Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 







MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web




 


MARTEDI

PAGINA 1 PAGINA 2 PAGINA 3 PAGINA 4 PAGINA 5 PAGINA 6 ALIMENTAZIONE
Notiziario Marketpress di Martedì 16 Giugno 2015
LA PUGLIA DELL’AEROSPAZIO ALL’INTERNATIONAL PARIS AIR SHOW  
 
Bari, 16 giugno 2015 - Capone: “Abbiamo sostenuto un settore innovativo e strategico: esportazioni in aumento del 15%” Tappa a Parigi per l’aerospazio made in Puglia. Forte di una performance esportativa che vale nel 2014 quasi 453 milioni di euro, la Regione Puglia, con dieci imprese tra le più dinamiche del suo territorio, vola nella capitale francese per partecipare, in collaborazione con il Distretto produttivo aerospaziale pugliese, alla 51a edizione dell’International Paris Air Show, in programma all’aeroporto di Le Bourget dal 15 al 21 giugno. Si tratta, al pari del Salone di Farnbourough (Gran Bretagna), del più importante evento per l’industria aerospaziale mondiale. Sono infatti più di 2.200 gli espositori provenienti da 44 Paesi, mentre superano i 139mila gli operatori di settore. L’air Show è la vetrina dei più innovativi velivoli civili e militari, ma anche dello spazio, dei satelliti e delle telecomunicazioni, dei materiali compositi e dei servizi. “Offriamo un’opportunità preziosa alle nostre imprese per la visibilità e la ricerca di collaborazioni con operatori internazionali”, ha detto Loredana Capone, assessore allo Sviluppo economico della giunta Vendola. “In questi anni grazie alle politiche di internazionalizzazione e attrazione investimenti abbiamo accompagnato, incentivato e sostenuto un settore innovativo che ha saputo esprimere un potenziale straordinario, facendo della Puglia un punto di riferimento per l’aerospazio italiano ed europeo. Il valore delle nostre esportazioni nel mondo è aumentato del 15% nel 2014 mentre in Italia è cresciuto solo del 4,5%. Dai materiali innovativi in fibra di carbonio ai microchip destinati all’esplorazione spaziale fino all’allestimento degli interni dei velivoli. In ogni comparto la Puglia ha espresso produzioni di eccellenza ritagliandosi un ruolo da protagonista nel mercato globale. Ne siamo fieri”. “Solo dieci anni fa – ha continuato Loredana Capone - le aziende si concentravano su committenti locali o nazionali e si limitavano a lavorare come subfornitori. Poi sono arrivati i distretti, produttivi e tecnologici, gli interventi regionali di sostegno all’internazionalizzazione, gli incentivi per l’attrazione degli investimenti e la storia è cambiata: le imprese si sono aperte ai committenti esteri con grandi risultati nell’export: in Francia l’export pugliese del 2014 supera addirittura del 20,7% la performance dell’anno precedente”. A Le Bourget lo spazio espositivo regionale rappresenterà un punto di incontro per gli operatori di italiani ed esteri, mentre le imprese pugliesi avranno anche l’opportunità di realizzare, dal 16 al 18 giugno, un programma di incontri bilaterali organizzati dalla società Bci Aerospace. La partecipazione della Regione Puglia all’International Paris Air Show è realizzata dall’assessorato regionale allo Sviluppo economico, Servizio Internazionalizzazione, con la collaborazione del Distretto produttivo aerospaziale pugliese e con il supporto operativo della società regionale Puglia Sviluppo Spa. All’evento partecipano le imprese: Age – Aircraft Ground Equipment, Comer Calò, Consorzio Optel, Dema Spa, Gse Industria Aeronautica e Processi Speciali, tutte di Brindisi; Enginsoft di Mesagne (Br); Giannuzzi Srl di Cavallino (Le); Novotech – Advanced Aerospace Technology Srl di Manduria (Ta); Sitael Spa di Mola di Bari (Ba).  
   
   
AEROPORTO PISTICCI: INIZIATIVA DELLA PROVINCIA DI MATERA  
 
Potenza, 16 giugno 2015 - Un tavolo tecnico-istituzionale sarà promosso a breve dalla Provincia di Matera per accelerare l’iter relativo alla più rapida operatività dell’aeroporto di Pisticci. Lo annunciano il Presidente della Provincia Francesco De Giacomo e la consigliera Rossana Florio (con delega ai problemi viabilità-trasporti) riferendo di aver avuto, nei giorni scorsi, incontri con titolari di aziende ed operatori economici della costa ionico-metapontina che hanno sollecitato una nuova iniziativa sulla funzionalità della struttura aeroportuale Enrico Mattei. Oggi il Presidente De Giacomo e la consigliera Florio hanno incontrato l’ing. Alfredo Cestari, amministratore della società Winfly, soggetto gestore dell´aeroporto di Pisticci, per un aggiornamento sulla situazione dopo l´autorizzazione ottenuta dall´Enac per le attività di Trasporto Pubblico Passeggeri (Tpp), scuola di volo, turismo, lavoro aereo, tipo privato, protezione civile, corpo forestale, ed altro. Per De Giacomo e Florio diventa urgente compiere una valutazione con la presenza dei rappresentanti di tutti gli enti interessati (Regione, Comuni, Consorzio Asi, Provincia, ecc.) per affrontare tutte le problematiche ancora esistenti. Si tratta – è la proposta operativa – di definire un cronoprogramma di azioni da mettere in campo ciascuno per la propria responsabilità.  
   
   
MILANO: IL CAR SHARING ARRIVA NEI COMUNI DELLA CITTá METROPOLITANA  
 
Milano, 16 giugno 2015 - Il car sharing alla conquista della Città Metropolitana. A partire dai prossimi giorni le quasi 2.000 auto in condivisione dei tre principali operatori attivi a Milano, car2go, Enjoy e Twist, potranno arrivare in tanti nuovi comuni, consentendo ad un bacino di utenti molto ampio di raggiungere il capoluogo lombardo e spostarsi tra un comune e l’altro senza dover ricorrere all’auto privata. La novità è stata presentata ieri pomeriggio a Palazzo Isimbardi, sede della Città Metropolitana, alla presenza della consigliera metropolitana con delega a Mobilità e Trasporti Arianna Censi e dell’assessore alla Mobilità e Ambiente del Comune di Milano Pierfrancesco Maran. Erano presenti anche l’amministratore delegato di car2go Italia Gianni Martino, lo Smart Mobility Services Vice President di Eni – Enjoy Giuseppe Macchia, e il presidente di Twist Paolo Guaitamacchi, oltre ad alcuni sindaci dei comuni che finalmente possono contare su una nuova offerta di mobilità sostenibile complementare o alternativa al trasporto pubblico. A poter usufruire di uno o più servizi di car sharing saranno, per il momento, i cittadini di Assago, Baranzate, Basiglio, Bollate, Bresso, Buccinasco, Cernusco sul Naviglio, Cesano Boscone, Cinisello Balsamo, Cologno Monzese, Cormano, Cornaredo, Corsico, Cusago, Cusano Milanino, Opera, Pero, Rho, Rozzano, San Donato Milanese, Segrate, Sesto San Giovanni, Settimo Milanese, Trezzano sul Naviglio e Vimodrone. In particolare, Car2go sarà disponibile ad Assago, Pero, San Donato e Sesto San Giovanni, Enjoy sarà a Buccinasco, Corsico, Sesto San Giovanni, Settimo Milanese, Cesano Boscone, San Donato e Rozzano, mentre le auto di Twist arriveranno in tutti e 25 i comuni citati. In ogni comune saranno disponibili una serie di punti di presa e di rilascio delle auto in condivisione. Il Sindaco di Milano e metropolitano Giuliano Pisapia commenta: “Arriva nell’Area metropolitana una rivoluzione che Milano ha già sperimentato con successo: quella dello sharing, della mobilità in condivisione. Un’opportunità nuova per tanti cittadini che potranno muoversi liberamente nei diversi comuni, un passo in avanti importante nella direzione giusta, quella della libertà di movimento, della diminuzione del traffico e dell’inquinamento. La Città Metropolitana cresce partendo dai servizi, dalla qualità della vita, dalle azioni concrete per il territorio”. “L’allargamento del servizio di car sharing a questi primi comuni di Città Metropolitana di Milano è un fatto molto positivo che incontra le richieste degli amministratori e dei cittadini - ha dichiarato la consigliera metropolitana con delega a Mobilità e Trasporti, Arianna Censi -. Non si può prescindere dall’affiancare a questo intervento anche un grande investimento per implementare il trasporto pubblico locale soprattutto nei luoghi ad intensa domanda di mobilità“. “Questa evoluzione rappresenta un nuovo capitolo nelle politiche di riduzione del traffico a livello macroterritoriale – ha commentato l’assessore alla Mobilità e Ambiente Pierfrancesco Maran -. Se a Milano il tasso di motorizzazione è di 51 auto ogni 100 abitanti, infatti, in alcuni comuni dell’hinterland si arriva a punte di 92 auto per 100 abitanti, rispetto alla media nazionale di 61. Per questo, in un’ottica di Città Metropolitana, negli scorsi mesi il Comune di Milano ha incentivato la mediazione tra gli operatori e i comuni interessati all’arrivo del car sharing nel proprio territorio, anche attraverso una serie di agevolazioni per gli operatori”. Per i nuovi veicoli che entreranno in servizio in funzione dell’espansione territoriale, infatti, è prevista una riduzione del canone annuale (pari a 1.100 euro, il corrispettivo forfetario per utilizzo di suolo comunale, accesso ad Area C e sosta gratuita) del 4% per ogni comune raggiunto, fino a un massimo di 9 municipalità. La tariffa, come da regolamento precedente, non si applicherà ai veicoli esclusivamente elettrici. Grande entusiasmo è stato espresso da tutti e tre gli operatori del car sharing: “Abbiamo colto con favore la richiesta del Comune di Milano di estendere i nostri servizi ad alcuni comuni dell’area metropolitana – ha commentato Gianni Martino, Amministratore Delegato di car2go Italia - e abbiamo deciso di farlo coinvolgendone, per il momento, 4, con i quali abbiamo concordato alcune aree dove sarà possibile trovare le nostre macchine.” “L’idea di mobilita condivisa proposta dal Comune di Milano e dalla Città metropolitana è in linea con quella di Enjoy – ha detto Giuseppe Macchia, Smart Mobility Services Vice President di Eni - Enjoy -. Per poter permettere che il car sharing sia utilizzato da sempre più persone, in questa prima fase Enjoy sarà fruibile a breve in 7 Comuni; per 5 di questi si tratta di un allargamento dell’area di copertura milanese. I nuovi utenti e quelli già iscritti avranno a disposizione anche una flotta più numerosa: infatti alle 600 Fiat 500 e alle 44 Fiat 500L, si aggiungeranno altre 300 Fiat 500”. “La positiva accoglienza che l’utenza milanese ha riservato al car sharing ha generato una pressante richiesta di potere usufruire del servizio anche da parte dei cittadini dell’hinterland. – ha aggiunto il Presidente di Twist Paolo Guaitamacchi -.Twist ha pensato di raccogliere questa difficile sfida, che impegnerà la Società nell’incremento della propria flotta e delle squadre di logistica, nella convinzione che la condivisione dei mezzi di trasporto rappresenti un’efficace strategia di sviluppo sostenibile. Con Twist sarà possibile non solo facilitare il pendolarismo da e verso la città, ma si potrà disporre soprattutto di un economico ed efficace mezzo di trasporto nei tragitti tra comune e comune, percorsi che oggi sono serviti poco dal trasporto pubblico. In particolare l’intensa domanda di mobilità da e verso i numerosi ospedali che sorgono a ridosso dei nostri confini comunali potrà essere soddisfatta con questa moderna modalità di trasporto”. Intanto a Milano, dove gli utilizzatori delle auto in condivisione sono circa 300mila, lunedì 22 giugno parte Share’ngo, il primo servizio di car sharing elettrico a tariffa personalizzata che in tre settimane ha superato i 3.500 iscritti. Entro luglio sarà completata la prima integrazione del servizio nella Città metropolitana, con la possibilità delle auto attive a Milano di raggiungere lo Share’ngo Point di Busto Arsizio, attivo dal 1° maggio con 10 auto elettriche.  
   
   
FCA, FIM: A MELFI 140 NUOVI ASSUNTI  
 
Potenza, 16 giugno 2015 - Tra ieri e lunedì prossimo varcheranno per la prima volta il cancello dello stabilimento Fca di Melfi 250 nuovi assunti. I primi 140 hanno preso servizio ieri e i restanti 110 la prossima settimana. Rispettato dunque il cronoprogramma concordato tra azienda e sindacati nel corso dell’incontro che si è tenuto martedì scorso a Melfi. Per il segretario generale della Fim Cisl Basilicata, Gerardo Evangelista, “questo nuovo contingente di assunzioni mette ulteriore carburante nel motore della ripresa economica e porterà vantaggi diretti e indiretti per tutto il territorio lucano e non solo. Anche le assunzioni nelle aziende dell’indotto subiranno un’ulteriore accelerazione - continua Evangelista - ma bisogna attuare degli interventi mirati alla ripresa anche sul resto delle fabbriche della Basilicata. Oggi abbiamo una regione a due velocità con realtà in forte ascesa e realtà in forte declino. Istituzioni, imprenditori e sindacati devono lavorare insieme per attuare strategie di ripresa uniformi, ciascuno secondo le proprie competenze e responsabilità, avendo come unico obiettivo il bene comune”. Il “miracolo Melfi” è stato anche al centro nei giorni scorsi, a Torino, del quinto incontro annuale dei sindacati metalmeccanici mondiali alla presenza di delegazioni sindacali provenienti da Argentina, Belgio, Canada, Repubblica Ceca, Francia, Germania, Polonia, Spagna, Usa e Svizzera. Lo stabilimento lucano, che nel biennio 2013-214 ha toccato il fondo con una produzione annua rispettivamente di 115 e 123 mila vetture, quest’anno, secondo le previsioni formulate dalla casa automobilistica, chiuderà con ogni probabilità il 2015 a quota 400 mila vetture prodotte, di cui 310 mila mini-suv (60% Jeep Renegade, 40% 500X) e 90 mila Punto, candidandosi a pieno titolo alla medaglia d’oro del Wcm (World class manufacturing). “Questa non è propaganda come dice qualcuno - conclude Evangelista - ma fatti concreti resi possibili dai lavoratori e da chi ha fatto il proprio ruolo di sindacalista fino in fondo”.  
   
   
BOLZANO: DELEGAZIONE BAVARESE STUDIA LA MOBILITÀ PROVINCIALE  
 
Bolzano, 16 giugno 2015 - Nei giorni scorsi una delegazione del governo bavarese, guidata dalla ministra, Ilse Aigner, ha incontrato l’assessore alal mobilità, Florian Mussner, ed ha quindi utilizzato uno degli autobus ad idrogeno per visitare il capoluogo. I progetti provinciali nel campo della mobilità sono stati al centro del recente incontro dell´assessore provinciale, Florian Mussner, e del direttore della Ripartizione mobilità, Günther Burger, con una delegazione del governo bavarese, guidata dalla ministra, Ilse Aigner. Nel suo intervento l´assessore Mussner ha sottolineato che negli ultimi anni si è assistito ad un notevole aumento degli utenti dei mezzi pubblici in provincia di Bolzano e che è notevolmente aumentata la consapevolezza della popolazione altoatesina nei confronti dell´uso dei mezzi pubblici. "L´autobus ed il treno sono divenuti delle ottime alternative all´uso del mezzo privato e vengono utilizzati volentieri dagli utenti altoatesini perché siamo stati in grado di renderli competitivi e convenienti. È stata inoltre potenziata e resa capillare la rete di piste ciclabili a livello provinciale" ha affermato Mussner. Per quanto riguarda il futuro, secondo Mussner, e importante proseguire sulla strada sinora seguita, rendendo la mobilità sempre più sostenibile, utilizzando energie rinnovabili ed adottando tutti i vantaggi legati all´uso delle nuove tecnologie per creare una rete di collegamenti basati sul trasporto pubblico. S´inquadrano in quest´ambito i collegamenti ferroviari diretti con le aree sciistiche, le limitazioni al traffico dei veicoli privati, la progressiva riduzione delle emissioni ed anche l´intenzione di introdurre di pedaggi sui passi alpini più frequentati. La delegazione ha quindi utilizzato una degli autobus ad idrogeno per una visita del capoluogo.  
   
   
PUGLIA, ANAS: IN GAZZETTA UFFICIALE, 5 ESITI DI GARA RELATIVI A LAVORI DI MANUTENZIONE SULLE STRADE STATALI PUGLIESI, PER UN IMPORTO COMPLESSIVO DI OLTRE 6 MILIONI DI EURO  
 
Bari, 16 giugno 2015 - Anas ha pubblicato ieri sulla Gazzetta Ufficiale 5 esiti di gara per lavori di manutenzione sulle strade statali pugliesi nelle province di Bari, Brindisi, Taranto, Foggia e Lecce, per un importo complessivo di oltre 6 milioni di euro. La prima gara riguarda i lavori di manutenzione della pavimentazione sulla strada statale 16 `Adriatica`, 17 `Dell`appennino Abruzzese ed Appulo Sannitica`, 17 Var `Variante di Volturara`, 90 `Delle Puglie`, 655 `Bradanica`, 673 `Tangenziale di Foggia`, 673 dir `Tangenziale Est di Foggia`, 692 `Tangenziale Ovest di Lucera`. L`appalto è stato aggiudicato alla General Costruzioni S.r.l., con sede a Volturino (Fg). La seconda gara concerne i lavori di manutenzione, quali la chiusura dei varchi spartitraffico centrale attraverso l`installazione di barriere amovibili lungo la dorsale adriatica, sulle strade statali 16 `Adriatica`, 379 `Egnazia e delle Terme di Torre Canne`, 613 `Brindisi - Lecce`. L`appalto è stato aggiudicato alla Global Strade S.r.l., con sede a Milano. La terza gara comprende i lavori di sistemazione e di installazione dei giunti ed il ripristino delle opere d`arte sulle strade statali 7 `Appia`, 106 `Jonica` e 172 `Dei Trulli`. L`appalto è stato aggiudicato alla Eurostrade S.r.l., con sede a Cancello ed Arnone (Ce). La quarta gara riguarda i lavori di manutenzione straordinaria per la sostituzione ed il ripristino dei giunti di dilatazione e del sistema di raccolta e allontanamento delle acque meteoriche sulle opere d`arte, lungo le strade statali 16 Var. E 16 Sud `Adriatica`, 7 ter `Salentina`, 101 `Salentina di Gallipoli`, 274 `Salentina Meridionale`, 275 `Di Santa Maria di Leuca`, 613 `Brindisi - Lecce`, 694 `Tangenziale Ovest di lecce`. L`impresa aggiudicataria è la R.t.i. Global Strade S.r.l. - Polistrade S.r.l., con sede a Milano. La quinta gara comprende i lavori di rifacimento dei giunti e la manutenzione delle opere d`arte in tratti saltuari delle strade statali 16 `Adriatica` e 673 `Tangenziale di Foggia`. L`appalto è stato aggiudicato alla Ase Applicazioni Speciali nell`Edilizia S.r.l., con sede a Pescara. Per informazioni dettagliate su tutti i bandi e gli esiti di gara: www.Stradeanas.it    
   
   
CAMPANIA, ANAS: IN GAZZETTA UFFICIALE 3 ESITI DI GARA, PER UN INVESTIMENTO COMPLESSIVO DI OLTRE 2 MILIONI DI EURO  
 
 Napoli, 16 giugno 2015 - L`anas ha pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 15 giugno 2015, 3 esiti di gara per lavori di manutenzione sulle strade statali 700 `Della Reggia di Caserta`, 7 `Appia` e 18 `Tirrena Inferiore` - Tangenziale di Salerno, tra le provincie di Caserta, Napoli e Salerno, per un investimento complessivo di oltre 2 milioni di euro. La prima gara riguarda i lavori di manutenzione straordinaria degli impianti tecnologici della galleria `San Giuseppe`, sulla strada statale 700 `Della Reggia di Caserta`. L`appalto è stato aggiudicato all`impresa Imet Sud S.r.l., con sede a Sant`antimo (Na). La seconda gara comprende i lavori di manutenzione straordinaria degli impianti tecnologici della galleria `San Giuseppe`, sulla strada statale 7 `Appia`. L`impresa aggiudicataria è la Credendino Domenico S.r.l., con sede a Casoria (Na). La terza gara riguarda gli interventi di manutenzione del viadotto presente al km 62,800 della strada statale 18 `Tirrena Inferiore` - Tangenziale di Salerno. L`appalto è stato aggiudicato all`impresa Infrastrutture e Consolidamenti S.r.l., con sede a Cancello ed Arnone (Ce). Per informazioni dettagliate su tutti i bandi e gli esiti di gara: www.Stradeanas.it    
   
   
PRESIDENTE CHIAMPARINO E DEL RIO: INCONTRO SUL TERZO VALICO  
 
Torino, 16 Giugno 2015 - In occasione della visita del Ministro alle Infrastrutture e ai Trasporti Graziano Delrio a Torino per la cerimonia di consegna dei cantieri del Passante Ferroviario, il Presidente della Regione Piemonte Sergio Chiamparino ha organizzato, su richiesta degli amministratori locali, un incontro per affrontare alcuni temi relativi ai lavori per la realizzazione del cosiddetto Terzo Valico, in seguito al quale è stato deciso che il Ministro nei prossimi giorni convocherà a Roma i sindaci dei territori interessati dall’opera. All’incontro hanno partecipato, oltre all’Assessore ai Trasporti Francesco Balocco, l’on. Daniele Borioli , la Presidente Provincia di Alessandria Rita Rossa , il Sindaco di Novi Ligure Rocchino Muliere , il coordinatore sindaci per la legge 4/2011 sulle compensazioni Lorenzo Robbiano .  
   
   
BOLZANO: CONSEGNA GALLERIA PARAVALANGHE LAPPAGO DI SOPRA  
 
Bolzano, 16 giugno 2015 - La galleria paravalanghe lungo la strada provinciale a Lappago di Sopra, in fondo alla valle di Selva dei Molini, sarà consegnata a ultimazione lavori verso la fine della prossima settimana. Garantita la sicurezza in un´area a forte rischio valanghe e frane. Grazie alla nuova galleria di Lappago di Sopra, come fa presente l´assessore provinciale ai lavori pubblici Christian Tommasini, è stata garantita maggiore sicurezza in un´area dove vi era pericolo di valanghe e frane con conseguenti chiusure anche prolungate della strada provinciale con disagi notevoli per i residenti ed i numerosi turisti. La strada provinciale Sp 156 che si snoda da Selva dei Molini a Lappago, tra Lappago e Lappago di Sopra, incrocia il rio Rins. A Lappago di Sopra vi sono alcuni alberghi con numerosi posti letto ragione per cui un collegamento sicuro e permanente è di vitale importanza per l´economia locale. La realizzazione del nuovo tunnel grantisce, inoltre la raggiungibilità della zona del lago di Neves anche nei mesi invernali, importante per motivi di sicurezza. La galleria, che è lunga 175 metri, inizia a circa 60 metri dopo la curva partendo da Lappago, prosegue per circa 120 metri in rettilineo fino a raggiungere il tornante situato sopra al rio Rins. Il tornante ha un raggio di 20 metri per facilitare il transito anche ai bus e ai camion. Il tracciato raggiunge, quindi, la superficie e si riporta sul tracciato originale della strada provinciale. Per realizzare la galleria paravalanghe, il traffico era stato deviato su una nuova strada in rilevato. La realizzazione della galleria è stata costruita su rogetto dello Studio Bermeister dalle imprese Klapferbau & Unionbau per un costo complessivo di 5,8 milioni di Euro. I lavori sono stati diretti dall´ing. Walter Weis e coordinati dall´Ufficio tecnico strade nord-est diretto dall´ing. Gustavo Mischi, responsabile della Ripartizione Infrastrutture della Provincia. Responsabile di procedimento era il geom. Bernard Karl del medesimo ufficio.  
   
   
INTERVENTI A PONTEBBA E PER CASERMA CAVARZERANI (UD)  
 
Trieste, 16 giugno 2015 - L´assessore regionale con delega alla Protezione civile, Paolo Panontin, ha autorizzato la realizzazione di un intervento urgente di Protezione civile nel Comune di Pontebba, al fine di ridurre il rischio per la pubblica incolumità ed il transito lungo la strada comunale in frazione di San Leopoldo. Tale intervento, considerato di somma urgenza ed indifferibilità, prevede un impegno di spesa complessivo di 250.000 euro. Lo scorso marzo il Comune di Pontebba aveva segnalato il grave danneggiamento della briglia posta a valle del ponte che collega le due sponde del fiume Fella, nella frazione di San Leopoldo, ma in seguito i tecnici della Protezione civile avevano riscontrato un ulteriore peggioramento della situazione, con il crollo della briglia e l´ulteriore danneggiamento del manufatto, che risale al 1923. Considerata l´instabilità di questi dissesti, soprattutto nell´eventualità di precipitazioni piovose intense ed il rischio di collasso delle fondazioni del ponte, si procederà alla consegna dei lavori in via d´urgenza, garantendo la realizzazione completa dell´opera per la messa in sicurezza della viabilità. L´assessore Panontin ha inoltre firmato un decreto di autorizzazione di intervento ed impegno di spesa per alcuni interventi finalizzati all´adeguamento di uno stabile demaniale all´interno dell´ex caserma "Cavarzerani" di Udine, da adibire alla prima accoglienza per i richiedenti asilo. Tale intervento, che prevede un impegno di spesa complessivo di 170.000 euro, consiste nel ripristinare condizioni minime di fruibilità dell´edificio e sarà successivamente rimborsato alla Protezione civile della Regione dalla Prefettura - Ufficio Territoriale del Governo di Udine, in attuazione di una convenzione fra la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia - Protezione Civile della Regione e la Prefettura - U.t.g. Di Udine. "Si tratta di un intervento urgente e non differibile che rientra nell´ambito nella leale collaborazione tra istituzioni", ha sottolineato l´assessore Panontin.  
   
   
SICUREZZA TRENI: IMPIEGARE MILITARI A MILANO PER EXPO  
 
Milano, 16 giugno 2015 - "Ho chiesto che i 1300 militari già presenti a Milano per Expo possano essere usati anche per presidiare stazioni e treni. C´è l´esigenza di dare un segnale forte, di far vedere che le Istituzioni sono pronte e reagiscono e l´impiego dei militare potrebbe essere un primo, importante, segnale". Lo ha detto l´assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilità Alessandro Sorte, lasciando l´incontro del Tavolo tecnico - che ha definito "molto positivo" -, convocato dal prefetto di Milano per approfondire il tema sicurezza sui mezzi del Trasporto pubblico locale, dopo la violenta aggressione subita da un capotreno nella stazione di Villapizzone nella notte fra giovedì e venerdì scorso. All´incontro hanno partecipato le aziende del Tpl lombardo, tra le quali Trenord, Ferrovienord, Atm, Rfi e Grandi stazioni. Trenord ha illustrato alcuni dati circa gli atti delittuosi del 2015: in particolare, si sono verificate 46 aggressioni e minacce al personale di bordo; 44 furti, rapine o molestie sessuali e si è verificata un´escalation di furti alla rete di vendita dei biglietti Trenord. Le linee più esposte dal punto di vista delle aggressioni al personale sono la Saronno-seregno-milano-albairate, con 64 episodi, la Lecco-bergamo-brescia con 38, l´Alessandria-mortara-milano con 28 e la Verona-brescia-treviglio-milano con 25 aggressioni. Il Tavolo si è aggiornato per proseguire nel lavoro di ricognizione delle decisioni da assumere. "Un lavoro positivo quello avviato in Prefettura - ha concluso Sorte - dal quale però i cittadini si aspettano risposte concrete e tempestive".  
   
   
LIVORNO: PRESTO L´INSEDIAMENTO DEL COMITATO PREVISTO DALL´ACCORDO DI PROGRAMMA  
 
Livorno 16 giugno 2015 - "Uno dei primi atti del presidente Rossi sarà la richiesta di insediamento e l´immediata convocazione del Comitato esecutivo previsto dall´Accordo di programma per lo sviluppo di Livorno. Sarà il primo e decisivo passo per dare il via agli adempimenti necessari e fare in modo che i 582 milioni di euro di risorse pubbliche arrivino in tempi certi e prima possibile sulla costa, aggiungendosi ai 150 milioni di investimenti privati". Lo ha detto l´assessore regionale al lavoro e alle attività produttive, Gianfranco Simoncini, nel corso del suo intervento all´iniziativa di presentazione del "Rapporto sull´economia della Provincia di Livorno" che si è tenuta questa mattina presso la Camera di Commercio della città labronica. "Il rilancio della Toscana costiera – ha aggiunto l´assessore Simoncini – sarà una delle priorità della nuova amministrazione regionale perchè la crescita dell´occupazione, degli investimenti e delle infrastrutture in quest´area è decisiva per lo sviluppo dell´intera regione. Del resto l´impegno della Giunta regionale nella legislatura che sta per concludersi ha portato anche alla recente firma dell´intesa per lo sviluppo della costa apuana, grazie ad un piano da 74 milioni di euro. Il tris degli interventi per quest´area si conclude con il doppio impegno per Piombino. Da un lato c´è l´intesa trovata con Cevital che ci ha consentito di mantenere l´acciaio, di salvaguardare l´occupazione e di guardare con ottimismo alle prospettive di sviluppo che si sono aperte. Un futuro di sviluppo sarà possibile garantirlo anche per gli interventi compiuti ed i finanziamenti ottenuti per il nuovo porto di Piombino. Qui siamo stati in grado, solo per la parte industriale, di far arrivare 240 milioni di investimento di Regione e Governo, che hanno attratto oltre 1.100 milioni di investimenti privati, che si sono aggiunti agli investimenti sulle opere portuali".  
   
   
PORTO DI RAVENNA: INTERVENTI INFRASTRUTTURALI PER MIGLIORARE L’ACCESSIBILITÀ FERROVIARIA MIGLIORERANNO I COLLEGAMENTI ALLA RETE TEN-T E AI CORRIDOI FERROVIARI EUROPEI  
 
Ravenna, 16 giugno 2015 - Migliorare l’accessibilità ferroviaria al porto di Ravenna con interventi infrastrutturali che saranno realizzati da Rete Ferroviaria Italiana. E’ l’obiettivo del Protocollo attuativo sottoscritto  da Maurizio Gentile, Amministratore Delegato di Rfi, Stefano Bonaccini, Presidente Regione Emilia-romagna, Fabrizio Matteucci, Sindaco di Ravenna e Galliano Di Marco, Presidente Autorità Portuale di Ravenna. Il progetto Gli interventi infrastrutturali per l’accessibilità ferroviaria al porto di Ravenna prevedono: - prolungamento del tracciato ferroviario del raccordo in destra Candiano fino all’area del nuovo terminal Container, da realizzare nella penisola Trattaroli; - soppressione del passaggio a livello di via Canale Molinetto e realizzazione del sottopassaggio carrabile; - allungamento dell’attuale sottopassaggio pedonale di stazione per renderlo passante, con uscita in prossimità della testata del canale Candiano; - adeguamento alla sagoma del cavalcaferrovia “Teodorico”, per consentire il passaggio dei treni caricati con container di grandi dimensioni (High Cube), dei semi-rimorchi e della cosiddetta “Autostrada viaggiante” (Tir fino a 4 metri di altezza, completi di motrice e rimorchio, caricati su speciali carri merci). I benefici Grazie a questi interventi è previsto un incremento della capacità di traffico merci da e per il porto, un migliore collegamento alla rete Ten-t (Trans-european Networks - Transport) e ai corridoi ferroviari europei, e una migliore fluidità nella circolazione ferroviaria. Investimento L’investimento complessivo è di circa 22,6 mln di euro, così ripartiti: Rete Ferroviaria Italiana (11,5 mln), Comune di Ravenna (100mila euro), Autorità Portuale (6 mln). All’unione Europea sarà richiesto un contributo del 30%. Per il prolungamento del tracciato ferroviario del raccordo in destra Candiano Rfi consegnerà il progetto definitivo e esecutivo entro settembre 2015. Finanziamento a cura dell’Autorità Portuale. Per la soppressione del passaggio a livello di via Canale Molinetto e la realizzazione del sottopassaggio carrabile Rete Ferroviaria Italiana presenterà il progetto definitivo entro il 2016, in tempo utile per la richiesta all’Unione Europea del finanziamento pari al 30% del costo complessivo (circa 15 mln di euro), di cui circa la terza parte a carico di Rfi. Per l’allungamento del sottopassaggio pedonale di stazione Rete Ferroviaria Italiana inizierà i lavori dopo le autorizzazioni del Comune di Ravenna e Autorità Portuale. Concorderà tempi e modalità degli interventi con l’Amministrazione comunale, per minimizzare impatti e disagi alla viabilità stradale. Per l’adeguamento della sagoma del cavalcaferrovia “Teodorico” Rfi concorderà tempi e modalità dei lavori con il Comune di Ravenna, reperite le risorse necessarie. Costo stimato circa 5 mln di euro.  
   
   
ARNO: VIVERE IL FIUME IN MANIERA NUOVA E INNOVATIVA  
 
Firenze 16 giugno 2015 - L´arno può diventare nei prossimi anni il centro e il motore di una nuova modalità di fruire il fiume e il territorio attorno. Vittorio Bugli, assessore regionale alla presidenza, lo ha ricordato a Empoli, nel corso di un convegno promosso dalla Associazione per l´Arno (da lui stesso fondata nel 2003). La Regione Toscana vuole continuare a puntare sul suo fiume principale e lo farà soprattutto completando la realizzazione della pista ciclabile lungo il suo corso: un tracciato di 432 chilometri con un investimento di 4,2 milioni di euro completamente a carico della Regione e la manutenzione che spetterà invece ai comuni interessati. Sono previsti 14 interventi e 18 milioni di spesa per completare l´opera, che una volta conclusa potrà rivaleggiare con i grandi itinerari ciclabili europei e rappresentare un´attrazione turistica importante per tutta la Regione. "Grazie alla pista – spiega Bugli - possiamo trasformare gli argini dell´Arno in un luogo vissuto e vivibile. Inoltre credo che possa contribuire a tenere in sicurezza i territori, allontanando la tentazione e il rischio di nuove cementificazioni". Di più: l´Arno potrebbe diventare un po´ come la Francigena, su cui la Regione ha investito nella legislatura appena conclusa risorse e idee per farne un volano di attrazione turistica e culturale in grado di contribuire allo sviluppo economico di tutta la Toscana. Tutti gli interventi in corso - "Dieci anni dopo la nascita dell´Associazione per l´Arno – ricorda l´assessore- possiamo dire che molto è stato fatto. Sono stati completati o sono in fase di realizzazione numerosi progetti per la messa in sicurezza dell´Arno". Interventi che l´assessore ha elencato in dettaglio: le quattro casse di espansione di Figline per un totale di 80 milioni, due già realizzate, una che andrà a gara in autunno e il termine della progettazione a fine anno per la quarta; la diga di Levane, 25 milioni di intervento e la consegna del progetto il 30 settembre; i 14 milioni per i Renai a Signa, la cui fine dei lavori è fissata per l´estate; 17 milioni per la cassa di Roffia, nel comune di San Miniato; 14 milioni per le due casse di Fibbiana, una già realizzata e l´altra che ha visto già avviati i lavori. Interventi a cui si aggiungono lo scolmatore di Pontedera, su cui sono stati investite diverse decine di milioni di euro (15 dei quali per il primo stralcio la cui gara terminerà entro l´estate), e il depuratore di Firenze, di cui si gioveranno ambedue le sponde dell´Arno del capoluogo. Il salto di qualità e gli open data - Per Bugli nei prossimi anni è possibile "un ulteriore salto di qualità, utilizzando questi interventi e la realizzazione della pista ciclabile". Sarà possibile grazie ad un´unica cabina di regia che su ambiente, territorio e mobilità spetterà appunto alla Regione con il superamento delle province. Sarà possibile grazie anche "agli strumenti offerti dalla partecipazione – aggiunge – che permetterà ai cittadini, assieme ai contratti di fiume, di dare un contributo decisivo alla realizzazione di questi progetti e alla loro sostenibilità. Progetti che potranno avvalersi anche della nuove tecnologie. Bugli pensa agli open data, che la Regione metterà a disposizione gratuitamente di chi lo vorrà utilizzare. "L´arno - dice - dovrà essere un grande fiume di dati, e di dati aperti in particolare, da utilizzare sia per la progettazione e conoscenza, sia per la promozione turistica e culturale".