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GIOVEDI

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Notiziario Marketpress di Giovedì 29 Marzo 2012
SUL SITO ENAC PUBBLICATI I DATI DI TRAFFICO 2011: 147.946.210 PASSEGGERI, 6,5% IN PIÙ RISPETTO AL 2010 - GRADUATORIA DEI PRIMI 50 VETTORI IN BASE AL NUMERO DEI PASSEGGERI TRASPORTATI E RIPARTIZIONE DEL TRAFFICO TRADIZIONALE E LOW COST  
 
Roma, 29 marzo 2012 - L’enac rende noto che sul proprio sito - www.Enac.gov.it  - sono stati pubblicati i “Dati di traffico 2011” da cui risulta che durante lo scorso anno negli aeroporti italiani sono transitati 147.946.210 passeggeri, con un incremento del 6,5% rispetto al 2010. Nella graduatoria degli scali nazionali per numero di passeggeri, Roma Fiumicino si attesta sempre al primo posto con 37.406.099 registrando un incremento del 4% rispetto al 2010, seguito da Milano Malpensa con 19.087.098 e un aumento del 2%. Al terzo posto vi è Milano Linate con 9.061.749, al quarto Venezia con 8.507.691, Bergamo al quinto posto con 8.338.656, al sesto Catania con 6.774.782, al settimo Bologna con 5.815.971, all’ottavo Napoli con 5.725.033, al nono Palermo con 4.944.311, al decimo posto Roma Ciampino con 4.776.919, fino a un totale di 46 infrastrutture considerate. Tra le novità della corrente edizione si segnalano, oltre ai grafici sul confronto mensile del traffico passeggeri e cargo 2010/2011, la Graduatoria dei primi 50 vettori operanti in Italia in base al numero totale dei passeggeri trasportati nel 2011. Si precisa che al fine di una corretta graduatoria i passeggeri nazionali sono stati conteggiati solo in partenza. La classifica vede nelle prime 5 posizioni: 1. Alitalia Gruppo Cai con 25.896.582 passeggeri trasportati; 2. Ryanair con 22.114.392; 3. Easyjet con 10.526.297; 4. Deutsche Lufthansa con 6.447.057; 5. Meridiana con 4.323.926. Altra novità è costituita dalla Graduatoria dei primi 10 vettori operanti in Italia in base al numero dei passeggeri trasportati per tipo di traffico (nazionale e internazionale) nel 2011. Per quanto riguarda il capitolo dedicato al traffico low cost, si segnala una tabella con le quote di ripartizione del mercato tra vettori low cost e vettori tradizionali per singolo aeroporto con l’indicazione del relativo numero di passeggeri. Tra le varie tavole consultabili e scaricabili dal sito, ricordiamo le più significative in termini di analisi del traffico aereo sugli aeroporti italiani: Graduatorie degli scali italiani 2011 in base al numero totale dei movimenti aerei commerciali; Graduatoria degli scali italiani 2011 in base al numero totale di passeggeri trasportati sui servizi aerei commerciali; Graduatoria degli scali italiani 2011 in base al totale cargo trasportato su servizi aerei commerciali; Traffico commerciale complessivo internazionale e nazionale 2011 - Servizi di linea e non di linea; Traffico commerciale non di linea (charter + aerotaxi) 2011; Traffico commerciale charter 2011; Traffico commerciale aerotaxi 2011; Andamento mensile dei movimenti complessivi 2011; Andamento mensile del traffico passeggeri complessivo 2011; Andamento mensile del traffico cargo complessivo 2011; Grafici sul confronto mensile del traffico passeggeri e cargo 2010/2011; Traffico di Aviazione Generale; Traffico Origine – Destinazione; Graduatorie Passeggeri commerciali per collegamenti nazionali e internazionali 2011; Graduatoria dei primi 50 vettori operanti in Italia in base al numero totale dei passeggeri trasportati nel 2011; Graduatoria dei primi 10 vettori operanti in Italia in base al numero dei passeggeri trasportati per tipo di traffico (nazionale e internazionale) nel 2011; Traffico low cost; Ripartizione del mercato aereo italiano tra compagnie tradizionali e compagnie low cost con relative quote di mercato; Ripartizione del mercato aereo italiano tra compagnie tradizionali e compagnie low cost sui singoli aeroporti; Serie storiche: analisi dei dati di traffico dei singoli aeroporti negli ultimi 10 anni, con i relativi grafici.  
   
   
CALABRIA: LA GIUNTA HA APPROVATO UN ATTO DI INDIRIZZO PER LA SCELTA DEL CONTRAENTE CUI AFFIDARE LA REALIZZAZIONE E LA GESTIONE DELL’AEROPORTO DI SIBARI  
 
 Catanzaro, 29 marzo 2012 - La Giunta regionale, nel corso dell’ultima seduta, su proposta dell’assessore ai lavori pubblici Pino Gentile ha approvato un atto di indirizzo finalizzato all´avvio del procedimento per la scelta del contraente cui affidare la realizzazione e la gestione dell’aeroporto di Sibari nonché per l´individuazione dell´entità di cofinanziamento privato che il contraente potrà rendere disponibile una volta esperita la procedura di gara. La Giunta ha infatti dato seguito al mandato conferito dal Consiglio regionale per attivarsi ad individuare le risorse finanziarie necessarie per la realizzazione dello scalo. “La procedura di individuazione del promotore - spiega l´assessore Gentile - si baserà su un programma di interventi in attuazione allo studio di fattibilità già disponibile che potrà essere integrato e modificato per verificare la sostenibilità economico-finanziaria. L´avvio della procedura di evidenza pubblica per l´affidamento della progettazione, realizzazione e gestione dell´aeroporto di Sibari, vede coinvolto il dipartimento infrastrutture che ha ricevuto dalla Giunta un preciso mandato - aggiunge Gentile. Questo segna l´avvio concreto dell´iter realizzativo di un´infrastruttura strategicamente rilevante per il territorio. La prevista formula del finanziamento tramite terzi assicurerà un apporto privato non inferiore al 30% dell´intervento e la Regione si impegna ad individuare ed impegnare, se necessarie, le risorse di cofinanziamento in quota pubblica. L´atto approvato si inserisce nella più ampia strategia di sviluppo e valorizzazione del sistema regionale dei trasporti che l´amministrazione sta dimostrando di seguire con particolare impegno”.  
   
   
ANTITRUST: LA COMMISSIONE EUROPEA INFLIGGE AMMENDE PER UN TOTALE DI 169 MILIONI DI EURO A QUATTRO SPEDIZIONIERI COINVOLTI NELLA FISSAZIONE DEI PREZZI  
 
Bruxelles, 29 marzo 2012 - La Commissione ha inflitto ammende per un totale di 169 milioni di euro a 14 gruppi internazionali di imprese che hanno partecipato, tra il 2002 e il 2007, quattro accordi separati sui prezzi e altre condizioni operazione nel settore dei servizi di trasporto merci spedizione aerei internazionali, in violazione delle norme comunitarie in materia di pratiche restrittive. Gli spedizionieri hanno concordato sovrattasse e meccanismi di tariffazione su importanti vie commerciali, incluse le strade Europa / Stati Uniti e Cina - Hong Kong / Europe. La durata delle pratiche variava da un accordo all´altro, così come l´identità dei partecipanti in ciascuna. Deutsche Post (comprese le sue controllate e Dhl Exel) ha ricevuto la piena immunità dalle ammende ai sensi della comunicazione della Commissione sulla cooperazione 2006 per i quattro accordi dato che era il primo a rivelare la loro esistenza alla Commissione. Joaquin Almunia, vicepresidente della Commissione responsabile della concorrenza, ha detto in proposito: "In tempi di crisi è ancora più importante per porre fine alla tassa occulta che i cartelli rappresentano per la nostra economia. Questi accordi hanno colpito le persone e le compagnie di navigazione merci sulle rotte commerciali importanti. Molti esportatori e dei consumatori europei potrebbero subire danni. Le aziende devono essere consapevoli che superare i limiti impegnandosi in collusione sui prezzi finisce per costare più di loro, come dimostra la decisione di oggi ". Spedizionieri offrendo servizi porta a porta di transito aria per aziende e privati. Nell´ambito delle quattro accordi separati, i partecipanti istituire e coordinare quattro supplementi e meccanismi di tariffazione differenti, che sono componenti del prezzo finale a carico dei clienti per questi servizi. Ns da maggior parte dei casi, gli spedizionieri hanno adottato misure specifiche per nascondere la loro collusione. In uno di questi accordi (un accordo per il "sistema di esportazione nuovi" o Nes, vedi sotto), i partecipanti i loro contatti organizzato come parte di un "Garden Club" ("Gardening Club") e hanno usato i nomi di verdure (asparagi e zucchine, ecc) per fare riferimento alle misure di fissazione dei prezzi nelle loro discussioni. In un altro accordo, un account di posta Yahoo è stato appositamente creato per facilitare gli scambi tra i partecipanti (l´accordo sul fattore di aggiustamento di valuta o Caf, vedi sotto). Le ammende sono state calcolate sulla base di orientamenti Ue per calcolare le ammende per il 2006 . Deutsche Post (comprese le sue controllate e Dhl Exel) ottenuto l´immunità completa dalle ammende. Deutsche Bahn (compresi Schenker e Bax), Ceva, Agility e Yusen beneficiato di riduzioni di multe che vanno da 5 a 50%. Tali riduzioni riflettono la fase in cui queste aziende hanno collaborato e la misura in cui gli elementi probatori forniti ha aiutato la Commissione a dimostrare l´esistenza di diversi accordi. I quattro accordi - Quando il Regno Unito ha deciso di introdurre una dichiarazione elettronica sulle esportazioni nel 2003, gli spedizionieri hanno convenuto di istituire un supplemento per questo servizio di comunicazione dati e regolare la quantità a seconda delle dimensioni del cliente (l´accordo il "sistema di esportazione nuovi" o Nes). Il "sistema manifesto avanzato" (accordo con Ams) si riferisce ad un regolamento della dogana degli Stati Uniti che richiede alle aziende interessate a fornire informazioni anticipo sulle merci che intendono spedire negli Stati Uniti. In il periodo 2003-2004, un gruppo di merci d´accordo sulla introduzione di una sovrattassa per il servizio di Ams, che è quello di fornire la comunicazione elettronica di tali dati a Us Customs. Il gruppo ha anche accettato di non utilizzare il supplemento come strumento competitivo. Le modalità di Nes e Wha trattati rispettivamente con le esportazioni dall´Europa verso il mondo e dall´Europa agli Stati Uniti. Come parte dell´accordo del fattore di aggiustamento monetario ("Currency Adjustment Factor" o Fca), Freight International si è impegnata, dopo l´apprezzamento del renminbi, la moneta cinese, la conversione Renminbi su un contratti denominati in dollari o, in mancanza, sulla introduzione di una sovrattassa Caf e il suo valore. L´accordo è stato motivato dal fatto che i servizi locali in genere previsto per il trasporto merci negli aeroporti in Cina sono stati pagati Renminbi, mentre le fatture inviate ai clienti degli spedizionieri sono stati denominati in dollari, che potrebbe tradursi in perdite. In caso di accordo per il supplemento alta stagione ("supplemento alta stagione" o Pss), gli spedizionieri incontrato durante "colazioni di lavoro" per concordare l´introduzione di un Pss e la sua tempistica durante l´alta stagione della attività di trasporto prima di Natale (che di solito va da settembre a dicembre), e talvolta anche per discutere l´importo del sovrapprezzo. Accordi relativi al Caf e dei Pss erano per l´importazione di merci provenienti dalla Cina / Hong Kong verso l´Europa.  
   
   
TOYOTA PEUGEOT CITROëN LO STABILIMENTO DELLA REPUBBLICA CECA HA PRODOTTO 2 MILIONI DI VEICOLI DALLA SUA INAUGURAZIONE  
 
Praga, 29 marzo 2012 - Costituita nel marzo del 2002, la joint-venture Tpca è operativa da febbraio 2005. Il sito produce la Peugeot 107, la Citroën C1 e la Toyota Aygo ed ha appena superato il traguardo delle 2 milioni di unità prodotte nell’arco di appena sette anni e un mese. Hanno partecipato alla cerimonia Vit Rakusan, sindaco della città di Kolín, Radek Šoltys, direttore degli investimenti di Czechinvest, nonché Satoshi Tachihara e Patrice Le Guyader, rispettivamente presidente e vicepresidente di Tpca. Nel suo discorso, Satoshi Tachihara ha dichiarato: « Ci tengo a ringraziare tutti i soggetti interessati nella Repubblica Ceca, in particolare le autorità, le comunità locali, i nostri concessionari, i fornitori, i collaboratori e infine e soprattutto i nostri clienti, perché questo risultato non sarebbe stato possibile senza il loro sostegno. Attraverso l’impegno e la cooperazione delle nostre due case madri, l’obiettivo di Tpca è continuare a migliorare costantemente la qualità dei veicoli prodotti, contribuendo alla crescita economica della Repubblica Ceca e della regione di Kolín. » La due milionesima vettura, una Peugeot 107, è stata regalata da Tpca al Sindaco Vit Rakusan, in segno di riconoscimento per il continuo sostegno fornito dalle autorità locali.
Localizzazione Kolín, Repubblica Ceca
Direzione Presidente: Satoshi Tachihara
Vicepresidente: Patrice Le Guyader
Costituzione Marzo 2002
Inizio della produzione Febbraio 2005
Modelli prodotti Peugeot 107, Citroën C1, Toyota Aygo
Capacità produttiva Circa 300 000 veicoli all’anno
Organico Circa 3 000 persone
 
   
   
MILANO, MOBILITÀ SOSTENIBILE. VICESINDACO AL “TROFEO TARTARUGA” DOVE LA BICICLETTA È IL MEZZO PIÙ VELOCE L’AMMINISTRAZIONE VUOLE UNA CITTÀ A MISURA DI DUE RUOTE”  
 
 Milano, 29 marzo 2012 - Ieri mattina la vicesindaco e assessore all’Educazione e Istruzione Maria Grazia Guida ha dato il via al “Trofeo Tartaruga”, iniziativa di mobilità sostenibile promossa dal Treno Verde di Legambiente e Ferrovie dello Stato. Si è trattato di una gara a cronometro che ha messo in competizione vari mezzi di trasporto nel tratto tra via Vigevano e la stazione Garibaldi. Ha vinto la bicicletta, che ha preceduto lo scooter, una scolaresca in metropolitana, una mamma col passeggino e, all’ultimo posto, l’automobile. “Questa manifestazione – ha spiegato la vicesindaco Guida – non è solo simbolica. Ci ricorda che la bicicletta è il mezzo più veloce e sostenibile per spostarsi in città. Per questo, usarla deve diventare una buona abitudine. Compito dell’Amministrazione è porre in essere tutti quegli interventi strutturali per mettere i cittadini nella condizione di poter ricorrere alle due ruote in modo sicuro, con nuovi percorsi, piste ciclabili, rastrelliere, bike sharing. Più in generale, serve una concreta inversione di rotta che punti alla riduzione del traffico veicolare privato, sostenga il trasporto pubblico e la mobilità sostenibile. Con Area C abbiamo cominciato a operare in tal senso e continueremo a farlo confortati anche dai risultati finora conseguiti. Dal 16 gennaio, quando è entrato in vigore il provvedimento, abbiamo registrato dati più che soddisfacenti sulla riduzione degli ingressi delle auto nel centro della nostra città. Anche così realizziamo l’obiettivo di una Milano più vivibile e bella”.  
   
   
SASSARI-OL​BIA, AGGIUDICAT​I LAVORI LOTTO 1, CONFERMATA PRIMA ANCHE IMPRESA SARDA  
 
Cagliari, 29 Marzo 2012 - Ieri a Roma la commissione di gara ha stilato la graduatoria finale per l´aggiudicazione provvisoria dei lavori del lotto 1 della Sassari-olbia, dallo svincolo di Ploaghe sino allo svincolo di Ardara. Dopo la verifica delle offerte anomale è stata confermata, in seduta pubblica, la graduatoria che vede prima l´Associazione temporanea di imprese composta dalle società "Aleandri Spa", con sede a Bari, e "Consorzio 131", con sede a Sassari. "Oggi è stato compiuto un altro passaggio importante verso la realizzazione di un´opera strategica per il territorio e per l’intera Sardegna", ha commentato il presidente, Ugo Cappellacci, commissario straordinario per la Sassari-olbia. Fatte salve le verifiche dei requisiti dichiarati in sede di gara, si procederà all´aggiudicazione definitiva e, successivamente alla stipula del contratto. Con il lotto 1 si arriverà dunque alla terza aggiudicazione di lavori per la nuova infrastruttura, dopo il lotto 9 e il ponte sul Padrongianus. La prossima aggiudicazione prevista nel mese di aprile è quella per il lotto 0. Peraltro, concluso l’esame di tutti i progetti con l’ultima seduta del Comitato tecnico scientifico del 31 gennaio scorso, dove sono stati esaminati i lotti 5 e 6, i prossimi provvedimenti riguarderanno esclusivamente i bandi mancanti: a partire da quello per il lotto 6, già inviato per la pubblicazione, e per il lotto 5. Successivamente si procederà con i bandi per i lotti 4, 3 e 2.  
   
   
LA REGIONE MARCHE INSERISCE LA ROTATORIA BELLALUCE DI LORETO TRA LE AZIONI DI IMPORTANZA STRATEGICA DEL FAS.  
 
Ancona, 29 Marzo 2012 - La rotatoria Bellaluce di Loreto, da realizzare per eliminare un incrocio pericoloso tra la Statale 16 e la Strada provinciale 24, e` stata ufficialmente inserita dalla giunta regionale tra le azioni di importanza strategica da finanziare con le economie derivanti dalla programmazione Fas. In base alla delibera approvata nel corso della seduta dell´esecutivo di lunedi` scorso, l´intervento sara` finanziato con un importo di 585 mila euro. L´attuale attraversamento a raso tra la Strada Provinciale n. 24 ´Bellaluce´ e la Strada Statale 16 ´Adriatica´ al km 326+040 nel territorio comunale di Loreto rappresenta uno dei nodi piu` importanti della Valle del Musone e svolge anche un ruolo fondamentale di collegamento tra la viabilita` urbana ed extraurbana dei Comuni di Loreto, Porto Recanati e Recanati. Questo tratto di statale sopporta abitualmente densita` di traffico molto alte, legate al carattere industriale e commerciale dell´area servita, alla vocazione turistico-religiosa delle vicine Loreto, Recanati e Porto Recanati e alla vicinanza con la Riviera del Conero, per la quale esso costituisce via di accesso preferenziale. Nelle ore di massima punta si registrano in corrispondenza dell´incrocio frequenti formazioni di code di veicoli con inevitabili innalzamenti dei tempi di percorrenza e della pericolosita` delle manovre. L´inserimento della rotatoria ha dunque lo scopo di ridurre il tasso di incidentalita` e di migliorare la circolazione. Il nuovo impianto sara` costituito da un anello di scorrimento percorribile con circolazione a senso unico antiorario su doppia corsia. A corsia doppia saranno anche i tratti d´immissione, lungo la Strada Statale Adriatica e lungo la provinciale. Gran parte della rotatoria sara` realizzata al di sopra dell´intersezione stradale esistente; solo in alcuni tratti verra` costruita una struttura stradale ex-novo. ´Una volta che sara` siglato l´accordo tra la Regione Marche e lo Stato per il reimpiego delle economie Anas ´ spiega l´assessore alle Infrastrutture Luigi Viventi ´ si potra` procedere con la redazione del progetto esecutivo e la redazione del bando di gara´.  
   
   
INAUGURATA LA VARIANTE DI STRADA IN CHIANTI  
 
Firenze, 29 marzo 2012 – Inaugurata ieri mattina a Greve in Chianti la variante di Strada in Chianti, completata grazie alla realizzazione del Iii lotto dei lavori sulla srt 222. “Questa nuova infrastruttura – ha detto l’assessore regionale alla mobilità Luca Ceccobao, presente alla cerimonia del taglio del nastro - consentirà di mettere in sicurezza il centro abitato di Strada, migliorare la qualità della vita dei suoi abitanti e la qualità dell’aria. La Regione Toscana, malgrado il momento estremamente difficile e l’esiguità di risorse pubbliche a disposizione, ha scelto di continuare ad investire sulle infrastrutture, perchè riteniamo che questo sia un settore strategico per rendere i collegamenti più veloci e sicuri, con effetti positivi sull’economia locale e sulla vita delle persone”. L’intervento, dal valore complessivo di quasi un milione e 684 mila euro, è stato quasi interamente finanziato dalla Regione Toscana, che vi ha investito ben 1.667.831 euro, con un contributo degli enti locali interessati di circa 16.000 euro. I lavori, iniziati il 23 marzo dell’anno scorso, prevedevano la realizzazione in tre lotti di una variante di 426 metri, caratterizzata dalla presenza di due rotatorie. La strada realizzata è a due corsie, larghe 3,5 metri ciascuna con un metro di banchina per lato (per una carreggiata complessiva di 9 metri). “La variante, con le sue rotonde, contribuisce in maniera decisiva ad alleggerire il traffico nell’abitato di Strada in Chianti – ha spiegato il sindaco di Greve Alberto Bencistà – migliorando la qualità della vita dei residenti. Per la sua qualità, l’intervento non altera la bellezza del paesaggio, ma anzi consente una vista panoramica sulla valle ancora più bella. Con la posa in opera delle due installazioni previste nelle rotonde, Strada in Chianti diventerà a pieno titolo la porta d’ingresso del Chianti”. Al taglio del nastro, effettuato questa mattina nel corso di una cerimonia alla quale hanno partecipato anche le scolaresche di Strada in Chianti, erano presenti anche il vicepresidente della Provincia di Firenze Laura Cantini e l’assessore ai lavori pubblici del Comune di Greve Simone Secchi. La srt 222, l’arteria viaria sulla quale è stato realizzato l’intervento di variante, risulta molto trafficata. L’ultimo rilevamento, effettuato nell’agosto 2009, aveva evidenziato un traffico giornaliero di 6574 veicoli leggeri e 283 veicoli pesanti.  
   
   
PIEMONTE, TAV: IL PROGETTO ILLUSTRATO AI SINDACI  
 
Torino, 29 marzo 2012 - Il progetto preliminare della parte comune italo-francese della Torino-lione è stato illustrato il 28 marzo in Regione ai sindaci dei Comuni interessati dal tracciato. Ad introdurre i lavori il presidente Roberto Cota: “Fino ad oggi era mancato un appuntamento di presentazione ufficiale del progetto della nuova linea ferroviaria, che verrà realizzata in due tranche. Il progetto è stato redatto tenendo conto delle osservazioni formulate dai territori”. La sezione transfrontaliera é stata illustrata dal presidente dell’Osservatorio, Mario Virano, che ha parlato di “un’operazione verità rispetto alle tante chiacchiere. Grazie a questa presentazione sono stati comunicati aspetti che potevano non essere sufficientemente chiari. Nel documento ci sono elementi tranquillizzanti rispetto alle tante preoccupazioni emerse, come nel caso della durata dei cantieri o del trasporto dei materiali di scavo o sull’amianto o sulle falde acquifere”. Dopo l´incontro Cota ha sostenuto che “abbiamo riaperto i canali di comunicazione e questo è molto importante perché bisogna parlare, bisogna dialogare. Questo progetto è stato definito e ora bisogna spiegarlo. Più che fare parlare i politici vanno raccontati alle persone i contenuti, perché in questo modo viene chiarita tutta una serie di aspetti che erano stati messi in dubbio”. Ai sindaci che hanno annunciato che resteranno sulle loro posizioni contrarie, il presidente ha risposto che “il mio compito è cercare di costruire una stagione di distensione, se possibile, perché abbiamo bisogno di fare la Tav e allo stesso tempo di non vedere più quelle immagini che sono andate in tv e sui mezzi di informazione nei mesi scorsi perché la Tav deve essere un’occasione per il rilancio della valle di Susa”. L´assessore regionale ai Trasporti, Barbara Bonino, ha commentato che "il presidente Cota è il garante di una nuova stagione di dialogo sulla Torino-lione: ne ha la personalità e l’autorevolezza. Ha fatto bene a farsi promotore di un percorso di distensione, perché è necessario svelenire il clima. Però questo non significa che azzereremo la storia: ci sono sindaci a cui andrà sempre la nostra stima, ammirazione e gratitudine, perché in tempi davvero difficili hanno mostrato il senso delle istituzioni. Mettendo addirittura a rischio la propria sicurezza e incolumità si sono schierati senza se e senza ma dalla aprte della legalità e dello Stato”. Dai "primi indirizzi per la redazione del progetto definitivo", che dovrà essere ultimato entro il 9 gennaio 2013, si evince che i cantieri dureranno dieci anni, sei per le opere civili e gli ultimi quattro per la realizzazione degli impianti tecnologici, il collaudo ed i test di pre-esercizio. La quantità di materiali estratti negli scavi sarà di 16,4 milioni di metri cubi, di cui solo 3,6 gestiti dall´Italia (il maxi tunnel è in territorio francese per 45 dei 57 km complessivi). Il 50% dello ´smarino´ verrà reimpiegato per produrre i conci di rivestimento della galleria, l´altro 50% sarà trasportato su treni. Volumi di scavo ben maggiori sono stati movimentati a Torino per realizzare il passante ferroviario e la metropolitana. Le rocce con presenza di questo minerale possono avere una presenza sporadica, 15% al massimo, nei primi 400 metri del tunnel di base e all´imbocco sarà installata un´area attrezzata allacorretta gestione dell´eventuale materiale pericoloso. Le emissioni di polveri sono fortemente ridimensionate´ rispetto al progetto precedente. La maggior parte della lavorazioni saranno in galleria, aspetto che dovrebbe abbattere il rumore, ed il consumo di acqua sarà in media di 264 metri cubi al giorno, come 300 vasche da bagno. Il Comune maggiormente coinvolto sarà Susa, sede della nuova stazione internazionale.  
   
   
UE, TRASPORTO MARITTIMO: SEMINARIO A RAFFORZARE LA LOTTA CONTRO LA PIRATERIA E RAPINE A MANO ARMATA  
 
 Bruxelles, 29 marzo 2012 - La Commissione europea ha organizzato ieri e oggi un evento riguardante la pirateria e rapine a mano armata. Questi atti costituiscono una seria minaccia non solo per la vita della gente di mare, ma per il trasporto marittimo nel suo complesso. E ´essenziale che tutti gli interessati continuano ad agire con decisione e che le necessarie misure sono attuate sistematicamente per evitare che i marittimi provenienti vittima di tali attacchi e per proteggere l´economia del settore dei trasporti marittimi. Siim Kallas, vicepresidente della Commissione europea, dice: ´ Accolgo con favore gli sforzi della comunità internazionale in generale e l´Organizzazione marittima internazionale in particolare. Non dimentico il notevole impatto impegno europeo, sia attraverso l´Nafgor Ue - Operazione Atalanta o tradizionali strumenti degli aiuti europei. Sono convinto che abbiamo bisogno di una risposta globale, considerando che almeno l´80% di tutto il commercio internazionale si basa sul trasporto marittimo. L´unione europea rimarranno pienamente impegnate. ´ Catherine Ashton, alto rappresentante dell´Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza e vicepresidente della Commissione, ha dichiarato: " E ´inaccettabile che bande criminali continuare a prendere internazionali ostaggio corsi d´acqua e minacciano migliaia di marinai pirateria è una questione complessa che richiede una combinazione. Di un´azione militare e giudiziaria con gli sforzi politici, diplomatici e lo sviluppo approccio globale dell´Unione europea fornisce un importante contributo agli sforzi internazionali per sradicare la pirateria, attraverso la sua vasta gamma di misure: protezione e contenimento attraverso l´operazione Atalanta, la cooperazione contro l´impunità per i pirati e il I leader delle reti criminali, il rafforzamento delle capacità regionali di sicurezza, e gli sforzi per stabilire lo stato di diritto e offrire un´alternativa ai giovani somali ". Il seminario, organizzato in collaborazione con la presidenza danese del Consiglio dell´Unione europea, riunirà funzionari della Commissione e del Servizio europeo di azione esterna (Seae), insieme a persone come: Mr Koji Sekimizu, segretario generale dell´Organizzazione marittima internazionale, Signor Ole Sohn, ministro danese per gli affari e di crescita, che rappresentano anche la Presidenza danese del Consiglio dell´Unione europea, Brian Simpson, presidente del Parlamento europeo commissione per i trasporti e il turismo. Dal 2008 l´attenzione del pubblico in generale è stata richiamata l´allarmante aumento del numero di atti di pirateria al largo delle coste somale e nel Golfo di Aden. Questi atti continuano a puntare - ben oltre il Corno d´Africa - i convogli umanitari del Programma Alimentare Mondiale (Wfp), vasi commerciali, flotte di pesca e le imbarcazioni da diporto. Pertanto, nell´arco di due giorni, questo terzo seminario esaminerà tutte le questioni legate alla pirateria marittima. Il rafforzamento delle misure di autoprotezione verranno attentamente analizzati . Argomenti sensibili includono standard costruttivi e la tecnologia disponibile per scoraggiare gli attacchi così come il tema molto delicato di usare privatamente assunti, il personale di sicurezza armati a bordo delle navi. Tutti i giocatori che si sono impegnati in questa battaglia negli anni passati esaminerà e commentare le azioni già intraprese per trovare soluzioni a questa minaccia a livello internazionale ed europeo, sia a terra che in mare, e si esaminerà anche il ruolo del press - o la sua mancanza. Una tavola rotonda sul costo umano della pirateria sarà l´impatto della pirateria sul lavoro della gente di mare e vive e sulle prospettive di carriera dei marittimi in generale. Infine, gli specialisti di assicurazione e di trasporto marittimo analizzerà gli effetti economici della pirateria sul settore dei trasporti marittimi e discutere le sue conseguenze finanziarie a livello mondiale sul commercio marittimo. Fatti e cifre per il Corno d´Africa Dieci navi e 189 persone sono attualmente tenuti in ostaggio. Un record è stato fissato nel gennaio del 2011, con oltre 700 persone prese in ostaggio. Il periodo medio di prigionia è di 7 mesi.