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GIOVEDI

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Notiziario Marketpress di Giovedì 14 Febbraio 2013
RIPRESA E OTTIMISMO MACEF VA OLTRE I 90.000 VISITATORI : LE SPECIFICITÀ ED I SUCCESSI DELLA 94° EDIZIONE  
 
Il Salone Internazionale della Casa si chiude all’insegna della ripresa e dell’ottimismo : una crescita del 3,5% degli operatori in visita e unanime consenso sulle proposte presentate dagli espositori, che mai come quest’anno hanno puntato su ricerca e innovazione 91.483 visitatori totali, un incremento del 3,5%, pubblico in crescita soprattutto da Giappone, Stati Uniti, Russia e Croazia. È un Macef dai grandi numeri e dalle prospettive incoraggianti, al termine di un’edizione che ha visto primeggiare a Fieramilano il gusto per la bellezza e la qualità. Qualità di linee, forme, materiali, qualità della ricerca verso soluzioni sempre più funzionali e di impatto estetico, in un tripudio di proposte che hanno stupito e deliziato il pubblico accorso a Fieramilano per gustarsi tutto il meglio in fatto di casa e decorazione. “Un’edizione che ha premiato i nostri sforzi ma soprattutto quelli dei nostri espositori che hanno presentato prodotti in anteprima, innovativi e di qualità – dice Marco Serioli – direttore Exhibitions di Fieramilano -. Con un + 3,5% rispetto alla passata edizione questo Macef inizia a intravedere la voglia di ripresa”. A conferma di un trend in crescita parlano prima di tutto i numeri: è del 14% la presenza straniera, con visitatori provenienti da 110 Paesi; quasi 500.000 contatti raggiunti sui principali social network, oltre 70.000 visitatori unici collegati al sito http://www.Macef.it, con un incremento del 47% rispetto alle precedenti edizioni. Senza dimenticare l’ampio numero di utenti, ben 5.000, che si sono già registrati sulla piattaforma Macef+ (www.Macefplus.com), la fiera on line che dal 4 febbraio porterà il business firmato Macef direttamente sul web, prolungando la possibilità di stringere contatti e accordi commerciali legati alla manifestazione. Macef, parlano i buyer: “Un modo unico di fare business nel settore home” L’andamento positivo di questa edizione è stato trainato dai buyer italiani, in particolare da quelli provenienti dalle regioni del Centro-sud. Sul fronte estero si sono invece avuti segnali incoraggianti da Giappone (+27%), Stati Uniti (+19%), Croazia (+11%), Turchia (+6%), Russia (+6%), Paese che continua a crescere di edizione in edizione. In calo invece le presenze da Spagna (-20%), Francia (-9%), Germania (-4%). Si tratta di buyer profilati che hanno scelto di investire su Macef, imprenditori che operano per molteplici realtà commerciali, dalla grande distribuzione alla boutique, passando per il piccolo negozio. “Macef è una manifestazione che si distingue dalle altre per gli elevati standard qualitativi e per la bellezza unica dello stile italiano, ma soprattutto perché crea occasioni inedite di incontro e relazione tra gli addetti ai lavori” - dice un buyer dalla Russia -. Nei giorni di Macef ho per esempio concluso un ordine da un milione di rubli (pari a 25.000 euro) con un solo fornitore”. “Per noi il “made in Italy” è un valore aggiunto fondamentale – dice un altro buyer, questa volta da Israele -. A Macef cerchiamo innovazione e qualità, aspettative che finora sono sempre state attese. Siamo molto soddisfatti perché ogni anno abbiamo l’occasione di stringere contatti con sempre nuovi fornitori o con espositori che propongono nuove idee”. Quando ricerca, impegno e passione fanno la differenza: Macef racconta le storie di impresa 2.000 metri quadri di superficie espositiva, quattro aree, 70 giovani realtà del design. Con Creazioni Macef ha aperto le porte all’originalità e alla sperimentazione. Designer emergenti, creativi di lunga esperienza che hanno scelto nuove strade, distributori che hanno scelto di portare nel mercato italiano prodotti finora poco conosciuti: ad accomunarli, la voglia di mettersi in gioco, diventando imprenditori di se stessi pronti a sfidare la crisi puntando a innovazione e qualità. Così si creano nuove realtà e nascono prodotti innovativi e così si raccontano alcuni dei protagonisti: “Il segreto è non lasciare nulla al caso e tentare sempre nuove strade per promuovere al meglio le proprie idee. La partecipazione a Macef è stata sicuramente molto importante e ho trovato diverse persone interessate al mio progetto”. “Per noi le difficoltà del mercato sono diventate uno stimolo, perché il talento non basta, ma è importante muoversi per piccoli passi studiando il contesto di riferimento e sfruttando le potenzialità della rete “ E ancora “In questo lavoro bisogna puntare alla novità e alla qualità, viaggiare, essere flessibili e trasversali, entrare in contatto con nuovi mercati e prodotti. Il consumatore italiano, ora più che mai, cerca qualità, esperienza, storia”. L’area Creazioni è realizzata da Macef in collaborazione con Artex – Centro per l’Artigianato Artistico e Tradizionale della Toscana. L’opera Italiana, a Macef è di scena la qualità Alla sua seconda edizione, l’area L’opera Italiana si è confermata uno dei grandi successi di Macef, ha messo in mostra lo stile, la tradizione e la qualità delle piccole e grandi realtà votate alla sapienza del fare italiano. Dalla pelletteria finissima all’arredo, dai tessuti preziosi al mobilificio artigianale, L’opera Italiana, anche questa volta, ha saputo raccontare le mille declinazioni del nostro stile inconfondibile, delle eccellenze “made in Italy”. Consumatori più felici, la ricetta Macef per il futuro del retail Anche a gennaio Macef ha scelto di puntare sulla sostanza, dando agli operatori del settore spunti e supporti concreti per facilitarli nel loro lavoro direttamente nel punto vendita. Un approccio che ha preso forma nei diversi workshop e seminari organizzati dal Salone nei quattro giorni di fiera. In particolare, Macef ha dedicato un convegno al futuro della distribuzione che ha analizzato le tendenze e i cambiamenti in atto del settore, illustrando nuovi scenari e nuovi posizionamenti di marchi ed imprese e coinvolgendo tutti i principali soggetti coinvolti, dalla Gdo ai punti di vendita specializzati tradizionali, dagli outlet alle reti di franchising. Il complesso mondo della distribuzione commerciale pone ogni giorno nuove sfide che richiedono risposte multiple, mentre il consumatore finale è sempre più esigente, meno fedele e “infelice”. Questo è il dato eclatante che emerge dalla ricerca che il sociologo Enrico Finzi ha illustrato nel convegno di apertura di Macef e che testimonia la difficile situazione del consumatore italiano, vittima della congiuntura economica, obbligato al risparmio e, di conseguenza, profondamente infelice. Tutto questo porta ad un collegamento sempre più forte tra negozio fisico e web: il fisico crea la relazione e dà i piccoli piaceri della vita (il sogno delle cose che si può fare con gli oggetti) ed offre empatia. Bijoux All’interno del settore più “fashion“ di Macef , i tre padiglioni di Bijoux hanno messo in mostra le migliori proposte per la bigiotteria, gioielleria e accessoristica per la primavera estate 2013 e hanno saputo ancora una volta conquistare i compratori di riferimento che si sono detti soddisfatti : lo stile e la manodopera italiana battono la crisi e sono pronti a rinascere. Festivity Ottimi i riscontri nei padiglioni dedicati al mondo delle festività e del giocattolo che hanno proposto un’ampia offerta dedicata al Natale, Carnevale, Halloween, Giocattolo, Party, Decorazione per Feste, con la presenza delle principali aziende del settore. Le interessanti proposte , le aree evento a tema e la ritrovata sinergia all’interno di Macef hanno permesso a questo comparto di affermarsi come uno dei principali settori espositivi della mostra  
   
   
ALLISON COMPLETA LA RISTRUTTURAZIONE DEL DEBITO E GUARDA LONTANO  
 
Si conclude con successo, dopo il via libera del Tribunale di Padova, il processo di ristrutturazione dell’esposizione debitoria di Allison spa. La trattativa, che si inserisce nel più ampio piano di ristrutturazione ex art 182 bis, ha visto coinvolti oltre allo Studio La Croce che ha asseverato la procedura, gli advisors legali dello Studio Lombardi Molinari. L’operazione di esdebitazione è stata resa possibile da azioni combinate di diversa natura, quali un’iniezione di equity da parte dell’azionista Paladin Capital Partners, e dall’alienazione dello stabilimento di proprietà di Volta Mantovana. L’azzeramento dell’esposizione finanziaria consentirà ad Allison di affrontare il nuovo business plan al 2016 con maggiore focus sull’ottimizzazione e sullo sviluppo del parco licenze, nonché di arricchire i marchi propri. Dopo l’avvenuto rinnovo nel 2012 delle principali licenze, quali Benetton, Missoni, Moschino, Iceberg, Vivienne Westwood, e la acquisizione di nuove licenze, come La Martina e Replay, la storica azienda padovana si accinge a rilanciare al Mido 2013 con due progetti interamente concepiti dal team Allison: “Hally & Son”, la collezione di occhiali old style anche in vero corno naturale e “Opposit”, di stile eccentrico e provocatorio. Si è anche perfezionata, infine, la joint venture con un primario gruppo industriale del lusso per la produzione di occhiali, la cui prima collezione sarà presentata in anteprima al Mido 2013, in uno stand dedicato. L’operazione di restructuring consentirà ad Allison di proseguire nell’evoluzione verso un modello di business più snello e orientato alla crescita; per la prima volta dopo un triennio difficile, il management ritiene che il ritorno alla profittabilità nel primo biennio di piano sia obiettivo ampiamente raggiungibile. Allison Spa è una delle aziende leader in Europa nel settore per l’ideazione, produzione e distribuzione di occhiali. Produce su licenza i seguenti marchi internazionali: Bikkembergs, Iceberg, John Richmond, La Martina, Missoni, Moschino, Sisley, Try, United Colors of Benetton, Vivienne Westwood, Trudi, Hally & Son, Opposit e Zerorh+. Allison ha sede a Padova e filiali commerciali in tutta Europa  
   
   
UE: VP TAJANI: INDUSTRIA DELLA MODA MERITA IL NOSTRO PIENO SOSTEGNO  
 
Le industrie europee della moda e high-end sono leader mondiali che rappresentano il 10% delle esportazioni europee. Il Vicepresidente della Commissione europea Antonio Tajani ha incontrato il 12 febbraio a Bruxelles i rappresentanti di alto livello di alcune società del europee della moda principali per discutere di azioni concrete per l´industria della moda europea. La Commissione intende rafforzare la crescita e la competitività delle industrie europee della moda con una serie di azioni a breve termine. A tal fine, il vicepresidente Tajani discutere questioni chiave e chiedere il punto di vista degli amministratori delegati delle industrie della moda e high-end sulle seguenti azioni per: Assicurare che l´istruzione e istituti di formazione fornire agli studenti le competenze necessarie attraverso un migliore utilizzo delle alleanze esistenti, consigli e gruppi di lavoro, nonché una maggiore interazione tra l´industria e gli istituti; Creatività Foster , ad esempio attraverso corrispondenza tra nuovi designer e produttori di piccole dimensioni (progetto pilota Da); Promuovere l´innovazione , ad esempio attraverso l´interoperabilità e-commerce strumenti (eBiz progetto); Assicurarsi che la protezione della proprietà intellettuale, ad esempio attraverso la sensibilizzazione in merito a prodotti contraffatti; Cogliere le opportunità per il commercio internazionale , ad esempio attraverso la partecipazione a missioni per la crescita; Formare un quadro normativo per sostenere la crescita , tra cui ad esempio l´etichettatura di cuoio autentico. Il Vicepresidente Tajani ha anche discutere con i partecipanti su come combattere la contraffazione migliore, che è diventato un vero pericolo per la crescita del settore e l´occupazione. Sfondo L´industria della moda europea è significativo sia in termini di reputazione ... Tra i partecipanti al informale ad alto livello di gruppo sono gli amministratori delegati e direttori di importanti aziende europee, come Chanel, Falke, Harrods, Ic Companys-peak Performance, Imax-max Mara, Lvmh, Moser, Emilio Pucci, Ricosta, come Zegna nonché Bernardaud. Ed economicamente ... Sostenere quasi 850 000 imprese e 5 milioni di posti di lavoro, l´industria della moda è una parte significativa dell´economia creativa. Pari al 3% del Pil dell´Ue, contribuisce in modo significativo per l´economia europea e la crescita. Per essere allo stesso tempo tradizionale e d´avanguardia. Moda europea è riconosciuta a livello mondiale come la collega sforzi creativi con la tradizione e il patrimonio, nonché con la tecnologia e l´innovazione, la creazione di alto valore aggiunto prodotti di qualità. Come parte delle nostre industrie culturali e creative, la moda è uno dei fattori importanti di innovazione economica e sociale nell´Unione europea. Industria della moda in Europa deve ancora affrontare sfide specifiche In primo luogo, la disponibilità di forza lavoro qualificata è di valore strategico per le industrie della moda europee. Uno dei problemi è la mancata corrispondenza tra i sistemi di istruzione e le esigenze che si evolvono rapidamente del settore. Allo stesso modo, la creatività e l´innovazione sono i driver in tandem per l´industria della moda. L´industria può prosperare soltanto se i progettisti, centri tecnologici e strumenti di e-commerce lavorare mano nella mano. Una seconda preoccupazione principale del settore è il modo di proteggere i loro diritti di proprietà intellettuale (Dpi) e la lotta contro la contraffazione tra cui la copia di prodotti tessili. Prodotti di moda rappresentano la quota maggiore di tutti i diritti di proprietà intellettuale, che violano merce: erano responsabili di oltre il 50% del valore di tutti i casi registrati dalle dogane europee nel 2011. In terzo luogo, nuovi mercati di esportazione, in particolare nelle economie emergenti, si stanno aprendo per prodotti di moda europee. Internazionalizzazione al di là della frontiera esterna dell´Ue è il passo che le Pmi devono prendere per cogliere queste opportunità. In quarto luogo, il quadro normativo dovrebbe essere favorevole alla crescita e all´occupazione. Per un´analisi dettagliata si veda il documento di lavoro dei servizi della Commissione Swd (2012) 284 . Http://ec.europa.eu/enterprise/sectors/fashion/index_en.htm  Maggiori informazioni Match-making piattaforma per la creazione di partenariati tra piccoli produttori e progettisti Nel 2013 la Commissione europea lancerà un bando di gara per una piattaforma di "matching" a beneficio delle Pmi nel settore della moda. Come una agenzia di datazione, la piattaforma di identificare e sostenere i partenariati tra progettisti e produttori di piccole dimensioni - i piccoli produttori o artigiani. L´obiettivo è quello di ridurre il gap e creare una migliore cooperazione tra i piccoli produttori e designer. L´abbinamento si tradurrà in nuovi prodotti con contenuto di design e di più alto valore aggiunto, che possono poi essere presentato i loro prodotti in occasione di fiere o conferenze industriali. Pmi partecipanti e gli artigiani possono provenire da Stati membri dell´Ue, Norvegia, Islanda, Liechtenstein, Albania, Croazia, Fyrom, Montenegro, Serbia, Turchia e Israele. Questo cosiddetto progetto pilota Worth durerà due anni, con un budget di € 1 milione.  
   
   
CONGRESSO MONDIALE IWTO 2013 “EXCELLENCE IN MANUFACTURING - HERITAGE FOR THE FUTURE” IN PROGRAMMA A BIELLA DAL 12 AL 14 GIUGNO 2013. DALLA PECORA AL MAGLIONE: UN PROCESSO “CREATIVO” COME UN CAPO IN LANA ARRIVA NEL NOSTRO ARMADIO  
 
Un capo in lana viene scelto per la sua morbidezza, per le geometrie dei suoi disegni, per il calore che nelle giornate invernali riesce a trasmettere. Ma dove nasce quel capo che spesso prendiamo dall’armadio con un gesto naturale, in quale modo quell’intreccio di fili riesce a creare quel capo di abbigliamento desiderato o indispensabile per il guardaroba di stagione? Oggi, sempre più spesso, il consumatore desidera essere informato, non solo sulle caratteristiche del prodotto che può semplicemente ottenere leggendo l’etichetta, ma anche su quei valori che non sono immediatamente visibili. É per questo motivo che la tracciabilità, cioè la conoscenza di tutti i processi che portano alla realizzazione del prodotto finale, rappresenta un elemento fondamentale per definire la qualità del prodotto. La qualità dei capi in lana che indossiamo parte a monte: dalla tipologia delle razze selezionate, dai pascoli sui quali si alimentano, dall’attenzione che gli allevatori mettono nel curare le greggi. Tutto ciò costituisce la base di partenza della qualità della materia prima: il vello sucido. Primo e fondamentale processo nella selezione delle lane è la sua attenta osservazione, fatta da esperti, per determinare le caratteristiche e le rese che determinano la selezione qualitativa delle tipologia di lana. Ma come, questo materiale diventa il pullover che indossiamo? É solo attraverso i processi di lavaggio, di cardatura e di pettinatura che la lana, come la conosciamo, inizia a prendere forma, diventando quel materiale soffice e caldo. I colori, le trame e le geometrie sono il risultato di un sapiente lavoro di tintoria, filatura, tessitura, realizzato da aziende che, come nel caso di quelle del distretto di Biella, hanno saputo innovare la tradizione, producendo con sistemi ipertecnologici quel filato o quel tessuto che sarà la base di partenza per la creazione di abiti e accessori che troviamo, prima sulle passerelle e poi nell’armadio di ciascuno di noi. Un consumatore più consapevole del valore legato all’origine del prodotto in lana che sta acquistando diventa quindi un consumatore soddisfatto che premia l’economia sostenibile e la produzione della qualità stessa. Proprio di questo si parlerà all’interno del Focus organizzato nell’ambito dell’82° edizione del Congresso Mondiale Iwto 2013 “Excellence in manufacturing - Heritage for the future” in programma a Biella dal 12 al 14 giugno 2013. Il Focus aperto alla stampa e agli stakeholder di settore, in programma il 14 giugno, nella giornata conclusiva dei lavori, indagherà nello specifico il valore della wool awarness che il consumatore ha del materiale lana, una materia amata ma non sempre profondamente capita e di cui si sottovalutano tutte le possibili applicazioni, sottolineando l’importanza che l’informazione riveste nel processo di acquisto del prodotto lana perché un consumatore informato riesce a dare maggior valore al prodotto  
   
   
FRETTE AT HOME: “LA CASA” NEL CUORE DI MILANO  
 
Si aprono le porte del primo flagship store Frette at Home in corso Vercelli, nel cuore di Milano. Un luogo dell’immaginazione, un racconto che diventa tangibile. E la storia che si dipana attraverso questo percorso architettonico emozionale è quella di Frette at Home, nuovo brand Frette espressione di un lifestyle contemporaneo. L’apertura, prevista per la primavera 2013, offrirà al pubblico una boutique che ridisegna l’immagine di Frette inserendola in un’architettura flessibile, fluida e molto dinamica. A dare identità allo spazio espositivo l’esperienza e la capacità progettuale di Fernando Mosca che, insieme al direttore creativo del brand Frette At Home, Vincenzo Dascanio, regala una visione giocata su ritmici cambi di prospettiva. L’idea ispiratrice, così come sottolineato da Fernando Mosca …”è la Milano internazionale con le sue architetture eleganti, le sue facciate scandite da modanature sobrie che fanno da sfondo ai mercati di strada, luoghi di vita e di scambi”. E’ così che all’interno di questo concept store si ritrovano – sintetizzati – gli elementi della città e delle sue architetture: le pareti sembrano riflettere le facciate; le linee orizzontali costituite dai display modulano lo spazio e suggeriscono l’idea di accessibilità al prodotto; un gioco tra curiosità ed interattività. Oggetti che diventano protagonisti, che instaurano un rapporto non solo visivo con il consumatore. Sviluppato su due piani, l’intero spazio gioca sulla trasparenza, sulla leggerezza e su un design sobrio e misurato. Pareti a specchio, con inserti in rame, si alternano a pareti nelle cui cremagliere s’inseriscono i piani e i display espositivi realizzati in materiali tecnici, profilati in rame; una nota cromatica che impreziosisce l’allestimento e dona bagliori di luce dorata allo spazio. La scala di collegamento, in cristallo, annulla la sua portanza strutturale ribadendo la volontà progettuale di lasciare alle collezioni Frette At Home il ruolo di attori principali della scena; non si limita a svolgere la sua funzione primaria ma si trasforma, essa stessa, in luogo d’allestimento. Display ‘alveolari’ seguono il cambio di dislivello e la scala, da elemento di collegamento diviene vetrina espositiva. Al piano superiore l’esposizione accoglie l’area Notte, lo spazio merceologico più importante - anche storicamente – per Frette. Anche qui il cambio di paradigma è evidente. Il colore dominante, il rosso, ha una nuance moderna, fresca e a tratti ironica. Un’autentica esplosione di colore che vuole esaltare le collezioni di Frette At Home e comunicare l’evoluzione dell’immagine Frette. Vince l’eleganza in stile metropolitano e contemporaneo, si consolida un’idea di lusso sofisticato e sussurrato. Contiguo, sempre al piano, lo spazio Frette Garden; un luogo rilassante dove la bellezza della natura prende vita dall’originalità di Vincenzo Dascanio, che per Frette At Home segue sia l’allestimento degli interni sia la selezione delle collezioni. A completamento del primo piano anche un salotto con caminetto, per godersi momenti di relax e per definire gli acquisti. Emerge il desiderio di un rinnovamento totale che tiene conto dei tempi e dell’esigenza di rappresentarli. Gli spazi sono pensati per assumere identità diverse a seconda degli allestimenti che si succederanno nell’anno. La boutique sarà luogo deputato per la presentazione delle nuove collezioni, cui si affiancheranno gli appuntamenti speciali con il Natale e le altre ricorrenze a ‘tema’. Frette At Home veste la casa con arredi, oggetti, accessori, dettagli, colori, materiali. Li sceglie secondo la logica delle libere associazioni, perché l’inedito e l’originale possano incontrarsi senza vincoli e creare relazioni spaziali, cromatiche e visive. Mai prevedibili. Così Frette At Home è la naturale evoluzione del mondo Frette. Dal regno del tessile contamina – con la propria idea di prestigio –tutti gli ambienti della casa. Dalla zona notte ora le collezioni si espandono in tutto l’ambito domestico, fino a spingersi anche negli spazi più personali, ampliando così le occasioni d’uso dei prodotti. L’esperienza dello shopping si esplicherà in tre direzioni differenti, tenendo conto dei target di consumatori ben delineati dal team strategico Frette At Home. Esiste il consumatore definito ‘Neoitaliano’ con una propensione spiccata per lo stile classico, rivisitato con eleganza ed equilibrio; il consumatore ‘Ibrido’ amante del design, dei prodotti di moda e orientato a uno stile di vita minimal chic; infine il consumatore “Smart”, istrionico sperimentatore che ama mescolare colori e alfabeti estetici differenti. Il nuovo flagship store darà accoglienza proprio a questa varietà di linguaggi, di identità, senza interferenze spaziali e architettoniche. Dal 1860 Frette è il marchio leader nella produzione di biancheria di lusso, che fonde il design contemporaneo con l’artigianato italiano offrendo linee raffinate con elegante lino artigianale, ricchi tessuti e impeccabili fatture che trasformano gli spazi del quotidiano e gli hotel di lusso in luoghi sontuosi. La società vanta una lunga storia di produzione dei tessuti più pregiati per le famiglie aristocratiche di tutta Europa, compreso il Vaticano. Le lenzuola di Frette hanno anche corredato i letti di treni lussuosi e prestigiose navi transoceaniche, compresi l’Orient Express e il Titanic. Frette è caratterizzata dalla più alta qualità, risultato di una expertise di 150 anni di creazioni eccezionali e successi in tutto il mondo. Frette usa solo i tessuti migliori e più selezionati, dando vita ai migliori tessuti jaquard del mondo. Frette inoltre offre servizi di personalizzazione e un completo servizio di consegna in tutto il mondo Fernando Mosca, nato in Argentina, si laurea in architettura presso l’Università Cattolica di Cordoba, e ottiene l’abilitazione all’esercizio professionale nella Comunità Europea. A partire dal 1987 collabora per 8 anni con lo Studio Carmellini e Magnoli a Milano, maturando esperienze nel settore moda – tra cui Sergio Rossi, Gianni Versace, Gio’ Moretti, Cruciani- alberghiero di lusso, e residenziale. Nel 1994 fonda lo Studio Mosca  
   
   
25 ANNI DI LAVORO , QUALITA’ ED ECCELLENZA PER L’AZIENDA UNOMAGLIA, TESTIMONIAL DEL MADE IN ITALY  
 
“Unomaglia, azienda tessile, celebra con tutti i suoi dipendenti i traguardi raggiunti e lancia nuove sfide” L’azienda Unomaglia viene fondata nel 1987 da due giovani donne Simonetta Guelfi e Laura Mugnaini nei pressi di Terranuova B. In provincia di Arezzo, in quella Toscana, che è scenario perfetto e terra rinomata per le sue grandi potenzialità nel settore tessile. Inizialmente l’azienda ha un approccio prettamente artigianale. Si basa infatti sull’esperienza e la tradizione del Made in Italy che sono sempre presenti in ogni singolo dettaglio, la sua forza sta nell’essere sempre al passo con i tempi e con le ultime novità senza mai perdere la qualità dell’artigianalità italiana. Unomaglia nasce come azienda specializzata nella lavorazione del jersey, tessuto dai molteplici utilizzi e con caratteristiche molto specifiche che richiede cura e macchinari specifici. Oggi e in previsione del futuro ha ampliato i suoi orizzonti. Futuro vuol dire capacità di guardare oltre, oltre il presente, con attenzione ai segnali e agli stimoli del mercato e dell’evoluzione della moda, dei materiali e degli scenari.Questo senza perdere la caratteristica di tradizione, qualità e cura dei dettagli. Vuol dire saper intervenire con maestria sui nuovi tessuti, capire come cadrà un’abito o come sarà una piega anche se realizzata con il nylon o con il neoprene, le cuciture sanno affrontare ogni sfida, le macchine sono già pronte per nuove imprese, come spiega Bertrand Thiry (Ad di Unomaglia) : “L’eccellenza deve essere il motore e la fama della nostra azienda. Dobbiamo essere come i nostri prodotti, dei Campioni! In questo modo giustificheremo il nostro orgoglio e assicureremo la nostra sicurezza per i prossimi anni.” Per i suoi 25 anni Unomaglia ha deciso di comunicare a tutti la sua missione e la sua storia, per l’occasione infatti l’azienda ha festeggiato coinvolgendo tutti i suoi dipendenti con una grande festa tenutasi sulle colline toscane, terra che fa parte del suo dna, scenario da sempre rinomato per le sue grandi qualità tessili e di tradizione per l’artigianato italiano. Unomaglia ha festeggiato così 25 anni di successi che nascono da un grande lavoro di squadra e dal portare avanti i propri obiettivi con amore e passione, con costanza e attenzione a ogni singolo dettaglio. Unomaglia S.p.a. Via Borro del Tasso 157 52028 Terranuova Bracciolini (Ar) Tel : +39 055 91 99 497 Fax : +39 055 91 99 263 Email: uno@unomaglia.It  
   
   
MARE D´AMARE PORTA BEACHWEAR E LINGERIE ALLO CHIC DI PECHINO  
 
La moda italiana si fa sempre più spazio in Cina. In occasione della prossima edizione del salone Chic, che si svolgerà a Pechino dal 26 al 29 marzo 2013, sarà Mare d’Amare a portare nel Paese una piccola delegazione di marchi italiani, appartenenti ai settori dell´intimo e del mare. “Tutto nasce da una precisa richiesta dei nostri espositori di creare formule che consentano di affacciarsi sui mercati emergenti con iniziative corali - spiega Alessandro Legnaioli, Presidente di Mare D’amare-. In seguito all´accordo con Fiera di Genova (che si occuperà della parte logistica della trasferta) e con l´ente cinese Ccpit (China Council for the Promotion of International Trade), abbiamo deciso di inserirci nell´immenso contesto di Chic, con uno spazio di 400 metri quadri, diviso in tante postazioni quante saranno le aziende partecipanti. Si va a verificare di persona se anche per le piccole imprese sia possibile un approccio concreto alla Cina, finora appannaggio dei grandi gruppi”. Al momento, le aziende pronte a salpare per questa nuova avventura sono Verdissima, Christies, Berlini, Imec e Ritratti, Pin Up Stars, Agogoa e Save the Queen. Quest’ultima, già presente con uno stand nell´area dell’Ice, sta valutando la possibilità di realizzare un secondo spazio dedicato solo alle sue proposte beachwear nell´´isola´ di Mare d’Amare. “Proprio in questi giorni abbiamo mandato una lista di buyer importanti cinesi che dovrebbero essere invitati direttamente dal Ccpit”, continua Legnaioli. “Se la cosa, come sembra, andrà a in porto, organizzeremo per questi buyer un evento speciale, dal gusto made in Italy". La fiera Chic si è sviluppata di pari passo con la crescita del settore dell´abbigliamento in Cina. In oltre 20 anni, la superficie complessiva del salone è passata da 10mila mq a 110mila metri quadri (dati relativi all´edizione di marzo 2012) in cui sono esposti migliaia di marchi. L´evento ha lanciato brand che hanno profondamente influenzato il settore cinese della moda, ne ha visti crescere altri ed è stato testimone dello sviluppo della "wenzhou mode", l´abbigliamento femminile di Shenzhen e Hangzhou. Chic è evoluta fino a diventare una piattaforma di promozione commerciale, di esperienza e di comunicazione tra le varie fonti. Ha assunto dimensioni più importanti in quanto ospita decine di attività tra cui Chinese Garment Forum, Chinese Fashion Release, e The Year Awards of Chinese Fashion Brands. Negli ultimi due anni, sono state fatte prove trasversali, integrando elementi di originalità all´interno della manifestazione professionale per mezzo di pittura, installazioni e scultura, rendendo così Chic una piattaforma che unisce moda, tendenze e creatività  
   
   
NUOVO DIRETTORE PER MACEF: CRISTIAN PREIATA SARÀ EXHIBITION MANAGER DEL SALONE INTERNAZIONALE DELLA CASA ORGANIZZATO DA FIERA MILANO  
 
Macef, il Salone Internazionale della Casa, manifestazione organizzata da Fiera Milano, ha un nuovo direttore: Cristian Preiata, assume la carica di Exhibition Manager. Laureato all’Università Bocconi, 41 anni, ha ricoperto numerose posizioni nelle funzioni sales & marketing in aziende del mondo casa, tra cui marchi storici internazionali quali Bormioli Rocco, Saeco, Bialetti, fino all’ultima esperienza come Direttore Commerciale in Prodir, azienda svizzera specializzata nel B2b degli strumenti di scrittura. Preiata porta oggi la sua esperienza nel mondo fieristico, all’interno di una manifestazione di settore tra le più importanti in Europa e avrà il compito di sostenere e sviluppare Macef in un momento delicato del mercato italiano e internazionale. La prima edizione guidata dal nuovo manager si terrà a fieramilano dal 12 al 15 settembre prossimi  
   
   
ZOOM BY FATEX, IL SALONE DEL CO-APPALTO NELLA CONFEZIONE DELL’EUROMEDITERRANEO E DELL’OCEANO INDIANO SARÀ A PARIGI NORD- VILLEPINTE DAL 12 AL 14 FEBBRAIO 2013. SOLUZIONI DI MODA E ACCESSORI COLLEGIALI, IN SENO A PREMIÈRE VISION PLURIEL  
 
Sempre ricco, come la sessione di febbraio 2012, di proposte di lavoro senza fornitura di materie prime per il prêt-à-porter e gli accessori di media/alta gamma, Zoom by fatex s’inserisce in una costanza e una regolarità dell’offerta di savoir-faire nella moda e negli accessori, che accoglie, come la sessione invernale precedente, 130 espositori specialisti del subappalto e del coappalto. Questa costante offerta di tecniche di fabbricazione di indumenti, accessori, pelle, biancheria intima, e di tessuti per la casa, era già insita nel concept stesso del salone creato 4 anni fa. Zoom è stato pensato come un appuntamento d’affari in cui i visitatori sono certi di trovare un’offerta affidabile e perenne. Tale durevolezza è confermata da un tasso di fidelizzazione degli espositori molto vicino all’85%. La grande fedeltà al salone è certamente dovuta al credito dei visitatori del salone, che stagione dopo stagione trovano gli interlocutori giusti in sintonia con il mercato e le sue sfide, oltre che un vivaio di nuovi mezzi e modalità di fabbricazione della/e loro collezione/i. I visitatori di Zoom ritroveranno l’offerta abituale di confezionisti e fornitori di articoli e servizi della filiera dell’indumento e dell’accessorio. Gli stand di Marocco, Romania e Tunisia saranno i più importanti, e rimarranno quasi identici rispetto alla sessione di febbraio 2012. Da notare:  Il Portogallo continua a proporre piste qualitative, in particolare nei settori maglia, bambino e intimo.  La Turchia è sempre presente con un’offerta che ruota intorno a polo e shirting.  Uno stand Isola Mauritius ripensato, più adatto all’offerta e alle proposte di maglia varie e complete: circolare e rettilinea; Madagascar ha invece rinunciato a questa sessione avendo lavorato molto bene a settembre. Paris Nord Villepinte Fashion Manufacturing Hall 2 – 12-14 Feb. 2013.  La Polonia discreta, ma con espositori fedeli che hanno saputo costituirsi una clientela stabile.  Uno stand lituano, attore molto attivo del salone, un po’ meno ricco ma specializzato. L’italia con più espositori molto qualitativi sulla maglia, gli accessori e i capispalla.  La Bulgaria che dopo un primo salone a settembre ritorna con il collettivo Inter Moda.  La Francia naturalmente, ma con un numero inferiore di espositori rispetto a settembre a causa di Made in France il 10 e 11 aprile 2013. Animazioni  Made In, una mostra di savoir-faire, tecniche e abilità manuali degli espositori di Zoom. Un manichino selezionato per ciascun paese, fotografato e messo in vista, come una sfilata internazionale dei savoir-faire e delle partnership stilistiche sostenute da ogni paese.  I percorsi di Première Vision Pluriel saranno rappresentati su Zoom. Recycled riguarderà gli espositori detentori dei marchi Max Havelaar o Eco Trade. Zoom espone alcuni specialisti della fabbricazione del Beachwear, in particolare Marocco, Tunisia e Isola Mauritius.  La Fédération de la Maille et de la Lingerie (Federazione della Maglia edell’Intimo) presenterà durante il una seconda fase sul worlwide sourcing versione 2013. Www.zoombyfatex.om  
   
   
GLI STUDENTI DI DOMUS ACADEMY COLLABORANO CON BASTARD UNA COLLEZIONE DI GRAFICHE PER UNA NUOVA STRATEGIA  
 
Gli studenti del Master in Visual Brand Design di Domus Academy, sotto la guida del course leader Stefano Cardini e della project leader Margherita Paleari, hanno collaborato con Bastard, il brand milanese che disegna, produce e vende abbigliamento tecnico e accessori per snowboard, skateboard e streetwear. Il brand Bastard sta pianificando l’entrata sui mercati meno tecnici quali oggetti per la scuola, giochi e arredamento, a supporto di questa strategia gli studenti hanno creato una collezione di grafiche, da applicare a supporti semilavorati, per oggetti vendibili direttamente dalla casa produttrice e bypassando la tradizionale distribuzione. Una sfida grazie alla quale la creatività degli studenti ha potuto esprimersi al meglio e misurarsi con un brand contemporaneo che oggi è riconosciuto come pietra miliare negli ambienti di snowboard, skate e street. Il Master in Visual Brand Design di Domus Academy ha l´obiettivo di fornire agli studenti le competenze per diventare Visual Brand Designer o Brand Manager capaci di orientare i bisogni dell´azienda in una direzione innovativa, integrando la grafica con il pensiero strategico. Domus Academy nasce a Milano nel 1982 come prima scuola post-universitaria di design in Italia e come progetto aperto attorno all´esperienza del Design e della Moda italiani. Nel corso degli anni si afferma come scuola nel senso pieno del termine: luogo di formazione post-universitaria e laboratorio di ricerca sui temi dell’innovazione e del progetto. Premiata nel 1994 con il Compasso d’oro per la qualità del suo approccio accademico e di ricerca, nel dicembre 2009 Domus Academy è entrata a fare parte di Laureate International Universities, un network globale di alta formazione per l’arte e il design. L’offerta didattica dell’accademia comprende i seguenti master, frequentati da studenti di tutto il mondo: Accessories Design, Business Design, Vehicle Design & Mobility, Design, Fashion Design, Interaction Design, Interior & Living Design, Urban Vision & Architectural Design, Fashion Management, Fashion Styling & Visual Merchandising, Service & Experience Design, Visual Brand Design, Design & Marketing of Luxury Goods. Www.domusacademy.com <http://www.Domusacademy.com>  
   
   
LUMBERJACK OFFICIAL SUPPLIER DEL BRAULIO VERTICAL TOUR PROSEGUE LA 6°EDIZIONE DELL’APPUNTAMENTO DI FREESTYLE PIU’ ATTESO DELL’ANNO  
 
Continua sulle nevi italiane il Braulio Vertical Tour, l’appuntamento internazionale più atteso del freestyle, una delle disciplina sportiva più celebri al mondo in grado di unire l’agonismo degli atleti a un grande divertimento per il pubblico: ogni anno migliaia di persone assistono a questo evento spettacolare e alle acrobazie sensazionali dei suoi atleti i ogni parte del mondo. Uno sport che è divertimento a contatto con la natura, ed è competizione: tutti valori vicini allo stile Lumberjack che, per questa edizione, ha deciso di essere official supplier della manifestazione fornendo calzature allo staff impegnato nella manifestazione. E non solo: il logo di Lumberjack campeggerà a grandi scritte sulle paline informative del circuito, con un banner sul sito ufficiale della manifestazione e sulle autovetture utilizzate dai promotori dell’evento “Siamo orgogliosi del fatto che gli organizzatori del Vertical Tour ci abbiano voluto a sostegno della manifestazione: per la nostra immagine è fondamentale che Lumberjack, così legato all’outdoor e allo sport, confermi la sua essenza legandosi a un evento sportivo e divertente” ha commentato Massimiliano Rossi, direttore generale del brand. Uno dei roadshow più affascinanti del panorama sportivo italiano, giunto alla sua 6° edizione, notissimo per la sua capacità innovativa di coinvolgere un pubblico trasversale - dagli appassionati di snowboard e freestyle fino ai semplici curiosi - si caratterizza per performances sulla neve in week end animati da musica, divertimento, degustazioni e appassionanti. 11 week end per 11 appuntamenti imperdibili in cui i migliori riders della scena nazionale internazionale si sfideranno in un’entusiasmante slopestyle, la nuovissima disciplina che unisce snowboard e sci freestyle e che consiste nell’eseguire evoluzioni su strutture miste all’interno dei più prestigiosi snowpark. Il Braulio Vertical Tour si snoda in 11 tappe di sport e di divertimento, toccando le principali località sciistiche di 6 regioni italiane – dalla Val D’aosta all’Abruzzo – e sarà protagonista dell’inverno 2013 fino a concludersi a marzo, al Passo del Tonale. Emozione in pista ma anche divertimento: durante gli appuntamenti non mancheranno momenti di animazione, giochi e gadget. Al calar del sole, poi, le notti saranno accese con party esclusivi organizzati nelle migliori discoteche delle località in cui il tour farà tappa. Lumberjack per Braulio Vertical Tour 2013: le prossime tappe tra sfide e divertimento: 16-17 Febbraio 2013 Madesimo (So) Demo Jump 23-24 Febbraio 2013 Alleghe (Bl) Demo Jump 02-03 Marzo 2013 S. Martino di Castrozza (Tn) Demo 09-10 Marzo 2013 Bormio (So) Contest Jump 13-14 Marzo 2013 Livigno (So) Contest Finale 16-17 Marzo 2013 Passo del Tonale (Tn)  
   
   
IL BRAND DI CALZATURE “MADE IN ITALY” PERSONALSHOES “CAMBIA PELLE” NUOVO SITO, NUOVA IMMAGINE, NUOVI MODELLI PER LE CALZATURE DEDICATE A CHI AMA PERSONALIZZARE IL PROPRIO STILE CON UN’IMPRONTA DI CARATTERE  
 
Personalshoes, giovane brand italiano di calzature, si rilancia sul mercato con un totale restyling del proprio look, presentando un sito completamente rinnovato, un logo molto più attuale ed esclusivi modelli di scarpe da personalizzare, per lasciare il segno in una società dominata dall’omologazione. Caratteristica fondamentale del marchio è l’alta qualità del prodotto grazie alla provenienza dei materiali e alla produzione rigorosamente “Made in Italy”, che si traduce in comfort, resistenza, affidabilità ed esclusività. “Lasciare che ogni utente sia stilista della propria scarpa” è il motto che l’azienda porta avanti, dando la possibilità di plasmare ogni pezzo secondo gusto ed estro individuali, sia nella fase di “progettazione” sia in quella di “personalizzazione”. La scelta del pellame, dei colori e di tutti gli elementi che compongono la calzatura è solo la prima espressione di personalità e creatività. Il passo successivo consiste nell’inserimento di nomi, iniziali o cifre che rendono la scarpa non un semplice accessorio, ma il “proprio” tratto distintivo. La straordinaria vena artistica italiana è stata il riferimento per la scelta dei nomi dei modelli, che si ispirano ad alcuni tra i più importanti scultori, pittori e compositori italiani capaci di comunicare il loro essere con tocchi di colore e di stile. Le Puccinishoes, sneaker alte dallo stile casual con tratti urban, sono innovative e originali come le opere del compositore; le Canovashoes, polacchini dalla linea classica e più chic, prendono spunto dalla purezza delle linee dello scultore; le Bramanteshoes, scarpe dalla silhouette perfetta per un look cittadino, ricordano la geometria delle opere del pittore; le Modiglianishoes, sneaker dal taglio retrò, reinterpretano i profili sinuosi e le forme semplificate dell’artista; le Pirandelloshoes, calzature sportive dal carattere deciso, risultano estremamente energiche ed ironiche come l’attività dello scrittore. Accanto a modelli bestseller come le divertenti Flagshoes, una capsule collection dedicata alle bandiere dei paesi del mondo, le Personalshoes propongono novità assolute frutto della maestria di artigiani italiani, che garantiscono l’eccellenza del pellame confezionando un prodotto dall’ottimo rapporto qualità-prezzo. Stile e comodità contraddistinguono ogni articolo grazie alla disponibilità di una vasta palette di colorazioni, una suola in vera gomma, leggera e flessibile, che si adatta perfettamente alla forma del piede e una soletta in autentica pelle traspirante, estraibile e lavabile. Personalshoes lancia dunque un’idea genuina e diversa, chiedendo al proprio target di contribuire a renderla viva, unica e “personale” seguendo le semplicissime indicazioni del sito www.Personalshoes.it. ********* Personalshoes – brand che fa capo alla società Pmp Advertising srl – progetta, disegna e produce calzature Made in Italy, con un ottimo rapporto qualità prezzo, integralmente personalizzabili sia nella fase di “progettazione” – scelta del pellame, dei colori, delle componenti – sia in quella di “personalizzazione” – inserimento di nomi, iniziali, frasi. I prodotti sono ad oggi venduti esclusivamente sul sito www.Personalshoes.it  
   
   
NUOVO PORTALE E M-SITE PER MIPEL 103. MIPEL- THE BAGSHOW RINNOVA LA SUA IMMAGINE DIGITALE E SBARCA ANCHE SU MOBILE CON MIPEL.COM, UN SITO COMPLETAMENTE NUOVO CHE PERMETTE DI VEICOLARE AL MEGLIO IL NUOVO POSIZIONAMENTO DELLA MANIFESTAZIONE INTERNAZIONALE, ANCHE NELLA VERSIONE DEDICATA AGLI SMARTPHONE  
 
La rivoluzione Mipel coinvolge ogni aspetto della comunicazione e il sito internet è la massima espressione digitale del nuovo profilo fashion-oriented della fiera internazionale della pelletteria in programma a Milano dal 3 al 6 marzo 2013. Trendy, glamour e fashion sono gli aggettivi che descrivono l’estetica del nuovo portale che porta l’utente a voler vivere personalmente la manifestazione per scoprire le ispirazioni creative e le tendenze del mercato internazionale della borsa attraverso le nuove collezioni. La navigazione è intuitiva e semplificata. Ogni utente, che sia un espositore, un visitatore o un giornalista, trova in pochi click le informazioni di cui necessita. Inoltre, in home page su mipel.Com appaiono le principali notizie del mondo della borsa onair su mipelnews.Com, facilitando gli operatori del mercato, che possono trovare tutto quanto di loro interesse su un unico portale. Il sito nasce per essere un punto di riferimento prima, durante e dopo la manifestazione grazie ad una perfetta integrazione con gli altri strumenti di comunicazione di Mipel come le App per smartphone e la fiera virtuale. Un elemento baricentrico che ospiterà collegamenti diretti a tutta la rete di comunicazione inaugurata da Mipel in occasione di questa 103^ edizione. E per tutti coloro che sono sempre in viaggio e che si troveranno a Milano nei giorni di Mipel il nuovo mipel.Com sarà raggiungibile anche da mobile in una versione dedicata che permetterà di navigare tra le aree tematiche della fiera, le mappe aggiornate e di scoprire le notizie in tempo reale direttamente sul proprio telefono. Ovunque ci si trovi  
   
   
DRESS-ON. LE MIGLIORI BOUTIQUE ITALIANE SU WWW.DRESS-ON.IT  
 
Il progetto Dress-on nasce da due sorelle gemelle, Cecilia e Ludovica Ago, appassionate di fashion e di web, con l’intento di creare una piattaforma per dare visibilità alle boutique italiane e ai nuovi designer nel mondo, offrendo ai visitatori la garanzia della selezione e dell’eccellenza proprie del Made in Italy. Prendendo spunto dalle loro esperienze ed esigenze, hanno ideato una soluzione per chi, come loro, ha poco tempo ma desidera essere sempre aggiornato sugli ultimi trend. Dall’unione dei rispettivi background, moda e finanza, le due giovani imprenditrici vogliono offrire alle boutique partner un’occasione di crescita internazionale attraverso il canale web/ l’online. Dress-on è una vera e propria vetrina che riunisce le proposte e le scelte effettuate da boutique italiane attentamente selezionate, al fine di garantire un’offerta di altissima qualità e di grande ricerca. Filosofia di Dress-on: Movimento. Dress-on rispecchia e si ispira allo stile dinamico della vita contemporanea. Navigare su Dress-on sarà come passeggiare per le strade delle città italiane, con la possibilità di entrare e visitare i corner virtuali delle boutique per poi, in totale comodità, acquistare direttamente da casa, dall’ufficio, dal proprio tablet. Gli utenti di Dress-on conoscono la moda, sono informati, e l’offerta dei prodotti proposta dalla piattaforma è sicuramente vincente e altamente competitiva, in quanto si avvale della selezione e della ricerca di buyer competenti unitamente all’esperienza pluriennale dei proprietari delle boutique del network di Dress-on. Boutique Indipendenti con uno Sguardo Verso la Moda. I negozi del network Dress-on si contraddistinguono per la forte identità. L’unione delle diverse identità e visioni di stile in un unico luogo virtuale consente agli utenti di accedere a un autentico concept store multibrand virtuale che vanta un’offerta davvero unica: la proposta spazia dagli stilisti emergenti italiani, ai brand europei, alle collezioni provenienti dagli Usa e dall’Asia. Contenuto Editoriale. Dress-on integra l’offerta delle collezioni con una grande varietà di proposte editoriali di qualità: servizi sulle ultime tendenze di stagione si alternano alle interviste agli stilisti e ai focus sulle selezioni speciali e sulle offerte del mese, permettendo ai visitatori di trovare ispirazione continua e di tenersi aggiornati sulle ultime novità. Shopping Veloce, Facile e Divertente. - Dress-on è strutturato in modo da essere di facile utilizzo e con un’interfaccia studiata per far sentire immediatamente il visitatore a suo agio, come se entrasse nel negozio di fiducia. Gli acquisti possono essere effettuati navigando tra le diverse boutique oppure attraverso la selezione dei designer con un unico processo di check-out, con la possibilità di salvare la propria wish-list con le scelte effettuate per poi acquistare in un secondo momento. - Il prodotto acquistato non va bene? Dress-on ha una politica semplice e gratuita per restituire i prodotti direttamente alla boutique. - Fare shopping è divertente! Dress-on punta sui social network per permettervi di condividere con gli amici la vostra shopping bag e per tenervi sempre aggiornati con tutte le news sui vostri designer preferiti... Per rendere ancora più memorabile il vostro shopping online  
   
   
MONDOVICINO OUTLET VILLAGE: M’ILLUMINO DI MENO. VENERDÌ 15 FEBBRAIO FESTA DEL RISPARMIO ENERGETICO. SARANNO SPENTE PER DUE ORE 340 LUCI  
 
Mondovicino Outlet Village aderisce all’iniziativa “M’illumino di Meno”, la Festa del Risparmio Energetico lanciata dal programma Caterpillar di Radio 2. Venerdì 15 febbraio alle ore 18 l’outlet procederà allo spegnimento di 340 luci, il che comporterà una riduzione dei consumi pari a circa 49,6 kWh. Tradotto in termini di minor emissione di Co2, questo valore corrisponde a circa 21 kg in meno di anidride carbonica emessa nell’arco delle due ore di “silenzio energetico”. A Mondovicino Outlet Village vi sono più di 85 negozi, in un Parco Commerciale tra i più grandi in Italia. Vi si può trascorrere una giornata di shopping in pieno relax in una struttura che offre servizi a misura di famiglia, a due passi dalla natura e dalle opportunità di un territorio unico. L’offerta merceologica si è ulteriormente arricchita con 5 nuove aperture (Geox, Refrigue, Brums, Mont & Blaine Junior, Mood Fashioner ) e spazia dalla moda, agli accessori, dall’abbigliamento sportivo all’arredamento e ai complementi per la casa. Mondovicino Outlet Village, Piazza Giovanni Jemina 47, 12084 Mondovì (Cn) – Autostrada A6: uscita Mondovì  
   
   
MAURO GRIFONI APRE A AMSTERDAM  
 
Mauro Grifoni ha scelto Amsterdam per inaugurare il primo flagshipstore europeo nella zona di Museumkwartier alle spalle di Vondelpark. L´ atmosfera del nuovo store prende spunto da un allure tipicamente parigino, fatto di rivestimenti di legno a tutta altezza, porte segrete che celano scale o camerini di prova e tinte sfumate sui toni del grigio. L´arredamento è completato da espositori personalizzati in diversi colori, armadi e scaffalature cromate realizzati, come i pavimenti e i decori sui soffitti, in collaborazione con lo studio Framework Architects. L´apertura di Amsterdam è il preludio ad un´espansione non solo europea, ma anche oltre Oceano a dimostrazione della costante crescita del marchio ad oggi considerato un new luxury brand per uomo, donna e bambino. Lo stesso Mauro Grifoni, lo scorso venerdì primo Febbraio ha accolto gli ospiti durante la serata di inaugurazione, accompagnata da un performance live di Cate Underwood, modella, blogger e Dj, nonché testimonial da due stagioni del brand italiano  
   
   
MONDOVICINO OUTLET VILLAGE FA FUORI L´INVERNO. FRESH SHOPPING DAL 15 FEBBRAIO AL 2 MARZO  
 
Per gli irriducibili dello shopping, gli acquisti si fanno ancora più convenienti. Dal 15 febbraio al 2 marzo, il grande outlet che sorge alle porte di Mondovì offre ulteriori sconti a partire dal 50% sul prezzo outlet, a sua volta già ridotto fino al 70% dal prezzo retail. Un modo per sfruttare a pieno e al meglio gli ultimi giorni di sconti delle boutique di moda, accessori, bellezza, abbigliamento sportivo, arredamento e complementi per la casa. A Mondovicino Outlet Village vi sono più di 85 negozi, in un Parco Commerciale tra i più grandi in Italia. Vi si può trascorrere una giornata di shopping in pieno relax in una struttura che offre servizi a misura di famiglia, a due passi dalla natura e dalle opportunità di un territorio unico. L’offerta merceologica si è ulteriormente arricchita con 5 nuove aperture: Geox, Refrigue, Brums, Mont & Blaine Junior, Mood Fashioner. Mondovicino Outlet Village, Piazza Giovanni Jemina 47, 12084 Mondovì (Cn) – Autostrada A6: uscita Mondovì  
   
   
CHIARA, TRIONFATRICE DELLA SESTA EDIZIONE DI X-FACTOR, SCEGLIE KRISTINA TI  
 
La cantante Chiara ha scelto di indossare un abito di Kristina Ti per la copertina del suo nuovo album "un posto nel mondo" in uscita il 14 febbraio pv. L’abito in raso e seta della cover è una dei tanti outfits selezionati da Cristina Tardito, designer delle collezioni Kristina Ti, per la cantante trionfatrice della sesta edizione di X-factor e tra le protagoniste della prossimo Festival della canzone Italiana di Sanremo. Chiara ha deciso di indossare Kristina Ti non solo per le immagini del suo primo disco ma anche per la vita di tutti i giorni e per le occasioni di incontro con la stampa e interviste televisive. "Le donne sono la mia fonte di ispirazione, le sfide delle donne mi affascinano”, racconta Cristina, “Chiara è timida, spontanea e piena di vitalità, per lei ho scelto uno stile essenziale, soft ma al tempo stesso forte." A sottolineare questo incontro di musica e stile, per una liaison tutta al femminile, Chiara sarà ospite della sfilata di Kristina Ti, mercoledì 20 febbraio, al museo della permanente  
   
   
MAISON ABOUT, MILANO: QUANDO IL FLAMINGO DIVENTA CHIC!  
 
Gambe longilinee ed esili, collo lungo e becco incurvato verso il basso.. La descrizione del fenicottero lascia molto a desiderare ma se questo è rosa ecco che si trasforma in un elemento fashion di decorazione, non ci credete? Basta guardare la collezione spring/summer 2013 di Maison About per convincersi! Si parte da T-shirt, canotte e top con stampa fenicotteri con colli intersecati passando per felpe e pochette in cui l’incontro dei becchi forma un cuore fino ai foulards dove in contesti floreali ecco spuntare gli eleganti volatili. Se il tuo animo è troppo rock per il fenicottero rosa Maison About ha creato la versione punk del volatile.. L’oggetto glamour della prossima stagione soddisferà proprio tutti i gusti, e voi cosa preferite?  
   
   
NUOVI CASCHI FLUO DI TUCANO URBANO  
 
Cielo coperto e buio, foschia e nebbia: previsioni per l’autunno e l’inverno in arrivo. Chi viaggia sulle due ruote nella stagione fredda sa bene quanto sia indispensabile evidenziare la propria presenza. E per farsi vedere (ma anche, perché no, notare e guardare) non è detto che si debba per forza essere vistosi. Stile minimal, estetica pulita ed essenziale e colore puro, soprattutto se fluo, possono avere sull’attenzione un effetto altrettanto - e sorprendentemente - catalizzante. Tucano Urbano attinge al ventaglio dei colori ad alta visibilità e propone quattro nuove tinte per il suo casco El’met (codice 1100) che, nato all’insegna della semplicità formale in 12 colorazioni pastello, ora si tinge di giallo fluo, arancio fluo, rosa fluo e azzurro fluo. Quattro evidenziatori da traffico urbano e extra urbano per muoversi in sicurezza e al tempo stesso non passare inosservati, come suggeriscono le ultime tendenze della moda. Prezzo consigliato al pubblico: 189,00 Iva inclusa. Fanno pendant con il casco i collari a tubo multiuso in maglia Sharpei (codice 685), nelle tonalità arancio fluo e giallo fluo. Prezzo consigliato al pubblico: 17,00 euro Iva inclusa. Si illuminano invece solo di notte i cappelli Sharpei (codice 695) nei colori beige e nero con banda rifrangente. Prezzo consigliato al pubblico: 21,00 euro Iva inclusa. Info: www.Tucanourbano.com; tucanourbano@tucanourbano.It  
   
   
OSOME DI SOFIA ODERO: UNA MINICOLLEZIONE DI ORECCHINI DALLA FORMA MINIMALE E DAL MATERIALE PREZIOSO  
 
Osome, dall´inglese “awesome”, fantastico, incredibile, identifica una minicollezione di orecchini, piccoli cerchi realizzati in metallo e pietre preziose. Il cerchio diventa così simbolo di perfezione e purezza della forma. Il cerchio come metafora della vita. Il cerchio come lettera dell´alfabeto, la “o” appunto, che lega indissolubilmente la linea di gioielli all´iniziale del cognome di colei che ne è l´artefice, Sofia Odero, da anni professionista nel settore moda. Gli orecchini, nati dall´idea del piercing di lusso, sono realizzati a mano in Italia con materiali preziosi. Oro 18 kt, nei 3 colori; giallo, bianco e rosa. Le pietre utilizzate sono diamanti, zaffiri, smeraldi, rubini e smalto. Prendono così forma dei micro orecchini a cerchio dal design minimale. Il cerchio è il punto di partenza, ma anche il tratto distintivo, di questa collezione in divenire che presto si arricchirà di nuove idee e modelli. Dei piccoli gioielli frutto di mani sapienti dell´oreficeria italiana che hanno reso possibile la realizzazione di un progetto tanto piccolo quanto ambizioso. Orecchini adatti a tutti, sia per chi vuole qualcosa di classico e discreto, sia per chi cerca qualcosa di speciale per un piercing. Particolare attenzione è stata dedicata anche al packaging dove l´idea del cerchio viene riproposta sia nella forma rotonda della scatola che nella grande O, lettera iniziale del logo, che ne delimita graficamente il coperchio  
   
   
PROMETTE AMORE E FEDELTÀ “ETERNITY”, LA PREZIOSA CROCE ALL’INSEGNA DELL’INFINITO PROPOSTA DA NARDELLI GIOIELLI PER SAN VALENTINO  
 
Si chiama “Eternity” la proposta luxury firmata Nardelli Gioielli per il prossimo Valentine’s Day. In occasione della Festa degli Innamorati 2013, il brand partenopeo ha dato, infatti, alla luce una preziosa quanto originale croce in oro tempestata di diamanti, realizzata incrociando e moltiplicando per due il simbolo dell’Infinito. Un cadeau decisamente particolare che racchiude, manco a dirlo, un’infinità di significati e buoni auspici su cui spiccano: amore eterno, fedeltà a se stessi, al partner e soprattutto a Dio. Insomma, un regalo speciale per un legame speciale, destinato a non conoscere limiti. Nata come alternativa al solito cuore, proposto per San Valentino ormai un po’ da tutti i brand e in tutti i materiali possibili e immaginabili, il pendente “Eternity” è disponibile in varie misure in oro bianco, rosa o giallo, impreziosito da diamanti black o white anche in versione full pavé  
   
   
DEBUTTA ANASTASIA, LA ´SECRET BAG´ BALDININI. NELLA VERSIONE ‘PINK-LOVE’ SOLO PER SAN VALENTINO  
 
Debutta nei flagshipstore italiani e nella boutique di Parigi Anastasia, the ´secret bag´, predestinata a diventare It-bag Baldinini. Linea pulita, dettagli metallici, carattere smart, la nuova hobo è dotata di un doppio fondo chiuso con cerniera dorata a doppio scatto: un vero ´cassetto nascosto´ dove custodire i segreti. Realizzata in una limited edition per San Valentino di 20 pezzi color rosa, Anastasia sarà disponibile in questa versione esclusivamente nella settimana del 14 febbraio. Optional, l’abbinamento alle lucenti ballerine di strass da “trafugare” nascoste nel fondo segreto. La palette completa di colori - rosso, deep blue, azzurro cielo e il sofisticato ´biscotto´, sarà in vendita nei negozi italiani, a Parigi, Cannes e Lugano e sull´e-shop Baldinini a partire dal mese di marzo  
   
   
ZEFIRO, LA NUOVA PROPOSTA DE LE BORSE DELLA ROSA DEI VENTI. UN NUOVO MODELLO UNISEX ARRIVA AD ARRICCHIRE LA LINEA VESPUCCI, PREZIOSE CREAZIONI IN ANTICA TELA OLONA E PELLAMI PREGIATI  
 
Un modello completamente nuovo e pensato per soddisfare le esigenze di tutti e in particolare di un pubblico maschile, giunge ad arricchire la collezione della Linea Vespucci de Le Borse della Rosa dei Venti. Robusta e capiente, Zefiro è una borsa-cartella pensata per un uso quotidiano e studiata per poter accogliere anche un computer portatile da 17 pollici. Zefiro misura 42x28x 8 cm e ha un prezzo al pubblico a partire da 241 euro. E’ disponibile nei colori verde militare, rosso, giallo, viola e marrone. Fatta a mano da artigiani fiorentini, Zefiro è estremamente curata nei dettagli ed è dotata di due comode tasche portadocumenti, una interna e una delle dimensioni della comoda patella che chiude la borsa. Un unico modello per due linee: Zefiro della Linea Vespucci, è fatta in tela Olona proveniente dalle antiche vele dell’Amerigo Vespucci, mentre Zefiro della linea Color Dacron confezionata con vecchie vele in dacron. Il cuoio e la pelle usati per le Borse della Rosa dei Venti sono conciati in Italia e trattati con coloranti naturali. Le Borse della Rosa dei Venti nascono da due grandi passioni, quella per la moda e quella per la vela e per il mare. L’idea è stata proprio quella di creare una linea di borse che portasse con sé il profumo del mare e del vento con modelli unici e curatissimi nei dettagli. Tutte le Borse della Rosa dei Venti, infatti, sono fatte a mano, utilizzando la tela di vele dimesse e pelle di primissima qualità colorata con tinte naturali. La linea Vespucci delle Borse della Rosa dei Venti, infatti, è fatta con le vele centenarie dell’Amerigo Vespucci, splendido veliero della Marina Militare. Borse con tante storie da raccontare, uniche e in serie limitata, 250 pezzi circa, tutti numerati. La linea Dacron si compone di modelli fatti con la tela delle vele in Dacron, quella utilizzata anche per le barche moderne e anche in questo caso ogni pezzo è fatto a mano e si caratterizza per la sua unicità. Classiche o colorate, anche le borse della linea Dacron sono estremamente resistenti e fatte per durare nel tempo. Zefiro, della linea Color Dacron, nei colori verde militare e bordeax. Tutti i modelli de le Borse della Rosa dei Venti possono essere acquistati online: http://www.Leborsedellarosadeiventi.it/shop.php - http://blomming.Com/mm/leborsedellarosadeiventi/items  
   
   
LESHOESETTE LANCIA LA SUA PRIMA COLLEZIONE  
 
Per presentare la sua prima collezione di calzature, Leshoesette sceglie la prossima stagione A/i 13-14. Le nuovissime proposte Leshoesette arricchiranno il guardaroba femminile di modelli perfetti per ogni occasione e per ogni momento della giornata. Due le collezioni da giorno; Cupcake e Martiny Dry. La prima è realizzata con colori morbidi, classici, estremamente equilibrati le cui tonalità si ispirano al più celebre e goloso dei dolci americani, il cupcake per l´appunto. La seconda, Martiny Dry, è declinata in colori e materiali più dark, per offrire alla donna Leshoesette una valida alleata in stile, eleganza e comfort senza mai dimenticare la sua attitude di donna carismatica, autonoma, colta. Per la sera Leshoesette propone una Capsule Collection. I materiali pregiati utilizzati e le speciali lavorazioni artigianali rendono questa collezione estremamente chic e sofisticata. Le cromature o i cristalli applicati su pellami ricercati quali quello di razza color cipria o le nappe di capretto o il suede glitterato fanno della calzatura Leshoesette un prodotto esclusivo, prezioso ma sempre versatile e adatto alle esigenze del moderno stile di vita  
   
   
NOVITÀ CONVERSE: ARRIVA LA NUOVISSIMA PLATFORM  
 
Sono i giovani e la strada che fanno veramente la moda e le tendenze, Converse trae proprio ispirazione da loro. Innovative ed eccentriche, le nuove Platform sono pensate per tutti gli amanti dell’eccesso e che amano stupire con dettagli inaspettati, e cosa ci può essere di più inaspettato della linea classica e pulita dell’intramontabile Chuck Taylor che si unisce ad una suola altissima? Per avere successo Converse ha sempre e solo usato una formula: piacere ai giovani ed essere tradizionalmente originali, ossia stare al passo coi tempi ma senza tradire le proprie origini. Le nuove Platform sono la sintesi di questa filosofia, pensate da e per i ragazzi  
   
   
TAVOLOZZE D’ARTISTA E TACCHI ARCHITETTONICI: LA BELLEZZA SECONDO RIZIERI  
 
Designer specializzato nella grafica e nell’immagine, Riccardo Rizieri Broglia sembra essere caduto vittima di una particolare sindrome di Stendhal, che ha influenzato ogni sua creazione per la Primavera/estate 2013. Affascinato dalla serie di vedute di Claude Monet intitolate “La cattedrale di Rouen”, ha voluto infondere alla sua collezione la stessa atmosfera, la stessa forza evocativa del colore espressi dalle tele del grande Maestro impressionista. Come Monet dipinse la facciata della cattedrale in oltre 50 varianti, in diversi momenti della giornata e dell’anno, rischiando di impazzire alla ricerca ossessiva di riprodurre la mutevole realtà e di fermare la bellezza assoluta dell’attimo, così Rizieri sceglie di ispirarsi, per le sue calzature couture, a due momenti speciali della giornata: l’alba e il tramonto. Non per fissare la bellezza ma per infonderla, sotto forma di palette emozionali, alle sue creazioni. Alba e tramonto, istanti fuggenti, sono capaci di regalare -nella loro seppur breve durata- suggestioni intense, sfumature vibranti, mix di colori straordinari. Osservando queste meraviglie della natura, il designer ha ideato diverse combinazioni multicolor, sia di toni freddi (quelli dell’alba) che caldi (quelli del tramonto). Le nuances effetto “sunset” colorano con gli arancioni, i rossi, i gialli e i mattone sandali con plateau altri 3 cm così come tacchi a colonna di 13 cm, tomaie elaborate, sovrapposte, intagliate e coprenti. La palette più fredda, invece, dipinge di blu, di azzurro, di ghiaccio e di viola sandali leggeri, più nudi, senza plateau e issati su tacchi più sottili. Accanto a questo tema pittorico ne convive un secondo, più grafico, che vede protagonista assoluto il binomio black/white il più netto ed estremo dei contrasti. Anche in questo caso Rizieri trova ispirazione nel mondo dell’arte, nelle luci e nelle ombre del bianco più puro e abbagliante e nel buio totale del nero, nel loro effetto su tutte le cose. La grande novità di stagione è una nuova tipologia di tacco, che si affianca al classico stiletto e a quello più possente, a colonna: si tratta del tacco “a torchon”, scolpito in modo tale da ricordare le colonnine tortili dell’architettura e che eleva con la consueta, estrema eleganza, décolletées open toe, sandali a T o mossi da tomaie fatte di listini incrociati, come archi gotici a sesto acuto. I valori di eccellenza, eleganza, artigianalità, ricerca e cura del dettaglio che fin dalla nascita della griffe nel 2008 ispirano la sua creatività, restano saldi ed evidenti anche nella scelta dei materiali, che cade su quelli della più autentica tradizione calzaturiera italiana: vitelli pieno fiore, capretti lucidi conciati all´anilina, camosci effetto soft touch e alcuni tocchi di raso in colori brillanti, splendidi per la sera  
   
   
GIOSEPPO: UN AMORE DI SNEAKERS  
 
Anche le sneakers hanno un cuore ed è quello che batterà ai piedi delle giovani innamorate il giorno di San Valentino. Gioseppo ha realizzato per l’occasione una spiritosa linea di sneakers proprio per chi ama un look comodo e casual, perfetto per una passeggiata romantica al parco o per una fuga d’amore fuori città. Realizzate in morbida pelle scamosciata, queste sneakers sono dotate di una pratica zip laterale mentre la suola bianca dall’effetto used dona un piacevole tocco di vissuto. Le sneakers dell’amore sono disponibili nelle tonalità del beige/marrone, bianco/rosa e corallo/verde. Prezzo: 49 € - www.Gioseppokids.com