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MARTEDI

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Notiziario Marketpress di Martedì 04 Dicembre 2007
UNA SOCIETÀ DIGITALE PER TUTTI PER L´UE L´ACCESSO ALL´INFORMAZIONE È UN DIRITTO DI TUTTI  
 
Bruxelles, 4 dicembre 2007 - “Nella società odierna, l’accesso all’informazione da parte di tutti i cittadini è un diritto e anche un presupposto di prosperità. Non è moralmente accettabile né economicamente sostenibile lasciare indietro milioni di persone, incapaci di utilizzare a loro vantaggio le tecnologie dell’informazione e della comunicazione” ha dichiarato Viviane Reding, Commissaria responsabile della società dell’informazione e dei media. “Con l’iniziativa di oggi, la Commissione rafforza il suo impegno per combattere l’esclusione digitale in Europa. I progressi avrebbero dovuto essere molto più rapidi. La Commissione invia oggi un segnale chiaro a tutte le parti interessate, ossia l’industria, i legislatori e i governi sul fatto che occorre agire insieme adesso per garantire una società dell’informazione accessibile a tutti. ” La Commissione ritiene che le Tic debbano garantire la libertà di scelta ed essere concepite per essere utilizzate da tutti, indipendentemente dalla situazione personale e sociale, riducendo così le disuguaglianze sociali. In una dichiarazione pronunciata a Riga nel 2006, i ministri dell’Ue si sono impegnati a conseguire obiettivi ben definiti, tra cui il dimezzamento dei divari nell’uso di Internet e l’alfabetizzazione digitale e il conseguimento dell’accessibilità al 100% dei siti pubblici entro il 2010. Il conseguimento di questi obiettivi permetterebbe di ottenere dei benefici di un importo compreso tra 35 e 85 miliardi di euro nell’arco di cinque anni. Il progresso, tuttavia, rimane frammentato e lento, malgrado gli obiettivi stabiliti e le numerose azioni che coinvolgono le autorità pubbliche, l’industria e la società civile. La maggior parte degli obiettivi stabiliti a Riga non saranno conseguiti entro il termine previsto. L’accessibilità dei siti pubblici è ferma al 5%. Solo il 10% delle persone di età superiore a 64 anni utilizza Internet, mentre la media europea è del 47%. Se non interveniamo il divario sarà dimezzato solo nel 2015 e non nel 2010. Le ultimi indagini svolte per la Commissione indicano che l’accessibilità dei siti web, dei terminal di comunicazione, degli apparecchi Tv e di altre Tic rimane problematica e che le persone con un livello di istruzione inferiore, quelle economicamente inattive e gli anziani sono quelli che rischiano maggiormente di restare indietro. Per far fronte a questa sfida, l’iniziativa europea per una società accessibile a tutti istituisce un quadro strategico per: consentire a tutti di partecipare alla società dell’informazione colmando i divari in termini di e-accessibilità, banda larga e competenze; accelerare l’effettiva partecipazione di coloro che rischiano di rimanere esclusi e migliorare la qualità della vita di queste persone; integrare le azioni a favore dell’’e-inclusione in Europa, ottimizzando il loro impatto duraturo. Nel corso del 2008 la Commissione organizzerà una campagna di sensibilizzazione denominata “e-inclusione, partecipa anche tu!” che culminerà, verso la fine dell’anno, in una conferenza ministeriale per rendere noti i progressi realizzati e rafforzare gli impegni assunti a tutti i livelli. Oltre a sostenere attività di ricerca e progetti pilota, la Commissione valuterà la possibilità di un approccio legislativo orizzontale per rendere la società dell’informazione più accessibile, garantire la parità dei diritti e assicurare l’esistenza di un vero mercato unico. Vari Stati membri dell’Ue (tra cui il Regno Unito, la Spagna e l’Italia) hanno già iniziato ad adottare misure legislative in materia di e-accessibilità. Negli Stati Uniti la legge “Americana with Disabilities” del 1990 ha consentito di compiere notevoli passi avanti e recentemente è stata applicata ai servizi on line, come i siti web. .  
   
   
DIRETTIVA SULL’USO DEI VIDEOFONINI A SCUOLA  
 
 Roma, 4 dicembre 2007 - Il Ministro della Pubblica istruzione, Giuseppe Fioroni, ha adottato il 30 novembre 2007 la Direttiva n. 104, inviata a tutte le scuole, con il parere favorevole del Garante della privacy, recante linee di indirizzo e chiarimenti interpretativi ed applicativi in ordine alla normativa vigente, con particolare riferimento all’utilizzo di telefoni cellulari o di altri dispositivi elettronici nelle comunità scolastiche, allo scopo di acquisire e/o divulgare immagini, filmati o registrazioni vocali. Chi diffonde immagini con dati personali altrui non autorizzate - tramite internet o mms – è passibile di multe da 3 a 18 mila euro, o da 5 a 30 mila euro nei casi più gravi (che possono essere irrogate dall’Autorità garante della privacy), nonché di sanzioni disciplinari che spettano invece alla scuola. Le istituzioni scolastiche autonome hanno inoltre il potere (nei regolamenti di istituto di inibire o sottoporre ad opportune e determinate cautele l’utilizzo di mms, di registrazioni audio e video, di fotografie digitali all’interno dei locali scolastici. Di fatto, come scrive il Ministro, una circolazione incontrollata di filmati, registrazioni audio, fotografie digitali può dar luogo a gravi violazioni del diritto alla riservatezza e alla protezione dei dati personali degli interessati, tanto più grave quando riguardi informazioni relative allo stato di salute, alle convinzioni religiose, politiche, sindacali o altri dati sensibili. In tutti questi casi trova applicazione il codice per la protezione dei dati personali. In particolare, la Direttiva, richiama gli obblighi di preventiva informazione e di necessaria acquisizione del consenso dell’interessato da parte di chi raccoglie e utilizza dati personali mediante i telefoni cellulari e gli altri dispositivi elettronici. Nell’ipotesi in cui, viceversa, i filmati, le immagini o i suoni, relativi ad altre persone, siano acquisiti mediante telefonino per “fini esclusivamente personali” (come riprendere una lezione dell’insegnante a scopo di studio individuale) non operano i predetti obblighi di informativa e di acquisizione del consenso in materia di trattamento dei dati personali, a condizione che le informazioni così raccolte "non siano destinate ad una comunicazione sistematica o alla diffusione". Anche in questi casi, tuttavia, si devono rispettare ulteriori obblighi previsti da altre norme diverse da quelle relative alla privacy (per es. , l’art. 10 del codice civile (abuso dell’immagine altrui), o l’art. 528 del codice penale (pubblicazioni oscene). E’ il caso di ricordare che gli studenti sono titolari per Statuto del diritto alla riservatezza e hanno il dovere di osservare nei confronti del dirigente scolastico, dei docenti, del personale tutto e dei loro compagni lo stesso rispetto che giustamente chiedono per se stessi. L’utilizzo improprio dei videofonini costituisce pertanto oltre che un trattamento illecito di dati personali, anche una grave mancanza sul piano disciplinare. Di qui la necessità che tali comportamenti siano severamente sanzionati dai regolamenti di istituto. Il ministero collaborerà con il Garante per promuovere tutte le iniziative utili ad informare e a formare i dirigenti scolastici, gli insegnanti e gli studenti sui temi della tutela della privacy. .  
   
   
GABRIELE GALATERI DI GENOLA E FRANCO BERNABÈ, NOMINATI RISPETTIVAMENTE PRESIDENTE E AMMINISTRATORE DELEGATO DI TELECOM ITALIA S.P.A.  
 
Milano, 4 dicembre 2007 – Il Consiglio di Amministrazione, preso atto delle dimissioni del Presidente Pasquale Pistorio, del Vice Presidente Esecutivo Carlo Buora, dell’Amministratore Delegato Riccardo Ruggiero e del Consigliere Diana Bracco, ha provveduto a cooptare in Consiglio Gabriele Galateri di Genola e Franco Bernabè, nominandoli rispettivamente Presidente e Amministratore Delegato di Telecom Italia S. P. A. Conseguentemente il Consiglio di Amministrazione ha attribuito le seguenti responsabilità: Al Presidente sono attribuite, oltre alla rappresentanza legale della Società, le responsabilità funzionali affinché il Consiglio di Amministrazione, anche tramite l’attività dei suoi Comitati, possa esercitare il generale potere di indirizzo e controllo sull’attività della Società e del Gruppo. All’amministratore Delegato è attribuita, oltre alla rappresentanza legale della Società, la responsabilità relativa al governo complessivo della Società e del Gruppo. Il Presidente e l’Amministratore Delegato sono stati inoltre nominati membri del Comitato Strategie. I curricula dei neonominati amministratori sono allegati al presente comunicato. Al termine della riunione l’intero Consiglio ha espresso i propri ringraziamenti all’ing. Pistorio, al dott. Buora e al dott. Ruggiero per il prezioso contributo dato alla Società e alla dott. Ssa Bracco per l’opera prestata durante i lavori consiliari. .  
   
   
IDENTIFICARSI CON SMS PER ACCEDERE AL WEB ? ORA SI PUO´  
 
Nocera Inferiore (Sa), 4 dicembre 2007 - Assoprovider comunica che le è pervenuto parere ufficiale favorevole circa la procedura di autenticazione tramite sms o carta di credito dell´utente che si connette alle reti di comunicazione elettronica attraverso la tecnologia wireless. In tale nota, l´autorità competente, con le dovute precisazioni, ha ritenuto che queste soluzioni siano un più che accettabile compromesso fra le esigenze di sicurezza e controllo, e quelle di snellimento della procedura di autenticazione per ridare slancio al mercato Hot Spot. La fotocopia del documento di identità si sarebbe tradotto viceversa in costi ingenti e spesso in difficoltà insormontabili, per l´operatore (predisporre punti di accesso e registrazione presidiati) ed in complicazioni per l´utente finale (recarsi fisicamente nei punti predisposti ed attese per la registrazione) che hanno reso finora inutile ed antieconomica la predisposizione di Hot Spot in aree aperte al pubblico, ad eccezione di rari casi particolarmente strategici (aeroporti, etc. ). Oggi, grazie alla richiesta di chiarimento di Assoprovider, e alla risposta conseguente, è finalmente chiaro per tutti quali procedure di autenticazione siano lecite: il mercato degli Hot Spot si riapre quindi a tutti i player, nel pieno rispetto della legalità. .  
   
   
TELECOM ITALIA S.P.A. PRECISAZIONI ARTICOLO LA REPUBBLICA  
 
Milano, 3 Dicembre 2007 – A proposito dell’articolo “Il lato oscuro del caso Telecom” a firma Giovanni Valentini, apparso sul quotidiano La Repubblica del giorno 1 dicembre 2007, Telecom Italia S. P. A. Precisa che: il primo esposto presentato dalla Società all’Autorità Giudiziaria sulle vicende che hanno coinvolto il settore Security della Società e il suo ex responsabile è del giugno 2006 (e quindi di oltre tre mesi antecedente la prima misura cautelare disposta dall’Autorità Giudiziaria); nei mesi successivi, e ancora di recente, la Società ha presentato altri esposti, con i quali sono stati portati a conoscenza dell’Autorità Giudiziaria fatti e situazioni emersi nello svolgimento delle attività di verifica e controllo disposte dalla Società stessa a partire dal gennaio 2006, anche con l’ausilio di una primaria società di consulenza; all’Autorità Giudiziaria -che ha sempre riscontrato quanto rappresentato negli esposti- è sempre stata fornita la massima collaborazione, tanto sul versante informativo, quanto su quello della messa a disposizione della documentazione. In questo contesto appare difforme dal vero adombrare in capo alla Società stessa, ai suoi organi e alla dirigenza, che lungo tutto l’arco temporale fin qui trascorso si sono costantemente tenuti a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, atteggiamenti non trasparenti o connotati da finalità diverse da quelle di una leale cooperazione con l’attività dell’Autorità Giudiziaria stessa. Telecom Italia S. P. A. È pienamente fiduciosa nell’operato della Magistratura e confida che all’esito delle indagini, ancora in corso, il deposito degli atti mostrerà l’infondatezza delle tante accuse congetturali che sono state rivolte alla Società, ai suoi organi e ai suoi attuali dirigenti. Telecom Italia S. P. A. Si riserva di agire a tutela dell’immagine propria, dei suoi organi e dei suoi dirigenti. .  
   
   
SWISSCOM HA TROVATO UN ACCORDO CON I SINDACATI: ALL’INIZIO DEL 2008 I SALARI SARANNO AUMENTATI COMPLESSIVAMENTE DEL 2,7 PERCENTO. NELLA MAGGIOR PARTE DEI CASI L’INCREMENTO GENERALE AMMONTA AL 2,2 PERCENTO.  
 
Berna, 4 dicembre 2007 - Swisscom e la delegazione dei sindacati hanno convenuto un incremento dei salari del 2,7 percento dal gennaio 2008. Per la maggior parte dei collaboratori l’incremento generale dei salari ammonta al 2,2 percento. Viene inoltre messo a disposizione lo 0,5 percento per adeguamenti salariali individuali. I collaboratori con salari che, in virtù della funzione svolta, si situano al di sopra della media di mercato riceveranno un versamento unico non assicurato di Chf 1’100. Questa misura è intesa a favorire la riduzione delle attuali differenze di salario rispetto al mercato. Dal 2001 Swisscom ha concesso aumenti salariali reali che superano il 13 percento. La decisione deve ancora essere approvata dagli organi dei sindacati. Tale decisione è valida per i collaboratori di Swisscom assoggettati al contratto collettivo di lavoro. Le persone assoggettate sono circa 14’500 (ca. 13’500 impieghi a tempo pieno). Per verificare la parità dei salari tra uomini e donne, le parti sociali hanno istituito un comitato composto in modo paritetico. Tale comitato definirà la procedura e la metodica per uno studio sulla parità dei salari e, in presenza di eventuali discriminazioni di salario, elaborerà una proposta per l’ulteriore procedura. . .  
   
   
FABRIZIOVIGO NOMINATO AMMINISTRATORE DELEGATO DI CONSODATA  
 
 Roma, 5 dicembre 2007-Seat Pagine Gialle S. P. A. ("Seat") comunica la nomina diFabrizio Vigoad Amministratore Delegatodi Consodata S. P. A. , societ? del Gruppo Seat Pagine Gialle (controllata al100%), leader in Italia nei servizi di marketing ad alto valoreaggiunto. Fabriziovigo,torinese, 36 anni, laurea in Economia Aziendale e Mba, assume la guida diConsodata con l?obiettivo di sviluppare ulteriormente i servizi di marketingintelligence e marketing diretto per i mercati B2c (consumer). Fabrizio Vigo,che contestualmente ricoprir? anche il ruolo di Direttore Content Management eBusiness Information di Seat Pagine Gialle, avr? anche l?incarico di ampliarel?offerta Consodata ai mercati B2b (imprese), facendo leva sull?enorme patrimonioinformativo di Seat Pagine Gialle. Fabriziovigo,prima dell?attuale incarico era Responsabile Pianificazione Strategica eBusiness Development per il Gruppo Seat, e succede a Elio Schiavo, chiamato adimportanti incarichi internazionali in seno al Grupposeat. .  
   
   
NASCE IRPINIAECONOMIA.IT IL PRIMO PORTALE CHE INFORMA E COMUNICA L’ECONOMIA TERRITORIALE  
 
 Avellino, 4 dicembre 2007 - Analisti economico-finanziari, comunicatori d’impresa e giornalisti economici danno vita al primo web-site che ha, tra i suoi obiettivi, quello di diventare un importante e qualificato osservatorio socio-economico in grado di rendicontare e monitorare i fatti e i trend che caratterizzano il tessuto produttivo irpino. E’ da oggi on line il nuovo sito irpiniaeconomia. It. Il portale, composto da un team di professionisti che operano nel campo dell’informazione economica e della comunicazione d’impresa, si propone come osservatorio socio-economico della provincia di Avellino. Al resoconto quotidiano dei fatti economici territoriali, regionali e nazionali, il network affianca un’intensa e qualificata attività di analisi e ricerca economica sintetizzata all’interno di rapporti periodici direttamente consultabili dagli utenti. Prevista anche una capillare ed incisiva attività di comunicazione a supporto di imprese pubbliche e private. Ampia e diversificata la gamma delle prestazioni offerte: da un servizio completo e strutturato di ufficio stampa alla redazione di pubbliredazionali tematici e rubriche web fino all´elaborazione di newsletter congeniali alle specifiche esigenze degli operatori di settore. Il portale si arricchisce anche di specifiche attività editoriali e commenti affidati ciclicamente ad esperti del mondo economico. Il tutto grazie anche alla collaborazione di operatori esterni con comprovata esperienza nel campo dell’informazione/comunicazione nonchè di professionisti ed analisti economico-finanziari. Il portale vanta la partnership di importanti e qualificate aziende che operano nel territorio irpino. .  
   
   
MARIO SCAGLIA SI RACCONTA  
 
Milano, 4 dicembre 2007 - In occasione della mostra L’arte Del Collezionare. La Raccolta Mario Scaglia, in corso al Museo Poldi Pezzoli fino al 30 marzo 2008, il pubblico è inviato mercoledì 5 dicembre alle ore 18. 00 per incontrare Mario Scaglia. Una conversazione informale per conoscere da vicino l’imprenditore milanese che ha creato una raccolta originale, composta, fra l’altro, da placchette rinascimentali, medaglie barocche,piccoli paesaggi romani del Settecento e importanti dipinti dei maggiori esponenti del naturalismo lombardo. Una collezione in cui spiccano prevalentemente due filoni: l’amore per l’arte lombarda e la predilezione per il manufatto di piccole dimensioni ma di squisita fattura. Mario Scaglia, in una chiacchierata con Marco Carminati - storico dell’arte e giornalista – e il pubblico, racconterà la sua vita di collezionista, le scelte e le emozioni legate alla ricerca e all’acquisto di alcune importanti opere. Fra i temi all’attenzione del pubblico c’ è anche il forte impegno civico che ha spinto fin dagli anni Ottanta l’imprenditore milanese a valorizzare l’importate patrimonio artistico lombardo e oggi a condividere con il pubblico la sua collezione. Questo appuntamento è anche l’occasione per immaginare una visita alle opere “guidati” da Mario Scaglia, ascoltando storie e aneddoti che hanno caratterizzato quarant’anni di collezionismo, all’insegna della curiosità e del diletto. Con questa mostra prosegue il percorso di ricerca del Museo Poldi Pezzoli sul collezionismo, tema che, così come ha caratterizzato la vita di Gian Giacomo Poldi Pezzoli, si propone ancora oggi molto attuale e ricco di contenuti. .  
   
   
A 15 ANNI OFFRE FOTO OSÈ PER RICARICARE TELEFONINO, IL MOIGE: LA RETE NON È SICURA E IN ITALIA UNA SCUOLA SU CINQUE NON POSSIEDE I FILTRI PER IL WEB  
 
Roma, 4 dicembre 2007 - A seguito dell’episodio che ha interessato la ragazzina di 15 anni di Treviso, il Moige interviene sulla questione segnalando la generale mancanza di vigilanza sul fenomeno web. Maria Rita Munizzi: “Tutti, dai provider, alle aziende di software, alle scuole ai genitori, devono fare la loro parte, chi con i filtri tecnologici chi con una vigilanza, perché i nostri ragazzi siano protetti dai pericoli di internet. Una recente indagine Swg dice che una scuola su cinque in Italia non possiede i filtri per internet; è chiara la portata del problema e l’allarme che deve suscitare” Quello della ragazzina di 15 anni che ha offerto, via web, dal computer di una scuola del Friuli Venezia Giulia, la propria immagine osé in cambio di una ricarica di 25 euro per il telefonino, è solo l’ultimo degli episodi che ha riguardato il Friuli Venezia Giulia, scoperto dalla Polizia postale di Udine. Il fenomeno però riguarda l’Italia intera, e oggi il Moige-movimento italiano genitori- è tornato sulla questione, già affrontata nel corso di una recente campagna nazionale dal titolo Web Sicuro. “Internet fa parte della vita dei nostri figli – dice Maria Rita Munizzi, presidente del Moige – è quasi lo specchio del mondo in cui vivono. Un mondo con cose belle ma anche insidie, come pornografia e dalla pedofilia. Non possiamo vietare ai bambini di usare la Rete ma dobbiamo insegnar loro come evitare o affrontare i pericoli”. La necessità di informare bambini, genitori ed insegnanti sui rischi del web e sulle possibilità di proteggersi da ‘cattivi incontri’ è confermata dai risultati di due indagini svolte dalla società di sondaggi Swg. Su un campione di 5. 000 genitori con figli tra 11 e 14 anni il 93% naviga in rete ma più della metà sottovaluta i rischi per i minori. Il 40% è infatti ‘poco preoccupato’ e il 24% lascia che i figli ne facciano uso senza controllo. Emerge inoltre che nel 25% dei casi il Pc si trova nella stanza dei ragazzi e in più di una famiglia su quattro (il 28% del campione) i computer non hanno software di parental control per bloccare l’accesso a siti potenzialmente inadatti ai ragazzi. Intanto i bimbi navigano, il 43% tutti i giorni, il 25% 2 – 3 volte a settimana e circa uno su quattro anche più volte al giorno, prevalentemente per cercare informazioni, ricevere o mandare mail o per scaricare musica e video. Internet è diffuso anche nelle scuole: secondo l’indagine dalla Swg, svolta su un campione di 650 insegnanti delle scuole medie, nell’11% degli istituti c’è addirittura la possibilità di connettersi sia da un laboratorio apposito che dall’aula. Il collegamento avviene mediamente 1,3 volte a settimana, con frequenza maggiore (1,7 volte) nelle isole e per una durata media settimanale di 44,9 minuti, che diventano 82,1 nelle isole. Ciò nonostante solo il 36% dei docenti ha seguito corsi di approfondimento sui rischi del web e, in media, il 64% degli insegnanti, con punte fino al 71% nel sud, non ha seguito corsi specifici sui rischi del web. Le maggiori preoccupazioni per i docenti sono che gli studenti navighino su siti con contenuti inadatti (79% del campione) o che prendano virus informatici (29%); ma con forti differenze territoriali. Se al sud e al centro c’è un picco di preoccupazione riguardo ai contenuti (80% e 82%), nelle isole ci si preoccupa molto dei virus (39%), al nord ovest per la pubblicazione di dati sensibili (15% contro una media nazionale del 12%) e al nord est spicca la preoccupazione che i ragazzi possano partecipare ai giochi d’azzardo (10% del campione contro 6% della media nazionale). Nonostante questo più di 1 Pc su 5 nelle scuole medie non è dotato di sistemi di filtraggio, con picchi che variano dal 25 al 31% a sud e nelle isole. .  
   
   
ITWAY SPA , CRESCITA A DUE CIFRE DI TUTTI I MARGINI DI REDDITIVITA’: EBITDA +31,8%, EBIT +30,8% E UTILE NETTO +29,1%  
 
Ravenna, 2007 – Il Consiglio di Amministrazione di Itway Spa si è riunito in data 30 novembre sotto la presidenza di G. Andrea Farina per l’approvazione dei risultati di bilancio consolidato dell’esercizio chiuso al 30 settembre 2007. Di seguito vengono riportati i principali risultati conseguiti dal Gruppo Itway a livello di Conto Economico Consolidato nell’esercizio fiscale 2006-07 (che va dal 1° ottobre 2006 al 30 settembre 2007), confrontati con i valori del periodo corrispondente dell’esercizio precedente. I dati principali evidenziano il consolidamento da parte del Gruppo degli importanti incrementi dei ricavi realizzati nell’esercizio 2005-06 e la crescita sostenuta dei margini di redditività, frutto della bontà della strategia di integrazione verticale e di diversificazione territoriale finora intraprese dal Gruppo che hanno permesso l’ottimizzazione dell’andamento delle economie e delle diverse attività di business. I risultati riportati nel Bilancio Consolidato sono in linea con quanto già comunicato al mercato lo scorso 14 novembre in occasione della Relazione del quarto trimestre e confermano le previsioni comunicate dalla Società al mercato finanziario nel corso dell’esercizio. In particolare: o i Ricavi consolidati dell’esercizio 2006-07 sono pari a circa 110,6 milioni di Euro, sostanzialmente stabili rispetto al valore registrato a chiusura dell’esercizio 2005-06, pari a 113 milioni di Euro. I Ricavi riflettono una contenuta flessione del 2,1% legata principalmente all’incertezza stagionale del mercato It italiano, ed alla svalutazione del Dollaro Usa che ha generato minori volumi di ricavi in Euro, stimati intorno ai 4 milioni di Euro; o il Margine Operativo Lordo (Ebitda) dell’esercizio ammonta a 4. 083 mila Euro, in miglioramento di 986 mila Euro rispetto ai 3. 097 mila Euro registrati nell’esercizio precedente, con un incremento del 31,8%. L’incidenza del Margine Operativo Lordo sui Ricavi è pari al 3,7%, in crescita rispetto all’esercizio precedente; o il Risultato Operativo (Ebit) realizzato dal Gruppo nell’esercizio è pari a 3. 093 mila Euro, con un aumento del 30,8% rispetto ai 2. 364 mila Euro dell’esercizio 2005-06; o l’Utile Netto dell’esercizio 2006-07 è cresciuto del 29,1% attestandosi a quota 604 mila Euro, contro i 468 mila Euro dell’esercizio precedente. Complessivamente, i risultati conseguiti al 30 settembre 2007 sono significativi e confermano la validità delle strategie di diversificazione territoriale intraprese che hanno garantito al Gruppo la possibilità di cogliere le migliori opportunità di crescita soprattutto se si considera il significativo rallentamento dell’andamento del mercato It sud europeo e italiano che si è verificato in particolar modo nell’ultimo trimestre dell’esercizio. Tale rallentamento si è riflesso nei volumi delle attività di distribuzione italiane che però hanno registrato un recupero significativo di marginalità insieme alle società estere che hanno mantenuto il trend evidenziato nel primo semestre con un recupero significativo di marginalità della controllata iberica e di volumi e marginalità della controllata francese. In particolare, le società dell’Asa Vad hanno registrato nell’esercizio appena chiuso ricavi pari a 91,5 milioni di Euro (contro i 95,1 milioni di Euro realizzati nell’esercizio precedente) e un Margine Operativo Lordo in crescita del 11%, pari a 3. 398 mila Euro (contro i 3. 058 mila Euro realizzati nell’esercizio precedente). Per quanto riguarda la controllata Business-e, a cui fa capo l’Asa Enterprise (servizi e consulenza, soluzioni e tecnologie per l’e-business, prodotti e servizi di sicurezza logica dei sistemi informativi), i risultati dell’esercizio 2006-07 evidenziano un significativo recupero, frutto del progetto di rafforzamento dell’Asa attuato a partire dalla fine dello scorso esercizio: ricavi pari a 19,048 milioni di Euro, in crescita del 6. 3% rispetto ai 17,913 milioni di Euro realizzati nell’esercizio 2005-06 e un Margine Operativo Lordo pari 685 mila Euro, contro i 39 mila Euro dell’esercizio precedente. La Capogruppo Itway S. P. A. Ha chiuso l’esercizio 2006-07 con Ricavi Netti per 58,396 milioni di Euro, in calo del 7,8% rispetto ai 63,322 milioni di Euro dell’esercizio precedente, e un Utile Netto pari a 742 mila Euro con una flessione di 444 mila Euro rispetto all’esercizio 2005-06, da legare all’incremento degli oneri finanziari. Tali risultati, scarsamente significativi se confrontati con i valori positivi realizzati dal Gruppo, riflettono la particolare incertezza del mercato It italiano nell’ultimo periodo, oltre alla svalutazione del Dollaro Usa che ha generato una compressione dei volumi di ricavi in Euro, stimati intorno ai 1,8 milioni di Euro. La Posizione Finanziaria Netta registrata dal Gruppo Itway al 30 settembre 2007 risulta negativa per circa 9,5 milioni di Euro, rispetto ai circa 8,9 milioni di Euro registrati al 30 giugno 2007. La Pfn risulta in miglioramento rispetto ai 9,9 milioni Euro registrati al 30 settembre 2006 grazie al progressivo, anche se rallentato, rientro del debito attuato dal Gruppo dopo lo sforzo sostenuto nell’esercizio precedente per finanziare il forte incremento nei volumi di attività. La Pfn della capogruppo Itway S. P. A. Al 30 settembre 2007 risulta negativa per circa 0,7 milioni di Euro, rispetto ai circa 7,6 milioni di Euro registrati al 30 settembre 2006. Dividendi Il Consiglio di Amministrazione, preso atto dei positivi risultati conseguiti nell’esercizio 2006-07, ha altresì deliberato di sottoporre all’Assemblea degli Azionisti la proposta di distribuire un dividendo di 0,13 Euro per ciascuna azione, al lordo di eventuali ritenute di legge, con un incremento del 30% rispetto agli 0,10 Euro per azione distribuiti lo scorso esercizio. Se approvato, il dividendo verrà messo in pagamento il 7 febbraio 2008, con stacco della cedola nr. 7 in data 4 febbraio 2008. L’esborso complessivo derivante dal pagamento del dividendo, così come proposto, ammonterebbe a 574. 254 Euro. La decisione conferma la politica di remunerazione degli azionisti decisa dal Gruppo e che verrà mantenuta costante nel tempo grazie alla solida struttura patrimoniale del Gruppo e alla capacità di produrre utili. Il Consiglio di Amministrazione ha inoltre convocato l’Assemblea dei Soci per il prossimo 24 Gennaio 2008 alle ore 9. 30 e in seconda convocazione il giorno 25 gennaio 2008 alla stessa ora. L’assemblea dei Soci Ordinaria sarà chiamata a deliberare, oltre all’approvazione del Bilancio 2006-07 e alla proposta di distribuzione di dividendi, il rinnovo dell’autorizzazione al Consiglio di amministrazione ad effettuare, entro la data di approvazione del bilancio al 30 settembre 2008, operazioni di compravendita di azioni proprie fino a un massimo del 10% del capitale sociale attualmente esistente. Gli eventuali acquisti, se autorizzati, dovranno essere effettuati ad un prezzo non superiore e non inferiore del 20% rispetto al prezzo ufficiale registrato dal titolo nella seduta di Borsa precedente ogni singola operazione, nel rispetto dei limiti delle disposizioni di legge e dei regolamenti di Borsa Italiana, nonché delle disposizioni comunitarie in materia. G. Andrea Farina, Presidente e Amministratore Delegato di Itway, ha dichiarato: “I risultati conseguiti dal Gruppo sono frutto delle valide scelte strategiche intraprese nel corso dell’esercizio appena concluso. Siamo fiduciosi di poter raggiungere gli obiettivi di crescita che ci siamo proposti per il 2008. L’ampliamento delle linee di prodotti e i servizi ad alto valore aggiunto, soprattutto nell’area della security, insieme a nuovi accordi con partner strategici ci garantiranno la conquista di nuove quote di mercato e il mantenimento della nostra leadership, riducendo al minimo gli eventuale rischi legati all’evoluzioni del mercato di riferimento. ” .  
   
   
AUSED: PIANO EVENTI A CALENDARIO 2008  
 
Milano, 4 dicembre 2007 - Di seguito il piano eventi a calendario elaborato dall’associazione Aused che riunisce i Cio delle aziende italiane: 24. 1. 2008 Ict Risk Management. 14. 2. 2008 Gli strumenti di comunicazione e di collaborazione Microsoft a supporto delle esigenze di business delle aziende Farmaceutiche. 11. 3. 2008 Service Desk: Modelli organizzativi a supporto dell’Azienda A seguire: Assemblea Generale Dell’associazione Con Rinnovo Cariche Sociali. 19-20. 4. 2008 Eom – Enterprise Output Management: Impatto Sul Business. 24. 4. 2008 La Virtualizzazione delle Infrastrutture. 22. 5. 2008 Policy, Governance e Misure Dell’ict. 26. 6. 2008 Social Networking – Internet e le comunità di pratica: teorie sociologiche ed esperienze reali. 26-28. 9. 2008 Workshop Cio Aused. 16. 10. 2008 Ict Verde – L’ict orientato all’ambiente: Nuove opportunità per la qualità della vita. 20. 11. 2008 Ecm - Enterprise Content Management. E un primo assaggio del 2009: 29. 1. 2009 Unified Communica-tion. 29. 2. 2009 Bpo - Business Process Outsourcing. A seguire: Assemblea Generale Dell’associazione 26. 3. 2009 I Rischi Nei Contratti Informatici.  Sono Possibili Altre Manifestazioni non a calendario organizzate dai Gruppi di lavoro: Gups, Open Source, Osservatorio Sicurezza, Telecomunicazioni, Ict Sourcing & Gov, Soa (le date verranno comunicate in seguito). Le date indicate potranno subire variazioni. Verificare il sito Aused: www. Aused. Org. .  
   
   
NPO SISTEMI, DISTRIBUTORE ITALIANO DEL GRUPPO TELDAT ANNUNCIA UN IMPORTANTE ACCORDO CON TELECOM ITALIA.  
 
Madrid, Spagna/Milano, Italia, 4 dicembre, 2007 – Il Gruppo Teldat e il suo partner italiano Npo Sistemi comunicano la firma di un accordo strategico con Telecom Italia che permetterà all’operatore italiano di utilizzare le tecnologie e le soluzioni del gruppo Teldat e di potenziare la sua offerta di servizi all’utenza. Primo risultato di questo accordo è l’inserimento, avvenuto in ottobre, nei listini commerciali di Telecom Italia, dei dispositivi Teldat della famiglia Atlas, router a elevate prestazioni disegnati e sviluppati per soddisfare le esigenze della clientela ‘enterprise’. I router Atlas, oggetto dell’accordo, rappresentano il top della gamma delle soluzioni di Teldat. Sono caratterizzati da funzionalità in grado di generare vantaggi competitivi e benefici reali grazie alla gestione di protocolli di routing progrediti, di network privati virtuali, di canali e messaggi multimedia e dello stato dell’arte dei meccanismi Ip oggi disponibili sul mercato. Supportano combinazioni di interfaccia Ethernet 10/100 differenti, porte seriali, Rdsi e Isdn integrate sulle motherboard e interfacce per telefoni cellulari quali Adsl, G. Shdsl, Gprs/edge, E1/t1, Umts/hsdpa, Voip, e altre attraverso moduli di espansione ad hoc. L’accordo con Telecom Italia è frutto della collaborazione tra il Gruppo Teldat e il partner italiano Npo Sistemi. Una partnership iniziata oltre un anno fa e che vede Npo Sistemi operare commercialmente come distributore dei dispositivi, dei prodotti e delle soluzioni dell’azienda spagnola su tutto il territorio italiano. Un’alleanza strategica coerente con la politica di internazionalizzazione e penetrazione in nuovi territori geografici voluta da Teldat negli ultimi anni di attività, che ha reso l’azienda spagnola una protagonista dinamica e di successo sul mercato delle telecomunicazioni. .  
   
   
ASGROUPE ANNUNCIA LA NUOVA VERSIONE DI IWS, IL PORTALE WEB PER LE RICONCILIAZIONI DELLE OPERAZIONI INTERCOMPANY L’INNOVATIVA SOLUZIONE “FULL WEB” COSTITUISCE UNA VERA RIVOLUZIONE PER LE HOLDING  
 
Milano,4 dicembre 2007 - Asgroupe, società editrice di applicativi di Cpm per gruppi di medie e grandi dimensioni, presenta la seconda versione di Iws (Intercompany Web Server), un’applicazione semplice e potente che genera in tempo reale tutte le operazioni di spunta e riconciliazione degli infragruppo. E’ un supporto fondamentale per i gruppi con più di 20 società, ai quali, in un contesto mondiale che tende sempre più all’unificazione, è richiesta la massima trasparenza in materia di consolidamento e di financial reporting. La nuova versione di Iws, che si basa sull’architettura . Net 2. 0, è stata ottimizzata in modo da essere compatibile con tutte le soluzioni presenti sul mercato, qualunque sia il loro ambiente di sviluppo. Iws si presenta sotto forma di portale collaborativo, ed è uno strumento facile da utilizzare, ma estremamente valido: permette di ridurre i tempi di chiusura e di elaborare informazioni finanziarie affidabili e trasparenti. L’applicazione è web based e, quindi, non necessita di nessun tipo di installazione nelle società controllate. Grazie a Iws è possibile sviluppare un lavoro “collaborativo” tra le aziende del gruppo, poiché permette la raccolta di tutte le operazioni interne e la loro verifica e convalida in tempo reale e la conseguente creazione di un’informazione comune ed unificata. Inoltre, tutti i processi di consolidamento, di reporting e di elaborazione del budget condotti dalle società del gruppo, sono visibili e gestibili da parte della Sede Centrale. Le principali caratteristiche della nuova versione sono: l’utilizzo delle moderne tecnologie web e della piattaforma . Net di Microsoft. L’integrazione di funzionalità di workflow e di supervisione automatizzata, che migliorano la comunicazione e la produttività. La centralizzazione dei dati in un Server Microsoft Sql, che garantisce affidabilità ed integrità nel tempo. Un reale aumento delle prestazioni, poiché permette di ripartire il lavoro su tutta l’organizzazione. La garanzia di sicurezza nello scambio dei dati, grazie ad un processo di autentificazione che tutela l’integrità e la confidenzialità delle informazioni all’interno del gruppo. .  
   
   
LA TOP 10 DEI MALWARE IDENTIFICATI DAI LABORATORI BITDEFENDER IN NOVEMBRE RIVELA UNA TENDENZA VERSO ATTACCHI A BASSO PROFILO NSANTI PACKER È LA MINACCIA PIÙ DIFFUSA  
 
Bucarest, Romania, 4 dicembre 2007 – Bitdefender, fornitore globale di premiati software antivirus e soluzioni per la protezione dei dati, ha annunciato le principali 10 minacce di malware del novembre 2007. Secondo i laboratori Bitdefender, le minacce confezionate con Nsanti packer hanno conquistato la prima posizione di novembre con il 28. 62% delle identificazioni totali. La seconda posizione nella lista dei malware del mese è occupata da una serie di trojan di scaricamento che appartengono a diverse “famiglie” e vengono identificati collettivamente dal motore euristico di riconoscimento comportamentale B-have di Bitdefender con il nome di Behaveslike. Trojan. Downloader. Altre minacce notevoli nella top ten di novembre sono il trojan Kobcka, che ricompare occasionalmente al numero 8, e una segnalazione generica che adotta il recente exploit Uri per Pdf (spesso sotto forma di mass mail) al numero 6. Il resto della classifica è composto da vecchi virus a invio massiccio, prevalentemente della famiglia Netsky. Nella top ten di novembre di Bitdefender si evidenzia quindi una tendenza verso minacce di basso profilo, dato che il virus più prevalente è Netsky. P con solo il 4,8% delle identificazioni totali. La Top 10 dei Malware di Bitdefender per il novembre 2007: 1. Packer. Malware. Nsanti. J 28. 62%; 2. Behaveslike:trojan. Downloader 10. 67%; 3. Win32. Netsky. P@mm 4. 80%; 4. Win32. Netsky. Aa@mm 1. 50%; 5. Win32. Netsky. D@mm 1. 47%; 6. Exploit. Pdf-uri. Gen 1. 29%; 7. Win32. Nyxem. E@mm 1. 25%; 8. Trojan. Kobcka. Ai 0. 89%; 9. Win32. Netsky. C@mm 0. 77%; 10. Win32. Netsky. B@mm 0. 75%. "L’era delle epidemie di malware di alto profilo sembra essersi conclusa,” ha dichiarato Viorel Canja, capo del laboratorio antivirus di Bitdefender. “Stiamo entrando in un nuovo periodo in cui virus più subdoli e diversificati sono la norma, e pongono minacce ancor maggiori alla sicurezza. " .