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MARTEDI

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Notiziario Marketpress di Martedì 29 Aprile 2014
CARBURANTI: RIATTIVATO TAVOLO AL MISE SUGLI OBBLIGHI DI COMUNICAZIONE DEI PREZZI.  
 
Roma, 29 aprile 2014 - Nuovo incontro, nella sede del Ministero dello Sviluppo Economico, sull’obbligo di comunicazione dei prezzi praticati dai gestori degli impianti di carburanti. Alla riunione - presieduta dal Sottosegretario Simona Vicari - hanno partecipato il dottor Gianfrancesco Vecchio, Mister Prezzi, e i rappresentanti sindacali dei gestori degli impianti di carburanti. Il Sottosegretario Vicari si è detta disponibile a una riflessione sulle problematiche sollevate dai gestori circa la sanzionabilità della mancata comunicazione settimanale dei prezzi anche in assenza di variazioni. Secondo i gestori, l’applicazione di sanzioni in simili ipotesi risulterebbe iniqua, in quanto non vi sarebbe alcuna lesione dell’interesse dell’utente alla piena conoscibilità dei prezzi praticati, non essendo gli stessi mutati. Tra le altre questioni sottoposte dai gestori all’attenzione del Sottosegretario Vicari e della Direzione Generale affidata al dottor Vecchio, l’opportunità di un riesame degli oneri che gravano sui gestori quali utenti metrici, e la richiesta di ristabilire attraverso un Decreto Ministeriale il principio della gradualità, anche diversificata in base alle categorie di professionisti, nell’entrata in vigore delle nuove norme sull’obbligo di accettazione di pagamenti con carta di debito.  
   
   
IL GRUPPO VOLKSWAGEN PROMUOVE L’ELETTROMOBILITÀ IN CINA DA QUI AL 2018, PIÙ DI 18 MILIARDI DI EURO DESTINATI A NUOVI VEICOLI, TECNOLOGIE E IMPIANTI  
 
Verona, 29 aprile 2014 - “Ancora una volta il Gruppo Volkswagen assumerà il ruolo d’innovatore in Cina, promuovendo la maggior iniziativa per la mobilità elettrica nella storia automobilistica del Paese” ha annunciato Martin Winterkorn, Presidente di Volkswagen Ag, in occasione del Salone di Pechino. Il progetto prenderà il via con l’introduzione, prevista già per l’anno in corso, di due modelli Volkswagen: la e-up!1 e la e-Golf2. La Porsche Panamera S E-hybrid3 è già presente nelle Concessionarie cinesi, mentre il prossimo anno il Gruppo lancerà altre due innovative vetture plug-in ibride: la Audi A3 e-tron4 e la Golf Gte5. Nel 2016 sarà la volta di due modelli destinati esclusivamente al mercato cinese: la Audi A6 e la nuova berlina media Volkswagen, entrambi plug-in ibridi che saranno sviluppati in collaborazione con i partner Faw Volkswagen e Shanghai Volkswagen, e che saranno prodotti in loco. Inoltre, la concept Bentley Hybrid apre una finestra sull’ampio potenziale della tecnologia ibrida. “Tutte queste vetture sono estremamente efficienti ed ecologiche” ha proseguito Winterkorn. “E allo stesso tempo offrono anche un elevato piacere di guida. Ciò è esattamente quello che le persone in tutto il mondo, e qui in Cina, si aspettano dal Gruppo Volkswagen. Grazie alla struttura modulare, che sta venendo adottata anche nei nostri stabilimenti cinesi, siamo in grado di creare una versione elettrica di quasi tutti i modelli della nostra gamma: dalle city car alle grandi berline, da modelli completamente elettrici agli ibridi plug-in”. Con queste premesse, il Gruppo Volkswagen sta lavorando per rendere l’offerta di prodotti per il mercato cinese ancora più efficiente. Già 17 modelli del Gruppo soddisfano i nuovi requisiti legali imposti dalle autorità cinesi per ottenere la qualifica di “vetture a basso consumo particolarmente efficienti”. Anche qui in Cina, stiamo preparando la via per un futuro all’insegna della mobilità a zero emissioni” ha aggiunto Winterkorn. Gli investimenti restano a livello record A tal fine, le due joint venture Faw Volkswagen e Shanghai Volkswagen stanno investendo più che mai in vetture e sistemi di trazione all’avanguardia, tecnologie “verdi” e stabilimenti che salvaguardino le risorse. Fino al 2018 saranno investiti 18,2 miliardi di Euro. “Un nostro team di oltre 2.700 ingegneri in Cina e i nostri partner stanno lavorando sulle tecnologie più nuove, e contiamo molto sulla forza innovativa cinese” ha dichiarato Winterkorn. Anche il percorso di crescita dell’Azienda proseguirà; nei prossimi anni, solo in Cina, verranno creati più di 20.000 posti di lavoro qualificati. La Rete si espanderà del 50% entro il 2018 La Rete dei Concessionari del Gruppo sarà protagonista di un’espansione del 50%, passando dalle attuali circa 2.400 a più di 3.600 Concessionarie entro il 2018. Oltre 500.000 persone saranno poi impiegate nel settore commerciale del Gruppo Volkswagen in Cina. Alla base del successo delle Concessionarie c’è una gamma modelli attraente e in continua crescita. Solo quest’anno, le Marche del Gruppo introdurranno in Cina oltre 30 novità tra nuovi modelli, modelli successori e aggiornamenti di prodotto. La Cina gioca un ruolo chiave nella Strategia 2018 Winterkorn ha inoltre aggiunto: “La Cina è il mercato principale per il Gruppo Volkswagen e gioca un ruolo chiave nella nostra Strategia 2018. Anche quest’anno vogliamo registrare una crescita a doppia cifra nel Paese e, per la prima volta, puntiamo a consegnare più di 3,5 milioni di veicoli ai Clienti”. Winterkorn vede una crescita complessiva del Gruppo nei vari mercati: “Quest’anno puntiamo a consegnare, per la prima volta, più di 10 milioni di veicoli in tutto il mondo”. Ciò significherebbe che l’obiettivo quantitativo della Strategia 2018 verrebbe raggiunto quattro anni prima del previsto. La digitalizzazione ridefinisce il concetto di auto in Cina La Cina sarà parte integrante del progetto “Future Tracks” promosso dal Gruppo. “Qui in Cina, come ovunque, le aspettative della gente sulla mobilità stanno cambiando sempre più rapidamente” ha spiegato Winterkorn. Inoltre, l’incremento della digitalizzazione sta proponendo nuove sfide all’industria automobilistica ma, allo stesso tempo, sta offrendo grandi opportunità. Il Gruppo Volkswagen sta affrontando questi e altri temi legati al futuro con l’iniziativa “Future Tracks”. “Intensificheremo ulteriormente il nostro orientamento al Cliente in modo da poter rispondere ai suoi desideri in modo più rapido e flessibile, anche qui in Cina”. I migliori esperti del Gruppo Volkswagen lavorano al progetto “Future Tracks” per trovare risposte alle tendenze a lungo termine e alle sfide del mondo dell’automobile. Ciò include anche servizi inediti che, in futuro, saranno sempre più richiesti. “Grazie a questo programma saremo in grado di offrire ai Clienti e, più in generale, ai mercati, l’auto giusta, con la tecnologia giusta al momento giusto” ha affermato Winterkorn. “Per me, “Future Tracks” contiene molti elementi essenziali per portare avanti e sviluppare ulteriormente la nostra Strategia 2018”. 1) e-up! – Consumo di energia in Kwh/100 km: 11,7 (ciclo combinato); emissioni di Co2 in g/km: 0 (ciclo combinato); classe di efficienza: A+. 2) e-Golf - Consumo di energia in Kwh/100 km 2,7 (ciclo combinato); emissioni di Co2 in g/km: 0 (ciclo combinato) classe di efficienza: A+. 3) Porsche Panamera S E-hybrid - Consumo di carburante in l/100km: 3,1 (ciclo combinato); consumo di energia in Kwh/100 km: 16,2 (ciclo combinato); emissioni di Co2 in g/km: 71 (ciclo combinato); classe di efficienza: A+. 4) Audi A3 Sportback e-tron – Consumo di carburante in l/100km: 1,5 (ciclo combinato); consumo di energia in Kwh/100 km: 14,2 (ciclo combinato); emissioni di Co2 in g/km: 35 (ciclo combinato); classe di efficienza: A+. 5) Golf Gte – La vettura non è ancora in vendita. È in attesa di omologazione. Valori provvisori: consumo di carburante in l/100 km: 1,5 (ciclo combinato); emissioni di Co2 in g/km: 35 (ciclo combinato).  
   
   
DALLA REGIONE LAZIO 240 MILIONI PER IL TRASPORTO PUBBLICO A ROMA  
 
Roma, 29 aprile 2014 - La Regione sostiene il trasporto pubblico a Roma. In totale verranno assegnati 240 milioni di euro: 100 milioni per il 2013 e 140 milioni per il 2014. L’obiettivo è quello di contribuire a garantire la libertà di muoversi a tutti i cittadini. Pagati i debiti: la Regione ha saldato a Roma Capitale e ad Atac Spa circa 900 milioni di euro, gran parte dei debiti accumulati negli anni precedenti. “Sono davvero soddisfatto per questo importante risultato che rimette sul binario giusto il rapporto tra Regione e Campidoglio in merito alle risorse necessarie al funzionamento del trasporto pubblico – è il commento del presidente, Nicola Zingaretti, che ha aggiunto: ciò è avvenuto in una Regione che aveva previsto zero euro per il trasporto pubblico di Roma nel 2013 e che, quando individuava le risorse, ne ritardava il pagamento per mesi e anni. Oggi, invece, siamo riusciti ad assegnare le risorse per l’anno in corso, e questo rappresenta un cambiamento importante per il Lazio e per il diritto alla mobilità dei romani” – ha detto ancora Zingaretti. “Si tratta di uno sforzo significativo che stiamo facendo verso la città di Roma per dare certezze al sistema capitolino dei trasporti, vista la difficile eredità, e per aiutare l’azione di rinnovamento che il Comune di Roma sta facendo per efficientare e ristrutturare l’Atac Spa attraverso misure ed iniziative che sono alla base del futuro Piano industriale di cui sarebbe importante fosse informato anche tutto il Consiglio regionale”, ha aggiunto Michele Civita, assessore ai Trasporti.  
   
   
RITIRATA PROPOSTA DIVIETI A MOUNTAIN BIKE NEI SENTIERI DELLA LIGURIA  
 
Genova, 29 aprile 2014 - “Che la proposta di legge della Lega Nord per vietare la circolazione delle mountain bike nei sentieri dell’outdoor ligure sia stata ritirata è vero. Vero anche, però, che la comunicazione è stata fatta nel pomeriggio di giovedì 24 aprile 2014, vigilia della Festa della Liberazione, “vistata” solo nella mattinata di oggi dal presidente del Consiglio e non ancora trasmessa agli uffici, tanto che il provvedimento, stamattina, era ancora regolarmente iscritto all’odg dell’odierna seduta del cal-Comitato autonomie locali. In ogni caso, mi compiaccio per il tempestivo ravvedimento su una proposta tanto assurda quanto dannosa per tutto il mondo sportivo”. Così, Matteo Rossi replica al capogruppo della Lega Nord in Consiglio Regionale, confermando la sua netta opposizione a qualsivoglia iniziativa a danno dello sport e del turismo all’aria aperta.  
   
   
A4: LETTERA DI PATRONAGE REGIONE FVG A BENEFICIO CASSA DEPOSITI PRESTITI  
 
Trieste, 29 aprile 2014 - La Giunta regionale, su proposta dell´assessore alle Finanze Francesco Peroni, ha disposto l´autorizzazione al rilascio della lettera di patronage cosiddetta "forte" (viene definità così, anche giuridicamente, una lettera di gradimento con finalità di garanzia di un investimento) a beneficio della Cassa Depositi e Prestiti/cdp ed a favore di Autovie Venete, nel contempo autorizzando la sottoscrizione di una specifica convenzione tra la stessa Regione Friuli Venezia Giulia e la società concessionaria per la regolamentazione dei reciproci rapporti. La legge regionale 14 del 2012 (art. 13, comma 19) autorizza infatti l´Amministrazione regionale, in considerazione della rilevanza attribuita alla realizzazione della terza corsia della A4 nel tratto Quarto D´altino-villesse e del raccordo Villesse- Gorizia, a prestare ogni forma di garanzia, nel limite massimo di 150 milioni di euro, a favore delle società di Friulia Holding spa coinvolte nell´attuazione dell´intervento di riqualificazione autostradale, al fine del reperimento delle risorse finanziarie necessarie alla realizzazione di tali opere. Nello specifico Autovie Venete ha richiesto alla Cassa Depositi e Prestiti la proroga del finanziamento per un massimo di 150 milioni di euro già in essere, con scadenza nella giornata odierna. Cdp ha acconsentito alla concessione della proroga, a condizione del rilascio da parte dell´Amministrazione regionale di una lettera di patronage "forte", con la quale la Regione si assume determinati obblighi contrattuali, rilasciando contestualmente garanzia a favore del finanziamento. La Regione ha concordato di rilasciare questa garanzia per un ammontare complessivo di 120 milioni di euro, pari all´80 per cento del finanziamento, anche nell´intento di rendere compatibile sotto il profilo degli "aiuti di stato" l´intervento dell´Amministrazione del Friuli Venezia Giulia.  
   
   
ABRUZZO: A BORDO DEI TRENI STORICI SUI BINARI SENZA TEMPO DELLA FERROVIA DEL PARCO IL 17 E IL 18 MAGGIO, IN OCCASIONE DELLA RIAPERTURA ALL’ESERCIZIO TURISTICO DELLA SULMONA - CASTEL DI SANGRO.  
 
 Pescara, 29 aprile 2014 - Tornano i treni storici sui binari “senza tempo” che collegano la città di Ovidio con Castel di Sangro. Sabato 17 e domenica 18 maggio, in occasione della riapertura all’esercizio turistico della Ferrovia del Parco, la Fondazione Fs Italiane organizza, con il contributo del Parco Nazionale della Majella, un programma di corse con treni storici sulla spettacolare linea ferroviaria Sulmona - Castel di Sangro, tra il verde intensissimo e i panorami mozzafiato delle montagne abruzzesi. Questa iniziativa inaugura l’attività della Fondazione Fs Italiane su quattro linee storiche che, a livello nazionale, costituiranno un vero e proprio museo dinamico della storia e dell’esercizio ferroviario. Oltre alla Sulmona – Castel di Sangro, la più estesa delle quattro, Fondazione Fs ridarà vita alla Ferrovia del Lago - da Palazzolo sull’Oglio a Paratico/sarnico sulle rive del Lago d’Iseo -, alla Ferrovia della Val d’Orcia - da Asciano a Monte Antico nell’incantevole paesaggio delle “Crete Senesi”- ed alla Ferrovia della Valle dei Templi, che va da Agrigento Bassa a Porto Empedocle, tra i Templi della Magna Grecia, Patrimonio Unesco. La Sulmona - Castel di Sangro, la Ferrovia del Parco, è lunga 76 km e costituisce un vero e proprio capolavoro dell’ingegneria ferroviaria italiana. Aperta nel 1892 fino a Cansano e poi per tappe successive fino a Isernia, la linea subì pesanti danni durante il secondo conflitto mondiale, tanto che il suo ripristino si concluse solo nel 1960. Dai 350 metri sul livello del mare della “città dei confetti”, Sulmona, il binario “attacca” i fianchi della montagna e conduce, in solo 25 Km di percorso, ai 950 metri di Cansano. Numerosissime le opere d’arte che la qualificano come una linea ad alto valore tecnico e ferroviario, oltre che paesaggistico. La ferrovia attraversa infatti il Parco nazionale della Majella e tocca note località di soggiorno come Roccaraso. A Rivisondoli-pescocostanzo si raggiungono i 1.268 metri conferendo all’amena stazioncina, prossima all’altopiano, il primato di secondo punto più elevato della rete Fs dopo la stazione di Brennero. Boschi e panorami stupendi, dalla Majella al Gran Sasso d’Italia, con una varietà di climi e di vegetazione che sono valsi alla “Ferrovia del Parco” anche l’appellativo di “Transiberiana d’Italia”. Il 17 e 18 maggio, in occasione del transito dei treni d’epoca lungo la linea, si terranno anche diverse manifestazioni nelle stazioni attraversate, con la degustazione di prodotti tipici locali. Il tutto grazie al supporto dell’Ente Parco Nazionale della Majella. Un viaggio per una volta lento, senza fretta di arrivare, perché lo spettacolo sarà proprio il viaggio stesso e ciò che scorre dal finestrino... Per assicurare anche in futuro un calendario di treni storici, che potranno essere noleggiati per gite “su misura”, è in corso di definizione un protocollo di intesa tra la Fondazione Fs Italiane ed il Parco della Majella. Tutte le informazioni, gli orari dei treni storici e le modalità di partecipazione all’evento su fondazionefs.It