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MARTEDI

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Notiziario Marketpress di Martedì 22 Ottobre 2013
IL COMMISSARIO STRAORDINARIO DELL’ENAC IN MERITO ALLA LUNGHEZZA DELLA PISTA DI FIRENZE  
 
 Roma, 22 ottobre 2013 - Con riferimento alle notizie relative alla pista dell’Aeroporto di Firenze, il Commissario Straordinario dell’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile, Vito Riggio, sentito il Direttore Generale, precisa che per la pista possono essere sufficienti i 2 chilometri previsti dal piano di sviluppo dell’aeroporto stesso.  
   
   
REGIONI: INFRASTRUTTURE E MOBILITÀ, LIGURIA AL TEN-T DAYS A TALLIN. UE CO-FINANZIERÀ COLLEGAMENTO AEROPORTO COLOMBO-FERROVIA  
 
Genova, 22 Ottobre 2013 - Una delegazione della Regione Liguria-assessorato alle Infrastrutture- ha partecipato in questi giorni a Tallin, capitale dell´Estonia, al Ten-t Days 2013 , l´evento annuale organizzato dalla Commissione Europea per la presentazione dei più importanti progetti cofinanziati dall´Unione Europea nell´ambito delle politiche comunitarie di sostegno allo sviluppo della rete paneuropa della mobilità. Intermodalità, sostenibilità, telematica e prospettiva sono le parole chiave dell´evento. La Regione Liguria, con il supporto operativo di Liguria Ricerche, ha allestito uno stand per presentare i progetti di recente finanziati dalla Ten Agency ed in particolare il progetto di interconnessione tra la Aeroporto di Genova e nuova fermata ferroviari di Erzelli; accanto, è stato presentato il più maturo "Mos 24" (centro di promozione della comodalità che mira a "prolungare" il corridoio Rotterdam – Genova lungo le autostrade del mare. Allo stand sono state date anche informazioni su Costa, Trainmos e sull´opera infrastrutturale di riempimento di calata Ronco-canepa proposta ed attuata dall´Autorità Portuale di Genova. Lo stand regionale ha ricevuto numerose visite che denotano vivo interesse verso l´innovativa soluzione individuata per il collegamento tra l´aeroporto Cristoforo Colombo e il corridoio ferroviario Genova Rotterdam attraverso un vettore sostenibile come una cabinovia. Al riguardo,L´europa co-finanzierà il progetto di collegamento diretto tra aeroporto di Genova e ferrovia, l´ufficialità è giunta oggi, quando al Cristoforo Colombo è arrivato il contratto siglato dall´agenzia Ten-t. L´accordo prevede il co-finanziamento del progetto (il 50% di 1.152.000 euro). Anche il Commissario Europeo Sim Kallas ha sostato allo stand esprimendo vivo apprezzamento per il lavoro svolto. Accanto, lo stand di Widermos, progetto di logistica ed Ict, il cui capofila è il Porto della Spezia e di cui Regione Liguria ed Agenzia regionale delle Dogane sono partner. La delegazione ha preso parte alle conferenze in cui sono state illustrate le priorità della prossima programmazione, con particolare attenzione all´impiego del Lng per il traffico marittimo; sono stati avviate relazioni con potenziali partner anche nell´ottica di presentare studi di comune interesse sulla call Ten-t in uscita a fine anno. "I progetti comunitari" – afferma Raffaella Paita, assessore regionale alle Infrastrutture – "sono una frontiera già rivitalizzata su cui la Regione sta investendo. Sono occasione per fare sistema, per instaurare nuove relazioni internazionali, per fare squadra e condividere buone pratiche. Specie in una chiave comunitaria dove si devono agganciare le pianificazioni locali, regionali e nazionali con quelle degli altri stati membri". La notizia del co-finanziamento europeo del progetto per il collegamento tra l´aeroporto Cristoforo Colombo e la ferrovia "è un importante riconoscimento per il nostro scalo e per il territorio», commenta il presidente dell´Aeroporto di Genova, Marco Arato. «In soli 7 mesi l´aeroporto, grazie all´impegno di Regione Liguria ed enti locali, è riuscito a preparare la proposta, formalizzarla, superare la selezione e ottenere la firma di approvazione della Commissione», sottolinea Arato. Un risultato importante per il territorio ligure anche se si considera che negli ultimi 6 anni solo altri 5 gestori sono riusciti a ricevere l´approvazione per il co-finanziamento di progetti legati alle infrastrutture aeroportuali. «Ciò anche a convalida del ruolo strategico dello scalo nella rete italiana, a prescindere dai volumi di traffico attuali, come già indicato da Enac e Ministero nei rispettivi documenti programmatici», sottolinea il Presidente dell´aeroporto. Ora il programma procederà a tappe ravvicinate: il 12 dicembre si terrà al Cristoforo Colombo il "kick off", la riunione ufficiale di lancio del progetto insieme ai funzionari dell´Agenzia europea dei trasporti; entro quella data dovranno essere predisposti i documenti interni di regolamentazione tra i beneficiari. La fase progettuale del collegamento dovrà essere chiusa entro il 2015.  
   
   
LIVORNO, DE TOMASO: INCONTRO AL MINISTERO MERCOLEDÌ 30 OTTOBRE  
 
Firenze. 22 ottobre 2013 – E´ stato fissato per mercoledì 30 ottobre l´incontro al ministero per lo Sviluppo economico per fare il punto sulla situazione della De Tomaso, anche alla luce dell´annuncio dell´avvio della procedura di licenziamento per i 130 lavoratori di Livorno e dei 900 di Torino. L´incontro era stato richiesto nei giorni scorsi dall´assessore al Lavoro della Regione Toscana Gianfranco Simoncini. La data è stata concordata il 18 ottobre, in occasione della riunione del tavolo per la Lucchini.  
   
   
TPL: SERRACCHIANI, SONO TROPPI QUATTRO GESTORI IN FVG  
 
Gorizia, 22 ottobre 2013 - ´´Quattro società di gestione del Tpl-trasporto Pubblico Locale sono troppe per un territorio di 1,2 milioni di abitanti. La gara, che verrà fatta il prossimo anno per la nuova gestione del Tpl nella nostra regione, rappresenta una sfida importante, poiché sarà occasione per riordinare il sistema, mantenendo la sua efficienza in un contesto di risorse calanti´´. Lo ha affermato la presidente della Regione Debora Serracchiani oggi al convegno nazionale sul Trasporto pubblico locale ´´Un´esperienza al confine´´, organizzato a Gorizia dall´Associazione Trasporti (Asstra), che riunisce 178 aziende di Tpl a livello nazionale, e dall´Apt di Gorizia. L´incontro, finalizzato allo scambio delle esperienze maturate nel settore, ha come obiettivo la presentazione della particolarità del Friuli Venezia Giulia dal punto di vista del Tpl, nello specifico della realtà isontina, caratterizzata in modo peculiare dalla matrice transfrontaliera. Dopo l´intervento del sindaco di Gorizia Ettore Romoli (l´integrazione con Nova Gorica ´´rappresenta una sfida: il Tpl è elemento di sviluppo culturale e politico´´), la vicepresidente della Provincia isontina Mara Cernic ha ricordato come il Friuli Venezia Giulia sia stato il primo in Italia ad effettuare il riordino del Tpl, introducendo elementi d´innovazione e razionalizzazione. Sottolineando che ´´la questione del Tpl sarà quest´autunno al centro dell´agenda del Governo italiano´´, Serracchiani ha evidenziato che ´´il Friuli Venezia Giulia è tra le cinque regioni italiane che costituiscono la cabina di regia che dialoga con il Governo sul Tpl´´. ´´In tale ambito - ha spiegato - sono state fatte a Roma richieste molto precise: tenere le risorse per il Tpl fuori dal Patto di stabilità, aumentare il fondo nazionale per il Tpl e separare le risorse per gli investimenti da quelle destinate ai servizi. Richieste che mi auguro nei prossimi mesi saranno oggetto di confronto´´. ´´Il Friuli Venezia Giulia - ha osservato inoltre Serracchiani - finanzia autonomamente il proprio Tpl. Se nel 2013 sono stati destinati al settore 130 milioni di euro, sarà cura della Giunta regionale far sì che, anche con i riallineamenti del prossimo anno, sia salvaguardata l´occupazione e mantenuta l´efficienza dei servizi anche nelle aree di montagna, che rappresentano il 40 per cento del territorio regionale´´.  
   
   
MILANO: IN PRIMAVERA AL VIA I LAVORI PER LA CICLABILE DUOMO-SEMPIONE UN ALTRO TASSELLO IMPORTANTE VERSO EXPO 2015  
 
Milano, 22 ottobre 2013- Partiranno in primavera i lavori per realizzare l’anello ciclabile attorno al Parco Sempione, cardine di una rete di itinerari che si svilupperà per oltre 5 chilometri, collegando al Parco e al Castello corso Sempione, piazza Castello, piazza Cairoli, via Dante, piazzale Cadorna, corso Garibaldi, largo V Alpini, largo la Foppa, la Triennale, il Piccolo Teatro, l’Acquario civico. “Quest’opera è un altro tassello importante della trasformazione di Milano in una città sempre più accogliente, sostenibile e a misura di tutti, anche in vista del grande evento che sarà Expo 2015”, hanno dichiarato gli assessori ai Lavori pubblici Carmela Rozza e alla Mobilità e Ambiente Pierfrancesco Maran. “Questa Amministrazione si sta impegnando perché l’eredità dell’Esposizione per la città in termini di infrastrutture e opportunità sia importante e questo progetto è un esempio concreto di questo impegno”. Oltre agli itinerari ciclabili saranno adeguati dal punto di vista tecnologico 10 incroci semaforizzati, verranno riqualificati i percorsi pedonali e sarà messa in atto una valorizzazione paesaggistica e naturalistica di diversi ambiti lungo gli itinerari: tra questi, Milton-alemagna, via Lanza, parte di via Legnano e piazzale Marengo. Il progetto esecutivo, elaborato dall’Ufficio Tecnico Comunale con la collaborazione della Settore Mobilità Trasporti e Ambiente, della Polizia locale e di Amat, ha ottenuto i pareri positivi della Soprintendenza e della Commissione del paesaggio. Il programma dei lavori prevede che le parti principali dell’opera siano pronte per Expo 2015. La Giunta ha approvato oggi il quadro economico del progetto Duomo-sempione, deliberando l’impiego di 7 milioni di euro.  
   
   
TRENITALIA ED EMIRATES SIGLANO ACCORDO PER SVILUPPARE SINERGIE FRA TRENO E AEREO  
 
Rimini, 22 ottobre 2013 - Italia ed Emirati Arabi sono più vicini grazie all’accordo fra Trenitalia ed Emirates. La partnership con Emirates, una delle compagnie aeree con la crescita più rapida registrata negli ultimi anni, contribuirà a sviluppare, per business e turismo in Italia, le sinergie fra treno e aereo, sfruttando le potenzialità delle Frecce Trenitalia e del sistema Alta Velocità. In particolare, questa collaborazione prevede per i passeggeri di Emirates la possibilità di acquistare a prezzo ridotto, nella stessa giornata del viaggio aereo, un biglietto Trenitalia Frecciarossa, Frecciargento o Frecciabianca per raggiungere o partire da Roma, Milano e Venezia sede degli aeroporti internazionali Leonardo Da Vinci (Fiumicino), Milano Malpensa e Marco Polo (Venezia Tessera). I biglietti Trenitalia possono essere acquistati esclusivamente nelle Agenzie di Viaggio convenzionate e le condizioni valgono per i livelli Business del Frecciarossa, o 1a classe di Frecciargento e Frecciabianca, e nel livello Standard del Frecciarossa o 2a classe delle altre Frecce. Forti agevolazioni sono previste anche per i Tour Operator partner di Emirates che offrono ai propri clienti pacchetti viaggio completi per visitare l’Italia (aereo+biglietto ferroviario Trenitalia+soggiorno alberghiero). Vantaggi anche per i possessori di Cartafreccia, la carta fedeltà Trenitalia: a loro Emirates riserva una riduzione del 7% sul prezzo del biglietto aereo nelle classi First e Business e del 5% per la classe Economy. Inoltre, Emirates metterà a disposizione speciali tariffe per una selezione di destinazioni che saranno pubblicate nella rivista premi Cartafreccia.  
   
   
TRENITALIA, GIÀ PRENOTABILI OLTRE 220 TRENI DEL NUOVO ORARIO 2014  
 
Roma, 21 ottobre 2013 - Sono già in vendita i biglietti per oltre 220 treni a media e lunga percorrenza nazionale, previsti nel nuovo orario 2014 di Trenitalia, in vigore dal prossimo 15 dicembre 2013. Prenotazione e acquisti possono essere fatti su tutti i sistemi di vendita Trenitalia. I restanti treni, che completeranno l’offerta 2014 di Trenitalia, saranno inseriti progressivamente nei sistemi di vendita e consultazione nelle prossime settimane, in coerenza con la definizione di orari e fermate di tutte le corse, nazionali e regionali.  
   
   
A DICEMBRE PARTE IN VENETO IL SERVIZIO FERROVIARIO CADENZATO  
 
Venezia, 22 ottobre 2013 - Con l’entrata in vigore del nuovo orario ferroviario, a metà dicembre, in Veneto cambierà radicalmente il servizio di trasporto locale su ferro, non più frutto di aggiustamenti e adattamenti del vecchio orario, ma corse cadenzate orarie. Questo significherà, su tutte le linee regionali, più corse, più convogli in servizio, coincidenze nei poli maggiori in modo da servire al meglio tutte le destinazioni, orari dei treni regionali facili da memorizzare, tratte servite da “Frecce” regionali con fermate solo nelle principali stazioni a costo regionale ma con tempi di percorrenza concorrenziali con le Frecce di Trenitalia, e da convogli regionali che serviranno invece tutte le fermate. Lo ha ribadito l’assessore alle politiche della mobilità del Veneto Renato Chisso, rispondendo alle domande dei giornalisti a margine del convegno su tema “Le priorità per la politica dei trasporti”, in corso al padiglione 103 del Venice Terminal Passeggeri per iniziativa della Società Italiana di Politica dei Trasporti (Sipotra). I giornalisti hanno posto nuovamente sul tappeto il tema delle polemiche circa la soppressione delle attuali quattro coppie di treni interregionali veloci Milano – Venezia, nel contesto del cadenzamento. In proposito Chisso ha ripetuto che si tratta di un falso problema: convogli saranno sostituiti da 13 coppie giornaliere di “Frecce” regionali Venezia – Verona che oggi non ci sono, che si affiancheranno ai treni cadenzati Milano – Verona di Trenord. In sostanza i pendolari veneti vedranno più che triplicato il servizio veloce, oltre ad avere un servizio orario che fermerà in tutte le stazioni. Le 13 coppie di Frecce regionali, il cui costo a catalogo a carico del Veneto sarà di circa 16,7 milioni l’anno a fronte dei 10,7 milioni pagati oggi dalla Regione per le quattro coppie di interregionali, potranno tranquillamente collegarsi in coincidenza con i già esistenti treni orari regionali lombardi Milano – Verona (oggi sono 11 nel corso della giornata, oltre ai quattro interregionali in questione). Secondo Trenitalia – ha ricordato l’assessore – la coincidenza è facilmente realizzabile nel capoluogo scaligero sul medesimo marciapiede per quanti sono interessati a proseguire il viaggio lungo questa direttrice, tenuto altresì conto che il Veneto ha previsto il prolungamento oltre Verona di un paio di regionali non veloci. “Questa polemica non nasce da noi – ha osservato Chisso – ed è facilmente risolvibile nell’interesse dei viaggiatori: basta cambiare treno, che in questo modo sarà anche molto più puntuale degli attuali interregionali che faticano a rispettare l’orario. Nel complesso del cadenzamento che attueremo, e che completeremo a giugno dell’anno prossimo, è impegnata anche Trenitalia, in una scommessa che entrambi abbiamo fatto e che vogliamo vincere, in una Regione che ha un sistema di mobilità non a raggiera, ma diffuso da e verso città che si collocano appunto in un contesto policentrico e metropolitano, dove l’attuale servizio non riesce a dare le risposte che vogliamo noi e i pendolari”. Per realizzare il cadenzamento, entreranno in servizio 20 nuovi convogli Stadler acquistati dalla Regione, cui si affiancheranno altri 9 nuovi Vivalto di Trenitalia.  
   
   
RIAPERTURA FERROVIE: CECINA-SALINE  
 
Firenze, 22 ottobre 2013 - 150 candeline per la storica ferrovia Cecina-saline, inaugurata il 20 ottobre 1863. In occasione dell´anniversario, l´assessore regionale ai trasporti e alle infrastrutture Vincenzo Ceccarelli ha annunciato la volontà della Regione Toscana di far tornare a vivere la linea, dopo la chiusura avvenuta nel 2011. "Già da settembre avevamo chiesto che venisse rapidamente ripristinato il servizio sulla Cecina-saline - ha spiegato l´assessore regionale - Rete ferroviaria italiana ha avuto bisogno di un pò di tempo per alcuni interventi di manutenzione straordinaria, ma posso cogliere l´occasione del 150° anniversario della linea per annunciare che dal prossimo 15 dicembre i treni torneranno di nuovo a percorrere questa tratta. E´ una scelta che rimarca la volontà della Regione Toscana di puntare sul trasporto su rotaia e di impegnarsi per la valorizzazione delle ferrovie cosiddette minori, nonostante i pesantissimi tagli ai trasferimenti statali subiti negli ultimi anni". "E´ evidente - ha aggiunto l´assessore - che ora dovremo lavorare insieme agli enti territoriali per una migliore integrazione tra gomma e rotaia, per razionalizzare i servizi e sviluppare la frequentazione della linea". Le ferrovia Cecina-saline-volterra - La ferrovia Cecina-saline ha rivestito un ruolo centrale nello sviluppo, anche economico, di quest´area della Toscana: il treno, infatti, favorì l´attività delle saline, il trasporto dei materiali necessari per lo sviluppo della geotermia a Larderello e il trasporto dei minerali estratti nell´area di Montecatini in Val di Cecina. All´inizio del 1900, la ferrovia fu inoltre integrata con una cremagliera e questo consentì di superare il dislivello di oltre 400 metri tra Saline e Volterra, consentendo così di collegare anche l´antica città etrusca alla rete ferroviaria regionale e nazionale e favorendo anche il trasporto ed il commercio dell´alabastro grezzo e lavorato. La lunghezza complessiva della Saline-volterra era di 8.244 metri, più 120 metri di regresso, dove il treno invertiva la marcia prima di entrare in stazione. Il treno impiegava 40 minuti per collegare Saline con Volterra, circa un terzo rispetto alle diligenze che fino ad allora avevano effettuato il servizio. Nel secondo dopoguerra, l´agguerrita concorrenza dei pullman e dei camion fecero perdere al treno la sua funzione. Il trenino di Volterra fece la sua ultima corsa venerdì 21 novembre 1958. In sostituizione fu organizzato un servizio di trasporto su gomma. Sulla tratta Cecina-saline vi sono 3 stazioni intermedie: Riparbella, Casino di Terra, Ponteginori, fino ad arrivare al capolinea di Volterra-saline-pomarance, dove viene effettuato l´interscambio ferro-gomma, per permettere ai viaggitori di raggiungere non solo Volterra ma molte altre località delle colline pisane. Per la sua valenza storica, paesaggistica e "letteraria" la linea Cecina-saline sarà inserita a pieno titolo nel progetto di valorizzazione delle linee ferroviarie minori che la Regione Toscana sta sviluppando.  
   
   
TRENI, UN NUOVO VIVALTO SUI BINARI DELLA TOSCANA  
 
Firenze, 22 ottobre 2013 - Un nuovo treno Vivalto è in circolazione sui binari della Toscana. Sale così a 10 il numero dei convogli a due piani di nuova generazione prodotti da Ansaldo Breda in servizio sulla rete regionale. Il nuovo Vivalto sarà utilizzato principalmente sulla linea Viareggio-lucca-pistoia. "E´ una buona notizia per gli utenti di quella linea – spiega l´assessore Ceccarelli - e conferma che stiamo lavorando di giorno in giorno per migliorare la qualità del servizio. Con le prossime 5 consegne, previste entro fine anno, si completerà la prima metà della fornitura di questi nuovi treni per la Toscana. Nel 2014 arriveranno infatti altri 15 Vivalto, per una flotta complessiva che si attesterà a 30 nuovi convogli di nuova generazione". Con l´entrata in servizio di questo nuovo Vivalto saranno oltre 80 i collegamenti quotidiani che potranno essere effettuati con convogli a doppio piano. Il numero dei collegamenti salirà oltre i 100 a fine anno e oltre 200 a dicembre 2014 . "Si stanno raccogliendo i frutti del Contratto di Servizio con la Regione", aggiunge Gianluca Scarpellini, direttore regionale di Trenitalia. "Un contratto che in 6 anni ha garantito l´investimento in Toscana di oltre 150 milioni di euro che sta cambiando il volto della flotta dei treni in circolazione sulle principali linee della rete regionale". Il nuovo treno Vivalto offre più di 700 posti a sedere distribuiti su 6 vetture. Le carrozze a due piani hanno comode poltrone con poggiatesta, braccioli, tavolini ribaltabili, prese elettriche da 220 volt in ogni seduta, appendiabiti, bagagliere, maniglie e corrimano per i passeggeri in piedi. La vettura "semipilota" è dotata di un ambiente per passeggeri disabili e dispone anche di una zona multifunzionale per il trasporto biciclette e bagagli ingombranti. E´ stato inoltre deciso che, per potenziare l´offerta per i pendolari delle linee Arezzo/valdarno e Lucca/pistoia/prato, entro la fine del 2013 due dei Vivalto in servizio circoleranno con una composizione potenziata a 7 vetture. Questo permetterà di trasportare oltre 840 persone comodamente sedute. Da segnalare che sui nuovi Vivalto la tecnologia di bordo permette un´attenta integrazione di tutti i sistemi d´informazione (annunci sonori, monitor e segnaletica), sono inoltre presenti mappe tattili nelle toilette e pulsantiere in "Braille" per i passeggeri non vedenti, 8 monitor a cristalli liquidi per ogni vettura (5 nella semipilota), un sistema di videosorveglianza e un pulsante di allarme dotato di citofono per comunicare con il personale di bordo.  
   
   
TRENI IN TOSCNA: SCONTO AI GESTORI ALTA VELOCITÀ NON ABBASSI STANDARD LINEE REGIONALI  
 
Firenze, 22 ottobre 2013 - "Sarebbe stato meglio se lo sconto sui costi di utilizzo della rete ferroviaria deciso dal Governo per i gestori dell´alta velocità fosse stato esteso anche alle Regioni, che gestiscono sempre con maggior fatica il servizio pubblico. Ora però, evitiamo che al danno si aggiunga anche la beffa, perchè sarebbe davvero il colmo se i circa 70 milioni in meno di entrate che avrà Rfi si dovesse riflettere in un ulteriore abbassamento degli standard di manutenzione sulle linee regionali". Con queste parole, l´assessore regionale ai trasporti Vincenzo Ceccarelli commenta la notizia del decreto varato dal Governo per abbassare del 15% le tariffe che pagano Trenitalia e Ntv sulle linee dell´alta velocità. "Se è vero che Rfi ha messo a segno nell´ultimo biennio un utile superiore alle attese - conclude Ceccarelli - credo che la cosa migliore da fare sarebbe stata quella di tornare ad investire seriamente sulla manutenzione e sull´ammodernamento della rete ferroviaria".  
   
   
VALLE D’AOSTA: DELIBERATO L´ACQUISTO DI 5 TRENI BIMODALI  
 
Aosta, 22 ottobre 2013 - L’assessorato del turismo, sport, commercio e trasporti comunica che, venerdì 18 ottobre 2013, la Giunta regionale ha approvato l’acquisto di 5 treni bimodali, per un importo di 47,5 milioni di euro, con un’opzione per l’acquisto di ulteriori treni in caso si rendano disponibili ulteriori risorse. L’iniziativa fa seguito alla riprogrammazione del Programma attuativo regionale 2007/2013 cofinanziato dal fondo per lo sviluppo e la coesione (ex Fas), approvata lo scorso 8 ottobre dal Consiglio regionale, e all’assegnazione, da parte dello Stato, di 27 milioni di euro, a valere sulla legge di conversione del decreto del “fare”, per l’acquisto di materiale rotabile. La norma prevede che, per l’utilizzo delle risorse, l’aggiudicazione debba avvenire entro il 31/12/2013. Nessuna altra azione potrebbe concludersi entro tale data. Le strutture dell’Assessorato hanno già provveduto alla predisposizione e all’approvazione dei documenti per l’avvio dell’appalto. Si tratta di un’iniziativa che potrà portare all’eliminazione della rottura di carico nella stazione di Ivrea, ripristinando, entro al massimo 3 anni, la continuità del collegamento ferroviario Aosta-torino. Tale azione in termini di tempo comporterà un risparmio di almeno 10 minuti e, rispetto alla qualità del servizio, eviterà le operazioni di trasbordo, che sovente ad Ivrea sono complicate, e i problemi di coincidenze mancate. Inoltre i nuovi treni, più confortevoli, più performanti e in linea con gli attuali standard in materia di sicurezza ed emissioni, metteranno fine alle situazioni di treni freddi o guasti che, soprattutto di inverno, causano gravi disagi per i viaggiatori valdostani.