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Notiziario Marketpress di Mercoledì 07 Giugno 2006
LIBERTÀ DI ACCESSO ALL´INFORMAZIONE: L´INIZIATIVA MACEDONE  
 
Roma, 7 giugno 2006 - Il Parlamento macedone ha adottato una legge sul libero accesso all´informazione di carattere pubblico nel febbraio 2006. La Foi (Freedom of Information Act) entrerà in vigore nel prossimo Settembre. Insieme all´atto legislativo si è costituita una Comissione per la protezione dei diritti per il libero accesso all´informazione, designata dal Parlamento della repubblica macedone. Con l´introduzione della Foi, i cittadini della Repubblica macedone potranno riferire alle autorità designate se ritengono che il loro accesso alla libera informazione pubblica sia stato violato. Il più importante obiettivo della Commissione è fornire una guida e indicare delle procedure per una applicazione legislativa appropriata. La commissione pubblicherà inoltre una lista delle istituzioni che conterrà le indicazioni dei proprietari dell´informazione di carattere pubblico, i quali a loro volta nomineranno delle figure incaricate di rispondere alle questioni relative alla nuova legge. Diverse Organizzazioni Non Governative stanno lavorando al monitoraggio dell´attuazione della legge, cercando di aumentare le attività, supportando le istituzioni nel velocizzare il processo di creazione di un sistema efficiente della Foi in Macedonia. .  
   
   
BANDA LARGA, TV DIGITALE E UMTS: GLI ITALIANI SONO SEMPRE PIÙ “CONVERGENTI”  
 
Milano, 7 giugno 2006 – La convergenza tra Tv Digitale, telefonia mobile Umts e Internet a banda larga è in forte sviluppo e gli italiani sono pronti ad avere un approccio multi-modale verso i contenuti da fruire: il 44% del campione possiede almeno due di tali piattaforme, l’11% del campione (pari a 1. 780. 000 individui) tutte e tre. Informazione, sport e musica rappresentano i maggiori fattori di convergenza. Questi i risultati dell’osservatorio “Telconext”, realizzato da Nextplora, istituto di ricerca e analisi di mercato, che ha indagato sui profili e comportamenti di circa 3. 200 utenti internet nel periodo 30 aprile – 16 maggio 2006. Se il segmento più esteso è quello degli utenti dotati di una connessione a Banda Larga (23%), seguito dal segmento dotato di Banda Larga e Tv Digitale (21%), c’è un 11%, definito “alto convergenti”, dotato di tutte e tre le piattaforme, che si caratterizza per un profilo più maschile della media (+21%) e più concentrato nelle fasce adulte (45-54 anni). Il possesso esclusivo di Umts (6% del campione) si conferma più diffuso tra i giovanissimi (meno di 18 anni), e la dotazione di Umts abbinata alla Tv digitale (4% del campione) è più concentrata nel Centro-sud Italia. La convergenza tra Internet e telefonia si manifesta soprattutto nella navigazione sul web: se loghi, suonerie e i giochi presenti sul cellulare si confermano le attività ludiche più diffuse, il 17% del campione dichiara di aver utilizzato il cellulare per navigare sul portale Wap/mobile del proprio operatore nell’ultima settimana e un 13% di averlo utilizzato come modem per una connessone a Internet. Musica e email sono le attività con maggior potenzialità di sviluppo: il 41% intende utilizzare il proprio cellulare per controllare la propria email personale e il 34% per ascoltare musica digitale (Mp3 e Podcast). Viceversa, la convergenza che muove da Internet esprime il potenziale maggiore propria nell’ambito dei servizi di chiamata e comunicazione. Se già oggi il 32% del campione ricorre a servizi di Voice Over Ip, come Skype, il 42% degli intervistati si dichiara propenso e interessato ad adottare il Voip come modalità di comunicazione. L’informazione si conferma la “killer application” del sistema della convergenza. Le rete è la fonte di informazione quotidiana su cronaca e attualità per l’86% del campione, ed affianca quindi i media classici, Tv (90%) e Radio (66%). Le modalità di aggiornamento tendono a parcellizzarsi in vari modi, tra questi l’impiego settimanale del Digitale Terrestre (21%), della Web Tv (16%), la ricezione di notizie via Rss (16%), i Podcast d’informazione (12%), e le videonews sul cellulare (11%). Anche lo sport si canalizza sui tre ambiti della convergenza, mentre per la musica, i canali tradizionali (radio, 76% del campione) e supporti classici (Cd, 70% del campione) sono i più utilizzati, anche se Internet, nelle sue varie forme, sta avanzando: il 27% degli intervistati ascolta la radio in streaming su internet in media almeno una volta alla settimana. La fruizione di film, come altri contenuti televisivi quali Reality, Talk show, Quiz e Serial Tv, continua a gravitare nella sfera della televisione, tradizionale e digitale, con minore rilevanza espressa da Internet e il cellulare. Il 17% del campione dichiara di aver guardato contenuti Tv sul proprio cellulare nell’ultimo mese e nell’ultima settimana (e il 29% dichiara che intende farlo). Tale percentuale cresce al 41%, se si considera il segmento degli “alto convergenti”. Le Tv locali (22% del campione) vantano il maggior seguito per il cosiddetto “intrattenimento per adulti”, seguiti dai siti internet e Tv digitale satellitare (9%). Per quanto riguarda l’acquisto di contenuti digitali, Internet si conferma il canale preferito del campione: il 37% dichiara di aver acquistato, negli ultimi 30 giorni, album e brani musicali Mp3 on line, il 20% giochi e videogiochi, il 19% film e l’11% calcio. .  
   
   
AGESCOM: RIPRENDONO GLI INVESTIMENTI SU PISA PARTE LA CAMPAGNA DI PRENOTAZIONE SERVIZI SU FIBRA OTTICA PER LA CITTÀ DI PISA.  
 
Segrate, 7 giugno 2006 - Toscana Gas (Toscana Energia) e Vive la Vie hanno deciso di rilanciare con un piano di investimenti modulare, già approvato dall’assemblea dei soci, tutte le attività di Agescom. Con questo piano di investimenti si attiveranno servizi su fibra ottica e si integreranno i pacchetti base già operativi con servizi di fonia mobile e di Voip (voce digitale utilizzando Internet). La rete commerciale di Agescom sta percorrendo tutte le strade cittadine raggiungibili con la fibra ottica allo scopo di verificare l´interesse di aziende e privati a valutare l´offerta di pacchetto integrato che oggi Agescom è in grado di offrire grazie alla capacità commerciale messa in campo dal nuovo socio. Il gruppo Vive la Vie sta, infatti, investendo sullo sviluppo della branch di Pisa implementando sul territorio nuove soluzioni tecnologiche che sfruttano al meglio gli investimenti fatti alcuni anni fa e integrano l´offerta base con servizi di fonia mobile e Voip. Nella sede pisana dopo i primi positivi test si sta sviluppando una grande piattaforma Voip sulla quale verranno attivati tutti i clienti toscani per il distacco totale dall´operatore nazionale di riferimento. “Ci presentiamo – spiega Giorgio Fatarella, Amministratore Delegato Vive la Vie – con un’offerta di telefonia fissa, Adsl e telefonia mobile. A oggi siamo l’unica azienda presente sul mercato in grado di offrire il triplo play, ovvero un pacchetto che comprende telefonia fissa, mobile e connettività e di realizzare Vpn terrestre e mobile, ossia collegare le reti delle aziende diffuse sul territorio e farle operare come fossero un’unica sede. Offriamo, inoltre, tutti i servizi di protezione rete, servizi di video conferenza e controllo a distanza di beni. Ci poniamo sul mercato come integratori di servizi”. “I clienti Agescom hanno oggi una grande opportunità: poter prenotare un servizio di connettività reale in fibra ottica che garantirà efficienza e qualità dei servizi che solo in poche città italiane è stata raggiunta. –dichiara Cristina Nati, Amministratore Delegato Agescom – Siamo partiti con questa importante campagna cittadina perché l´intenzione del socio industriale di Agescom è quello di dare una vera svolta allo sviluppo tecnologico toscano, valorizzando al meglio la struttura e le risorse professionali ereditate”. “Per Agescom, nello specifico – continua l´Amministratore Delegato – sono già state fatte selezioni di personale, effettuati training e completati i percorsi Vlv University che stanno portando nuove forze commerciali ad operare quotidianamente sul territorio. Negli ultimi tre mesi Agescom ha visto l´incremento di valori contrattuali pari a 500. 000 euro e l´integrazione di servizi che vanno dalla connettività alla fonia fissa e mobile, ai servizi web . I nuovi pacchetti integrati stanno portando i nostri clienti ad ottimizzazioni gestionali interne con netti benefici sia economici che gestionali, ora è giunto il momento di accendere veramente quei 40 km di fibra già presenti nelle strade cittadine” - conclude Cristina Nati. .  
   
   
ANUIT: NONSOLO VIDEO, NUOVI SERVIZI SUL MOBILE IN UFFICIO A CASA  
 
Milano, 7 giugno 2006 - Quando si parla di Tv mobile si spendono fiumi di parole per delineare nuovi scenari, servizi e nuove opportunità. La domanda che, alla fine, si pone l´utente è sempre la stessa: che vantaggi ne avrò? Cosa ci potrò fare? Quanto mi costerà? La convergenza dati-voce-video sta concretizzandosi in offerte sempre più numerose in termini di servizi, apparecchiature e contenuti ed è sempre più difficile orizzontarsi e focalizzare gli elementi che ci interessano. Le nuove applicazioni sono destinate sia al business, come Video Conference, Video Help Desk, Video Marketing, Video Banking, sia al grande pubblico, come Video Formazione, Video intrattenimento, Video Acquisti. Le infrastrutture e i terminali che utilizzeremo in ufficio e in casa, per vedere i Mondiali o per contattare il perito dell´Assicurazione saranno, in pratica gli stessi. Le economie di scala del mercato di massa ridurranno poi i costi anche per le aziende. Grandi cambiamenti sono quindi all´orizzonte. Con questo Convegno che avrà luogo a Milano il 19 giugno presso la sede de Il Sole 24 Ore In via Via Monte Rosa, 91, Anuit, Associazione Nazionale Utenti Italiani di Telecomunicazioni, vuole aiutare gli utenti ad avere idee chiare su come procedere. La partecipazione al Convegno è gratuita e riservata ad una platea selezionata di invitati. E necessario confermare la propria partecipazione. E-mail: staff. Anuit@anuit. It .  
   
   
WISEKEY ANNUNCIA L´AVVIO DI UNA COLLABORAZIONE CON MICROSOFT PER ESPANDERE RAPIDAMENTE LA DIFFUSIONE DELLE IDENTITÀ DIGITALI NELLE ISTITUZIONI GOVERNATIVE  
 
Ginevra, Svizzera e Bruxelles, 7 giugno 2006 - Wisekey Sa ha annunciato ieri che collaborerà strettamente con Microsoft Corporation per informare, promuovere e distribuire soluzioni di gestione dell´identità alle istituzioni governative europee e mondiali. Wisekey, attiva nella fornitura di soluzioni per la sicurezza, l´identità e la confidenzialità alle principali organizzazioni mondiali, è stata nominata da Microsoft Lead partner per la distribuzione di soluzioni di gestione dell´identità. Wisekey ha inoltre ricevuto la nomina a partner certificato Microsoft e di recente ha ottenuto la qualifica di Microsoft Independent Software Vendor (Isv)/software solutions attraverso il programma Microsoft Partner. A seguito della crescente diffusione della comunicazione digitale, anche la trasmissione dell´identità avviene sempre più frequentemente sotto forma digitale. Grazie a Wisekey esistono ora sistemi d´identificazione e autenticazione efficaci ed economicamente accessibili. Tali soluzioni rispettano i criteri di convalida dell´identità, e attribuiscono agli individui la responsabilità delle loro azioni. I governi a livello mondiale intendono migliorare i documenti d´identità attraverso requisiti di sicurezza più perfezionati, al fine di poter svolgere un´azione di tutela e prevenzione contro la falsificazione e l´utilizzo a fini criminali delle informazioni. La tecnologia elettronica integrata per l´infrastruttura a chiave pubblica (Public Key Infrastructure - Pki) interoperabile, di semplice utilizzo, affidabile e multimodale per la gestione dell´identificazione personale nella distribuzione di servizi di governo elettronico è ora una soluzione accessibile. Con l´acquisto delle competenze di gestione dei certificati incluse nella piattaforma Microsoft Windows Server, Wisekey permette a organizzazioni e governi di finanziare i loro investimenti attuali integrando funzionalità relative alla sicurezza dell´identità elettronica, grazie all´infrastruttura Certifyid. La soluzione di Microsoft e Wisekey sarà presentata al nuovo centro per l´innovazione europea, l´Executive Briefing Center for European Innovation, che sarà inaugurato oggi a Bruxelles, alla presenza di rappresentanti europei e del governo belga, dei partner industriali e dei media. La soluzione sarà anche promossa presso i centri di tecnologia Microsoft (Microsoft technology centers) situati in tutto il mondo e con altri partner dell´infrastruttura. "L´obiettivo di accelerare l´innovazione può essere raggiunto solo istituendo solidi partenariati tra soggetti differenti nel settore pubblico e privato" ha dichiarato Jean-philippe Courtois, presidente di Microsoft International. "Presentiamo questo tipo di collaborazione nella vetrina del nostro Centro per l´innovazione europea accogliendo aziende europee innovative come Wisekey". "Avendo collaborato con Microsoft dal 2004, siamo onorati di aver ricevuto la nomina a partner principale per le soluzioni per la gestione dell´identità a riconoscimento del nostro status di partner certificato e di Isv Microsoft. Tale evoluzione del nostro partenariato si aggiunge all´annuncio di quest´anno al Government Leaders Forum Europe del partenariato tra Wisekey e Microsoft, finalizzato a rendere possibile la distribuzione d´identità elettroniche sicure ai cittadini" ha dichiarato Carlos Moreira, cofondatore e presidente di Wisekey. "Ciò permetterà all´innovazione su base europea di Wisekey di beneficiare dell´assistenza di Microsoft attraverso i suoi rappresentanti locali, incrementando il nostro potenziale di Isv, grazie alla condivisione di informazioni e alla rapida mobilitazione delle persone". Http://www. Wisekey. Com/nr/rdonlyres/f4338b7c-e879-4716-83ad-579ebc8cc4eb/0/partnerbriefwisekeyfinal. Pdf .  
   
   
CORECOM: PRESENTATO CONVEGNO DI VENERDÌ SU "BARRIERE DIGITALI. CITTADINANZA E DIRITTO DI ACCESSO AI SITI DI PUBBLICA UTILITÀ"  
 
 Trieste, 7 giugno 2006 - E´ stata presentata a Trieste la ricerca e il convegno organizzato dal Comitato regionale per le comunicazioni del Friuli Venezia Giulia (Corecom Fvg), che si terrà a Pordenone venerdì 9 giugno, alle ore 9. 30, presso l´Auditorium della Regione in via Roma n. 3, sul tema "Barriere Digitali. Cittadinanza e diritto di accesso ai siti di pubblica utilità". All´incontro erano presenti il presidente del Corecom Fvg Franco Del Campo, la vicepresidente Ilaria Celledoni, Mauro Costantini, docente di informatica della Comunità Piergiorgiorgio Onlus che ha realizzato la parte della ricerca dedicata ai non vedenti, Cristina Roggi della società Incipit che ha coordinato il progetto. "Negli scorsi mesi il Corecom Fvg - ha spiegato Del Campo - ha realizzato un´approfondita ricerca sull´accessibilità da parte dei diversamente abili, in base ai parametri della legge 4/2004 (legge Stanca), dei siti di pubblica utilità del Friuli Venezia Giulia, con la collaborazione del corso di laurea triennale in Scienze e tecnologie multimediali della facoltà di Scienze della formazione dell´Università di Udine. Il nostro obiettivo - ha concluso - è di misurare e migliorare la capacità di dialogo tra i cittadini, i diversamente abili in particolare, e tutti gli enti che offrono un servizio pubblico via Internet". "In questo modo, il Corecom Fvg - ha aggiunto Ilaria Celledoni - si qualifica ulteriormente come ente al servizio dei cittadini, nella consapevolezza che una migliore comunicazione non può prescindere dal diritto di accesso ai siti istituzionali, nell´interesse di tutti". E´ stata poi Cristina Roggi a indicare le linee generali della ricerca che sarà presentata a Pordenone venerdì prossimo: "Su incarico del Corecom Fvg abbiamo voluto verificare l´effettiva accessibilità di un gran numero di siti che offrono un servizio pubblico, di amministrazioni, aziende sanitarie locali, camere di commercio, mezzi di informazione, secondo i parametri indicati dalla legge Stanca, in termini tecnici, da parte di studenti normodati e di un gruppo di non vedenti". Mauro Costantini ha concluso ricordando l´importanza dell´iniziativa e la necessità, per i diversamente abili, "di potersi muovere agevolmente nel mondo di Internet, superando quelle stesse barriere architettoniche che si incontrano abitualmente nelle nostre città". I risultati della ricerca, che ha analizzato 65 siti regionali, saranno presentati al convegno di Pordenone, a cui parteciperanno Gianmaria Dal Maistro, medaglia d´oro in slalom gigante alle Paraolimpiadi di Torino 2006 e studente di informatica; Luca di Gaspero, Scienze e tecnologie multimediali dell´Università di Udine; Antonio De Vanna, coordinatore della segreteria tecnico-scientifica della Commissione Ict disabili, Cnipa; Walter Bielli, Cooperativa Chiossone, primo valutatore italiano certificato dal Cnipa; Giorgio Brajnik, tecnologie web multimediali dell´Università di Udine; Roberto Ellero, W3c Wcag Wg Member per Iwa/hwg. Il convegno si concluderà con un dibattito pubblico, coordinato dalla vicepresidente Celledoni, rivolto a tutti gli interessati, alle associazioni dei disabili, ai rappresentanti di enti e amministrazioni pubbliche. .  
   
   
E´ "WIKIPEDIAN" IL PORTALE BIOMETRICO EUROPEO  
 
Roma, 7 giugno 2006 - Il Portale europeo sulla biometria ha da poco completato il suo primo semestre di attività nell´aprile 2006 e ha registrato un trend positivo grazie alla tecnologia open source e le modalità utilizzate in Wikipedia. Il portale è stato sviluppato in open source ed è un portale "Wikipedian": cioè tutti gli utenti possono contribuire allo sviluppo dei contenuti del sito inserendo contributi, articoli, rapporti, notizie, eventi che provengono da governi, università, industrie e centri di ricerca, così come opinioni e considerazioni relativi alle politiche in tema di biometria, dibattiti etici e valutazione delle tecnologie biometriche. All´interno del sito è infatti disponibile un collegamento "Pubblish now" http://www. Europeanbiometrics. Info/activities/index. Php che spiega all´utente come inserire il proprio contributo. L´obiettivo del portale è quello di condividere esperienze e best practices, innovazioni tecnologiche e tecnologie avanzate il cui focus è al livello europeo. L´open Source e la strategia alla "Wikipedia" hanno favorito lo sviluppo del sito, testimoniato anche dal dato positivo di circa 40. 000 pagine visitate nei primi mesi di attività del portale. La Commissione europea ha inoltre messo a disposizione degli utenti iscritti una piattaforma tecnologica per lo scambio e la condivisione dei lavori. .  
   
   
GOLTARA & ASSOCIATI ON LINE CON TAKEAWAY COMMUNICATION  
 
Milano, 7 giugno 2006 - E’ online il nuovo sito internet dello studio legale Goltara & Associati www. Goltaraeassociati. It In linea con la corporate image dello studio il sito è stato realizzato nei colori grigio e blu. “L’immagine che il nostro sito intende trasmettere è conforme alla filosofia dello studio: l’orientamento al cliente tramite la valorizzazione dei momenti di relazione, scambio ed interattività” afferma l’avvocato Eliano Goltara, managing partner di G&a. “Per questo abbiamo deciso di apparire in prima persona sul sito, facendoci fotografare in varie situazioni di quotidianità lavorativa. L’obiettivo infatti era quello di trasmettere un’immagine professionale, ma allo stesso tempo immediata del nostro team”, continua l’avvocato Goltara. Oltre a presentare le attività ed i servizi forniti dallo studio, il sito consente la consultazione dei curricula dettagliati degli avvocati che vi collaborano. E’ disponibile inoltre una Press Room dalla quale è possibile scaricare comunicati stampa e articoli relativi a Goltara & Associati. Una sezione infine è dedicata alle pubblicazioni dello studio. Il sito inoltre è accessibile anche da utenti fisicamente o cognitivamente disabili. “Riteniamo che rispettare i criteri di accessibilità nella realizzazione di una presenza internet rappresenti un gesto di civiltà e di attenzione nei confronti di un certo tipo di utenza, oltre che un’opportunità per migliorare il nostro servizio” afferma l’avvocato Goltara. “Sono infatti più numerosi di quanto si pensi i disabili -permanenti o temporanei- che navigano in Internet; oggi tuttavia ancora in pochi sono a conoscenza delle difficoltà e dei disagi dovuti alle barriere informatiche che queste persone incontrano utilizzando il web” conclude Goltara. La progettazione del sito www. Goltaraeassociati. It è stata affidata all’agenzia Takeaway Communication, specializzata nella comunicazione per gli studi legali, che ha realizzato l’interfaccia grafica oltre ai contenuti ed alla piattaforma tecnologica. Takeaway Communication è attiva, oltre che nella digital communication, anche nella comunicazione above e below the line, nelle relazioni pubbliche e negli eventi. .  
   
   
IMMOBILMENTE: MOTORE DI RICERCA IMMOBILIARE SFERICO!  
 
Milano, 7 giugno 2006 -Immobilmente è il primo motore di ricerca immobiliare sferico! Come in figura, le pagine di Immobilmente sono state spalmate su una sfera e possono essere così navigate! http://press. Immobilmente. Com/uploaded_images/immobilmente-sferico-792535. Jpg Il nostro vero scopo del motore e quello di cercare informazioni immobiliari sempre più aggiornate, interessanti e semplicemente rintracciabili! .  
   
   
CEDACRI E CREDEM: UNA SINERGIA PER DARE VITA A UNA NUOVA APPLICAZIONE DI SPORTELLO  
 
Collecchio, 7 giugno 2006 – Cedacri ha stipulato con Credem, un importante accordo per la realizzazione in partnership di una nuova soluzione per lo sportello bancario indirizzata, in prima istanza, alle banche facenti parte del Gruppo Bancario Credem ed alle banche clienti Cedacri. La soluzione, che recepisce sin dalla impostazione iniziale le esigenze di un rilevante numero di istituti di credito (oltre 70), si caratterizzerà per il forte contenuto innovativo sia tecnologico che funzionale e per l’elevato grado di flessibilità e configurabilità. E’ intenzione dei partner proporre altresì la soluzione al mercato, nella convinzione che il prodotto, per le caratteristiche ricordate, sia facilmente adattabile alle esigenze ed ai modelli operativi della maggior parte delle banche italiane. Il progetto è stato avviato nel corso dell’ultimo quadrimestre del 2005, vede coinvolti gruppi di lavoro formati da esperti delle due aziende di alto livello e significativa esperienza e verrà completato entro il corrente anno. Affidabilità operativa e sviluppo evolutivo saranno garantiti al prodotto dall’utilizzo diretto dei partner e dal flusso di idee proveniente dalle numerose banche utilizzatrici. “L’accordo stipulato con Credem – dichiara Varisto Preti, Vice Direttore Generale Vicario di Cedacri” - rappresenta un’importante conferma della validità della proposta che la nostra azienda sta rivolgendo alle banche maggiori di affrontare in partnership i progetti applicativi più importanti; di condividere idee, competenze e capacità realizzative per accelerare il processo di innovazione e nello stesso tempo contenere i costi e i rischi progettuali”. .  
   
   
SUN MICROSYSTEMS: JAVA CONFERENCE 2006  
 
Assago (Mi), 7 giugno 2006 - Nell’ambito di Java Conference ‘06 “Web 2. 0: Il Futuro Di Internet, Il Futuro Del Software”, che si terrà il pressimo 27 giugno presso il Centro Congressi Milanofiori – James Gosling, l’ideatore di Java, Vice President e Sun Fellow, Sun Microsystems incontra la stampa. Durante i giorni della manifestazione sono inoltre disponibili per incontri one-to-one: Glenn Edens, Senior Vice President Sun Microsystems Laboratories Expertise: Sun vision, R&d projects, media & telecommunication; Peder Ulander, Director of Software Marketing Expertise: Sun Software strategy. .  
   
   
INTEL ANTICIPA L´INTENZIONE DI ESTENDERE LA FAMIGLIA DI PRODOTTI EMBEDDED E ENTRA NEL SEGMENTO DI MERCATO DELLE MEMORIE FLASH SERIALI  
 
 Assago (Milano), 7 giugno 2006 – Intel Corporation ha annunciato l´intenzione di ampliare la linea di prodotti di memorie flash Nor per i segmenti da diversi miliardi di dollari delle soluzioni embedded. L´azienda ha svelato i piani per introdurre una versione a 3 volt dell´architettura della memoria embedded Intel Strataflash. Ha inoltre anticipato l´intenzione di entrare nel segmento in rapida crescita delle memorie flash seriali con il primo prodotto Spi (Serial Peripheral Interface). Queste decisioni sottolineano l´impegno di Intel verso i segmenti di mercato delle memorie flash Nor embedded, che racchiudono una vasta gamma di dispositivi elettronici di largo consumo, applicazioni industriali, Pc e apparecchiature per le comunicazioni wired. Secondo le previsioni degli analisti, il mercato delle memorie flash Nor embedded (esclusi i telefonini) è destinato a raggiungere da 2 a 3 miliardi di dollari nel 2006, con le memorie flash Spi che appartengono a uno dei segmenti in più rapida crescita. Il nuovo componente a 3 V nella famiglia di memorie embedded Intel Strataflash rappresenta la soluzione ideale per applicazioni embedded a 3 V quali set top box, stazioni base e apparecchiature per il networking. Offre inoltre agli sviluppatori un´ampia gamma di densità e opzioni di packaging dei prodotti da utilizzare in diverse applicazioni. La versione a 3 V è attualmente in fase di campionatura e dovrebbe entrare in produzione nel quarto trimestre di quest´anno. Intel prevede di accedere per la prima volta nel segmento di mercato delle memorie flash seriali con prodotti flash Spi che offriranno prestazioni elevate e funzioni di sicurezza per i segmenti di mercato dell´elettronica di consumo e del computing. La tecnologia flash seriale riduce il conteggio dei pin e semplifica la progettazione delle schede, consentendo di risparmiare spazio e accelerare i tempi di introduzione sul mercato. Intel intende offrire una disposizione dei pin del packaging e un set di comandi standard di settore, permettendo ai clienti di velocizzare i cicli di progettazione. Destinati a applicazioni quali Dvd, Tv digitali, stampanti e Pc, i nuovi prodotti flash seriali sono attualmente in fase di campionatura e dovrebbero entrare in produzione nel quarto trimestre. “Secondo le previsioni degli analisti, i segmenti di mercato delle memorie flash Nor embedded continuerà a crescere ed è destinato a raddoppiare dal 2006 al 2010”, ha commentato Darin Billerbeck, Vice President e General Manager dell´Intel Flash Products Group. “Intel è impegnata a ampliare la propria presenza in questi segmenti con una linea di prodotti completa”. .  
   
   
EEMS ITALIA S.P.A.: AUMENTO DI CAPITALE DI 27,4 MILIONI DI US$ DELLA CONTROLLATA EEMS ASIA PTE. INTERAMENTE SOTTOSCRITTO DALLA CAPOGRUPPO. PROSEGUE IL PIANO DI ESPANSIONE NEL FAR EAST.  
 
Cittaducale, 7 giugno 2006 - Il C. D. A. Di Eems Italia S. P. A. , nell’ambito del piano di espansione in Asia così come annunciato alla comunità finanziaria durante il Roadshow per la recente quotazione in Borsa, ha approvato in data odierna un aumento di capitale delle partecipate asiatiche del Gruppo funzionale a dotarle delle risorse finanziarie necessarie al perseguimento del piano di investimenti in infrastrutture nei propri impianti produttivi a Suzhou (Cina) e a Singapore. Più in dettaglio, il piano prevede un aumento di capitale in Eems Asia Pte. Pari a 27,4 milioni di Us$, che nell’arco dei prossimi giorni sarà interamente sottoscritto dalla capogruppo Eems Italia S. P. A. Attraverso l’utilizzo di parte dei proventi della quotazione, con l’obiettivo di accelerare l’ampliamento della capacità produttiva per l’assemblaggio e collaudo di semiconduttori. Prosegue, pertanto, il rafforzamento in Asia del Gruppo Eems attraverso un percorso iniziato nel marzo 2005 con la costituzione di una unità produttiva a Suzhou (Cina), divenuta redditualmente operativa nell’arco di appena un semestre, e con l’acquisizione di un impianto a Singapore attivo nel collaudo dei mixed signal. L’operazione rientra, peraltro, nel piano di sviluppo già intrapreso e che il Gruppo intende proseguire nel prossimo futuro e consentirà inoltre alla controllata (100%) Eems Suzhou di ripagare una prima parte dell’indebitamento (circa 12 milioni di Us$) nei confronti della controllante Eems Italia S. P. A. , in virtù dello sviluppo delle attività sopra indicate. Dal punto di vista finanziario, infine, il parziale rientro dei crediti infragruppo ridurrà gli impatti sul conto economico relativi alla traslazione in Euro dei crediti espressi in dollari statunitensi. .  
   
   
NOVELL ANNUNCIA I RISULTATI FINANZIARI DEL SECONDO TRIMESTRE 2006 I RISULTATI ANNO SU ANNO MOSTRANO UN COSTANTE AUMENTO NELLA CRESCITA DI FATTURATO NEL SETTORE LINUX E IDENTITY E UN MIGLIORAMENTO NEL FATTURATO GENERALE  
 
Milano, 7 giugno 2006 - Novell, Inc. Ha annunciato i risultati finanziari relativi al secondo trimestre 2006, che si è concluso il 30 aprile 2006. Per il trimestre la società ha riportato un fatturato di 278 milioni di dollari, rispetto ai 297 milioni di dollari registrati nel secondo trimestre del 2005. L’utile netto disponibile del secondo trimestre 2006 per gli azionisti comuni è stato di 3 milioni di dollari, o 0,01 dollari per azione diluita. Questo comparato con le perdite nette disponibili per gli azionisti comuni di 16 milioni di dollari, o una perdita di 0,04 dollari per azione diluita, rispetto al secondo trimestre 2005. Secondo i principi non Gaap, l’utile netto disponibile per gli azionisti per il secondo trimestre del 2006 è stato pari a 10 milioni di dollari, o 0,03 dollari per azione diluita. Nello stesso periodo del 2005, l’utile netto non Gaap è stato pari a 2 milioni di dollari, o 0,01 dollari per azione diluita. Il valore esclude l’effetto di spese di compensazione azionarie, le spese di ristrutturazione e per ricerche in corso e sviluppo, guadagni derivanti dalla vendita di proprietà, impianti e apparecchiature e saldo legale, il deterioramento degli investimenti a lungo termine e l’aggiustamento per tasse sugli utili, interessi debitori e allocazione di utili per azionisti preferenziali. Nel secondo trimestre 2006, i tassi di cambio estero hanno avuto un impatto sfavorevole sul fatturato per una cifra approssimativa di 6 milioni di dollari anno su anno. I tassi di cambio estero hanno avuto un impatto favorevole sull’utile netto per una cifra di 1 milione di dollari anno su anno. Nel corso del secondo trimestre 2006, Novell ha registrato un fatturato derivante dalle soluzioni Open Platform pari a 57 milioni di dollari, rispetto ai 20 milioni di dollari riportati nello stesso periodo del precedente anno fiscale. Il totale delle soluzioni Open Platform include anche 46 milioni di dollari dalle vendite di Open Enterprise Server (Oes), oltre 38 milioni di dollari anno su anno, e 10 milioni di rendite dai prodotti della piattaforma Linux*, oltre il 20% in più anno su anno. Nel secondo trimestre 2006, Novell ha fatturato dalla vendita di soluzioni Systems, Security e Identity Management 61 milioni di dollari, un incremento anno su anno pari al 16% . Il fatturato derivante dalla vendita di prodotti Oes e correlati a Netware è sceso del 16% rispetto all’anno precedente. “I risultati che annunciamo sono perfettamente in linea con le previsioni che Novell aveva rilasciato per il secondo trimestre e non perdiamo di vista il nostro obiettivo di aumentare in modo significativo la nostra redditività per la fine dell’anno fiscale 2008,” commenta Jack Messman, Chairman e Ceo di Novell. “Siamo impegnati in molte iniziative per aumentare i profitti, migliorare l’efficacia ed abbassare i costi, per aumentare il valore delle nostre azioni. ” Per quanto riguarda il programma di riacquisto azionario precedentemente annunciato dalla società, Novell nel corso del trimestre ha riacquistato 35 milioni di azioni al prezzo complessivo di 267 milioni di dollari. Ulteriori 16 milioni di azioni sono state riacquistate per 133 milioni di dollari complessivi dopo la chiusura del trimestre, per arrivare ad un totale di 51 milioni di azioni per la cifra di 400 milioni di dollari. Queste operazioni completano il programma di riacquisto autorizzato e annunciato nel settembre 2005 e modificato nell’aprile 2006. La liquidità e gli investimenti a breve termine sono stati pari a 1,3 miliardi di dollari al 30 aprile 2006, inferiori di 347 milioni di dollari rispetto all’ultimo trimestre, a causa della liquidità utilizzata per riacquistare lo stock di azioni e per l’acquisizione di e-Security. I termini medi di ritardo nel pagamento delle fatture sono stati pari a 66 giorni al termine del secondo trimestre 2006, nello stesso trimestre dell’anno precedente erano 59 giorni. I proventi differiti sono risultati pari a 346 milioni di dollari alla fine del secondo trimestre 2006, un aumento di 25 milioni di dollari o dell’8% rispetto all’anno precedente. Il flusso di cassa è stato pari a 24 milioni di dollari nel secondo trimestre 2006, in negativo rispetto ai 25 milioni di dollari del secondo trimestre 2005. Prospettive e orientamenti futuri In seguito alla vendita della società di consulenza Celerant, annunciata da Novell il 24 Maggio 2006, Novell non consoliderà più i risultati di Celerant. Novell è tenuta a riportare i risultati parziali di Celerant del terzo trimestre del 2006 come operazioni discontinue. Il management Novell ha fornito le seguenti indicazioni: Il fatturato netto previsto per il terzo trimestre 2006 sarà compreso tra 239 e 247 milioni di dollari. Su base non Gaap, l’utile netto per azione comune diluita previsto per il terzo trimestre 2006, escluse le rendite di Celerant, sarà di 0,03 dollari per azione, esclusa una spesa per azione stimata di 0,03 dollari per compensazione basata su azioni. .  
   
   
TERADATA ANNUNCIA UN LABORATORIO RETAIL E RFID DI ANALISI AVANZATA DEI DATI  
 
Milano ,7 giugno 2006 - Al fine di fornire all’industria retail un luogo dove poter acquisire informazioni sui dati d’impresa, Teradata, una divisione di Ncr Corporation, ha aperto un laboratorio d’analisi avanzata specializzato sia nella raccolta d’informazioni utili e funzionali sui più importanti aspetti delle operazioni di vendita al dettaglio, sia nell’analisi dei dati estrapolati tramite applicativi di comunicazione basati sull’identificazione di frequenze radio (Rfid) nell’ambito della supply chain. Il nuovo Laboratorio di Analisi Avanzata dei dati Reatail & Rfid ha sede presso il Teradata Benchmark Center di Rancho Bernardo, California. Il laboratorio mostra alle società operanti nel settore della grande distribuzione e dei beni di consumo il modo in cui i loro dati possono essere utilizzati secondo modalità innovative al fine di ottenere ulteriore valore per il business. Alcuni punti chiave in progetto al laboratorio includono l’analisi approfondita dei dati, la messa a punto di modelli previsionali, il data mining, l’analisi dei dati Rfid e le tecnologie di visualizzazione. I risultati analitici vengono presentati per mezzo di tecnologie di visualizzazione dei dati. “Il laboratorio ha come obiettivo esclusivo quello di affrontare e risolvere le questioni di gestione commerciale che le società appartenenti al settore retail e dei beni di consumo si trovano ad affrontare ogni giorno. Si tratta di un fattore cruciale, in quanto i nostri clienti ci hanno comunicato che la capacità di analizzare i dati in modo dettagliato offre loro un vantaggio competitivo. Unendo tale fattore insieme al nostro team di esperti analisti, siamo davvero in grado di offrire un servizio irrinunciabile,” ha affermato Bill Franks, direttore dei Retail Analytics di Teradata. Il nuovo laboratorio rafforza la posizione leader di Teradata nel settore dell’Rfid. A febbraio, la società ha lanciato una gamma di pacchetti software predefiniti e personalizzabili, al fine di accelerare l’impiego di Rfid nella supply chain come parte della Transitionworks Software Suite di Ncr, una piattaforma in grado di assimilare e gestire dati dai dispositivi utilizzati nella supply chain. Il 10 Aprile, Ncr ha annunciato l’acquisizione di alcune cruciali attività di Idvelocity, società specializzata nell’identificazione, raccolta e trattamento dati in forma automatica, la cui pionieristica tecnologia è stata utilizzata per più di 200 applicazioni con lo scopo di agevolare le società nella raccolta, nella localizzazione e nell’utilizzo dei dati provenienti da milioni di transazioni Rfid o auto-id Inoltre, nel 2005, la società ha annunciato l’apertura del primo centro di dimostrazione Ncr Transitionworks Rfid ad Atlanta, oltre ad avere oggi in progetto l’apertura di altri centri in Europa e in Asia. A completamento di questi sforzi, il nuovo laboratorio Teradata per il mercato retail si concentra sull’analisi dei dati Rfid raccolti, e non sulle loro componenti fisiche o di infrastruttura. Competenze Analitiche “L’estrazione di informazioni rilevanti dai dati riguardanti prodotto, punto vendita e centro di logistica rappresenta tuttora una sfida importante per gran parte delle organizzazioni che operano nei settori retail e dei beni di consumo. Grazie al nostro nuovo laboratorio d’analisi, siamo in grado di identificare rapidamente le opportunità commerciali, analizzare i dati e consigliare le società della grande distribuzione su come ottenere il massimo vantaggio e la massima differenziazione dall’investimento in data warehouse – il tutto senza influenzare minimamente il loro attuale ambiente lavorativo. Una volta testate le teorie e provato il valore, possiamo offrire assistenza nell’implementazione del processo d’analisi sul sistema produttivo del distributore,” ha affermato Rob Berman, Vice Presidente retail di Teradata. Le competenze di analisi avanzata di Teradata disponibili presso il nuovo laboratorio includono: Metodologia di segmentazione del cliente con risultati che possono essere direttamente connessi al Crm o agli ambienti preposti alla gestione delle informazioni di carattere commerciale; Definizione del profilo comportamentale e delle abitudini d’acquisto basata su singoli panieri di mercato senza che i dati siano identificabili con il singolo cliente; Determinazione di modelli di risposta, al fine di valutare campagne promozionali, la propensione nei confronti di un prodotto e i fattori d’attrito; Segmentazione del magazzino basata sulle vendite piuttosto che sui profili geografici o demografici; Analisi dell’affinità e del percorso d’acquisto dei prodotti che vengono venduti contemporaneamente su base giornaliera, promozionale e stagionale, e inoltre la possibilità di conoscere le abitudini d’acquisto del consumatore nel tempo; Analisi dell’impatto della concorrenza in seguito all’apertura in loco di punti vendita concorrenziali; Analisi della produttività di cassa al fine di massimizzare la produttività, identificare opportunità di formazione e limitare le frodi. La chiarezza all’interno dell’impresa determina le azioni Grazie ai servizi d’analisi avanzata Teradata, i grandi retailer operanti in diversi mercati verticali possono ottenere vantaggi come quelli qui di seguito elencati: Una società della grande distribuzione, che opera nel settore della moda, ha scoperto che diversi segmenti di clientela erano stati ampliamente sopra- o sottovalutati in passato e ha potuto strutturare le campagne promozionali per il futuro basandosi sul valore di tali clienti, piuttosto che semplicemente sul loro profilo demografico. Un’importante società proprietaria di casinò e resort ha analizzato le caratteristiche riguardanti i suoi maggiori clienti e sfatato alcune vecchie credenze inerenti ai fattori che costituiscono il valore della clientela. Ha adeguato i budget, le priorità e le spese al fine di incrementare il valore dei suoi clienti in modo più economico. Una società leader nel settore grocery ha messo a punto dei modelli al fine di determinare il momento più opportuno per offrire determinati prodotti alla clientela e per identificare i clienti più propensi all’acquisto di determinati articoli. Tali modelli hanno permesso alla società di effettuare offerte mirate, potenziandone la rilevanza e la risposta. Ora l’Rfid può dirigere le operazioni della supply chain Nell’ambito della supply chain, Supply Chain Intelligence (Sci) di Teradata viene utilizzato per monitorare e analizzare gli eventi in tempo reale avvisando gli utenti di eventuali criticità, come prodotti esauriti e altre anomalie. Per mezzo dell’Rfid e dell’Sci di Teradata, le imprese dispongono oggi di una conoscenza più immediata e dettagliata delle loro operazioni commerciali quotidiane. “La conoscenza è sempre stata l’elemento cruciale nell’applicazione dell’Rfid e l’industria si sta ora muovendo dalla fisica della comunicazione dei dati all’analisi delle informazioni raccolte,” ha affermato Richard Beaver, consulente d’impresa per l’Rfid presso Teradata “Integrando completamente nel processo commerciale decisionale le informazioni in serie contenute nell’Rfid, le società possono realizzare un significativo ritorno sull’investimento. Questo nuovo laboratorio d’analisi permette alle società di capire quanto possono imparare grazie ai nuovi dati raccolti. ” La ricerca di Clienti Partner Teradata attualmente invita le aziende retailer e di beni di consumo ad associarsi nel nuovo Laboratorio di Analisi Avanzata dei dati Reatail & Rfid. “Teradata promuoverà progetti ad hoc della durata di quattro o otto settimane per aiutare le aziende a esplorare nuove aree di analisi dei dati,” conclude Franks. .  
   
   
NOMINA DI ROBERTO SCHIAVO A REGIONAL SALES DIRECTOR IMEA DI PSC  
 
 Vimercate, 7 giugno 2006: Psc, la multinazionale del gruppo Datalogic fornitore di soluzioni e sistemi per la raccolta automatica dei dati, rinnova il vertice del proprio management team: su indicazione dell’Headquarters Europeo con sede in Inghilterra, Roberto Schiavo avvicenda Carlo Gagliardi alla guida di Psc ed assume la carica di Regional Sales Director Imea. Schiavo, già per un quinquennio Channel Manager della stessa Psc S. P. A. , guiderà lo sviluppo del business e l’evoluzione del canale distributivo con responsabilità diretta, oltre che dell´Italia, anche delle aree del Sud-est Mediterraneo, quali Grecia, Turchia, Cipro, Malta e dei Paesi Arabi e del Medio Oriente. Il nuovo Regional Sales Director Imea di Psc vanta quasi 20 anni di esperienza nel mercato Ict. Roberto Schiavo inizia infatti la sua carriera professionale nel 1987 presso Generale Sistemi (Roma), azienda per la quale assume anche la responsabilità dell’area dei servizi di pre-vendita. Nel 1995 ricopre invece il ruolo di Major Account Manager per Unisource Italia, società del gruppo At&t Wireless; tra gli incarichi spicca quello di Responsabile vendite e relazioni commerciali per i mercati retail e logistica. L’ingresso in Symbol Technologies avviene nel 1998: la carica di Business Development Manager prevede importanti responsabilità di accounting sui mercati dei grandi system integrator e delle aziende del settore utility. “Tutto il nuovo management team di Psc ringrazia Carlo Gagliardi per l’importante contributo fornito all’azienda nel corso degli ultimi anni e gli augura grandi soddisfazioni per le nuove sfide che si presta ad affrontare”, afferma Roberto Schiavo. “Noi, come Psc, continueremo nel nostro commitment aziendale che, tra le altre cose, ci vedrà impegnati nei prossimi mesi con l’annuncio di importanti novità per i prodotti delle fasce scanner retail, terminali portatili e soluzioni di data collection”. “La scelta di porre Roberto alla guida di Psc rappresenta il giusto riconoscimento per l’importante lavoro svolto in questi anni”, ha invece sottolineato Carlo Gagliardi il quale ha poi aggiunto: “sono sicuro che Roberto saprà guidare nel migliore dei modi Psc, un’azienda che conosce benissimo e di cui è da molti anni un autentico punto di riferimento”. .  
   
   
RIVERBED FORNISCE SUPPORTO TECNICO GLOBALE 24X7 (“FOLLOW-THE-SUN”)  
 
San Francisco, Ca 7 giugno 2006 - Riverbed Technology, Inc. , attivo nelle soluzioni wide-area data services (Wds), ha annunciato la disponibilità del supporto tecnico globale 24x7 “follow-the-sun” per gli utenti dei propri appliances Steelhead. Inoltre, Riverbed ha annunciato l’espansione delle operazioni in tutta la regione Emea con nuovi o più ampi uffici in Olanda, Italia, Sudafrica, Spagna e Svizzera. Con l’apertura del centro di supporto tecnico di Amsterdam, Riverbed è ora in grado di supportare i propri clienti con un livello mondiale di competenza ed assistenza, indipendente dall’orario e dalla posizione. Riverbed attualmente dispone di centri di supporto a San Francisco, Amsterdam, New York, Singapore e Tokyo. “Il range dei nostri clienti varia dalle piccole organizzazioni con solo uno o due uffici remoti fino ad aziende enterprise con migliaia di impiegati e centinaia o migliaia di siti remoti. La nostra capacità di fornire supporto tecnico globale 24x7 mantiene l’altissimo livello di performance che i clienti si aspettano dai loro appliances Steelhead. ” Ha detto Jerry Kennelly, presidente e Ceo di Riverbed. “Questa espansione in Emea e nel supporto globale è già di per sé un esempio del nostro totale impegno per il successo dei nostri clienti ovunque si trovino. ” Riverbed ha espanso le proprie operazioni in Emea con la creazione del centro di supporto ad Amsterdam, e con l’apertura di nuovi uffici commerciali in Italia, Sudafrica, Spagna e Svizzera. L’espansione delle operazioni di Riverbed in Europa e Sudafrica favorisce lo stabilirsi di una forte presenza di Riverbed nella regione Emea ed è stata dettata dalla richiesta di clienti e partner, in considerazione del fatto che le organizzazioni riconoscono l’importanza di ottimizzare le performance della wide area network (Wan) su di un’ampia gamma di applicazioni e servizi, includendo It consolidation, backup, disaster recovery, e accelerazione delle applicazioni. .  
   
   
RIVERBED VINCE LA SESTA EDIZIONE DEL PROGRAMMA ANNUALE DI ECCELLENZA PROMOSSO DA E-WEEK  
 
San Francisco, Ca, 7 Giugno, 2006– Riverbed Technology, Inc. Ha annunciato l’ 1 giugno che eWeek , pubblicazione della Ziff Davis Media , una delle piu’ famose riviste dell’It Enterprise, ha assegnato alla famiglia di Appliance Riverbed Steelhead il primo premio nell’ambito del sesto programma annuale di Eccellenza nella categoria Infrastrutture di Networking. I Vincitori sono stati premiati durante una cerimonia svoltasi a Boston lo scorso 23 Maggio. Il report dettagliato delle motivazioni che hanno portato alla conquista del prestigioso premio appariranno sul numero di e-Week e online su www. Eweek. Com il 19 Giugno p. V. “Le nuove tecnologie creano l’opportunità per i vendor di reagire prontamente alle richieste dei Manager It in ambito Enterprise”, ha detto Eric Lundquist, Direttore editoriale. “eWeek è fiera di offrire ai propri lettori indicazioni precise riguardanti soluzioni innovative in grado di rispondere ad esigenze sempre più complesse” Il premio di Eccellenza di eWeek mette a disposizione dei professonisti in ambito Enterprise una vasta gamma di benchmark per una serie di soluzioni tecnologiche e servizi. A calutare queste tecnologie innovative è chiamato un gruppo di esperti, inclusi analisti di laboratorio, di eWeek, Partners Coroporate di eWeek, oltre a professionisti Senior nell’It che rappresentano quindi i lettori. I prodotti e I servizi sono stati premiati seguendo le seguenti categorie: · Analytics & Reporting · Application Development · Business Integration Systems · Business Relationship Management · Desktop & Mobile Hardware · E-business Foundations · E-mail Management & Security · Enterprise Collaboration · Enterprise Storage Hardware · Enterprise Storage Software · It Quality Assurance Tools · Productivity Applications · Server Hardware · Networking & Management Tools · Networking Infrastructure · System & Application Management · Authentication & User Management · Network Data-stream Protection · Vulnerability Assessment & Remediation Gli appliances Steelhead della Riverbed sono una nuova generazione di prodotti per l’infrastruttura It che accelerano le applicazioni enterprise fino a più di 100 volte fra i datacenter e gli uffici remoti. Le ottimizzazioni intelligenti dell’appliance Steelhead forniscono, alle compagnie che condividono dati e collaborano fra uffici distribuiti, le migliori performance per la più ampia gamma di applicazioni, cambiando completamente il modo in cui le strutture It sono progettate, implementate, usate e gestite. Diversamente dagli approcci della concorrenza, che sono stati costruiti principalmente o sulla filosofia della compressione o su quella dell’immagazzinamento (caching, come molte architetture Wafs-only), gli appliances Steelhead sono basati sull’architettura Uta (Universal Transport Acceleration) che ottimizza banda e latenza per tutte le applicazioni Tcp-based, includendo comuni applicazioni come Windows file sharing, Mapi, Microsoft Sql e Dpm, Snapmirror di Netapp, Netbackup di Symantec e Ftp, aggiungendo inoltre un’ulteriore ottimizzazione della latenza a livello applicativo per minimizzare l’impatto della latenza sugli applicative chiave. L’ottimizzazione intelligente di Riverbed permette inoltre il consolidamento It degli uffici remoti, l’ottimizzazione di banda sulla Wan e l’accelerazione della replica dei dati e del backup. .  
   
   
NETGEAR A INTERNETWORKING 2006  
 
Milano, 7 Giugno 2005 - Netgear, Inc. Annuncia la propria presenza alla decima edizione di interNetworking, che si terrà nei giorni 13 e 14 giugno 2006 presso l’Ata Hotel Quark a Milano. Il convegno interNetworking con area espositiva offre uno scenario sulle principali possibilità offerte dall’introduzione, dalla corretta realizzazione, gestione e utilizzo in azienda di network di comunicazione evoluti. L’evento propone due giornate di convegno gestite dai rappresentanti delle società sponsor, che sviluppano temi cruciali con taglio prevalentemente culturale, demandando ad un’area espositiva i rapporti commerciali con i potenziali visitatori-clienti. Netgear partecipa come sponsor a interNetworking con il proprio stand nell´area espositiva, dove presenterà le ultime novità di prodotto in ambito networking. Netgear terrà uno speach all´interno del programma culturale dal titolo “Le nuove frontiere della connettività: Wireless a 300Mbps e trasmissione dati su rete elettrica”. Ampio spazio verrà dedicato a un’analisi del mercato wireless di ieri, di oggi e del prossimo futuro, con l’introduzione dello standard 802. 11n. Verrà inoltre esaminata la tecnologia Powerline che permette il trasporto di dati tramite l’utilizzo dell’impianto elettrico. Netgear metterà anche in luce i vantaggi derivanti dall’utilizzo di questa nuova tecnologia che permette di interfacciare fra di loro diversi utenti Ethernet e di condividere diverse velocità di trasmissione Powerline 14, 85 Mbps. .  
   
   
PER LE PMI ARRIVA LA PIATTAFORMA ‘ALL IN ONE’ DI ICONA: CONTACT CENTER E CENTRALINO IN UN’UNICA SOLUZIONE  
 
Milano, 7 giugno 2006 - Icona Spa, società italiana indipendente e leader nella realizzazione di progetti e soluzioni di Call e Contact Center multicanale e di Instant Messaging & Chat, presenta Livecare All in One, la prima soluzione pacchettizzata che abbina alla componente applicativa Livecare Phone Center una centrale telefonica software basata su Asterisk per fornire, in tecnologia Voip, servizi di Call & Contact Center e di telefonia aziendale senza la necessità di disporre di un tradizionale centralino telefonico a cui interfacciarsi, mantenendo inalterata l’infrastruttura telefonica esistente oppure interfacciando i servizi di Call Center a qualsiasi centrale telefonica già esistente presso l’azienda. In un contesto in cui si stanno affermando nuovi modi di comunicare grazie ad una sempre maggiore convergenza tra il settore della telefonia e il mondo dell’informatica, Icona ha voluto ripensare le facilities garantite del fenomeno del Voip ottimizzandole in una logica aziendale che guarda principalmente alle Pmi. Avvalendosi del sistema software Open Source Asterisk, la tecnologia Voip/sip più conosciuta ed utilizzata al mondo come alternativa software per realizzare servizi Pbx, i laboratori di Icona hanno realizzato un’integrazione con la soluzione Livecare Phone Center per mettere a disposizione delle aziende un unico sistema che si possa connettere direttamente o alla rete telefonica o alla rete Internet e integri i normali servizi di telefonia ed i servizi di Contact Center in unico ambiente da gestire. Pensata e realizzata per tutte le medie aziende che desiderano migliorare le attività di supporto alla propria clientela con semplicità ed investimenti limitati, senza la necessità di costose sostituzioni architetturali, Livecare All in One rappresenta l’espressione massima del concetto di ‘soluzione chiavi in mano’ e colma l’esigenza di dover scindere il fornitore di telefonia da quello di Contact Center. Un importante vantaggio di All in One si riscontra quindi nell’architettura del prodotto, studiata al fine di evitare la classica installazione di server differenti per l’erogazione di servizi Inbound, Outbound, Ivr, multiconferenza, caselle vocali e musica d’attesa, eMail Manager, Crm e Softswitch poiché con All in One tutto è collocato in un unico server. La gestione delle telefonate avviene congiuntamente all’identificazione del chiamante, alle chiamate automatizzate in Outbound, ai servizi Ivr ed alle attività legate al trouble ticketing, senza la necessità di avere un tradizionale centralino telefonico a cui interfacciarsi e mantenendo inalterata, quindi, l’infrastruttura telefonica esistente. Nel caso il Cliente disponga di una centrale telefonica o Softswitch il collegamento viene effettuato mediante Tapi e/o mediante interfacciamento Analogico o Digitale: per questo motivo Livecare All in One è potenzialmente disponibile per qualunque apparato di telefonia tradizionale. Livecare All in One, infine, non richiede l’acquisto di alcuna costosa licenza di sistema operativo perché il server è basato su tecnologie open e sul sistema operativo Linuxä. L´architettura della soluzione, basata su Linux ed Asterisk, consente di realizzare sistemi scalabili, flessibili e distribuiti in grado di crescere facilmente, con operatori locali o dislocati sul territorio e gestiti come se facessero parte di un unico ambiente di Contact Center sfruttando il sistema di Crm Web integrato. Target di mercato della soluzione sono in generale tutte le piccole e medie imprese che hanno la necessità di abbinare al centralino un proprio Call Center con servizi Inbound, Outbound od Ivr, finalizzato al miglioramento delle attività di assistenza alla clientela. Livecare All in One è attivabile in quattro differenti versioni: Inbound Base, Enterprise, solo Outbound ed Ivr, che si differenziano in base alle funzionalità incluse: § Acd (Automatic Call Distribution) per la gestione delle chiamate e delle code in relazione ai gruppi di Operatori configurati all’interno del sistema § Barra software (Telefonica o Voip) per la gestione delle chiamate Inbound ed Outbound da un personal computer § Crm di Help Desk (Contact Manager) per la gestione distribuita di tutte le attività e le statistiche legate all’assistenza dei clienti § Ambiente di Outbound per l’organizzazione di script adatti ad effettuare campagne di telemarketing effettuando chiamate manuali (Preview) od automatizzate (Progressive o Predictive) § Ivr (Internet Voice Responce) per attivare servizi di accoglienza Clienti o informativi anche senza l’utilizzo di Operatori Livecare All in One viene proposto attraverso l´offerta di Bundle specifici che comprendono le licenze per i servizi richiesti, il server Hardware, la manutenzione dell´intero sistema per il 1° anno, l´installazione c/o il cliente, la configurazione per il set-up e il training. La soluzione è quindi ampiamente scalabile e consente alle aziende di realizzare internamente ed a costi contenuti un proprio Call Center iniziando con un investimento base senza porre limiti alle successive evoluzioni; è possibile infatti acquisire soluzioni fixed o concurrent partendo da un minimo di cinque licenze per arrivare a gestirne oltre cento. Giorgio Nepa, Amministratore delegato di Icona, commenta con soddisfazione:”All in One è al momento un’offerta di mercato unica nel suo genere e per le sue caratteristiche rappresenta la sintesi complessiva della proposta di contact center tecnologicamente più innovativo”. .  
   
   
NATIONAL SEMICONDUCTOR FISSA I NUOVI STANDARD PRESTAZIONALI PER I CONVERTITORI ANALOGICI DIGITALI ULTRA-HIGH-SPEED  
 
Rozzano. 7 Giugno 2006 – La nuova famiglia di convertitori analogico-digitali (Adc) ultra-high-speed di National Semiconductor fissa i nuovi standard prestazionali per la velocità di campionamento grazie ad una capacità di acquisizione dati di 6 giga-sample per secondo (Gsps) e un consumo di 3,6W. L’adc singolo Adc083000 opera a 3 Gsps e può essere utilizzato in coppia con una modalità interlacciata ad una velocità di acquisizione di 6 Gsps, senza che sia necessaria una specifica circuiteria per la regolazione del clock. Una banda passante di ingresso di 3 Ghz, prestazioni dinamiche superiori e un consumo di soli 1,8W completano la lista delle caratteristiche da primo della classe di questo dispositivo. Inoltre National sta introducendo l’ Adc082500, caratterizzato da una velocità di campionamento di 2,5 Gsps, e l’ Adc08b3000, particolarmente adatti all’impiego in sistemi di comunicazione, e applicazioni di test e misura. L’ Adc08b3000 che riunisce un campionamento a 3 Gsps ad un buffer di memoria da 4K byte, risulta ideale per le applicazioni Radar e Lidar (light detecting and ranging), dove le informazioni vengono catturate ad impulsi e trasferite a velocità più basse e gestibili. Questi Adc utilizzano una architettura proprietaria folding/interpolating e sono prodotti nello stabilimento di South Portland, Maine utilizzando il processo proprietario Cmos da 0,18-micron, ottimizzato per strutture analogiche. La struttura folding riduce il numero dei comparatori, mentre l’interpolazione minimizza il numero degli amplificatori di ingresso, risparmiando potenza e riducendo il carico sul segnale di ingresso. Le Caratteristiche Principali dell’Adc L’ Adc083000 può digitalizzare un segnale con una risoluzione di 8 bit ad una velocità di campionamento di 3 Gsps. Il dispositivo presenta una banda passante di 3Ghz che consente di campionare segnali a larga banda anche nella seconda banda di Nyquist. La fase del clock di campionamento è regolabile per consentire al progettista di interlacciare più Adc su una scheda senza dover utilizzare costosi e ingombranti circuiti di regolazione del clock. Il convertitore è dotato di una uscita standard con demultiplexer 4:1 che semplifica la lettura dei dati, o di una nuova uscita 2:1 che riduce il numero dei pin necessari ad interfacciare un application-specific integrated circuit (Asic) o un field-programmable gate array (Fpga). Entrambe queste soluzioni dello stadio di uscita impiegano una struttura low-voltage differential signaling (Lvds). L’ Adc083000 è dotato di test pattern sull’uscita per semplificare la progettazione e il test del sistema. Un bus seriale a tre fili controlla tutte le funzionalità del dispositivo, compresa la regolazione del guadagno e dell’offset dello stadio di ingresso. L’ Adc083000 è in grado di offrire un Enob (effective number of bits) pari a 7,0 un rapporto segnale-disturbo (Snr) di 44 dB, e una gamma dinamica priva di spurie (Sfdr) di 54 dB, campionando un segnale di ingresso di 750 Mhz a 3 Gsps. L’ Adc082500 è la versione a 2,5 Gsps dell’ Adc083000. Il buffer di memoria integrato nell’ Adc08b3000 riduce il costo del sistema e la complessità di progettazione, fornendo ai clienti National una architettura particolarmente efficiente per la realizzazione dei loro sistemi. L’ Adc08b3000 campiona un ingresso alla velocità di 3 Gsps e memorizza i dati in un buffer di memoria Fifo. Uno o due bus Cmos a 8-bit trasferiscono i dati dalla Fifo al processore ad una velocità di 400 Megabyte per secondo. L’ Adc08b3000 rappresenta un approccio di sistema innovativo all’acquisizione dati per quelle applicazioni che richiedono la cattura di segnali impulsivi ad elevata velocità, ma che possono essere processati a velocità decisamente più ridotte. L’ Adc08b3000 presenta le stesse caratteristiche dell’ Adc083000. Tutti e tre gli Adc saranno disponibili in quantità produttive a partire da Gennaio 2007. I campioni sono già disponibili. .  
   
   
PIÙ VICINA LA SECONDA GENERAZIONE UDO PRESTAZIONI E TEMPI DI SVILUPPO PIENAMENTE RISPETTATI – IL NUOVO MEDIA UDO DA 60GB NON DELUDE LE ATTESE  
 
Milano, 7 Giugno 2006 – Plasmon, , annuncia di aver raggiunto traguardi importanti nello sviluppo della seconda generazione Udo (Ultra Density Optical) da 60Gb. I centri di ricerca e sviluppo di Plasmon di Colorado Springs (Usa) e Cambridge (Uk) hanno completato con successo la prima fase di sviluppo del prodotto, raggiungendo le specifiche definitive, ovvero 60Gb di capacità del media e 12Mb/sec di velocità massima in lettura. Sulla scia del successo ottenuto dalla prima generazione Udo da 30Gb, lanciata a inizio 2004, il nuovo media offrirà una capacità d’archiviazione raddoppiata e funzionalità di scrittura/lettura superiori del 50%. L’uso dell’ottica a laser blu ad una più alta risoluzione di 0,85 Na (Numeric Aperture), unita a una maggiore densità del media e all’impiego di un avanzato Oma (Optical Mechanical Assembly) prodotto per Plasmon da Konica Minolta, faranno del nuovo media Udo una soluzione di storage ottico ineguagliabile per capacità e prestazioni. “Lo sviluppo della tecnologia Udo da 60Gb sta rispettando tutti gli obiettivi di progettazione. Come per la prima generazione Udo, abbiamo deciso di implementare componenti ben conosciuti e comprovati sia da un punto di vista tecnologico che commerciale”, ha spiegato Nigel Street, Ceo di Plasmon. “Questa filosofia non solo ci permette di rispettare pienamente il nostro piano di sviluppo ma anche di apportare benefici sostanziali al prodotto finale. Plasmon è conosciuta sul mercato per l’affidabilità e la professionalità delle sue soluzioni; siamo certi che il media Udo da 60Gb non deluderà le aspettative dei clienti”. Dotato di interfaccia Usb e Scsi, il nuovo drive in versione pre-release sarà disponibile prima della fine del 2006 e verrà inviato a tutti i partner software e Oem di Plasmon per test e integrazioni. Il lancio del prodotto in versione definitiva è previsto per Aprile 2007. Come per la prima generazione, il media Udo da 60Gb sarà disponibile nei formati Rewritable, True Write Once e Compliant Write Once. Il nuovo media verrà prodotto nei centri di produzione esistenti di Pasmon nel Regno Unito e in quelli di Mitsubishi Kagaku Media in Giappone. La tecnologia Udo ha una roadmap ben definita, iniziata nel 2004 con il media da 30Gb a cui seguiranno i media da 60, 120 e 240Gb di capacità. I futuri drive Udo saranno in grado di leggere i dati contenuti sui media delle generazioni precedenti, rispondendo così alla necessità di protezione degli investimenti, comune alle migliaia di aziende che hanno scelto le soluzioni Plasmon per l’archiviazione a lungo termine dei propri dati. Tramite un upgrade semplice ed economico, gli utenti di librerie G-series potranno continuare ad accedere ai dati scritti dalla precedente generazione di media Udo, anche migrando alla nuova versione da 60Gb. Il supporto di media misti offre agli utenti la possibilità di beneficiare dell’autenticità e della longevità tipici della tecnologia Udo, all’interno di una sistema di storage sicuro e sempre più conveniente. .  
   
   
LITE-ON IT PRONTA PER IL FORMATO BLU-RAY DISC LA SOCIETÀ PRESENTA LH2B1S, IL PRIMO MASTERIZZATORE COMPATIBILECON LA TECNOLOGIA DI NUOVA GENERAZIONE  
 
Milano, 7 giugno 2006 - Lite-on It, società leader nel settore dei lettori ottici, è pronta per la prossima generazione di supporti digitali. L´azienda annuncia infatti, la produzione di drive compatibili con il nuovo formato Blu-ray Disc (Bd) a partire dal terzo trimestre del 2006 e la distribuzione di prodotti con marchio Blu-ray già dal prossimo mese di agosto. Lh-2b1s sarà il primo modello di masterizzatore prodotto da Lite-on It che supporterà l´esclusiva tecnologia. Il formato Blu-ray Disc sfrutta un laser blu-violetto con una lunghezza d´onda inferiore al laser di colore rosso impiegato con i Dvd attualmente sul mercato: grazie a Blu-ray Disc sarà possibile codificare i dati in spazi più contenuti e archiviare informazioni fino 5 volte superiori rispetto ai supporti standard. Gli utenti potranno masterizzare, riscrivere e rivedere video in alta definizione e salvare fino a 50Gb di dati su supporti Bd double layer e fino a 25Gb su supporti Bd a singolo strato. Inoltre, il nuovo modello Lh-2b1s di Lite-on It, compatibile anche con formati Dvd+/- Dl e Cd-r (W), offre una maggiore velocità di trasferimento dati grazie all´esclusiva interfaccia Serial Ata (Sata). Ancora una volta Lite-on It dimostra il proprio impegno e la sua attenzione nei confronti delle esigenze dei propri clienti. Presso gli stabilimenti di Guangzhou Science Park (Cina) Lite-on It raggiunge una produzione di 5 milioni di drive ottici ogni mese. "Siamo orgogliosi di poter annunciare il primo masterizzatore Blu-ray Disc della nostra gamma", ha dichiarato Jelmer Veldman, Marketing Supervisor di Lite-on It. "Il lancio di Lh-2b1s si inserisce all´interno di una strategia che ha l´obiettivo di migliorare la vita digitale dei nostri clienti. Lo sviluppo e l´adozione del nuovo formato consente non solo l´archiviazione di grandi quantità di dati, ma anche la totale compatibilità con la tecnologia ad alta definizione". .