Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 







MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web




 


GIOVEDI

PAGINA 1 PAGINA 2 PAGINA 3 PAGINA 4 PAGINA 5 MODA E TENDENZE ALIMENTAZIONE
Notiziario Marketpress di Giovedì 27 Settembre 2007
AIUTI DI STATO: LA COMMISSIONE EUROPE AVVIA LA PROCEDURA DI ESAME SULL´AIUTO PER LA RISTRUTTURAZIONE DEL GRUPPO TESSILE ITALIANO LEGLER  
 
La Commissione europea ha avviato la procedura formale di esame, prevista dalla norme del trattato Ue sugli aiuti di Stato, riguardo a una serie di aiuti per un importo totale di 40,7 milioni di euro che l´Italia intende accordare alla Legler S. P. A, produttrice di tessuti denim. Nella fase attuale, la Commissione dubita che il piano di ristrutturazione della Legler S. P. A. Possa ripristinare la redditività dell´impresa beneficiaria e teme che l´aiuto possa causare indebite distorsioni della concorrenza in un mercato caratterizzato da forte competitività. L´avvio della procedura formale di esame dà alle parti interessate la possibilità di esprimere le proprie osservazioni sui provvedimenti proposti e non pregiudica il risultato della procedura stessa. Il membro della Commissione responsabile della concorrenza, Neelie Kroes, ha dichiarato: "La Commissione deve accertarsi che un aiuto per la ristrutturazione ripristini effettivamente la redditività del beneficiario e non causi indebite distorsioni della concorrenza. Nel caso dell´aiuto al gruppo Legler, abbiamo dubbi al riguardo". La Legler S. P. A. Opera in Lombardia e in Sardegna quale grande produttrice di denim di alta qualità, di velluto a coste e di tessuti tipo flat. Il gruppo versa in difficoltà finanziarie da vari anni e sta ristrutturandosi. Per coadiuvarlo nella ristrutturazione, l´Italia intende concedere al gruppo Legler un aiuto di Stato in forma di una garanzia a lungo termine dell´importo di 13 milioni di euro, una sovvenzione a fondo perduto di 13,2 milioni di euro e la conversione in capitale del debito del gruppo Legler, dell´importo di 14,5 milioni di euro, nei confronti dell´ente pubblico Società Finanziaria Industriale Rinascita Sardegna (Sfirs). L´aiuto a favore del gruppo Legler deve rispondere agli orientamenti comunitari del 2004 sugli aiuti per il salvataggio e la ristrutturazione (vedere Ip/04/856) che, a determinate condizioni, autorizzano gli aiuti intesi a ripristinare la redditività nel lungo periodo di imprese in difficoltà. In particolare, gli orientamenti si basano sul principio essenziale secondo il quale in ogni operazione di ristrutturazione il beneficiario dell´aiuto è tenuto a finanziare un´ampia percentuale dei costi attinenti. Al momento attuale, la Commissione dubita che l´aiuto a favore del gruppo Legler soddisfi le condizioni stabilite negli orientamenti. In particolare, la Commissione si chiede come verrà attuato e finanziato il piano di ristrutturazione e se esso ripristinerà la redditività del beneficiario nel lungo periodo. La Commissione ha dubbi anche sulla posizione assunta dall´Italia, secondo la quale la conversione in capitale, a favore della Sfirs, un ente pubblico controllato dalla regione Sardegna, dei 14,5 milioni di debito è consona al comportamento di un investitore privato (il "principio dell´investitore in economia di mercato") e non costituisce un aiuto di Stato. Inoltre, alla Commissione non sono state notificate misure compensative, prescindendo da quelle necessarie per ripristinare la redditività del beneficiario, che siano intese a controbilanciare le distorsioni della concorrenza causate dall´aiuto. Infine, la Commissione deve accertare se il gruppo Legler potesse finanziare da solo la propria ristrutturazione e quale potrebbe essere l´entità del suo contributo. .  
   
   
LEGLER, ROSSONI: CORRETTA POSIZIONE TENUTA DA REGIONE ORA TAVOLO CON GOVERNO E SOCIETA´ PER RILANCIO PONTE SAN PIETRO  
 
 Milano - "L´avvio di una procedura di infrazione da parte della Commissione Ue per una serie di aiuti che l´Italia intende accordare al gruppo tessile Legler spa dimostra la correttezza della posizione tenuta da Regione Lombardia in tutta la vicenda". Lo ha affermato l´assessore all´Istruzione, Formazione e Lavoro della Regione Lombardia, Gianni Rossoni, commentando la notizia in tal senso giunta da Bruxelles. "Sin dall´inizio, del resto - ha aggiunto Rossoni - avevamo detto con chiarezza di voler evitare azioni al di fuori delle competenze di un ente pubblico come il nostro, che avrebbero prefigurato la violazione delle normative europee". Perplessità su possibili scorrettezze nei confronti delle disposizioni comunitarie in materia di aiuti alle imprese erano infatti già state espresse, all´inizio dell´anno, in concomitanza con la crisi Legler, sia dal presidente della Regione Roberto Formigoni sia dallo stesso assessore Rossoni. "Alla luce delle novità arrivate da Bruxelles - ha concluso l´assessore Rossoni - chiediamo alla proprietà di Legler e allo stesso Governo italiano l´impegno a sedersi nuovamente attorno a un tavolo per garantire, più seriamente di quanto fatto finora, l´attività dell´unica unità ancora produttiva di tutta la società, cioè quella di Ponte San Pietro". Va ricordato infine che già dal maggio scorso l´assessore Rossoni aveva dato la disponibilità della Regione Lombardia a garantire l´anticipazione della Cassa Integrazione ai lavoratori della Legler di Ponte San Pietro. .  
   
   
ANTICHI PELLETTIERI S.P.A APPROVA LA RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2007 CHE RIFLETTE UNA CRESCITA DEL REDDITO ANTE-IMPOSTE DEL 46%  
 
Cavriago - Il Consiglio di Amministrazione di Antichi Pellettieri S. P. A. Ha approvato il 21 Settembre la relazione semestrale al 30 giugno 2007 che riflette: Ricavi consolidati a € 133,9 milioni rispetto a € 113,4 milioni del primo semestre 2006 in crescita del +18% (in crescita del +21% a parità di licenze). Margine Operativo Lordo (Ebitda) di € 19,5 milioni rispetto a € 14,1 milioni del primo semestre 2006 in crescita del +38%. Risultato Operativo (Ebit) pari a € 15,4 milioni con un incremento del +44% rispetto a € 10,7 milioni del primo semestre 2006. Reddito ante imposte a € 11,9 milioni in crescita del +46% rispetto a € 8,2 milioni dello stesso periodo del 2006. Posizione Finanziaria Netta, pari a € 55,6 milioni, in miglioramento rispetto al 31 dicembre 2006, e un debt/equity di 0,36 contro 0,41 al 31 dicembre 2006. Highlights Finanziari 1H 2007 - I ricavi consolidati per il primo semestre del 2007 sono aumentati del +18% attestandosi a € 133,9 milioni rispetto a € 113,4 milioni dello stesso periodo del 2006 (in crescita del +21% a parità di licenze). La crescita, totalmente organica, dei ricavi è riconducibile all’ottima performance: dei marchi propri Baldinini, Francesco Biasia e Braccialini; dei mercati emergenti del lusso che sono cresciuti del 33% nel primo semestre, trainati dalla crescita in Medio Oriente (+ 136%), Europa dell’Est (+28%) e Russia (+56%); delle boutiques monomarca (+24%) che oggi contano 42 Dos e 116 franchisees in tutto il mondo. Il Margine Operativo Lordo (Ebitda) si attesta a € 19,5 milioni rispetto a € 14,1 milioni del primo semestre 2006 con una crescita del +38% riflettendo un Ebitda margin di 14,5% (vs 12,5% nel primo semestre del 2006). Il miglioramento del margine riflette anche gli oneri straordinari attribuibili alle spese di quotazione di Antichi Pellettieri nel primo semestre 2006. L’ebitda ha beneficiato della leva operativa, delle economie di scala all’interno del Gruppo e del miglioramento del sales mix attraverso prodotti e canali distributivi più profittevoli. Il miglioramento del sales mix è evidenziato dal peso rilevante dei ricavi generati da: marchi propri che rappresentano l’89% circa del fatturato consolidato; quota export che genera il 64% del fatturato consolidato con i mercati emergenti che rappresentano il 44%; canali distributivi diretti che oggi generano il 64% del fatturato consolidato e in particolare con i Dos e franchisees che rappresentano il 24%. Il Risultato Operativo (Ebit) è cresciuto del +44% attestandosi a € 15,4 milioni rispetto a € 10,7 milioni del primo semestre 2006 generando un Ebit margin del 11,5%. Il Reddito ante imposte è pari a € 11,9 milioni rispetto a € 8,2 milioni del primo semestre 2006 e rappresenta il 8,9% dei ricavi. Posizione Finanziaria Netta è pari a € 55,6 milioni, in miglioramento rispetto al 31 dicembre 2006, e riflette un debt/equity di 0,36 rispetto 0,41 al 31 dicembre 2006. Highlights Operativi e Strategici - Il primo semestre dell’anno è stato particolarmente dinamico con un ulteriore sviluppo dei marchi propri del Gruppo, delle licenze e della rete distributiva con l’inaugurazione di 12 boutiques. In particolare: Baldinini ha firmato un accordo con Gfm S. P. A. Per la produzione e distribuzione di collezioni di abbigliamento a partire dalla stagione A/i 2007. Inoltre, a maggio 2007 sempre Baldinini ha firmato un accordo con Facco Corporation per la produzione e distribuzione della propria linea di gioielli. Braccialini ha firmato a maggio 2007 un accordo con Facco Corporation per la produzione e distribuzione della propria linea di gioielli e prevede l’introduzione di una collezione di costumi da bagno e di intimo a partire dalla stagione Primavera/estate2008. Antichi Pellettieri e Francesco Biasia hanno firmato un accordo pluriennale di licenza con Aquascutum, rinomato marchio simbolo della moda e del lusso londinese, per la produzione e distribuzione a livello mondiale delle collezioni di borse, scarpe e accessori. Braccialini, controllata di Antichi Pellettieri, ha siglato un accordo pluriennale di licenza con Amazon Life per la produzione e distribuzione a livello mondiale delle collezioni di borse e accessori in cuoio vegetale. Il Gruppo ha inaugurato 12 boutiques nel primo semestre 2007, di cui 2 Dos (Braccialini a Parigi e Baldinini a San Marino) e 10 franchisees (4 Biasia: Medio Oriente, Polonia, Cina, Indonesia, 1 Coccinelle a Mosca e 4 Baldinini: Russia, Polonia, Repubblica Ceca, Lettonia). Inoltre, a luglio 2007 Braccialini, controllata di Antichi Pellettieri, ha acquisito Dadorosa S. R. L. , licenziatario mondiale del rinomato marchio Gherardini. La società gestisce 3 boutiques monomarca a Milano, Roma e Firenze. Outlook 2007 Il buon andamento del primo semestre 2007, unito alla continua espansione del network retail, ed ai positivi riscontri ottenuti dalla campagna vendite Autunno/inverno 07/08 oltre agli ottimi risultati dei primi giorni di campagna vendite delle collezioni Primavera/estate 2008, portano il management del Gruppo a confermare le stime di una crescita dinamica per l’intero anno 2007. .  
   
   
IL COTONIFICIO ALBINI ESPORTA IL 70% E ACCELERA SU FATTURATO E PRODUZIONE  
 
L’azienda bergamasca prevede di chiudere il 2007 con 175 milioni di euro (+7%) Il Gruppo Albini, maggior produttore europeo nella produzione di tessuti di qualità per camicia, ha chiuso il 2006 con un fatturato consolidato di 166 milioni di euro (circa 19 milioni di metri di tessuto), con un aumento del 4% rispetto al 2005 e con una quota di export che rappresenta quasi il 70 % del fatturato a conferma di un’azienda Made in Italy ad alta vocazione internazionale. I primi 6 mesi del 2007 hanno registrato una crescita del fatturato del 7%, con una previsione di chiusura tra i 170 e i 175 milioni di euro. Fondato nel 1876 ad Albino, il Cotonificio Albini è sempre stata un’impresa familiare ed è oggi guidata da Silvio, Fabio, Andrea e Stefano Albini che rappresentano la quinta generazione della famiglia fondatrice. Posizionato su una fascia alta e medio-alta del mercato, il Cotonificio Albini è presente in tutti i cinque continenti, con una clientela che può essere suddivisa in tre categorie: 1- I camiciai specializzati: la camiceria napoletana di Barba, Kiton, e sempre in Italia Bagutta, Brioni…thomas Pink e Turnbull & Asser (il fornitore della casa reale) in Inghilterra, Ascot Chang , Van Laack in Germania … 2 -Le griffe: Etro, Armani, Canali, Zegna, Polo, Hugo Boss … 3 -Le catene di distribuzione: Dutti, Banana Republic, Marks&spencer,… Il Gruppo Albini ha un totale di 1380 dipendenti ripartiti negli otto stabilimenti, di cui sei in Italia: Cotonificio Albini ad Albino, sede storica dal 1876; ‘Albini 2’ per la produzione di campioni; Brebbia (Varese) per il finissaggio, Manifattura di Albiate (Milano), Tessitura di Mottola (Taranto); Tintoria Tifil di Grassobbio (Bergamo). In Repubblica Ceca opera la Tessitura Dietfurt Sro Cz, con due unità produttive a Dvur Kralové e a Lethorad, dove complessivamente sono impiegati oltre 239 dipendenti. “Il 2006 è stato un anno positivo per il nostro Gruppo, che oltre al Cotonificio Albini comprende la Manifattura di Albiate – sostiene Silvio Albini, Consigliere Delegato del Gruppo . C’è stata una grossa spinta alla crescita ed abbiamo colto il frutto di scelte fatte negli anni precedenti, tra cui, in primis, la volontà di investire sempre con costanza. Il Made in Italy, con i suoi valori di creatività, innovazione stilistica e progettazione di tessuti sempre nuovi, è per noi un punto di riferimento fondamentale. Attenzione ai costi, innovazione, servizio, qualità e cura della propria immagine, sono state le leve che ci hanno permesso di ottenere questi risultati positivi, grazie alla flessibilità e alla capacità di individuare rapidamente nicchie di mercato favorevoli. Questa crescita è risultata ancor più rilevante sul mercato italiano,trascinata anche dagli ottimi risultati delle più importanti griffe del Made in Italy per le quali creiamo i tessuti. Detto questo non dobbiamo mai fermarci su quanto è stato realizzato, ma dobbiamo sempre concentrarci nel rafforzare tutti gli elementi di competizione. ” Il Gruppo Albini possiede, oltre ai marchi “Cotonificio Albini” (1876) e “Albiate 1830” , gli storici marchi inglesi “Thomas Mason” (1796) e David & John Anderson (1822), acquisiti dall’azienda nel 2000 insieme ad un vasto e ricco archivio. .  
   
   
VALENTINO FASCHION GROUP: NOMINATO UN NUOVO CONSIGLLIO DI AMMINISTRAZIONE STEFANO SASSI CONFERMATO AMMINISTRATORE DELEGATO  
 
 Milano – L’assemblea ordinaria di Valentino Fashion Group S. P. A. , riunitasi a Milano in data 24 settembre ha nominato i nuovi componenti del Consiglio di Amministrazione, che resteranno in carica per gli esercizi 2007, 2008 e 2009, nelle persone dei Signori: Gianluca Andena, Fabrizio Carretti, Paolo Colonna, Maurizio Dallocchio, Giovanni Ferrario, Gaetano Marzotto, Paolo Carlo Orazio Marzotto, Umberto Carlo Maria Nicodano, Stefano Sassi, Martin Weckwerth. Tutti gli Amministratori eletti sono stati tratti dall’unica lista presentata dall’Azionista di maggioranza Red & Black S. R. L. Gli Amministratori Maurizio Dallocchio e Giovanni Ferrario hanno dichiarato di essere in possesso dei requisiti di indipendenza previsti dall’art. 148, 3° comma, del Testo Unico della Finanza. Il Consiglio di Amministrazione della Società, riunitosi successivamente: ha nominato Presidente l’avv. Umberto Nicodano; ha confermato Amministratore Delegato il dott. Stefano Sassi, attribuendo allo stesso le deleghe operative; ha riconosciuto agli Amministratori Maurizio Dallocchio e Giovanni Ferrario il possesso dei requisiti di indipendenza previsti dal Codice di Autodisciplina; ha nominato Fabrizio Carretti, Maurizio Dallocchio e Giovanni Ferrario membri del “Comitato per il Controllo Interno e la Corporate Governance”; ha nominato Gianluca Andena, Maurizio Dallocchio e Giovanni Ferrario membri del “Comitato per la Remunerazione e per le Proposte di Nomina”. I curricula vitae degli Amministratori sono disponibili presso la sede sociale di Milano, la sede Amministrativa di Valdagno, nonché sul sito internet della Società. Alla data odierna gli Amministratori non detengono azioni della Società. Il Collegio Sindacale, composto dai signori Carlo Domenico Vanoni (Presidente), Michele Paolillo ed Enrico Pian, resterà in carica sino all’approvazione del bilancio dell’esercizio 2007. .  
   
   
VARESE : LA MODA VARESINA SULLA PASSERELLA MILANESE  
 
Il sistema Varesemoda è espressione di un distretto che ha fatto la storia del tessile italiano ed è ancor oggi all’avanguardia: oltre 20mila dipendenti e 2. 200 aziende capaci di creare, giorno dopo giorno, prodotti apprezzati in tutto il mondo. Il tessile-abbigliamento-moda è infatti uno dei capisaldi di un’economia varesina che - esportando oltre il 35% della sua produzione - punta con decisione sulla qualità e sull’eccellenza. E’ in questo contesto che è nato il progetto d’internazionalizzazione “Varesemoda” che – creato dalla Camera di Commercio con le associazioni imprenditoriali e i consorzi export – è gestito da Promovarese, azienda speciale dell’ente camerale, e si propone di dare il giusto rilievo a un’attività che è da sempre tra le punte d’eccellenza del Made in Italy. Tra le prime iniziative del progetto “Varesemoda” c’è la partecipazione delle nostre imprese a “Milanovendemoda, Presentazione Internazionale Prêt-à-porter Donna Primavera-estate 2008”, rassegna che si terrà dal 27 al 30 settembre nei padiglioni di Fieramilanocity. Tra le più accreditate vetrine internazionali, la rassegna milanese nell’edizione 2006 aveva visto la presenza di ben 229 espositori, di cui 66 provenienti da 18 Paesi stranieri. Quest’anno il settore della moda varesina potrà contare su degli stand preallestiti con grafica coordinata “Varesemoda” che saranno messi a disposizione delle nostre aziende partecipanti: Angela Cordini, Artemisia, Cre Calzifici Riuniti Elli, Confezioni Damap, Danivé Mode, Maglificio Dori, Maglificio Todesco Paola, Silver e Vema. .  
   
   
FIRMATA BOZZA ACCORDO PER L´ASSUNZIONE DI 35 LAVORATORI CALZIFICIO QUEEN  
 
E´ stato raggiunto il 216 settembre nel palazzo della Regione Sardegna un primo accordo tra le organizzazioni sindacali e i rappresentanti delle imprese per l´assunzione di 35 lavoratori a tempo determinato, per un anno, da parte della società tessile Alsafil che ha acquistato un ramo d´azienda da parte del calzificio Queen. L´alsafil prenderà in mano l´azienda a partire dal 2 gennaio 2008. Alla discussione dell´accordo era presente l´assessore regionale dell´Industria, Concetta Rau, e quello del Lavoro, Romina Congera. I 35 lavoratori assunti (ai quali saranno mantenute le attuali condizioni di contratto) sono una parte dei 100 per i quali, a partire dal 14 ottobre 2007, in coincidenza con la fine della cassa integrazione straordinaria, la Queen ha aperto una procedura di mobilità. Nella bozza di accordo è scritto anche che il progetto generale dell´Alsafil prevede la trasformazione dei contratti dei lavoratori in contratti a tempo indeterminato, nonché l´assunzione di altri dipendenti tra quelli in mobilità. Le parti si incontreranno entro il mese di luglio 2008 per verificare lo stato del progetto. "Quello delle industrie della Sardegna centrale - ha detto l´assessore Rau durante l´incontro - è uno dei maggiori problemi per la Regione e ha la massima priorità. Per ciò che riguarda il tessile c´è una tradizione e va mantenuta: l´azienda deve presentare un piano industriale credibile e la Regione offrirà tutto il supporto possibile". "Nel frattempo - ha concluso l´assessore dell´Industria - per il rilancio dell´area abbiamo aperti i progetti integrati e i Pia. Per i progetti integrati per le imprese la Regione sta mettendo più di 200 milioni di euro e se le cose vanno bene potrebbe far convergere anche le risorse del Por 2007-2013". .  
   
   
TESSITURA PONTELAMBRO PRIMO SEMESTRE 2007: RICAVI NETTI PARI A € 7,5 MILIONI (+24%) RISPETTO AI € 6,1 MILIONI DEL PRIMO SEMESTRE 2006  
 
 Erba – Il Consiglio di Amministrazione della Tessitura Pontelambro S. P. A. , la prima società ammessa alla quotazione sul Mercato Alternativo del Capitale (Mac), società comasca, specializzata nella produzione di tessuti in lino e cotone per il settore dell’abbigliamento di fascia alta, riunitosi in data 13 settembre, ha approvato i risultati finanziari relativi al primo semestre 2007, che dimostrano una crescita del fatturato del 24% rispetto il periodo corrispondente dell’anno precedente a € 7,5 milioni con un Ebitda margine del 21%. In particolare: I Ricavi del primo semestre 2007 sono pari a € 7,5 milioni ed evidenziano un incremento del +24% rispetto ai € 6,1 milioni del corrispondente periodo del 2006. L’incremento è principalmente imputabile all’aumento della capacità produttiva e al fatturato generato con nuovi clienti, soprattutto negli Stati Uniti. L’ebitda del primo semestre 2007 è pari a € 1,6 milioni (21% dei ricavi netti) in crescita del 22% rispetto al corrispondente periodo dello scorso anno (€ 1,2 milioni al 30/6/2006). L’ebitda ha beneficiato dalla produzione di prodotti innovativi con alta marginalità, dal continuo miglioramento del product mix e dalla costante razionalizzazione del processo produttivo. L’ebit del primo semestre 2007 è pari a € 1,2 milioni (€ 0,8 milioni al 30/6/2006) con un incidenza del 16% sui Ricavi. Il miglioramento dell’Ebit margine dai 14% per il primo semestre 2006 è attribuibile ai citati fenomeni gestionali e all’ammortamento favorito dall’incremento della produzione. Il Risultato netto del primo semestre 2007 si è attestato a € 0,62 milioni (€ 0,65 milioni al 30/6/2006). La Posizione Finanziaria Netta del primo semestre 2007 è negativa per € 0,3 milioni (€ 0,28 milioni al 31. 12. 2006), praticamente invariata nonostante investimenti di € 0,5 milioni in impianti industriali. Tale risultato non tiene conto dei proventi relativi all’aumento di capitale sottoscritto nel processo di quotazione sul Mac che verranno accreditati sui conti della società con valuta 17 settembre 2007, primo giorno di negoziazione. Eventi successivi alla chiusura del periodo di riferimento In data 18 luglio 2007 Borsa Italiana S. P. A. Ha dato - con provvedimento n. 1 - l’ammissione alle negoziazioni delle azioni ordinarie di Tessitura Pontelambro sul Mac (Mercato Alternativo dei Capitali). L’inizio delle negoziazioni su questa nuova piattaforma è previsto per il 17 settembre 2007. Si è conclusa in data 3 agosto 2007 l’Offerta di n. 1. 500. 000 azioni di Tessitura Pontelambro S. P. A. , rivolta ad Investitori Professionali italiani ed esteri, finalizzata all’ammissione alla negoziazione della società sul Mac organizzato e gestito da Borsa Italiana S. P. A. Il prezzo dell’Offerta è stato fissato in 4,00 Euro per azione corrispondente ad una valutazione pre money del 100% dell’Equity di € 11 ,2 milioni. Nell’ambito del collocamento sono state sottoscritte n. 940. 000 azioni di nuova emissione (pari al 62,67% dell’offerta globale) per un controvalore pari a € 3,76 milioni. Investimenti e Sviluppo S. P. A. , socio al 100% prima del collocamento, ha venduto n. 560. 000 (equivalente al 37,33% dell’offerta) per un controvalore di € 2,24 milioni. Il flottante post quotazione è pari a 40,11% del capitale sociale. Pertanto, socio di maggioranza con il 59,89% del capitale sociale post money rimane Investimenti e Sviluppo S. P. A. , holding di partecipazioni, quotato sul Mta di Borsa Italiana. Gli effetti economici e finanziari di tale operazione non sono inclusi nella relazione semestrale al 30 giungo 2007. Evoluzione prevedi bile della gestione Il buon andamento del primo semestre 2007, la stagionalità tipica del settore e l’ulteriore ampliamento della capacità produttiva previsto portano il management della Tessitura Pontelambro S. P. A. A stimare una crescita dinamica del fatturato per l’intero anno 2007. “L’impegno massimo dei nostri colaboratori e la fiducia dei nostri clienti – in parte riacquistata da quando il gruppo si chiama Investimenti e Sviluppo - ci ha permesso di crescere a tassi al di sopra dela media del mercato”, ha dichiarato Gianni Bernacchi, Presidente di Tessitura Pontelambro S. P. A. “Inoltre i mezzi ricavati dalla quotazione ci consentiranno di ottimizzare il nostro potenziale commerciale migliorando ulteriormente la nostra redditività e la nostra crescita, ora, anche tramite acquisizioni. ” .  
   
   
13° INTERTEXMILANO - INTERNATIONAL TEXTILE EXHIBITION 11° READY TO SHOW - INTERNATIONAL CLOTHING SOURCING EXHIBITION MILANO, 11-13 SETTEMBRE 2007 PALAZZO DELLE STELLINE EXHIBITION CENTER - MILANO  
 
Record di partecipazione degli espositori internazionali alla 13a Intertex Milano e alla 11a Ready To Show: quasi 200 collezioni presenti nei 140 stand allestiti sui 2 piani del Palazzo delle Stelline. Sostanziale stabilità a livello di visitatori per la duplice fiera che raggruppa sia tessuti d’importazione che partner di produzione extra-europei: 3388 persone in tre giorni, dall’11 al 13 settembre (-5% rispetto a febbraio scorso). Da sottolineare l’aumento dei visitatori provenienti dall’estero: il 24% del totale dei visitatori (rispetto al 20% di febbraio 2007) mentre i compratori italiani sono passati dall’80% al 76% con 2538 presenze. I paesi espositori erano 21, come sempre i 3 soliti leader (Cina, India e Turchia), ma anche qualche presenza, seppure simbolica, dal Giappone, dall’Indonesia, Corea, Slovenia, Lettonia… Citiamo anche Bangladesh, Pakistan, Tunisia, Hong Kong e Taiwan ed importatori europei (Italia, Francia, Germania, Malta). Sotto il profilo merceologico i best-sellers in fiera: Maglieria di cashmere (Cina / Mongolia); Tessuti di seta e ricamati (India / Cina / Corea); Tessuti tecnici (Hong Kong / Taiwan / Corea); Shirting – tessuti e prodotti finiti (Turchia / Bangladesh / Slovenia); Articoli di pelle pregiata (Mauritius / India); Maglieria e t-shirts (Bangladesh / China / Giappone); Jeanseria (Tunisia / Turchia / Cina / Hong Kong); Sposa e cocktail (Taiwan); Accessori moda (India / Cina); Filati di cotone (Cina / Turchia). Fra i visitatori si riscontra l’aumento notevole dell’Est Europeo, soprattutto dalla Russia ma anche dall’Ucraina, Croazia, Slovenia, Repubblica Ceca, Polonia… Per l’Europa Occidentale, Germania, Spagna e Grecia precedono Francia e Gran Bretagna. In calo i Giapponesi e gli Americani, penalizzati dal cambio sfavorevole. Gli accordi di collaborazioni con il Samab hanno permesso agli espositori di Intertex Milano e Ready To Show di tenersi informati sulle ultime novità per quanto riguarda materiali e tecnologia per l’industria della confezione rinforzando quindi il visitorato incrociato delle 2 manifestazioni. Intertex Milano è stata anche l’occasione di contatti interessanti con le Associazioni T. T. F. (Taiwan) e Cepex (Tunisia) nell’ottica delle fiere: Titas - Taipei Innovative Textile Application Show (Taipei, ottobre 2007) e Texmed - Euro-mediterranean Garment Exhibition (Tunis, giugno 2008) per le quali T. D. F. Organizza la partecipazione di espositori e visitatori italiani. La prossima edizione di Intertex Milano e Ready To Show è programmata dal 12 al 14 febbraio 2008. .  
   
   
“JEANS”: SINTESI DELL’ANDAMENTO DELLA DOMANDA  
 
 Nel 2006 il fatturato settoriale si attesta sui 3. 385 Mn. Di euro, con una crescita dell’1,3%, in seguito al cedimento della domanda estera (-2%) e in misura minore dei consumi interni (-0,8%). Si accentua la flessione dell’attività produttiva nazionale (-3,3%, attestata sui 2. 205 Mn. ), penalizzata dal crescente fenomeno dell’outsourcing manufacturing verso i paesi low-cost (+11,3%), che copre ormai il 35% dell’output settoriale. Guadagnano posizioni le catene del fast-fashion. Si registra uno spostamento della domanda dal jeans in denim verso gli altri pantaloni di matrice casual. E’ sempre la donna a trainare il settore, arrivando a coprire il 51,5% del fatturato; entrambi i target registrano un rallentamento rispetto al 2005. A livello di sell in, il mercato interno ammonta nel 2006 a 1. 865 Mn. Di euro e registra una flessione dello 0,8% rispetto all’anno precedente . Il jeans anche nel 2007 sta continuando a frenare la sua corsa per una maggiore propensione del consumatore ad un look più incline alla sobrietà. Le performances migliori sono attese per il segmento del lusso accessibile (seconde linee degli stilisti), per le catene low cost del pronto-moda e per i nuovi brand del jeanswear (di fascia medio/fine e fine). Dati di sintesi, 2006
Numero di imprese industriali 200-250
Valore della produzione nazionale (Mn. Euro) 2. 205
Variazione della produzione nazionale in valore (%)
- 2006/2005 -3,3
- m. A 2006/2002 -1,3
Fatturato(a) (Mn. Euro) 3. 385
Variazione del fatturato (%)
- 2006/2005 1,3
- m. A. 2006/2002 1,6
Quota di fatturato prime 4 imprese/gruppi in valore(a) (%) 26,8
Quota di fatturato prime 8 imprese/gruppi in valore(a) (%) 37,6
Export/fatturato(a) in valore (%) 43,4
Import/consumo in valore (%) 60,6
Valore del mercato, a prezzi di fabbrica (Mn. Euro) 1. 865
Valore del mercato, a prezzi finali (Mn. Euro) 3. 360
Variazione del mercato a prezzi di fabbrica in valore (%)
- 2006/2005 -0,8
- m. A. 2006/2002 2,0
Quota di mercato prime 4 imprese/gruppi in valore (%) 19,1
Quota di mercato prime 8 imprese/gruppi in valore (%) 30,2
a) - comprende la produzione realizzata in Italia e l’outsourcing estero .
 
   
   
“MONTATURE E OCCHIALI DA SOLE”. SINTESI DELL’ANDAMENTO DELLA DOMANDA  
 
 Nel 2006 la produzione di occhialeria ha raggiunto la cifra di 2,4 miliardi di euro, con una crescita rispetto al 2006 di circa il 19%. In volume il settore cresce del 6,6% per una produzione di oltre 80 milioni di pezzi. È il segmento sole che traina l’attività produttiva, con un andamento di forte crescita sia in valore che in quantità (rispettivamente 24,3% e 13,1%), ma anche il segmento vista evidenzia un progresso in valore (9,1%) accompagnato da un calo dei pezzi prodotti (-3,0%). Alla produzione si conferma una crescita dei prezzi, che risulta particolarmente evidente nel segmento vista per il consolidamento della focalizzazione degli operatori nel segmento alto/lusso del mercato. Il settore conferma un’elevata propensione all’export con un trend di assestamento per l’area montature e una crescita d’incidenza per l’area occhiali da sole. L’europa resta la principale area di riferimento, con una quota del 49,1% e una crescita del 18,9% rispetto al 2005. La domanda sul mercato interno conferma la presenza di due fenomeni tra loro bipolari: da una parte la crescita dei consumi di lusso e dall’altra la crescita dei prodotti di fascia economica unbranded distribuiti dalla Gdo e delle private label delle insegne associate, caratterizzate da un rapporto prezzo-qualità più competitivo. Dati di sintesi, 2006
Montature Occhiali
da vista da sole
Export/ produzione (%)(a) 78,0 75,1
Import/ consumo (%)(a) 43,7 18,3
Dimensione del mercato:
· in valore (Mn. Di euro) 307 490
· in quantità (‘000 di unità) 13. 500 20. 300
Quota di mercato prime 4 imprese (%)(a) 61,0 66,5
Variazione media annua del mercato 2006/2002 (%)(a) 2,5 6,9
Tendenze di breve periodo (%) crescita crescita
a) - in valore .
 
   
   
LA QUINTA PORTA IN LAGUNA L’OROLOGIO VENEZIA NELL’AMBITO DEL PROGETTO CITY BRAND CON LA CITTÀ DI VENEZIA, LA QUINTA HA CONCLUSO UN NUOVO ACCORDO DI LICENSING CON TERRA CIELO MARE PER UN OROLOGIO ESCLUSIVO CON IL MARCHIO DEL LEONE ALATO.  
 
Nell’ambito dello sviluppo del licensing connesso al marchio di Venezia, La Quinta, partner strategico del Comune per l’attuazione del progetto, ha promosso un nuovo accordo di licenza con Terra Cielo Mare per la realizzazione in tiratura limitata di un esclusivo orologio recante il marchio di Venezia. I richiami alla storia di Venezia sono innumerevoli. Per l’ orologio Venezia ci si è ispirati al Doge Grimani (1521 - 1523), che fece coniare la prima Osella per il Comune di Venezia, impreziosendo il fondello proprio con la riproduzione della stessa e, nella parte più esterna, con l’inserimento delle date che hanno contraddistinto il suo Dogato. L’orologio con movimento a carica manuale presenta la cassa in acciaio dalle linee classiche che riprende negli indici numerici lo stesso lettering della numerazione dell’ Orologio della Torre di Piazza San Marco. Un altro rimando iconografico a Venezia si ritrova nel quadrante dei piccoli secondi che riproduce un “Rosone” ispirato alla “Rosa dei Venti” visibile nella Chiesa di San Salvador nel quartiere Mercerie. Il marchio di Venezia capeggia sotto il dodici. La ricerca dei dettagli si è concentrata infine sui vari tipi di “Risso” delle gondole. Ed è proprio un ricciolo risalente al 1950 che diventa l’elemento di personalizzazione della corona. Finiture particolari e ricercate che rendono il degno tributo alla città lagunare conosciuta e apprezzata in tutto il Mondo. La scelta di Terra Cielo Mare come licenziatario del marchio di Venezia, proposta da La Quinta ed approvata dal Comune, si è basata su alcuni requisiti fondamentali individuati da La Quinta per la selezione delle aziende partecipanti al progetto di licensing, quali ad esempio la qualità e l’unicità del prodotto e la tradizione artigianale del made in italy. Valori che Tcm condivide e che uniti alla creatività di questo team hanno portato alla realizzazione di un orologio unico caratterizzato da elementi distintivi sia sotto il profilo estetico che storico. .  
   
   
LIFEGATE RADIO COLONNA SONORA DI: SLOWHITE E C.L.A.S.S. - CREATIVE LIFESTYLE AND SUSTAINABLE SYNERGY 27 - 30 SETTEMBRE 2007 NASCE L´EXPO DELLA PRODUZIONE E DEL DESIGN ECO-SOSTENIBILE  
 
Se Milano è la capitale della moda un motivo ci sarà. L´innovazione e la dedizione verso la più grossa industria Italiana, quella del tessile che sfocia nella creatività, nel design e, per la prima volta nella sostenibilità. Durante la settimana della moda Milanese, presso Superstudio Più di via Tortona 27 a Milano, Si terrà Slowhite. White - promuove un nuovo approccio al futuro pensando ad una moda, etica, associando il passato con le moderne tecnologie creando collegamenti sostenibili tra i laboratori e le emergenti industrie eco-tessile dando vita ad una sinergia in grado di facilitare la crescita di pratiche alternative all´interno dell´industria della moda E all´interno di White - Class - una nuova piattaforma, unica nel suo genere a livello internazionale, dedicata a valorizzare l´insieme di: materie prime, processi e prodotti più innovativi ed eco-sostenibili nell´industria del tessile. Con il fine di facilitare e motivare l´industria verso l´acquisto di prodotti che rispettino l´esigenza dell´ambiente insieme a quelle del consumatore del nuovo millennio. Opportunità attraverso idee innovazione e ispirazione. I due padiglioni. Uno di materiali e dedicati a prodotti ed uno dedicato ai designer. Verranno allestiti con mobili sostenibili, di recupero e riclo disegnati e prodotti da - Massimiliano&martino. Lifegate Radio con la sua musica ed i suoi spazi informativi sposa la vision di White per questo è orgogliosa di annunciare una partnership come curatore della musica all´interno di White, ma ancora più importante come voce di Designers, Buyers e produttori nel comunicare il perché, e cosa, sta cambiando nelle abitudini di industria e consumatori. La musica innovativa di The Bridge - Uno Sguardo al futuro della musica - sarà il sottofondo di White. Mentre dalle 17:00 alle 19:00 gli autori e conduttori Depolique e Frank intratterranno durante l´aperitivo con Dj Set a cura di The Bridge e Lifgate Radio. La stessa musica si potrà ascoltare in diffusione presso il negozio Biffi di C. So Genova a Milano. Dove verranno intervistati i designer esposti presso White. Biffi negozio di moda tra i più rinomati, decide di ospitare un "Mini White" per proporre con anticipo il futuro della moda ai consumatori finali. Le interviste ai guru della moda ed addetti ai lavori verranno trasmesse sulle onde di Lifegate Radio tra il 28 Settembre e il 3 Ottobre. .  
   
   
BARLETTA MODA 2007, ECCO GLI OSPITI: JULIANA MOREIRA, MARCO FALAGUASTA, MILO (GF), STUDIO 3 E SIMONA BENCINI L’EVENTO SI TERRÀ IL 29 E IL 30 SETTEMBRE NEI GIARDINI DEL CASTELLO SVEVO  
 
Moda, bellezza, ma anche musica e comicità: anche quest’anno sono tanti gli ingredienti di Barletta Moda, l’evento che presenterà in Puglia la moda autunno-inverno. La manifestazione, in programma il 29 e il 30 settembre, si svolgerà nei giardini del Castello Svevo, con un’imponente scenografia e un’orchestra sul palco. A presentare l’evento, promosso ed organizzato dall’agenzia Gio Cristallo di Barletta, sarà ancora una volta Jo Squillo. Entrambe le sfilate (sabato e domenica) saranno riprese dalle telecamere di Tv Moda, la più importante emittente satellitare del settore, e cammineranno sull’intero sul territorio nazionale grazie a un accordo raggiunto con il network 7 Gold: una grande e importante vetrina che si somma quella offerta dallo speciale che andrà in onda su Rete 4 e dalla trasmissione della sfilata sulla pugliese Amica 9. Nelle ultime ore l’organizzatrice Giovina Cristallo ha ufficializzato i nomi gli ospiti, come sempre pescati nello star system. Partiamo dal sabato. Lo spazio del cabaret è affidato a tre giovani napoletani che hanno lavorato con Zelig e Colorado Cafè Live, Corrado Ardone, Massimo Peluso ed Ettore Massa. A loro si uniranno la bellissima e simpaticissima Juliana Moreira, che affianca Teo Mammuccari nella trasmissione “Cultura Moderna”, Milo, ultimo vincitore del Grande Fratello, e l’attore Marco Falaguasta, protagonista della soap “Cento Vetrine”. Ospiti musicali, la boy band Studio 3, formata da Marco, Vetro e Gabriel. Per la sfilata di domenica, invece, comicità assicurata con Angelo e Max, da due anni ospiti fissi a “Buona Domenica” e protagonisti quest’estate della trasmissione di Rai Uno “Stasera mi butto”, e grande musica con la cantante fiorentina Simona Bencini. .  
   
   
SINTESI DELL’ANDAMENTO DELLA DOMANDA "TOTAL LOOK DONNA"  
 
Nel 2006 il fatturato settoriale si attesta sui 13. 945 Mn. Di euro, con una crescita del 3% sul 2005, contro la variazione del 2,4% registrata nell’anno precedente e del +0,3% medio del quinquennio. Il contributo più importante a questa accelerazione dell’output settoriale è venuto dal mercato interno (+3,7%) non tanto però nella componente dei consumi finali - che partiti bene nella stagione P/e hanno poi subito un forte rallentamento per il clima assai mite della stagione Autunno/inverno - quanto nel sell-in, che ha beneficiato anche di strategie d’acquisto meno prudenziali da parte dei retailer, condizionato da un aumento del potere d’acquisto e del grado di fiducia delle consumatrici. A livello di fasce di mercato, le migliori performance sono conseguite dalla fascia medio/economica, trainata dalle catene del pronto moda, e dalla fascia fine, grazie al forte sviluppo del segmento del lusso accessibile. Dati di sintesi, 2006
Valore del mercato, a prezzi di fabbrica (Mn. Euro) 8. 625
Valore del mercato, a prezzi finali (Mn. Euro) 15. 500
Variazione media annua del mercato in valore 2006/2002 (%) 1,2
Quota di mercato prime 4 imprese/gruppi in valore (%) 17,1
Quota di mercato prime 8 imprese/gruppi in valore (%) 24,7
Previsioni di sviluppo del fatturato(a):
· 2007/2006 (%) 3,5
· 2008/2007 (%) +3/+5
a) - calcolato sul valore della produzione realizzata in Italia .
 
   
   
MOLISE: PROGETTO “MADE IN ITALY” PER LA FILIERA DELLA MODA  
 
Tutelare il “Made in Italy” rendendo trasparenti la provenienza e la qualità dei materiali impiegati nelle produzioni tessili è l’obiettivo che l’Unioncamere Molise intende raggiungere con il progetto per la “rintracciabilità nella filiera della moda” . L’iniziativa, attivata in ambito nazionale dall’Unione delle Camere di Commercio d’Italia, con il plauso delle più importanti Associazioni nazionali del settore, rappresenta per le nostre imprese un fattore di competitività, poiché valorizza le produzioni italiane e di qualità, e per i nostri consumatori un segnale di tutela e garanzia. E’ questa la convinzione che ha spinto Unioncamere Molise ad aderire all’intervento, che si inserisce nell’attività di valorizzazione del settore moda nazionale già avviata dall’Associazione Itf (Italian Textile Fashion), organismo di coordinamento delle Camere di Commercio per la valorizzazione e tutela della filiera della moda. < L’avanzata delle economie internazionali a “buon mercato” - ha affermato il presidente di Uniocamere Molise, Paolo di Laura Frattura – può essere fermata solo valorizzando l’origine, il metodo di lavorazione e la qualità delle materie prime impiegate nei prodotti “Made in Italy”. Fattori questi in grado di differenziare un prodotto sul mercato, limitando, a ragione, la concorrenza basata sul prezzo>. Questi temi sono oggi “prepotentemente” di grande attualità, considerati alcuni gravi episodi, verificatisi di recente e riportati sulle cronache nazionali, legati ai rischi per la salute del consumatore derivanti dall’uso di capi di importazione (provenienti prevalentemente dal Sud-est-asiatico), carichi di sostanze irritanti, tossiche e cancerogene, vietate dalle normative vigenti. Con tale iniziativa l’Unioncamere Molise mette gratuitamente a disposizione delle imprese molisane del settore la possibilità di applicare il modello nella propria azienda e, quindi, di ottenere per i propri prodotti un certificato di rintracciabilità e un’etichetta di rintracciabilità. Ciò permetterà all’impresa di ottenere vantaggi su più fronti: anzitutto essa potrà comunicare al proprio acquirente e al consumatore che il prodotto è realizzato in Italia e le sarà possibile valorizzare il marchio aziendale, accrescendo la trasparenza della comunicazione e del mercato. L’azienda potrà veder migliorare la propria immagine in termini di affidabilità per i consumatori e per le altre imprese con le quali ha contratti di contoterzisti. Le imprese interessate o i consumatori che volessero approfondire la conoscenza dell’iniziativa o avere maggiori informazioni potranno rivolgersi direttamente all’Unioncamere Molise. .  
   
   
MARROS S.P.A.: NUOVI INVESTIMENTI IN STRATEGIE DI COMUNICAZIONE E POLITICHE COMMERCIALI  
 
L’azienda toscana Marros s. P. A. , licenziataria dello storico brand calzaturiero Tremp, ha scelto il mese di settembre per ufficializzare il lancio nazionale ed internazionale di nuove strategie commerciali e di comunicazione in concomitanza con l’arrivo sul mercato del nuovissimo brand Trempglam. Dall’esigenza di valorizzare le diverse anime che fino ad oggi hanno fatto capo ad un solo marchio, nasce la nuova visione aziendale di Icm alla base delle novità intraprese in ambito comunicativo. Nasce così la campagna stampa volta a valorizzare maggiormente il prodotto Tremp e Trempglam, un marchio con il quale la Marros s. P. A. Intende sfidare un mercato, quello dedicato alle ultime tendenze della moda contemporanea, che fino ad ora non era riuscito ad approcciare nel modo desiderato. Firmata dal fotografo Diego D’alessandro, la campagna stampa Trempglam si sviluppa su un ampio spettro di testate che abbracciano trasversalmente il mercato nazionale ed internazionale maschile e femminile. La scelta di ricreare per la campagna un’atmosfera romantica e trasognata da abbinare all’immagine moderna e dinamica che il brand rappresenta ha già raccolto i primi consensi di pubblico, che sin dalla prima uscita ha mostrato un forte interesse. A rafforzare il messaggio sulla stampa la strategia comunicativa prevede una nuova campagna affissione che parte dalla città di Milano in occasione di Micam 2007. Alle novità nel campo della comunicazione si aggiungono quelle commerciali come le prossime inaugurazioni di monomarca del brand toscano nel mercato portoghese, sulla scia del più generale piano di espansione commerciale europeo. Forte di una crescita continua sia a livello nazionale che internazionale, dopo aver chiuso il 2006 con un fatturato di oltre 24 milioni di euro e con un incremento previsto per il 2007 che supera il 10%, Marros s. P. A. Sbarca in Portogallo. Nella capitale Lisbona è prevista infatti per il mese di settembre una doppia apertura di monomarca Tremp in punti “chiave” dello shopping cittadino. Entrambi sono contraddistinti dal tradizionale concept store che caratterizza i monomarca ed i corner sparsi nel mondo. Quelli portoghesi sono solo i più recenti opening di Tremp, all’interno di una rete di distribuzione che vanta circa 1500 punti vendita oltre i monomarca, shop in shop e corner sparsi tra Italia ed estero. .  
   
   
IL COTONIFICIO ALBINI ESPORTA IL 70% E ACCELERA SU FATTURATO E PRODUZIONE  
 
L’azienda bergamasca prevede di chiudere il 2007 con 175 milioni di euro (+7%) Il Gruppo Albini, maggior produttore europeo nella produzione di tessuti di qualità per camicia, ha chiuso il 2006 con un fatturato consolidato di 166 milioni di euro (circa 19 milioni di metri di tessuto), con un aumento del 4% rispetto al 2005 e con una quota di export che rappresenta quasi il 70 % del fatturato a conferma di un’azienda Made in Italy ad alta vocazione internazionale. I primi 6 mesi del 2007 hanno registrato una crescita del fatturato del 7%, con una previsione di chiusura tra i 170 e i 175 milioni di euro. Fondato nel 1876 ad Albino, il Cotonificio Albini è sempre stata un’impresa familiare ed è oggi guidata da Silvio, Fabio, Andrea e Stefano Albini che rappresentano la quinta generazione della famiglia fondatrice. Posizionato su una fascia alta e medio-alta del mercato, il Cotonificio Albini è presente in tutti i cinque continenti, con una clientela che può essere suddivisa in tre categorie: 1- I camiciai specializzati: la camiceria napoletana di Barba, Kiton, e sempre in Italia Bagutta, Brioni…thomas Pink e Turnbull & Asser (il fornitore della casa reale) in Inghilterra, Ascot Chang , Van Laack in Germania … 2 -Le griffe: Etro, Armani, Canali, Zegna, Polo, Hugo Boss … 3 -Le catene di distribuzione: Dutti, Banana Republic, Marks&spencer,… Il Gruppo Albini ha un totale di 1380 dipendenti ripartiti negli otto stabilimenti, di cui sei in Italia: Cotonificio Albini ad Albino, sede storica dal 1876; ‘Albini 2’ per la produzione di campioni; Brebbia (Varese) per il finissaggio, Manifattura di Albiate (Milano), Tessitura di Mottola (Taranto); Tintoria Tifil di Grassobbio (Bergamo). In Repubblica Ceca opera la Tessitura Dietfurt Sro Cz, con due unità produttive a Dvur Kralové e a Lethorad, dove complessivamente sono impiegati oltre 239 dipendenti. “Il 2006 è stato un anno positivo per il nostro Gruppo, che oltre al Cotonificio Albini comprende la Manifattura di Albiate – sostiene Silvio Albini, Consigliere Delegato del Gruppo . C’è stata una grossa spinta alla crescita ed abbiamo colto il frutto di scelte fatte negli anni precedenti, tra cui, in primis, la volontà di investire sempre con costanza. Il Made in Italy, con i suoi valori di creatività, innovazione stilistica e progettazione di tessuti sempre nuovi, è per noi un punto di riferimento fondamentale. Attenzione ai costi, innovazione, servizio, qualità e cura della propria immagine, sono state le leve che ci hanno permesso di ottenere questi risultati positivi, grazie alla flessibilità e alla capacità di individuare rapidamente nicchie di mercato favorevoli. Questa crescita è risultata ancor più rilevante sul mercato italiano,trascinata anche dagli ottimi risultati delle più importanti griffe del Made in Italy per le quali creiamo i tessuti. Detto questo non dobbiamo mai fermarci su quanto è stato realizzato, ma dobbiamo sempre concentrarci nel rafforzare tutti gli elementi di competizione. ” Il Gruppo Albini possiede, oltre ai marchi “Cotonificio Albini” (1876) e “Albiate 1830” , gli storici marchi inglesi “Thomas Mason” (1796) e David & John Anderson (1822), acquisiti dall’azienda nel 2000 insieme ad un vasto e ricco archivio. .  
   
   
FASHION TV IN PRIMA FILA ALLE SFILATE DI MILANO, PARIGI, LOS ANGELES  
 
Fashion Tv, il canale satellitare dedicato 24/7 alla Moda e alle Tendenze, si sta preparando per regale ai suoi telespettatori il meglio delle sfilate internazionali. Dal 22 al 29 settembre a Milano, dal 30 settembre all´8 ottobre a Parigi e dal 12 al 19 ottobre a Los Angeles su Fashion Tv saranno protagonisti le passerelle, le ultime tendenze, i party più esclusivi, il gossip internazionale, gli stilisti, i vestiti più audaci. L’unico canale interamente dedicato alla moda con una diffusione in 202 paesi sarà, infatti, il canale delle sfilate. Ogni giorno andranno in onda speciali e magazine con i principali momenti delle sfilate, i backstage ed i Red Carpet, per vivere in tempo reale tutta la magia delle Fashion Week. I telespettatori di Fashion Tv saranno gli unici a poter avere in anteprima - direttamente dalle sfilate - le ultime tendenze per la prossima stagione, le nuove proposte hair & make-up e scoprire i nuovi volti della moda che solcheranno le passerelle delle metropoli internazionali. In Italia Fashion tv è visibile Fashion Tv è visibile sintonizzandosi sul canale 811 della piattaforma Sky. .  
   
   
CRISTINA PARODI SCEGLIE BLUMARINE  
 
In occasione dell’evento Brail lo scorso 19 settembre a Milano Cristina Parodi vestiva un abito di seta stampa animalier impreziosito da pietre jais della collezione Blumarine A/i 2007-08. .  
   
   
MILANO MODA DONNA 22/29 SETTEMBRE 2007: AL VIA LA PIÙ IMPORTANTE SETTIMANA DEL PRÊT-À-PORTER FEMMINILE  
 
Da sabato 22 a sabato 29 settembre si riaccendono i riflettori sulle passerelle di Milano Moda Donna, presso il Fashion Milano Center in Via Gattamelata 5, dove sono di scena le collezioni Primavera/estate 2008. Questa edizione vede protagoniste 233 collezioni: 96 sfilate per 90 marchi, 95 presentazioni e 53 presentazioni su appuntamento. A testimonianza del grande apprezzamento che gli stilisti hanno voluto rivolgere alla prestigiosa location del Milano Fashion Center, tornano presso la sede di Via Gattamelata le sfilate di importanti e prestigiosi marchi come: Just Cavalli, Roberto Cavalli, Dsquared, Frankie Morello nonché la prima sfilata in calendario di Argentovivo. L’assessore alle Attività Produttive Tiziana Maiolo e l’Assessore alla Ricerca, Innovazione e Capitale Umano Luigi Rossi Bernardi con il Presidente della Camera Nazionale della Moda Italiana Mario Borselli hanno dato il via alla più importante settimana della moda femminile sabato 22 settembre con un simbolico taglio del nastro. Il primo giorno è stato dedicato ai giovani designer. New Upcoming Designers ha presentato le giovani griffe protagoniste del progetto Incubatore della Moda, finanziato dal Comune di Milano, progettato e realizzato da Camera Nazionale della Moda Italiana. Madrina d’eccezione la giovane, ma già affermata, site specific artist Sissi, distintasi a livello internazionale con mostre collettive in prestigiosi musei e spazi alternativi. Per questa fashion week sono attesi a Milano 15. 000 addetti ai lavori. Oltre 2150 rappresentanti dei media, provenienti da 42 Paesi, hanno raggiunto il capoluogo lombardo per assistere alla presentazione delle collezioni donna. Ricco anche il programma di eventi collaterali su invito tra i quali ricordiamo: sabato 22 Cocktail Party Incubatore della Moda con i protagonisti del progetto, lunedì 24 Dinner Party a Palazzo Reale e inaugurazione della mostra Vivienne Westwood, martedì 25 incontro stampa con il Ministro per il Commercio Internazionale e le Politiche Europee Emma Bonino, mercoledì 27 concerto di musica classica con fuochi di artificio al Castello Sforzesco ed infine sabato 29 a Palazzo Reale una serata dedicata alla cultura russa. La città di Milano è ancora una volta protagonista di Milano Moda Donna. Quattro maxi schermi posti in Piazza San Babila, Piazza Croce Rossa, Piazza Carlo Magno e Piazza Duomo trasmettono le collezioni autunno/inverno 2007/2008. Per saperne di più: www. Cameramoda. It - E. Mail: info@cameramoda. It .  
   
   
IL CAVALIERE DEL LAVORO VITTORIO TABACCHI ELETTO ALLA PRESIDENZA DI ANFAO E DI MIDO PER IL PROSSIMO BIENNIO 2007-2009  
 
Nominati 5 vicepresidenti con deleghe operative dall’internazionalizzazione alla promozione del settore e alla fiera Mido. Cirillo Marcolin ricoprirà la carica di Past President. E’ stato eletto ieri sera nel corso dell’assemblea annuale, tenutasi a Longarone presso la sede di Certottica, il nuovo Presidente di Anfao e di Mido, il Cavaliere del Lavoro Ing. Vittorio Tabacchi. Già Presidente di Anfao nel corso del biennio 2001-2003, l’ingegnere ha accettato il duplice incarico istituzionale spinto dal grande entusiasmo che da sempre lo lega al settore. Presidente del Gruppo Safilo, è noto a livello internazionale come uno dei maggiori conoscitori ed esperti della grande tradizione dell’occhialeria a livello mondiale; artefice di moltissime iniziative culturali sia in Italia che all’estero, ha dato un fortissimo contributo allo sviluppo del Museo dell’occhiale di Pieve di Cadore dove sono raccolti esemplari di rara finitura e pregio. L’ assemblea ha inoltre eletto 5 vicepresidenti di Anfao con specifiche deleghe operative: Paolo Cannicci, Dan Levi, Cyrille De Montvalon, Valter Da Rin e Cirillo Marcolin (Past President). Confermati al loro secondo mandato Dan Levi, con delega a Mido e Cyrille de Montvallon in rappresentanza del gruppo lenti, mentre si segnalano le new entry di Paolo Cannicci che avrà la delega alla promozione ed internazionalizzazione e di Valter Da Rin con delega alla Commissione Sindacale di Anfao; Cirillo Marcolin seguirà invece i rapporti con Confindustria e la Federazione del settore accessori moda-persona Fiamp. Il nuovo Presidente Vittorio Tabacchi manterrà per sé la delega specifica sul Cdv - la Commissione Difesa Vista - organismo che raccoglie studiosi di diverse discipline da sempre attivo presso l’opinione pubblica, con campagne di informazione e di sensibilizzazione sui delicati temi legati alla prevenzione e cura della vista. L’assemblea ha dato vita, inoltre, al nuovo consiglio direttivo, con la nomina dei 10 consiglieri: Nicola Del Din (Pramaor), Massimo De Rigo (De Rigo), Stefano Larcher (Gb Occhialeria), Giannino Lorenzon (Safilo), Cesare Massacesi (Joint Project), Cristiano Milone (Mirage), Paolo Seminara (Italian Style), Renato Sopracolle (occh. Sopracolle), Enrico Tormen (Look Occhiali) Gianni Vetrini (Barberini) Per quanto riguarda invece il cda Mido, le principali nomine sono state: Paolo Baiocchi (Intercast), Elena Berton (Arlecchino), Mario Mella (Luxottica) e Silvio Vecellio Reane (Allison). L’ing. Vittorio Tabacchi, eletto a grande maggioranza, ha sottolineato: “Sono molto lieto di accettare questo prestigioso incarico in un settore, l’occhialeria, che rappresenta una delle eccellenze italiane e colgo l’occasione per ringraziare Cirillo Marcolin per i suoi 8 anni di Presidenza, volti ad accrescere questa immagine nel mondo. Raccolgo, insieme a vicepresidenti e consiglieri, un testimone importante, che porterò avanti con impegno e grande passione. L’occhialeria italiana racchiude in sé una cultura inestimabile che si basa su valori di stile, creatività, qualità, ma al contempo ricerca, innovazione, professionalità. Tutto ciò in una parola è il Made in Italy. Per rafforzare il nostro successo in un mercato internazionale sempre più competitivo, dobbiamo operare uniti accrescendo questo patrimonio. Una cultura d’impresa vincente passa anche attraverso la condivisione di tali valori, guardando sempre con fiducia al futuro che ci attende”. Cirillo Marcolin, passando le consegne al nuovo Presidente, ha voluto ricordare alcuni dei momenti più significativi della sua presidenza:”Tante sono state le soddisfazioni che hanno segnato questi anni; dall’aver svolto 20 sfilate nei principali mercati internazionali creando attenzione e cultura sull’occhialeria italiana, una tradizione che abbiamo esportato con successo anche nei mercati più giovani come in Russia e in Cina; nell’aver lasciato segni tangibili dell’Italian style anche sui mercati più competitivi come la Francia e gli Stati Uniti. Ma forse, la maggior soddisfazione è stata quella di aver portato il Mido nei nuovi Padiglioni della Fiera di Rho–pero, dotandolo finalmente di una sede capace di farlo competere con le migliori strutture fieristiche internazionali. Un’eredità che lascio ai miei colleghi, sicuro che troverà terreno fertile per nuovi importanti traguardi”. .  
   
   
SFILATA 22 SETTEMBRE 2007, ORE 12.00 - MILANO MODA DONNA - SALA BORGOSPESSO “INCUBATORE DELLA MODA”  
 
E’ spettato ai giovani designer protagonisti del progetto Incubatore della Moda, che giunge con questa sfilata alla fase culminante, aprire l’edizione di Milano Moda Donna, dove presenteranno le loro collezione ad un pubblico internazionale di qualificati operatori. Il 22 settembre alle ore 12. 00 la sfilata presso il Milano Fashion Center – Sala Borgospesso di Adorisadora, Andrea Turchi, Archivio Privato, Claudio Montias, Cristian Luppi, Elesila, Oxygene+lumiere. Per questa importante occasione C. N. M. I. Ha invitato la giovane artista italiana Sissi, che si è distinta a livello internazionale con mostre e collettive in prestigiosi musei e spazi alternativi, a ideare e realizzare un’installazione artistica, rispondendo al desiderio dei giovani stilisti di poter sfilare in un contesto creativo. Il progetto di Sissi – site specific artist - rappresenta un rovo di linee di ferro intrecciato che le modelle attraverseranno per uscire in passerella. Sissi, aprendo le sfilate con una performance personale, sarà la madrina di queste giovani griffe, sottolineando la grande capacità delle giovani generazioni di creare sinergie e contaminazioni tra settori differenti. Alle ore 12. 30 hanno mostrato le loro raffinate collezioni presso lo spazio Fashion Incubator “Couture” Rosamosario e Georgia Turri. Rosamosario ha presentato le sue sofisticate proposte di intimo e Georgia Turri una collezione di preziose calzature. Il progetto Incubatore della Moda è iniziato nell’ottobre del 2005, è ideato e finanziato dal Comune di Milano – Assessore Tiziana Maiolo - ed è progettato e realizzato da Camera Nazionale della Moda Italiana. L’iniziativa ha l’obiettivo di supportare e promuovere le attività imprenditoriali autonome di giovani talenti della moda e ha una durata di due anni. L’incubatore ha riscosso grande successo ed interesse e si è dimostrato uno strumento fondamentale ed efficace per la promozione e valorizzazione delle dieci aziende selezionate. Dopo la prima presentazione delle collezioni a Milano Moda Donna di febbraio 2007, alcune giovani griffe hanno sfilato a Tokyo e ad Instanbul. Tutte le aziende sono state inserite in uno show room per la commercializzazione delle collezioni e hanno ottenuto le prime vendite. Sono stati creati degli incontri specifici con i più importanti buyer internazionali ed è stata offerta la possibilità di partecipare ad iniziative speciali: dalla collaborazione con le tecnologie Canon e Lectra, alla progettazione di complementi d’arredo per la ditta Scena, alla partecipazione a concorsi internazionali. “Sono felice di constatare – afferma l’Assessore alle Attività Produttive Tiziana Maiolo - che la mia intuizione di qualche anno fa è diventata una realtà che consente ai giovani talenti che si dedicano alla moda, di far risaltare le loro qualità. Milano che ha raggiunto i vertici mondiali nel settore Moda, potrà mantenere e consolidare questo primato grazie a giovani ingegni come questi che avranno la possibilità di esprimersi, di crescere e di mantenere sempre alto il livello qualitativo della nostra ideazione e produzione”. “L’incubatore della Moda- commenta Mario Boselli Presidente di Cnmi- ha ottenuto esiti e sviluppi al di là delle nostre aspettative e dimostra che il supporto delle Istituzioni alle nuove generazioni di stilisti è assolutamente necessario e importante per la loro attività di promozione e comunicazione. Sono particolarmente orgoglioso e contento di aver accompagnato questi giovani nel loro percorso imprenditoriale e di presentarli per la prima volta sulle passerelle milanesi. Per questo mi auguro che quest’esperienza possa essere ripetuta e possa offrire nuovi spunti di riflessione per altri progetti che consentano di dare maggior spazio e visibilità ai giovani” Per festeggiare il successo ottenuto dal progetto, i giovani designer hanno organizzato uno spumeggiante cocktail party presso 10 Corso Como a Milano, per il sabato 22 settembre alle ore 20. 00. La stampa e gli operatori del settore erano inviatati per brindare tutti insieme. Presente anche l’artista Sissi. Via Gerolamo Morone, 6 – 20121 Milano - telefono: 02/7771081 – fax: 02/77710850 – 02/77710862 - Internet: www. Cameramoda. It .  
   
   
DATI ECONOMICI PER LA REALIZZAZIONE DELLA SNEAKER ROY ROGER’S  
 
La griffe fiorentina ,che ha già aumentato la propria visibilità con l’apertura nel 2006 del primo negozio monomarca Roy Roger’s a Milano, e che ha il progetto di aprirne altri 4 nei prossimi 2 anni in Italia e all’estero, è sempre più proiettata in una visione di total look di lusso richiesta dalla clientela sempre più esigente e per questo presenterà per la prima volta, in occasione della 72° manifestazione di Pitti Immagine Uomo, la nuova scarpa griffata “interamente” Roy Roger’s, che ricoprirà quindi un ruolo fondamentale nel total look del Brand. Questo nuovo prodotto,completamente made in Italy, nasce grazie ad un notevole investimento da parte dell’azienda fiorentina che ha creato all’interno della propria azienda un reparto, coordinato dalla stilista giapponese Yucca Murase, dedicato allo studio e allo sviluppo del progetto calzaturiero. L’azienda conta di vendere nella prima stagione circa 50. 000 paia di scarpe distribuite già negli attuali 1200 punti vendita in Europa, precisamente in: · Spagna: Barcellona, · Francia: Parigi, St. Tropez, Principato di Monaco, Marsiglia · Costa Azzurra: Cannes, Nizza · Svizzera · Austria: Kitzbuel, Vienna · Germania: Düsseldorf . Inoltre le scarpe saranno vendute nelle più esclusive e rappresentative boutique calzaturiere italiane. Questo nuovo progetto, nel quale l’azienda crede molto, dovrebbe crescere nell’arco di 5 anni in maniera costante , andandosi a ritagliare un posto importante nel mondo Roy Roger’s sia dal punto di vista commerciale che da quello del fatturato con previsioni di crescita dello stesso a medio termine del 25%. .  
   
   
LA MAISON FRANCESCO BIASIA FESTEGGIA 30 ANNI DI ATTIVITÀ E CON L´OCCASIONE PRESENTA UNA MOSTRA FOTOGRAFICA A MILANO CHE POI ANDRÀ ALL´ESTERO ED UNA LIMITED EDITION, DIVA DREAM  
 
Alla Galleria dell´Architettura della Triennale di Milano si svolge fino al 30 settembre la mostra fotografica, che sarà aperta tutti i giorni con ingresso libero dalle 10. 30 alle 20. 30 tranne il lunedì, “Quello che le borse raccontano”:culture, costumi e società nelle immagini di un reportage internazionale allestita in occasione della celebrazione dei 30 anni della griffe vicentina di accessori in pelle, Francesco Biasia. La mostra, che narra il ruolo della borsa nel mondo e compie un lungo percorso attraverso i costumi, le tradizioni e le culture dei diversi Paesi tra cui Italia, Colombia, Giappone, Iran e Namibia, è stata organizzata dalla stessa maison grazie alla collaborazione con dolp dove osano le parole. Cinque diversi fotografi, tra cui Francesco Cocco, Fabio Cuttica, Daniele Dainelli, Stefano De Luigi e Riccardo Venturi, sono stati scelti per raccontare attraverso i loro obbiettivi le molteplici valenze della borsa interpretandola sia dal punto di vista di semplice accessorio e quindi esaltandone il materiale, la forma ed il contenuto, sia come messaggio ed oggetto da esibire come espressione della personalità di chi lo indossa. Cinquanta in tutto le immagini del reportage fotografico internazionale, del quale ogni fotografo ha analizzato un diverso Paese, che si susseguono armoniosamente tra scatti caldi, intensi, colorati e quasi poetici che ritraggono alcuni dei contenitori più tradizionali per l´acqua, per il cibo o per trasportare i bambini di quei luoghi affiancati a modelli moderni della maison. Le foto sembrano chiedere di andare ben oltre ciò che è stato immortalato in quella frazione di tempo, cercando di comprendere e ricollegare tutto ciò che sta attorno ed in apparenza sembra essere così lontano. Il debutto milanese di questa mostra, che sarà in seguito esportata all´estero, in realtà rientra in un progetto ben più ampio dei festeggiamenti per l´importante tappa nella storia del brand e vede infatti anche la realizzazione di una limited edition collection: Diva Dream. Si tratta di una linea esclusiva di borse a edizione limitata, realizzata a mano, che verrà venduta in esclusiva all´interno di 200 selezionati punti vendita al mondo ed andrà a rappresentare un mix di stile, innovazione e tradizione, caratteristiche tipiche dell´azienda veneta. Lux Aeterna E´ Il Nuovo Progetto Corpicrudi, Artisti Che Operano Tra Arte Contemporanea, Musica E Stile, In Collaborazione Con Il Fashion Designer Alessandro De Benedetti. Bianco, eternita´, armonia, morte. Le algide vedove bianche della nuova collezione primavera/estate 2008 di Alessandro De Benedetti sospese in atemporali ed asettiche nature morte ideate da corpicrudi. Luce. Armonia eterna. La nuova collezione primavera / estate 2008 dello stilista Alessandro De Benedetti sara’ presentata in occasione della settimana della moda milanese nel settembre 2007. Una nuova serie tratta dalle sue "collezioni espirate" dove la sensibilita´ artistica si unisce alla cura del taglio e dei particolari. Bianche vedove algide e chic sfileranno sulle passerelle. E non solo. Nello spirito di contaminazione che accomuna i due nuclei artistici, le creazioni di Alessandro De Benedetti animeranno la nuova produzione di corpicrudi, artisti che firmano video, foto, performance ed installazioni unendo arte contemporanea a musica e stile. Anime bianche sospese in quadri atemporali ed asettici alla ricerca del sublime appositamente creati da corpicrudi. Lux Aeterna. Luce Eterna. Nella convinzione che l´arte debba dispensare armonia e che l´estetica ne sia fondamentale elemento, Lux Aeterna si inserisce nella ricerca di corpicrudi basata sulla tematica wildiana della finzione, e la necessita´ di trovare in essa l´unico approccio possibile alla rappresentazione dell´idea di bellezza. Lux Aeterna sara´ in visione nella mostra personale curata dal critico Luca Beatrice presso la galleria d´arte contemporanea Marena Rooms Gallery di Torino dal 18 ottobre al 30 novembre 2007 Info@marenaroomsgallery. Com www. Marenaroomsgallery. Com Corpicrudi sono Samantha Stella e Sergio Frazzingaro (Genova), attivi dal termine del 2003 con progetti ibridi tra arte contemporanea, musica e stile rivolti verso l´idea di armonia estetica. Video, foto, eventi performativi ed installativi presentati in numerosi spazi pubblici e privati (inclusi Galleria per l´Arte Contemporanea di Trento, Centro per l´arte contemporanea L. Pecci di Prato, Galleria Guidi&schoen Genova, Lipanjepuntin arte contemporanea Roma e Trieste, Artchannel satellite Tv Parigi). Dopo il progetto multimediale Amc creato con l´artista genovese Francesco Arena, nel 2007 hanno firmato il progetto internazionale Beautiful Untrue People, sviluppato attraverso la community online di Myspace e ispirato da una frase di Oscar Wilde, dove hanno chiesto a musicisti e djs, fashion designers & stylists, fotografi di moda e di arte contemporanea internazionali di interpretare un concept "corpicrudi". Www. Myspace. Com/corpicrudi Alessandro De Benedetti, nato a Genova, dopo studi di design a Milano e un inizio come disegnatore di fumetti, si trasferisce in Australia dove progetta il marchio George Cross Sportwear e nel 94 a Parigi lavora per Therry Mugler nell´atelier di alta moda. Ritornato in Italia, nel 1998 debutta sulle passerelle milanesi con il marchio che porta il suo nome. Nel 2005 l´incontro con il partner finanziario Gentex di Milano e la sezione del gruppo G-fashion. La musica punk alternativa degli anni ´80, la sensibilita´ dark crepuscolare, l´amore per il cinema alternativo di Russ Meyer e Alejandro Jodorovski, il noir di Joan Crawford e Siouxsie Sioux, la couture francese degli anni 50 e lo street style musicale degli ultimi vent´anni costituiscono l´universo popolato dalle donne affascinanti, evocative e misteriose dello stilista. Grande fan e cultore della musica alternativa, debutta nel 2007 con la band electro-goth Madame X di cui e´ il frontman. Www. Alessandrodebenedetti. It www. Myspace. Com/alessandrodebenedetti . .  
   
   
PLUSIZE: IL SALONE “ALTERNATIVO” OLTRE LA TAGLIA 44 “VESTIRE COMODE SENZA RINUNCIARE ALLA MODA ED ALLE MODE”  
 
Contenitore di prodotto e creatività dedicato ai brand del pret a porter, italiano ed internazionale. Plusize si rivolge a tutti gli operatori della moda attenti a soddisfare, dare concretezza e spazio a tutte le donne “normali” che non rinunciano alla moda ed alle mode, senza avvilire l’espressione della loro femminilità e garantendo una vestibilità studiata su rotondità oltre la taglia 44, con tagli e modellature ad hoc, in linea con le proposte fashion-oriented delle taglie regolari. Plusize ideato da Francesco Casile, project leader della manifestazione e organizzato da Expocts, è un salone unico nel suo genere che ha fra i suoi principali obiettivi quello di promuovere un modello di corpo sano, un marchio simbolo di qualità ormai giunto alla sua terza edizione, un salone concreto e produttivo e non solo un momento espositivo. Un successo ormai consolidato, che quest’anno propone oltre 100 collezioni di 48 aziende espositrici, impegnate a soddisfare una domanda in continua crescita. Lo dimostrano le aziende presenti che impiegano 10. 460 dipendenti per un fatturato annuo di 1,8 miliardi di Euro. Tra le numerose importanti aziende, partecipanti a questa edizione di Plusize, sarà presente anche la novità Star Chic, collezione glamour ideata da Simona Ventura e dall’amica Federica de Pompeis. A dimostrazione che il fascino non è una questione di taglie una tavola rotonda dal titolo “ Le Taglie Uniche Europee “, organizzata il giorno 28 settembre nella sala Lounge di Plusize, vedrà protagonisti importanti esperti del settore che discuteranno e analizzeranno le nuove normative che prevedono l’unificazione dei codici/taglie in tutti i paesi della Comunità Europea. All’interno del salone per tutti i quattro giorni sarà inoltre allestito un percorso informativo, a cura della società Cad Modelling, dal titolo “L’evoluzione delle Forme”, mostra antropometrica che illustra in modo dettagliato l’evoluzione della morfologia femminile dagli anni 70 ad oggi. .  
   
   
ORIGINAL MARINES:DUE NUOVI FAMILYSTORE PER IL MARCHIO PARTENOPEO  
 
Original Marines, marchio campano d’abbigliamento casual e sportivo per uomo, donna e bambino, prosegue il suo piano d’aperture con Altre due nuovi punti vendita, a Roma e a Treviso. Lo store romano, aperto nella centralissima via del Corso a due passi da piazza del Popolo, è il fiore all’occhiello di numerosi negozi che il brand ha già inaugurato a Roma. Il punto vendita si affaccia, grazie a tre importanti vetrine, sul frequentatissimo corso capitolino, ritrovo di tutti i brand più famosi del mondo. Il familystore di Treviso, uno dei più prestigiosi store della catena per posizione e dimensioni, si estende su una superficie di 300 mq e gode di una splendida posizione sulla importante piazza Crispi con ben sei vetrine. Lo store va ad aggiungersi agli oltre 50 punti vendita già aperti nel Triveneto. “I due nuovi negozi, che si aggiungono agli oltre 30 aperti nella stagione, sono la testimonianza che la nostra azienda prosegue con successo verso l’obiettivo dei 600 punti vendita entro il 2008” commenta Antonio di Vincenzo, vice presidente della Imap Export, società che detiene il marchio Original Marines, che continua” Siamo molto soddisfatti di entrambe le aperture, ma lo siamo ancora di più per lo store di Treviso grazie al quale siamo riusciti a valicare la soglia di un territorio strategico per l’abbigliamento italiano” .  
   
   
BLUMARINE: UN OPENING MONDANO  
 
Un Cocktail Party per l’apertura della nuova boutique Blumarine in Via Della Spiga 42 a Milano. Numerosi gli ospiti presenti tra cui: Martina Mondadori, Beatrice Borromeo, Claudio Brachino, Benedetta Parodi, Eleonora Pedron, Marpessa. .  
   
   
DRAPPIER “SFILA” CON JO NO FUI  
 
Partesa (Gruppo Heineken) ha stretto un accordo di co-marketing con la griffe emergente Jo No Fui per la degustazione dello champagne francese Drappier in occasione della sfilata che si terrà a Milano giovedì 27 settembre e poi per quella di Parigi. L’accordo, in realtà, ha accompagnato la griffe sin dal suo esordio. Vernissage e sfilate, momenti magici e importanti in cui calici di raffinate bollicine hanno corteggiato con glamour le due capitali della moda esaltando l’immagine estremamente femminile e sicura di sé, sofisticata e al tempo stesso naturale, della donna contemporanea Jo No Fui. Drappier, lo champagne dei “grandi eventi”, ha inebriato palati di regine del fashion, che sono rimaste deliziate dal gusto esclusivo dei “Carte D’or” e dei “Rosé”. Un trinomio veramente perfetto: donne, moda e champagne. Quale occasione migliore per brindare? .  
   
   
POLLINI BY RIFAT OZBEK PRIMAVERA/ESTATE 08: LA TURCHIA NELLE SUE MILLE SFACCETTATURE SI PRESENTA IN PASSERELLA.  
 
Capi completamente immersi nei paesaggi africani, forme, colori e ricami caratteristici del luogo. Un mix and match di trasparenze, stampe e tinte unite, pellami e tessuti dove i ricami "ikat" e le minuterie metalliche o di perline sono fili conduttori dell´intera collezione. Applicazioni di dischi e pastiglie metalliche tintinnanti, ricami "caviar". Abiti e trench full volume plissettati dal taglio anni ’50, pantaloni larghi, camicie ampie e pantaloncini in “afro plaid” dégradé. Colori accesi dai raggi del sole: viola brillanti, gialli intensi, rossi infuocati. Philip Treacy addolcisce ulteriormente la collezione con cappelli-cerchietti scultura di reti tubolari areografate. Gli accessori prendono vita e si animano con colori a volte fluo a volte assolutamente naturali. Sono in pelle, camoscio e vernice. Le borse hanno varie dimensioni: la Bandabag con intarsi e listini é capiente, la Lodgebag e la Karenbag sono interamente in pitone ampie e preziosissime, la Zanzibarbag é quasi una borsa a mano ma resa comoda da una piccola corta tracolla. Le scarpe ed i sandali hanno tacchi-zeppe scultura e mignon di accessori che si coordinano con la collezione ready-to-wear. Gli occhiali sono grandi e colorati come farfalle del deserto. .  
   
   
DIADORA BY EMPEROR MOTH :LA NOVITA’ PIU’ CALDA DELLA STAGIONE VIENE DAL FREDDO.  
 
Questa Stagione Diadora si è unita a Katia Gomiashvili creando un nuovo eccitante progetto:”Diadora by Emperor Moth”, una limited edition di sneakers Diadora ricamate e modificate dalla promettente stilista russa, titolare del marchio che è considerato tra i più trendy sul mercato. Il risultato della collaborazione è una serie di scarpe iconiche, colorate e alla moda, che giocano con le forme, materiali e tonalità differenti. La Limited Edition sarà in mostra, unitamente alle collezioni Ss2008 di entrambi i marchi, presso lo Showroom Diadora dal 22 al 30 Settembre e il lancio dell’iniziativa vedrà il suo culmine all’esclusivo party a inviti che si terrà il 27 Settembre, durante il quale verranno anche mostrati gli eccezionali scatti “Kiss the Flame” che il famoso fotografo Rankin ha realizzato in esclusiva per la bibbia delle tendenze Dazed and Confused, che pubblicherà il servizio in uno spread di 12 pagine nel numero di Novembre. .  
   
   
KRIZIA PRIMAVERA - ESTATE 2008: LA DONNA DEL GIORNO  
 
Una linea fatta di contrasti: il rigido e il morbido, spesso accostati. Lungo e corto, convivono nel medesimo abito. Spalle accentuate ad arco, il pantalone cargo (persino sotto un top di pizzo dorato) oppure quello stretto. I giochi del bicolore, per un plissè rinnovato. Il ritorno della geometria, ma anche la dolcezza del drappeggio. Nervature si rincorrono in castigatissimi bustini o nelle bretelle di piccoli abiti scollati. Una sensualità da femme fatale, ma anche il piacere di indossare abiti quasi maschili. Tre icone: Louise Brooks, l’immortale Lulù di Wedekind nella versione di Pabst: naturalezza e perdizione, innocenza e voluttà. Lulù rivive nei sedutivi abiti da sera, nell’androginia di certi look, negli abiti-scultura, nel gusto delle frange e dei plastron-davantino sapientemente ingenui, nel sapore déco degli accostamenti. Il robot declinato al femminile, Brigitte Helm in “Metropolis” di Fritz Lang: il mito della macchina vivente, il misterioso incanto dell’androide ritorna negli abiti grigi ricamati arricchiti da placche metalliche e nervature argentee. Infine la giovane viaggiatrice che affascinò l’Europa nei primi anni Trenta, con i suoi avventurosi sulle rovine e gli avamposti del Medio Oriente: la seducente Annemarie Sehwarzenbach. A lei sono ispirati camicia bianca e pantaloni comodi, tute, chemisier candidi in cui le pieghe si diffondono dal plastron alla gonna. La tavolozza: sabbie del deserto, avorio esotico e bianco calce. Il gioco più vincente fra i bicolori: bianco accostato al nero. Oro e argento sdrammatizzati dal mix con toni opachi. Grigio nuvola, nero notte. Accenti di rosso geranio, giallo ginestra, fucsia, lilla. I materiali: cotone spalmato effetto coccodrillo, poliestere effetto metallizzato, taftà, plastica rigida, crepe de chine, raso, pizzo, animalier nero/avorio spalmato argento, jersey argento ricamato con placche metalliche, georgette grigia ricamata con micromolle e pastiglie di pietra bianco latte: effetto catafratto, ma con tenerezza. .  
   
   
NOSTALGIA PER L’ETÀ D’ORO DI SAINT TROPEZ NELLA COLLEZIONE PRIMAVERA – ESTATE 2008 DI ANGELO MARANI  
 
Sensuali come gli occhi incantati e intriganti di Romy Schneider ne “La Piscine” di Jacques Deray le novità della P-e 2008 di Angelo Marani. Che sulla passerella trasforma la nostalgia per l’età d’oro di Saint Tropez in un crescendo di emozioni, di colori, di profumi, per una femminilità moderna ma delicata. Pensando a Romy ma anche a B. B. , a Jane Birkin, Sylvie Vartan e a Patty Pravo, icone di uno stile anticonformista e ironico, personalissimo e pure chic, Marani rilegge aggiornandolo il mood tra il Sessanta e il Settanta, dalla frenesia ye-ye all’impegno con il rock duro e geniale dei Deep Purple. Ed è proprio da una cover di un Lp del mitico gruppo che aveva in Ian Gillon la voce (e forse anche l’anima) che lo stilista ha preso ispirazione per alcune stampe della collezione, molto pittoriche e splendidamente etniche, ai confini con l’universo hippie. Zoccoli d’oro ai piedi e preziosi caftani a velare il corpo come se si stesse passeggiando sulle spiagge di Caneliers, Salins, Pampelonne, camicette annodate sotto il seno, occhialini e grandi cappelli di rafia o di pizzo, coloratissimo e smaltato. E per la sera lunghe sottovesti in un’esplosione di tinte rubate ai petali dei fiori della Costa Azzurra: giallo vivo, rosa fucsia, blu di Francia, verde bambù, bianco. Pochissimo nero. Perché Angelo Marani racconta una storia di moda e di eleganza che parte dalla positività e dalla gioia di vivere. .  
   
   
MONCLER GAMME ROUGE PRIMAVERA/ESTATE 2008: MATERIALI TECNICI PER UN ROMANTICISMO INEDITO, DI STAMPO FUTURISTA  
 
Un mondo magico e fuori scala, dove la ruota di un giocattolo di latta può sembrare il ricordo di un pezzo di astronave abbandonata nella storica struttura della Rotonda della Besana. Manichini di sartoria si riflettono attenti e vanitosi, in una scatola di specchi. Una struttura di tubi Innocenti pare alludere alle costruzioni di un vecchio meccano di metallo. Come figure di carillon, bambole magiche in un’atmosfera che forse è sogno, forse lo svago di un’infanzia lontana. In questo alone dove memorie e fantasie si intrecciano, gli abiti rimandano a divise dello sport e del lavoro reinterpretate con volumi ed ampiezze sorprendenti. I materiali tecnici danno forma ad un romanticismo inedito, di stampo futurista, con la spilla-rosa in rete di nylon e il blouson completamente ricoperto di una garden texture di minuscoli fiori piatti e quadrati. Sull’imbottitura che ha la leggerezza di un soffio, colate di minuscoli ricami ricreano l’effetto laccato della pioggia. Fiori ricamati come merletto bianco decorano la rete tecnica trapuntata, in un gioco di bianchi che sfumano l’uno nell’altro, o di luminosi bluette. Punti croce computerizzati coprono il taffetà di seta. Le forme hanno la memoria di strutture passate ma anche il tocco asciutto del design contemporaneo dove lo smoking si allunga e si confonde, e il corpetto può ricordare l’imbracatura di un paracadute. Bianco e nero si mescolano e si separano sottolineando l’intensità di due colori assoluti in uno strano viaggio tra estetica e memoria che accumula impressioni, fotografie di vita, il piacere di un’immagine, il sentimento delle cose. Alle quali dà rigore il concetto dell’uniforme ma che il colore annulla con una pennellata astratta. .  
   
   
ALTEA: PRIMAVERA/ESTATE 2008, SUSCITARE EMOZIONI CON IL COLORE  
 
Al colore, indiscusso protagonista, è affidato il compito di esprimere i valori che rappresenta e che rispecchiano l’animo di chi lo indossa. Le sfumature del viola, colore dell´arte, della fantasia, del sogno, ma soprattutto di nobiltà e saggezza, sono predominanti nella collezione. Le nuances dell’ametista e del glicine, sapientemente abbinate al bianco e alle gradazioni del blu, valorizzano lini, cotoni pregiati e sete preziose. I patterns della collezione vivono dell’esperienza negli accostamenti di colori e fantasie che da sempre contraddistingue Altea. Un’abilità fondamentale, frutto della tradizione del marchio nel mondo degli accessori. La cura del dettaglio e la produzione rigorosamente made in Italy trasformano le creazioni Altea in pura arte. Una collezione ultra femminile caratterizzata da stampe e motivi leggeri. Lucido e opaco si contrappongono e convivono attraverso innovative e ricercate tecniche di stampa, creando sofisticati giochi di contrasto. Altea disegna una donna contemporanea che ama sottolineare la propria femminilità attraverso forme e volumi ispirati allo stile italiano degli anni ’60: un look sofisticato e lontano dagli eccessi. Dalla filosofia Altea sboccia una classe senza tempo che sceglie di trasformare l’eleganza in stile e lo stile in eleganza. .  
   
   
SNOBBY SHEEP: UNA COLLEZIONE ISPIRATA AL BIEN VIVRE. MAGLIE "SECONDA PELLE" ATTUALI SIA DI GIORNO SIA DI NOTTE  
 
Piccoli colorati e divertenti pezzi per un’estate couture. Classiche e un po’ magiche le maglie della nuova collezione si sposano perfettamente con la filosofia del brand. Il bianco si taglia al nero, il beige nelle tonalità del deserto si scalda con l’arancio acceso. Il rosso orchidea si miscela al viola imperiale con degli interventi di giallo "ranuncolo" . Ispirate a donne mito, per la primavera estate 2008, un ritorno agli anni ’60 con una splendida Audrey Hepburn in “Vacanze romane”, un’intramontabile Jackie’o a Capri e una esuberante Brigitte Bardot a St. Tropez. Tra colori fluo e tonalità rigorose la collezione si presenta nel suo massimo splendore con tantissime proposte moda. Maglie a pelle da portare su striminziti pantaloni a sigaretta. Deliziose maglie, semplici adatte sia di giorno che di sera per rompere la rigorosità. Pezzi ricostruiti per creare modelli attuali e per dare alla donna una nuova silhouette. I colori vengono abbinati con discrezione: un tocco di raffinatezza ad ogni abbinamento. Tanti colori per uno stile habillé. Ricercatezza nello stile, con attenzione anche ai diktat delle ragazze mito contemporanee come Victoria Beckham o Paris Hilton. Volumi importanti per le maniche e i polsi, nuovi "fit" ridimensionati e femminili che accarezzano la pelle, casacchine a trapezio, giochi di incroci, nodi e microcostine che sagomano il corpo, scollature all´ americana, nuove polo dai dettagli sofisticati, abiti femminili e morbidi cardigan, scialli e pashmine, e per finire capi jogging reintrerpretati bon-ton. Esclusività nei modelli e …. Morbidezza nei tessuti. Mischie di seta-cotone leggerissime, fresche e "sciccose". La seta stretch per i capi costruiti, arrichiti da dettagli fatti a mano. Inserti di raso di pura seta e giochi di contrasti bicolore; jersey impalpabili di pura seta e di seta-cotone extra light; piquet di seta/cotone stretch passando tra mischie natural del cotone misto al cachemire. Il bello a tutti i costi, la ricercatezza abbinata sempre all’eleganza. Miti che si intrecciano per donne sensuali, intriganti, dall’eleganza impeccabile e dall’allure unica. .  
   
   
LA SEDUZIONE SFILA IN PASSERELLA  
 
“Intimamente…con seduzione” è il nome del grandioso happening organizzato da Etadam, agenzia diretta da Germain Thomas e Toni Scalera, che vantano una pluriennale esperienza nel settore eventi e moda. La primissima edizione della kermesse avrà come protagonista l’intimo e il beachwear e si svolgerà in coincidenza con le sfilate di Milano Moda Collezioni, all’interno del nuovo quadrilatero della moda milanese di zona Tortona. Dieci aziende top nel settore dell’abbigliamento intimo e beachwear presenteranno ai numerosi invitati le loro collezioni per la primavera/ estate 2008, nella splendida cornice del Hotel “Nhow”, uno degli alberghi più esclusivi di Milano. L’appuntamento, venerdì 28 settembre 2007 alle ore 19. 00, vuole celebrare uno dei settori moda il cui trend registra una crescita costante e il particolare successo delle creazioni “made in Italy”, grazie alla cura per i dettagli, l’eleganza e la continua ricerca delle aziende italiane. Deedee, Emamò, Fabiola Fernandez, Ilaria V, Jolidon, Madame V, Majestic, Raffaela D’angelo, Ritratti, Rosanna Ansaloni sono i dieci brand scelti per portare in passerella “l’intima seduzione” delle proposte lingerie, corsetteria e beachwear per il prossimo anno, in 12 raffinatissimi outfit accessoriati. L’evento vuole rappresentare un piacevole momento d’incontro per la stampa e i buyer nazionali e internazionali, una “guida alla seduzione” attraverso le proposte di aziende leader nel settore. Dopo la sfilata, nell’elegante cornice dello spazio “T35” in zona Tortona, si svolgeranno un frizzante aperitivo e l’esclusivo party a chiusura della kermesse, con accompagnamento musicale del celebre Franco Moiraghi, Dj conosciuto a livello internazionale. Il party coinciderà con l‘inaugurazione della stagione 2007/2008 dello spazio, che ospiterà la mostra “Sex Toys” by Fun Factory, una mostra fotografica di Patrizio Basile e un expo di quadri contemporanei di Dario Bovenga – 4hands a cura di Dario Giliberto. Gli ospiti saranno inoltre deliziati da specialità enogastronomiche siciliane: il buffet sarà interamente sponsorizzato dalla Regione Sicilia, che avrà modo di far conoscere e apprezzare i propri prodotti. I prossimi appuntamenti con “Intimamente…con seduzione”sono fissati a gennaio 2008 con le collezioni moda intimo maschile, in concomitanza delle sfilate moda uomo milanesi mentre a febbraio sarà ancora una volta protagonista l’intimo femminile. .  
   
   
CUCINELLI COLLEZIONE DONNA PRIMAVERA-ESTATE 2008: ECLETTISMO SOPRA OGNI COSA E LUSSO SENZA SREGOLATEZZA  
 
In equilibrio tra passato e presente si muovono le forme, i dettagli e le suggestioni della nuova collezione donna primavera-estate 2008 di Brunello Cucinelli. I dettagli, le rifiniture, gli accessori del mondo dello sport si fondono con le forme del passato negli abiti a vita bassa dal sapore vagamente anni 20. Costruzioni più voluminose con maniche e lunghezze importanti ci catapultano negli anni 80, mentre le fantasie macro-cromatiche e geometriche rievocano gli inconfondibili anni 70. Il piacere di scoprire e fare propri accostamenti inediti di mondi, modi, forme e materiali diversi tra loro senza mai perdere di vista l’essenza della ricerca. Il colore, dinamico, energico e vitale contagia e risveglia nuovi desideri: limone, giallo sole, mandarino, corallo, glicine, blu e royale. Dal cashmere alle organze, dal cotone al raso, dal ramié agli chiffon, tutto si tinge di colore in combinazione con il grigio che è senza dubbio il colore più importante di questa stagione. Opaco, lucido, mélange o unito ma tendenzialmente medio scuro è il metronomo di tutte le tonalità. Il contrasto diventa equilibrio ed il colore, anche intenso, non perde raffinatezza. I volumi si allungano, si allargano e reinventano le silhouettes. I cardigan sono il must della stagione: con cintura o martingala, filze o origami, femminili o zippati ma necessariamente lunghi e preferibilmente a manica corta. I top da abbinare sono aderenti ma lunghi oppure morbidi e fluidi con taglio impero. Che siano lunghe o, ancora meglio corte, le maniche sono l’elemento caratterizzante: importanti, a kimono, a pipistrello, intere o tagliate ma sempre particolari servono a caratterizzare le maglie, le t-shirt, le camicie e perché no anche le giacche e gli outwear. Gli abiti fluidi e femminili oppure morbidi e sportivi strizzano l’occhio al passato e giocano con la macchina del tempo per catturare forme e volumi, dagli anni venti ai giorni nostri. Si chiama "Touche" la piccola serie di capi unici, a tiratura limitata. Piccoli pezzi di ricerca, maglie e sciarpe realizzate in chiffon di cashmere/seta, leggerissime ed impalpabili in grado di evocare delicate sensazioni tattili. Gym Couture per il tempo libero/wellness è una mini-collezione di capi ideati per il tempo libero realizzati con materiali dall’aspetto naturale, sportivo ma sofisticato, tute, felpe, parka, jogging combinati a top e body dalle forme quasi olimpioniche ma realizzati con materiali rubati alla lingerie, all’intimo. Felpa-couture, materiale insolito per la realizzazione di capo-spalla e cappotti. .  
   
   
NATHU’ LANCIA LA BIOCOUTURE  
 
In esclusiva assoluta, un progetto che introduce il lusso dell’equilibrio sostenibile: nasce la prima collezione di Italian Biocouture firmata Nathú. Protagonisti capi interamente biologici, concepiti nel rispetto dell’ambiente e della persona, realizzati in cotone organico al 100% certificati da Icea. Curata da Diora Fraglica, l’installazione artistica è sospesa tra glamour e pensiero ambientalista di nuova generazione: i capi emergono da strutture evanescenti sospese, in un gioco di luci, acqua, specchi e movimento. Una riscoperta dei tessuti naturali per lasciar respirare la pelle, per liberare la mente. La scenografia minimale è accompagnata da un video d’arte di Francesco Licata, che completa la magia di questo sipario sensoriale, immergendo lo spettatore nel mondo del bio-lusso. In questo contesto, Nathu presenterà la raffinata collezione donna primavera-estate 2008. Pitti Immagine dà spazio al crescente interesse per la tendenza verde ed ecologica come stile di vita anche nell’abbigliamento. .  
   
   
“MAESTRI CALZATURIERI DEL BRENTA”: SUCCESSO ALLA 104. GDS DI DUESSELDORF  
 
30 anni di partecipazione collettiva “Maestri Calzaturieri del Brenta” alla Gds di Duesseldorf sono stati festeggiati il 14 settembre 2007. Per l’occasione sono stati inaugurati i nuovi stands, che i visitatori hanno accolto con grande favore. Durante la conferenza stampa organizzata per l’evento, Giuseppe Baiardo, presidente Acrib-consorzio Maestri Calzaturieri del Brenta, ha sottolineato l’importanza di azioni sinergiche sui mercati internazionali, anche con forme organizzate come lo stand collettivo, poiché “pur essendo tanti piccoli imprenditori, se agiamo in gruppo possiamo disporre della forza e dell’attenzione come fossimo una grande azienda. E’ questa la realtà economica dei distretti in Italia, della quale noi siamo tra i maggiori esempi. ” Questo è confermato dall’attenzione della Regione Veneto che, tramite la Legge 08/2003, ha contribuito alla realizzazione del progetto espositivo. Il direttore generale di Messe Duesseldorf Gmbh ha ringraziato i “Maestri Calzaturieri del Brenta” per l’ininterrotta partecipazione alla fiera, riconoscendo l’unicità dell’esempio in tutta la Gds, con una targa dedicata ed una scultura speciale della città di Duesseldorf. La cerimonia si è conclusa con un brindisi “made in Italy” grazie alla sinergia con il Distretto del Prosecco di Conegliano-valdobbiadene, che ha realizzato una magnum dei 30 anni. Ulteriori collaborazioni per promozioni di sistema sono state realizzate con: Distretto del Mobile Classico della Pianura Veneta, Distretto della Giostra e Apt di Venezia. .  
   
   
BRIC´S: 55 ANNI DI QUALITÀ ED ELEGANZA  
 
La Bric’s, fondata nel 1952 da Mario Briccola, celebra quest’anno 55 anni di vita e di successi. 55 anni sono passati da quando Mario Briccola ha dato inizio alla storia di Bric’s. 55 anni di vita, successi e sogni che ogni giorno nascono e si concretizzano. Una borsa, una valigia, una 24 ore Bric’s non si guarda, si ammira! Oggi come nel 1952, traspare la ricerca di stile, di adeguamento alle mode del tempo che scorre, mantenendo sempre gli ottimi materiali e la qualità di cui Bric’s non ha mai voluto fare a meno. L’entusiasmo, il desiderio e la voglia di fare e di creare hanno reso grande Bric’s. Papà Mario ha saputo trasmettere ai figli la sua passione per il proprio lavoro, i suoi valori, e da questo imprinting, da questa formazione famigliare, Roberto, Attilio, Mariangela, Pietro, Giovanni, Beatrice proseguono sul percorso, inaugurato 55 anni or sono, con coerenza e dedizione. Le certezze e le affermazioni ottenute sono solo la base per continuare a creare e crescere: il successo acquisito finora rappresenta solo le fondamenta del futuro Bric’s. Alla base del successo Bric’s si trova una saggia strategia di marketing, focalizzata sull’offerta di un prodotto raffinato e funzionale, caratterizzato da un ottimo rapporto immagine/qualità/prezzo, la capacità di saper armonizzare concretezza e creatività, innovazione e tradizione, ed il “gioco di squadra”, in cui tutti partecipano con la convinzione di essere parte attiva di un team vincente, in cui ognuno ha la sensazione di aver contribuito alla riuscita di questo successo. Il piacere di lavorare insieme, la gioia di assistere alla crescita, di vedere il prodotto, come lo stile, che cambia negli anni, che si evolve, che dal core business della valigeria si affaccia alla moda, gradualmente, con personalità ed intraprendenza … affermandosi. Tutto questo è Bric’s. Ed ora il team Bric’s vanta anche nuovi ingressi eccellenti in quanto il consolidato management familiare si è arricchito di nuove risorse umane con elevate specificità. L’ingresso più importante è sicuramente quello di Marc Gourmelen come Art Director Bric’s. Dai primi mesi del 2007 Marc è infatti entrato a far parte della “squadra Bric’s” per sovrintendere e coordinare il comparto stile dell’azienda. Un tocco creativo volto ad ottimizzare le risorse stilistiche di Bric’s. Marc Gourmelen, figura di spicco nel panorama moda internazionale, ha trascorso il suo primo periodo in azienda studiando la storia di Bric’s, guardando negli archivi storici per indagarne il percorso evolutivo, dai primi passi fino alla realtà attuale. Solo apprendendo ciò che è stato il passato si può costruire su di esso, capitalizzarne i plus e migliorare ciò che è ancora suscettibile di modifiche in senso positivo. Ed è proprio in quest’ottica che è nata la linea che vuole essere la celebrazione “fatta a prodotto” di questo 55° anniversario, 55°Anniversario. Una linea che nasce dai capisaldi della più pura ed originaria tradizione Bric’s, il Viaggio, integrandola con maestria nella produzione dei più attuali, alla moda ed innovativi, accessori per il viaggio e non solo. Forme classiche, eco d’altri tempi come la valigia da portare a mano, leggerissima, semplicemente bella ed elegante, trasportate ai giorni nostri grazie all’introduzione di nuovi materiali, tonalità accattivanti e soluzioni stilistiche innovative. Pochi e selezionati prodotti per una Limited Edition di spicco: una valigia a mano, una 24 ore che può essere usata anche come borsa a mano, due bauletti diligenza, due borsoni, di cui uno con ruote, ed una elegante borsa a mano verticale. I modelli della linea 55°Anniversario sono caratterizzati dalla particolare forma squadrata e da bande di pelle, che dipartono dai manici, volte a sottolineare la ricercatezza e la linearità del design. Quattro le varianti: una nel più storico e riconosciuto materiale Bric’s, Life con il suo moustang oliva ed i riporti in fine pelle color tabacco, un’altra versione in tecno-satin crispy panna in abbinamento a pregiata pelle di vitello, nero lucido, e le due proposte interamente in pelle. Una nell’elegante e classica pelle, scelta anche per l’abbinamento Life, in nuance tabacco, un elegante cuoio toscano; l’altra, preziosa e raffinata, in pelle nera palmellata a mano. Anche il logo Bric’s si veste a festa e per l’occasione subirà un restyling e sarà presentato in una nuova versione più accattivante e celebrativa in oro metallo, con la data 1952. .  
   
   
VOILÀ KOQUETTE PER LA PRIMAVERA ESTATE NON SOLO COLORI, MA PROPOSTE DI SANDALI “TERRIBILMENTE ALTI”  
 
Zeppe o spillo, a cono o quadrato oppure più semplicemente flat? La donna Koquette non saprà resistere alla moda per la prossima stagione e saprà abbinare i colori più stravaganti ad un tacco anche al limite. Continua il gioco della Principessa “smarrita” che ora ha trovato il suo Principe Azzurro. Piedi perfetti ad ogni ora così Koquette vuole le nuove fashion victim. La collezione sprigiona energia e carica, la stilista approdata al mercato con una stravolgente idea: lo zoccolo camaleontico che cambia colore ogni giorno, ora punta al tacco da urlo. Il sogno di ogni uomo è il tacco a spillo e Koquette presenta uno slanciato 16 centimetri da vertigine… semplicemente chic in nero, ma anche terribilmente aggressivo con tacco e plateau maculato. A contrasto i lacci che avvolgono il piede e strizzano le caviglie per essere sempre più sexy. I colori e i materiali si sprecano, dal rosso geranio, al cocco arancio alla lucertola viola. Un gioco di emozioni e di abbinamenti flash. Per chi alla zeppa non sa e non vuole rinunciare, comodissimi sandali laccati in nero e rosso con lacci, stringhe e fibbie. E poi ancora tante nuove varianti per lo zoccolo basic Kamaleont, il pezzo forte della collezione. Per la nuova collezione tacchi da 7 e 9 centimetri da vestire e svestire con creatività. Nuove declinazioni in cocco e zampe di struzzo, ma anche camosci morbidissimi per un effetto unico. I colori sono sempre il must della collezione Koquette… Una sola regola: giocare, giocare e giocare ogni giorno. La pelle a specchio nelle declinazioni bronzo si sposa al meglio con le zampe di struzzo nelle nuance giallo, rosso, blu e viola. Il morbido camoscio per un maculato nero, viola e turchese e per dei classici e delicati beige, giallo, fucsia e verde. Deliziosamente alla moda il cocco quest’anno in verde acceso, turchese, fucsia, lilla e testa di moro. L’alternativa al trampolo … divertenti zoccoletti flat flat flat con mascherina intercambiabile, per un’olandesina metropolitana, ma anche sandali per una geisha di oggi e coloratissimi lacci per una “schiava” di domani… Nessuna via di mezzo allora per la prossima primavera estate 2008 che vuole anche una donna quasi scalza. Le borse Koquette si trasformano e sono pronte a sfidare i piccoli spazi. La piccola pochette si porta a tracolla, ma si lega anche in vita. Trapuntata a contrasto gioca nei colori in abbinamento al sandalo. Per le più sportive una shopping bag che cambia lunghezza, si perché l’impugnatura si annoda e si sistema secondo le esigenze e le situazioni. Piccola, ma anche grande, viene proposta in tre formati, è spaziosa e perfetta, un comodo nascondiglio dove riporre di tutto, ma proprio di tutto. In seta plastificata, è comoda e facile da abbinare. Le tre dimensioni di declinano nel bianco, nero, rosso, fucsia e verde. E poi le cinture. Il modello per i jeans, in cocco, ipercolorato. Elegante e preziosa la K Koquette, tempestata di Swarovski e la classica logo estremamente chic e perfetta per ogni occasione perché chi indossa Koquette si porta con sé la voglia di vivere. .  
   
   
DEHA BALLA SULLE NOTE DI HIGH SCHOOL MUSICAL 2  
 
C’è una grande passione che accomuna il marchio d’abbigliamento italiano Deha con il canale per ragazzi Disney Channel: la danza. Deha e Disney Channel promuovono il concorso indirizzato alle scuole di danza di tutta Italia, per lanciare il nuovo Disney Channel Original Movie High School Musical 2 che verrà trasmesso dal 29 settembre su Disney Channel (pacchetto Mondo Sky). Più di 18. 000 scuole avranno la possibilità, scaricando il modulo di adesione dal sito www. Disneychannel. It, di partecipare all’Open Day, inviando il proprio video coreografico ballato sulle musiche “What time is it?” singolo tratto dal film High School Musical 2. Una commissione interna di Disney Channel, con la partecipazione esclusiva di Garrison Rochelle insegnante di danza hip pop e testimonial Deha, giudicherà i migliori video pervenuti. Le prime 10 scuole classificate che invieranno il materiale video entro il 16 novembre 2007 saranno premiate con prodotti Deha “brandizzati” con logo High School Musical 2 e i loro nomi saranno pubblicati online sul sito www. Disneychannel. It. Un super premio sarà assegnato alla prima scuola di danza classificata. Un vero stage in data 16 dicembre 2007 con la ballerina Anbeta testimonial Deha. .  
   
   
PRESSO IL CONCEPT STORE DELLA STILISTA NADIA GIANI "FAREWELL, MY TOY" DI NICOLA BORTOLUSSI  
 
Riprendono gli appuntamenti nel Concept Store Nadia Giani dove la stilista, nonché collezionista d’arte, ha ospitato artisti originali e innovativi fondendo insieme moda ed arte e seguendo costantemente il suo ideale di limited edition. Il primo “rendez-vous” autunnale si tiene il 27 settembre 2007 e vedrà per il Concept Store pervaso dell’atmosfera nostalgica della mostra fotografica di Nicola Bortolussi, artista già affermato nel panorama attuale milanese. Appesi alle pareti della location, sarà possibile ammirare gli affascinanti accostamenti di luoghi reali e vecchi giocatoli immortalati dalla pellicola che lasciano trasparire un avvolgente sentimento di doppia nostalgia dove il rimpianto per il viaggio, per i luoghi visitati e fotografati rivive nei giocattoli di un tempo, nei modellini in primo piano con cui da piccoli si fingeva di partire, di viaggiare, di volare, di sognare. Fotografare vecchi giocattoli carichi di storia e ricordi, per poi inserirli nei più suggestivi e meravigliosi angoli del nostro pianeta, per Bortolussi, è come unire le due sfere del nostro essere, quella del presente e quella del passato ed arrivare nel profondo di ciascun spettatore fino a sfiorare l’anima del bambino che sopita si cela in ogni uomo. Pupi Avati ha accompagnato con una sua personale interpretazione di “assenza – presenza” il mini-catalogo “Farewell, my Toyland”. “E allora la suggestione che provo è quella di supporre, nel controcampo di ognuna di queste immagini, la mancanza stessa del fotografo: un cavalletto, una macchina fotografica, un obbiettivo che inquadra l’insieme, null’altro. In una condizione di reciproca, speculare e struggente assenza”. P. Avati. La statica presenza di modellini di aerei, di treni, di vecchie auto e motociclette blocca lo sguardo su oggetti che sono solo apparentemente vuoti: nel loro interno si nascondono sogni e desideri di fughe di chi vuole evadere dalla realtà. Innamoratasi a prima vista della serie “Farewell, my Toyland”, la stilista Nadia Giani ospiterà all’interno del suo accogliente boudoir nel Concept Store in via Muratori, 6 alcune delle opere del fotografo tra cui “Stazione Artica” e “Sogno a New York”. .  
   
   
SHIRÒ COLLEZIONE DONNA PRIMAVERA-ESTATE 2008: SOLO PEZZI SPECIALI. DA OSARE.  
 
“Il colore è una liberazione” asseriva il pittore Henri Matisse. “Io non ho paura del colore perché sono nato in Africa e sento forte la sua energia” sottolinea Massimo Calestrini autore di una collezione forte e travolgente. Per una donna che ha tutto, e per questo desidera solo pezzi speciali. Da osare. Destroyed crocodile: il punto di partenza è l’ironia, l’equilibrio fra gioco e leggerezza. Il coccodrillo effetto craquelé lascia trasparire la seduzione del color carne. E dà spettacolo con lacche bianche e nere e con lamine di tonalità straordinarie, dal fucsia al giallo limone, dal blu elettrico al viola. Il trench di pitone: uno dei grandi protagonisti della primavera Shirò, si propone in pelle laminata fucsia foderata di voile rosso oppure viola con interno giallo, vita alta e una fitta plissettatura in cui intravedere le scaglie. Grandi must: giacchini effetto cannetè ottenuto tagliando la pelle a striscioline e lasciando trasparire il voile sottostante. Bustier in pelle nei toni del sabbia e del bronzo, per sottolineare la sensualità del corpo. Micro bomber in karung laminato e profilato di seta per un’allure fuori dal comune. Nuovo sportswear: giacche con cappuccio confortevoli come maglie, realizzate in pitone laminato e d’estrema elasticità, magnifiche in color carne o effetto acqua quando spolverate d’argento. Boleri e stole: la sera di Shirò diventa sorprendente con micro bolero in pelli dai colori decisi, stole e piccoli bomber, quasi dei mini kimono, in ermellino blu Cina. Per respirare la brezza marina come un’indimenticabile carezza. Borse & Co: cocco e pitone craquelé, cocco massaggiato a mano e pitoni laminati e lavati, colori sensazionali ma anche dall’aria vissuta come il caramello, il sabbia, il conchiglia in una serie di borse che ricordano gli anni Quaranta. E per la sera, borse piccole ottenute da sapienti intrecci di lamine e pitone, fucsia e rosa, blu e verde, giallo e viola. .  
   
   
LO STILE DI LUCA MORETTI PER LA COLLEZIONE DONNA PRIMAVERA - ESTATE 2008  
 
Accanto la trendy, al modaiolo, al classico, a chi vuole stupire, osare, tentare, lusso, sfizio e altro ancora, esiste lo stile di Luca Moretti decisamente e sensorialmente costruito a intuito, per suggerire alle donne di non destare sospetto della propria femminilità. Una vera formula di comunicazione, dove la donna a suo piacimento può giocare, intercambiando tra loro, abiti corti o lunghi, chic o trend, classic-osè, disegnando su di sè un pensiero fantasioso, per una speciale situazione, per un giorno di suspance o per una giornata lavorativa. I colori determinati, bianco, rosso, argento, con colpi di scena arancio, s´ apostrofano a particolari fantasie stampate che, attraverso tagli obliqui e non, si gualciscono suturandosi tra loro, creando come unico filo conduttore un gioco d´abbinamenti tessili, che pur differenziandosi nella trama e ordito, trovano ottima compatibilità d´espressione, dando origine a rilievi e movimenti sinuosi. Jersey, lino, cotone con percentuali di mischie in viscosa e elastam si prestano molto comodamente nella realizzazione dei capi, mantenendo qualità, traspirazione e vestibilità. Frange in cotone e pietre color topazio creano sfiziosi giochi ottici. Www. Lucamoretti. Net montecarlo@lucamoretti. Net .  
   
   
PRINCESSE TAM.TAM UN BRAND, UN MODO DI ESSERE  
 
Il nome stesso è garanzia di originalità, di un mix di romanticismo e sensualità che abita il cuore di ogni donna. Creativa e raffinata, Princesse tam. Tam dà poca importanza alle regole del mercato della lingerie, offrendo alle donne la libertà di esprimere a pieno la propria originalità, immergendosi nelle loro stesse vite, nelle loro seduzioni, nelle loro emozioni. Un piacere personale, un lusso accessibile, nel nome di una femminilità libera da ogni vincolo, eccitante e frizzante. Per mantenere le sue promesse, Princesse tam. Tam ha fissato determinati punti di riferimento da seguire durante il suo sviluppo, dei valori se vogliamo, che costituiscono i pilastri della filosofia del marchio, senza mai imprigionare la Principessa… - Il sogno: situazioni che hanno sempre un tocco di inaspettato, una creatività che va oltre le regole del mercato. - Una sensuale raffinatezza: audace ma creativa , un richiamo per i sensi, il culto per i dettagli. - romanticismo: amore per la vita, intense emozioni. - libertà di espressione: libera espressione, una sensazione di sorpresa. Il mondo del brand è fatto di divertimento, mix, colore, complicità. Da una parte “Princesse”, dall’altra “tam. Tam”, il brand trae la sua forza da questa magica alleanza, tra ciò che è nascosto e ciò che è mostrato, tra ricercatezza e spontaneità… Princesse tam. Tam si presenta come un brand alternativo: da anni, la sua forte personalità ha fatto in modo che arrivassero numerosi riconoscimenti dal parte del pubblico, il quale la identifica facilmente ed è riuscito ad instaurare con lei ha una “relazione speciale”. Offre alle donne una guida per districarsi nel labirinto della moda senza mai perdersi, illuminando il cammino dando loro una scelta. Il brand rifiuta di imporre restrizioni: non baratterebbe la propria identità per semplice opportunismo, o per una moda; pretende solo la libertà di essere sè stessa. Princesse Tam. Tam Il Prodotto Audace, stagione dopo stagione il prodotto è inaspettatamente innovativo, sia nei colori, che nelle stampe, tagli, materiali e nel concetto. Intelligente, concepito per il comfort, rispetta il corpo e la donna. Generosa, bandisce il freddo e l’austero minimalismo, rifiuta qualsiasi forma di volgarità e promuove il buon umore come "way of life". Creativa, riflette l’esperienza di un’azienda creativa nel campo della lingerie, dimostrando reali capacità, uno spiccato senso della moda e un potenziale creativo che si impone di stagione in stagione. ¨ Tante novità… Fin dall’inizio Princesse tam. Tam ha sempre avuto una relazione speciale con le donne, creando un’immagine originale e alimentando un particolare affetto nei suoi confronti, dovuto sicuramente ad alcune idee davvero azzeccate. Queste innovazioni riguardano tutti gli aspetti del prodotto, dai materiali (trama e ordito 100% cotone), agli accessori (il fiocco al centro delle coppe, doppie spalline, le targhette in metallo), fino al motivo delle stampe ("il gatto col gomitolo ", “frutta", etc). Il brand si distingue anche grazie a slogan pubblicitari divertenti come "1 al giorno per 7 giorni": Uno slogan che mostra 7 reggiseni piegati uno dietro l’altro, tutti con una stampa differente. Oppure il "sistema a due colori" che, con una combinazione di positivo e negativo (colori a contrasto sui profili di reggiseni e slip), invita ad un gioco di colori. ¨ Una valida scelta Sfidando la concorrenza, Princesse tam. Tam offre una valida alternativa per un vasto range di pubblico, da prodotti davvero accessibili a linee più di “design”. In vent’anni le collezioni hanno subito dei cambiamenti radicali: ¨ La gamma di materiali si è allargata (Lycra, pizzo di Calais e guipure, microfibra, voile ricamato, jersey dévoré, satin stretch, cashmere, seta, dettagli curati ad arte, deliziose applicazioni etc. ) ¨ I modelli dei prodotti sono migliorati grazie all’acquisizione di una maggiore esperienza. ¨ Il marchio è stato inoltre capace di diversificare l’offerta in tre linee di prodotti, così come è stato in grado di moltiplicare i modelli, per ogni taglia, forma e richiesta: - Corsetteria: reggiseno (a coppa piena, a balconcino, a balconcino imbottito, push-up, a triangolo, a triangolo con imbottitura, etc), slip, culotte, bustier, top canotta, guêpière, string, reggicalze, brassiere, etc. - Maglieria avvolgente in coordinato, “homewear” o “sleepwear”: pigiami, camicie, capi streetwear / homewear, camicie da notte, T-shirt, scaldacuore, cardigan in maglia, pantaloni con coulisse, mantelle etc. - Swimwear: costumi da bagno, beachwear etc. - ogni stagione, Princesse tam. Tam offer anche una linea of accessori da abbinare alle collezioni nightwear e swimwear: pantofole, borse, perizomi etc. Come un richiamo velato, il tema di ogni universo echeggia l’uno nell’altro; ogni capo può essere mixato, swimwear, nightwear e corsetteria sono coordinati. Le stampe possono andare con le tinte unite, i motivi floreali, con quelli geometrici, etc. Tutti nel rispetto della funzionalità. Princesse Tam. Tam La Saga Princesse tam. Tam occupa un posto speciale nel cuore di ogni donna. Lontana dai cliché sia del glamour, sia da quelli tutti “cuori e rose", il brand ha trovato il modo di parlare direttamente alle donne. Quelle che hanno seguito la Princesse fin dagli esordi, e le sono rimaste fedeli, e quelle che in alcuni casi, sono ritornate da lei. Conoscono tutto di lei. O almeno quasi… ¨ Dal Madagascar a Parigi Loumia Hiridjee e sua sorella fondarono la Princesse tam. Tam a Parigi nel 1985. Avevano ancora in mente i colori, i profumi e i tessuti della loro infanzia in Madagascar, e pensarono potessero rivelarsi un trend nella capitale francese. Era il periodo della lingerie in tessuti stampati, quella che faceva uscire di testa gli uomini e che le donne compravano anche per sè stesse… Le due idearono un nuovo stile di lingerie stampata, allegra e colorata, differente rispetto ai soliti capi bianchi, neri o color carne… ¨ Il Battesimo: un nome per la compagnia La prima collezione era ormai in fase di preparazione. Il nome del brand saltò fuori quando un amico nominò Joséphine Baker… Più di un semplice nome tratto da un film, Princesse tam. Tam diede un vero e proprio significato al brand, definendo le sue due facce, raffinata e innovativa. Un “tecnico del modello” fu assunto lo stesso anno e le due sorelle presentarono una dozzina di modellii di insolite forme e colori alle sfilate del prêt-a-porter. Vinsero la sfida poichè Printemps, Harrod’s e Victoire piazzarono immediatamente degli ordini. Nel 1987, il negozio di articoli da regalo che Loumia e la sorella avevano aperto due anni prima a Montparnasse, diede luogo al primo negozio Princesse tam. Tam. ¨ Tempo di riconoscimenti Gli anni ’90 furono quelli della diversificazione e dei riconoscimenti. Nel 1991 Princesse tam. Tam lanciò una linea di nightwear coordinata con la lingerie da giorno, e due anni dopo reinventò il costume da bagno con la linea “I soli di Princesse tam. Tam”. Nel frattempo, Mourad Amarsy, il discreto ma sempre presente Ceo, vinse insieme a Loumia e a sua sorella il Grand Prix de l’Entrepreneur. Princesse tam. Tam fu inoltre la 45esima compagnia più produttiva della Francia. La conferma del successo arrivò nel 1998: le due fondatrici vinsero il prestigioso premio Veuve Clicquot per l’imprenditrice dell’anno. Nel 1999, l’ambizioso programma per la fedeltà del cliente, "Les Favorites" (privilegi e premi per il cliente, comunicazione di qualità attraverso email e mailing list personalizzate) fu premiato con il Grand Prix Stratégie du Marketing Opérationnel. Nel 2002, vinse: - Il premio "Clothing, Textiles and Accessories", parte del Grand Prix Stratégie Marketing Opérationnel et Relationnel, - Il premio fedeltà del cliente dalla B alla C: Les Messages d’Or Marketing Direct, - Argento "Top Com" nella categoria Direct Marketing. Princesse tam. Tam ha anche ricevuto il bronzo “Top Com” nella categoria Design per il suo logo e nel 2003, vinse il primo premio nella categoria "Lingerie and Swimwear" al 18esimo Grand Prix de la Publicité Presse Magazine. Nel 2004, Loumia Hiridjee si recò presso il Parlamento francese per ricevere il “Prix de l’Entreprise” (Premio Enterprise) consegnatole direttamente dal Ministro Francese dell’Economia e della Finanza (“Forum des Français venus de loin” - “Forum dei francesi all’estero”). Nel 2006, vinse il premio “Prix de la creation” per la sua lingerie creativa, riconosciutole da un gruppo di 17 professionisti di una casa di moda e homeware conosciuta come “Paris, Capitale de la création”. ¨ Risultati che danno il via all’espansione Nel 2000, il brand supera i 30 milioni di euro in turnover e apre una filiale in Italia. L’anno seguente Princesse tam. Tam ottiene più del 30% delle sue vendite dalle esportazioni. Sempre dinamica e in movimento, il marchio vive una seconda giovinezza e nel 2002 apre una nuova filiale in Spagna, e reinventa la propria immagine, ridefinendo la divisione dell’offerta dei prodotti. Nel 2003, Princesse tam. Tam aumenta il suo turnover fino ad oltre 50 milioni di euro. L’ anno dopo, il brand fa la sua entrata nel mercato internazionale aprendo una boutique in Italia. Ottiene inoltre il 100% delle azioni della sua filiale in Spagna. Nel 2005, Princesse tam. Tam celebra i 20 anni di attività. Nel 2006, il Japanese Fast Retailing Group compra il 95% del gruppo Princesse tam. Tam. La fondatrice , Loumia Hiridjee e Mourad Amarsy, mantengono però il management della compagnia. Quello stesso anno, Princesse tam. Tam velocizza il dispiegarsi della rete di vendite in Francia, stabilisce un’altra filiale in Belgio e nello stesso tempo apre una boutique a Bruxelles. .  
   
   
AL PALAZZO REALE DI MILANO LA MOSTRA “VIVIENNE WESTWOOD. 35 ANNI DI MODA”  
 
La moda entra a Palazzo Reale con un tributo ad una stilista formidabile, la cui creatività si può descrivere come un trionfo barocco di estrosità, intelligenza, ironia e bellezza dei materiali e delle invenzioni. L’assessorato alla Cultura del Comune di Milano, con il patrocinio di Camera Nazionale della Moda Italiana, promuove la mostra “Vivienne Westwood. 35 anni di moda”a Palazzo Reale dal 23 settembre 2007 al 20 gennaio 2008. La mostra è a cura del Victoria & Albert Museum di Londra. Questa retrospettiva, dedicata alla carriera di Vivienne Westwood, una delle stiliste più influenti degli ultimi trent’anni, è il più grande omaggio che il museo britannico abbia mai dedicato a un designer. La mostra espone outfit selezionati direttamente dalla collezione privata del museo e dall’archivio personale della stilista inglese. Il Victoria & Albert Museum hanno scelto di realizzare questo evento a Milano, capitale mondiale della moda, quale riconoscimento all’abilità tutta italiana di trasformare la creatività internazionale in prodotto di alta qualità. Camera Nazionale della Moda Italiana ha organizzato quindi un’inaugurazione esclusiva per la serata del 24 settembre p. V. Con un Dinner Party. Durante la serata Mario Boselli, Presidente C. N. M. I. Ha premiato Vivienne Westwood con uno speciale riconoscimento per il contributo stilistico e creativo dato all´industria della moda italiana. E’ stato anche possibile visitare anche le mostre antologiche di David Lachapelle e Gian Paolo Barbieri. .  
   
   
COLLEZIONE ROBERTA SCARPA P/E 2008: AI CONFINI CON L’ARTE  
 
Dedicata a Peggy Guggenheim, grande viaggiatrice e “dogaressa dell’arte” che a Venezia ha dato vita alla sua fondazione-museo a Palazzo Venier dei Leoni sul Canal Grande. Roberta Scarpa trova, come sempre, ispirazione nella sua Laguna. Ma questa stagione la stilista filtra le tradizioni veneziane con il carisma surrealista di Peggy Guggenheim: vestale e talent scout dei più grandi artisti del secolo, capace di abbinare ai più classici tailleur, le ballerine a forma di gondola dei dipinti di Carpaccio e gli orecchini-mobiles di Calder. Con questo gusto sospeso nel tempo, dove tutte le arti possono convivere in uno stile eterno, Roberta Scarpa caratterizza la sua collezione p/e 2008. L’anello del doge brilla al dito delle modelle e s’ingigantisce proprio come i maxi occhiali di Peggy Guggenheim, diventando macro leit motiv della collezione: dai tirelli della maglieria alle collane, dove s’intreccia con le catene. Alle memorie di Venezia, fuse e sfumate nella stampa Serenissima, Roberta Scarpa affianca citazioni e reinterpretazioni dello stile eccentrico di Peggy: le pieghettature di Pevsner, la sciarpa-fiocco, le catene, ma anche l’etnico delle ultime collezioni tribali della Guggenheim. Una svolta nel suo stile. Sullo sfondo di ledwalls che riproducono Palazzo Venier dei Leoni in movimento, come la donna viaggiatrice di Roberta Scarpa, sfila una contemporanea femminilità ad arte. E l’arte della femminilità che fa di ogni donna un capolavoro. Nella vita. Anziché sul piedistallo. L’anello dogale, ingigantito come i tipici occhiali di Peggy e trasformato in dettaglio-gioiello per impreziosire ogni particolare della collezione: tirelli della maglieria, pendenti delle borse, cinture e bracciali. Che a loro volta diventano le maniglie delle pochette P. Stampa nella quale si compongono elementi gotici delle architetture veneziane, monete d’epoca e gioielli antichi, tra riflessi sfumati in tonalità bizantine. Riverberi etnici che ricordano la passione di Peggy anche per l’arte tribale. L’immancabile giacca romantica, distintiva dello stile Scarpa, rende omaggio a Peggy con un collo-mantellina couture. Dettaglio che diventa anche un eclettico pezzo singolo per completare qualsiasi capo. Strati di organza unita e stampata si susseguono negli abiti bustier e nella maggior parte delle gonne, ripercorrendo i giochi lineari delle opere di Antoine Pevsner. Da un abito Anni ’30 di Peggy, il fiocco si dilata in una sciarpa che rifinisce camicie e costumi da bagno. Monili di pietre dure e catene d’oro come decorazioni degli abiti. Sovrapposizioni di pietre naturali e micro perline a ricamo per i pull ispirati a Poiret. L’idea di una donna-gioiello culmina in una cascata di pietre naturali, macro jais, incrostazioni scintillanti e cabochon metallici. Dal surrealismo della donna-gioiello sboccia, in chiave più romantica, la donna-bouquet. Bustini di rose tridimensionali su abiti top e tute in jersey. Tessuti: jersey lucidato, spruzzato, incrostato di pietre, come materiale base di un abbigliamento dinamico, funzionale. E di una ricerca tecnologica che assume toni artistici. Effetti lucidi o lucidati manualmente per donare una nuova luce al jersey e alle gabardine tecniche. Interventi manuali di sfumature per esprimere anche nei colori il concetto di fusione tra Oriente e Occidente. Tessuti tecnici applicati ai capi più eleganti. Nel segno della costante sperimentazione di Roberta Scarpa. Le linee sono morbide e appoggiate al corpo, giacche slim e corte. Gonne bon ton sotto al ginocchio e dinamici bermuda. Il ritorno della tuta in jersey. Colori: basi bianche, grigie e nere tagliate da viola, bruciato, giallo e corallo. .  
   
   
COLLABORAZIONE TRA CNMI E LECTRA PER L’INCUBATORE DELLA MODA  
 
Lectra avvia la collaborazione con Camera Nazionale della Moda Italiana attraverso un’iniziativa di concreto sostegno e sviluppo per i giovani imprenditori dell’Incubatore della Moda. Tutte le dieci piccole Griffe dell’Incubatore della Moda hanno ricevuto in omaggio il software di Lectra Kaledo: una piattaforma di design professionale tecnologicamente all’avanguardia che offre un ambiente visivo e virtuale per creare e gestire le loro collezioni di modelli, tessuti ed accessori. Le giovani aziende hanno accolto con grande entusiasmo e riconoscenza questa grande opportunità di crescita, di ottimizzazione del lavoro e di ulteriore stimolo alla loro creatività. Lectra ha organizzato gratuitamente delle sessioni specifiche di formazione su Kaledo per rendere autonomi ed operativi i giovani designer. La scelta strategica di Lectra è proprio quella di affiancare i propri utenti nell’utilizzo delle nuove tecnologie attraverso un percorso che non mira solo all’acquisizione di nuove conoscenze ma ad un cambiamento di mentalità che consentirà alle giovani aziende di mantenere alta la competitività e di ridurre i tempi di risposta al mercato. La formazione su Kaledo è stata recepita positivamente e le piccole Griffe, per le collezioni che hanno sfilato o presentato il 22 settembre 2007 a Milano Moda Donna, hanno lavorato utilizzando il valido strumento di lavoro Kaledo di Lectra. All’interno dello spazio Lectra presso il Milano Fashion Center erano visibili le fasi e i passaggi relativi alle progettazione delle collezioni delle aziende dell’Incubatore della Moda su supporto Lectra. Un’esperienza interessante che sicuramente avrà nuovi sviluppi e che testimonia la volontà di innovazione e cambiamento delle nuove generazioni di designer. Via Gerolamo Morone, 6 - 20121 Milano – telefono: 02/7771081 – fax: 02/77710850 – 02/77710862 Internet: www. Cameramoda. It .  
   
   
GLI EVENTI CULTURALI IN OCCASIONE DI MILANO MODA DONNA  
 
Palazzo Reale propone alcuni appuntamenti di grande interesse. A partire dal 22 settembre si inaugura la mostra “Vivienne Westwood – 35 anni di moda” che dopo tre anni in itinere tra vari musei del mondo, ora approda a Milano. La retrospettiva dedicata alla ragazzaccia (66 anni) della moda fa il punto su una carriera fuori dagli schemi, se non quelli trasgressivi della stilista stessa. Che non ha imitatori, ma ha fatto scuola ad una intera generazione di creativi. Sempre a Palazzo Reale viene ospitata la mostra di uno dei più raffinati fotografi di moda di tutti i tempi, Gian Paolo Barbieri. 140 fotografie a colori e in bianco e nero che ripercorrono le tappe della carriera artistica di Barbieri: immagini note ma allo stesso tempo impreviste, originali e squisitamente pittoriche caratterizzano questo affascinante percorso espositivo, che rappresenta una vera e propria antologica dell’artista. In contemporanea, nella stessa location, trova posto anche la più importante esposizione dedicata al famoso fotografo americano David Lachapelle mai realizzata al mondo, curata da Gianni Mercurio e da Fred Torres. 330 opere circa comprendenti una vasta retrospettiva del suo lavoro e, per la prima volta, sarà presentato un ciclo inedito, ispirato ai capolavori michelangioleschi della Cappella Sistina. Palazzo Reale ospita fino a novembre una interessante retrospettiva dedicata a Mario Cavaglieri. La mostra, che nella sua tappa milanese è curata da Vittorio Sgarbi, così come lo era nella sua “prima” a Rovigo, seleziona una sessantina di opere dell’artista, il meglio del meglio della sua ricca produzione. Il percorso artistico di Cavaglieri viene qui documentato in tutte le sue fasi: dagli esordi padovani insieme a Felice Casorati, alla grande stagione di Ca’ Pesaro e delle Biennali veneziane che consacrarono la preziosa ricercatezza della sua arte, fino agli anni della suo ritiro nella campagna francese. L’evento sarà anche una preziosa occasione per rileggere attraverso il fascino ed il mistero della sua pittura la storia, le contraddizioni e le diverse influenze dell’arte dei primi del Novecento. Al Palazzo delle Stelline si colloca invece la prima mostra pubblica a Milano di Tony Cragg. L’evento è una occasione unica per conoscere l’opera e il pensiero dell’artista inglese Tony Cragg, considerato uno dei più importanti scultori di fama internazionale, attraverso opere recentissime e contributi inediti messi a disposizione dall’artista stesso. Quello che le borse raccontano Culture, costumi e società nelle immagini di un reportage internazionale è il titolo della mostra che è ospitata dalla Triennale di Milano, dal 20 al 30 settembre 2007. Essa rappresenta la sintesi di un progetto culturale e sociale fortemente voluto da Francesco Biasia, azienda di accessori in pelle, per celebrare in modo speciale un importante traguardo: il Trentesimo Anniversario. Francesco Biasia, fin dalle prime campagne pubblicitarie degli anni Novanta, ha sottolineato una particolare predisposizione nei confronti dell´arte fotografica affidando la propria comunicazione a fotografi di spicco nel mondo della moda. Per questo motivo si è scelto di utilizzare la fotografia come strumento per sviluppare l’aspetto culturale del progetto: un´indagine sulle culture, i costumi e le società di alcuni Paesi condotta attraverso immagini che documentano come l´accessorio-borsa viene utilizzato, indossato e vissuto nel mondo. Un conflitto di civiltà nella Turchia del ventesimo secolo; storie di uomini che, come simboli, s’intrecciano alle vicende di due paesi forse destinati, un giorno, a ritrovarsi fianco a fianco per costruire un’Europa nuova, aperta a tutte le etnie e a tutte le culture. Di questo racconta Teneke, l’opera nuova della Stagione 2006-2007 che il Teatro La Scala, commissionata a Fabio Vacchi, compositore di splendide musiche per film preziosi. Arlecchino fa un salto alla Scala. Si aprono con un evento di eccezione le celebrazioni per i dieci anni dalla scomparsa di Giorgio Strehler. Martedì 25 settembre, in una serata speciale aperta alla città, è andato in scena sul palcoscenico del Piermarini l´Arlecchino servitore di due padroni con Ferruccio Soleri, da 45 anni straordinario interprete del capolavoro goldoniano messo in scena da Strehler. Ed è stata la recita numero 2. 558 per questo capolavoro del teatro di ogni tempo. .  
   
   
DEHA S/S COLLEZIONE, LA SIMBIOSI TRA STILE E COMFORT CONTINUA  
 
Deha propone una collezione dove, con naturalezza, si fondono, al rigore dello sport, lo stile, i contenuti e la delicatezza della danza. Un trend senza eccessi che trasmette il movimento come filosofia di moda e di vita. Le vestibilità accurate prevedono il massimo comfort e l’attenzione per i dettagli permette la trasformabilità dei capi che si possono accorciare o stringere con movimenti di coulisse ed elastici. Le t-shirts doppie sono lavorate con jersey leggero e proposte in tutti i temi della collezione; sono comode per lo sport e glamour per il tempo libero. I tessuti tecnici e traspiranti nella linea “performance” sono freschi e confortevoli, con grammature calibrate nelle proposte fashion. I materiali naturali sono sempre lavati o tinti in capo e i trattamenti "siliconici" donano una piacevole tattilità. La cartella colori abbraccia una palette tonale, dai toni pastelli ai toni brillanti, attuali, che si abbina a tutti i temi della collezione. Ogni linea inoltre, presenta una proposta di accessori ricca di particolari e pensata per armonizzarsi con l’abbigliamento Deha. .  
   
   
COLLEZIONE S/S 2008: LA PRIMAVERA ELEGANTE E SENSUALE DI CHIARA D’ESTE  
 
Chiara D’este inventa una donna tutta da amare, una donna sexy, una donna alla riscoperta del fascino nascosto. Per la primavera-estate 2008 un tourbillon di idee emozionanti, abiti passepartout e proposte no sense per un etno chic eccentrico dal gusto neo folk che mixa colori a forme nuove. Abiti fluidi coordinati tra loro e tanti accessori per creare un vero e proprio total look. Stili diversi per donne ambiziose. La femminilità si esprime cavalcando l’onda dei riti da spiaggia con pezzi leggeri e romantici dai tocchi casual e nuove associazioni free per uno stile libero per il corpo e per la mente. Colori tenui e pastellati, dai rosa agli azzurri fino al grigio ghiaccio. La donna inizia a cercare linee più sofisticate che vadano ad esprimere la sua raffinatezza, a volte tramite stampe romantiche e delicate, in altri casi con tinte unite realizzate su modelli anni ’60. Una collezione per esaltare il fascino e la grazia femminile giocando con le sovrapposizioni di tessuti e modelli che creano una nota di sensualità e rendono attraente chi li indossa. Un guardaroba grintoso per un’estate etno chic “out of Africa”… il Safari per molte ma non per tutte… Una collezione preziosa e di ricerca, declinata nei classici nero/beige che si amalgamano alle tonalità scure e più calde, per proposte originali e decise. Le stampe ink jet speciali, con più di trenta colori ed esclusive che identificano il prodotto Chiara D’este, dominano la collezione e una parte importante di questo tema. Per un look diva wear colori esplosivi, decisi e mai sottotono. Sfumature e colori accesi per identificare la parte finale dell’estate. Colori allegri dal turchese allo smeraldo. I caldi toni del giallo fino al colore della bouganville per un solleone in technicolor e tintarelle full color che illuminano l’estate. Tante declinazioni realizzati con diverse stampe dai maculati colorati ai floreali. Uno speciale trattamento di sfumatura in capo rende ciascun pezzo diverso dall’altro e crea un effetto colore che, osservandolo, creano un immaginario da sogno. La collezione Chiara D’este è rivolta ad una donna che apprezza il vero made in Italy che vuole capi di alta confezione e qualità, tutti creati con l’intento di vestire una donna lussuosa che ama se stessa. Importante la disponibilità delle taglie fino alla 52. .  
   
   
GIORGIO FORNASIERO COLLEZIONE CALZATURE PRIMAVERA-ESTATE 2008: PREZIOSA E INIMITABILE  
 
Negli ultimi decenni della moda italiana pochi protagonisti hanno saputo farsi riconoscere per il loro stile e l´unicità del design senza dover esibire, necessariamente, il loro marchio. Giorgio Fornasiero di questo, ne fa una vera e propria questione di principio. Come sono uniche le persone che indossano le sue scarpe, così, il suo stile si deve riconoscere a colpo d´occhio, senza esitazione, grazie ai tagli classici rinnovati, al pellame raro e prezioso e alle rifiniture sempre e solo di lusso. In questa nuova collezione, lo stilista decide di riprendere la definizione di dandismo, movimento culturale inglese della fine del Xix secolo, dottrina dell´eleganza, della finezza e dell´originalità. Lo stile dandy si lega principalmente al linguaggio e all´abbigliamento di chi ha innata una classe impareggiabile e dove qualsiasi abito o accessorio ne acquistano per una surreale osmosi, la stessa raffinatezza. Giorgio Fornasiero riporta il Dandy al giorno d´oggi e lo arricchisce esternamente con le sue scarpe e accessori, ma si rende anche conto che la classe della persona davvero non si compra. Così, senza falsi perbenismi e ipocrisie, rivolge le sue idee a un pubblico ristretto, che considera i suoi beni di lusso come complementari a una personalità già di per sé elegante e, sinceramente, signorile. Lo stilista propone pelli di karung, alligatore, coccodrillo, la delicatissima anguilla lavorata strato su strato con estrema cura, una morbidissima vernice e la nappa di agnello per creare il gioco di luce e ombra che consacra la sua moda all´arte. Con l´estrema pignoleria che contraddistingue anche la sua personalità e la sua professionalità, Giorgio Fornasiero segue il lavoro dalla prima bozza fino al paio fatto e finito, scolpendo forme uniche fino a inseguire i calzolai ed i conciatori, che da generazioni si tramandano il magico tocco del mestiere. Per la primavera/estate 2008, squadra le punte e le arrotonda man mano per proporre un ventaglio completo di scelta. I colori spaziano dal nero ai bianchi ponendo una particolare attenzione al blu di prussia che accostato al nero di vernice e ai particolari in corda, generano un effetto unico, di sottile poesia ed eleganza. Ancora una volta una collezione da non perdere, una collezione che ci stupirà di particolari artistici e inimitabili, una collezione senza tempo, senza riferimenti stilistici, ma che portano un solo grande nome: Giorgio Fornasiero. Showroom: Via Lovanio 6, 20121 Milano, tel. ++39-02 29061304 fax ++39-02 29061368 www. Giorgiofornasiero. Com gf@giorgiofornasiero. Com .  
   
   
BELEDINA PRIMAVERA-ESTATE 2008: BORSE DALL’ELEGANZA ESCLUSIVA  
 
Le creazioni Beledina nascono dalla volontà della designer Beledina Kapllani di dar vita a pochi pezzi unici ed esclusivi che possano realmente emozionare. La tradizione fiorentina è trasposta in ogni singola creazione. La qualità si evidenzia grazie soprattutto a una scelta di materiali pregiatissimi e a una particolare cura per i dettagli. Le borse Beledina sono dei gioielli creati appositamente per donne sensuali e femminili che fanno dell´eleganza il proprio stile di vita. .  
   
   
PUNTA SULLE “CIFRE” LA COLLEZIONE PRIMAVERA-ESTATE 2008 FIRMATA LAURA BIAGIOTTI  
 
Laura Biagiotti ha presentato al Mipel le borse per la primavera-estate 2008, forte dei risultati conseguiti con l’autunno-inverno: tutte le linee hanno registrato una crescita del 12%, con oltre 130. 000 pezzi venduti. Al Mipel sono state proposte le collezioni diffusione, con un’anticipazione della linea fashion-deluxe che verrà svelata in occasione della sfilata di giovedì 27 settembre. La serie Cifre, in vernice stampata effetto cocco, ha le iniziali in cristalli swarovski e rappresenta la nuova generazione delle pochettes: la mini maniglia ed il bracciale in cristalli uniscono al glam la portabilità. “Dopo una lunga stagione di borse-gioiello, mi sono divertita a fare l’inverso: nella serie Cifre è il gioiello che diventa borsa! Siamo partiti da un bracciale di cristallo e dalle cifre ricavate da una spilla, per arrivare agli elementi decorativi e funzionali della nuova pochette, vivacizzata ulteriormente dalla vernice rosso-Gruau!” ha dichiarato Laura Biagiotti “Il resto della collezione è caratterizzato da riflessi metallici che si intrecciano in cestini da città, silhouette morbide per ampie sacche con pieghe e drappeggi, ricami colorati e solari dedicati all’estate. ” .  
   
   
ANCORA UNA VOLTA IL MARCHIO X-ICE È PROTAGONISTA SULLA SCENA INTERNAZIONALE  
 
In attesa di conoscere i modelli della nuova collezione che verranno presentati a pubblico e operatori in occasione di Silmo, la manifestazione francese che celebra l’eyewear mondiale, X-ice cavalca l’onda del successo con due modelli da vista diventati best seller dell’estate. Space 1999 e Magnum Pi - i due fiori all’occhiello dell’ultima collezione vista - saranno infatti i protagonisti degli scatti della prossima campagna pubblicitaria X-ice che vedremo sulla stampa nazionale a partire dal prossimo mese. Il brand prodotto dall’azienda cadorina Immagine Eyewear ama da sempre sperimentare per i propri occhiali forme audaci e dettagli di stile unici nel loro design come, ad esempio, l’abile lavorazione dell’acciaio che caratterizza questi due modelli. Ecco dunque la chiave del successo di queste collezioni: un mix che rende ogni occhiale un imprescindibile accessorio di moda, protagonista delle passerelle e precursore delle tendenze. Space 1999, che prende il nome dal telefilm anni ’80 basato sulle avventure nello spazio della base lunare Alpha, presenta un frontale in acciaio con profilo in nylon e aste anch’esse in acciaio con terminale in plastica iniettata. Il logo sull’asta, tratto indistinguibile del marchio, è fresato nell’acciaio. Il modello ispirato alle avventure dell’investigatore Magnum Pi interpretato da Tom Selleck presenta un frontale in acciaio con cerchi in nylon, astine in acciaio e terminali in acetato. Anche in questo modello il logo posizionato all’altezza della cerniera non è solo un dettaglio di stile ma un importante segno di riconoscimento a significare un’unica identità e la forte appartenenza al mondo X-ice. Tutti i modelli X-ice sono coperti da brevetto a tutela del marchio. Per ulteriori informazioni : sito web www. X-ice. It .  
   
   
MANAS LEAFOSCATI: L’ARTE DI VESTIRE I PIEDI  
 
Occhi rivolti a Manas Leafoscati, il marchio di punta dell’azienda Manas. Dalla creatività e dal gusto dell’azienda marchigiana nasce la nuova collezione P/e 2008, molto femminile e particolarmente ricca d’accessori di grande effetto, come i bottoni multicolour ricoperti di pelle e le pietre preziose very chic. L’artigianalità del Made in Italy, caratteristica imprescindibile dell’azienda, si ritrova nella cura per i dettagli e le finiture, ma ciò che colpisce di più è il connubio tra l’eleganza di materiali e colori, ed il comfort di una calzatura pensata per una donna che non vuole accontentarsi. Si apre il sipario ed entrano in scena le scarpe, che siano decollété ed open toes in vitello e capretto, combinati con il cocco e le stampe rettile, oppure sandali in vernice dai colori forti, l’importante è farsi notare. Abbagliano i pellami laminati sui plateau che arricchiscono i sandali, stupiscono le vernici sapientemente accostate agli accessori più trendy. Una cascata di pietre preziose multicolour abbinate al pellame o in contrasto, fibbie e bottoni dalle svariate forme e grandezze, impreziosiscono queste calzature ultra glam. A dare un tocco di romanticismo alla collezione ci pensano invece i fiocchi in pelle abbinati ad accessori in plastica trasparente o colorata. Colore!colore!colore!questa è la parola d’ordine per l’estate 2008. I colori del sole come il giallo, l’arancione e il rosso accendono le calde giornate estive della donna Manas Leafoscati mentre i pellami laminati dai colori elettrizzanti come l’oro, il bronzo, l’argento e il platino, fanno scintillare le calzature al chiaro di luna. Non mancano i toni decisi, dal nero al blu al grigio, ma sono specialmente le tinte shock a rendere indimenticabile la collezione. Semplici ma di seduzione le décolleté che scoprono maliziosamente il piede sulla punta e ai lati. Sandali con plateau e tacchi alti fino a 100mm per esaltare la femminilità e l’eleganza della donna, ma anche diverse altezze, dai 10mm ai 100mm, per rispondere alle esigenze della vita di tutti i giorni. Le forme spuntate e le linee giovanili, con tacchi sottili e a cono, fanno della collezione Manas Leafoscati la collezione per donne fashion, intraprendenti e moderne. Manas Spa – Via Tangenziale 14/16 – 62010 Montecosaro (Mc) – Italia – tel. +39 0733. 86. 231 – fax +39 0733. 56. 49. 78 - e-mail: info@manas. Com .  
   
   
COLLEZIONE PRIMAVERA-ESTATE 2008: LA PROPOSTA INNOVATIVA DI ARMUSE  
 
Un’innovazione che passa prima di tutto attraverso i materiali: dal raso alla vernice, dal camoscio alla pelle laminata, al canvas. Le borchie e gli intarsi in sughero fanno da cornice agli zoccoli. Una re-invenzione delle espadrillas ci riporta indietro agli anni ’80. Turchese laminato, rosa, giallo, arancio i colori che si avvicendano nella collezione. Per una donna sportiva e raffinata che fa del casual-chic il suo stile di vita. .  
   
   
DONNA PRIMAVERA-ESTATE 2008 BRUNO BORDESE: L’ELEGANZA DEL FUTURO  
 
La nuova collezione Donna di Bruno Bordese si sviluppa in tutte le sue linee con un sapiente gioco di equilibri. Il designer torinese pur mantenendo uno stile proprio e inconfondibile è capace di rinnovarsi e di stupire ogni volta. La metamorfosi creativa coinvolge forme, materiali e colori. Uno stile più femminile e sensuale. Raffinato per la scelta e l’accostamento dei colori dalle tonalità tenui quasi fossero ‘polverizzati’; per il design dei tacchi, bassi o alti; artigianale per le fasce arricciate e fatte a mano. Washed. Ormai è diventato un simbolo. Quest’anno l’ispirazione viene dal mondo della danza. Le scarpe si trasformano in baby toy dai colori brillanti: giallo, oro, blu, e su tutti il rosa corallo. Da avere nell’armadio la rivisitazione degli stivali a punta, alla caviglia a al ginocchio, in pelle morbidissima. Più classica l’evoluzione del washed che utilizza materiali più eleganti come la vernice con fondo in lurex ad effetto laser. Oggetto di culto diventano i tacchi, arrotondati e in legno invecchiato come fossero antiche anfore. Golf. La special edition della prossima primavera estate è dedicata al green. Per la donna in bianco e fucsia. Disegnati per stupire! Un gusto moderno e perfettamente calibrato. .  
   
   
VA DI SCENA IL GLAMOUR DI ANDREA PFISTER: COLLEZIONE PRIMAVERA-ESTATE 2008  
 
Una donna giovane che ama eleganza e classe: è a lei che si ispira la nuova collezione della linea di Antichi Pellettieri. Per la prossima stagione Andrea Pfister dà prova ancora una volta del suo innato talento. I modelli ultra chic da sera si trasformano in veri e propri gioielli. Gli accessori e le materie prime preziose rendono unico ogni singolo pezzo. Le chanel in raso e vernice hanno punte sfilate e inserti di specchio per dare un effetto luce più naturale e brillante. Nei sandali dalla punta quadrata sono i particolari a fare la differenza: al raffinatissimo raso viene accostata la nappa perlata con applicazioni simili a catene in pietre e strass. .