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LUNEDI

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Notiziario Marketpress di Lunedì 21 Luglio 2014
CONFINDUSTRIA CULTURA ITALIA: POLILLO (AIE) CONFERMATO PRESIDENTE PER IL NUOVO TRIENNIO “PROSEGUIREMO NEL NOSTRO IMPEGNO QUOTIDIANO IN DIFESA DEL DIRITTO D’AUTORE E DELLA VALORIZZAZIONE DEL SETTORE DEI CONTENUTI”  
 
Milano, 21 luglio 2014 - Marco Polillo, presidente dell’Associazione Italiana Editori (Aie), è stato confermato per il secondo mandato presidente di Confindustria Cultura Italia, il sistema federativo delle Associazioni di Confindustria delle imprese editoriali, discografiche, cinematografiche, multimediali, dei videogiochi, televisive, dell’intrattenimento audiovisivo e dal vivo, nonché delle imprese distributrici di tali beni e servizi parte del sistema Confindustria. Un comparto che conta circa 300mila addetti per 17mila imprese e un fatturato annuo di 16 miliardi di euro, e che riunisce in una sola realtà oltre ad Aie (editoria) anche Aesvi (videogiochi), Afi (fonografici), Agis (spettacolo dal vivo), Anes (editoria periodica specializzata), Anica (cinema e audiovisivo), Apt (produttori televisivi), Fem (editoria musicale), Fimi (discografici), Pmi (produttori musicali indipendenti), Univideo (home entertainment). Marco Polillo è stato confermato dal consiglio generale per il prossimo triennio: “Ci impegneremo a fondo per continuare ad affrontare le problematiche che quotidianamente ci si presentano – ha sottolineato Polillo – e rappresentano le sfide del nostro mondo non solo a livello nazionale, ma sempre di più anche a livello comunitario e internazionale. Sono onorato di poter proseguire il lavoro nella direzione della difesa del diritto d’autore e della valorizzazione dell’industria dei contenuti.” Obiettivo principale di Cci è infatti la tutela dei diritti e degli interessi collettivi degli associati sul piano nazionale, comunitario ed internazionale, la lotta alla pirateria audiovisiva, discografica, editoriale e multimediale in ogni sua modalità di espressione. Due i vice presidenti: nuova elezione per Enzo Mazza (Fimi), conferma alla vicepresidenza per Riccardo Tozzi (Anica). Direttore della Federazione è stato nominato Fabio Del Giudice di Aie. Confindustria Cultura Italia è Aesvi Afi Agis Aie Anes Anica Apt Fem Fimi Pmi Univideo  
   
   
IL COMMISSARIO HAHN A POMPEI: PIANO D’AZIONE PER SALVARE IL SITO GRAZIE AI FONDI REGIONALI UE  
 
Bruxelles, 21 luglio 2014 - Johannes Hahn, Commissario europeo responsabile per la Politica regionale, si è recato il 17 luglio a Pompei, il sito archeologico di fama mondiale, per firmare un "piano d´azione" con le autorità italiane al fine di accelerare l´implementazione di questo importante progetto dell´Ue per la conservazione del sito. Il piano d´azione delinea misure e obiettivi specifici per il completamento del progetto, che riceve investimenti per un valore di 78 milioni di euro dal Fondo europeo di sviluppo regionale (Fesr). Esprimendosi alla vigilia di questa visita, il Commissario per la Politica regionale Johannes Hahn ha affermato: "È impossibile sopravvalutare l´importanza di Pompei e del grande progetto supportato dall´Ue per la conservazione del sito. Dobbiamo accelerare e intensificare i nostri sforzi senza indugio. Il sito riveste un´importanza cruciale per la Campania e per l´economia locale, come anche per l´Italia e per il mondo. In altri termini, è una delle perle del patrimonio culturale europeo. Questo è il motivo per cui sono determinato a fare quanto è in mio potere per assicurare il successo di questo grande progetto Ue. Il piano d´azione che firmiamo oggi con le autorità italiane stabilisce obiettivi e scadenze chiare per i lavori da effettuare in futuro nonché una serie di misure per assicurare il rispetto di tali scadenze. Il piano d´azione dovrebbe costituire uno sprone e una motivazione ad accelerare i lavori. Sollecito tutti gli interessati ad accettare questa sfida e a far fronte alle loro responsabilità." Il grande progetto relativo a Pompei è stato approvato nel marzo 2012 dalla Commissione europea. Attualmente, sul sito sono stati completati tre progetti, tra cui quello relativo alla Casa del Criptoportico e alla Casa delle Pareti Rosse. Sono in corso dodici progetti (che interessano la Casa di Sirico, la Casa del Marinaio, la Casa dei Dioscuri, e la Casa di Ottavio Quartione). Nove progetti verranno avviati fra poco e prevedono il restauro della Casa della Fontana Piccola e della Casa della Venere in Conchiglia. La Commissione e le autorità italiane monitoreranno il piano d´azione a quattro riprese tra il momento attuale e la fine del progetto (nel dicembre 2014, e nell´aprile, nell´agosto e nel dicembre 2015). Gli obiettivi verranno verificati e i progressi monitorati conformemente alle finalità di progetto. Il 17 luglio, alle ore 12.30 circa, si terrà nell´auditorium di Pompei una presentazione del piano d´azione, nel cui contesto avverrà la firma ufficiale dello stesso cui farà seguito una conferenza stampa. Presenzieranno il commissario Hahn, il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio del ministri, Graziano Delrio, il ministro italiano della Cultura, Dario Franceschini, e il presidente della Regione Campania, Stefano Caldoro. Contesto Complessivamente, sono stati stanziati circa 105 milioni di euro (contributi unionali e nazionali combinati) per il grande progetto di Pompei. La quota dell´Ue per un importo di 78 milioni di euro a valere sul capitolo del Fondo europeo di sviluppo regionale "Conservazione, manutenzione e miglioramento del sito archeologico di Pompei", rientra nel programma "Attrattori culturali, naturali e turismo" per il periodo di bilancio 2007-13. Il progetto si avvale delle tecnologie più sofisticate e moderne per conservare le vestigia di questo sito Unesco di fama mondiale che ha subito gravi danni negli ultimi anni. Il progetto si prefigge di: consolidare le strutture del sito archeologico, a partire dalle aree definite "ad alto rischio" sulla base della mappa del rischio archeologico; costruire un sistema di canalizzazione e di drenaggio nell´area di proprietà statale non ancora scavata sotto la quale sono sepolti gli edifici antichi; procedere a lavori di consolidamento, conservazione, restauro e abbellimento nonché alla formazione del personale della ´Soprintendenza speciale per i beni archeologici di Napoli e Pompei´ (Sanp) addetto al sito. Si sono adottate importanti misure a garanzia del progetto, in particolare per quanto concerne gli appalti pubblici, al fine di rintuzzare l´influenza della criminalità organizzata. Operando a stretto contatto con la Commissione europea, le autorità italiane hanno designato un prefetto speciale, facente capo al ministero dell´Interno italiano, con il compito di presiedere, dall´inizio alla fine, alla sicurezza e agli aspetti legali del progetto.  
   
   
MILANO, VENT´ANNI DI DEMOCRAZIA E LIBERTÀ IN SUDAFRICA: ALLA FABBRICA DEL VAPORE UN MURALE DEDICATO A MANDELA  
 
Milano, 21 luglio 2014 – È stato inaugurato alla presenza del Sindaco di Milano Giuliano Pisapia, del Console Generale del Sudafrica Saul Kgomotso Molobi e dell’Amministratore Delegato di Building Energy Fabrizio Zago, il murale celebrativo “20 Years of Freedom and Democracy", patrocinato dal Comune di Milano e dal Governo del Sudafrica. L’opera artistica, realizzata sul muro di recinzione della Fabbrica del Vapore e sostenuta da Building Energy, produttore indipendente di energia da fonti rinnovabili, è nata dalla volontà delle autorità cittadine e sudafricane di celebrare i 20 anni di democrazia e libertà in Sudafrica. Il 27 aprile del 1994 il Sudafrica ha messo da parte secoli di discriminazione e oppressione per costruire una nuova società fondata sulla libertà e sulla democrazia che ha segnato la fine del regime dell’apartheid e introdotto un nuovo ordine costituzionale, in cui tutti lavorano insieme per una società unita, non razziale, non sessista, democratica e prospera. Il murale, dedicato a Mandela, inaugurato oggi, alla vigilia del Mandela Day è stato realizzato da Paopao, Nais, Orticanoodles e Ivan, quattro tra i principali rappresentanti della street art e dell’arte pubblica milanese. L´opera, nata dall’unione di stili e visioni differenti e dalla collaborazione di più artisti, si ispira alla capacità della democrazia sudafricana di far coesistere culture e popolazioni diverse. Nel murale, le scaglie poetiche di Ivan che riprendono anche una citazione di Mandela (“Italwaysseemsimpossibleuntilit’sdone"), affiancano la figura femminile di una madre africana rappresentata con sensualità da Nais. Orticanoodles, il duo specializzato nella realizzazione di ritratti a dimensione monumentale, ha firmato il ritratto di Mandela, mentre Pao ha rappresentato i popoli della terra e coordinato i diversi stili. I colori scelti per il murale - giallo, rosso e blu - richiamano la bandiera sudafricana e rappresentano la molteplicità delle culture e dei popoli. “Alla vigilia dell’International Mandela’s Day, Milano partecipa alle celebrazioni dei 20 anni di democrazia in Sudafrica onorando la memoria dell’uomo che ha guidato la lotta per la liberazione del suo Paese dall’apartheid. Un padre della patria che ha fatto della partecipazione e del rispetto dell’uomo l’arma vincente del lungo cammino verso la libertà del popolo sudafricano. Il murale che oggi inauguriamo qui alla Fabbrica del Vapore sarà testimonianza degli insegnamenti e dei valori di Madiba in uno dei luoghi di Milano dedicati alla partecipazione e alla creatività dei giovani di tutte le nazionalità. Per loro e per tutti i milanesi una lezione di vita e di impegno civile", ha dichiarato il Sindaco di Milano Giuliano Pisapia. "Le speranze e i sogni dell’umanità per un mondo migliore hanno pervaso la nostra lotta contro l’apartheid che ha abbracciato la ricerca universale della libertà, della democrazia e della giustizia, principi raffigurati nel murale che oggi abbiamo voluto donare alla città di Milano. - ha dichiarato il Console Generale del Sudafrica a Milano, Saul Kgomotso Molobi - Quest´anno il nostro Paese celebra 20 anni di democrazia e libertà, una ricorrenza che ci offre l’opportunità di riflettere ruolo dei cittadini comuni e del mondo nella lotta contro l’apartheid e di celebrare l´eredità che ci hanno lasciato". "Siamo orgogliosi di celebrare, insieme al Governo Sudafricano e al Comune di Milano i 20 anni di democrazia in Sudafrica, sostenendo la realizzazione del murale che viene donato alla città di Milano. - ha dichiarato Fabrizio Zago, Amministratore Delegato di Building Energy - L´opera inaugurata oggi, dedicata a Mandela, rappresenta il tassello di un percorso più ampio e articolato che ci vede impegnati in prima persona in Sudafrica, nella realizzazione del più grande impianto fotovoltaico del continente africano e del film-documentario ´Ray of life´, dedicato a raccontare in un´ottica artistica ed emozionale l´impatto sociale delle energie rinnovabili in questo straordinario Paese".  
   
   
EXPO, LOMBARDIA: BANDO DA 2 MILIONI PER NOSTRI TESORI  
 
Milano, 21 luglio 2014 - "Un bando assolutamente innovativo, che punta alla valorizzazione del patrimonio culturale conservato negli istituti e nei luoghi della cultura in vista di Expo 2015". L´ha detto l´assessore alle Culture, Identità e Autonomie di Regione Lombardia Cristina Cappellini presentando l´Avviso pubblico per la selezione di progetti, da Palazzo Lombardia in video conferenza con le Sedi territoriali. Intervento Per La Fruizione - "Mettiamo in pratica e non a parole - ha sottolineato l´assessore Cappellini - la valorizzazione del patrimonio culturale dei nostri territori". "Abbiamo approntato una misura - ha ricordato l´assessore Cappellini - perfettamente in linea, ma con tratti di assoluta novità, coi recenti e ingenti fondi stanziati dalla Regione per i beni culturali mobili e immobili, nonché per i siti archeologici e Unesco, aggiungendo un importante tassello al percorso di valorizzazione del vasto patrimonio culturale lombardo". Sostegno A Proposte Pubbliche - L´avviso pubblico ha il chiaro intento di valorizzare gli istituti e i luoghi della cultura, ovvero musei, biblioteche e archivi, ma anche aree archeologiche e altri tipi di siti per i quali siano previste azioni di valorizzazione, riqualificazione e promozione presentate da soggetti pubblici. "Sono azioni di carattere strategico per sostenere la progettualità pubblica, in modo da rendere i siti culturali più attrattivi in vista di Expo 2015 - ha continuato l´assessore -, ma si guarda anche al ´dopo Expo´, visto che gli interventi sono destinati ai nostri territori, rappresentando quindi investimenti concreti per il futuro". Progetti Ultimati Entro Expo - "Per quei progetti che verranno selezionati - ha spiegato l´assessore - è prevista, nel bando, una convenzione che stabilisce che siano completati entro il primo semestre 2015, giusto perché ne possano beneficiare i turisti dell´Expo". Il finanziamento regionale sarà pari, al massimo, al 70 per cento, e si applicherà a interventi che abbiano un costo complessivo non inferiore ai 40.000 euro. Le domande degli Enti pubblici potranno essere presentate fino all´11 agosto. Card Musei E Imprese Creative - "Riuscire a rendere più accessibili i luoghi della cultura - ha spiegato l´assessore Cappellini - è un´azione che promuove non solo i siti stessi ma anche i territori e che agevola i cittadini oltre che i turisti. La ´Carta musei´ che stiamo realizzando con il Piemonte è uno strumento straordinario a tal fine. A settembre, inoltre, presenteremo un altro bando per il sostegno all´offerta culturale lombarda attraverso le imprese culturali e creative, settore che riteniamo strategico all´interno delle politiche culturali di Regione Lombardia".  
   
   
PIEMONTE E LOMBARDIA, SIGLATA L´ALLEANZA PER LA CARTA MUSEI GLI ASSESSORI ALLA CULTURA DELLE DUE REGIONI SOTTOSCRIVONO IL PROTOCOLLO DI COLLABORAZIONE CHE AVVIA IL PROGETTO  
 
Torino, 21 luglio 2014 - Prende formalmente avvio il 17 luglio il percorso che condurrà nell’arco di due anni alla definizione di un’unica carta museale per l’accesso ai siti culturali di Piemonte e Lombardia. Il protocollo di collaborazione fra i due enti regionali è infatti stato siglato stamani a Torino dai rispettivi assessori alla cultura, Antonella Parigi per la Regione Piemonte e Cristina Cappellini per la Regione Lombardia. L’accordo tra le due regioni, che coinvolge anche i sistemi museali della Città di Torino e della Città di Milano, prevede in particolare l’allargamento al territorio lombardo delle competenze maturate negli anni con l’esperienza dell’Abbonamento Musei Torino Piemonte, progetto realizzato dall’Associazione Torino Città Capitale Europea i cui soci fondatori e finanziatori sono, oltre alla stessa Regione Piemonte, la Provincia di Torino, la Città di Torino e la Fondazione Crt. Proprio all’Associazione spetterà poi nei prossimi giorni la sottoscrizione dell’atto formale attraverso il quale saranno fissate le caratteristiche e le condizioni per lo sviluppo del progetto e la sua applicazione al sistema culturale lombardo. “L’abbonamento Musei - commenta l’Assessore alla Cultura e al Turismo della Regione Piemonte, Antonella Parigi - è per noi un punto di riferimento ed è ormai entrata a far parte delle abitudini dei cittadini, divenendo per i piemontesi una sorta di passaporto per la fruizione culturale sul territorio. Siamo orgogliosi di essere stati presi non soltanto come modello virtuoso, ma come veri e propri partner per l’avvio della stessa progettualità in Lombardia. Ciò consentirà in particolare di allargare ulteriormente l’offerta ai nostri abbonati, nonché di avvicinare al nostro territorio i lombardi, favorendo la circolazione di pubblico sull’area del Nord-ovest, a partire dall’occasione offerta da Expo 2015”. "Oggi diamo ufficialmente avvio a questo importante progetto messo a punto insieme alla Regione Piemonte proprio in quell´ottica macro-regionale sulla quale i lombardi un anno fa ci hanno dato la loro fiducia" - così sostiene l´Assessore alle Culture, Identità e Autonomie di Regione Lombardia.- La Carta verrà sperimentata durante i sei mesi di Expo e avrà lo scopo di collegare l´offerta della Lombardia e del Piemonte, che consente di ampliare in modo significativo sia il bacino di cittadini interessati sia l´offerta culturale dei territori. La nostra idea e´ che questa Carta sia un´agevolazione importante a favore dei nostri cittadini e che possa essere utilizzata anche dopo l´Esposizione Universale. L´obiettivo quindi è quello di ampliare la fruibilità dell´offerta culturale con uno strumento a basso costo, fattore importante soprattutto in momenti economicamente difficili come l´attuale".  
   
   
EXPO: AVVIO ALLA ´CARTA DELLA CULTURA´  
 
Torino, 21 luglio 2014 - "Diamo ufficialmente avvio all´importante progetto della ´Carta della Cultura´ messa a punto insieme alla Regione Piemonte proprio in quell´ottica macroregionale sulla quale i Lombardi un anno fa ci hanno dato la loro fiducia". Con queste parole l´assessore alle Culture, Identità e Autonomie di Regione Lombardia Cristina Cappellini ha presentato il progetto di collaborazione per la progettazione, promozione, diffusione e sviluppo della ´Carta della Cultura´ per l´accesso ai musei e luoghi di cultura della Lombardia e del Piemonte, illustrato e sottoscritto, a Torino, insieme all´assessore piemontese alla Cultura e Turismo Antonella Parigi. Ennesimo Progetto Concreto Realizzato - "Quella della ´Carta della Cultura´ è un´altra promessa concreta realizzata dalla Giunta Maroni" ha precisato l´assessore. "Il progetto, che ho fortemente voluto, - ha precisato - è iniziato alcuni mesi fa con l´ex assessore piemontese alla Cultura della Giunta Cota Michele Coppola e si concretizza oggi grazie alla collaborazione avviata con l´attuale Amministrazione della Regione Piemonte". Guardiamo A Expo E Al Dopo Expo - "La Carta - ha spiegato ancora l´assessore - verrà sperimentata durante i sei mesi di Expo e avrà lo scopo di collegare l´offerta della Lombardia e quella del Piemonte, il che consentirà di ampliare in modo significativo sia il bacino di cittadini interessati sia l´offerta culturale dei territori, a partire da Milano e Torino". "La nostra volontà - ha aggiunto la responsabile della Cultura della Lombardia - è che questa Carta costituisca un´agevolazione importante a favore dei cittadini lombardi, perché guarda anche al ´dopo Expo´". "L´obiettivo quindi - ha concluso - è di ampliare la fruibilità dell´offerta culturale con uno strumento vantaggioso, fattore importante soprattutto in momenti economicamente difficili come l´attuale".  
   
   
MILANO, ARCIMBOLDI: ASSEGNATA AI POMERIGGI MUSICALI LA GESTIONE DEL TEATRO PER I PROSSIMI ANNI  
 
Milano, 21 luglio 2014 – Saranno I Pomeriggi Musicali a gestire per i prossimi anni il Teatro degli Arcimboldi. Il 17 luglio la commissione aggiudicatrice, in seduta pubblica, ha assegnato la concessione per sei anni, rinnovabile per altri sei. Erano due le proposte giunte al Comune di Milano. I Pomeriggi Musicali, come previsto dalla gara, avvieranno la programmazione dalla stagione 2014-2015. “Con questa assegnazione finalmente potremo assicurare al bellissimo Teatro degli Arcimboldi un’attività e una gestione continuata nel tempo – ha dichiarato l’assessore alla Cultura Filippo Del Corno - che porterà vantaggi importanti perché migliorerà notevolmente l’offerta culturale della città e rappresenterà un ulteriore tassello per rafforzare Milano nel suo ruolo di capitale permanente dello spettacolo dal vivo. Il calendario proposto da I Pomeriggi Musicali sarà molto ricco e variegato: si rivolgerà in ampia parte al grande pubblico e comprenderà concerti e spettacoli di importanti artisti della scena italiana e internazionale, musical, concerti sinfonici, danza contemporanea e opere per bambini". "La stagione 2014-2015 - ha continuato l´assessore Del Corno - riserverà un´attenzione particolare al pubblico straniero che visiterà la nostra città durante il semestre di Expo 2015. Il Teatro degli Arcimboldi – ha spiegato Del Corno – si trova in un luogo strategico per la città, in grande espansione anche dal punto di vista culturale, in vista della città metropolitana, grazie alla presenza, oltre che del polo universitario, anche dell’Hangar Bicocca, del Museo Interattivo del Cinema e del Carroponte”. La concessione della gestione per un arco di tempo di sei anni (rinnovabile) permetterà, da un lato, un alleggerimento delle spese della parte corrente del bilancio dell’assessorato, sgravandola del contributo annuo al gestore temporaneo, e dall’altro, permetterà al soggetto gestore di programmare con il dovuto anticipo i propri calendari dedicando un’attenta pianificazione ai contenuti proposti e di stipulare più facilmente accordi di sponsorizzazione e partnership con privati.  
   
   
MUSICA CLASSICA, DANZA CONTEMPORANEA E UNA FAVOLA A TEATRO: L’OFFERTA DI SPETTACOLI FIRMATA CORTONA MIX FESTIVAL  
 
Cortona, 21 luglio 2014. Dalle coinvolgenti atmosfere andaluse e gitane della Carmen con il Coro dei Bambini e dei Cittadini di Cortona alle note solenni della Nona Sinfonia di Beethoven, dall’incontro fra un lupo e un ragazzo nella pièce di Pennac alla goliardia dei Carmina Burana in forma di danza, con un gran finale all’insegna di Rachmaninov e Čajkovskij. Anche quest’anno il Cortona Mix festival, promosso dal Comune di Cortona, Gruppo Feltrinelli e Regione Toscana in collaborazione con Orchestra della Toscana, Fondazione Toscana Spettacolo, Accademia degli Arditi e Officine della Cultura, si apre alle espressioni artistiche più diverse eppure fra loro complementari, invitandole a un dialogo ricco di suggestioni. Nel ricco programma dal 26 luglio al 3 agosto, protagonista speciale è la musica classica, che grazie alla preziosa collaborazione dell’Orchestra della Toscana e della Fondazione Toscana Spettacolo, si propone più giovane e viva che mai: in un intreccio di tradizione e innovazione, anche i brani più famosi e immortali rinascono e diventano patrimonio di tutti. Come la Carmen di Georges Bizet, protagonista della serata d’apertura sabato 26 luglio alle 21.30 in Piazza Signorelli: nella versione per orchestra ridotta di Clare Grundman, i musicisti dell’Orchestra della Toscana diretti da Carlomoreno Volpini e i cantanti Tatia Jibladze (Carmen), Antonio Corianò (Don José), Angela Nisi (Micaela) e Mario Cassi (Escamillo), vedono salire sul palco il Coro dei Bambini e dei Cittadini di Cortona, ripetendo la riuscita collaborazione tra musicisti e cortonesi dell´Aida del 2013. O la celebre sinfonia n.9 di Ludwig van Beethoven, offerta al pubblico di Cortona dall’Orchestra della Toscana, diretta Daniele Rustioni e con l’accompagnamento del Coro del Maggio Musicale Fiorentino. Le voci di Brigitte Jäger (soprano), Laura Polverelli (mezzosoprano), Matthias Stier (tenore) e Markus Butter (baritono) conducono attraverso l’iniziale atmosfera di burrasca fino all’apoteosi dell’Inno alla Gioia, oggi inno ufficiale dell’Unione Europea che proprio a luglio inaugura il semestre di presidenza italiana. La magia della narrazione si sposta dalla musica classica all’espressione teatrale e ai linguaggi del corpo in due grandi serate: lunedì 28 luglio alle 21.30, appuntamento al Teatro Signorelli per lo spettacolo di Daniel Pennac L’œil du loup, con Vincent Berger, Habib Dembélé e Ximo Solano. Va in scena l’amicizia che supera ogni differenza di razza o appartenenza, insieme al piacere del raccontarsi e del conoscersi attraverso gli occhi, specchio dell’anima: per imparare a guardare, non solo a vedere. L’indomani, martedì 29 luglio alle 21.30, in Piazza Signorelli Mauro Astolfi e i danzatori della sua compagnia Spellbound Contemporary Ballet propongono un’esperienza sensoriale unica: un viaggio attraverso i sentieri dei Carmina Burana. Una versione audace e attualizzata di quel corpus di testi poetici medievali (poesia burlesca, impudente e sovversiva del Xiii secolo) così antichi eppure tanto “moderni”, simbolo assoluto della creatività goliardica e resi famosi dalla versione musicale di Carl Orff. Il corpo e delle sue avventure raccontati senza troppi veli, in una danza e con una coreografia che restituiscono il piacere dell’irriverenza. Gran finale tutto classico sabato 2 agosto al Teatro Signorelli, alle 21.30, sulle note del concerto per pianoforte e orchestra n.2 in Do minore op.18 di Sergej Vasil´evič Rachmaninov e la sinfonia n.4 in Fa minore op.36 di Pëtr Il´ič Čajkovskij. Due capolavori che l’Orchestra della Toscana, diretta da Dietrich Paredes con Alexander Romanovsky al pianoforte, offre al Cortona Mix per una straordinaria serata fra sperimentazione e romanticismo: il più popolare dei quattro concerti scritti da Rachmaninov e la sinfonia che chiude un vero e proprio “ciclo” per Čajkovskij, sul tema del Fato. Www.cortonamixfestival.it