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MARTEDI

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Notiziario Marketpress di Martedì 20 Aprile 2010
MIGLIAIA DI PERSONE SI ORGANIZZANO GRAZIE AL PORTALE DI CAR POOLING VIAGGIARE IN EUROPA ORA È PIÙ FACILE. BOOM DI ACCESSI DAI SOCIAL MEDIA BLOCCO AEREO. NUMERI RECORD PER ROADSHARING.COM  
 
Firenze, 20 aprile 2010 - "Ciao ragazzi, Il mio volo per Milano è stato cancellato e ho assoluta esigenza di tornare in italia il prima possibile. Immagino che molti di voi saranno nella stessa situazione. Noleggiamo un auto? Contattatemi!" Con questo messaggio Ambra985 ( http://bit.Ly/bpg6tg/ ) cerca di tornare a casa da Bruxelles nonostante il blocco dei voli che ha colpito l´Europa a causa della nube generata dall´eruzione del vulcano islandese. Ad organizzare Ambra e centinaia di persone nella sua situzione è la tecnologia del portale italiano www.Roadsharing.com/  nato nel 2008 per condividere passaggi in auto. Il servizio, in cinque lingue, è gratuito e consente di fare autostop e car pooling in modo semplice e sicuro. Basta un computer o uno smartphone e il gioco è fatto. Spostarsi nell´Europa degli aeroporti chiusi torna ad essere possibile. A confermarlo sono i numeri del portale registrati nelle ultime ore. E´ il fondatore del portale, Daniele Nuzzo, a comunicare i dati: "Dal blocco dei primi voli migliaia di viaggiatori si sono collegati ogni ora al sito www.Roadsharing.com/  per cercare un passaggio verso casa o condividere il noleggio di una macchina. Dai cellulari e notebook i viaggiatori bloccati negli areoporti hanno inviato su Twitter e su Roadsharing.com richieste con i tag #roadsharing e #getmehome creando un flusso continuo di contatti per condividere auto, furgoni ed altri mezzi per tornare a casa." Roadsharing.com è stato segnalato con successo da molti gruppi nati su Facebook per far fronte all´emergenza ed è diventato di fatto il sito più utilizzato per cercare una soluzione alternativa ai voli bloccati.  
   
   
EMERGENZA NUBE VULCANO: UN SITO PER ESSERE INFORMATI CIRCA 3,8 MILIONI DI EURO LE PERDITE GIORNALIERE PER L´ECONOMIA REGIONALE TOSCANA ANCHE FACEBOOK E TWITTER A DISPOSIZIONE PER CHI È IN DIFFICOLTÀ  
 
Firenze, 20 aprile 2010 - Emergenza trasporti causata dall´eruzione del vulcano islandese. Per tutti coloro che devono usare l´areo per turismo o per lavoro e per gli operatori turistici, la Regione ha messo a disposizione un´area dedicata all´interno del suo sito di promozione turistica www.Turismo.intoscana.it/  Coloro che sono in difficoltà possono consultare la pagina www.Turismo.intoscana.it/transport  e trovare le informazioni sulla situazione degli aeroporti italiani ed europei, il monitoraggio delle stazioni meteo in tempo reale, eventuali foto e video fatte dagli utenti, link ai siti delle associazioni dei consumatori, analisi degli operatori turistici per quanto riguarda prenotazioni e rimborsi. Il sito è in lingua inglese e verrà costantemente aggiornato fino alla fine dell´emergenza. Oltre alla pagina aggregante di informa zioni, sono stati attivati anche punti informativi su Twitter, indirizzo: twitter.Com/tuscanytips e su Facebook, indirizzo: facebook.Com/visittuscany. Entrambi verranno presidiati e aggiornati dai componenti del Social Media Team di Fondazione Sistema Toscana. La raccomandazione da parte della Regione Toscana verso gli operatori del sistema alberghiero è quella di mettere in campo una forte disponibilità a mantenere vivo il rapporto con i clienti che hanno dovuto rinunciare a partire, per esempio offrendo pacchetti più vantaggiosi di quelli disdetti. Per quanto riguarda i danni causati dal blocco dei voli l´Irpet ha intanto stimato una perdita all´intero sistema economico regionale di 3,8 milioni di euro di valore aggiunto al giorno, mentre i danni specifici per gli utenti che non possono volare è di circa 250 mila euro, sempre per ogni giorno di blocco. A questo si sommano i mancati arrivi giornalieri nei due scali toscani, meno 1 1.000 passeggerei a Pisa e 4500 a Firenze. Sul fronte ambientale la Regione, con le proprie strutture tecniche sta monitorando costantemente e attentamente il fenomeno della nube di cenere del vulcano islandese, che questa sera sembra aver raggiunto il territorio toscano. Le 72 stazioni di monitoraggio dell´aria, di cui 26 inserite nella rete regionale dell´Arpat, sono lo strumento per rilevare la presenza di polveri Pm 10 e Pm 2,5 e di altre sostanze inquinanti come il biossido di zolfo. Al momento non sono segnalati aumenti di queste sostanze attribuibili alla nuvola e la situazione indica livelli di inquinamento piuttosto contenuti´´. La situazione può essere verificata in tempo reale sul sito www.Arpat.toscana.it/    
   
   
I NEOARCHIMEDE: LA RISPOSTA DEI GIOVANI INVENTORI ITALIANI AI BAMBOCCIONI I VINCITORI DEL CONCORSO DELL’UNIONE EUROPEA “I GIOVANI E LE SCIENZE 2010” IL SINDACO DI MILANO, LETIZIA MORATTI E IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DI MILANO, GUIDO PODESTÀ PRESENTI ALLA PREMIAZIONE IL PREMIO PIÙ PRESTIGIOSO A SCUOLE DI: BOLZANO, MONZA E UDINE  
 
 Milano, 20 aprile 2010 - Si svolge oggi martedì 20 aprile (ore 10.30-13 presso la Fast di P.le Morandi 2 a Milano) la premiazione dei vincitori del Concorso dell’Unione Europea “I giovani e le scienze 2010” - selezione italiana- organizzata dalla Fast – Federazione delle associazioni scientifiche e tecniche - di Milano, e dedicato a giovani inventori di età compresa tra 14 e 20 anni. (Elenco dei vincitori e dei relativi premi in coda al comunicato. In allegato: sintesi di tutti i progetti che hanno partecipato alla finale ). Sono presenti alla cerimonia il sindaco di Milano, Letizia Moratti, il presidente della Provincia di Milano, Guido Podestà e il vicepresidente della Regione Lombardia, Gianni Rossoni. Il 19 e 20 aprile erano in mostra, aperta al pubblico,i 25 progetti dei neoArchimede italiani e i 4 progetti dei giovani inventori invitati da Belgio, Brasile e Federazione Russa. Il premio più prestigioso, ossia la partecipazione al “22° Eucys - European Unione Contest for Young Scientists - Concorso dell’Unione europea per i giovani scienziati” che si tiene a Lisbona, 24-29 settembre 2010, è stato assegnato a: . Sebastian Cincelli (1991) Eu.r.ex. (Eurosocial Rovers for Exploration) Liceo scientifico europeo Rainerum Salesiani Don Bosco, Bolzano; Davide Giacinto Lucarelli (1992), Nicolò Pozzi (1991), Stefano Sanfilippo (1991) Analisi della rete delle farmacie nel Comune di Monza; Iss Frisi, Monza Valentina Filiputti (1991), Davide Messina (1991) Bactkill – Bacterium Killer Iti A. Malignani, Udine I vincitori della finale di Lisbona potranno ricevere premi in denaro (fino a 7.000 euro cadauno) assieme ad altri numerosi riconoscimenti (www.Lisboa.eucys.eu). Il concorso “I giovani e le scienze 2010” ha ricevuto il “Premio di rappresentanza della Medaglia celebrativa del Presidente della Repubblica Italiana” e rappresenta uno spaccato positivo della nuova generazione di giovani del Terzo Millennio: sono i neoArchimede di tutta Italia, gli “anti-bamboccioni”. “Abbiamo presentato ai cittadini i migliori finalisti della selezione italiana del 22° concorso dell’Unione europea dei giovani scienziati,”, dice Alberto Pieri, segretario generale della Fast, che organizza la selezione nazionale italiana ogni anno per conto della Direzione generale Ricerca della Commissione europea. “Si tratta della più importante manifestazione per gli studenti, essendo l’unica promossa da tutte le istituzioni comunitarie (Consiglio, Parlamento e Commissione europea) con il sostegno degli Stati membri". I dati della 22a edizione de “I giovani e le scienze” sono risultati in crescita rispetto a tutte le precedenti edizioni. I progetti consegnati alla Fast nei termini del bando (26 febbraio 2010) erano 128, realizzati da 284 studenti; prevalgono le femmine (148) sui maschi (136). Le regioni rappresentate sono state 17; le assenze hanno riguardato Liguria, Molise e Valle d’Aosta; il primato è rimasto alla Lombardia con 43 lavori. Seguono l’Umbria con 12; il Piemonte con 10; a pari merito con 8 si collocano Lazio, Puglia, Toscana e Veneto. Erano 6 i progetti provenienti da Friuli Venezia Giulia e Sicilia. L’abruzzo ha partecipato con 4 studi, seguito da Emilia Romagna, Marche, Sardegna e Trentino Alto Adige con 3 contributi ciascuna. Chiudono la graduatoria con un lavoro: Basilicata, Calabria e Campania. Con il 2010 la manifestazione “I giovani e le scienze” raggiunge un totale di 1320 progetti presentati nelle 22 edizioni da 3011 ragazze e ragazzi. I lavori selezionati per le varie finali delle edizioni precedenti sono stati 462, realizzati da 1053 studenti. I giovani presenti con stand nella selezione finale di presentazione dei progetti il 19 e 20 aprile alla Fast sono stati complessivamente 61, di cui 56 provenienti dall’Italia e 5 dall’estero. I maschi erano 36 e le femmine 25. I lavori italiani preparati da gruppi di 3 studenti erano 12; 7 gli studi elaborati in coppia; i singoli erano 6. Relativamente alla provenienza territoriale, le regioni rimaste in gara erano 11: fa da capofila la Lombardia con 9 contributi; seguono il Friuli Venezia Giulia con 4, l’Emilia Romagna, le Marche e la Sicilia con 2. Hanno presentato un progetto ciascuna: Piemonte, Trentino-alto Adige, Veneto, Toscana, Lazio, Puglia. I premi per i finalisti italiani erano riservati ai giovani ma anche ai docenti. La giuria ha scelto chi rappresenterà l’Italia alla selezione finale prevista a Lisbona dal 24 al 29 settembre 2010. I migliori presenti a Lisbona potranno vincere sino a 7000 euro cadauno. Molti anche gli altri premi prestigiosi che daranno, ad esempio, l’opportunità di partecipare ad altre iniziative internazionali ed europee rivolte ai giovani tra cui la “21a settimana internazionale Scienza natura” prevista a Zurigo e sulle Alpi svizzere; l’ottava edizione di “Ese esposizione scientifica europea”, che si terrà a Mosca dal 27 giugno al 4 luglio 2010; o al “52° Liysf Forum internazionale giovanile della scienza” di Londra (28 luglio-11 agosto 2010); oppure tra le altre i ragazzi finalisti selezionati potranno partecipare anche alla “62a Isef- fiera internazionale della scienza e dell’ingegneria di Los Angeles” (8-13 maggio 2011). Gli insegnanti potranno vincere un viaggio studio a “Ese 2010” (Mosca, 27 giugno-4 luglio 2010). ”Un Paese che non investe in ricerca e innovazione compromette il suo futuro,” dice Guido Podestà, Presidente della Provincia di Milano, ”e l’avvenire dipende dall’entusiasmo, dalla curiosità, dalla fantasia, dalla creatività dei giovani. Perciò bisogna avvicinare le ragazze e i ragazzi meritevoli alla scienza e alla tecnica; occorre incoraggiare la scelta delle lauree scientifiche; è indispensabile valorizzare le eccellenze; è doveroso promuovere la cooperazione internazionale. Sono questi i principi ispiratori del Concorso dell’Unione europea dei giovani scienziati a cui come ente pubblico siamo lieti di aver dato sostegno e patrocinio. Con questa manifestazione gli studenti meritevoli vengono inseriti nei circuiti internazionali più prestigiosi, e si aprono loro nuovi orizzonti, si favorisce il confronto con i coetanei delle altre nazioni e si offre ai nostri ragazzi di crescere con la cultura dell’innovazione”. Nell’ambito della propria attività di promozione del sapere tecnico-scientifico, la Fast ha una specifica e riconosciuta esperienza nella divulgazione verso gli studenti, in special modo quelli delle scuole superiori. Da anni molti dei progetti più importanti della Federazione vedono come destinatari i giovani, da una parte, ma anche i loro insegnanti e le famiglie dall’altra, quali attori fondamentali del loro percorso educativo e strumenti ideali per trasmettere loro i messaggi chiave per il futuro. “Sito Internet: http://www.Fast.mi.it/  - Concorso “I giovani e le scienze 2010” della Commissione europea”  
   
   
AUSTRIA, IL 20% DEI DOMINI ".AT" IN MANO A TEDESCHI  
 
Vienna, 20 aprile 2010 - In Germania i domini più richiesti sono in fase di esaurimento. La soluzione è rivolgersi alle estensioni della vicina Austria. L´authority austriaca che gestisce le registrazioni di domini internet ha dichiarato che il 20 per cento dei domini con estensione ".At" è stato registrato da cittadini o società tedesche. Il chief executive dell´Authority ha spiegato questo fenomeno riferendosi alla rapida diminuzione nelle disponibilità dei domini con estensione ".De", elemento che avrebbe indotto un crescente numero di tedeschi ad "affidarsi" alle estensioni della vicina Austria. Wein ha anche dichiarato che alla data del 1 aprile 2010 risultano registrati correttamente 923.133 domini con estensione ".At" con un incremento di 23 mila unità durante il primo trimestre del 2010.  
   
   
POSTA ELETTRONICA CERTIFICATA: LA PROVINCIA PUNTA ALLA RIDUZIONE DEI COSTI DELLA CORRISPONDENZA  
 
Asti, 20 aprile 2010 - La Provincia di Asti nel 2009 ha destinato circa 80.000 euro alle spese postali di vario tipo. Si stima che per comunicare con la Provincia io cittadini e le imprese abbiano speso non meno di 240.000 euro. Il Codice dell´Amministrazione Digitale, il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 6 maggio 2009 (G.u. N. 119 del 25.05.2009) "Disposizioni in materia di rilascio e di uso della casella di posta elettronica certificata assegnata ai cittadini" e, da ultimo, la circolare 1-2010-Ddi del Ministro Brunetta, indicano alle pubbliche amministrazioni l´utilizzo della posta elettronica semplice e certificata nella comunicazione con l´utenza. A tal fine la Provincia ha riorganizzato internamente le regole di gestione del flusso della corrispondenza, attivando caselle di posta elettronica certificata (Pec) con l´impegno condiviso di dimezzare, entro la fine del 2009, il numero di fax in partenza e in arrivo, sostituendoli con Pec e documenti firmati digitalmente. L´obiettivo del dimezzamento dei fax è stato raggiunto. “Contestualmente – spiega Assessore ai Servizi Informativi ed Innovazione Tecnologica Pier Franco Ferraris - abbiamo realizzato seminari sul tema per i Comuni e gli stessi dipendenti provinciali, per un totale di 48 ore di formazione in aula, anche sul territorio. I partecipanti sono stati 140 dipendenti comunali, 182 dipendenti provinciali e 56 allievi dell´Itis Artom: questi ultimi daranno una mano ai Comuni su questi temi”. La Provincia di è dotata delle seguenti Pec a cui cittadini, professionisti ed aziende possono scrivere: 1 provincia.Asti@cert.provincia.asti.it 2. Llpp.infrastrutture@cert.provincia.asti.it 3. Contratti@cert.provincia.asti.it 4. Comunicazione.sistemainformativo@cert.provincia.asti.it 5. Lavoro@cert.provincia.asti.it 6. Ambiente@cert.provincia.asti.it 7. Agricoltura@cert.provincia.asti.it 8. Personale@cert.provincia.asti.it 9. Trasporti@cert.provincia.asti.it 10. Formazione.professionale@cert.provincia.asti.it 11. Ufficio.legale@cert.provincia.asti.it La Provincia ha pertanto adottato nuove soluzioni organizzative. Dal primo maggio 2010 tutta la posta da e per i Comuni ed altri enti pubblici dovrà essere obbligatoriamente veicolata attraverso le Pec in dotazione all´ente. Gli uffici provinciali sono stati invitati a fare opera di sensibilizzazione sul tema, specie nei confronti dei Comuni. Dal primo maggio tutte le ditte fornitrici di beni e servizi dell´ente sono invitate ad utilizzare Pec e posta elettronica ordinaria nelle comunicazioni con la Provincia. L’invito diventerà obbligo dal primo settembre di quest’anno: sono escluse le ditte di piccole dimensioni le quali sono invitate, comunque, a utilizzare questi strumenti nella comunicazione con la pubblica amministrazione. I cittadini che ne hanno disponibilità possono comunicare con la Provincia con gli stessi strumenti, come avviene già in alcuni casi,. “La posta elettronica è in uso presso la Provincia da molti anni - dichiara il Presidente Maria Teresa Armosino - e i nostri sistemi registrano sulla posta elettronica ordinaria (dominio: provincia.Asti.it) una media mensile di 4.000 mail inviate all´esterno, 5.000 mail all´interno dell´ente e circa 25.000 mail in arrivo dall´esterno, escludendo spam e pubblicità varia”. Nonostante questi numeri si registra ancora una media mensile di circa 4.500 missive inviate in forma cartacea di cui circa 1.000 sono raccomandate. “È proprio su questi numeri che ci stiamo concentrando per ridurre i costi dell´ente e anche dei nostri interlocutori. I nostri dirigenti - prosegue il Presidente Armosino - da quest´anno saranno, tra l’altro, valutati sull´applicazione del Codice dell´Amministrazione Digitale e in particolare sullo sviluppo della comunicazione in posta elettronica in luogo della classica ordinaria cartacea o via fax”. “Stiamo lavorando – aggiunge l´Assessore ai Servizi Informativi ed Innovazione Tecnologica Pier Franco Ferraris - affinché anche i nostri Comuni percorrano la nostra stessa strada nei confronti dell´utenza, utilizzando ad esempio le Pec che la Regione ha fornito a 111 dei nostri 118 Comuni. Siamo coscienti che ancora molti nostri Comuni non hanno accessi alla rete in banda larga e su questo la Provincia è impegnata da tempo. Ma fortunatamente la posta elettronica, se usata correttamente, nella maggioranza dei casi non richiede banda particolarmente elevata, per cui ci sono ampi spazi per la diffusione di questo strumento di comunicazione”.  
   
   
INFORMATICA, VERSO UN DATABASE DI DATI GEOGRAFICI EUROPEO, MARTEDÌ 20 WORKSHOP NAZIONALE A GENOVA  
 
Genova, 20 Aprile 2010 - Workshop delle regioni italiane, martedì 20 aprile, al teatro della Gioventù di Genova, in via Cesarea, sulla necessità di condivisione dei dati geografici in Europa. A livello europeo, infatti, l’informazione geospaziale è caratterizzata da una mancanza di armonizzazione, con fonti di informazione differenti e frammentate nelle informazioni geografiche disponibili. A Genova verrà presentato il progetto Gis4eu (Provision of interoperable dataste to open Gi to Eu communities) Scopo del progetto è rendere disponibile una serie di data set cartografici a livello europeo. I temi trattati saranno le reti di trasporto stradale, i fiumi, i confini. Il progetto punta a sviluppare un modello comune per consentire l’accesso a informazioni omogenee e conistenti rese disponibili dagli enti cartografici dei diversi paesi, in questo caso a livello regionale. Il workshop vuole mettere a confronto le esperienze che le diverse regioni italiane hanno sviluppato utilizzando i servizi standar web. Il workshop avrà inizio alle 10. Sono previsti interventi della Regione Liguria, del Comune di Genova delle Regioni Veneto, Piemonte, Umbria, Emilia- Romagna, Abruzzo.  
   
   
FIERA DI HANNOVER : OCCHI PUNTATI SUL "MADE IN FVG"  
 
Trieste, 20 aprile 2010 - Anche il Friuli Venezia Giulia, con alcune tra le migliori espressioni dell´imprenditoria locale in veste sia di espositori che di visitatori, è presente da ieri fino al 23 aprile prossimo alla Fiera di Hannover 2010, straordinario palcoscenico globale dell´alta tecnologia, di cui quest´anno l´Italia è Paese Partner. La partecipazione delle imprese regionali vede la presenza di 13 aziende, undici delle quali espongono ai padiglioni 3 e 4 sotto il coordinamento della Camera di Commercio di Pordenone tramite Concentro (Azienda speciale dell´ente camerale che si occupa di internazionalizzazione e in particolare di promuovere la subfornitura regionale attraverso il suo Centro Regionale della Subfornitura del Friuli Venezia Giulia), i quali hanno operato nella fase organizzativa in stretto contatto con l´Istituto nazionale per il Commercio Estero (Ice), che ha curato la missione italiana. Pur non senza difficoltà, legate al quasi totale blocco del traffico aereo, quasi tutte le imprese italiane e tutte quelle regionali hanno comunque potuto raggiungere Hannover. Parallelamente l´organizzazione della Fiera ha messo a disposizione molti pullman in partenza da diverse località italiane ed europee per favorire l´afflusso di visitatori. Pertanto al momento è previsto un calo di presenze di appena un 15 per cento rispetto alle passate edizioni e tra gli stand si respira comunque un cauto ottimismo. Dalla partecipazione dell´eccellenza dell´industria italiana il nostro Paese si pone l´obiettivo di dare ampio risalto al contributo che può dare a una politica industriale ed energetica a dimensione europea, all´innovazione, a una mobilità sostenibile e sono attesi nuovi impulsi alla cooperazione tra Italia e Germania. Ieri mattina la Fiera è stata visitata dal cancelliere tedesco Angela Merkel, accompagnata dal Ministro per lo Sviluppo economico, Claudio Scajola, e dal presidente dell´Ice, ambasciatore Umberto Vattani. Scajola e Vattani si sono anche soffermati a lungo nel "Padiglione Italia", dialogando con gli espositori. In particolare il ministro ha manifestato il suo apprezzamento per la partecipazione del Friuli Venezia Giulia, regione che ha confermato di conoscere per le capacità e la voglia di fare del suo tessuto imprenditoriale. Sempre questa mattina il presidente di Concentro, Silvano Pascolo, ha sottoscritto, alla presenza del presidente della Camera di Commercio di Pordenone, Giovanni Pavan, un accordo di collaborazione con la Camera di Commercio italiana a Monaco di Baviera. "Con la sua dimensione mediatica globale, la Fiera di Hannover rappresenta una straordinaria opportunità per far conoscere l´economia regionale e in particolare per promuovere il comparto della subfornitura, specie meccanica ed elettromeccanica, nel mercato tedesco, che già oggi rappresenta oltre il 20 per cento del fatturato prodotto dalle esportazioni". Lo ha affermato il vicepresidente del Friuli Venezia Giulia e assessore alle Attività produttive, Luca Ciriani, ricordando che la partecipazione a fiere ed eventi espositivi in genere rientra nel quadro delle azioni che l´Amministrazione regionale sostiene per favorire l´internazionalizzazione delle nostre imprese, ovvero per far conoscere il sistema produttivo locale e renderlo attrattivo per i mercati stranieri. Il settore manifatturiero in Friuli Venezia Giulia si fonda principalmente sulla metalmeccanica con circa il 42 per cento delle imprese, e sul legno-arredo con il 25 per cento. Insieme rappresentano più del 70 per cento del valore dell´export regionale. Particolarmente forte è, in questo contesto, la presenza di imprese subfornitrici: si stima che ce ne siano più di 15.500, attive in settori diversificati e trasversali quali la meccanica, la plastica, il legno, fino ai nuovi ´focus´ innovativi della "meccatronica" (elettronica applicata alla meccanica) e alla "domotica" (elettronica applicata alla tecnologie della casa). Nonostante questa realtà economica stia subendo con particolare enfasi le conseguenze della crisi economica in atto, essa possiede anche punti di forza rilevanti, quale il grado di diversificazione dei committenti, ottenuto perseguendo una strategia di internazionalizzazione dei mercati. Le imprese regionali che operano nel settore della subfornitura registrano infatti un´interessante propensione a operare sui mercati esteri. Secondo un´indagine del Comitato Network Subfornitura (2006), se in media solo il 30 per cento delle imprese subfornitrici nazionali operano con committenti esteri, indicando una componente estera di mercato in uno scarso 7 per cento, le imprese regionali risultano quelle più internazionalizzate nel panorama nazionale, in quanto ben il 57 per cento delle imprese sono attive con l´estero. "Questi dati evidenziano quanto sia importante la presenza sui mercati esteri delle nostre imprese regionali", ha spiegato il presidente della Camera di Commercio di Pordenone, Giovanni Pavan. "La subfornitura regionale ha saputo storicamente conquistarsi una fama di eccellenza nei mercati esteri con particolare riferimento alla Germania e ai Paesi dell´Europa centro-settentrionale". È in questo contesto che, dal 1991, il Centro Regionale della Subfornitura del Friuli Venezia Giulia, ora confluito in Concentro, Azienda Speciale dell´ente camerale di Pordenone, è impegnato nel monitoraggio delle dinamiche della subfornitura regionale e nella promozione internazionale delle imprese. "I processi di internazionalizzazione rappresentano attualmente la leva strategica più critica per le imprese della subfornitura in quanto, oltre al presidio commerciale nei confronti di una concorrenza sempre più agguerrita, questi processi fungono da volano per lo sviluppo competitivo interno delle aziende stesse basato, forse più che in altri settori, su qualità e innovazione - ha commentato Pavan - ma il presidio dei mercati esteri diviene altresì strategico in questa crisi, in quanto la diversificazione dei mercati consente di cogliere le pur minime opportunità commerciali sfruttando l´auspicato riavvio dell´economia laddove per prima dovesse generarsi". In questo contesto emerge l´importanza della partecipazione dell´Italia quale Paese partner della Hannover Messe: "È per noi un grande onore affiancare Unioncamere nazionale nel coordinamento della presenza del sistema camerale alla fiera - ha commentato Silvano Pascolo, presidente di Concentro - e di poter mettere la nostra esperienza storica nel settore a servizio di una così importante manifestazione. Si tratta di una importantissima occasione per mettere in luce la qualità della nostra subfornitura e valorizzare una vetrina di eccellenza per questo comparto". "Fortunatamente siamo riusciti a portare ad Hannover tutte le nostre aziende, nonostante il ´vulcano´ di problemi che abbiamo dovuto affrontare", ha aggiunto Pavan. "Ora inizia questa avventura. Ci auguriamo che ci porti un po´ di successo perché abbiamo fatto il possibile per organizzarla al meglio". Sono tredici le aziende del Friuli Venezia Giulia presenti alla Fiera di Hannover 2010, di cui undici nell´ambito della partecipazione coordinata dalla Camera di Commercio di Pordenone tramite la sua Azienda Speciale Concentro, braccio operativo dell´ente camerale che si occupa di marketing territoriale, internazionalizzazione e promozione della subfornitura regionale. Due stand, al padiglione 3 e 4 rispettivamente, per uno spazio complessivo di 168 mq, sono la vetrina dell´imprenditorialità regionale nella principale fiera industriale al mondo. A proporre le proprie produzioni e far conoscere i propri processi produttivi sono: Gruppo Brovedani, di San Vito al Tagliamento (Pn), azienda di meccanica di precisione con sedi in Italia, Slovacchia e Messico, strutturata in 3 società e 6 siti produttivi, con oltre 70 milioni di euro di fatturato e 600 dipendenti. Torneria Meccanica di Azzano Decimo (Pn), caratterizzata da flessibilità e capacità produttiva che consentono all´azienda produzione "Just in Time"; piccoli, medi e grandi lotti ad alta precisione, controlli con strumenti all´avanguardia. Micra, di Romans d´Isonzo (Go). Nata nel 1991, da sempre si pone l´unico obiettivo di raggiungere i massimi livelli di eccellenza nelle lavorazioni meccaniche, investendo costantemente nelle tecnologie più avanzate e nella professionalità delle risorse umane. O.a.m. Eddi Bressan di Cormons (Go), impresa familiare specializzata in meccanica di precisione, con produzioni che vanno dal singolo pezzo o prototipo alla piccola e media serie. Mp Stampaggi per elettronica e carpenterie srl, di Roveredo in Piano (Pn). Opera nel settore metalmeccanico con specializzazione nello stampaggio a freddo di metalli su specifiche del cliente per i settori elettronico, elettrodomestico, automobilistico, meccanico, sportivo, dell´arredamento ed effettua anche lavorazioni di carpenteria leggera in genere. Modulmec Ingranaggi di San Quirino (Pn). Specializzata nella costruzione di lotti grandi, medi e piccoli di particolari meccanici inerenti alla trasmissione del moto di ingranaggi interni, esterni, cornici, viti senza fine, cremagliere, camme. Fratelli Norio di Maniago (Pn). Esegue lavorazioni meccaniche di varia natura, servendosi di manodopera altamente qualificata, nonché di macchinari all´avanguardia e attrezzature di alta precisione ed elevata produttività. Caudek, di Savogna d´Isonzo (Go). Azienda da oltre 40 anni specializzata nel settore delle lavorazioni di lamiere come il taglio laser, la punzonatura, la piegatura e la saldatura, realizzando le più diverse strutture e componenti in ferro, acciaio per macchine industriali. Intermek, di Cordenons (Pn). Opera nel settore della subfornitura di componenti meccanici di alta precisione torniti e fresati con centri di lavoro di ultima generazione. I prodotti sono impiegati dai più diversi settori industriali: elettrodomestici, grandi impianti, veicoli industriali, attrezzature metrologiche, sistemi per la generazione di energia da fonti rinnovabili, con una attenzione particolare al design. Dierre, di Tarcento (Ud), dinamica azienda meccanica specializzata nelle lavorazioni di tornitura, fresatura e rettifica di precisione, i cui punti di forza sono da sempre la flessibilità produttiva e l´alta qualità delle lavorazioni, grazie ad un parco macchine tecnologicamente all´avanguardia, ad un team di alta professionalità e competenza e al desiderio costante di collaborare con i clienti. Fonderia Sa.bi di Roveredo in Piano (Pn), specializzata nella progettazione, produzione, commercializzazione e vendita di fusioni grezze e lavorate, in ghisa a grafite lamellare e sferoidale. A queste undici di aggiungono la Premek Hi Tech srl di Pordenone e la Vipaco Torneria automatica di Maniago (Pn), che partecipano al di fuori della collettiva regionale. Accanto alle aziende espositrici, ad Hannover sono giunti, in qualità di visitatori, nell´ambito di una missione imprenditoriale organizzata da Concentro assieme alla Confartigianato di Pordenone, anche S.t.f. Snc di Battiston & Delti di Corva di Azzano Decimo (Pn); Costam Hi-tech s.R.l., di San Quirino (Pn); Latofres s.R.l. Di Fiume Veneto (Pn); Aussafer Due s.R.l., di San Giorgio di Nogaro (Ud); Corazza Giovanni s.R.l. Di Porcia (Pn). Anche per queste imprese Hannover rappresenta un´opportunità di contatti economici con potenziali partner commerciali internazionali, grazie anche alla borsa trasversale della cooperazione "B2fair", che da quando è stata istituita per la prima volta alla Fiera di Hannover nel 2005 ha aiutato oltre 1.600 aziende di più di 40 Paesi nella ricerca di nuovi partner.  
   
   
LA PUGLIA AI SALONI SPECIALIZZATI DELLA FIERA DI HANNOVER  
 
Bari, 20 aprile 2010 - La Regione Puglia torna all’edizione 2010 della “Hannover Messe”, la più importante manifestazione fieristica industriale, a livello mondiale, dedicata alla tecnologia, all’automazione, alle forniture industriali ed all’energia, aperta da oggi sino al 23 aprile 2010. “Hannover Messe” è una fiera multisettoriale che costituisce il più importante punto di riferimento per le tendenze nel campo delle innovazioni del futuro. La scorsa edizione ha fatto registrare la presenza di oltre 6.150 espositori, da oltre 61 Paesi, e di oltre 250 mila visitatori. Per favorire la promozione integrata fra le nuove tecnologie e i mercati dell’economia globale, “Hannover Messe” quest’anno si suddivide in 9 saloni specializzati: Energy – Industrial Supply – Industrial Automation - Power plant technology- Mobiltec - Digital Factory - Coiltechnica – Micronanotec - Research & Technology. La Regione Puglia sarà presente all’evento con due stand personalizzati in due saloni specializzati della rassegna tedesca: Energy, evento internazionale leader nel settore energia, e Industrial Supply, interamente dedicato al settore della subfornitura industriale. La partecipazione della Regione Puglia - Area per le Politiche per lo Sviluppo Economico, il Lavoro e l’Innovazione - a Energy e a Industrial Supply si inserisce nella strategia di promozione economica regionale, che mira a sostenere l’apertura internazionale delle imprese pugliesi anche verso aree di mercato consolidate, come la Germania, in cui le opportunità di collaborazione economica risultano ancora ampie. La “doppia presenza” della Regione Puglia all’ “Hannover Messe” si accompagna alla partecipazione di due delegazioni settoriali pugliesi, coordinata dallo Sprint Puglia (Sportello Regionale per l’Internazionalizzazione delle Imprese), in collaborazione con la Ccig (Camera di Commercio Italiana per la Germania), le quali avranno la possibilità di effettuare incontri business-to-business con operatori di settore internazionali, partecipare a workshop ed incontri settoriali, al fine di esplorare le opportunità di collaborazione e di sviluppo sui principali mercati esteri. La partecipazione istituzionale della Puglia a Energy Energy è considerato l’evento fieristico leader internazionale della produzione, della fornitura, della trasmissione e distribuzione di energie convenzionali e rinnovabili e rappresenta la sola fiera a livello mondiale che propone tutte le tecnologie e i servizi del mix energetico delle fonti rinnovabili. A Energy si prevede la partecipazione di circa 1.200 espositori. Anche quest’anno il programma di Energy sarà integrato da importanti eventi collaterali tra i quali si citano: la quinta edizione del “World Energy Dialogue”; Renewable Energy Industry & Export Forum. La partecipazione istituzionale della Regione Puglia a Energy, con uno stand espositivo, si pone l’obiettivo di promuovere e valorizzare la grande esperienza che si sta sviluppando nel settore delle energie rinnovabili in Puglia, regione leader in Italia per la produzione di energia da fonti rinnovabili, soprattutto in campo eolico. Lo stand della Regione Puglia ospiterà una delegazione di imprenditori pugliesi che svolgerà incontri con gli operatori internazionali, organizzati dallo Sprint (Sportello Regionale per l’Internazionalizzazione delle Imprese), in collaborazione con la Ccig (Camera di Commercio Italiana per la Germania). Le aziende che hanno accolto l’invito della Regione Puglia a partecipare a Energy sono: Italgest Energia S.p.a., Stc S.r.l., Tct S.r.l. E Geatecno S.r.l.. Oltre alle aziende pugliesi, nello stand della Regione Puglia ad Energy saranno ospitati i rappresentanti di La Nuova Energia (Distretto Produttivo Regionale delle Energie Rinnovabili e dell’Efficienza Energetica), il Ditne (Distretto Tecnologico Nazionale dell’Energia con sede a Brindisi) e dell’Arti (Agenzia Regionale per la Tecnologia e l’Innovazione) che effettueranno specifiche azioni di scouting, oltre ad animare i lavori del workshop dedicato all’evoluzione del settore delle energie rinnovabili in Puglia, in calendario per domani 20 aprile, a partire dalle ore 11.00. La partecipazione istituzionale della Puglia a Industrial Supply Industrial Supply si propone di presentare sul mercato tedesco una vetrina delle eccellenze e delle novità del settore della subfornitura meccanica europea e mondiale. Rappresenta per gli operatori un validissimo strumento promozionale per l’acquisizione di nuovi contatti e/o il consolidamento di quelli preesistenti ma soprattutto di confronto. La combinazione di evento fieristico, giornate d’acquisto, incontri tra imprenditori e programma scientifico consente al salone di offrire un’ottimale gamma di servizi che non trova riscontro in altre manifestazioni in Germania. L’evento si presenta, quindi, come un punto centrale per lo scambio di esperienze e di know-how tra ingegneri, ricercatori e imprenditori e come un trampolino di lancio di nuovi prodotti e processi che riguardano gli ultimi progressi tecnologici. All’edizione del 2009, intitolata Subcontracting, hanno partecipato circa 1.500 espositori provenienti da 50 Paesi ed oltre 48.500 visitatori specializzati internazionali. La partecipazione istituzionale della Regione Puglia a Industrial Supply si pone l’obiettivo di promuovere e valorizzare le competenze e le specializzazioni produttive nel settore meccanico in Puglia e sviluppare opportunità d’affari e collaborazione tra gli operatori di settore pugliesi ed i grandi committenti tedeschi ed internazionali. Lo stand allestito dalla Regione Puglia ospiterà una delegazione di imprenditori pugliesi che realizzeranno incontri business-to-business con gli operatori internazionali, organizzati dallo Sprint Puglia (Sportello Regionale per l’Internazionalizzazione delle Imprese) in collaborazione con la Ccig (Camera di Commercio Italiana per la Germania). Le aziende che hanno accolto l’invito della Regione Puglia a partecipare a Industrial Supply sono: Meccanica Rizzello S.r.l., Pgm S.a.s., Costruzione Meccanica Torneria S.r.l., Faver S.p.a., Demas S.r.l., Bellino S.r.l., Tecna S.a.s. La delegazione pugliese sarà completata dalla presenza di rappresentanti del Distretto produttivo della Meccanica pugliese.  
   
   
TELECOM ITALIA: INCONTRO CON I SINDACATI  
 
Roma, 20 aprile 2010 - I contenuti dell’aggiornamento del piano strategico di Telecom Italia sono stati illustrati ieri alle Organizzazioni Sindacali confederali e di categoria Cgil, Cisl e Uil dalla delegazione aziendale con specifico riferimento agli impatti sugli organici previsti per il periodo 2010-2012. In particolare, l’Azienda ha esplicitato come in tale periodo si cumulino, in Telecom Italia S.p.a., le necessità di efficientamento residue già previste in piani precedenti (2300 risorse, al netto delle riduzioni già operate nella fase iniziale del 2010) ed ulteriori efficienze aggiuntive, quantificate in 4522 risorse al 31.12.2012. Con separato riferimento alla società Ssc, l’Azienda ha inoltre confermato il diretto interesse del Gruppo al mantenimento delle relative attività entro il proprio perimetro in condizioni di ripristino della competitività delle lavorazioni ed in tale quadro il proprio diretto coinvolgimento nella gestione di tale percorso. Le parti hanno convenuto per la necessità di ulteriori approfondimenti sulle dinamiche di piano in appositi incontri in materia di strategie di mercato (Domestic Market Operations) e di opzioni tecnologiche ed investitorie (Technology & Operations). Al termine di tali incontri è da prevedere un successivo momento di sintesi.  
   
   
TELECOM ITALIA: MEETING WITH THE UNIONS  
 
Rome, 20 April 2010 Telecom Italia’s strategic plan update was illustrated to the sector Unions (Cgil, Cisl and Uil), by the company delegation. Specific reference to the impact on headcount forecast for the 2010-2012 period was made. In particular the Company highlighted that for Telecom Italia S.p.a. Efficiency already foreseen in the previous plans 2009 - 2011 (2300 employees, following the reductions already made in the first part of 2010 and previous years), will be accumulated with further added efficiencies of 4522 employees at 31.12.2012. On a separate issue, with reference to Ssc, Telecom Italia has confirmed its direct interest in maintaining Ssc’s activities within the Group’s perimeter under the condition of restoring job competitiveness and, in this framework, Telecom Italia confirms its direct management of the above-mentioned objectives. The parties agreed on the need to examine further the Plan’s dynamics through meetings on market strategies (Domestic market Operations) and on technology and investment options (Technology & Operations) with the possibility of a follow up meeting.  
   
   
MILANO: ROSSONI A PREMIAZIONE I GIOVANI E LE SCIENZE  
 
Milano, 20 aprile 2010 - Il vicepresidente della Regione Lombardia, Gianni Rossoni, partecipa oggi su delega del presidente Roberto Formigoni, domani martedì 20 aprile, alla cerimonia di premiazione del concorso "I giovani e le scienze 2010". Si tratta di una selezione per il 22° concorso dell´Unione europea dei giovani scienziati (dai 14 ai 20 anni) giunta alla fase conclusiva. Coinvolge 56 finalisti provenienti da 11 Regioni italiane, oltre che da Belgio, Brasile e Russia. Il progetto organizzato da Fast (Federazione Associazioni scientifiche e tecniche) ha il patrocinio, tra gli altri, della Presidenza del Consiglio dei Ministri, del Ministero dell´Istruzione, Università e Ricerca e della Regione Lombardia. - ore 10,30 - sede Fast, piazzale Morandi, 2 - Milano.  
   
   
FVG, POLITICHE GIOVANILI: ROSOLEN, LA SFIDA DEI GIOVANI  
 
Trieste, 20 aprile 2010 - Erano oltre 500 i ragazzi e le ragazze chequesta mattina hanno partecipato al seminario regionale in videoconferenza "La sfida dei giovani: verso la cittadinanza attiva nell´Italia e nell´Europa di oggi e di domani". L´iniziativa è stata organizzata dal Rue (Risorse Umane d´Europa) a conclusione di "L´europa dopo la caduta del muro di Berlino", primo di quattro percorsi formativi "che rappresentano - ha dichiarato l´assessore regionale alle Politiche Giovanili, Alessia Rosolen - una possibilità per i giovani di diventare cittadini partecipi e consapevoli della società". I giovani si sono incontrati restando negli gli auditorium regionali di Gorizia, Udine e Pordenone e in Sala Tessitori (piazza Oberdan) a Trieste, un piccolo miracolo tecnologico per cui il presidente di Rue, Walter De Liva, ha ringraziato l´Insiel e i suoi tecnici. Un´esperienza che potrebbe fare da battistrada e ha consentito a tutti di sapere in diretta qual è stato il progetto grafico, su 22 presentati, che ha vinto il concorso per il manifesto di "La Costituzione: origini e prospettive future", secondo percorso formativo organizzato dal Rue. A ricevere il premio (un viaggio di tre giorni a Berlino) è stata Daniela Maiero, dell´Istituto artistico di Udine, che in campo bianco ha fatto crescere un albero dal tronco tricolore e la chioma azzurra con inserite figurine umane stilizzate bianche, ideando lo slogan "Costituzione: le buone radici danno buoni frutti". Da Trieste Alessia Rosolen ha affermato che "per la prima volta i giovani si trovano ad aver prospettive peggiori rispetto ai loro genitori e che il loro ingresso nella vita adulta, complice anche la crisi, è rallentato". A ciò, ha detto l´assessore, si affianca il perpetuarsi della pervicacia con cui viene ostacolato l´ingresso delle nuove generazioni in politica e il progetto di Rue, sostenuto dalla Regione, vuol dare un contributo "per scardinare quest´equilibrio, perché non esiste società che possa crescere e avere prospettive di cambiamento senza la partecipazione attiva dei giovani". "Lasciati costantemente fuori dalla stanza dei bottoni da una classe dirigente che tende ad autoperpetuare se stessa, e a rafforzare i meccanismi che controllano il ricambio generazionale, i giovani diventano spettatori del loro presente - ha affermato l´assessore - e il loro peso nella società è drammaticamente marginale". "Nel ´95 infatti - ha ricordato l´assessore - gli under 35 all´interno dell´elettorato attivo erano più di 15 milioni (il 33 per cento) mentre oggi sono 12,5 milioni (il 25 per cento dell´elettorato circa) e, se le previsioni saranno mantenute, nel 2020 supereranno di poco i 10 milioni e rappresenteranno un quinto dell´elettorato". Inoltre, "un´indagine curata da Eurlife segnala che nel nostro Paese solo l´82 per cento della fascia compresa tra i 18 e i 29 anni è molto o abbastanza soddisfatta della vita che conduce" ha detto Rosolen, evidenziando che "il dato ci pone al penultimo posto di questa speciale classifica". L´assessore ha quindi illustrato brevemente i percorsi che completeranno il progetto di Rue a partire da "La Costituzione: origini e prospettive future", che avrà luogo da maggio a dicembre di quest´anno. Seguiranno "I 150 anni dello Stato unitario italiano" (da gennaio a dicembre 2011) e "L´europa non solo economia" (gennaio - ottobre 2012"). L´assessore, esortando i giovani a "riappropriarsi degli strumenti culturali e politici che la scuola da sola non può dare" ha auspicato un coinvolgimento sempre più ampio in quest´esperienza, su cui chiunque può avere informazioni complete attraverso il sito www.Sfidagiovani.it/  presentato ufficialmente oggi durante il seminario.  
   
   
ISTRUZIONE FVG: PRESENTATO PROGETTO TRANSFRONTALIERO FRA FRIULI VENEZIA GIULIA – CARINZIA (AUSTRIA) SUPPORTATO DAL WEB E L´APPRENDIMENTO COOPERATIVO IN RETE.  
 
Manzano, 20 aprile 2010 - Individuare e sperimentare moduli formativi transfrontalieri cercando di sviluppare la creatività, l´innovazione, le competenze sociali e l´imprenditorialità degli studenti con il supporto del web e l´apprendimento cooperativo in rete. Sono questi gli scopi del progetto comunitario Comenius Regio Friuli Venezia Giulia - Carinzia "Cre.a.re - Crescere e apprendere in rete", del quale si è parlato ieri a Manzano (Ud), dove si è tenuto il primo degli incontri di formazione in tale ambito per i docenti austriaci e della regione fvg relativo all´utilizzo dello strumento del podcast nella didattica e del web 2.0 della community walk. Alla realizzazione del programma, del quale è coordinatrice la dott. Patrizia Pavatti dell´Ufficio Scolastico Regionale, partecipano 11 soggetti: 9 istituzioni scolastiche del Friuli Venezia Giulia (Direzione Didattica di Manzano, Scuola Media di Cividale, Istituto Comprensivo di Premariacco: tutti facenti parte della Rete "Ragazzi del fiume"; l´Educandato Uccellis e l´Istituto omnicomprensivo Ingeborg Bachmann di Tarvisio) e 3 carinziane, tra le quali c´è l´Università di Klagenfurt. Il progetto prevede l´uso delle metodologie didattiche alternative al tradizionale insegnamento frontale, quali il linguaggio teatrale, l´insegnamento delle discipline in lingue diverse e il sistema comparativo. In tale ambito è prevista la realizzazione di una radio in formato podcast che raccolga le esperienze degli studenti coinvolti. All´incontro, al quale è stato menzionato il significativo ruolo della Regione nel sostenere il progetto, l´assessore regionale all´Istruzione, Roberto Molinaro, ha sottolineato come questo rappresenti "una tappa fondamentale nel confronto su quale dovrà essere la scuola europea del domani". "Per questa dimensione d´istruzione il Friuli Venezia Giulia - ha spiegato l´assessore - ha un programma, la cui fonte è il protocollo d´intesa stipulato nel 2009 tra il Ministero dell´Istruzione, Università e Ricerca, l´Ufficio Scolastico Regionale e la Regione, che sarà attuato in collaborazione con le singole istituzioni scolastiche". All´interno di tale programma si collocano varie attività: la nostra regione prende parte a 2 dei 17 progetti Comenius Regio in esecuzione in Italia; il progetto Interreg Italia-austria e il sostegno della Regione all´insegnamento delle lingue comunitarie. Nello specifico, oltre alla creatività e all´innovazione, l´assessore Molinaro ha messo in evidenza alcune caratteristiche particolari del progetto comunitario: i saperi individuali dei partecipanti sviluppano nuovi comportamenti; l´utilizzo virtuoso delle moderne tecnologie e la creazione di reti scolastiche transfrontaliere, che figurano tra gli obiettivi individuati dal Trattato di Lisbona. Oltre ai docenti e ai rappresentanti delle autorità scolastiche carinziane, hanno partecipato all´incontro, il sindaco e l´assessore del Comune di Manzano, Lidia Driutti e Angela Della Rovere, che hanno espresso il sostegno dell´ amministrazione al progetto.  
   
   
FIRENZE: STATI UNITI E UNIONE EUROPEA, A PALAZZO MEDICI. UN CONFRONTO SUI SISTEMI EDUCATIVI E FORMATIVI  
 
Firenze, 20 aprile 2010 - Organizzato dalla James Madison University e dalla Provincia di Firenze, si svolge oggi, nella sala Luca Giordano di Palazzo Medici Riccardi un simposio sull’istruzione universitaria e sui rapporti fra Unione Europea e Stati Uniti di America. L’incontro ha lo scopo di mettere a confronto i rappresentanti di università e di istituzioni, anche politiche, che operano nel settore dell’istruzione universitaria sia su questa che sull’altra sponda dell’Atlantico. Con il Vice-governatore della Virginia William Bolling, l’Ambasciatore Giovan Battista Verderame, il Consigliere della Commissione Europea Pier Virgilio Dastoli e molti altri ospiti, il convegno intende evidenziare le caratteristiche e le metodologie dei sistemi educativi e formativi a livello internazionale, attraverso un’analisi comparata del sistema degli Stati Uniti, di cui la James Madison University è protagonista, e le politiche educative dell’Unione Europea, con particolare attenzione al sistema italiano. La conferenza ha in programma numerose relazioni sul tema “Per un rafforzamento dei legami transatlantici, attraverso una condivisione di conoscenze: ruolo dell’ istruzione di terzo livello negli stati uniti e nell’unione europea”. Sono previsti anche interventi di due studenti, uno dell’Università degli Studi di Firenze, l’altro della James Madison University a Firenze, che riferiranno le loro diverse esperienze di apprendimento. Alle ore 11.00 è previsto un incontro con la stampa. “Abbiamo deciso di ospitare e sostenere con forza l’iniziativa perché ci sembra un momento alto e interessante di confronto su una leva strategica per lo sviluppo culturale ed economico anche del nostro Paese” afferma l’assessore alla formazione e al lavoro della Provincia, Elisa Simoni. “Gli scenari entro cui confrontarsi hanno una dimensione sempre più vasta che non si limita all’Europa ma va oltre Oceano. La Provincia, pur non avendo competenze dirette sull’Università, può comunque essere soggetto promotore di un dibattito in questo senso e ci è sembrato interessante riflettere su come le reti di conoscenze e lo scambio di esperienze tra realtà diverse possa essere traino per la crescita dei nostri cittadini e per lo sviluppo dei nostri territori”. L’iniziativa rientra nel quadro delle iniziative previste dal progetto sperimentale “Knowledge Sharing” che intende creare, promuovere ed implementare un sistema di rete tra gli istituti universitari, culturali e di alta formazione presenti sul territorio metropolitano fiorentino, mediante una specifica metodologia di sharing, ovvero di condivisione delle risorse accademiche, interne o esterne agli stessi istituti partners. Un modello di collaborazione culturale che a Firenze coinvolge la James Madison University, il Conservatorio di Musica “L. Cherubini”, l’Accademia della Crusca, l’Istituto Superiore per le Industrie Artistiche, la Middlebury College School in Italy, l’International Studies Institute, l’University of Connecticut Florence Program e Palazzo Spinelli per l’Arte e il Restauro. Un arcipelago di varie discipline, distinte e separate, ma che mirano a stabilire ponti di collegamento, a offrire ai loro studenti opportunità interdisciplinari.  
   
   
LAUREATI DELLE FACOLTÀ UMANISTICHE STAGE ALL’ESTERO CON IL PROGRAMMA EUROPEO LEONARDO DA VINCI PUBBLICATO IL BANDO PER 4 BORSE DI STUDIO PER TIROCINI ALL’ESTERO DELLA DURATA DI 13 O 20 SETTIMANE IN FRANCIA, GRAN BRETAGNA, SVEZIA E TURCHIA. DOMANDE ENTRO L’11 GIUGNO.  
 
Pavia, 20 aprile 2010 - L’università degli Studi di Pavia ha pubblicato il bando per il conferimento di 4 borse di mobilità per tirocini all’estero di 13 o 20 settimane, riservato a neolaureati in materie umanistiche per lo svolgimento di stage all’estero nell’ambito del programma comunitario Lifelong Learning Programme 2007-2013_Mobilità Leonardo Da Vinci. Leonardo da Vinci è un Programma finanziato dall’Unione Europea che ha, tra gli altri, l’obiettivo di favorire lo sviluppo della cooperazione tra Università e imprese in materia di formazione professionale. Il programma prevede l’erogazione di un contributo finanziario per coprire parte delle spese sostenute da giovani laureati che compiono un periodo di formazione presso imprese o organizzazioni situate in altri Stati membri dell’Unione Europea (U.e.) o dello Spazio Economico Europeo (S.e.e.). Il progetto di mobilità “Ges 2009- Graduate for European Society”, presentato dalle Università di Pavia, Padova e Venezia-cà Foscari, intende rispondere alle esigenze dei neolaureati in materie umanistiche, offrendo loro l’opportunità di svolgere esperienze di stage all’estero presso aziende di vario tipo in un paese dell’Unione Europea. Obiettivi degli stages sono promuovere le abilità e le competenze dei giovani nella formazione professionale iniziale e contribuire alla crescita formativa dei laureati in un contesto culturale e sociale diverso da quello del Paese di provenienza, offrendo l’opportunità di realizzare un´esperienza professionale qualificante e complementare alla propria formazione universitaria. I candidati hanno la facoltà di individuare personalmente un Ente ospitante purché abbia sede in uno dei Paesi di destinazione eleggibili. I candidati dovranno presentare, unitamente alla candidatura, apposita lettera di accettazione emessa dall’ente ospitante individuato. Le Commissioni Selezionatrici si riservano il diritto di non accettare proposte di Host Institution ritenute inadeguate. I paesi di destinazione eleggibili, in base agli accordi attualmente stabiliti sono Francia, Gran Bretagna, Svezia, Turchia. Le borse a disposizione sono così distribuite: - Francia (1 borsa da 20 settimane); - Gran Bretagna (1 borsa da 13 settimane); - Svezia (1 borsa da 20 settimane); - Turchia (1 borse da 20 settimane). Http://www.unipv.it/  
   
   
GLI STUDENTI DELL´ITG PACINOTTI CONSIGLIERI PROVINCIALI PER UN GIORNO DISCUSSIONE E VOTO SU DROGHE LEGGERE E CENTRI GIOVANILI  
 
Bologna, 20 aprile 2010 - Simulazione di discussione consiliare a palazzo Malvezzi, il 15 aprile, per le classi seconda e terza F dell´Istituto Tecnico per Geometri Pacinotti. L´iniziativa fa parte di un percorso istituzionale di attività formative tese ad approfondire le competenze ed il funzionamento degli Organi della Provincia, in particolare del Consiglio e delle sue articolazioni. Gli studenti, dopo l´accoglienza nella sala del Consiglio del presidente del Consiglio Virginio Merola, la visita delle sale di palazzo Malvezzi e l´ascolto di un´illustrazione della storia e delle funzioni della Provincia, si sono cimentati nella simulazione di una seduta consiliare su temi di attualità proposti da Merola. In un vivace confronto, hanno espresso un loro parere sulla liberalizzazione delle droghe leggere e sulla necessità di dare maggiore informazione alle attività svolte negli spazi di aggregazione sociale, culturale e sportiva.Al termine della "seduta consiliare", dopo le dichiarazioni di voto sugli Ordini del Giorno individuati, hanno manifestato le loro preferenze con le votazioni elettroniche, proprio come i Consiglieri veri. Questi i risultati del voto: - Liberalizzazione droghe leggere: favorevoli 17, contrari 13, astenuti 2 : accolto -Divulgazione attività dei centri di aggregazione: favorevoli 12, contrari 17, astenuti 4: respinto In conclusione sono stati sottolineati ai ragazzi gli aspetti più salienti del processo di innovazione e informatizzazione dell´Ente, come il nuovo portale web, l´albo pretorio telematico ed il documento elettronico a firma digitale.  
   
   
BANDO FAREWORK: GIOVANI TALENTI CRESCONO  
 
 Milano, 20 aprile  2010 - Sono stati circa 150 i partecipanti al bando Fare Work, il progetto nato dalla collaborazione che l’Assessorato alle Politiche Giovanili della Provincia di Milano ha stretto con la Fondazione Scuole Civiche di Milano, la Fondazione Accademia di Comunicazione e la Cooperativa sociale Grado 16.. L’obiettivo era quello di valorizzare lo sviluppo di giovani e imprese -di nuova o recente costituzione- con una vocazione per il teatro, la danza, la musica, le attività performative, la multimedialità e la comunicazione. Una specifica commissione - formata da professionisti nel campo del teatro della musica, del cinema, della comunicazione, della multimedialità - ha analizzato i progetti e ha selezionato giovani e imprese che saranno accompagnati nello sviluppo di un nuovo mercato. I vincitori saranno presentati martedì 20 aprile 2010 alle ore 17.00, presso lo Spazio Oberdan, in Viale Vittorio Veneto 2, Milano. Interverranno: l’On. Guido Podestà, Presidente della Provincia di Milano, Cristina Stancari, Assessore alle Politiche giovanili della Provincia di Milano, Michelangelo Tagliaferri, Fondatore di Fondazione Accademia di Comunicazione, Fabio Monti, Vicepresidente della Fondazione Scuole Civiche di Milano, e Davide Branca della Cooperativa Sociale Grado 16. Ospite della serata sarà Carlo Pastore.  
   
   
DALL’UNIVERSITÀ ALL’AZIENDA: CONSIGLI, STRUMENTI E CANALI PER “CONQUISTARE” IL POSTO DI LAVORO SE NE PARLA NELL’AMBITO DELL’INCONTRO ORGANIZZATO DA ASSOLOMBARDA E ACTL CHE SI SVOLGERÀ IL 22 APRILE 2010 A MILANO  
 
Milano, 20 aprile 2010 – In cosa consiste realmente una professione? Quali attitudini è necessario avere, quali competenze vanno maturate e quali i primi passi da percorrere per poter svolgere il lavoro desiderato? Aiutare i giovani laureandi e neolaureati a rispondere a queste domande è l’obiettivo dell’incontro “Dall’università al lavoro: il professionista risponde” (che si svolgerà il 22 aprile alle ore 9.00 a Milano presso l’Auditorium di Assolombarda) attraverso il confronto diretto con alcuni professionisti che svolgono attività diverse sia in ambito scientifico sia umanistico e che racconteranno ai partecipanti il loro percorso di carriera e saranno a disposizione dei giovani per rispondere a domande e per offrire consigli e suggerimenti utili per inserirsi nel mercato del lavoro. L’incontro intende, inoltre, fornire al giovane pubblico strumenti e chiavi di lettura utili per porsi in maniera più consapevole di fronte alle scelte e alle opportunità per il loro futuro professionale. La manifestazione, a ingresso gratuito, rappresenterà inoltre un’opportunità per i laureandi e i neolaureati per raccogliere materiale informativo e per lasciare il proprio C.v. Alle aziende presenti. Nell’ambito del convegno verrà inoltre consegnata in omaggio a tutti i partecipanti la Xix edizione della guida “Dall’università all’Azienda – guida pratica per i neolaureati” (a cura di Gian Battista Rosa), uno strumento fondamentale di orientamento e di informazione per i laureandi e i neolaureati, realizzata da Actl con la collaborazione di Asfor. Come Partecipare: Per confermare la propria partecipazione è necessario compilare il modulo disponibile sul sito www.Sportellostage.it/  ed inviarlo all´indirizzo: stampa2@actl.It    
   
   
APERTE ISCRIZIONI BANDO “GIOVANI VOCI DELLA TRADUZIONE” LA SCADENZA DEL CONCORSO È FISSATA PER IL 15 LUGLIO 2010  
 
Potenza, 20 aprile 2010 - Riparte il concorso nazionale di traduzione bandito dal Women´s Fiction Festival e da Harlequin Mondadori .Gli studenti degli Atenei nazionali sono invitati a cimentarsi nella traduzione del racconto, scritto in lingua inglese, The Billionaire’s Proxy di Yvonne Lindsay. Lo studente che presenterà la traduzione migliore otterrà, come primo premio, un contratto di collaborazione con la casa editrice Harlequin Mondadori per la traduzione di un romanzo da pubblicarsi in una delle collane Harmony. Il Concorso è riservato agli studenti dei corsi di laurea in lingue e letterature straniere; traduzione letteraria e tecnico scientifica; traduzione dei testi letterari e saggistici,: master universitari in traduzione saggistico - letteraria; corsi di laurea/master in editoria e traduzione. La scadenza è fissata per il giorno 15 luglio 2010. Il premio intermedio per i cinque traduttori finalisti consisterà nella partecipazione gratuita ai corsi proposti dal Women’s Fiction Festival (congresso internazionale per scrittori con seminari sul mercato editoriale, master class etc), ospitati a Matera, dal 23 al 26 settembre 2010. La premiazione finale avverrà durante la settima edizione del Women’s Fiction Festival alla presenza dei rappresentanti della casa editrice Harlequin Mondadori, dell’Associazione promotrice del Festival e del pubblico. Harlequin Mondadori è da sette anni consecutivi lo sponsor ufficiale della kermesse letteraria, insieme alla Fondazione Carical, la Banca Popolare di Puglia e Basilicata con la sponsorizzazione tecnica di Hsh e Viaggi Lionetti. Media Partner dell’iniziativa sono: Grandi e Associati ed Mtcom. Per consultare il bando e scaricare il racconto da tradurre consultare: www.Womensfictionfestival.com/     
   
   
"GIOVANI RICERCATORI CERCASI": I RISULTATI DEL CONCORSO TRENTINI AL SECONDO E QUARTO POSTO  
 
 Trento, 20 aprile 2010 - I giorni 15 e 16 aprile, a Samedan in Svizzera, nel cantone dei Grigioni, si è tenuta la finale del concorso “Giovani ricercatori cercasi”. Il concorso, giunto alla sua terza edizione, si svolge nell’intento di promuovere lo spirito di ricerca nei giovani tra i 16 ed i 20 anni nell’ambito di una collaborazione transfrontaliera. In questa edizione, i progetti ammessi alla finale erano 11 (tre per zona da Trentino, Alto-adige e Tirolo e due del Cantone dei Grigioni). La prossima edizione, nel 2012, sarà ospitata dal Trentino. Ai progetti trentini un secondo e un quarto posto. Il progetto vincitore è risultato un progetto svizzero nel campo della chimica, “Template-assisted peroxidase-catalysed synthesis of polyaniline”, considerato di notevole valore scientifico e premiato con 4.000 euro. Il progetto arrivato secondo, “Soldati Giudicariesi in Russia”, è uno dei due progetti trentini premiati ed è stato valutato positivamente per l’importanza data alla riscoperta di fatti storici seppure minori (l’esperienza dei soldati giudicariesi sul fronte russo durante la prima guerra mondiale), che contribuiscono con la loro testimonianza al ricordo ed alla formazione di una coscienza di pace nei cittadini, e per la sua applicazione del metodo scientifico nella raccolta e classificazione dei documenti inediti rintracciati. Ha ricevuto un premio di premio di 2.500 euro. Terzo è risultato il progetto “Estrazione del rame e trattamento dell’acqua nella miniera di Prettau” di un gruppo di ragazzi altoatesini, premiato con 2.000 euro. Infine, si è classificato al quarto posto, con un premio di 1.500 euro, a pari merito con altri quattro progetti, l´altro progetto trentino di carattere informatico-statistico: “A web-based platform for experimental design and time series analysis”.  
   
   
FIRMA TRA REGIONE E COMUNE DI AOSTA PER LA CONCESSIONE IN USO, A TITOLO GRATUITO, DI PARTE DEL COLLEGIO SAINT-BENIN DA DESTINARE A SEDE SCOLASTICA  
 
Aosta, 20 aprile 2010 - Il Presidente della Regione Augusto Rollandin e il Sindaco di Aosta Guido Grimod hanno firmato nel pomeriggio di lunedì 19 aprile 2010, a Palazzo regionale, la convenzione per la concessione in uso, a titolo gratuito, da parte della Regione di una porzione dell’immobile denominato Ex Priorato e Collegio Saint-benin, di proprietà dell’antica Fondazione Collège aux études di cui il Comune di Aosta è amministratore dei beni. Era presente alla firma anche l’Assessore Laurent Viérin. Il provvedimento è stato realizzato di concerto tra gli Assessorati dell’istruzione e cultura e delle opere pubbliche, difesa del suolo e edilizia residenziale pubblica. La parte dell’edificio, comprensiva dell’area del cortile scoperto, previo recupero e adeguamento, verrà destinata a sede di scuole secondarie di secondo grado, in particolare al Liceo Scientifico di Aosta. La Regione si impegna entro un anno dalla sottoscrizione della convenzione ad avviare la progettazione per il recupero dell’immobile storico per renderlo idoneo alla destinazione prevista. A questo proposito la Giunta ha previsto, per quanto attiene le spese preliminari e di progettazione, un impegno di spesa di 175 mila euro.  
   
   
REGIONE BASILICATA APPROVA INIZIATIVE DI CONTRASTO AGLI INCENDI TRE ELICOTTERI PER LO SPEGNIMENTO E ATTIVITÀ DI MONITORAGGIO  
 
Potenza, 20 aprile 2010 - Si rafforza la campagna antincendi promossa dalla Regione Basilicata in vista della stagione estiva. La Giunta regionale, su proposta dell’assessore regionale uscente all’Ambiente, Vincenzo Santochirico, ha approvato, nei giorni scorsi, la convenzione tra la Regione e il Corpo forestale dello Stato con la quale si programma l’uso di tre elicotteri per la campagna antincendi boschivi del 2010. I velivoli saranno utilizzati per il periodo giugno/settembre 2010 per l’attività di spegnimento di incendi con lancio di acqua e/o prodotti estinguenti. Ma la campagna antincendi si rafforza anche sul fronte della prevenzione. Infatti, la Giunta regionale ha approvato, sempre su proposta di Santochirico, l’attività di servizio aereo di ricognizione monitoraggio ambientale ed antincendio sul territorio della provincia di Matera. L’investimento per questa attività sarà di 420 mila euro. L’attività di ricognizione, monitoraggio ambientale e di contrasto agli incendi boschivi con mezzi aerei sarà affidata a società operanti in questo specifico settore. “Si tratta – spiega l’assessore Santochirico – di due iniziative mirate a proteggere l’ambiente, in generale, e, in particolare, il ricco patrimonio boschivo e forestale. Già lo scorso anno abbiamo registrato, in Basilicata, una positiva diminuzione degli incendi. L’attività di spegnimento con i tre elicotteri e quella di monitoraggio ci serviranno a ridurre ulteriormente i danni al nostro patrimonio”.  
   
   
RIFIUTI; GIUNTA ROMANA APPROVA PIANO FINANZIARIO: NESSUN AUMENTO PER LE UTENZE DOMESTICHE  
 
Roma, 20 aprile 2010 - La Giunta comunale, presieduta dal Sindaco, Gianni Alemanno, ha approvato, su proposta dell’assessore al Bilancio, Maurizio Leo, un pacchetto di tre delibere tra cui quella inerente il piano finanziario che determinerà il costo del servizio e la misura della tariffa rifiuti per il 2010. Sono stati definiti anche la convenzione con Ama per la riscossione della tariffa e il nuovo regolamento sull’applicazione sperimentale della Ta.ri., alla luce dei principi sanciti dalla Corte Costituzionale. La delibera relativa al piano finanziario e alla rideterminazione della tariffa sarà sottoposta al vaglio del Consiglio Comunale. La tariffa, in particolare, dovrà essere calcolata da Ama in modo da non comportare alcun aumento effettivo per le utenze domestiche. Le famiglie continueranno a sostenere lo stesso onere degli anni scorsi. La tariffa rifiuti, dunque, non subirà aumenti per il terzo anno consecutivo. Con le delibere di oggi, il Comune di Roma si adegua alle indicazioni contenute nella sentenza della Corte costituzionale n. 238 del 2009, che ha affermato la natura tributaria della tariffa rifiuti. Di conseguenza, Ama non fatturerà più a cittadini e imprese quanto dovuto per la Ta.ri, con l´applicazione dell´Iva, ma fatturerà al Comune di Roma il servizio di raccolta e smaltimento rifiuti. Sarà il Comune di Roma a pagare ad Ama il corrispettivo del suo servizio, utilizzando gli incassi della Ta.ri., e a versare, quindi, l´Iva relativa. Per il Comune di Roma, dunque, l´Iva diventa una componente del costo del servizio. Il servizio di incasso della Ta.ri. Continuerà a essere prestato da Ama, che però non acquisirà più gli introiti direttamente al proprio bilancio, bensì li girerà al Comune di Roma come se fosse un tributo. Le delibere stabiliscono anche l´ampliamento del servizio di raccolta dei rifiuti, che Ama dovrà assicurare nel 2010. Tra l´altro, Ama esegue adesso la pulitura quotidiana di tutte le strade del territorio comunale anche nei giorni festivi, con un aumento del 57% dei rifiuti in esse raccolti rispetto al passato. A fronte di questo ampliamento del servizio prestato da Ama, aumentano i costi sostenuti dalla società, che – secondo i principi comunitari e la legislazione nazionale – devono essere coperti con gli incassi della tariffa. Conseguentemente, la tariffa sarà rimodulata per assicurare l´integrale copertura dei costi del servizio. Il combinato effetto di queste variazioni (riallocazione dell´Iva, aumento dei servizi di Ama) nonché gli adeguamenti dei costi conseguenti anche a miglioramenti di efficienza ottenuti da Ama, producono una sostanziale stabilità, anche per il 2010, della misura complessiva della Ta.ri. A carico delle famiglie, con un moderato aumento di qualche punto percentuale a carico dei soggetti commerciali (imprese e lavoratori autonomi). Questi ultimi, peraltro, potranno recuperare parte della maggiorazione con minori imposte dirette e Irap, poiché per questi soggetti la tariffa rifiuti costituisce un costo inerente all´attività economica esercitata. Per le cosiddette utenze ‘corporate’, cioè per gli esercizi e per gli operatori commerciali, l´aumento si lega ai nuovi servizi offerti dall’azienda municipalizzata ed entrati a regime nel febbraio scorso. Tra l’altro, l´incremento delle utenze raggiunte dalla raccolta differenziata dei rifiuti con il sistema del ‘porta a porta’ (5200 bar e ristoranti rispetto ai 2500 serviti in precedenza). Nel quadro delle speciali iniziative di contrasto all´evasione ed elusione fiscale, avviate dall´assessore al Bilancio e allo Sviluppo Economico, Maurizio Leo, rivestirà una rilevanza particolare il piano di recupero dell´evasione nel settore della Ta.ri.. Le maggiori entrate che saranno recuperate con questa iniziativa – sulla quale il Comune intende impegnarsi a fondo – andranno automaticamente a riduzione delle misure individuali della tariffa, proprio per effetto della particolare disciplina della tariffa rifiuti, che prevede l´equilibrio tra i costi del servizio e gli incassi complessivi della tariffa.  
   
   
SLOVACCHIA, NUOVA CENTRALE RICICLAGGIO PNEUMATICI  
 
Bratislava, 20 aprile 2010 - Nuovo impianto da 20 milioni di euro in arrivo per opera della Kfs Delta. La ditta Kfs - Delta di Bardejov ha in progetto di costruire, nella città di Senica (Slovacchia), una centrale per il riciclaggio dei pneumatici di automobili del valore di 20 milioni di Euro. Per la costruzione dell´impianto verranno creati circa 60 posti di lavoro e, una volta che la centrale entrerà in funzione, ne verranno creati altri 111. La costruzione dell´impianto, che avrà una capacità di riciclaggio di 16 mila tonnellate di pneumatici usati, avrebbe dovuto essere iniziata questo dicembre e ultimata nel dicembre 2013. Recentemente, il comune di Stropkov ha rifiutato la realizzazione del progetto sul proprio territorio.