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MERCOLEDI

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Notiziario Marketpress di Mercoledì 10 Giugno 2015
ATAC, ROMA: 200 NUOVI AUTISTI DA META’ GIUGNO AL 31 DICEMBRE  
 
Roma, 10 giugno 2015 - “Da metà giugno al 31 dicembre 2015 Atac assumerà, a tempo determinato, 200 autisti. Questa è la risposta semplice e concreta di questa amministrazione che – appena possibile – potenzia i servizi ai cittadini, intervenendo laddove le sue aziende devono essere rafforzate, e migliorando nel contempo anche le condizioni dei lavoratori. Un’inversione di rotta rispetto al recente passato quando, anziché investire in autisti, macchinisti e controllori, Atac assumeva amministrativi senza neppure le qualifiche necessarie”. Lo dichiara, in una nota, il sindaco di Roma Ignazio Marino.  
   
   
INTERVENTI PER 1 MIO DI EURO PER LA MESSA IN SICUREZZA IN VAL BADIA  
 
Bolzano, 10 giugno 2015 - Attualmente sono in corso una serie di interventi della Ripartizione Opere Idrauliche per la messa in sicurezza di varie zone in Val Badia e Val Pusteria, interessate in passato da episodi franosi o a rischio. Gli stanziamenti per le opere ammonta a 1 mio di Euro. Ieri, 4.06, sono state oggetto di un sopralluogo. Il direttore di Dipartimento Klaus Unterweger ed il direttore della Ripartizione Opere idrauliche della Provincia Rudolf Pollinger nel corso di un sopralluogo, ieri giovedì 4 giugno 2015, hanno preso visione dell´andamento degli interventi. Su progetto di Sandro Gius, direttore dell´Ufficio sistemazione bacini montani est, sono in fase di esecuzione due interventi: uno nel comune di Corvara, l´altro nel comune di Badia. Nel primo caso le opere sono finanziate con fondi per la Protezione Civile, mentre nel secondo con fondi sia per la Protezione Civile che per l´agricoltura. Al cosiddetto franamento "Crëp dl Sela" nel comune di Corvara, dove con lo sltittamento del versante sotto l´impianto di risalita "Borest" a fine aprile 2014 aveva messo in pericolo un albergo, delle case a schiera e l´areale militare "Villaggio alpino", è stata costruita una diga di deviazione sopra l´impianto. L´opera ha il compito di far deviare eventuali franamenti incanalandoli in una direzione prestabilita. L´acqua piovana viene convogliata fino al rio Gadera tramite un sottopasso alla strada statale. L´intervento è abbinato a drenaggi e alal stabilizzazione del versante. È prevista, inoltre, la costruzione di una vsca di raccolta del materiale detritico. Per gli interventi è a disposizioen una somma di 400mila Euro. Nei pressi della località Sottrù nel comune di Badia nel dicembre 2012 si era mosso un versante su un fronte di oltre 30 ettari minacciando di confluire nel rio Gadera e distruggendo tre case mettendone in pericolo altre. Dopo primi interventi di ripulitura del rio e di prolungamento della canalizzazione di deviazione del rio Gadera, ora si sta provvedendo al modellamento dell´area interessata predispondendo un sistema di scolo e captazione delle acqua. La spesa prventivata per questo intervento ammonta a 300mila Euro. Sotto la direzione di Caterina Ghiraldo, dell´Ufficio Sistemazione bacini montani est, e su progetto della medesima, viene ampliata la sezione di deflusso del rio di S.vigilio a San Vigilio di Marebbe. Ldove è possibile si provvede a abbassare e a allargare il letto del rio. L´obiettivo perseguito è quello di ridurre il rischio di inondazione per gli edifici situati nella zona rossa del piano di rischio. In alcuni punti i muri spondali vengono alzati. La spesa per quasti interventi ammonta a 150mila Euro. All´imbocco della Val Pusetria nel comune di Vandoies, su progetto e sotto la direzione di Thomas Gamper dell´Ufficio Sistemazione bacini montani est è in fase di risanamento la briglia del rio Zirben ovver del rio Pietra Bianca. Con le opere si punta a salvaguardare da eventuali eventi connessi al maltempo la strada provinciale per Fundres e alcuni accessi a masi. Anche per questo intervento la spesa si aggira sui 150mila Euro.  
   
   
RFI, RADDOPPIO LINEA ARCISATE - STABIO: ASSEGNATA GARA PER COMPLETAMENTO LAVORI  
 
Roma, 10 giugno 2015 - Aggiudicato ieri da Rete Ferroviaria Italiana il nuovo appalto per completare i lavori di raddoppio della linea Arcisate - Stabio (Svizzera). L’appalto è stato affidato all’impresa Salcef di Roma al termine della nuova gara indetta da Rfi a procedura negoziata, come previsto dall’attuale Codice degli Appalti, a seguito di precedente gara deserta. Proseguono le attività di Rete Ferroviaria Italiana per riaprire a luglio i cantieri, a conclusione delle verifiche di legge previste per l’assegnazione definitiva dei lavori. Confermato così il cronoprogramma consegnato a fine 2014 a Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Regione Lombardia e Comuni. L’attivazione commerciale della nuova linea è prevista per dicembre 2017. Per la nuova gara Rfi, quale committente operante in settore speciale, si è avvalsa del proprio Sistema di qualificazione riservato alle imprese per l’esecuzione di Opere civili. L’importo posto a base di gara, aggiudicata comunque come previsto dal Disciplinare a fronte di un ribasso percentuale offerto, corrispondeva esattamente ai costi delle lavorazioni ancora da eseguire del progetto esecutivo per il raddoppio in territorio italiano della linea Arcisate - Stabio, con la sola aggiunta di lavorazioni non inserite nel precedente appalto.  
   
   
TRASPORTI IN SARDEGNA, TRENINO VERDE. SARÀ FATTO RIPARTIRE NONOSTANTE PROBLEMI MANUTENZIONE  
 
Cagliari, 10 Giugno 2015 - "Anche quest´anno riusciremo a garantire il servizio stagionale del Trenino verde". Lo dice l’assessore dei Trasporti Massimo Deiana, e chiarisce: "I quattro milioni di euro stanziati sono confermati e sufficienti per far viaggiare i convogli nei mesi estivi". I costi di manutenzione di una linea così estesa e che versa in critiche condizioni di degrado, "cresceranno comunque in maniera esponenziale", aggiunge Deiana. Perché ogni anno i 430 chilometri di rete turistica, risalente alla seconda metà dell’Ottocento, hanno bisogno di interventi sempre più importanti e sempre più impegnativi dal punto di vista finanziario. "In ogni caso la nostra attenzione è massima - continua il titolare dei Trasporti - e con le scarse risorse disponibili cerchiamo di garantire i livelli minimi di fruizione, anche nel caso di interventi su ponti e gallerie a tutti gli effetti annoverabili tra reperti di archeologia ferroviaria". Mancata manutenzione dal 2008. L´esponente della Giunta Pigliaru sottolinea che dal 2008 in poi, ovvero dal momento in cui anche la gestione del Trenino è stata presa in carico dall’Arst, sulla rete storica non è stato effettuato alcun tipo di investimento. La cifra che sarebbe necessaria per ripristinare le condizioni di sicurezza del tracciato si aggira intorno ai 120 milioni di euro. "Evidentemente uno stanziamento molto oneroso che al momento non è assolutamente disponibile per questa finalità", fa sapere Massimo Deiana: “Più passa il tempo e più sarà difficile programmare e portare avanti qualunque attività di manutenzione". Importante attrattore turistico. L’assessore dei Trasporti ricorda che soprattutto in alcuni tratti sopraelevati è richiesto il passaggio del treno alla velocità di sei chilometri all’ora e a seguito di un controllo visivo prima e dopo il transito dei vagoni: "Il tutto per scongiurare ogni tipo di incidente". Le traversine in legno della rete a scartamento ridotto hanno una durata media di 15 anni e sono posate ogni sessanta centimetri di tracciato, quindi non meno di 1600 a chilometro. "È facile pertanto immaginare - commenta Massimo Deiana - quali costi debbano essere sopportati solo per tenere in efficienza queste parti della strada ferrata". I binari attualmente in uso, inoltre, sono un prodotto sub standard, non più fabbricati in nessuna acciaieria. In caso di rottura devono essere riciclati, scambiati o ricostruiti: “Non parliamo poi del rincalzo delle massicciate e di tante altre attività inevitabili per tenere in piedi l´esercizio del treno nelle centinaia di chilometri di percorso". L´assessore Deiana conclude: "Purtroppo stiamo raccogliendo i frutti di una disattenzione decennale ma consapevoli dell’enorme valore che rappresenta quale attrattore turistico, soprattutto per i territori dell´interno, ancora una volta riusciremo a far ripartire il Trenino".