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MARTEDI

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Notiziario Marketpress di Martedì 16 Ottobre 2012
INQUINAMENTO LUMINOSO E RISPARMIO ENERGETICO: CONTRIBUTI AI COMUNI VENETI PER PREDISPORRE I PIANI  
 
Venezia, 16 ottobre 2012 L’erogazione di contributi per un importo superiore a un milione 250 mila euro è stata approvata dalla giunta regionale, su relazione dell’assessore alle politiche ambientali Maurizio Conte, da destinare a 125 Comuni veneti per la predisposizione del Piano dell’Illuminazione per il Contenimento dell’Inquinamento Luminoso. “Il Veneto – sottolinea lo stesso Conte - è stata la prima Regione italiana a prendere coscienza del fenomeno dell’inquinamento luminoso. Nel 1997 è stata approvata una prima normativa regionale in materia. Successivamente, nel 2009, sono state adottate nuove norme per il contenimento dell´inquinamento luminoso, il risparmio energetico nell´illuminazione per esterni e per la tutela dell´ambiente e dell´attività svolta dagli osservatori astronomici. Il tema dei costi per i consumi energetici dell’illuminazione pubblica è divenuto peraltro di stringente attualità con i tagli imposti dal governo”. “Le norme regionali – prosegue Conte – hanno individuato, tra i compiti dei Comuni, quello di dotarsi del Piano dell’Illuminazione per il Contenimento dell’Inquinamento Luminoso(picil), che è l’atto comunale di programmazione per la realizzazione dei nuovi impianti di illuminazione e per ogni intervento di modifica, adeguamento, manutenzione, sostituzione ed integrazione sulle installazioni di illuminazione esistenti nel territorio comunale, con gli obiettivi di contenimento dell’inquinamento luminoso per la valorizzazione del territorio, il miglioramento della qualità della vita, la sicurezza del traffico e delle persone ed il risparmio energetico. La normativa prevede la possibilità di concedere contributi ai Comuni per la predisposizione dei piani ed è quello che abbiamo fatto con questo provvedimento”. Le somme a bilancio hanno permesso di finanziare integralmente le richieste pervenute nella misura massima prevista, pari al 50% della spesa ritenuta ammissibile e comunque per un importo non superiore a 20.000 euro. “Con successivi provvedimenti – conclude Conte – la Regione provvederà invece a valutare e finanziare le richieste per interventi di bonifica e adeguamento degli impianti esistenti e per la realizzazione dei nuovi impianti di illuminazione pubblica e di illuminazione stradale, sulla base delle disponibilità di bilancio”  
   
   
ENERGIT: PREOCCUPAZIONE E ATTENZIONE PER VERTENZA LAVORATORI  
 
Cagliari, 16 Ottobre 2012 - "Sono preoccupato per l’ennesima vertenza che rischia di rendere disoccupati altri 60 lavoratori sardi e sento il dovere di prestare attenzione alla vertenza Energit." Lo ha detto l’assessore del Lavoro, Antonello Liori, al termine di un incontro con una delegazione dei lavoratori Energit, azienda operante nel mercato dell´energia elettrica, in liquidazione da mesi. "L’imminente scadenza del 18 ottobre (data dopo la quale potrebbe scattare la messa in mobilità dei dipendenti) rende maggiore la preoccupazione - ha aggiunto Liori. - Si tratta di un caso meritevole di particolare interesse, sia perché si tratta di un’azienda impegnata in un settore vitale per lo sviluppo socioeconomico della Sardegna, come quello dell’energia, sia perché con la sua chiusura si perderebbe un patrimonio professionale accumulato in tanti anni di attività."  
   
   
DORFLES E ROTA: NUOVO PALAZZO LOMBARDIA SIMBOLO DI PROGRESSO  
 
Milano, 15 ottobre 2012 - "La creazione di Palazzo Lombardia è qualcosa di importante dal punto di vista simbolico. Il fatto che Chicago, l´unica vera grande città degli Stati Uniti, tenga a battesimo questo grattacielo non è soltanto un augurio ma anche la prova che Milano è più vicina a Chicago di quanto non siano Parigi e Londra". È il professore Gillo Dorfles - 102 anni, critico d´arte, pittore e filosofo di fama mondiale - a sottolineare l´importanza del riconoscimento assegnato alla sede di Regione Lombardia: Palazzo Lombardia è stato insignito del titolo di miglior edificio alto costruito in Europa per il 2012 dal Council of Tall Buildings and Urban Habitats (Ctbuh) di Chicago. È la prima volta - ha rimarcato il presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni, nel corso della lectio magistralis tenuta nel Palazzo da Dorfles e dal professor Italo Rota - che "l´Italia entra in questa classifica mondiale, aggiudicandosi il primo posto nella sezione Europa". Miglior Edificio D´europa - Giovedì 18 ottobre Palazzo Lombardia concorrerà alla palma di miglior edificio al mondo assieme ad altri tre edifici risultati essere i migliori, rispettivamente, nel continente americano (Missisauga, Canada), in Australia (Sydney) e nel Medio Oriente (Doha e Abu Dabi). La cerimonia di premiazione si svolgerà all´Illinois Institute of Technology promossa da Ctbuh, organizzazione internazionale non-profit fondata nel 1969. Design, Innovazione E Sostenibilità - La Lombardia, dunque, fa festa al prestigioso riconoscimento. Design, innovazione e sostenibilità sono le caratteristiche che hanno fatto meritare al Palazzo la palma di migliore grattacielo d´Europa: "Altre importanti costruzioni di Milano - riflette Dorfles - o non sono veramente modelli o non sono veramente inseriti nell´ambiente o non hanno una progettazione al passo con i tempi. Bisogna riconoscere che Palazzo Lombardia ha effettivamente tutti e tre questi requisiti". Verso La Città Metropolitana - È Rota, direttore del dipartimento della Scuola di design alla Nuova accademia di belle arti di Milano, a cogliere nel Palazzo Lombardia un altro aspetto innovativo: quello, cioè, di spinta in avanti nella trasformazione del capoluogo lombardo da borgo con una storia millenaria a "grande agglomerazione metropolitana". In questo percorso il Palazzo è un passo ulteriore anche verso la costruzione di quella "città lineare" che si estende da Torino a Venezia. Un edificio così efficiente dal punto di vista delle emissioni rappresenta, inoltre, "un cantiere per i nostri figli e nipoti". Un Ottimo Investimento - La sfida lanciata con il manifesto pubblicato nel 2002, contenente gli obiettivi di edificazione di Palazzo Lombardia, è stata vinta: la nuova sede ha permesso a Regione Lombardia di accogliere i quasi 3.000 dipendenti regionali in un unico edificio di sua proprietà, "mentre fino al 2010 gli uffici regionali erano dislocati in 31 sedi, distribuite in vari punti della città". Fu, dunque, "un ottimo investimento, una vera operazione di risparmio" di oltre 6 milioni di euro all´anno (27 milioni di euro di affitto per le sedi contro i 21 milioni di mutuo all´anno per il nuovo edificio), ricorda Formigoni. E, nella sua bellezza, il Palazzo è anche "una prova di efficienza che nessuna altra Amministrazione ha mai realizzato in Italia".  
   
   
ANCE/IL FUTURO PASSA PER LE CITTÀ. VENDOLA: "IN PUGLIA SGUARDO DIVERSO"  
 
 Bari, 16 ottobre 2012 - “Per rilanciare l’edilizia occorre pensare a città buone, città belle e decenti, città a misura di bambino, di persona disabile e di anziano. Piuttosto che continuare a crescere, le nostre città dovrebbero riqualificare le periferie. Bisognerebbe mettere al centro dello sviluppo di una moderna attività urbanistica ed edilizia, la rigenerazione, cioè la qualità nuova che le città, soprattutto nella loro porzione periferica, possono guadagnare con politiche di efficientamento energetico, di efficientamento idrico, di infrastrutturazione sociale ed ambientale. Riqualificazione, riuso e recupero del patrimonio abitativo sono dunque le prospettive all’interno delle quali collocare fino in fondo il tema della qualità del vivere”. Lo ha detto il Presidente della Regione Puglia Nichi Vendola partecipando questa mattina, insieme con l’assessore all’Urbanistica della Regione Puglia Angela Barbanente, ai lavori del congresso annuale Ance Puglia “Il futuro passa per le città” che si è svolto a Bari presso il Castello Svevo. “Non dobbiamo più pensare le città in una prospettiva di tracimazione del cemento di qui all’eternità – ha continuato Vendola - bisogna difendere il suolo, bisogna difendere il rapporto armonico tra le città e la campagna e bisogna aiutare le imprese dell’edilizia a vivere. Le imprese spesso muoiono perchè le banche non prestano soldi e perchè noi, enti pubblici, siamo strangolati dal patto di stabilità e non riusciamo, pur avendo soldi in cassaforte, a pagare gli stati di avanzamento delle imprese. Ecco, abbiamo bisogno anche di essere liberati dalla corda al collo del patto di stabilità”. “In questi anni – ha aggiunto Vendola - abbiamo rodato un rapporto fondato su una collaborazione reale con l’Ance. La Regione ha imparato ad uscire dal principio della diffidenza. Ci siamo guardati in faccia e insieme abbiamo discusso del vivere nei nostri consorzi umani, delle forme delle città e delle periferie. Voi costruttori mettete al centro della vostra attività il legittimo profitto aziendale, noi abbiamo un’altra necessità, quella cioè di tutelare il profitto collettivo”. Per Vendola “in materia urbanistica, c’è una guerra civile permanente tra pubblico e privato” e ha spiegato come “il pubblico guarda al privato con un’ottica pregiudiziale, il privato cioè è portatore di interessi illeciti e il privato guarda al pubblico come organizzatore di mille vessazioni burocratiche, normative e vincolistiche”. Secondo Vendola, “in questo conflitto permanente non c’è alcuna possibilità di lavorare in maniera proficua per una diversa qualità del vivere urbano e per una riqualificazione del contesto urbano”. “Noi in Puglia – ha spiegato Vendola - abbiamo provato a cambiare lo sguardo. Stiamo cercando di ragionare insieme, pubblico e privato, e non da soli ma insieme anche ai destinatari finali, cioè ai cittadini residenti. È un colloquio possibile e fruttuoso ed è una triangolazione che cambia tutta la prospettiva”. Vendola infine ha anche annunciato che nei prossimi giorni, insieme con il Sindaco della città di Bari Michele Emiliano sarà presentato uno dei primi progetti italiani di Smart city. “Un Patto per la città di Bari – ha aggiunto Vendola - da inquadrare all’interno della prossima programmazione dei fondi comunitari 2014/2020, incentrata sul tema delle città intelligenti, città cioè senza barriere architettoniche, città connesse, città ernegeticamente intelligenti. Io credo – ha concluso Vendola – che proprio nella parola smart sia possibile mettere insieme il profitto legittimo di un’azienda e il profitto del pubblico, il profitto collettivo, in termini di miglioramento della qualità della vita delle persone. La ricchezza in senso ampio, può essere il terreno di un grande compromesso tra il pubblico e il privato. E questa è la strada che come ente pubblico stiamo cercando di percorrere”.  
   
   
CONSORZIO CONVALIDO AL MADE EXPO 2012: AL VIA LA PRIMA EDIZIONE DI CONDOMINIO APP  
 
Bologna, 16 ottobre 2012 - E´ tutto pronto per la prima edizione di Condominio App, il salone tematico completamente dedicato agli Amministratori di condominio e a tutte le aziende italiane che si occupano di servizi e forniture per proprietà immobiliari. La manifestazione, promossa da Consorzio Convalido, si svolgerà da mercoledì 17 a sabato 20 ottobre 2012, nell´ambito di Made Expo - Milano Architettura Design Edilizia, la Fiera internazionale dell’Edilizia che nel 2011 ha registrato oltre 253.000 visitatori, 3.500 dei quali Amministratori di condominio. “Condominio App, - spiega Gabriele Angiolini, Direttore Generale di Convalido – nasce per sopperire alla mancanza di un evento per gli addetti ai lavori dove si possano incontrare domanda e offerta in un settore come quello condominiale nel quale l´intermediazione tecnica ed umana dell´amministratore di condominio riveste un ruolo fondamentale”. “Non è un caso quindi – prosegue Angiolini - che il nostro Consorzio (nato a Bologna con l´obiettivo di mettere a disposizione degli amministratori di condominio le migliori soluzioni di facility e property management utili ad un condominio) dopo uno start up iniziale, facendo fronte alle numerosissime richieste ricevute sia da parte dei consorziati che dei nuovi iscritti, abbia deciso ambiziosamente di allargare i propri orizzonti scegliendo Milano come sede espositiva”. Condominio App è il luogo d’incontro in cui gli Amministratori di condominio, i piccoli proprietari e le tantissime aziende che lavorano in questo settore possono confrontarsi per costruire un futuro di qualità, andando contro la dilagante globalizzazione low-quality. Nello specifico, nell´attuale congiuntura economica, Condominio App, attraverso l´area espositiva, lo spazio workshop ed il nutrito calendario dei convegni, costituisce un´eccezionale interfaccia commerciale per le aziende che intendono far conoscere i propri prodotti ed i propri servizi ai decisori dell´ "universo condominio". “I temi portanti del nuovo appuntamento fieristico – spiega il Dg - saranno la qualità dei prodotti/servizi e l’innovazione nell’attività degli Amministratori di condominio del futuro o, secondo la nuova definizione, dei Manager Immobiliari o Building Manager”. L´evento, organizzato in collaborazione con le cinque più importanti Associazioni di condominio (Alac, Anaci, Anapi, Fna e Unai), oltre a Sinteg e a Manager Immobiliari, i due network di amministratori, prevede che in ogni giornata di manifestazione si svolga il meeting nazionale di una delle sigle sopraindicate. In particolare, l´appuntamento con il primo convegno del salone tematico dal titolo Sportello della Sicurezza – Safety & Security: la sicurezza dei condomini a 360°, organizzato da Anaci in collaborazione con il Politecnico di Milano, Ordine Nazionale degli Architetti e Adiconsum è fissato per il 17 ottobre, a partire dalle ore 10, in Sala kappa, Padiglione 14. A seguire alle 14,30 il Meeting Nazionale Fna - Riforma del condominio e mediazione obbligatoria, organizzato da Fna - Federazione Nazionale Amministratori di Condominio in collaborazione con Futurnow Srl – Confappi, in cui si affronteranno le importanti novità della riforma condominiale discussa alla Camera a giugno. Nella giornata di giovedì 18 sarà la volta del Meeting nazionale Anapi - La formazione “continua” per gli Amministratori di Condominio: un servizio strategico per le innovazioni della Riforma, organizzato da Anapi Communication in collaborazione con Consorzio Convalido e Iuxta Srl (ore 10 Padiglione 14 - Sala Kappa); e del Meeting Nazionale Unai, organizzato da Unai - Unione Nazionale di Amministratori di Immobili (ore 14, Padiglione 14 - Sala Kappa). Venerdì 19 invece gli appuntamenti saranno quattro: Evolution: da Amministratori di Condominio a Manager Immobiliari, organizzato da Manager Immobiliari (ore 10, Centro Servizi - Sala Sagittarius); Meeting Nazionale Alac, organizzato da Alac - Associazione Liberi Amministratori Condominiali (ore 10, Padiglione 14 - Sala Kappa); Efficienza energetica nei condomini e qualità dell’abitare - linee guida, organizzato da Anaci - Associazione Nazionale Amministratori Condominiali e Immobiliari in collaborazione con il Politecnico di Milano, Ordine Nazionale degli Architetti, Adiconsum e Sportello Sicurezza (ore 14,30, Centro Servizi - Sala Sagittarius); e per finire Nuovi Scenari Immobiliari, organizzato da Sinteg - Servizi immobiliari integrati (ore 15, Padiglione 14 - Sala Kappa). Sabato 20 gran finale con Il condominio sostenibile, organizzato da Eco – Network (ore 10, Padiglione 14 - Sala Kappa) e con l´attesissimo convegno dal titolo Stati Generali dell’Amministrazione Condominiale: tavola rotonda sulla professione e le sue evoluzioni (ore 10.30, Centro Servizi - Sala Taurus) che, organizzato da Consorzio Convalido, in collaborazione con Alac, Anaci, Anapi, Fna, Manager Immobiliari, Sinteg e Unai, sarà incentrato sull´approvazione definitiva del testo della riforma del condominio e sui possibili scenari che la professione dell´amministratore condominiale assume e assumerà a breve. “A due anni dalla nascita, con riconoscimenti in continua ascesa, – conclude Angiolini - 32 aziende associate e l´entrata del Gruppo Il Sole 24Ore, la crescita del Consorzio Convalido prosegue inarrestabile: ci auguriamo che la definizione di Condominio Doc diventi una sorta di marchio di qualità che Convalido si impegnerà a portare avanti anche per cercare di mantenere in vita il rapporto speciale e di fiducia tra l´amministratore di condominio e i condomini da lui amministrati”. Degna di nota anche l´ultima novità nata in casa Convalido: “Convalido App”, l´applicazione per Iphone, Ipad, Tablet e Android, una vetrina per tutte le aziende consorziate che hanno la necessità di essere presenti sul web, sia per questioni di prestigio, sia per raggiungere un target di clienti più ampio rispetto alle tradizionali forme di pubblicità.  
   
   
"VISTA DA VICINO", RICOSTRUIRE NELLA LEGALITÀ IL DOPO TERREMOTO  
 
Bologna, 16 ottobre 2012 – Ricostruire nella legalità. Contrastare i rischi di infiltrazione della malavita organizzata nella fase di ricostruzione dopo il terremoto. E’ uno dei terreni d’azione della task force attivata in difesa della legalità in Emilia-romagna con l’intento di ostacolare le organizzazioni criminali che potrebbero essere attirate dai numerosi cantieri aperti e da quelli che si avvieranno. E’ il tema della nuova puntata di "Vista da vicino", il magazine televisivo della Giunta regionale in onda questa settimana nel circuito delle emittenti televisive locali. Ne parlano il ministro dell’Interno Anna Maria Cancellieri, il Commissario alla ricostruzione Vasco Errani, l’assessore alle Attività produttive della Regione Emilia-romagna Gian Carlo Muzzarelli, Carlo Zini presidente Ancpl Legacoop, il prefetto di Bologna Angelo Tranfaglia e Isabella Giannola prefetto presso la struttura del Commissario per la ricostruzione.  
   
   
SARDEGNA: PROROGA DELLA SELEZIONE PER LA GESTIONE DEL FONDO PER L´HOUSING SOCIALE  
 
Cagliari , 16 ottobre 2012 - L´assessorato dei Lavori pubblici ha prorogato alle ore 13 del 20 novembre 2012 i termini di presentazione delle offerte per la selezione della società di gestione del risparmio (Sgr) che dovrà istituire e gestire il fondo comune di investimento immobiliare chiuso per la realizzazione di interventi di housing sociale in Sardegna. Vista la proroga della scadenza, è stata posticipata alle ore 9.30 del 22 novembre anche la prima seduta pubblica per l´apertura dei plichi. L´assessorato ha, inoltre, integrato le modalità di costituzione della cauzione definitiva. Ricordiamo che possono partecipare alla gara: le Sgr, ossia le società per azioni con sede legale e direzione generale in Italia, autorizzate a prestare il servizio di gestione collettiva del risparmio e iscritte al relativo albo, tenuto dalla Banca d’Italia; le Sgr armonizzate, ossia le società con sede legale e direzione generale in altro Stato membro dell´Unione europea, autorizzate a prestare il servizio di gestione collettiva del risparmio. La documentazione di gara dovrà pervenire, tramite servizio postale o consegna a mano, a: Assessorato regionale dei Lavori pubblici, Servizio appalti, contratti e segreteria Utr, viale Trento n. 69, 09123 Cagliari. Eventuali chiarimenti dovranno pervenire via fax o e-mail, almeno sei giorni prima della data di scadenza della presentazione delle offerte, ai seguenti recapiti: - per informazioni di carattere amministrativo, al Servizio appalti, contratti e segreteria Utr, fax 070 606 2031, posta elettronica epolverino@regione.Sardegna.it  - llpp.Sc@regione.sardegna.it ; - per informazioni di carattere tecnico, al Servizio edilizia residenziale dell´Assessorato, fax 070 606 6970, posta elettronica bfoddis@regione.Sardegna.it  e llpp.Ser@regione.sardegna.it    
   
   
SISMA/EMILIA - SONO 27 I PROGETTI, PER ALTRETTANTI COMUNI DELLE ZONE TERREMOTATE, CUI VERRANNO DESTINATI GLI OLTRE 14,3 MILIONI DI EURO PROVENIENTI DA SMS E TELEFONIA FISSA.  
 
Bologna, 16 ottobre 2012 - Scuole, asili nido, pinacoteche, municipi, beni culturali, palestre polifunzionali, centri di interesse sociale: 27 progetti che riguardano altrettanti comuni saranno destinatari delle donazioni tramite sms e telefonia fissa, per un totale di 14.350.000 euro (il 95% del totale, il rimanente è attribuito a Lombardia e Veneto). Come annunciato nei giorni scorsi e seguendo il programma concordato nel corso dell’ultima riunione del Comitato istituzionale con sindaci e presidenti di Provincia, oggi sono state inviate alla Protezione civile nazionale le schede per l’impiego dei fondi, che saranno sottoposte al comitato dei Garanti. Ad annunciarlo è il presidente della Regione Emilia-romagna e commissario delegato per la ricostruzione, Vasco Errani, che ha precisato come questa lista “non impiega tutti i fondi a disposizione: oltre a quelli inviati in data odierna sono pronti altri progetti, presentati da Comuni non ricompresi nell’elenco inviato alla Protezione civile, che saranno finanziati nei prossimi giorni con risorse provenienti da donazioni. Nessuna comunità sarà lasciata indietro”. L’obiettivo, condiviso in sede di Comitato istituzionale da tutti gli amministratori locali presenti, è di finanziare interventi per ogni comune, in modo che i donatori possano vedere concretamente spesi i fondi donati, anche i versamenti più esigui, su interventi indicati dai Comuni. “Nei prossimi giorni – ha annunciato Errani -, sarà pubblicato un sito nel portale della Regione in cui saranno consultabili tutti gli interventi finanziati con le donazioni. Ciò riguarderà sia le liberalità devolute alla Regione che quelle erogate nei confronti di Comuni o altri enti pubblici. Questo sistema, oltre a garantire una trasparenza assoluta e la tracciabilità dei flussi finanziari, consentirà di avere informazioni continuamente aggiornate sullo stato di avanzamento dei lavori e sui soggetti coinvolti nella fase realizzativa”. “I cittadini emiliani – conclude il presidente -, le famiglie e le imprese attraverso la Regione, i Comuni e le Province, ringraziano tutti coloro che in un momento di profonda crisi economica del Paese hanno generosamente deciso di contribuire donando una parte delle proprie disponibilità per dare una mano a ricostruire questi territori. Un comportamento che rappresenta un gesto di forte solidarietà e coesione sociale”.  
   
   
FONDO FITTI, 17 MILIONI DALLA REGIONE CAMPANIA PER ANNUALITÀ 2011  
 
Napoli, 16 ottobre 2012 - L´assessorato all’Urbanistica e al Governo del Territorio, guidato da Marcello Taglialatela, comunica che la Regione Campania, nonostante sia stato praticamente azzerato il trasferimento di risorse statali, ha assicurato uno stanziamento di 17 milioni di euro per i contributi ai Comuni ad integrazione dei fitti per le famiglie in condizioni disagiate per l’annualità 2011. La somma è stata ricavata dai residui di amministrazione e destinata a questo scopo, “a conferma – sottolinea l’assessorato – dell’attenzione della Giunta alle fasce deboli della popolazione.” L’assessorato precisa altresì, in riferimento a notizie di agenzie circa presunti ritardi per l’erogazione dell’annualità 2009 al Comune di Napoli, che l’importo richiesto di 4 milioni e 103 mila euro è stato liquidato con decreto del 5 ottobre scorso. Nel dettaglio, la graduatoria comunale è stata trasmessa in Regione solo il 22 luglio 2011. Da allora, sono seguite numerose sollecitazioni della Regione verso il competente ufficio comunale per la definizione degli obblighi di rendicontazione/monitoraggio procedurale e finanziario. Con la trasmissione della rendicontazione avvenuta da parte del Comune il 6 settembre scorso e dell’ultima attestazione finanziaria, più volte sollecitata per dare via libera alla liquidazione, è stata attivata rapidamente la procedura che ha portato una settimana fa all’emissione del decreto.  
   
   
INAUGURATO A GIANO DELL’UMBRIA INTERVENTO ATER  
 
Perugia, 16 ottobre 2012 - L´assessore regionale alle politiche della casa, Stefano Vinti, ha partecipato sabato 13 ottobre, all´inaugurazione di un complesso intervento, realizzato dall´Ater nel comune di Giano dell´Umbria, che ha riguardato la demolizione di vari manufatti e la riqualificazione complessiva delle parti scoperte condominiali degli edifici localizzati in via della Repubblica, ed in via Buozzi, per una spesa complessiva di 750 mila euro. "In queste aree, ha dichiarato l´assessore Vinti, erano state realizzate in maniera spontanea ed in tempi diversi, varie costruzioni che risultavano poco compatibili con il decoro richiesto in area residenziale urbana, oltreché in cattivo stato di conservazione. Per questo motivo, in accordo con l´Amministrazione comunale di Giano dell´Umbria, è stato predisposto e realizzato un programma di riqualificazione, consistito nella realizzazione ex novo di 30 autorimesse - di superficie compresa tra 24 e 30 mq - complete di spazi verdi di pertinenza sul retro e di tettoie sui fronti, nella sistemazione di due lotti edificabili, successivamente alienati (mediante bando pubblico) ad un costruttore privato che vi ha edificato 2 edifici, il cui prezzo di cessione è stato utilizzato per il parziale finanziamento dell´intervento pubblico e la sistemazione degli impianti a rete esistenti, con interramento delle linee aeree, realizzazione ex novo del sistema di raccolta e smaltimento delle acque meteoriche, nuova bitumatura degli spazi condominiali di pertinenza ridefinendo anche i posti auto di parcheggio esterni, nonché del verde condominiale, delle aiuole e dei marciapiedi. Insomma, grazie alla collaborazione pubblico privata, anche in questo caso, ha concluso l´assessore Vinti, siamo riusciti a migliorare e riqualificare una parte significativa del territorio dell´Umbria".  
   
   
MILANO: ARREDO URBANO. DAL COMUNE IN ARRIVO 190 NUOVE PANCHINE IN CITTÀ  
 
Milano, 16 ottobre 2012 - Entro la fine dell’anno Milano avrà 190 panchine nuove in tutte le 9 Zone, di cui 174 a 16 listelli verde, 10 a 16 listelli in legno Doussié e 6 a 5 listelli in legno Rovere, a seconda del contesto urbano in cui devono essere posate. “L’inserimento di nuove panchine già avvenuto in piazza Beccaria e corso Vittorio Emanuele ha riscosso grande favore e per questo crediamo che inserire questo elemento d’arredo in tanti luoghi di Milano sarà un regalo per tutti i cittadini e i turisti quando tornerà la bella stagione”, ha dichiarato l’assessore alla Mobilità, Ambiente, Arredo urbano e Verde Pierfrancesco Maran. “Una città è più bella se si mostra accogliente verso chi la vive tutti i giorni e verso chi la gira per lavoro o turismo e garantire luoghi liberi dove poter sostare anche solo qualche minuto è il primo passo per renderla tale”. A partire dalla volontà dell’Amministrazione di aumentare il numero di panchine in città, i Consigli di Zona hanno indicato al Comune le vie, le piazze, i parchi e i giardini in cui posare le panchine. Dopo l’invio dei suggerimenti, sono stati effettuati i sopralluoghi congiunti con i tecnici di Zona del Servizio Manutenzione del Verde e, salvo alcune eccezioni, le proposte sono risultate nel complesso idonee alla posa. Nello specifico, saranno installate 20 panchine in Zona 1, 24 in Zona 2, 28 in Zona 3, 17 in Zona 4, 22 in Zona 5, 22 in Zona 6, 16 in Zona 7, 17 in Zona 8, 24 in Zona 9: da largo Treves a via Padova, da corso Buenos Aires al parco Formentano, da via Cermenate a Cascina Bianca, da piazza Axum a via Quarenghi, fino a via Enrico Fermi. Attualmente a Milano, in particolar modo all’interno di aree verdi, ci sono 18.480 panchine in legno, 483 panchine in pietra naturale (tra queste rientrano quelle nuove di corso Vittorio Emanuele Ii) e 20 in pietra con fioriere, 2.106 panchine-muretto e 585 di altro genere. Accostate l’una all’altra, la loro lunghezza complessiva sarebbe di 79.356 metri.  
   
   
CONTINUA L’IMPEGNO DELLA REGIONE PUGLIA PER QUALITÀ URBANA E LA BELLEZZA DELLE CITTÀ  
 
Bari, 16 ottobre 2012 - Dopo il successo della prima edizione, è stata bandita la nuova edizione del Premio Apulia per le opere di architettura o di urbanistica contemporanea. Il Premio si basa sul riconoscimento del pubblico interesse nell´ideazione e realizzazione delle opere di architettura, come previsto dalla Legge regionale n. 14/2008 “Norme per la qualità delle opere di architettura e di trasformazione del territorio” che ha colmato una grave lacuna della legislazione italiana in questo campo. Il Premio è articolato in due sezioni: Sezione Progettisti Under 40, per autori di opere di architettura contemporanea o di urbanistica che presentano caratteristiche di particolare valore e siano state realizzate in Puglia nel quinquennio precedente; Sezione Committenza Privata, per soggetti che risiedono o abbiano la sede della loro attività in Puglia e che hanno dimostrato una particolare attenzione al perseguimento della qualità in architettura e in urbanistica. L’assessore Barbanente evidenzia che “La Regione ha fatto una chiara scelta di campo: il premio Apulia non è assegnato ad “archistar” ma a giovani architetti e committenti privati che si sono distinti per la capacità di migliorare la qualità degli spazi di lavoro e di vita quotidiana puntando sulla tutela di elementi di pregio del paesaggio pugliese, sull’ecosostenibilità di materiali e tecnologie, sul rispetto del patrimonio storico, sulla ricerca di un rapporto più armonico tra architettura e ambiente. La sfida del Premio è fare uscire l’architettura di qualità dai circoli elitari del dibattito specialistico e porli all’attenzione di quel vasto mondo della pratica ordinaria che determina con il proprio lavoro la qualità delle città nelle quali tutti noi abitiamo. “ Per partecipare occorre inviare entro il 30 dicembre 2012 all’Assessorato Regionale alla Qualità del Territorio la propria candidatura, comprensiva degli elaborati indicati nel regolamento del Premio (Regolamento Regionale 26 maggio 2009, n. 9) consultabile al seguente indirizzo internet: http://www.Regione.puglia.it/web/files/territorio/regolamento_premio_apulia.pdf    
   
   
ERASMUS PER GIOVANI IMPRENDITORI HA AIUTATO OLTRE 2 600 IMPRENDITORI  
 
Bruxelles, 16 ottobre 2012 - Alla vigilia della settimana delle Pmi, che avrà luogo dal 15 al 21 ottobre, il programma Erasmus per giovani imprenditori ha raggiunto un risultato importante: ha aiutato oltre 2 600 imprenditori organizzando più di 1 300 scambi tra imprenditori nuovi e affermati. Durante la cerimonia che si è tenuta ieri sera a Bruxelles, gli imprenditori e gli sportelli locali (organismi intermedi) sono stati premiati per il loro contributo attivo e fruttuoso al programma. Le categorie in gara dimostrano che il programma ha acquisito importanza, in particolare nell´ultimo anno, e che è vantaggioso non soltanto per i nuovi imprenditori e per gli imprenditori ospitanti, ma anche per l´economia dell´Ue. I premi assegnati erano suddivisi in cinque categorie: "Miglior video di una storia coronata da successo", "Cooperazione più riuscita successiva allo scambio", "Miglior progetto imprenditoriale di un nuovo imprenditore", "Imprenditore ospitante che ha ottenuto i migliori risultati" e "Organismo intermedio che ha fatto registrare la migliore performance". Antonio Tajani, Vicepresidente della Commissione europea e Commissario responsabile per le Imprese e la politica industriale ha dichiarato: "Un numero relativamente ridotto di Pmi esporta prodotti e servizi nell´Ue o in paesi terzi, occorre pertanto promuovere l´internazionalizzazione delle Pmi dell´Ue. Sia gli imprenditori ospitanti che i nuovi imprenditori beneficiano del programma Erasmus per giovani imprenditori, che consente loro di avere maggiore accesso ai mercati e di individuare potenziali partner in altri paesi dell´Ue." Intervista ai partecipanti al programma Erasmus http://ec.Europa.eu/enterprise/magazine/articles/smes-entrepreneurship/article_11044_it.htm  Ulteriori informazioni sul programma Erasmus per giovani imprenditori http://www.Erasmus-entrepreneurs.eu/index.php?lan=it  Ulteriori informazioni sui premi http://www.Erasmus-entrepreneurs.eu/page.php?cid=11  Studi di casi relativi agli scambi http://www.Erasmus-entrepreneurs.eu/page.php?cid=09  I vincitori dei premi Erasmus per l´imprenditorialità 2012- Per il miglior video di una storia coronata da successo 1. Nuovo imprenditore: Luca Oggianu (It) – Imprenditore ospitante (Io) Christophe Chatillon (Be): servizi digitali nel campo delle applicazioni. 2. Nuovo imprenditore: Ramon Francos Sanchez (Es) – Io Piotr Przewrocki (Pl): servizi multimediali. 3. Nuovo imprenditore: Liga Stige (Lv) – Io George Skafidas (El): servizio di intermediazione doganale. Per la cooperazione più riuscita successiva allo scambio - 1. Nuovo imprenditore: Sébastien Aubert (Fr) – Io Thierry Baujard (De): produzione e finanziamento di film. 2. Nuovo imprenditore: Dimitris Matsakis (El) – Io Pierre Engel (Fr): consulenza e sviluppo di capacità nelle tecnologie spaziali. 3. Nuovo imprenditore: Sylvain Lemoine (Fr) – Io Carl Georg Rasmussen (Dk): trasporto sostenibile. Per il miglior progetto imprenditoriale - 1. Nuovo imprenditore: Marius Dan Croitoru (Ro): piattaforma online per studenti e giovani professionisti. 2. Nuovo imprenditore: Esther Pascual Fernandez (Es): riutilizzo dei liquami di bovini per la fabbricazione di contenitori per piante. 3. Nuovo imprenditore: Marco Migliorisi (It): moda ecocompatibile. Per il miglior imprenditore ospitante: 1. Joseph A. Bugeja (Mt): viaggi e turismo. 2. Gianluca Massimiliano Frongia (It): promozione dello sviluppo personale e professionale dei giovani affinché diventino cittadini attivi. 3. Seppo Huurinainen (Fi): fornitore di sistemi bioenergetici per la pianificazione delle risorse aziendali. Per l´organismo intermedio che ha fatto registrare la migliore performance: 1. Unioncamere del Veneto - Eurosportello Veneto (It). Il programma Erasmus per giovani imprenditori - Dal 2009 un imprenditore che intende costituire un´impresa o che ne ha appena avviata una può essere affiancato ad un imprenditore esperto di un altro paese e lavorare con lui da uno a sei mesi. Il programma “Erasmus per giovani imprenditori” favorisce la creazione di reti di imprenditori sulla base delle conoscenze e delle esperienze transfrontaliere all´interno dell´Ue. Secondo le statistiche, il 93% dei nuovi imprenditori e l´86% degli imprenditori ospitanti che hanno partecipato al programma sostengono che lo scambio contribuisce allo sviluppo della loro attività. L´84% degli imprenditori ospitanti sarebbe felice di ospitare un altro nuovo imprenditore. Molti scambi portano ad una cooperazione a lungo termine fra i due imprenditori e all´internazionalizzazione delle loro imprese. Inoltre il programma non solo contribuisce alla creazione di nuove imprese, ma le rende più forti e sostenibili. Il programma è stato avviato dalla Commissione europea come progetto pilota. Quando ha ottenuto risultati positivi, la Commissione lo ha inserito nel programma per la competitività e l´innovazione (Cip) e prevede di prolungarlo nel quadro del programma per la competitività delle imprese e le Pmi (Cosme). Settimana europea delle Pmi 2012. Più donne imprenditrici per favorire la crescita e l´occupazione - La settimana europea delle Pmi 2012 intende promuovere e sostenere le donne imprenditrici. La settimana si propone di: fornire informazioni sui diversi tipi di sostegno offerto dall´Ue e dalle autorità nazionali, regionali e locali alle micro, piccole e medie imprese; promuovere l´imprenditorialità per incoraggiare le persone, in particolare i giovani, ad optare per una carriera di imprenditore; dare un riconoscimento agli imprenditori per il loro contributo al benessere, all´occupazione, all´innovazione e alla competitività in Europa. Il vertice della settimana europea delle Pmi 2012 avrà luogo a Bruxelles il 17 ottobre. Il tema del convegno sarà "L´imprenditorialità femminile". Ulteriori informazioni sulla Settimana delle Pmi http://ec.europa.eu/enterprise/initiatives/sme-week/index_it.htm   
   
   
MONZA E BRIANZA - LE MULTINAZIONALI SCELGONO LA BRIANZA PER LAVORARE  
 
Monza, 16 ottobre 2012 - Le multinazionali scelgono la Brianza per lavorare. Dopo Milano, Monza e Brianza è la provincia lombarda con la maggiore concentrazione di imprese a partecipazione estera: complessivamente 340 imprese tra industria, commercio all’ingrosso e servizi. Il dato rappresenta l’8,2% del totale regionale e segue Milano che conta 2896 imprese (69,7%). Monza “stacca” Varese dove lavorano 201 imprese a partecipazione estera, Bergamo (190), Brescia (185) e Como (111). Un feeling quello di Monza e Brianza per l’estero che è dimostrato anche dalla variazione annuale di export e interscambio, che registrano rispettivamente +5,7% e +2,8%. Prendendo in considerazione i territori con il maggior numero di imprese e con i più consistenti flussi di interscambio commerciale, Monza e Brianza si colloca al sesto posto nella variazione dell’export dopo Padova (+8,0%), Firenze (+6,7%), Verona (+6,4%), Bergamo (+6,3%) e Milano (+6,1%). È quanto emerge da elaborazioni dell’Ufficio Studi della Camera di Commercio di Monza e Brianza su dati Istat-coeweb, Registro Imprese, banca dati Reprint, R&p – Politecnico di Milano.  
   
   
SOSTEGNO AL REDDITO PER LAVORATORI IN DIFFICOLTÀ. VENDOLA SCRIVE A FORNERO  
 
Bari, 16 ottobre 2012 - “I dati della spesa per gli ammortizzatori in deroga relativi alla nostra Regione, forniti dall’Inps, mostrano una crescita assai rilevante per il 2012 e confermano che le risorse destinate alla Regione Puglia dal Suo Ministero per l’anno in corso, ad oggi pari a 140 milioni di euro, sono insufficienti a coprire le necessità delle imprese e dei lavoratori pugliesi, essendo già esaurite da tempo”. Questo un passaggio della lettera che il Presidente della Regione Puglia Nichi Vendola ha scritto al Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali Elsa Fornero. Nella lettera il Presidente Vendola ha rinnovato la richiesta al Ministro “di assegnare alla Regione Puglia le risorse necessarie pari al fabbisogno”. Di seguito il testo integrale della lettera.: “Gentile Ministro, nel corso di quest’anno, più volte ho avuto modo di segnalarLe la necessità di garantire un sostegno al reddito dei lavoratori travolti dalle difficoltà determinate dalla crisi economica. Come a Lei noto, i dati della spesa per gli ammortizzatori in deroga relativi alla nostra Regione, forniti dall’Inps, mostrano una crescita assai rilevante per il 2012 e confermano che le risorse destinate alla Regione Puglia dal suo Ministero per l’anno 2012, ad oggi pari a 140 milioni di euro, sono insufficienti a coprire le necessità delle imprese e dei lavoratori pugliesi, essendo già esaurite da tempo. Pertanto, Le rinnovo la richiesta di assegnare alla nostra Regione le risorse necessarie pari al fabbisogno. In applicazione dell’Accordo Stato-regioni, al fine di definire modalità e tempi per la concessione di tali somme, Le sarei grato se volesse programmare con urgenza un incontro.” Cordialità Nichi Vendola  
   
   
MEMORANDUM TRA REGIONE EMILIA ROMAGNA E AZIENDA GIAPPONESE  
 
Bologna, 16 ottobre 2012 - Siglato il 12 ottobre in viale Aldo Moro un memorandum tra la Regione Emilia-romagna e l´azienda giapponese Topcon relativamente all’impegno di realizzare un innovativo polo tecnologico nella cittadina modenese di Concordia sulla Secchia, realtà colpita dal terremoto. Il memorandum di impegni è stato sottoscritto dall’assessore regionale alle Attività produttive, Gian Carlo Muzzarelli, ed il presidente Topcon Ray O’connor. Con l´accordo Topcon si impegna a realizzare un Polo tecnologico per l´innovazione a Concordia, Comune con cui la multinazionale ha già sottoscritto il memorandum in precedenza e ha già sede una delle aziende del gruppo. Un segnale di attenzione per il rafforzamento di un’azienda multinazionale presente nel territorio del terremoto. La Topcon, azienda multinazionale con sede in Giappone (consociata Toshiba) è leader nel settore delle apparecchiature elettroniche per il posizionamento. «Un progetto – ha sottolineato l’assessore Muzzarelli - di grande importanza in un Comune colpito dal terremoto e che si inserisce nel solco del nuovo Piano regionale delle attività produttive, tra politiche per l´innovazione e per l´attrattività territoriale. Le prospettive di ampliamento dell’azienda potranno implementare il lavoro e l’occupazione anche qualificata per centinaia di addetti tra imprese del gruppo, partner, start up innovative e centri di ricerca».  
   
   
CONVENTION CAMERE COMMERCIO, PRESIDENTE MARINI: QUALITÀ E INNOVAZIONE PER FAR TORNARE A CRESCERE ECONOMIA  
 
Perugia, 16 ottobre 2012 - "La vera, grande sfida che ci attende per far sì che l´economia nazionale possa riprendersi, è quella della maggiore competitività del nostro sistema che passa anche per i processi di internazionalizzazione delle imprese e della loro capacità di esportare". È quanto affermato dalla presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, intervenuta ieri mattina a Perugia ai lavori della ventunesima Convention mondiale delle Camere di Commercio italiane all´estero. Per la presidente, è necessario concentrare ogni sforzo da parte di tutti gli attori, istituzionali ed imprenditoriali, "sulla qualità e l´innovazione" dei prodotti nazionali, perché sugli altri fattori, purtroppo, l´Italia e il suo sistema economico non sono più competitivi. "Sul terreno del costo del lavoro - ha aggiunto la presidente - in molte aree del mondo non siamo in grado di essere competitivi", e al tempo stesso "stiamo diventando un´economia high cost dal punto di vista delle materie prime e dell´energia". Inoltre, "non possiamo più far conto su fattori legati all´oscillazione dei cambi e alle svalutazioni competitive che in passato nei fatti hanno sostenuto un pezzo importante dell´industria e del sistema produttivo nazionale". Dunque, a giudizio della presidente Marini, "è il fattore ´qualità e innovazione´ il solo che potrà permetterci di vincere la sfida per riportare l´economia italiana a crescere". A questa sfida non sono estranee le politiche pubbliche che devono, anzi, favorire il più possibile l´evoluzione del nostro sistema produttivo verso elementi e fattori concreti che ne aumentino la sua competitività: "Le politiche pubbliche, soprattutto regionali - ha detto - devono avere l´ambizione di aprire a questa dimensione sistemi, filiere e reti di imprese". "Le politiche regionali - ha aggiunto Marini - devono quindi saper avere quella capacità di leggere i mutamenti e le strutture produttive territoriali nella loro intima essenza mentre al livello nazionale deve competere la capacità di costruire le infrastrutture di servizio ai processi di internazionalizzazione del sistema Paese nel suo complesso". Riferendosi poi al recente dibattito apertosi attorno alle questioni della riforma dell´assetto istituzionale dello Stato, ed in particolar modo del Titolo V della Costituzione, la presidente ha affermato che "la politica deve evitare l´atteggiamento da ´pendolo´ che oscilla una volta verso il federalismo spinto, e subito dopo verso forme di neocentralismo. Questo non giova non solo alla democrazia italiana, ma alla stessa economia. Personalmente ritengo che lo Stato debba recuperare alcune funzioni centrali nell´interesse di tutti, che però - ha concluso la presidente Marini - non deve porsi in contrapposizione al sistema istituzionale delle autonomie".  
   
   
ECONOMIA: ARMAO, RAFFORZARE CONFIDI RICORRENDO AI FONDI EUROPEI  
 
Palermo, 16 ottobre 2012 - "Il sistema dei consorzi Fidi costituisce una leva essenziale per affrontare la crisi, soprattutto nel Mezzogiorno. In Sicilia li abbiamo rafforzati patrimonialmente con interventi finanziari voluti dal governo regionale. Si potra´´ fare di piu´ se l´Unione Europea consentira´ l´utilizzo dei fondi comunitari in tal senso". Lo ha detto Gaetano Armao, assessore regionale all´Economia, aprendo, il 12 ottobre , i lavori della Convention Fedart Fidi sulla sostenibilita´ del sistema confidi, all´hotel Zagarella di Santa Flavia, alla quale erano presenti i dirigenti nazionali dei consorzi e delle cooperative artigiane di garanzia. "L´osservatorio sul credito in Sicilia, strumento adesso inserito nelle nuove norme di attuazione del nostro Statuto in materia bancaria, varate qualche giorno fa dal consiglio dei ministri, dimostra che il differenziale piu´ rilevante dell´offerta di credito nel mezzogiorno si registra nel settore delle garanzie. Alle imprese del sud, ed in particolare a quelle siciliane, viene richiesto ben oltre il 50 per cento di garanzie aggiuntive per accedere allo stesso tipo di finanziamento rispetto alla media nazionale. In questo senso l´estensione del raggio di azione dei consorzi fidi rappresenta una leva essenziale per consentire alle nostre imprese di affrontare la crisi e prepararsi alla ripresa". Nel corso del suo intervento l´assessore Armao, che in atto coordina le Regioni italiane per la programmazione europea e le relazioni internazionali, ha proposto alle associazioni di confidi di richiedere, congiuntamente al ministro Barca, un incontro urgente affinche´, per il prossimo periodo di programmazione europea (Europa 2020), possano essere superate le difficolta´´ che sin qui hanno, irragionevolmente, impedito l´impiego delle risorse europee per il sostegno finanziario ai consorzi fidi e l´accesso al credito alle imprese.  
   
   
STRUMENTI PER IMPRESE INTRAPRENDENTI INCONTRI PER IMPRENDITORI O "ASPIRANTI TALI" NELL´AMBITO DI "STRADE DELL´ARTIGIANATO" A ROVERETO IL 19 E IL 20 OTTOBRE  
 
Trento, 16 ottobre 2012 - Nell’ambito di "Strade dell’Artigianato" sono organizzati numerosi incontri per imprenditori o aspiranti tali. Avranno luogo presso Spazio Imprese, in via della Terra 23/25 a Rovereto venerdì 19 e sabato 20 ottobre. Nel contesto di un ambiente informale si potranno raccogliere i suggerimenti degli esperti. La manifestazione "Strade dell´Artigianato" è supportata congiuntamente dall´Assessorato all´industria, artigianato e commercio della Provincia autonoma di Trento e dall´Assessorato all’artigianato e aziende partecipate del Comune di Rovereto ed organizzata da Ceii Trentino. Di seguito tutti gli appuntamenti in programma. Calendario Appuntamenti Venerdì 19 ottobre ore 14 L’artigianato: una via per scoprire le proprie passioni ed i propri talenti! A cura del Gruppo Giovani Artigiani. Il Gruppo Giovani Imprenditori Artigiani è un´organizzazione provinciale di carattere sociale di cui fanno parte tutti gli imprenditori (titolari, soci e collaboratori) artigiani al di sotto dei quaranta anni di età, che si propone di sostenere i giovani nell’avvio di nuovi percorsi imprenditoriali, nel definire percorsi di formazione e sostegno, nel contribuire definire scenari in cui la nuova imprenditoria possa trovare humus fertile. In questo incontro Ivan Bonvecchio racconterà le aspirazioni, difficoltà e soddisfazioni legate alla propria esperienza oltre a fornire suggerimenti e su come trovare la propria strada e come utilizzare le proprie passioni e la propria creatività per percorrere una strada professionale nel mondo dell’artigianato in questa nuova società dove tutto è liquido e tutto si modifica in continuazione. Ore 15 Triz: soluzioni per nuovi progetti” A cura di Ceii Trentino. Fare innovazione è imperativo per restare competitivi sul mercato. Fare innovazione è però molto impegnativo e costoso soprattutto per le piccole imprese. Triz - acronimo russo traducibile con Teoria per la soluzione inventiva di problemi – rappresenta allo stesso tempo un metodo ed un insieme di strumenti sviluppati al fine di catturare e strutturare il processo di creazione delle idee e di risoluzione di problemi tecnici. E’ riconosciuto come uno dei migliori metodi per fare innovazione in modo sistematico ed inventivo. Emanuele Gecele di Ceii Trentino spiegherà come Triz sia un sistema valido non solo per sviluppare nuovi prodotti in azienda ma anche per trovare nuove applicazioni di prodotti già esistenti nonché nuovi sbocchi di mercato e rappresenti quindi un formidabile strumento operativo alla portata anche delle piccole imprese. Ore 16 Nuove Imprese? Parliamone. Suggerimenti per non sbagliare i primi passi A cura di Trentino Imprese. Diventare imprenditore rappresenta un’avventura in cui i primi passi sono scanditi da una serie di azioni fondamentali per garantire un esito favorevole alla propria sfida. Previsioni relative agli investimenti da effettuare, all’organizzazione da impiantare, alla risorse da mettere in campo si devono accostare alle valutazioni rispetto agli adempimenti amministrativi e burocratici da soddisfare. Alessandro Tonina di Trentino Imprese fornirà in questo incontro istruzioni e suggerimenti per fare le scelte più corrette per la propria impresa. Ore 17 I nuovi percorsi degli incentivi per le imprese in Provincia di Trento. A cura dell’Agenzia Provinciale per l’incentivazione delle attività economiche. In un mondo economico in continua evoluzione le donne e i giovani rappresentano una risorsa importante per dare nuovo slancio all’economia. Per sostenere queste nuove energie la Provincia di Trento ha messo in campo una serie di incentivi che rappresentano un importante supporto per la nascita di nuove iniziative imprenditoriali. Michele Michelini dell’Agenzia provinciale per l’incentivazione delle attività economiche illustra quali sono le azioni e le misure per favorire l’imprenditoria femminile e giovanile e come applicarle nello sviluppo del proprio progetto aziendale. Sabato 20 ottobre ore 9.30 65 anni, ma non li dimostra: l’attività di un sindacato moderno. A cura dell’Associazione Artigiani e Piccole Imprese. L’associazione Artigiani e piccole imprese della provincia di Trento ha compiuto 65 anni di vita con un patrimonio di esperienza, saggezza e di orientamento dei propri associati alle nuove sfide del mercato e della tecnologia. Il nucleo centrale della missione dell’Associazione è quello di mettere in condizione il mondo artigiano, nel suo insieme, di fronteggiare e vincere la sfida della globalizzazione sul piano economico, culturale e sociale, stimolando la comunità provinciale a fare altrettanto. Franco Grasselli ed Elena Bertolini raccontano le diverse componenti dell’identità dell’Associazione nonché le diverse attività – sindacali, di rappresentanza e di servizio – che vengono intraprese a sostegno del comparto artigiano. Ore 10.30 Gli strumenti per cogliere le opportunità professionali nell’artigianato. A cura dell’Agenzia del Lavoro. L’agenzia del Lavoro è una struttura pubblica alla quale è affidata, al fine di contribuire a rendere effettivo il diritto al lavoro e l´elevazione professionale dei lavoratori, l´attuazione degli Interventi di politica del lavoro e la gestione delle attività amministrative in materia di collocamento ed avviamento al lavoro. Tra le varie funzioni svolte va ricordato il sostegno alla nuova imprenditoria che prevede aiuti di natura economica per particolari categorie di lavoratori e/o per specifici progetti (prestito d´onore), nonché interventi orientativi, formativi e di assistenza. Luigi Pitton, direttore dell’Area Iniziative Formative e Michele Tessari, direttore Ufficio Affari Amministrativi, Generali e Contabili declinano questo servizio volto alla diffusione di nuove attività di lavoro autonomo e la nascita di imprese di piccole dimensioni, rispetto alle specificità del mondo artigiano. Ore 11.30 Sviluppo imprenditoriale e green economy: i servizi offerti dal Distretto Tecnologico Trentino. A cura di Habitech. Habitech nasce con l´obiettivo di realizzare in Trentino filiere produttive specializzate nei settori legati all’edilizia sostenibile, alla produzione di energia da fonti rinnovabili e alle tecnologie intelligenti per la gestione del territorio. Al di là dell´attività "tipica" dei distretti tecnologici, fondata sul finanziamento diretto di progetti volti a trasferire know-how dagli enti di ricerca alle imprese, Habitech porta avanti una serie di attività mirate principalmente a favorire un’innovazione organizzativa e di mercato all´interno delle singole aziende, lavorando sui sistemi di certificazione nell´edilizia, sull´organizzazione degli strumenti di mercato dell´efficienza energetica, sulla certificazione delle competenze e cercando di attivare nuove filiere produttive e di servizi. In questo incontro l’amministratore delegato Gianni Lazzari spiegherà quali sono i servizi offerti dal Distretto Tecnologico Trentino, polo nazionale per l´edilizia sostenibile, l´energia e la mobilità e un motore di sviluppo del green-business che interpreta la sostenibilità come un´opportunità di sviluppo e affermazione territoriale e imprenditoriale. Ore 16 Neo imprese: incentivi e opportunità. A cura della Cooperativa Artigiana di Garanzia. Dalla sua costituzione, correva l’anno 1966, la Cooperativa Artigiana di Garanzia ha considerato come suo obiettivo primario il sostegno e l’affiancamento delle neo imprese nell’accesso al credito bancario. Nel quasi mezzo secolo di attività, innumerevoli sono state le iniziative imprenditoriali che anche grazie al contributo della Cooperativa hanno potuto decollare e affermarsi. Doveroso rilevare che non c’è impresa di successo senza una persona che oltre alle proprie capacità manuali e imprenditoriali rischia e ci mette del proprio. Vero anche, che pur mettendosi in gioco, solitamente le risorse a disposizione non sono sufficienti per avviare un’attività imprenditoriale. La Cooperativa entra in campo proprio per colmare questo gap, offrendo le garanzie tante volte non adeguate o ritenute non sufficienti dal sistema bancario, per ottenere i finanziamenti necessari ad avviare l’attività. La Cooperativa non si limita certo a sostenere l’impresa solo nella fase iniziale, ma la aiuta e la accompagna nella sua crescita, anche con una consulenza finanziaria adeguata. È di questi giorni poi, una novità assoluta. La possibilità della Cooperativa di concedere direttamente piccoli finanziamenti alle neo imprese. È un segnale importante che si è voluto dare in questo periodo difficile per incoraggiare tanti giovani che hanno idee e capacità, a immaginarsi futuri e bravi imprenditori Ore 18 I nuovi percorsi degli incentivi per le imprese in Provincia di Trento. A cura dell’Agenzia provinciale per l’incentivazione delle attività economiche. Per sostenere lo sviluppo delle imprese, la Provincia autonoma di Trento interviene attraverso la concessione di incentivi per investimenti fissi, per l´innovazione e per la ricerca, nonché attraverso una serie di interventi di sistema. L’agenzia provinciale per l’incentivazione delle attività economiche (Apiae) è un organo dell’amministrazione creato per rendere più efficace l’attività di concessione ed erogazione di aiuti, contributi e agevolazioni finanziarie a favore delle imprese trentine. Claudio Moser, direttore di Apiae, illustrerà i nuovi strumenti messi in campo dalla Provincia autonoma di Trento con una attenzione particolare per quelle misure che incentivano le imprese artigiane nel realizzare investimenti in immobili, impianti, macchinari, attrezzature, brevetti e acquisizioni di know-how, nonché le spese inquadrabili nelle misure di protezione ambientale. Per informazioni e registrazioni si può contattare Ceii Trentino: info@ceii.It  o www.Ceii.it    
   
   
ABRUZZO: WORKSHOP INFORMATIVI PER IL MICROCREDITO  
 
Pescara, 16 ottobre 2012 - La Regione Abruzzo ha istituito la misura, con risorse del Po Fse 2007 ? 2013, per il microcredito. Abruzzo Sviluppo, in qualità di soggetto gestore del Fondo Microcredito Fse, organizza alcuni workshop territoriali per illustrare dettagli tecnici e modalità operative dell´Avviso pubblico perl´erogazione di microcredito. Tre gli appuntamenti ufficializzati:venerdì 19 ottobre, ore 15.30, Pescara, c/o sede Cna Abruzzo, via Cetteo Ciglia n.8;lunedì 22 ottobre, ore 15, Chieti, c/o Eurobic, centro Da.ma;martedì 23 ottobre, ore 15, Teramo, c/o Banca Tercas. Nel corso degli incontri i tecnici della Direzione regionale Politiche Attive del Lavoro e di Abruzzo Sviluppo spiegheranno nel dettaglio la misura a sostegno di: microimprese, che assumono la forma giuridica di ditta individuale, di società di persone o società cooperative (queste ultime anche sociali o a responsabilità limitata); lavoratori autonomi (tra cui anche liberi professionisti). Gli Operatori del privato sociale e le organizzazioni no-profit possono presentare domande, purché nelle forme giuridiche di cui ai punti a) e b).L´avviso è volto alla concessione di microcrediti di importo compreso tra 5.000 e 25.000 euro ed ha l´obiettivo primario di sostenere la microimprenditorialità locale e il lavoro autonomo finanziando l´avvio di nuove attività imprenditoriali ovvero la realizzazione di nuovi investimenti e/o il consolidamento di investimenti nell´ambito di iniziative già esistenti, da parte di tutti quei soggetti, persone fisiche e persone giuridiche, che, per condizioni soggettive e oggettive, si trovino in difficoltà ad accedere ai canali tradizionali del credito. Le domande di ammissione potranno essere presentate a partire dal 29 ottobre 2012, fino ad esaurimento delle risorse disponibili, di cui verrà data adeguata informazione sul sito www.Abruzzosviluppo.it  e www.Regione.abruzzo.it/fil    
   
   
NUOVE NORME PER LE ATTIVITÀ COMMERCIALI PIEMONTESI  
 
Torino, 16 ottobre 2012 - “L’accordo di programma tra Comune, Provincia e Regione per analizzare ed approvare la realizzazione di ampie aree commerciali è un importate strumento di valutazione che responsabilizza tutti gli enti e li rende partecipi nelle scelte commerciali del territorio. Finalmente ognuno si assumerà le proprie responsabilità senza più nascondersi dietro un dito”: l’assessore regionale al Commercio, William Casoni, commenta così i lavori della seduta del 12 ottobre della Iii Commissione consiliare, che ha analizzato la delibera di revisione degli indirizzi generali e dei criteri di programmazione urbanistica per l’insediamento del commercio al dettaglio in sede fissa. In questo modo, quando un Comune proporrà di realizzare aree commerciali di grandi dimensioni dovrà chiedere anche il parere degli altri due enti, che saranno chiamati ad analizzare la richiesta ed esaminarne le motivazioni. Un eventuale parere negativo diventerà vincolante. La decisione della Commissione mette pertanto dei paletti alle liberalizzazioni approvate dal Governo Monti, che non ponevano più tetti massimi di espansione. Viene infatti introdotto un tetto massimo di superficie per gli insediamenti sotto i 2500 mq, che non sono raddoppiati ma aumentati del 50 per cento. “Questa disposizione - annota Casoni - vale per potenziare i centri cittadini, perché è solo supportando e valorizzando la rete all’interno delle città che si crea economia, lavoro e sviluppo. Gli insediamenti in aree lontane dal centro non portano nulla alle attività commerciali e ai negozi di vicinato” La soglia massima per quelli oltre i 2500 mq diventa molto più bassa rispetto a prima ed ogni Comune è libero di individuare aree ed insediamenti nell’ambito delle procedure ordinarie, altrimenti anche Provincia e Regione devono esprimere il proprio parere. “Il mondo del lavoro, l’economia e il mercato globale stanno cambiando, era necessario trovare soluzioni adeguate per rispondere alle nuove esigenze. La delibera redatta dalla Iii Commissione - conclude l’assessore - prevede anche la trasformazione di una realtà, come può essere un’azienda che ha dovuto chiudere l’attività, in un’altra realtà commerciale, al fine di fornire un’occasione di lavoro in maniera rapida a chi altrimenti resterebbe disoccupato. Inoltre, non dimentichiamo che tra poco ci saranno anche numerosi immobili dello Stato che verranno dismessi e la possibilità di poterli riconvertire in attività commerciali è un’opportunità economica e lavorativa che non va certo persa”.  
   
   
IMPRENDITORI E SCUOLA SI CONFRONTANO IN TEMPI DI CRISI  
 
 Rimini, 16 ottobre 2012 - Costruire insieme, scuola e impresa, i messaggi di cultura del lavoro necessari per il mercato di domani: è questo il focus dell’incontro che la Camera di Commercio di Rimini promuove domani, martedì 16 ottobre 2012 dalle ore 15.00, presso l´Hotel Holiday Inn in viale Vespucci 16, per “Parlare di lavoro e di professioni in tempo di crisi: imprenditori e scuola si confrontano”, all’interno del progetto pluriennale “La Città dei Mestieri: un ponte fra scuola e impresa”. In uno scenario di crescita economica bassa o nulla, cambiano le opportunità di lavoro e, ancor più, la percezione di tali opportunità e del lavoro stesso, specie nei giovani. I bambini e i ragazzi, più di altri, subiscono un’informazione mediatica allo stesso tempo allarmista e difficile da decodificare, che rischia di trasmettere soltanto l’idea di un mutamento irreversibile in atto; e probabilmente sono coinvolti in una comunicazione familiare che “porta in casa” quotidianamente un orizzonte occupazionale problematico, col timore di minori opportunità rispetto a un recente passato. L’orientamento come l’economia, però, ci insegnano che la percezione del futuro, la fiducia, un’idea estesa di futuro, sono condizioni indispensabili per pensarsi e per agire, per “elaborare” la crisi come un’opportunità. Proprio oggi e più che in passato, i giovani devono mettere in campo attitudine al cambiamento e disponibilità all’apprendimento continuo, e su questo terreno la collaborazione tra scuola e impresa può davvero “fare la differenza”. L’incontro, proposto ai dirigenti scolastici, agli insegnanti, alle imprese, dà avvio all’edizione 2012/2013 del progetto “La Città dei Mestieri: un ponte fra scuola e impresa” e permetterà di approfondire e di costruire insieme, scuola e lavoro, gli esempi e i messaggi da proporre agli alunni attraverso le testimonianze degli imprenditori che partecipano al progetto. “La Città dei Mestieri: un ponte fra scuola e impresa” è un’iniziativa promossa dalla Camera di Commercio di Rimini per far scoprire ai ragazzi delle scuole secondarie e ai loro genitori, la realtà imprenditoriale del nostro territorio, attraverso laboratori e incontri con imprenditori. Un modo concreto per avere le idee chiare su quelle che sono le reali opportunità professionali offerte dalle nostre imprese, orientando giovani e genitori ad una scelta consapevole. Programma Saluto e introduzione ai lavori: Maurizio Temeroli, Segretario Generale della Camera di Commercio di Rimini; L’edizione 2012/2013 di “La Città dei Mestieri: un ponte fra scuola e impresa”, presentazione; Costruire messaggi di cultura del lavoro per adolescenti che si orientano in tempo di crisi; Intervengono: imprenditori, dirigenti scolastici e insegnanti; Coordina Letizia Dini, consulente in orientamento.  
   
   
FERPORT: REGIONE PUGLIA IMPEGNATA A SALVARE AZIENDA E SVILUPPARE LOGISTICA  
 
Bari, 15 ottobre 2012 - “Da tempo la Regione è fortemente impegnata a trovare una soluzione per salvare Ferport, la società per le manovre ferroviarie nel porto di Napoli, e i suoi lavoratori, attraverso una complessa azione che tende a sviluppare realmente il trasporto logistico su ferro, dando una prospettiva a lungo termine. Per questo sorprendono profondamente le dichiarazioni di un rappresentante della Fit Cisl che invece di sostenere l’azione che abbiamo avviato, giunge a criticare il protocollo d’intesa che faticosamente stiamo cercando di stipulare, e che rappresenta un primo passo per fare chiarezza e risolvere la questione dando sicurezza ai lavoratori.” Così l´assessore ai Trasporti e alle Attività produttive della Regione Campania Sergio Vetrella sulla vicenda della crisi della Ferport. “La domanda infatti che ognuno dovrebbe porsi – continua Vetrella - è come sia possibile che il trasporto su ferro delle merci da e verso il porto di Napoli si sia ridotto negli anni praticamente a zero, tanto da dover mettere in liquidazione l’unica società che effettua manovre (Ferport, appunto) all’interno del porto. Tutto questo è ancora più grave se si considerano gli ingenti investimenti pubblici, passati e presenti, tesi a costruire e sviluppare la rete logistica costituita dai porti, dagli interporti, dalle infrastrutture di collegamento, e gli effetti negativi ed intollerabili, quali ad esempio l’inquinamento, derivanti da un trasporto che avviene attualmente quasi esclusivamente su gomma. “Proprio per portare a buon fine questa difficilissima trattativa – conclude l’assessore regionale – con il presidente Caldoro abbiamo chiesto e ottenuto che l’assemblea dei soci di Ferport resti aperta fino al 25 ottobre prossimo, in modo da effettuare tutti gli ulteriori ultimi approfondimenti necessari ad assumere una definitiva decisione. Sono dunque destituite di ogni fondamento le dichiarazioni del rappresentante della Fit Cisl che dà per certo il fallimento della società. Dichiarazioni che non fanno altro che creare pericolosi allarmismi tra i dipendenti di Ferport e le loro famiglie, già duramente provati dalla situazione in cui si sono venuti a trovare, e che non aiutano e anzi rischiano di ostacolare il processo di risoluzione della vertenza in atto.”  
   
   
MONTREAL: MERCATO CANADESE GRANDE OPPORTUNITÀ PER LE AZIENDE CALABRESI  
 
Catanzaro, 16 ottobre 2012 - Due giorni intensi e molto proficui in Canada per l´Assessore all´Internazionalizzazione Luigi Fedele. La missione organizzata dall´Assessorato in collaborazione con la Camera di Commercio italiana in Canada, ha permesso di presentare circa una ventina di importanti marchi di aziende vinicole calabresi, al fine di creare le condizioni per immetterli sul mercato canadese e, in particolare, del Quebec. In questa provincia, infatti, le normative per l´importazione di alcolici sono molto rigide, in quanto sottoposta a monopolio, ma la domanda risulta molto elevata, dal momento che la popolazione locale ha una predilezione per la buona cucina. Per le loro caratteristiche, quindi, in tale fetta di mercato i prodotti calabresi agroalimentari e vinicoli hanno buoni margini di diffusione. La due giorni a Montreal dell´Assessore Fedele è iniziata con il saluto del Console Italiano Antonio Poletti, seguito dall´incontro con il Presidente della Camera di Commercio italiana in Canada Emanuele Triassi e con il Segretario Generale Daniela Virone. Nel pomeriggio, presso l´Istituto Alberghiero & del Turismo del Queìbec, l´Assessore Fedele ha aperto il seminario sui vini della Calabria, seguito da degustazione tecnica, animato dal Professore di Sommelier Pascal Patron, che ha dettagliatamente esposto agli importatori presenti le caratteristiche dei nuovi vini calabresi, dall´origine alla produzione. Successivamente è stato sottoscritto il protocollo d´intesa tra Regione Calabria, Camera di Commercio Italiana in Canada e Socieìteì de deìveloppement de la Petite Italie per il programma annuale che prevede "La settimana della gastronomia calabrese nella Piccola Italia e al mercato Jean-talon", una vera e propria attivitaÌ di promozione di prodotti agroalimentari ed enologici calabresi. Nella stessa sede, in serata, la Camera di Commercio italiana in Canada ha organizzato un cocktail promozionale dei vini e dei liquori calabresi già diffusi sul mercato, alla presenza di numerosi giornalisti e stakeholders. Nella giornata seguente l´Assessore all´Internazionalizzazione Luigi Fedele ha preso parte al "Cooking Show" durante il quale il professore di cucina italiana, di origine calabrese, Pasquale Vari, esibendosi dal vivo, ha mostrato ai più importanti ristoratori di Montreal come valorizzare al meglio i tanti prodotti dell´Agroalimentare della nostra regione. In occasione di questa visita, chiaramente, non poteva mancare un particolare pensiero per la comunità calabrese, e l´Assessore Fedele ha incontrato il Presidente della Federazione dei Calabresi di Montreal Scalzo ed il Consultore Chieffallo. A conclusione della due giorni, l´Assessore Fedele ha rilasciato una lunga intervista in diretta all´emittente Cfmb, unica radio italiana a Montreal. "Ci siamo resi conto che il Canada, ed il Quebec in particolare - ha dichiarato l´Assessore Fedele - è un territorio culturalmente predisposto ad utilizzare i prodotti agroalimentari calabresi. Proprio per questo alla sede della Camera di Commercio era già presente, e continuerà ad operare, un desk Calabria a disposizione di tutte le aziende che vogliono essere supportate per inserirsi in questo mercato. La qualità raggiunta dalla gran parte dei nostri prodotti e dallo stesso vino - ha concluso l´Assessore all´Internazionalizzazione Luigi Fedele - è tale da non temere confronto con altre realtà, invitiamo le aziende a migliorarsi sempre di più e ad aprirsi ai mercati esteri, sapendo di poter contare sempre sul supporto della Regione".  
   
   
FVG: UN PROGETTO SOSTIENE INTERNAZIONALIZZAZIONE IMPRESE  
 
 Udine, 16 ottobre 2012 - E´ stato presentato ieri a Udine dall´assessore alle Attività produttive, Federica Seganti, e dall´attuale presidente di Unioncamere, Giovanni Da Pozzo, il progetto "Fvg vs global competition" per l´assistenza alle Pmi nel processo di internazionalizzazione. Indirizzato alle start up (ne sono state individuate già 250), a quelle che già operano all´estero e a quelle che ancora debbono iniziare questo percorso anche attraverso l´aggregazione d´impresa, il progetto indirizza in particolare la sua attenzione verso specifiche filiere produttive, come quella dell´abitare, della meccanica, dell´agroalimentazione, della logistica, della nautica, sostenendo azioni come seminari, formazione e qualificazione del personale, ma anche la partecipazione a fiere ed incontri finalizzati al business. Il progetto è stato finanziato per l´80 per cento dalla Regione con 625 mila euro, e per il rimanente 20 per cento da Unioncamere, che si è aggiudicato il bando "pubblicato - ha ricordato Seganti - in seguito all´approvazione, per la prima volta in regione, del piano regionale triennale per l´internazionalizzazione". All´incontro erano presenti anche il presidente ed il vicepresidente delle Camere di Commercio di Pordenone, Giovanni Pavan e Marco Bruseschi, ed il presidente della Camera di Commercio di Trieste, Antonio Paoletti, che ha sintetizzato l´iter di affiancamento delle imprese: dal check up delle aziende alla messa a disposizione di professionalità mirate (business promoters, manager a tempo, export manager), all´accompagnamento sui diversi mercati con l´individuazione delle realtà potenzialmente attratte dai prodotti regionali. Le strategie che saranno poste in atto, ha osservato l´assessore, vanno dal supporto alla diversificazione ed all´aumento del portafoglio dei paesi di riferimento, riservato alle imprese che lavorano al rafforzamento della loro presenza sui mercati esteri, al sostegno a 360 gradi di quelle che potenzialmente possono esportare i propri prodotti. In particolare, Seganti si è quindi soffermata sul finanziamento dell´internazionalizzazione attraverso il nuovo fondo di rotazione per la Pmi, che diventerà operativo a partire da gennaio, ed il nuovo Ddl approvato dalla Giunta la scorsa settimana, che prevede il sostegno all´export di reti di impresa. "Il monitoraggio dei risultati verrà fatto da Informest" ha confermato l´assessore, ricordando che all´iniziativa illustrata oggi si è arrivati per input del sistema delle imprese e per il bisogno di "capire chi fa cosa in un momento in cui si chiedeva massima sinergia per dare risposte ai bisogni delle imprese". Anche per questo in sede di predefinizione di Fvg vs Global Competition erano stati coinvolti, oltre alle Camere di commercio ed alla Regione, Finest, Informest, Friulia ed il ministero dello Sviluppo economico. "Il progetto, biennale, è stato valutato da una commissione all´interno della quale erano rappresentate tutte le associazioni di categoria" ha concluso l´assessore, evidenziando che con quest´iniziativa viene messa a disposizione degli imprenditori un´organizzazione regionale fondata sull´esperienza, la competenza e la conoscenza del territorio delle singole Camere di Commercio.  
   
   
TUTELA CONSUMATORI. PROCESSO ALLA TRUFFA  
 
Padova, 16 ottobre 2012 - Come si svolge un processo per truffa? Quali gli inghippi procedurali in cui può incorrere chi è in prima linea contro i prodotti fasulli, quali le argomentazioni a tutela del consumatore e quelle a difesa dell’accusato. Queste problematiche il 13 ottobre sono state al centro di un processo simulato svoltosi nella sala Egizia del Caffè Pedrocchi di Padova, con avvocati e magistrati veri, testimoni e operatori di polizia giudiziaria: una lezione con un coinvolgimento dal vivo, attraverso un dibattimento articolato e argomentato. L’iniziativa, organizzata nell’ambito del Festival dei Consumatori in corso nella città del Santo, era rivolta alla polizia locale impegnata nel corso di formazione, gestito da Unioncamere con il supporto regionale, per preparare gli addetti a riconoscere i prodotti tarocchi e a contrastarne la commercializzazione. Il “processo”, che ha visto come protagonisti il magistrato Antonio Fojadelli, il Pubblico Ministero Cino Cecchini e l’avvocato Franco Tosello per la difesa, ha riguardato il caso di una vendita di occhiali le cui caratteristiche, secondo l’acquirente, erano diverse da quelle che ci si poteva aspettare, un prodotto ritenuto insomma un tarocco. Lo scopo era di dare una serie di suggerimenti agli operatori di polizia giudiziaria per contrastare e reprimere truffe e illeciti. Sono stati soprattutto messi in rilievo i rischi in cui si va incontro quando l’attività di contrasto non viene eseguita con tutti i crismi e le regole previste dalle procedure. Una prova male acquisita non è più una prova – ha fatto presente in proposito Fojadelli – e l’impegno per tutelare il consumatore e sanzionare il truffatore rischia di andare in fumo.  
   
   
LUIGI BRUGNARO NUOVO PRESIDENTE ASSOLAVORO, I COMPLIMENTI DI ZAIA  
 
Venezia, 16 ottobre 2012 - “Voglio fare le mie congratulazioni a Luigi Brugnaro per la nomina alla guida di Assolavoro. Sono sicuro che saprà ricoprire questo ruolo con quella competenza e quell’impegno che contraddistinguono il suo percorso professionale sia come imprenditore sia come guida degli industriali di Venezia.” Con queste parole il Presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, commenta l’elezione di oggi di Luigi Brugnaro a presidente di Assolavoro. “Si tratta di un incarico molto importante, in particolare in un momento difficile come quello che sta attraversando l’economia del nostro Paese. Per questo - conclude il Presidente - gli faccio i miei più cari auguri di buon lavoro sicuro che saprà affrontare e vincere le sfide che avrà di fronte nel corso del suo mandato.”  
   
   
ACCIAIERIE TERNI; MARINI, POLLI E DI GIROLAMO A PASSERA: “GOVERNO CHIEDA A OUTOKUMPU DI RITIRARE SUA PROPOSTA”  
 
 Perugia, 16 ottobre 2012 - Il Governo italiano sostenga formalmente la richiesta a Outokumpu di ritirare la propria proposta avanzata alla Commissione Europea, e successivamente si avvii un confronto tra il gruppo finlandese, Thyssenkrupp-inoxum, le istituzioni nazionali e umbre, le forze sociali e sindacali per individuare una soluzione che abbia come obiettivo principalmente "la salvaguardia di una grande e strategica industria italiana". È quanto scrivono in una lettera congiunta inviata al ministro dello Ssviluppo economico, Corrado Passera - alla vigilia dell´incontro tra lo stesso Ministro ed il Ceo di Outokumpu - la presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, il presidente della Provincia di Terni, Feliciano Polli ed il sindaco di Terni, Leopoldo Di Girolamo. Nella lettera Marini, Polli e Di Girolamo rappresentano al Ministro i punti essenziali della posizione delle istituzioni umbre in merito alla vicenda, sottolineando che raccolgono il largo consenso delle forze sociali dell´Umbria. Dopo aver ricordato che il piano presentato da Outokumpu prevedeva originariamente la centralità del sito industriale di Terni e che questo, insieme allo stabilimento di Torino, sempre di proprietà della società finlandese, dovevano rappresentare i poli produttivi di riferimento del gruppo a livello europeo, successivamente, ed "unilateralmente Outokumpu - scrivono Marini, Polli e Di Girolamo - ha presentato alla Commissione Europea due proposte che di fatto prospettano lo smembramento e la cessione degli stabilimenti ternani, senza alcuna condivisione, né tantomeno comunicazione con le istituzioni ed i sindacati" . I rappresentanti delle istituzioni umbre ribadiscono come sia irrinunciabile "il mantenimento dell´unitarietà del sito di Terni in termini di gestione integrata delle attività presenti" e che, grazie agli investimenti per centinaia di milioni di euro effettuati da Thyssenkrupp, le Acciaierie di Terni "sono in grado di assicurare una importante competitività delle produzioni". Nella lettera, infine, si sottolinea che le Acciaierie di Terni, e il sistema delle imprese collegate, devono poter continuare ad essere presenti sul mercato europeo e globale.  
   
   
FESTIVAL DEI CONSUMATORI. ANCHE UNA RISATA DIFENDE I CITTADINI DA TRUFFE E SPECULAZIONI  
 
Padova, 16 ottobre 2012 - Migliaia di visitatori, consulenze a centinaia, dibattiti, convegni e risate hanno animato la terza edizione del Festival dei Consumatori, svoltasi a Padova e conclusasi domenica sera. La manifestazione, promossa dalla Regione del Veneto e organizzata in collaborazione con le associazioni dei consumatori, puntava a diffondere ancor più la consapevolezza, conoscenze e le possibili difese a fronte dei pericoli, criticità e rischi che i consumatori incontrano ormai quotidianamente. Esperti in materie legali, conoscitori dei meccanismi burocratici, professionisti nelle diverse discipline coinvolte nel commercio, nei marchi, nella difesa dei diritti, si sono alternati in un full immersion di indicazioni e consigli richiesti dai visitatori del Festival, con l’obiettivo di risolvere perplessità e fornire suggerimenti generali o puntuali. Sono state distribuite oltre 2 mila magliette sponsorizzate dalla Regione Veneto, con le vignette satiriche sulla contraffazione disegnate da Federico della Rosa, meglio noto come Fred, e realizzate dall’associazione Rio Terà de Pensieri in collaborazione con il Carcere di Venezia. Oltre 200 bambini hanno aderito alle attività “a base di cioccolato” di Mirco della Vecchia e oltre un migliaio di persone ha partecipato ai numerosi spettacoli, convegni e conferenze in Fiera, al Pedrocchi e in centro città. “Il Festival è sicuramente una formula da replicare – ha concluso l’assessore alla tutela del consumatore Franco Manzato – perché contribuisce a focalizzare l’attenzione sui diritti e sulle possibilità di tutelarsi, a fronte di casi pressoché quotidiani di inganno e di truffa, a fronte dei quali spesso i cittadini si trovano disarmati e non sanno come reagire per far valere le proprie ragioni e contribuire alla repressione dei fenomeni illegali”.  
   
   
SVIZZERA, UN MERCATO IN CRESCITA  
 
Varese, 16 ottobre 2012 - Un vero e proprio boom: era affollata da oltre 130 fra imprenditori e rappresentanti d’azienda la sala del Centro Congressi “Ville Ponti” che venerdì 12 ottobre scorso ha ospitato il seminario di formazione dedicato alla Svizzera promosso dal Servizio Internazionalizzazione della Camera di Commercio varesina. E’ stato un momento d’approfondimento sulle opportunità che offre il mercato della vicina Confederazione Elvetica, il terzo per un Sistema Varese che nel primo semestre di quest’anno vi ha incrementato il proprio export di addirittura il 22%, toccando quota 421 milioni di euro nel fatturato realizzato tra gennaio e giugno 2012. <<Attenzione, però, che si tratta di un mercato esigente, dove occorre garantire elevati requisiti di qualità e dove esiste una forte concorrenza>> ha ricordato il primo relatore del meeting, Fabrizio Macrì, della Camera di Commercio Italiana per la Svizzera, partner dell’ente camerale varesino in un evento che vuole essere il primo passo di un percorso di assistenza mirata alle imprese: <<Certo, l’intenzione – ha continuato lo stesso Macrì – è di recepire il feedback delle imprese e avviarci insieme a un programma di aiuto e supporto per quelle che siano intenzionate a esportare nella Confederazione>>. Imprese che già hanno colto il rilievo dell’iniziativa: <<E’ importante per noi guardare con più attenzione al mercato elvetico del lusso. E questa proposta dalla Camera di Commercio è stata un’occasione d’approfondimento importante, che non ci siamo lasciati sfuggire>> sottolinea Maurizio Colombo, titolare di un’oreficeria di Gallarate: <<Abbiamo grande capacità e vogliamo metterle a disposizione per soddisfare al meglio le esigenze di un settore dei gioielli svizzero che punta all’eccellenza. Eccellenza che noi orefici varesini siamo in grado di raggiungere>>. Non sono però sempre rose e fiori in terra rossocrociata: <<E’ vero, ci sono anche condizioni fiscali e doganali particolari con cui confrontarsi quando si agisce sul mercato svizzero. Condizioni imposte dalla legislazione italiana che si è fatta più restrittiva in anni recenti>> conferma Pier Paolo Ghetti, consulente in materia doganale e secondo relatore di un convegno che al temine ha visto diversi incontri individuali tra le imprese intervenute e gli esperti presenti. <<Credo però siano prevalenti – conclude Ghetti – la possibilità di usufruire dell’efficacia degli accordi di libero scambio tra Confederazione e Unione Europea, che danno diritto a un trattamento daziario preferenziale alle merci di origine comunitaria, e soprattutto il rilievo di un mercato di grande interesse e qualificato come quello svizzero>>. Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi al Servizio Internazionalizzazione della Camera di Commercio varesina (email: internazionalizzazione@va.Camcom.it  
   
   
VIA" AL RILANCIO DEL POLO CHIMICO TORVISCOSA  
 
Trieste, 16 ottobre 2012 - Entra nella fase di attuazione concreta il rilancio del polo chimico di Torviscosa. La finanziaria regionale Friulia ha dato vita ieri, assieme ai due soci industriali Gruppo Bertolini e Bracco, alla società Halo Industry, che avrà il compito di realizzare il nuovo impianto cloro-soda e di acquisire dalla gestione commissariale i terreni per nuovi insediamenti produttivi, un´operazione da 40 milioni di euro. Le risorse per il rilancio del sito di Torviscosa saranno messe a disposizione in parte mediante gli apporti di capitale dei soci nella Halo Industry, deliberati all´atto della sua costituzione, in parte da linee di finanziamento concesse dalla stessa Friulia, dal Frie e da Mediocredito del Friuli Venezia Giulia. "Siamo di fronte a un risultato di straordinaria importanza - ha commentato il presidente della Regione, Renzo Tondo - non solo per l´economia della Bassa friulana, ma per tutto il Friuli Venezia Giulia, grazie al rilancio di un comparto industriale strategico per il futuro. Un risultato che è stato ottenuto grazie alla coesione di tutte le istituzioni e all´efficacia degli strumenti di cui la Regione dispone per favorire gli investimenti delle imprese". Tondo ha voluto sottolineare in modo particolare il ruolo di Friulia, che si è assunta il compito di coordinamento e di regia di tutta l´operazione di rilancio del polo chimico, così come quello degli altri istituti finanziari coinvolti. Il presidente ha ringraziato anche il commissario straordinario Marco Cappelletto, per l´impegno profuso per far uscire il polo di Torviscosa dalla crisi. Il nuovo impianto sostituirà quello a suo tempo fermato per ragioni ambientali, e permetterà di produrre cloro e soda, due componenti essenziali che intervengono in tutti i procedimenti chimici, richiamando quindi a Torviscosa altri investimenti del settore. Per questo è prevista l´acquisizione di alcuni terreni dalla gestione commissariale (la cosiddetta "macro-area 7"). Nei prossimi giorni sarà formalizzata al commissario l´offerta di acquisto.  
   
   
ABRUZZO: ALTRI 12 MLN PER AMMORTIZZATORI SOCIALI  
 
Pescara, 16 ottobre 2012 - A Roma, nella sede del Ministero del Welfare, il 12 ottobre, l´assessore al Lavoro, Paolo Gatti, ha firmato l´accordo per lo stanziamento di ulteriori 12 milioni di euro da parte del Governo, da utilizzare per gli ammortizzatori sociali in deroga a favore dei lavoratori abruzzesi. Le risorse si sommano ai circa 252 milioni di euro già ottenuti dal Governo dal momento dell´insediamento della Giunta Chiodi a oggi, con i quali si e´ dato un valido sostegno al reddito di oltre 40.000 famiglie abruzzesi. "Le risorse stanziate oggi - ha dichiarato Gatti - sono un segnale importante: in tema di politiche passive del lavoro il governo nazionale ha deciso di proseguire nel solco tracciato dal precedente esecutivo. Il Ministro ha compreso che per perseguire la pace sociale è necessario lo stanziamento di risorse considerevoli per gli ammortizzatori sociali. In questi anni, attraverso il fattivo dialogo con utte le parti sociali, abbiamo garantito un sostegno economico a decine di migliaia di famiglie abruzzesi grazie a queste risorse. Possiamo proseguire con questa politica. Ho convocato per il prossimo 18 ottobre il Cicas, e in quella sede assumeremo nuovi provvedimenti in tale direzione. Siamo riusciti ancora una volta, e non era scontato, visto il momento difficilissimo che vivono le casse dello Stato, a ottenere questa ulteriore e considerevole provvista economica. Anche sul fronte delle politiche attive il governo regionale sta producendo una grande sforzo. In questi giorni siamo infatti impegnati nella diffusione capillare sul territorio delle opportunità messe a disposizione degli abruzzesi grazie ai progetti del Fondo Sociale Europeo "Fare Impresa 2" e "Microcredito". Oltre 16 milioni di euro immediatamente disponibili per sostenere la voglia di ripresa del sistema produttivo della nostra Regione."  
   
   
MENARINI: SOSPENDERE OGNI ATTO CHE METTA IN DISCUSSIONE L’OCCUPAZIONE  
 
Firenze, 16 ottobre 2012 – I rappresentanti sindacali delle aziende Menarini e Guidotti, i sindacati provinciali e le istituzioni locali saranno martedì prossimo in Regione per fare il punto sulla situazione creatasi a seguito dell’annuncio dell’apertura di mobilità per 1000 lavoratori dei due stabilimenti di Firenze e Pisa. A convocarli è l’assessore alle attività produttive, formazione e lavoro Gianfranco Simoncini che, per i giorni successivi, ha già messo in calendario anche un incontro con l’azienda. “In attesa che venga convocato il tavolo nazionale che abbiamo sollecitato con forza – ricorda l’assessore Simoncini – per discutere delle ripercussioni della nuova normativa nazionale, ribadisco che non possono essere comunque i lavoratori a pagare per queste scelte e che la Regione si sta impegnando per difendere la permanenza del gruppo sul territorio toscano e, più in generale, per tutelare l’occupazione nel settore dell’industria farmaceutica che nella nostra regione ha uno dei poli più importanti in termini di fatturato e posti di lavoro”. L’assessore Simoncini ha inviato nei giorni scorsi due lettere ai ministri Passera e Balduzzi per sollecitare l’apertura del tavolo presso il ministero, sollecitazione rinnovata anche verbalmente incontrando a Piombino il direttore dello sviluppo economico Bianchi. “Nel successivo incontro con l’azienda – sottolinea ancora Simoncini- chiederò che venga sospeso ogni atto che mette in discussione l’occupazione e si riprenda il positivo confronto con le organizzazioni sindacali”.