Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 







MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web




 


LUNEDI

PAGINA 1 PAGINA 2 PAGINA 3 PAGINA 4 PAGINA 5 PAGINA 6 WEB E DIRITTO PER LE NUOVE TECNOLOGIE
Notiziario Marketpress di Lunedì 09 Marzo 2009
FUTURO DEI TRASPORTI: LA COMMISSIONE ORGANIZZA A BRUXELLES UNA CONFERENZA PER DISCUTERE GLI SCENARI DEI PROSSIMI 40 ANNI  
 
Bruxelles, 9 marzo 2009 - Policy makers and top managers of the most important transport operators, manufacturers and logistic companies will gather in Brussels on 9-10 March at a conference convened by Vice President Tajani to discuss the future challenges for the transport sector and kick off the preparation of the 2010 White Paper on the Future of Transport Policy. "Transport is in a crucial transition period. We need to look beyond the current crisis and understand that innovation and technological development, globalisation, sustainability, and the saturation of infrastructures call for a profound transformation in the way the transport system operates. We have to rethink our concept of mobility and for this reason I would like to engage all main actors into a common reflection with the ultimate goal to prepare in 2010 the next White Paper on the future of transport policy," said Vice-president Antonio Tajani, responsible for transport. Alongside stakeholders, and policy-makers, academics and representatives of Member States, European Institutions and Ngos have been invited to the conference to contribute their vision. There will be four workshops focussing on urban, freight and passenger transport and on the challenges of sustainable mobility, chaired by former Commission Vice-president and Transport Commissioner Karel Van Miert, former Dg Tren Director General Robert Coleman, and the head of Vice-president Tajani´s cabinet, Antonio Preto. Speakers include some of the most important European Ceos of transport companies such as Mr. Spinetta (Air France), Mr. Moretti (Ferrovie dello Stato), Mr. Grimaldi (Grimaldi Group), Mr. Lacny (Jmj-trans) and mayors of various European cities, including Mr. Demszky, Major of Budapest that recently won the European Mobility Week. The discussions are meant to help the Commission draft a Communication on the Future on Transport, to be adopted in June 2009, preparing the ground for the 2010 White Paper, which will include a set of ambitious policy measures to tackle the long term challenges of transport policy. For more information http://ec. Europa. Eu/transport/strategies/2009_future_of_transport_en. Htm .  
   
   
SETTE NUOVE ROTTE LOW COST DALL´AEROPORTO DI ALGHERO  
 
Cagliari, 9 Marzo 2009 - Billund in Danimarca, Amburgo (aeroporto di Lubecca) in Germania, Graz in Austria, Eindhoven in Olanda e Brescia, Ancona e Parma in Italia: sono i nuovi 7 collegamenti low cost dall’Aeroporto di Alghero con il continente europeo, presentati questa mattina nello scalo catalano. I voli, curati dalla Ryanair, partiranno il prossimo 6 giugno con frequenze bi e trisettimanali. "Il posizionamento di un secondo aereo nella base di armamento di Ryanair ad Alghero, come concordato nei mesi scorsi, consente l’attivazione di 7 nuovi collegamenti che si aggiungono ai 17 già esistenti. È la naturale prosecuzione dell’attività di sviluppo dei nostri aeroporti che ha caratterizzato l’azione di questi anni", ha dichiarato l’assessore regionale dei Trasporti, Sandro Broccia. .  
   
   
PATENTE PLUS,600 NEOPATENTATI AL CORSO GUIDA SICURA PRIMO BILANCIO DELL´INIZIATIVA RIVOLTA A 4.000 GIOVANI LOMBARDI PIU´ RESPONSABILI AL VOLANTE, PROGETTO DA RIPETERE  
 
 Vairano di Vidigulfo/pv, 9 marzo 2009 - Sono circa 600 i giovani neopatentati iscritti al corso di guida sicura Patente Plus, provenienti dalle province di Milano, Como, Bergamo, Cremona, Varese e Brescia; di questi 366 l´hanno già frequentato presso i centri convenzionati, come il centro Asc Guidasicura di Quattroruote e l´Autodromo di Franciacorta. Sono questi i primi numeri del progetto pilota Patente Plus, avviato lo scorso anno grazie alla collaborazione tra Regione Lombardia, i centri di guida, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e l´Unione Nazionale Autoscuole Studi Consulenza Automobilistica (Unasca), e rivolto a 4. 000 giovani tra i 18 e i 29 anni che abbiano conseguito la patente B tra il 1° ottobre 2007 e il 31 dicembre 2008. A questi è rivolta la formazione teorico-pratica che, in coerenza con il Libro Bianco della Commissione Europea e il Piano Nazionale della sicurezza stradale, punta a ridurre del 50% l´incidentalità stradale. Un primo bilancio dell´iniziativa è stato fatto il 6 marzo, al centro Guidasicura di Quattroruote a Vairano di Vifigulfo (Pv), dall´assessore ai Giovani, Sport, Turismo e Sicurezza della Regione Lombardia, Pier Gianni Prosperini, insieme a Paolo Mauri (amministratore delegato Asc Guidasicura), Cesare Galbiati (responsabile Unasca progetto Patente Plus), Laura Martinelli (Autodromo di Franciacorta) e Francesco Greco, in rappresentanza della Motorizzazione Civile. "La promozione della sicurezza stradale rappresenta un obiettivo prioritario per Regione Lombardia - ha ricordato oggi Prosperini - . Per questo sono già state attuate diverse campagne di sensibilizzazione e prevenzione. Il progetto Patente Plus, che integra i programmi ministeriali per conseguire la patente B, ci offre uno strumento in più per permettere ai ragazzi neopatentati di mettersi al volante in sicurezza, con una maggiore consapevolezza dei propri limiti, di quelli del proprio mezzo e con una migliore preparazione. Un´iniziativa efficace, che sosterremo anche in futuro, nella certezza che può offrire un bagaglio di conoscenze prezioso per affrontare la strada con consapevolezza ed attenzione, contribuendo a ridurre sensibilmente gli incidenti e a salvare giovani vite". Il progetto, avviato a giugno 2008, vede già l´adesione di 61 autoscuole lombarde accreditate con Regione Lombardia. La peculiarità di questa iniziativa consiste anche nel proporre un riconoscimento al cittadino disposto a fare un percorso formativo che tenga conto del suo comportamento alla guida. Patente Plus prevede un monitoraggio di 2 anni a partire dalla conclusione del corso; se entro questo periodo il neopatentato non perde punti dalla propria patente B avrà un kit per la sicurezza stradale (dopo un anno) e un bonus pari a 400 euro tramite bonifico bancario (dopo due anni). Il premio è stato pensato proprio come incentivo ai giovani per guidare "meglio", e diminuire il numero di morti e feriti a causa di incidenti stradali. Quanto Costa E Dove Iscriversi - Al neopatentato spetta il pagamento all´autoscuola di una somma massima di 150 euro all´atto di iscrizione. Regione Lombardia contribuisce ai costi del singolo corso con 300 euro che saranno rimborsati all´autoscuola. L´interessato può rivolgersi direttamente ad una autoscuola accreditata, oppure eseguire la pre-iscrizione sul sito www. Patenteplus. It. Dove Si Svolge Il Corso - Il corso si svolge presso le aule delle autoscuole convenzionate con Regione Lombardia per la parte teorica, mentre la parte pratica viene svolta presso un centro di guida sicura convenzionato. La durata complessiva del corso è di circa una giornata. Cosa Devono Fare Le Autoscuole - Qualunque autoscuola può partecipare all´iniziativa firmando una convenzione con Regione Lombardia, purché abbia sede in Lombardia e abbia siglato un accordo con un centro di guida sicura già accreditato per lo svolgimento dei corsi. I centri di guida sicura attualmente accreditati sono: Asc Guidasicura Quattroruote (Vairano Vidigulfo, Pavia - www. Pista-asc. It) e Autodromo di Franciacorta (Località Bargnana - Castrezzato, Brescia; www. Autodromodifranciacorta. It). .  
   
   
CON LA 2A GENERAZIONE DELLA TECNOLOGIA LEXUS HYBRID DRIVE IL NUOVO RX 450H HA LE EMISSIONI DI CO2 PIÙ BASSE AL MONDO PER UN VEICOLO DI QUESTA CATEGORIA, CON UN VALORE DI APPENA 148G/KM  
 
Roma, 9 marzo 2009 - Mentre altri marchi hanno iniziato ad introdurre veicoli mild hybrid nella loro gamma, Lexus rimane l’unico costruttore di automobili di lusso che oggi è in grado di offrire una gamma completa di modelli full hybrid. I veicoli mild hybrid si basano su un sistema in parallelo dove la potenza supplementare del motore elettrico è utilizzata unicamente per incrementare le prestazioni del motore termico in fase di accelerazione. I due motori funzionano sempre in parallelo e non sono in grado di alimentare le ruote indipendentemente. Anche se richiede una batteria più piccola e leggera rispetto a un veicolo full hybrid, un ibrido in parallelo non si caratterizza per il funzionamento silenzioso, l’elevata efficienza di consumo e “zero emissioni” che caratterizzano un veicolo full hybrid quando è alimentato solo dal motore elettrico. Ogni modello con tecnologia Lexus Hybrid Drive è un full hybrid caratterizzato da una speciale architettura serie/parallelo applicata ai suoi motori, ed è in grado di funzionare sia solo con il motore benzina, sia solo con il motore elettrico o con la combinazione sinergica di entrambi. Il sistema full hybrid di Lexus garantisce una grande efficienza nei consumi, le emissioni ridotte di un ibrido in serie combinate con i vantaggi in fase di accelerazione di un ibrido in parallelo, senza essere condizionato dai limiti di questi due sistemi. Rispetto agli attuali sistemi mild hybrid, l’architettura serie/parallelo della tecnologia Lexus Hybrid Drive assicura prestazioni analoghe ai motori tradizionali di cilindrata nettamente superiore, ma con consumi ed emissioni simili a motori molto più piccoli. Il sistema full hybrid presenta numerose modalità di funzionamento per massimizzare l’efficienza del veicolo. Quando si è fermi, il motore termico si spegne automaticamente consentendo un risparmio carburante. In condizioni di efficienza ridotta del motore termico, come ad esempio in fase di avvio o a bassi e medi regimi, il veicolo funziona con il solo motore elettrico, abbattendo le emissioni di Co2 e Nox . In condizioni di guida normale la ripartizione della potenza è costantemente regolata tra il motore termico ed il motore elettrico per combinare prestazioni elevate con emissioni e consumi ridotti. Il livello di potenza della batteria è costantemente gestito da un generatore alimentato dal motore termico, questo permette di non ricaricare il sistema da una fonte esterna. Nella nuova generazione del sistema Lexus Hybrid Drive è stata ulteriormente sviluppata la modalità di funzionamento solo elettrica – Ev- , selezionabile dal guidatore, che permette al veicolo di essere alimentato solo dal motore elettrico. La modalità Ev, che non è disponibile sui veicoli mild hybrid, è in grado di coprire distanze fino a 3 km, una percorrenza significativa in un contesto urbano o in condizioni di traffico intenso. “Zero emissioni” e consumi ridotti della modalità Ev si combinano ad un funzionamento estremamente silenzioso in grado di garantire un elevato piacere di guida. La nuova generazione del sistema Lexus Hybrid Drive del nuovo Rx presenta numerosi miglioramenti che coinvolgono diversi elementi del sistema. Il risultato è un incremento della potenza del motore termico, una significativa riduzione dei consumi e le emissioni di Co2 più basse al mondo per un veicolo di questa categoria, con appena 148g/km. Inoltre, è stato ulteriormente migliorato il funzionamento del sistema in presenza di condizioni climatiche particolarmente fredde. E’ stato ampliato il range di coppia dei motori elettrici ed è stata ulteriormente ottimizzata la strategia di controllo del cambio per garantire la massima efficienza del motore termico. Tre nuove modalità di guida – Eco, Ev e Snow – migliorano ulteriormente i consumi, le emissioni e le prestazioni del sistema ibrido. Lo sviluppo continuo del sistema full hybrid Lexus Hybrid Drive consente una conoscenza sempre più approfondita di questa tecnologia. Alcuni obiettivi sono l’incremento dell’autonomia della modalità Ev e la piena comprensione delle potenzialità dei sistemi full hybrid in vista dei futuri sviluppi come l’ibrido Plug-in. .  
   
   
CIPE, PIETRO CIUCCI: SODDISFAZIONE PER LE DECISIONI ASSUNTE DAL GOVERNO  
 
Roma, 9 marzo 2009 - Il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci, il 6 marzo in occasione della trasmissione televisiva “Economia” di Skytg24, dedicata alla notizia del via libera a un pacchetto di 17,8 miliardi di investimenti da parte del Cipe, ha espresso soddisfazione per le decisioni assunte dal Governo sull’avvio del Piano straordinario per le infrastrutture e ha confermato da parte dell’Anas il massimo impegno affinché i progetti a cui sono stati destinati i finanziamenti possano essere avviati nel tempo più veloce, in modo tale da contribuire fattivamente al superamento della crisi e a favorire la ripresa e lo sviluppo economico del Paese. “Per alcuni progetti a cui sono destinati i finanziamenti del Cipe – ha affermato Pietro Ciucci – già sono state avviate le gare da parte dell’Anas. Questo consente di raggiungere l’obiettivo dell’avvio dei lavori secondo procedure rigorose e trasparenti, come sempre, ma con tempi accelerati”. “Particolare importanza – ha concluso il Presidente dell’Anas - riveste la destinazione di risorse per un importo di un miliardo e 300 milioni al Ponte sullo Stretto, che consentirà di riavviare la realizzazione di questo straordinario progetto da cui sono attese importantissime ricadute economiche e sociali”. .  
   
   
LAZIO, ANAS: LUNEDÌ SULLA GAZZETTA UFFICIALE 2 BANDI DI GARA : NUOVE RAMPE DI COLLEGAMENTO TRA LA STATALE 675 UMBRO LAZIALE E LA PROVINCIALE PER BAGNAIA E OPERE DI QUALIFICAZIONE DEGLI INTERVENTI AMBIENTALI NEL QUADRANTE NORD OCCIDENTALE DEL GRANDE RACCORDO ANULARE DI ROMA  
 
Roma, 9 marzo 2009 - Verranno pubblicati dall’Anas sulla Gazzetta Ufficiale lunedì 9 marzo 2 bandi di gara per un totale di oltre 4,5 milioni di euro. Entrambi gli appalti sono finanziati con mezzi correnti del bilancio Anas. In particolare, il primo bando riguarda la realizzazione delle rampe di collegamento tra la strada statale 675 al km. 3,850 e la strada provinciale per Bagnaia, in provincia di Viterbo, per un importo totale lordo di oltre 2,5 milioni di euro. Il termine per l’esecuzione dei lavori è di 360 giorni naturali e consecutivi dalla data del verbale di consegna dei lavori. Le offerte dovranno essere presentate entro e non oltre le ore 12:00 del giorno 15 aprile 2009. Il secondo bando riguarda le opere di qualificazione degli interventi ambientali e di visibilità generale delle strutture realizzate sul quadrante Nord Occidentale, nell’ambito dei lavori di adeguamento a tre corsie per ogni senso di marcia dal km 0,450 al km 18,800 del Grande Raccordo Anulare di Roma. L’importo totale lordo ammonta a circa 2 milioni di euro. Termine per l’esecuzione dei lavori è di 180 giorni naturali e consecutivi dalla data del verbale di consegna dei lavori. Le offerte dovranno essere presentate entro e non oltre le ore 12:00 del giorno 20 aprile 2009. Tutte le offerte dovranno essere inviate ad Anas S. P. A. – Compartimento della Viabilità per il Lazio – U. O. Gare e Contratti – Viale B. Rizzieri 141 – 00173 Roma. Per informazioni dettagliate su tutti i bandi di gara: www. Stradeanas. It. .  
   
   
TRASPORTI:FVG PARTNER PROGETTO CENTROEUROPEO DA 4,800 MIL.  
 
Trieste, 9 marzo 2009 - Il Friuli Venezia Giulia parteciperà al bando comunitario previsto dal Programma operativo di cooperazione transnazionale "Central Europe" con il progetto centroeuropeo "Baltic and Adriatic Transport Cooperation", un piano da 4,8 milioni di euro che coinvolge Austria Italia, Repubblica Ceca, Repubblica Slovacca e Polonia. Lo ha stabilito il 6 marzo la giunta Regionale su proposta dell´assessore alla Viabilità e Infrastrutture di trasporto Riccardo Riccardi che, in sinergia con il collega all´Ambiente e Lavori pubblici Vanni Lenna, seguirà la gestione del progetto per la parte affidata al Friuli Venezia Giulia Mirato al miglioramento dell´accessibilità all´interno dell´Europa centrale, Batco sarà suddiviso in cinque moduli di lavoro ed il coordinamento del terzo, relativo ai sistemi di trasporto, è stato affidato al Friuli Venezia Giulia. Lead partner dell´iniziativa è la Carinzia, che nel suo ruolo di responsabile gestionale e finanziario dell´intervento presenterà il progetto entro il 18 marzo prossimo, data di scadenza inderogabile del bando lanciato lo scorso 7 gennaio. "La partecipazione della Regione alla proposta progettuale rappresenta una significativa opportunità per collaborare allo studio dello sviluppo del corridoio Adriatico-baltico" nota l´assessore Riccardi, sottolineando l´importanza dell´adesione del Friuli Venezia Giulia al gruppo di regioni dell´Europa centrale che intendono avere un ruolo propositivo nel processo di revisione delle reti Ten-t con l´inserimento tra le stesse del corridoio Baltico-adriatico. Nel complesso, "Baltic and Adriatic Transport Cooperation" si propone lo sviluppo di analisi e valutazioni d´impatto qualitativo e quantitativo per verificare l´eventuale fattibilità e necessità di infrastrutture sull´area di riferimento e punta all´integrazione delle tematiche relative ai sistemi di trasporto con considerazioni di valenza ambientale. .  
   
   
PONTE SULLO STRETTO DI MESSINA: LA DELIBERA CIPE AVVICINA LA SICILIA AL CONTINENTE  
 
Palermo, 6 marzo 2009 - “Il Ponte sullo Stretto finalmente esce dalle nebbie per diventare opera strategica per il Sud e per l’Europa. La delibera del Cipe che assegna 1,3 miliardi di euro per l’avvio dei lavori tra Messina e la Calabria assume una valenza più marcata in quanto è la dimostrazione che il percorso ipotizzato per realizzare l’opera diventa oggi concreto e fattibile”. Lo dichiara l’assessore al Bilancio e Finanze, Michele Cimino, il quale ringrazia il sottosegretario alla Presidenza, Gianfranco Miccichè, e il presidente della Regione, Raffaele Lombardo, che “nei diversi ruoli si sono battuti con caparbietà perché il Ponte sullo Stretto contribuisca ad accorciare il gap infrastrutturale che oggi penalizza la Sicilia sia a livello autostradale che ferroviario”. “Ma accanto al finanziamento per il Ponte - prosegue Cimino - non bisogna dimenticare che il Cipe ha deliberato anche per ulteriori lotti dell’Agrigento-caltanisetta, della Ss117bis Caltanisetta-elicodia Eubea, della strada di collegamento tra la Ss514 e la 194 la cosidetta Ragusana, le reti metropolitana di Palermo e di Catania, gli schemi idrici. Importate anche è stata la riunione pre-Cipe che ieri ha fatto proprie le linee guida del fondo Fas siciliano: è stata una presa d’atto che sarà ratificata nella prossima seduta per dare il via ad altre opere programmate”. .  
   
   
INFRASTRUTTURE: SODDISFAZIONE PRESIDENTE LORENZETTI PER DEFINITIVO FINANZIAMENTO “CIPE” PER “NODO DI PERUGIA” E “TRE VALLI”  
 
Perugia, 9 marzo 2009 – “Aspettavamo da tempo questa buona notizia”. Commenta così la presidente della Regione Umbria, Maria Rita Lorenzetti, l’approvazione da parte del “Cipe” (Comitato interministeriale per la programmazione economica) del definitivo finanziamento della realizzazione della prima parte del “Nodo di Perugia” e della prima parte della strada statale “Tre Valli”. “Si tratta di opere da sempre definite da noi strategiche e prioritarie – ricorda la presidente Lorenzetti - sia per l’infrastrutturazione di area regionale che nazionale. Ora è opportuno che venga garantito il finanziamento del secondo tratto del ‘Nodo’ e di tutte le altre opere infrastrutturali strategiche dell’Umbria, come ad esempio il completamento della ‘E78’. A questo proposito – conclude - auspichiamo che la Provincia di Arezzo assuma le sue definitive decisioni circa il tracciato, in modo tale da accelerare ulteriormente i tempi per il finanziamento dell’opera”. .  
   
   
NUOVA PAULLESE: VIA AL CANTIERE TRATTO CREMA-DOVERA  
 
Monte Cremasco/cr, 9 marzo 2009 Posata il 6 marzo la prima pietra della tratta Crema-dovera per il raddoppio della "Paullese". "E´ una giornata di cui sono particolarmente orgoglioso - ha dichiarato l´assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilità, Raffaele Cattaneo, intervenendo a Monte Cremasco - perché è attesa da 40 anni". Alla cerimonia erano presenti, tra gli altri, il vice presidente della Regione Lombardia, Gianni Rossoni, il presidente della Provincia di Cremona, Giuseppe Torchio con l´assessore alle Grandi Infrastrutture, Fiorella Lazzari, e il sindaco di Crema, Bruno Bruttomesso. "Finalmente passiamo da un progetto al cantiere - ha continuato Cattaneo - e non è l´unico che abbiamo aperto. Penso alla statale della Valtellina, al tratto milanese della Paullese stessa, ma non solo. Regione Lombardia sta compiendo uno sforzo importante per arrivare all´appuntamento con l´Expo. Ci attende un salto di qualità che attendevamo da decenni". Il tratto Crema-dovera, per il quale sono stati investiti 60 milioni di euro e la cui conclusione è prevista entro due anni, è lungo 7 chilometri e prevede la realizzazione di due nuovi svincoli, uno a Vaiano Cremasco e uno a Dovera. La conclusione dei lavori dell´intero asse della Paullese, un totale di 28 chilometri a doppia carreggiata, è invece prevista per il 2014. L´investimento complessivo di 300 milioni di euro (170 per il tratto milanese e 130 per quello cremasco) è coperto per 240 milioni di euro dai fondi trasferiti dallo Stato agli enti locali, mentre i restanti 60 sono garantiti in parti uguali da Regione Lombardia e Provincia di Cremona. "Questa è davvero una bella giornata - ha sottolineato il vice presidente Rossoni - perché non era più tollerabile che per raggiungere Milano, fosse necessaria un´ora e mezza per percorrere meno di 30 chilometri". .  
   
   
AUTOSTRADA VARESE-COMO-LECCO, DA IDEA A PROGETTO  
 
Milano, 9 marzo 2009 - L´idea dell´autostrada regionale Varese Como Lecco ha oggi fatto un nuovo passo avanti verso un progetto concreto. L´assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilità Raffaele Cattaneo ha infatti convocato i rappresentanti delle tre Province interessate presenti con gli assessori Aldo Simeoni per Varese, Sergio Mina per Como e l´ingegner Angelo Valsecchi per Lecco, i presidenti delle Camere di Commercio del territorio, Bruno Amoroso per Varese, Paolo De Santis per Como e Vico Valassi per Lecco, il presidente di Autostrada Pedemontana Lombarda, Fabio Terragni, Antonio Rognoni, direttore generale di Infrastrutture Lombarde e Claudio Taiana, Presidente del Comitato promotore dell´autostrada regionale Varese Como Lecco, per presentare lo stato avanzamento lavori dello studio di fattibilità redatto da Autostrada Pedemontana Lombarda su incarico delle Camere di Commercio. Durante l´incontro sono state presentate alcune alternative di tracciato possibili, le condizioni possibili per la realizzazione dell´opera e il quadro economico. I lavori si sono conclusi con la condivisione unanime della necessità per il territorio di questa infrastruttura e una valutazione positiva del lavoro svolto sino a questo punto da Autostrada Pedemontana Lombarda. E´ stato inoltre annunciato che lo studio di fattibilità sarà completato entro aprile e che questo verrà presentato pubblicamente a Como il prossimo 22 aprile. "Ho raccolto una volta di più dagli enti territoriali e dai soggetti intermedi coinvolti la forte determinazione nel considerare necessaria quest´opera. Vogliamo da subito coinvolgere il territorio in questa fase embrionale della fattibilità del progetto. Entro l´estate vorremmo concludere questo percorso - spiega Cattaneo - in modo che, se tutto procede, entro l´autunno si potrebbe passare all´individuazione del promotore per la realizzazione dell´infrastruttura". .  
   
   
OK DAL CIPE PER TERZO MEGALOTTO JONICA  
 
Potenza, 9 marzo 2009 - “Nella riunione odierna del Cipe, il Comitato Interministeriale per la programmazione economica, e´ stato finalmente e definitivamente approvato il finanziamento del terzo ´megalotto´ per la statale 106 Jonica per 537 milioni di euro e la Variante di Nova Siri, sempre sulla stessa Statale 106 per un importo di 34 milioni di euro. Entrambe le opere andranno definitivamente in appalto”. Lo hanno annunciato il 5 marzo i parlamentari lucani del Pdl Guido Viceconte, Cosimo Latronico, Vincenzo Taddei ed Egidio Digilio, da sempre attenti alla vicenda. “ Volge così al termine finalmente un complesso iter che ha comportato l´adesione di molte amministrazioni ed enti ed il reperimento di un importante finanziamento pubblico, interamente assicurato. Già nei prossimi mesi, verranno aperti i cantieri che completeranno l´ammodernamento della intera statale 106 nel tratto lucano da Nova Siri a Metaponto superando quelle strozzature che rendono poco agevole e pericoloso il traffico dell´importante arteria. Si tratta di un tratto di strada che rappresenta un punto nero sulla viabilità nazionale, per quel che concerne la sicurezza, e che interessa non solo la Basilicata, ma l’intera comunità nazionale che e’ costretta ad attraversarla negli spostamenti tra il nord ed il sud del Paese. In qualità di parlamentari lucani di maggioranza vigileremo, per quanto ci riguarda, perché non si perda un giorno di tempo rispetto agli adempimenti necessari per giungere quanto prima all’apertura del cantiere e alla consegna definitiva dell’opera, tanto attesa dalle comunità interessate”. .  
   
   
TERZO VALICO, BURLANDO: DA CIPE FATTO MOLTO POSITIVO  
 
Genova, 9 Marzo 2009 - "L´approvazione da parte del Cipe della ripartizione dei fondi Fas destinati alle infrastrutture per oltre un miliardo di euro destinati all´avvio del Terzo Valico Genova - Milano è un fatto molto positivo per la Liguria e il suo sistema portuale", ha affermato il presidente della regione Liguria Claudio Burlando. "Uno stanziamento- ha aggiunto Burlando- che dovrà consentire la realizzazione di un primo lotto funzionale dell´opera, punto di partenza indispensabile per un avvio organico e programmato dei cantieri. Credo che con questo via libera del Cipe al Terzo Valico e lo sblocco, sempre dal Cipe, dei finanziamenti per la Pontremolese, l´avanzamento dei lavori per il raddoppio della tratta Andora-san Lorenzo al Mare e il progetto del Nodo ferroviario di Genova per il quale la Regione Liguria ha lavorato in questi ultimi anni, con la gara per l´affidamento dei lavori che si concluderà a fine mese si possa parlare di una buon momento per il futuro del sistema ferroviario della Liguria". .  
   
   
VIABILITÁ FVG: OLTRE 10 MILIONI PER SICUREZZA SS 14  
 
Muzzana del Turgnano, 9 marzo 2009 - "La Regione investirà oltre 10 milioni di euro per rimuovere i principali punti critici della strada statale 14 che attraversa i territori delle province di Udine e Gorizia. L´obiettivo è elevare gli standard di sicurezza, migliorare la fluidità del traffico e dare risposta alla crisi economica destinando risorse utili all´apertura di nuovi cantieri". Lo ha spiegato, il 7 marzo a Muzzana del Turgnano (Udine), l´assessore regionale alle Infrastrutture, Riccardo Riccardi, illustrando il programma che interesserà l´asse della "Triestina" in provincia di Udine agli amministratori dei Comuni interessati dagli interventi (Villa Vicentina, Cervignano, Torviscosa, San Giorgio di Nogaro, Muzzana del Turgnano, Palazzolo dello Stella e Latisana). Con Riccardi, erano presenti i consiglieri regionali Daniele Galasso e Paride Cargnelutti, accompagnati dall´assessore provinciale alla viabilità, Fabio Marchetti. "Stiamo procedendo - ha spiegato l´assessore - con un piano di interventi che interesseranno i tre principali assi della viabilità regionale dove si registrano le maggiori criticità del sistema stradale del Friuli Venezia Giulia". La Regione, sulla base di quanto stanziato con la legge finanziaria, ha varato un programma di interventi che interesseranno le statali 13, 14 e 56. L´investimento complessivo è previsto in circa 40 milioni di euro che sarà realizzato da "Friuli Venezia Giulia Strade". "La statale 14, da Villa Vicentina a Latisana, in provincia di Udine, - ha continuato l´assessore - sarà interessata da una quindicina di interventi con i quali contiamo di rimuovere le intersezioni maggiormente critiche intervenendo per migliorare le condizioni di percorrenza dell´asse stradale anche in previsione dell´apertura dei lavori della terza corsia sulla autostrada A4". "La Regione - ha concluso Riccardi - ha ora la necessità di condividere il percorso procedurale con tutti i Comuni interessati per redigere i progetti e rendere compatibili i piani urbanistici al fine di garantire l´apertura dei cantieri nel corso del 2009". .  
   
   
FS: INCONGRUI E STRUMENTALI I RIFERIMENTI A SOVVENZIONI STATALI SUI SERVIZI AD ALTA VELOCITA’ SI ARRIVI AD UN SERENO E CORRETTO RAPPORTO DI CONCORRENZA CUSTOMER SATISFACTION DELL’AV AL 92%  
 
Roma, 9 marzo 2009 - In risposta alle dichiarazioni rilasciate dall’Amministratore Delegato di Alitalia, Rocco Sabelli, in particolare sul "ruolo ambiguo" giocato da Ferrovie dello Stato del trasporto pubblico, si impongono alcune considerazioni e precisazioni che, oltre a riportare nei termini effettivi la questione, intendono, se possibile, pervenire a un più sereno e corretto rapporto di concorrenza nell´ambito del mercato unico sulla tratta Roma-milano. Per quanto attiene al servizio offerto da Fs su questa tratta, va subito e fermamente evidenziato che la concorrenza è corretta e leale ed oggettivamente legata allo sviluppo tecnologico ed alle strategie di impresa adottate che hanno portato frutti, da tutti riconosciuti, a seguito di una lunga pianificazione e di tanto lavoro. Al riguardo, ogni riferimento a "sovvenzioni improprie da parte dello Stato" è del tutto incongruo e strumentale : i corrispettivi pubblici sono infatti relativi ai servizi universali contrattualizzati (il loro importo per treno è peraltro inferiore a quello oggi percepito negli altri paesi europei), dai quali è esclusa l’Alta Velocità. D´altra parte, la superiorità tecnico-logistica del trasporto ferroviario raggiunta con l´Alta velocità rispetto all’aereo è un fatto incontestabile, a prescindere dalla capacità organizzativa e di vendita dei vettori aerei. Per paradosso, l´affermazione di Sabelli :"noi ci troviamo a dover competere con un´azienda che non è un´impresa" fotografa una realtà oggettiva che di fatto penalizza fortemente Fs, essendo questa una "società pubblica" soggetta a regolamentazione propria delle Pubbliche Amministrazioni. Sabelli non conosce infatti tetti ai compensi dei manager, alle consulenze, alla pubblicità, non esplica gare pubbliche per l´acquisto degli aerei e dei materiali e forniture, per formare partnership con i relativi tempi e contenziosi presso i giudici amministrativi, non è soggetto al controllo contabile dei giudici erariali e così via. In questo ha ragione anche il Presidente dell’Enac, Vito Riggio, quando dice che Fs è dello Stato, ma non certamente con riferimento ai ritardi che vengono attribuiti ai treni di Fs in maniera macroscopicamente errata. Vale la pena ricordare che i dati certificati sui ritardi medi a gennaio e a febbraio segnano rispettivamente 4,9 e 4,4 minuti per treno. Si ricorda che i ritardi analizzati da Altroconsumo e riportati da Sabelli si riferiscono ad un periodo particolarmente critico dal punto di vista meteorologico, nel quale gli aeroporti di mezza Italia erano chiusi per neve. Infine, secondo le ultime rilevazioni, il dato della customer satisfaction sull’Alta Velocità è al 90%, mentre quella relativa agli Av Fast (cioè ai no-stop Roma-milano) è addirittura al 92%. In ogni caso, il Gruppo Fs si riserva di utilizzare ogni strumento nelle opportuni sedi per la tutela della propria immagine .  
   
   
LOGISTCA:RICCARDI INAUGURA CABINA REGIA SNODO FERROV. OSOPPO  
 
 Osoppo, 9 marzo 2009 - Dal 6 marzo lo snodo ferroviario della zona industriale di Rivoli d´Osoppo ha una nuova cabina di regia connessa con i principali stabilimenti dell´area. L´assessore regionale alla Viabilità e Infrastrutture di trasporto Riccardo Riccardi ha infatti inaugurato questo pomeriggio la palazzina che è parte integrante di una serie di infrastrutture avviate dal Consorzio per lo sviluppo industriale ed economico della Pedemontana-alto Friuli (Cipaf) su circa 35 mila metri quadri. Lavori che mirano ad ampliare la portata tecnica ed operativa di uno snodo che, con i suoi 40 mila carri ferroviari movimentati all´anno, è oggi uno dei più importanti ed attivi della regione. Non a caso nel corso degli interventi che sono seguiti all´inaugurazione si è diffusamente parlato della valenza della logistica nella competitività dell´economia regionale ed è stata lodata l´attenzione della Regione nei confronti del Consorzio e di una realtà produttiva che ospita 43 aziende, da lavoro a più di 2000 addetti e "deve la sua attuale importanza all´impegno pionieristico di chi l´ha voluta e fondata" ha detto l´assessore Riccardi. "Stiamo attraversando una fase di crisi ma dobbiamo anche affrontare con coraggio una serie di scelte, che forse non avranno il consenso immediato di tutti" ha detto l´assessore, affrontando il tema dell´energia e ribadendo l´opportunità di liberare risorse impiegate in questo settore. "Su questo argomento abbiamo le idee chiare" ha detto Riccardi, dichiarandosi d´accordo "sull´opportunità di una rete complessiva di distribuzione energetica" e confermando che "se si deve dare la massima attenzione all´ambiente e tutelarlo è altrettanto importante garantire pari dignità al sistema produttivo". "Auspico che le forze in campo riescano a trovare delle soluzioni - ha dichiarato Riccardi -, siamo al fianco dei Comuni in questo percorso e mi auguro che anche sulla questione energetica la Regione riesca a dare risposte adeguate entro l´attuale legislatura". "Questa è una piccola regione con un´economia basata essenzialmente sulla piccola e media impresa e l´amministrazione regionale intende muoversi - ha detto ancora l´assessore - attraverso politiche che, pur tenendo conto delle difficoltà del momento, guardino con ottimismo al futuro". Riccardi ha sottolineato l´importanza per il sistema produttivo di logistica e energia. "Due temi strutturali da cui dipenderà il livello di competitività della nostra economia" ha spiegato, ricordando l´impegno del presidente Tondo per i lavori dell´A4, i fondi destinati all´eliminazione dei punti neri dalla viabilità regionale e confermando l´intenzione del Governo regionale di far partire il bando della finanza di progetto per la Sequals-gemona entro l´anno. Con Riccardi hanno partecipato all´inaugurazione il consigliere regionale Paolo Ciani, i sindaci delle località di riferimento dell´area industriale e molti imprenditori, tra cui Giovanni Fantoni ed Andrea Pittini, l´assessore Adriano Piuzzi della Provincia di Udine ed il presidente del Consorzio Virgilio Burrello, che ha ricordato come l´ente punti ad un´accelerazione degli investimenti in programma nell´area industriale al fine di favorire nuovi insediamenti con 12 cantieri aperti per un totale di 12 milioni di euro. .  
   
   
NO ALLA CHIUSURA DI ITALFERR A VEZZANO LIGURE  
 
Genova, 9 Marzo 2009 - "La Italferr di Vezzano può contare su una posizione logistica strategica in vista del potenziamento della Tirreno-brennero e quindi del raddoppio della linea ferroviaria Pontremolese, che ne giustificherebbe ampiamente l´operatività per questo chiedo delucidazioni ed esprimo la mia totale contrarietà ad una sua eventuale chiusura". Lo scrive l´assessore regionale ai Trasporti Enrico Vesco in una lettera indirizzata al ministro dei Trasporti, Altero Matteoli e agli amministratori delegati del gruppo F. S. Mauro Moretti e di Trenitalia, Vincenzo Soprano in merito alla situazione della sede operativa Italferr di Vezzano Ligure, azienda di progettazione di sistemi tecnologici nel campo del trasporto ferroviario, per la quale è stata paventata la chiusura. "A questo punto - continua Vesco - malgrado gli impegni presi fino ad oggi, viene da chiedersi se la volontà di completare la Pontremolese sia soltanto un proclama oppure una concreta realtà e credo doveroso da parte del Ministro dare risposte ai cittadini che chiedono di investire nella tratta Parma-la Spezia, importante di per sé, ma anche parte di un´asse infrastrutturale strategico per il Paese". .  
   
   
FERROVIE. GENOVA: ENNESIMO DISSERVIZIO A DANNO DEI PENDOLARI  
 
Genova, 9 Marzo 2009 - "Quello che si è verificato questa mattina alla stazione di Genova Quarto al treno regionale 11254 diretto ad Albenga e proveniente dalla Spezia è l´ennesimo disservizio di Trenitalia che provoca ritardi ai pendolari liguri diretti al lavoro e genera malumori, esacerbati ulteriormente dalla totale mancanza di informazioni". L´assessore regionale ai Trasporti, Enrico Vesco stigmatizza ancora una volta il comportamento di Trenitalia che il 5 marzo mattina ha ridotto a due le carrozze del treno regionale 11254 invece delle consuete sette otto, generando scompiglio tra i pendolari alla stazione di Quarto perché impossibilitati a salire sul treno. "Al di là dei problemi tecnici - ha ribadito Vesco - Trenitalia dimostra ancora una volta una totale insensibilità nei confronti dei problemi dei lavoratori pendolari, danneggiandoli pesantemente non solo sotto il profilo lavorativo, ma anche della qualità della vita e generando proteste che potrebbero essere più contenute se la situazione venisse opportunamente gestita anche dal punto di vista dell´informazione". . .  
   
   
PARTIRÀ DALLA LIGURIA LA "NAUTICA AD IDROGENO". IN OCCASIONE DEL SALONE INTERNAZIONALE DELLA NAUTICA DI GENOVA LA PRESENTAZIONE DEL PROGETTO  
 
Genova, 9 marzo 2009 - Sarà presentato in occasione del prossimo Salone Internazionale della Nautica di Genova il progetto “Nautica ad idrogeno” che si sperimenterà per la prima volta a livello mondiale proprio in Liguria: questo l´accordo raggiunto oggi tra H2u Università dell´Idrogeno e l´Assessorato all´ambiente della Regione Liguria ad Energethica, quarto Salone dell’energia rinnovabile e sostenibile organizzato da Emtrad alla Fiera di Genova. L´accordo prevede la realizzazione di un prototipo di barca a vela ad idrogeno e la creazione di una rete di punti di rifornimento di idrogeno prodotto da fonti rinnovabili, da realizzare nei porti. "H2u promuove - dichiara il presidente di H2u Università dell´Idrogeno, Nicola Conenna - progetti innovativi nel campo della mobilità sostenibile sull´utilizzo di combustibili alternativi ai prodotti di derivazione petrolifera. Nel caso dell´idrogeno, direttamente derivati da energie rinnovabili di origine solare. E´ tempo che anche nel mondo della nautica ci si muova con decisione in tal senso. Genova capitale del mare è il posto più adatto per far decollare un progetto di nautica ad idrogeno. Ed è importante che questo accordo sia nato proprio ad Energethica, fiera di riferimento delle energie rinnovabili". "E´ fondamentale per la Regione - dichiara l´assessore all´ambiente della Regione Liguria Franco Zunino - sperimentare e adottare percorsi di sostenibilità nel campo della nautica. Il rapporto con il mare è per noi di grande importanza ed un progetto come questo potrà essere un tassello significativo per salvaguardare l´ecosistema". "Quest´anno Energethica - conclude l´organizzatore della fiera Edgar Mader - si è aperta per la prima volta al trasporto sostenibile via mare, dedicando il convegno inaugurale ai porti verdi. Se a questa nuova apertura si aggiunge l´accordo di collaborazione tecnica recentemente stipulato con H2u viene naturale pensare ad un vivo coinvolgimento nel progetto della nautica ad idrogeno". .  
   
   
NO AI TAGLI AI SERVIZI MARITTIMI DELLA CAREMAR PER LE ISOLE DEL GOLFO DI NAPOLI  
 
Napoli, 9 marzo 2009 - "Siamo assolutamente contrari a qualunque ipotesi di taglio ai servizi di collegamento marittimo nel golfo di Napoli effettuati dalla Caremar, in quanto si tratta di servizi minimi essenziali, che garantiscono e devono continuare a garantire il diritto di continuità territoriale per tutti i residenti, i lavoratori e i pendolari delle isole di Capri, Ischia e Procida". E´ quanto ha affermato il 5 marzo l´assessore ai Trasporti della Regione Campania, Ennio Cascetta, dopo l´incontro a Roma con i vertici della Direzione Generale del Trasporto marittimo del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, al quale ha partecipato anche il nuovo direttore dell´Acam (Agenzia campana per la mobilità sostenibile), Anna Donati. "Pur confidando ancora - dice l´assessore - nell´impegno del ministro Matteoli, che ringrazio, a reperire in qualche modo le risorse mancanti, i dirigenti del Ministero ci hanno confermato che, avendo la legge finanziaria 2009 effettuato un robusto taglio ai contributi per le società del gruppo Tirrenia, il Governo avrebbe intenzione di effettuare tagli ai servizi, equivalenti e proporzionati tra tutti quelli previsti per le diverse regioni interessate. Voglio ricordare - sottolinea Cascetta - che i collegamenti della Caremar hanno tutti caratteristica di servizio sociale, interessando oltre 2,7 milioni di spostamenti all´anno (di cui oltre un milione per i residenti sulle isole), che rappresenta il 42 per cento del totale del traffico passeggeri delle isole del golfo di Napoli. In più, alcuni dei collegamenti con navi traghetto - che consentono anche il traffico dei veicoli commerciali per l´approvvigionamento di derrate alimentari e di beni primari di consumo per le attività produttive e imprenditoriali - rappresentano su alcune tratte gli unici collegamenti esistenti e sono effettuati esclusivamente dalla Caremar". .