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GIOVEDI

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Notiziario Marketpress di Giovedì 11 Dicembre 2008
ATO2-LAZIO CENTRALE: APPROVAZIONE VARIAZIONE TARIFFARIA E PIANO DI INVESTIMENTI  
 
Roma, 11 dicembre 2008 – Acea comunica che l’Assemblea dei Sindaci della Provincia di Roma, tenutasi in data 5 dicembre , ha approvato la variazione della tariffa idrica ed il Piano degli investimenti per il prossimo ciclo tariffario relativamente all’Ato2-lazio Centrale. La variazione della tariffa idrica e il Piano di investimenti approvati sono in linea con le previsioni inserite nell’ultimo Piano economico-finanziario di Acea. .  
   
   
CLOSING DELL’OPERAZIONE ITOCHU-GREENVISION AMBIENTE PHOTO-SOLAR, DOPO IL VIA LIBERA DELL’AUTORITÀ ANTITRUST. PRESENTATE LE LINEE GUIDA DELLO SVILUPPO DELLA SOCIETÀ  
 
S. Polo D’enza (Re), 11 dicembre 2008 - Dopo il via libera dell’Autorità Antitrust è stato sottoscritto oggi l’aumento di capitale in Greenvision ambiente Photo Solar Srl da parte del nuovo socio giapponese, Itochu Corporation e Itochu Europe. Con il versamento di Euro 7,7 milioni Itochu Corporation e Itochu Europe acquisiscono il 43% della società del gruppo Greenvision ambiente dedicata allo sviluppo di impianti fotovoltaici. L’accordo, permette a Greenvision ambiente Photo Solar di affrontare lo sviluppo del business con mezzi finanziari adeguati e di avvalersi di un network mondiale di fornitura di moduli fotovoltaici, garantendosi l’accesso alle soluzioni tecnologiche più innovative del settore, al fine di realizzazione impianti connessi alla rete elettrica, sia per la copertura del fabbisogno energetico di privati o aziende, che di centrali multi-megawatt (c. D. Parchi solari). L’annuncio dell’avvenuto closing è stato dato in mattinata dall’amministratore delegato di Greenvision ambiente, Ing. Marco Benassi, e da Yuji Tachikawa, Responsabile mondiale del business solare di Itochu Corporation nel corso di una conferenza stampa svolta nella sede dell’azienda reggiana. Greenvision ambiente Photo-solar e Itochu sono stati assistiti per il perfezionamento dell’operazione, quanto alla prima dallo Studio Fontanesi e Studio Barbieri Sutich e quanto alla seconda dallo studio Ughi Nunziante. Durante la conferenza stampa sono stati anche illustrate le iniziative di sviluppo dell’azienda, i nuovi progetti, tra i quali importanti parchi solari in Calabria e in Sicilia. Per realizzare impianti alle migliori condizioni tecniche-economiche di mercato, Greenvision ambiente Photo-solar utilizza componenti e soluzioni tecnologiche d’avanguardia, come i moduli fotovoltaici in amorfo-microcristallino e sistemi wireless di monitoraggio e controllo remoto su singola stringa di moduli. .  
   
   
BOLZANO: COME GESTIRE UN IMPIANTO DI BIOGAS  
 
Bolzano, 11 dicembre 2008 - Sono 26 gli impianti di biogas in Alto Adige, che hanno prodotto nel 2007 circa 13 milioni kwh di energia. Per rendere ancora più efficiente il loro funzionamento, la Ripartizione provinciale Agricoltura ha organizzato un corso per gestori di impianti. Il prossimo appuntamento è lunedì 15 dicembre. 13 milioni kwh di energia, 4 milioni kwh di calore e quindi un risparmio di circa 500mila litri di gasolio e di 7mila tonnellate di ossido di carbonio: è il bilancio dello studio condotto dalla Ripartizione provinciale Agricoltura sul recupero e l´utilizzo del biogas in Alto Adige. Per rendere ancora più efficiente l´attività di questi impianti, la Provincia ha organizzato un corso per gli operatori che li devono gestire. Le prossime date del corso sono quelle di lunedì 15 dicembre (ai Mercati generali di Bolzano) e martedì 16 alla scuola professionale di Teodone di Brunico. Seguiranno altri appuntamenti. Il corso si concluderà con una visita ad alcuni impianti modello di biogas in Svizzera, Vorarlberg e Baviera. Per informazioni e iscrizioni: Paul Steger, Ufficio distrettuale agricoltura di Brunico, tel. 0474 582243, e-mail paul. Steger@provincia. Bz. It .  
   
   
SBLOCCATI I FONDI PER LA RIQUALIFICAZIONE DEL QUARTIERE TAMBURI-TARANTO  
 
Taranto, 11 dicembre 2008 - Sbloccati i 10 milioni di euro per la riqualificazione del quartiere Tamburi. Una delibera di Giunta regionale a firma dell´Assessore al Bilancio Michele Pelillo ha consentito che i fondi, già determinati ad Agosto scorso, potessero finalmente prendere la strada per il capoluogo jonico. “Uno dei miei primi atti istituzionali è in favore del mio territorio – riferisce l´assessore Pelillo– e questo mi gratifica particolarmente”. Il progetto coordinato per il risanamento del quartiere Tamburi potrà finalmente partire e dare il via ad un´azione di riqualificazione di un´area fortemente segnata da problemi di inquinamento atmosferico, di degrado ambientale e urbanistico nonché da un profondo disagio sociale. “Nella delibera approvata nel corso dell´odierna riunione di Giunta – prosegue Pelillo - è stata data immediata disponibilità delle somme per la realizzazione dei primi interventi attivabili da subito. Con la necessaria variazione di bilancio, si inizia a costruire un percorso coordinato e spero si darà fine alle tante discussioni e polemiche politiche che hanno tenuto banco fino ad oggi”. Sempre nel corso della Giunta è stata approvata un´altra variazione di Bilancio con a quale si avviano le attività di messa in sicurezza e di bonifica di un´area a ridosso dello stesso quartiere Tamburi, dove insisteva l´opificio del Gruppo Oleario Italiano. “Un altro importante impegno economico – conclude - della regione Puglia che investirà 10,5 milioni di euro per la caratterizzazione del sito e per la messa in sicurezza. Promuovere e garantire la riqualificazione ambientale è un primo step dal quale può partire un processo di evoluzione anche sociale e culturale dell´intero quartiere Tamburi dove abbiamo il dovere di assicurare alle tante famiglie residenti le migliori condizioni di vivibilità per offrire un futuro più sereno alle generazioni a venire”. .  
   
   
GABETTI PROPERTY SOLUTIONS ALLO STUDIO UNA PROPOSTA DI “CONVENZIONE” ALLE BANCHE PER IL PERIODO SUCCESSIVO AL 31 GENNAIO 2009 VOLTA A DEFINIRE LA MIGLIOR RAZIONALIZZAZIONE DELL’INDEBITAMENTO FINANZIARIO  
 
 Milano, 11 dicembre 2008 – Gabetti Property Solutions S. P. A. , nell’ambito del processo di razionalizzazione dell’indebitamento finanziario del Gruppo avviato nel Ii° semestre dell’esercizio in corso con l’ausilio della Tamburi Investment Partners S. P. A. , ha perfezionato in data 9 dicembre 2008 con i principali istituti finanziatori un accordo ai sensi del quale gli stessi si sono impegnati sino al 31 gennaio 2009 a non revocare le linee di credito in essere e a non richiedere il pagamento dei rispettivi crediti . Tale accordo che prevede, altresì, il riscadenziamento al 31 gennaio 2009 dei crediti, per sorte capitale e interessi, scaduti o in scadenza prima del suddetto termine, è orientato alla formulazione di una proposta alle banche per la stipula di una “convenzione” per il periodo successivo al 31 gennaio 2009 volta a definire la miglior razionalizzazione dell’indebitamento finanziario del Gruppo Gabetti e a favorire la miglior implementazione del Piano Strategico 2009 - 2011 del Gruppo stesso, come modificato dal consiglio di amministrazione in data 30 settembre 2008. La sottoscrizione di tale convenzione e i principali termini e condizioni della stessa saranno comunicati senza indugio al mercato. *** Alcuni azionisti, quali il Gruppo Generali e le famiglie Gabetti, Giordano, Marcegaglia, il dott. Gian Luigi Croce e Ubh Spa - che rappresentano complessivamente oltre il 76% del capitale sociale - e la società hanno sottoscritto contratti di finanziamento per effetto dei quali tali soci si sono impegnati a versare a favore della società, in una o più soluzioni, sulla base delle richieste di erogazione dalla stessa effettuate, un importo massimo pari all’ammontare di rispettiva competenza del prestito obbligazionario convertibile in azioni ordinarie Gabetti Property Solutions di importo nominale complessivo massimo di Euro 25. 136. 170,08, deliberato dall’assemblea della società del 7 novembre 2008 e comunicato al mercato in pari data. Tali finanziamenti saranno utilizzati dalla società per favorire l’attuazione del Piano Strategico 2009- 2011 del Gruppo Gabetti, come modificato il 30 settembre 2008. I finanziamenti potranno essere rimborsati anche mediante compensazione con quanto dovuto dai soci finanziatori per effetto della sottoscrizione del prestito obbligazionario convertibile la cui emissione è prevista entro il primo semestre 2009. Sugli importi erogati dai soci finanziatori matureranno interessi ad un tasso pari al 5,50% su base annua, pari a quello deliberato dall’assemblea in relazione al prestito obbligazionario convertibile. .  
   
   
AEDES S.P.A. APPROVATA L’OFFERTA DI VI-BA S.RL. (GRUPPO AMENDUNI) E ISOLDI IMMOBILIARE S.P.A. RELATIVA ALL’OPERAZIONE DI AUMENTO DI CAPITALE DEL GRUPPO AEDES.  
 
 Milano, 11 dicembre 2008 - Il Consiglio di Amministrazione di Aedes S. P. A. , riunitosi in data 4 dicembre in via straordinaria, informa di avere preso visione ed approvato l’offerta pervenuta da parte di Vi-ba S. R. L. (Gruppo Amenduni) e Isoldi Immobiliare S. P. A. (Offerenti) in relazione ad un’operazione di aumento di capitale del Gruppo Aedes. L’operazione prevede: - Un aumento di capitale da Euro 150 milioni, per cassa, in opzione ai soci, inscindibile, con l’impegno di sottoscrivere direttamente e attraverso coinvestitori (già individuati nelle società Arca S. P. A. E General Service Italia S. P. A. ) un importo di Euro 115 milioni così suddivisi: Euro 50 milioni Isoldi Immobiliare S. P. A; Euro 45 milioni Vi-ba srl; Euro 20 milioni i co-investori sopra citati. L’aumento di capitale prevede l’attribuzione gratuita di buoni di sottoscrizione (warrant) e l’obbligo di offrire agli Offerenti (ed agli eventuali co-investitori) le azioni eventualmente rimaste inoptate, all’esito dell’asta sui diritti di opzione. Il prezzo dell’aumento di capitale sarà pari al valore nominale delle azioni. L’impegno di Aedes, successivamente al perfezionarsi dell’aumento di capitale, a costituire un veicolo societario (“Newco”) controllato dalla stessa, nel quale Aedes e gli Offerenti conferiscano beni immobili ed assets per un complessivo controvalore netto indicativo sino a Euro 200 milioni, di cui indicativamente Euro 100 milioni per parte di Isoldi Immobiliare. Al fine del perseguimento di un ulteriore rafforzamento patrimoniale del Gruppo, gli Offerenti e Aedes faranno quanto possibile affinché si proceda, nei termini che verranno indicati dagli Offerenti stessi, alla fusione per incorporazione di Newco in Aedes. Gli Offerenti si riservano di valutare schemi di perfezionamento del predetto conferimento di beni immobili ed assets che possano risultare più confacenti alla realizzazione del progetto ed alle relative tempistiche. L’efficacia degli impegni assunti dagli Offerenti è condizionata all’avveramento delle seguenti condizioni sospensive, tutte unilateralmente rinunciabili e/o prorogabili dagli Offerenti: aggiornamenti delle perizie relative agli immobili; approvazione, entro il 31 dicembre 2008, dagli organi sociali di Aedes di un nuovo Piano Industriale. L’ obbligo di sottoscrizione dell’aumento di capitale da parte degli Offerenti è comunque condizionato al fatto che non emergano circostanze tali da incidere sulla realizzabilità di tale Piano. A tal proposito si precisa che gli Offerenti non hanno richiesto alcuna attività di Due Diligence facendo riferimento alle Vendor Due Diligence, legale e fiscale, dalle quali non sono emerse novità rispetto a quanto era già noto in sede di elaborazione del resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2008 . - perfezionamento, entro il 31 gennaio 2009, di un accordo con gli Istituti Bancari per la ristrutturazione del debito finanziario consolidato di Aedes, sempre che venga garantita la continuità aziendale, attraverso la concessione alla stessa di un “prestito ponte”, per un importo non inferiore ad Euro 20 milioni, a copertura del fabbisogno finanziario della Società; - perfezionamento, entro il 31 gennaio 2009, di accordi di riduzione della struttura dei costi aziendali in linea con i contenuti e gli obiettivi del Piano Industriale ed una rinegoziazione dei debiti con i principali creditori diversi dagli Istituti Bancari; rilascio da parte di Consob dell’esenzione al lancio di un’offerta pubblica obbligatoria. In merito all’ accordo per la ristrutturazione del debito finanziario di Aedes, di seguito si riportano le principali caratteristiche: conversione di crediti chirografari per un importo pari all’ 85% dell’ammontare complessivo pari a circa Euro 330 milioni, in strumenti finanziari partecipativi aventi una durata di cinque anni durante i quali sarà concessa alla Società il diritto di rimborso al nominale in qualunque momento e convertibili alla scadenza del quinto anno in azioni ordinarie Aedes S. P. A. Ad un prezzo di Euro 1,25 per azione; - riscadenziamento e riformulazione degli impegni nei confronti degli istituti bancari per il restante debito chirografario e per quello ipotecario. Le linee guida del Piano Industriale prevedono in sintesi: - consolidamento e valorizzazione dell’attuale portafoglio immobiliare, con selettive cessioni di asset; - riposizionamento dei servizi immobiliari con una particolare focalizzazione nell’ambito dei servizi ad alto valore aggiunto; - miglioramento della struttura dei costi. Il Consiglio di Amministrazione della società informa che è stato organizzato nel pomeriggio odierno l’incontro con gli istituti bancari per la presentazione dell’offerta sopra enunciata. Il Consiglio di Amministrazione ha approvato il nuovo modello di organizzazione, gestione e controllo di Aedes S. P. A. , ai sensi del D. Lgs. 231/2001, aggiornato con riferimento alle modifiche legislative intervenute nel 2007 e nel primo semestre 2008, costruito sulla base delle linee guida di Confindustria. .  
   
   
BENI STABILI: RISULTATI AL 30 SETTEMBRE 2008 REDDITO OPERATIVO DEI PRIMI 9 MESI 2008: 222,9 MILIONI DI EURO, +10,5% (201,7 MILIONI DI EURO AL 30-9-07)  
 
 Roma, 11 dicembre 2008 – Il Consiglio di Amministrazione di Beni Stabili ha approvato il 12 novembre i dati consolidati del terzo trimestre 2008 (primi nove mesi 2008). Il reddito operativo passa da € 201,7 milioni del 2007 a € 222,9 milioni del 2008. Tale miglioramento deriva essenzialmente: dal contributo del margine delle vendite (degli immobili destinati alla commercializzazione, di investimento e detenuti per la vendita) che passa da €1,2 milioni del settembre 2007 a €8,0 milioni del settembre 2008 come conseguenza dell’apprezzabile avanzamento del processo di vendita pari a € 96 milioni in termini di valore Ias a fine settembre 08, dall’incremento del margine da servizi che passa da € 4,9 milioni di Settembre 2007 a € 7,2 milioni del 2008, e dal decremento dei costi generali da € 25,1 milioni nel 2007 a € 23,6 milioni a settembre 2008. Gli oneri finanziari netti passano da € 86,7 milioni dei primi 9 mesi del 2007 a € 95,8 milioni del 2008, principalmente a seguito dell’incremento dell’indebitamento medio di periodo, e dell’aumento dei tassi d’interesse. Il risultato ante imposte passa da € 113,9 milioni dei primi 9 mesi del 2007 a € 117,7 milioni dei primi nove mesi del 2008. L’utile netto consolidato di Gruppo è pari a € 69,0 milioni, rispetto a € 62,5 milioni del 30 settembre 2007. A livello patrimoniale il valore complessivo del portafoglio immobiliare risulta pari a € 4. 565,4 milioni di euro. I Debiti finanziari netti si decrementano di 60 milioni di euro, passando da 2. 323,9 milioni di euro di giugno 2008 a 2. 263,7 milioni di euro a fine settembre 2008. In conseguenza di tale variazione il rapporto tra debiti finanziari netti e portafoglio immobiliare di Gruppo (Ltv) presenta un miglioramento passando da 50,6% di fine giugno a 49,6% di fine settembre 2008; il debt/equity ratio si attesta a 1,1. Il Consiglio di amministrazione ha, inoltre, approvato la costituzione di una nuova Business Unit dedicata ai rapporti con le Amministrazioni Locali per cogliere le opportunità derivanti dal nuovo ruolo che queste rivestono alla luce di quanto previsto dall’art. 58 della Legge 133/2008, che assegna alle Amministrazioni Locali stesse poteri specifici per la valorizzazione del demanio pubblico. .  
   
   
BORGOSESIA S.P.A.: STIPULATO L’ATTO DI FUSIONE DI BORGOSESIA REAL ESTATE NELLA HOLDING BORGOSESIA SPA.  
 
Biella, 11 dicembre 2008 - Dando seguito alla delibera del Consiglio di Amministrazione dello scorso 22 luglio 2008, è stato stipulato il 20 novembre l’atto di fusione di Borgosesia Real Estate S. P. A, sub-holding del Gruppo attiva nel property e asset management, nella capogruppo Borgosesia S. P. A. Questa operazione è in linea con la strategia avviata a novembre 2007 di ristrutturare il comparto immobiliare del Gruppo concentrando direttamente in capo a Borgosesia Spa le attività del settore Real Estate. La fusione sarà operativa con l’iscrizione al competente registro delle Imprese. .  
   
   
GESTORI DI IMPIANTI. LA GIUNTA VENETA DEFINISCE LA QUOTA PER ONERI ISTRUTTORI  
 
Venezia, 11 dicembre 2008 - E’ di € 2. 500,00 il versamento che la Giunta regionale ha stabilito quale anticipo delle somme dovute dalle aziende per l’istruttoria relativa alla realizzazione di impianti a significativo impatto ambientale. Con tale provvedimento proposto dall’Assessore all’Ambiente, Giancarlo Conta, che da seguito alle disposizioni ministeriali in attesa della definizione dei criteri e dei meccanismi di calcolo degli oneri istruttori, la Giunta ha inteso di non gravare eccessivamente sulle aziende, in considerazione anche del difficile momento economico. Il Decreto legislativo 18 febbraio 2005, n. 59, che recepisce a livello nazionale una direttiva europea sulla prevenzione e riduzione integrata dell’inquinamento, prevede infatti che determinate categorie di impianti a significativo impatto ambientale debbano essere sottoposti ad un’unica autorizzazione integrata ambientale (Aia), a fronte di quelle precedentemente rilasciate da più organi istituzionali. Ciò comporta una notevole complessità istruttoria, per la quale la norma prevede che il soggetto gestore dell’impianto versi all’Autorità competente oneri istruttori, che in alcuni casi assumono valori molto elevati. In attesa, quindi, che i competenti uffici della Regione Veneto definiscano i criteri e i meccanismi di calcolo di tali oneri, la Giunta ha ritenuto di definire in € 2. 500,00 il versamento inteso quale anticipo delle somme dovute per l’istruttoria. .  
   
   
ACCORDO FATTO, LA SARDA KELLER ASSUME 100 OPERAI E TECNICI  
 
Cagliari, 11 dicembre 2008 - Il Presidente della Regione, Renato Soru, ieri mattina ha firmato a Guspini il protocollo tra Regione, Provincia del Medio Campidano e Keller Elettromeccanica Spa, che fabbrica vagoni ferroviari. L´azienda si è impegnata ad assumere entro il 2009 - con contratti a tempo indeterminato - un centinaio di giovani disoccupati del Medio Campidano dotati di una formazione scolastica medio-alta (università, scuole superiori e professionali), dopo un corso di formazione di mille ore. Altri 50 parteciperanno ad uno dei dieci corsi di formazione e potrebbero essere assunti con contratti a termine. Nelle liste di mobilità, secondo un accordo fissato da tempo con la Regione, la Provincia e le organizzazioni sindacali, la Keller ha individuato 17 lavoratori dell´ex Nuova Scaini che saranno assunti il 7 gennaio prossimo, con contratti a tempo indeterminato. Nel corso della realizzazione del Piano industriale, tuttavia, la Keller valuterà l´opportunità di avvalersi di ulteriori lavoratori dell´ex Nuova Scaini e di altre aziende del territorio, purché iscritti alle liste di mobilità, "previo superamento di appositi corsi formativi". E´ previsto un investimento triennale pari a 23 milioni di euro per il progetto e la costruzione di treni completi o di singole carrozze ferroviarie. La Regione garantisce uno stanziamento di 4 milioni 35mila euro (a valere sui fondi del bilancio 2007) per l´esecuzione delle opere di ristrutturazione e l´adeguamento infrastrutturale del raccordo ferroviario tra la stazione di Sanluri Stato e la zona industriale di Villacidro, a favore del locale Consorzio industriale. La Keller, inoltre, intende autoprodurre a Villacidro "le complesse attrezzature destinate alle linee di produzione, di montaggio e collaudo funzionale di carrozze e treni, sviluppando le competenze tecnico-professionali delle proprie maestranze e fabbricando nello stabilimento di Villacidro, con delle commesse interne dedicate, tutta la complessa linea di produzione. Nel settore ferroviario, queste linee sono generalmente di fornitura estera (Germania, Francia)". Il Presidente Soru ha sottolineato l´importanza di questo Protocollo d´intesa "che non è un fatto ricorrente a livello nazionale, soprattutto di questi tempi". Soru ha poi ricordato che "le commesse ricevute da vari Paesi nell´ambito del settore ferroviario, hanno spinto la Keller a cercare manodopera qualificata. La stessa Regione sta investendo tanto nel rinnovo del materiale rotabile e di alcune linee ferroviarie, oltre che nei sistemi di metropolitana leggera a Sassari e a Cagliari". "Ringraziamo moltissimo la Keller - ha concluso il Presidente Soru - perché ha scelto la sardegna, tra i tanti impianti presenti in Italia, per investire capitali e portare avanti ambiziosi progetti". Il Presidente del Consiglio di amministrazione della Keller, Gianfranco Borghini, ha precisato che "l´azienda ha trovato in Sardegna eccellenti condizioni per trattare con le istituzioni e i lavoratori. In più, nell´Isola abbiamo ottimi quadri dirigenziali che stanno creando buoni presupposti anche per il futuro". .  
   
   
GRUPPO BEGHELLI: RISULTATI AL 30 SETTEMBRE 2008 +15% I RICAVI NETTI CONSOLIDATI A 136 MILIONI DI EURO NEI PRIMI NOVE MESI DEL 2008 (118,4 MILIONI AL 30 SETTEMBRE 2007)  
 
Monteveglio, 11 dicembre 2008 - Ricavi netti consolidati pari a 136 milioni di euro (+ 15% rispetto a 118,4 milioni), margine operativo lordo a quota 20,6 milioni di euro (+ 24,1% rispetto a 16,6 milioni) ed Ebit a 13 milioni di euro (+ 21,4% rispetto ai 10,7 milioni del 2007). Significativo l’utile netto di Gruppo che ha raggiunto i 6 milioni di euro (+ 33,7% rispetto a 4,5 milioni di euro nel 2007), Questi, in sintesi, i dati approvati il 13 novembre dal Consiglio di Amministrazione al 30 settembre 2008 del Gruppo Beghelli, che progetta, produce e distribuisce sistemi elettronici per la sicurezza industriale e domestica, sistemi fotovoltaici, ed è leader italiano nel settore dell’illuminazione di emergenza e del risparmio energetico. Il Gruppo ha registrato nei primi nove mesi del 2008 un significativo incremento dei ricavi netti (+ 15%), grazie soprattutto al buon andamento delle vendite nel settore dell’illuminazione (+ 14,2%), in particolare del progetto “Un Mondo di Luce a costo Zero”, e per effetto dell’incremento dei ricavi dei prodotti fotovoltaici. Nei primi nove mesi del 2008, l’utile netto del Gruppo si attesta a 6 milioni di euro, in crescita del 33,7% rispetto al 30 settembre 2007. Migliora la redditività: il margine operativo lordo consolidato (Ebitda) si attesta a 20,6 milioni di euro (+ 24,1% rispetto a 16,6 milioni nel 2007), mentre il risultato operativo consolidato (Ebit) risulta pari a 13 milioni di euro (+ 21,4% rispetto ai primi nove mesi del 2007). La dinamica del margine operativo lordo rispetto al corrispondente periodo dell’anno precedente è prevalentemente attribuibile all’incremento delle vendite, con un effetto compensativo sui margini derivante dal diverso impatto della valutazione al “fair value” delle azioni detenute nella società Byd Company Ltd. Escludendo tale effetto, il M. O. L. Sarebbe aumentato di circa 6. 9 milioni di euro, con un incremento del 65. 3%. La posizione finanziaria netta alla fine dei primi nove mesi del 2008 (- 119,7 milioni di Euro) è variata rispetto al 30 settembre 2007 (- 86,8 milioni di Euro), in particolare per effetto della crescita del capitale circolante, attribuibile sia all’incremento delle rimanenze a seguito dell’acquisto di componenti per la produzione dei prodotti per gli impianti fotovoltaici, sia alla dinamica dei crediti e dei debiti commerciali nell’ambito del progetto “Un Mondo di Luce a Costo Zero”. Incide inoltre sulla posizione finanziaria il pagamento dei dividendi, che ammonta a 4 milioni di euro. Andamento per settore di attività - Relativamente alle singole linee di prodotto, il core business dell’illuminazione ha generato nei primi nove mesi del 2008 un fatturato di 124 milioni di euro (+ 14,2% rispetto al corrispondente periodo del 2007), grazie soprattutto ai ricavi generati dal progetto Un Mondo di Luce a Costo Zero. Il settore delle altre attività, che si è attestato a 12 milioni di euro di fatturato, registra un incremento (+ 23,7% rispetto ai 9,6 milioni di euro del 2007) prevalentemente attribuibile all’avvio delle vendite degli impianti fotovoltaici avvenuto a partire dal secondo trimestre 2008 con un’accelerazione nel terzo trimestre 2008. Andamento per area geografica - Il fatturato estero netto consolidato nei primi nove mesi del 2008 è pari a 42,8 milioni di euro, con un incremento del 6,1% rispetto al corrispondente periodo dell’esercizio precedente. Principali risultati economici consolidati del terzo trimestre 2008 - In riferimento al terzo trimestre 2008, i risultati del Gruppo evidenziano un fatturato di 47 milioni di Euro, in aumento del 25,3% rispetto al terzo trimestre 2007, e un utile di 2 milioni di euro, in aumento del 177,8%. Per quanto riguarda gli indici di redditività, il margine operativo lordo risulta pari a 9 milioni di euro, in aumento del 85,1% rispetto ai 4,8 milioni del terzo trimestre 2007, mentre il risultato operativo si attesta a 6,5 milioni di euro (+ 121% rispetto a 2,9 milioni di Euro del 2007). Beghelli S. P. A. - La capogruppo Beghelli S. P. A. Ha realizzato al 30 settembre 2008 un fatturato pari a 99,2 milioni di euro (+ 15,8% rispetto al 30 settembre 2007) e un risultato operativo di 6,1 milioni di euro. Fatti di rilievo intervenuti dopo il 30 settembre 2008 - Il 7 ottobre 2008, il Gruppo Beghelli ha siglato un accordo con il Gruppo Ergycapital per la costituzione di una nuova società per la progettazione, realizzazione, installazione e gestione di impianti fotovoltaici di grande potenza. L’accordo prevede la costituzione di una società che, con capitale sociale iniziale pari a 1 milione di euro, è posseduta al 49% dal Gruppo Beghelli, e al 51% dal Gruppo Ergycapital. Evoluzione prevedibile della gestione - Le attività in corso nei primi nove mesi del 2008, in particolare i progetti “Un Mondo di Luce a costo Zero”, nel campo dell’illuminazione a risparmio energetico, e “Pianeta Sole”, relativo alla proposta di impianti fotovoltaici di nuova concezione, dovrebbero consentire di sostenere e stimolare la domanda e di realizzare, per l’esercizio 2008, un fatturato consolidato in crescita rispetto al 2007. Il Cda, infine, ha approvato la versione aggiornata del “Modello Organizzativo Gestionale e di Controllo ex D. Lgs. 231/2001 del Gruppo Beghelli”. .