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GIOVEDI

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Notiziario Marketpress di Giovedì 22 Febbraio 2007
CONSIGLIO «COMPETITIVITÀ»: LA R&S È ESSENZIALE PER CREARE UN SISTEMA DI TRASPORTO SOSTENIBILE  
 
Bruxelles, 22 febbraio 2007 - Nella riunione del 19 febbraio, il Consiglio «Competitività» dell´Ue ha invitato a far progredire varie iniziative comunitarie di ricerca e sviluppo (R&s) in materia di trasporti al fine di promuovere la competitività europea. L´industria europea dei trasporti è di per sé un settore economico importante e rappresenta il 7% del Pil europeo. In considerazione del suo potenziale contributo al raggiungimento degli obiettivi europei di Lisbona, il Consiglio ha convenuto sull´elaborazione di una politica comunitaria in materia di trasporti sostenibili, volta a garantire l´uso efficiente di diversi modi di trasporto. I ministri hanno affermato inoltre l´esigenza di proseguire lo sviluppo di mezzi di trasporto più ecologici. In questo processo svolgeranno un ruolo importante l´innovazione e la R&s, che il Consiglio ha definito «essenziali per rafforzare la competitività e l´efficacia dei trasporti e per contribuire a compensare gli effetti negativi dell´aumento del traffico in Europa». I ministri hanno accennato alle numerose iniziative europee di R&s in materia di trasporti dove si auspicano ulteriori progressi. Per quanto riguarda Galileo, il sistema europeo di navigazione satellitare, hanno sottolineato la necessità di concludere in modo positivo con il consorzio privato le trattative per il contratto di concessione. «Questo programma industriale innovativo è di primaria importanza per la realizzazione di servizi di trasporto e per il mantenimento della posizione tecnologica dell´Europa nella concorrenza internazionale», si legge nelle conclusioni del Consiglio. Altrettanto decisivo per il sistema di trasporto europeo è il lancio dell´impresa comune per la preparazione di Sesar, un programma incentrato sull´ammodernamento delle infrastrutture dei sistemi di navigazione aerea. Sesar consentirà ai servizi di navigazione aerea di soddisfare i requisiti di capacità derivanti dal crescente volume di traffico aereo, aumentando allo stesso tempo i livelli di sicurezza, contenendo il costo unitario dei servizi di navigazione aerea e riducendo l´impatto ambientale di ogni flotta attraverso l´ottimizzazione della circolazione aerea. Il Consiglio ha chiesto infine di sviluppare ulteriormente sistemi di trasporto intelligenti, prestando particolare attenzione alla loro interoperabilità. Per quanto riguarda il trasporto stradale, i ministri hanno sollecitato l´elaborazione di iniziative politiche per i sistemi, ad esempio quelli di assistenza del conducente, al fine di migliorare la mobilità sostenibile, l´uso delle infrastrutture e la sicurezza delle strade. Lo sviluppo di sistemi di trasporto intelligenti promuoverà ulteriormente l´industria automobilistica e componentistica dato che attualmente l´elettronica rappresenta quasi il 50% del valore aggiunto di un veicolo, hanno ipotizzato. Fra gli altri temi discussi dal Consiglio figurano gli aspetti legati al modo migliore per sbloccare il potenziale commerciale, in particolare fra le piccole e medie imprese, nel settore dei trasporti, il mercato del lavoro e le qualifiche del settore, nonché l´esigenza di affrontare il consumo energetico nei trasporti e i suoi effetti sul cambiamento climatico. Per ulteriori informazioni consultare: http://www. Consilium. Europa. Eu/uedocs/cms_data/docs/pressdata/en/intm/92842. Pdf .  
   
   
L’ ENAC DELIBERA MODIFICHE AL REGOLAMENTO SUL SERVIZIO DI EMERGENZA CON ELICOTTERI  
 
Roma, 22 febbraio 2007 - L’enac informa che il Consiglio di Amministrazione riunitosi ieri, 20 febbraio, ha deliberato alcune modifiche delle norme operative per il servizio medico di emergenza con gli elicotteri. Il motivo della modifica è da ricercarsi nella necessità di armonizzare il precedente Regolamento datato marzo 2004 con i contenuti del Decreto Ministeriale “Norme di attuazione della legge 2 aprile 1968, n. 518, concernente la liberalizzazione dell’uso delle aree di atterraggio” del 1° febbraio 2006. Sono stati introdotti anche i requisiti dall’emendamento 3° alla Jar-ops 3, e sono stati variati alcuni aspetti relativi alle caratteristiche tecniche delle elisuperfici. Un ulteriore novità riguarda le operazioni con il verricello di soccorso che, nella nuova formulazione, tiene conto anche di quanto richiesto da parte del Jaa che a breve approverà nuovi ulteriori requisiti in materia. Nello sviluppo della attuale versione non sono stati previsti periodi transitori in quanto ritenuti non necessari, poiché, trattandosi di un completamento della normativa, sono in parte già in vigore. .  
   
   
DAL 1° GIUGNO PROSSIMO VERONA COLLEGATA CON VOLI LOW COAST A 9 CAPITALI EUROPEE. VICEPRESIDENTE ZAIA: “VENEZIA E VERONA I VERI POLI AEROPORTUALI DEL VENETO”  
 
Venezia, 22 febbraio 2007 - Una nuova importante iniziativa per il turismo nel Veneto è stata presentata ireri mattina, a Verona, presso la sede dell’Associazione Industriali della città scaligera: un pacchetto di nove nuovi voli internazionali low coast che collegheranno Verona con Mosca, Sofia, Praga, Varsavia, Parigi, Londra, Madrid, Berlino e Barcellona e la costituzione di una Società di Marketing territoriale per offrire una serie di servizi al traffico turistico e imprenditoriale. “Questi nuovi collegamenti aerei – ha detto il vicepresidente della Regione del Veneto nonché assessore regionale al turismo Luca Zaia – oltre a rappresentare un nuovo impulso per il turismo di quest’area, faranno sicuramente superare all’Aeroporto Catullo di Verona il tetto di 3 milioni di passeggeri all’anno, cosa che conferma definitivamente il fatto che i due veri poli aeroportuali del Veneto sono quelli di Venezia e di Verona. Particolarmente importante, inoltre, proveniendo dalla Germania oltre il 17 per cento delle nostre presenze turistiche, sarà il collegamento aereo di Verona con Berlino che la Regione presenterà, nella capitale tedesca, il prossimo 8 marzo”. Il vicepresidente Zaia ha poi ricordato come sia già ripartito il Road Show del Veneto in Germania, per presentare ai cittadini tedeschi la straordinaria offerta della regione più ospitale d’Italia; “è importante, però – ha aggiunto il vicepresidente del Veneto – sviluppare e migliorare ulteriormente il nostro marketing territoriale, per far conoscere, oltre alle nostre tradizionali offerte turistiche, quel valore aggiunto che è dato da tutto ciò che stiamo facendo per migliorare la qualità dei nostri servizi per il turista: da quelli sanitari, che consentono con il 118 soccorsi rapidissimi in caso di necessità; dalla politica di certificazione della qualità che abbiamo avviato per le nostre strutture ricettive”. “Forse – ha concluso Zaia – più che rincorrere i nostri concorrenti sul piano dei prezzi sarebbe meglio valorizzare la varietà e la qualità della nostra offerta che permette, in un paio d’are di automobile, di passare dalle nevi dei ghiacciai alle spiagge del litorale o al lago di Garda, a visitare una delle 4. 000 ville venete o una delle nostre città d’arte, uno dei nostri circuiti termali o uno dei nostri parchi”. .  
   
   
AL VIA I LAVORI DI RINNOVO DELLA SALA CLUB FRECCIA ALATA DEL TERMINAL A DI ROMA FIUMICINO  
 
 Roma, 22 febbraio 2007 - Con l’obiettivo di proporre servizi sempre più moderni e confortevoli alla propria clientela, Alitalia avvierà dal prossimo 26 febbraio una serie di lavori di ristrutturazione e ampliamento delle sale accoglienza nel terminal A dell’aeroporto di Roma Fiumicino. Nell’arco dei prossimi mesi, la Sala Club Freccia Alata e le sale riservate alle assistenze speciali e ai minori, verranno completamente rinnovate e ampliate per rendere l’attesa dei passeggeri Alitalia ancora più piacevole. La nuova Sala Club Freccia Alata, al termine dei lavori che dureranno fino a giugno, vedrà raddoppiati i propri spazi e sarà dotata di nuovi arredi e maggior comfort. Tre saranno i banchi di biglietteria, uno in più rispetto alla precedente, e cinque i banchi check-in, contro i quattro di prima. L’accesso sarà come sempre riservato ai passeggeri Cfa, a coloro che hanno un biglietto in classe Magnifica, ai passeggeri Vip, ai titolari di Skyteam Elite Plus e ai loro accompagnatori. La sala sarà pronta nel luglio 2007 e durante il periodo di chiusura i disagi per coloro che vi accedono solitamente saranno ridotti, grazie all’apertura di quattro banchi check-in espressamente dedicati - dal numero 137 al 140 nella seconda isola del terminal A, e all’allestimento di due postazioni di biglietteria dedicate, sempre nella medesima area. L’attenzione di Alitalia si è inoltre concentrata nel miglioramento delle sale riservate ai passeggeri che necessitano di assistenza speciale. La Sala Amica presso lo scalo romano rimarrà ad uso esclusivo dei minori non accompagnati mentre i passeggeri con ridotta mobilità avranno a breve una sala dedicata, con strutture più ampie e confortevoli, con l’intento di fornire loro un’assistenza sempre più accurata. Lo svolgimento dei lavori in queste sale è programmato in modo tale da non arrecare alcun disagio alla clientela che usufruisce di tali servizi. .  
   
   
MOTOR SHOW GINEVRA 2007 LE EVOLUZIONI DELLA GAMMA RENAULT LE EVOLUZIONI DELLA GAMMA RENAULT CONTINUANO CON CLIO RIP CURL, CLIO F1 TEAM, SCÉNIC CONQUEST, MÉGANE RENAULT SPORT DCI ED ESPACE TECH RUN.  
 
Roma, 22 febbraio 2007 - Clio by Rip Curl apre le porte ad un universo di piacere e libertà. Rivisitata da Rip Curl, marca emblematica del mondo del surf e degli sport invernali, Clio Rip Curl afferma il suo design dinamico e seducente con una tinta speciale blu Iceberg e cerchi in lega da 16". Gli interni, rosso vivo e nero profondo, ne richiamano il carattere sportivo. L´abitacolo, ergonomico e confortevole, è un vero e proprio spazio di vita ed evasione. Clio Rip Curl offre equipaggiamenti specifici per i praticanti di sport nautici ed invernali, con tappetini di gomma antiscivolo ed un vano portaoggetti nel bagagliaio rigido a prova di sabbia e neve. Clio Rip Curl è anche 100% musica, grazie all´impianto stereo Connexion Box con predisposizione per il collegamento di walkman. Rispettosi dell’ambiente, i due motori Tce 100 cv e 1. 5 dCi Fap sono particolarmente innovativi riuscendo ad associare piacere di guida, bassi consumi ed emissioni ridotte. Con Clio by Rip Curl, Renault e Rip Curl concretizzano una partnership duratura che evolverà nel tempo. In occasione della presentazione internazionale della nuova monoposto R27, Renault Sport Technologies ha presentato Clio Renault F1 Team. Un’occasione unica per celebrare i titoli del team due volte campione del mondo costruttori di Formula 1 ed offrire agli appassionati un concentrato di sportività. Le pinze dei freni rosse, la nuova tinta carrozzeria Giallo Sirius e gli emblemi esclusivi Renault F1 Team e World Champion, permettono di associare immediatamente questa serie speciale di Clio Renault Sport alla sorella maggiore, Mégane Renault F1 Team. All’interno i sedili Recaro e la targhetta numerata confermano la vocazione ancora più sportiva ed il carattere unico di quest’auto. Clio Renault F1 Team R27 dispone di cerchi da 17" e del telaio Cup, per offrire maggiori performance ed un piacere di guida estremo. Scénic Conquest è un’auto dedicata al tempo libero e all’evasione. Il suo stile da giramondo ricorda sia anteriormente che posteriormente l‘aspetto tipico dei fuoristrada. Il sottoscocca è stato adattato ad un utilizzo semi-integrale, con assetto rialzato e sospensioni rinforzate. Scénic Conquest è proposta con i propulsori benzina 2. 0 16v 135 cv o diesel 1. 9 dCi 130 cv e, su alcuni mercati, con le motorizzazioni 1. 6 16v 110 cv e 1. 5 dCi 105 cv; dispone, di serie, di un’ampia gamma di equipaggiamenti che comprende un sistema di assistenza al parcheggio posteriore, cerchi in lega, Esp per le motorizzazioni 2. 0 16v e 1. 9 dCi e barre da tetto longitudinali. Presentando Mégane Renault Sport dCi al Salone di Ginevra 2007, Renault completa la sua offerta di auto sportive con un modello diesel dalle elevate prestazioni. Dedicata al piacere di guida quotidiano, Mégane Renault Sport dCi si rivolge anche ad una clientela sensibile ai costi d’esercizio. Il motore 2. 0 dCi 175 cv e la trasmissione manuale a 6 rapporti le consentono di offrire un piacere di guida degno delle migliori sportive a benzina, con un consumo in ciclo misto limitato a 6,5 l/100 km. Il sottoscocca utilizza l’avantreno e il retrotreno di Mégane Renault Sport, garantendo così un comportamento stradale di alto livello e, per una guida ancora più sportiva, è disponibile in opzione il telaio Cup. La Serie Limitata Espace Tech Run, destinata ad una clientela familiare amante degli equipaggiamenti digitali, offre un triplice contenuto tecnologico inedito: per gli amanti della musica una radio 4x30W Cd compatibile mp3 e Audio Connexion Box (prese Usb e iPod); per gli amanti del cinema il lettore Dvd-divx e 2 schermi da 7" integrati ai poggiatesta anteriori, abbinati a cuffie infrarossi, compatibili con le consolle di gioco. Espace Tech Run ha tratti distintivi, con design esterno ed interni specifici. .  
   
   
CLIO BY RIP CURL: UNA SERIE LIMITATA AUTENTICA AL 100%  
 
Roma, 22 febbraio 2007 - Clio by Rip Curl apre le porte ad un universo di piacere e libertà. Rivisitata da Rip Curl, marca emblematica del mondo del surf e degli sport invernali, Clio Rip Curl afferma il suo design dinamico e seducente con una tinta speciale blu Iceberg e cerchi in lega da 16". Gli interni, rosso vivo e nero profondo, ne richiamano il carattere sportivo. L´abitacolo, ergonomico e confortevole, è un vero e proprio spazio di vita ed evasione. Clio Rip Curl offre equipaggiamenti specifici per i praticanti di sport nautici ed invernali, con tappetini di gomma antiscivolo ed un vano portaoggetti nel bagagliaio rigido a prova di sabbia e neve. Clio Rip Curl è anche 100% musica, grazie all´impianto stereo Connexion Box con predisposizione per il collegamento di walkman. Rispettosi dell’ambiente, i due motori Tce 100 cv e 1. 5 dCi Fap sono particolarmente innovativi riuscendo ad associare piacere di guida, bassi consumi ed emissioni ridotte, a conferma dell’impegno di Renault per l’ambiente che si manifesta attraverso la riduzione delle emissioni di gas a effetto serra e la progettazione di veicoli riciclabili per il 95% della massa. Con Clio by Rip Curl, Renault e Rip Curl concretizzano una partnership duratura che evolverà negli anni, data la condivisione di valori quali la passione per la libertà e la mobilità, l’impegno per il rispetto e la protezione dell’ambiente, lo spirito creativo e libero, sfociando in progetti in cui comunicazione e prodotto assumono un ruolo innovativo. Clio, Auto dell’Anno 2006, è un successo del Design Renault. La sua linea compatta, dinamica, fluida e seducente, comunica, al tempo stesso, una sensazione di robustezza. Per la livrea di questa serie limitata, Renault ha affidato il pennello e la bomboletta spray a Rip Curl affinché esprima la sua sensibilità estetica e grafica. Le fiancate di Clio evidenziano la griffe Rip Curl sull’estremità delle modanature di protezione esterne, mentre sul bagagliaio campeggia il logo della marca. Clio by Rip Curl inaugura la nuova tinta di carrozzeria blu Iceberg che richiama i ghiacci e l’oceano. All’interno, spazio alla seduzione ed al comfort. La griffe Rip Curl si rivela nella cura dei dettagli: sellerie specifiche con richiamo della modanatura rossa della plancia sui fianchi dei sedili, marchio Rip Curl sulle etichette dei poggiatesta anteriori e sulla consolle centrale, stripping antiscivolo sulla soglia delle porte. 100% sport, con equipaggiamenti specifici per i giovani e gli appassionati di sport nautici ed invernali: tappetini anteriori di gomma e vano portaoggetti nel bagagliaio, con capienza sufficiente a sistemare l’attrezzatura da surf/ neve. 100% musica, con l’Audio Connexion Box, nel cassettino portaoggetti, per collegare lettori mp3 (Usb o jack) e iPod con comandi al volante e dall’impianto stereo dell’auto. 100 % viaggi, con un´abitabilità ed un comfort massimi che fanno di Clio il riferimento del suo segmento. Una gamma completa di motorizzazioni esalta il dinamismo ed il piacere di guida di Clio Rip Curl. Concretizzando l’impegno di Renault nella ricerca e nelle applicazioni che salvaguardano l’ambiente, il nuovo propulsore benzina Tce 100 cv (73 kW) presenta qualità di spicco: dotato di un turbocompressore a bassa inerzia, esso eroga la potenza di un motore 1. 4 l e la coppia di un motore 1. 6 l (145 Nm), con i consumi di un motore 1. 2 l (il minimo a 650 g/min contribuisce ai bassi consumi). Con emissioni di Co2 limitate a 140 gr/Km, questo propulsore è stato sviluppato per diventare un nuovo riferimento in termini di performance e consumi a questo livello di potenza. Grazie ad una cilindrata di soli 1149 cm3, questo motore presenta un consumo record in ciclo misto, pari a 5,9 l/100 km su Clio by Rip Curl. Nella versione 1. 5 dCi 85 cv con filtro antiparticolato, Clio by Rip Curl emette solo 126 g/Km di Co2 per un consumo, in ciclo misto, di appena 4,8 l/100 km. Questo filtro inaugura una nuova tecnologia rispettosa dell’ambiente, grazie all’iniettore integrato nella linea di scarico, soluzione astuta che è stata oggetto di numerosi brevetti. Sempre più vicina alle esigenze dei clienti, Clio by Rip Curl propone così una gamma di propulsori puliti ed economici, per rispettare ancora di più l’ambiente. Riciclabile per il 95% della massa, Clio by Rip Curl conferma l’impegno di Renault verso l´ambiente, valore che condivide con il suo partner. La Serie Limitata Clio by Rip Curl inaugura un partenariato destinato a durare nel tempo. Questo impegno reciproco si basa su tre assi principali: la passione comune per la libertà e la mobilità, la volontà di rispettare e proteggere l’ambiente e la sicurezza degli utilizzatori ed una creatività al di fuori di ogni convenzione. Per entrambi i partner si tratta di un nuovo modo di lavorare sia sul prodotto che sulla comunicazione. Una sfida ambiziosa ma anche molto stimolante: - Renault mette il suo know how nel settore automobilistico, la sua eccellenza e la potenza industriale al servizio di un marchio in piena espansione e dei suoi giovani appassionati di sport e musica, amanti della natura. Renault ha dato fiducia ai talenti creativi della marca australiana affidando loro il compito di “vestire” questa serie limitata ed intervenire ampiamente nella comunicazione originale adottata per il suo lancio. Inoltre, Renault s’impegna al fianco di Rip Curl sponsorizzando il surf in Europa e la protezione delle aree sensibili in cui esso si pratica (Progetti Rip Curl Planet). - Rip Curl mette a disposizione di Renault la sua creatività senza limiti ed il gusto dell’innovazione. Questa marca leader per le qualità tecniche dei surf che produce, è anche un riferimento di autenticità nell’universo degli sport invernali. Grazie ad una compagine azionaria stabile, composta dai fondatori e dai dipendenti, Rip Curl conserva il suo spirito originale di avventura e scoperta, riassunto nella parola d’ordine “The Search”. Clio by Rip Curl esprime perfettamente il mondo ed il linguaggio degli appassionati di surf o snowboard, essendo contraddistinta da una buona dose d’irriverenza e di gioia di vivere. La griffe “Renault Clio by Rip Curl” suggella questo impegno reciproco e la dinamica di questa associazione tutt’altro che banale! .  
   
   
CLIO F1 TEAM 27, PER ENTRARE NELL’UNIVERSO DELLA FORMULA 1  
 
Roma, 22 febbraio 2007 - In occasione della presentazione internazionale della nuova monoposto R27, Renault Sport Technologies ha presentato Clio Renault F1 Team. Un’occasione unica per celebrare i titoli del team due volte campione del mondo costruttori di Formula 1 ed offrire agli appassionati un concentrato di sportività. Auto d’eccezione, dedicata alle prestazioni pure, per gli appassionati di guida sportiva, questa serie speciale di Clio Renault Sport si caratterizza per il look esclusivo ed un comportamento stradale ancora più sportivo, grazie a soluzioni tecniche derivate dalla competizione. L’identità Renault F1 Team. Le pinze dei freni rosse, la nuova tinta carrozzeria Giallo Sirius e gli emblemi esclusivi Renault F1 Team e World Champion, permettono di associare immediatamente questa serie speciale di Clio Renault Sport alla sorella maggiore, Mégane Renault F1 Team. All’interno i sedili Recaro e la targhetta numerata confermano la vocazione ancora più sportiva ed il carattere unico di quest’auto. Clio Renault F1 Team R27 dispone del telaio Cup associato ai cerchi Bebop da 17’’ Nero Antracite, per maggiori sensazioni e precisione di guida. Con un assetto ribassato rispetto a Clio Renault Sport, il suo comportamento è ancora più efficace, grazie a tarature di ammortizzatori e molle specifiche, per maggiori prestazioni ed un piacere di guida estremo. .  
   
   
SCÉNIC CONQUEST: UNA GIRAMONDO DI NOME SCÉNIC  
 
Roma, 22 febbraio 2007 - Presentata per la prima volta al Salone di Ginevra 2007, Scénic Conquest è un’auto dedicata al tempo libero e all’evasione. Il suo stile da giramondo ricorda sia anteriormente che posteriormente l‘aspetto tipico dei fuoristrada. Il sottoscocca è stato adattato ad un utilizzo semi-integrale, con assetto rialzato e sospensioni rinforzate. Scénic Conquest è proposta con i propulsori benzina 2. 0 16v 135 cv o diesel 1. 9 dCi 130 cv e, su alcuni mercati, con le motorizzazioni 1. 6 16v 110 cv e 1. 5 dCi 105 cv; dispone, di serie, di un’ampia gamma di equipaggiamenti che comprende un sistema di assistenza al parcheggio posteriore, cerchi in lega, Esp e barre da tetto longitudinali. Scénic Conquest, prodotta nello stabilimento Renault di Douai, sarà commercializzata a partire da giugno 2007. Renault presenta, al Salone di Ginevra 2007, una Scénic dallo spirito giramondo battezzata Scénic Conquest. Scénic Conquest non può essere confusa con il resto della gamma Scénic. La vocazione dell’auto si riconosce al primo sguardo, dall’assetto rialzato di 20 mm. Anteriormente il paraurti integra centralmente la protezione sottoscocca nero grafite. Le griglie della calandra e le prese d’aria sono state ridisegnate e sotto il motore è presente un deflettore color cromo satinato; i fari sono contraddistinti da una mascherina nera. Con gli ampi fascioni laterali e le protezioni dei paraspruzzi e del passaruota nero grafite, il profilo di Scénic Conquest mostra la sua predisposizione 4x4. Le barre da tetto longitudinali cromate e nere vestono il padiglione suggerendo il trasporto di equipaggiamenti per il tempo libero. I cerchi in lega d’alluminio conferiscono all’auto un aspetto elegante e dinamico. Posteriormente, il parafango specifico nero grafite integra la protezione sottoscocca color cromo satinato. Scénic Conquest è proposta in 10 tinte carrozzeria, tra cui l’esclusivo ‘’arancione Cayenne‘’. A bordo di Scénic Conquest, i vari richiami arancioni distinguono gli interni di questa giramondo dal resto della gamma Scénic. La parte centrale, grigio scuro anodizzato, è ornata da motivi arancioni; la selleria, la cuffia del cambio ed il volante propongono cuciture arancioni ed anche le cinture di sicurezza sono di colore arancione. I sovratappetini di gomma firmati Conquest proteggono la moquette del pianale. Scénic Conquest completa il look da fuoristrada con un telaio adatto alle escursioni su sterrato e sentieri impervi. Oltre all’assetto rialzato e alle protezioni sottoscocca, gli assali beneficiano di modifiche che consentono di migliorare il comfort sui terreni accidentati. Gli ammortizzatori anteriori e posteriori sono stati tarati ulteriormente e il diametro della barra antirollio è stato ridotto. Infine, il sistema di controllo della stabilità (Esp) e l’antislittamento (Asr) sono stati configurati per gli usi specifici fuoristrada di Scénic Conquest. Per quanto riguarda i propulsori, Scénic Conquest propone una duplice offerta, benzina e diesel. Il motore benzina 2. 0 16v eroga una potenza di 98,5 kW (135 cv) a 5500 g/min ed una coppia di 191 Nm a 3750 g/min. Abbinato ad una trasmissione manuale a 6 rapporti, questo propulsore è particolarmente elastico. I consumi di Scénic Conquest 2. 0 16v sono pari a 8,0 l/100km in ciclo misto. Il motore diesel 1. 9 dCi eroga una potenza di 96 kW (130 cv) a 4000 g/min ed una coppia di 300 Nm a 2000 g/min. Questo motore, proposto con o senza filtro antiparticolato, è anch’esso abbinato ad una trasmissione manuale a 6 rapporti che garantisce all’auto comfort di guida ed elasticità anche ai bassi regimi. I consumi di Scénic Conquest in versione diesel sono pari ad appena 6,0 l/100 km in ciclo misto, con emissioni di Co2 limitate a 159 g/km. Su alcuni mercati sono proposti altri due propulsori: il primo è il motore benzina 1. 6 16v che eroga una potenza di 82 kW (110 cv) a 6000 g/min ed una coppia di 152 Nm a 4250 g/min; è abbinato ad un cambio manuale a 6 rapporti, con consumi pari a 7,6 l/100 km in ciclo misto. Il secondo è il motore diesel 1. 5 dCi da 78 kW (105 cv) a 4000 g/min che eroga una coppia di 240 Nm a 2000 g/min; abbinato ad una trasmissione manuale a 6 rapporti, questo motore consuma solo 5,2 l/100 km in ciclo misto, con emissioni di Co2 limitate a 138 g/km. Scénic Conquest dispone di tutte le prestazioni di modularità e dei numerosi vani portaoggetti che hanno contribuito al grande successo della gamma Scénic. Per quanto riguarda gli equipaggiamenti di comfort e sicurezza, Scénic Conquest è progettata sulla base di un allestimento Dynamique. Le dotazioni di serie comprendono anche il sistema di assistenza al parcheggio posteriore, l’Esp, cerchi in lega di alluminio e barre da tetto longitudinali. Inoltre, essa dispone di tutti gli equipaggiamenti di sicurezza passiva che hanno consentito a Scénic di ottenere 5 stelle ai crash test Euro Ncap. Per accentuare ulteriormente la personalizzazione di Scénic Conquest, Renault ha sviluppato una gamma di accessori specifici proposti sottoforma di kit (portabici interno, vani portaoggetti amovibili, luci delle soglie porte e bagagliaio, vano portaoggetti a scomparti nel bagagliaio, ecc. ). Scénic Conquest è prodotta nello stabilimento Renault di Douai (Francia) e sarà commercializzata a partire da giugno 2007. .  
   
   
MÉGANE RENAULT SPORT DCI: UNA VERA SPORTIVA DAI COSTI CONTENUTI  
 
Roma, 22 febbraio 2007 - Presentando Mégane Renault Sport dCi al Salone di Ginevra 2007, Renault completa la sua offerta di auto sportive con un modello diesel dalle elevate prestazioni. Dedicata ad una clientela sensibile al piacere di guida quotidiano, Mégane Renault Sport dCi si rivolge anche ad una clientela sensibile ai costi d’esercizio. Il motore 2. 0 dCi common rail da 175 cv e la trasmissione manuale a 6 rapporti le consentono di offrire un piacere di guida degno delle migliori sportive a benzina, con un consumo in ciclo misto limitato a 6,5 l/100 km. Il sottoscocca utilizza l’avantreno ed il retrotreno di Mégane Renault Sport garantendo, così, un comportamento stradale sportivo e, per una guida ancora più sportiva, è disponibile in opzione un telaio Cup. La carrozzeria e gli interni di Mégane Renault Sport dCi rivelano la sua vocazione sportiva. Mégane Renault Sport dCi, prodotta nello stabilimento Renault di Dieppe (Francia), è disponibile in versione 3 e 5 porte e sarà commercializzata ad aprile 2007. Dopo la commercializzazione, a dicembre 2006, di Mégane Gt 2. 0 dCi 150 cv, Renault presenta al Salone di Ginevra 2007 una nuova Mégane diesel ancora più performante, battezzata Mégane Renault Sport dCi. Sviluppata da Renault Sport Technologies, essa si rivolge ad una clientela amante della guida sportiva ma anche sensibile ai costi d’esercizio, per poter apprezzare al meglio l’auto nell’uso quotidiano. Il chilometraggio annuo dei clienti di sportive diesel è notoriamente più elevato di quello dei possessori di sportive a benzina. Ll rapporto sportività/ consumi è, dunque, per essi, un fattore determinante nella scelta dell’auto. Questa clientela rappresenta un mercato in forte espansione in Europa occidentale. Per soddisfare questa duplice esigenza, Renault ha abbinato il telaio sviluppato per Mégane Renault Sport 2. 0 T ad un motore diesel 2. 0 dCi, già proposto sull’alto di gamma Renault, con alcuni adattamenti per ottenere caratteristiche ancora più sportive. Utilizzando tutte le più recenti tecnologie in materia di motorizzazioni diesel, questo propulsore eroga una potenza di 175 cv a 3750 g/min ed una generosa coppia di 360 Nm disponibile a 2000 g/min. La sua elasticità è simile a quella di un motore a benzina. Il turbocompressore a geometria variabile assicura una disponibilità di coppia a qualunque regime. Gli iniettori piezoelettrici consentono fino a 5 iniezioni per ciclo, a vantaggio dell’acustica, dei consumi e delle emissioni di particolato. Per la prima volta su questo propulsore 2. 0 dCi è stato adottato un common rail da 1800 bar che garantisce una polverizzazione ottimale del carburante ed una miglior omogeneità della miscela aria/ carburante. Questo propulsore è dotato di un filtro antiparticolato a rigenerazione periodica, che funziona senza additivo, e di due alberi d’equilibratura che contribuiscono all’eccellente prestazione vibratoria ed acustica dell’auto. Associato ad una trasmissione manuale a 6 rapporti, questo motore consente un consumo in ciclo misto di soli 6,5 l/100 km, ineguagliabile nella categoria delle berline sportive diesel di pari potenza. Le emissioni di Co2 sono limitate a 172 g/km. In materia di piacere di guida, Mégane Renault Sport dCi è stata oggetto di grandi attenzioni. Il pianale è quello di Mégane Renault Sport 2. 0 T benzina; il telaio Renault Sport, proposto di serie, unisce doti dinamiche e comfort di guida nel traffico quotidiano. Un telaio Cup con Esp disattivabile al 100% è disponibile in opzione e consentirà agli appassionati di guida sportiva di sfruttare al massimo le enormi potenzialità di questa Mégane diesel. L’avantreno ad asse indipendente garantisce un comportamento stradale preciso ed efficace in ogni circostanza, il retrotreno è un assale flessibile a geometria programmata. Le sospensioni sono state sviluppate in funzione della ripartizione dei pesi e della tipologia di Mégane Renault Sport dCi. L’impianto frenante Brembo, potente e sicuro, comporta quattro freni a disco di grande diametro (312 mm ventilati anteriormente e 300 mm posteriormente) ed elevato spessore (28 mm anteriormente e 11 mm posteriormente), associati sull’avantreno a pinze con 4 pistoni. I cerchi in lega adottano pneumatici Continental Sport Contact 2, 225/45R17 sulla versione Confort e 225/40R18 sulla versione Luxe. Questo pneumatico è stato selezionato per le sue qualità di aderenza e motricità. Il servosterzo variabile elettrico è stato tarato in modo specifico, con programmi di assistenza adeguati alla ripartizione dei pesi. In materia di sicurezza attiva, Mégane Renault Sport dCi è dotata, di serie, del sistema di controllo della stabilità (Esp) tarato in base alla filosofia di Mégane Renault Sport dCi. La sicurezza passiva prevede gli stessi equipaggiamenti della gamma Mégane che ha ottenuto le 5 stelle ai crash test Euroncap. Esteriormente Mégane Renault Sport dCi è identica alla versione benzina, manca solo lo spoiler posteriore. L’abitacolo è di tipo sportivo, con pedaliera in alluminio, volante in pelle e sedili rinforzati lateralmente. Mégane Renault Sport dCi è assemblata nello stabilimento di Dieppe utilizzando le scocche realizzate nello stabilimento Renault di Palencia, in Spagna. Il processo di produzione è adattato alle specificità di questa versione sportiva, pur garantendo lo standard di qualità della produzione di serie. Lo stabilimento di Dieppe assicura la produzione di tutte le auto sportive sviluppate da Renault Sport Technologies. Disponibile in versione 3 e 5 porte, Mégane Renault Sport dCi sarà commercializzata ad aprile 2007. .  
   
   
SERIE LIMITATA TECH RUN, PER COLLEGARSI ALLO SPAZIO MULTIMEDIALE  
 
Roma, 22 febbraio 2007 - La Serie Limitata Espace Tech Run, destinata ad una clientela familiare amante degli equipaggiamenti digitali, offre un triplice contenuto tecnologico inedito: per gli amanti della musica una radio 4x30W Cd compatibile mp3 e Audio Connexion Box (prese Usb e iPod); per gli amanti del cinema un lettore Dvd-divx e 2 schermi da 7" integrati ai poggiatesta anteriori, abbinati a cuffie infrarossi, compatibili con le consolle di gioco. Espace Tech Run ha tratti distintivi, con design esterno ed interni specifici. Espace Tech Run offre un contenuto multimediale completo, studiato per le famiglie che amano condividere il piacere di vita a bordo. Tutti i sistemi digitali a bordo sono accessibili a tutti gli occupanti, semplicemente e con il massimo comfort di utilizzo: musica: autoradio 4x30W Cd compatibile mp3 collocata all’interno del vano portaoggetti centrale della plancia; 4 altoparlanti abbinati a 4 tweeter per una qualità acustica massima in tutti i posti. Tramite l’Audio Connexion Box, l’autoradio consente di collegare facilmente una chiave Usb o un walkman, un iPod, grazie alla compatibilità con il connettore specifico di questo apparecchio, o qualsiasi apparecchio audio dotato di presa line-in Jack 3. 5 mm. Tutti i comandi di questi apparecchi sono disponibili dal volante, per una maggior ergonomia, o dal frontalino del sistema per l’accesso alle funzioni complementari. Video: un lettore Dvd compatibile Divx, integrato nel cassettino portaoggetti, è abbinato a schermi da 7" inseriti nei poggiatesta e alle cuffie senza fili. I passeggeri, compresi quelli ai posti posteriori, dispongono di tutte le funzionalità tramite l´apposito telecomando. Nei lunghi viaggi, Espace Tech Run si trasforma in una comoda sala cinematografica. Immagini & giochi: grazie alle prese e ai cavi Rca in dotazione, il lettore Dvd offre ulteriori possibilità di utilizzo: abbinandolo ad una macchina fotografica, una videocamera o un walkman, su ogni schermo si possono visionare indipendentemente fotografie o filmini. Il lettore si può anche trasformare in una console per videogiochi. Un funzionamento pratico ed intuitivo, reso possibile grazie al telecomando che basta puntare verso lo schermo desiderato per selezionare la fonte da utilizzare. Espace Tech Run offre un vero spazio conviviale e ludico per il massimo benessere a bordo dei passeggeri e del conducente. Assemblati in fabbrica e perfettamente integrati, questi equipaggiamenti fanno parte delle dotazioni originali. Ciò garantisce affidabilità, facilità di manutenzione ed un ottimale comfort di utilizzo. La sicurezza è ben superiore a quella di un sistema amovibile; in caso di brusca frenata, ad esempio, non vi è alcun rischio che i componenti del sistema si spostino all’interno dell’abitacolo. Il sistema multimediale integrato é anche efficace contro i furti, poiché i vari accessori e le connessioni sono nascosti alla vista all’interno di numerosi alloggiamenti chiusi. I due schermi indipendenti, integrati nei poggiatesta anteriori, offrono un’altezza di visione ideale, per il massimo comfort di tutti i passeggeri posteriori di Espace Tech Run. Disposta sul montante centrale, la griffe Tech Run è associata esternamente al giunto cromato sul frontale. La vernice metallizzata integrale e le barre da tetto sono di serie. All’interno, la selleria specifica Phoenix bicolore Grigio scuro/ Grigio cenere è associata all´armonia 100% Grigio scuro. La plancia presenta ornamenti distintivi; la serie limitata Espace Tech Run è basata sul livello Expression, di cui adotta gli optional, tranne l´autoradio, la selleria ed il navigatore. Espace Tech Run beneficia di una garanzia di 3 anni o 100 000 km che copre anche le dotazioni multimediali assemblate da Somac, filiale di Renault al 100%, specializzata nella trasformazione dei veicoli. Lo stabilimento di Sandouville realizza l´intera produzione di Espace, di cui sono state vendute circa 43. 000 unità nel 2006. Il pubblico può scoprire Espace Tech Run, in tutta la Rete Renault, dal mese di gennaio. .  
   
   
FIAT CNH DI LECCE, FRISULLO A ROMA PER IL RILANCIO DELLO STABILIMENTO  
 
Lecce, 22 febbraio 2007 - Il rilancio dello stabilimento Fiat Cnh di Lecce e la previsione di nuove assunzioni, sono alcune delle novità emerse nell’incontro tenutosi a Palazzo Chigi lunedì 19 febbraio u. S. Tra il management Fiat, il Governo, le regioni e il sindacato, cui ha partecipato il Vicepresidente della Regione Puglia Sandro Frisullo. Questo rilancio, secondo Frisullo, rappresenta un’ennesima conferma dell’interesse che i grandi gruppi industriali stanno dimostrando nei confronti della Puglia. Durante l’incontro Sergio Marchionne, Amministratore Delegato di Fiat, è stato esplicito: in questi anni lo stabilimento di Lecce è stato trascurato rispetto alle sue reali potenzialità, mentre il nuovo corso dell’azienda torinese prevede un rilancio di Fiat Cnh, anche attraverso lo spostamento di linee di produzione da Berlino a Lecce. Fiat Cnh, che produce trattori e macchine per il movimento terra, rappresenta nel gruppo Fiat la punta di diamante in termini di tecnologia e di competenze, tanto da essere tra i leader mondiali del settore. Il fatto che uno dei centri di competenza di Fiat Cnh possa essere quello di Lecce rappresenta una grande opportunità per il Salento e per la Puglia, soprattutto per le evidenti ricadute occupazionali rivolte ai giovani salentini. D’altre parte il governo regionale sta scommettendo sul settore dell’automobile, e più in generale della meccanica avanzata, con il finanziamento del Distretto Tecnologico della meccatronica nell’area di Bari dove sono concentrate la Bosch, la Getrag e la stessa Magneti Marelli del gruppo Fiat. .  
   
   
DOMENICA ANDATE A PIEDI?  
 
Milano, 22 Febbraio 2007 - Domenica 25 febbraio, sulla base dell’accordo quadro firmato dalle regioni Piemonte, Valle d’Aosta, Lombardia, Emilia Romagna, Veneto, Friuli Venezia Giulia e dalle province autonome di Trento e Bolzano, le auto si fermeranno su tutta l’area padana. I veicoli equipaggiati con Fap filtro attivo anti-particolato potranno circolare, salvo disposizioni contrarie stabilite localmente. Il Fap (filtro attivo anti-particolato) è un brevetto Psa Peugeot Citroën ed un marchio depositato da Peugeot. Non è un semplice dispositivo filtrante ma un "sistema" che impedisce l´emissione di particolato nell´ambiente preparandone le condizioni già nel motore durante la fase di combustione. Il Fap è efficace non solo con il Pm10 ma con tutte le micropolveri con diametro fino a 10 nanometri (1000 volte più piccole dei Pm10!) come è stato dimostrato dallo studio effettuato dall"Entretiens Louis le Grand" con l’analisi della curva Smps (Scanning Mobility Particulate Sizer), unico metodo scientifico riconosciuto. .  
   
   
BIELLA-SANTHIA´: IERI LA PRIMA CONFERENZA DEI SERVIZI SODDISFATTO BORIOLI: AL VIA LA FASE OPERATIVA  
 
Torino, 22 febbraio 2007 - Prima e conclusiva riunione, ieri mattina a Torino, della Conferenza dei Servizi per la realizzazione del collegamento tra Biella e l’autostrada Torino-milano. Durante l’incontro la Regione e le due Province di Biella e Vercelli , hanno concordato il testo dell’accordo di programma che verrà sottoscritto dopo l’approvazione delle rispettive giunte. L’accordo ha lo scopo di coordinare tutte le attività legate alla predisposizione dello studio di fattibilità, che verrà realizzato da Ares Piemonte, del collegamento tra Biella e Santhià. Tale studio, finalizzato all’individuazione di un tracciato condiviso e compatibile con il territorio attraversato, è propedeutico ai successivi sviluppi progettuali ed operativi che porteranno alla realizzazione dell’infrastruttura: “Oggi – commenta l’assessore regionale ai Trasporti Daniele Borioli – inizia finalmente la fase operativa di un progetto che porterà enormi vantaggi a questo territorio. Il peduncolo permetterà di rendere più fluidi e veloci i collegamenti con il resto del Piemonte e con la Lombardia”. Il costo dello studio di fattibilità verrà coperto dalla Provincia di Biella con una parte, quasi 99 mila euro, dei 200 mila euro di finanziamento ricevuti dal Ministero dell’Economia. Per monitorare lo stato di avanzamento delle attività l’Accordo istituisce, oltre a un collegio di vigilanza, anche un tavolo tecnico composto da funzionari regionali e provinciali e tecnici dell’Ares competenti. .  
   
   
SFMR – SI INAUGURA VENERDÌ CIRCONVALLAZIONE PIOMBINO DESE  
 
Venezia, 23 febbraio 2007 - L’assessore regionale alle politiche della mobilità del Veneto Renato Chisso interverrà, venerdì 23 febbraio prossimo, all’inaugurazione della nuova Circonvallazione Nord di Piombino Dese, in provincia di Padova. La manifestazione, cui presenzierà il sindaco Luciano Cagnin, si svolgerà nei pressi della rotatoria di via Albare, con inizio alle ore 10. L’opera è stata realizzata nell’ambito del progetto di Sistema Ferroviario Metropolitano Regionale. “Il nuovo itinerario stradale a nord del centro abitato di Piombino Dese, in variante alla Strada Regionale n. 245, consente infatti – ha sottolineato Chisso – l’immediata soppressione del passaggio a livello di via Dese sulla linea ferroviaria Mestre – Castelfranco, alla quale seguirà quella dei passaggi a livello ai km 23+583 (viale della Vittoria) e 22+894 (via Roma). Questi ultimi due interventi richiedono però la provvisoria chiusura al traffico dell’attuale S. R. N. 245, che potrà avvenire, con disagi contenuti, proprio grazie alla nuova tangenziale”. .  
   
   
REGIONE E COMUNE FOLIGNO CRITICANO RFI E TRENITALIA  
 
Perugia, 22 febbraio 2007 - – “E’ inaccettabile e grave il comportamento di Rfi e Trenitalia che, a fronte di formali impegni assunti con le istituzioni, le organizzazioni sindacali e i lavoratori, non mettono in atto azioni conseguenti, dimostrando inaffidabilità e scorrettezza nelle relazioni istituzionali e sindacali”. E´ quando si afferma in una nota congiunta di Giunta regionale dell’Umbria e Comune di Foligno, in merito alla rottura della trattativa tra organizzazioni sindacali e dirigenza di Trenitalia relativa alle Officine grandi riparazioni di Foligno. La nota così prosegue: “Deve essere chiaro a tutti, ed innanzitutto ai vertici aziendali che la ‘vertenza Ogr’ non è affatto una vertenza sindacale, ma coinvolge le istituzioni cittadine e regionali. Per tali ragioni è stata decisa l’immediata convocazione del ‘tavolo istituzionale’ per affrontare assieme a sindacati e lavoratori la vicenda e valutare le conseguenti iniziative. Le istituzioni locali umbre, Regione e amministrazione comunale, hanno da tempo avviato un´interlocuzione con i vertici di Ternitalia e Rfi, dando ampia dimostrazione di autorevolezza e disponibilità. In questi mesi c´e´ stato un approfondito confronto, sia per ciò che riguarda il piano industriale 2006-2008 sia per il ruolo delle ex Ogr oggi Ocm di Foligno. Istituzioni e sindacati hanno sempre rivendicato la necessità di un´ interlocuzione con la dirigenza di Trenitalia e Rfi affinché ci fosse chiarezza circa le politiche industriali relative al ruolo dello stabilimento di Foligno, considerato il più importante in Italia nel settore manutenzioni, dove sono occupate 640 persone. Le principali questioni relative allo stabilimento di Foligno riguardano, da una parte, il progressivo aumento del fenomeno dell´ esternalizzazione delle lavorazioni e, dall´ altra, il rischio di impoverimento della forza lavoro e quindi della stessa centralità dello stabilimento nell´ ambito del gruppo ferroviario. Nel corso di quegli incontri era stata ribadita la volontà di ridurre le esternalizzazioni a vantaggio della funzionalità ed operatività dello stabilimento di Foligno, che continuerà a svolgere le manutenzioni relative alle nuove generazioni di locomotori e di garantire al sito umbro la sua centralità nell´ambito degli stabilimenti del gruppo in tutta Italia. Ciò in quanto veniva riconosciuta allo stabilimento folignate la necessaria professionalità e competenza in questo genere di lavorazioni. Altro elemento sul quale istituzioni e organizzazioni sindacali avevano chiesto garanzie era il mantenimento dell´ attuale forza lavoro, soprattutto in considerazione del fatto che il sito di Foligno potrebbe essere interessato nei prossimi mesi da una cospicua riduzione di addetti. Consapevoli e coscienti che le formali affermazioni della dirigenza delle società ferroviarie rappresentano precisi impegni e che mai è stato messo in discussione ruolo e presenza delle Ogr a Foligno, ribadiamo con forza la necessità di un reale mantenimento degli impegni assunti da parte di Trenitalia e Rfi”. La nota congiunta di Giunta regionale e Comune di Foligno si conclude manifestando solidarietà ai lavoratori e con l’annuncio di “ogni utile iniziativa per la difesa di una delle realtà industriali ed economiche più significative di tutta l´Umbria”. .  
   
   
TRENI,PER RITARDI DICEMBRE BONUS A 60.000 ABBONATI SUPERATO SU 11 DIRETTICI TRENITALIA L´INDICE DI AFFIDABILITA´  
 
Milano, 22 febbraio 2007 - Sono circa 60. 000 gli abbonati Trenitalia, di 11 direttrici che hanno maturato il diritto al "bonus" ferroviario, essendo stato superato in dicembre il cosiddetto "indice di affidabilità", cioè la soglia di tolleranza, per ritardi o soppressioni dei treni, del 5,25%. Queste le 11 direttrici di Trenitalia che hanno superato l´indice del 5,25%: - Milano-novara-vercelli-(torino), indice di affidabilità 5,67%, - Milano-como-chiasso, 5,48%, - Milano-bergamo-(via Carnate), 6,81%, - Seregno-carnate Usmate, 8,51%, - Bergamo- Treviglio-cremona, 6,19%, - Milano-bergamo-(via Treviglio), 6,01%, - Milano-treviglio-cremona, 8,85%, - Brescia-cremona, 5,65%, - Milano- Codogno-piacenza, 8,34%, - Pavia-casalpusterlengo-codogno, 5,56%, - Milano-mortara-alessandria, 9,52%. Nessuna direttrice Lenord ha superato l´indice di affidabilità nel mese di dicembre. Il valore del bonus, e quindi dello sconto per l´acquisto del nuovo abbonamento, per gli abbonati Trenitalia e Lenord è del 20% per gli abbonamenti mensili e fino al 10% per gli annuali. Il bonus viene automaticamente riconosciuto con il rinnovo dell´abbonamento di marzo 2007, in vendita a partire da domani 22 febbraio. Hanno diritto al bonus anche i possessori di abbonamento Trenomilano e abbonamento integrato -Trenitalia/lenord. I dati relativi all´indice di affidabilità registrato su tutte le direttrici è consultabile sul sito www. Trasporti. Regione. Lombardia. It .  
   
   
AOSTA: L’ASSESSORE ENNIO PASTORET INCONTRA IL MINISTRO DEI TRASPORTI ALESSANDRO BIANCHI  
 
Aosta, 22 febbraio 2007 – Oggi nella sede del Ministero dei Trasporti, a Roma, si terrà un incontro tra l’assessore del Turismo, Sport, Commercio e Trasporti Ennio Pastoret, il senatore Carlo Perrin, il deputato Roberto Nicco e il ministro dei Trasporti Alessandro Bianchi. Tema della riunione: la situazione della tratta ferroviaria Aosta-chivasso e la previsione dei primi interventi che saranno resi possibili dall’iscrizione nella finanziaria dello Stato di 40 milioni di Euro nel biennio 2007/2008. L’incontro è finalizzato a individuare un primo programma degli interventi per i finanziamenti previsti in Finanziaria oltre che l’analisi delle problematiche relative all’esigenza della Valle d’Aosta di disporre delle competenze in materia di trasporti ferroviari da attribuire alla Regione con apposita norma di attuazione. .  
   
   
TRASPORTO MARITTIMO DI PASSEGGERI: LA COMMISSIONE EUROPEA AUTORIZZA UN BANDO DI GARA ITALIANO PER L´AFFIDAMENTO DI UN SERVIZIO PUBBLICO PERCHÉ COMPATIBILE CON LE REGOLE COMUNITARIE SUGLI AIUTI DI STATO  
 
Bruxelles, 22 febbraio 2007 - La Commissione ha deciso ieri di non sollevare obiezioni nei confronti di un progetto italiano di bando di gara relativo al trasporto marittimo di passeggeri che prevede compensazioni pubbliche. Il bando è finalizzato alla selezione di un´impresa di trasporto marittimo allo scopo di istituire un servizio di linea estivo tra il porto di Trieste da un lato e il porto sloveno di Portorose e i porti croati di Parenzo e Rovino dall´altro. La compagnia scelta all´esito della gara dalla regione Friuli-venezia-giulia riceverà ogni anno una compensazione non superiore a euro 1 645 796 per cinque anni al massimo. In contropartita, la compagnia dovrà praticare tariffe fisse prestabilite sufficientemente attraenti per ridurre la congestione sulle strade costiere del Mar Adriatico tra Trieste e Rovigno. La Commissione ha autorizzato le misure notificatele perché compatibili con il diritto comunitario. .  
   
   
COLLEGAMENTI MARITTIMI TRIESTE-SLOVENIA-CROAZIA  
 
Trieste, 22 febbraio 2007 - La Commissione europea ha approvato il regolamento sui servizi di collegamento marittimo fra il porto di Trieste e i porti della Slovenia e della Croazia notificati dall´amministrazione regionale. Lo annuncia l´assessore ai trasporti Lodovico Sonego. Il Friuli Venezia Giulia è la prima regione in Italia ad essere autorizzata alla concessione di contributi per l´attivazione di collegamenti marittimi che includono isole di paesi extra Ue. L´attivazione del servizio, continua l´esponente regionale, oltre a facilitare i collegamenti e decongestionare il traffico stradale soprattutto nel periodo estivo, avrà notevoli ricadute sul comparto turistico. La dotazione finanziaria prevista dall´amministrazione regionale per il 2007 è di un milione di euro. Verrà predisposto un bando di gara per la definizione del servizio e i relativi obblighi. .  
   
   
ESCLUSIONE PORTO DI ANCONA DAGLI INCENTIVI - IL PRESIDENTE SCRIVE AI PARLAMENTARI: FACCIAMO SQUADRA PER BLOCCARE UNA SCELTA PENALIZZANTE PER TUTTO IL TERRITORIO  
 
Ancona, 22 febbraio 2007 - Il presidente Gian Mario Spacca ha scritto a tutti i parlamentari marchigiani per chiedere che si realizzi ´un gioco di squadra, veloce e incisivo´ nei confronti del Ministro ai Trasporti, per ´evitare una ingiusta penalizzazione della comunita` marchigiana´, come conseguenza del decreto sulle ´tratte marittime incentivabili per il trasporto di merci´, che vede l´esclusione del Porto di Ancona. Ieri il presidente aveva scritto al Ministro Bianchi sottolineando ´la gravita` della scelta´ e invitandolo a essere presente nelle Marche per parlare del sistema logistico integrato, che ruota proprio intorno alla infrastruttura portuale. Il presidente, nella lettera ai parlamentari, dopo averli informati della vicenda, sottolinea che, ´vista la scelta di livello ministeriale´ e` indispensabile una loro iniziativa per evitare che venga sacrificata una infrastruttura, strategica per le Marche e non solo, per la sua collocazione geografica, visti i collegamenti in essere e il ruolo che l´infrastruttura stessa riveste nel naturale sviluppo ad est delle Marche. Nella lettera si sottolinea che, proprio per il rilevante flusso dei mezzi su gomma degli ultimi anni, non si puo` escludere lo scalo dorico dagli ecoincentivi, che verranno riconosciuti alle aziende di autotrasporto, e che utilizzano le tratte navali su Ancona. ´Proprio la mancata incentivazione ´ sottolinea - va a penalizzare gli operatori che gia` utilizzano il mezzo marittimo´ con la possibile conseguenza di andare a produrre distorsioni nelle scelte di imbarchi e collegamenti, riducendo quelli con i porti del medio-basso Adriatico. .  
   
   
A TORRE ANNUNZIATA LA MOSTRA MERCATO DELLA NAUTICA IN PROGRAMMA DAL 4 AL 7 MAGGIO: SALONE DELL’USATO, CONVEGNI E REGATE VELICHE  
 
 Torre Annunziata, 22 febbraio 2007 - Pronto il programma della prima edizione della “Mostra mercato della Nautica” di Torre Annunziata. La manifestazione è stata organizzata dal 4 al 7 maggio, dall’associazione “Nautilus Oplonti”, in collaborazione con “Centro di Rimessaggio Baia Rovigliano”, società del Polo Nautico torrese. L’iniziativa nasce come “Expomare2007” e in calendario ci sono: vendita di imbarcazioni usate e stand espositivi dedicati a tutti i settori legati al mare. “La manifestazione – spiega Carmine Carotenuto, presidente della società “Centro Rimessaggio Baia Rovigliano” – nasce dopo una serie di sperimentazioni fatte sul territorio negli ultimi due anni. Appuntamenti a cui è stata riscontrata una grande partecipazione dagli operatori del settore, a livello nazionale. Ora dunque siamo pronti per presentare un evento unico nel suo genere, con appuntamento centrale la mostra mercato dell’usato, per permettere anche al cittadino medio di poter acquistare una barca. Il messaggio che intendiamo trasmettere è quello di un mare accessibile a tutti”. All’evento è prevista la partecipazione di: porto turistico “Marina di Stabia”, consorzio di associazioni Oplontis onlus, operatori commerciali e del turismo nautico, circoli nautici e società di ormeggio del territorio, con il supporto tecnico della Guardia Costiera. La manifestazione si svolgerà dal 4 al 7 maggio, sul molo di ponente del porto torrese, adiacente alla darsena dei pescatori; su una superficie espositiva, a terra di 2mila e 500 mq e in mare di 3mila e 500mq. E’ prevista l’esposizione di circa 150 imbarcazioni, nuove e usate, a vela e motore, su ormeggi e invasature, provenienti da porti, cantieri e soggetti privati. Sulla parte a terra è previsto l’allestimento di 30 stand dedicati ad abbigliamento sportivo, agenzie marittime, arredamento navale, sportelli info per la nautica e noleggio, responsabili di porti, darsene e servizi portuali, agenzie turistiche, scuole di vela e navigazione. “La mostra mercato – spiega Stefano Iovino, presidente della Nautilus Oplonti – nasce come vetrina espositiva per la promozione del polo nautico torrese e delle iniziative in corso per il recupero e il rilancio della fascia costiera torrese – stabiese. Abbiamo inteso questa kermesse come punto di incontro per tutti gli appassionati del mare e imprenditori del settore. In quest’ottica abbiamo abbinato ai quattro giorni di mostra, eventi collaterali, con convegni e regate veliche”. La presentazione del programma è prevista per il 30 marzo alle Terme Vesuviane di Torre Annunziata. Ma ecco qualche anticipazione sulla quattro giorni torrese: 1. Mostra mercato della nautica; 2. Convegni sulla risorsa mare e le opportunità di investire sul territorio; 3. Escursioni didattiche e turistiche, a piedi e in vip charter; 4. Degustazione di prodotti tipici locali; 5. Presentazione della regata velica “Le Torri Saracene”. .