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MARTEDI

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Notiziario Marketpress di Martedì 29 Aprile 2014
"VENICE FILM AND MEDIA FUND", AL VIA IL BANDO 2014  
 
Venezia, 29 aprile 2014 - Venezi@opportunità, Azienda speciale della Camera di Commercio di Venezia, gestisce il fondo denominato “Venice Film and Media Fund”. Il fondo sostiene i progetti che prevedono una spesa con imprese e professionisti del territorio provinciale per la realizzazione di produzioni cine-audiovisive. Il sostegno alle produzioni cinematografiche è finalizzato all’attrazione di produzioni cinematografiche e televisive come leva strategica che mira in particolare: - allo sviluppo ed incremento delle dell’economia locale e dell’occupazione; - alla promozione e valorizzazione del territorio; - alla facilitazione dell’inserimento lavorativo degli studenti delle Università del territorio; - alla riqualificazione di professionalità provenienti da altri comparti produttivi. Il fondo non è cumulabile con altri interventi della Camera di Commercio per stesso progetto, ma è compatibile con il fondo istituito dalla Regione Veneto ed eventuali altri fondi regionali o nazionali. Possono fare domanda le case di produzione italiane o estere che decidano di effettuare le riprese e/o la post-produzione di un’opera cine-audiovisiva, o parte di esse, attraverso l’utilizzo di imprese e professionisti del territorio della provincia di Venezia. Per opera cine- audiovisiva si intende: film lungometraggi; cortometraggi; fiction/film/sit com/soap opera/ecc. Per la televisione; documentari; film di animazione; video musicali; spot pubblicitari; altri prodotti multi-mediali di nuova generazione. Per l’anno 2014 il fondo ammonta a € 100.000 ed il bando è aperto fino al 31/12/2014 e, in ogni caso, fino ad esaurimento delle risorse. Il sostegno viene concesso nella misura massima del: - 10% delle spese effettuate e rendicontate con imprese della provincia di Venezia per tutte le tipologie di prodotto ad esclusione della tipologia spot pubblicitari, fino a un massimo di € 50.000; - 5% delle spese effettuate e rendicontate con imprese della provincia di Venezia per la tipologia spot pubblicitari, fino a un massimo di € 50.000.  
   
   
PUBBLICITÀ: STOP AL “GREEN WASHING” NELLA COMUNICAZIONE COMMERCIALE CON UNA NUOVA NORMA  
 
Milano, 29 aprile 2014 – La richiesta che Upa e Fondazione Sodalitas hanno portato all´attenzione dello Iap – Istituto di Autodisciplina Pubblicitaria è stata accolta: nei giorni scorsi è entrato in vigore un nuovo articolo del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale riferito ai green claims. Si tratta dell’Articolo 12 – Tutela dell’ambiente naturale. La nuova norma impone standard precisi di correttezza, da un lato a tutela dei consumatori che – sempre più spesso – sono orientati in maniera decisiva dalle caratteristiche ambientali dei prodotti, e dall´altro a tutela delle imprese ambientalmente responsabili. Ora pertanto i benefici di carattere ambientale vantati devono “basarsi su dati veritieri, pertinenti e scientificamente verificabili”, e la comunicazione “deve consentire di comprendere chiaramente a quale aspetto del prodotto o dell’attività pubblicizzata i benefici vantati si riferiscono” non essendo ammissibili vanti generici. Il nuovo articolo è compreso nel Titolo I del Codice, tra le ‘regole di comportamento’, riferibile a qualsiasi tipo di comunicazione commerciale, attribuendovi la numerazione dell’articolo 12. L’articolo 12 già esistente, di conseguenza, rubricato: “Salute, sicurezza e ambiente”, è diventato il 12bis - Sicurezza, riferito ora unicamente alla ‘sicurezza’ e ai prodotti suscettibili di presentare pericoli, non essendo più necessario il richiamo all’ambiente. Il Segretario Generale Iap Vincenzo Guggino ha affermato che il nuovo articolo del Codice di Autodisciplina “codifica le numerose indicazioni provenienti dalla giurisprudenza del Giurì sul come fare “green advertising” senza fare “green washing”, ovvero ammantare la comunicazione commerciale di claims pro ambiente, che però non reggono del tutto o nella misura vantata un vaglio di merito approfondito. E ciò a tutto vantaggio delle aziende che “green” lo sono davvero”. Il mondo aziendale potrà contare quindi su una nuova norma che, imponendo standard di trasparenza alla comunicazione commerciale, va a premiare le aziende che investono realmente in innovazione “sostenibile”.  
   
   
COSA TIENE ACCESE LE STELLE? EDITORI E LETTORI DOPO TRE ANNI DI SEGNI MENO  
 
Torino, 29 aprile 2014 - Tre anni di segni meno. Nelle vendite, nel numero di titoli pubblicati (-4,2% solo nel 2013), nelle copie vendute (-4,1%, dato 2013). Nei prezzi di copertina (-5,1% nel 2013) e in quello medio del venduto. Segni meno nel numero di lettori (-7,6% nel 2013), che indicano poi le dimensioni del «mercato potenziale» per editori e librerie. Segni meno anche nelle disponibilità economiche di chi i libri li compra e li legge. Sarà proprio questo il punto di partenza del convegno Cosa tiene accese le stelle? Editori e lettori dopo tre anni di segni meno, in programma venerdì, 9 maggio, alle ore 10.30 nella Sala Blu del Salone. Un momento di riflessione organizzato dall’Associazione Italiana Editori (Aie), in collaborazione con il Salone internazionale del Libro di Torino, per fotografare il mondo del libro nel 2013 e nel primo trimestre del 2014. Si andrà oltre i segni meno. Per fotografare questo momento non si può non tenere conto degli spostamenti verso l’e-commerce per il libro fisico, e di quello digitale, anche se meno di quanto ci si attendeva (ma in linea con tutti i mercati dell’Europa continentale). Oggi infatti il mercato ebook cresce in termini di titoli disponibili (63mila dal 2011), di quota di mercato (tra il 2,7% e il 3,0% riferita ai canali trade 2013) e di titoli digitali venduti («downloadati») ma con fatturati ancora modesti che non sostituiscono affatto le perdite di vendite e nei canali fisici. Si pensava a un’uscita dal tunnel, ma si resta ancora in questo spazio grigio del lungo processo di cambiamento di regole, di processi produttivi e distributivi, di prodotti e di modi di informarsi su cosa leggere e dove comprare. Anche di un diverso modo di «utilizzare il tempo» da parte di lettori e clienti. La filiera però va avanti. Si rinnova nei prodotti e si internazionalizza; accoglie le opportunità che il digitale le offre, nei processi e nei prodotti. Percorre (da sola) nuove strade per la promozione della lettura e per allargare il mercato (o semplicemente per cercare di far sì che quel mercato non si restringa ulteriormente). Le librerie esplorano nuove formule (l’integrazione con il food ne è un esempio) per rispondere a un cliente che integra librerie fisiche con store on-line, letture di pagine con letture di pixel. Sono tutti tasselli del cambiamento che, insieme, rappresentano una sola sfida. L’esigenza di indicare in maniera chiara: «Ecco quello che facciamo. Questo è il valore aggiunto. Questo è il motivo per cui resisteremo». La sfida implicita – in anni non solo di «crisi» ma soprattutto di «cambiamenti» e di mutazioni - è la sfida di identificare cosa rende l’editore distintivo, unico e insostituibile, la sfida di ridefinire il suo valore. L’energia che tiene accese le stelle. Interverranno, moderati da Giovanni Peresson di Aie, Laura Donnini (Rcs Libri), Monica Manzotti (Nielsen), Antonio Monaco (Edizioni Sonda), Vincenzo Russi (Chief Digital Officer del gruppo Messaggerie Italiane).  
   
   
"BIBLIOTECA DIGITALE", QUASI 11 MILA GLI UTENTI ISCRITTI IN TRENTINO  
 
Trento, 29 aprile 2014 - Quasi 11 mila utenti iscritti in 50 biblioteche del Sistema bibliotecario trentino: questi i numeri della piattaforma digitale Medialibraryonline (Mlol), il servizio offerto, con il supporto della Provincia autonoma di Trento. La sezione Edicola di Mlol presenta più di duemila periodici fra quotidiani e riviste, fra i quali "Il Sole 24 ore", "La Gazzetta dello sport", il "Washington Post" e numerosissime riviste straniere nelle lingue più varie, ed è sicuramente il servizio più apprezzato della piattaforma: dopo una costante crescita che ha avuto un’impennata nello scorso gennaio con 10.700 consultazioni, nel mese di marzo esse si sono assestate attorno alle 9.000. Ad oggi gli utenti iscritti alla Mlol sono quasi 11.000, un numero proporzionalmente allineato con gli utenti “digitali” di regioni come l’Emilia Romagna e la Lombardia, che sono partite con il servizio un paio d’anni prima delle biblioteche trentine. Mensilmente sono circa duemila gli utenti effettivamente attivi, che effettuano una media di quattro consultazioni ciascuno, mentre un migliaio prendono a prestito e-book di tipo commerciale. Tornando ai quotidiani, sono da evidenziare altre importanti novità in Mlol: "La Stampa" con i supplementi "Tutto Affari" e "Tutto Libri". Ritorna poi un quotidiano nazionale come "La Repubblica", con tutti i suoi allegati - "Repubblica sera, Affari e finanza, Il Venerdì, D La Repubblica" e anche "The New York Times-international weekly", la cui possibilità di consultazione era stata sospesa al novembre 2013, per motivi contrattuali non dipendenti dalle biblioteche. "La Repubblica", "La Stampa" e il "Corriere della Sera" sono presenti in Mlol anche nella versione Archivio (nella sezione Banche dati) con la possibilità di recuperare articoli degli anni passati. Della piattaforma fa ora parte anche la versione digitale del quotidiano "Trentino" mentre già da giugno 2013, le biblioteche avevano attivato a favore dei propri utenti alcune licenze del "Corriere del Trentino", una delle edizioni offerte in digitale assieme al "Corriere della sera". Per rimanere nell’ambito locale c’è da ricordare che in Mlol sono presenti, nella sezione "Immagini", anche varie raccolte di cartoline storiche relative ad Arco possedute dalla Biblioteca Bruno Emmert, digitalizzate e pubblicate a cura del Comune. La Mlol non è comunque solo “Edicola”. Il secondo servizio più gradito è quello del prestito degli e-book: al momento oltre 2.900 quelli disponibili. Vi sono best seller di grandi case editrici, come Mondadori, Einaudi e Feltrinelli, ma anche di piccoli e pure importanti editori, come Minimum fax, o delle case editrici trentine, come Curcu & Genovese e Zandonai. Prossimamente è prevista l’attivazione di un servizio che potrà portare ai cittadini trentini la disponibilità di pressoché tutto quanto viene pubblicato in digitale in Italia (circa 26.000 sono acquistabili sulla piattaforma Mlol). Si tratta infatti di un servizio di “prestito interbibliotecario”, in fase di sperimentazione in Lombardia e Emilia Romagna, che dà la possibilità di prendere a prestito gli e-book non posseduti dalle biblioteche trentine ma disponibili negli altri sistemi bibliotecari che adottano Medialibrary Online. Ad oggi infatti sono più di tremila le biblioteche che lo utilizzano. Sono circa 900 gli utenti che ogni mese scaricano, cioè prendono a prestito circa 2500 e-book commerciali (definiti in Mlol “e-book download”). Non va comunque dimenticato che gli e-book commerciali si affiancano ai più di 25.000 e-book non coperti da diritti, per lo più di classici, e quindi liberamente scaricabili. Altrettanto interessanti sono gli audiolibri, con i classici ben rappresentati sia in italiano che in inglese. Infine, un particolare tipo di audiolibro, specificamente pensato per chi ha difficoltà di lettura è l’audio-ebook. Una nuova tipologia di media in un innovativo formato ePub3, che unisce l’ePub per la lettura testuale al formato Mp3 per l’ascolto. Le attività di lettura e ascolto possono essere svolte indipendentemente l’una dall’altro, ma il formato è ottimizzato per la fruizione dell’opera con lettura e ascolto coordinate e guidate dalla evidenziazione della frase che si sta leggendo/ascoltando. La velocità di lettura è modificabile e quindi adeguabile alle necessità del fruitore. Uno strumento utile in generale per l’apprendimento e la didattica (si pensi ad esempio agli studenti stranieri), ma indicato specificamente anche per i problemi di dislessia.  
   
   
FUORI LO SLOGAN! IL NUOVO CONCORSO DI AIE PER GLI UNIVERSITARI IN OCCASIONE DEL MAGGIO DEI LIBRI “IN 50 CARATTERI SPIEGA PERCHÉ IL TUO FUTURO STA NEI LIBRI CHE LEGGI. E VINCI 2MILA EURO PER PAGARTI LA RETTA UNIVERSITARIA”  
 
Milano, 29 aprile 2014 - “Fuori lo slogan! Spiega perché il Tuo futuro sta nei libri che leggi. E vinci 2mila euro per pagarti la retta universitaria”. E’ questa la sfida rivolta agli studenti universitari nella quarta edizione di è-book, il concorso partito il 23 aprile, per gli universitari italiani, organizzato dall’Associazione Italiana Editori (Aie). Il gioco – promosso con il coinvolgimento della Conferenza dei Rettori (Crui), del Consiglio universitario Nazionale (Cun), dell’Agenzia di Valutazione del Sistema Universitario e della Ricerca (Anvur) e con il supporto dell’Associazione italiana dei Comunicatori d’Università (Aicun) in occasione del Maggio dei libri - è riservato agli studenti universitari dei vari livelli (trienni, bienni, master ecc.) e inizia domani, Giornata mondiale del Libro e del Diritto d’autore e avvio ufficiale del Maggio dei Libri, per concludersi il 23 maggio. Gli studenti dovranno creare, in cinquanta caratteri (spazi inclusi), lo slogan della campagna di comunicazione “Il futuro è nei libri che leggi*. Perché?” e compilare sul sito www.Aie.it un questionario sull’uso delle tecnologie nello studio e sul loro rapporto con lo studio e i libri universitari. Cosa si vince? Il futuro. Il concorso mette in palio infatti 5 premi da 2000 euro ciascuno come contributo alle retta universitaria, o, a scelta del vincitore, duemila euro in libri o ebook. I buoni saranno personali e spendibili in qualsiasi libreria italiana, incluse quelle online. “Gli slogan che cerchiamo – spiega la presidente del gruppo accademico professionale di Aie Mirka Daniela Giacoletto Papas - raccontano perché i libri, la lettura e lo studio sono strumenti determinanti per affrontare la vita, intendendo con questo sia quella professionale e lavorativa -per cui costituiscono un vantaggio competitivo per posizionarsi nel mondo- che non: ci interessa uno slogan che faccia capire perché i libri sono cruciali per costruirsi quegli strumenti culturali che ci accompagnano poi per tutta la vita, ben oltre gli anni dell’università. Non a caso siamo partiti dallo slogan vincitore della scorsa edizione (Il futuro è nei libri che leggi, di Matteo Zocchi), rilanciandolo agli studenti. I recenti dati Nielsen per il Centro per il libro e la lettura ci dicono che oggi solo il 60% dei laureati legge; era il 75% solo tre anni fa. Con questo gioco, che è ben più serio di quanto ci si immagini, ripartiamo dalla consapevolezza degli studenti su cosa - e perché - basare il futuro”. Per sapere tutto del concorso è-book: www.Aie.it  Su facebook https://www.Facebook.com/ebook.universitari    
   
   
IL MAGGIO DEI LIBRI 23 APRILE - 31 MAGGIO 2014  
 
Roma, 29 aprile 2014. Per il quarto anno consecutivo torna Il Maggio dei Libri, la campagna nazionale promossa dal Centro per il libro e la lettura del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo in collaborazione con l’Associazione Italiana Editori, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e con il patrocinio della Commissione Nazionale Italiana per l’Unesco. La campagna si avvale inoltre del supporto della Presidenza del Consiglio dei Ministri, della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome e dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani. Nata nel 2011 con l’obiettivo di sottolineare il valore sociale della lettura come elemento chiave della crescita personale, culturale e civile, la campagna inizia il 23 aprile, in coincidenza con la Giornata mondiale Unesco del libro e del diritto d’autore, e si conclude il 31 maggio. Quest’anno sono tre i claim scelti per rappresentare e accompagnare l’iniziativa: Un libro ti accende, Cresci con noi e Leggere non è mai un pacco. Tre suggestioni – testuali, grafiche, ideali – che racchiudono lo spirito dell’intera campagna e lo straordinario potenziale dei libri: strumenti che permettono di ampliare gli orizzonti e migliorarsi (crescere significa anche imparare a leggere la realtà, ad affrontare la crisi) a qualsiasi età, senza dimenticare che le esperienze vissute da bambini ci accompagneranno anche da grandi. Oltre a riproporsi con nuove parole-chiave e nuovi eventi, l’edizione 2014 conferma la propria ispirazione originaria, determinante per il successo della campagna, anno dopo anno: l’impegno a far evadere i libri dai loro contesti abituali (conquistando scuole, circoli, parchi, associazioni culturali e persino uffici postali, supermercati, treni e ristoranti grazie a un accordo di partnership con Poste Italiane, Unicoop Tirreno, Librerie Coop, Italo, Eataly, Librerie Feltrinelli), e l’obiettivo di coinvolgere soprattutto coloro che ancora non hanno scoperto il piacere della lettura, grazie all’attenzione particolare rivolta a settori fondamentali per la ripresa economica, sociale e generazionale del paese, come il Web, la scuola e i giovani. Fondamentale crocevia delle migliaia di eventi attesi è come sempre il sito ufficiale della campagna www.Ilmaggiodeilibri.it  con la mappa degli appuntamenti regione per regione, una ricca gallery di immagini, e poi video, comunicati stampa, loghi, locandine. Contenuti esclusivi e una bussola indispensabile per navigare nel mare dei libri e della lettura. Le adesioni sono ancora aperte, nuovi eventi si aggiungono quotidianamente e l´elenco completo (che si aggiorna costantemente) è consultabile sul sito www.Ilmaggiodeilibri.it  Al termine della campagna, ai migliori progetti (suddivisi nelle cinque categorie: biblioteche, scuole, associazioni culturali, strutture sanitarie e di reinserimento, librerie) sarà assegnato il premio Il Maggio dei Libri 2013. Ai lettori più giovani sono dedicati numerosi progetti: a cominciare dal concorso “Un libro ti accende” promosso dal Centro per il Libro e la Lettura in collaborazione con il Salone del Libro e rivolto alle scuole primarie e secondarie di I e Ii grado. L’invito è quello di raccontare il rapporto con i libri attraverso una realizzazione grafica o un prodotto audiovisivo. Saranno premiati tre elaborati per ciascuno dei tre cicli scolastici. In palio? Libri naturalmente, e la soddisfazione di vedere utilizzati i propri progetti dal Centro per promuovere il libro e della lettura. Informazioni su www.Cepell.it  Torna l’appuntamento con il tour itinerante La Valigia dei Libri, alla sua terza edizione: quest’anno il tema è “…Blog, social e Web un nuovo modo di raccontare”, con il coinvolgimento di Teresa Ciabatti e Christian Raimo. Non cambia l’obiettivo: far rivivere le biblioteche scolastiche coinvolgendo i ragazzi e donando alle scuole più attive una serie di libri considerati indispensabili per la crescita e lo sviluppo dell’individualità dei futuri grandi lettori. Agli adolescenti è dedicato l’incontro dell’8 maggio al Salone del Libro “Vari modi di raccontare il presente” con Marco Dambrosio, fumettista e blogger in arte Makkox, e Diego Bianchi Zoro, giornalista e conduttore televisivo. Riconfermato anche il gioco letterario Cartoline da un libro in collaborazione con Repubblica@scuola, sul tema: “Un tweet per il tuo libro amato”. Si rinnova Amo chi legge... E gli regalo un libro, la proposta a favore e in sostegno delle biblioteche, anche scolastiche, la cui situazione negli ultimi anni ha raggiunto livelli di criticità preoccupanti. Dall’esigenza di fare qualcosa per migliorare la situazione è nato il progetto con cui l’Associazione Italiana Editori -in collaborazione con Aib (Associazione Italiana Biblioteche) e Ali (Associazione Librai Italiani)- ha voluto coinvolgere tutto il mondo del libro, ma anche e soprattutto i cittadini lettori, per rimettere in moto il circolo virtuoso che porta i libri nelle biblioteche, e poi da lì nelle case e nelle mani di tutti. Torna anche è-book, il concorso per gli studenti universitari italiani promosso da Aie con il patrocinio di tutto il mondo accademico (in collaborazione con Crui, Cun, Anvur e con il supporto di Aicun). Il concorso mette in palio 5 contributi di duemila euro ciascuno - a rimborso della retta universitaria o per un buono per acquisto di libri - ai 5 slogan che sapranno raccontare meglio in 50 caratteri perché i libri, la lettura e lo studio sono strumenti determinanti per affrontare la vita, proprio a partire dal tema “Il futuro è nei libri che leggi*. Perché?” (*lo slogan è di Matteo Zocchi, vincitore 2013). Tutte le modalità per partecipare alle due iniziative su www.Aie.it  Nel 2013, Il Maggio dei Libri ha raccolto 3006 adesioni (il 26% in più dell’edizione precedente) dal 23 aprile al 23 maggio. La pagina Facebook de Il Maggio dei libri è passata nel 2013 da 27.500 like a 70.362, raggiungendo oltre 12 milioni di utenti (+160% rispetto all’inizio della campagna). Su Twitter i follower sono balzati da circa 400 a 4.555 e il sito ufficiale ha raccolto 284mila visualizzazioni. La copertura dei media ha compreso quasi 1.300 articoli tra carta stampata e Web, con un aumento significativo rispetto all’anno precedente sui quotidiani: 635 articoli e recensioni (452 nel 2012). Tutte le informazioni su come aderire alla campagna sono su www.Ilmaggiodeilibri.it , mentre per contatti, condivisione di esperienze e interazioni social, il Maggio dei Libri è su Facebook, all’indirizzo www.Facebook.com/ilmaggiodeilibri  Sono disponibili anche le applicazioni gratuite per smartphone, compatibili per sistemi operativi Android e iOs (Apple).  
   
   
LA LOMBARDIA È MOTORE CULTURALE  
 
 Milano, 29 aprile 2014 - "I dati riportati dal Corriere della Sera confermano che la Lombardia é Regione leader anche in campo culturale con oltre 88mila imprese culturali registrate, che rappresentano il 19% delle realtà del comparto a livello nazionale. Dati molto incoraggianti e davvero importanti per un settore che la Giunta lombarda ha da subito ritenuto strategico e per il quale in un solo anno ha notevolmente aumentato le risorse economiche investite, passando da 20 milioni di euro nel 2012 a 40 nel 2013". Così l´assessore alle Culture, Identità e Autonomie di Regione Lombardia commenta un articolo apparso sul Corriere della Sera da cui emerge che la Lombardia é la Regione leader anche nel settore culturale. 1,5 Milioni Per Bando Film Commission - "Viene specificato - spiega l´assessore - che delle 88mila imprese culturali presenti sul territorio lombardo, ben 25mila riguardano film, video, radio-tv, musica, libri, stampa e proprio per la portata di questi numeri già all´inizio del mandato abbiamo deciso che fosse importante e strategico indirizzare i nostri sforzi proprio verso il settore del cinema e dell´audiovisivo. "Attraverso Film Commission, in fase di rilancio, abbiamo messo a disposizione - ha detto ancora - un fondo di 1,5 milioni di euro per le produzioni cinematografiche sul nostro territorio. Un´ulteriore dimostrazione dell´importanza che la giunta lombarda dà al settore, coinvolgendo così i territori e le loro potenzialità, valorizzandoli anche in chiave turistica". Imprese Creative E Culturali - "Oltre al cinema e all´audiovisivo, - ha detto ancora l´assessore - Regione Lombardia negli ultimi tempi ha investito molto proprio nel settore delle imprese creative e culturali, per un totale di 5,5 milioni di euro, realizzando una serie di iniziative concrete in collaborazione con Fondazione Cariplo e le Camere di Commercio, oltre ad essere capofila del progetto Ccalps - Creative Companies in Alpine Space - cui partecipano 6 Paesi e Regioni europee". Servono Maggiori Strumenti Per Lombardia - "Essere assessore alle Culture della Regione leader nel settore - ha detto ancora - mi rende sicuramente molto orgogliosa e i dati confermano che ci stiamo muovendo nella direzione giusta. A maggior ragione considerando, ad esempio che il Lazio, che ´gode´ della presenza della Rai e di un´industria cinematografica tradizionalmente più forte, viene al secondo posto". "Questa analisi - ha concluso l´esponente della giunta - merita una riflessione e conferma la necessità di dotare il territorio lombardo di maggiori strumenti e di una maggiore autonomia per poter valorizzazione al meglio un settore così strategico e che guarda al futuro con un certo ottimismo".  
   
   
LAZIO, RIAPERTURA STRAORDINARIA DEL CASTELLO DI SANTA SEVERA: UN BELLISSIMO LUOGO DELLA CULTURA  
 
Roma, 29 aprile 2014 - “Dopo dieci anni si conclude con un primo passaggio importante una lunga storia di recupero e di valorizzazione di un´area che, a mio giudizio, è una delle più belle meraviglie italiane”- è il commento del presidente, Nicola Zingaretti, sull’apertura straordinaria in via sperimentale il Castello di Santa Severa a Santa Marinella, dal 25 aprile al 4 maggio. Circa 5300 le persone che potranno visitare il Castello. La Regione ha organizzato 6 ingressi giornalieri per 4 gruppi di 20 persone, 80 persone ogni ora. Dei 5300 posti disponibili, 3500 sono stati prenotati online o attraverso il numero verde messo a disposizione dalla Regione. Gli altri 1800 posti, invece, sono stati riservati ai visitatori che si recheranno alle biglietterie del Castello. Un programma ricco di attività e manifestazioni culturali. È stato possibile anche grazie all’impegno e alla collaborazione delle oltre 40 associazioni del Comitato Cittadino per il Castello di Santa Severa che saranno a disposizione dei visitatori sugli aspetti artistici e culturali del Castello. Ecco tutte le informazioni sulle iniziative in programma. Un polo culturale, attrattivo ed economico. Santa Severa potrà diventare un’occasione di sviluppo e lavoro anche grazie alla partecipazione delle associazioni e di tutti i cittadini. Tra le altre cose, insieme ad altre meraviglie del territorio, il Castello di Santa Severa potrà diventare anche un luogo d´eccellenza per la promozione del Lazio in occasione dell´Expo 2015. “Per la gestione degli spazi del Castello di Santa Severa la Regione Lazio lancerà un bando europeo – lo ha detto il presidente, Nicola Zingaretti, che ha aggiunto: è un luogo che va promosso e proposto al pianeta Terra e a tutte le economie del mondo. Potranno partecipare tutti: sono stati investiti milioni di euro dei cittadini e vogliamo garantire il massimo della competitività. Abbiamo il compito di ridare questi luoghi al territorio con i motori accesi, in grado di essere utile anche allo sviluppo e al lavoro”.  
   
   
MAGGIO MONUMENTI A NAPOLI, PROMOSSA INIZIATIVA A LIVELLO NAZIONALE E INTERNAZIONALE  
 
Napoli, 29 aprile 2014 - "La Regione Campania è impegnata, come sempre, a promuovere gli eventi legati al <Maggio dei Monumenti> a Napoli.” Così l’assessore al Turismo e ai Beni culturali Pasquale Sommese. “Gli agenti di viaggio ed i tour operator nazionali e stranieri – sottolinea Sommese - sono stati sensibilizzati sugli appuntamenti in programma nella città di Napoli, che entrano a pieno titolo nel Grand Tour e nel cartellone degli eventi promosso per questi mesi. “E’ nostro intendimento anche per il prossimo anno realizzare una pianificazione di tutti gli eventi, integrando quelli promossi dalla Regione con le proposte che ci arrivano dagli enti locali, Sovrintendenze e Associazioni, per offrire a turisti e visitatori un pacchetto complessivo ed integrato di visite, manifestazioni ed iniziative culturali sui territori della Campania”, conclude l’assessore Sommese.  
   
   
MELFI, IL 4 MAGGIO “INVASIONI DIGITALI”  
 
Potenza, 29 aprile 2014 - Arriva a Melfi “Invasioni digitali”, la rete di eventi nazionali rivolti alla diffusione e valorizzazione del patrimonio artistico-culturale italiano attraverso l’utilizzo di Internet e dei social media. “ Le Invasioni Digitali – rendono noto gli organizzatori - sono un movimento di persone che supporta il patrimonio culturale “invadendolo” e documentando l’esperienza attraverso il web e i social media. L’amministrazione comunale ha messo a disposizione guide e accesso gratuito ai musei. Le invasioni programmate riguarderanno il Castello Normanno Svevo Angioino Aragonese e il campanile della Cattedrale di Santa Maria Assunta”.  
   
   
MILANO: ULTIMI APPUNTAMENTI AL POLDI PEZZOLI  
 
Milano, 29 aprile 2014 - Giovedì 1 maggio la casa museo di Via Manzoni resta aperta: un´occasione preziosa per visitare le collezioni e scoprire i numerosi oggetti di design sparsi per il Museo in occasione della mostra La Casa Morbida. Tra Arte e Design, in corso fino al 5 maggio. Inoltre, in occasione dell´iniziativa "La Primavera di Milano", il Museo propone uno speciale approfondimento su la Pace di Rivolta D´adda, reliquiario della Santa Croce realizzato alla fine del Xv secolo.  
   
   
PARMENSE: I MUSEI DANNO SPETTACOLO AL VIA GIROVAGHI AL MUSEO, 10 APPUNTAMENTI TRA MAGIA, BURATTINI, ANIMAZIONI PER I PIÙ PICCOLI. SI PARTE GIOVEDÌ DA IL MONDO PICCOLO DI FONTANELLE. INGRESSO LIBERO  
 

 Parma, 29 aprile 2014 – Burattini al museo “Il mondo piccolo” di Fontanelle, uno spettacolo di clowneria al Museo di Sella di Lodrignano, magia al Museo delle contadinerie di Coenzo, un’animazione speciale dedicata ai più piccoli a “Il Mare antico” di Salsomaggiore e tanto altro. Si aprirà giovedì 1 maggio “Girovaghi al museo”, la rassegna promossa dalla Provincia e dal Sistema Museale di Parma e provincia con il coordinamento della Fondazione Museo Ettore Guatelli e il contributo della Regione Emilia Romagna: in programma 10 appuntamenti imperdibili in 12 musei di Parma e del Parmense con protagonisti gli artisti di strada. Occasioni in cui le famiglie potranno passare pomeriggi all’insegna del divertimento ma anche scoprire alcune piccole realtà museali del nostro territorio, ancora troppo poco conosciute, e i tesori che contengono. “Abbiamo un patrimonio importante di musei che abbiamo costituito a sistema: una sessantina di realtà che in questo modo si possono presentare in modo organico e risultare quindi più attrattive – ha detto l’assessore provinciale alla Cultura Giuseppe Romanini, presentando la rassegna questa mattina al Parma Point -. Dopo la promozione attraverso cartine, percorsi ad hoc e il sito che tra poco sarà on line, abbiamo così pensato a questa nuova iniziativa, basata sulla cultura popolare, che sarà in grado di attirare un pubblico ancora più vasto. Protagonisti saranno gli artisti del nostro territorio, dal Trio Amadei a Patrizio Dall’argine, agli attori del Teatro Necessario”. Filo rosso di tutti gli eventi sarà proprio la cultura popolare: gli artisti di strada metteranno in scena spettacoli ideati sulla base delle diverse tipologie dei musei coinvolti, in modo da dare vita a un corrente narrativa che leghi la collezione museale al racconto proposto. “Il programma è davvero ricco e si svilupperà fino ad agosto con una serie di iniziative pensate per essere a supporto dei musei, per aiutarli a promuoversi e a farsi conoscere dal nostro territorio e non solo”, ha affermato la conservatrice della Fondazione Museo Ettore Guatelli Jessica Anelli, che ha illustrato in dettaglio gli appuntamenti. Si parte giovedì 1 maggio alle 17 dal museo “Il mondo piccolo” di Fontanelle (Roccabianca) con “Le stagioni di Sandrone”, lo spettacolo di burattini di Patrizio Dall’argine, che sarà preceduto dalle 15 da tante iniziative dedicate a Giovanni Guareschi. “Ogni spettacolo è una stagione della vita di Sandrone, un burattino che è stato costretto a lasciare la campagna e a trasferirsi in città, dove si dovrà scontrare con tante difficoltà”, ha spiegato Patrizio Dall’argine, che ha precisato: “I burattini non sono considerati teatro di strada ma noi non abbiamo una sede e quindi siamo girovaghi per necessità. Sarà molto divertente muoversi tra i musei della nostra provincia”. Domenica 18 l’appuntamento è al museo Guatelli di Ozzano Taro (Collecchio) con le visite guidate a partire dalle 15 e alle 16 lo spettacolo di burattini di Patrizio Dall’argine, in collaborazione con il Trio Amadei, “Guadagnini non ripete”, mentre il 14 giugno alle 17 ci si sposterà al museo “Il mare antico” di Salsomaggiore per partecipare alle 17 a “Pepito e Strolghina show”, l’animazione per bambini dell’associazione Circolarmente. Inoltre, si potrà visitare il museo, che rimarrà aperto gratuitamente fino alle 22.I burattini di Dall’argine saranno i protagonisti anche il 21 giugno alle 17 nello spettacolo “Racconto di primavera” al museo Giordano Ferrari di Parma, che per l’occasione sarà aperto dalle 10 alle 18. E ancora, il 28 giugno alla Rocca di Fontanellato e nelle vie del paese si terrà “Fantanellato, la grande festa di strada”, con visite guidate alle collezioni della Rocca; mentre il 29 giugno al Museo delle contadinerie di Coenzo (Sorbolo) alle 17 si terrà “Luca regina”, lo spettacolo comico e di magia del Teatro Necessario, e i partecipanti potranno visitare il museo, aperto tutto il pomeriggio. Tre gli eventi che si terranno a luglio: il 5 al museo Sotto il segno dell’Acqua, al museo della Pasta e al museo del Pomodoro alla Corte di Giarola si terrà alle 17.30 “Spiazza la piazza”, l’animazione per bambini dell’Associazione Circolarmente (sarà possibile visitare i tre musei dalle 15 fino alle 19.30); il 20 al Mupac, Museo dell’Aranciaia di Colorno alle 16 si potrà partecipare allo spettacolo di burattini di Patrizio Dall’argine “Racconto d’estate” e al termine visitare il nuovo museo del Paesaggio di Colorno; sabato 26 al Museo di Sella di Lodrignano (Neviano) alle 16.30 l’appuntamento è con “Otto Panzer”, lo spettacolo di clowneria pirotecnica del Teatro Necessario (il museo sarà aperto dalle 16 alle 19). A chiudere il calendario, domenica 17 agosto al museo dell’Emigrante di Tarsogno alle 16 l’animazione per bambini dell’Associazione Circolarmente “Il circo in valigia”. Al termine dello spettacolo i partecipanti potranno scoprire tante storie di migrazione dell’Appennino. Tutti gli spettacoli sono a ingresso libero. Gli eventi si terranno anche in caso di maltempo. Per info: Parma Point: 0521 931800; info@parmapoint.It

 

 
   
   
CULTURA: NATURICANTO VALORIZZA AREE NATURALISTICHE FVG  
 
Trieste, 29 aprile 2014 - Valorizzare alcune aree di rilevante valenza naturalistica del Friuli Venezia Giulia con specifiche manifestazioni didattico-culturali. E´ questo lo scopo dell´iniziativa Naturaincanto, che il coro dell´Associazione culturale e sportiva del Corpo Forestale in Friuli Venezia Giulia, Le voci della Foresta, organizza per festeggiare i 15 anni d´attività in collaborazione con l´assessorato e la direzione centrale Attività produttive, risorse agricole e forestali, il Corpo forestale regionale e Turismo Fvg. Il programma prevede un calendario di cinque manifestazioni a carattere giornaliero, che si terranno nel corso del 2014 e ognuna delle cui avrà un tema propositivo come volano per una serie di azioni che spazieranno tra escursioni sul territorio, iniziative storico-culturali e ambientali ed interventi musicali. Si inizierà domenica 27 aprile a Doberdò del Lago (Natura e Guerra - Carso 1914), dove dal Centro visite Gradina partiranno due diverse escursioni nella Riserva naturale, accompagnate da guide naturalistiche, storiche e didattiche, con visita ai laghi di Doberdò e Pietrarossa; nell´arco della giornata si terranno i concerti a cura dei cori Monte Sabotino, Le voci della Foresta, Neokoretx, del gruppo vocale femminile Danica e dell´associazione culturale Ermes Grion; è previsto anche l´aspetto gastronomico che verrà gestito su prenotazione (inforogos@gmail.Com  cell.: 3334056800) dal Centro visite. Gli altri appuntamenti in calendario sono previsti il 2 giugno a Claut (Alla scoperta delle orme dei dinosauri), l´8 giugno a Forni di Sopra (Alla riscoperta degli antichi sapori), il 7 settembre a Resia (Camminiamo i sentieri dei nostri avi) e, tra settembre ed ottobre, a Trieste in Val Rosandra (La montagna sul livello del mare). Il coro Le voci della foresta intende con queste manifestazioni dare il giusto riconoscimento alle popolazioni che nei secoli hanno vissuto e tuttora vivono i territori che solo da pochi anni sono stati riconosciuti e valorizzati come peculiarità naturalistica ed ambientale e costituiscono quindi un valore aggiunto del Friuli Venezia Giulia.  
   
   
LA NOTTE BIANCA DI FIRENZE PARLA MARCHIGIANO.  
 
Ancona, 29 aprile 2014 - Il ‘fare’ cultura e spettacolo delle Marche approda a Firenze: è marchigiano Gianluca Balestra, il direttore artistico di questa edizione della Notte bianca che dal 30 aprile al primo maggio renderà la città del Giglio un palcoscenico di festa e colori. Da due anni a Firenze alla guida del Teatro Cantiere Florida - che nel 2013 ha ricevuto il riconoscimento regionale di luogo di residenza artistica multipla, unico esperimento nel territorio comunale fiorentino - Balestra, 45 anni, ha un’esperienza ventennale sul campo, tra organizzazione e produzione artistica. Nel suo passato ci sono le collaborazioni all’Amat – Associazione Marchigiana Attività teatrali, e poi come socio fondatore della ‘Leart’ organismo di produzione teatrale e musicale, dove è responsabile del settore prosa e per cui dirige il Teatro Nicola Degli Angeli di Montelupone e l’Alaleona di Montegiorgio. Nel panorama fiorentino si è imposto come una delle fresche novità e boccate d’ossigeno d’apertura, artistica, professionale e umana. Dall’assessore alla Cultura, Pietro Marcolini, un saluto carico di soddisfazione: “Ci onora essere rappresentati da figure di grande professionalità come Balestra che ha saputo esportare a Firenze il valore della cultura e del fare spettacolo come lo intendiamo nelle Marche – ha rilevato l’assessore - Il suo lavoro, condotto lentamente ed efficacemente, con giudizio e dialettica, rispecchia la tenacia e la laboriosità creativa tutta marchigiana che sa distinguersi nel mondo”. Appena nominato, Balestra si racconta così nel corso delle interviste: “Se leggete ‘Il compleanno dell´iguana’ o ‘I giorni della rotonda’, romanzi della mia coetanea e conterranea Silvia Ballestra, potrete avere un´idea del contesto ambientale in cui sono nato e cresciuto. Una terra periferica e benestante, quindi un mix bestiale per la creatività. Tutto ciò ha evidentemente influenzato la mia esistenza”. La Notte bianca di Firenze è ispirata al concetto di ‘città continua’ e all’architettura radicale fio-rentina attiva tra gli anni ‘60 e ‘70. Il Festival Musicultura diretto da Piero Cesanelli, eccellenza del nostro territorio, è stato invitato a dare testimonianza artistica con lo spettacolo musicale ‘Protestar cantando canzoni e canzonette’, che si terrà in Piazza Santa Maria Novella. La forte rilevanza dell’evento darà corpo e visibilità ad una delle maggiori manifestazioni musicali italiane. Anche la Compagnia dei Folli darà un suo contributo artistico, esibendosi con lo spettacolo di aerial dance ‘De architettura’ che si terrà in Piazza Ognissanti, in riva all’Arno. Nell’esporre il suo concetto di festa, Balestra si dice contrario “al divertimentificio imperante” e di puntare su parole antiche ma sempre cariche di energia propulsiva: partecipazione e condi-visione. “In altre città la Notte Bianca è anche consumismo e becerume, a Firenze non deve e non può essere così: tutte le arti sono state abbracciate. Avremo compagnie inglesi, francesi, belghe ed interventi dai gruppi italiani che hanno fatto la storia delle arti performative: Fanny & Alexander, i Kinkaleri, i Krypton, Fabbrica Europa, la Raffaello Sanzio, il Laboratorio Nove, o i giovani di Inquanto Teatro”. Per il 30 aprile quindi la città voluta da Balestra sarà senza confini, in un collegamento ideale dagli ospedali delle periferie fino al centro, per una sorta di città piazza senza cesure fisiche: “La prospettiva è quella di far evolvere il concetto di spazio e pensare la città come una piazza, luogo globale di incontro”.  
   
   
PHOTOFESTIVAL 2014: MILANO. CAPITALE DELLA FOTOGRAFIA 150 MOSTRE FOTOGRAFICHE PERCORSO ESPOSITIVO DI MOSTRE FOTOGRAFICHE D’AUTORE A MILANO 29 APRILE - 16 GIUGNO (OTTAVA EDIZIONE)  
 
Milano, 29 Aprile 2014 - Il mondo della Fotografia abita a Milano. Al via l’ottava edizione di Photofestival: la più importante e radicata manifestazione annuale dedicata all’arte fotografica mette in scena 150 eventi sparsi in tutta la città e ribadisce il ruolo di Milano quale capitale della fotografia italiana. Nell’arco di circa un mese e mezzo - dal 29 aprile al 16 giugno - il Festival coinvolgerà oltre un centinaio di sedi espositive milanesi, creando un articolato circuito di mostre fotografiche aperte gratuitamente al pubblico, arricchito da un interessante programma di workshop, visite guidate e incontri per avvicinare i numerosi appassionati del medium fotografico. Le esposizioni saranno ubicate all’interno delle principali gallerie d’arte e in alcuni importanti musei e palazzi storici di Milano, ma anche presso spazi istituzionali come biblioteche e centri civici legati alle zone, che portano così mostre e autori importanti anche nelle aree periferiche della città e non solo nel centro storico. Un lungo percorso che indaga la fotografia nei suoi mille aspetti - dal ritratto allo still life, dal reportage alla ricerca - ed esplora la creatività di artisti affermati e giovani talenti, proponendo anche alcune mostre a marchio “Photofestival”, appositamente prodotte per l’evento. Coordinato da un comitato scientifico composto da Roberto Mutti, Giovanni Pelloso e Riccardo Costantini, Photofestival può contare sul sostegno delle Istituzioni che nel corso degli ultimi anni hanno consentito di sviluppare la rassegna (Aif - Associazione Italiana Foto & Digital Imaging, Unione Confcommercio Milano e Camera di Commercio di Milano), oltre che sulla confermata e consolidata sintonia con Startmilano, l’associazione che riunisce molte gallerie d’arte milanesi, e sulla nuova partnership con Photographers.it, storico portale Italiano dedicato ai fotografi. L’idea degli organizzatori è stata, come sempre, quella di collaborare con tutti gli operatori del settore, coinvolgendo galleristi, critici, fotografi, collezionisti, appassionati per creare un ideale percorso che propone a un pubblico sempre più vasto, interessato e di conseguenza competente un’ampia scelta di mostre. Un Photofestival sempre più caratterizzato, dunque, nella quantità e nella qualità delle proprie offerte culturali. “Siamo riusciti a costruire un’edizione ancora più strutturata, avvicinando gallerie e spazi espositivi che non si erano ancora aperti alla fotografia, promuovendo alcune mostre inedite e dando vita a tutta una serie di iniziative collaterali che renderanno il percorso espositivo diffuso in tutta la città ancora più attraente” - Roberto Mutti, Comitato Scientifico Photofestival. Tra le novità dell’edizione 2014: 150 mostre fotografiche, tutte aperte gratuitamente al pubblico (unico ingresso a pagamento quello al Museo Bagatti Valsecchi) con un programma molto vario che spazia tra le proposte di fotografi professionisti e di giovani autori di valore i Palazzi della Fotografia: quattro elegantissimi edifici storici (Palazzo Castiglioni, Palazzo Bovara, Palazzo Turati e Palazzo Giureconsulti) in cui vanno in scena mostre fotografiche appositamente studiate per essere lì esposte i Photographers Days by Photofestival, con seminari, workshop, letture portfolio, incontri con autori e lectio magistralis (v. Programma, disponibile anche su www.Photographers.it/photographersdays) 8.000 copie del catalogo cartaceo della manifestazione (stampate con un sistema ecosostenibile) distribuite gratuitamente nei singoli luoghi espositivi L’apertura di Photofestival è stata l’occasione per la consegna del Premio Aif alla carriera, il riconoscimento che l’Associazione Italiana Foto & Digital Imaging attribuisce ogni anno a personaggi che abbiano dimostrato qualità di eccellenza nello svolgere la professione, onorando il nostro Paese con la propria statura umana e professionale. Il Premio Aif 2014 alla carriera viene assegnato a Cesare Colombo, per l’importantissimo contributo dato alla fotografia italiana sia come autore che come operatore culturale. “Con Photofestival abbiamo saputo creare un progetto comune in grado di coinvolgere tutte le forze vive che insieme a noi lavorano da tempo per diffondere la cultura dell’immagine - ha dichiarato Dario Bossi, Vice Presidente Aif. “Photofestival è ormai divenuto l’appuntamento annuale indispensabile per fare il punto su quanto di meglio si possa offrire in ambito fotografico. Ci prepariamo a organizzare un’edizione 2015 ancora più ricca e coinvolgente”. “Milano capitale della fotografia – ha dichiarato Carlo Sangalli, presidente della Camera di commercio di Milano – è un altro segnale positivo sulla strada del rilancio dell’economia. Photofestival è un itinerario alla scoperta della nostra città, centro delle imprese, dell’immagine e della creatività italiana. Un appuntamento che valorizza tecnologia e cultura, anche in vista di Expo 2015”. Www.photofestival.it  - www.Aifotoweb.it/photofestival  www.Facebook.com/photofestivalmilano    
   
   
VALLE D’AOSTA: I TESORI DEL MUSEO DELLA CATTEDRALE RACCOLTI IN UN CATALOGO  
 
Aosta, 29 aprile 2014 - L’assessorato dell’istruzione e cultura comunica che, martedì 13 maggio, alle ore 17.30, nel Salone del Palazzo vescovile di Aosta, verrà presentato il Catalogo del Museo del Tesoro della Cattedrale di Aosta. Il volume, nato nell’ambito delle iniziative promosse per il Ix centenario della morte di Sant’anselmo, vede la luce dopo anni di ricerche e studi sulle opere del Tesoro e fa seguito al restauro della Cattedrale e alla conseguente riorganizzazione e riapertura del Museo dopo i lavori di adeguamento e manutenzione. Oltre a essere un tassello che, come scrive il vescovo di Aosta nell’introduzione, completa un’importante operazione culturale, il catalogo presenta la raccolta del Museo del Tesoro con lo spessore internazionale e il rigore scientifico che merita. Nato sulle basi di una solida ricerca documentaria, il volume è costituito da saggi storico-critici dedicati alla collezione e al museo nel suo insieme, a cui fanno seguito le schede delle singole opere esposte (accompagnate da un dettagliato apparato iconografico realizzato appositamente), divise per settori di appartenenza e introdotte da occhielli di inquadramento. Non mancano approfondimenti sulle gemme e sui materiali lapidei, una nutrita raccolta di trascrizioni degli inventari del Tesoro e un’aggiornata bibliografia. Curato da Enrico Castelnuovo, Fabrizio Crivello e Viviana Maria Vallet, il catalogo è il risultato della collaborazione e della partecipazione di vari studiosi esperti della materia e costituisce un esempio di sinergia tra Soprintendenza e mondo universitario.  
   
   
CULTURA: PRESENTATA 10.MA EDIZIONE FESTIVAL "E´STORIA"  
 
Gorizia, 29 aprile 2014 - Sarà dedicato al centenario della Grande Guerra il festival internazionale "èStoria 2014", la cui decima edizione dal titolo "Trincee" è stata presentata a Gorizia nella sede della Fondazione Carigo. La manifestazione, diretta da Adriano Ossola, porterà dal 22 al 25 maggio nel capoluogo isontino a parlare di storia, come motivo di dialogo, sia esperti conosciuti a livello internazionale, come anche studiosi di temi più locali. In quattro giorni, grazie a "Trincee", la città sarà dunque animata, tra convegni, presentazioni, mostre, proiezioni di film, laboratori e altre iniziative, da oltre cento eventi. La prospettiva globale relativa al significato dell´anniversario verrà analizzata dal convegno d´apertura, che vedrà la partecipazione di Paolo Mieli. All´evento saranno presenti ospiti importanti come Edward Luttwak, Federico Rampini, Frèdéric Attal, Sergio Romano e molti altri, tra i quali, il nipote di Ernest Hemingway. La manifestazione dedicherà un´attenzione particolare anche all´editoria indipendente, ai filmati inediti, alle escursioni sul luogo dei combattimenti e alle mostre. L´assessore regionale alla Cultura Gianni Torrenti ha sottolineato che il festival sarà l´occasione che consente di "riposizionare" l´odierno non abbastanza conosciuto ruolo di Gorizia all´interno dell´impero austro-ungarico. Inoltre, benché la visibilità sia molto cresciuta, "èStoria" deve, a suo parere, svilupparsi ulteriormente, investire in qualità e creare rete con simili iniziative a livello nazionale ed internazionale. Quest´anno, ha evidenziato l´assessore regionale, gli eventi di èStoria, unitamente a quelli di Pordenonelegge, Vicino-lontano, Mittelfest e del Premio giornalistico Marco Lucchetta, saranno presentati anche al Salone del libro di Torino: una dimostrazione, è stato detto, di come attraverso la collaborazione si riesca a promuovere meglio le manifestazioni più rilevanti del Friuli Venezia Giulia. Alla presentazione è stato menzionato quanto tale evento contribuisca alla crescita culturale ed economica di tutto il territorio isontino e regionale. Gorizia, è stato detto, è la città della prima guerra mondiale e questa immagine va diffusa a livello nazionale, transfrontaliero e in Europa. Sono intervenuti alla presentazione, tra gli altri, il sindaco di Gorizia Ettore Romoli, la vicepresidente della Provincia isontina Mara Cernic, il prefetto di Gorizia Vittorio Zappalorto, il presidente della Camera di commercio Gianluca Modriz e il presidente della fondazione Carigo, Gianluigi Chiozza.  
   
   
VERSO LE RESIDENZE REALI DEL PIEMONTE CON L´AUTOBUS TURISTICO CITY SIGHTSEEING SI RAGGIUNGONO LA REGGIA DI VENARIA REALE, GLI APPARTAMENTI REALI ALL’INTERNO DEL PARCO LA MANDRIA E IL CASTELLO DI RIVOLI  
 
Torino, 28 aprile 2014 - E’ un patrimonio inestimabile quello che vanta il Piemonte, un complesso di palazzi, ville, castelli che abbracciano secoli di storia in grado di offrire ai visitatori percorsi artistici, culturali oltre che esperienze enogastronomiche. L’insieme delle 21 Residenze Reali costituisce infatti un unicum a livello europeo, riconosciuto dall’Unesco come Patrimonio dell’Umanità nel 1997. Un patrimonio dalle enormi potenziali turistiche. A tal fine la Regione Piemonte, e nello specifico l’Assessorato alla Cultura, ha individuato in Turismo Torino e Provincia il partner operativo per la realizzazione e la gestione di un ampio progetto di valorizzazione e promozione del circuito delle Residenze Reali, che ha visto in una prima fase la realizzazione del portale www.Residenzereali.it, la definizione di prodotti e servizi turistici, e oggi, l’ideazione di un efficiente sistema di collegamento verso alcune delle Residenze Reali grazie all’investimento di City Sightseeing Torino, società che opera nel settore del trasporto turistico grazie al marchio City Sightseeing presente in oltre 60 destinazioni sparse tra Europa, Asia e America del Nord. Dal 30 maggio, infatti, il potenziale visitatore, ma anche il cittadino, potrà salire a bordo della terza linea dell’autobus turistico denominata “Residenze Reali” e raggiungere, comodamente seduto a bordo, la Reggia di Venaria Reale, gli Appartamenti Reali all’interno del Parco La Mandria e il Castello di Rivoli. Tale linea si aggiunge alle già operative linea "Torino Centro", che permette già di raggiungere comodamente il Polo Reale, Villa della Regina e il Castello del Valentino, oltre alle residenze situate nel cuore della città, e la linea "Torino Inedita" che dal 29 marzo fa tappa alla Palazzina di Caccia di Stupinigi. L’assessore alla Cultura della Regione Piemonte sostiene che si aggiunge un tassello importante al grande lavoro fatto in questi anni sul sistema delle Residenze Reali: recupero, restauro e valorizzazione di questi edifici sono stati - e continuano a essere - al centro delle linee strategiche regionali; affiancare alla promozione delle regge una serie di servizi - tra cui il trasporto - affinché siano facilmente raggiungibili e collegate tra di esse è un obiettivo imprescindibile, su cui bisogna continuare a impegnarsi affinché questo straordinario patrimonio sia sempre più fruibile da parte del pubblico. La terza linea del City Sightseeing “Residenze Reali”, griffata con le immagini delle Residenze Reali per un totale di 33 posti, è operativa al venerdì, sabato e domenica con partenza dal capolinea in piazza Castello angolo via Po (lato caffè Baratti&milano); 4 le corse giornaliere, ogni due ore circa, dalle 9.30 alle 15.45 (9.30 - 11.30 - 13.45 - 15.45), che permetteranno di raggiungere la Reggia di Venaria Reale e gli Appartamenti Reali all’interno del Parco La Mandria, scendere e visitare le due Residenze Reali, per poi riprendere l’autobus alla volta del Castello di Rivoli per visitare il Museo d’Arte Contemporanea. A bordo gli ospiti saranno accolti da uno staff multilingue e accompagnati lungo l’itinerario da un commentario digitale in sei lingue (in progetto anche in cinese) sulla storia e le peculiarità delle Residenze Reali. Durante i restanti giorni della settimana, dal lunedì al giovedì, l’autobus turistico può essere richiesto da parte di gruppi o scolaresche in occasione di eventi specifici per raggiungere anche le altre Residenze presenti in tutto il Piemonte. Per tutto il 2014 il biglietto per la linea “Residenze Reali” ha un costo promozionale di 10€ ad adulto (ridotto bambini 5€) con validità 24 ore; il biglietto per due linee ha un costo di 20€ per 48 ore, tre linee 25€ per 72 ore. “Questo risultato - evidenzia Maurizio Montagnese, presidente di Turismo Torino e Provincia - non fa che confermare quanto sia preziosa la collaborazione tra il pubblico e il privato per il raggiungimento di un fine comune; siamo sicuri che la sinergia con City Sightseeing - sono ben oltre 33 mila i passeggeri saliti nel corso del 2013 con un incremento dell’11% rispetto al 2012 - agevoleranno il raggiungimento delle Residenze e il conseguente aumento dei visitatori; un importante servizio culturale e turistico anche in vista di Expo 2015”. Come sottolinea l’Ingegnere Fabio Maddii, presidente di City Sightseeing Italy, “ancora una volta il nostro investimento testimonia la fiducia che abbiamo riposto sulla destinazione Torino iniziata nel 2007 con il lancio della linea A seguita dalla linea B Torino Inedita; crediamo così fortemente nelle potenzialità di Torino tanto da aver accolto con entusiasmo la realizzazione della terza linea che porta alla scoperta di tre prestigiose Residenze Reali presenti sul territorio.”  
   
   
FREE TO DREAM RUGGERO ROSFER MILANO DALL’ 8 MAGGIO FINO AL 28 GIUGNO 2014  
 
 Milano, 29 aprile 2014 – Ruggero Rosfer presenta alla Fabbrica Eos di Milano “Free to dream”, il nuovo progetto fotografico d’arte realizzato in India, precisamente a Jaipur in Rajasthan. Nove le fotografie esposte in grande formato e a cui sono affiancati altrettanti video realizzati dall’autrice e regista Monica Onore; nove sono le persone, o meglio i protagonisti, degli scatti fotografici; tutti appartenenti alla comunità indiana degli “Intoccabili” e che Ruggero con il suo gruppo di lavoro ha scelto attraverso un vero e proprio casting. Il riferimento al cinema, a Bollywood in particolare, è ricorrente nel progetto: a partire dal casting, passando per la scelta del fondale usato per il set, dipinto dal pittore e scenografo Marzio Cardaropoli, una riproduzione della collina che sovrasta Los Angeles dove la scritta Bollywood sostituisce l’originale Hollywood; fino ai video realizzati da Monica Onore, che raccontano senza parole la quotidianità di queste persone, le loro umili abitazioni e successivamente testimoniano la loro trasformazione (simulata) in star di Bollywood. Travestiti da attori, infatti, i protagonisti hanno posato davanti ad una parete tappezzata di poster dei più famosi attori del cinema indiano. I protagonisti, accanto al televisore che trasmette la loro immagine di star cinematografiche, guardano l’obiettivo con grande dignità nei loro abiti consueti, nel loro ambiente umile e conosciuto. Verrebbe da chiedersi cosa sognino davvero queste persone. Cosa desidera davvero un uomo che vive in baracche senz’acqua, senza luce elettrica, senza servizi. Come avviene spesso nei racconti, nelle leggende, nei miti e nelle favole ai protagonisti viene spesso chiesto di esprimere un desiderio. La domanda viene quasi sempre posta alle persone semplici che si riveleranno capaci di risposte equilibrate e intelligenti. Anche in questo caso i protagonisti sono quanti non detengono altro potere che la loro immaginazione, sono gli ultimi. Se il contrasto caratterizza tutto il progetto e le fotografie, è negli sguardi dignitosi e intensi che l’equivoco si scioglie per lasciar emergere tra realtà e immaginario, l’unica verità possibile, le persone al di là dei personaggi. Ancora una volta la realtà si fa sentire ed è insieme forte e poetica, aspra e struggente.  
   
   
NASCE POLLINE NUOVE DIFFUSIONI IL 17 MAGGIO A ROMA UN ONE-DAY FESTIVAL TRA ARTI VISIVE, PERFORMANCE E SONORITA’ DIGITALI  
 
Roma, 29 aprile 2014 - Il 17 maggio si tingerà di giallo, giallo Polline. Una nuova primavera dell´arte, della musica, delle contaminazioni è alle porte. Una primavera che ridisegna il rapporto tra reale e virtuale. Martin Romeo, Nobu_lab, Marco Cecotto, Francesco Burlando, Stochastic Resonance, Xosar, Commodity Place, Luminodisco, Dj Khalab, Machweo, Valerio!, Adiel, tutti insieme, tutti in un giorno. Un´esplosione di colori, ma anche di linguaggi. Polline è materia fecondante, un viaggio tra le arti visive e le sonorità digitali, che parte da Roma, data zero dell’evento, e arriverà nei prossimi mesi in altre 4 città italiane. Un festival di un giorno, dall’aperitivo fino a tarda notte, per diffondere l´arte, la musica, la sperimentazione pura e scoprire nuovi spazi architettonici, troppo spesso nascosti al grande pubblico. Un conturbante mix di suoni e visioni che si irradiano nell’aria generando nuove possibilità e nuovi incontri. La Location Roma come Brooklyn. Tre interi piani dal sapore post industriale e un’enorme terrazza con vista sui binari della stazione Tuscolana daranno i natali a Polline. Il nome dello spazio non è casuale: Visiva, la città dell’immagine a via Assisi, ex fabbrica abbandonata e restituita da pochi mesi alla città come polo culturale privato, il più grande in Italia. Un non-luogo surreale di settemila mq dove la musica elettronica incrocerà in modo inedito la live performance, le istallazioni interattive e la sound art. Genitori del progetto Sevenoclock giovani, creativi, professionisti della comunicazione, del marketing e della cultura ed Exe-cute, collettivo che da anni produce e promuove a Roma eventi musicali coniugando sempre ricerca, stile e divertimento. La ricetta è fresca, leggera ed eccitante, come la stagione impone: la performance interattiva che unisce danza e video proiezioni ideata dall´italo-argentino Martìn Romeo in una specialissima sovrapposizione tra digitale e movimento; le atmosfere ipnotiche e illusorie dell´immaginario artistico del Nobu_lab, fucina creativa del duo milanese Moogger Fogger; l´ingegneria sonora del sound artist triestino Marco Cecotto, tra elettronica e dispositivi "handmade", in un crescendo dialettico luce-suono; dall´esperienza che mixa computergrafica, fotografia e animazione, i paesaggi metropolitani della contemporaneità, convulsi e accelerati del video projection mapping del bolognese Francesco Burlando ed infine i nuovi linguaggi visuali del network di artisti romani Stochastic Resonance con una creazione visual studiata ad hoc per Polline. E poi, tutti i mega watt che possiate immaginare, bassi profondi smuovi-pancia e bit elettronici sperimentali, dalle sensuali e sapienti mani della guest star della serata, Xosar, producer americana di origine, ma olandese di adozione, cresciuta seguendo gli insegnamenti di un maestro del calibro di Legowelt. Xosar arriva per la prima volta nella Capitale per proporre dal vivo un set davvero "old school", durante il quale manipolerà il suono proveniente dalle sue drum machines, sequenzer, e kaos pad mescolando elettro lo-fi, Detroit techno e Chicago house. Prima e dopo di lei i live set e i dj set di tutta la migliore scena elettronica romana e non, che va dall’Afro-futurismo 2.0 di Dj Khalab, alla psichedelia e la Idm dei Commodity Place, passando dal giovane e promettente produttore carpigiano Machweo, fino ad arrivare ai virtuosismi stilistici di Luminodisco, Adiel, Valerio! e Solko. Rimanere fermi sarà impossibile. Www.facebook.com/polline.diffusioni  www.Exe-cute.it  www.Sevenoclock.it  www.Tomati-soup.com