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Notiziario Marketpress di Mercoledì 18 Giugno 2014
TRASPORTO URBANO: LA COMMISSIONE EUROPEA FINANZIA 19 INIZIATIVE EUROPEE PER FAR SÌ CHE I CITTADINI SCELGANO LA COMBINAZIONE GIUSTA.  
 
Bruxelles, 18 giugno 2014 - La Commissione europea ha comunicato ieri le 19 azioni che riceveranno finanziamenti nell´ambito della campagna per la mobilità urbana sostenibile "Do The Right Mix". Le azioni selezionate riceveranno fino a 7 000 Eur ciascuna a sostegno di attività per la promozione di modi più verdi e più sostenibili per spostarsi in città, quali concorsi di progettazione e attività didattiche. "Nel corso di questa campagna, l´Europa ha dimostrato di essere incredibilmente innovativa nella creazione di una cultura della mobilità urbana sostenibile", ha dichiarato Sim Kallas, vicepresidente della Commissione europea e commissario responsabile per i trasporti. "Tutte le attività hanno dimostrato che i trasporti sostenibili possono essere accessibili a tutti. Ci auguriamo che con questo finanziamento possano continuare l´ottimo lavoro svolto sul campo." Le attività di quest´anno hanno incoraggiato i cittadini a ripensare alle proprie abitudini nella scelta dei mezzi di trasporto, integrando applicazioni mobili e media sociali. Ad esempio, la regione di Arnhem-nijmegen (Paesi Bassi) ha sviluppato un´app che si ispira al Tour de France. L´obiettivo è quello di utilizzare il più possibile la bicicletta e di evitare il traffico. Il premio per il vincitore consiste in un viaggio a Parigi. La Grande regione del Lussemburgo ha chiesto agli utenti dei mezzi pubblici di posare con i simboli che rappresentano i diversi modi di trasporto da essi combinati per viaggiare. Gli utenti possono poi condividere le foto su Facebook e chi otterrà il maggior numero di voti vincerà biglietti per i mezzi pubblici e un gioco di società. A Gdynia (Polonia) il concorso per un parcheggio "rivoluzionario" inviterà giovani designer e architetti a riprogettare parcheggi opportunamente selezionati in spazi più accattivanti e attraenti dal punto di vista estetico con un budget prestabilito. Nell´ambito della campagna triennale "Do The Right Mix", giunta ormai al suo ultimo anno, sul sito internet www.Dotherightmix.eu  sono state registrate più di 605 azioni a favore della mobilità urbana sostenibile a livello locale, regionale e nazionale. L´obiettivo è incoraggiare le persone ad abbandonare l´automobile e utilizzare una combinazione di modi di trasporto più sostenibili nella loro vita quotidiana. Le azioni promozionali, elaborate nei 28 Stati membri dell´Ue nonché in Norvegia, in Islanda e nel Liechtenstein, figurano sulla Mobility Map, dando maggiore visibilità ai promotori delle campagne e alle loro attività. Questo ultimo invito a presentare candidature per ottenere un finanziamento ha ricevuto 66 domande provenienti da 23 paesi ammissibili, ampliando l´ambito della campagna rispetto ai 18 paesi dell´anno scorso.  
   
   
SEA HANDLING, MARONI: EVITARE RISCHIO CHIUSURA AZIENDA  
 
Cernobbio/co, 18 giugno 2014 -"Sea Handling? Sono preoccupato e per questo sono in costante contatto con il presidente di Sea, perché anche se la Regione Lombardia non è socia di Sea mi interessa capire quello che succede e vedere e se e come intervenire. Mi ha colpito negativamente la bocciatura dell´accordo proposto da Sea per risolvere il problema. Il rischio che ovviamente voglio evitare è la chiusura di Sea Handling e il licenziamento dei dipendenti, che avrebbe un impatto fortemente negativo anche sull´indotto di Malpensa. Stiamo vigilando, ma la partita è in mano a Sea, Comune di Milano e Governo italiano". Lo ha spiegato il presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni, al termine dell´assemblea di Confindustria Como a Villa Erba a Cernobbio.  
   
   
AUTO EUROPA: MARZO +4,3% FEDERAUTO: L´ITALIA CON IL -3,8% E´ L´ULTIMA RUOTA DEL CARRO. PAVAN BERNACCHI AL PREMIER: BASTA TASSE SUL NOSTRO COMPARTO. GRANDE PREOCCUPAZIONE PER PROSSIMO CDM.  
 
 Roma, 18 giugno 2014. I dati diffusi ieri dall´Acea indicano che l´Europa + Efta ha riportato la nona crescita consecutiva, segnando un +4,3% rispetto al maggio 2013, mentre i primi 5 mesi del 2014 fanno registrare un aumento del 6,6% rispetto al pari periodo 2013. Commenta Filippo Pavan Bernacchi, presidente di Federauto: "Dei cinque grandi mercati europei: Germania, Spagna, Francia, Regno Unito, solo l´Italia a maggio chiude con un risultato negativo. Questo, a nostro avviso, è in linea con quello che sta accadendo negli ultimi anni. Ossia che siamo diventati l´ultima ruota del carro". Federauto rimarca che questa situazione è causata soprattutto dall´inasprimento fiscale che si è abbattuto sugli autoveicoli negli ultimi 7 anni. Inasprimento fatto a suon di aumenti di Iva, Ipt, bollo, accise, Rc, pedaggi autostradali, il varo del superbollo ad opera del Governo Berlusconi, poi raddoppiato di fatto dal Governo Monti. La Federazione, che rappresenta i concessionari ufficiali di tutti i brand commercializzati in Italia di auto, veicoli commerciali, industriali e autobus, ritiene che questi "disincentivi" - perché di questo si tratta - abbiano ottenuto un triplice effetto: comprimere i consumi riportando il mercato agli anni ´70, far mancare allo Stato 3 miliardi l´anno di entrate tra Iva e tasse varie, distruggere migliaia di posti di lavoro. E cosa hanno fatto gli ultimi Governi? Hanno aumentato le tasse e ridotto ulteriormente i consumi in una spirale negativa che genera minori entrate fiscali e maggior disoccupazione. Oltre a distruggere migliaia di partite Iva che non riapriranno mai più, o che se ne sono andate all´estero. Conclude Pavan Bernacchi: "Mi rivolgo al premier Renzi: basta tasse sul nostro comparto. E´ il momento di alleggerire la pressione fiscale per chi acquista e utilizza gli autoveicoli. A tale propositi siamo molto preoccupati per quello che potrebbe accadere nel prossimo Consiglio dei Ministri - o nei successivi - per le voci che sono circolate. Sarebbe infatti un segno di civiltà sopprimere il superbollo per le auto prestazionali, tassa che ha distrutto la vendita di un certo tipo di prodotti - come accaduto per certi versi con la nautica - ma non è pensabile dare contestualmente la facoltà alle regioni di alzare nel 2015 il bollo auto. Anche perché sappiamo che le norme transitorie in questo Paese spesso diventano definitive. Chiediamo quindi al Governo Renzi di affrontare i problemi degli autoveicoli nel tavolo previsto al Mise lunedì prossimo, e di sospendere nel frattempo ogni decisione che possa impattare negativamente sugli automobilisti e sugli autoveicoli. Se verremo ascoltati, insieme agli altri soggetti convocati, potremmo spezzare questo circolo vizioso e impostare una vera ripresa. Per noi e per l´economia reale che rappresentiamo."  
   
   
TOSCANA: OSSERVATORIO REGIONALE SICUREZZA STRADALE, AL VIA IL PROGRAMMA DI ATTIVITÀ 2014  
 
Firenze 18 giugno 2014 – Prosegue e si rafforza l´impegno regionale sul fronte della sicurezza stradale. Nell´ultima riunione dell´Osservatorio Regionale sulla Sicurezza Stradale, presieduto dall´assessore a infrastrutture e trasporti Vincenzo Ceccarelli, è stato dato il via libera al programma di attività 2014. Vari i progetti sul tema della sicurezza sulle strade che prenderanno il via nei prossimi mesi, oltre a quelli in fase di studio e definizione. A settembre è confermata l´organizzazione di un evento regionale sulla sicurezza stradale articolato su più giornate . Molte le tematiche al centro della discussione: da quelle legate all´evoluzione tecnologica dei mezzi e dei metodi preventivi ed educativi, a quelle che riguardano più da vicino il fattore umano, sanitario e la progettazione stradale. Previste inoltre la divulgazione dei risultati di un´indagine campionaria sulla percezione della sicurezza stradale da parte dei cittadini, alcune giornate formative realizzate in collaborazione con l´Aci (una in particolare da fare nelle scuole, sul trasporto dei bambini in auto), formazione e sensibilizzazione sui pericoli della guida in stato di ebbrezza (in collaborazione con il Centro Alcologico Regionale Toscano) ed altri eventi di educazione stradale che coinvolgeranno direttamente le scuole. Tutte le azioni che partiranno saranno sottoposte a monitoraggio costante. "Tra le priorità per l´Osservatorio - spiega l´assessore Ceccarelli - la volontà di promuovere e stimolare una più ampia partecipazione dei soggetti che sul territorio operano a vario titolo nel settore, anche con lo scopo di costituire gruppi di lavoro che possano definire attività integrate e di approfondimento. Nel corso della riunione è stato inoltre presentato all´Osservatorio il Progetto Sirss, che ha lo scopo di censire gli incidenti stradali in Toscana. Presto sul web il sito dell´Osservatorio, articolato in varie sezioni tematiche e con la sintesi della attività svolte".  
   
   
MOTORIZZAZIONE, FVG PUNTA A RIVEDERE RAPPORTI CON STATO  
 
Trieste, 18 giugno 2014 - I problemi dei rapporti con lo Stato in materia di Motorizzazione civile, una funzione riconosciuta di competenza diretta della Regione a partire dal 2004, sono stati approfonditi ieri in un una riunione della Commissione paritetica Stato-regione, presente l´assessore alle Infrastrutture e alla Mobilità, Mariagrazia Santoro. Una delle principali questioni aperte, sulle quali la Regione sta cercando un confronto costruttivo con gli uffici del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, riguarda l´introduzione di sistemi informatici centralizzati per il pagamento dei diritti dovuti dagli utenti per la revisione dei veicoli e il rinnovo delle patenti, una misura decisa su scala nazionale nel 2009 che ha di fatto leso le competenze regionali. Il mancato introito delle somme dei diritti, che prima venivano accreditati direttamente agli Uffici provinciali della Motorizzazione, ha perciò gradualmente portato in disavanzo la gestione del servizio da parte della Regione, come è stato sottolineato in Paritetica. L´ammontare dei trasferimenti di tributi che lo Stato aveva riconosciuto alla Regione per le competenze assunte in materia di Motorizzazione, teneva infatti conto degli introiti dei diritti, che oggi sono venuti a mancare, a fronte di personale e di servizi che la Regione deve comunque mettere a disposizione ed erogare. Il presidente della Paritetica, Ivano Strizzolo, ha fatto proprie le motivazioni avanzate dall´assessore Mariagrazia Santoro, riconoscendo che lo Stato, cambiando le modalità di incasso dei diritti, ha di fatto modificato unilateralmente una norma che regolava i rapporti con il Friuli Venezia Giulia e che riconosceva alla Regione introiti statali a fronte di funzioni trasferite. Il presidente ha perciò deciso di convocare un´audizione alla quale saranno presenti, accanto alla Regione, i ministeri competenti (Infrastrutture ed Economia) e la Motorizzazione. Nel corso della riunione della Paritetica, da parte della Regione è stato anche rilevato che alcune funzioni rimaste di competenza diretta dello Stato (regime di trasporto merci pericolose "Adr", emissione di copie conformi delle licenze comunitarie, autorizzazione e controlli di linee internazionali) stanno creando disservizi tra gli utenti.  
   
   
BOLZANO: VIA LIBERA ALLE OPERE STRADALI, ECCO IL PROGRAMMA DEI LAVORI  
 
Bolzano, 18 giugno 2014 - Sicurezza, tempistica e risorse certe: su questa base la Giunta provinciale ha approvato il 17 giugno il programma per l´esecuzione delle opere stradali fino alla fine della legislatura presentato dall´assessore Christian Tommasini. 92 milioni di euro stanziati quest´anno, 72 per ciascuno degli anni successivi. Tra le priorità del 2014, i lavori sulle strade a Campodazzo, Sarentino, Salorno. Avanti a grandi passi con la realizzazione delle opere su strade statali e provinciali: tre settimane fa la Giunta aveva approvato le linee da seguire nella definizione delle priorità, oggi ha dato via libera al programma di esecuzione delle infrastrutture per la legislatura in corso. "Tenendo conto delle minori risorse e puntando a garantire una tempistica certa, con i tecnici abbiamo definito gli interventi sulla base della sicurezza della strada, dello stato dell´opera e del rapporto costi-benefici", ha spiegato il vicepresidente Tommasini nella conferenza stampa dopo la seduta di Giunta. Lo stanziamento complessivo della Ripartizione infrastrutture è di 92 milioni di euro per il 2014, che diventano 72 milioni (l´80%) in ciascuno dei prossimi anni di legislatura. Christian Tommasini ha ricordato alcuni degli interventi centrali del corrente anno: la messa in sicurezza della Statale a Campodazzo, gli interventi sulla strada per Sarentino e sulla Statale a Salorno, il rifacimento del ponte a Fortezza, a cui si aggiungono progetti minori per finanziamento ma importanti per la località coinvolta. Attualmente i progetti in esecuzione sono 62, 17 quelli da appaltare ancora nel 2014. Per il 2015, in base alle risorse a bilancio, il programma prevede tra le priorità la circonvallazione di Varna e l´accesso centrale a Bressanone, l´entrata in val Badia dalla Statale della Pusteria, la messa in sicurezza della val d´Ega e della strada per la Mendola (si discute per il confinanziamento del Trentino). Nel 2016 sono fissati i bandi per i lotti delle circonvallazioni di Merano, Castelbello, Chienes e Bronzolo. Riguardo alla circonvallazione di Bolzano,tommasini ha ribadito che la delibera tecnica assunta di recente dalla Giunta ha precisato le caratteristiche dell´opera, "ora può partire l´iter legato alla progettazione. Per le risorse sarà necessario il coinvolgimento del futuro concessionario dell´A22, quindi si tratta di un progetto che segue un canale particolare di finanziamento e per il quale al momento non si possono dare tempi certi." Il piano degli interventi sulle strade altoatesine fino a fine legislatura sarà presentato prossimamente dall´assessore nel dettaglio.  
   
   
LA NAUTICA TOSCANA SBARCA IN CINA, AD HAINAN UN CENTRO "REFIT" PER MEGAYACHT  
 
Firenze 18 giugno 2014 - La nautica toscana sbarca in Cina. E lo fa alla grande, portando l´eccellenza dei servizi per la nautica da diporto del distretto di Viareggio a Sanya, sull´isola cinese di Hainan, nuovo paradiso per i vip dell´estremo oriente, destinato a diventare una delle aree più importanti per lo yacthing a livello mondiale. E´ qui che prende le mosse l´attività di Visun Tuscany Yachting, la joint venture che nasce da un accordo fra cinque aziende del settore e la cinese Visun Royal Yacht Club, che fa parte del gruppo immobiliare Visun Group. "La realizzazione di un così rilevante investimento in un´area che mostra di avere grandi potenzialità – ha detto l´assessore alle attività produttive credito e lavoro Gianfranco Simoncini - è un ottimo risultato, effetto dell´azione congiunta delle politiche di promozione e di innovazione che da tempo la Regione sostiene per rilanciare il settore. Si è arrivati infatti a questo risultato, ha osservato ancora l´assessore, attraverso un gioco di squadra fra imprese, centri di eccellenza per l´innovazione, con il polo Navigo e l´agenzia regionale Toscana Promozione, che ha contribuito con un´azione di scouting e di supporto alle imprese". L´assessore ha ribadito il ruolo fondamentale e l´alta qualità della nautica toscana, che vede la presenza di alcuni fra i principali gruppi a livello mondiale, accanto ad un vasto tessuto di piccola e media impresa diffusa sul territorio, al quale è collegato un importante ed articolato indotto. Il settore, ha ricordato, ha risentito delle difficoltà di mercato legate alla crisi mondiale in atto, con l´eccezione del settore dei megayacht che registra, al contrario, positive performance. Visun Tuscany Yachting è destinato a diventare il più importante centro di servizi per il "refit" delle imbarcazioni da diporto, in altre parole un centro specializzato nella manutenzione ordinaria e straordinaria delle imbarcazioni. Il progetto conta su un investimento da 30 milioni di euro, di cui la Toscana detiene il 51% del capitale, ma interamente finanziato dal cinese Visun Group. Un investimento che si prevede potrà attivare un fatturato annuo 25-30 milioni di euro. Le aziende, tutte appartenenti alla filiera della nautica, sono: Yachtica, Viareggio Supply Service, Tecnopol, Arredomare, Francesco Virdis. Con la società cinese Visun Group, le cinque aziende realizzeranno a Sanya, sull´isola tropicale di Hainan, due aree di refit per grandi imbarcazioni. La prima, un centro servizi di 10 mila metri quadrati, è stata inaugurata nel marzo scorso. Entro il 2015 nascerà un secondo centro, per barche più grandi, in un´area di 60 mila metri quadrati. Il Visun Tuscany Yachting diventerà così il più importante centro di refitting del Sud Est asiatico. L´assessore Simoncini ha ricordato che il settore ha risentito delle difficoltà di mercato legate alla crisi mondiale in atto, con l´eccezione del settore dei megayacht che ha registrato positive performance. E´ per questo che la Regione ha costituito, in attuazione di quanto previsto dal Piano regionale di sviluppo, un distretto integrato della nautica cui spetta il compito di coordinare le politiche per la promozione dell´intera filiera, in sinergia con il polo d´innovazione e con una particolare attenzione proprio al promettente campo del refitting. "Per contrastare la crisi e rilanciare il settore è essenziale – spiega l´assessore - che le imprese riescano sempre di più a fare rete, ad agire in una logica di filiera, legando così la piccola impresa a quella media e grande. Per questo la Regione sostiene e sempre più sosterrà grazie alla nuova stagione di fondi strutturali, la capacità di fare rete e gli investimenti in ricerca, innovazione e internazionalizzazione".  
   
   
LAGUNA DI ORBETELLO, RACCOLTA DELLE ALGHE: ATTIVATE LE IDROVORE  
 
Firenze 18 giugno 2014 - Nella laguna di Orbetello sono partite le idrovore. E´ questo il primo step del complesso servizio di gestione integrata della laguna di Orbetello che è stato appena consegnato alla ditta aggiudicataria dell´appalto e che va sotto il nome di "Raccolta delle biomasse algali associata alla risospensione dei sedimenti soffici superificiali e gestione dei sistemi di ricircolo idraulico". In pratica, le idrovore presenti nei canali di Ansedonia, Fibbia e Nassa innalzano il livello delle acque in laguna così da permettere la circolazione dei natanti raccogli-alghe che dovranno provvedere alla raccolta delle alghe movimentando le acque stesse, la cosidddetta risospensione. Tutta l´attività viene costantemente monitorata da Arpat.  
   
   
CONCLUSI LAVORI DI DRAGAGGIO NEL TRATTO FINALE DEL MAGRA. OPERA FONDAMENTALE PER LA SICUREZZA E L’ECONOMIA NAUTICA  
 
Genova, 18 Giugno 2014 - Si sono conclusi in questi giorni i lavori di dragaggio nel tratto finale del fiume Magra, a valle del ponte della Colombiera, insieme al ripascimento dei litorali di Fiumaretta e Marinella. Lo comunica l´assessore regionale alle infrastrutture, Raffaella Paita. L´intervento è stato realizzato per la messa in sicurezza idraulica del fiume Magra su progetto approvato dalla Provincia della Spezia, attraverso una conferenza dei servizi promossa dalla Regione Liguria. L´operazione è stata portata avanti sulla sponda sinistra del fiume, dove si trovavano depositi di materiali che costituivano un ostacolo alla navigazione e alle attività cantieristiche che si trovano lungo la sponda. I lavori, avviati lo scorso 20 marzo, sono stati affidati al raggruppamento di imprese Costruzioni generali Xodo e Geoconsult costruzioni e svolti sotto la supervisione di specialisti in campo archeologico e biologico. "Sono stati portati via – spiega l´assessore Paita – circa 100.000 metri cubi di materiale, depositato sui fondali antistanti i litorali di Fiumaretta e Marinella per il rinascimento delle spiagge e dopo la verifica di compatibilità ambientale dei sedimenti svolta da parte di Arpal prima dell´avvio dei lavori". Il canale realizzato è lungo circa 2 km, con una profondità di 3 metri e una larghezza di 40 metri e risulta collegato al canale esistente in sponda destra, mediante due attraversamenti laterali. "La realizzazione di questo canale – continua Paita – ha consentito, anche in corso d´opera, il varo delle imbarcazioni da diporto da parte degli operatori presenti lungo la sponda sinistra, così che i lavori eseguiti non hanno costituito particolare ostacolo alle attività nautiche. In questo modo oggi il canale garantisce la navigabilità alle imbarcazioni da diporto anche lungo la sponda sinistra e costituisce un´infrastruttura fondamentale per l´economia della nautica alla foce del Magra, come volano del turismo residenziale e itinerante".