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Notiziario Marketpress di Giovedì 19 Settembre 2013
TUTTE LE CIFRE DELL’EDITORIA D’ARTE IN UN CLICK: DAL 20 SETTEMBRE SU TUTTE LE PIATTAFORME L’EBOOK IL RAPPORTO AIE SULL’EDITORIA D’ARTE 2013  
 
Milano, 19 settembre 2013 - Tutte le cifre dell’editoria d’arte in un click. Sarà disponibile a partire dal 20 settembre sulle principali piattaforme l’ebook Il Ritratto dell’arte. Rapporto sull’editoria d’arte 2013, curato dall’Ufficio studi dell’Associazione Italiana Editori (Aie): un approfondimento sul settore che verrà pubblicato in occasione della decima edizione di Artelibro – Festival del Libro d’arte. Il Rapporto sarà presentato all’Artelibro Graph Lab, in programma il 20 settembre nella Biblioteca di Salaborsa a Bologna, il laboratorio dedicato alla grafica editoriale e alle copertine rivolto a studenti universitari e delle scuole di illustrazione e grafica della città, ma anche a professionisti di settore e lettori curiosi. L’appuntamento si aprirà alle 10 nell’Auditorium Enzo Biagi con una tavola rotonda, introdotta dal presidente di Artelibro Ricardo Franco Levi, su cosa significa progettare un prodotto complesso come il libro: attraverso la presentazione di alcune case history grafiche, un dialogo tra un direttore editoriale e il suo art director, l’incontro metterà in luce la complessità del lavoro del grafico e dei suoi rapporti con l’editore. Coordinati da Cristina Mussinelli di Aie interverranno Luigi Brioschi (Guanda), Maurizio Ceccato (grafico), Pietro Corraini (Edizioni Corraini), Giuseppe Ferrari (Zanichelli), Miguel Sal (grafico), Guido Scarabottolo (grafico), Enrico Tallone (Alberto Tallone Editore), Mattia Visentin (grafico). Il Rapporto Il Ritratto dell’arte. Rapporto sull’editoria d’arte 2013 sarà in vendita sulle principali piattaforme a partire dal 20 settembre al prezzo di 1,99 euro.  
   
   
FUMETTI, DEDICATA A ENRICO MACCHIAVELLO LA 41A MOSTRA INTERNAZIONALE DEI CARTOONIST DI RAPALLO  
 
 Genova, 19 Settembre 2013 - La 41a edizione della Mostra Internazionale dei Cartoonist di Rapallo, organizzata dall´Associazione Culturale Rapalloonia!, presentata mercoledì 18 settembre in mattinata in Regione Liguria, ha quest´anno come protagonista l´eclettico illustratore, animatore e disegnatore Enrico Macchiavello, noto al grande pubblico soprattutto per i personaggi ironici e grotteschi creati per gli spot televisivi e per le figurine Skifidol. A partire dal 21 settembre, le sale dell´Antico Castello sul Mare di Rapallo si coloreranno delle inconfondibili opere" Macchiavelliche": illustrazioni e storyboard , le figumatte tutte da ridere dei personaggi Skifidol (collezione realizzata per Officina Comunicazione), piccole sculture, peep show (scatole per guardoni) e altre opere ancora. "Abbiamo voluto dar spazio a Enrico Macchiavello perché è un grande illustratore, con uno stile molto personale e originale", dichiara Carlo Chendi. "L´ammirazione e l´affinità intellettuale che ci legano, non solo l´hanno insignito del Premio U Giancu in occasione dell´edizione 2006 , ma hanno fatto di lui già da anni la matita ufficiale della Mostra, artefice di locandine e di copertine del catalogo dallo stile unico". Sabato 21 settembre alle 16,30 all´Auditorium delle Clarisse i grandi cartoonists amici di Rapalloonia saranno anche quest´anno a disposizione del pubblico, che avrà l´occasione di incontrarli, chiedere un autografo o un disegno dedicato. Nel corso della cerimonia verrà presentato in anteprima "A questo giro l´ho fatta grossa", il nuovo libro di Enrico Macchiavello, edito dalla Casa Editrice Tunué. In questa occasione verrà infine consegnata a Luigi F. Bona, Direttore di "Wow" Museo del fumetto di Milano, la targa de La Buona Comunicazione, associazione che premia chi è particolarmente attento a una buona comunicazione. L´evento proseguirà con il Comic Show dei Soggetti Smarriti A corredo dell´esposizione è stato prodotto un catalogo realizzato da Rapalloonia! e Deus Editore. Orari Mostra: sabato e domenica 10.30/12.30 – 15.30/19.00; ven – 15.30/19.00; lunedì-mar-mer-gio chiuso  
   
   
FUMETTI: RAPALLO DEDICA UN PARCO A WALT DISNEY. NATE IN RIVIERA TANTE STORIE DI TOPOLINO E PAPERINO  
 
Genova, 19 Settembre 2013. Rapallo, capitale mondiale dei fumetti, dedica a Walt Disney, tycoon mondiale dei cartoni animati, il parco giochi per bambini davanti a Villa Porticciolo, all´interno di Parco Casale. "L´iniziativa è un riconoscimento a Walt Disney in nome della lunga amicizia e della collaborazione dei cartoonist della nostra città e della riviera di levante, da Luciano Bottaro, Carlo Chendi, Giorgio Rebuffi e tanti altri, con il mondo editoriale dei fumetti e, in particolare, quelli della Walt Disney", ha spiegato il sindaco di Rapallo Giorgio Costa, nel corso della presentazione, mercoledì 18 settembre in mattinata, nella sede della Regione Liguria, della 41 edizione della mostra internazionale dei Cartoonist "Macchiavellico", dedicata a Enrico Macchiavello. Il Comune di Rapallo sta perfezionando con la Prefettura di Genova le procedure burocratiche previste in questi casi e conta di inaugurare il parco Walt Disney entro la fine dell´anno. Alla cerimonia il sindaco inviterà la figlia di Walt Disney, Diane. Rapallo ha festeggiato nella passata edizione i 60 anni di carriera dello sceneggiatore Carlo Chendi, autore di 20 mila pagine di storie di Paperino, Topolino e della storia di "Zio Paperone mecenate per forza", con i disegni di Giorgio Cavazzano, un milione di copie vendute del "Topolino" numero 1964 del 1993. "Walt Disney è il più grande creativo del Xx secolo, i personaggi dei suoi cartoni animati, a cominciare da Topolino, raccontano storie universali e sono anche una fortissima motivazione turistica, basti pensare a Disneyland, il primo e più famoso dei parchi a tema, Rapallo con la sua mostra dei cartoonist patrocinata dalla Regione Liguria, è un posto di grande richiamo turistico per tanti appassionati italiani e stranieri di fumetti e bene fa a ricordarlo anche con questa buona iniziativa", ha detto l´assessore al turismo della Regione Liguria Angelo Berlangieri.  
   
   
RACCONTARE IL TERRITORIO, FORMAZIONE PER MUSICISTI, CANTANTI D´OPERA, ATTORI E REGISTI  
 
 Bologna. 19 settembre 2013 – Formazione per cantanti d’opera, per registi, attori, drammaturghi e musicisti. È il progetto Raccontare il Territorio, nato dalla collaborazione sperimentata con successo nell’ultimo triennio tra Cubec - Musica e Servizio Cooperativa Sociale, Emilia Romagna Teatro Fondazione e Regia Accademia Filarmonica di Bologna, e finanziato dalla Regione Emilia-romagna attraverso le risorse del contributo di solidarietà Fondo sociale europeo per le persone e il territorio colpito dal sisma del maggio 2012. Raccontare il territorio, attraverso percorsi formativi e azioni di accompagnamento e grazie al coinvolgimento attivo della popolazione, delle associazioni culturali, dei teatri, delle biblioteche e delle scuole di diversi comuni dell’area colpita dal terremoto, intende sperimentare un nuovo modello di intervento culturale in un territorio che si trova a fronteggiare ingenti difficoltà. “Con un doppio obiettivo – spiega l’assessore regionale alla Formazione Patrizio Bianchi – sostenere la crescita di nuove competenze in ambito artistico e, allo stesso tempo, sostenere la ripresa dell’Emilia colpita dal terremoto del maggio scorso. Con questo progetto, a partire da una riflessione condivisa sull’identità dei territori e avvalendoci della collaborazione di importanti artisti, intendiamo sostenere la crescita professionale di giovani talenti e offrire nuove occasioni di aggregazione culturale in un territorio dove improvvisamente sono venuti meno i luoghi designati alla vita culturale”. I due partner del progetto Raccontare il Territorio – l´Ente di Formazione Cubec - Musica e Servizio Cooperativa Sociale e Emilia Romagna Teatro Fondazione, con la collaborazione della Regia Accademia Filarmonica di Bologna - provengono dall´esperienza del “Cantiere delle Arti” che li ha visti sperimentare congiuntamente nel corso dell’ultimo triennio modalità formative innovative sul territorio emiliano-romagnolo. Raccontare il territorio ha come obiettivo la specializzazione nei seguenti campi: i mestieri del teatro, la pratica strumentale in orchestra e in formazioni cameristiche e il canto d’opera, ed è declinato in quattro percorsi formativi di cui uno integrato comune e tre specialistici. Avranno priorità nell’accesso al percorso le persone residenti nei Comuni colpiti dal sisma del maggio 2012 che avranno superato le prove di ammissione in ordine di graduatoria, fino ad esaurimento dei posti disponibili, ma nel caso di posti residui potranno avere accesso gli altri candidati, sempre in ordine di graduatoria. Per i cantanti d’opera la selezione sarà effettuata dal famoso soprano Mirella Freni, docente principale del corso realizzato dall´ente di formazione Cubec – Musica e Servizio Cooperativa Sociale. Per ricevere l´idoneità a partecipare alle audizioni ci si può registrare su http://www.Belcanto.it/myschool ed inviare un provino audio in formato Mp3. La scadenza per la domanda è il 20 Settembre, le selezioni si svolgeranno a Modena dal 30 Settembre al 5 Ottobre. Scade invece il 26 settembre il termine di adesione al bando di Emilia Romagna Teatro Fondazione per partecipare ad un progetto formativo per attori, registi e drammaturgi diretto dal regista Claudio Longhi. Per i musicisti d´orchestra sarà pubblicato a breve il bando sul sito www.Belcanto.it per la selezione dei seguenti strumentisti: violino, viola, violoncello, contrabbasso, flauto, oboe, clarinetto, fagotto, corno, percussioni, pianoforte. Il corso sarà realizzato in collaborazione con la Regia Accademia Filarmonica di Bologna. Le domande dovranno pervenire entro il 12 ottobre 2013. Le attività del progetto cominceranno in Ottobre 2014 e termineranno in Ottobre 2015. Oltre ai percorsi di specializzazione sopra descritti sono previste altre quattro azioni di accompagnamento non corsuali che mirano a coinvolgere più largamente la popolazione con azioni di consulenza “sul campo”: percorso di interazione tra le arti per la ricostruzione; valorizzazione delle competenze vocali per un’ esperienza “corale” di ricostruzione (promosso in collaborazione con Ascamn-associazione Scholae Cantorum dell´Arcidiocesi di Modena e Nonantola); autoimprenditorialità e project management; sperimentazione metodologica con musicisti di Spira Mirabilis. Il progetto Raccontare il territorio è stato approvato dalla Giunta regionale a fine luglio, insieme ad oltre 500 percorsi formativi - percorsi di formazione iniziale, formazione post diploma, percorsi di istruzione e formazione tecnica superiore, formazione post laurea, formazione permanente e continua, percorsi per studenti e percorsi di mobilità che incrociano trasversalmente tutti i settori e i comparti dell’economia del territorio - rivolti a persone e le imprese dei Comuni colpiti dal sisma. Un programma di intervento complesso – finanziato dal Fse - risultato di un processo di confronto con le parti sociali e con le istituzioni, che si pone l’obiettivo di costruire e trasferire conoscenze e competenze nuove e innovative per accompagnare un territorio, le persone e le imprese, in un percorso di ricostruzione e ripresa che guarda all’innovazione e al futuro. Musica E Servizio Cooperativa Sociale- Musica e Servizio nasce nel 2001 come ente di formazione con lo scopo principale di creare un punto di riferimento per la formazione dei giovani cantanti lirici e dei pianisti collaboratori per il teatro d’opera. L’offerta Formativa si avvale della direzione didattica, delle esperienze e degli insegnamenti delle due principali docenti: Mirella Freni e Paola Molinari. Negli anni questa esperienza si è sviluppata nel progetto “Cubec Accademia di Belcanto Mirella Freni”, che è l´attività principale dell´ente a cui hanno partecipato fin dalle origini come docenti la stessa Mirella Freni, Nicolai Ghiaurov e Paola Molinari, con la collaborazione di altri artisti di grande fama tra cui registi come Lamberto Puggelli ed Enzo Dara. Le attività didattiche sono incentrate sul saper fare per accompagnare gli studenti ad un pieno inserimento nel mondo professionale. Emilia Romagna Teatro Fondazione- Emilia Romagna Teatro Fondazione è attivo fin dal 1977 come settore di prosa dell’Ater. Nel 1991 si è costituito in un organismo autonomo e nell’aprile 2001, dopo un percorso che ha portato all’allargamento a nuovi soci, si è definito come Fondazione. Dal maggio 1994 è diretto da Pietro Valenti. Nell’attuale assetto istituzionale sono Soci Fondatori la Regione Emilia-romagna, il Comune di Modena, il Comune di Cesena, la Provincia di Modena. Missione dell’ente è sviluppare il ruolo di Teatro Stabile Pubblico della Regione Emilia-romagna, con una forte azione rivolta al radicamento territoriale, in rapporto con i Teatri, con gli spettatori e con gli artisti. Regia Accademia Filarmonica Di Bologna - La Regia Accademia Filarmonica di Bologna, fondata nel 1666, è sempre stata un punto di riferimento nella vita culturale della città. Nella seconda metà del ‘700 fu un polo di attrazione europeo, anche grazie alla figura di Padre Martini. Proprio sotto la sua guida, nel 1770 il quattordicenne Mozart divenne accademico. Oggi si organizzano cicli cameristici e molteplici attività volte alla formazione di giovani, alla diffusione della musica contemporanea, alla divulgazione musicale nelle scuole, alla ricerca e alla salvaguardia del proprio patrimonio archivistico e bibliografico. Dal 2004 l’Accademia promuove l’Orchestra Mozart, con la direzione artistica di Claudio Abbado, che nella stessa veste cura l’Accademia dell’Orchestra Mozart, i cui giovani partecipanti alternano momenti di perfezionamento, guidati dalle prime parti dell’Orchestra Mozart, ad una regolare attività concertistica in Italia e all’estero.  
   
   
BOLZANO: GEOLOGI CINESI ENTUSIASTI DELLA VISITA AL BLETTERBACH  
 
Bolzano, 19 settembre 2013 - Ulteriori visite in Alto Adige per ammirare i più importanti siti paleontologici delle Dolomiti, una collaborazione del Museo di Scienze Naturali dell’Alto Adige con l’Università di Nanchino e un viaggio scientifico della paleobotanica del museo, Evelyn Kustatscher, in Cina: è l’esito della visita di ieri, 18 settembre, al Bletterbach di un gruppo cinese-tedesco di 15 geologi. Entusiasmo per il buono stato di conservazione e la varietà dei fossili ammirati: lo ha manifestato un gruppo cinese-tedesco di 15 geologi nel corso dell´escursione scientifica effettuata nella mattinata di oggi, 18 settembre 2013, alla gola del Bletterbach, nei pressi di Aldino. Gli scienziati erano ospiti del Museo di Scienze Naturali dell´Alto Adige, che hanno visitato nel pomeriggio, nell´ambito del progetto triennale "Paleobiologia, stratigrafia e geochimica nel Permiano" finanziato dalla Società cinese-tedesca per la promozione della scienza. La permanenza del gruppo di geologi terminerà domani, 19 settembre, con altre escursioni a siti paleontologici delle Dolomiti rilevanti per lo studio del periodo Permiano, tra cui Ponte Gardena, Bulla e il Passo Monte Croce, nei pressi di Sesto. Il gruppo cinese-tedesco ha pianificato altre visite per i prossimi anni per approfondire il tema e confrontare i siti dolomitici con le formazioni geologiche della Cina. Altro esito importante della presenza degli scienziati - provenienti da diversi istituti dell´Università di Nanchino e da numerose università e musei tedeschi, tra cui Münster, Monaco, Erlangen-norinberga, Freiberg, Schleusingen e Chemnitz - è una più stretta collaborazione futura tra il Museo di Scienze Naturali dell´Alto Adige e l´Università di Nanchino. Proprio su invito dell´Accademia Cinese delle Scienze, infatti, la paleobotanica (studiosa di piante fossili) del museo Evelyn Kustatscher effettuerà il prossimo anno una spedizione scientifica in Cina. Scopo del viaggio è confrontare, in collaborazione con il direttore dell´Istituto di Paleobotanica di Nanchino Jun Wang, le piante fossili cinesi con quelle rinvenute nelle Dolomiti. Come spiega Kustatscher: "Le piante fossili di certe regioni della Cina assomigliano in maniera straordinaria a quelle delle Dolomiti. In fin dei conti, le due aree vennero separate circa 250 milioni di anni fa da un enorme oceano, il Tetide". "Le Dolomiti si confermano importantissime per la ricerca paleontologica e lo studio degli habitat di 250 milioni di annida," conclude il direttore del Museo di Scienze Naturali dell´Alto Adige Vito Zingerle. Ulteriori informazioni: Museo di Scienze Naturali dell´Alto Adige, via Bottai 1, Bolzano, tel. 0471 412960 (Vito Zingerle), 349 8848161 (Evelyn Kustatscher).