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Notiziario Marketpress di Lunedì 19 Aprile 2010
TRASPORTI: ASSE "BALTICO-ADRIATICO" VERSO PIATTAFORMA FVG  
 
 Klagenfurt, 19 aprile 20120 - "Il Friuli Venezia Giulia non più soltanto Ponte verso l´Est ma piattaforma logistica anche a servizio dell´asse Nord-sud". Tutto in un progetto che, di fatto, potrebbe "e dovrebbe", caldeggia l´assessore regionale alla Viabilità e Trasporti Riccardo Riccardi, aprire le porte all´ inserimento dell´asse ferroviario Baltico-adriatico tra i progetti prioritari (Pp) "sponsorizzati e finanziariamente aiutati" dall´Unione europea. Il prossimo 9 giugno a Saragozza, in Spagna, a margine del Consiglio Ue dei Trasporti e soprattutto tra ottobre e novembre prossimi con una decisione della Commissione europea verrà infatti definita la nuova griglia, l´aggiornamento, dei progetti prioritari Ten (Trans european Network) che l´Europa e gli Stati membri sosterranno nel prossimo periodo. Così il 16 aprile a Klagenfurt, 19 istituzioni ed organizzazioni di Austria, Italia, Polonia, Slovacchia e Repubblica Ceca, "guidate" dal governatore della Carinzia Gerhard Doerfler e dall´assessore ai Trasporti del Friuli Venezia Giulia Riccardi, hanno dato ufficiale avvio allo studio, finanziato proprio da Bruxelles con 3,7 milioni di euro, denominato Baltic-adriatic Transport Cooperation (Batco) che si prefigge lo scopo di verificare il prolungamento a Sud, da Vienna verso Graz, Klagenfurt, Villaco, Udine, Trieste/venezia e Bologna/ravenna del già "autorizzato", dalla Ue, Progetto prioritario 23 che già ora è in fase di realizzazione tra i porti polacchi di Gdansk e Gdynia (presso Danzica, sul Mar Baltico), scendendo verso Varsavia per poi proseguire sia verso Brno (Cechia) che verso Bratislava (Slovacchia), ricongiungendosi quindi a Vienna. Come hanno ricordato Riccardi e Doerfler, segnalando lo strategico interesse di Friuli Venezia Giulia e Carinzia per questo nuovo asse Nord-sud, il Baltico-adriatico ha alle proprie spalle due importanti premesse: la Lettera d´intenti sottoscritta nel 2006 in Lussemburgo, tra i ministri dei Trasporti d´Italia, Austria, Polonia, Cechia e Slovacchia, e la Risoluzione politica firmata a Bruxelles il 6 ottobre 2009 dal presidente del Friuli Venezia Giulia Renzo Tondo, dallo stesso Doerfler e dai responsabili di altre 17 Regioni europee dei cinque Paesi coinvolti, alla presenza del vicepresidente Ue Antonio Tajani. "Si vuole dar vita ad un nuovo corridoio che unisce i due mari della nuova Europa - ha sottolineato oggi a Klagenfurt Riccardi - creando le premesse per uno sviluppo socio-economico dei territori attraversati da questo asse ´su rotaia´, trasferendo merci pesanti sul mezzo ferroviario, sviluppando nuove rotte commerciali attraverso il sistema portuale del Friuli Venezia Giulia (elemento fondamentale della direttrice baltico-adriatica), ´agganciando´ anche nuovi mercati in Polonia, russi e finlandesi". Dal lato infrastrutturale, ha quindi evidenziato Riccardi, l´inserimento dell´estensione del Pp23 tra le progettualità comunitarie offrirebbe un´ulteriore opportunità: quella, ha detto, della focalizzazione di investimenti Ue (e nazionali) per realizzare ad esempio il raddoppio della linea Ronchi-cervignano-udine; o, come è stato sottolineato oggi, tra Graz e Klagenfurt, per la realizzazione del tunnel di base del Semmering (26 km, 2,8 miliardi di euro, previsto dalle autorità austriache per il 2022) e della nuova tratta ferroviaria di 130 chilometri della Koralm, oggi in costruzione con una spesa indicata in 5,2 miliardi di euro (di cui ad oggi spesi circa 800 milioni), la cui conclusione è stimata nel 2018. Confermando "il pieno impegno ed il sostegno" dell´ Amministrazione regionale al progetto Baltico-adriatico "poiché il Friuli Venezia Giulia non deve guardare solo ad Est ma anche al Nord, perché un asse Nord-sud è altrettanto determinante e strategico per la nostra regione", l´assessore Riccardi ha infine sottolineato che questo nuovo asse dalla Polonia all´Italia "deve veder confermato anche da Bruxelles l´attuale previsto tracciato, non può trovare altre e diverse ´vie d´uscita´ che potrebbero renderlo meno competitivo". Accanto a Doerfler e Riccardi oggi a Klagenfurt erano rappresentati anche la Regione Stiria, i ministeri dei Trasporti e delle Infrastrutture austriaco, polacco, ceco e slovacco ed i partner dello studio, tra cui il ministero italiano dell´Ambiente, il Porto e la Camera di commercio di Trieste, il sistema camerale del Veneto e l´Istituto sui Trasporti e la Logistica (Itl) di Bologna.  
   
   
POLITICHE DEI TRASPORTI IN SARDEGNA CONTINUITÀ TERRITORIALE, ASSESSORE LORETTU PRONTE LE NUOVE REGOLE  
 
 Cagliari, 19 Aprile 2010 - "Il Presidente della Regione Ugo Cappellacci e la Giunta credono fortemente in una nuova continuità territoriale". Lo ha detto l’assessore regionale dei Trasporti Liliana Lorettu nel corso di una conferenza stampa dove ha illustrato le linee guida del protocollo d’Intesa che sarà firmato, nei prossimi giorni, tra il Presidente Cappellacci e il Ministro dei Trasporti, Altero Matteoli, per la puntuale definizione dell’iter procedurale relativo alla continuità territoriale, dopo il trasferimento alla Regione delle funzioni in materia, disposto dalla legge finanziaria per l’anno 2007, con cui sono state inserite a carico delle risorse regionali, le spese necessarie per assicurare la continuità territoriale. A seguito della firma potranno essere approvate le regole della nuova Continuità Territoriale, fortemente voluta dal Presidente Cappellacci per cui il Consiglio Regionale, su proposta della Giunta ha emanato la Legge Regionale n 10 del 13 aprile 2010 ove all’art 2 sono stanziate le risorse necessarie per la continuità aerea. Secondo l’assessore Lorettu, in attuazione delle norme nazionali e regionali, il Presidente Cappellacci e la Giunta stanno lavorando ad un modello di continuità basato su: Una “mobilità fluida” da e per la Sardegna per tutti i cittadini residenti in Sardegna, nati in Sardegna, tutti gli altri cittadini anche non residenti in Sardegna. - La riduzione della disparità di trattamento tra cittadini residenti e non residenti in Sardegna, tale da garantire la piena libertà di mobilità da e per la Sardegna. - La previsione di sanzioni elevate per i vettori che applicano il contingentamento dei posti per i residenti, costringendo al pagamento di tariffe onerose. - La piena disponibilità del trasporto aereo per i malati con garanzia di tariffa unica per residenti. La presenza nelle rotte di più vettori con applicazione degli Oneri di Servizio Pubblico. Annuale revisione della tariffa in presenza di aumenti o diminuzioni di costi del carburante. A garanzia di ciò nel bando sarà predisposta una griglia di voci di costo cui attenersi per il calcolo delle variazioni Per la prima volta la vigilanza ed il controllo sarà effettuata non solo dai funzionari Enac, ma anche da funzionari regionali in modo da verificare la corretta osservanza degli oneri e delle convenzioni in modo da ampliare i controlli. In questo momento - ha concluso la Lorettu - la Giunta Cappellacci non è soddisfatta del modello dell’attuale Continuità Territoriale, perché presenta le seguenti criticità: Una disparità di trattamento tra i cittadini Una non garanzia di tariffe per i nati in Sardegna, ma residenti all’estero Una non garanzia di tariffe per i malati che viaggiano Uno "sbarramento" per i non residenti in Sardegna Un ostacolo allo sviluppo dell’economia Il nuovo modello di continuità territoriale concilia una libertà di movimento con un riequilibrio dei cittadini.  
   
   
A CUNEO UN COMITATO DI MONITORAGGIO PER LA SICUREZZA STRADALE  
 
Cuneo, 19 aprile 2010 - Esame dei dati sugli incidenti stradali e iniziative di contrasto e prevenzione Cuneo E´ convocato per lunedì 19 aprile alle 10,30 in Provincia il Comitato di monitoraggio per la sicurezza stradale presieduto dall´on. Raffaele Costa. La convocazione, a firma anche del presidente della Provincia Gianna Gancia, è rivolta ai membri del Comitato composto da rappresentanti di Comuni ed enti locali, oltre ad esponenti di forze dell´ordine ed associazioni operanti sul territorio. All´ordine del giorno l´esame dei dati sull´infortunistica e la mortalità stradale relativi ai primi mesi 2010, la relazione del presidente Aci di Cuneo Brunello Olivero e le iniziative di contrasto e prevenzione.  
   
   
MILANO, PREMIAZIONE CONCORSO “CIAK SI GUIDA”. MORATTI: “LA CREATIVITÀ DEI GIOVANI AL SERVIZIO DELLA SICUREZZA”  
 
Milano, 19 aprile 2010 - “Oggi premiamo i vincitori di un concorso importante che coinvolge le scuole su un tema centrale come la sicurezza stradale. E’ una giornata di festa anche perché il Corpo di Polizia Locale di Milano, dei nostri “ghisa”, compie 150 anni”. Così è intervenuta il Sindaco Letizia Moratti alla premiazione, all’Auditorium di Milano, del concorso “Ciak si guida”, il film festival che ha messo alla prova la creatività dei ragazzi e la loro capacità di comunicare per promuovere l’educazione stradale. Quest’anno i tre temi del concorso sono stati scelti tra quelli più importanti in materia di sicurezza della circolazione: gli effetti dell’alcol alla guida, il parcheggio riservato agli invalidi, il comportamento in presenza di un semaforo giallo. “Partire da voi ragazzi, dal lavoro delle scuole e degli educatori in collaborazione con i professionisti della sicurezza stradale – ha detto il Sindaco, rivolgendosi agli studenti presenti - è la carta vincente per combattere questa battaglia per la vita”. Presenti, tra gli altri, il vice Sindaco Riccardo De Corato, l’assessore alle Politiche sociali Mariolina Moioli, il comandante della Polizia Locale Tullio Mastrangelo e Antonio Barbato, responsabile della Scuola del Corpo e del Servizio Educazione Stradale. Giunta alla terza edizione, l’iniziativa è stata organizzata dagli Assessorati alla Sicurezza e Politiche sociali del Comune di Milano e dalla Polizia Municipale, con la collaborazione della rivista ‘Quattroruote’. Il Sindaco ha continuato ricordando che il Corpo è stato fondato il 4 ottobre 1860, pochi mesi prima dell´Unità d´Italia. “I nostri Vigili – ha sottolineato Letizia Moratti - hanno accompagnato tutta la storia italiana, e si sono fatti onore in tutto il Paese con una tradizione gloriosa di impegno, sacrificio, dedizione e vicinanza al cittadino. Una tradizione davvero milanese”. “Oggi – ha proseguito Letizia Moratti - festeggiamo anche il 40mo anniversario del Servizio di educazione stradale. Dal 1970 oltre un milione e mezzo di studenti ha seguito i nostri corsi. Una tradizione unica in Italia, di cui Milano è orgogliosa. Ad oggi abbiamo 15 programmi, tradotti in tre lingue, che ogni anno raggiungono 40.000 studenti nelle scuole di ogni ordine e grado, e anche nei reparti pediatrici, dove ai bambini è consentito di non interrompere la propria formazione scolastica”. “Grazie a tutti voi – ha concluso il Sindaco - per il vostro impegno e il vostro entusiasmo. Continuiamo insieme in questo percorso. La meta è la stessa per tutti: strade più sicure, e soprattutto tante vite umane salvate”.  
   
   
CAR-POOLING NEL VCO: PROGETTO SPERIMENTALE ANNUALE DEL CENTRO DEL SOLE DI LEGAMBIENTE (CAPOFILA) CON I PARTNER PROVINCIA DEL VERBANO CUSIO OSSOLA E COMUNE DI VERBANIA. PROGETTO COFINANZIATO DALLA FONDAZIONE CARIPLO E DAL CENTRO SERVIZI AL VOLONTARIATO CSVSS.  
 
Verbania, 19 aprile 2010 - Un’auto di media cilindrata, che percorra 60 Km/giorno (casa-lavoro-casa), costa - tutto incluso (carburante, olio, tagliandi, pneumatici, assicurazione, bollo) - circa 5.000 €/anno, pari a 4 mesi di lavoro. Se il proprietario dell’auto accetta un compagno di viaggio, con cui dividere i costi, la spesa complessiva si dimezza. Se i compagni sono tre, il costo si riduce a 1.250 €/anno: i soldi risparmiati sono buoni per altre spese. Se i quattro viaggiatori sono anche persone preoccupate del riscaldamento globale, gli farà piacere sapere che, invece di emettere dal tubo di scappamento 2,4 tonnellate di Co2 all’anno per uno, virtuosamente - viaggiando in quattro - ne emettono un quarto, cioè 0,6 tonnellate. E che il petrolio, grazie a loro, durerà un pochino di più. Favorite, inoltre, dai viaggi in compagnia, nasceranno nuove amicizie e discussioni e idee. Cioè vita. Se molti nel Vco decideranno di fare car-pooling, il traffico stradale diminuirà nettamente, e quindi anche i tempi di percorrenza e gli incidenti. Non saranno necessarie nuove strade e diminuiranno le spese di manutenzione stradale. Ma come fare per organizzarsi? Come scoprire chi ci sta, a fare car-pooling con noi? E’ attivo da oggi un progetto che si chiama Car-pooling Nel Vco, che faciliterà la composizione degli equipaggi. Due sono le modalità: il sito web www.Carpooling-vco.it (è sufficiente entrare nel sito e seguire le istruzioni) o il numero verde di call center 800.12.64.63. Lasciate tutti i vostri dati e verrete contattati, via e-mail e via sms, appena saranno disponibili delle opportunità per voi. Gli accordi specifici (chi fa che cosa e come dividersi le spese) saranno libere scelte di ogni equipaggio. L’iscrizione al car-pooling è utile anche per recarsi in compagnia agli eventi di massa. C’è una partita importante a San Siro? Andiamo tutti al festival del jazz di Ascona? In discoteca a Gallarate il 5 di giugno? Chi viene? Il car-pooling è al vostro fianco: l’annuncio dell’evento sarà lanciato via newsletter e raggiungerà tutti gli iscritti. Perciò iscrivetevi al car-pooling! Se oggi non vi serve, domani forse sì. Per sciogliere gli ultimi dubbi, basta chiamare il Centro del sole al n. 0323 586528. Car-pooling Nel Vco è un progetto del Centro del sole di Legambiente (capofila) (contributo € 2.000,00) insieme con la Provincia del Verbano Cusio Ossola (€ 2.500,00) e con il Comune di Verbania (€ 5.000,00). Il progetto è cofinanziato per il 60% dalla Fondazione Cariplo (costo totale del progetto € 25.250,00) e da un contributo del Centro Servizi al Volontariato Csvss (€ 600,00). I biglietti di invito al car-pooling saranno distribuiti in busta paga a tutti i dipendenti degli enti partner. Hanno già accettato di distribuire gli inviti ai dipendenti l’Asl 13 e la ditta Co-ver. Saranno contattate anche altre realtà locali (scuole, fabbriche, centri commerciali, …). Uno spot viene messo in onda da oggi su Televco e su Radio Rvl. Altre Informazioni. Il progetto è stato presentato alla Fondazione Cariplo nell’ambito dei Bandi Ambiente, nel mese di aprile 2009, quindi con le precedenti Amministrazioni Comunale e Provinciale, ed è stato approvato e cofinanziato dalla Fondazione nel mese di novembre 2009. Le Amministrazioni partner subentrate nel giugno 2009 hanno riconosciuto la validità del progetto e hanno deciso di dar seguito all’esperimento, che, se avrà successo, potrà essere continuato negli anni successivi a costi ridotti. Il Centro del sole, capofila, ha indicato ai partner lo studio Muoversi di Milano (www.Muoversi.net) come agenzia esperta in car-pooling. Lo studio ha curato il sito www.Carpooling-vco.it e ha predisposto il servizio di call-center. La proposta di sperimentare il car-pooling nel Vco scende dalla constatazione che il territorio è geograficamente costituito per la maggior parte da una rete stradale montuosa, a spina di pesce, che rende obiettivamente difficile la strutturazione di un servizio pubblico collettivo sufficiente ai bisogni di mobilità, nonostante gli sforzi profusi dalle Amministrazioni. Sondaggi effettuati dal Centro del sole (2007, http://www.Ilcentrodelsole.org/doc/mobility_tecnoparco.pdf) e da Arpa Piemonte (2008, http://www.Provincia.torino.it/ambiente/file-storage/download/inquinamento/pdf/pscl/pscl_arpa.pdf) confermano la sensazione diffusa che la stragrande maggioranza degli spostamenti abituali sia effettuata con viaggi privati in solitario (90%). Il Vco può quindi costituire un esperimento interessante di soluzione ai problemi del traffico in aree circoscritte. Il progetto potrebbe influenzare le abitudini di circa 28.000 persone adulte, con il risultato potenziale di diminuire il numero delle auto private circolanti per motivi di lavoro quotidiano (5 giorni alla settimana) da 70.000 a meno di 42.000, pari ad almeno il 60%. Il risparmio che si potrebbe ottenere sarebbe di almeno 61.100.000 €. Il trasporto contribuisce per circa 1/3 ai consumi energetici in Italia (totale: circa 200 milioni di tonnellate equivalenti di petrolio/anno), e quindi anche alle emissioni in atmosfera di gas climalteranti. Il trasporto utilizza quasi unicamente carburanti di origine fossile. Le previsioni scientifiche sull’esaurimento delle fonti fossili indicano in circa 40 anni la disponibilità residua di petrolio (e dei suoi derivati). Ogni sforzo messo in campo per prolungarne la durata, mentre si studiano i succedanei più efficaci, va sperimentato e incoraggiato. Il tasso di motorizzazione in Italia è di 601 auto/1000 abitanti (Piemonte: 626, circa 2 per famiglia). Era di 313 nel 1980. Nella Ue 27: 464 auto/1000 abitanti. (Dati 2007). La descrizione complessiva del progetto, ricca di dati e di informazioni, è scaricabile dal sito www.Ilcentrodelsole.org/  
   
   
TRASPORTI FVG: 118,6 ML. EURO A PROVINCE PER TPL "SU STRADA" 2010  
 
Trieste, 19 aprile 2010 - La Giunta del Friuli Venezia Giulia, su proposta dell´assessore alla Viabilità e Trasporti Riccardo Riccardi, ha deliberato il trasferimento alle quattro Province della regione della somma complessiva di 118 milioni e 680 mila euro a copertura delle spese per i servizi di trasporto pubblico locale (Tpl) "su strada". Queste risorse regionali saranno quindi attribuite dalle quattro Amministrazioni provinciali di Gorizia, Pordenone, Trieste ed Udine rispettivamente all´Azienda provinciale Trasporti, all´Atap, alla Trieste Trasporti e ad Autoservizi Fvg-saf. Alla Provincia di Gorizia giungeranno 14,781 milioni di euro, a Pordenone 18,372 milioni, a Trieste 46,689 milioni e ad Udine, 38,836 milioni di euro. Le somme deliberate dalla Giunta regionale risultano identiche a quelle attribuite per la copertura dei servizi provinciali di Tpl nel 2009.  
   
   
CALABRIA, ANAS: PUBBLICATO IL BANDO DI GARA PER LA COSTRUZIONE DEL NUOVO PONTE SUL FIUME SAVUTO AL KM 2 DELLA STRADA STATALE 179 “DEL LAGO AMPOLLINO” L’INTERVENTO, CHE DOVRÀ ESSERE ULTIMATO IN SEI MESI, COMPORTERÀ UN INVESTIMENTO COMPLESSIVO DI OLTRE UN MILIONE DI EURO.  
 
Catanzaro, 16 aprile 2010 - L’anas ha pubblicato il 15 aprile sulla Gazzetta Ufficiale un bando di gara per i lavori di manutenzione straordinaria mirati alla costruzione del nuovo ponte sul fiume Savuto, al km 1,950 della strada statale 179 “Del Lago Ampollino”, ricadente in località Bocca di Piazza, nel territorio comunale di Parenti, in provincia di Cosenza. Il nuovo ponte, realizzato in variante rispetto all’attuale tracciato, scavalcherà l’alveo del fiume con una sola campata da 34 metri, presentando una carreggiata stradale con due corsie da 3,25 metri, una per senso di marcia, e banchine laterali da un metro. “Ancora una importante gara d’appalto in territorio calabrese – ha dichiarato il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci – a conferma del costante impegno nel migliorare la rete nella regione, sia attraverso la realizzazione di grandi opere, come la 106 o la Salerno-reggio Calabria, che attraverso interventi che seppur considerati minori, rivestono comunque grande importanza in termini di percorribilità e sicurezza”. I lavori, finanziati con mezzi correnti del bilancio Anas, comporteranno un investimento di 1 milione e 300 mila euro, e dovranno essere portati a termine in 180 giorni. Le offerte vanno inviate a: Anas Spa - Compartimento della Viabilità per la Calabria - Via E. De Riso, 2 - 88100 Catanzaro. Per informazioni dettagliate su tutti i bandi di gara: www.Stradeanas.it/    
   
   
LOMBARDIA, ANAS: AGGIUDICATA LA GARA PER LA REDAZIONE DELLA PROGETTAZIONE DEFINITIVA PER APPALTO INTEGRATO RELATIVO AL COLLEGAMENTO STRADALE TRA SAMARATE ED IL CONFINE CON LA PROVINCIA DI NOVARA, TRATTO COMPRESO TRA L’AUTOSTRADA A8 (BRETELLA DI GALLARATE)  
 
 Milano, 16 aprile 2010 - L’anas ha pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale l’esito del bando di gara di progettazione per l’affidamento della redazione della progettazione definitiva per appalto integrato relativo al collegamento stradale tra Samarate ed il confine con la Provincia di Novara, tratto compreso tra l’Autostrada A8 (bretella di Gallarate) e la strada statale 527 nel Comune di Vanzaghello lungo la strada statale 341, nelle province di Milano e Varese. Il progetto preliminare, già redatto, ed il progetto definitivo da redigere prevedono che il Peduncolo di Vanzaghello, già aperto al traffico lungo la strada statale 336/dir `Boffalora-malpensa`, prosegua con la variante alla strada statale 341, in direzione nord-est, intersecando l`Autostrada A8 nel punto nel quale si collegherà all`Autostrada Pedemontana Lombarda. Lo sviluppo dell`opera è di circa 10 km. La gara, di importo pari a 1.810.000,00 euro, è stata aggiudicata – secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa – all’Associazione Temporanea d’Imprese In.co. Ingegneri Consulenti S.p.a. – Sea Consulting S.r.l. Con sede a Roma.  
   
   
TRENTO: AGGIORNATO IL PIANO VIABILITÀ, 34 NUOVE OPERE TRA LE OPERE PRINCIPALI LA NUOVA CIRCONVALLAZIONE DI PINZOLO  
 
 Trento, 19 aprile 2010 - Nella seduta del 16 aprile la Giunta Provinciale ha approvato, su richiesta del vicepresidente e assessore ai lavori pubblici, il terzo aggiornamento del Piano Generale della Viabilità 2008-2013 prevedendo nuovi stanziamenti per complessivi 130.607.000 euro circa, portando l’importo complessivo del piano ad 385.020.958 euro che, sommato all’importo dei precedenti piani 1999-2003 e 2003-2008 porta l’investimento complessivo in ambito viabilistico all’importo di oltre 2.136 milioni di euro. Tra le 34 nuove opere finanziate per un importo complessivo di quasi 100 milioni di euro, 70 dei quali destinati alla circonvallazione di Pinzolo. Tra gli interventi economicamente più rilevanti anche la sistemazione della S.s. 46 e della S.p. 89 in Vallarsa, la sistemazione della S.p. 135 in comune di Frassilongo, i marciapiedi di Serrada e Madonna di Campiglio e la sistemazione del ponte sul “Ruf del Soal” a Pera di Fassa. I restanti interventi sono finalizzati soprattutto alla messa in sicurezza della sede stradale con particolare attenzione ai pedoni e ai ciclisti, con conseguente realizzazione di nuovi marciapiedi, rotatorie e opere di manutenzione straordinaria di ponti e gallerie. I restanti 32 milioni di euro circa sono stati impiegati per l’adeguamento di opere già precedentemente inserite in area prioritaria i cui stanziamenti risultavano insufficienti. Tra questi si segnala la messa in sicurezza della Ss 421 nel tratto San Lorenzo-molveno; opere di messa in sicurezza dalla caduta massi e dalle valanghe sulla Sp 133 di Monterovere; messa in sicurezza dell’attraversamento dell’abitato di Mezzomonte e dello svincolo di Padergnone oltre ad altri interventi minori. E´ stato anche integrato il finanziamento del secondo lotto del collegamento tra Segonzano e il lago delle Piazze. Cospicuo anche lo stanziamento previsto nell’ambito dell’accordo di programma con la Regione Veneto per gli interventi di sistemazione della S.s. 50 nella tratta tra Fonzaso e Imer (sistemazione gallerie e realizzazione della variante di Moline).  
   
   
FORLÌ – CESENA: STRADE PROVINCIALI: AL VIA LA STRAORDINARIA MANUTENZIONE PER I DANNI DA MALTEMPO  
 
Forlì – Cesena, 19 aprile 2010 - La Giunta Provinciale, nella seduta del 13 aprile , ha approvato i progetti di straordinaria manutenzione lungo le strade provinciali sia del comprensorio forlivese che di quello cesenate per un importo di € 1.500.000 ca. L´inverno da poco terminato – spiega l´Assessore alle Infrastrutture, Marino Montesi - ha lasciato sul nostro territorio provinciale un bilancio molto pesante, con 104 situazioni di dissesto idro-geologico verificatesi dal dicembre 2009 ad oggi. Solo per ripristinare i danni da neve e ghiaccio, frane, smottamenti, caduta massi e per il rifacimento dei manti bituminosi, sulla rete delle strade provinciali, sarà necessario un investimento straordinario di oltre cinque milioni di euro. Questa trance di lavori – aggiunge il Presidente della Provincia, Massimo Bulbi – sarà avviata immediatamente, grazie a risorse proprie dell´ente; nel contempo ci attiveremo per reperire le somme mancanti così da dare rapidamente esecuzione a tutti lavori, in quanto ci preme garantire la massima sicurezza di tutti coloro che percorrono le strade provinciali.  
   
   
ANAS, RAVENNA: AL VIA I LAVORI SULLA STRADA STATALE 309 “ROMEA” PER LA COSTRUZIONE DI UNA ROTATORIA IN LOCALITÀ MARINA ROMEA  
 
Bologna, 19 aprile 2010 - Proseguono i lavori del’Anas per il miglioramento dei livelli di sicurezza lungo la strada statale 309 “Romea”. Lunedì saranno avviati gli interventi per la realizzazione di una rotatoria all’altezza di Marina Romea, in corrispondenza dell’intersezione con la strada provinciale 112 “Via delle Valli”, in provincia di Ravenna. Per consentire l’esecuzione dei lavori resterà chiuso al traffico lo svincolo tra la Ss 309 (al km 8,100) e la strada provinciale 112 “Via delle Valli” da lunedì 19 aprile fino a venerdì 21 maggio, salvo brevi interruzioni eventualmente dovute al maltempo. Il traffico proveniente da nord e diretto a Marina Romea sarà deviato in località Casalborsetti (km 12,800) mentre i veicoli con provenienza Ravenna saranno deviati in direzione Porto Nord e Via Canale Magni (km 0,000). La realizzazione della rotatoria rientra nel programma per la messa in sicurezza delle intersezioni lungo la strada statale 309 “Romea” in provincia di Ravenna, del quale fanno parte anche i lavori attualmente in corso per la realizzazione della rotatoria in corrispondenza dell’intersezione con strada provinciale 1 per Sant’alberto. Il programma prevede inoltre la razionalizzazione di un’intersezione tra la Ss 309 “Romea” e via Guiccioli, nel comune di Ravenna, la costruzione di alcune piazzole di sosta e la regimentazione delle acque piovane, per un investimento complessivo di circa 4,6 milioni di euro. L’anas attiverà di concerto con tutti gli Enti interessati ogni utile iniziativa volta a ridurre al minimo i disagi per l’utenza e raccomanda agli automobilisti prudenza nella guida ricordando che che l’informazione sulla viabilità e sul traffico è assicurata tramite il sito internet www.Stradeanas.it ed il numero telefonico unico “Pronto Anas” 841-148.  
   
   
TANGENZIALE SUD DI PARMA, NUOVA REPLICA DI PERI A BIGLIARDI  
 
Bologna, 19 aprile 2010 – “Vedo che Bigliardi continua a chiamare in causa il sottoscritto e la Regione nonostante i chiarimenti forniti. E’ bene allora che qualcuno gli spieghi che la Regione Emilia-romagna ha già segnalato da tempo la necessità e l’urgenza di interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria sulla rete stradale di competenza dell’Anas”. Con queste parole l’assessore regionale alla Mobilità e Trasporti Alfredo Peri replica a Claudio Bigliardi (Civiltà per Parma). “Lo abbiamo fatto – prosegue Peri – e continueremo a farlo prima e nonostante le sollecitazioni di Bigliardi. Su questo punto non ha nessun senso parlare di ‘orientamento politico dei progetti’; gli interventi di manutenzione sono un atto dovuto soprattutto ai fini della sicurezza dei cittadini. La domanda è: perché l’Anas non interviene con tempestività? Perché non ha risorse. E perché non le ha? Perché il Governo con le ultime leggi finanziarie le ha tagliate. Allora, se Bigliardi volesse unirsi alla Regione nel chiedere al Governo di intervenire con urgenza per mettere le risorse che servono sarebbe bene accetto. A meno che non si pensi di fare intervenire l’esercito! Cosa del tutto diversa è invece la programmazione per le nuove opere, cioè il piano quinquennale, per la cui stesura il ministro Matteoli non ha mai consultato le Regioni, a differenza del suo predecessore Di Pietro. Tanto per non sbagliare – conclude Peri – la Regione Emilia- Romagna ha comunque già inviato, da più di un anno, al ministro e all’Anas le priorità che riguardano i nostri territori. Per Parma abbiamo segnalato la riqualificazione della Ss 62 della Cisa e i due tratti di via Emilia Bis a Est e a Ovest di Parma. Spero così di aver fornito a Bigliardi tutti gli elementi utili per capire come stanno realmente le cose”.  
   
   
EMILIA ROMAGNA: TRENI, DAL 24 APRILE DISTRIBUZIONE DEL BONUS PER IL MESE DI VIAGGIO GRATUITO  
 
Bologna, 19 aprile 2010 - A partire dal 24 aprile, in tutte le biglietterie di Trenitalia dell’Emilia-romagna saranno in distribuzione i bonus 2010 con cui gli abbonati potranno viaggiare a costo zero nel mese di maggio, a parziale risarcimento dei disservizi subiti. Nello specifico, il bonus è indirizzato a chi ha un abbonamento annuale o due abbonamenti mensili acquistati nel periodo gennaio-aprile 2010. Per gli abbonamenti mensili consisterà nell’emissione di un abbonamento gratuito per maggio, per gli annuali nella proroga di un mese oltre la naturale scadenza. “Stiamo rispettando gli impegni assunti con le associazioni dei pendolari – sottolinea l’assessore regionale alla Mobilità e Trasporti Alfredo Peri – . Questo bonus rappresenta un parziale risarcimento dei disservizi subiti; il nostro auspicio è che non sia più necessario farlo in futuro, proprio perché lavoriamo costantemente per un miglioramento del servizio ferroviario regionale. Saremo comunque sempre molto attenti a far rispettare al gestore quanto previsto dal contratto”. Il bonus si applica su abbonamenti per percorsi che abbiano almeno un estremo (partenza o destinazione) sul territorio dell’Emilia-romagna, e riguarda gli abbonamenti a tariffa regionale, gli annuali integrati “Mi Muovo”, gli abbonamenti mensili integrati Atc, Tep e Tempi, e abbonamenti mensili con estensione regionale per treni Alta velocità, Eurostar, Eurostar City o Ic (in questo caso si applicherà uno sconto). Anche gli abbonati Fer dei bacini di Bologna e Parma, annuali e mensili, in possesso degli stessi requisiti adottati per gli abbonati Trenitalia avranno il bonus. Le modalità sono semplificate per quanto riguarda gli abbonamenti mensili (non è richiesto il passaggio in biglietteria), mentre per gli annuali è previsto uno sconto al momento del rinnovo. Le disposizioni precise per ogni tipologia di abbonamento, studiate con Trenitalia e Fer, saranno a breve disponibili sul sito Mobiliter ( www.Mobiliter.eu/ ).