei Centri diurni disabili comunali e convenzionati. 25 maggio 2013 “Cuoco Sociale” Cena con i volontari che hanno aderito all’iniziativa “Cuoco Sociale”, Centro socio ricreativo “Carlo Poma”, via Caio Mario 18, ore 20. Esibizione del coro diretto dal Maestro Riccardo Scharf. 26 maggio 2013 – “Sportivamenteinsieme” Oratorio Parrocchia San Pier Giuliano Eymer - via Valsesia 96, dalle ore 10 alle ore 16. Partite di calcio con la partecipazione di rappresentanze dei Centri diurni disabili “Noale”, “De Nicola”, “Treves”, “Narcisi”, “Gabbiano” dei Licei Marconi e Berchet, Associazioni sportive dell’oratorio e della Federazione calcio dilettantistica Fdc “Olmi”. Partite di basket in carrozzina con “Spazio Aperto Servizi”, licei Marconi e Berchet e l’associazione Briantea 84 di Cantù. L’iniziativa è promossa dall’associazione “Il Gabbiano. Noi come gli altri” 27 – 30 maggio 2013 – Porte aperte nei 29 Csrc per anziani Nei 29 centri socio ricreativi e culturali per anziani del Comune, settimana di attività straordinarie, tornei di bocce, gare di ballo e tombola, dalle ore 15 alle 18. 29 maggio 2013 – La città si riprende i beni confiscati alle mafie Via Leoncavallo 21, dalle ore 11.30 alle ore 12. Consegna delle chiavi alle associazioni vincitrici del bando. 30 maggio 2013 – Lilt e Comune del Milano contro il fumo Auditorium San Fedele, via Hoepli 3, dalle ore 10 alle ore 12.30. Cerimonia di ringraziamento per l’impegno profuso dai piccoli studenti delle scuole primarie di Milano e provincia nella campagna contro il fumo promossa dalla Lilt – Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori 30 maggio 2013 – Presentazione libro su Lea Garofalo Casa Anziani di viale Jenner 31 (bene confiscato alla mafia), alle ore 18.30, presentazione del libro “La scelta di Lea”, di Marika De Maria, edito da Melampo. Il libro racconta la vicenda umane e processuale della vittima di mafia, Lea Garofano. Intervengono il consigliere comunale David Gentili e Giulio Cesari del Presidio Lea Garofalo. 31 maggio 2013 – Premiazione Anziani a Palazzo Marino Sala Alessi di Palazzo Marino. Dalle ore 14.30 alle ore 16, premiazione dei vincitori dei tornei anziani ed esibizione del coro diretto dal Maestro Riccardo Scharf. Dalle ore 14.30 - 17.30, stand espositivi di artigianato creativo realizzato dagli anziani dei Centri Socio Ricreativi Culturali.