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GIOVEDI

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Notiziario Marketpress di Giovedì 04 Novembre 2010
MILANO: AL VIA IL 63° SEMINARIO INTERNAZIONALE PER LA SICUREZZA AEREA. MORATTI: “LA SICUREZZA DEGLI SCALI E’ UNA PRIORITA’ A CUI DEDICHIAMO LA MASSIMA ATTENZIONE”  
 
Milano, 4 novembre 2010 - “Milano è felice di poter ospitare questo evento. Quello della mobilità aerea, delle infrastrutture aeroportuali e, di conseguenza, della sicurezza di strutture e procedure, un tema di importanza vitale nel mondo globalizzato di oggi. Il Comune di Milano, nei propri ambiti di intervento, mantiene alta l’attenzione su questi aspetti. Garantire la sicurezza degli scali è un obbligo morale che la tragedia di Linate del 2001 ci impone senza compromessi. Un percorso che da quel terribile giorno portiamo avanti, insieme con Sea e Sas, con determinazione, affinché simili tragedie non avvengano mai più”. Così è intervenuta ieri il Sindaco Letizia Moratti, in apertura dei lavori del 63° Seminario Internazionale per la Sicurezza Aerea (Iass), in programma da ieri al 5 novembre all’Hotel Marriot. L’evento, organizzato dalla Flight Safety Foundation (Fsf), ha ottenuto l’Alto patronato del Presidente della Repubblica Italiana e il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri; è curato dalla ‘Fondazione 8 ottobre 2001’ e dal Centro Studi ‘Demetra’. Si tratta del più importante appuntamento mondiale per il settore, che coinvolge più di 600 delegati provenienti da una cinquantina di Paesi per fare il punto sulle più recenti tecnologie e sulle procedure più avanzate legate alla sicurezza del trasporto aereo. In questi giorni i maggiori esperti e i più importanti esponenti del mondo dell’industria aeronautica potranno mettere a confronto tecniche, procedure, tecnologie che avranno un diretto impatto sul trasporto aereo dei prossimi anni. Presenti tra gli altri Ho Ching-sheng, Vice Presidente Esecutivo di Eva Air, William R. Voss, Presidente e Direttore Generale di Flight Safety Foundation, David Mcmillan, Direttore Generale di Eurocontrol, Paolo Pettinaroli, presidente della ‘Fondazione 8 Ottobre 2001’ e Pierluigi Di Palma, presidente di ‘Demetra’. “L’impegno per la sicurezza e la funzionalità degli scali milanesi tocca anche altri aspetti - ha proseguito Letizia Moratti - penso al contributo delle forze dell’ordine, la cui formazione e competenza anche tecnologica, così importante in contesti sensibili e delicati come quelli delle aerostazioni, ha dato in questi anni grandi risultati. Un impegno per la sicurezza che Milano vuole estendere a una rete di infrastrutture aeroportuali dalla Lombardia al Veneto, grazie agli accordi già stretti con Sacbo e, in prospettiva, a quelli con altri aeroporti, che creano le condizioni per una progressiva integrazione di servizi e procedure con la sicurezza sempre al primo posto”. Infine il Sindaco Moratti ha spiegato che i rapporti economici, finanziari ma anche culturali e sociali, tra gli Stati, dipendono sempre di più da una adeguata rete di infrastrutture di trasporto aereo. “Emblematico – ha precisato Letizia Moratti - è il caso Alitalia dopo il de-hubbing a Milano. Il nostro sistema aeroportuale dopo i contraccolpi iniziali, ha ripreso a crescere, recuperando in breve le posizioni perdute, grazie al sistema imprenditoriale milanese e lombardo che ha mosso, come direbbe Adam Smith, la ‘mano invisibile’ del mercato, portando a Malpensa e Linate nuove compagnie aeree e nuovi investimenti”.  
   
   
AERONAUTICA MILITARE E ENAC SIGLANO ACCORDO PER AERONAVIGAZIONE VELIVOLI A PILOTAGGIO REMOTO  
 
 Roma, 4 novembre 2010 - L’aeronautica Militare e l’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile siglano un accordo tecnico per l’attività di aeronavigazione nello spazio aereo nazionale dei velivoli a pilotaggio remoto Global Hawk . I velivoli statunitensi sono attualmente rischierati presso la base aerea di Sigonella (Ct) nell’ambito dell’accordo Italia-usa del 2008. L’aeronautica Militare e l’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile (Enac) hanno sottoscritto martedì 27 ottobre a Roma un accordo tecnico che consentirà ai velivoli militari statunitensi Global Hawk, giunti a Sigonella lo scorso 15 settembre, di poter utilizzare delimitate aree dello spazio aereo nazionale. Anticipando l’uscita di una normativa europea che disciplini in via definitiva l’aeronavigabilità e l’impiego degli aeromobili a pilotaggio remoto (Apr) nel sistema del traffico aereo generale, l’impiego degli Apr in Italia potrà già avvenire nell’ambito di spazi aerei determinati e con l’adozione di procedure di coordinamento tra autorità civili e militari tese a limitare al massimo l’impatto sulle attività aeree civili. Tali spazi e limitazioni sono indicati nel documento tecnico operativo (Dto) sottoscritto che verrà adottato congiuntamente dall’Aeronautica Militare, responsabile della predisposizione degli spazi aerei necessari all’impiego operativo ed addestrativo dei velivoli militari a pilotaggio remoto, e dall’Enac in coordinamento con l’Enav – Ente Nazionale per l’Assistenza al Volo, per gli aspetti di gestione e controllo del traffico aereo generale. Un analogo documento tecnico operativo (Dto) era stato siglato nel novembre 2008 per consentire il corretto svolgimento delle operazioni di volo dei velivoli a pilotaggio remoto “Predator “ dell’Aeronautica Militare, in dotazione al 32° stormo di Amendola (Fg).  
   
   
REGIONE SARDEGNA: OTTIENE RISPRISTINO TERZO VOLO DOMENICALE ALGHERO ROMA  
 
Cagliari, 4 Novembre 2010 - "Grazie al deciso intervento della Regione, Alitalia con una lettera odierna, ha garantito che è in fase di riattivazione il terzo volo domenicale sulla tratta Alghero Roma, inopinatamente cancellato. Alitalia ha anche porto le scuse per il disservizio causato ai cittadini e assicurato la riallocazione dell´aeromobile e dell´equipaggio. Resta confermata l´esigenza di incontrare la società per fare una valutazione complessiva dei collegamenti aerei della nostra Regione." Lo dichiara Angelo Carta, assessore dei Trasporti della Regione. "Una volta di più si dimostra - conclude l´Assessore Carta - che a nulla servono le polemiche strumentali e che i problemi si risolvono solo con l´impegno e la serietà. Continuerò pertanto a fare ciò che ritengo mio preciso dovere in nome e per conto dei Sardi, a cui deve essere garantito il diritto alla mobilità accettando i contributi positivi da qualunque parte provengano e non esitando a rispondere per le rime a chi utilizza i problemi per una politica di piccolo cabotaggio."  
   
   
LOT – LINEE AEREE POLACCHE SEMPRE PIU’ ATTIVE IN NORD AMERICA  
 
 Milano, 4 novembre 2010 - Lot – Linee Aeree Polacche s’espande in Nord America: il nuovo partner, che supporterà le sue attività di vendita e distribuirà il brand Lot negli Usa e in Canada, sarà Discover the World Marketing. L’accordo che partirà dal 1° Gennaio 2011, cambierà completamente il suo modello distributivo in Usa e Canada, ne aumenterà i profitti e ne ridurrà significativamente i costi operativi in Nord America. “I nostri clienti in Nord America, in particolare i Polacchi che vivono negli Usa e in Canada, sono basilari nella crescita di Lot – Linee Aeree Polacche” ha detto Leszek Narowski, il membro del Cda della Lot, responsabile per le vendite. “La cosa più importante per la nostra compagnia è mantenere in Nord America l’immagine di Lot quale vettore polacco e per ciò ci affidiamo a Discover the World Marketing, che ha una grande esperienza nel business.” Il nuovo modello di gestione delle vendite negli Usa e in Canada fa parte del programma di ristrutturazione della compagnia, che fino ad ora ha dato dei risultati finanziari postivi. I passeggeri che utilizzeranno i servizi Lot – Linee Aeree Polacche non noteranno alcuna differenza dovuta alla riorganizzazione interna del vettore in Nord America. I viaggiatori potranno continuare a rivolgersi agli uffici Lot nei vari aeroporti, ai call center e agli agenti di viaggi intermediari.  
   
   
NASCE ELETTRA, LA MOBILITA’ A IMPATTO ZERO PRODUTTRICE DI VEICOLI ELETTRICI, DA ABBINARE ALLE PENSILINE FOTOVOLTAICHE PER UNA MOBILITÀ DAVVERO SOSTENIBILE.  
 
 Milano, 4 novembre 2010 – Ieri nell’importante vetrina dell’Eicma, il Salone Internazionale del Ciclo e Motociclo, è stata presentata Elettra, società produttrice di veicoli elettrici a impatto zero. La nuova realtà nasce per iniziativa di due eccellenze italiane: Energy Resources, azienda leader nel settore delle energie rinnovabili, e Wt Motors, attiva nel settore dei veicoli da trasporto leggero. La gamma di veicoli elettrici comprende scooter (sia a ruote basse che a ruote alte), maxiscooter, Atv, e una city car che promette di rivoluzionare la mobilità cittadina. “L’inquinamento delle nostre città è sempre di più un’emergenza, l’allarme per le polveri sottili sta raggiungendo livelli preoccupanti – commenta Enrico Cappanera, amministratore delegato di Energy Resources – I veicoli elettrici sono l’unica soluzione realizzabile, soprattutto se abbinati all’alimentazione da fonti rinnovabili. Non inquinano, garantiscono silenziosità e si ripagano da soli grazie all’incentivo statale riconosciuto per i pannelli solari, proposti in abbinamento ai veicoli elettrici con pensiline fotovoltaiche e colonnine di ricarica”. Energy Resources ha deciso di investire in questo nuovo progetto avviando una stretta collaborazione con Wt Motors: “Ci siamo occupati dell’ingegnerizzazione dei veicoli elettrici – sottolinea Manuele Vindusca, presidente di Wt Motors –, forti di elevate competenze tecniche maturate nel settore e di un costante investimento in termini di ricerca ed innovazione. La city car (quadriciclo urbano), verrà immessa sul mercato nel corso del 2011. Un mezzo altamente competitivo già oggi: 3 posti e batterie ai polimeri di litio che garantiscono ben 170 km di autonomia al costo di soli 16.000 euro”. L’obiettivo di Elettra è infatti quello di rendere possibile già oggi gli scenari del futuro stimolando il cambiamento culturale che deve accompagnare la mobilità elettrica. A tenere a battesimo la nascita di Elettra due testimonial di eccezione: Andrea Montermini, già pilota di Formula 1 e Campione italiano Gran Turismo (Gt2) per il 2010 e Thomas Betti, fresco Campione del Mondo E-power Fim per moto elettriche. Entrambi hanno deciso di sostenere questo progetto a favore della mobilità sostenibile: Montermini ha messo in luce la carica emozionale dei veicoli elettrici, capaci di accelerazioni brucianti grazie alla coppia sempre disponibile al 100%, mentre Betti ha sottolineato l’altissima efficienza degli stessi, in grado di utilizzare per il movimento il 95% di energia disponibile (contro il 30% dei motori termici che disperdono in calore il restante 70%). Basti pensare che nelle gare ad altissime prestazioni si percorrono 40 km con un quantitativo di energia equivalente a quello contenuto in un litro di benzina.  
   
   
TARIFFE TAXI, A ROMA IN COMMISSIONE CONGRUITÀ ANCHE MAGISTRATO CONTABILE  
 
Roma 4 novembre 2010 - La Giunta capitolina, presieduta dal sindaco Alemanno, su proposta dell’assessore alle Politiche della Mobilità, Sergio Marchi, ha nominato ieri Mauro Orefice, magistrato della Corte dei Conti, quale quarto componente della Commissione che dovrà valutare la congruità delle nuove tariffe del servizio di trasporto pubblico non di linea di Roma, previste dalla delibera approvata dall’Assemblea capitolina a luglio 2010 . «La decisione - spiega l’Assessore - è stata presa per consentire alla Commissione di compiere la propria valutazione in tempi adeguati, rispetto a quelli stabiliti dalla delibera, in attesa del parere dell’Aula sui criteri di congruità delle nuove tariffe previsto per domani. La presenza di un membro della Magistratura contabile - conclude Marchi - sarà inoltre una maggiore garanzia dell’alta qualità del lavoro che sarà svolto dalla stessa Commissione».  
   
   
LA VOLKSWAGEN INAUGURA UNA NUOVA ERA PER LA BESTSELLER MONDIALE JETTA LA JETTA 1.6 TDI BLUEMOTION TECHNOLOGY CONSUMA APPENA 4,2 L/100 KM  
 
 Verona, 4 novembre 2010 - Negli Stati Uniti la Jetta è la berlina di maggior successo di tutte le Case automobilistiche europee. I volumi delle vendite annuali di questa vettura raggiungono infatti i 110.000 esemplari. Il pubblico americano considera la Jetta la berlina sportiva tedesca in grado di offrire il massimo in termini di sicurezza. Lo scorso giugno a New York, nel corso di un evento di livello internazionale tenutosi a Time Square, che ha visto la partecipazione di star come Katy Perry, la Volkswagen ha presentato una generazione completamente nuova della bestseller mondiale venduta finora in 9,6 milioni di esemplari. La Jetta più grande di sempre arriva ora anche in Europa, dando così inizio ad una nuova era che la vedrà protagonista in tutto il Vecchio Continente. La nuova generazione della berlina per eccellenza della classe compatta si propone di ottenere anche in Europa il successo avuto negli Stati Uniti. E questa Volkswagen ha tutte le carte in regola per raggiungere il suo ambizioso obiettivo: mai prima d’ora infatti una Jetta era stata più sportiva, più efficiente e più grande. D´ora in poi la nuova berlina non sarà più così strettamente legata alla Golf, in modo che entrambi questi fortunati modelli risulteranno completamente indipendenti. La Jetta, che non è mai stata tanto grande (4,64 metri di lunghezza rispetto ai precedenti 4,55) si presenta dunque come una berlina sportiva, elegante, spaziosa e con un´eccellente dinamica di marcia. A tal proposito così si è espresso Martin Winterkorn: “Abbiamo completamente rinnovato la Jetta sia dal punto di vista tecnologico che del design, per consentire alla nostra numero uno in America di consolidare in futuro la sua posizione anche da noi”. Il Presidente del Consiglio di Amministrazione del Gruppo Volkswagen ha poi aggiunto: “Con la Jetta, i cui prezzi in Germania partono da 20.900 Euro, offriamo una vettura che arricchisce il segmento delle berline compatte di una nuova dimensione di qualità”. E infatti, la nuova Jetta è stata notevolmente migliorata sia in termini di progettazione che di stile. Come già anticipato, il design della vettura non ricalca più esattamente quello della Golf, ma vanta una propria identità anche stilistica. La nuova Jetta rappresenta dunque un modello dall’immagine assolutamente indipendente, al pari della Eos o della Tiguan, dove anche gli interni sono stati completamente riprogettati da designer e tecnici. Grazie al passo più lungo, analogamente all´aumento della lunghezza della vettura, è stato possibile progettare il posteriore della cinque posti in modo da renderlo decisamente più spazioso (6,7 cm in più di spazio libero per le gambe). La Jetta quindi va a collocarsi in modo ideale tra la compatta Golf (4,20 m di lunghezza) e la nuova Passat (4,77 m di lunghezza). Già i motori di cilindrata contenuta vantano caratteristiche estremamente interessanti. Come nel caso dell´1.6 Tdi 105 Cv, un Turbodiesel common rail che nella versione Bluemotion Technology consente consumi nel ciclo combinato di appena 4,2 l/100 km (a fronte di emissioni Co2 di 109 g/km). Altrettanto valida è la motorizzazione 1.2 Tsi, sempre 105 Cv e Bluemotion Technology, con sovralimentazione turbo e iniezione diretta della benzina. Qui i consumi sono di soli 5,3 l/100 km (a fronte di emissioni di Co2 di 123 g/km), pur consentendo alla Jetta di raggiungere i 190 km/h di velocità massima. Nella versione Trendline, in Germania il prezzo della Jetta 1.2 Tsi è, come precedentemente indicato, di 20.900 Euro. Invece, il prezzo base della Jetta 1.6 Tdi Trendline con Bluemotion Technology è di 23.475 Euro. Le altre motorizzazioni disponibili, un Tdi e tre Tsi, offrono potenze diverse erogando rispettivamente 140, 122, 160 e 200 Cv. La Jetta viene quindi proposta esclusivamente con motori sovralimentati ad iniezione diretta high-tech. Tutti i motori fino (a eccezione del Tsi 105 Cv) possono essere abbinati su richiesta a un cambio Dsg. Trendline. Come in precedenza, la versione di accesso della Jetta viene proposta con allestimento Trendline. Per quanto riguarda la sicurezza sono presenti sei airbag (a richiesta possono arrivare a otto), appoggiatesta ottimizzati in caso di incidente (anteriori con protezione contro i colpi di frusta), luci diurne, riconoscimento cinture di sicurezza allacciata, attivazione automatica del lampeggio di emergenza in caso di frenata improvvisa, hill holder per agevolare le partenze in salita, nonché Abs con dispositivo di assistenza in frenata e controllo elettronico della stabilizzazione Esp con stabilizzazione del rimorchio. Gli esterni della Jetta Trendline presentano dettagli quali pneumatici 205 su cerchi in acciaio da 16 pollici, specchietti retrovisori esterni riscaldabili e regolabili elettricamente con indicatori di direzione integrati e cristalli atermici di colore verde. Il comfort nell’abitacolo è assicurato da dotazioni quali, tra le altre, climatizzatore Climatic, filtro antipolvere e antipolline, radiocomando per la chiusura centralizzata, indicatore della temperatura esterna con avvisatore pericolo ghiaccio, inserti cromati per le bocchette di aerazione, display multifunzione (Mfa) e sedile del guidatore regolabile in altezza. Comfortline. L´allestimento intermedio Comfortline viene proposto in Germania a partire da 22.600 Euro (Jetta 1.2 Tsi 105 Cv). Questo modello è contraddistinto tra l’altro da inserti cromati nella calandra del radiatore e dai cerchi in lega leggera da 16 pollici a cinque razze. Gli interni della Jetta Comfortline sono impreziositi da dettagli quali tasche portaoggetti sugli schienali dei sedili anteriori, braccioli centrali (anteriore con vano portaoggetti), sedile guidatore e passeggero regolabili in 8 posizioni, sedili comfort con rivestimenti in tessuto pregiato, tappetini in tessuto, sistema radio-Cd Rcd 210, pacchetto Cromo (che comprende tra gli altri i comandi per la gestione di luci e climatizzatore), pacchetto pelle (rivestimenti per volante, pomello della leva del cambio e leva del freno a mano) nonché inserti neri (“Black Pyramid”). Sempre di serie sono il sistema di assistenza al parcheggio (anteriore e posteriore) e l’abbassamento dello specchietto lato passeggero in retromarcia. Highline. L´allestimento più esclusivo della Jetta è quello della versione Highline, ordinabile in associazione alle motorizzazioni Tsi a partire da 122 Cv (prezzo in Germania: 24.575 Euro) e con tutte le classi di potenza Tdi (prezzo base in Germania 105 Cv: 25.875 Euro). Per quanto riguarda gli esterni la versione Highline comprende, oltre alle dotazioni delle versioni Trendline e Comfortline, anche cerchi in lega leggera da 17 pollici a dieci razze, un inserto cromato nella griglia della presa d’aria inferiore, listelli cromati sotto i cristalli laterali, impianto tergilavafari e fendinebbia con luci di svolta. Inoltre, un pacchetto invernale (che comprende anche sedili anteriori e ugelli lavavetro riscaldabili) consente di affrontare al meglio la stagione fredda. Gli interni del modello top di gamma sono impreziositi tra l´altro da sedili sportivi con rivestimenti in tessuto e similpelle, da inserti particolarmente curati e dal climatizzatore automatico Climatronic.  
   
   
CITROëN ETOUCH: L’AUTO CHE COMUNICA  
 
Milano, 4 novembre 2010 - A bordo, Citroën Chiamata d’emergenza localizzata e Citroën Chiamata d’assistenza localizzata, permettono interventi rapidi in caso di incidenti o panne al veicolo, disponibili 24 ore su 24, 7 giorni su 7, gratuiti e senza abbonamento. Su Internet e presto anche su iPhone, Citroën Ecodriving e Citroën Carnet di manutenzione virtuale, per tenere sempre sotto controllo i consumi di carburante, le emissioni di Co2, gli interventi di manutenzione e gli avvisi di problemi sulla vettura inviati in tempo reale. Citroën Chiamata d’emergenza localizzata: scegliere la sicurezza - In caso di incidente o malore, il tasto “Sos” mette in contatto con Citroën Emergenza, dove un operatore identifica e localizza la chiamata per una migliore presa in carico, e invia i soccorsi, se necessario. Se l’urto è di una certa rilevanza, il veicolo attiva automaticamente la chiamata d’emergenza. Per questo servizio, le nuove Citroën C4, C5 e Ds3 sono già state premiate da Euro Ncap Advanced, a conferma dell’impegno della Marca nelle tecnologie creative utili per la vita di tutti i giorni. Citroën Chiamata d’assistenza localizzata: scegliere la serenità In caso di panne, la pressione del tasto “Doppio Chevron” mette in contatto con Citroënassistance, dove un operatore identifica e localizza la chiamata e raccoglie le informazioni preliminari per la diagnosi per garantire un intervento rapido. Citroën Ecodriving: scegliere l’ambiente - Servizio innovativo che, con l’applicazione Citroën eTouch, trasmette le informazioni sul consumo di carburante direttamente dalla vettura allo spazio personale Mycitroën, su Internet o iPhone, e propone consigli per ridurre consumi ed emissioni. Citroën Carnet di manutenzione virtuale: scegliere la trasparenza - Sempre attraverso Mycitroën su Internet o iPhone, l’applicazione Citroën eTouch permette all’utente di tenere sotto controllo gli interventi di manutenzione e gli avvisi di problemi sulla vettura visualizzati in tempo reale.  
   
   
ISIA E TONINO LAMBORGHINI: NASCE «OFFICINA DEL SOGNO» DA QUESTO PROGETTO NASCE IL MUSEO DEDICATO ALLO STORICO MARCHIO  
 
Milano, 4 novembre 2010 - Si è aperta a Milano in questi giorni l´Eicma, Esposizione Internazionale del Ciclo e del Motociclo. La rassegna, che si concluderà domenica 7 novembre, è considerata il più importante evento europeo del settore. In questo contesto sarà presentata l´«Officina del Sogno», frutto della collaborazione fra l´Isia di Faenza e la storica casa Lamborghini. «Una collaborazione – spiega Giorgio Gurioli, docente di Design del Prodotto dell´università faentina – nata nel 2008 e che ha dato ottimi risultati. Tanto da spingere Tonino Lamborghini, figlio del fondatore Ferruccio, a creare questa Officina per dare vita al nuovo museo della casa». Il progetto dell´allestimento museale sarà esposto al Salone Internazionale del Ciclo e del Motociclo all´interno della rassegna Ydfm, acronimo di Young Designer For Mobility, promosso dallo studio di progettazione Fagone e che raccoglie i migliori giovani talenti del design internazionale. «Il museo nascerà – prosegue Gurioli - nel vecchio stabilimento industriale nel comune di Funo di Argelato, in provincia di Bologna. La struttura sarà restaurata, rispettando la storia e la cifra della famiglia Lamborghini». Il percorso museale seguirà cronologicamente, dalla fine degli anni ´50 ai ´70, la vita e il lavoro di Ferruccio Lamborghini, il padre, per intenderci, di auto leggendarie come la Miura, nonché uno dei massimi artefici del miracolo italiano. Così facendo, il museo racconterà una parte importante del made in Italy e dell´industrializzazione nazionale, prima della cessione della casa al gruppo Audi. A confermare la qualità della relazione fra Tonino Lamborghini e Isia, capo del progetto è Claudia Gallo, designer dell´università faentina, e ora referente per l´azienda. Www.isiafaenza.it  
   
   
TRASPORTI: IL 5 NOVEMBRE A TARVISIO, PRESENTAZIONE "MICOTRA-MIGLIORAMENTO DEI COLLEGAMENTI TRANSFRONTALIERI DI TRASPORTO PUBBLICO".TPL UDINE-VILLACO  
 
 Trieste, 4 novembre 2010 - L´assessore regionale alla Viabilità e Trasporti del Friuli Venezia Giulia, Riccardo Riccardi, e il governatore del Land austriaco della Carinzia, Gerhard Doerfler, parteciperanno venerdì prossimo (5 novembre) a Tarvisio alla Conferenza di presentazione del Progetto Ue "Micotra-miglioramento dei collegamenti transfrontalieri di trasporto pubblico". L´incontro è in programma, con inizio alle ore 10.00, nell´auditorium del Centro culturale di via Giovanni Paolo Ii. L´iniziativa comunitaria Micotra, prevista nell´ambito dell´Interreg Iv Italia-austria 2007-2013, intende attivare nel corso del 2011 un servizio sperimentale ferroviario di trasporto pubblico locale tra Udine e Villaco, in Carinzia. Finanziato dall´Unione europea con oltre 1,3 milioni di euro, Micotra si avvale della partecipazione delle Regioni Friuli Venezia Giulia (capofila) e Carinzia, della Ferrovia Udine Cividale (Fuc), del dipartimento carinziano delle Ferrovie austriache (Obb) e della Società regionale del Traffico della Carinzia (Vkg). Accanto all´assessore Riccardi, al governatore Doerfler e al sindaco di Tarvisio, Renato Carlantoni, alla Conferenza interverranno i vertici di Fuc e Obb Carinzia, Corrado Leonarduzzi e Manfred Oberrauner, i responsabili delle direzioni Trasporti delle due Regioni, Dario Danese e Albert Kreiner, il direttore tecnico della Sta-strutture Trasporto Alto Adige di Bolzano, Helmuth Moroder. Prima dell´inizio della Conferenza l´assessore Riccardi incontrerà (alle ore 9.30) il governatore Doerfler, nella stessa sede della riunione.  
   
   
SICILIA, ANAS: APPALTI PER I LAVORI DI PAVIMENTAZIONE SULLE AUTOSTRADE A19 “PALERMO-CATANIA” E A29 “PALERMO-MAZARA DEL VALLO” GLI INTERVENTI COMPORTERANNO UN INVESTIMENTO COMPLESSIVO DI 1 MILIONE E 200 MILA EURO  
 
 Palermo, 4 novembre 2010 - L’anas ha pubblicato ieri sulla Gazzetta Ufficiale due bandi di gara per i lavori di pavimentazione delle autostrade A19 “Palermo-catania” e A29 “Palermo-mazara del Vallo”, in tutta la loro estensione. “Con le due gare pubblicate in data odierna - ha dichiarato il Presidente dell’Anas, Pietro Ciucci – finanziate con mezzi correnti del bilancio Anas, continua l’impegno dell’azienda nella messa in sicurezza delle autostrade siciliane di nostra competenza”. La prima gara interessa l’autostrada A19 “Palermo-catania”, per un investimento complessivo di 657 mila euro, mentre la seconda gara riguarda l’autostrada A29 “Palermo-mazara del Vallo”, per un investimento complessivo di 549 mila euro. Entrambi gli interventi dovranno essere portati a termine entro 180 giorni dalla data di consegna dei lavori. Le offerte vanno inviate entro le 12:00 del 29 novembre 2010 a: Anas S.p.a. - Direzione Regionale per la Sicilia – Sezione Gare -Via Alcide De Gasperi, 247 – 90146 Palermo. Per informazioni dettagliate su tutti i bandi di gara: www.Stradeanas.it/  
   
   
PIEMONTE: PEDEMONTANA, TAV E NOVARA-SEREGNO OPERE STRATEGICHE  
 
Torino, 4 Novembre 2010 - "Pedemontana, Tav e Novara-seregno sono le nostre priorita´ nel settore trasporti, per questo al Governo ne abbiamo chiesto l´inserimento del quadro delle opere strategiche". Questa la richiesta avanzata ieri dal Presidente della Regione Piemonte, Roberto Cota, al Governo. Il Governatore ha preso parte, insieme all´assessore ai Trasporti della Regione Piemonte, Barbara Bonino, all´incontro tecnico-politico tra le Regioni e il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, svoltosi questo pomeriggio presso il ministero degli Affari Regionali a Roma. Presenti il ministro Fitto e vice ministro alle Infrastrutture Castelli. Oggetto dell´incontro la definizione del quadro programmatico prioritario 2010-2013 delle opere strategiche. Cota e Bonino spiegano: "Abbiamo fatto inserire la Pedemontana e la Novara-seregno nel quadro programmatico prioritario 2010-2013 delle opere strategiche, abbiamo chiesto l´inserimento in legge obiettivo degli interventi connessi alla prima fase della realizzazione della Torino-lione. E- concludono- sempre nell´ambito della programmazione triennale abbiamo richiesto l´inserimento degli interventi della tangenziale est di Torino e di corso Marche a Torino".  
   
   
BOLZANO, BBT: ABBATTUTO L´ULTIMO DIAFRAMMA DEL CUNICOLO ESPLORATIVO AICA-MULES  
 
Bolzano, 4 novembre 2010 - Alle 15.18 del 3 novembre è caduto l´ultimo diaframma del cunicolo esplorativo del tunnel di base del Brennero, lungo 10,5 km., che collega il cantiere di Aica con l´interconnessione di Mules. "Abbiamo compiuto un altro passo in avanti nella realizzazione di un´opera fondamentale per il futuro dell´Alto Adige", è il commento del presidente della Giunta provinciale Luis Durnwalder. Dopo il completamento, la scorsa primavera, della finestra di interconnessione lunga 1,8 km., le frese scavatrici entrate in funzione nel 2008 hanno abbattutto questo pomeriggio l´ultimo diaframma del cunicolo esplorativo: i 10,5 km. Che separano i due cantieri di Aica e Mules sono dunque collegati da un´unica galleria. "Siamo molto soddisfatti - prosegue Durnwalder - di aver portato a termine questo tratto dell´opera: ora il cunicolo esplorativo è stato completato per un quinto del suo percorso globale". Attualmente, in territorio austriaco, i tecnici sono al lavoro su altri quattro tratti di cunicolo esplorativo, passaggi fondamentali per l´attività preparatoria, interamente finanziata da Unione Europea, Italia e Austria, alla vera e propria costruzione del tunnel di base del Brennero. Riscontri positivi, in questa prima fase dei lavori, non solo dal punto di vista tecnico, ma anche da quello ambientale e della sicurezza. Durante le operazioni di scavo del cunicolo esplorativo, infatti, non si è registrato neppure un incidente sul lavoro, e i timori della popolazione residente riguardo al rumore e all´impatto ambientale dei cantieri si sono ridimensionati grazie all´installazione di barriere antirumore e di altre misure a tutela del paesaggio circostante. E hanno funzionato alla perfezione anche le complicate operazioni di misurazione dell´avanzamento dei lavori, visto che l´ultimo diaframma è caduto collegando in maniera perfetta i due cunicoli partiti rispettivamente da Aica e da Mules.  
   
   
GENOVA: IL PROGRAMMA STRAORDINARIO SULLA VIABILITÀ SEMPLIFICA LE PROCEDURE  
 
 Genova, 4 Novembre 2010 - “L’approvazione del programma straordinario in materia di viabilità per l’anno 2010 rappresenta un fatto molto positivo perché ci consente di agevolare le Province liguri nell’affrontare il problema della manutenzione delle strade in un momento di grave ristrettezza economica dovuto ad un ritardo nel definire la ripartizione dei finanziamenti”. Lo ha detto l’assessore regionale alle infrastrutture, Raffaella Paita dopo l’approvazione all’unanimità in consiglio regionale del disegno di legge in materia di viabilità. “La Regione – ha detto l’assessore Paita – consapevole della situazione di enorme disagio economico ha deciso di ripartire alle Province i 5 milioni di euro a disposizione, concordando con loro le proporzioni dell’erogazione con l’obiettivo di far utilizzare i finanziamenti oltre che per opere infrastrutturali, anche per opere di manutenzione ordinaria e straordinaria”. “Il consenso unanime dei gruppi – ha aggiunto Paita – ha reso possibile una notevole semplificazione delle procedure. Alla luce di questo risultato valuteremo la possibilità di introdurre come modalità stabile la deroga alla legge 3 del 1999 in materia di interventi straordinaria alla viabilità che consente di semplificare e snellire le procedure e aiutare così le istituzioni ad affrontare con maggior prontezza le difficoltà”  
   
   
FS, NAPOLI: LA PROTEZIONE AZIENDALE SVENTA FURTO DI RAME SULLA LINEA ALTA VELOCITÀ  
 
Napoli, 4 novembre 2010 - Il provvidenziale intervento del personale di Protezione Aziendale, la struttura del Gruppo Fs che si occupa della tutela del patrimonio, ha impedito, ieri notte, il furto di circa 1.500 metri di cavi di rame dalla linea Alta Velocità Napoli – Roma. Durante l’attività di monitoraggio lungo il tratto di linea ferroviaria tra Casoria e Gricignano, che in passato ha spesso visto all’opera i ladri di rame, il personale di Protezione Aziendale Fs ha individuato un uomo intento a caricare materiale ferroviario su un furgone, all’altezza dell’area di cantiere dove sono in corso di realizzazione i lavori per la stazione Av di Napoli Afragola. I dipendenti di Ferrovie dello Stato hanno così indirizzato la luce del potente faro posto sul tetto dell’auto di servizio verso la scena del furto e il ladro, vistosi scoperto, è fuggito precipitosamente nella campagna circostante abbandonando il suo veicolo e la refurtiva. Il Commissariato di Polizia di Afragola è intervenuto sul posto con una pattuglia che ha provveduto a eseguire i necessari rilievi per le ulteriori indagini, e al ritiro del furgone abbandonato. I cavi di rame, circa una tonnellata per un valore di almeno 5mila euro, sono stati recuperati e consegnati dagli uomini di Protezione Aziendale al personale tecnico di Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo Fs). Va ricordato che in occasione di furti o tentativi di furto di cavi di rame, la sicurezza dell’esercizio ferroviario, e quindi l’incolumità dei viaggiatori, non è mai messa a rischio. In caso di sottrazione di cavi, infatti, i segnali ferroviari si predispongano immediatamente al rosso obbligando i treni a fermarsi e a riprendere la marcia a velocità ridotta.  
   
   
NUOVO ACCORDO DI COOPERAZIONE CON FERROVIE TURCHE MISSION: SVILUPPARE INIZIATIVE CONGIUNTE NEI MERCATI LIMITROFI ALLA TURCHIA, IN MEDIO ORIENTE E IN ASIA  
 
Roma, 4 novembre 2010 - Nuovo accordo di cooperazione fra Ferrovie dello Stato e Türkiye Cumhuriyeti Develet Demiryollari (Tcdd), le Ferrovie turche. Le due Società lavoreranno sinergicamente per sviluppare iniziative congiunte nei mercati limitrofi alla Turchia, in Medio Oriente e in Asia. Obiettivo fornire supporti specializzati e tecnico/ingegneristici per lo sviluppo delle infrastrutture ferroviarie, adottando le eccellenze tecnologiche e infrastrutturali made in Italy. La partnership è stata sottoscritta ieri a Roma nella Sede di Ferrovie dello Stato da Mauro Moretti, Amministratore Delegato Fs, e da Süleyman Karaman, Presidente e Dg Tcdd. La sottoscrizione dell’accordo odierno, ulteriore riconoscimento a livello internazionale delle competenze del Gruppo Fs, rafforza la proficua collaborazione fra le Ferrovie italiane e quelle turche. Nel dicembre 2008 Fs e Tcdd hanno sottoscritto un Memorandum of Understanding (Mou) per lo sviluppo delle linee turche, convenzionali e ad Alta Velocità, in particolare per attività di progettazione, servizi alla clientela e sviluppo delle stazioni. Inoltre, altre aree di collaborazione potranno essere: servizi di ingegneria, attività di manutenzione e diagnostica dell’infrastruttura, di formazione del personale (tecnico e commerciale) e di gestione in sicurezza di linee e stazioni. Dal 2007 il Gruppo Fs lavora in Turchia, con le società Italferr e Trenitalia, per la progettazione di linee e impianti di manutenzione dei treni ad alta velocità Ankara - Istanbul e per gli studi di mercato del traffico merci, aggiudicandosi commesse di gare internazionali vinte prevalentemente contro società francesi e tedesche. Inoltre, Italferr, Trenitalia e Rete Ferroviaria Italiana stanno partecipando alla gara per l´assistenza tecnica della "Reform of Turkish Railways". Grandi Stazioni, invece, sta seguendo con attenzione gli sviluppi del processo di ristrutturazione e valorizzazione commerciale della nuova stazione Av di Ankara. Infine, il 21 ottobre Italcertifer – Società di certificazione ferroviaria partecipata da Fs Holding, Rete Ferroviaria Italiana, Politecnico di Milano, Università di Firenze, Università di Pisa e Università di Napoli “Federico Ii” - ha firmato il contratto per la certificazione dei sottosistemi (infrastruttura, energia e gestione e controllo) della linea Av Ankara – Konya.  
   
   
MILANO, M5. AL VIA IL PIANO DI COMUNICAZIONE SUI LAVORI PER LA SECONDA TRATTA DA GARIBALDI A SAN SIRO. MORATTI: “LA M5 SARÀ PRONTA NELL’APRILE 2015”  
 
Milano, 4 novembre 2010 - “Oggi è un giorno importante. Annunciamo l’avvio dei cantieri della seconda tratta della M5, da Garibaldi a San Siro. Nell’aprile 2015 la M5, da Zara – San Siro sarà conclusa. I milanesi avranno una nuova linea metropolitana che contribuirà da un lato a potenziare la rete locale in una logica di rafforzamento della mobilità urbana, e dall’altro favorirà la massima salvaguardia dell’ambiente, snellendo il traffico e tutelando la salute dei cittadini”. Così il Sindaco Letizia Moratti è intervenuta ieri, a Palazzo Marino, alla presentazione del piano di comunicazione relativo all’avvio dei lavori della seconda tratta della M5, che collegherà lo Stadio di San Siro, piazzale Lotto, il nuovo quartiere Fiera Milano City, il Monumentale e Porta Garibaldi, connettendosi alla prima tratta già in costruzione, da Garibaldi a Zara. Il Comune, insieme con la società Metro 5 Spa, ha messo a punto una campagna di comunicazione per informare puntualmente la cittadinanza sull’esecuzione dei lavori per il completamento della Linea 5: ogni cittadino potrà così sentirsi protagonista delle trasformazioni, dell’ammodernamento e dello sviluppo della città. “Apriranno tra pochi giorni, il 14 novembre – ha proseguito il Sindaco –, i cantieri per la seconda tratta della M5, che sarà pronta nella primavera del 2015, mentre la prima tratta sarà completata nell’estate 2012. Un investimento importante che contribuirà a colmare il gap infrastrutturale della nostra città e a far crescere Milano in sostenibilità, sviluppo e vivibilità. Per coinvolgere il più possibile i cittadini e limitare al minimo i disagi abbiamo, inoltre, studiato un piano di comunicazione capillare, multicanale, che informerà, passo dopo passo, i milanesi e, in particolare i residenti della zona, sulle evoluzioni dei lavori e sulle modifiche alla viabilità”. Questi, in sintesi, gli strumenti di comunicazione previsti: sito internet dedicato www.Metro-5.com/ ; - distribuzione manuale di 300mila opuscoli mirati di tre tipi: · “Come cambia la viabilità durante i lavori per la linea lilla” con dettagli sulla viabilità alternativa nell’area San Siro Stadio – San Siro Ippodromo – Segesta – Lotto. Questo opuscolo verrà distribuito agli incroci dei grandi assi viabilistici nelle vicinanze dei cantieri (via Novara angolo via Harar, piazza Segesta e piazzale Lotto), nelle portinerie/caselle postali delle abitazioni della zona interessate dai lavori, alle fermate dei mezzi pubblici negli orari di punta del mattino e nei mercati comunali; · “Il punto sulla linea – guida ai lavori in corso” che, declinato in una versione specifica per ogni singola stazione, sarà distribuito nelle vicinanze di ogni singolo cantiere presso: attività commerciali e di servizio aperte al pubblico; portinerie/caselle postali delle abitazioni presenti; fermate dei mezzi pubblici negli orari di punta del mattino e negli incroci dei grandi assi viabilistici; · “Scusate il disagio, ma, sotto sotto, stiamo costruendo il futuro” con illustrate le linee di progetto e gli scenari futuri. Per diffondere in modo capillare su tutto il territorio milanese una conoscenza del progetto in termini generali saranno utilizzati i seguenti canali: sedi Anagrafiche; sportelli Milano Semplice; sedi Consigli di Zona; Urban Center; Centro Informagiovani; scuole comunali; servizi territoriali Servizi Sociali e portinerie degli uffici comunali; - affissione di manifesti nelle zone interessate dai cantieri; - arredo delle cesate di cantiere con un aggiornamento sui lavori; - annunci stampa; - news nell’area dedicata al Comune di Milano nel Televideo; - proiezione di spot sugli schermi Tv della metropolitana; - canali di comunicazione Atm; - radio Rai – radiocomunicato Polizia Locale per l’annuncio delle deviazioni del traffico; - visite guidate nei siti degli scavi per conoscere da vicino un’opera ingegneristica di tale complessità. “Grazie alla nuova M5 saremo in grado di offrire un servizio di trasporto pubblico che collegherà la zona nord- est di Milano a quella sud- ovest in meno di 26 minuti – ha dichiarato il Vice Sindaco e Assessore alla Mobilità e Trasporti, Riccardo De Corato – con importanti vantaggi in termini di riduzione del traffico e miglioramento della qualità dell’aria. M5 è una grande opera che permetterà di migliorare la mobilità nella nostra città. Ci scusiamo per i disagi alla circolazione legati all’attività di cantiere, ma a fronte di un periodo in cui la viabilità subirà delle modifiche potremo, in un vicino futuro, beneficiare tutti dei vantaggi della nuova linea”. “La linea metropolitana 5 da Bignami a San Siro, di color lilla, si estenderà complessivamente per 12, 3 km con 19 fermate e sarà in grado di trasportare circa 60 milioni di passeggeri l’anno”, ha spiegato l’assessore alle Infrastrutture e Lavori Pubblici Bruno Simini. “Questo prolungamento – ha proseguito - è un importante tassello nel piano di interventi infrastrutturali per lo sviluppo della rete metropolitana milanese: entro 5 anni avremo un raddoppio della rete che arriverà a 140 km contro i poco più dei 70 attuali. Si tratta di uno sviluppo straordinario del sistema di trasporto pubblico – ha concluso Simini - che apre concretamente alla possibilità culturale di abbandonare l’automobile a favore del mezzo pubblico”. “Il cambiamento di viabilità che partirà dal 21 novembre – ha spiegato l’assessore allo Sport Alan Rizzi – sarà supportato anche attraverso i canali dell’assessorato allo Sport e del Consorzio San Siro 2000 con apposite comunicazioni affinché tutti coloro che si recano abitualmente allo stadio siano adeguatamente informati sui nuovi percorsi e sul potenziamento del servizio pubblico”. “Sempre in tema di viabilità – aggiunge l’assessore Rizzi– è allo studio in collaborazione con la Questura e con Atm una riorganizzazione delle modalità di sosta intorno allo stadio, sia per quanto riguarda le aree parcheggio davanti all’impianto, che in parte saranno occupate dal cantiere, sia per le aree in zone vicine, con particolare riguardo al parcheggio di via Novara - San Romanello. Il nostro obiettivo è sfruttare la presenza del cantiere, che rimarrà aperto per i prossimi quattro anni, per alleggerire la pressione di mezzi privati, auto e pullman, intorno allo stadio. In questo senso abbiamo già deciso di non realizzare un nuovo parcheggio che sarebbe dovuto nascere per compensare l’area tra le vie Patroclo, Tesio e Harar, occupata dal cantiere davanti allo stadio”. “Questa amministrazione ha già dimostrato di avere tra le sue priorità il verde cittadino: basta ricordare – dichiara l’assessore all’Arredo Urbano, al Decoro e al Verde, Maurizio Cadeo - il 40% di verde in più a Milano, raggiunto dal 2006 ad oggi. Per questo abbiamo studiato un piano di compensazione con due tipi di interventi che perseguono il contestuale obiettivo di implementare il verde esistente, garantendo una immediata e maggiore fruizione pubblica di rinnovati spazi e attrezzature ai cittadini residenti negli ambiti di maggiore compromissione, e di compensare il Co2. Gli ambiti di intervento sono 15 e oltre a questi ne saranno poi individuati anche altri dove piantare solo alberi, così da raggiungere l’obiettivo di oltre 3 nuovi alberi, 3,6 per l’esattezza, per ognuno dei 350 alberi abbattuti, per un totale quindi di oltre 1000 nuovi alberi, per portare avanti il nostro unico obiettivo, relativo ad una concreta qualità urbana”.