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MERCOLEDI

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Notiziario Marketpress di Mercoledì 11 Giugno 2008
NUOVI STRUMENTI SATELLITARI ACCRESCONO LE SPERANZE DI AUMENTARE LA PRODUZIONE AGRICOLA  
 
Una squadra di ricercatori finanziati dall´Ue sta utilizzando la più avanzata tecnologia di imaging satellitare per esaminare in che modo le scarse risorse d´acqua vengono usate dagli agricoltori nelle regioni aride. Lo strumento potrebbe essere usato dalle autorità locali per assegnare le risorse idriche in modo più efficace, o per incoraggiare gli agricoltori a modificare le proprie tecniche di coltivazione per risparmiare più acqua. L´uso di satelliti in agricoltura non è una novità. Il sistema informativo geografico (Gis) consente agli specialisti di visualizzare e comprendere i dati in modi che rivelano rapporti, modelli e tendenze della situazione al suolo. In questo ultimo studio, una squadra dell´Istituto francese di ricerca per lo sviluppo (Ird) ha studiato le immagini scattate dal satellite Formosat-2. Il satellite di Taiwan possiede una risoluzione spaziale di due metri in bianco e nero e di otto metri in modalità a colori. Grazie alla sua capacità cromatica esso è in grado di fornire informazioni specifiche per mappare acque poco profonde, distinguere la terra spoglia dalla vegetazione, mappare le foreste e identificare le coltivazioni e apportare correzioni atmosferiche. I ricercatori hanno concentrato i loro sforzi di ricerca sulla pianura del Tensift attorno a Marrakech nel centro del Marocco e nella Yaqui Valley nello stato di Sonora nel Messico nord-occidentale, due aree coltivate in cui gli agricoltori fanno ampio uso dell´irrigazione. Queste aree, che si estendono entrambe per diverse migliaia di chilometri quadrati, sono famose per le loro coltivazioni di cereali, alberi da frutta e ortaggi. Fondamentale è che la domanda di acqua in queste aree supera di molto le risorse idriche. L´alta risoluzione offerta da Formosat-2 ha permesso agli scienziati di valutare i raccolti con maggiore precisione e di creare un modello del trasferimento dell´acqua tra terreno, vegetazione e atmosfera. La loro indagine nella zona di coltivazione del grano in Marocco ha mostrato, ad esempio, che l´evaporazione dalla copertura vegetale, il fattore principale della perdita di acqua, poteva essere valutata con un margine di errore compreso tra il 10 e il 20%. Anche i raccolti di cereali potevano essere stimati con una precisione prossima al 25%. Questa capacità di determinare l´evaporazione dell´acqua e i ritmi di crescita delle piante è fondamentale in un mondo in cui la scarsità di acqua e di cibo rappresentano dei problemi sempre più gravi. Secondo gli esperti, con la popolazione mondiale che dovrebbe raggiungere gli 8 miliardi entro il 2030, è essenziale ottimizzare l´uso delle risorse idriche e aumentare la produzione agricola. Il satellite Formosat-2, che è gestito dalla Organizzazione nazionale per lo spazio di Taiwan, è stato progettato in Europa e costruito dalla Eads-astrium. Si tratta del primo e unico satellite ad alta risoluzione con la capacità di ritornare ogni giorno sullo stesso punto. La possibilità di acquisire immagini ripetute di un´area di interesse ogni giorno con lo stesso sensore, con la stessa angolazione e con le stesse condizioni di luce garantisce un flusso tempestivo di dati compatibili. Per ulteriori informazioni, visitare: http://www. Ird. Fr/ .  
   
   
FEDERCOOPESCA AL LAVORO PER ALLENTARE TENSIONE NELLE MARINERIE  
 
“Stiamo lavorando affinché la tensione nelle marinerie si allenti. Dal ministro delle Politiche agricole, Luca Zaia, abbiamo ricevuto grande attenzione ai problemi della pesca, ci attendiamo ora le prime proposte anticrisi nell´incontro di lunedì prossimo”. Lo afferma il Presidente della Federcoopesca-concooperative, Massimo Coccia al termine del consiglio di presidenza della Federazione che ha oggi partecipato, presentando le proprie proposte, all’audizione nelle Commissioni Agricoltura di Camera e Senato. “Noi -prosegue Coccia- come associazione abbiamo il compito di ascoltare gli operatori anche quando scelgono forme di protesta, come sta avvenendo in questo giorni. L’importante è che il malessere non degeneri mai in forme di violenza o di intimidazione”. E sulla manifestazione in programma domani a Roma davanti alla Direzione generale della Pesca, Coccia sottolinea che “se saranno presenti pescatori associati a cooperative aderenti alla Federcoopesca-confcooperative, come peraltro ad altre associazioni, non vuol dire che siamo noi i promotori della protesta. Questa, infatti, si è sviluppata su base spontanea. Comprendiamo, come detto fino ad oggi, lo stato di profondo malessere e cerchiamo di gestire nel migliore dei modi questa fase particolarmente delicata”. .  
   
   
CRISI DELLA PESCA, ECCO L’IMPEGNO DELLA REGIONE TOSCANA STANZIATI 1,5 MILIONI ALL’ANNO PER PORTI, TRACCIABILITÀ, QUALITÀ  
 
Firenze - Aumento dai 30. 000 ai 100. 000 euro all’anno di aiuti “de minimis” per le imprese di pesca, applicazione al settore ittico dell’Iva e della casa integrazione agricola e attuazione degli interventi previsti dal Fondo europeo pesca (Fep) per far fronte all’emergenza in atto, ma anche irrobustire un settore in cui la crisi provocata dal caro gasolio ha messo in evidenza la fragilità. E ancora: il coordinamento e l’incentivazione del dialogo tra i settori regionali legati alla pesca, che vanno dall’economia alla sanità all’ambiente alle infrastrutture portuali. Sono alcune delle richieste formulate oggi al presidente Claudio Martini da una delegazione dei rappresentanti delle associazioni della pesca che operano a livello regionale (Federpesca, Legapesca, Agci-pesca, Federcopesca) e di singoli pescatori, venuti a Firenze per chiedere alla Regione un ruolo forte ne! lla gestione della crisi in atto. «In questa! fase di interlocuzione del mondo produttivo con il governo nazionale e la Comunità Europea, il ruolo della Regione - ha detto il presidente Martini che nel pomeriggio ha risposto sull’argomento di pressante attualità a tre interrogazioni consiliari - deve essere quello di sostenere gli interventi proposti per sostenere la pesca nelle diverse sedi istituzionali e di puntare ad un programma unico condiviso dagli Stati membri interessati e sottoposto all’esame della Comunità Europea. «La Regione Toscana – ha proseguito il presidente - dopo la riforma del titolo V della Costituzione che ha riconosciuto la competenza esclusiva della Regione in materia di pesca, ha rivolto al settore ittico una particolare attenzione, che si è concretizzata a partire dall’approvazione della legge regionale 66 del 2005». Delle legge 66 sono stati approvati i primi due programmi attuativi: quello relativo all’anno 2006 ha destinato! al settore della pesca risorse pari complessivamente a 3 milioni di euro finalizzati all’ammodernamento delel barche da pesca. Il programma pluriennale 2007-2010 stanzia invece 1. 416. 000,00 euro all’anno per sviluppare le infrastrutture al servizio della pesca, in particolare i porti, favorire attività come pescaturismo e ittiturismo e incentivare le azioni di tracciabilità, oltre ad intervenire per migliorare la qualità delle produzioni. «Un’altra misura regionale importante - è stata anche l’istituzione di un fondo di garanzia fideiussoria presso Fidi Toscana con cui si assicura la copertura di una quota che va dal 60 all’80% dei mutui o dei prestiti che i pescatori ottengono dalle banche per la realizzazione degli interventi sulle barche”. La Regione infine si appresta a gestire le misure previste dal Fep (Fondo Europeo della Pesca) tra cui l’incentivazione alla sostituzione dei motor! i che era finora vietata dalla Commissione Europea. “La ! priorit& agrave; – ha spiegato Martini – sarà data ai progetti che consentano l’adozione di un metodo di pesca a minore consumo di carburante. Le risorse Fep assegnate alla Regione Toscana sono pari a circa 12. 400. 000 euro per l’intero periodo di programmazione 2007-2013, e sono state ripartite tra gli assi d’intervento secondo le percentuali previste dalla decisone comunitaria sull’approvazione del programma. L’assegnazione dei fondi alle singole misure sarà definita previa concertazione con le associazioni di categoria rappresentative della pesca e dell’acquacoltura. .  
   
   
DUE CORSI PER APICOLTORI AD ARCO E PERGINE VALSUGANA LA PARTECIPAZIONE È GRATUITA  
 
 Il Servizio Vigilanza e Promozione delle Attività agricole della Provincia autonoma di Trento ha organizzato due corsi di 4 ore ciascuno rivolti agli apicoltori su “Autocontrollo e sistema Haccp nel settore apistico”. Gli incontri sono programmati con orario 17,50 – 22,00: venerdì 13 giugno ad Arco presso la Casa Sociale di via Fossa n. 19 –Vigne; giovedì 19 giugno a Pergine Valsugana presso la sala del Padiglione Pandolfi via S. Pietro n. 2 ( presso Apss). Gli interessati sono pregati di iscriversi telefonando allo 0461 495878, (email lucia. Matteotti@provincia. Tn. It) indicando i propri dati e la sede del corso prescelta. La partecipazione ai corsi è gratuita. .  
   
   
DALLA PROVINCIA DI ALESSANDRIA PRESTITI DI CONDUZIONE - AL VIA LA SECONDA APERTURA  
 
Nell’adunanza di mercoledì 4 giugno c. A. La Giunta Provinciale ha deliberato la seconda apertura dei termini di presentazione delle domande di contributo sui prestiti annuali di conduzione a favore degli imprenditori agricoli alessandrini in riferimento alla legge regionale n°63/78 e al regolamento (Ce) Aiuti de minimis n°1537/2007. L’iniziativa avrà a disposizione quando non utilizzato nella prima apertura del bando, terminata al 21 marzo, vale a dire € 38. 900,60. Possono aderire all’operazione tutte le aziende agricole con sede operativa nel territorio provinciale, condotte da imprenditori agricoli singoli in possesso dei requisiti di cui all’art. 1 commi 1 e 3 del D. Lgs. N°99/2004 iscritte al Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio ed alla gestione Previdenziale e assistenziale, che risultino altresì in possesso di partita Iva per il Settore Agricolo e che abbiano costituito il fascicolo aziendale presso uno dei Centri autorizzati di Assistenza Agricola (Caa). Le domande dovranno essere presentate entro le 12,00 del 20 giugno c. A. Alla Provincia di Alessandria – Direzione Agricoltura – Servizio Interventi di Solidarietà e Sostegno all’Agricoltura, all’Istituto di Credito individuato per la stipula del prestito e se prevista la garanzia, al Confidi prescelto, compilando lo specifico modulo reperibile presso: - Provincia di Alessandria – Direzione Agricoltura – Servizio Interventi di Solidarietà e Sostegno all’Agricoltura in via dei Guasco n°1, Alessandria - Sito ufficiale della Provincia di Alessandria – Sezione Bandi della Direzione Agricoltura (www. Provincia. Alessandria. It) - Ufficio Relazioni col Pubblico della Provincia di Alessandria - Centri autorizzati di Assistenza Agricola (C. A. A. ) Novità apportata all’iniziativa riguarda l’ammontare minimo del prestito in zone di montagna che non deve essere inferiore a 5. 000 euro, mentre per le altre fasce altimetriche rimane invariato. Le condizioni di concorso negli interessi da parte provinciale, i parametri per il conteggio della somma ammessa a prestito, le spese e la durata sono rimaste uguali alla prima iniziativa. Nel caso in cui le richieste di contributo superino il budget finanziario a disposizione, le domande verranno ripartite per fascia altimetrica di appartenenza e per età anagrafica del richiedente in ordine crescente e verrà applicata una graduatoria, dando priorità alla zona montana, poi a quella collinare e infine a quella di pianura. .  
   
   
"LA NUOVA SICUREZZA ALIMENTARE EUROPEA" MELA ALTO ADIGE IGP, VINI DOC ALTO ADIGE, SPECK ALTO ADIGE IGP MARCHIO UE A GARANZIA DELL´ORIGINE, DEL GUSTO E DELLA TRADIZIONE  
 
In un mondo sempre più globalizzato, il consumatore pretende una sicurezza sempre maggiore quando si tratta della qualità degli alimenti. È ciò che garantiscono le mele Alto Adige Igp, lo speck Alto Adige Igp e i vini Doc Alto Adige, tutti prodotti secondo metodi tradizionali e in condizioni rigorosamente controllate. Questa promessa di sicurezza e qualità è garantita dal conferimento, da parte dell’Unione Europea, dei marchi Igp (Indicazione Geografica Protetta) e Doc (Denominazione di Origine Controllata). Per diffondere la conoscenza dei marchi di qualità viene ora lanciato il programma “La nuova sicurezza alimentare europea”. Sull’esempio della Mela Alto Adige Igp, dei Vini Doc Alto Adige e dello Speck Alto Adige Igp, i consumatori, i commercianti e i produttori saranno informati dei vantaggi e dei contenuti dei marchi di qualità. Il progetto, che si protrarrà fino a ottobre 2010, è finanziato dall’Unione Europea, dallo Stato italiano, dal Consorzio Mela Alto Adige, dal Consorzio Speck Alto Adige e dal Consorzio Cantine Produttori Alto Adige. I vantaggi dei marchi Igp e Doc Con i marchi a tutela della qualità, la Commissione Europea aiuta il consumatore ad orientarsi meglio nella scelta dei prodotti: di fronte alla moltitudine di prodotti reperibili in commercio e alla grande quantità di informazioni disponibili sugli stessi, dà un’indicazione chiara sull’origine e sulla qualità. Per il consumatore e il commerciante, la denominazione di origine è soprattutto sinonimo di sicurezza: al commerciante garantisce la tracciabilità del prodotto lungo l’intera filiera produttiva, dall’agricoltore allo scaffale, mentre al cliente offre sicurezza grazie alle informazioni sul prodotto fornite in fase di acquisto o riportate sul prodotto stesso. Al contempo, i consumatori e i produttori vengono tutelati dai rischi di contraffazione e di un uso illecito dei marchi. Si impedisce l’uso di etichette ingannevoli, promuovendo attivamente la conservazione delle specialità regionali. Per i prodotti dell’Alto Adige tutelati dal marchio di qualità, i metodi di coltivazione e di preparazione tramandati di generazione in generazione, unitamente alle condizioni geografiche e climatiche particolari, garantiscono una qualità che si può percepire al gusto. Proprio in un’epoca dominata dai cibi pronti e dalle merci prodotte in massa, gli alimenti tipici regionali come la Mela Alto Adige Igp, lo Speck Alto Adige Igp e i Vini Doc Alto Adige assumono un valore particolare. Con la loro qualità e garanzia di origine rappresentano la varietà del paniere europeo. Il marchio di qualità europea garantisce la sicurezza alimentare e la tutela del consumatore attraverso il controllo di tutte le fasi della filiera produttiva, eliminando così possibili contraffazioni. I marchi Igp e Doc inoltre permettono di tutelare i prodotti agricoli regionali di qualità promuovendo la produzione di specialità locali in seno all´Unione Europea. Ciò che contraddistingue la Mela Alto Adige Igp, lo Speck Alto Adige Igp e i Vini Doc Alto Adige è la genuinità, la ricchezza delle varietà e una qualità garantita dai severi controlli di produzione a cui sono sottoposti. La qualità, risultato di una perfetta simbiosi con il territorio d’origine, è dimostrata dall’attribuzione dei loghi dell´Unione europea Igp (Indicazione Geografica Protetta) e Doc (Denominazione di Origine Controllata) che vengono riconosciuti solo ai prodotti sottoposti a rigide e severe norme e verifiche stabilite dai disciplinari di produzione. Il Programma “La nuova sicurezza alimentare europea” è finanziato dalla Commissione Europea e dallo Stato Italiano e viene realizzato dai Consorzi dei Produttori di Mele Alto Adige Igp, Speck Alto Adige Igp e Vini Doc Alto Adige. Attraverso una serie di azioni da realizzare nell’arco di tre anni, questo Programma costituisce un valido strumento per diffondere la conoscenza dei marchi di qualità europea presso i consumatori e le categorie professionali dell´importazione e della distribuzione alimentare. .  
   
   
GPP HEALTH E’ FIERA DI ANNUNCIARE L’ARRIVO IN ITALIA PER LA PRIMA VOLTA DEI PRODOTTI DELLA LINEA “ENZIMI PER LA VITA”, INTEGRATORI ALIMENTARI  
 
Cosa sono gli enzimi? Gli enzimi sono sostanze che favoriscono o accelerano determinate reazioni chimiche che avvengono spontaneamente nell’organismo. La capacità del nostro organismo di funzionare correttamente dipende dalla quantità e dalla qualità degli enzimi presenti, ogni processo fisiologico infatti, dalla digestione alla circolazione, richiede la presenza di enzimi specifici. Perché assumere prodotti a base di enzimi? In ogni essere umano sono già presenti innumerevoli enzimi, così come nella frutta e nella verdura fresca, ma sicuramente il nostro tipo di alimentazione non ne favorisce la presenza all’interno del nostro corpo: i tempi frenetici e lo stress in cui ci muoviamo, la necessità di consumare fuori casa il pranzo sono condizioni che ci portano ad avere un’alimentazione disordinata, i cibi per lo più cotti e ricchi di grassi non contengono quantità utili di enzimi e quindi il nostro organismo deve ricorrere alle sue riserve interne. Ciò oltre a provocare una diminuzione della quantità di enzimi presenti porta ad un dispendio di energie che provoca spesso sensazioni di stanchezza e appesantimento, con una diminuzione del senso di benessere fisiologico. Ideale sarebbe, come prevenzione, ricorrere ad una alimentazione sana ed equilibrata ricca di alimenti freschi, frutta e verdura non cotta, ma come abbiamo visto non sempre e’ possibile. “Enzimi per la vita” Una lunga e attenta selezione ha portato all’ottenimento di prodotti specifici, efficaci ed unici che garantiscono una copertura enzimatica ottimale. Una nuova linea di prodotti “Enzimi per la vita” che si pone come valida risposta a tutto ciò, fornendo nelle formulazioni proposte, la giusta qualità e quantità di enzimi per facilitare i processi fisiologici naturali che permettono di raggiungere una reale e duratura condizione di benessere naturale. L’assunzione regolare di tali prodotti consente infatti di contrastare gli effetti di una alimentazione disordinata e garantiscono l’assunzione delle giuste quantità di enzimi che il nostro organismo richiede. Perché usarlo? Un’alimentazione povera di enzimi naturali, può causare senso di affaticamento, gonfiore e stipsi. Con l´età, inoltre, il processo digestivo diventa più difficile a causa della ridotta produzione di saliva, succhi gastrici, bile ed enzimi digestivi. Può quindi risultare utile integrare la dieta con enzimi ed oligoelementi per favorire le funzioni del sistema digerente. Cos’è? Immunedigest day & night è l’integratore alimentare indicato per fornire nell’arco della giornata un apporto bilanciato di ingredienti utili per favorire le funzioni digestive dell’organismo. Cosa contiene Tutti gli enzimi coinvolti nell’attività digestiva: Proteasi: complesso enzimatico responsabile della digestione delle proteine Amilasi: complesso enzimatico responsabile della digestione degli amidi Lipasi: enzima responsabile della digestione dei lipidi Cellulasi: complesso enzimatico che digerisce la cellulosa Lattasi: enzima responsabile della digestione del lattosio Oltre a questi enzimi Immunedigest day & night contiene: Estratto secco di foglie di Tè Verde, L-carnitina tartrato, Vitamine del complesso B, Magnesio e Zinco Non contiene: v zuccheri e dolcificanti aggiunti v conservanti e coloranti artificiali v ingredienti derivanti da prodotti geneticamente modificati A chi consigliarlo Per facilitare la digestione e nei casi di digestione difficoltosa, appesantimento post-digestivo, dispepsia, stipsi (aiuta a regolarizzare il transito intestinale Quando e come assumerlo 1 o 2 capsule di Immunedigest Day ad inizio colazione oppure ad inizio pranzo. 1 capsula Immunedigest Night ad inizio cena. Le capsule devono essere assunte con abbondante acqua. Immunedigest Day & Night Integratore alimentare 28 capsule vegetali day 28 capsule vegetali night Integratore alimentare Prezzo consigliato € 19,40 Da Gpp Health solo in farmacia Perche’ usarlo? Stress, inadeguata alimentazione ed invecchiamento sono fra le principali cause dell’insorgenza di sintomi di decadimento psicofisico molto diffusi come senso di stanchezza e debolezza generale, ansia, tendenza alla depressione e indebolimento della memoria e dell’apprendimento. Nel soggetto anziano, alle ridotte riserve energetiche e nutritive, spesso si aggiunge un quadro di compromissione del microcircolo ematico cerebrale dovuto all´età. Nelle situazioni indicate può risultare utile integrare la dieta con enzimi, estratti vegetali ed oligoelementi per favorire le funzioni del microcircolo ematico e di nutrimento del sistema cerebrale. Cos’è? Grazie all’azione combinata di enzimi digestivi, ed estratti vegetali, Piùpensiero è l’integratore alimentare indicato per supportare le funzioni del microcircolo ematico e di nutrimento del sistema cerebrale. Cosa contiene Acetil L-carnitina che svolge una funzione neuro protettiva Ginkgo biloba (estratti di foglia) con proprietà vasoattive Centella asiatica (estratto) con azione protettiva sul microcircolo Lecitina di Soia agente emulsionante del colesterolo Colina nutriente essenziale per la produzione dell’acetilcolina, neurotrasmettitore fondamentale per la memoria Enzimi digestivi: Proteasi, Amilasi, Lipasi e Lattasi Non contiene: v zuccheri e dolcificanti aggiunti v conservanti e coloranti artificiali v ingredienti derivanti da prodotti geneticamente modificati A chi consigliarlo A persone con intensa attività intellettuale o con bisogno di focalizzazione (studenti, manager Quando e come assumerlo 1 o 2 capsule di Piùpensiero preferibilmente a colazione oppure ad inizio pranzo. Le capsule devono essere assunte con abbondante acqua Piùpensiero Integratore alimentare 28 capsule vegetali Prezzo consigliato € 15,40 Da Gpp Health solo in farmacia. .  
   
   
IL FRANTOIO DI SANTA TEA HA PRESENTATO AL CIBUS LE BOTTIGLIE SALVA FRESCHEZZA DA 20 ML E IL NUOVO PORTABOTTIGLIE CHE CONTIENE FINO AD OTTO TIPI DI OLII DIVERSI, PER ACCOMPAGNARE OGNI SAPORE  
 
Dall’olio in borsetta nella speciale custodia in plexiglass alle bottiglie mignon per scegliere l’olio che si preferisce o più adatto a ciascun cibo. La famiglia Gonnelli, proprietaria dello storico Frantoio Santa Tea, ha presentato durante il Cibus appena concluso, una nuova proposta per il mondo della ristorazione e per gli intenditori di olio. Un nuovissimo portabottiglie (brevettato) che, con l’ingombro in tavola di una bottiglia da mezzo litro, può contenere 4 o addirittura 8 diversi tipi di olio. Esistono, inoltre, confezioni da 5 referenze di boccette da 20 ml. , (euro 9),che potranno essere acquistate per regali originali e preziosi alla bottega del Frantoio e nei migliori punti di vendita di enogastronomia Le migliori referenze del Frantoio di Santa Tea selezionate nelle confezioni mignon da 20 ml, eleganti e preziose come un profumo per accompagnare ogni occasione e ogni pietanza. Dall’altro lato è un tocco nuovo, glamour e dedicato a clienti esigenti e attenti ai dettagli, che vogliono un servizio personalizzato e cercano il completamento ideale per il menù scelto. Una soluzione che risponde a due esigenze: risolve i problemi di bottiglie aperte, utilizzate più volte e con etichette ormai unte, brutte da vedere in tavola e con una qualità e freschezza dell’olio che non sono le stesse del momento dell’apertura (inoltre la bottiglietta sigillata è una sicurezza in più per il consumatore). “L’olio Extravergine di Oliva è per noi un’antica tradizione di famiglia, - dichiara Piero Gonnelli - che ci tramandiamo dal 1585 di generazione in generazione, con l’obiettivo di raggiungere sempre il massimo livello qualitativo. Ma sappiamo anche che lo sviluppo di una cultura dell’olio passa soprattutto attraverso la ristorazione, veicolo importante e portavoce dell’alta qualità in tavola. Per questo cerchiamo soluzioni nuove, in grado di garantire al cliente la massima sicurezza, genuinità e un tocco di ricercatezza. E’ importante distinguere i diversi sapori e profumi che si possono ottenere dalle olive, per abbinare l’olio giusto per ogni pietanza, proprio come si fa per il vino. Così, come per esempio un vino rosso non sarebbe consigliato in una cena a base di pesce, così un olio fruttato andrebbe a coprire il sapore di piatti leggeri e delicati”. C’e anche l’olio da borsetta… L’olio da borsetta da 100 ml è la proposta del Frantoio Santa Tea per portare con se il proprio olio senza rischio di sporcarsi. Puro Olio Extravergine d’oliva toscano in bottiglia per dare gusto a spuntini ed insalate, mantenersi leggeri e sani, chiuso in un contenitore di plexiglass che protegge dagli urti e da chiusure errate. La qualità dell’olio è garantita Le stesse che si trovano sui tavoli dei migliori ristoranti d’Italia I diverse tipologie proposte: tradizionale, dolce delicato, fruttato intenso e da pochi giorni anche il Biologico, frutto di una rigidissima selezione nel territorio e nelle materie di coltivazione e lavorazione delle olive. In vendita nelle migliori boutique enogastronomiche ed enoteche a euro 7 con portabottiglia in plexi. Frantoio Santa Tea Via E. De Nicola, 41 Loc Santa Tea Reggello Firenze www. Gonnelli1585. It .  
   
   
E IL PANINO D’AUTORE DIVENTO’ PASTO GOURMET: GLI ITALIANI RISCOPRONO IL MANGIARE “BUONO E VELOCE”  
 
Dopo essere stato relegato per anni al rango di “cenerentolo degli spuntini”, il panino del Terzo Millennio si reinventa nelle vesti di un vero e proprio pasto per intenditori: oggi il 65% degli italiani non vede l’ora di assaggiare panini gourmet di alta qualità gastronomica. Lo affermano i dati di una ricerca Doxa su “Gli Italiani e il panino” resi noti oggi a Milano, durante la presentazione del progetto “Panino d’Autore. Piacere Quotidiano, gusto straordinario”. Un’ idea nata dall’incontro della Negroni, noto brand dell’alta salumeria italiana e Marco Bolasco, curatore della Guida “I ristoranti d’Italia” del Gambero Rosso, con l’obiettivo di tracciare la strada – insieme a chef come Barbieri, Bistarelli, Cedroni, Oldani e Tassa - della via italiana al panino “buono e veloce”. Da oggi online www. Paninodautore. It, il primo blog esclusivamente dedicato alla cultura gastronomica del panino… Oggi i consumatori di panini cercano soprattutto gusto, qualità della materia prima, abbinamenti nuovi e divertenti: 1 italiano su 4 – pur incontrando i panini nella propria pausa pranzo praticamente tutti i giorni – si dichiara infatti insoddisfatto della qualità di ciò che mangia. E infatti preferisce, in termini di gusto, pranzare con un piatto di pasta o una pizza… Considera però “perfetto” il panino con i migliori salumi di qualità (ma anche con verdure e ottimi formaggi) e si dichiara entusiasta all’idea dei nuovi panini gourmet dei grandi chef, di moda all’estero (soprattutto in Francia e Spagna): il 65% degli italiani non vede l’ora di provarli… È quanto emerge dalla ricerca Doxa “Gli Italiani e il panino” (vedi comunicato a parte) voluta dalla Negroni e presentata questa mattina a Milano, nel corso dell’evento “Panino d’autore. Piacere Quotidiano, gusto straordinario”. Un evento gourmet interamente dedicato al panino nella sua accezione più gustosa, nel corso del quale 5 grandi chef stellati (Moreno Cedroni, Salvatore Tassa, Marco Bistarelli, Davide Oldani, Bruno Barbieri) hanno dato vita ad altrettante proposte di panino gourmet, ispirati dai salumi di alta qualità della Negroni. L’incontro è stata l’occasione per presentare www. Paninodautore. It: il primo blog italiano firmato da Marco Bolasco, curatore della guida “I ristoranti d’Italia” del Gambero Rosso, interamente dedicato al panino e ai suoi fans. Un luogo d’incontro per tutti gli appassionati di questo alimento, e della sua anima gourmet, dove trovare informazioni utili ed interessanti ma soprattutto dove condividere idee e suggerimenti. Marco Bolasco ha raccontato i segreti per realizzare il “panino perfetto” (attraverso un pratico regolo con la ricetta di 26 panini che esaltano 13 prodotti top della nostra tradizione norcina), spiegando gli abbinamenti ideali tra pani, salumi, formaggi e bevande. Ingredienti, Ricette E Filosofia: 5 Chef Stellati Raccontano Il Loro Panino D’autore Da una parte 5 chef stellati, rappresentanti della più alta ristorazione italiana. Dall’altra 5 salumi (coppa, pancetta e culatello di Zibello, ma anche un prosciutto di Parma stagionato 20 mesi e un cotto di filiera italiana) d’altissima qualità, espressione della nobile e rinomata tradizione salumeria italiana. Il risultato? Un panino gourmet, anzi d’autore… Che sarà poi più o meno tradizionale, ricco, insolito, “tecnico” a seconda della personalità di chi lo ha inventato. Un modo semplice, gustoso ed economico per prendersi cura di sé, per dar sfogo alla propria creatività, per capire che può bastare veramente poco per soddisfare il proprio animo da buongustai. “Coinvolgere questi geni dei fornelli in un simile gioco - afferma Marco Bolasco - vuole essere un modo stimolante e divertente per strizzare l’occhio alle nuove tendenze in atto nel pianeta del mangiare veloce, e rientra in una più ampia rilettura del panino in chiave gourmet. ” Ma scopriamo insieme i panini d’autore firmati da 5 stelle della gastronomia italiana. Partiamo da Bruno Barbieri (Arquade relais gourmands Villa del Quar, San Pietro in Cariano, Verona) con “In viaggio con pane e prosciutto”. Questo panino - afferma Barbieri - è il ricordo di un viaggio fatto con un amico nella valle del Balbeek in Libano. Per strada dei venditori ambulanti ci hanno preparato un panino con gli stessi ingredienti che ho usato nella mia preparazione: il battuto di melanzane, il formaggio fatto con lo yogurt e le erbe secche del mediterraneo. Mancava il prosciutto che abbiamo aggiunto noi utilizzando qualche fetta rimasta ancora nelle scorte…” Si chiama “Altro che bacon è pancetta” il panino realizzato da Marco Bistarelli (Il Postale, Città di Castello, Pg), Presidente dei Jeunes Restauratores d’Europe. L’idea di realizzare questo panino deriva dagli ingredienti utilizzati, uova e pancetta che richiamano la tradizione del breakfast nei paesi anglosassoni. La rivisitazione in chiave creativa – e mediterranea - sostituisce al bacon un classico della salumeria italiana: la pancetta di Zibello. “Fondamentale per la buona riuscita di questo panino - afferma Bistarelli - è il pane che deve essere inizialmente morbido per poterlo rendere croccante all’esterno con una cottura in forno per un paio di minuti a 190 gradi. ” Il panino d’autore firmato Moreno Cedroni (Madonnina del Pescatore, Marzocco di Senigallia, Ancona) ha invece un titolo che è tutto un programma: “Verticale Croccante di Culatello”. “Due gli elementi fondamentali di questo panino” - afferma Cedroni: “la croccantezza del pane da un lato, l’integrità e l’esaltazione del prelibato culatello dall’altro”. I sapori del panino (tra cui spicca il parmigiano reggiano e una punta di aceto balsamico) provengono tutti dalla terra in cui nasce il Culatello, l’Emilia. È la volta di Davide Oldani (D’o, Cornaredo, Milano) con il panino d’autore “D’o di Prosciutto Cotto Italiano”. Obiettivo di questo panino gourmet? Leggerezza e gusto allo stesso tempo. Che si raggiunge - secondo Oldani - “applicando la regola dell’armonia dei contrasti e dell’assoluta facilità di assimilazione degli ingredienti” Infine l’ultimo chef stellato coinvolto nel progetto “Panino d’autore della Negroni”, è Salvatore Tassa (Colline Ciociare, Acuto, Frosinone) con il suo originalissimo “Maritozzo con la coppa”. Un panino gourmet che come racconta Tassa “prende spunto dal ricordo dei pranzi dei giorni di festa, quando in Ciociaria veniva offerto come antipasto una fetta di coppa, un’acciuga, olive e pane. Un panino che si rifà anche alla tradizione del maritozzo romano…” .  
   
   
UNA PAUSA CAFFE’ TUTTA ITALIANA A LONDRA, PARIGI, HONG KONG O QUATAR.. SONO 28 I COFFEE SHOP CAFFE VERGNANO IN ITALIA, EUROPA E SPARSI IN TUTTO IL MONDO. ENTRO LA FINE DEL 2008 NUOVE APERTURE A BARAHIN E A QUATAR  
 
Per gli amanti dell´italian style e del gusto raffinato l´ultima meta è il caffé. Ma di design. Come quelli di Caffé Vergnano. 28 in totale le caffetterie sparse in Italia, in Europa e in tutto il mondo, da Londra a Hong Kong, da Milano a Parigi, fino in Arabia Saudita con spazi dedicati al culto del caffè. 2 appena inaugurate, Londra, South Bank, Royal Festival Hall, e Qatar, Villaggio 8, Unit 11 - Doha. Prossime aperture in Bahrain. Si tratta di locali raffinati ed eleganti, ispirati all’architettura e allo stile europeo di inizio secolo, in cui è possibile gustare un espresso perfetto dagli aromi tradizionali e inconfondibili e specialità culinarie italiane. Luoghi ideali per conoscere e apprezzare fino in fondo il sapore e l’atmosfera del caffè italiano, ma anche per restituire la dovuta dignità alla pausa caffè e scoprirne menu inediti, studiati appositamente per questi locali, in un relax garantito da ambienti semplici e piacevoli. Entrare in un Caffè Vergnano 1882 significa tornare all’eleganza delle caffetterie di inizio Novecento, ritrovare aromi, profumi e colori della nostra tradizione, senza rinunciare, però, ai gusti e al design contemporanei. In Italia Alassio (Sv), Via San Giovanni Bosco,19 Cantù (Co), Largo Adua, 1 Caselle Torinese (To), Bennet, Strada Provinciale, 2 Chieri (To), Via Vittorio Emauele Ii, 32 Milano , Via Speronari, 3 Molfetta(ba), centro commerciale La Mongolfiera Triggiano (Ba), centro commerciale Bariblu Torino, Via Madama Cristina, 62 Ventimiglia (Sv), Via Chiappori,6 Nel Mondo Bahrain, Seef Mall - Manama France, 11, Rue Halévy - Nice France, 36, Rue de Levis, 17ème - Paris Germany, Luegallée, 3 - Dusseldorf Germany, International Airport - Minuch Germany, Karlstadt Mall, Neuhauserstrass, 18 - Minuch Hong Kong, Lee Gardens Hong Kong, Element Mall Hong Kong, Ifc Mall Nigeria, Palm Mall - Lagos Nigeria, City Center Mall - Lagos Oman, Building N. 481 - Muscat Qatar, Villaggio 8, Unit 11 - Doha Saudi Arabia, Jaddah Saudi Arabia, Rashid Mall - Alkobar Saudi Arabia, Ryhad Uk, 62, Charing Cross Road - London Uk, South Bank, Royal Festival Hall - London Uk, 13° Old Square Warwick Cb34rm - Warwick Preparate I Bagagli: Un Viaggio Nel Mondo Con Caffè Vergnano Il progetto Caffè Vergnano 1882 si arricchisce di un’originale iniziativa: il Passaporto Republic of 1882. Il passaporto è il compagno indispensabile in questo viaggio alla scoperta delle caffetterie Vergnano e permette di conservare un segno per ognuna. Collezionando i timbri di ogni Caffè Vergnano 1882 presente nei vari stati del mondo, si ha la possibilità di vincere un viaggio di lusso per due persone in una delle principali capitali europee. Basta ritirare il passaporto alla prima tappa. Con soli 5 timbri di 5 Caffè Vergnano 1882 diversi, invece, verrà regalata una fornitura speciale di Caffè Vergnano. .  
   
   
PANINODAUTORE.IT: ECCO IL PRIMO BLOG DEDICATO INTERAMENTE AL PANINO  
 
Un “luogo” di dibattito ideale dove si concretizza la tendenza che coinvolge il panino in un percorso di nobilitazione. In questo modo è stato presentato www. Paninodautore. It: il primo blog italiano sul mondo del panino. Curato da Marco Bolasco e sponsorizzato dalla Negroni, il blog si pone l’obiettivo di produrre una vera e propria “cultura del panino” che possa dar vita ad una community di appassionati di questo alimento, sempre più cibo “fast good” (per citare il logo della celebre catena voluta da Ferran Adrià) nel contesto gastronomico attuale. ”Paninodautore. It” - afferma Bolasco, rappresenta un contenitore che interpreta la tendenza del fast good all’italiana facendola vivere in un blog che si posiziona come punto di riferimento del panino gourmet. Oggi il panino fa del nostro vivere quotidiano e i consumatori cercano sempre più piacere e gusto nel gesto quotidiano del mangiare pratico e veloce. Il blog vuole essere il punto d’incontro di tutti i fans del panino che vogliono apprendere ma anche fornire suggerimenti, curiosità e conoscenze su un alimento tipico della tradizione gastronomica italiana. ” Il blog si presenta diviso in tre macrocategorie per raccontare ad appassionati ed utenti i luoghi di consumo, le materie prime e le ricette che riguardano il meglio dei panini gourmet. Per scoprire i locali migliori in Italia e creare dei veri e propri itinerari del gusto… Ma anche per trovare suggerimenti innovativi su come preparare panini a casa, sperimentando ingredienti ed abbinamenti originali. Già da oggi, per tutti gli utenti di paninodautore. It sarà possibile scoprire i segreti del Culatello di Zibello Dop o trovare notizie, indicazioni e curiosità sulla bottega Gran Ristoro di Genova, uno dei locali di culto del panino suggeriti da Marco Bolasco. Mentre il panino protagonista della settimana sarà un superclassico: la rosetta con la mortadella. Riposizionamento Negroni All’insegna Del Piacere Quotidiano, Gusto Straordinario È la collezione Elite, fiore all’occhiello della nuova linea di affettati da libero servizio di Negroni (materia prima nazionale e filiera garantita) la protagonista dei panini d’autore firmati dal gotha dell’alta gastronomia italiana. Pancetta, Coppa e Culatello di Zibello, Prosciutto di Parma 20 mesi, Prosciutto cotto Fiordistella: 5 referenze di affettati top quality che attingono dalla migliore tradizione salumiera italiana. Ed è proprio il gusto straordinario di questi prodotti - dimostrazione del talento nella nobile arte della salumeria italiana e interprete delle nuove e più moderne tendenze estetiche, di gusto, di consumo – che ispira il nuovo posizionamento Negroni. “Il nostro ritorno sulla scena della comunicazione – afferma Michele Fochi, Direttore Marketing di Negroni spa - avviene infatti attraverso la scelta di un posizionamento nuovo per il brand, che si traduce in “piacere quotidiano e gusto straordinario”. E’ la valorizzazione dell’esperienza sensoriale, l’apprezzamento per piaceri minimi e profondi nella propria esperienza quotidiana, il recupero dell’originalità a rendere extra-ordinarie delle occasioni di vita “normali”. Ma dove far incontrare concretamente il gusto straordinario con il piacere quotidiano? “Cavalcando una curiosità preziosa nel nostro mestiere - continua Michele Fochi - siamo andati alla ricerca di questo “luogo”, svelando un trend non ancora esploso e tutto da scoprire. Abbiamo trovato un punto di incontro ed equilibrio tra il concetto di uso quotidiano - pasto veloce - e l’aspirazione ad una esperienza di alto profilo gastronomico proprio nel panino. E i risultati della ricerca commissionata alla Doxa confermano la nostra intuizione: la maggioranza degli italiani consumerebbe volentieri panini gourmet e sarebbe disposta a spendere per questo anche qualche euro in più: fino a 6-10 euro a panino”. .  
   
   
CREATIVITÀ IN CUCINA: ARRIVANO I FRESCHISSIMI FIORI DI FORMAGGIO MAURI  
 
Anche a tavola l’estate sarà all’insegna del colore, della freschezza e della creatività. Arrivano i Fioroni Mauri, invitanti fiori di formaggio in due coloratissime varianti che trasformano la cucina in un vero e proprio atelier creativo. Estate, voglia di freschezza e naturalità, nel modo di vestire, nello stile di vita, e ovviamente nell’alimentazione. Mauri Wellness Cucina, tra i protagonisti dell’alta gastronomia italiana, da sempre presente sulle migliori tavole nazionali e internazionali, firma un’irresistibile novità che sposa perfettamente le tendenze del periodo estivo. Arrivano, infatti, i Fioroni che, alla consistenza cremosa e avvolgente del formaggio, uniscono la fresca leggerezza delle verdure. Latte vaccino, sale, caglio, fermenti lattici vivi e, a seconda delle preferenze, dolci scaglie di carota o croccanti pezzetti di peperone. Questi gli ingredienti che rendono i Fioroni Mauri i compagni ideali di pranzi, cene e aperitivi che con la bella stagione sempre più puntano su piatti freddi, frutta e verdura. I Fioroni, grazie al loro gusto unico e alla qualità del latte, sanno rendere invitante e appetitoso anche un pasto veloce, un’insalata o un semplice panino. Perfetti quando d’estate ci si vuole sbizzarrire nel creare piatti fantasiosi e colorati, da gustare poi in terrazza o in giardino, i Fioroni sono gli assi nella manica irrununciabili per trasformare la propria cucina in una vera e propria “Wellness Cucina”. L’atto della preparazione dei piatti diventa infatti un momento di puro benessere, di creatività e divertimento. Grazie ai Fioroni, e aggiungendo ad esempio un paio di calici di vino bianco, anche uno spuntino in cucina si può trasformare in un romantico tête à tête. Versatili e pratici sono perfetti per dare vita a un’infinità di idee e soluzioni. Un morbido fiore di cremoso formaggio fa da base a una distesa di colorati pezzetti di carote o peperoni. Una scelta non casuale, perché carote e peperoni, con il loro gusto dolce e stuzzicante e i con i loro colori caldi a accesi, sono tra le verdure più amate dell’estate. Grazie all’innovazione e alla sapienza casearia Mauri, da oggi si potranno gustare in accompagnamento a un formaggio dalla qualità e dal gusto unici. Con i Fioroni Mauri si riconferma emblema dell’eccellenza, dell’innovazione e della qualità tipicamente italiane. “Fedeltà al territorio, genuinità e manualità artigianale”, questi i valori di una grande azienda che con l’autenticità e il sapore inimitabile dei suoi formaggi, apprezzati sulle tavole di tutto il mondo, ha saputo diventare sinonimo indiscusso dell’antica tradizione casearia italiana. Utilizzando esclusivamente latte e caglio delle Alpi Mauri, da anni, è uno dei grandi nomi dell’enogastronomia italiana conosciuto in tutto il mondo. . .  
   
   
LA PAVONI – EUROPICCOLA PER UN CAFFE’ ESCLUSIVO CHE NON CONOSCE TEMPO  
 
Europiccola, disegnata nel lontano 1950, è una macchina da caffè senza età, nata sotto il segno di un’elegante raffinatezza, riflette uno spaccato della storia italiana del design. La storica macchina da caffè creata da La Pavoni è diventata un vero e proprio oggetto di culto, tanto da ottenere una collocazione al Museum of Modern Art di New. Europiccola. La macchina a leva che non conosce mode. Oro 18 carati. Costruita con materiali pregiati, dorati in oro zecchino, impugnature in legno, questa macchina da caffè rappresenta la massima espressione di tecnologia, qualità e stile. Un prezioso oggetto d’arredo. Non teme le incrostazioni di calcare, limitando gli interventi di manutenzione ordinaria. Il modello Europiccola permette di ottenere 8 tazze di caffè espresso consecutivamente. Oltre all’espresso personalizzato, la macchina consente di ottenere cappuccini schiumosi. Novità! Nuovo filtro per cialda (Ese). .  
   
   
DA ILLA: GRILLADAYS COTTURE SPECIALI  
 
Le cotture speciali: croce e delizia di ogni chef, rappresentano forse il caso in cui è più che mai fondamentale avere in cucina un alleato infallibile. È verissimo soprattutto nel caso della cottura a griglia: sembra semplice e veloce, soprattutto quando – come d’estate – si desidera un piatto leggero e saporito, ma il rischio di un risultato poco soddisfacente è altissimo se la griglia non è valida! Proprio per garantire ricette a base di pesce e carne sempre perfette nasce Grilladays, la proposta di Illa che rende ogni grigliata un vero successo! Di forma rettangolare (formato 26 x 36 cm, spessore 5 mm), è realizzata in pressofusione di alluminio e provvista di rivestimento antiaderente Teflon Classic e fondo rettificato; l’esterno è in Ptfe. Pratica, capiente e maneggevole, è dotata inoltre di un manico in legno pieghevole che permette di risparmiare spazio in cucina Una elegante confezione regalo completa i pregi di un articolo che rappresenta un vero “must” in cucina: con Grilladays, basta condire una bella insalata, disporre in tavola qualche bibita fresca e scegliere tra carne e pesce per dare il via a grigliate sempre riuscitissime! .  
   
   
VAL DI CEMBRA: DAL 2 AL 6 LUGLIO 2008 ALLA RISCOPERTA DELLA RAFFINATEZZA DEL VINO: SPECIALE MΫLLER THURGAU  
 
Dal 2 al 6 luglio 2008 a Cembra l’estate dell’altopiano di Pinè Cembra vedrà protagonista la Xxi Rassegna internazionale dei vini Mϋller Thurgau. Con questo grande evento l’Apt Pinè Cembra valorizza le risorse del suo territorio trentino, dei suoi prodotti nel rispetto delle tradizioni del passato. La Valle di Cembra è la madre del famoso vino Mϋller Thurgau, caratterizzata da centinaia di chilometri di muretti a secco che, dal profondo della forra, si inerpicano sui ripidi fianchi del monte. Per valorizzare e far conoscere a tutti gli amanti del vino le proprietà e le caratteristiche organolettiche del Mϋller, l’Apt Pinè Cembra ha deciso di renderlo protagonista nel suo programma di eventi e di iniziative turistiche dell’estate. Quest’anno la Xxi edizione della Rassegna Internazionale ospiterà oltre 100 produttori provenienti da Italia, Germania, Repubblica Ceca e Ungheria, ed è correlata dalla V edizione del Concorso Internazionale vini Müller Thurgau. Tutti i giorni dalle 10. 00 alle 22. 30 non mancheranno degustazioni aperte al pubblico presso Palazzo Barbi a Cembra e visite guidate dell’Organizzazione Nazionale Assaggiatori Vino (Onav), dell’Associazione Nazionale Sommeliers e dalla Confraternita della Vite e del Vino della Provincia di Trento. La premiazione dei vincitori del V Concorso Internazionale Vini Müller Thurgau sarà venerdì 4 luglio, rallegrata dallo show di Lucio Gardin nel quale il comico trentino terrà una lectio memorabilis sul vino. A tutte le persone interessate a visitare la splendida Valle di Cembra durante il periodo di questo evento raffinato, ricordiamo che l’Apt Pinè Cembra ha messo a disposizione un pacchetto turistico “Speciale Müller” che offre 5 giorni, 4 notti, a € 245,00 che comprende visite, degustazioni tra le migliori etichette del Müller, visita guidata ad una azienda vitivinicola e ad una distilleria. Sono previste agevolazioni per i bambini. A. P. T. Altopiano di Piné e Valle di Cembra S. Cons. R. L. Tel. 0461 557028 - Fax 0461 557577 www. Aptpinecembra. It infocembra@aptpinecembra. It - tel 0461 68 31 10 www. Mullerthurgau-mostra. It - tel. 0461 680117 .  
   
   
IN VINO VENERE: FIORI&VINO PER UN PERCORSO DI NASO E DI GUSTO NAPOLI, CITTÀ DEL GUSTO 16 GIUGNO  
 
 Il vino e i fiori. Profumo di donna, fragranze di fiori, note di vino: un tema ed un connubio intrigante per il ritorno di In Vino Venere, il grande evento estivo delle Donne del Vino della Campania. Lunedì 16 giugno 2008 gli spazi della Città del Gusto del Gambero Rosso di Napoli ospiteranno il tradizionale appuntamento del sodalizio rosa guidato da Elena Martusciello che raccoglie produttrici, enotecarie, ristoratrici e sommelier. Una serata evento come ormai è da tradizione che unisce riflessione, promozione eno-gastronomica e solidarietà. Dopo gli abbinamenti “vino e moda”, “vino e mare”, quest’anno le Donne del Vino hanno scelto il tema “vino e fiori” accostando così due espressioni di eccellenza della Campania Felix. Colori, profumi e sapori si mescoleranno in un percorso di naso e di gusto. E non solo. Nella prima parte della serata, alle 19, nella sala Medisim, si terrà la tavola rotonda “Il vino e i fiori” ne parleranno con Elena Martusciello: Andrea Cozzolino Assessore regionale all’Agricoltura e alle Attività Produttive; Maria Passari, dirigente Se. S. I. R. C. A. Assessorato all’Agricoltura e alle Attività Produttive; Luigi Salerno Direttore Generale Gambero Rosso; Andy Luotto Attore e Marco Sabellico del Gambero Rosso. Modera il giornalista Paolo De Cristofaro. Alle 21 si aprirà il percorso eno-gastronomico curato dalle socie ristoratrici e produttrici dell’associazione: un invito a scoprire attraverso ricette e vini le cinque province della Campania. Nell’elegante wine bar e sulla terrazza a mare della Città del Gusto, cinque banchi di assaggio, uno per ciascuna provincia, offriranno il meglio della gastronomia campana interpretata dalle ristoratrici delle Donne del Vino che si esibiranno ai fornelli delle aule-cucine della Città del Gusto in una appassionante performance live. I vini delle socie produttrici completeranno il percorso e saranno offerti e illustrati dalle socie Sommelier. I Tableaux Vivant di Artefatti accompagneranno la cena. Come da tradizione l’incasso della serata sarà devoluto in beneficenza all´Associazione Un Cuore per Amico, presieduta dal Prof. Carlo Vosa. .  
   
   
PRESENTATA A PALAZZO GHILINI LA QUINTA EDIZIONE DI BIODIVINO 2008: LA RASSEGNA DEI VINI BUONI, BIOLOGICI E SOLIDALI  
 
La “Rassegna dei Vini Biologici Biodivino” giunge alla sua 5ª edizione. Oltre 300 i vini inviati da tutte le regioni italiane: al primo posto si colloca il Piemonte con 67 vini, seguito dalla Toscana, che ha raggiunto quota 60. L’iniziativa è organizzata dalla Provincia di Alessandria – Assessorato Agricoltura, dall’Associazione Città del Bio e dall’Aiab (Associazione Italiana per l’Agricoltura Biologica), in collaborazione con il Comune di Trisobbio. Il recente appuntamento internazionale del Biofach a Norimberga (febbraio 2008) e il successivo appuntamento del Vinitaly a Verona, hanno evidenziato, ancora una volta, che i “vini bio” sono al centro dell’attenzione ed il numero delle aziende che sceglie il metodo biologico è in costante aumento. L’italia è il paese leader in Europa nelle produzioni bio: su dieci aziende del settore, quattro sono italiane e anche nella viticoltura la penisola è in cima alla classifica, anche se la competizione, a livello europeo ed internazionale, si fa sempre più incalzante. Quasi la metà del vino europeo prodotto con uve a coltivazione biologica è prodotto in Italia, che può contare su una superficie complessiva a viticoltura biologica pari a 34 mila ettari. Il metodo biologico è una grande opportunità per l’agricoltura italiana ed europea, la cui sopravvivenza è affidata ad una scelta di qualità declinata nei parametri organolettici, ambientali e sociali. Un alimento, infatti, è buono quando piace, quando rispetta e non pregiudica l’ambiente in cui viene prodotto, quando assume la necessità di corretti rapporti sociali e propone una solidarietà tra chi produce e chi utilizza i prodotti della terra. Molte sono le novità che accompagnano l’edizione di quest’anno. La prima è che le commissioni che hanno valutato i campioni in gara sono state le stesse della “Selezione del Sindaco” (il concorso organizzato da Città del Vino), con oltre 50 giudici provenienti da tutta Europa. La seconda è che i vini che hanno superato il punteggio di 80/100 saranno inseriti nella guida “Vini da Vedere”, che conterrà un apposito capitolo dedicato ai vini della rassegna Biodivino. La terza, infine, è che le aziende e i vini della rassegna saranno on-line sulle pagine della Bioenoteca, consultabile dai siti www. Cittadelbio. It e www. Aiab. It. “Biodivino 2008 si riconferma, anche ques’anno, come vetrina accreditata della migliore vitivinicoltura biologica italiana – spiegano il presidente della Provincia, Paolo Filippi, l’assessore all’Agricoltura, Davide Sandalo, e l’assessore alla Pianificazione Territoriale e presidente dell’Associazione Biodivino, Gian Franco Comaschi – di sicuro interesse non solo per i buyer e gli intenditori specializzati, ma anche per i consumatori appassionati. Il percorso che stiamo compiendo per portare i vini della provincia di Alessandria ad un livello superiore vuole essere la testimonianza di un territorio che mira a consolidare la propria vocazione enogastronomia ben al di fuori dei confini provinciali e regionali. Dobbiamo continuare a ricercare la qualità dei nostri prodotti e iniziative come Biodivino rappresentano un tassello importante nel disegno di rilancio dell’eccellenza vitivinicola locale”. “Biodivino” e “Selezione del Sindaco” si sono felicemente incontrati nel 2007, con la cerimonia di premiazione a Roma in Campidoglio il 16 luglio. “Un incontro – sottolinea il sindaco di Trisobbio, Antonio Facchino – che ha evidenziato il comune sentire sul tema del legame delle produzioni con i propri territori di origine, della difesa della biodiversità e della conservazione del paesaggio agrario, della “qualità” opportunamente declinata e dei comuni interessi di produttori e consumatori”. I prossimi appuntamenti. Domenica 15 giugno appuntamento a Trisobbio (Al) con: • il convegno che si terrà presso la “Tenuta La Cannona” dal titolo “Dalla vigna al mercato: prospettive per il vino italiano di qualità” • la premiazione dei vini in concorso • le degustazioni guidate con la presenza dei produttori presso l’Enoteca l’Antico Torchio – Bottega Biodivino • la premiazione delle cantine del Consorzio di Tutela del vino Dolcetto di Ovada (ore 16,00 Castello di Trisobbio) . Giovedì 26 giugno, assieme alla Selezione del Sindaco, appuntamento a Roma, in Campidoglio, con la manifestazione di conclusione del concorso. Biodivino e Selezione del Sindaco premieranno i sindaci nei cui Comuni sono stati prodotti i vini che hanno ricevuto una menzione nel concorso e nella rassegna. Per info: Aiab Piemonte tel. E fax 0114501250 e-mail biodivino@aiab. It Comune di Trisobbio 0143 871104 .