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GIOVEDI

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Notiziario Marketpress di Giovedì 27 Settembre 2007
BANDO DI GARA: FATTIBILITÀ TECNICA E BENEFICI IN TERMINI DI SICUREZZA DI UN SISTEMA DI MONITORAGGIO DEI DATI DI VOLO  
 
Bruxelles, 27 settembre 2007 - L´agenzia europea per la sicurezza aerea ha pubblicato un bando di gara per la conduzione di un´indagine di fattibilità tecnica e sui benefici in termini di sicurezza di un sistema di monitoraggio dei dati di volo relativo a velivoli leggeri. Oggetto del presente progetto di ricerca è la conduzione di uno studio di fattibilità, la progettazione di un prototipo iniziale e il collaudo di un sistema di monitoraggio di dati di volo, per aeromobili leggeri monomotore, in grado di memorizzare e recuperare dati di volo. Il sistema consentirà inoltre al pilota/al personale addetto alla manutenzione di accedere ai dati sui voli e di essere informato sulle eccedenze operative. Per ulteriori informazioni rivolgersi a: Agenzia europea per la sicurezza aerea; Sezione Appalti e contratti; Postfach 10 12 53; D-50452 Colonia; Tel. +49 221 899 90 00 00; Fax +49 221 899 90 09 99. .  
   
   
LA 36A ASSEMBLEA GENERALE DELL’ICAO: I TEMI DISCUSSI, LA DELEGAZIONE ITALIANA E L’INTERVENTO DEL DIRETTORE GENERALE DELL’ENAC  
 
 Roma, 27 settembre 2007 - La 36a Assemblea Generale dell’Icao, International Civil Aviation Organization, organismo dell’Onu che riunisce le autorità per l’aviazione civile di 190 Paesi membri, è in corso in questi giorni a Montreal, in Canada, sede centrale dell’organizzazione. L’assemblea si riunisce ogni tre anni e quest’anno si svolge tra il 18 e il 28 settembre, sotto la presidenza di Mr. Roberto Kobeh Gonzalez. Dei 190 Paesi membri, sono presenti 169 Paesi, con 1. 056 delegati, e con 37 organizzazioni internazionali che partecipano come osservatori esterni. Nell’arco delle due settimane la delegazione italiana è stata così composta: Capo delegazione Silvano Manera, Direttore Generale Enac; capo delegazione alternato P. Venier, Console Italiano a Montreal e Rappresentante permanente all’Icao; Emilia Chiavarelli, Direttore Centrale Regolazione Economica Enac, Daniele Giuseppe Carrabba, Direttore Centrale Regolazione Tecnica Enac; Benedetto Marasà, Direttore Centrale Operazioni Enac, Alessio Quaranta, Vice Direttore Centrale Regolazione Economica Enac; S. Nicoletti, Consigliere economico del Ministero Affari Esteri; A. Pilotto, Generale Capo Brigata Spazio Aereo Aeronautica Militare Italiana e Rappresentante Italiano in Eurocontrol; Raffaella Marciani, Direttore Relazioni Istituzionali Enac; Enea Guccini, Direttore Produzione e Manutenzione Enac e Coordinatore italiano programma Usoap; Claudio Eminente, Direttore Politiche di Sicurezza e Ambientali Enac; Paolo Ciancaglioni, Vice Rappresentante permanente Icao; P. Carrieri, Colonnello dell’A. M. I. ; G. Mongioi, Colonnello del’A. M. I. I lavori in corso all’Assemblea Generale sono principalmente indirizzati all’approvazione dei Report 2004, 2005, 2006; alla Revisione dell’Organizzazione Icao con l’Elezione degli Organi; alla ridefinizione dei poteri fra Segretario Generale e Presidente del Consiglio; all’approvazione del budget 2008-2010; alla Revisione della Convenzione di Montreal in merito alla compensazione dei danni di superficie; alla pubblicità dei risultati del piano di Audit di Sicurezza sugli Stati Membri; ai criteri guida per l’uso dell’ “Emission Trading” nell’Aviazione Civile. Oltre che nella sessione plenaria, gli incontri si svolgono nel Comitato Esecutivo e nelle Commissioni tematiche a cui partecipano esperti della specifica materia. Di seguito vengono riportate le varie Commissioni, il delegato italiano che ha partecipato ai lavori ed i principali temi trattati: § Commissione Tecnica (Ing. Carrabba e Ing. Marasà) Principali temi trattati: scambio informazioni di sicurezza; non punibilità a seguito di segnalazioni di eventi ed inconvenienti aeronautici; operatività di aeromobili provenienti da Paesi extra comunitari; condivisione delle informazioni in tema di safety; strumenti di verifica dell’attuazione di Standard e Raccomandazioni Icao; revisione Global Aviation Safety Plan; diffusione della “just culture” cultura aeronautica; capacità linguistiche nell’esercizio delle professioni del settore. § Commissione Economica (Dott. Ssa Chiavarelli) Principali temi trattati: dati sensibili passeggeri e passaporti; accesso al mercato per voli cargo; revisione tasse carburante; regolazione tariffe aeroportuali e Ans § Commissione Legale (Avv. Marciani, Col. Mongioi) Principali temi trattati: assicurazione e compensazione finanziaria nei casi di danni al suolo; revisione della Convenzione di Roma; organismi regionali multinazionali; assicurazione per danni da interferenze illecite. § Commissione Amministrativa (presieduta da Dott. Ssa Chiavarelli) Principali temi trattati: arretrati nelle quote e soluzioni per la riscossione; bilancio 2004, 2005 e 2006; valutazione operato; rappresentazione geografica nel Consiglio; eliminazione delle risoluzione oramai superate. Il Direttore Generale Silvano Manera è intervenuto in Assemblea Plenaria in materia di ambiente, uno dei temi maggiormente discussi durante i lavori. Qui di seguito è riportata la traduzione dell’intervento. 36 A Assemblea Generale Icao Intervento Del Com. Te Silvano Manera - Direttore Generale Enac Grazie alla leadership dell’Icao, l’Aviazione Civile Commerciale ha raggiunto l’attuale livello di sviluppo: oltre due miliardi di passeggeri utilizzano quello che è ritenuto un sistema di trasporto sicuro. Ma la crescita del trasporto aereo è associata alla crescente percezione che anche questo efficiente strumento contribuisca visibilmente (se non significativamente) al riscaldamento globale del pianeta ed ha un impatto generale negativo sull’ambiente. Su questo argomento c’è un documento Ecac, presentato dal suo Presidente, che riassume la posizione europea. Nell’esprimere un fermo sostegno a tale documento, vorrei cogliere l’occasione per esprime alcune considerazioni. Prima considerazione: La protezione dell’ambiente è un problema globale che pone tutti noi di fronte a varie sfide che un singolo Stato o regione non potrebbe mai essere in grado di risolvere. Nell’augurarci che ciascun Paese sia consapevole di ciò, vorremmo sottolineare come, ancora una volta, sia l’Icao a dover assumere la leadership, con un chiaro mandato dell’Assemblea, in qualità di unica Istituzione in grado di indirizzare le azioni di ciascun Paese membro verso questo cambiamento epocale per la comunità dell’aviazione civile. Seconda considerazione: La percezione pubblica, pur variando da Paese a Paese, è principalmente focalizzata sulle emissioni prodotte dalle attività terrestri (sfruttamento dell’acqua e della terra con gli associati livelli di rumore percepito). Sebbene differenti enti e agenzie delle Nazioni Unite stiano lavorando su questo tema, va detto che tutti riconoscono il ruolo dell’Icao e la sua competenza nella regolazione delle emissioni aeronautiche. Terza considerazione: Gli Stati esprimono la loro sovranità regolando le attività di terra e di spazio aereo all’interno dei propri confini. Rispetto allo spazio aereo, tuttavia, dobbiamo notare che l’aeromobile per volare utilizza un elemento fisico, l’aria, che ha la caratteristica di muoversi molto velocemente intorno al globo, attraversando in un breve lasso di tempo i confini terrestri dei singoli Stati. Da quella prospettiva i confini perdono senso nel momento in cui una massa d’aria può avere una velocità orizzontale di oltre 100 miglia all’ora e una velocità verticale di decine di metri al secondo. Ciò significa che una massa d’aria, in una regione come l’Europa, può attraversare tutti i confini in poco meno di un giorno. Aggiungiamo che il tempo impiegato per un volo commerciale viene speso per il 6% vicino a terra e per il rimanente 94% nello spazio aereo superiore, con le conseguenze appena enunciate. Quarta considerazione: A terra l’attività di volo è maggiormente percepita in termini di impronta acustica. L’impronta acustica è direttamente collegata con il livello di emissione. Sulle macchine di nuova generazione la diminuzione del rumore è direttamente collegata alla riduzione delle emissioni (Nox e altre). In ogni caso il rumore, e di conseguenza anche le emissioni, sono già regolati dall’Icao attraverso gli standard definiti nell’Annesso 16. L’icao sta effettuando un programma di Audit e ispezioni sui Paesi contraenti verificando l’applicazione di questi standard anche relativamente ad altri Annessi (esempio 1, 6, 8, 11, 13, 14). Tutto ciò premesso, gli standard ammettono un certo grado di flessibilità da parte dei singoli Stati, così come previsto dall’Art. 38 della Convenzione in termini di comunicazione delle differenze (e dei relativi tempi di rientro). Spetta sempre all’Icao, attraverso i suoi programmi di audit, assodare il livello di accettabilità della condotta di ciascuno Stato membro e, in accordo con l’Art. 54 della Convenzione, assumere le iniziative nel caso di comportamenti ritenuti non accettabili. L’armonizzazione dei differenti orientamenti in materia di ambiente rappresenta un’opportunità per l’Icao per riaffermare il suo ruolo di leader su tutte le materie relative all’aviazione civile. Noi confidiamo che dopo tutto questo gli Stati contraenti diano il loro contributo attivo per questa sfida globale. In tale direzione un contributo significativo potrebbe essere offerto anche dal “Gruppo degli Amici” del Presidente, essendo questo “Gruppo” il luogo adatto dove diverse “sensibilità” possono essere espresse e analizzate nel dettaglio e dove il livello accettabile di “mutual understanding” può essere meglio definito. Augurando all’assemblea un proficuo incontro, vi ringrazio per l’attenzione. .  
   
   
ALITALIA: PRECISAZIONE  
 
Roma, 27 settembre 2007 - In merito a quanto riportato oggi su un quotidiano relativamente alla presunta incapacità di Alitalia di restituire i debiti nel 2008, Alitalia conferma che, come riportato nel comunicato stampa dello scorso 7 settembre, “la liquidità si mantiene a livelli adeguati nella prima parte di Piano, ma, pur rimanendo sempre positiva in tutto il periodo di Piano, si attesta nel 2010 ad un livello non ritenuto congruente con le esigenze dell’attività”. Inoltre nel successivo comunicato del 12 settembre, in occasione dell’approvazione della Semestrale 2007, la Compagnia aveva sottolineato che “la liquidità del Gruppo garantisce la continuità aziendale oltre i 12 mesi”. .  
   
   
COMPAGNIE AEREE: SINTESI DELL’ANDAMENTO DELLA DOMANDA  
 
Milano, 27 settembre 2007 - Nel 2006 il fatturato delle compagnie aeree nazionali è cresciuto complessivamente dell’8,1%. Il giro d’affari dei vettori italiani risulta anche sostenuto dalla crescita della fuel surcharge, destinata a compensare il trend fortemente in crescita del costo del carburante. Nel 2006 le compagnie aeree italiane hanno coperto circa il 37% del traffico aereo passeggeri in partenza e arrivo dagli aeroporti italiani. Il numero dei passeggeri trasportati dai vettori nazionali è cresciuto ma ad un tasso inferiore al numero dei passeggeri transitati sul territorio nazionale. Si rileva una perdita di competitività di alcuni vettori nazionali che hanno subito l’aggressiva concorrenza di altre compagnie. Per il 2007 si prevede un tasso di crescita intorno al 7-8% per il numero di passeggeri in transito. Proseguirà da parte dei vettori tradizionali l’individuazione del modo migliore per entrare nel segmento low cost. Si prospetta un ulteriore aumento della pressione commerciale su alcune rotte, in quanto gli operatori low cost tenderanno ad ampliare la loro presenza anche sulle rotte domestiche. La struttura del settore sarà ancora in evoluzione; oltre alle performance delle nuove compagnie aeree che, pur su livelli ancora molto contenuti, sono in grado di erodere quote al gruppo delle compagnie leader, si attende l’evoluzione del caso Alitalia, che avrà un impatto rilevante sull’intero settore. Dati di sintesi, 2006
Numero di imprese 20
Fatturato totale (Mn. Euro) 7. 320,0
Variazione del fatturato (%)
- 2006/2005 8,1
- m. A. 2006/2002 3,0
Traffico passeggeri (‘000 unità) 45. 330
Variazione del traffico passeggeri 2006/2005 (%) 6,2
Traffico merci (tonn. ) 246. 000
Variazione del traffico merci 2006/2005 (%) 13,9
Quota di mercato prime 4 imprese/gruppi (%) 76,0
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PRIMA MONDIALE PER IL SUPERJET 100: ALENIA AERONAUTICA E SUKHOI PRESENTANO IL JET REGIONALE DEL FUTURO  
 
Roma, 27 settembre 2007 - Alenia Aeronautica, società Finmeccanica, e Sukhoi Company hanno presentato oggi il primo prototipo del jet regionale di nuova generazione Superjet 100, presso lo stabilimento russo di Komsomolsk-on-amur. Si tratta del più moderno ed ecologico velivolo da trasporto regionale da 95 posti disponibile oggi sul mercato. Il Superjet 100 rappresenta il maggior programma di collaborazione tra Russia e Europa nel campo dell’alta tecnologia ed ha come protagonista Alenia Aeronautica, società Finmeccanica che possiede il 25% più 1 azione di Scac (Sukhoi Civil Aircraft Company), società responsabile della progettazione, produzione, marketing e certificazione del velivolo. Alenia Aeronautica e Sukhoi Company hanno inoltre recentemente costituito Superjet International, la nuova joint venture responsabile del marketing e vendite sui mercati occidentali della famiglia di jet regionali Superjet 100 e del supporto post vendita dell’aereo in tutto il mondo. Controllata al 51% da Alenia Aeronautica e al 49% da Sukhoi Company, Superjet International è anche responsabile della progettazione e sviluppo delle versioni Vip e cargo del velivolo. Attualmente sono in corso i test statici del velivolo presso lo Tsagi, l’Istituto Centrale di Aero- Idrodinamica russo. Nei prossimi due mesi il velivolo presentato oggi sarà pronto per i test di volo: il Superjet 100 decollerà per la prima volta entro la fine del 2007 e la prima consegna ad Aeroflot, cliente di lancio del programma, avverrà a novembre 2008. Ad oggi il Superjet 100 ha totalizzato 73 ordini e si prevede di raggiungere i 100 entro fine anno. Il Superjet 100, famiglia di jet regionali di nuova generazione da 75-100 posti, sviluppata da Sukhoi Civil Aircraft Company (Scac) in collaborazione con Alenia Aeronautica, società del gruppo Finmeccanica, rappresenta il più importante programma industriale tra Europa e Federazione Russa nel settore dell’aviazione civile. Il programma Superjet 100, basato oggi sul modello a 95 posti, con due versioni rispettivamente a minore ed a maggiore capacità in fase di studio, è stato lanciato nel 2001. Il primo volo è previsto per la fine del 2007 con consegna del primo aereo di serie alla Aeroflot- Russian Airlines, cliente di lancio del programma, a novembre 2008. Il mercato potenziale previsto per prossimi 20 anni per velivoli della classe dei jet regionali tra i 75 ed i 100 posti è di 5. 400 velivoli, con la famiglia dei Superjet 100 che potrebbe aggiudicarsi circa 1. 200 ordini nei primi 20 anni di programma. .  
   
   
FORMULA 1 - GRAN PREMIO GIAPPONE RAIKKONEN - UNA NUOVA PISTA, UNA NUOVA SFIDA  
 
Maranello, 27 settembre 2007 - Kimi Raikkonen è arrivato a Tokyo ieri mattina, pronto per affrontare il Gran Premio del Giappone, terzultima gara della stagione, che torna a disputarsi dopo trent´anni sul circuito del Fuji, recentemente rinnovato. "Onestamente ho visto il circuito soltanto sui giornali: ho letto che la nostra macchina non si adatterebbe nella maniera migliore al tracciato ma so che la squadra ha lavorato duramente per essere competitivi anche in questo fine settimana" - ha detto Kimi. "So che diversi piloti si sono preparati per questa gara usando i simulatori ma, ad essere sinceri, non è una cosa che fa per me: non ho mai giocato con la Playstation né usato i simulatori intensivamente e non è che la mia prestazione ne sia stata penalizzata! Affronterò questa corsa come ho fatto con quelle che l´hanno preceduta, vale a dire con l´obiettivo di vincere: del resto, siamo gli inseguitori e non possiamo avere altro risultato su cui puntare. Sin da quando ero più giovane sono sempre stato in grado di conoscere una nuova pista molto in fretta e questa caratteristica non è mutata da quando sono in Formula 1: con le tre ore di prove libere del venerdì e quella del sabato mattina credo che non ci saranno problemi per le qualifiche. Mi è sempre piaciuto andare alla scoperta di un nuovo tracciato, mi dà sempre delle belle sensazioni: è bello fare una passeggiata lungo la pista il giovedì per conoscere curva dopo curva. Difficile oggi dire chi avrà un vantaggio: sappiamo che la Mclaren sarà molto forte ma anche loro sanno che noi lo saremo altrettanto. Cercheremo di andare avanti sull´onda della doppietta di Spa-francorchamps: il duo Mclaren è ancora in testa con un buon margine e non vuole certo perderlo con uno stupido errore: io non ho nulla da perdere, sono loro che devono essere più prudenti. " Una volta arrivata l´ufficialità, Kimi ha voluto celebrare il quindicesimo titolo Costruttori conquistato dalla Ferrari: "Sono molto felice per la squadra e sono contento di aver contribuito al raggiungimento di questo titolo: è una bella ricompensa per tutto il lavoro che la squadra ha fatto durante la stagione. Mi sono preso una piccola pausa dopo il Gran Premio del Belgio: ora il mio collo è perfettamente a posto e posso fare tutti i movimenti senza problemi. Ho giocato un po´ a hockey su ghiaccio con i miei amici per tenermi in forma, anche dal punto di vista agonistico. Sarà la mia settima gara in Giappone: ho vinto a Suzuka due anni fa e lì ho ottenuto anche altri buoni risultati. I tifosi giapponesi sono fra i più caldi che abbia mai visto in Formula 1 e sarà bello vederli sostenere la Ferrari, come avevo visto in passato dal numero di bandiere del Cavallino Rampante che erano sulle tribune. " .  
   
   
CHEVROLET HHR UN INSIEME DI DESIGN E FUNZIONALITÀ DAVVERO UNICO LA RICCA DOTAZIONE DI SERIE INCLUDE LA FUNZIONE STABILITRACK (ESC - CONTROLLO ELETTRONICO DELLA STABILITÀ)  
 
Roma, 27 settembre 2007 - Con il suo insolito look retro, che ricorda sia una hot-rod sia le prime Corvette, la Hhr è un’auto assolutamente unica nel segmento delle compatte. È il veicolo ideale per i giovani e le piccole famiglie che cercano un’alternativa originale alle oramai consuete due volumi che caratterizzano la categoria, ma al tempo stesso non vogliono scendere a compromessi con la funzionalità. “La Hhr è un veicolo che ti fa voltare se lo vedi in strada”, dice Wayne Brannon, Executive Director Chevrolet Europe. “È una visione che suscita emozioni e giocherà un ruolo speciale nella nostra gamma modelli; aiuterà a dare forma all’immagine del marchio". La Chevrolet Hhr è già un grande successo sul proprio mercato interno, quello nordamericano: dal suo lancio nel luglio 2005, ne sono state vendute oltre 200. 000 unità. Nel settembre 2007 inizierà la consegna dei primi esemplari ai concessionari europei. L’aspetto originale della Hhr è stato ispirato dalla classica Chevrolet Suburban. Sono in particolare la linea alta del tetto di questa cinque porte, la forma del portellone ed i parafanghi accentuati a richiamare l’innovativa Chevrolet Suburban del 1949, il primo veicolo multifunzionale della sua epoca. Con i suoi ampi gruppi ottici rotondi, incastonati in mascherine rettangolari, integrati nei parafanghi e la sua griglia anteriore semicircolare, la Hhr si distingue da tutte le altre auto. A contribuire ad un aspetto davvero speciale sono anche i riflettori a forma di diamante ed i due fari posteriori sporgenti. La linea continua formata da porte e cristalli laterali crea un effetto particolarmente originale e contribuisce ad esprimere chiaramente lo stile dell’auto. Il lunotto posteriore della Hhr si estende per l’intera larghezza dell’auto. La Chevrolet Hhr, comunque, non si limita a stupire per l’estetica: è anche molto funzionale. Innanzitutto, offre un’abitabilità eccezionale. Grazie all’altezza del tetto, c’è spazio in abbondanza per gli occupanti. Anche il bagagliaio è insolitamente capace per un’auto lunga 4,48 metri: 638 litri. Il volume utile può aumentare fino a 1. 634 litri ripiegando il divano posteriore. Anche il sedile del passeggero anteriore può essere ripiegato per poter accogliere carichi lunghi fino a 2,44 metri. Per la massima comodità d’uso, il portellone può essere aperto elettricamente. Un altro elemento di praticità è il triplice vano “segreto” nascosto sotto il piano di carico. Le dimensioni della Hhr in breve: Lunghezza 4. 475 mm; Larghezza 1. 755 mm; Altezza 1. 603 mm; Passo 2. 629 mm; Carreggiata ant. /post. 1. 491 / 1. 491 mm; Volume bagagliaio 638 - 1. 634 litri. Per essere in linea con l’aspetto massiccio della Hhr, Chevrolet ha scelto di equipaggiarla con un motore quattro cilindri di generosa cubatura, 2,4 litri, con 170 cv. La velocità massima è di 180 km/h. In alternativa al cambio manuale a 5 marce di serie, la Hhr può avere anche una trasmissione automatica a 4 rapporti controllata elettricamente. Anche sospensioni e scocca di questa trazione anteriore sono allo stato dell’arte. La Hhr è dotata di serie di un controllo elettronico della stabilità (Esc) denominato Stabilitrak, così come di Abs e di controllo della trazione. Le sospensioni anteriori si basano su montanti Mcpherson, al posteriore c’è un assale semirigido. I componenti più importanti della scocca, come le parti laterali inferiori e gli elementi di collegamento trasversali, sono realizzati in acciaio ad alta od altissima resistenza. Aumenta così la rigidità della scocca e migliora ulteriormente la protezione dagli impatti laterali. Le forze sviluppate nell’urto vengono indirizzate verso percorsi studiati appositamente per assorbire l’energia della collisione e quindi proteggere al meglio la gabbia di sicurezza che accoglie i passeggeri. Questa impostazione, combinata con la saldatura laser delle battute delle porte e delle porte stesse, contribuisce al buon isolamento acustico e dalle vibrazioni mettendo in risalto la qualità costruttiva. In linea con la filosofia del marchio, tutti gli allestimenti della Chevrolet Hhr offrono un equipaggiamento di base generoso, con dotazioni come il sedile guida regolabile elettricamente, gli alzacristalli elettrici, il cruise control, il climatizzatore, il volante in pelle che integra i comandi del sistema audio, inserti in pelle nei sedili anteriori e posteriori, radio con lettore Cd, 7 altoparlanti e presa per lettori Mp3 esterni, chiusura centralizzata con telecomando. Per la sicurezza passiva ci sono airbag anteriori a doppio stadio (con rilevamento presenza passeggero sul sedile di destra), airbag a tendina per entrambe le file di sedili e cinture di sicurezza anteriori con pretensionatore. .  
   
   
A BOLZANO IL CONVEGNO INTERNAZIONALE SULLE PATENTI  
 
Bolzano, 27 settembre 2007 - Le normative sulle patenti di guida sono sempre più complesse, e variano in maniera notevole da paese a paese. Per fare il punto della situazione su questo argomento è stato organizzato per giovedì 27 settembre un convegno internazionale che vede la presenza di funzionari provenienti da Austria e Germania e di rappresentanti della Polizia stradale e dei vigili urbani. Il convegno, giunto alla sua nona edizione, si svolge a cadenza annuale, e viene ospitato per la prima volta dalla Provincia di Bolzano. Temi centrali dell´incontro saranno le varie normative che riguardano la revisione della patente in Italia dal punto di vista tecnico e medico, la normativa sulla patente di guida in Slovenia, la falsificazione di patenti in Germania e le modalità più adeguate per scoprire i documenti falsi. Oltre ai funzionari della Polizia stradale e dei vigili urbani, parteciperanno al convegno anche funzionari degli uffici patenti di Austria e Germania. "Ritengo particolarmente positivo - spiega la direttrice dell´Ufficio provinciale patenti Giovanna Valentini - avere la possibilità di sviluppare contatti personali con i colleghi austriaci e germanici, in modo da poter risolvere più facilmente in futuro alcuni problemi che affrontiamo con una certa frequenza: dalle patenti ritirate ad altoatesini in Austria e Germania, ad altre situazioni particolari come quelle di germanici che vogliono fare l’esame della patente in Alto Adige". I lavori del convegno saranno aperti dal direttore di Dipartimento Gianfranco Jellici, in rappresentanza dell´assessore Thomas Widmann. Il convegno si svolgerà giovedì 27 settembre 2007 dalle 9. 30 alle 16. 30 presso il centro provinciale revisione veicoli in via Sigismund Schwarz 40, a Bolzano .  
   
   
PRENDERE LA PATENTE? ECCO DOV´È PIÙ FACILE  
 
Rozzano, 27 settembre 2007 - Prendere la patente è piuttosto facile a Enna, Reggio Calabria o Catanzaro e molto più difficile a Cagliari, Genova, Grosseto o Imperia. Lo rivela il mensile "Quattroruote" in un´inchiesta pubblicata sul numero di ottobre nella quale analizza gli esiti degli esami di teoria e di pratica relativi a tutti i tipi di patente. Dai dati, emergono disparità clamorose, tali da far sorgere più di un interrogativo sulle modalità di svolgimento degli esami: a Enna, nel 2006, i bocciati sono stati solo il 6,9% dei candidati, a Reggio Calabria il 9,4%, a Catanzaro il 9,5%, a Napoli l´11%; valori che, invece, diventano più del triplo in province come Cagliari, dove i severissimi esaminatori hanno respinto il 33,4% degli aspiranti automobilisti, Genova (30,4% di bocciati), Grosseto (29,8%) e Imperia (29,7%). I numeri rivelano anche situazioni paradossali: se a Cagliari i bocciati superano il 33%, nella vicina Oristano i "non idonei" alla guida non superano il 9,5%; a Milano i respinti sono invece il 18,35%, a Bergamo solo il 7,3%. Tolto il caso di Enna, dovuto anche a uno scandalo di "patenti facili", è difficile spiegare queste enormi differenze: per quanto riguarda Cagliari, secondo l´Unasca (una delle principali associazioni di categoria delle autoscuole) l´alto numero di respinti può essere imputato all´elevata percentuale di privatisti che caratterizza l´isola (il 24%, contro una media nazionale del 10% e punte minime del 5,7%, come in Toscana). "Quattroruote" ribadisce comunque che le modalità attuali degli esami per il rilascio della patente, che non prevedono prove in autostrada né manovre d´emergenza, non sono sufficienti per giudicare l´idoneità di un diciottenne alla guida. .  
   
   
FEDERAZIONE RUSSA LA BANCA EUROPEA PER LA RICOSTRUZIONE E LO SVILUPPO (BERS) INVESTIRÀ 5 MLD $ IN PROGETTI PER LE INFRASTRUTTURE  
 
Mosca, 27 settembre 2007 - La Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo (Bers) intende investire 5 mld $ in progetti per le infrastrutture in Russia entro il 2010. L’investimento è stato annunciato in un memorandum siglato durante l’undicesimo Forum economico internazionale a San Pietroburgo. I fondi saranno impiegati nei settori dei trasporti e dell’energia. La cooperazione in queste aree è iniziata a dicembre 2006. La Bers ha preso parte ai progetti che riguardavano la costruzione della strada Mosca-san Pietroburgo, della linea ferroviaria ad alta velocità San Pietroburgo-helsinki e della strada a pagamento Krasnodar-abinsk-kabardinka. Considerando la sempre maggior fiducia degli investitori stranieri nell’economia russa, quest’anno il Paese riceverà quasi la metà dei nuovi crediti complessivi messi a disposizione dalla Bers. .  
   
   
SALERNO-REGGIO CALABRIA: CONFTRASPORTO CONTRO LA CHUSURA DEL TRATTO SCILLA BAGNARA  
 
 Roma, 27 settembre 2007 - Pasquale Russo - Segretario Nazionale Conftrasporto – commenta le decisioni in merito ai lavori che comporteranno la chiusura del tratto autostradale Scilla Bagnara sulla Salerno-reggio Calabria. “Chiedo all’Anas un rinvio dei lavori di ammodernamento previsti” – dichiara Russo – “che di fatto impedirebbero di entrare e uscire dalla Sicilia con i camione quindi di lo sbarco di tutte le merci da e per l’isola. Chiediamo misure di defiscalizzazione che compensino il danno che sarà inevitabilmente arrecato alle imprese siciliane. La Conftrasporto” – conclude Pasquale Russo – “valuterà tutte le ipotesi opportune per evitare la paralisi del traffico merci in uscita e in entrata. ” .  
   
   
FINANZIAMENTO DEL TUNNEL DEL BRENNERO: DURNWALDER INCONTRA IL COORDINATORE VAN MIERT  
 
Bolzano, 27 settembre 2007 - Gli aspetti legati al finanziamento del tunnel di base del Brennero e i prossimi passi concreti in agenda, con i modelli di finanziamento di Italia e Austria da prersentare entro l´anno: questi i temi discussi il 26 settembre a Bolzano dal presidente della Provincia Luis Durnwalder nell´incontro con il coordinatore Ten Karel Van Miert. Giunto a Palazzo Widmann dopo il sopralluogo in alta val d´Isarco, il coordinatore del corridoio Berlino-palermo Karel Van Miert ha fatto il punto della situazione con il presidente Durnwalder sui lavori del cunicolo pilota e ha scambiato le ultime informazioni sull´iter. "Abbiamo discusso in particolare degli aspetti concreti legati al finanziamento del tunnel di base - ha spiegato Durnwalder - precisando le prossime scadenze in agenda, il ruolo dei diversi enti coinvolti nel progetto e le misure che potranno consentire di sfruttare al massimo le potenzialità della nuova infrastruttura. " Entro il 2007 il coordinatore Van Miert si attende passi precisi dallo Stato italiano e da quello austriaco, "che devono definire il modello dei rispettivi finanziamenti - ha detto Durnwalder - con la prospettiva che il contributo Ue fissato al 20% possa salire al 30% dopo il 2013 nella seconda fase del progetto. " Van Miert ha annunciato una lettera ai due Governi affinché presentino entro l´anno il relativo piano di finanziamento e ha auspicato un prossimo incontro tra tutte le parti coinvolte, Province comprese. Luis Durnwalder ha confermato l´impegno affinché la progettazione della tratta di accesso Fortezza-ponte Gardena "possa essere inserita nel progetto specifico del tunnel, considerando tra l´altro la necessità di interventi tecnici per ridurre il dislivello del tracciato in alcuni punto dall´8 per mille al 2-3 per mille. " Da parte italiana il Presidente si attende, nel quadro delle misure di finanziamento del Bbt, una proroga della concessione dell´A22 all´Autobrennero in modo tale da assicurare gran parte dei fondi necessari per il progetto secondo il modello di finanziamento trasversale. Anche da parte austriaca - è stato detto nell´incontro - si potrebbe utilizzare un metodo analogo grazie ai proventi del bollino (le cosiddette vignette) che Vienna incassa per i transiti sulle sue autostrade. Al vertice nell´ufficio di Durnwalder hanno partecipato anche i responsabili della società Bbt Konrad Bergmeister e Ezio Facchin e il direttore del Dipartimento Ambiente. Urbanistica e energia della Provincia, Walter Huber. .  
   
   
FINANZIAMENTI REGIONALI PER GLI INTERPORTI  
 
Venezia, 27 settembre 2007 - La Giunta veneta, su iniziativa dell’assessore alle politiche della mobilità Renato Chisso, ha assegnato mezzo milione di euro come contributo per la realizzazione di iniziative di potenziamento e razionalizzazione degli Interporti regionali. “Lo scopo – ha spiegato Chisso – è quello di sostenere gli investimenti in un comparto sempre più strategico nello scenario dell’economia mondiale, legato al futuro di una logistica efficiente e competitiva che dia ulteriore valore aggiunto allo sviluppo del Veneto. All’interporto di Padova S. P. A. Sono stati assegnati 100 mila euro a finanziamento di parte delle spese necessarie per la realizzazione del Nuovo Grande Terminal – 3° Stralcio Funzionale – 1° Lotto; all’Interporto di Venezia S. P. A. Sono stati assegnati 130 mila euro come contributo sulle spese di demolizione di edifici ricadenti nell’area ex-Eckart, con lo scopo di adattare l’area a piazzali per le nuove esigenze operative legate alla logistica; 200 mila euro andranno all’Ente Autonomo Magazzini Generali di Padova come contributo su interventi di riqualificazione tecnico funzionale ed energetica degli impianti di climatizzazione invernale ed estiva area uffici; 70 mila euro sono stati infine assegnati all’Interporto di Rovigo S. P. A. Per cofinanziare lavori di completamento dei piazzali per la movimentazione e stoccaggio delle merci nell’area interportuale. .  
   
   
OGGI RIAPRE AL TRAFFICO LA GALLERIA DI PINO TORINESE  
 
Torino, 27 settembre 2007 - Riapre oggi la galleria di Pino Torinese. I veicoli potranno transitare dalle ore 6. 30 alle ore 21. 30 di tutti i giorni, mentre prosegue, fino a fine dicembre, la chiusura notturna nei soli giorni feriali, dalle 21. 30 alle 6. 30. Apertura notturna che verrà garantita anche negli eventuali giorni festivi infrasettimanali. La circolazione rimane vietata ai mezzi pesanti, oltre le 3,5 tonnellate, mentre tutti gli altri veicoli dovranno rispettare il limite dei 30 chilometri orari. “Finalmente riconsegnamo al territorio torinese un collegamento sicuro, risolvendo i problemi di traffico verificatisi durante questi mesi di lavori” così l’assessore regionale ai Trasporti Daniele Borioli, ha commentato la riapertura di domani della galleria del Pino. L’opera, inserita tra gli interventi di Ares Piemonte , ha un costo di oltre 1 milione e 700 mila euro, finanziati dalla Regione Piemonte. La chiusura dei lavori è prevista per la fine di dicembre. .  
   
   
FERROVIE, CRESCIUTI DEL 3% GLI INVESTIMENTI PER IL MEZZOGIORNO  
 
Roma, 27 settembre 2007 - E´ cresciuto del 3% rispetto alla precedente legislatura il trend degli investimenti sull´infrastruttura delle ferrovie al Sud. Lo ha reso noto il ministro delle Infrastrutture Antonio Di Pietro rispondendo al question time alla Camera. Nel corso del suo intervento il ministro ha precisato che "nel contratto di programma 2007-2011 gia´ firmato con le Ferrovie risulta che solo per le opere in corso nelle regioni meridionali sono previsti investimenti per 8,5 miliardi oltre a 3,5 ulteriorimiliardi sempre per le stesse zone´´. Tra le opere inserite nel contratto di programma, il ministro ha precisato che figura il Nodo di Palermo, mentre nel piano 2007-2011 e´ anche stata inserita la Napoli-bari per altri 4 miliardi circa. Gia´ finanziata anche la velocizzazione della Napoli- Reggio Calabria nei tratti in galleria e sui quali esistono passaggi a livello. Di Pietro ha infine ricordato che per il nuovo materiale rotabile dedicato al Sud sono previsti investimenti per 600 milioni di euro. .  
   
   
CONTINUA IL PROGRAMMA DI SOPPRESSIONE DEI PASSAGGI A LIVELLO  
 
Roma, 27 settembre 2007 - Buone notizie per i pendolari del Basso Piemonte. La Direzione Investimenti ligure di Rete Ferroviaria Italiana concluderà per la fine di settembre la gara d’appalto per la soppressione di dodici passaggi a livello sulla linea Genova – Ovada – Alessandria nel territorio di Castelspina, Castellazzo e Predosa. Tra Ovada e Alessandria, nel complesso, saranno realizzati cinque sottopassi e due cavalcavia. I lavori saranno completati in due anni e costeranno circa 10 milioni di euro, a carico di Fs. L’intervento garantirà maggior sicurezza e regolarità nella circolazione ed eliminerà i rallentamenti alla viabilità stradale dovuta alle attese per il passaggio dei treni. Nel 2006 in Liguria sono stati eliminati tre passaggi a livello, due a Genova Prà e uno a Genova Pegli, per un investimento complessivo di 3 milioni di euro. .  
   
   
TRIESTE: PRONTO DISTRETTO NAVALE-NAUTICO  
 
 Trieste, 27 settembre 2007 - Entro un mese e, comunque, al massimo entro l´anno verrà ufficialmente costituito il Distretto tecnologico navale-nautico (Ditenave) del Friuli Venezia Giulia, organo operativo che nasce con l´obiettivo di supportare il conseguimento di livelli superiori di competitività tecnica ed economica dei settori cantieristico e nautico. La proposta attuativa del distretto del mare è stata presentata ieri a tutti i soggetti coinvolti nell´iniziativa dall´assessore regionale a Lavoro, Formazione, Università e Ricerca, Roberto Cosolini, nel corso di un incontro svoltosi all´Area Science Park di Trieste. Sarà una platea molto vasta e rappresentativa a costituire Ditenave, con la presenza di Regione, Enti locali, Associazioni datoriali, Fincantieri Spa, Camere di commercio, rappresentanze del sistema della ricerca e dell´innovazione, del sistema della formazione e del sistema finanziario, Organizzazioni sindacali e imprese. Ditenave focalizzerà il proprio intervento sui temi della ricerca, dell´innovazione, della crescita competitiva dell´industria della filiera cantieristica e nautica e della formazione del capitale umano. Di conseguenza, il distretto ha come riferimento per la propria missione le attività economiche, manifatturiere e di servizio che abbiano o programmino di avere una significativa quota di fatturato in relazione alla filiera cantieristica-nautica. "Sarà una struttura complessa ma estremamente dinamica - assicura Cosolini - che si occuperà principalmente di ricerca, innovazione e formazione. Le potenzialità di questo settore - aggiunge - sono straordinarie e di estrema rilevanza per il futuro del Friuli Venezia Giulia". L´organizzazione della governance sarà composta da un Comitato di indirizzo strategico di 9 membri in rappresentanza di Regione, Fincantieri Spa, imprese del nautico e del navale, sistema dell´innovazione, Enti territoriali, Rinave e, una volta costituito, anche del Polo formativo. Quest´ultimo, spiega Cosolini, avrà una missione pluriennale (2007-13, in corrispondenza del periodo di pertinenza del Fondo sociale europeo Fse) e da network diventerà un soggetto gestionale unico, con un cervello centrale e la capacità di operare dove si creeranno i bisogni. Il Comitato di indirizzo avrà il compito di approvare il piano strategico, definire gli obiettivi di breve-medio periodo e verificare i risultati raggiunti, relazionando in tal senso l´Assemblea generale che, a sua volta, ne valuterà l´operato in funzione di uno sviluppo socio-economico equilibrato. La piramide Ditenave sarà completata da una struttura di coordinamento e controllo operativo definita "snella ed efficace" che agirà su tre sistemi sinergici: Ricerca (Consorzio Rinave e Organismi R&s), Innovazione (Comitato innovazione, Area Science Park Centro di competenza cantieristica-nautica e Friulia Spa) e Formazione (Polo formativo economia del mare). Il tutto, naturalmente, perfettamente collegato con la rete di imprese del settore navale e nautico. .