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MARTEDI

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Notiziario Marketpress di Martedì 20 Aprile 2010
AEROCLOUDS AVVISTA LA NUBE DEL VULCANO ¡°E¡± (EYJAFJALLAJOKULL)  
 
Roma, 20 aprile 2010 - Ieri, 19 Aprile, la nube del vulcano ¡°E¡± (Eyjafjallajokull) ¨¨ stata avvistata per la prima volta sull¡¯Italia da alcuni dei gruppi della rete Aeroclouds, un progetto di ricerca italiano coordinato dall¡¯Istituto di Scienze dell´Atmosfera e del Clima del Cnr (Isac-cnr). La nube ¨¨ stata rilevata in mattinata su Firenze e a Monte Cimone (Appennino Modenese) e nel pomeriggio su Roma. Il fenomeno prosegue tuttora (20 Aprile ore 12) con caratteristiche non dissimili da quelle di ieri. Finora la concentrazione del particolato nella nube ¨¨ nettamente pi¨´ bassa di quella generalmente mostrata, ad esempio, dai trasporti di sabbie sahariane che interessano la nostra regione il 25% dei giorni dell¡¯anno. Il radar-laser (Lidar) dell¡¯Istituto di Fisica Applicata ¡°Nello Carrara¡± del Cnr di Firenze ha rilevato la presenza della nube tra i 2000 e i 3000 m di altezza il 19 aprile. Simulazioni modellistiche delle traiettorie a queste quote confermano la provenienza di quest¡¯aria dall¡¯Islanda. Cattive condizioni meteo hanno ridotto l¡¯operativit¨¤ del Lidar nel pomeriggio e nella mattinata del 20 aprile. Le osservazioni condotte dall´Isac-cnr presso la Stazione "O. Vittori" di Monte Cimone (Mo) hanno evidenziato, a partire dalle ore 11:00 del 19 Aprile, un aumento della concentrazione del particolato atmosferico, sia nella frazione fine che grossolana. Il fenomeno si ¨¨ intensificato a partire dalle ore 22:00 dello stesso giorno, con punte massime di Pm10 pari a circa 30 ¦Ìg/m3 nel corso della mattinata del 20 Aprile. Tali valori non sono tuttavia pi¨´ elevati di quelli che si registrano a Monte Cimone in concomitanza dei fenomeni di trasporto di sabbia sahariana che regolarmente interessano il Sud Europa. I radar-laser (Lidar) dell¡¯Isac-cnr di Roma hanno rivelato la presenza della nube tra i 2000 e i 4000 m di altezza nel pomeriggio del 19-4 e nella notte 19-20 aprile. La concentrazione stimata delle polveri era dell¡¯ordine dei 15 ¦Ìg/m3. Alle 12 del 20 aprile la posizione della nube ¨¨ sostanzialmente invariata e leggermente diminuita in concentrazione. In realt¨¤ la nube non ¨¨ una sola, pi¨´ strati viaggiano a quote diverse a seconda di quando e a quale quota il vulcano li ha immessi in atmosfera. Ad esempio, un aumento del segnale lidar registrato il 19-4 a Roma tra 8 e 14 km di quota ¨¨ anch¡¯esso compatibile con masse d¡¯aria provenienti dall¡¯Islanda. Il monitoraggio della rete Cnr Aeroclouds prosegue.  
   
   
TRASPORTI INTELLIGENTI: WORKSHOP FINALE DEL PROGETTO SISTER  
 
 Bruxelles, 20 aprile 2010 - Il 26 e 27 maggio si terrà a Bruxelles (Belgio) il workshop finale del progetto Sister ("Satcoms in support of transport on European roads"). L´evento sarà un´opportunità per riunire le comunità dei sistemi e servizi dei trasporti intelligenti (Its) e della comunicazione satellitare (satcom), per discutere l´impiego futuro delle satcom nell´ambito degli Its. Il consorzio del progetto presenterà e mostrerà l´uso delle applicazioni in questo campo, tra cui: chiamate d´emergenza, - pedaggio stradale, - gestione dei carichi pericolosi o peziosi, - aggiornamento delle mappe digitali. Le dimostrazioni illustreranno come le trasmissioni satellitari possono essere impiegate nei servizi e nelle applicazioni a valore aggiunto, in cui è fondamentale la distribuzione dei contenuti. Inoltre, il pubblico sarà informato su come possono essere potenziati i servizi esistenti dai sistemi satellitari bi-direzionali per complementare la copertura terrestre. Saranno altresì affrontate altre aree come ad esempio i modi per evitare le spese di roaming o migliorare i sistemi di affidabilità in cui è cruciale il tempo di consegna dei messaggi. Il progetto Sister riunirà le parti interessate della catena del valore per le applicazioni telematiche dei trasporti stradali e delle industrie di infrastrutture spaziali e di erogazione di servizi. L´obiettivo del progetto è quello di rispondere a domande fondamentali, come ad esenpio il tipo di applicazioni che possono essere attivate attraverso le satcom, il valore aggiunto delle satcom per le applicazioni del sistema Galileo, il potenziale delle satcoms per sostenere lo sviluppo dei servizi commerciali Galileo e la dimensione delle opportunità di mercato dei servizi satellitari per supportare le applicazioni Its. Per ulteriori informazioni, fare clic: http://www.Sister-project.org/en/news/sister_project_final_workshop.htm    
   
   
TOYOTA: CHIARIMENTO AZIONE VOLONTARIA DI RICHIAMO IN ITALIA LAND CRUISER 150 ULTIMA GENERAZIONE  
 
Roma, 20 aprile 2010 - A chiarimento di quanto inerente il richiamo che vede coinvolti i veicoli Toyota Land Cruiser 150 di ultima generazione relativo ai comunicati emessi da Toyota Motor Corporation e Toyota Motor Europe in data odierna, ritene opportuno precisare alcuni dettagli affinché, nel rispetto dei clienti, le notizie relative al mercato siano riportate in maniera corretta. In Italia tale azione interessa circa 200 unità del suddetto modello Land Cruiser 150 nella versione 5 porte, commercializzate in Italia da ottobre 2009 ad oggi. L’intervento prevede l’aggiornamento del software della centralina del controllo elettronico della stabilità (Vsc). Il tempo dell’intervento è di circa 40 minuti. Nessun altro modello Toyota e Lexus commercializzato in Italia è coinvolto da questa azione, ne’ Toyota Rav4 ne’ Lexus Rx. Il limitato numero dei clienti interessati da questa azione di servizio saranno contattati attraverso lettera raccomandata. Inoltre è comunque a disposizione il numero verde 800 869 682 dal lunedì al venerdì dalle ore 08:30 alle ore 19:00 e il sabato dalle ore 09:00 alle ore 18:00.  
   
   
TOYOTA ANNOUNCES VOLUNTARY RECALL OF CERTAIN TOYOTA LAND CRUISER 150 AND LEXUS GX 460 IN EUROPE  
 
 Brussels – Belgium 20 April 2010 - Toyota Motor Europe today announced it would make a voluntary recall of around 7.500 units of Toyota Land Cruiser 150 (Prado) and Lexus Gx 460 in Europe in order to carry out a reprogramming of the Vehicle Stability Control (Vsc) software to improve its responsiveness in very limited circumstances and to ensure customer satisfaction. While the recalled vehicles are safe to drive under normal driving conditions, on certain vehicles equipped with the optional Kinetic Dynamic Suspension System, when the driver makes a sharp turn of the steering wheel at high speed, or when the driver negotiates a curve to the right at excessive speed, there is a possibility for the car to slide out, even though it is a controllable situation. This is due to an insufficient activation of the Vsc system when the vehicle is driven under certain extreme driving conditions. The issue was investigated following a report in a Us based consumer magazine. The affected vehicles in Europe are only left-hand drive versions, no right-hand drive models are affected. The voluntary recall includes the Toyota Land Cruiser 150, available across Europe, and the Lexus Gx 460 which is only available in certain Eastern European markets. A remedy for this issue has been announced by Toyota Motor Corporation. All customers owning one of the involved models will be personally notified in the coming days. To date, there have been no reports of complaints or accidents linked to this issue in Europe. No other Toyota or Lexus vehicles are affected by this recall action in Europe. Toyota and Lexus owners who have questions or concerns should contact the Customer Relations offices in their respective countries for assistance.  
   
   
TOYOTA MOTOR CORPORATION: ANNOUNCES REMEDY FOR VEHICLE STABILITY CONTROL IN LEXUS GX 460 AND TOYOTA LAND CRUISER PRADO  
 
Toyota City, Japan April 20, 2010 —Toyota Motor Corporation (Tmc) announces its remedy for the problem concerning the Vehicle Stability Control (Vsc) program in its Lexus Gx 460 and certain Land Cruiser Prado vehicles. In circumstances in which advanced driving skills are required, such as when a driver of the involved vehicle sharply turns the steering wheel in high-speed conditions, or when the driver negotiates a curve at excessive speeds, the vehicle could slide sideways, due to the insufficient activation of the Vsc. The following conditions combine to cause the problem: - In the Gx 460 and Land Cruiser Prado, heavy components, such as the fuel tank, are located on the left side, and in left-hand drive versions, the left side is made even heavier because of the presence of the driver. - For vehicles with certain tires (on 18-inch wheels) and equipped with the Kinetic Dynamic Suspension System (Kdss*) and Vsc, the activation of the Vsc may not be sufficient in certain circumstances due to the setting of the Vsc program. - Circumstances may require advanced driving skills, such as sharp turns of the steering wheel in high-speed conditions or negotiating a curve to the right at excessive speeds. As a remedy, Toyota will update the Vsc program to enhance the effectiveness of the Vsc so that the risk of the vehicle sliding, even to the point that it is almost sideways, will be reduced. Vehicles involved are as follows: - Gx 460: Approx. 13,000 units in total Approx. 9,400 units in the United States, approx. 1,000 units in Russia, approx 1,000 units in Oman - Land Cruiser Prado: Approx. 21,000 units in total (only left-hand drive vehicles with Kdss and Vsc) Approx. 4,400 units in Oman, approx. 4,000 units in Russia, approx. 1,500 units in the United Arab Emirates. No right-hand drive units have this problem. In total, approximately 34,000 units worldwide are involved. In North America, Toyota Motor Sales, U.s.a., Inc. (Tms) and Toyota Canada Inc. (Tci) each announced a voluntary recall on April 19 (local time). As for other regions and countries involved, such as in Europe and the Middle East, Tmc will work to implement similar measures as soon as possible.  
   
   
NULLE LE MULTE ELEVATE CON GLI AUTOVELOX SE NON VI È LA PREVENTIVA SEGNALAZIONE ED UN’IDONEA INFORMAZIONE DELLA PRESENZA DEGLI STESSI: IL GDP DI TORINO ACCOGLIE NEL MERITO IL RICORSO DI UN AUTOMOBILISTA PER UN PRESUNTO ECCESSO DI VELOCITÀ.  
 
 Lecce, 20 aprile 2010 - Il Giudice di Pace di Torino, sul ricorso predisposto dallo “Sportello dei Diritti” di Italia Dei Valori, ha sentenziato l’annullamento di un verbale per presunto eccesso di velocità ex art. 142, 8° comma del codice della strada perché l’apparecchio di rilevazione non risultava adeguatamente segnalato. Il Giudice Dr. Antonio De Luca ha accolto nel merito le motivazioni addotte nel ricorso ed in particolare quella relativa agli obblighi stabiliti dal Codice della Strada e dal Regolamento d’attuazione relativamente alla preventiva ed adeguata segnalazione degli apparati elettronici di rilevazione delle infrazioni. Tale importante decisioni, conferma l’impegno dello “Sportello dei Diritti” e di Giovanni D’agata componente nazionale del Dipartimento Tematico “Tutela del Consumatore di Italia dei Valori, volto alla verifica di un corretto e trasparente espletamento dell’attività di rilevazione delle infrazioni con ausili elettronici da parte della pubblica amministrazione. Di seguito la sentenza  
   
   
VOLKSWAGEN GROUP ITALIA, UN 2009 IN LINEA CON LE PREVISIONI SODDISFAZIONE PER LA AUDI, LA PIÙ POSITIVA TRA LE CASE PREMIUM  
 
 Verona, 20 aprile 2010 - Volkswagen Group Italia, che rappresenta Volkswagen, Audi, Seat, Škoda e Volkswagen Veicoli Commerciali, ha chiuso il 2009 con un risultato che rispecchia le aspettative e non privo di indicatori positivi. Nel complesso, il Gruppo ha dimostrato di essere preparato alla forte negatività cui la crisi economica ha costretto il mercato dell’auto anche nel 2009. Lo conferma il fatto che le Marche del Gruppo Volkswagen in Italia hanno mantenuto un ruolo molto rilevante e vivace nel mercato. “Con 227.232 immatricolazioni totali (251.410 nel 2008), considerando lo scarso apporto degli incentivi, siamo riusciti a ottenere un risultato significativo” ha affermato Giuseppe Tartaglione, Presidente e Amministratore Delegato dell’Azienda veronese, “con performance di spicco in particolare per la Audi che, mantenendo i numeri dello scorso anno, ha fatto registrare il risultato più positivo nel segmento. Anche la Volkswagen ha avuto risvolti soddisfacenti; infatti, escludendo i modelli dei segmenti A e B per i quali non ha goduto in modo determinante degli incentivi, la Casa di Wolfsburg, come nel 2008, si è confermata leader del mercato con 93.482 unità e una quota del 12%. Nella stessa fascia di mercato sono cresciute anche Seat e Škoda. In uno scenario così complicato e con condizioni tutt’altro che favorevoli per noi, essere riusciti a mantenere la quota del Gruppo sopra il 10% conferma che, insieme alla Rete, è stato fatto un buon lavoro sia dal punto di vista strategico sia da quello commerciale”. “Nel 2009 il nostro fatturato è stato influenzato da un mercato che ha privilegiato vetture di segmenti inferiori. I Clienti, orientandosi verso il downsizing o scegliendo motorizzazioni più piccole, hanno di fatto investito cifre più contenute per l’acquisto dell’auto. Ciononostante i nostri ricavi hanno raggiunto 4.596,4 milioni di Euro (5.248,5 nel 2008), un risultato che ci permette di restare tra le prime 25 Società a livello nazionale” ha dichiarato Wolfgang Rasper, Amministratore Delegato di Volkswagen Group Italia. Agevolata solo marginalmente dagli incentivi, la Volkswagen, grazie alla validità della gamma – con la Golf ancora una volta a fare la parte del leone e la nuova Polo a dare un ottimo contributo soprattutto negli ultimi mesi dell’anno – ha totalizzato 125.954 immatricolazioni (137.829 nel 2008). La quota di mercato si è mantenuta al 5,83% (6,38% nel 2008), con la leadership dei segmenti medio-superiori. 1 Per la Audi – Marca premium del Gruppo – lo scorso anno è stato particolarmente importante, perché in una situazione di pesante crisi economica, si è affermata come il Brand più positivo. Con 60.272 unità vendute (-1,81% rispetto alle 61.386 dell’anno precedente), ha di fatto conservato la propria posizione (2,79% la quota di mercato contro il 2,84% del 2008), risultando la numero uno nel segmento premium. I Marchi del Gruppo che hanno risentito maggiormente delle conseguenze della difficile congiuntura sono stati Seat e Škoda. La Casa spagnola ha comunque sfiorato le 20.000 unità (19.536 vetture registrate contro le 25.847 del 2008), mentre per il Brand ceco le immatricolazioni sono passate da 17.696 nel 2008 a 13.965. Nello scenario dei veicoli commerciali c’è stato un significativo calo del numero di Aziende interessate a rinnovare il proprio parco mezzi, atteggiamento che ha influito sul mercato del settore. Tuttavia, la Volkswagen Veicoli Commerciali con 7.505 veicoli immatricolati, rispetto agli 8.762 del 2008, ha ottenuto una performance sensibilmente migliore rispetto alla media del mercato, conquistando posizioni rispetto ai competitor. Nel bilancio della Società ha avuto un ruolo rilevante il Centro Distribuzione Ricambi (Cdr) che, grazie a un consistente impegno economico dell’Azienda, è stato di recente affiancato dal nuovo e modernissimo magazzino di 14.500 m2 ad Anagni (Frosinone). Complessivamente, l’attività di distribuzione di ricambi e accessori originali – che rifornendo 11 Paesi del bacino mediterraneo è tra i principali centri di eccellenza del Gruppo – ha totalizzato un fatturato di 442 milioni di Euro, un risultato positivo sostanzialmente in linea con l’anno precedente (445,2 milioni). Tra le voci più positive del 2009 di Volkswagen Group Italia va senz’altro citata quella che riguarda i Collaboratori dell’Azienda veronese. Visti gli scenari occupazionali in ambito automobilistico, non solo a livello internazionale, per i vertici dell’Azienda è stato particolarmente soddisfacente aver mantenuto pressoché inalterata la forza lavoro chiudendo il 2009 con 906 Collaboratori (911 nel 2008).  
   
   
SALONE DI LIPSIA 2010 ANTEPRIMA MONDIALE DELLA NUOVA TOURAN MOTORI TDI E TSI – DOWNSIZING PERFEZIONATO ABITACOLO – SOLUZIONI INTELLIGENTI  
 
 Verona, 20 aprile 2010 - La Volkswagen Touran è la monovolume tedesca di maggior successo e il modello familiare per antonomasia. Finora la Touran è stata venduta in ben 1,13 milioni di unità. Non è dunque un caso che attualmente, in Germania, questa vettura raggiunga nel proprio segmento una quota di mercato pari al 50% circa e in Europa rientri tra le prime cinque della categoria. Al Salone Internazionale dell´Automobile di Lipsia (dal 10 al 18 aprile) la Volkswagen presenta una nuova generazione di questo modello campione di vendite, caratterizzata dall´adozione di numerose nuove soluzioni. L´aspetto dell´attuale Touran è stato ridefinito secondo il nuovo Dna del design Volkswagen. Dal punto di vista tecnico, sistemi innovativi quali gli abbaglianti permanenti (Dynamic Light Assist), presenti per la prima volta su una monovolume, e il nuovo Park Assist 2.0, che ora permette il parcheggio quasi automatico anche "a pettine", superano di gran lunga gli standard abituali per auto di questa categoria. Lo stesso si può dire delle sei nuove motorizzazioni benzina e Diesel, con valori relativi a consumi ed emissioni fino a poco tempo fa impensabili per una monovolume. In questo senso, un ottimo esempio di ecocompatibilità è la Touran Tdi 105 Cv Bluemotion Technology che, con un consumo nel ciclo combinato di 4,6 l/100 km (ed emissioni di Co2 pari a 121 g/km), può vantare il miglior risultato segmento tra le monovolume sette posti. Un´altra novità è rappresentata dall´innovativo motore benzina con cilindrata ridotta, il Tsi 1.2 105 Cv a iniezione diretta di benzina sovralimentato, che al pari di un Turbodiesel sviluppa ben 175 Nm di coppia già a un regime di poco superiore al minimo, consumando però in media solo 6,4 l/100 km di carburante (con 149 g/km di Co2). In alternativa, questa variante esiste anche nella versione Bluemotion Technology con sistema start/stop e sistema di recupero dell´energia cinetica. In questo caso i valori relativi a consumo nel ciclo combinato ed emissioni di Co2 si abbassano rispettivamente a 5,9 l/100 km e 139 g/km. In generale, tutte le otto motorizzazioni spiccano per l´elevato grado di efficienza (con potenze che vanno da 90 a 170 Cv). Si tratta senza eccezioni di motori sovralimentati a iniezione diretta, chiari esempi dell´efficace strategia di downsizing della Volkswagen, una strategia che si traduce in riduzione di cilindrata, consumi ed emissioni, a fronte di un evidente aumento della coppia. Naturalmente tutte le nuove Touran rispettano la severa normativa sui gas di scarico Euro 5. Gli allestimenti di questa monovolume estremamente versatile, che vanta fino a 39 soluzioni portaoggetti, sono stati riclassificati. D´ora in poi il modello di accesso alla gamma è rappresentato dalla Touran Trendline (in precedenza Conceptline). In questo caso, per quanto concerne gli allestimenti di serie, sono già compresi climatizzatore, radio-Cd con lettore Mp3, quattro alzacristalli elettrici, elegantissime modanature in "Chrom opaco" e luci diurne. La Touran Comfortline si presenta in una veste ancora più esclusiva. E’ dotata tra l´altro di sensore luci e pioggia, specchietto retrovisore interno con funzione antiabbagliamento automatica, inserti cromati per interruttore luci, tasti degli alzacristalli e comando della regolazione degli specchietti, sedili comfort anteriori, tavolini ribaltabili per la seconda fila di sedili e mancorrenti sul tetto neri. Il modello di punta è la Touran Highline; oltre alle dotazioni della versione Comfortline, l´allestimento può vantare tra l´altro rivestimenti in Alcantara, sedili anteriori sportivi, climatizzatore automatico, display multifunzione con monitor a colori, volante rivestito in pelle con tasti multifunzione, cerchi in lega leggera da 16", mancorrenti sul tetto in colore argento e fendinebbia con cornici cromate. Per la prima volta sulla Touran è installato il nuovo sistema di radio-navigazione Rns 315 con display touchscreen. Inoltre, a richiesta sono disponibili ulteriori nuove interessanti dotazioni quali l´ampio tetto scorrevole Panorama, la telecamera per la retromarcia oppure la regolazione adattiva dell´assetto Dcc. Un´altra novità della Touran è rappresentata dal sistema Light Assist, sistema di gestione automatica degli abbaglianti per i proiettori standard; per i fari bixeno è stato sviluppato un sistema più evoluto chiamato Dynamic Light Assist. Il lancio della Touran sul mercato tedesco è previsto per il mese di agosto e nel corso dell´autunno il modello verrà progressivamente introdotto negli altri Paesi. Motori Tdi e Tsi – Downsizing perfezionato - La gamma di motori 4 cilindri tutti sovralimentati e con iniezione diretta del carburante è in grado di soddisfare praticamente qualsiasi esigenza. I motori benzina sono tre Tsi. Alla base dell’offerta c’è il nuovo Tsi 1.2 105 Cv mentre dal modello precedente sono stati ripresi i due Tsi 1.4 che sviluppano rispettivamente 140 e 170 Cv. La versione 170 Cv è abbinata di serie a un cambio a doppia frizione a 7 rapporti: un cambio automatico dagli innesti estremamente rapidi e fluidi che a richiesta si può avere anche con il Tsi 140 Cv. Come sempre, una novità del segmento è rappresentata dal motore a gas metano con doppia sovralimentazione ottenuta tramite compressore e turbocompressore. Questo Tsi Ecofuel consuma nel ciclo combinato solamente 4,7 kg di gas metano (Gnc) per 100 km, con livelli di emissioni di Co2 che si attestano sui 128 g/km. Se abbinato al cambio a doppia frizione a 7 rapporti disponibile a richiesta (un´altra combinazione unica nel settore delle monovolume), i consumi e le emissioni di Co2 si riducono rispettivamente a 4,6 kg/100 km e 125 g/km. La gamma di propulsori della Touran si completa con quattro nuovi Turbodiesel, ora tutti dotati di iniezione diretta common rail, tanto efficiente quanto perfezionata. Anche se la loro potenza è identica a quella dei modelli precedenti, si tratta di Tdi completamente nuovi, con i quali la Volkswagen ottiene risultati di eccellenza sul fronte della riduzione dei consumi. Di questo poker, il motore con potenza più contenuta è il quattro cilindri 1.6 litri 90 Cv. Il consumo nel ciclo combinato di questo motore, pari a 5,1 litri, garantisce un risparmio di carburante di 0,9 l/100 km rispetto al precedente. Il gradino successivo è rappresentato da una variante dell’1.6 con 105 Cv di potenza; a richiesta questo Tdi può essere ordinato con un cambio Dsg a 7 rapporti oppure nella versione Bluemotion Technology (cambio manuale a 6 rapporti). Come accennato, con i suoi 4,6 l/100 km la Touran Tdi Bluemotion Technology si pone al vertice fra le monovolume a sette posti. I due Tdi più potenti sono i 2 litri con 140 e 170 Cv. Anche in questo caso il ricambio generazionale ha portato a una riduzione nei consumi fino a 1,2 l/100 km. Il Tdi 170 Cv è equipaggiato di serie con un cambio Dsg a 6 rapporti, disponibile a richiesta anche per la versione 140 Cv. Come per il Tdi 105 Cv, anche il Tdi 140 Cv potrò essere successivamente richiesto nella versione Bluemotion Technology. In questo caso, il consumo nel ciclo combinato è di 4,8 l/100 km. Fatta eccezione per i modelli che possono essere dotati di serie del cambio Dsg, tutte le Touran montano di serie un cambio manuale a 6 rapporti. Design – Dna di nuova generazione - Il nuovo design affina il carattere dell´attuale Touran. Ogni singolo componente della carrozzeria, perfino le quattro porte, è stato ripensato e rielaborato. Come nel caso della Sharan di ultima generazione e del Multivan, modelli dalle dimensioni maggiori, sono state scelte le linee orizzontali, in un sapiente gioco di proporzioni, per regalare alla Touran un aspetto più imponente. Per quanto riguarda il frontale, ad esempio, paraurti, calandra, cofano motore, parafanghi e gruppi ottici sono stati completamente rielaborati nella direzione dell´attuale Dna del design Volkswagen. La calandra del radiatore è nera e lucida, e a seconda delle versioni è arricchita con listelli cromati. Il paraurti, più imponente ma sempre elegante, è in tinta con la carrozzeria. I gruppi ottici dalle linee decise e inconfondibili, possono essere dotati del sistema di gestione automatica degli abbaglianti Light Assist e, nel caso di fari bixeno, per la prima volta al mondo su vetture di questa classe, del sistema di abbaglianti permanenti Dynamic Light Assist. Se il Cliente ordina la sua Touran con fari bixeno, nel modulo fari è integrato anche un componente di nuova progettazione per le luci di posizione e diurne con tecnologia Led, costituito da dodici Led singoli. Light Assist e Dynamic Light Assist nei dettagli. I fari standard della nuova Touran sono stati progettati con la funzione Light Assist. Questo sistema di gestione automatica degli abbaglianti (equipaggiamento a richiesta) è un sistema basato su telecamera che, a seconda delle fonti luminose presenti, riconosce le più diverse situazioni del traffico, inoltrando la conseguente indicazione di attivazione di anabbaglianti o abbaglianti alla centralina della rete di bordo. In questo modo, gli abbaglianti vengono attivati o disattivati automaticamente (a partire da 60 km/h); un notevole vantaggio in termini di comfort e sicurezza. Il Dynamic Light Assist, sviluppato per i fari bixeno con funzioni luci di svolta e antiabbagliamento integrate, consente di ottenere un´illuminazione migliore della carreggiata e dei suoi margini. Grazie a una telecamera, integrata anche in questo caso dietro il parabrezza, i moduli abbaglianti dei fari bixeno sono sempre attivi e vengono disattivati solo nel momento in cui l´analisi effettuata dal sistema rileva la possibilità di abbagliamento di altri utenti della strada. Anche il posteriore della Touran è stato riprogettato rendendolo ancora più elegante. Oltre alla suddivisione orizzontale delle superfici, spiccano in particolare i gruppi ottici composti da due elementi, uno sul parafango e l’altro sul portellone. Una caratteristica disposizione interna delle luci conferisce alla vettura un aspetto inconfondibile sia di giorno che di notte. Il portellone è stato a sua volta ottimizzato dal punto di vista aerodinamico e funzionale. Uno spoiler sul tetto di nuova concezione riduce le turbolenze nella zona posteriore contribuendo all´abbassamento del coefficiente di resistenza aerodinamica della nuova Touran da 0,32 a 0,29. Il portellone stesso può essere chiuso molto più facilmente, grazie all´ottimizzazione della cinematica delle relative molle pneumatiche. Il lunotto più ampio garantisce inoltre una visuale posteriore ulteriormente migliorata. Il posteriore della Touran è stato modificato anche sulle fiancate: il profilo è caratterizzato dalla cosiddetta linea caratteristica, che conferisce alle superfici una dinamicità di livello superiore. Abitacolo – Soluzioni intelligenti - La Touran presentata ora a Lipsia è caratterizzata da un abitacolo per il quale sono stati impiegati materiali, strumentazione, inserti ed elementi di comando completamente nuovi. La consolle centrale, con i nuovi comandi del climatizzatore, è stata rivista dal punto di vista estetico, ad esempio con bocchette di ventilazione dotate ora di cornici cromate. Inoltre, a partire dall´allestimento Comfortline, i comandi degli alzacristalli elettrici, quello della regolazione degli specchietti e l´interruttore delle luci sono impreziositi da inserti cromati. Va anche ricordato che la Volkswagen prevede per la nuova Touran allestimenti analoghi a quelli previsti per la "famiglia" Golf con soluzioni come la strumentazione con retroilluminazione bianca e i nuovi volanti a tre razze. Nelle versioni Dsg è stata modificata la leva del cambio, impugnatura compresa. Gli appoggiatesta dei sedili della seconda e terza fila sono stati modificati per essere abbassati completamente in caso di mancato utilizzo, favorendo così la visuale posteriore. Sia per quanto riguarda l´ergonomia, sia dal punto di vista della versatilità, si dimostra estremamente efficace il sistema dei sedili della Touran, che di serie ha cinque posti e, a richiesta, sette. In pochi gesti è possibile ripiegare, spostare longitudinalmente o trasversalmente, ribaltare o smontare i tre sedili affiancati della seconda fila. Grazie alla posizione rialzata, i sedili offrono un buon sostegno anche in corrispondenza delle cosce, per un comfort sorprendente anche sulle lunghe percorrenze. La praticità è esaltata da una serie di soluzioni: tasche e tavolini ribaltabili (dotati di porta-bevande) negli schienali dei sedili anteriori (a partire dal modello Comfortline), sedile centrale utilizzabile come tavolino, vani portaoggetti nel pianale davanti ai sedili della seconda fila e sotto i sedili anteriori, nonché grandi vani portaoggetti nelle porte. Inoltre lo schienale del sedile passeggero può essere abbattuto completamente, permettendo così il trasporto di oggetti lunghi. A richiesta, la Touran può essere ordinata con una terza fila di sedili; all´occorrenza questi due sedili singoli estremamente utili possono essere sollevati separatamente e con facilità dal pianale del vano bagagli in pochi gesti. Quando abbassati, i sedili della terza fila sottraggono solo sette centimetri all´altezza totale disponibile tra pianale e tetto. Sulla Touran lo spazio può essere sfruttato in modo ottimale fin nel portabagagli. Cassetti portaoggetti nelle pareti laterali e nel pianale del bagagliaio accolgono oggetti altrimenti liberi di spostarsi. Persino il triangolo di emergenza dispone di un nuovo alloggiamento separato.  
   
   
GRUPPO PIAGGIO: APPROVATO IL BILANCIO DI ESERCIZIO 2009, NOMINATO CONSIGLIERE DI AMMINISTRAZIONE LIVIO CORGHI E MODIFICATO IL PIANO DI STOCK OPTION 2007-2009  
 
Milano, 20 aprile 2010 - L´assemblea Ordinaria degli Azionisti di Piaggio & C. S.p.a., riunitasi il 16 aprile a Milano sotto la presidenza di Roberto Colaninno, ha esaminato e approvato il bilancio di esercizio 2009. In sintesi si ricorda che nell´esercizio 2009 il fatturato consolidato del Gruppo Piaggio è stato pari a € 1.486,9 milioni. L´ebitda consolidato è risultato pari a € 200,8 milioni (+6,2% rispetto al 2008); il risultato ante imposte è stato pari a € 74,1 milioni (+24,3% rispetto al 2008), e l´utile netto del Gruppo è risultato pari a € 47,4 milioni (+9,4% rispetto al 2008). L´indebitamento finanziario netto al 31.12.2009 era pari a € 352 milioni (-7,7 milioni rispetto al 2008). La Capogruppo Piaggio & C. S.p.a. Ha registrato un utile netto di € 46,1 milioni. L´assemblea degli Azionisti ha deliberato la distribuzione di un dividendo di € 0,07 per azione a tutte le azioni ordinarie aventi diritto, per un controvalore complessivo di € 25.788.490,56. Lo stacco cedole avverrà il prossimo 17 maggio 2009, con pagamento il 20 maggio 2009. L´assemblea degli Azionisti ha inoltre nominato, ai sensi dell´art. 2386 del codice civile, Livio Corghi quale Consigliere di Amministrazione di Piaggio & C. S.p.a. La delibera è stata assunta a maggioranza sulla base della proposta di candidatura presentata dal Socio di maggioranza Immsi S.p.a. Il curriculum vitae di Livio Corghi è disponibile sul sito internet www.Piaggiogroup.com nella sezione Investor Relations. Nella parte Ordinaria l´Assemblea di Piaggio & C. S.p.a. Ha infine deliberato, su proposta del Consiglio di Amministrazione del 26 febbraio 2010, la modifica del Piano di Stock Option 2007-2009, al servizio del quale saranno destinate massimo n. 3.300.000 azioni proprie in portafoglio (pari allo 0,83% del capitale sociale). Nella parte Straordinaria, l´Assemblea degli Azionisti ha deliberato l´annullamento di n. 24.247.007 azioni proprie in portafoglio della Società (pari al 6,12% del capitale sociale), previa eliminazione del valore nominale delle azioni ordinarie in circolazione e senza riduzione dell´importo numerico del capitale sociale, proposto dal Consiglio di Amministrazione di Piaggio & C. S.p.a. Il 26 febbraio scorso. A valle di tale operazione, e successivamente all’iscrizione della deliberazione nel Registro delle Imprese, il capitale sociale di Piaggio & C. S.p.a., invariato e pari a € 205.941.272,16, risulterà diviso tra n. 371.793.901 azioni ordinarie. L´assemblea Straordinaria degli Azionisti ha inoltre deliberato l´aumento del capitale sociale, a pagamento e in via scindibile, per un importo complessivo di massimi nominali Euro 2.891.410,20, oltre ad Euro 6.673.309,80 a titolo di sovrapprezzo con esclusione del diritto di opzione ai sensi degli articoli 2441, comma 5 e 8 del codice civile e 134 D. Lgs. 58/1998, mediante emissione di massime n. 5.220.000 azioni ordinarie da riservare in sottoscrizione ai beneficiari del Piano di Stock Option 2007-2009.  
   
   
SCOOTER A METANO; ACCORDO TRA PROVINCIA DI RIMINI E IPSIA ´L.B.ALBERTI´  
 
Rimini,  20 aprile 2010 – Lo scorso 14 aprile l’Assessore all’Ambiente della Provincia di Rimini, Stefania Sabba, ha incontrato il preside dell’Istituto Professionale Statale per l’Industria e l’Artigianato (I.p.s.i.a.) “L.b. Alberti” di Rimini, Giovanni Paolo Rossetti, per formalizzare passaggio di gestione, dalla Provincia all’Istituto Scolastico, dei 10 motocicli coinvolti nel progetto “scooter a metano”. Si tratta dei primi prototipi realizzati al mondo e potenzialmente già in grado di essere utilizzati su strada. Sono il frutto di un progetto innovativo, promosso all’interno dell’Accordo di Programma per la mobilità sostenibile, che ha avuto grande successo ed attenzione a livello nazionale. I motocicli sono stati affidati dalla Provincia di Rimini all’Istituto “L.b.alberti”, per tre anni, con la formula del comodato d’uso gratuito. In particolare, saranno otto gli scooter che rimarranno nei laboratori dell’ Istituto “Alberti”, a scopo didattico e di ricerca. I due mezzi restanti verranno invece esposti nelle sedi della Provincia di Rimini. Il progetto, a carattere sperimentale, ha lo scopo di consentire la conversione a metano degli scooter attualmente in uso su strada, con evidenti risparmi sia dal punto di vista dei costi di gestione sia dei consumi, oltre alla netta riduzione delle emissioni inquinanti. Purtroppo manca solo la parte conclusiva del progetto: quella dell’omologazione di tali motocicli. L’assessore all’Ambiente della Provincia di Rimini, Stefania Sabba, si dichiara “soddisfatta e orgogliosa dei risultati ottenuti da questo progetto che, per caratteristiche e risultati, si pone come una vera e propria buona prassi tecnologica a livello nazionale. Un esempio tra i più virtuosi di collaborazione tra Enti, dove l’entusiasmo e la preparazione dei professori e dei ragazzi coinvolti ha fatto la differnza. Ora manca l’ultimo tassello, quello dell’omologazione. La Provincia di Rimini è impegnata da tempo per fare in modo che si possa giungere anche a questo ulteriore risultato. A tal fine si sono già attivamente sensibilizzati, e si continuerà a farlo, tutti gli attori Istituzionali competenti in materia”.  
   
   
L´ANAS INTERVERRÀ A BREVE SU PONTE LENZINO. LAVORI DI MANUTENZIONE SU TUTTA LA STATALE 45  
 
 Piacenza, 20 aprile 2010 - Il Compartimento Anas di Bologna interverrà a breve su Ponte Lenzino, lungo la statale 45, sul Trebbia, per potenziarne la struttura e consentire che su di essa possano passare anche i mezzi pesanti, ivi inclusi quelli per il soccorso, portando il limite a 44 tonnellate (resterebbero esclusi solo i trasporti eccezionali; ora, il ponte è precluso ai mezzi sopra le 5 tonnellate). Lo ha annunciato oggi in Provincia al Presidente Massimo Trespidi il capo compartimento Anas di Bologna, ing. Lelio Russo. L´incontro, voluto e sollecitato dal Presidente della Provincia, aveva lo scopo di informare Anas Bologna su quanto emerso dalla riunione svoltosi ad Ottone il 31 marzo scorso tra le Province di Piacenza e Genova, i rappresentanti delle due Regioni, il compartimento Anas di Genova e i comuni di alta valle liguri e piacentini per un esame complessivo della situazione della statale. In quell´incontro, cui Anas Bologna era assente, per impegni dei suoi dirigenti, si era concordata la costituzione, entro fine aprile, con stipula di specifico protocollo d´intesa, di un tavolo di coordinamento, che coinvolgesse tutti i soggetti interessati, per un monitoraggio costante dei problemi della statale di val Trebbia, sui due versanti. All´incontro di oggi erano presenti, oltre al presidente Trespidi e all´ing. Russo, l´assessore provinciale ai Lavori pubblici, Sergio Bursi, con due suoi funzionari, l´ing. Stefano Pozzoli, dirigente del Servizio Edilizia - Coordinamento grandi opere, e il dott. Davide Marenghi, dirigente del Servizio Infrastrutture stradali e viabilità e, per Anas, l´ing. Gabriella Manginelli dirigente tecnico Nuove Costruzioni. L´ing. Russo ha confermato la volontà di Anas Bologna di aderire al Tavolo di Coordinamento, che sarà un organo con compiti non solo di monitoraggio della situazione dell´arteria, ma con un taglio ancor più operativo: concorderà le priorità di intervento e si adopererà per svolgere una funzione di messa in rete delle principali criticità “Relativamente a Ponte Lenzino, Anas Bologna - ha annunciato l´ing. Russo - ha definito un progetto di allargamento e di adeguamento dell´importo di circa quattro milioni di euro, non ancora finanziato e che ha tempi di realizzazione non immediati”. Anas ha definito, tuttavia, un progetto stralcio, di importo più modesto (450 mila euro circa), che consentirà di intervenire subito sul manufatto per consentirne di elevare la portata in tempi molto più brevi, venendo incontro alle giuste istanze delle comunità locali. Questo secondo progetto prevede, in particolare, il rinforzo delle fondazioni, tramite l’inserimento di micropali, il consolidamento delle pile e della campata in cemento armato dell´infrastruttura con fibre di carbonio, ed il consolidamento delle volte in murature con l’iniezione di apposite malte. Si prevede di avviare i lavori entro l’autunno. Ma per il miglioramento della Statale 45, nel tratto tra Bobbio e confine con Genova, sono previsti altri interventi, volti a migliorare la sicurezza di chi percorre l´arteria: l´Anas comunica che sulla S.s. 45 è prevista, entro il mese di giugno, la ripresa di lavori già appaltati e programmati di manutenzione straordinaria della pavimentazione stradale in alcuni tratti (sospesi in autunno per maltempo), nelle località di Gorreto (al km 62 circa)- Ottone (al km 66 circa) -Bobbio (al km 97 ) -Travo (al km 112 circa) e Settima (al km 127 circa).Inoltre, saranno avviati alcuni interventi già progettati quali: ripristino della stabilità della scarpata stradale a seguito di eventi franosi verificatisi nel gennaio 2010 in Comune di Marsaglia e Bobbio; ripristino della stabilità della scarpata stradale a seguito di eventi franosi verificatisi nel gennaio 2010 in Comune di Perino di Coli e Travo; manutenzione straordinaria di pavimentazioni su tratti saltuari; manutenzione straordinaria delle opere idrauliche per prevenzione smottamenti e allagamenti e lavori di allargamento dei ponticelli e messa in sicurezza delle barriere di sicurezza in località Travo, in località Casino Agnelli e dal km 62+100 al km 95+000 in tratti saltuari nei pressi del comune di Ottone.  
   
   
FS: L’ALTA VELOCITÀ ITALIANA ARRIVA AD HANNOVER NEL PADIGLIONE ITALIA DELL’ICE, INSIEME AI PRINCIPALI GRUPPI INDUSTRIALI DEL PAESE, PER RAPPRESENTARE L’ECCELLENZA TECNOLOGICA ITALIANA  
 
Hannover, 20 aprile 2010 - Il sistema Frecciarossa, punta di diamante del trasporto passeggeri di Fs, tra i più avanzati sistemi tecnologici Av al mondo, sbarca all’edizione 2010 della Fiera internazionale di Hannover, una delle più importanti rassegne internazionali in campo industriale. Nel Padiglione Italia, spazio dedicato alle eccellenze del “Made in Italy”, il know how di Ferrovie dello Stato sarà protagonista: una lounge Av ospiterà il Frecciarossa, fiore all’occhiello del trasporto passeggeri; il plastico della nuova stazione Alta Velocità di Roma Tiburtina, uno dei principali hub ferroviari della nuova rete Av/ac; l’European Rail Traffic Management System/european Train Control System (Ertms/etcs)- Livello 2, la tecnologia all’avanguardia per la gestione e il controllo del distanziamento in sicurezza dei treni. Sistema scelto dall’Unione europea come standard unico per l’interoperabilità tra le reti ferroviarie europee. Infine, in una postazione ecopassenger i visitatori potranno calcolare il risparmio energetico prodotto dal treno, il mezzo ecosostenibile per eccellenza. Simboli questi del nuovo sistema Av/ac italiano, la più grande opera pubblica realizzata in Italia dal Dopoguerra ad oggi, che ha rivoluzionato la mobilità del Paese, dando un contributo decisivo all’economia e al turismo nazionale. Mille chilometri di linee, un sistema metropolitano bipolare fatto di collegamenti veloci, frequenti e comodi, dove spostarsi da una città all’altra è diventato più rapido di quanto non sia farlo all’interno della stessa città, stazioni trasformate in veri e propri hub ferroviari con forti benefici per tutti i bacini urbani circostanti. Tradotto poi in termini di vantaggi ambientali, il sistema Av/ac conduce ad un risparmio annuale di 30mila tonnellate di Co . Un traguardo reso possibile anche dalla costante crescita di viaggiatori: solo nel primo trimestre del 2010 sono stati quasi 4,5 milioni i clienti che hanno scelto l’alta velocità. La crescita rispetto al 2009, in percentuale, vale un più 18% tra Roma e Milano e un più 30% tra Milano e Napoli. Il Gruppo Fs, insieme ai più grandi Gruppi industriali del Paese, è presente nel Padiglione Italia, organizzato dall’Istituto nazionale per il Commercio Estero (Ice), per testimoniare l’eccellenza tecnologica italiana in uno scenario internazionale tra i più prestigiosi nel settore della meccanica, dell’energia e della mobilità sostenibile.  
   
   
TRENI: IERI NUOVO TSR SU MILANO-CREMONA-MANTOVA DA GIUGNO IN SERVIZIO IL "VIVALTO", ANCORA PIU´ CONFORTEVOLE  
 
Milano, 20 aprile 2010 - Alle 18.50 di ieri è partito dalla Stazione Centrale di Milano il nuovo treno Tsr per la linea Milano- Cremona- Mantova. E´ il secondo dei due convogli annunciati dal presidente di Regione Lombardia Roberto Formigoni e dall´assessore alle Infrastrutture e Mobilità Raffaele Cattaneo lo scorso 2 febbraio. Il primo era entrato in servizio lo scorso mese di marzo. "Come promesso - commenta l´assessore Cattaneo - ci stiamo impegnando, attraverso la nuova società Trenitalia-lenord, per rinnovare il materiale rotabile in Lombardia e per rendere maggiormente confortevoli i viaggi dei pendolari anche su questa linea particolarmente critica. Questo modello è già migliorativo rispetto ai vecchi convogli, e a giugno verrà introdotto anche un modello Vivalto, da un piano, con quasi 700 posti, ancora più confortevole".  
   
   
TRENI IN EMILIA ROMAGNA, DAL 24 APRILE IN DISTRIBUZIONE IL BONUS PER IL MESE DI VIAGGIO GRATUITO.  
 
Bologna, 20 aprile 2010 - A partire dal 24 aprile, in tutte le biglietterie di Trenitalia dell’Emilia-romagna saranno in distribuzione i bonus 2010 con cui gli abbonati potranno viaggiare a costo zero nel mese di maggio, a parziale risarcimento dei disservizi subiti. Nello specifico, il bonus è indirizzato a chi ha un abbonamento annuale o due abbonamenti mensili acquistati nel periodo gennaio-aprile 2010. Per gli abbonamenti mensili consisterà nell’emissione di un abbonamento gratuito per maggio, per gli annuali nella proroga di un mese oltre la naturale scadenza. “Stiamo rispettando gli impegni assunti con le associazioni dei pendolari – sottolinea l’assessore regionale alla Mobilità e Trasporti Alfredo Peri – . Questo bonus rappresenta un parziale risarcimento dei disservizi subiti; il nostro auspicio è che non sia più necessario farlo in futuro, proprio perché lavoriamo costantemente per un miglioramento del servizio ferroviario regionale. Saremo comunque sempre molto attenti a far rispettare al gestore quanto previsto dal contratto”. Il bonus si applica su abbonamenti per percorsi che abbiano almeno un estremo (partenza o destinazione) sul territorio dell’Emilia-romagna, e riguarda gli abbonamenti a tariffa regionale, gli annuali integrati “Mi Muovo”, gli abbonamenti mensili integrati Atc, Tep e Tempi, e abbonamenti mensili con estensione regionale per treni Alta velocità, Eurostar, Eurostar City o Ic (in questo caso si applicherà uno sconto). Anche gli abbonati Fer dei bacini di Bologna e Parma, annuali e mensili, in possesso degli stessi requisiti adottati per gli abbonati Trenitalia avranno il bonus. Le modalità sono semplificate per quanto riguarda gli abbonamenti mensili (non è richiesto il passaggio in biglietteria), mentre per gli annuali è previsto uno sconto al momento del rinnovo. Le disposizioni precise per ogni tipologia di abbonamento, studiate con Trenitalia e Fer, saranno a breve disponibili sul sito Mobiliter (www.Mobiliter.eu).  
   
   
PORTI: 3 ML. EURO AL PORTO TRIESTE PER SOSTEGNO TRAFFICI FERROVIARI  
 
Trieste, 20 aprile 2010 - Gli assessori regionali Sandra Savino e Riccardo Riccardi hanno rassicurato ieri in mattinata il presidente dell´Autorità Portuale di Trieste, Claudio Boniciolli, che, in rappresentanza degli operatori portuali, aveva avanzato richieste di sostegno economico alla Regione per potenziare i servizi logistici del porto di Trieste. Un fax esplicativo, a firma di entrambi gli assessori, l´una alle Finanze e alla Programmazione economica, l´altro alla Viabilità e Trasporti, evidenzia la disponibilità riconosciuta dalla Giunta regionale a corrispondere 3 milioni di euro per rispondere alle esigenze attinenti ai servizi logistici. "La tempestività a por mano al finanziamento testimonia l´attenzione dell´Amministrazione del Friuli Venezia Giulia alle necessità del porto di Trieste e conferma l´attenzione del presidente della Regione Renzo Tondo a proseguire su una politica di potenziamento e sviluppo delle infrastrutture che ci vede locati in una posizione strategica per il traffico del Nord Est", commentano i due assessori. "Le risorse saranno possibili dall´approvazione della norma e si aggiungono al milione di euro che la Regione aveva già messo a disposizione dell´Autorità portuale nel documento finanziario 2010", precisano gli assessori. L´assegnazione di risorse sarà formalizzata in un emendamento che sarà depositato dalla Giunta regionale in sede di I Commissione consiliare, che si riunirà giovedì prossimo per esaminare e discutere la proposta di legge n. 109, recante "Norme urgenti in materia di società partecipate".