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GIOVEDI

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Notiziario Marketpress di Giovedì 18 Dicembre 2008
PARLAMENTO EUROPEO: STOP ALL´IMPUNITÀ TRANSFRONTALIERA DEGLI AUTOMOBILISTI  
 
Strasburgo, 18 dicembre 2008 - Il Parlamento si è pronunciato sulla proposta di direttiva che istituisce un sistema di scambio di informazioni per agevolare il pagamento delle multe inflitte in uno Stato membro diverso da quello di residenza agli automobilisti che passano col rosso, guidano in stato di ebbrezza, non si allacciano la cintura e superano i limiti di velocità. Chiede di armonizzare i metodi di controllo, aumentare il numero dei controlli e valutare l´opportunità di equiparare l´importo delle multe in tutta l´Ue. Approvando con 594 voti favorevoli, 35 contrari e 40 astensioni la relazione di Inés Ayala Sender (Pse, Es), il Parlamento propone una serie di modifiche alla proposta di direttiva volta ad agevolare l´applicazione di sanzioni ai conducenti che passano col rosso, guidano in stato di ebbrezza o senza cintura di sicurezza o superano i limiti di velocità in uno Stato membro diverso da quello di immatricolazione del veicolo. Più in particolare, chiede di armonizzare i metodi e il materiale di controllo, valutare la possibilità di equiparare l´importo delle multe a livello Ue, offrire garanzie quanto all´uso dei dati personali raccolti e informare debitamente i cittadini sull´applicazione della direttiva. Spetta ora al Consiglio pronunciarsi sugli emendamenti proposti dal Parlamento. Verso un´armonizzazione dei controlli e, forse, delle sanzioni - D´accordo sul limitare l´applicazione della direttiva alle quattro infrazioni che causano il maggior numero di vittime a livello Ue e che sono considerate tali in tutti i 27 Stati membri, il Parlamento chiede però che, due anni dopo la sua attuazione, la Commissione rediga una relazione in cui sia anche valutata la possibilità di includere altre infrazioni stradali. L´aula ha peraltro respinto un emendamento dei Verdi volto a estendere la direttiva alle contravvenzioni comminate per «guida aggressiva e sorpassi sconsiderati» e per guida «sotto l´influsso di medicinali o sostanze stupefacenti, nella misura in cui ciò pregiudica la sicurezza». La relazione della Commissione, inoltre, dovrà presentare proposte volte ad armonizzare il materiale e le pratiche di controllo in base a criteri comunitari. Nel frattempo, un lungo emendamento chiede alla Commissione di adottare delle linee direttrici volte a introdurre una serie minima di orientamenti in materia di sicurezza stradale. Più in particolare, riguardo all´eccesso di velocità, il Parlamento suggerisce di ricorrere maggiormente alle apparecchiature automatiche di controllo sui tratti stradali in cui il numero di incidenti è superiore alla media. Inoltre, raccomanda di aumentare del 30% il numero dei controlli negli Stati membri in cui il numero di morti è superiore alla media Ue e la riduzione del loro numero a partire dal 2001 è inferiore alla media Ue. Per la guida in stato di ebbrezza, è chiesto agli Stati membri di provvedere affinché almeno il 30% dei conducenti possa essere controllato ogni anno. Mentre per l´uso delle cinture di sicurezza sono raccomandate «operazioni intensive» da realizzare per almeno sei settimane l´anno dagli Stati membri in cui il tasso di utilizzo delle cinture è inferiore al 70% della popolazione. In materia di transito con semaforo rosso, dovrebbe invece essere privilegiata l´utilizzazione di apparecchiature automatiche di controllo agli incroci dove è più frequente il mancato rispetto e dove si registra un numero di incidenti superiore alla media. Per garantire un sufficiente livello di sicurezza stradale e assicurare la proporzionalità delle sanzioni, il Parlamento chiede alla Commissione di avviare discussioni con gli Stati membri sull´introduzione di multe fisse armonizzate per le infrazioni al codice della strada. Una rete telematica per la notifica delle infrazioni - Ai fini dell´applicazione pratica della direttiva, è chiesto agli Stati membri di instaurare una rete telematica comunitaria per lo scambio elettronico di dati con lo scopo di identificare il titolare del veicolo che ha commesso un´infrazione in modo che le autorità dello Stato membro in cui è stata commessa possano trasmettergli una notifica. Tale notifica, specificano i deputati, dovrà comprendere quanto meno l´oggetto della notifica stessa e il nominativo dell´autorità competente per l´applicazione delle sanzioni. Redatta nella lingua o nelle lingue ufficiali dello Stato di residenza del titolare, la notifica dovrà inoltre precisare l´importo della multa, le procedure di pagamento più convenienti e il termine ultimo per farlo, nonché la possibilità di ricorso e le modalità per inoltrarlo. La notifica dovrà essere redatta sulla base di un modello illustrato dalla direttiva stessa. Un emendamento precisa poi che le sanzioni pecuniarie inflitte non dovranno essere discriminatorie in termini di nazionalità e dovranno essere applicate in conformità della legge in vigore nello Stato membro in cui è commessa l´infrazione. Qualora il titolare non fosse alla guida del veicolo, precisa un emendamento, egli sarà tenuto a comunicare gli estremi del conducente, in conformità della normativa nazionale di residenza. Seguito delle infrazioni e riconoscimento ed esecuzione delle sanzioni - Un emendamento mira a prevedere che l´applicazione delle multe trasmesse al titolare, ma non pagate da quest´ultimo, possa essere garantita sia ricorrendo alla decisione quadro 2005/214/Gai relativa all’applicazione del principio del reciproco riconoscimento alle sanzioni pecuniarie sia attraverso la trasmissione della decisione definitiva allo Stato di residenza del titolare. Il Parlamento propone poi di introdurre un nuovo articolo in cui è precisato che l´autorità competente dello Stato membro di residenza è tenuta a riconoscere - «senza ulteriori formalità» - una decisione amministrativa definitiva a una sanzione, nonché a prendere «senza indugio» tutte le misure necessarie per la sua esecuzione. Quest´ultima, è anche specificato, è disciplinata dalla legge dello Stato di residenza. Protezione dei dati - Il Parlamento chiede che Il trasgressore sia debitamente informato, al momento della notifica dell´infrazione, in merito ai suoi diritti in materia di accesso, rettifica e cancellazione dei dati e al periodo massimo per la conservazione dei dati previsto dalla legge. Precisa inoltre che i dati raccolti, «il cui stoccaggio ha comunque carattere temporaneo», non dovranno in alcun caso essere utilizzati a fini che non siano quelli del perseguimento delle infrazioni alla sicurezza stradale. La Commissione e gli Stati membri dovrebbero pertanto garantire che il trattamento dei dati personali e la gestione della rete informatica comunitaria si attengano a questo principio. Informazione ai conducenti - Infine, un emendamento chiede agli Stati membri di adottare le opportune disposizioni per fornire le informazioni necessarie agli utenti della strada in merito alle misure di applicazione della direttiva. Tali informazioni, è precisato, potranno essere fornite, tra l´altro, per il tramite di Ong operanti nel settore della sicurezza stradale o di club automobilistici. Dovranno inoltre garantire che le norme in materia di limiti di velocità «siano affisse sotto forma di segnaletica verticale a tutte le loro frontiere autostradali». La Commissione, invece, dovrà mettere a disposizione sul proprio sito web una sintesi delle norme vigenti negli Stati membri che rientrano nel campo d´applicazione della direttiva. .  
   
   
EURO REGIONE: (CICLOVIA ALPE ADRIA RADWEG).IN BICICLETTA DA SALISBURGO A GRADO  
 
Trieste, 18 dicembre 2008 – Oggi nella sede della Regione a Udine (Via Sabbadini), si svolgerà l´incontro tra i partner delle tre regioni (Friuli Venezia Giulia, Land del Salisburghese e Land della Carinzia) per l´avvio delle attività di completamento e sviluppo dell´itinerario ciclabile transfrontaliero denominato "Caar" (Ciclovia Alpe Adria Radweg). La Caar partirà da Salisburgo, raggiungerà Villaco e, attraverso il Valico di Coccau, proseguirà alla volta di Tarvisio, Gemona, Udine e Palmanova, per arrivare al mare Adriatico: ad Aquileia e Grado. Il progetto, del costo complessivo di 1 milione e 200 mila euro, è cofinanziato dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (Fesr) nell´ambito del nuovo programma di cooperazione transfrontaliera Interreg Iv Italia-austria 2007-2013 e vede capofila la Regione Friuli Venezia Giulia e partner la Provincia di Udine e i Länder Salisburghese e Carinzia con le rispettive agenzie di promozione turistica (Kärnten Werbung Marketing & Innovationsmanagement e Salzburgerland Tourismus Gesellschaft). Sul progetto, viva soddisfazione viene espressa dall´assessore regionale alle Infrastrutture e mobilità, Riccardo Riccardi: "Con lo sviluppo del progetto Caar - afferma - verrà data una risposta concreta sia alla richiesta di maggior sicurezza nella circolazione stradale da parte dei ciclisti, notoriamente componente debole del traffico, sia alla necessità di dotarsi di quelle opere infrastrutturali che permettano lo sviluppo della mobilità ciclistica e del cicloturismo sul territorio regionale, in sinergia con quanto già avviene nella vicina Austria". Il progetto Caar, è stato elaborato e verrà attuato congiuntamente con gli altri partner e prevede sia la realizzazione di interventi infrastrutturali nelle tre regioni, sia molteplici attività di cooperazione per la promozione della mobilità ciclistica lungo il suo tracciato. I tre interventi infrastrutturali previsti, che dovranno essere completati entro il 2011, verranno realizzati sul tratto Werfen-tenneck nel Land Salisburghese, sul tratto Arnoldstein-thörl Maglern nel Land Carinzia e sul tratto Venzone-gemona nel Friuli Venezia Giulia; con tali interventi sarà possibile la ciclabilità in sicurezza di tutto il percorso da Salisburgo a Gemona. "Nella nostra regione, grazie ad altri cofinanziamenti comunitari e regionali - ricorda ancora Riccardi - fino a oggi è già stato realizzato e aperto al traffico il tratto della Caar dal Valico di Coccau a Camporosso e sono in fase di avanzata realizzazione sia i lavori da Camporosso a Pietratagliata, da parte della Provincia di Udine, sia quelli da Pietratagliata a Moggio, da parte della Comunità montana del Gemonese, Canal del Ferro e Val Canale. Inoltre, con finanziamento regionale, nel 2007 la Provincia di Udine ha ultimato l´itinerario ciclabile da Palmanova a Cervignano e ha attualmente in corso i lavori sul tronco più meridionale da Cervignano ad Aquileia e Grado". Le attività di cooperazione con gli altri partner prevedono anche la realizzazione di uno specifico sito web multilingue, dove l´utente potrà trovare le informazioni tecniche e turistiche sulla Caar, e la realizzazione della cartografia unitaria di tutto il percorso. Tale cartografia verrà prodotta in forma cartacea e digitale, scaricabile dal sito web, e potrà quindi essere utilizzata dal ciclista anche su apparecchiature palmari. Sono inoltre previste numerose attività di promozione della Caar con l´organizzazione di eventi triregionali in concomitanza con l´inaugurazione dei tre tronchi ciclabili finanziati dal progetto e l´organizzazione di un bando scolastico che prevederà per le classi partecipanti l´utilizzo della bicicletta quale mezzo di trasporto sostenibile per la conoscenza dei territori attraversati dalla ciclovia. .  
   
   
KLM ACQUISISCE IL CONTROLLO DI MARTINAIR  
 
 Amstelveen, 18 dicembre 2008 - A partire dal 31 dicembre 2008, Klm Royal Dutch Airlines acquisirà il controllo di Martinair. Klm ed il Gruppo A. P. Moller – Maersk hanno raggiunto un’accordo per il trasferimento del 50% delle azioni Martinair dal Gruppo A. P. Moller – Maersk a Klm. Il trasferimento ha ottenuto oggi il via libera della Commisione Europea. La compagnia di bandiera olandese detiene già da diversi anni il 50% delle azioni Martinair. Con questa acquisizione Klm intende rafforzare la sua posizione strategica ed aumentare i collegamenti e i servizi per i propri clienti. Peter Hartman, Presidente e Ceo Klm, ha dichiarato: “L’industria aeronautica nel suo complesso sta vivendo un periodo di turbolenze, e Martinair in particolar modo. Con l’odierna approvazione della Commissione Europea, economie di scala e sinergie sono ora possibili. Verrà sviluppato a breve un piano per il futuro di Martinair all’interno del Gruppo. ” Paul Gregorowitsch, Presidente e Ceo Martinair, ha dichiarato: “Con i suoi 50 anni di esperienza nel settore passeggeri e cargo, Martinair puo’ giocare un eccellente ruolo complementare all’interno del prodotto globale del Gruppo Klm. Per Martinair ed i suoi 2000 dipendenti, questa è una notizia incoraggiante dopo un lungo periodo di incertezza. Le attività di ristrutturazione di Martinair possono continuare ora all’interno di questa brillante prospettiva. ” .  
   
   
MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO SCAJOLA E MINISTRO DELL´INDUSTRIA RUSSO KHRISTENKO VISITANO QUARTIER GENERALE DEL GRUPPO PIRELLI  
 
Milano, 18 dicembre 2008 - Il ministro dello Sviluppo Economico, Claudio Scajola, e il ministro dell´Industria e del Commercio della Federazione Russa, Viktor B. Khristenko, hanno visitato il 16 dicembre il quartier generale di Pirelli a Milano-bicocca e incontrato il presidente della società, Marco Tronchetti Provera. Nel corso dell´incontro, il presidente e il top management di Pirelli hanno illustrato ai due ministri e alle rispettive delegazioni le attività del Gruppo nei settori dell´automotive, dell´ambiente e dell´energia, con particolare riferimento al mercato russo. La visita dei ministri Scajola e Khristenko coincide con una fase di espansione di Pirelli nella Federazione Russa e nella Comunità degli Stati Indipendenti. La società, infatti, realizzerà con il partner Russian Technologies un polo industriale per la produzione di pneumatici nella regione russa di Samara, per un investimento congiunto di circa 300 milioni di euro. Lo scorso 6 novembre, nell´ambito del vertice italo-russo tenutosi a Mosca, Pirelli e Russian Technologies hanno siglato un accordo che prevede l´avvio della produzione di pneumatici in Russia entro la fine del 2010. .  
   
   
FORD EUROPA RAFFORZA L’ORGANIZZAZIONE DI MARKETING, VENDITA E ASSISTENZA IN EUROPA  
 
 Roma, 18 dicembre 2008 – Ford Europa ha annunciato in ieri una serie di importanti cambiamenti a livello gestionale che consentiranno di rafforzare l’organizzazione di marketing, vendita e assistenza della società. Roelant de Waard, attuale Presidente del Cda e Amministratore delegato di Ford Gran Bretagna, è stato nominato Responsabile Vendite di Ford Europa. In questo nuovo ruolo, de Waard riferirà direttamente a Ingvar Sviggum, Responsabile Marketing, vendita e assistenza di Ford Europa, e sarà responsabile delle vendite in tutta Europa. Sempre in data odierna sono stati annunciati, tra gli altri, i seguenti cambiamenti: Joe Greenwell, attuale Responsabile per gli Affari governativi di Ford Gran Bretagna, sarà promosso a Presidente del Cda, sempre di Ford Gran Bretagna; Nigel Sharp è il nuovo Amministratore delegato di Ford Gran Bretagna; Jon Wellsman subentra a Sharp nel ruolo di Direttore vendite di Ford Gran Bretagna; Bernhard Soltermann, attuale Amministratore delegato di Ford Austria, è stato nominato Direttore regionale della nuova entità sorta dall’integrazione di Ford Austria e Ford Svizzera; Wolfgang Kopplin, attuale Amministratore delegato di Ford Svizzera, diventa Direttore per il Marketing del prodotto di Ford Europa, subentrando a Wellsman. "Da febbraio 2006 ad oggi, Roelant de Waard ha svolto un eccellente lavoro alla guida dell’organizzazione di Ford Gran Bretagna. Queste nuove nomine ci consentono di mettere in atto le ultime fasi della riorganizzazione della struttura di vendita la cui pianificazione era stata avviata subito dopo il passaggio di Stephen Odell alla Volvo quest’anno," ha dichiarato Ingvar Sviggum. "Abbiamo creato una struttura che, sotto la guida di de Waard, ci permetterà di sfruttare al meglio le opportunità di vendita che si presenteranno nei 51 mercati in cui Ford Europa è attualmente presente. "In Gran Bretagna era necessario dare alla società e al settore in generale una voce forte nei rapporti col governo e la presenza di altre importanti organizzazioni esterne ci ha convinto che fosse opportuno separare, ancora una volta, i ruoli di Presidente del Cda e di Amministratore delegato. Joe Greenwell può vantare un’enorme esperienza in questo campo, essendo stato tra l’altro Presidente del Cda e Ceo di Jaguar e Land Rover. Di recente è stato confermato nel ruolo di presidente per il 2009 dalla Society of Motor Manufacturers and Traders, l’associazione delle società operanti nel settore automobilistico nel Regno Unito. In qualità di Presidente del Cda di Ford Gran Bretagna, Greenwell rivestirà potrà rivelarsi un’importante “ambasciatore” della società e sono sicuro che formerà un team eccezionale con Nigel Sharp,” ha poi concluso Sviggum. Tutte le nuove nomine entreranno in vigore a partire dal 1° gennaio 2009. .  
   
   
FINANZIAMENTI REGIONALI PER FARE PIÙ BELLE LE ROTATORIE STRADALI  
 
Venezia, 18 dicembre 2008 - “Vogliamo che le rotatorie, specie quelle che sono delle vere e proprie porte d’ingresso ai centri urbani, siano anche abbellite con fiori e piante, oltre che funzionali. Per questo abbiamo impegnato mezzo milione di euro assegnato come contributo agli enti proprietari delle strade interessate: Veneto Strade, Province e Comuni”. Lo ha annunciato l’assessore alle politiche della mobilità del Veneto Renato Chisso, ricordato che la Giunta regionale ha approvato la graduatoria per l’assegnazione dei finanziamenti previsti dal bilancio 2008. Quest’ultimo ha messo a disposizione le risorse, mentre la Legge Finanziaria ha previsto la possibilità di stipulare convenzioni con gli enti locali, la società Veneto Strade Spa, le aziende florovivaistiche e altre imprese selezionate specializzate, per la realizzazione di questi interventi di vero e proprio arredo urbano”. “Nella valutazione delle richieste – ha concluso Chisso – si è tenuto conto della vicinanza ai centri urbani; della dotazione di sistemi automatici d’irrigazione; dei sistemi di illuminazione dell’arredo; della tipologia dell’intervento proposto; della classificazione della strada. Verranno pure considerati: la durata della manutenzione e gestione dell’intervento; la quota di cofinanziamento a carico dell’ente proponente; l’estensione della superficie oggetto di sistemazione dell’arredo a verde”. Questi i contributi assegnati in ordine di graduatoria: Veneto Strade 50 milioni di euro; Provincia di Vicenza 50 mila euro; Provincia di Treviso 50 mila euro; Comune di Venezia 30 mila euro; Comune di Padova 33 mila euro; Comune di Rovigo 40 mila euro; Comune di Verona 13 mila euro; Comune di Peschiera del Garda 35 mila euro; Comune di Resana 13 mila euro; Comune di cavallino Treporti 15 mila euro; Soave 10 mila euro; San Martino Buonalbergo 5 mila euro; Lendinara 35 mila euro; San Michele al Tagliamento 10. 500 euro; Chioggia 8 mila euro; Bassano del Grappa 15 mila euro; Conegliano 12. 500 euro; Porto Viro 6. 500 euro; Campolongo Maggiore 3 mila euro; Segusino 28 mila euro; Marano di Valpolicella 4 mila euro; Fossalta di Portogruaro 5 mila euro; Santa Maria di Sala 3 mila euro; Montecchio Maggiore 3. 500 euro; Rossano Veneto 12 mila euro. . .  
   
   
LOMBARDIA, IL CDA DELL’ANAS APPROVA IL PROGETTO PRELIMINARE DELLA VIABILITÀ DI ADDUZIONE AL SISTEMA AUTOSTRADALE A8-A52 RHO-MONZA  
 
Roma, 18 dicembre 2008 - Il Consiglio di Amministrazione dell’Anas, presieduto dal Presidente Pietro Ciucci, ha approvato il progetto preliminare riguardante la viabilità di adduzione al sistema autostradale Rho-monza, nell’ambito dei lavori di completamento funzionale delle tangenziali milanesi. “L’approvazione di questo progetto – sottolinea il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci – avvia l’iter progettuale per il completamento dell’anello tangenziale Rho-monza con caratteristiche e funzioni autostradali. Il tracciato, lungo circa 9,2 km, è fondamentale all’interno della maglia viaria dell’area nord di Milano, poiché rappresenta un importante collegamento est-ovest a supporto degli spostamenti di breve e medio raggio nonché una valida alternativa al tratto urbano della A4, interessando i territori dei Comuni di Paderno Dugnano, Bollate, Cormano, Novate milanese e Baranzate”. “Si tratta – ha continuato Pietro Ciucci - del primo passo verso l’approvazione definitiva di un importante collegamento viario, che ha un particolare carattere di urgenza. Infatti, l’intervento è inserito tra le opere connesse agli interventi prioritari previsti nel Programma Milano Expo 2015”. Il progetto prevede specifiche opere di mitigazione acustica e di miglioramento degli standard di sicurezza. E’ prevista, inoltre, la realizzazione di una viabilità a carreggiata bidirezionale, con andamento prevalentemente complanare al tracciato principale, finalizzata a garantire le connessioni di tipo locale per le aree attraversate dall’itinerario di scorrimento. L’importo dell’opera è di oltre 303 milioni di euro. Per quanto riguarda la copertura finanziaria, è garantita parzialmente in autofinanziamento dalle due società concessionarie interessate dall’intervento, Autostrade per l’Italia e Milano Serravalle, pertanto in sede di approvazione del progetto definitivo dell’intervento, dovrà essere assicurata la copertura finanziaria complessiva dell’opera. .  
   
   
A14 “BOLOGNA-BARI-TARANTO”: VIA LIBERA DEL CDA DELL’ANAS A DUE PROGETTI RELATIVI ALLA REALIZZAZIONE DI OLTRE 22 KM DELLA TERZA CORSIA TRA RIMINI NORD E PEDASO PER UN IMPORTO COMPLESSIVO DI 463 MILIONI DI EURO  
 
Roma, 18 dicembre 2008 - Il Cda, presieduto da Pietro Ciucci, ha approvato il progetto esecutivo per il tratto Fano-senigallia e il progetto definitivo per il tratto Rimini Nord Cattolica Il Consiglio di Amministrazione dell’Anas, presieduto dal Presidente Pietro Ciucci, ha approvato due importanti progetti, presentati dalla società concessionaria Autostrade per l’Italia, relativi all’ampliamento a tre corsie di oltre 22 km dell’autostrada A14 “Bologna-bari-taranto” tra Rimini nord e Pedaso, per un investimento complessivo di quasi 463 milioni di euro: il progetto esecutivo del lotto 3° del tratto Fano-senigallia (dal km 173,800 al km 194,800) e il progetto definitivo del lotto 1°A del tratto Rimini Nord-cattolica, che comprende la Galleria Scacciano (dal km 136,500 al km 137,740). “L’approvazione di questi due progetti – ha affermato il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci – potenzia la rete autostradale dell’Emilia Romagna e delle Marche. L’allargamento a tre corsie della A14 Bologna-bari-taranto consentirà un decisivo miglioramento della circolazione autostradale lungo la costa adriatica, rendendo più rapidi i collegamenti tra nord e sud del Paese. ” I lavori di ammodernamento e potenziamento dell’autostrada da Rimini nord a Pedaso rispondono alle esigenze di incrementare il livello di servizio offerto dall’infrastruttura e rendere più fluido il traffico autostradale, riducendo i tempi di percorrenza. Nel lotto 3° del tratto Fano-senigallia della A14 le opere più importanti sono l’allargamento a tre corsie, mediante la realizzazione di ponti, viadotti e sottovia e della bretella nord di Senigallia nonché svincoli ed aree di servizio. Sono previste anche specifiche opere di mitigazione acustica e di miglioramento degli standard di sicurezza. L’importo complessivo dell’opera è di circa 373 milioni di euro e il relativo finanziamento verrà assicurato dalla società concessionaria Autostrade per l’Italia S. P. A, che con questa approvazione può dar corso immediatamente alle procedure di appalto. Per la realizzazione dell’infrastruttura è stato previsto un tempo complessivo di 36 mesi dalla data di consegna dei lavori. Per quanto riguarda il lotto 1°A del tratto Rimini Nord-cattolica della A14, gli interventi prevedono l’ampliamento della galleria naturale Scacciano e la realizzazione di una nuova galleria artificiale in affiancamento a quest’ultima e comprensiva di raccordi all’attuale autostrada. “La realizzazione di questo intervento – ha spiegato Pietro Ciucci – risulta prioritaria per la sua collocazione e per i flussi di traffico interessati in quanto permette di dare continuità infrastrutturale alla autostrada A14 che conta già oggi sulla presenza di tre corsie per direzione di marcia tra Bologna San Lazzaro e Rimini nord”. L’importo dell’opera è di circa 91 milioni di euro. Per tale tratto, che dovrà essere eseguito in 45 mesi, si procederà nei prossimi mesi alla redazione e all’approvazione del progetto esecutivo. .  
   
   
IL CDA DELL’ANAS HA APPROVATO LA PROGETTAZIONE DEL ‘TUTOR DI SECONDA GENERAZIONE’ PER LE STRADE STATALI AURELIA, ROMEA E DOMITIANA  
 
 Roma, 18 dicembre 2008 - Il Consiglio di Amministrazione dell’Anas, presieduto da Pietro Ciucci, ha approvato la progettazione e la realizzazione di un sistema di acquisizione e gestione dei dati relativi alla velocità media dei veicoli lungo la strada statale 309 “Romea”, tra i km 1+600 e 8+600, sulla strada statale 1 “Aurelia”, tra i km 92+000 e 104+800, e sulla strada statale 7 quater “Domiziana”, tra i km 43+780 e 54+980, attraverso uno stanziamento di circa 4 milioni di euro. “L’anas – ha affermato il Presidente Pietro Ciucci - ha tra i suoi compiti istituzionali anche quello della ricerca di soluzioni in grado di elevare i livelli di sicurezza della rete viaria di propria competenza. Il raggiungimento degli obiettivi di sicurezza, infatti, oltre che da una efficace gestione, manutenzione ordinaria e straordinaria delle strade ed autostrade e dall’adeguamento e progressivo miglioramento della rete stradale e della relativa segnaletica, dipende anche dalla disponibilità di strumenti in grado di indurre i guidatori a mantenere la velocità dei veicoli, prima causa dell’incidentalità, entro i limiti di sicurezza previsti”. “Per questo motivo – ha continuato Pietro Ciucci - in tempi brevi e con efficacia, si intende procedere alla progettazione di un sistema da porre in opera da sperimentare e collaudare in tre specifiche tratte di strade ad accesso non controllato, finalizzato alla riduzione della incidentalità, mediante l’acquisizione ed archiviazione dei dati relativi alla velocità media dei veicoli, alla verifica delle eventuali violazioni, ed alla raccolta dei dati di traffico”. “Dopo un congruo periodo di sperimentazione – ha concluso il Presidente Ciucci – l’Anas potrà estendere ad altre tratte l’installazione del sistema di controllo”. .  
   
   
A1 “MILANO-NAPOLI”: DISCO VERDE DAL CDA DELL’ANAS IL PROGETTO ESECUTIVO PER LA TERZA CORSIA NEL TRATTO ROMA NORD – SVINCOLO DI SETTEBAGNI CIUCCI: “MIGLIORANO I COLLEGAMENTI CON LA CAPITALE. CIRCA 160 MILIONI DI EURO PER POTENZIARE LA RETE AUTOSTRADALE”  
 
 Roma, 18 dicembre 2008 - Il Consiglio di Amministrazione dell’Anas, presieduto da Pietro Ciucci, ha approvato il progetto esecutivo relativo all’ampliamento della terza corsia dell’autostrada A1 “Milano-napoli” nel tratto Roma nord – svincolo di Settebagni, dal km 3,565 al km 19,469. “Migliorano i collegamenti con la capitale – ha dichiarato il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci – infatti, l’intervento riguarda l’ammodernamento di una delle principali via d’accesso a Roma: l’A1 collega infatti Roma con Firenze, Bologna e Milano verso nord, con Napoli verso sud e con le importanti direttrici autostradali est-ovest A24 e l’A25. Il progetto esecutivo prevede l’ampliamento della piattaforma esistente a tre corsie, mediante l’adeguamento delle opere d’arte esistenti nel tratto Roma nord –Svincolo di Settebagni per circa 16 chilometri, e la realizzazione dello svincolo di Castelnuovo di Porto, che collegherà l’Autostrada con la strada statale Salaria, la strada provinciale Tiberina e la sede della Protezione Civile. Tra le opere d’arte sono previste il ponte sul fosso Gramiccia e sul fiume Tevere, il sottovia di svincolo con la strada statale Salaria, nonché cavalcavia, sottovia, presidi idraulici, barriere di sicurezza ed altre opere minori. L’importo totale dei lavori è di circa 160 milioni di euro. “L’intervento – ha concluso il Presidente Ciucci – può essere immediatamente appaltato da Autostrade per l’Italia”. .  
   
   
LOMBARDIA, CDA ANAS APPROVA IL PROGETTO DEFINITIVO DEL SECONDO STRALCIO DELLA VARIANTE DI MORBEGNO, SULLA STRADA STATALE 38 “DELLO STELVIO”, IN PROVINCIA DI SONDRIO PIETRO CIUCCI: ACCOLTE LE RICHIESTE DI INTEGRAZIONE DEGLI ENTI TERRITORIALI  
 
Roma, 18 dicembre 2008 - Il Consiglio di Amministrazione dell’Anas, presieduto da Pietro Ciucci, ha approvato il progetto definitivo necessario per l’avvio delle procedure della Legge Obiettivo relative ai lavori di costruzione della Variante di Morbegno, I stralcio Tronco B e Ii stralcio del 1° lotto della strada statale 38 “dello stelvio”, dallo svincolo di Cosio allo svincolo del Tartano, in provincia di Sondrio. L’opera rientra fra le infrastrutture strategiche individuate dalla Legge Obiettivo (delibera Cipe n. 121/2001) ed è parte integrante dell’Accordo di Programma tra Anas, Ministero delle Infrastrutture, Regione Lombardia, Provincia di Sondrio, Camera di Commercio di Sondrio e comuni interessati, per la realizzazione degli interventi di potenziamento e riqualifica della viabilità di accesso della Valtellina e Valchiavenna. “Con l’approvazione del progetto definitivo - ha ricordato il Presidente di Anas Pietro Ciucci - è stato mantenuto con un mese di anticipo l’impegno preso con il Ministero delle Infrastrutture, la Regione Lombardia e gli Enti territoriali interessati, al fine di conseguire l’obiettivo strategico di completare la nuova strada statale 38”. “Il progetto definitivo – ha aggiunto Pietro Ciucci - ha recepito, per quanto possibile, le indicazioni della Provincia di Sondrio e degli altri Enti territoriali interessati dall’infrastruttura”. Il tracciato, il cui asse ha uno sviluppo complessivo di circa 10 km, inizia dal Km 8,945, in prossimità dello svincolo di Cosio Valtellino e termina al km 18,601, in corrispondenza della intersezione con la strada statale 38 attuale. Il progetto della nuova infrastruttura risulta in quasi totale sovrapposizione al corridoio individuato nel progetto definitivo del 1° Lotto approvato dal Cipe, con la previsione di alcune modifiche planoaltimetriche finalizzate a ridurre la lunghezza delle due gallerie naturali e ad incrementare i livelli di sicurezza. Tra le opere d`arte principali sono previsti 2 viadotti, 2 gallerie naturali, 2 ponti e 7 sottopassi per mantenere la continuità di strade provinciali, comunali e corsi d’acqua. L’importo complessivo dell’opera ammonta a circa 280 milioni di euro, già finanziati con fondi Cipe per 60 milioni di euro e con fondi degli Enti territoriali interessati per ulteriori 135 milioni di euro, mentre per la restante parte si rende necessario un nuovo finanziamento. Il progetto verrà inviato al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per le successive procedure approvative e per i finanziamenti ancora necessari. “Questo intervento – ha concluso il Presidente Ciucci - si collega ai lavori per la realizzazione del tronco A, già consegnati la scorsa estate, e consente di dare continuità a tutta l’opera”. .  
   
   
SICILIA, ANAS: APPROVATO IL PROGETTO ESECUTIVO PER TRASFORMARE LA STATALE DI “PORTO EMPEDOCLE” NELLA NUOVA SUPERSTRADA AGRIGENTO-CALTANISSETTA PIETRI CIUCCI: I LAVORI POTRANNO INIZIARE GIÀ NEL PROSSIMO MESE DI GENNAIO  
 
Roma, 18 dicembre 2008 - Il Consiglio di Amministrazione dell’Anas, presieduto da Pietro Ciucci, ha approvato ieri il progetto esecutivo per i lavori di adeguamento a 4 corsie della strada statale 640 “di Porto Empedocle” nel tratto compreso tra il Km 9,800 al Km 44,400, in provincia di Agrigento e Caltanissetta. “L’anas ha mantenuto gli impegni – ha ricordato il Presidente dell’Anas –, questo intervento che rientra nel quadro di adeguamento a 4 corsie dell’Itinerario Agrigento–caltanissetta – A19, riveste una particolare importanza strategica per lo sviluppo infrastrutturale della Regione Sicilia. Infatti l’arteria assicura la connessione del territorio centro meridionale dell’Isola all’anello delle principali infrastrutture stradali, e serve da collegamento tra porti di interesse nazionale e regionale quali ed esempio il Porto Empedocle e Catania”. “L’approvazione del progetto esecutivo proposto dall’impresa – ha continuato Pietro Ciucci – consente di far partire i lavori già a partire dalla seconda metà di gennaio 2009 e quindi di ipotizzare la consegna dell’opera entro il 2012”. Tra le opere d’arte principali previste nell’intervento, la cui lunghezza complessiva è di oltre 31 km, sono previsti 26 tra viadotti e ponti, 3 gallerie artificiali, 8 svincoli a livelli sfalsati e 2 rotatorie. L`importo complessivo dell`intervento ammonta a oltre 435 milioni di euro. Il tempo per l`esecuzione delle opere è contrattualizzato in 1. 260 giorni. L’intervento è previsto nell’Accordo di Programma Quadro sottoscritto dall’Anas con il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, il Ministero dell’Economia e delle Finanze e la Regione Siciliana e rientra fra le previsioni programmatiche di realizzazione delle infrastrutture strategiche, come individuate dalla Delibera Cipe 121/2001 – “Legge Obiettivo”. .  
   
   
PROJECT FINANCING: IL CDA DELL’ANAS INSERISCE TRE NUOVE OPERE NEL MASTER PLAN PER UN IMPORTO DI CIRCA 4 MILIARDI DI EURO  
 
Roma, 18 dicembre 2008 - Il Consiglio di Amministrazione dell’Anas, presieduto da Pietro Ciucci, ha deliberato l’inserimento nel Master Plan delle opere da realizzare attraverso lo strumento del Project Financing di tre nuove infrastrutture: il collegamento autostradale Ferrara-porto Garibaldi, il collegamento tra la A1, l’aeroporto di Grazzanise e la direttrice Domitiana e il tratto Arezzo-fano dell’itinerario Grosseto-fano, per un importo complessivo di circa 4 miliardi di euro. “Saranno le prime iniziative in Italia che utilizzeranno le nuove procedure introdotte recentemente dal terzo decreto correttivo - ha dichiarato il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci - che consentono di abbreviare notevolmente i tempi di affidamento procedendo ad una gara unica per la scelta del promotore cui affidare direttamente la concessione senza ulteriori fasi concorsuali`. Collegamento autostradale Ferrara (A13) - Porto Garibaldi. Si tratta del collegamento tra due assi autostradali strategici, ovvero l’autostrada A13 Bologna-padova ad Ovest e il futuro Corridoio di viabilità autostradale dorsale centrale Tratta E45-e55 (Orte-mestre) ad Est, oltre ad essere la naturale prosecuzione dell’Autostrada Regionale Cispadana, viabilità di prossima realizzazione da parte della Regione Emilia Romagna, che collega Ferrara con l’autostrada A22 (Brennero). La società ha fatto proprio lo studio di fattibilità presentato dal costituendo Raggruppamento Temporaneo di Imprese composto da Autostrada del Brennero S. P. A, Coopsette Soc. Coop, Impresa Pizzarotti & C. S. P. A. , Cordioli & C. S. P. A. , Edilizia Wipptal S. P. A. , Oberosler Cav. Pietro S. P. A. , Collini Impresa Costruzioni S. P. A. , Consorzio Stabile Co. Seam S. P. A. , Consorzio Ravennate delle Cooperative di Produzione e Lavoro Soc. Coop. P. A. , Mazzi Impresa Generale Costruzioni S. P. A. Tale studio di fattibilità sarà posto, entro i primi mesi del 2009, a base di gara secondo quanto disciplinato dall’art. 153 del D. Lgs 163/2006 per la realizzazione del collegamento in regime di finanza di progetto, rappresentando la prima iniziativa che utilizza le nuove procedure introdotte recentemente dal terzo decreto correttivo. Collegamento tra la A1, l’aeroporto di Grazzanise e la direttrice Domitiana L’intervento è inserito nell’elenco delle infrastrutture strategiche di cui alla delibera Cipe del 21 dicembre 2001 n. 121, ed è stato previsto nel Piano degli Investimenti Anas 2007-2011, approvato dal Ministero delle Infrastrutture e dal Ministero dell’Economia e delle Finanze in data 9 novembre 2007, nell’ambito del Contratto di Programma 2007. All’esito delle valutazioni tecniche ed economico-finanziarie, tuttora in corso, verrà avviata la procedura prevista dell’art. 153 del D. Lgs 163/2006 per la realizzazione del collegamento in regime di finanza di progetto Itinerario Grosseto-fano / Tratto Arezzo-fano Il tratto Arezzo-fano, parte del collegamento trasversale Tirreno-adriatico tra la strada statale 1 “Via Aurelia” all’altezza di Grosseto e l’autostrada A14 presso Fano, è lungo circa 130 Km ed interessa, principalmente, le regioni Umbria e Marche. L’opera è inserita nell’elenco delle “Infrastrutture strategiche e di preminente interesse nazionale” di cui alla Delibera Cipe 121/01. All’esito delle valutazioni tecniche ed economico-finanziarie, tutt’ora in corso, verrà avviata la procedura prevista dell’art. 153 del D. Lgs 163/2006 per la realizzazione del collegamento in regime di finanza di progetto .  
   
   
UMBRIA, IL CDA DELL’ANAS APPROVA IL PROGETTO ESECUTIVO DEI LAVORI DI COMPLETAMENTO DELLA VARIANTE ALLA STRADA STATALE 318 “DI VALFABBRICA”  
 
Roma, 18 dicembre 2008 - Il Consiglio di Amministrazione dell’Anas, presieduto dal Presidente Pietro Ciucci, ha approvato il progetto esecutivo dei lavori di completamento della Variante alla strada statale 318 “di Valfabbrica”, dalla strada statale 3bis a Schifanoia, in località Lidarno, in provincia di Perugia (5° lotto, 1° stralcio, parte A). Il progetto prevede un tracciato lungo 3,8 km e, tra le opere d’arte principali, la realizzazione di sei viadotti, della galleria Barcaccia e del completamento della galleria Picchiarella, ad oggi parzialmente eseguita. “Finalmente l’approvazione di questo progetto – sottolinea il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci – consente il riappalto dei lavori, a lungo bloccati a causa della rescissione contrattuale con l’impresa appaltatrice, al fine di continuare la realizzazione del raddoppio dell’asse di collegamento tra Perugia e Falconara”. L’anas procederà all’appalto dell’opera con procedura ristretta, mediante il criterio del prezzo più basso. L’importo dell’intervento è di oltre 62 milioni di euro. .  
   
   
EMILIA ROMAGNA, ANAS: APPROVATO IL PROGETTO PRELIMINARE PER LA VARIANTE ALLA STRADA STATALE 16 “ADRIATICA” NEL TRATTO RIMINI NORD - MISANO ADRIATICO  
 
Roma, 18 dicembre 2008 - Il Consiglio di Amministrazione dell’Anas, presieduto da Pietro Ciucci, ha approvato il progetto preliminare per la realizzazione del 1°, 2° e 3° stralcio della Variante alla strada statale 16 “Adriatica” nel tratto Rimini Nord-misano Adriatico, che comporterà un investimento complessivo di circa 390 milioni di euro. “Con questo progetto si realizzerà – ha ricordato il presidente dell’Anas Pietro Ciucci – una superstrada che affiancherà un tratto del corridoio adriatico, spesso congestionato dal traffico in estate”. L’opera avrà una lunghezza complessiva di circa 28,5 Km e, in considerazione delle disponibilità di finanziamento frazionate nel tempo, sarà realizzata attraverso quattro lotti funzionali, aventi caratteristiche omogenee: tratto 1 dal Km 192+000 al Km 197+000 (svincolo di Igea sud – strada comunale Via Giustina); tratto 2 dal km 197+000 al Km 205+300 (svincolo di Rimini nord-svincolo Rimini sud); tratto 3 dal km 205+300 al km 213+000 (svincolo Rimini sud-Galleria Scacciano); tratto 4 dal km 213+000 al Km 220+107 (Galleria Scacciano-svincolo S. P. Carro). “L’arteria – ha continuato Pietro Ciucci – sarà sviluppata in modo sinergico con l’ampliamento alla terza corsia dell’autostrada A14 nel tratto Rimini Nord–cattolica, costituendo con questa un fascio infrastrutturale sostanzialmente unitario”. .  
   
   
LOMBARDIA, IL CDA DELL’ANAS HA APPROVATO IL PROGETTO DEFINITIVO DI COMPLETAMENTO DEL COLLEGAMENTO TRA L’AEROPORTO INTERNAZIONALE DELLA MALPENSA E LA TANGENZIALE OVEST DI MILANO  
 
 Roma, 18 dicembre 2008 - Il Consiglio di Amministrazione dell’Anas, presieduto da Pietro Ciucci, ha approvato il progetto definitivo per l’avvio delle procedure di Legge Obiettivo dei lavori di collegamento tra la strada statale 11 “Padana Superiore”, a Magenta, e la Tangenziale ovest di Milano, che prevede la realizzazione della variante di Abbiategrasso e l’adeguamento in sede del tratto Abbiategrasso-vigevano della strada statale 494 “Vigevanese”, fino al ponte sul fiume Ticino. “L’approvazione di questo progetto – ha sottolineato il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci – costituisce il completamento dell’itinerario stradale, in parte già aperto al traffico, di collegamento tra l’Aeroporto internazionale della Malpensa e la Tangenziale ovest di Milano”. L’opera rientra fra le previsioni programmatiche di realizzazione delle infrastrutture strategiche, individuate dalla delibera Cipe 121/2001 – “Legge Obiettivo”, nell’ambito del “Corridoio plurimodale padano sistemi stradali e autostradali–Accessibilità Malpensa” e nell’Intesa Generale Quadro sottoscritta tra il Governo e la Regione Lombardia. “Questo intervento – ha continuato Pietro Ciucci - si inquadra nel complesso di opere di adeguamento e potenziamento della viabilità di connessione con l’aeroporto di Malpensa al fine di migliorare, in continuità con il collegamento viario Boffalora-malpensa, l’accessibilità veloce all’aerostazione dal bacino territoriale sud-ovest milanese, con contestuali effetti di riequilibrio dei carichi di traffico e di decongestionamento della rete esistente”. L’itinerario stradale attraversa nove Comuni ed è stato suddiviso in tre tratte funzionali: la tratta A, compresa tra la strada statale 11, nel Comune di Magenta, e l’interconnessione verso Abbiategrasso, nel Comune di Albairate, per una lunghezza complessiva di 10 km; la tratta B, compresa tra l’interconnessione nel Comune di Albairate e la Tangenziale ovest di Milano, per una lunghezza complessiva di 12 km; e la tratta C, compresa tra l’interconnessione di Albairate ed il termine del tratto di adeguamento in sede nel Comune di Abbiategrasso, in corrispondenza dell’inizio dell’intervento relativo al nuovo Ponte sul Fiume Ticino escluso, per una lunghezza complessiva di oltre 10 km. “Questa infrastruttura – ha concluso il Presidente Ciucci - richiede un investimento di circa 420 milioni di euro, dei quali oltre 281 milioni sono già finanziati, mentre per la restante parte si rende necessario un nuovo finanziamento”. Il progetto definitivo per appalto integrato verrà ora inviato al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per il completamento delle procedure approvative e per i finanziamenti necessari. .  
   
   
ITINERARIO E78 GROSSETO-SIENA-FANO, IL CDA DELL’ANAS APPROVA IL PROGETTO DEFINITIVO PER APPALTO INTEGRATO DEI LAVORI DI ADEGUAMENTO A QUATTRO CORSIE DI ALCUNI LOTTI DEL TRATTO GROSSETO-SIENA  
 
Roma, 18 dicembre 2008 - Il Consiglio di Amministrazione dell’Anas, presieduto dal Presidente Pietro Ciucci, ha approvato il progetto definitivo per appalto integrato di quattro lotti del tratto Grosseto-siena dell’itinerario E78 Grosseto-siena-fano (lotti 5, 6, 7, 8) nel tratto della strada statale 223 “di Paganico” compresa tra i km 30,040 e 41,600. “L’approvazione di questo progetto – sottolinea il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci – consentirà di dare un significativo avanzamento al completamento dell’ammodernamento a quattro corsie dell’Itinerario E78 Grosseto-siena-fano nel tratto toscano tra Grosseto e Siena”. Gli interventi prevedono l’adeguamento a quattro corsie nel tratto Grosseto-siena della strada statale 223 di “Paganico” nei territori ricadenti nei comuni di Monticiano (provincia di Siena) e di Civitella Paganico (provincia di Grosseto), per uno sviluppo complessivo di circa 11,50 km. Tra le opere d’arte principali, sono previsti cinque viadotti di nuova costruzione, tre gallerie naturali, nove gallerie artificiali e l’adeguamento degli impalcati di quattro viadotti già esistenti. E’ previsto l’immediato avvio delle procedure di gara con la pubblicazione del bando. Il termine utile complessivo per dare esecuzione all’appalto è fissato in 1. 440 giorni, comprendenti sia la progettazione esecutiva che l’esecuzione dei lavori. .  
   
   
BASILICATA, IL CDA DELL’ANAS HA APPROVATO IL PROGETTO DEFINITIVO PER IL COMPLETAMENTO DELL’ITINERARIO “BRADANICO”, TRA MATERA E L’A16  
 
 Roma, 18 dicembre 2008 - Il Consiglio di Amministrazione dell’Anas, presieduto da Pietro Ciucci, ha approvato il progetto definitivo per appalto integrato del 1° tronco - 1° lotto “della Martella” sulla strada statale 655 “Bradanica”. L`opera è inserita nell’Accordo di Programma Quadro sottoscritto tra il Ministero del Tesoro, del Bilancio e della Programmazione Economica, il Ministero dei Lavori Pubblici la Regione Basilicata e l’Anas. “Il progetto – ha affermato il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci - prevede la realizzazione del tratto della nuova infrastruttura stradale a partire dal lotto del “Porta Pane”, per uno sviluppo complessivo di circa 11,5 km, fino a Matera dove si innesta sulla strada statale 7 “Appia” nel tratto tra Matera e Ferrandina. Il nuovo tracciato consentirà di completare l’itinerario “Bradanico” che collega la città di Matera con l’autostrada A16, in prossimità dell’abitato di Candela, e costituirà il principale collegamento dei comuni dell’alta valle del Bradano con la rete autostradale nazionale”. Il tracciato prevede la realizzazione della sede prevalentemente in rilevato, con la presenza di quattro viadotti e quattro ponti tra cui il “Ponte Gravina”, per il superamento dell’omonimo torrente, che rappresenta l’opera principale del progetto. L’importo complessivo dell’opera ammonta ad oltre 90 milioni di euro e la copertura finanziaria è prevista per 19 milioni di euro a carico della Regione Basilicata e, per la rimanente parte, a carico dell’Anas con fondi ordinari. “Con l’approvazione di questo progetto in via definitiva – ha concluso Pietro Ciucci – si potrà celermente provvedere alla realizzazione dell’opera mediante appalto integrato per il quale nei prossimi giorni è prevista l’emissione del bando”. .  
   
   
LAZIO, ANAS: CDA APPROVA IL PROGETTO ESECUTIVO PER I LAVORI DI ADEGUAMENTO DELLA STRADA STATALE 4 “SALARIA” 1° LOTTO  
 
Roma 18 dicembre 2008 - Il Consiglio di Amministrazione dell’Anas, presieduto da Pietro Ciucci, ha approvato oggi il progetto esecutivo redatto dall’appaltatore riguardante i lavori di ammodernamento della strada statale 4 “Salaria” (1° lotto) nel tratto che va dal bivio di Micigliano, al km 101,550, all’inizio della Galleria “Gole del Velino”, al km 105,000, in provincia di Rieti. “L’opera - ha affermato il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci – fa parte dell’importante e unico asse di collegamento trasversale tra le province di Roma, Rieti e Ascoli Piceno. Il tracciato, lungo circa 4 km, si sviluppa nel territorio dei comuni di Micigliano e di Posta e costituisce un lotto funzionale, in quanto ha inizio e fine sulla strada statale esistente. L’odierna approvazione consente di procedere entro il prossimo gennaio alla consegna dei lavori, la cui durata contrattuale è di 680 giorni” L’importo complessivo dell’opera è di oltre 42 milioni di euro. .  
   
   
6MLN € PER ADEGUAMENTO SALARIA TRA SETTEBAGNI E MONTEROTONDO  
 
Roma, 18 dicembre 2008 - Un’opera strategica di grande utilità per il territorio: questo è ciò che penso in merito alla delibera da me proposta, ed oggi approvata dalla Giunta regionale, con cui è stato concessa l’autorizzazione al finanziamento di 6mln € a favore di Anas, per l’adeguamento della Ss 4 Salaria, tra Settebagni e Monterotondo, inerente il prolungamento della variante nel comune di Monterotondo (località Monterotondo Scalo) ed il suo innesto sulla Ss 4. Con questa delibera si è inoltre stabilito che il finanziamento (di cui all’art. 34, della L. R. 16/2005) di 8mln €, già concesso ad Anas per l’opera, ed il finanziamento oggi autorizzato di 6mln €, saranno regolamentati da un’unica convenzione da stipularsi tra la Regione Lazio ed Anas, ferma restando la finalità per la quale i singoli finanziamenti sono stati concessi. .  
   
   
CITTADINANZATTIVA SU TRENI PENDOLARI E TRENI AD ALTA VELOCITÀ: UN DISASTRO IL NUOVO ORARIO  
 
Roma, 18 dicembre 2008 - Su www. Cittadinanzattiva. It petizione on line per rimuovere i vertici di Trenitalia. Pochi treni ad alta velocità in cambio di tanti treni ad alto ritardo. Questi gli effetti dell’entrata in vigore del nuovo orario ferroviario di Trenitalia che fa acqua da tutte le parti: il 56% dei viaggiatori si lamenta per il ritardo, il 28% per gli alti costi e il 16% per la scarsa pulizia dei convogli. Cittadinanzattiva invita i cittadini e gli utenti del servizio ferroviario a sottoscrivere la petizione on-line su www. Cittadinanzattiva. It per chiedere le dimissioni dei responsabili di Trenitalia e la ridefinizione di un nuovo orario ferroviario con i comitati pendolari e le Associazioni a tutela dei diritti dei cittadini. “Ben vengano i treni ad alta velocità” commenta Giustino Trincia, responsabile delle politiche dei consumatori di Cittadinanzattiva “non fosse altro per l’enorme investimento fatto con i soldi dei contribuenti, purché questo non comporti un ulteriore peggioramento degli altri collegamenti periodici ogni giorni utilizzati da milioni di pendolari, come puntualmente avvenuto con l’entrata in vigore del nuovo orario. Per questo lanciamo una petizione on line per non rassegnarci ad un servizio ferroviario che vede i pendolari abbonati innanzitutto al ritardo”. Cittadinanzattiva ricorda che i cittadini che volessero segnalare disservizi possono rivolgersi al Pit Servizi, la struttura che fornisce informazione e tutela gratuita nei servizi di pubblica utilità: tel: 0639718555 dal lunedì al venerdì dalle 9. 00 alle 13. 30; fax: 0636718333; mail: pit. Servizi@cittadinanzattiva. It .  
   
   
FERROVIE – BRACCIO DI FERRO REGIONE VENETO – TRENITALIA – GIÀ DECISE PRIME MODIFICHE ORARIO  
 
Venezia, 18 dicembre 2008 - A quattro giorni dall’entrata in vigore del nuovo orario ferroviario, Trenitalia ha preannunciato all’assessore alle politiche della mobilità del Veneto Renato Chisso le prime modifiche già decise per il trasporto ferroviario locale, che partiranno a gennaio. In particolare, il treno 20551 Verona – Venezia, partirà dalla città scaligera alle 6,04 (anziché alle 5,55) per arrivare nel capoluogo lagunare alle 8,02 (stesso orario attuale e dello scorso anno), con un recupero di 7 minuti e percorrenza eguale a quella dell’orario precedente; il treno 5510 Venezia – Verona, che oggi parte alle 19,04 e arriva nella città scaligera alle 21,16, partirà alle 18,53 e giungerà a destinazione alle 20,55, con un recupero di 10 minuti. “Non è certo ancora la risposta che attendiamo per i nostri pendolari, che con noi pagano il servizio – ha commentato Chisso – ma lo considero un primo segnale, al quale mi auguro ne seguano tantissimi altri. Prendo atto che sull’intera vicenda Trenitalia ha voluto fare di testa sua, senza mettere al primo posto chi tutti i giorni si deve spostare per lavoro. Di sicuro noi i nostri pendolari li difendiamo per davvero, non a proclami. E continueremo a farlo, sapendo anche che certe decisioni della società ferroviaria ne tradiscono la “mission”. Mi risulta che oltre alle giuste proteste degli utenti del servizio locale – ha concluso Chisso – qualche viaggiatore abituale abbia deciso di utilizzare il mezzo privato e questo è il danno più grave, patrimoniale e sociale: si perde un cliente e si intasa un po’ di più la strada, anziché operare per il contrario. Cosa che invece intende fare la Regione con il Sfmr, per il quale stiamo predisponendo il bando di gara europea che dovrebbe metterci al sicuro da revisioni quantomeno superficiali”. Nel comunicare la prima decisione di variazione, Trenitalia ha peraltro informato Chisso che le strutture tecniche della società stanno riesaminando in dettaglio l’intera offerta oraria per il Veneto, della quale comunicherà tempestivamente tutti gli ulteriori risultati. In particolare, il ripristino concordato di quattro treni, oggi assicurati con servizio automobilistico, unitamente ad una complessiva ottimizzazione delle risorse, permetterà di ripristinare il servizio di altri convogli. .  
   
   
DISSERVIZI TRENI, CONVOCATO TAVOLO TRASPORTO IN LOMBARDIA  
 
Milano, 18 dicembre 2008 - Una riunione del tavolo del Trasporto pubblico locale, convocata per oggi pomeriggio dall´assessore alle Infrastrutture e Mobilità della Regione Lombardia, Raffaele Cattaneo, deciderà domani nel tardo pomeriggio di domani quali iniziative intraprendere se dovesse perdurare l´attuale stato di inerzia di Trenitalia rispetto alla situazione del servizio per i pendolari. L´azienda si è comunque impegnata a portare all´80% il numero dei treni che arrivano a destinazione con un ritardo massimo di 5 minuti già dalla prossima settimana, per arrivare all´85% a gennaio. Ad annunciarlo in Consiglio regionale è stato lo stesso assessore Cattaneo, subito dopo un incontro avuto con Fiorenzo Martini e Giancarlo Laguzzi, rispettivamente responsabile regionale e direttore del trasporto regionale di Trenitalia. "Ho subito voluto questo incontro - ha detto Cattaneo - e per la prima volta funzionari regionali sono stati mandati nei punti critici della rete per monitorare la situazione. Nessuno può dire che la Regione si è distratta, anche se c´è qualcuno che cerca di strumentalizzare questa situazione per motivi politici". "L´accordo sugli orari invernali - ha ricordato Cattaneo - non è stato firmato solo da Regione Lombardia ma anche da molti enti locali amministrati dal centrosinistra, oltre che dai rappresentanti dei sindacati e dei pendolari, dopo una lunga discussione su ogni singola linea e su ogni singolo treno". La situazione degli orari dei treni è migliorata rispetto a lunedì, ma è ancora critica. La causa però, secondo Cattaneo, non è contingente come l´orario invernale, ma si tratta di una deficienza strutturale di Trenitalia nel settore del Trasporto pubblico locale. A Martini e Laguzzi è stato anche chiesto di mettere a disposizione da domani 50 carrozze in più e il personale per poterle utilizzare. "Mi è però stato risposto che hanno avuto disposizioni di non potenziare il servizio fino a quando non sarà firmato il nuovo contratto di servizio", ha riferito Cattaneo. Oggi pomeriggio l´assessore incontrerà, insieme ai suoi colleghi delle altre Regioni, il ministro per le Infrastrutture, Altero Matteoli, per decidere come utilizzare i 480 milioni di euro stanziati dal Governo per il trasporto pubblico. "Chiederò con forza - ha concluso Cattaneo - che l´intera somma venga destinata al Trasporto pubblico locale e non anche alla lunga percorrenza o al trasporto merci". Scheda Monitoraggio Di Mercoledi´ 17 Dicembre Milano-brescia - Tutti i 13 treni sono arrivati con ritardo inferiore ai 6 minuti, 1 è stato soppresso (in partenza da Treviglio 7. 21 per Milano). Trasporto lunga percorrenza: su 2 treni, 1 treno soppresso (Eurostarcity in partenza da Brescia alle 7. 40), treno Eurostarcity successivo arrivato con 12 minuti di ritardo. Da oggi rinforzate le composizioni ai treni: 2088 (da Verona e in arrivo a Milano alle 8. 35) - 2090 (da Venezia e in arrivo a Milano alle 8. 45) riportate rispettivamente a 10 e 11 carrozze. Ancora affollati i treni 10616 (da Brescia alle 6. 52 per Milano) e 10614 (da Brescia alle 8. 44 per Milano) perché le composizioni non sono ancora adeguate al carico dei viaggiatori. Il treno 2088 da Verona e in arrivo a Milano alle 8. 35 ha sostato 20 minuti a Treviglio per aspettare i viaggiatori provenienti da Cremona col treno 10458 in ritardo, arrivando poi regolarmente a Milano. Tele indicatori a Treviglio non funzionanti. Milano-bergamo - Su 5 treni via Treviglio, 4 sono arrivati con ritardo inferiore ai 5 minuti, il treno 10804 in partenza da Bergamo alle 7. 32 è arrivato a Milano con 14 minuti di ritardo (previsto 8. 30). Dei 5 treni via Carnate, 3 hanno viaggiato regolarmente mentre gli altri 2 (il 10752 in partenza da Bergamo alle 6. 33 e in arrivo a Milano 7. 39 e il 10756 in partenza da Bergamo alle 7. 23 e in arrivo a Milano 8. 30) hanno subito ritardi rispettivamente di 14 e 20 minuti. Milano-chiasso - Treni in orario o con ritardi contenuti entro i 5 minuti, 1 treno soppresso (treno 10845 in partenza da Como alle 7. 42 per Milano 8. 25) per guasto vettura pilota. I viaggiatori da Como hanno preso il Cisalpino, i viaggiatori da Seregno sono saliti sul treno S9 successivo. Milano-lecco - Dei 7 treni in orario o con ritardi contenuti entro i 5 minuti, 1 treno (10552 da Milano per Lecco alle 7. 50) è arrivato con 10 minuti di ritardo Milano-treviglio-cremona - Causa guasto porte, il treno 10456 da Cremona e in arrivo a Milano alle 8. 30 ha accumulato un ritardo di 15 minuti. Guasto al treno 10458 da Cremona e in arrivo a Treviglio 7. 50. Bergamo-brescia - Il treno 4908 da Brescia e in arrivo a Bergamo alle 7. 25 è arrivato con 25 minuti di ritardo, il treno 4907 da Bergamo 8. 07 per Brescia è stato soppresso per mancanza materiale. Milano-piacenza - Treno 20408 in partenza da Piacenza alle 6. 13 per Milano soppresso per mancanza materiale. Milano-mortara - Per mancanza materiale rotabile, treno 10324 in partenza da Alessandria alle 5. 52 per Milano, soppresso. Per tardato piazzamento sui binari, treno 10502 in partenza da Alessandria alle 5. 05 per Milano è partito in ritardo di 12 minuti. .  
   
   
DISSERVIZI TRENI, FORMIGONI E CATTANEO IN CAMPO  
 
Milano, 18 dicembre 2008 - "Il tempo sta per scadere, già da diversi giorni il trasporto ferroviario è in sofferenza e crea disagi inaccettabili ai pendolari e ai cittadini". E´ quanto dichiara il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, annunciando di aver chiesto al suo assessore alle Infrastrutture, Raffaele Cattaneo, di convocare immediatamente per domani il tavolo del Trasporto pubblico lombardo con i vertici delle Ferrovie dello Stato (Cattaneo lo ha già fatto, ndr. ) per "un esame complessivo della situazione e per l´assunzione di azioni urgenti per rimediare ai disservizi". "Le Ferrovie devono garantire ciò per cui Regione Lombardia paga", ha detto il presidente. "Gli accordi vanno mantenuti e l´Alta Velocità deve coesistere con un vantaggio anche per i pendolari e i lavoratori". Formigoni ha anche riferito che dei 480 milioni in più promessi dal Governo per il Trasporto pubblico locale, circa 80 dovrebbero andare a beneficio della Regione Lombardia, che potrà così investire sul miglioramento del servizio. . .  
   
   
TRENI, CATTANEO: GOVERNO GARANTISCE FONDI A REGIONI  
 
Roma, 18 dicembre 2008 - "I 480 milioni di euro stanziati dal Governo Berlusconi andranno tutti al trasporto dei viaggiatori: 430 andranno per i contratti di servizio delle Regioni a statuto ordinario, 50 per quelli dello Stato, per i servizi nelle Regioni a statuto speciale e per i servizi universali interregionali". Lo ha dichiarato l´assessore alle Infrastrutture e Mobilità della Regione Lombardia, Raffaele Cattaneo, al termine della riunione avuta oggi a Roma con il ministro delle Infrastrutture, Altero Matteoli, gli assessori regionali competenti e l´amministratore delegato del gruppo Fs, Mauro Moretti. "La cosa più importante - ha detto Cattaneo - è che con queste risorse sarà possibile per le Regioni sottoscrivere i nuovi contratti di servizio perché Trenitalia garantirà l´effettuazione di tutti i treni/chilometri svolti nel 2008, che potranno essere razionalizzati con servizi in orari diversi ma non diminuiti nella quantità. Non ci saranno, dunque, nuovi tagli grazie all´attenzione del Governo e le Regioni potranno farsi carico dei servizi aggiuntivi". .  
   
   
TIRRENIA, A ROMA LA REGIONE SARDEGNA HA RIBADITO LA SUA POSIZIONE  
 
Cagliari, 18 Dicembre 2008 - Il Presidente della Regione, Renato Soru, ha incontrato ieri a Roma il Ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Altero Matteoli, per discutere sull´argomento Tirrenia. Il Presidente Soru ha ribadito la contrarietà al rinnovo della convenzione chiedendo una gara internazionale, attraverso la quale siano stabiliti i porti da collegare, le modalità del servizio, la frequenza, le tariffe e il tipo di navi. Nel caso di rinnovo della convenzione, il Presidente Soru ha chiesto al Ministro di stralciare i servizi che riguardano la Sardegna. Nel corso dell´incontro, inoltre, sono emerse le difficoltà che il Governo avrebbe dalla Commissione Europea nell´eventualità del rinnovo. "Come abbiamo già avuto modo di rilevare - ha sottolineato l´assessore regionale dei Trasporti, Sandro Broccia -, con tutta probabilità l´Unione Europea sarà disponibile ad una proroga limitata a qualche mese". Alle richieste della Regione Sardegna, il Ministro si è riservato di rispondere dopo un approfondimento con il suo ufficio legislativo. .