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MARTEDI

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Notiziario Marketpress di Martedì 06 Febbraio 2007
IL SETTORE AEROSPAZIALE IN ITALIA, OGGI CONFERENZA  
 
Bruxelles, 6 febbraio 2007 - La Camera di Commercio di Torino e la Camera di Commercio di Napoli, in collaborazione con l´ufficio di Bruxelles di Unioncamere Piemonte, organizzano presso la sede del Parlamento europeo di Bruxelles (Altiero Spinelli Sala 1G3) una conferenza sul futuro del comparto aerospaziale piemontese e campano nell’ottica delle nuove opportunità offerte dai programmi europei. L’evento, che si tiene oggi dalle ore 10, vedrà gli interventi introduttivi dell’ambasciatore Rocco Cangelosi (Rappresentanza Permanente d’Italia presso l’Ue); di Umberto Guidoni, membro della Commissione Industria, ricerca ed energia e vice presidente Intergruppo Sky and Space del Parlamento Europeo; di Gaetano Cola, presidente della Camera di commercio di Napoli e di Alessandro Barberis, presidente della Camera di commercio di Torino. Presenteranno poi il comparto piemontese Gianpiero Masera, responsabile sviluppo del territorio della Camera di commercio di Torino, Mario Calderini, presidente Finpiemonte e Francesco Profumo, rettore Politecnico di Torino. Seguiranno alcuni interventi sulla presentazione del comparto campano e sulle strategie e le opportunità europee nel settore aerospaziale. Le conclusioni della conferenza (che ha il sostegno di Umberto Guidoni, eurodeputato e già astronauta per la Nasa) saranno affidate a Philippe Busquin, membro della Commissione Industria, Ricerca ed Energia e Presidente Intergruppo Sky and Space del Parlamento Europeo. "Il sistema piemontese e quello campano rappresentano insieme il 33% dell’intero fatturato nazionale, per un totale di circa 2 miliardi 800 milioni di euro, con circa 500 imprese, di grandi, medie e piccole dimensioni, e un bacino occupazionale di 20. 000 addetti, pari al 56% del totale nazionale - commenta Alessandro Barberis, presidente della Camera di commercio di Torino e vicepresidente di Unioncamere Piemonte -. Come avvenuto con la costituzione del Distretto Aerospaziale piemontese, anche in questo caso la Camera di commercio di Torino ha lavorato in un’ottica di sinergia con gli altri enti e istituzioni locali e nazionali, a supporto di un settore eccellente, innovativo e dinamico, che dimostra già a sua volta di essere capace di fare sistema". .  
   
   
LA REGIONE LAZIO REALIZZA IN TURCHIA IL SOGNO DI DON SANTORO UNA SALA CONVEGNI MULTIMEDIALE CON TRADUZIONE SIMULTANEA, UNO SCHERMO PER PROIEZIONI E IL COLLEGAMENTO A INTERNET  
 
Roma, 6 febbraio 2007 - Uno strumento per facilitare il dialogo tra le culture e le religioni, in un paese, la Turchia, che rappresenta il Mediterraneo con tutte le sue ricchezze e le sue contraddizioni. La struttura, per motivi di sicurezza, sorgerà a Iskenderun, sede del vicariato apostolico dell´Anatolia: la regione dove don Andrea Santoro, ucciso il 5 febbraio 2006 a Trebisonda, svolgeva la sua attività pastorale. Poco prima di morire, il 25 gennaio 2006, don Andrea Santoro aveva scritto una lettera al Presidente Marrazzo, in cui chiedeva l´interessamento della Regione per questa sua iniziativa: “Il centro - scriveva il sacerdote - potrebbe contribuire ad avvicinare mondi distanti, a colmare vuoti culturali”. “La realizzazione del centro divenne per me – ha ricordato il presidente Marrazzo – questione di onore. Era il contributo che potevo e volevo dare. Il centro sarà intitolato, non poteva essere altrimenti, a don Santoro. La città di Trebisonda accoglierà parte del progetto trasformando in realtà il sogno del sacerdote romano”. A coordinare la realizzazione del centro è Maddalena Santoro, sorella del sacerdote scomparso, in questi giorni in Turchia insieme al cardinale Camillo Ruini per prendere parte alla commemorazione a Trebisonda. L´inaugurazione della sala è prevista per maggio. Presto cominceranno i lavori per la creazione di una biblioteca che accoglierà testi, in turco e in inglese, relativi alle tre grandi religioni monoteiste. La lista dei volumi era in parte già stata compilata da don Santoro prima della sua morte e oggi al suo completamento stanno lavorando rappresentanti delle tre religioni. .  
   
   
IN G.U. IL DECRETO CONTRO LA PEDOPORNOGRAFIA  
 
Roma, 6 febbraio 2007 - E´ stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 23 del 29 gennaio 2007 il decreto 8 gennaio 2007 del ministero delle Comunicazioni per contrastare il fenomeno della pedopornografia in rete. Il provvedimento, realizzato di concerto col ministero per le Riforme e le Innovazioni nella Pubblica Amministrazione, stabilisce che entro 90 giorni dalla sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale, i fornitori di connettività - c. D. Internet Provider - devono dotarsi di sistemi in grado di oscurare entro 6 ore dalla comunicazione ricevuta, i siti che diffondano, distribuiscano o facciano commercio di immagini pedopornografiche. Nel decreto è disposto in particolare che il Centro nazionale per il contrasto della pedopornografia comunichi ai fornitori di connettività alla rete Internet la lista dei siti cui applicare gli strumenti di filtraggio in maniera da garantire l´integrità, la riservatezza e la certezza del mittente del dato trasmesso. I fornitori di connettività alla rete Internet sono tenuti a procedere alle inibizioni entro 6 ore dalla comunicazione, fornendo la comunicazione dell´avvenuto oscuramento al Centro, ferme restando in ogni caso le competenze dell´Autorità giudiziaria. I siti segnalati dal Centro possono essere inibiti al livello minimo di nome a dominio ovvero a livello di indirizzo Ip ove segnalato in via esclusiva. Http://www. Governo. It/governoinforma/dossier/pedopornografia/index. Html .  
   
   
VODAFONE ITALIA: RISULTATI TRIMESTRALI AL 31 DICEMBRE 2006 CLIENTI OLTRE I 26 MILIONI RICAVI DA SERVIZI IN CRESCITA ORGANICA DEL 4,9% TERMINALI UMTS RADDOPPIATI IN UN ANNO  
 
 Milano, 6 febbraio 2007 – Vodafone Italia chiude il trimestre al 31 dicembre 2006 raggiungendo 26. 188. 000 clienti, in crescita del 10. 6% rispetto a dicembre 2005, confermando cosi’, per il secondo trimestre consecutivo, livelli record di attivazioni nette (+1. 031. 000 rispetto al 30 settembre 2006). Nel corso del periodo i telefoni e le connect card Umts sono raddoppiate rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente arrivando a 4. 458. 000, (+ 99. 6%). La crescita organica ( 2 ) dei ricavi da servizi e’ stata pari a +4. 9% rispetto allo stesso trimestre dello scorso anno, con un’ ulteriore accelerazione rispetto al primo e al secondo trimestre dell’anno fiscale. Bene anche la crescita nominale dei ricavi da servizi che si attesta a +1. 7%. I ricavi da Servizi Dati e Multimediali crescono complessivamente del 9. 6% rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente. La loro incidenza sui ricavi da servizi nel trimestre e’ pari al 18. 7%. I ricavi da messaggistica sono cresciuti del 7,3% grazie alle iniziative commerciali volte stimolare i volumi, e i ricavi dati, esclusa la messaggistica, sono cresciuti di oltre il 16. 9% rispetto allo stesso periodo del 2005, grazie al forte aumento nella diffusione dei terminali Umts e delle Connect Card. Anche in questo trimestre prosegue la crescita del volume del traffico voce, aumentato del 9. 8% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. L’offerta Vodafone Casa ha raggiunto, a fine dicembre, 596. 000 clienti attivi, registrando una crescita del 65% rispetto a fine settembre. .  
   
   
TISCALI: CESSIONE DELLE ATTIVITÀ B2B IN GERMANIA A ECOTEL COMMUNICATION AG  
 
Cagliari, 6 febbraio 2007 - Tiscali S. P. A annuncia di aver raggiunto un accordo con Ecotel Communication Ag in base al quale quest’ultima acquisirà le attività B2b di Tiscali in Germania. Il prezzo finale di acquisto, che verrà corrisposto per cassa, è stimato in circa 18,5 milioni di Euro. La transazione verrà completata al termine della migrazione della clientela e delle relative risorse associate e se ne prevede il completamento entro il primo trimestre 2007. Le attività cedute hanno generato nel 2006 per il Gruppo Tiscali un fatturato pari a circa 21 milioni di Euro e un Ebitda di circa 3 milioni di Euro. Questo annuncio segue la recente cessione della base clienti consumer a Freenet e porta il totale atteso dalla cessione delle attività tedesche ad oggi a circa 48 milioni di Euro. Inoltre, Tiscali è in trattativa per la cessione delle attività Ull in Germania, che completerà l’uscita di Tiscali dal mercato tedesco. .  
   
   
EPC LAB INAUGURAZIONE DEL LABORATORIO DI SPERIMENTAZIONE DELLA TECNOLOGIA EPC/RFID  
 
Milano, 6 febbraio 2007 - Il prossimo 7 febbraio si inaugura l’Epc Lab, il laboratorio di sperimentazione della tecnologia Epc/rfid, realizzato da Indicod-ecr e dalla School of Management del Politecnico di Milano con l’obiettivo di eseguire studi di fattibilità e testare l’implementazione della tecnologia Epc nell’ambito dei processi operativi della supply chain. “Per le aziende del largo consumo, che devono compiere valutazioni strategiche sul reale potenziale della tecnologia Epc/rfid, è essenziale poter disporre di elementi oggettivi“, sottolinea Dario Rinero, Presidente Indicod-ecr, Presidente e Amministratore Delegato di Coca-cola Hbc Italia. “L’avvio del laboratorio di sperimentazione Epc Lab rappresenta l’occasione per consolidare le performance e l’affidabilità di questa tecnologia innovativa e per sviluppare il know-how da trasferire poi alle aziende associate a Indicod-ecr, che potranno così trarne i massimi benefici anche a livello di filiera”. Continua Dario Rinero: “Il rilascio delle frequenze necessarie alla sperimentazione dell’Epc è stato accordato ad Indicod-ecr dal ministero delle Comunicazioni, con il quale l’Istituto ha instaurato un proficuo rapporto di collaborazione sui temi legati all’utilizzo della radiofrequenza”. Nell’avvio e nell’attività dell’Epc Lab, Indicod-ecr collabora con partner di primo piano che condividono con l’Istituto gli obiettivi dell’iniziativa: la School of Management del Politecnico di Milano, Hewlett-packard Italiana e Telecom Italia. “La School of Management del Politecnico collabora ormai da diversi anni con Indicod-ecr”, spiega Umberto Bertelè, Presidente della School of Management del Politecnico di Milano, “con l’obiettivo di favorire una più matura comprensione del ruolo delle Ict nelle imprese del largo consumo, si pensi agli Osservatori Rfid e B2b/fatturazione elettronica. La collaborazione nell’ambito dell’Epc Lab è una ulteriore tappa decisiva, in cui la nostra scuola ed il mondo delle imprese si coinvolgono in un progetto che ha l’ambizione di impattare l’intera filiera”. “La collaborazione con l´Epc Lab rientra nella strategia di innovazione tecnologica che Hp promuove da tempo a sostegno dello sviluppo di soluzioni all´avanguardia legate all’Rfid e della creazione di un ecosistema che avvicini l’innovazione alle esigenze del mercato” afferma Sergio Crippa, Marketing Manager Mercato Manufacturing & Distribution di Hewlett-packard Italiana. “L´rfid avrà un ruolo determinante nell´evoluzione delle imprese e della comunità, e Hp, da sempre presente nel mercato del largo consumo, si pone l’obiettivo di contribuire positivamente al processo di sviluppo di questa tecnologia per sostenere l´evoluzione e la competitività delle organizzazioni e agevolarne l’utilizzo nel largo consumo e negli altri settori industriali". “Con la partecipazione al laboratorio Epc Lab”, spiega Andrea Costa, Responsabile Marketing Segmento Industria Commercio Servizi di Telecom Italia, “Telecom Italia conferma il suo impegno nella ricerca applicata alle radio-frequenze. Un’attività che Telecom Italia porta avanti attraverso i suoi laboratori di ricerca avanzata con l’obiettivo di sviluppare servizi innovativi nel campo della gestione dell’informazione digitale per la grande e media distribuzione”. .  
   
   
ON LINE I ´´SITI ARCHEOLOGICI´´ DAL 1997 AD OGGI  
 
 Roma, 6 febbraio 2007 - Il sito Internet del Governo si è arricchito, dal 31 gennaio scorso, di una nuova sezione - raggiungibile oltre che dall´home page anche attraverso l’indirizzo www. Sitiarcheologici. Palazzochigi. It. - che colma un vuoto storico, documentale e istituzionale. Si tratta delle precedenti versioni dei siti della Presidenza e di alcuni Ministeri senza portafoglio che (da qui la definizione di “siti archeologici”) erano andati via via “perduti” nel succedersi delle varie legislature dal 1997 ad oggi. Nella navigazione all´interno dei vari siti possono esserci riferimenti e informazioni non più attuali così come collegamenti esterni non più attivi o che puntano a pagine diverse da quelle dell´epoca, ma si tratta comunque di un enorme archivio (circa 300mila pagine web) che va considerato nel relativo contesto storico con documentazioni che vengono correttamente messe on line senza modifiche per l’utilizzo degli utenti e degli studiosi. .  
   
   
O-ONE: DA LANDI RENZO SPA L’INCARICO PER IL NUOVO SITO  
 
Reggio Emilia, 6 febbraio 2007 - Ancora un prestigioso incarico per O-one a cui è stato affidato da Landi Renzo Spa il progetto del nuovo sito aziendale. La società reggiana del Gruppo Landi, produttore di sistemi di controllo a metano e Gpl per autotrazione, ha scelto l’internet company guidata da Gianfranco Fornaciari per l’ideazione e la realizzazione della nuova versione di Landi. It che sarà online nelle prossime settimane. Il sito è pensato per fornire un’immagine aziendale di più alto profilo, in linea con la dimensione multinazionale di Landi Renzo Spa. Elemento centrale del progetto è la volontà di ottimizzare l’ambito di relazione con i clienti che permetta di rispondere con tempestività ed efficacia alle loro esigenze. Questo importante incarico rafforza il ruolo di O-one come partner capace di creare valore attraverso progetti web based globali. L’internet company metterà a disposizione di Landi Renzo Spa anche la propria esperienza nell’attività di web consulting: dal monitoraggio dello scenario competitivo online, alla definizione della strategia di presenza sul web. Gianfranco Fornaciari, direttore generale di O-one esprime soddisfazione per il progetto: "Siamo molto lieti di essere stati scelti da una realtà leader mondiale per ripensare il proprio posizionamento nel web. La nuova release del sito sarà il primo importante passo, con il quale speriamo di iniziare un percorso comune che porti a sfruttare le grandi opportunità offerte da internet, in particolare ad un’azienda votata all’innovazione come Landi Renzo Spa”. Stefano Landi amministratore delegato di Landi Renzo Spa: “Il nuovo sito avrà una funzione di servizio per i nostri clienti, i quali troveranno risposte rapide ed efficaci alle loro richieste, e ci aiuterà a far conoscere in tutto il mondo l’importante patrimonio del nostro Gruppo fatto di risorse umane e tecnologiche orientate alla ricerca e all’innovazione per promuovere una nuova cultura di mobilità sostenibile”. .  
   
   
RIATTIVATO IL SITO DELLA PROTEZIONE CIVILE: GLI UTENTI SONO INVITATI A VERIFICARE EVENTUALI ANOMALIE DI TRAFFICO TELEFONICO  
 
 Trento, 6 febbraio 2007 – È stato ripristinato il sito della Protezione civile provinciale che nei giorni scorsi ha subito un’interruzione dovuta all’intervento di rimozione di un problema. Nelle pagine del sito www. Protezionecivile. Tn. It era stato infatti inserito un codice "gratuito" attraverso il quale produrre in modo semplice, gratuito ed immediato una serie di statistiche di accesso. L’operazione ha però aperto un varco ad un dialer (Dialer traffic advance), un programma di norma intercettato dai software antivirus che però può essere scaricato se l’utente, per distrazione o scarsa esperienza, dà il suo assenso attraverso una finestra di dialogo che si apre automaticamente accedendo alle pagine in questione. Il problema, come detto, è stato rimosso; ciononostante la Protezione civile invita tutti gli utenti che si sono connessi tramite modem al sito www. Protezionecivile. Tn. It (e quindi sono esclusi tutti gli utenti con connessioni Adsl) a verificare con il proprio gestore eventuali anomalie nel traffico telefonico. Come noto infatti i dialer sono programmi che re-indirizzano la connessione telefonica a numeri con tariffazione a tempo molto elevata. .  
   
   
ANAGRAFE CANINA : AL VIA LA BANCA DATI NAZIONALE IDENTIFICAZIONE CON TATUAGGIO O MICROCHIP  
 
Roma, 6 febbraio 2007 - E’ stata presentata l’1 febbraio, presso l’Auditorium del Ministero della Salute, dal Sottosegretario alla Salute Gian Paolo Patta, l’Anagrafe canina nazionale con relative pagine dedicate sul portale ministeriale www. Ministerosalute. It. “L’anagrafe è un impegno preso con le Associazioni che si è finalmente concretizzato. Essa si propone di diventare un registro completo di tutti i cani identificati in Italia con tatuaggio o microchip”, ha affermato Patta che ha aggiunto “Dopo la fase di avvio, con l’afflusso costante di tutti i dati dalle Regioni e province autonome, sarà possibile rintracciare il luogo di registrazione di un cane smarrito e risalire al legittimo proprietario, nel rispetto della normativa sulla privacy. Questo rappresenta un efficace strumento di lotta all’abbandono e una possibilità per approfondire studi e interventi per la prevenzione e cura delle malattie degli animali”. La consultazione on line della banca dati dell’anagrafe canina nazionale è libera ma occorre conoscere il codice – effettuando la lettura del microchip presso i servizi veterinari delle Asl o gli ambulatori dotati di lettore – o il tatuaggio. L’iscrizione del cane all’anagrafe canina nazionale è a cura della Regione e non comporta nessun adempimento in più per i proprietari. Al momento, il 30 per cento (1 un milione e 741 mila) dei cani iscritti nelle anagrafi territoriali (circa 5 milioni e 400mila) è presente nella banca dati nazionale. L’intento è quello di arricchire il sistema con nuove informazioni relative al sesso, età, razza ed eventuali denunce di morsicature. Scheda/1 – Il Microchip Per conoscere l´anagrafe di provenienza di un cane smarrito occorre digitare il codice a 15 cifre del microchip o quello del tatuaggio nel sistema di interrogazione della banca dati nazionale dell’anagrafe canina su www. Ministerosalute. It e su quella regionale o locale. La lettura del microchip per ottenere il codice può essere effettuata presso i servizi veterinari delle Asl e gli ambulatori veterinari privati muniti di apposito lettore. Il microchip è un piccolo dispositivo elettronico innocuo, che viene iniettato sotto la cute del cane dietro l´orecchio sinistro con una speciale siringa sterile monouso, al suo interno contiene un codice numerico che identifica inequivocabilmente il cane stesso e quindi il suo padrone. Ogni proprietario, allevatore o detentore a scopo di lucro, è infatti tenuto ad iscrivere, presso l´ufficio anagrafe canina del Comune di residenza, il proprio cane, che viene così dotato di un microchip contenente il codice identificativo. Ogni regione però ha procedure leggermente diverse per la registrazione del cane; è bene dunque rivolgersi ai servizi veterinari della Asl competenti sul territorio o ad un ambulatorio veterinario per informazioni dettagliate. Spetta comunque al medico veterinario libero professionista individuare il momento più opportuno per l´applicazione del microchip nel rispetto del benessere e della salute del cane. Il microchip è diventato l´unico sistema identificativo nazionale dal 1 gennaio 2005, tuttavia, possono esserci ancora alcuni cani registrati con tatuaggio prima di questa data. Il tatuaggio era una pratica che comportava non pochi problemi: lo scolorimento progressivo delle sigle tatuate, la presenza di peli che ostacolano la lettura e la necessità di sedare o a volte addirittura anestetizzare il cane per tatuarlo. Si stima che oggi circa il 60% dei cani registrati sia dotato di microchip. Scheda/2 - Cani di proprietà, cani randagi ospitati nei canili e numero presunto di cani randagi Quasi cinque milioni e mezzo di cani di proprietà registrati a fronte di circa 300mila randagi ospitati nei 501 canili sanitari e 428 canili rifugio, ma si stimano circa 461mila altri randagi in libertà. Questi i dati che le Regioni hanno trasmesso al Ministero della Salute per accedere alle risorse del fondo per la tutela del benessere e per la lotta all´abbandono degli animali da compagnia. I dati, totali e suddivisi per regione, sono riassunti nella tabella qui di seguito:
Cani di proprietà, cani randagi ospitati nei canili e numero presunto di cani randagi
Regione cani di proprietà randagi ospitati nei canili canili sanitari canili rifugio numero presunto cani randagi Anno*
Piemonte 964. 918 7. 500 54 68 9. 548 2006
Valle d´Aosta 21. 200 180 1 1 147 2006
Lombardia 413. 956 2. 654 30 77 8. 575 2005
Pa Bolzano 35. 000 150 1 1 0 2006
Pa Trento 34. 641 116 2 3 0 2006
Veneto 455. 450 2. 789 15 11 17. 645 2006
Friuli Venezia Giulia 142. 008 1. 787 7 13 0 2006
Liguria 241. 076 3. 218 3 31 3. 841 2006
Emilia Romagna 566. 183 8. 804 65 7. 994 2006
Toscana 357. 447 4. 870 27 30 2. 321 2006
Umbria 330. 460 2. 809 27 23. 000 2006
Marche 202. 022 5. 878 33 24 nd 2006
Lazio 377. 159 11. 263 24 41. 782 2006
Abruzzo 115. 000 3. 511 6 14 22. 500 2006
Molise 38. 631 2. 613 9 14. 300 2006
Campania 223. 415 81. 253 104 69. 070 2006
Puglia 142. 184 61. 671 61 64 63. 145 2005
Basilicata 22. 400 3. 688 9 8 10. 400 2005
Calabria 190. 000 10. 377 15 21 77. 000 2005
Sicilia 246. 000 9. 563 11 34 68. 000 2006
Sardegna 230. 000 4. 750 6 19 22. 000 2005
Totale 5. 349. 150 229. 444 501 428 461. 068
Fonte: Dati trasmessi dalle regioni al Ministero della Salute . .
 
   
   
NASCE L´ASSOCIAZIONE PLIO, PROGETTO LINGUISTICO ITALIANO OPENOFFICE.ORG PER LA PROMOZIONE DELLA SUITE PER L´UFFICIO OPEN SOURCE  
 
 Milano, 6 febbraio 2007 - Il Plio, Progetto Linguistico Italiano Openoffice. Org, annuncia la nascita dell´Associazione Plio, associazione di volontariato senza fini di lucro che ha come scopo la promozione della versione italiana della suite open source per l´ufficio Openoffice. Org. Il Presidente è Davide Dozza, da diversi anni maintainer del progetto linguistico italiano; il Vice Presidente è Flavio Filini, coordinatore progetto scuola; i Consiglieri sono Andrea Pescetti, co-maintainer e progetto qualità; Marco Caresia e Italo Vignoli, attività marketing. L´associazione Plio raccoglie l´eredità del gruppo di volontari che ha svolto fino a oggi tutte le attività di promozione della versione italiana di Openoffice. Org, ma - a differenza di questo - ha la possibilità di ricevere dei contributi da parte degli enti e delle aziende che vogliono finanziare la crescita di Openoffice. Org, perché credono nel potenziale del software open source per lo sviluppo del mercato del software in Italia. Oltre ai cinque membri del consiglio, i più attivi all´interno dell´associazione sono Alessandro Cattelan, progetto localizzazione; Andrea Sanavia, documentazione; Daniela Volta, thesaurus italiano; Flavio Aime; Francesca B. Cice, webmaster; Lele Rozza, organizzazione; Massimiliano Gambardella, gestione; Paolo Mantovani, esperto di macro; e Roberto Galoppini, rapporti istituzionali. L´associazione collaborerà con la comunità internazionale di Openoffice. Org, così come avveniva già in passato, e come avviene in Germania, dove l´associazione è stata fondata da diversi anni. I rapporti verranno tenuti da Andrea Pescetti. "La nascita dell´Associazione Plio è un passo importante per Openoffice. Org in Italia, perché ci consente di convogliare sui progetti di sviluppo i finanziamenti che enti, aziende e privati hanno più volte manifestato di voler dare alla comunità perché questa contribuisca alla crescita della suite per ufficio libera e open source nel nostro Paese", ha dichiarato Davide Dozza, Presidente dell´Associazione. "Nel corso del 2007 puntiamo a raggiungere i primi obiettivi dell´associazione: un numero di membri superiore a 100, una rete di mirror per i download del software, un maggior numero dei volontari attivi nei diversi progetti, la creazione di un Cd e di una guida stampata da distribuire agli utenti in occasione di manifestazioni ed eventi", ha aggiunto Andrea Pescetti. .  
   
   
ADS ORDINE DA USD 1,8 MILIONI NEL SETTORE DEI "RECREATIONAL EQUIPMENT".  
 
 Amaro (Ud), 6 Febbraio 2007 - Eurotech informa che la sua controllata Ads ha siglato un accordo commerciale per la fornitura di Nanopc dedicati al settore dei "recreational equipment". I sistemi Ads, grazie alle loro funzionalità wireless, permetteranno applicazioni sia su dispositivi statici che mobili. Questi computer embedded sono stati realizzati con tecnologia proprietaria Ads per minimizzare i consumi di batterie e sfruttano un acceleratore grafico da 2700G che permette migliori prestazioni e ottimizza la visualizzazione delle animazioni, abilitando le funzioni touch screen. L´ordine prevede la fornitura dei sistemi entro il 2007. .  
   
   
EL.EN. SPA: IL GRUPPO EL.EN. ACQUISTA LA MAGGIORANZA DI WITH US CO. LTD ACQUISITO IL 51,25% DELLA SOCIETÀ GIAPPONESE  
 
Firenze, 6 Febbraio 2007 – Il Gruppo El. En ha acquisito il controllo (51,25% del capitale) di With Us Co Ltd, società con sede a Tokio fondata nel 2006 operante nella distribuzione sul mercato Giapponese dei sistemi laser e accessori per applicazioni estetiche e medicali, prodotti dal gruppo a marchio Deka. Il 51,25% delle azioni è stato acquisito mediante un aumento di capitale a pagamento per 51,25 milioni di Yen, pari a circa 330 mila euro, che il Gruppo ha versato utilizzando le proprie disponibilità liquide. Nel corso del 2006 With Us ha conseguito un fatturato pari a oltre 1,1 miliardi di Yen (circa 7 milioni di Euro), su soli 7 mesi di attività. Il risultato ante imposte ha superato il 5% del fatturato. Tali risultati, non assoggettati a revisione contabile, devono ancora essere approvati dal consiglio di amministrazione e dall’assemblea di With Us Co. Ad oggi With Us conta 19 dipendenti. La società non ha iscritto a bilancio immobilizzazioni fisse, materiali e immateriali, di particolare rilevanza dato che la maggior parte dell’attivo è rappresentata dal capitale circolante necessario per l’attività. La posizione finanziaria netta della società è positiva. With Us è stata già nel 2006 veicolo del gruppo per la distribuzione sul mercato giapponese dei prodotti a marchio Deka per depilazione attraverso sorgenti luminose, per dermatologia e per odontoiatria, dopo l’interruzione del rapporto commerciale che legava la controllata Deka M. E. L. A. Con il precedente distributore. With Us svolgerà anche attività di assistenza tecnica e customer care per le migliaia di clienti che Deka già conta sul mercato giapponese, in virtù della più che quinquennale presenza. Fanno parte della compagine azionaria di With Us, quali soci di minoranza, i responsabili operativi dell’attività, il Presidente sig. Masayasu Deguchi, manager esperto nella vendita di prodotti estetici, e la Sig. Ra Mariko Yuki, Senior Manager con delega nella commercializzazione di prodotti laser ad uso medicale. El. En. Reputa che la propria presenza diretta sul mercato Giapponese possa contribuire a mantenere e rafforzare la propria posizione competitiva in un mercato di dimensioni e potenzialità seconde solo al mercato statunitense. Il gruppo non comunica in questa occasione previsioni economico-finanziarie circa l’andamento della società neo controllata per l’esercizio 2007, informazioni che saranno oggetto di discussione nel prossimo Cda del 14 Febbraio che approverà i risultati trimestrali del Gruppo nonché il budget per l’esercizio 2007. .  
   
   
CAD IT E XCHANGING SOTTOSCRIVONO L’ACCORDO PER L’ALLEANZA INTERNAZIONALE IN ESCLUSIVA  
 
 Verona, 6 Febbraio 2007. Cad It, e Xchanging, annunciano la sottoscrizione di un importante accordo triennale di collaborazione in esclusiva. Lo scorso 21 Giugno 2006 Cad It e Xchanging avevano siglato un accordo quinquennale per la vendita del software per la riconciliazione dell’operatività su strumenti finanziari denominato “E. M. M. (Easyset Matching Module)”, e dei servizi ad esso correlati, alla divisione Financial Services di Xchanging. Questa iniziativa ha dimostrato la fruibilità di E. M. M. A livello internazionale. L’accordo di collaborazione consolida gli obiettivi della precedente lettera d’intenti, firmata nel novembre 2005, prevedendo che: Cad It sarà il fornitore privilegiato di soluzioni applicative della divisione Financial Services di Xchanging. Pertanto Cad It verrà coinvolta da Xchanging in tutti i progetti internazionali per la realizzazione di soluzioni software per il mercato finanziario. Xchanging e Cad It proseguiranno l’attività di analisi delle potenzialità del mercato italiano del B. P. O. (Business Process Outsourcing). Xchanging sarà il partner privilegiato di Cad It per il B. P. O. In Italia. Questo accordo rafforza ulteriormente l’alleanza strategica di Cad It ed Xchanging, nell’ottica di massimizzare le sinergie reciproche da sfruttare nel mercato italiano e internazionale. Giuseppe Dal Cortivo, Presidente e Amministratore Delegato di Cad It, ha dichiarato: “Sono rimasto favorevolmente colpito dalla preparazione e dalla professionalità di Xchanging. La comprovata esperienza internazionale di Xchanging nell’ambito del B. P. O. Rappresenta un’opportunità unica nel suo genere per il mercato italiano”. David Andrews, Amministratore Delegato di Xchanging, ha dichiarato: “ Sono molto soddisfatto di questo approccio collaborativo per fornire servizi finanziari altamente qualificati ai nostri clienti. La competenza tecnica di Cad It sarà un filone importante della nostra strategia internazionale e consoliderà la nostra posizione di fornitori di servizi di B. P. O. In Europa. ”. .  
   
   
FONDIARIA-SAI FIRMA UN CONTRATTO CON EDS ITALIA PER LA FORNITURA DI SERVIZI IT  
 
Milano, 6 Febbraio 2007 - Eds e Fondiaria-sai annunciano di aver siglato un contratto decennale per la fornitura di servizi per la gestione dell’infrastruttura di Information Technology (It) del Gruppo Fondiaria-sai. Il Gruppo Fondiaria-sai, che comprende oltre 100 societa’ specializzate nell’offerta di servizi assicurativi, finanziari e immobiliari, ha scelto Eds, già partner del Gruppo, per migliorare l’efficienza e la flessibilita’ operativa, cosi’ da sostenere la crescita del business ed essere ancora piu’ competitivo. L’obiettivo sara’ raggiunto grazie ad un’infrastruttura It basata su soluzioni condivise che connetteranno tutte le componenti del Gruppo in un ambiente sicuro. “La nostra crescita e la continua diversificazione dei servizi devono esser supportate da servizi It altamente competitivi sia in termini tecnologici sia in termini di efficienza”, commenta il Prof. Fausto Marchionni, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Fondiaria-sai. “Eds ha l’esperienza globale e la capacita’ operativa per garantire tutto cio’ e sostenere le competenze interne del Gruppo, che restano fondamentali nello sviluppo dei sistemi informativi’”. Secondo l’accordo, Eds gestira’ l’infrastruttura It del Gruppo, riducendo i costi, facilitando l’accesso a tecnologie innovative e modernizzando i processi It. Eds, inoltre, sara’ responsabile del network di comunicazione, supportera’ lo sviluppo delle applicazioni software e fornira’ il supporto di help desk a circa 5 mila utenti appartenenti al gruppo Fondiaria-sai. “Le grandi societa’ del settore finanziario e assicurativo come Fondiaria-sai utilizzano e sfruttano con successo la sicurezza e la flessibilita’ dei servizi Eds per sostenere la crescita, ridurre i costi e migliorare la produttivita”, aggiunge Antonio Chiveri, Presidente di Eds Italia S. P. A. “Con questo accordo di joint venture, che ci risulta essere il primo del suo genere in Italia e che si realizza con una società dedicata, partecipata da entrambi i Gruppi, Fondiaria-sai conferma la propria leadership ed una vocazione per l’innovazione. Eds si presenta oggi come partner affidabile e totalmente dedicato a sostenere il successo del gruppo. ” Fondiaria-sai e Eds si sono avvalse del supporto, rispettivamente, degli studi legali Ashurst e Nctm. Inoltre Fondiaria-sai si è avvalsa del supporto dell’advisor Gartner Group per la parte tecnica. .  
   
   
IL MESSAGGIO DI VISTA: PASSATE A GNU/LINUX ORA!  
 
Milano, 6 febbraio 2007 - Recentemente Microsoft è stata criticata per alcune sue decisioni riguardanti il proprio sistema operativo Microsoft Vista. "Sfortunatamente, molti degli articoli e delle dichiarazioni sui problemi di Microsft Vista non sono specifici solamente a Vista. Problematiche molto simili esistono in qualsiasi software proprietario" dice Georg Greve, presidente di Fsfe. "Sin da quando la prima Fsf venne fondata nel 1985, le Free Software Foundation hanno capito e lavorato contro le minacce che il software proprietario pone alla nostra società. " Continua: "Siccome oggi questi pericoli sono maggiormente conosciuti, negli anni passati abbiamo visto una migrazione verso il Software Libero senza precedenti da parte di governi, utenti e compagnie. Più il software proprietario fa uso del suo controllo assoluto sull´utente e più le persone iniziano a cercare delle alternative. " La Free Software Foundation Europe (Fsfe) incoraggia gli utenti di software proprietario a considerare tutti i costi e le alternative. Il Software Libero ha dimostrato una forte tendenza ad essere più affidabile, più sicuro e più in linea con i nostri valori sociali e democratici. Dovrebbe essere una facile decisione da prendere. Nel 2006, la Fsfe ha avviato la sua Freedom Task Force (Ftf), un´attività che offre istruzione e servizi sulle licenze per Software Libero, una delle importanti questioni da considerare per qualsiasi governo o compagnia che stia investigando una migrazione verso il Software Libero. La Ftf, inoltre, risponde a domande, offre formazione a tutti i livelli e aiuta ad implementare le migliori prestazioni in qualsiasi organizzazione. Con un network di esperti tecnici e legali in tutta Europa, è perfettamente equipaggiata per affrontare queste problematiche quotidianamente. Una delle problematiche tecniche su cui Fsfe sta lavorando è la libertà dal Digital Restriction Management (Drm). Questa tecnica dà all´industria un potere, finora, senza precedenti su qualsiasi cosa i consumatori facciano con i loro dispositivi; cambia e decide arbitrariamente cosa l´utente possa fare con le informazioni digitali a propria disposizione, bypassando completamente leggi nazionali o internazionali. Il vice presidente di Fsfe, Jonas Oberg, spiega: "Anche se, sotto certi punti di vista, il Drm sarebbe una questione separata, è importante capire che i grandi media stanno spingendo il Drm principalmente nel software proprietario. Questo perchè sanno che con il software proprietario l´utente non ha controllo su di esso, e non avrebbe modo di ripristinare i propri legittimi diritti. Utilizzando Software Libero, l´utente può cambiare e adattare il software, o avere qualcuno che lo faccia per lui, e di conseguenza riuscire ad aggirare le restrizioni più inaccettabili. Quindi non è una sorpresa che l´industria stia spingendo prodotti come Microsoft Vista e altri software proprietari: questo dà loro maggior controllo su cosa l´utente può fare. " Tutti questi aspetti dovrebbero essere presi in considerazione quando si guarda avanti. Il progetto Cospa, finanziato dall´Unione Europea, considera un vantaggio il rimanere "independenti dai distributori di software". E, ancora più importante, sottolinea il fatto che il Software Libero favorisce la creazione di nuovi business informatici e porta l´Unione Europea un passo avanti nel raggiungimento degli obiettivi di Lisbona di rendere l´Europa l´economia di conoscenza più competitiva entro il 2010. Fsfe considera questa un´opportunità unica: con il rilascio di Vista, gli utenti avranno la necessità di aggiornarsi ad un nuovo sistema operativo che sembrerà diverso ed occorrerà del tempo ad abituarsi alle sue funzionalità. La stessa cosa è valida per le moderne distribuzioni Gnu/linux. Sarebbe lo stesso investimento di energie, ma darebbe il controllo sui propri dati. Http://fsfeurope. Org .  
   
   
NETASQ LANCIA L’F1200 E LA VERSIONE 6.3 DEL SUO SOFTWARE!  
 
Villeneuve d’Ascq - Francia, 6 Febbraio 2007. Netasq, produttore europeo di soluzioni per la sicurezza informatica unificata (Utm) presenta ad Infosecurity il nuovo modello di firewall Ips, F1200, ultimo arrivo nella linea di prodotti Utm della casa francese, e la versione 6. 3 del suo software, che semplifica notevolmente l’accesso alle funzioni di sicurezza. Il nuovo modello di firewall Ips F1200, presentato da Netasq ad Infosecurity, completa la gamma di soluzioni Utm di Netasq per aziende di medie-grandi dimensioni. Il nuovo dispositivo beneficia di tutta l’esperienza e del know-how di Netasq. Sviluppato per fornire prestazioni superiori, questo dispositivo 1U consente, attraverso le 10 porte gigabit, una maggiore segmentazione della rete. Inoltre, in linea con l’esigenza di proteggere la rete aziendale in modo efficace senza però ridurne la performance, questo firewall Ips offre un throughput superiore ad 1,5 Gbps anche qualora il sistema di prevenzione contro le intrusioni venga attivato. F1200 è la soluzione ideale per le organizzazioni che necessitano di protezione ottimale all’interno di architetture altamente performanti. «Netasq ha il totale controllo dello sviluppo materiale delle sue piattaforme. Proprio tale controllo consente all’azienda di proporre ai propri clienti dei prodotti dalle prestazioni sempre più elevate: il modello F800, eletto qualche mese fa prodotto dell’anno, ed ora F1200, ancora più potente. » dichiara Jeremy D’hoinne, Direttore del Product Marketing. La versione 6. 3 del software di Netasq é il frutto della nostra collaborazione con i più grandi operatori telecom d’Europa. Per questo tipo di clientela ogni giorno comporta l’installazione di diverse decine di prodotti ed ogni minuto conta. Netasq ha concepito un’interfaccia di installazione che combina flessibilità e semplicità. Con questa nuova versione non solo l’aggiornamento e l’installazione di un prodotto da parte di un operatore richiedono solo pochi minuti, ma anche l’intero sistema offre una reattività senza pari. Tutti gli utenti beneficieranno quindi dei miglioramenti apportati a questa nuova versione. «La versione 6. 3 consente sia ai partner sia ai clienti di Netasq di avere un ritorno ancor più rapido sui loro investimenti, riducendo fortemente i costi di installazione e manutenzione. » commenta Jean-pierre Tomaszek, Netasq Ceo. .  
   
   
BITDEFENDER PRESENTA UNA POTENTE PROTEZIONE PER MICROSOFT WINDOWS VISTA  
 
Fort Lauderdale, Florida, 6 febbraio 2007 - Bitdefender, produttore di soluzioni software antivirus e per la protezione dei dati, ha annunciato la disponibilità delle soluzioni di sicurezza Bitdefender v10 per Microsoft Windows Vista in versione 32bit. Disponibili attraverso il sito web di Bitdefender, Bitdefender Internet Security v10, Antivirus Plus v10 e Antivirus v10 offrono un’ampia gamma di protezioni create per le diverse necessità dei segmenti consumer e Pmi. Con il pieno supporto di Windows Vista, Bitdefender offre agli utenti e alle Pmi i massimi livelli di anti-malware oggi sul mercato. Gli aggiornamenti alle versioni compatibili con Vista dei prodotti Bitdefender sono gratuiti per tutti gli utenti Bitdefender abbonati e in prova. Per ulteriori informazioni e per scaricare le versioni Vista-ready della gamma di prodotti Internet Security di Bitdefender potete visitare: http://www. Bitdefender. Com/vista. In qualità di uno dei software più attesi degli ultimi anni, Microsoft Windows Vista è rapidamente divenuto uno dei principali bersagli di hacker e cybercriminali. Poiché la grande maggioranza dei virus e dei malware arrivano via email, gli utenti privati e le Pmi sono caldamente invitati a proteggere i loro sistemi con una protezione anti-malware ai massimi livelli, qual è Bitdefender 10 Internet Security. “Benché Windows Vista dichiari di contenere molti miglioramenti di protezione, gli utenti devono sapere che gli hacker continuano a cercare di minare il sistema in modo da infettare i loro computer,” ha dichiarato Carmen Maieran, product manager di Bitdefender. “Bitdefender lavora costantemente per fornire ai clienti le soluzioni di protezione più aggiornate. La nuova protezione per Windows Vista dimostra la nostra dedizione nel mantenere i sistemi informatici privi di malware. ” http://www. Bitdefender. Com/nw323-en--bitdefender-unveils-powerful-security-protection-for-microsoft-windows-vista. Html .  
   
   
PLASMON: DISPONIBILE IL DISPOSITIVO UDO DESKTOP DRIVE CON INTERFACCIA USB SOLUZIONE “DESKTOP” FLESSIBILE E FACILE DA INSTALLARE PER L’ARCHIVIAZIONE A LUNGO TERMINE DEI DATI  
 
 Milano, 6 Febbraio 2007 – Plasmon, ha annunciato la disponibilità di Udo Desktop Drive con interfaccia Usb 2.