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Notiziario Marketpress di Giovedì 10 Aprile 2014
PROCLAMATI I VINCITORI DELLA 5A EDIZIONE DEL PREMIO EUROPEO DI GIORNALISMO  
 

 Bruxelles, 10 aprile 2014 - I vincitori del quinto Premio europeo di giornalismo sulla salute sono stati proclamati da Tonio Borg, Commissario per la Salute, nel corso di una cerimonia di premiazione tenutasi a Bruxelles ieri sera. Sugli oltre 850 articoli pervenuti per il concorso, varie giurie in ogni paese Ue avevano scelto 28 finalisti nazionali. Nella rosa di questi 28 articoli d’eccellenza, sono risultati vincitori: Primo posto: Henk Blanken, pubblicista del Dagblad van het Noorden (Paesi Bassi) per il suo articolo "Carel’s Head" in cui segue un giovane affetto da morbo di Parkinson per l’intero decorso della malattia, dalla diagnosi alle cure, dando un resoconto dettagliato ed emozionante del trattamento chirurgico pionieristico cui è sottoposto. Secondo posto: Christiane Hawranek e Marco Maurer, che hanno scritto per Die Zeit (Germania) l’articolo, tagliente e documentaristico, "Die Krankenschlepper" che descrive dubbie pratiche transfrontaliere di "traffico di pazienti" in una zona grigia assai ampia e non regolamentata dell’assistenza sanitaria. Terzo posto: Mette Dahlgaard, del quotidiano Berlingske (Danimarca) per l’articolo "Slǻr jeg nogen ihjel?" ("Sto uccidendo qualcuno?"), storia di un donatore di sperma che scopre di essere portatore del gene di una grave forma ereditaria di tumore ma del quale sono resi vani tutti i tentativi di avvisare possibili figli che potrebbero esserne affetti. Il commissario Borg ha affermato: "Ancora una volta, giornalisti di varie parti d’Europa sono riusciti a far conoscere e a far capire a un vasto pubblico questioni di estrema rilevanza legate alla sanità. Gli articoli presentati sono numerosi e affascinanti e affrontano temi come il morbo di Alzheimer, i pericoli dello zucchero, l’uso del robot per effettuare operazioni, le malattie rare e l’eutanasia. I tre articoli premiati, che la giuria europea ha avuto il compito quasi insolubile di selezionare, si distinguevano per la loro intensità, originalità e capacità di affascinare il lettore". Contesto Il Premio europeo di giornalismo sulla salute è stato inaugurato 5 anni fa e mira a sensibilizzare su importanti questioni sanitarie che incidono sulla vita quotidiana di persone che vivono in tutta la Ue – e che la Commissione europea affronta con varie iniziative, anche di tipo normativo. Esso mira anche a incoraggiare e a premiare il giornalismo d’eccellenza europeo che si occupa di salute. Principale tema di questa edizione del premio era "L’europa per i pazienti" articolato nei seguenti argomenti: assistenza sanitaria transfrontaliera, malattie rare, dono e trapianti di organi, professioni sanitarie, sicurezza dei pazienti e infezioni nosocomiali, malattie croniche, vaccinazione, uso prudente degli antibiotici, invecchiamento e demenze, invecchiamento attivo e sano, farmaci e determinanti della salute: tabacco, alcol, alimentazione e attività fisica. La selezione dei vincitori è avvenuta in due fasi. Le giurie nazionali hanno scelto un finalista nazionale; una giuria a livello Ue, composta da funzionari della Commissione europea, esperti di sanità pubblica e giornalisti si è poi riunita a Bruxelles per scegliere il primo, il secondo e il terzo vincitore. I premi per il primo, secondo e terzo posto ammontavano a 6 500, a 4 000 e a 2 500 euro rispettivamente1 Per ulteriori informazioni riguardanti il Premio europeo per il giornalismo sulla salute: http://ec.Europa.eu/health-eu/journalist_prize/index_en.htm  Tutti i contributi disponibili in questo opuscolo: http://ec.Europa.eu/health-eu/journalist_prize/2013/docs/booklet_2013_en.pdf 

 

 
   
   
UE, BENI CULTURALI: "OGNI STATO MEMBRO VALUTI IL SUO PATRIMONIO"  
 
Bruxelles, 10 aprile 2014 - Ogni anni, circa 40.000 beni culturali lasciano illegalmente il territorio degli Stati membri e solamente alcuni di essi vengono restituiti. Il 10 aprile, la commissione alla Cultura ha votato l´accordo informale ottenuto con il Consiglio per rivedere la legislazione europea per facilitare la restituzione dei beni. Abbiamo incontrato Marie-christine Vergiat, deputata francese della Sinistra Unita. Dal 1993, su quindici proposte relative alla restituzione dei beni culturali, solo sette hanno avuto un esito positivo. Perché cosi poche? È evidente che questa legislazione non ha funzionato. Bisogna inserirla nel contesto: questa diretta è stata pensata durante l´apertura delle frontiere all´interno dell´Ue nel 1993. É stata creata per proteggere i beni culturali più prestigiosi degli Stati membri, quelli che ricevono maggiore attenzione. L´allegato della direttiva del 1993, che lista i beni soggetti a restituzione, è uno dei problemi principali perché implica che gli Stati membri non sono liberi di scegliere i beni da considerare tesori nazionali, cioè quelli considerati i più importanti del patrimonio nazionale di ogni stato. Abbiamo dunque deciso di eliminare questo allegato. Un altro problema rimane quello di stabilite dei limiti di antichità e valore. In particolare per i quadri: solamente quelli più costosi rientrano nel quadro della normativa di restituzione. Ma non è logico: ogni Stato membro deve decidere ciò che è importante per il suo patrimonio nazionale. È questo che è stabilito dai trattati. La legislazione in materia dei beni culturali che hanno lasciato il territorio si applica per i beni dopo il 1993. Perché questa data e cosa ne sarà degli oggetti rubati prima? Il 1993 corresponde all´apertura delle frontiere all´interno dell´Ue. Per elargire la legislazione ai beni prima del 1993 è necessario che gli Stati membri siano d´accordo. La procedura funziona unicamente con il loro accordo. Un esempio di beni culturali importanti che non sono stati restituiti a causa delle lacune giuridiche... Ce ne sono pochi. La maggior parte degli Stati membri hanno rinunicato a avviare le procedure a causa dei limiti. La Commissione cita il caso di una domanda venuta dall´Ungheria. Un quadro del Xvii secolo è stato venuto fuori dal paese nel 2009 per 46.000 euro, mentre il limite minimo per la richiesto di una restituzione era di 150.000. La procedura non ha funzionato, ma oggi i limiti non ci sono più.  
   
   
TELECOM ITALIA MEDIA E GRUPPO EDITORIALE L’ESPRESSO: FIRMATI GLI ACCORDI PER L’INTEGRAZIONE DELLE RISPETTIVE ATTIVITA’ DI OPERATORE DI RETE PER LA TELEVISIONE DIGITALE TERRESTRE  
 
 Roma, 10 aprile 2014 - Telecom Italia Media (Timedia) e il Gruppo Editoriale L’espresso (Gruppo Espresso) hanno sottoscritto ieri i contratti che prevedono l’integrazione delle attività di operatore di rete per la Dttv facenti capo rispettivamente a Telecom Italia Media Broadcasting S.r.l. (Timb) e Rete A S.p.a. (Rete A). L’integrazione fra Timb e Rete A, titolari rispettivamente di tre e due multiplex digitali, darà luogo al principale operatore di rete indipendente in Italia, dotato di cinque multiplex digitali con un’infrastruttura a copertura nazionale, di elevata capillarità e basata su tecnologie di ultima generazione. Il gruppo risultante dall’operazione sarà il fornitore di riferimento dei principali editori televisivi non integrati nazionali ed esteri operanti sul mercato italiano. L’operazione consentirà inoltre di conseguire rilevanti sinergie industriali. Il nuovo gruppo potrà contare su un giro d’affari annuale di circa 100 milioni di euro, un risultato economico positivo ed una robusta generazione di cassa. L’integrazione verrà realizzata mediante conferimento da parte del Gruppo Espresso del 100% delle azioni di Rete A in Timb. Ad esito del conferimento, Timedia ed il Gruppo Espresso deterranno rispettivamente il 70% e il 30% delle azioni di Timb a cui farà capo l’intero capitale di Rete A; la partecipazione in All Music S.p.a. Rimarrà di proprietà del Gruppo Espresso. Rispetto alla nuova Timb, Timedia avrà il diritto di nominare la maggioranza dei consiglieri ivi incluso l’amministratore delegato mentre il Gruppo Espresso indicherà il presidente. L’accordo sottoscritto prevede inoltre che, una volta compiuta l’integrazione, venga avviato un processo di valorizzazione con la ricerca di investitori interessati alla combined entity. In considerazione dell’incertezza sull’evoluzione della normativa riguardante l’uso delle frequenze, Timedia si è inoltre riservata un’opzione di acquisto del diritto d’uso (esclusa quindi l’infrastruttura e i clienti) di una delle cinque frequenze che faranno capo alla combined entity. Si prevede che l’operazione, subordinata all’ottenimento dell’autorizzazione Agcom, venga perfezionata entro il giugno prossimo. Timedia ed il Gruppo Espresso sono stati assistiti rispettivamente da Mediobanca e Banca Imi in qualità di advisor finanziari.  
   
   
SEMINARIO UNICOM "LA REALTÀ AUMENTATA PER AUMENTARE LE OPPORTUNITÀ DI BUSINESS"  
 
Milano, 10 aprile 2014 - Prossimo appuntamento con il ciclo dei Seminari di Aggiornamento Professionale Unicom Martedì 15 Aprile alle ore 15.00 presso la sede dell’Associazione con un appuntamento dedicato alla realtà aumentata. Ci confronteremo sulla Realtà Aumentata come nuova frontiera della comunicazione digitale, tramite un’innovativo veicolo di contenuti pubblicitari interattivi in Ar capaci di cambiare le modalità di interazione quotidiana tra persone e mondo reale. L’innovazione nel settore della tecnologia mobile sta cambiando completamente il modo di fare marketing, consentendo di raggiungere i potenziali e specifici consumatori nel luogo giusto e al momento giusto. Parleremo quindi di tecniche e dispositivi di marketing di prossimità come strumento promozionale da proporre ai clienti per coinvolgerli in un’esperienza pubblicitaria diversa. Il programma, dopo l’introduzione del Vice Presidente Luciano Tolomei, vedrà gli interventi di Silvio Bertone Marketing & Communication Rekordata e Giorgio Bolognese, Cda e Direttore Commerciale Seac02. L’evento sarà trasmesso in diretta streaming per le Imprese Associate Unicom, mentre i non Associati che desiderassero intervenire personalmente possono contattare la Segreteria Unicom.  
   
   
AOSTA: BANDO DI CONCORSO DEL MANIFESTO (VISUAL) DELLA 46A FOIRE D’ÉTÉ E DELLE MANIFESTAZIONI ESTIVE DI ARTIGIANATO DI TRADIZIONE PER L’ANNO 2014.  
 
Aosta, 10 aprile 2014 - La Giunta regionale, nel corso della sua ultima riunione, ha approvato il Bando di concorso del manifesto (visual) della 46 a Foire d’été e delle manifestazioni estive di artigianato di tradizione per l’anno 2014 che prevede la realizzazione del manifesto della 46 a Foire d’été, da presentare entro le ore 12.00 del 6 maggio 2014. L’autore del manifesto giudicato migliore dalla Giuria dovrà successivamente presentare tre ulteriori manifesti, secondo i termini previsti dal bando di concorso, riguardanti la 61a Mostra Concorso dell’artigianato valdostano di tradizione (che si terrà ad Aosta dal 25 luglio al 2 agosto), le mostre permanenti delle lavorazioni tradizionali valdostane e la 20a Fiera dell’artigianato valdostano di tradizione riservata agli allievi dei corsi attivati sul territorio della Regione Autonoma Valle d’Aosta, che si svolgerà ad Antey-saint-andré il 10 agosto 2014. Al concorso possono partecipare le seguenti figure professionali: soggetti iscritti per l’esercizio dell’attività oggetto del concorso al Registro delle Imprese di cui alla legge 29 dicembre 1993, n. 580; soggetti in possesso di Partita Iva per l’esercizio dell’attività oggetto del concorso. La Giuria del concorso sarà composta da due membri individuati dall’Assessorato delle attività produttive, energia e politiche del lavoro e da un terzo membro individuato dall’Ivat (Institut Valdôtain de l’Artisanat de Tradition). Il premio per l’ideazione dei quattro manifesti consiste in 3 mila euro al lordo degli oneri fiscali. Https://a1584.gastonecrm.it/uploads/file/04aprile/bando.pdf    
   
   
CINEMA, IN LIGURIA IX EDIZIONE DEL VIDEO FESTIVAL DI IMPERIA DAL 22 AL 26 APRILE  
 
 Genova, 10 Aprile 2014 - Ottocentoquaranta film iscritti e provenienti da 65 nazioni, 85 prescelti dalla commissioni che si contenderanno i 32 "silver frame", il caratteristico premio destinato ai vincitori della varie categorie. Sono alcuni dei numeri della Ix edizione del video Festival di Imperia in programma da martedì 22 a sabato 26 aprile nell´Auditorium della Camera di Commercio in piazza Dante a Imperia-oneglia. La rassegna, presentata mercoledì 9 aprile mattina in Regione, alla presenza dell´assessore regionale alla cultura, Angelo Berlangieri e del consigliere regionale, Marco Scajola, si articolerà in cinque giornate con un elenco di film in concorso, sia italiani che stranieri. Organizzato dall´associazione Officine Digit@li, il Video Festival Imperia ha il patrocinio di Comune e Provincia di Imperia oltre che della Regione Liguria. La rassegna ha ottenuto il Patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, dei Ministeri dei Beni e Attività Culturali e dello Sviluppo Economico. Inserito dall´Unesco, nel triennio 2010–2012, nel patrimonio immateriale composto dalle dieci manifestazioni più rilevanti nell´ambito della "Salvaguardia e Diffusione delle Diversità Culturali", il Video Festival Imperia, vanta quest´anno l´adesione della Presidenza della Repubblica. Accanto al Video festival, l´iniziativa "Non solo Cinema", contenitore di eventi, appuntamenti, incontri e convegni che si alterneranno in città durante i cinque giorni del Festival, ospitati anche nella sala conferenze del Museo dell´Olivo della Fratelli Carli. Per la prima volta accanto ai film è prevista un´esposizione di installazioni, tutte derivate da materiali riciclati verrà allestita dal 22 al 26 aprile nell´isola pedonale di Via Vieusseux nel cuore di Imperia-oneglia, ed una mostra di prodotti confezionati esclusivamente con i materiali di scarto che faranno del video Festival di Imperia la prima manifestazione eco-sostenibile della città. Particolarmente animato quest´anno il red carpet con gli premi speciali che saranno consegnati a Francesco Pannofino (alla Carriera), a Luca Argentero e Simone Gandolfo (Televisione di qualità) ed alla trasmissione di Italia1 Le Iene (Giornalismo d´inchiesta). La consegna di questi e di tutti gli altri premi avverrà nell´ambito del Gran Galà del Video Festival che la sera di sabato 26 aprile metterà fine alla cinque giorni del Video Festival Imperia.  
   
   
LES MOTS. FESTIVAL DELLA PAROLA IN VALLE D´AOSTA  
 
 Aosta, 10 aprile 2014 - L’assessorato dell’istruzione e cultura della Regione autonoma Valle d’Aosta comunica che sarà inaugurato, giovedì 17 aprile prossimo, alle ore 17.00, in Piazza Chanoux ad Aosta, la quinta edizione del Festival della parola in Valle d’Aosta: Les Mots. Ad aprire il festival, a partire dalle ore 17.00, l’autore Antonio Scurati racconta il suo libro Il padre infedele (Bompiani), il regista e scrittore Giorgio Pressburger con il suo libro Storia umana e inumana (Bompiani) e il moderatore del Festival Arnaldo Colasanti dialogheranno sul tema cardine di questa edizione: la Rinascita. A seguire, la programmazione della giornata che vede una serie di eventi sino alle 23.00. L’assessore all’istruzione e cultura spiega che prosegue il viaggio del Festival della parola in Valle d’Aosta impreziosito, da quest’anno, da momenti di approfondimento degli aspetti linguistici e dal nome Les Mots. Per diciotto giorni il cuore di Aosta viene animato da una ‘grande libreria’ e da un ricco programma di incontri alla presenza di importanti ospiti del mondo della letteratura, del giornalismo, dell’arte, del cinema, della storia e della musica. Il Festival, alla sua quinta edizione, propone un ampio programma, con oltre 117 eventi, che prevede, al mattino, appuntamenti per le scuole e attività per bambini e famiglie, nel pomeriggio, gli spettacoli e i film organizzati nell’ambito della Saison Culturelle e gli incontri con gli autori. A seguire gli autori locali abbinati a degustazioni di vini negli Assaggi letterari, arricchiti da Un mot pe dzor, un viaggio nel ricchissimo patrimonio lessicale del francoprovenzale e Les mots dévoilés, letture di autori valdostani del passato. In serata il programma prevede concerti musicali, letture e spettacoli tra i quali Ti dico un libro, quattro serate dedicate alla teatralizzazione di importanti classici della letteratura seguite da un dibattito di riflessione col pubblico. Dopo la prima edizione dedicata all’esilio, la seconda al coraggio, la terza alla libertà e la quarta alla tentazione, sarà la Rinascita il tema scelto per l’edizione 2014. Rinascita da intendere come esperienza individuale ma anche dichiaratamente sociale di reazione alle difficoltà e alle crisi dell’esistenza. La Rinascita come occasione per riflettere sul senso delle cose. Protagonisti, tra i più conosciuti ed amati dal pubblico, di questa edizione saranno, fra gli altri, Antonio Scurati, Giorgio Pressburger, Antonio Manzini, Andrea Delogu, Andrea Cerola, Giuseppe Catozzella, Andrea Vitali, Gianni Valente, Alessandra Ferraro, Michele e Nicola Neri, Giuseppe Lupo, Sara Tessa, Candida Livatino, Lucia Rizzi, Francesco Degl’innocenti, Corrado Formigli, Marco Montemarano, Mario Giordano, Virginia Bramati, Luca Scarlini, Cristina De Stefano, Fernanda Flamigni, Tiziano Storai, Piergiorgio Odifreddi, Paolo Maria Noseda, Silvio Garattini, Sandra Petrignani, Emanuele Trevi, Luca Corsolini, Giusy Versace, Marco Steiner, Tonina Pantani, Francesco Ceniti, Tony Wheeler, Marco Voleri, Francesca Del Rosso, Alessandro Barbero, Cinzia Leone, Paolo Brosio, Umberto Broccoli, Simona Sparaco, Paolo Jannacci. Per quanto riguarda gli Assaggi letterari, curati da Stefania Tagliaferri, saranno presentate pubblicazioni di autori valdostani quali Giorgio Macchiavello, Enea Fiorentini, Evelyne Parouty, Ezio Gerbore, Amos Cartabia, Luciano Mareliati, Albino Impérial, Valter Sandri, Laura Costa Damarco, Valdo Azzoni, Remigio Roverso, Teresa Charles, Orfeo Cout, Corrado Margutti, Jole Trèves e Federico Gregotti. Agli incontri verranno abbinate degustazioni di vini a cura di Vival-associazione Viticoltori Valle d’Aosta e dell’Associazione Italiana Sommeliers Valle d’Aosta. Il Festival si svolge nella piazza Chanoux del capoluogo dove si tengono gli incontri con gli autori, gli eventi principali e la grande libreria temporanea aperta tutto il giorno. Sarà possibile, naturalmente, acquistare i libri, che saranno presentati con percorsi tematici e monografici, in sintonia con la vocazione, il programma e il tema del festival. La libreria resta aperta tutti i giorni dalle ore 9.00 alle ore 23.00 ed è curata dalle librerie di Aosta che hanno aderito al progetto. L’assessore asserisce, inoltre, che la rassegna si presenta come un ampio e differenziato calendario di eventi dove il dibattito sui grandi temi della società contemporanea si affianca alla valorizzazione dell’identità valdostana. In particolare, quest’anno, viene proposto il tema della Resistenza in quanto 70° anniversario della Resistenza, della Liberazione e dell’Autonomia, particolarmente significativo per la memoria storica, locale ed europea. Per l’occasione, il Festival propone la presentazione di alcune pubblicazioni, la proiezione del documentario In nome della libertà. Voci della Resistenza (realizzato dall’Associazione Solal in collaborazione con A.n.p.i. Valle d’Aosta e Presidenza della Regione) con interviste di alcuni protagonisti della lotta di Liberazione nella nostra Regione, oltre ad una esposizione di immagini di personaggi legati alla Resistenza per mostrare ai giovani il volto “vero” di questo periodo in Valle d’Aosta (realizzato da End Edizioni in collaborazione con A.n.p.i. Valle d’Aosta). Prosegue, inoltre, la collaborazione con la Chambre valdôtaine des entreprises et des activités libérales per l’organizzazione degli Assaggi letterari, la presentazione della pubblicazione La Green Economy in Valle d’Aosta e la nuova iniziativa - con il contributo di Confcommercio Imprese per l’Italia regione Valle d’Aosta e di Adava-associazione degli Albergatori della Valle d’Aosta - Il cibo racconta la Valle grazie alla quale, per tutto il periodo del Festival, sarà possibile degustare le eccellenze della gastronomia valdostana con menù a prezzo fisso proposti presso i ristoranti aderenti. Numerosi incontri saranno animati dagli allievi e dagli insegnanti della Sfom della Fondazione Maria Ida Viglino per la cultura musicale che ha contribuito alla realizzazione del Festival. Alla manifestazione collaboreranno altri enti e associazioni: Fondazione Natalino Sapegno, Aosta Iacta Est, Nati per leggere Valle d’Aosta, Università della Valle d’Aosta, Dora donne in Valle d’Aosta, Assessorato Sanità, Salute e Politiche sociali della Regione autonoma Valle d’Aosta, Di.a.psi-difesa Ammalati Psichici, Fulmini in linea retta, Fédérachon Valdoténa di Téatro Populéro e Liceo musicale di Aosta. Il programma dettagliato delle iniziative sarà disponibile sul sito internet www.Regione.vda.it   e sull’applicazione gratuita per smartphone e tablet Vdacultura.  
   
   
CULTURA: VIA LIBERA AI FONDI PER LO SPETTACOLO DAL VIVO PER LE PROVINCE DEL LAZIO E ROMA CAPITALE  
 
 Roma, 10 aprile 2014 - La Regione ha approvato il provvedimento che mette a disposizione i finanziamenti per le attività culturali e lo spettacolo dal vivo. In totale saranno stanziati circa 4 milioni 200mila euro - 2 milioni 100mila sia per il 2014 che per il 2015 - di cui il 50% andrà alle Province e il 10% a Roma Capitale. Per entrambe le annualità per la Provincia di Frosinone sono previsti circa 208mila euro, per la Provincia di Latina circa 155mila euro e per le Province di Viterbo e Rieti rispettivamente circa 135mila euro e 115mila euro. Per la Provincia di Roma lo stanziamento è di 436mila euro e a Roma Capitale sono destinati circa 210mila euro. "Abbiamo voluto mettere le Province e i Comuni in condizione di sostenere la creatività diffusa – ha spiegato l’assessore alla Cultura e alle Politiche giovanili, Lidia Ravera - "finanziando le associazioni di cittadini che amano la cultura, che vogliono produrla, valorizzarla e renderla accessibile". La Regione Lazio ripristina in questo modo un meccanismo interrotto nel 2012 e conferma nei fatti, ancora una volta, la sua attenzione nei confronti del tema dello spettacolo dal vivo e la volontà di coinvolgere tutto il territorio della regione nella sua politica di sostegno e programmazione della cultura”. Lo stanziamento regionale prevede che gli enti locali, le associazioni e gli organismi legalmente costituiti e non aventi scopo di lucro possano accedere ai fondi per sostenere le iniziative culturali tramite il meccanismo trasparente dei bandi pubblici opportunamente predisposti dalle Province e da Roma Capitale.  
   
   
LA STAGIONE 2014 DI NEM: CLASSICA, JAZZ, CANTAUTORI, PROGETTI E PREMI SPECIALI  
 
Firenze, 10 aprile 2014 - L´associazione Nuovi Eventi Musicali dà ancora una volta appuntamento agli amanti della musica con un programma fitto di iniziative e diffuso tra il teatro romano di Fiesole, la biblioteca delle Oblate, piazza della Repubblica a Firenze e, per la prima volta, l´anfiteatro del Museo Pecci di Prato per arrivare infine a Rimini il 10-12 giugno presso il fuori salone del World of Coffee di Rimini Fiera. Una programmazione varia e di qualità , ha voluto sottolineare il suo direttore Mario Setti stamani nel corso della presentazione dell´evento, che a partire dal 29 aprile fino al 24 luglio prossimo, presenta molti appuntamenti tra prime assolute e nuove produzioni, dalla musica classica, al jazz, dal cantautorato d´autore ai progetto speciali. La filosofia e l´obiettivo d´azione sono condivisi dal settore cultura della Regione, che finanzia da sempre questa manifestazione: creare una rete in cui i partecipanti condividano una visione eclettica delle arti, con un´attenzione particolare alla scena artistica contemporanea e alla multidisciplinarità. Capace dunque, ha ricordato nel saluto inviato agli organizzatori l´assessore regionale alla cultura e al turismo, di coinvolgere attraverso le scelte dei luoghi di rappresentazione pubblici diversi, ma votati all´attenzione per i fatti culturali e alla pluralità dei linguaggi. Il programma partirà dunque dalla Biblioteca delle Oblate di Firenze, con il concerto del duo formato dalla violoncellista irlandese Naomi Berrill e dal batterista Simone Tecla (29 aprile). Ad essere protagonisti saranno poi i grandi nomi e le giovani promesse della scena artistica nazionale e internazionale. Questa edizione vedrà poi la consegna dei due consueti premi: uno allo scrittore peruviano e Premio Nobel Mario Vargas Llosa, a cui andrà il Premio Nem – Edizioni 2014, appena istituito (5 giugno, Teatro Romano di Fiesole). L´altroalla grande violoncellista russa Natalia Gutman, che riceverà il Premio Nem – Musica 2014 (25 giugno, Teatro Romano di Fiesole). E a seguire il cantante e musicista Antonio Diodato, salito alla ribalta grazie all´ultimo Sanremo, che presenterà l´esecuzione integrale di ‘Ok computer´ dei Radiohead (14 luglio, Teatro Romano di Fiesole); Ginevra Di Marco e Bobo Rondelli e l´Orchestra da Camera I Nostri Tempi, con la prima dell´Omaggio a Domenico Modugno (11 luglio, Museo Pecci a Prato). Ed ancora: Cristina Donà nella reinterpretazione di ‘Tommy´, capolavoro dei The Who (24 luglio, Teatro Romano di Fiesole, prima esecuzione), il Quartetto Klimt nell´evento speciale ‘Do ut des – Prendi valori o dai valore?´, originale riflessione sul valore e il prezzo della cultura (30 giugno, Teatro Romano di Fiesole) e la 10° edizione del Girone Jazz (dal 18 giugno, inaugurazions con il progetto Jazzasonic di Dario Cecchini). Vanno segnalati anche i concerti dei due cantautori Pino Marino e Frida Neri, che saranno protagonisti di due preziosi e intimi live presso la Biblioteca di Pratolino, rispettivamente il 27 giugno e il 3 luglio, e i due musicisti di punta della scena underground americana, Miles Cooper Seaton e Sam Amidon, in esclusiva alle Oblate per due concerti da non perdere (27 maggio e 22 luglio). Inoltre, i Nem organizzano dal 7 al 9 maggio, in Piazza della Repubblica, la 3° edizione di ‘Pausa Caffè Festival´, manifestazione dedicata alla diffusione della cultura del caffè di qualità, nata con lo scopo di valorizzare l´eccellenza del Made in Italy. Con la direzione artistica del tre volte campione italiano di caffetteria Francesco Sanapo (2010, 2011 e 2013), e del coffee expert Andrej Godina, sarà un evento interamente ad ingresso libero, tra degustazioni, spettacoli, workshop, gare baristi e incontri. Nel programma si segnala ‘Viaggio nel mondo del caffè´ con l´attore Gianluigi Tosto, prima assoluta della nuova produzione pensata dai Nem per il festival, che racconterà la cultura del caffè in Italia attraverso la storia, i ricordi, le canzoni e i luoghi del nostro Paese.