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LUNEDI

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Notiziario Marketpress di Lunedì 12 Gennaio 2015
DIVENTA FOTOGRAFO DEL PARLAMENTO EUROPEO! CONCORSO DI FOTOGRAFIA: PARTECIPA ANCHE TU!  
 
Bruxelles, 12 gennaio 2015 - Pronto a fare clic? Nel 2015, ti invitiamo a partecipare al nostro concorso fotografico, ispirato dall´Anno europeo per lo sviluppo 2015. Ogni mese fino a settembre annunceremo un tema legato allo sviluppo. Inviaci la tua foto, ispirato al tema del mese, con il modulo di presentazione. Potresti essere invitato a Strasburgo per fare un reportage fotografico. Come partecipare - Puoi inviare la tua foto e il modulo via e-mail. Il termine per il primo tema "L´europa nel mondo" è sabato 31 gennaio a mezzanotte Cet. Tra le foto inviate, un comitato di redazione selezionerà le dieci migliori tra cui sarà scelto il vincitore del mese che riceverà il premio della giuria. Allo stesso tempo, le dieci foto migliori saranno pubblicate sui social media, dove tutti potranno votare la loro preferita. Alla foto che riceverà più preferenze sarà assegnato il premio del pubblico. Entrambi i fotografi saranno invitati a sessione plenaria in novembre 2015. Invia la tua foto e il modulo di domanda al seguente indirizzo: webcom-flickr@europarl.Europa.eu  http://www.Europarl.europa.eu/resources/
library/media/20150109res06112/20150109res06112.pdf
   http://www.Europarl.europa.eu/resources/library/media/20150109res06111/20150109res06111.pdf  
 
   
   
CULTURA: CARD 18, LA PATENTE DEI 18 ENNI MILANESI PER IL CINEMA GRATUITO  
 
 Milano, 12 gennaio 2015 – E’ partita domenica 11 gennaio, alle ore 21 allo Spazio Oberdan, con “La valle dell’eden” di Elia Kazan: questo grande film, che ha consolidato il mito di James Dean, la rassegna proiezioni gratuite per tutti i ragazzi che nel 2015 compiono 18 anni. Grazie a Card18 Comune e Fondazione Cineteca Italiana regalano a tutti i neomaggiorenni milanesi un anno di cinema gratuito. La Card 18, sarà quindi disponibile a partire da domani sera proprio allo Spazio Oberdan dove saranno presenti, per il primo degli appuntamenti, l’Assessore alla Cultura, Filippo Del Corno e il direttore della Fondazione Cineteca Italiana, Matteo Pavesi. “Domani sera parte un’iniziativa importante che vuole promuovere il cinema tra i ragazzi e che va ad arricchire il vasto panorama di iniziative culturali, che la nostra città offre nell’anno di Expo, con una particolare attenzione proprio al pubblico dei più giovani come anche il progetto ‘Una poltrona per te’ che coinvolge i teatri – ha dichiarato Filippo Del Corno, assessore alla Cultura - Oltre 15.000 ragazzi milanesi che diventeranno maggiorenni nel 2015 potranno scoprire un cinema che non è quello delle grandi case di distribuzione ma che è fatto di film di qualità che li inducano anche a riflettere senza stereotipi sulla vita e sulle proprie scelte”. Con “Card 18” Comune e Fondazione Cineteca Italiana, regalano ai ragazzi milanesi neo maggiorenni un abbonamento personale e non cedibile di un anno per accedere gratuitamente alle proiezioni in programma allo Spazio Oberdan e Mic – Museo Interattivo del Cinema. La sfida è, infatti, quella di non far “consumare” ma “conoscere” il cinema, senza preclusioni o paure, nuovo e vecchio. Si parte con l’indimenticabile pellicola che vede James Dean come protagonista e che è stato scelto proprio come testimonial della campagna della Card18 anche perchè nel 2015 ricorrono i 60 anni dalla morte dell’attore americano. Card 18 si inserisce nella strada intrapresa dal Comune con il progetto “Una poltrona per te” che grazie alla collaborazione di 30 Teatri e Compagnie convenzionati con il Comune di Milano, dona 60 spettacoli a invito per un totale di più di 13 mila biglietti, ai giovani, che saranno il “pubblico di domani” con l’auspicio che possano scoprire la bellezza del palcoscenico e un cartellone di iniziative e spettacoli che non ha confronti in altre città italiane e europee. A partire da domani sera i ragazzi milanesi potranno ritirare la Card18 presso Spazio Oberdan e Mic – Museo Interattivo del Cinema ed esibendo la Card18 nelle sale cinematografiche di Spazio Oberdan (Viale Vittorio Veneto, 2 Milano Mm1 Porta Venezia) e Mic – Museo Interattivo del Cinema (Viale Fulvio Testi 121, Milano Mm5 Bicocca), potranno accedere liberamente, fino a esaurimento posti disponibili, a qualsiasi proiezione organizzata dalla Cineteca di Milano. Pur vivendo immersi in un mondo di immagini in movimento – videogiochi, tv, canali satellitari, computer, internet, pubblicità, smartphone – l´educazione all´immagine è un ambito sempre più cruciale, perché entra direttamente in gioco nella costruzione dell´identità e della dimensione sociale dei giovani, nella costruzione del proprio rapporto con gli altri e con la società in cui vivono. Il progetto di Cineteca e Comune di Milano vuole dunque agevolare l’avvicinamento alla settima arte, al fine di permettere ai ragazzi di conoscerne il linguaggio, le potenzialità espressive, rendendo l’analisi del film una pratica affine alla lettura di qualsiasi altro testo. Il progetto mira altresì a sviluppare la creatività ed il senso critico dei giovani, mettendoli di fronte al linguaggio dei mezzi di comunicazione di massa per renderli capaci di decodificarlo. La proposta filmica della Cineteca è infatti sempre ricca di stimoli: proprio dall’11 gennaio, e sino all’1 febbraio 2015, prenderà il via presso il Mic - Museo Interattivo del Cinema la rassegna “Adolescenti: 11 Grandi Film, 11 Grandi Ritratti”. Per maggiori informazioni: www.Cinetecamilano.it  oppure Infoline 02.87242114  
   
   
FILM COMMISSION, ASSESSORE LOMBARDIA: OTTIMA SCELTA CHE RIDUCE COSTI  
 
Milano, 12 gennaio 2015 - "La decisione del Consiglio di amministrazione della Lombardia Film Commission ha perseguito virtuosamente l´obiettivo di ridurre drasticamente i costi della Fondazione, eliminando dallo statuto la figura del direttore generale, divenuta troppo onerosa per l´attuale situazione economica e finanziaria. Una decisione quindi compiuta con grande senso di responsabilità che va nella direzione tracciata dal governatore Maroni di riduzioni dei costi e dei benefit". Interviene cosi l´assessore alle Culture, Identità e Autonomie di Regione Lombardia, Cristina Cappellini, in merito ad alcune polemiche apparse sulla stampa relativa alla Lombardia Film Commission. Lombardia Film Commission Strategica Per Regione - "Da quando ci siamo insediati - ha detto ancora l´assessore - come Regione abbiamo messo in campo importanti iniziative per raggiungere gli obiettivi della Lombardia Film Commission e valorizzare il settore del cinema in generale: ricordo soprattutto il bando da 1,5 milioni di euro a fondo perduto messo a disposizione dalla Regione per la realizzazione di produzioni cinematografiche realizzate sul nostro territorio". "Un importante contributo - ha continuato - che ha trovato l´apprezzamento della grande maggioranza operatori del settore". Preoccupazione Per Giusto Allarme Lanciato Da Fondazione Cariplo - "Su tutte le altre polemiche di natura politica - ha chiarito l´assessore - non c´è nulla da dire". "Confermo invece - ha sottolineato - l´allarme lanciato da Fondazione Cariplo e ricordo che siamo stati i primi insieme a Cariplo e ad altri enti culturali, a dichiararci molto preoccupati per la situazione". "Il vero problema, come ha ben spiegato anche la Fondazione - ha sottolineato l´assessore - è la decisione del Governo centrale di aumentare la tassazione a carico delle Fondazioni bancarie che le sta obbligando a tagliare le loro quote di partecipazione ad attività culturali di vari enti". "Su questo punto davvero problematico per la cultura - ha concluso l´esponente della Giunta Maroni - ci deve essere la volontà di una battaglia comune contro una scelta assolutamente sbagliata e dannosa del Governo".  
   
   
EDITORIA IN SARDEGNA: PRIMO PASSO PER ADEGUAMENTO DEL SETTORE  
 
Cagliari, 12 Gennaio 2015 - "Si tratta del primo passo verso l´adeguamento a un mondo editoriale ormai diverso da quello contemplato dalla Legge 22. Nell´epoca del digitale e del giornalismo on line, che interessa soprattutto giovani professionisti, serve una revisione profonda. Mi auguro che ciò avvenga nel più breve tempo possibile" ha dichiarato l´assessore Claudia Firino, questa mattina nell´Aula del Consiglio regionale, a proposito della legge sulla Istituzione di un servizio pubblico regionale per l´informazione televisiva locale e per la produzione e diffusione di programmi per la valorizzazione della lingua, della cultura e della identità sarda approvata dall´Aula. Due i punti principali cui la legge risponde, secondo l´Assessore della giunta Pigliaru: "il dato occupazionale, in quanto la legge tutela la stabilità dei dipendenti del mondo della comunicazione radio - televisiva e apre un importante spiraglio rispetto alla valorizzazione delle professione giornalistica, e la tutela della cultura e lingua sarda, elemento che ha sempre contraddistinto le emittenti regionali che in questi anni hanno grandemente sofferto della crisi del comparto."  
   
   
CULTURA FVG: A PARTIRE DALLA FINANZIARIA 2016 SOSTEGNO A PROGETTI TRIENNALI  
 
Trieste, 12 gennaio 2015 - "Con la legge Finanziaria per il 2016 dovremmo essere in grado di approvare, e quindi sostenere, progetti di respiro triennale, in modo da poter offrire alle iniziative più rilevanti la certezza di un supporto a più lungo termine e permettere così al mondo della cultura di costruire percorsi più articolati, senza il peso dell´incertezza di dover attendere le decisioni anno per anno". Lo ha annunciato oggi a Trieste l´assessore regionale alla Cultura del Friuli Venezia Giulia Gianni Torrenti intervenendo alla presentazione del Xxvi Trieste Film Festival, principale appuntamento italiano con il cinema dell´Europa Centro Orientale, in programma dal 16 al 22 gennaio. Nell´occasione l´assessore ha ricordato come l´Amministrazione regionale "ha sempre seguito questo come uno dei Festival più rilevanti, per la sua capacità di collocare il Friuli Venezia Giulia nella sua dimensione internazionale" in quanto, ha detto, "siamo tradizionalmente punto di riferimento per l´area geografica di cui questa iniziativa si occupa". Una rassegna "nata in un contesto geopolitico profondamente diverso" che, secondo Torrenti, in questi 26 anni ha saputo garantire, al tempo stesso, "continuità e il giusto rinnovamento, mantenendo sempre inalterato, ed anzi rafforzando, la qualità dell´offerta e quindi la capacità di coinvolgere la cittadinanza e le istituzioni". "È interesse di tutti accrescere l´attrattività delle iniziative culturali" ha evidenziato l´assessore auspicando che il sistema del cinema regionale riesca a fare ulteriori passi avanti. In proposito, riferendosi in particolare alla ´Casa del Cinema´ nata nel 2009 dalla collaborazione tra la Provincia di Trieste e sette diverse associazioni, con sede nell´ex Casa del Lavoratore portuale, l´assessore Torrenti si è detto convinto che sia "pur con formule diverse rispetto a quelle attuali questo spazio culturale si possa mantenere" ed anzi "possa divenire sempre più importante", sollecitando nel contempo "passi avanti anche dal punto di vista organizzativo". Alla conferenza stampa di presentazione, introdotta da Cristina Sain, di Trieste Film Festival, sono intervenuti tra gli altri la presidente della Provincia di Trieste Maria Teresa Bassa Poropat e l´assessore alla Cultura del Comune di Trieste Paolo Tassinari.  
   
   
FABRIANO, FORM: AL VIA DALL’11 GENNAIO LA STAGIONE 2015. HUBERT SOUDANT NUOVO DIRETTORE PRINCIPALE.  
 
Fabriano, 12 gennaio 2015 – Ha preso il via l’11 gennaio a Fabriano la stagione sinfonica 2015 della Form - Orchestra Filar-monica Marchigiana, una delle 13 Istituzioni Concertistiche Orchestrali italiane (Ico) riconosciute dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, con una novità di grande importanza per l’Orchestra e per la realtà musicale marchigiana nel suo insieme: la collaborazione stabile con il Hubert Soudant, musicista di fama internazionale, in qualità di Direttore Principale della Form. “Sette anni fa ho iniziato a lavorare con questa Orchestra - ha dichiarato il Maestro olandese - e ho percepito un costante miglioramento. Oggi sono qui perché mi è piaciuto il progetto e le persone che ci lavorano. Partiamo dal classicismo: il mio grande auspicio è quello di diventare un punto di riferimento per come suoneremo Hadyn, Beethoven, Schubert”. Soudant, il quale succede ad altre figure di prestigio che in passato sono state alla guida dell’Orchestra come Gustav Kuhn, Woldemar Nelsson e Donato Renzetti, svilupperà per tre anni un solido progetto musicale sul classicismo, baricentro e spina dorsale dell’intero repertorio per orchestra, debuttando con le tre serie di concerti previste quest’anno che sin da quello di apertura dell’11 gennaio, dove il Maestro dirige fra le altre cose la Settima Sinfonia di Beetho-ven, fanno risuonare nei teatri marchigiani le musiche di Haydn, Mozart, Beethoven e Schubert. “La stagione si riconferma ricca di appuntamenti - ha dichiarato l’assessore regionale alla Cul-tura Pietro Marcolini, durante la conferenza stampa di presentazione odierna - all’insegna della qualità artistica e contraddistinta dalla significativa presenza dell’illustre Direttore d’Orchestra olandese Hubert Soudant, vincitore di premi come il Vonkarajan a Berlino e alla guida delle più importanti orchestre europee, tra cui Berliner Philharmoniker, London Philharmonic Orchestra, London Symphony Orchestra, Wiener Symphoniker. Il Maestro Soudant dirige la Form in dieci concerti nei teatri storici delle Marche nell’arco di una stagione che prevede ben 45 eventi fino al mese di maggio. Si tratta complessivamente di un’offerta culturale di alto livello che rappre-senta al meglio il valore di una delle manifestazioni principali d’ambito regionale e che corag-giosamente la Form avanza ad un pubblico attento come quello marchigiano. Ci aspettiamo un ottimo riscontro di partecipazione in linea con la qualità della proposta”. Ha proseguito Renato Pasqualetti, presidente Form: “l’Orchestra Filarmonica Marchigiana è ra-dicata sul territorio, partecipa attivamente ed è sostenitrice del sistema regionale lirico sinfonico che si sta cercando di costruire. Anche in questi anni di difficoltà, garantisce bilanci in pareggio, lavoro e qualità”. Confermata l’attenzione verso i grandi solisti, a partire dal clarinettista Calogero Palermo che suona lo splendido Concerto per clarinetto di Mozart nella prima serie dei concerti con Soudant. “Dopo di lui, ancora grandi protagonisti - ha detto il direttore artistico Form Fabio Tiberi - come Alessio Allegrini, primo corno solista dell´Orchestra dell´Accademia di Santa Cecilia, il vio-loncellista Umberto Clerici dal grande talento interpretativo e il violinista Stefan Milenkovich, artista in residenza di Form dal 2013. Questa stagione ha un cuore vero, e l’orchestra, a servi-zio e disposizione del territorio, tiene conto della realtà artistico musicale della Regione con i suoi programmi e le tante collaborazioni come quelle con gli amici della musica, i concorsi, i conservatori”. Si rinnova la collaborazione tra la Fondazione Orchestra Regionale delle Marche (Form) e l’Istituzione Sinfonica Abruzzese (Isa), le due Istituzioni Concertistiche Orchestrali Italiane che nel 2011 hanno unito le proprie forze dando vita al progetto Filarmonica dell’Adriatico. Quattro i concerti previsti nelle Marche e in Abruzzo sulle note del compositore americano John Williams, un grande evento musicale sul fascino delle colonne sonore di film come Star Wars, Harry Potter, Superman, Indiana Jones, E.t., Schindler’s List. Intensa l’attività rivolta ai giovani; l’Orchestra Filarmonica Marchigiana porta sul palco dei teatri di Jesi, Ancona e Pesaro il Progetto U-35 con i giovani del Conservatorio "G. Rossini" di Pesaro inseriti nell’organico della Form che si esibiscono nella Sinfonia n.4 di Mahler, e dedica altre serate ai solisti dell’Accademia d’Arte Lirica di Osimo e a quelli del Keyboard Trust di Londra che diretti da Federico Mondelci completano il progetto dell´ integrale dei concerti per pianoforte di Rachmaninoff. Numerose anche le iniziative rivolte al mondo dell’istruzione con attività educational e concerti in anteprima; rinnovata anche per il 2015 la collaborazione con il Con-servatorio G. Rossini per le attività della classe di direzione d´orchestra. Nelle sue stagioni sinfoniche la Form riserva sempre uno spazio particolare alla sperimentazione di interessanti contaminazioni fra il genere sinfonico classico e altri cosiddetti “di confine”, come il jazz, il musical, la musica da cinema. Con Danilo Rea meets Form: Classic in Jazz, in collaborazione con Marche Jazz Network, la Form conferma questa linea innovativa, propo-nendo con il grande pianista italiano un’accattivante rivisitazione in chiave jazz di musiche di autori classici come Čajkovskij, Faurè, Ravel, Puccini. Si conferma e si rafforza la presenza dell’Orchestra nei principali teatri municipali delle Marche e nei comuni che già ospitano la stagione sinfonica Form, si struttura quella ad Osimo e si avvia la nuova esperienza a Matelica (Mc). Serata prevista anche a San Severino Marche (Mc) per lo speciale concerto del trentennale della riapertura del Teatro Feronia, avvenuta nel 1985 proprio con un concerto dell’Orchestra Filarmonica Marchigiana. Consolidate anche le collaborazioni con Civitanova Classica e il premio “Postacchini” di Fermo. I partner sono: Fondazione Teatro delle Muse e Società Amici della Musica “G. Michelli” di An-cona, Fondazione Pergolesi Spontini di Jesi, Ente Concerti di Pesaro, Associazione Arena Sferi-sterio e Rassegna di Nuova Musica di Macerata, Civitanova Classica, Fondazione Gioventù Mu-sicale d’Italia – sezione di Fermo, Associazione Antiqua Marca Fermana, Società Filarmonica Ascolana, Marche Jazz Network, Amat, Accademia d’Arte Lirica e Concorso “Nuova Coppa Pia-nisti” di Osimo, Consorzio Marche Spettacolo. La stagione è realizzata con il sostegno del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e della Regione Marche, con il contributo delle Province di Ancona e Macerata, dei Comuni di Ancona, Jesi, Macerata, Fermo, Fabriano e della Fondazione Cassa di Risparmio di Fabriano e Cupramontana.