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Notiziario Marketpress di Mercoledì 21 Maggio 2008
BASILICATA: QUALITÀ TECNICA SERVIZI RADIO TV: INIZIATIVA CORECOM - RAI  
 
Potenza, 21 maggio 2008 - Al fine di avviare una attività di verifica e di miglioramento della qualità tecnica del servizio radiotelevisivo, ed in particolare per migliorare la ricezione e la qualità del suo segnale radiotelevisivo nazionale e regionale, la Rai ha deciso di istituire, in collaborazione con il Corecom, un “un tavolo permanente di monitoraggio” con le Amministrazioni locali. I dettagli dell’iniziativa saranno illustrati in una conferenza stampa che avrà luogo venerdì 23 maggio alle ore 10,00 nella sala B del palazzo del Consiglio regionale (viale della Regione Basilicata, 6 – Potenza). All’incontro con i giornalisti parteciperanno la presidente del Corecom Basilicata Loredana Albano insieme agli altri componenti del comitato, il direttore generale della struttura Qualità Tecnica della Rai Antonio Bottiglieri, il responsabile tecnico della Struttura Qualità Tecnica della Rai Valerio Santoro ed i rappresentanti degli enti che hanno aderito all’iniziativa (Anci, Province di Potenza e Matera, Ente Parco Pollino, Uncem). .  
   
   
DMT: APPROVATI I RISULTATI AL 31 MARZO 2008 IL BUSINESS TOWER CONTINUA A CRESCERE  
 
Lissone, 21 Maggio 2008 - Il Consiglio di Amministrazione di Dmt S. P. A. , riunitosi in data 15 maggio, ha approvato i risultati al 31 Marzo 2008. - Andamento del business Tower I ricavi consolidati delle attività in funzionamento (Business Tower) del Gruppo Dmt al 31 Marzo 2008, pari a € 12,9 ml, registrano una crescita del 21,8% rispetto al primo trimestre 2007 (€ 10,6 mln). La crescita organica dei ricavi caratteristici, calcolata sullo stesso numero di torri gestite nello stesso periodo dell’esercizio precedente, è risultata pari al 6,6%. Il Margine Operativo lordo consolidato (Ebitda) delle attività in funzionamento è risultato positivo nel primo trimestre per € 7,0 mln, in crescita di circa il 24% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (€ 5,6 mln). Il Risultato Operativo consolidato (Ebit) è stato positivo per € 4,9 mln, in miglioramento rispetto al primo trimestre dell’esercizio precedente dove risultava pari a € 3,8 mln (+25,4%). La posizione finanziaria netta al 31 Marzo 2008 presenta un indebitamento pari a € 108,2 mln. Dmt System Le attività destinate al deconsolidamento registrano ricavi pari a circa € 5,5 mln ed un Ebitda negativo per € 1,8 mln, sostanzialmente in linea con i risultati storici riportati nel primo trimestre degli esercizi precedenti. Le attività di ristrutturazione propedeutiche al deconsolidamento di Dmt System S. P. A. Stanno continuando. Evoluzione prevedibile della gestione - I risultati del primo trimestre 2008 confermano che Dmt sta procedendo con successo nell’implementazione del proprio piano industriale. Le prospettive di sviluppo del Gruppo continueranno a fondarsi sulla crescita tramite acquisizioni nel business Tower, mentre stanno continuando le attività di ristrutturazione della Dmt System S. P. A. Propedeutiche al suo deconsolidamento. .  
   
   
CALTAGIRONE SPA RISULTATI AL 31 MARZO 2008 RICAVI: 374 MILIONI DI EURO (357,5 MILIONI DI EURO NEL 2007) UTILE ANTE IMPOSTE: 17,6 MILIONI DI EURO (45,7 MILIONI NEL 2007)  
 
Roma, 21 maggio 2008 – Il Consiglio di amministrazione della Caltagirone Spa, presieduto da Francesco Gaetano Caltagirone, ha approvato i risultati del primo trimestre 2008. Principali risultati consolidati (milioni di euro)
1° trimestre 1° trimestre
2008 2007
Ricavi 374 357,5
Margine operativo lordo 50,5 62
Utile ante imposte 17,6 45,7
La Caltagirone Spa, a cui fanno capo le attività nei settori del cemento, dell’editoria, dei grandi lavori e finanziario ha chiuso i primi tre mesi del 2008 con i ricavi in crescita a 374 milioni di euro rispetto ai 357,5 milioni di euro del primo trimestre del 2007. L’incremento è dovuto ai risultati di Vianini Lavori e di Cementir Holding. Il Margine Operativo Lordo si attesta a 50,5 milioni di euro (62 milioni di euro nello stesso periodo del 2007). La riduzione rispetto al dato relativo al 1° trimestre 2007 deriva in parte rilevante dalla diminuzione della raccolta pubblicitaria registrata dal Gruppo Caltagirone Editore nel periodo di riferimento e dall’incidenza dell’aumento dei costi energetici nel bilancio del Gruppo Cementir Holding. L’utile ante imposte, incluse le quote dei terzi, si attesta a 17,6 milioni di euro contro i 45,7 milioni di euro del primo trimestre 2007 anche per effetto del risultato della gestione finanziaria che risente di effetti cambi negativi, non ancora realizzati, in riferimento a finanziamenti afferenti a società estere. La posizione finanziaria netta al 31 marzo 2008 è positiva per 176,7 milioni di euro rispetto ai 230,8 milioni di euro al 31 dicembre 2007. La diminuzione è dovuta principalmente agli investimenti effettuati dal Gruppo Cementir Holding. Il Consiglio di Amministrazione, inoltre, ha confermato per l’esercizio 2008 in qualità di Presidente Francesco Gaetano Caltagirone, in qualità di Vice Presidenti Gaetano Caltagirone ed Edoardo Caltagirone e, quale Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Mario Delfini. .
 
   
   
CLASS EDITORI SPA PRIMA TRIMESTRALE 2008: RICAVI TOTALI IN CRESCITA DEL 18,2%, A 31,0 MILIONI DI EURO PUBBLICITÀ +9,0% UTILE ANTE IMPOSTE A 1,01 MILIONI DI EURO (+87,4%)  
 
 Milano, 21 Maggio 2008 - Il Consiglio di Amministrazione di Class Editori Spa si è riunito il 15 maggio, sotto la presidenza di Victor Uckmar, per esaminare l’attività della casa editrice e i risultati consolidati relativi al primo trimestre dell’anno. Risultati consolidati - I ricavi totali del periodo sono stati pari a 31,0 milioni di euro, in aumento del 18,2% rispetto all’anno precedente. All’incremento ha contribuito il consolidamento dei ricavi della società Honyvem S. P. A. , acquisita a gennaio di quest’anno, per un totale di 2,8 milioni di euro. Anche a parità di perimetro di consolidamento, i ricavi sono cresciuti del 7,6% a 28,2 milioni di euro rispetto al primo trimestre del 2007, in particolar modo grazie all’incremento dei ricavi pubblicitari (+9%) e di quelli dell’area televisiva. Il margine operativo lordo (Ebitda) è ammontato a 3,0 milioni di euro, il 23,4% in più rispetto al 2007, nonostante i costi operativi siano aumentati, per effetto del consolidamento di Honyvem e della componente connessa con la crescita del fatturato. Il risultato operativo (Ebit) e il risultato ante imposte sono migliorati rispetto al 2007 passando, rispettivamente, da 0,30 a 0,86 milioni di euro (+187%) e da 0,21 a 0,65 milioni di euro (+195%). Il risultato di gruppo ante imposte è ammontato a 1,01 milioni di euro, in crescita dell’87,9% (0,54 milioni nel 2007). La posizione finanziaria netta è risultata pari a 24,621 milioni di euro (12,759 milioni di euro al 31 dicembre 2007). Il risultato è imputabile all’acquisizione della società Honyvem S. P. A. , per un valore pari a circa 15,7 milioni di euro. Aree di attività: eventi significativi - La casa editrice si conferma leader nel segmento di riferimento dei periodici maschili con Class che nel periodo ha diffuso circa 78. 300 copie (dati Ads), con Capital, che ha diffuso circa 90. 000 copie (dati Ads), e con Gentleman, leader assoluto per raccolta pubblicitaria. - Mf/milano Finanza ha registrato una diffusione media del periodo di circa 107. 000 copie (media mobile Ads). Nel mese di marzo i siti di informazione finanziaria della casa editrice risultano al quarto posto (il primo dopo i portali generalisti) nella classifica italiana dei più visitati, con 501 mila visitatori unici e 19 milioni di pagine viste al mese (fonte Nielsen Net Ratings Netview). Nel mese di gennaio Class Editori ha acquistato l’intero capitale di Honyvem S. P. A. , società con sede a Brescia che opera da 30 anni nel settore delle banche dati e della business information. Honyvem è l’unica società operante nel settore della business information a disporre, come il leader Cerved, direttamente e originariamente dei 900 mila bilanci delle società di capitale in formato digitale, con un database fondamentale non solo per la valutazione di merito del credito ma anche per tutte le operazioni di marketing, settore per settore. Nel 2007 ha fatturato circa 15 milioni di euro, con un tasso di crescita del 62,68% negli ultimi sei anni. Da marzo è in edicola Luna&gentleman Matrimoni, il nuovo magazine di Class Editori, nato per rendere omaggio al giorno più bello e importante per la coppia, con tutti i consigli, le attenzioni e le informazioni utili per il matrimonio. Luna&gentleman Matrimoni, che nasce dall’esperienza che Class Editori ha sviluppato con Luna, Il mensile per le donne che amano scegliere, e Gentleman, Il primo mensile per gli uomini che amano la vita, è diventato subito il magazine di riferimento nel suo settore. Principali eventi successivi al periodo - Da aprile è on-line il nuovo sito di Mf/milano Finanza (www. Milanofinanza. It), che si presenta ai suoi visitatori con un look and feel ed una grafica in linea con quelle dei principali siti mondiali d’informazione: pulita e lineare, per semplificare e velocizzare la ricerca e l’accesso alla ricchissima mole d’informazioni che ogni giorno il sito di Mf/milano Finanza offre ai suoi lettori. Il sito è un vero e proprio portale dell’informazione economico finanziaria, con una propria produzione in tempo reale curata dalla redazione della testata e con tutti i contributi multimediali di Class Editori: i take dell’agenzia di stampa Mfdowjonesnews, oltre 400 notizie originali al giorno, il Video Center con una selezione dei servizi prodotti quotidianamente dai canali televisivi Class Cnbc, Class News e Class Life, i notiziari e la grande musica di Radio Classica Milano Finanza. I primi investitori pubblicitari a credere nella formula del nuovo Milanofinanza. It sono stati due leader mondiali dell’I. T. , Hp e Ibm, che prima di altri hanno percepito i vantaggi della loro presenza sul sito, che nella nuova struttura consente di effettuare campagne di comunicazione ancora più efficaci del passato. Evoluzione prevedibile della gestione - Nonostante il panorama economico si presenti negativo per i media, Class Editori confida di proseguire anche nei prossimi mesi la crescita del primo trimestre, sia per i ricavi che per l’utile. .  
   
   
CAIRO COMMUNICATION CHIUDE IL PRIMO TRIMESTRE 2008 CON RISULTATI CONSOLIDATI IN CRESCITA RISPETTO AL TRIMESTRE GENNAIO-MARZO 2007: RISULTATO NETTO DI PERTINENZA DEL GRUPPO + 135 % A EURO 2,4 MILIONI.  
 
Milano, 21 maggio 2008 - Il Consiglio di Amministrazione della Cairo Communication, riunitosi Il 14 maggio, ha esaminato ed approvato la relazione trimestrale (resoconto intermedio di gestione) al 31 marzo 2008. L’assemblea Straordinaria dei soci del 21 dicembre 2007 ha approvato lo spostamento della data di chiusura dell’esercizio sociale dal 30 settembre al 31 dicembre di ciascun anno. L’esercizio al 31 dicembre 2007 è stato quindi di soli tre mesi. Nei prospetti contabili, e nel presente comunicato, i dati economici del trimestre gennaio-marzo 2008 (primo trimestre dell’esercizio 2008) sono confrontati con quelli del trimestre gennaio-marzo 2007 (secondo trimestre 2006/2007). Nel trimestre, i ricavi lordi consolidati sono stati pari a circa Euro 66,4 milioni (Euro 64 milioni nel trimestre gennaio-marzo 2007), in crescita del 3,8 %. Il margine operativo lordo consolidato (Ebitda) e il risultato operativo (Ebit) sono stati pari a circa Euro 3,9 milioni ed Euro 3,2 milioni in crescita del 5,8 % e del 115 % rispetto al trimestre analogo del 2007 (nel trimestre gennaio-marzo 2007 rispettivamente Euro 3,7 milioni ed Euro 1,5 milioni, quando la voce ammortamenti e svalutazioni includeva lo stanziamento di un fondo rischi di circa Euro 1,7 milioni per oneri non ricorrenti). I risultati economici del trimestre gennaio-marzo 2008 sono stati impattati negativamente dalla rilevazione a conto economico dei costi, pari a circa Euro 1,3 milioni, sostenuti per il lancio del settimanale “Tv Mia”, la nuova guida televisiva in formato pocket diretta da Sandro Mayer, che nei primi 15 numeri ha registrato un venduto medio di circa 328 mila copie. Il risultato netto di pertinenza del Gruppo è stato pari ad Euro 2,4 milioni, in crescita del 135 % rispetto ad Euro 1 milione nel trimestre gennaio-marzo 2007. Le attività cessate nel trimestre hanno registrato una perdita di pertinenza del Gruppo di Euro 56 mila (un risultato positivo di Euro 16 mila nel trimestre analogo del 2007). La posizione finanziaria netta consolidata al 31 marzo 2008 risulta positiva per circa Euro 65,5 milioni inclusivi di un conto corrente cointestato con Telepiù S. R. L. , aperto nel 2004 e vincolato alla decisione del giudizio arbitrale pendente con Telepiù S. R. L. , per circa Euro 7,4 milioni: circa Euro 58,1 milioni la posizione finanziaria al netto di tale conto (al 31 dicembre 2007 circa Euro 74,1 milioni al netto del conto cointestato). L’assemblea degli Azionisti del 28 gennaio 2008 ha deliberato la distribuzione di un dividendo di 4 Euro per azione, per complessivi Euro 31,1 milioni con data stacco cedola l’11 febbraio 2008. Con riferimento al settore editoriale, anche grazie al lancio del settimanale “Tv Mia”, nel trimestre gennaio-marzo 2008 i ricavi per vendita edicola e pubblicitari delle testate del Gruppo, pari rispettivamente a Euro 17,9 milioni ed Euro 11,7 milioni, si incrementano nel loro complesso rispetto quelli del periodo analogo del 2007, fatto estremamente positivo in considerazione del generale andamento del mercato. In particolare, “Settimanale Dipiu”, il secondo periodico più venduto in Italia con una diffusione media Ads di 729. 133 copie nei dodici mesi febbraio 2007 - gennaio 2008, “Dipiu’ Tv” (572. 002 copie medie Ads nei dodici mesi febbraio 2007 - gennaio 2008) e “Diva e Donna” (235. 685 copie medie Ads nei dodici mesi febbraio 2007 - gennaio 2008), hanno generato nel trimestre ricavi complessivi a livello di Gruppo pari ad Euro 23,2 milioni (Euro 22,8 milioni nel trimestre analogo dell´esercizio precedente). Il Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Dott. Marco Pompignoli, dichiara ai sensi del comma 2 articolo 154 bis del Testo Unico della Finanza che l’informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili. .  
   
   
EDIZIONI MASTER SPA ACQUISISCE IL PORTALE INTERNET ‘VIDEOGAME.IT’  
 
Milano, 21 Maggio 2008 – Edizioni Master S. P. A, casa editrice, annuncia l’acquisizione del portale Internet videogame. It’ in seguito all’accordo siglato nei giorni scorsi con Videogame S. R. L, società controllata al 100% da Leader S. P. A. L’acquisizione del portale rientra, per Edizioni Master, in un ampio e articolato piano di sviluppo delle attività legate ad Internet e alla comunicazione multimediale: “dopo l’acquisizione – ha dichiarato l’Amministratore Delegato, Massimo Sesti – il nostro obiettivo successivo è quello di consolidare ulteriormente il marchio ‘videogame. It’, anche attraverso l’integrazione di risorse e contenuti con le nostre testate cartacee dedicate ai videogiochi, che coprono interamente il panorama editoriale del settore. Inoltre, questa importante acquisizione, come detto, fa parte di un rilevante piano di sviluppo e potenziamento delle nostre attività legate ad Internet, che, attraverso la neonata divisione interna dedicata al Web, ‘Master New Media’, intendiamo mettere in pratica già a partire dai prossimi mesi. ” Attivo dal 1999, ‘videogame. It’ è un marchio notissimo all’interno del panorama Web. Registrando anche punte di 7 milioni di page view e 350. 000 utenti unici al mese (rilevazioni Nielsen – Netratings Sitecensus), il portale, che vanta, inoltre, una community on line di oltre 120. 000 iscritti alle varie mailing list, rappresenta il punto di riferimento per il sempre più numeroso pubblico di giovani costantemente alla ricerca di tutte le informazioni sulle ultimissime novità del settore. Attraverso news, anteprime, recensioni, video e contenuti speciali, ‘vidoegame. It’ riesce a soddisfare le esigenze di tutte le categorie di appassionati, dai cosiddetti “hard Core Gamers”, i giocatori più esperti, ai “Soft Gamers”, i giocatori occasionali, i principianti che necessitano di una guida autorevole che li indirizzi nella scelta dei loro acquisti in materia di videogames e di uno strumento di facile consultazione per approfondire le proprie conoscenze riguardo tutte le piattaforme di gioco, dal Pc, ai vari tipi di console, fino al mobile. Attraverso l’home page del portale, vera e propria vetrina aggiornata in tempo reale su tutte le ultime novità del mercato, è possibile accedere ai numerosi canali, tra cui ‘nextgame. It’, dedicato specificatamente al mondo dei videogiochi, ‘kidsgame. It’, il sito dedicato ai più piccoli, orientato anche ai genitori per consigliare il prodotto più adatto ai loro figli, ‘scudettoweb’, community di appassionati di calcio e fantacalcio, ‘Dvd&cinema’, con recensioni e novità legate al mondo del Dvd e del Blu-ray, ‘shopgame. It’, specializzato nella distribuzione on line dei videogiochi tramite innovative tecnologie digitali, oltre ai siti dedicati ai giochi di maggiore successo e diffusione, tra cui ‘Tomb Raider’, il “ritrovo” on line per tutti gli appassionati dell’avvincente mondi di Lara Croft. ‘Videogame. It’, la cui raccolta è gestita da Websystem - Il Sole 24 Ore, rappresenta il mezzo ideale per raggiungere il numeroso e fedele pubblico di appassionati, composto da giovani tra i 15 e i 34 anni di età, con titolo di studio e reddito medi e medio/alti. Si tratta di giovani dinamici, interessati alle nuove tecnologie legate all’intrattenimento e all’interattività, caratterizzati da criteri di consumo emozionali e da un’elevata socialità, appassionati di cinema, musica e spettacoli live, che si collegano al portale anche più volte al giorno, in particolare prima di effettuare le proprie scelte d’acquisto. .  
   
   
V PRESS & OUTDOOR KEY AWARD VINCITORI, PROTAGONISTI E CURIOSITA’  
 
Milano, 21 maggio 2008 - Nella storica cornice dell’Aula Magna dell’Università Iulm di Milano, che quest’anno celebra i 40 anni della sua fondazione, sono state premiate le migliori campagne stampa e outdoor vincitrici del V Press & Outdoor Key Award organizzato annualmente da Media Key. I 452 lavori in competizione, esposti in mostra nella hall dell’Università Iulm e visibili liberamente al pubblico, sono stati esaminati da una giuria composta da esperti di comunicazione, direttori di testate, giornalisti di autorevoli mensili e quotidiani nazionali, docenti universitari e direttori creativi di agenzie advertising. I vincitori delle nove categorie Press, delle sei categorie Outdoor e delle due categorie speciali Promocard e Ambient Media, sono stati premiati con l’ambita scultura e il diploma. La serata è stata condotta con professionalità e umorismo da Maria Teresa Ruta, volto noto della televisione e della carta stampata. Tra i winner spiccano nomi affermati che anche nelle edizioni precedenti si sono distinti per innovazione e creatività, tra cui Lavazza, Procter & Gamble, Bmw Italia, Ford, Assicurazioni Generali, Peroni, Alpitour, Rcs Quotidiani, Adidas. Anche quest’anno determinante è stato l’impegno e il sostegno da parte degli Sponsor: Avip, Cbs Outdoor, Gruppo E. S. ,igp Decaux, Media Vip e Promocard, che confermano con la loro adesione l’importanza dell’evento. .  
   
   
NIELSEN ITALIA, HA APERTO UNA PROCEDURA DI MOBILITÀ  
 
Milano, 21 maggio 2008 - Nielsen Italia, azienda attiva nelle ricerche di mercato, ha aperto una procedura di mobilità con la quale intende licenziare 27 lavoratrici e lavoratori. Contro tale procedura i lavoratori, unitamente alle organizzazioni sindacali, dichiarano lo stato di agitazione che prevede per questa settimana uno sciopero a partire dalle ore 16 con presidio fino alle 17 nell’area antistante l’ingresso principale dell’azienda. Sempre in questa settimana, il giorno mercoledì 21 maggio, vi sarà il blocco del traffico sulla Strada Statale Nuova Vigevanese all’altezza del civico N° 10 di via G. Di Vittorio a Corsico, dalle ore 16:15 alle 16:30. .  
   
   
“UGUALI MA DIVERSI”, GIOVEDI’ LA PREMIAZIONE DEL CONCORSO VIDEO SULLE PARI OPPORTUNITA’  
 
Trento, 21 maggio 2008 - La Commissione Provinciale per le Pari Opportunità tra uomo e donna, Format Centro Audiovisivi e il Dipartimento Istruzione della Provincia autonoma di Trento hanno indetto un concorso video sul tema delle pari opportunità, “Uguali ma diversi. Giovedì prossimo, 22 maggio, la visione degli spot e la premiazione dei vincitori, a partire dalle ore 9. 00 presso la Sala della Cooperazione in via Segantini 10 a Trento. Ad animare l’incontro sarà Mario Cagol, Supermario. L’obiettivo del concorso video è stato quello di far riflettere ragazzi e ragazze su quanto sia importante superare e far superare gli ostacoli che oggi impediscono una vera e proprio parità tra i generi, comprendere l’importanza di costruire idee e strumenti per una società aperta e meno individualistica, per confrontarsi e crescere sconfiggendo discriminazioni e prevaricazioni. Il concorso era rivolto agli studenti e alle studentesse delle classi 3°-4° e 5° delle Scuole Medie Superiori e Istituti di Formazione della Provincia di Trento. La partecipazione consisteva nella realizzazione di uno spot non superiore ai 30’’ che avesse come tema portante la condizione dell’uomo e della donna all’interno della società. I temi trattati sono stati diversi e variegati: violenza, stereotipi e pregiudizi, differenza “fisica” e “sociale” tra uomo e donna. I video sono stati visionati e valutati da una speciale Commissione di Selezione composta dai rappresentanti dei tre promotori, da esperti e da giornalisti. I primi tre spot classificati verranno diffusi sui media locali e i realizzatori del primo classificato potranno partecipare ad uno dei corsi di tecnica video proposti da “Format Anch’io”. .  
   
   
BILANCIO POSITIVO PER IL CORSO DI MONTAGGIO SULLA COOPERAZIONE ALLO SVILUPPO  
 
Bolzano, 21 maggio 2008 - Si é concluso con successo il corso di videocamera e montaggio con la tecnica del video partecipato "Documentare la cooperazione allo sviluppo" realizzato dalla scuola Zelig di Bolzano e sostenuto dall´Ufficio provinciale affari di gabinetto in collaborazione con l´Ufficio audiovisivi della Ripartizione cultura tedesca e famiglia. Con il sostegno di docenti esperti di video partecipato, regia e montaggio, 20 partecipanti appartenenti ad associazioni di volontariato attive nel settore della solidarietà internazionale e della cooperazione allo sviluppo, hanno realizzato 4 filmati che sono stati ufficialmente presentati in occasione di un incontro organizzato per la conclusione del corso presso la scuola Zelig di Bolzano. Due dei quattro filmati raccontano storie di immigrati e immigrate in Alto Adige. Secondo gli organizzatori i filmati possono rappresentare un importante strumento didattico da utilzzare nelle scuole nell´ambito delle attività di educazione allo sviluppo. Il cosiddetto "video partecipato" si concreta nell´utilizzo attivo dei media audiovisivi e delle nuove tecnologie per raccontare sé stessi, il proprio ambiente, il proprio lavoro e i propri progetti. Regista e cameraman assumono un ruolo nuovo diventando delle specie di facilitatori, mettendo cioè le persone coinvolte nel progetto nelle condizione di "raccontare" sé stessi per mezzo di un film. Chiunque fosse interessato a prendere visione del materiale può contattare l´Ufficio provinciale affari di gabinetto - cooperazione allo sviluppo - (0471 412135, e-mail gabinetto@provincia. Bz. It). .  
   
   
TORNA A TRENTO IL FILM “E IL VENTO FA IL SUO GIRO” IDENTITÀ DELLE MINORANZE LINGUISTICHE: DOPO IL FORUM DEL 2006, PROIEZIONE A TRENTO E INCONTRO CON IL REGISTA GIORGIO DIRITTI  
 
 Trento, 21 maggio 2008 - Il tema dell’identità delle minoranze linguistiche fa da sfondo alla trama del film “E il vento fa il suo Giro”. L’opera torna a Trento dopo essere stata proiettata nel 2006 nel corso del “Forum Nazionale delle Minoranze linguistiche” che si era svolto in Trentino. Il Cinema Astra di Trento ha reinserito il film nella sua programmazione dal 26 al 28 maggio prossimi. Assieme alla proiezione del 28 maggio si svolgerà, dalle 21 in poi, un incontro con il regista Giorgio Diritti, lo scrittore Fredo Valla, sceneggiatore del film, Renato Morelli e Silvano Ploner. Il Forum Nazionale delle Minoranze linguistiche, organizzato dal Servizio Minoranze Linguistiche della Provincia autonoma di Trento, aveva proposto tra gli altri eventi, la proiezione di alcuni film. I film erano stati selezionati dal Centro audiovisivi della Provincia. Tra le pellicole più interessanti di quella rassegna si era fatto apprezzare “E il vento fa il suo giro”, del regista Giorgio Diritti e sceneggiato da Fredo Valla. Il film è stato prodotto in Italia nel 2005 ed ha ottenuto importanti riconoscimenti all’estero. Proiettato un po’ in tutta Italia, il film è già stato in cartellone presso il cinema “Astra” di Trento nel 2007. Varie sollecitazioni da parte di privati e soggetti operanti nel settore delle lingue minoritarie, hanno indotto il Servizio Minoranze Linguistiche della Provincia a “riscoprire” e valorizzare quest’opera di grande rilevanza. E Il Vento Fa Il Suo Giro – Trama Un film di Giorgio Diritti. Con Thierry Toscan, Alessandra Agosti, Dario Anghilante, Giovanni Foresti. Genere Drammatico, colore, 110 minuti. - Produzione Italia 2005. - Trama: Un ex professore si trasferisce con la moglie e i tre figli in un paesino sulle montagne della Valle Maira (il film è girato interamente nelle valli occitane del Piemonte), dove vuole dedicarsi alla pastorizia. Nella diffidenza generale, egli cerca di raggiungere un difficile equilibrio con la natura e con gli anziani autoctoni. Parlato nelle tre lingue in uso in quei luoghi, cioè il francese, l´italiano e l´occitano, il film è uno spunto sulla capacità delle società di evolversi nella valorizzazione e nel rispetto delle identità storiche locali. .  
   
   
IL 23 INCONTRI A VILLA MANIN SUL RESTAURO CARTACEO  
 
Udine, 23 maggio 2008 - Due incontri sul tema de "La conservazione dei beni librari, documentari e delle opere d´arte su carta, conferenze e seminari della Scuola regionale di restauro", si terranno venerdì 23 maggio nell´aula conferenze, al secondo piano della barchessa di levante della Villa Manin di Passariano. Si tratta di appuntamenti organizzati dal Centro regionale di catalogazione e di restauro dei beni culturali della Regione, che ha sede a Passariano, generati dal lavoro svolto nel corso delle lezioni, i quali risultano essere interessanti occasioni di dibattito e di aggiornamento rivolte al personale di archivi, musei, biblioteche, studenti universitari, ma anche a tutti gli interessati. Occasioni attraverso le quali si intendono sviluppare i temi e le proposte di lavoro promosse dagli studenti della Scuola. Quelli in programma venerdì rappresentano il sesto appuntamento del calendario di incontri che è stato stilato per l´anno scolastico 2007-2008, e saranno condotti, rispettivamente, dalle ore 14 alle 16, da Carlo Federici, il quale parlerà delle ricerche di storia del restauro nella scuola regionale di Villa Manin, e dalle ore 16 alle 18 da Bruno Zanardi, che interverrà sulle origini del moderno restauro critico tra il Xvii e il Xviii secolo. Zanardi parlerà specificamente di Bellori, Maratti e gli affreschi di Raffaello alla Farnesina. Carlo Federici, già direttore dell´Istituto centrale di patologia del libro, di Roma, insegna conservazione del materiale librario e documentario, e teoria e tecniche della conservazione dei materiali archivistici e librari, presso l´Università Cà Foscari di Venezia. A Villa Manin tiene i corsi di storia e teoria del restauro archivistico e librario, e storia della legatura. Bruno Zanardi è intervenuto su alcuni tra i più importanti monumenti e opere d´arte d´Italia, e vanta una trentennale carriera di restauratore. Tra gli interventi da lui eseguiti, vanno ricordati quelli sui rilievi della Colonna Traiana, e sulle sculture di Benedetto Anelami al Battistero di Parma. .  
   
   
SENZA TITOLO: MEGLIO SCRIVERE UN LIBRO SENZA TITOLO CHE UN TITOLO SENZA LIBRO DI GIO’ LORIER  
 
 Milano, 21 maggio 2008 - Di stampo autobiografico Senza titolo ripercorre le tappe più significative della vita dell’Autrice: il trasferimento a Sacile, il rapporto turbolento con un fidanzato che sarà alla guida della moto sulla quale Rebecca avrà un terribile incidente frontale… da questo incidente parte il vero racconto. Ricoverata in fin di vita, tanto che gli stessi medici dubitano in una qualsiasi forma di recupero, Rebecca subisce un numero significativo di interventi che, grazie al dottor Giusto e a tutta la sua equipe, le ridanno la possibilità e la gioia di vivere. Il lungo soggiorno trascorso, ospite gradita, presso diversi ospedali della Marca Trevigiana, l’ha convinta che in ogni situazione si può trovare un motivo per sorridere. L’incontro con Gian segna l’inizio di un rapporto sentimentale sereno e tranquillo, che si trasforma in un felice matrimonio. Scritto con ironia, il racconto, articolato in una serie di lettere, segue un ritmo ben sostenuto e sempre conforme alle situazioni raccontate. Biografia Giò Lorier è nata il 4 luglio, nel 1965. Ha vissuto a Pescara, a Milano e infine si è trasferita a Sacile in provincia di Pordenone. Sacile ha adottato l’Autrice con il calore tipico dei friulani, un calore talvolta nascosto, ma sempre presente. A Milano ha lavorato per parecchi anni presso una nota agenzia pubblicitaria. E’ felicemente sposata e, per scelta, senza figli. Vive in un appartamento con una splendida vista e moltissime piante. Editrice Nuovi Autori Milano .  
   
   
“HANNO SPARATO A CARLO. ALLA TESTA. GLI HANNO SPARATO ALLA TESTA.” DI ANDREA CASALEGNO  
 
Milano, 21 maggio 2008 - “In un Paese che non riesce a processare gli attentatori di piazza Fontana, non si può aspettare la sentenza definitiva della magistratura per togliere dal governo un boss indiziato di complicità con la mafia. ” L’ultimo articolo di Carlo Casalegno su La Stampa (16. 11. 1977). “Nella storia della nostra repubblica l’uccisione di Carlo Casalegno ha un significato molto serio, che trascende la cronaca di questi anni: è il primo italiano assassinato per le sue idee, apertamente professate. ” Alessandro Galante Garrone. “Avevamo sempre condannato la lotta armata. Ma non eravamo innocenti. ” Andrea Casalegno L’ Attentato, p. 10. “Ogni uomo è fatto di uomini. Sono loro la sua sostanza. Chi lo uccide li uccide tutti, strappa la lingua al suo mondo, che muore con lui. L’assassino lo sa. ” Andrea Casalegno L’ Attentato, p. 110. “Chiunque sa che una persona che lui conosce è un assassino e non lo denuncia è a sua volta un assassino. ” Andrea Casalegno L’ Attentato, p. 105 Andrea Casalegno è nato a Torino nel 1944. È stato redattore della casa editrice Einaudi e attualmente è giornalista del Sole 24 Ore. Ha tradotto molti classici di lingua tedesca, tra cui il Faust di Goethe. Questo è il suo primo libro. Chiarelettere Editore, Reverse, pp. 160, euro 12,00 . .  
   
   
PRESENTAZIONE DEL VOLUME "I LUOGHI D´ARTE CONTEMPORANEA IN EMILIA-ROMAGNA. ARTI DEL NOVECENTO E DOPO"  
 
 Bologna , 21 maggio 2008 - A Faenza (Ra), Venerdì 23 maggio 2008, alle ore 12, al Museo Carlo Zauli (via della Croce 6) si terrà la presentazione del volume "I luoghi d´arte contemporanea in Emilia-romagna. Arti del novecento e dopo", a cura di Claudia Collina (collana "Er Musei e Territorio" dell´Ibc, 2008, Clueb Editore Bologna). Intervengono: Alberto Ronchi, Assessore alla Cultura della Regione Emilia-romagna, Maria Luisa Pacelli,curatrice Gallerie d´Arte Moderna e Contemporanea di Ferrara; Matteo Zauli, direttore del Museo Zauli di Faenza; l´artista Alberto Zamboni, e la curatrice del volume. La presentazione si inserisce nell´ambito del Festival dell´arte contemporanea di Faenza www. Festivalartecontemporanea. It, primo festival dedicato al sistema dell´arte contemporanea internazionale e ai suoi protagonisti, in programma dal 23 al 25 maggio. Il volume è nato dall´esigenza di una effettiva conoscenza della complessa trama regionale che forma l´arte contemporanea: la ricerca, realizzata una prima volta nel 2004 e aggiornata al 2008, mostra un tessuto assai vivo di musei, gallerie, raccolte d´arte, collezioni, fondazioni, parchi artistici, siti urbani, sedi espositive, mostre, premi, saloni fieristici, organizzazioni istituzionali, archivi, accademie ed archivi di giovani artisti, che hanno sviluppato le istanze visuali dalle avanguardie del primo Novecento al presente. Un tessuto culturale, quindi, che identifica la nostra regione come territorio attivo, ricco di fermenti artistici, ricettivi delle istanze più moderne, ma anche saldi nei confronti delle inevitabili trasformazioni delle tradizioni; nonché un´attività espositiva molto dinamica che valorizza e promuove anche l´arte regionale e che si accompagna a mostre che documentano massicciamente la creatività artistica italiana e internazionale. La ricerca ha messo in luce, in particolare, i diversi protagonisti del sistema dell´arte contemporanea della regione: primariamente gli artisti, ma anche gli intellettuali, i critici, i curatori che, con la loro attività, contribuiscono a rendere vivace e intensa la promozione artistica sul territorio. I luoghi documentati dal repertorio comprendono 74 musei, gallerie e archivi con opere d´arte del Novecento e dopo, 46 raccolte d´arte d´istituti diversi, 101 sedi espositive, 32 tra parchi di scultura all´aperto e siti urbani arricchiti con lavori artistici, 50 rassegne periodiche e 13 organizzazioni istituzionali e archivi di giovani artisti. Claudia Collina, cui si deve la cura complessiva del volume, è storica e critica d´Arte Contemporanea e funzionario dell´Istituto per i Beni Culturali. Il volume contiene anche interventi di Lidia Bortolotti, Laura Carlini, Marina Dacci, Orlando Piraccini e Ezio Raimondi. .  
   
   
DA BARTEZZAGHI A HIRSCHMAN, UN PERCORSO ATTRAVERSO LE PAROLE DUE INIZIATIVE CHE SI SVOLGERANNO DAL 30 MAGGIO AL 2 GIUGNO A POGGIBONSI (SIENA): LA PRIMA EDIZIONE DI ‘LE PAROLE, I GIORNI’ E LA TERZA EDIZIONE DEL ‘FESTIVAL NARRAZIONI 2008 – LIBERA TUTTI’  
 
 Poggibonsi, 21 maggio 2008 - Presenti ´Drigo´ dei Negrita, gli Offlaga Disco Pax e i rapsodi gruppo fonografico alla conferenza stampa che si è svolta il 20 maggio – per presentare due iniziative che si svolgeranno dal 30 maggio al 2 giugno a Poggibonsi (Siena): un affascinante percorso attraverso la parola scritta e parlata, che prende il via con i giochi, i calambour, le infinite possibilità della parola, e approda alla narrazione, alle parole strumento di libertà. Un percorso che passa attraverso due rassegne - la prima edizione di “Le parole, i giorni” e la terza edizione del “Festival Narrazioni 2008 - Libera tutti” - e un fitto carnet di ospiti fra cui, oltre ai presenti, Stefano Bartezzaghi, Stefano Bollani, il cantante Caparezza, lo scrittore Jack Hirschman e tanti altri momenti fra cui laboratori, concorsi, una cena ludico-enigmistica, la prima gara uomo-macchina. Le due rassegne sono state illustrate in conferenza da Dario Ceccherini (assessore alla cultura del Comune di Poggibonsi), Marco Gualtieri (per Vernice Progetti Culturali), Federico Batini (direttore Scuola di Narrazioni Arturo Bandini di Nausika) e Idolina Landolfi (curatrice di "Le parole, i giorni"). “Due manifestazioni che si intrecciano e si arricchiscono reciprocamente, nel comune segno della parola, giocata o narrata o cantata, sono un´occasione straordinaria – dichiara l’Assessore alla Cultura del Comune di Poggibonsi, Dario Ceccherini. Lo sono per chi scrive, per chi studia, per chi insegna parole; lo sono per tutti gli appassionati. "Le parole, i giorni – I bisquizzi di Bonizzi" nasce dalla volontà di mettere in gioco il nome di questa città, un nome bello ma che per misteriosi leggi psicofonetiche suona curioso. Di qui la volontà – prosegue l’Assessore - di raccontare il lato giocoso della parola con grandi studiosi e artisti; racconto che poi si inserisce nel festival "Narrazioni libera tutti", il cui tema, ormai stabile, rimanda alla libertà di esprimersi, di ricordare, di giocare attraverso la letteratura , il teatro, la musica. Per tutti coloro che verranno, queste quattro giornate valdelsane, sapranno garantire stimoli, offrire contenuti e procurare divertimento”. Si comincia il 30 e il 31 maggio con “Le parole, i giorni. I bisquizzi di Poggi Bonizzi”, iniziativa del Comune di Poggibonsi sostenuta dalla Fondazione Monte dei Paschi di Siena con la collaborazione di Vernice Progetti Culturali, a cura di Idolina Landolfi. La rassegna propone ospiti quali Stefano Bartezzaghi (suo il sottotitolo della rassegna, che allude all’antico nome di Poggibonsi) Stefano Bollani, il gruppo fonografico rapsodi, ma anche tanti momenti fra cui una cena ludico-enigmistica e la prima gara uomo-macchina. Le giornate sono variamente articolate. Il venerdì 30 maggio si svolgerà un convegno sulla parola e sulle sue ‘infinite possibilità’, con studiosi e linguisti quali Luca Serianni, Annalisa Nesi, Caterina Marrone, Massimo Squillacciotti, Enzo Golino, Paolo Albani, Geraldina Colotti, Alessandro Fo, Paolo Maccari. Convegno che sarà aperto proprio da Bartezzaghi con l’intervento ´Storia universale del bisquizzo´. Conclusi gli interventi la giornata proseguirà nel pomeriggio con una gara guidata dallo specialista Paolo Albani in “Toponimo, Paperzaghi e il mistero di Strozzavolpe: la parola in torneo”, e, a chiudere, con il gruppo fonografico rapsodi che si esibirà nella prima nazionale “Ammazzare il tempo”: intelligente, vorticoso e spaesante, dove la parola, considerata davvero come un oggetto, è come tale rigirata, stiracchiata, compressa, capovolta, separata brutalmente dal suo significato consueto per esser dotata di altri, diversi, inaspettati. La giornata di sabato 31 maggio inizierà invece con un incontro con il pubblico di Stefano Bartezzaghi a cui seguirà una tavola rotonda con Paolo Albani, Stefano Bollani, Geraldina Colotti, Alessandro Fo, Enzo Golino e Paolo Maccari (moderatore). Nel pomeriggio un´autentica novità: la prima presentazione al pubblico di “Webcrow: gara uomo-macchina per la soluzione di cruciverba” (curata da Marco Gori, Marco Ernandes, Giovanni Angelici). Seguiranno una misteriosa cena ludico-enigmistica e la lezione concerto dedicata a “La gnosi delle fanfole” di Fosco Maraini, tenuta da Stefano Bollani, Massimo Altomare e Mirko Guerrini. Sempre il 31 maggio prende il via la terza edizione del“Festival Narrazioni 2008-Libera tutti”, organizzato dall´Associazione Nausika - Scuola di Narrazioni Arturo Bandini e realizzato in collaborazione con il Comune di Poggibonsi e con il contributo della Fondazione Monte dei Paschi di Siena, Sienambiente e Gruppo Mps. Il Festival prosegue fino 2 giugno con numerosi appuntamenti che trovano una sintesi proprio nel titolo di questa edizione che è “Libera Tutti”: la narrazione si lega alla liberazione delle forme artistiche e di espressione nelle loro molteplici sfaccettature e contaminazioni. E allora via con letture, intrattenimenti musicali, spettacoli, laboratori, incontri con scrittori, lezioni, concerti. Fra gli eventi in cartellone Mario Cavatore con ´Il seminatore´ (Einaudi), il nome del chitarrista Drigo dei Negrita affiancato dall´attore Francesco Botti per il reading musicale ´Rock Notes, per liberare la musica. ´, il concerto di Caparezza che presenta il suo nuovo disco che è un ´Fonoromanzo´ (il primo della storia), l´anteprima nazionale di Luca Scarlini con la lezione-spettacolo ispirata alle meravigliose ‘Favole di libertà’ di Antonio Gramsci, il reading dell´artista statunitense Jack Hirschman, poeta della beat generation noto in tutto il mondo, i racconti in musica, ironici, beffardi e disperati, degli Offlaga Disco Pax, gli eredi dei Cccp. Ma ci saranno anche i ´Laboratori di Libertà´ condotti fra gli altri dallo scrittore Giulio Leoni, dagli storici Marcello Flores e Simone Duranti, dal filosofo Antonio Prete (prenotarsi a corsi@narrazioni. It – 0575380468) e poi molto, molto altro ancora: teatro, concerti, presentazioni, reading, performance. Fra le novità di questa edizione anche il premio ´Libera i Libri´, un concorso letterario gratuito rivolto alle performance ispirate ad opere di narrativa. In palio un premio e un accordo con la Scuola di Narrazioni per l’allestimento di una produzione di teatro-letteratura. .  
   
   
SPETTACOLO: LA NUOVA PROPOSTA DI LEGGE REGIONALE MARCHIGIANA  
 
 Ancona, 21 maggio 2008 - ´Fornire un quadro chiaro e coerente di riferimento che assicuri priorita` e razionalita` nell´erogazione dei finanziamenti´:questo, secondo Luigi Minardi, assessore regionale alla cultura, l´obiettivo principale della proposta di legge regionale ´Disciplina degli interventi regionali in materia di spettacolo´, approvata dalla Giunta regionale nella seduta odierna. Con il licenziamento del nuovo testo normativo e la sua trasmissione al Consiglio regionale per la definitiva approvazione, si chiude una lunga fase consultiva - aggiunge l´assessore - caratterizzata da un´intensa partecipazione e da un atteggiamento molto costruttivo da parte degli enti locali e dei soggetti pubblici e privati. La proposta di legge, una delle prime ad essere approvate sulla base del titolo V della Costituzione che attribuisce alle Regioni poteri concorrenti in materia di programmazione dei servizi culturali, colma, inoltre, un pesante vuoto legislativo in un settore strategico per lo sviluppo del territorio, come quello della cultura, che negli ultimi anni ha fatto registrare una progressiva diminuzione degli investimenti´. Quattro, secondo Minardi, i punti piu` importanti della legge: ´individuazione dei soggetti di primario interesse regionale in ciascuno dei settori dello spettacolo dal vivo e del cinema e dell´audiovisivo; introduzione del fondo di anticipazione per lo spettacolo dal vivo per garantire l´utilizzo tempestivo delle risorse statali assegnate fino a un massimo del 90 per cento del con tributo statale riscosso l´anno precedente: l´erogazione dei contributi - precisa - consentira` di alleviare la sofferenza finanziaria di molti enti costretti a ricorrere alle banche e a pagare pesanti interessi´. Oltre a razionalizzare gli interventi finanziari e perseguire obiettivi realizzabili, la proposta di legge consente, anche, ricorda l´assessore, di promuovere lo sviluppo e la qualificazione delle sale cinematografiche, affidando ai Comuni l´autorizzazione a realizzare o trasformare gli immobili e gli spazi destinati a sale in caso di capienza compresa tra 300 e 500 posti, e alla Regione il compito di rilasciare il permesso per un numero di posti superiore a 500. Il testo, in tutto 15 articoli, contiene aspetti innovativi anche nella promozione e nell´ organizzazione del settore dello spettacolo dal vivo: teatro, musica, danza, spettacoli di strada e circensi, attivita` cinematografiche e audiovisive, abrogando di fatto vecchie norme regionali, come la legge n. 16 dell´81 ´Promozione delle attivita` culturali´ e la legge n. 20 del ´96 ´Interventi della Regione a favore dell´Associazione, poi Fondazione Rossini Opera Festival e dell´Associazione Arena Sferisterio Teatro di tradizione per la promozione turistico-culturale´, incapaci di affrontare i mutamenti del sistema e di far fronte al progressivo aumento della domanda. In questo senso, assumono particolare rilievo ´ e` sottolineato nella relazione alla proposta - la predisposizione da parte del Consiglio regionale di un piano pluriennale dello spettacolo contenente priorita` e strategie di sviluppo e la presentazione, da parte della Giunta regionale, di un programma annuale di riparto delle risorse secondo criteri legati alla qualita` e alla quantita` delle attivita` svolte. .  
   
   
AL TEATRO ELFO TRILOGIA DELLA SIGNORA K  
 
Milano, 21 maggio 2008 - L’analfabeta/l’ora grigia/La chiave dell’ascensore di Agota Kristof In scena tre testi di Agota Kristof, esempi diversi della produzione di un’autrice che sfugge a qualsiasi etichetta e parentela. Il primo è un racconto, intitolato L’analfabeta (2004), che ci fornisce, con stile estremamente asciutto, senza un’ombra di compatimento, gli elementi essenziali della sua biografia e soprattutto del suo rapporto con la lingua e la scrittura. Il secondo un testo teatrale, L’ora grigia, che ci porta altrove, di fronte a un Lui e una Lei, una prostituta avanti negli anni e un suo vecchio cliente, un ladro; i due s’incontrano in quella strana ora che precede l’alba, l’ora dei sogni, dei vagabondi e dei moribondi, per bere e parlare, in un gioco di ricordi, litigi, menzogne veritiere e false verità, mentre nella stanza accanto, un violinista aspirante suicida dà forma con la sua musica a un curioso contrappunto. Un testo segnato da un suo particolare, malinconico fascino. Questi i contenuti di un progetto che si è andato sviluppando a partire da una lettura scenica alla Biblioteca comunale di Monza nel 2005 e che, nell’allestimento definitivo, si accrescerà di un terzo tassello, il testo teatrale La chiave dell’ascensore, che mette in scena, come l’Ora grigia, il conflitto tra un uomo e una donna, in questo caso un marito “carceriere” e una moglie inferma, costretta su di una sedia a rotelle e reclusa in un castello, come la protagonista di una fiaba gotica. «Anche qui la verità si gioca nello spazio apparentemente ristretto che divide l’io e il tu di una coppia, sottolinea Elisabetta Rasy nell’introduzione ai due testi, ma il gioco del sacrificio è più esplicito perché la vittima, ribellandosi, lo esibisce. Anche la scena si mostra per quel che è, non solo un territorio separato, come la camera della prostituta, ma addirittura inaccessibile a chi non ha una certa chiave, uno speciale strumento, cioè uno speciale potere. Gran parte di ciò che accade e soprattutto di ciò che conta, in queste due pièces accade fuori, altrove: la scena di Agotha Kristof è un luogo di reclusione, uno spazio concentrazionario. Dove agiscono, mascherati da piccole situazioni intimiste, ampi cerimoniali di tortura e messa a morte. Alle vittime non c’è che una chance, nel claustrofobico spazio che sono condannate ad abitare: far sapere che c’è un’altra versione dei fatti. Non c’è coraggio, virtù, grandezza nel conflitto che oppone la prostituta al suo cliente o la moglie al marito, e la mano del cielo che s’incarna nel violista fallito o nel compiacente medico di regime – del regime coniugale che vige nella stanza rotonda alla quale si può accedere solo con l’ascensore – sta nell’abietto gioco delle circostanze. Ciò che salva la scena delle relazioni in atto dal perdersi definitivamente in una musica funebre è, appunto, un unico possibile gesto di coraggio che coincide con un gesto di disperata resistenza: la testimonianza di un’altra verità, la verità della vittima». Cristina Crippa ed Elio De Capitani saranno gli interpreti delle due coppie, Elena Russo Arman sarà una narratrice-autrice che ci guiderà attraverso i tre testi, Jean-christophe sarà l’enigmatico musicista dell’Ora grigia e la violinista Stefania Yermoshenko ci accompagnerà con la musica dal vivo. Nel 1956 Agota Kristof, poco più che ventenne, con in braccio una bambina di quattro mesi, varca attraverso i boschi il confine tra l’Ungheria e l’Austria. Accolta come profuga da Vienna, giunge a Zurigo e infine a Neuchatel, dove attualmente vive. Si lascia alle spalle un’infanzia felice anche se aspra e povera, una vita dura ma segnata da un’immensa passione per la lettura e la scrittura, come racconta nell’Analfabeta. Si lascia alle spalle una lingua, un’identità sofferta ma forte. Ricomincia in Svizzera, lavora in una fabbrica di orologi, in condizioni materiali accettabili, ma nel deserto intellettuale e relazionale, in un asettico e crudele sradicamento. Poco per volta, conquista una nuova lingua: capire, parlare, leggere, scrivere. Inizia componendo liriche, ma passa ben presto alla prosa e, in particolare, dal 1972, a testi per il teatro e per la radio. Il successo internazionale arriva con il primo romanzo, Le grand Cahier (1986), prima parte della Trilogia della città di K. La lingua in cui Kristof scrive, il francese, non è dunque la sua lingua materna, ma una di quelle “lingue nemiche”, come il russo e il tedesco, che hanno fatto irruzione con violenza nella sua esistenza. C’è stata una ferita, una perdita e proprio questo, forse, determina nel suo stile una particolare precisione, nitidezza, passione e, nel contempo, una distanza dolorosa. Allo stesso modo che nei romanzi più noti, anche nella produzione drammaturgica – che conta circa una dozzina di pièce, di cui solo queste due pubblicate in italiano da Einaudi – ritroviamo lo stesso bisogno di raccontarsi, di ristabilire una propria versione dei fatti, di riappropriarsi della propria verità e della vita come estrema difesa dalla disarmonia e dall’abbandono. Nel percorso della Kristof, il testo teatrale e la sua messa in scena vengono così a rappresentare l’uscita dal deserto, il ritrovamento di una collettività di ascoltatori a cui si può nuovamente parlare e appartenere. «Una lingua è perduta e al suo posto c’è una scena», sintetizza con efficacia Elisabetta Rasy. Www. Elfo. Org .  
   
   
AL PICCOLO TEATRO STUDIO DAL 3 AL 6 GIUGNO GLI ATTORI PERMANENTI DEL TEATRO STABILE DI TORINO DIRETTI DA WALTER LE MOLI E KARINA ARUTYUNYAN. “THE CHANGELING” (GLI INCOSTANTI), CLASSICO DEL SEICENTO RIFLESSIONI SUL POTERE, LA FOLLIA, L’AMORE  
 
Milano, 21 maggio 2008 - Dopo Antigone, gli Attori Permanenti del Teatro Stabile di Torino tornano sul palcoscenico del Piccolo Teatro Studio – dal 3 al 6 giugno – a confrontarsi con i temi del potere, della follia, dell’amore. Diretti questa volta, insieme a Walter Le Moli, da Karina Arutyunyan, presentano l’allestimento di uno dei più affascinanti “classici” prodotti dal teatro inglese del primo Seicento, The Changeling (Gli incostanti) di Thomas Middleton e William Rowley, tragedia già nota al pubblico italiano col titolo I lunatici. Affascinante sin dal titolo, denso di incostanza e volubilità, l’opera, scritta a quattro mani in pieno clima giacomiano (1622-1624), ispirata ad una novella di John Reynolds, racconta uno dei grandi temi del Rinascimento poi esaltato dal Barocco, ovvero quello della follia d’amore: amore inteso come forza magica, come folle dialettica tra desiderio spirituale e passione carnale. Ma non solo: radiografando con scientifica precisione questi evanescenti - eppure potentissimi - personaggi, ci si imbatte in un mondo oscuro e folle, in cui le pulsioni sfrenate, intrecciate e giustapposte sullo sfondo di quel manicomio universale che è la vita, in virtù di uno stile secco ed efficace che coniuga sapientemente visionarietà ed esattezza, non si limitano a fornire una fosca cronaca del tempo, ma arrivano a tratteggiare un’aspra acquaforte della società loro contemporanea di sconcertante attualità. Protagonisti dell’universo squilibrato tratteggiato da Middleton e Rowley, in cui si è spento ogni barlume di intelletto, Beatrìz-juana, De Flores e Antonio nel drammatico annodarsi dei loro sconvolti e smodati appetiti non ci parlano soltanto degli incubi dell’incipiente Barocco, ma offrono un’agghiacciante fotografia del presente, tramato di voglie bestiali e primitive. Non per nulla, tramontata la fortuna secentesca, dopo secoli di silenzio, The Changeling rinasce sulle scene britanniche negli anni Cinquanta del secolo scorso, proprio in concomitanza con le prime affermazioni di quella drammaturgia “arrabbiata” inglese - sviluppatasi poi per circa cinquant’anni fino ai recenti prodotti dei “new hungry young men” - che fa della volubile giostra di ogni genere di eccesso e bramosia la più fedele messa in scena della società contemporanea. Www. Piccoloteatro. Org .  
   
   
CONCERTO DEL CORO DEI COSACCHI DEL DON  
 
Milano, 21 maggio 2008 - Martedì 27 maggio alle ore 21. 00 è in programma un Concerto del Coro dei Cosacchi del Don che si esibiranno per la prima volta a Milano presso la chiesa di Santo Stefano Maggiore-piazza Santo Stefano, Milano. Ad introdurre il prestigioso coro russo, le cui spettacolari voci sono conosciute a livello internazionale, saranno il Presidente del Consiglio Comunale dott. Manfredi Palmeri, il Presidente del Centro Studi Grande Milano, avv. Daniela Manini, il Presidente della Fondazione Piero e Lucille Corti Onlus, dott. Ssa Dominique Corti. L´ingresso al concerto è ad entrata libera. .  
   
   
IL MUSEO DELLA CERAMICA, “ANTENNA” PER MONTELUPO RIAPRE IL MUSEO, MA DOPO 500 ANNI RESTA UN MISTERO: COM’È COMPOSTO QUEL “ROSSO” ? UNA COLLEZIONE DI OLTRE CINQUEMILA MAIOLICHE PER CINQUE SECOLI DI STORIA  
 
 Firenze, 21 maggio 2008 - “Montelupo, paese a tutto tondo della ceramica, è un caso esemplare nel rapporto fra comunità e museo: la popolazione ne conserva la memoria, le imprese artigiane ne proseguono la tradizione e la innovano, il museo ne documenta la storia secolare”. Paolo Cocchi, assessore alla Cultura di Regione Toscana è così intervenuto alla conferenza stampa di presentazione del nuovo “Museo della Ceramica” a Montelupo Fiorentino. L’intervento economico della Regione per questa struttura, sul programma pluriennale 2003/2005, è consistito in due milioni e 340 mila euro. “A Montelupo, in modo decisamente felice e creativo, il museo è davvero un’antenna del territorio: non solo deposito critico di beni e saperi, ma anche attento strumento di fruizione pubblica per un patrimonio conservato, studiato, esposto”. Precisato che Regione Toscana “sostiene con convinzione questa impresa che vede uniti così tanti protagonisti, dal Comune alle associazioni di categoria, dagli studiosi al pubblico”, l’assessore Cocchi ha anche sottolineato l’importanza di realizzare “una strada della ceramica in Toscana”. Uno dei più importanti musei italiani ed europei di ceramica, unico al mondo per la sua collezione di oltre cinquemila maioliche provenienti da scavo e frutto di 33 anni di attività archeologica, il museo di Montelupo Fiorentino ricostruisce cinque secoli di storia di una delle più importanti manifatture europee dell’antichità, centro di produzione di Firenze durante tutto il Rinascimento. Realizzato secondo innovativi criteri museografici ed allestitivi in un edificio degli anni Trenta del Novecento, oggetto di una importante ristrutturazione architettonica, il museo è articolato su tre piani (2. 100 metri quadri di superficie totale, di cui 1. 500 a spazio espositivo). Saranno visibili al pubblico, secondo un ordine cronologico e tipologico, circa 1. 200 maioliche, databili fra la fine del Duecento al Settecento. 400 sono inedite e mai esposte prima. Della collezione fanno parte anche alcune opere frutto di donazioni o acquisizioni, come il celebre Rosso di Montelupo: bacile – datato 1509 – appartenuto alla collezione Rothschild di Parigi. Un capolavoro assoluto della maiolica rinascimentale italiana che prende il nome dal particolare pigmento rosso usato nella decorazione. La sua composizione? Ancora oggi è un mistero .  
   
   
INAUGURATA A TIRANA FIERA DEL LEVANTE: "COOPERAZIONE ANCHE PER IMPARARE"  
 
Tirana, 21 maggio 2008 - “Siamo molto felici per questo appuntamento che cade in un momento buio della storia economica del mondo. Signor Primo Ministro Berisha, lei ha qui di fronte un pezzo dello spirito d’impresa pugliese che ha contribuito a fare del Mediterraneo un’area di forte sviluppo e di crescita”. Sono le parole rivolte dal Presidente della Regione Puglia, on. Nichi Vendola, al premier albanese Sali Berisha, nel corso della cerimonia inaugurale dell’ottava edizione della Fiera del Levante in Albania, aperta da ieri fino a venerdì 23 presso il Palazzo dei Congressi di Tirana. “Noi abbiamo demistificato il concetto di cooperazione, che per noi vuol dire non solo insegnare ma anche imparare, senza atteggiamenti di superiorità culturale. E i risultati sono stati straordinari, con 75 milioni di euro di fondi impegnati - fino a tre anni fa congelati – e 140 progetti di cofinanziamento europeo”, ha ricordato Vendola nel suo intervento, citando i diversi progetti che finora hanno legato la Puglia al Paese delle Aquile. Ad esempio, quelli in campo sanitario, con l’istituzione di un osservatorio epidemiologico nazionale, di un centro trapianti del rene a Tirana e l’avvio di una campagna di screening rivolta alle donne per la prevenzione dei tumori dell’utero. Vendola ha poi messo l’accento anche sui progetti di cooperazione nel campo dei trasporti, in particolare della rete dei porti transadriatici, fino ai progetti di tutela in campo ambientale e a quelli riguardanti lo sviluppo di una filiera agroalimentare, all’energia e infine ai progetti di cooperazione culturale. “L’albania è un area strategica, una cerniera tra est e ovest ed è qui che si attua la sconfitta dei fondamentalismi nei Balcani, un pezzo di storia che va integrato in una nuova Europa” ha concluso Vendola, aggiungendo che “noi vogliamo continuare a fare quello che abbiamo fatto finora e cioè reagire alla recessione economica parlando con le parole di amicizia, pace e di curiosità, preziose in alternativa allo scontro di civiltà. Anche un appuntamento come questo può essere importante se consente a due popoli di stringersi la mano e di continuare un cammino di pace”. .  
   
   
A BOLOGNA, NEL QUARTIERE FIERISTICO, IL 5 E 6 GIUGNO, LA QUARTA EDIZIONE DI "RESEARCH TO BUSINESS", L´APPUNTAMENTO PER L´INCONTRO TRA RICERCA E IMPRESE I FORUM DELL´INNOVAZIONE, IL FORUM DELLA MECCANICA, LE "PIAZZE" PER L´INCONTRO TRA LABORATORI DI RICERCA E IMPRESE  
 
Bologna, 21 maggio 2008 – Arriva, il 5 e 6 giugno nel quartiere fieristico di Bologna, "Research to Business 2008", quarta edizione dell’appuntamento per l’incontro tra ricerca e imprese promosso da Bolognafiere e Regione Emilia-romagna insieme ad Aster (il consorzio delle università dell’Emilia-romagna, Cnr ed Enea partecipato anche dalla Regione), Ministero dello Sviluppo Economico e del Commercio Internazionale, Ice; con il patrocinio della Commissione Europea e la collaborazione di tutte le associazioni imprenditoriali: Confindustria, Unionapi, Cna, Confartigianato, Legacoop e Confcooperative. "R2b è un prodotto di successo, singolare nel panorama espositivo nazionale, che si svolge in una delle regioni più avanzate, molto impegnata in questo campo", ha sottolineato Michele Porcelli, amministratore delegato di Bolognafiere. "Il format è innovativo, una sfida con contenuti da ‘frontiera’, da orizzonti lontani: la manifestazione si propone come luogo di eccellenza dove si tenta di dare risposte a domande strategiche di imprese e ricercatori, per il nostro futuro e per una maggior capacità competitiva del nostro Paese". L’assessore regionale alle Attività produttive Duccio Campagnoli ha sottolineato: "R2b è un’altra testimonianza dell’importanza della ricerca industriale in Emilia-romagna. La Regione dedicherà a Research to Businnes un appuntamento molto importante: la presentazione del nuovo progetto messo a punto per far crescere e rendere definitivamente forte la rete per la ricerca industriale nella nostra regione, discutendone con gli esempi più importanti della ricerca industriale in Europa, quelli tedeschi e francesi, perché vogliamo un po’ ispirarci a loro nel mettere a disposizione delle imprese una rete robusta di laboratori provenienti dalle università effettivamente a disposizione delle imprese, per il loro lavoro e sviluppo. L’altro risultato è far sì che si realizzi a R2b il grande forum delle facoltà di ingegneria meccanica italiane, che daranno un importantissimo contributo alla crescita nella ricerca dell’alta tecnologia meccanica". Le novità di R2b 2008 Quest’anno Research to Business cresce ancora, con 12. 000 mq espositivi e oltre 230 espositori tra i quali 40 esteri. Sette le aree tematiche, sviluppate attorno a "piazze" aperte che accoglieranno i workshop organizzati dagli espositori, così articolate: Ama (alta tecnologia meccanica), Bio (Red biotech per la ricerca medica, Green biotech per l’agoindustria, White biotech per processi industriali), Ena per energia e ambiente; Newma su nuovi materiali e nanotecnologie; Ict; Start2b con 60 nuove imprese italiane ed emiliano-romagnole hi-tech nate dal 2005; Finanza e servizi dedicato agli strumenti finanziari per lo sviluppo di progetti di ricerca. Quest’anno un focus speciale è dedicato alla meccanica ad alta tecnologia, che è il settore di eccellenza al quale si dedica anche la ricerca industriale in Emilia-romagna. Quest’anno infatti R2b si tiene assieme a Mec for pack, la prima esposizione della meccanica per il packaging, e ospita il primo Forum di tutte le facoltà universitarie italiane di ingegneria meccanica, che vedrà all’opera il coordinamento, per sviluppare la ricerca industriale in questo campo. Altro appuntamento di R2b sarà la presentazione dei nuovi progetti della Regione per lo sviluppo della Rete Regionale per l’Alta Tecnologia, incentrati sulla realizzazione dei "tecnopoli" alla quale sarà dedicato il convegno di apertura "Costruiamo insieme il futuro", con la partecipazione assieme all’assessore alle Attività produttive Duccio Campagnoli e al presidente della Regione Vasco Errani, del rettore dell’Università di Bologna Pier Ugo Calzolari, del presidente Enea Luigi Paganetto, del direttore dell’Ismn-cnr Roberto Zamboni. Nel convegno il progetto della Rete regionale potrà confrontarsi con le più significative esperienze europee, in particolare quelle francesi, che hanno realizzato i "tecnopoles", illustrate da Jean Claude Prager, direttore di Adit (agenzia francese per l’innovazione) e quelle tedesche, del Fraunhofer Institut, presentate da Sabine Brunswicker. Ospiti di prestigio del convegno, infine, il direttore per le politiche regionali della Commissione europea, Michele Pasca-raymondo, e il presidente dell’Agenzia italiana per l’innovazione, Ezio Andreta. Ancora, R2b 2008 ospiterà le iniziative organizzate dalle associazioni imprenditoriali per "esporre" il proprio impegno nella ricerca industriale: Confindustria propone il Forum "Innovare per competere", che presenterà la realtà dei laboratori di ricerca e sviluppo avviati dalle imprese in particolare in Emilia-romagna, e "Che impresa vuoi fare da grande" edizione 2008 dell’iniziativa rivolta alla diffusione tra i giovani della cultura dell’imprenditorialità e dell’economia. Cna organizza "Best practice award", la premiazione delle piccole imprese artigiane che hanno mostrato le migliori pratiche di innovazione; il Ministero per lo Sviluppo economico tiene "Info Industria 2015" con seminari dedicati all’illustrazione del programma per sostenere i progetti di innovazione delle imprese. Ci saranno poi Start2b con la presentazione delle nuove imprese costituite dal 2005; Nano2b, expo dei progetti di ricerca applicata al settore delle nanotecnologie; il Forum degli investimenti che presenterà le opportunità e gli strumenti finanziari per le pmi innovative; l’International innovative cocktail con la presentazione dei centri di ricerca esteri che espongono a R2b; e ancora, appuntamenti dedicati agli incontri tra i laboratori di ricerca e le imprese, come M-aster Match, Innovat&match, Opta e Riditt. Nelle aree espositive si potranno conoscere diversi prodotti innovativi realizzati dai laboratori di ricerca. . . .  
   
   
DOPO LA LEGGE REGIONALE LIGURE AL VIA PRIMA FIERA DELL´EQUO SOLIDALE  
 
Genova, 21 maggio 2008 - "Equa è sicuramente un grande evento che segna l´impegno della Regione Liguria sul fronte del commercio equo e solidale per dare il via ad un´operazione culturale in grado di influenzare i comportamenti dei consumatori". Lo ha detto questa mattina l´assessore regionale allo Sviluppo Economico e al Commercio, Renzo Guccinelli intervenendo alla presentazione della prima fiera regionale del commercio equo e solidale in programma a Genova in piazza Caricamento dal 23 al 25 maggio, insieme al direttore del carcere di Marassi, Salvatore Mazzeo, a Cristiano Calvi della Bottega Solidale ad Alberto Zoratti (Fair Watch) a Shree Prakash Bajracharya, produttore equosolidale e ad un docente dell´Istituto Vittorio Emanuele Ruffini. "Dopo la legge regionale sul commercio equo solidale che stanziava per il 2007 300mila euro a favore dei prodotti provenienti dal commercio equo e il premio conferito alla Regione Liguria, come prima regione italiana equa e solidale - ha ricordato l´assessore Guccinelli - questa fiera rappresenta una ulteriore tappa nel percorso di collaborazione con le organizzazioni del settore". A questo proposito infatti l´assessore regionale ha ricordato l´ulteriore stanziamento di 650mila euro nel bilancio regionale 2008 che serviranno a dare il via a iniziative di divulgazione e formazione, a nuovi investimenti e a incentivare l´inserimento di prodotti del commercio equo e solidale nelle mense scolastiche. All´interno della Fiera sarà possibile trovare, accanto a prodotti alimentari e per la casa, anche le magliette equo solidali prodotte in Bangladesh e realizzate con la collaborazione e il coinvolgimento dei detenuti del carcere di Marassi per quanto riguarda la parte grafica, con sopra stampate alcune frasi delle canzoni di Fabrizio De André, selezionate con il contributo degli studenti dell´Istituto Vittorio Emanuele Ruffini. "Un´iniziativa importante per la popolazione carceraria - ha sottolineato il direttore del carcere, Salvatore Mazzeo - soprattutto perché favorisce il rapporto tra carcere e territorio e rappresenta un´occasione per portare il carcere fuorivicino ai cittadini, soprattutto in un momento in cui si parla tanto di sicurezza". Ospiti delle giornate della fiera saranno anche alcuni produttori partner del sud del mondo, in particolare dalla Repubblica Dominicana, dal Randa e dal Nepal. . .