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LUNEDI
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Notiziario Marketpress di
Lunedì 28 Aprile 2014 |
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BOX YOUR EP - LA PRIMA APP PER TABLET DEL PARLAMENTO EUROPEO |
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Strasburgo, 28 aprile 2014 - La prima applicazione per tablet del Parlamento europeo è arrivata! Un nuovo modo per conoscere le attività del Parlamento e le prossime elezioni europee. Costruisci le tue scatole per ricevere le informazioni che ti interessano e gioca con i tuoi amici rispondendo ai quiz. In 24 lingue e disponibile su iPad e per le tablet Android, la nuova applicazione permette di rimanere sempre informati sulle novità del Parlamento in maniera ludica e interattiva. Scopri le scatole ! Accedi alle scatole per tema: famiglia, lavoro, ambiente... E ricevi tutte le novità del Pe relative ai temi che più ti interessano. Oppure usa l´Eurobox: questo strumento ti permetterà di seguire le novità per Stato membro o attraverso i social network dei deputati, e relative alle elezioni europee. Crea le tue scatole e personalizzale come vuoi! E convidile su Facebook e Twitter! Le scatole contengono anche dei giochi e quiz che permettono di vincere dei badge. Dove posso scaricare l´app? L´app del Parlamento europeo è disponibile nell´app store di Apple e Google. |
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USARE LE TIC PER PROMUOVERE - E PROTEGGERE - I PAESAGGI D´EUROPA |
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Bruxelles, 28 aprile 2014 - Come possono i responsabili delle politiche e i cittadini fare un uso migliore delle Tic al fine di proteggere i paesaggi d´Europa? Questa è la domanda posta da E-clic, un innovativo progetto finanziato dall´Ue, concepito per incoraggiare un maggiore coinvolgimento dei cittadini nella tutela della natura. Attraverso piattaforme di social media e concorsi, il progetto intende promuovere l´apprendimento, stimolare il dibattito e, in ultima analisi, coinvolgere le persone nella formulazione e nell´attuazione delle politiche in materia di paesaggio. Un obiettivo specifico del progetto è stato quello di evidenziare l´importanza della Convenzione europea del paesaggio (Cep), il primo trattato internazionale dedicato esclusivamente a tutti gli aspetti del paesaggio europeo. La Cep riguarda gli spazi naturali, rurali, urbani e periurbani, e riguarda sia i paesaggi eccezionali, sia quelli ordinari o degradati. Essa comprende la protezione e la gestione, nonché la sensibilizzazione sul valore di un paesaggio vivente. Per raggiungere questo obiettivo sono utili gli strumenti di social media, che possono collegare i responsabili delle politiche con il pubblico, creando così un senso di comunità. Infatti, è già stata istituita una comunità virtuale E-clic, dove i cittadini possono andare a discutere, condividere e collaborare in rete con altri soggetti interessati nei paesaggi. Gli esempi possono anche essere aggiunti al database di E-clic per le migliori pratiche, mentre il progetto può essere seguito su Facebook, Twitter, Linkedin e Pinterest. La seconda innovazione fondamentale del progetto è stato il lancio di concorsi nei sei paesi partner del progetto - Estonia, Grecia, Germania, Slovenia, Spagna e Regno Unito - così come un concorso internazionale aperto a tutti gli Stati membri dell´Ue più Liechtenstein, Norvegia, Svizzera e Turchia. I partecipanti provenienti dai paesi ammissibili sono invitati a presentare un´idea / progetto basato sull´utilizzo delle Tic per risolvere un problema del paesaggio. Le sfide per la categoria internazionale, ad esempio, sono: espansione urbana / contrazione urbana interna; paesaggi post-industriali; estensivizzazione / intensificazione dei paesaggi rurali. Per partecipare al concorso i partecipanti devono far parte della comunità online E-clic, scegliere una delle tre sfide riguardanti il paesaggio e compilare il modulo di registrazione online relativo alla loro categoria. Sono disponibili risorse per aiutare i partecipanti nella preparazione delle loro proposte, che possono essere presentate da singoli o gruppi. Il termine per i bandi nazionali varia tra maggio e agosto, mentre il termine per la presentazione internazionale è il 30 maggio 2014. I finalisti selezionati avranno la possibilità di presentare le loro idea alla Conferenza internazionale E-clic che si terrà in Estonia nel 2015. Dai 18 vincitori nazionali (tre da ogni paese partecipante) e tre finalisti provenienti dagli altri paesi europei, una giuria di esperti selezionerà i tre eventuali vincitori. In definitiva, tramite l´applicazione efficace delle Tic, il progetto E-clic mira a cambiare la percezione delle politiche del paesaggio dell´Unione europea e incoraggiare i cittadini a pensare all´impatto che tali politiche possono avere sulla loro vita e attività quotidiane. Esso mira inoltre a promuovere la comprensione della Cep nelle scuole e nelle università, nonché a creare un database di strumenti di apprendimento interattivi che possono aiutare a dimostrare le sfide affrontate dai paesaggi. Per maggiori informazioni, visitare: E-clic http://www.E-clicproject.eu/
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CONCENTRAZIONI: LA COMMISSIONE APPROVA L´IMPRESA COMUNE WOOD GROUP E SIEMENS |
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Bruxelles, 25 aprile 2014 - La Commissione europea ha autorizzato la costituzione proposta da Wood Group (Usa) e Siemens (Germania) di una joint venture (Jv) per i servizi di attrezzature rotazione ai sensi del regolamento Ue sulle concentrazioni. L´indagine della Commissione ha confermato che l´operazione proposta non solleva problemi di concorrenza. A norma del regolamento Ue sulle concentrazioni, la Commissione europea ha autorizzato la costituzione proposta da Wood Group (Usa) e Siemens (Germania) di una joint venture (Jv) per i servizi di attrezzature rotanti. L´indagine della Commissione ha confermato che l´operazione proposta non solleva problemi di concorrenza. L´indagine della Commissione si è concentrata in particolare sui servizi di assistenza, compresa la fornitura di pezzi di ricambio e la riparazione di componenti per turbine a gas maturi. Turbine a gas maturi sono quelli di età superiore a circa quindici anni, e la loro garanzia è di solito scaduta. Sul mercato dei servizi per le turbine a gas maturi, Original Equipment Manufacturers (Oem) come Siemens, General Electric e Alstom competere con i fornitori indipendenti di servizi (Isp) come Wood Group e la controllata di Siemens ´Turbocare che hanno contribuito alla Jv. Sul mercato dei servizi per tutte le turbine a gas maturi di tutte le marche ad alta capacità (ossia tra cui Siemens e di altre marche), la quota di Wood Group e Siemens e l´Ic di mercato combinata rimane limitato. Un gran numero di rivali forti, sia Oem e provider di servizi Internet rimangono, che continuerà ad essere competere attivamente nello Spazio economico europeo (See) e in tutto il mondo. Per quanto riguarda un mercato di servizi per turbine a gas mature fabbricati da Siemens solo, l´operazione comporta una sovrapposizione limitata. In linea con la precedente prassi decisionale della Commissione dell´inchiesta confermato che non è necessario distinguere ulteriormente il mercato a seconda della capacità della turbina a gas. I concorrenti sono in grado di passare tra le diverse classi di potenza entro un breve lasso di tempo e senza dover sostenere costi significativi. L´indagine di mercato ha inoltre dimostrato che l´ingresso di nuovi attori si è verificato in passato e new entry è previsto nel prossimo futuro. La Commissione ha pertanto concluso che l´operazione non solleverebbe problemi di concorrenza. |
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RIVELAZIONI SUL CAOS QUANTISTICO IN UN GAS ULTRAFREDDO |
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Bruxelles, 28 aprile 2014 - Un laboratorio specializzato dell´Università di Innsbruck ha identificato con successo il comportamento caotico degli atomi utilizzando un gas ultrafreddo. Questa innovazione potrebbe consentire ai fisici di capire meglio il mondo della meccanica quantistica. In relativamente poco di tempo, lo studio dei gas ultrafreddi è diventato uno dei campi più interessanti e potenzialmente significativi della fisica atomica e molecolare. Questo perché, in un mondo ultrafreddo, gli scienziati possono controllare e osservare gli atomi in un modo che è non possibile in altre condizioni. Nei laboratori, dove le temperature sono misurate in micro o nano kelvin (un milionesimo o addirittura miliardesimo sopra lo zero assoluto), il movimento degli atomi è incredibilmente lento e il loro comportamento variabile. Questo permette ai fisici di comprendere meglio il mondo della fisica quantistica (ovvero ciò che accade su scala subatomica o nanoscopica). Infatti, se si raggiungono temperature sufficientemente basse, gli atomi formano un nuovo stato della materia che è governato dalla meccanica quantistica. Un laboratorio con attrezzature per svolgere ricerche in condizioni ultrafredde si trova presso l´Istituto di fisica sperimentale dell´Università di Innsbruck. Una ricerca rivoluzionaria svolta presso il laboratorio - finanziata nell´ambito del progetto Erbium del 7° Pq - ha identificato il comportamento caotico delle particelle in un gas quantistico. Si tratta di una scoperta importante che offre nuove possibilità di osservazione delle interazioni tra particelle quantistiche. "Per la prima volta siamo riusciti a osservare il caos quantistico nel comportamento di diffusione degli atomi ultrafreddi", spiega il leader del team Francesca Ferlaino. "Il nostro lavoro rappresenta un punto di svolta nel mondo dei gas ultrafreddi". Osservare il comportamento casuale Per i fisici caos non significa disordine, ma piuttosto un sistema ben ordinato che, a causa della sua complessità, mostra un comportamento casuale. Per osservare il caos quantistico, i fisici a Innsbruck hanno raffreddato atomi di erbio (un elemento metallico di colore bianco-argenteo) a poche centinaia di nano kelvin, e li hanno caricati in una trappola composta da raggi laser. Hanno quindi utilizzato un campo magnetico per incoraggiare le particelle a disperdersi, e dopo 400 millisecondi hanno registrato il numero di atomi rimanenti nella trappola. Ciò ha permesso al team di determinare a quale campo magnetico due atomi vengono accoppiati per formare una molecola debolmente legata. A tale campo magnetico, emergono le cosiddette risonanze di Fano-feshbach. Dopo aver variato il campo magnetico in ogni ciclo sperimentale e ripetendo l´esperimento 14 000 volte, i fisici hanno identificato 200 risonanze, una quantità senza precedenti nei gas quantistici ultrafreddi. Gli scienziati sono riusciti a dimostrare che le proprietà particolari dell´erbio causano un comportamento di accoppiamento delle particelle molto complesso che potrebbe essere descritto come caotico. L´erbio è relativamente pesante e ha un carattere fortemente magnetico, e l´interazione tra due atomi di erbio si è rivelata molto diversa rispetto agli altri gas quantistici studiati finora. Benché l´esperimento non sia riuscito a caratterizzare il comportamento dei singoli atomi, ha consentito al team di descrivere il comportamento delle particelle, impiegando metodi statistici complessi. La prof.Ssa Ferlaino paragona il metodo alla sociologia, che studia il comportamento delle comunità più grandi di persone (mentre la psicologia descrive le relazioni tra gli individui). La ricerca è stata pubblicata sulla rivista Nature. "Nell´esperimento, un gas ultrafreddo di atomi di erbio ha mostrato un alto numero di risonanze di Fano-feshbach", riassume il team. "L´analisi conferma che la distribuzione delle distanze tra primi vicini è quella che ci si aspetterebbe dalla teoria delle matrici casuali... I nostri risultati rivelano quindi un comportamento caotico nell´interazione nativa tra atomi ultrafreddi". Per maggiori informazioni, visitare: Istituto di fisica sperimentale dell´Università di Innsbruck http://www.Ultracold.at/ |
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LANCIO DI ERASMUS + A LONDRA |
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Bruxelles, 28 aprile 2014 - Erasmus +, nuovo programma di finanziamento dell´Ue per l´istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport, sarà lanciato a Londra il Lunedi, 28 aprile da Androulla Vassiliou, commissario europeo per l´Istruzione, la cultura, il multilinguismo e la gioventù, e Matthew Hancock, Ministro di Stato, Competenze e Enterprise. Erasmus + dispone di un budget complessivo di € 14700000000 nel corso dei prossimi sette anni - il 40% in più rispetto nell´ambito dei programmi precedenti. Essa fornirà borse di studio per più di quattro milioni di persone a studiare, treno, acquisire esperienza di lavoro o volontariato all´estero per accrescere le loro competenze e l´occupabilità. Nel Regno Unito, quasi un quarto di milione di studenti, apprendisti, insegnanti e personale dei giovani dovrebbero beneficiare di Erasmus + borse di studio entro il 2020. L´evento di lancio a Londra si svolgerà presso la sede del British Council, che gestirà il programma nel Regno Unito con sede a Birmingham specialisti della formazione Ecorys. " Investire nell´istruzione e nella formazione è la scelta migliore che possiamo fare per il futuro dell´Europa e dei nostri giovani. L´esperienza internazionale maturata attraverso Erasmus + aumenta le competenze e l´occupabilità. Il programma supporta anche misure volte a migliorare l´istruzione e la formazione a tutti i livelli, in modo che l´Europa è un . Partita per i migliori al mondo e in grado di fornire più posti di lavoro e una maggiore crescita Erasmus + è un ottimo esempio dei principali vantaggi che l´adesione all´Ue porta per la Gran Bretagna - e soprattutto per le giovani generazioni in cerca di abilità extra che può dare loro un vantaggio in mercato del lavoro difficile di oggi ", ha dichiarato il commissario Vassiliou. Erasmus + comprende e si basa sul successo dei precedenti programmi Erasmus e Leonardo da Vinci - ma ha una portata più ampia. Così come incrementare gli scambi coinvolgono studenti universitari, offre anche maggiori opportunità per i tirocinanti e gli apprendisti di acquisire esperienza all´estero professionali. Chi trae vantaggio da Erasmus + in Europa? 2 milioni di studenti dell´istruzione superiore riceveranno borse di studio per studiare all´estero o in treno, con 450 000 tirocini disponibili; 650 000 studenti e apprendisti professionali saranno inoltre in grado di studiare, treno o lavorare all´estero; 800 000 insegnanti, formatori, personale educativo e giovani lavoratori riceveranno un finanziamento di insegnare o di formazione all´estero; 200 000 studenti di Master in programma un corso completo in un altro paese potranno beneficiare di garanzie sui prestiti; Più di 25 000 studenti riceveranno borse di studio per diplomi di Master congiunti (studio in almeno due istituti di istruzione superiore all´estero); Più di 500 000 giovani saranno in grado di volontariato all´estero o partecipare a scambi giovanili ; 125 000 scuole, istituti di istruzione e di formazione professionale, superiore e istituti di istruzione degli adulti, le organizzazioni giovanili e le imprese potranno beneficiare di un finanziamento a creare 25 000 "partenariati strategici ´a promuovere lo scambio di esperienze e di legami con il mondo del lavoro; 3 500 istituti di istruzione e le imprese avranno il supporto per creare più di 300 "alleanze della conoscenza "e "competenze settoriali alleanze ´per aumentare l´occupabilità, l´innovazione e l´imprenditorialità; 600 partenariati transnazionali di sportivi , tra cui eventi non-profit europee, riceveranno un finanziamento. Chi trae vantaggio da Erasmus + nel Regno Unito? Tra il 2007 e il 2013, circa 162 000 studenti nel Regno Unito, i giovani e l´istruzione, la formazione e il personale della gioventù ricevuto finanziamenti dalla ex Lifelong Learning dell´Unione europea e Gioventù in azione. Questa cifra salirà a quasi 250.000 nel quadro del nuovo programma Erasmus +. Nel 2014, nel Regno Unito riceverà circa € 120.000.000 (quasi 100 milioni di €) da Erasmus +, un incremento del 3,5% rispetto al finanziamento ricevuto nel 2013 dal Lifelong Learning e Gioventù in programmi di azione. Si prevede che l´importo Uk riceve aumenterà ogni anno fino al 2020. Organizzazioni e gli individui del Regno Unito possono anche beneficiare l´azione Jean Monnet per gli studi sull´integrazione europea nell´istruzione superiore e borse di studio per progetti sportivi transnazionali. |
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PRIMO FINANZIAMENTO DELLA BEI A FAVORE DELLE UNIVERSITÀ FRANCESI PRESTITO DI 127 MILIONI DI € PER L´AMMODERNAMENTO DEI CAMPUS UNIVERSITARIO AIX-MARSEILLE UNIVERSITY (AMU) |
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Marsiglia, 28 aprile 2014 - Sviluppare e modernizzare il campus dell´Università di Aix-marseille University (Amu), in modo che possano diventare un centro accademico di eccellenza a livello internazionale, questo è l´obiettivo dell´accordo di finanziamento sottoscritto Venerdì 25 Aprile 2014 da Yvon Berland, presidente di Aix-marseille University e Philippe de Fontaine Vive, vicepresidente della Banca europea per gli investimenti (Bei) in presenza di Harlem Désir, Segretario di Stato per gli affari europei Ali Sahib, Rettore dell´Accademia Aix-marseille. Questa firma apre la strada per il primo finanziamento della Bei a favore di un´università francese nell´ambito dell´accordo siglato a Lille tra la Bei e il governo francese nel mese di febbraio 2014 per il finanziamento del Campus di funzionamento. Attraverso questo accordo, la Banca dell´Unione europea ha speso 1300000000 € per 12 progetti da parte delle università francesi i cui "Operazione Aix-marseille campus universitario." Che è una parte importante della riforma delle università, che è stato reso possibile da una modifica della legge finanziaria che permette alle università di prendere in prestito direttamente dal finanziamento della Bei. L´accordo di prestito con la Bei fino a 127 milioni di euro al Amu sarà concretamente attuare il rinnovamento e l´ammodernamento nell´ambito del suo programma di sviluppo "campus Operation Aix-marseille University." Aix-marseille University è infatti una delle università più giovani in Francia, a vocazione decisamente internazionale e la più grande francese di lingua per il numero dei suoi studenti, il suo personale, le sue discipline e budget. Appare in luogo 151 nelle università ranking mondiale di Shanghai 2013. 72.000 studenti potranno beneficiare di questo progetto in diversi campus Amu, in particolare 30.000 studenti del campus di Aix "scuole del distretto di Aix." The "campus Operazione Aix-marseille Università" è stato progettato per consentire Aix-marseille Università per i siti web moderni con gli standard internazionali, potente, strutturato, identificato scientificamente coerente e rinnovato per portare il maggior numero alla sfida l´istruzione superiore e l´occupabilità nel contesto della concorrenza internazionale. "Questo finanziamento è una prima in Francia e sono molto lieto di firmare questa regione , ha detto Philippe de Fontaine Vive, Vicepresidente della Bei. Prima finanziamento europeo per una università francese, il nostro marchio impegno concreto nei confronti dei giovani. Il nostro obiettivo è quello di dare alle università gli strumenti per sviluppare e modernizzare, al fine di attrarre e sviluppare i migliori talenti. Essi saranno quindi più competitiva a livello europeo e internazionale. In tal modo, abbiamo fatto la scelta di dare agli studenti di oggi e di domani migliore occasione di formazione, l´occupazione e il successo professionale di conseguenza. Ci prepariamo per il futuro. " Il finanziamento della Bei in Aix-marseille Università riflette l´impegno della Banca dell´Unione europea per la formazione e l´occupazione dei giovani, incarnato da un maggiore sostegno per la ristrutturazione e l´ammodernamento delle scuole e istituti professionali. Così, nel 2013, tre nuovi fondi sono stati firmati per la de Calais Nord-pas, Poitou-charentes e il Centro che ha permesso la ristrutturazione di 234 scuole. Questa azione si estenderà ai collegi presto. Tale finanziamento si riflette a livello nazionale alla mobilitazione senza precedenti della Bei progetti promettenti per la crescita e l´occupazione, che la Banca ha speso 7.800.000 € nel 2013 (80% in più rispetto al 2012). |
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FORMAZIONE: REGIONE E CIVIFORM PARTNER PROGETTO UE "DROP-APP" |
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Trieste, 25 aprile 2014 - La Giunta regionale, su proposta dell´assessore al Lavoro e Formazione Loredana Panariti, ha approvato la partecipazione al progetto "Drop-app: give voice to youngsters through new techologies to fight drop-out", promosso dalla Ue (nell´ambito del programma "Erasmus+" 2014-2020) per contrastare l´abbandono scolastico attraverso l´utilizzo delle nuove tecnologie. Al progetto europeo partecipano inoltre, con la consulenza scientifica della Sissa-scuola internazionale superiore di Studi avanzati di Trieste, Civiform di Cividale del Friuli (per conto dell´Associazione Effepi, che raggruppa 12 enti di formazione professionale della regione) ed altri organismi formativi del Veneto e della Regione Istria (Croazia), nonché di Spagna, Austria, Olanda, Francia e Germania. La proposta progettuale elaborata congiuntamente da Regione e Civiform si prefigge di prevenire l´abbandono scolastico giovanile fruendo delle nuove tecnologie ed integrando azioni già esistenti nei diversi territori coinvolti da "Drop-app", oltrechè creando un database di strumenti didattici (video in particolare) liberamente utilizzabili. |
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SCUOLA IN EMILIA ROMAGNA. CONTRIBUTI ALLE FAMIGLIE PER I SERVIZI DI TRASPORTO PER LA SCUOLA. DOMANDE ENTRO IL 24 MAGGIO |
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Bologna, 28 aprile 2014 – La Regione Emilia-romagna, a seguito della comunicazione da parte del Ministero dell’Istruzione, ha approvato i criteri e le modalità per la concessione nell’anno scolastico 2013/14 dei contributi per i servizi di trasporto per raggiungere la sede scolastica, erogati con l’obiettivo di facilitare l’accesso e la frequenza dei corsi. C’è tempo fino al 24 maggio per presentare la domanda e le risorse a disposizione sono pari a 984 mila euro. I contributi possono essere richiesti dagli studenti residenti in Emilia-romagna frequentanti il terzo, quarto e quinto anno delle scuole secondarie di secondo grado statali e paritarie, con un reddito famigliare nel 2012 (o, qualora non disponibile, nel 2013) con un valore Ise inferiore a 21.691 euro corrispondente ad un valore Isee non superiore a euro 10.632, che non abbiano ricevuto nello stesso anno scolastico analoghi benefici per le stesse finalità. Si può richiedere il rimborso delle spese dei servizi di trasporto urbano ed extraurbano utilizzati per raggiungere la sede scolastica, anche con riferimento alle peculiari esigenze degli studenti con disabilità certificate e i servizi di assistenza specialistica, realizzati anche attraverso mezzi di trasporto attrezzati con personale specializzato. La spesa ammessa a beneficio è la spesa sostenuta nell’anno scolastico 2013/2014 a carico delle famiglie e giustificata da titolo di viaggio o da altra documentazione fiscalmente valida. I moduli per la presentazione delle domande e i relativi bandi saranno a breve resi disponibili sui siti delle Province e presso le segreterie delle scuole secondarie di Ii grado della regione. |
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CALABRIA: NELLA PROSSIMA GIUNTA SARANNO DESTINATI 20 MILIONI DI EURO PER FINANZIARE PROGETTI DI MESSA A NORMA DEGLI EDIFICI SCOLASTICI |
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Catanzaro, 28 aprile 2014 - L’assessore alle Infrastrutture e Lavori Pubblici Pino Gentile informa che nella prossima riunione di Giunta proporrà, assieme all´assessore al Bilancio ed alla Programmazione Nazionale e Comunitaria Giacomo Mancini, di destinare 20 milioni di euro per finanziare progetti di messa a norma degli edifici scolastici. In particolare saranno finanziati tutti i 109 interventi ritenuti ammissibili, ma non finanziati per l´insufficienza delle risorse statali, a seguito dell´avviso pubblico che la Regione ha predisposto lo scorso mese di settembre, ai sensi della Legge 98/2013 (legge di conversione del cosiddetto “Decreto del fare”). Con questo ulteriore provvedimento la Giunta conferma il proprio costante impegno in favore dell´edilizia scolastica ritenuta prioritaria anche per la riqualificazione urbana soprattutto dei piccoli centri abitati. L’azione che l’assessorato ai Lavori Pubblici sta attuando, d’intesa con il Presidente Scopelliti, mira a mettere in sicurezza il territorio regionale ed in particolare a rendere confortevoli e sicuri gli edifici scolastici e diventa un sostegno importante in un momento difficile quale quello attuale. Il piano di interventi che sarà finanziato contribuirà in modo significativo al completamento della messa a norma degli edifici scolastici che vede la Calabria tra le regioni più virtuose nella programmazione degli interventi in materia di edilizia scolastica. |
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PARALMENTO EUROPEO:: STOP AI SACCHETTI IN PLASTICA |
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Strasburgo, 28 aprile 2014 - I sacchetti di plastica inquinano l´ambiente, particolarmente l´acqua e gli ecosistemi aquatici. I deputati hanno votato durante l´ultima sessione plenaria (14-17 aprile) la riduzione della metà dell´utilizzo dei sacchetti in plastica leggera entro il 2017 e fino all´80% entro il 2019 rispetto ai numeri del 2010. Il tema di aprile del concorso fotografico era i sacchetti di plastica. La foto vincente accompagna questo articolo. Nel 2010, sono stati introdotti nel mercato circa 200 sacchetti di plastica per cittadino europeo, secondo una stima del servizio di ricerca del Parlamento. Oltre alla riduzione dell´utilizzo dei sacchetti di plastica leggeri, la proposta approvata prevede delle spese obbligatorie legate al settore alimentare e delle spese supplementari nei settori non-alimentari. I sacchetti biodegradabili al contrario saranno agevolati. I sacchetti per la frutta e le verdure saranno sostituiti lentamente da quelli in carta riciclata o biodegradabili entro il 2019. "Come alcuni paesi l´hanno già dimostrato, una riduzione importante dei sacchetti di plastica è facilmente realizzabile attraversi una politica coerente" ha dichiarato dopo il voto del 16 aprile Margrete Auken, deputata danese dei Verdi. L´articolo è accompagnato dalla fotografia "Oggi" di Gábor Szellő, fotografo indipendente ungherese. È specializzato in foto di strada, ritratti e paesaggi. Il tema del mese prossimo è "Verso il voto - il giorno delle elezioni" e la data massima d´invio della foto è domenica 25 maggio a mezzanotte. Ogni partecipante può inviare fino a cinque foto. Clicca qui per maggiori informazioni. |
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CATASTROFI NATURALI - RIDURNE L´IMPATTO CON I PROGETTI DELL´UE |
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Bruxelles, 28 aprile 2014 - Secondo una relazione dell´Agenzia europea dell´ambiente, tra il 1998 e il 2009 le catastrofi hanno causato quasi 100 000 morti, colpito più di 11 milioni di persone e portato a perdite economiche per circa 150 miliardi di euro. Le temperature estreme hanno causato il maggior numero di decessi, in totale sono stati registrati oltre 70 000 decessi in Europa durante l´estate calda del 2003. Le inondazioni e le tempeste sono stati i pericoli più costosi, le perdite complessive registrate nel periodo di studio hanno raggiunto circa 52 miliardi miliardi di euro per le inondazioni e 44 miliardi di euro per le tempeste. Gli incidenti tecnologici hanno causato gli impatti più gravi sugli ecosistemi. Le fuoriuscite di petrolio dalle petroliere Erika (1999) e Prestige (2002) hanno causato alcuni dei peggiori disastri ecologici nelle acque europee e i rifiuti tossici dalle attività minerarie di Aznalcollar, in Spagna (1999), e Baia Mare, in Romania (2000), hanno gravemente colpito l´ambiente non solo nel periodo immediatamente successivo, ma anche nel lungo termine. I disastri causati dall´uomo come questi possono essere prevenuti. Per altri, invece, possiamo soltanto sperare di ridurre l´impatto facendoci trovare consapevoli e preparati, affinché le nostre operazioni di risposta e di recupero e i sistemi di informazione siano il più efficienti possibile. L´edizione di questa settimana di Cordis Express si concentra sui progetti finanziati dall´Ue incentrati sulla prevenzione, preparazione, monitoraggio e sostegno ai soccorsi in caso di calamità naturali e causate dall´uomo. |
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VULCANI: UNA FORZA AMICA? |
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Bruxelles, 28 aprile 2014 - Alcuni dei più famosi e devastanti disastri naturali della storia riguardano le eruzioni vulcaniche. Si stima che più di 260 000 persone sono morte negli ultimi 300 anni a causa delle eruzioni e le loro conseguenze. Ma i vulcani non dovrebbero essere giudicati come forze puramente distruttive, potrebbero anche aver giocato un ruolo vitale nel garantire l´evoluzione della vita sulla Terra e ora potrebbero contribuire a rallentare il riscaldamento dell´atmosfera. Secondo il New Scientist, possediamo ora le prove che è grazie ai vulcani che la Terra è riuscita a superare il periodo di freddo gelido oltre 600 milioni di anni fa. Questo potrebbe farne la forza trainante delle esplosioni evolutive che hanno reso la vita più diversificata e hanno posto le basi per le future specie animali. Il New Scientist riporta che Ryan Mckenzie, dell´Università del Texas a Austin, e i suoi colleghi hanno dimostrato che il vulcanismo potrebbe aver plasmato la vita durante il periodo cruciale del Cambriano. Lo studio di Mckenzie sulle rocce vulcaniche della prima storia evolutiva della vita, dimostra che le eruzioni vulcaniche coincisero con un cambiamento del clima dal freddo gelido al caldo soffocante. Questo ribaltamento, e il suo impatto sugli oceani, provocò un´esplosione nella diversità evolutiva, seguita da un´estinzione di massa causata dal surriscaldarsi delle temperature. Poi, dopo la formazione del Gondwana e l´estinguersi del vulcanismo, il pianeta si è raffreddato e la vita ha cominciato a rifiorire. Già in precedenza l´attività vulcanica durante la formazione del Gondwana era stata proposta come motore di questi cambiamenti violenti, ma la nuova prova di Mckenzie (sulla base di conteggi di cristalli di zircone formati in particolare eruzioni vulcaniche) rafforza la tesi. I vulcani hanno anche attirato l´attenzione del Guardian, che riferisce su uno studio che si è concentrato sui vulcani come fattore di rallentamento del riscaldamento dell´atmosfera. Nello studio, il dott. Ben Santer e i suoi colleghi si sono chiesti se i piccoli vulcani potrebbero essere la causa di una lieve riduzione della quantità di luce solare che raggiunge la Terra. Il Guardian cita il co-autore Carl Mears, che dice: "Siamo riusciti a dimostrare che la recente mancanza di aumento della temperatura è in parte dovuta al gran numero di eruzioni vulcaniche minori avvenute nel corso degli ultimi 15 anni. La cenere e i prodotti chimici diffusi da queste eruzioni hanno impedito a una parte della luce solare di raggiungere la superficie della Terra, riducendo temporaneamente l´aumento di temperatura, che abbiamo misurato in superficie e nella bassa troposfera. I più recenti modelli climatici studiati per la relazione Ipcc non hanno adeguatamente tenuto conto degli effetti di questi vulcani, ottenendo quindi livelli di riscaldamento troppo alti nelle loro previsioni. Affinché i modelli climatici possano fare previsioni precise, è necessario che i dati inseriti nel modello siano accurati. Tali dati includono informazioni sulle modifiche dei gas a effetto serra, il particolato atmosferico e la produzione solare". Per maggiori informazioni, visitare: Nature http://www.Nature.com/ngeo/journal/v7/n3/full/ngeo2098.html
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GRANDE PROGETTO REGI LAGNI: VIA A GARE PER 200 MILIONI EVENTO STORICO PER LITORALE DOMITIO-FLEGREO. ROMANO: INVESTIAMO INGENTI RISORSE PER MIGLIORARE QUALITÀ AMBIENTALE |
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Napoli, 28 aprile 2014 - "Partiranno nei prossimi giorni gare per 200 milioni di euro nell´ambito Grande progetto Regi Lagni. Salgono a nove complessivamente i grandi progetti partiti negli ultimi dieci mesi, per un totale di oltre 630 milioni di euro." Così l´assessore Edoardo Cosenza, coordinatore dei Grandi progetti regionali, su delega del presidente Caldoro, commenta la delibera approvata dalla Giunta che reiscrive nel bilancio gestionale le somme Por e dà il via alla procedura per la pubblicazione delle gare. "Il Grande progetto Regi Lagni è il quinto sulla depurazione del mare della nostra regione che prende il via. L’azione costante, senza tentennamenti, nella direzione dei grandi investimenti con fondi europei, porterà, nei prossimi mesi, all´impiego di molti lavoratori e, nei prossimi anni, allo sviluppo regionale in settori cruciali nel rispetto del piano strategico previsto fin dall´inizio dalla Giunta Caldoro", conclude. “L’avvio delle procedure per la pubblicazione delle gare previste dal Grande progetto Regi Lagni – aggiunge Daniela Nugnes, assessore all’Agricoltura - è un evento storico per le province di Napoli e di Caserta e, in particolar modo, per il litorale Domitio-flegreo. “Si tratta di un progetto – dice - che, con la rifunzionalizzazione e l’adeguamento degli impianti di depurazione di Cuma, Acerra, Napoli Nord, Marcianise e Villa Literno, interessa ben 72 Comuni e oltre 2 milioni e 300mila abitanti. Grazie agli interventi previsti dal progetto si gettano le basi per migliorare sensibilmente la qualità ambientale di una zona importante come il litorale Domitio-flegreo, che per troppo tempo è stato penalizzato da scelte scellerate che ne hanno compromesso l’economia e la vocazione turistica dell’area”, conclude la Nugnes. "E´ motivo di grande soddisfazione - dichiara l´assessore all´Ambiente Giovanni Romano - aver concluso questa procedura amministrativa che consentirà rapidamente di poter pubblicare i relativi bandi di gara per oltre 200 milioni di euro. Abbiamo dovuto superare rilevanti difficoltà causate dalla disastrosa gestione dell´Hydrogest e dal conseguente sequestro giudiziario degli impianti. E´ stata determinante la volontà del presidente Caldoro a mantenere sempre viva l´attenzione sulla definitiva soluzione del problema. “Proseguiremo, adesso, con la pubblicazione dei bandi di gara che rappresenteranno anche una importante occasione di sviluppo economico per le imprese del settore. La Campania continua così ad investire significative risorse finanziarie in interventi ambientali strutturali e definitivi per recuperare il tempo perso e costruire, concretamente, un sempre più possibile sviluppo economico fondato sulla qualità dell´ambiente e del mare", conclude Romano. |
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SISMA 2012. I CONTRIBUTI AMMISSIBILI PER EDIFICI PRODUTTIVI E ABITAZIONI PRIVATE SARANNO DEL 100%
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Venezia, 28 aprile 2014 - E’ del 100% la percentuale del contributo che sarà riconosciuto per la realizzazione di interventi di riparazione, ripristino con miglioramento sismico e ricostruzione di immobili di edilizia abitativa e di riparazione, rafforzamento e ripristino, ricostruzione di immobili ad uso produttivo danneggiati a seguito degli eventi sismici del mese di maggio 2012 che hanno colpito anche la provincia di Rovigo. Lo stabilisce una serie di 22 ordinanze del Presidente della Regione, in qualità di Commissario delegato per il sisma, con cui viene definita la posizione di ciascun comune polesano in ordine alle procedure di accesso ai contributi sotto forma di finanziamento bancario agevolato, previste con due specifici bandi per la presentazione delle istanze che si sono chiusi il 31 dicembre scorso. Complessivamente si tratta di cento interventi relativi all’edilizia abitativa per un ammontare di 6,7 milioni di contributi ammissibili e di 31 interventi su immobili ad uso produttivo per 12 milioni di contributi ammissibili. Le risorse finanziarie sono quelle assegnate al Veneto, nell’ambito di un protocollo d’intesa tra il Ministero dell’economia e finanze e i Commissari delegati nelle tre regioni colpite dal sisma, per un importo complessivo di 24 milioni di euro, destinati sia agli immobili di edilizia abitativa sia quelli ad uso produttivo. Le disposizioni adottate a livello nazionale hanno ampliato l’ambito di applicazione anche ai Comuni limitrofi ai 21 individuati in un primo momento, purché fosse dimostrato e riconosciuto il nesso causale tra i danni subiti e gli eventi sismici. A seguito di una ricognizione dei danni effettuata dopo il sisma, erano pervenute agli organi preposti 388 segnalazioni da parte di soggetti privati per circa 8,6 milioni di euro e 199 segnalazioni da parte di imprese per circa 16,3 milioni di euro. Sulla base degli esiti delle istruttorie, le risorse disponibili sono quindi risultate sufficienti per far fronte integralmente alla situazione individuata ed è stata determinata nel 100% la misura del contributo ammissibile. Gli interventi ammessi a contributo possono essere già stati realizzati o, se ancora da realizzare, dovranno essere ultimati entro il 31 dicembre 2014. L’accertamento dei danni provocati dagli eventi sismici doveva essere comprovato e documentato mediante la presentazione di perizia giurata, che è servita come base per determinare il costo ammissibile connesso al danno e conseguentemente l’ammontare del contributo. Le domande sono state presentate ai Comuni che hanno effettuato l’istruttoria, inoltrando le richieste al Commissario delegato in Regione attraverso una apposita procedura informatica. Il contributo concesso sarà ora erogato dall’istituto di credito prescelto dal richiedente o direttamente all’impresa che ha fatto i lavori o a chi ha subito il danno. In base alle ordinanze commissariali, ciascun comune procederà entro 30 giorni all’adozione dello specifico atto di determinazione del contributo ammissibile e alla relativa notifica a ciascun beneficiario. Nei casi in cui gli interventi siano già stati eseguiti e rendicontati, i comuni – con lo stesso provvedimento – procederanno anche alla liquidazione del contributo, notificandola contestualmente all’Istituto di credito prescelto.
n. |
Comune |
Prov. |
Edilizia abitativa (valori in Euro) |
Attività produttive (valori in Euro) |
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Importo contributo come risultante dalla domanda |
Importo contributo ammissibile |
Importo contributo come risultante dalla domanda |
Importo contributo ammissibile |
1 |
Bagnolo di Po |
Ro |
106.238,88 |
101.643,49 |
- |
- |
2 |
Calto |
Ro |
1.172.204,26 |
1.158.204,03 |
27.375,92 |
23.135,11 |
3 |
Canaro |
Ro |
265.077,32 |
142.527,50 |
- |
- |
4 |
Castelguglielmo |
Ro |
372.650,37 |
167.686,07 |
49.033,60 |
15.384,60 |
5 |
Castelmassa |
Ro |
1.555.871,97 |
1.008.770,88 |
3.087.541,31 |
2.444.463,00 |
6 |
Ceneselli |
Ro |
312.326,89 |
242.418,70 |
308.158,64 |
203.723,46 |
7 |
Ficarolo |
Ro |
1.476.408,08 |
1.027.557,45 |
3.450.811,58 |
1.805.737,73 |
8 |
Gaiba |
Ro |
- |
- |
263.629,30 |
263.629,30 |
9 |
Giacciano con Baruchella |
Ro |
- |
- |
214.476,00 |
214.476,00 |
10 |
Melara |
Ro |
328.562,52 |
262.522,43 |
- |
- |
11 |
Occhiobello |
Ro |
23.771,56 |
20.780,72 |
1.071.591,80 |
950.258,67 |
12 |
Pincara |
Ro |
- |
- |
271.866,25 |
149.776,07 |
13 |
Salara |
Ro |
201.320,88 |
199.867,42 |
134.666,11 |
134.666,11 |
14 |
Stienta |
Ro |
454.412,77 |
329.800,00 |
969.048,03 |
774.487,38 |
15 |
Trecenta |
Ro |
58.145,03 |
43.245,00 |
- |
- |
16 |
Adria |
Ro |
325.798,40 |
231.624,80 |
- |
- |
17 |
Bergantino |
Ro |
785.543,14 |
594.840,94 |
4.361.190,13 |
4.351.045,75 |
18 |
Castelnovo Bariano |
Ro |
837.169,15 |
609.183,00 |
43.946,20 |
43.385,24 |
19 |
Fiesso Umbertiano |
Ro |
281.817,93 |
223.437,32 |
721.559,94 |
647.166,81 |
20 |
Fratta Polesine |
Ro |
195.889,02 |
195.889,02* |
- |
- |
21 |
Loreo |
Ro |
109.683,86 |
109.070,00 |
- |
- |
22 |
Villamarzana |
Ro |
57.100,71 |
49.047,20 |
- |
- |
Totale |
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8.919.992,74 |
6.718.115,97 |
14.974.894,81 |
12.021.335,23 | |
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ALLUVIONE NEL MODENESE, IL CONSIGLIO DEI MINISTRI STANZIA 210 MLN DI EURO PER I TERRITORI COLPITI. IL COMMENTO DEL PRESIDENTE ERRANI E DEI SINDACI DI BOMPORTO E BASTIGLIA BORGHI E FOGLI |
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Bologna, 28 aprile 2014 – “Un risultato importante, quello di oggi: con quest’atto sono state riconosciute le giuste ragioni di un territorio già duramente provato dal sisma del maggio 2012”. Così il presidente della Regione Emilia-romagna Vasco Errani, insieme ai sindaci di Bomporto e Bastiglia, Alberto Borghi e Sandro Fogli, ha commentato il decreto legge varato dal Consiglio dei ministri che stanzia 210 milioni di euro, per gli anni 2014-2015, per l’area del modenese colpita dall’alluvione. Si tratta di risorse da destinare ai privati cittadini e alle imprese che hanno subito danni, ma anche per la realizzazione di interventi di messa in sicurezza idraulica e per il ripristino di opere pubbliche. Parte delle risorse stanziate potranno anche essere utilizzate per garantire assistenza alla popolazione. “Il decreto appena varato – concordano il presidente Errani e i sindaci Borghi e Fogli – rappresenta un altro passo importante rispetto alle richieste che avevamo presentato al Governo, in modo da assicurare nei tempi più rapidi possibili la ripresa di queste zone, così in sofferenza”. |
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1 MILIONE PER MESSA IN SICUREZZA LAMBRO A MONZA |
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Monza, 28 aprile 2014 - "Regione Lombardia stanzia un milione di euro, per finanziare opere di messa in sicurezza del fiume Lambro nel centro di Monza. Si tratta di uno degli interventi prioritari per la protezione dal rischio idrogeologico individuati nella nostra recente delibera, che mette a disposizione dei territori 18 milioni di euro". Lo ha detto l´assessore regionale al Territorio, Urbanistica e Difesa del suolo, a Monza, per firmare la convenzione che rende Aipo, l´Agenzia interregionale per il fiume Po, in collaborazione con il Comune, l´ente attuatore per le opere previste. Manutenzione Argini - "Nel dettaglio - ha proseguito l´assessore - l´intervento prevede la manutenzione straordinaria degli argini all´interno del centro urbano. In particolare, serve a proteggere dalle esondazioni la zona delle Grazie Vecchie, sistemando il ponte omonimo, al fine di impedire il deposito di alberi e ramaglie trasportati dalle piene, oltre a procedere con opere di pulizia e manutenzione dell´alveo artificiale nel centro cittadino fino alla zona dell´Oasi, alla confluenza tra Lambro e Lambretto, dove sono previsti un adeguamento e una ricalibratura dell´alveo". "Dopo la disastrosa alluvione, che, nel novembre 2002, interessò la Brianza - ha continuato l´assessore - è stata completamente rivista la pianificazione del bacino del Lambro: molti interventi sono stati programmati ed effettuati dalla Regione e gran parte di questi influiranno anche sulla mitigazione delle piene a Monza". Riqualificazione Ambientale - Sono in fase di progettazione le aree di laminazione di Oggiono, sul Torrente Gandaloglio, affluente di sinistra della Bevera e del Lambro (2,5 milioni di euro), di Costa Masnaga (circa 5 milioni di euro), di Inverigo-nibbionno-veduggio (5,2 milioni di euro). A questi si aggiungono gli interventi di manutenzione ordinaria e riqualificazione ambientale nel tratto da Nibionno, Carate Brianza e Villasanta, per un importo di 670.000 euro. Altri "cantieri" sono in corso e previsti a valle di Monza, in particolare a San Maurizio al Lambro di Cologno Monzese, a Brugherio, a Sesto San Giovanni e Milano. Lambro, Investimenti Di Oltre 16 Milioni - "A conti fatti - ha concluso l´assessore - sono stati in questi anni messi in campo oltre 16 milioni di euro sul bacino del Lambro: un impegno importante da parte della Regione, per quello che va senza dubbio considerato, per molteplici aspetti, uno dei fiumi più problematici della Lombardia". |
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DEMANIO, DA REGIONE LIGURIA CONTRIBUTI A COMUNI COSTIERI PER PULIZIA, SICUREZZA, ACCESSO AI DISABILI NELLE SPIAGGE LIBERE |
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Genova, 28 aprile 2014 - Spiagge libere, la Regione Liguria ha varato contributi per 200 mila euro a sostegno dei comuni costieri più “virtuosi”, con almeno il 30 per cento del litorale con accesso aperto a tutti e gratuito. “Un modo per venire incontro alle casse degli amministratori locali e valorizzare tratti di costa non in concessione, con costi di manutenzione e pulizia e gestione onerosi, ma imprescindibili”, spiega l’assessore al Demanio della Regione Liguria Gabriele Cascino. 45 mila euro sono destinati alla sicurezza, 105 mila alla pulizia e l’igiene delle spiagge e 34 mila per favorire l’accesso in spiaggia a persone con problemi motori, disabili. Restano a disposizione nelle casse regionali circa 16 mila euro, non utilizzati che saranno investiti per interventi sulla costa. Per la pulizia delle spiagge i comuni che hanno ottenuto i punteggi necessari al finanziamento sono. Sestri Levante (22 mila 500 euro), Cogoleto (5.800), in provincia di Genova, Bordighera (22.500), Santo Stefano al Mare (3.060), Imperia (16.200), Cervo (3.000), Riva Ligure (17.417) nell’Imperiese, Ceriale (10.862) in provincia di Savona, Framura (3.660), in provincia della Spezia. Sul fronte della sicurezza la Regione Liguria, stando alle graduatorie, erogherà 12 mila 780 euro a Ventimiglia, a Santo Stefano al Mare (5.100), in provincia di Imperia, Sestri Levante (12.600) e Bogliasco (3.540). Le richieste finanziate per favorire l’accesso alle persone disabili riguardano i comuni di Santo Stefano al Mare (7 mila 500 euro), Cervo (7.500), in provincia di Imperia, Cogoleto (7.500) e Sestri Levante (3.780), in provincia di Genova. |
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CALABRIA: NUOVE COMPLICAZIONI SULL´EMERGENZA RIFIUTI, SODDISFAZIONE PER L´ASSEGNAZIONE DEL SERVIZIO DI PROGETTAZIONE DI INTERVENTI PER 125 MILIONI DI EURO |
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Catanzaro, 28 aprile 2014 - nel corso di una conferenza stampa, del 24 aprile l’Assessore all’Ambiente Franco Pugliano ha illustrato ai giornalisti l’attuale situazione dei rifiuti in Calabria. Si complicano le condizioni del sistema dei rifiuti in Calabria per due motivi: Ilprimo riguarda la scadenza, prevista per il prossimo dieci maggio, dell´ordinanza, a firma del Presidente Scopelliti, che ha consentito e consente il conferimento dei rifiuti indifferenziati direttamente in discarica; il secondo motivo è che la gara per il trasporto transfrontaliero dei rifiuti calabresi non è stata aggiudicata, per mancanza di requisiti di una delle società che avevano partecipato in associazione temporanea di imprese. Registrata la scarsa attenzione del Ministero, a cui era stato chiesto supporto nella definizione di soluzioni, anche attraverso la convocazione di un tavolo tecnico, l’Assessore Pugliano ha illustrato gli strumenti che la Regione sta utilizzando e predisponendo per affrontare la nuova emergenza. Quelli già utilizzati sono in applicazione della Legge Regionale n. 6/2014, approvata in Consiglio nel mese di febbraio scorso, che hanno consentito alla Regione di ottenere supporto al sistema impiantistico pubblico dagli impianti privati, esistenti in Calabria e già autorizzati durante la gestione commissariale. Gli strumenti che si stanno predisponendo e definendo, attraverso il coinvolgimento di tutti gli Enti preposti alla valutazione tecnica, sono inseriti in una proposta di nuova ordinanza che utilizza l’articolo 191 del D.lgs 152/2006. Essi prevedono la possibilità di rimettere in attività l’impianto di trattamento di Sambatello, l’aumento dei quantitativi di rifiuti autorizzati ad essere trattati negli impianti di Siderno, Gioia Tauro, Crotone e Lamezia Terme, nonché l’utilizzo temporaneo di impianti mobili. Grande preoccupazione e rammarico ha espresso l’Assessore per la scarsa partecipazione dei Sindaci dei territori serviti dagli impianti di Gioia Tauro, Siderno, Crotone e Rossano, alle riunioni convocate per renderli partecipi della grave situazione ed individuare soluzioni condivise. Soddisfazione, invece, è stata espressa dall’Assessore per l’aggiudicazione della gara del servizio di progettazione preliminare e definitiva di una serie di interventi, programmati per completare e rendere efficiente il sistema impiantistico pubblico, che prevedono l’investimento di circa 125 milioni di euro di risorse pubbliche. Il richiamo principale è stato rivolto, dall’Assessore, ad una nuova responsabilità degli amministratori locali sulla necessità, non più differibile, ad implementare il servizio di raccolta differenziata ed ai cittadini di pretendere dai propri amministratori, tali servizi, per evitare che i danni incalcolabili provocati per l’ambiente, la salute ed i bilanci dei cittadini negli ultimi 20 anni, possano perdurare per anni ancora. |
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AOSTA: APPROVATE LA NUOVE LINEE GUIDA PER LA GESTIONE DEI RIFIUTI DA ATTIVITÀ EDILI |
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Aosta, 28 aprile 2014 - L’assessore al territorio e ambiente comunica che nel corso della seduta di, venerdì 18 aprile, la Giunta regionale ha approvato le nuove linee-guida per la gestione dei materiali e dei rifiuti inerti prodotti nell’ambito delle attività edili. L’atto approvato rappresenta un documento di consultazione per le Amministrazioni pubbliche, i progettisti e le imprese che hanno necessità di individuare, per quanto di competenza, i comportamenti amministrativi e tecnico-operativi corretti nella gestione del cantiere edile in via generale e dei residui che dalle diverse attività si ottengono. In un contesto legislativo, quello dei rifiuti, complesso e articolato, il documento, alla cui elaborazione hanno collaborato tutte le strutture regionali coinvolte nella gestione dei rifiuti e che ha trovato la condivisione del Celva e delle associazioni di categoria, costituisce una guida che consente di avere una panoramica completa dell’insieme delle casistiche di gestione dei diversi materiali e rifiuti inerti, nel pieno rispetto delle normative vigenti. La documentazione, con i relativi allegati e uno schema riassuntivo dei diversi adempimenti, è consultabile e scaricabile nell’apposita sezione “Territorio e Ambiente” del sito internet della Regione www.Regione.vda.it |
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