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Notiziario Marketpress di Mercoledì 30 Maggio 2007
SCIENZIATI SCOPRONO IL RUOLO DEL MONOSSIDO DI CARBONIO NELLA CURA DELLA MALARIA CEREBRALE  
 
 Bruxelles, 30 maggio 2007 - Un´équipe formata da scienziati ungheresi e portoghesi ha scoperto che l´inalazione di monossido di carbonio potrebbe prevenire la malaria cerebrale in modo semplice ed economico. Il tasso di mortalità della malaria cerebrale è del 25-50%. In assenza di cure, il decesso avviene nel giro di 24-72 ore. Secondo le stime dell´Organizzazione mondiale della sanità, ogni anno la malaria miete oltre un milione di vittime. I ricercatori hanno scoperto che l´inalazione di monossido di carbonio contribuisce ad impedire al parassita della malaria di penetrare nella barriera ematoencefalica che circonda il cervello. La malaria cerebrale si sviluppa infatti in seguito alla lacerazione della barriera ematoencefalica. Gli scienziati ungheresi dell´Università di Debrecen e quelli portoghesi dell´Istituto di medicina molecolare e dell´Istituto Gulbenkian della scienza hanno scoperto che il monossido di carbonio riproduce l´azione di un enzima naturale che il corpo rilascia dopo essere stato infettato dal parassita della malaria, riducendo gli effetti della molecola tossica eme. I globuli rossi rilasciano l´eme una volta attaccati dal parassita della malaria. .  
   
   
“COLONSCOPIA VIRTUALE” VI EDIZIONE DEL CORSO DI ADDESTRAMENTO PER MEDICI RADIOLOGI UNIVERSITÀ DI PISA  
 
 Pisa, 30 maggio 2007 - Oltre 30 medici radiologi, provenienti da tutta Italia, prenderanno parte al corso di addestramento alla “Colonscopia virtuale”, organizzato dall’Università di Pisa (Radiologia Diagnostica e Interventistica, Direttore Prof. Carlo Bartolozzi) con il patrocinio della Sirm (Società Italiana di Radiologia Medica). Lo scopo del corso, che si terrà a Pisa dal 4 al 6 giugno 2007, presso l’Aula Didattica del Dipartimento Immagini dell’Ospedale di Cisanello (Pi), è quello di fornire le basi della metodologia di acquisizione, elaborazione e refertazione degli esami di colonscopia virtuale e offrire una panoramica delle attuali indicazioni della metodica, sia nel paziente asintomatico che nel paziente con carcinoma colorettale. Nell’arco delle tre giornate di lavoro i partecipanti seguiranno un percorso didattico articolato tra brevi cenni teorici ed esercitazioni pratiche su casi specifici con livelli di difficoltà crescente, dove sarà utilizzata la workstation Cad-colon, creata da im3D - Medical Imaging Lab, centro di ricerca avanzato per la progettazione e lo sviluppo di soluzioni di imaging medicale per la diagnosi precoce e la prevenzione di alcune tra le più diffuse e pericolose patologie tumorali, fra le quali il tumore al colon retto. Si tratta di un esame estremamente preciso e non invasivo (con una conseguente migliore accettazione da parte del paziente) che rappresenta un’alternativa ben tollerata alle metodiche tradizionali ed è potenzialmente un’interessante opportunità anche per progetti di screening di massa finalizzati alla prevenzione dei tumori. Il tumore al colon retto è la seconda patologia tumorale in Occidente per incidenza e mortalità. Secondo l’ultima edizione del “World Health Organization’s Report on Global Cancer Rates” ogni anno si registrano in tutto il mondo più di 940. 000 nuovi casi di cancro colon rettale e circa 500. 000 decessi legati a questa patologia. Le caratteristiche di questa malattia (ereditarietà, assenza di sintomi e maggior rischio oltre i 50 anni) fanno della prevenzione l’arma più importante per evitarne lo sviluppo in tutti i soggetti a rischio. .  
   
   
LA GIUNTA MARCHIGIANA CONFERMA LE LINEE DI INDIRIZZO E I CRITERI DI RIPARTO DEI CONTRIBUITI PER I PROGETTI IN MATERIA DI HIV/AIDS  
 
 Ancona, 30 maggio 2007 - Sono stati confermati per il 2007 le linee di indirizzo, i criteri di riparto dei contributi e le modalita` attuative dei progetti in materia di Hiv/aids. Tali disposizioni fanno parte di un programma triennale di interventi, approvato nel 2004 dal Consiglio regionale su proposta della Giunta, finalizzato alla promozione di un nuovo apporto del medico di medicina generale, all´attivazione di Unita` funzionali territoriali hiv+/aids, all´organizzazione di periodiche iniziative d´informazione e prevenzione, all´assicurazione di una particolare attenzione e assistenza territoriale a favore dei bambini e delle madri hiv+, alla promozione della qualita` della vita e dell´adesione alle procedure diagnostiche e terapeutiche mediante specifiche azioni di counselling a favore di soggetti hiv+ e dei loro familiari presso le strutture ambulatoriali ospedaliere, all´integrazione dell´assistenza domiciliare con ulteriori forme di presa in carico della persona, all´avvio di un sistema di sorveglianza hiv+ per poter valutare l´andamento temporale delle nuove infezioni e le aree piu` colpite, le caratteristiche dei soggetti e i fattori di rischio. Tutti questi interventi sono stati avviati nel triennio 2004-2006, solo il sistema di sorveglianza non e` stato avviato per i molteplici problemi legati alle complesse misure di sicurezza previste dalle norme vigenti nel trattamento dei dati personali dei soggetti coinvolti. In attesa di acquisire nuovi elementi indispensabili per proporre al Consiglio regionale un nuovo programma di interventi, sono stati confermati i progetti gia` previsti dal precedente programma triennale pur con alcune integrazioni. In particolare, la terza campagna regionale di prevenzione, che avra` inizio a partire dal mese di luglio 2007, si collochera` entro i limiti della spesa complessiva di 100. 000 euro; riguardo all´attivita` aggiuntiva di counselling presso le otto strutture specialistiche diagnostiche e curative ospedaliere, il contributo previsto, che come ammontare complessivo risulta invariato, sara` ripartito per il 70% in parti uguali tra i servizi individuati e per il restante 30% in rapporto ai casi hiv+ e aids rilevati annualmente. Le Zone Territoriali gia` autorizzate a dare continuita` ai progetti di assistenza e prevenzione domiciliare assicureranno la continuita` delle attivita` avviate anche nel corso del 2007. Inoltre, la retta giornaliera per il 2007 per le due case alloggio convenzionate, Casa Moscati a Pesaro e Il Focolare ad Ancona, sara` incrementata dell´11,5% rispetto a quella del 2002 che ammontava a 118,79 euro; la quota sanitaria giornaliera per i dieci alloggi protetti riservati ( 6 a Pesaro e 4 ad Ancona) sara` invece incrementata del 5,5% rispetto a quella del 2004 che ammontava a 46,03 euro. La spesa per l´attuazione di questi progetti ammonta complessivamente a 1. 940. 080,60 euro. .  
   
   
REGIONE FVG PARTNER PROGETTO UE "ADRIBLOOD"  
 
Trieste, 30 maggio 2007 - E´ stato presentato il 28 maggio a Pescara dall´assessore alla Sanità della Regione Abruzzo, Bernardo Mazzocca, il progetto "Adriblood" (finanziato dalla Ue con 495. 800 euro), finalizzato alla cooperazione tra istituzioni sanitarie e organizzazioni non governative impegnate nella promozione e diffusione della donazione del sangue nei Paesi dell´area adriatica. L´abruzzo e´ capofila di questo progetto pilota, che coinvolge Friuli Venezia Giulia, Molise, Puglia, Veneto, Croazia, Bosnia-erzegovina, Serbia, Montenegro e Albania. Lo scopo del progetto è quello di costituire una rete di cooperazione che consentirà di diffondere buone pratiche sanitarie nella creazione della cultura della donazione del sangue volontaria e gratuita, combattendo il "mercato del sangue" e garantendo la costituzione di gruppi di donatori volontari e non remunerati che sono la migliore garanzia di un´autosufficienza raggiunta con "sangue sicuro". Nell´ambito del progetto, la Regione Friuli Venezia Giulia coordinerà un segmento di attività strategico, ossia la costituzione del network informativo, tramite il quale raccogliere informazioni necessarie alla conoscenza delle realtà delle organizzazioni non governative che diffondono la donazione del sangue volontaria e gratuita nei Paesi partner del progetto; questa rete sarà utilizzata per diffondere buone pratiche per la creazione di una rete di donatori volontari. Al servizio del network, la Regione Friuli Venezia Giulia può mettere le competenze e le esperienze maturate da un sistema di donatori di sangue che vanta una storia molto lunga e numeri da record in Italia e in Europa. Ma la diffusione della cultura della donazione del sangue darà luogo anche a miglioramenti di stili di vita nelle popolazione interessate alla realizzazione del progetto: in questo modo, sarà più facile garantire la sicurezza del sangue. "Adriblood", che si concluderà nel mese di giugno del 2008, si prefigge di creare anche un osservatorio transfrontaliero stabile del dono del sangue e della salute del donatore, per promuovere sempre di più la sicurezza dei malati che ricevono le trasfusioni. L´assessore regionale alla Salute e Protezione Sociale Ezio Beltrame ha espresso soddisfazione per il finanziamento e l´avvio di questo progetto, nel quale il ruolo della nostra regione è rilevante come promotore della donazione del sangue nei territori dell´area balcanica. .  
   
   
UN MANUALE PER PARLARE AI MALATI DI TUMORE  
 
 Roma, 30 maggio 2007 - E’ il primo “Manuale di valutazione della comunicazione in oncologia”. Un testo che insegnerà ai medici come comunicare con pazienti colpiti da tumore, coniugando la giusta dose di sensibilità al rigore dell’informazione scientifica. Si è colmato, così, un grande vuoto nella formazione dei professionisti sanitar, che da oggi saranno addestrati anche nella comunicazione verbale. Il manuale lo ha redatto il gruppo C. A. R. E. (Comunicazione, Accoglienza, Rispetto, Empatia) dell’Istituto superiore di sanità, in collaborazione con l’Asp (Agenzia di sanità pubblica del Lazio). Il volume, suddiviso in venti “riquadri”, fornisce le regole generali alle quali i medici dovrebbero ispirarsi, quando occorre mettere al corrente della diagnosi di cancro il paziente e i suoi familiari. Per esempio: evitare di discutere con i colleghi davanti al paziente come se non ci fosse; ricordarsi il suo nome; non usare il cellulare mentre si sta conversando con lui; evitare il “medichesse” e utilizzare, invece, un linguaggio comprensibile. Le indicazioni contenute nel manuale saranno sperimentate nelle strutture oncologiche italiane: 142, più 40 universitarie. Solo nel Lazio, sono 15 gli ospedali oncologici. .  
   
   
OSPEDALE DI BOLZANO: APPALTATI I LAVORI PER NUOVO EDIFICIO  
 
 Bologna, 30 maggio - Si avvicina una nuova tappa nell´operazione di ampliamento dell´ospedale regionale di Bolzano: a breve inizieranno i lavori di costruzione del canale di servizio e del grezzo del nuovo edificio destinato all´area clinica. I lavori sono stati assegnati il 29 maggio a Bolzano nell´Ufficio provinciale Appalti. Sarà l´impresa "Consorzio Cooperative Costruzioni" di Bologna con la ditta Zimmerhofer di Campo Turesa realizzare, su incarico della Provincia, questo nuovo lotto dei lavori di ampliamento dell´ospedale di Bolzano. Le due aziende si sono aggiudicate l´appalto per il canale di servizio e il grezzo di un nuovo edificio ospedaliero, che ospiterà l´area clinica, con un´offerta di 29,4 milioni € a fronte di un importo a base d´asta di 29,5 milioni €. Il tempo utile di esecuzione dei lavori è fissato in 1669 giorni. .  
   
   
118 RESTA PUBBLICO  
 
Milano, 30 maggio 2007 - "Il 118 rimane un´azienda pubblica, volta a rendere il sistema dell´emergenza-urgenza sempre più efficiente e vicino agli interessi dei cittadini". Lo ha ribadito con forza l´assessore alla Sanità della Regione Lombardia, Luciano Bresciani, nell´incontro di ieri con i sindacati. Un incontro richiesto dai rappresentanti di Cgil, Cisl e Uil per valutare la natura di un provvedimento ritenuto necessario per migliorare un servizio che già funziona bene, ma che ha ulteriori possibilità di crescere. Con i sindacati Bresciani è stato chiaro: "La notizia secondo la quale la Regione Lombardia avrebbe in ipotesi l´idea di rendere privata la futura azienda regionale unica dell´emergenza-urgenza è assolutamente priva di fondamento". "Non esiste niente negli atti regionali, né della Giunta né del Consiglio - ha ribadito Bresciani - che possa dare adito a queste voci. Da parte nostra non c´è alcuna volontà di privatizzare il 118, che è una delle tante eccellenze della sanità lombarda, ma esclusivamente di migliorarlo in alcuni punti come stabilito nel Piano Socio-sanitario 2006-2008, dove si parla di un´azienda unica che coordini le diverse articolazioni territoriali, integrando e ottimizzando le risorse esistenti". Un´integrazione, quella resa possibile dall´azienda unica, grazie alla quale sarebbe più facile intervenire nelle zone di confine tra una Provincia e un´altra o in caso di emergenze su larga scala. "Con un´azienda regionale dotata di capacità giuridica - ha concluso Bresciani - i limiti del Centro di coordinamento verrebbero superati e potremmo così rafforzare un´esperienza già positiva, fornendo un aiuto più efficace a una popolazione lombarda che conta sempre più anziani e persone sole". .  
   
   
GENOVA CAPITALE DELL´OCULISTICA VETERINARIA DA OGGI A DOMENICA TRECENTO ESPERTI DI TUTTO IL MONDO AI MAGAZZINI DEL COTONE, UNA LEZIONE MAGISTRALE SULL´OFTALMOLOGIA DEI PESCI DELL´ACQUARIO  
 
Genova, 30 maggio 2007 - Meeting europeo di oftalmologia veterinaria, da , mercoledì a domenica 3 giugno, ai Magazzini del Cotone dell´Expo, nel Porto Antico di Genova. Al congresso parteciperanno trecento addetti, fra specialisti provenienti da tutti i paesi europei del settore e veterinari provenienti da Stati Uniti, Australia, Medio Oriente, Giappone, Sud America. Il congresso sull´oculistica veterinaria si era svolto l´ultima volta in Italia nel 1998. Nel corso delle cinque giornate di lavori è in programma anche una lezione magistrale sulla oftalmologia dei pesci, in collaborazione con l´Acquario di Genova. La lezione sarà tenuta dalla norvegese Ellen Bjerkas, esperta mondiale del settore con il veterinario capo dell´Acquario di Genova Claudia Gilli. .  
   
   
GIANCARLO OSSOLA DIPINTI DOPO IL 2000 MACCAGNO (VA), CIVICO MUSEO PARISI 3 GIUGNO – 15 LUGLIO 2007  
 
Maccagno (Va), 30 maggio 2007 - La programmazione di attività espositiva del Civico Museo di Maccagno, in parallelo a mostre tematiche e collettive dedicate all’attualità, propone la lettura analitica di personalità protagoniste nell’Arte Contemporanea in Lombardia. Dopo l’approfondimento dedicato al decano degli artisti lombardi, Trento Longaretti, il Civico Museo presenta una mostra mirata a Giancarlo Ossola. Nato a Milano nel 1935, di origini e frequentazioni varesine, Ossola è tra gli autori di maggiore profilo nel panorama odierno. Un percorso espositivo di ampio valore nazionale, una intensa letteratura critica e una forte personalità espressiva, connotano Giancarlo Ossola tra gli artisti di maggiore rilievo nell’attuale fermento culturale. A cura di Claudio Rizzi, la mostra presenta circa quaranta opere dipinte dopo il 2000, inquadrando la recente attività dell’artista in coincidenza con la piena maturità. Un ampio saggio a firma di Stefano Crespi, pubblicato in catalogo a prefazione, focalizza l’opera di Ossola nell’ambito generale dell’evoluzione dei linguaggi e delle tematiche dalla seconda metà del Novecento al debutto del Xxi secolo, inquadrando contesto e peculiarità di Ossola. Dalle prime esperienze, ricettive della grande lezione dell’informale lombardo, Giancarlo Ossola ha progressivamente maturato una personale poetica tesa alla traccia dell’uomo, alla percezione di una presenza leggibile e intensa tanto più attraverso l’assenza. Interni abbandonati, luoghi dismessi, fabbriche o residenze, atelier di artisti famosi o semplici stanze in disuso, testimoniano il tempo e l’umanità allineandosi e quasi fondendosi in unico palcoscenico di civiltà postindustriale; animano reperti come simulacri e dichiarano testimonianza di trascorse presenze. Le opere esposte, sinora inedite, attestano anche l’evoluzione tecnica e linguistica di Ossola, maturata dalla rapida sintesi di gesto impulsivo e approdata ad una più pacata visione dell’immagine, aperta alla lettura e maggiormente concessiva alla suggestione dell’osservatore. La mostra sarà aperta al pubblico dal 3 giugno al 15 luglio 2007 nelle sale del Civico Museo di Maccagno e corredata da un ampio catalogo, pubblicato da Nicolini Editore, a illustrazione delle opere esposte e a documentazione critica, biografica e di percorso espositivo. .  
   
   
1/9 UNOSUNOVE ARTE CONTEMPORANEA PRESENTA LA MOSTRA REF. A CURA DI GIGIOTTO DEL VECCHIO ARTISTI COINVOLTI NADER AHRIMAN .MATTHEW ANTEZZO JONAS MEKAS JONATHAN MONK . JOSEPHINE PRYDE . DAVID WOJNAROWICZ  
 
Roma, 30 maggio 2007 - Cio’ che da sempre caratterizza il processo creativo dell’artista è il suo vissuto, l’esperienza, le visioni, la conoscenza, che può accomodarsi all’interno dell’opera sfruttando più e differenti modalità. Può essere velata allusione, può rimandare attraverso l’atmosfera del lavoro, può esistere quale citazione o riproposizione netta. Ognuna di queste dimensioni racchiude comunque all’interno quella possibilità di scatto assimilativo, percettivo, nella lettura dell’opera che l’appoggiarsi al riferimento inevitabilmente comporta. Nel caso di Ref. - titolo preso dalla forma abbreviativa di “reference”, elemento esplicativo che incontriamo nella lettura quando ci imbattiamo in una citazione - gli artisti vedono il loro lavoro fortemente caratterizzato dal riferimento, inteso quale omaggio o confronto diretto con la fonte, vero e proprio mito con cui confrontarsi o dialogare. Tutti gli artisti in mostra citano, seppure attraverso modalità e spunti differenti, direttamente. Tutti tranne uno: Jonas Mekas. Il suo è un caso diverso, “di andata e ritorno”, di far riferimento ma anche di essere riferimento. Nader Ahriman è il pittore della filosofia e dei viaggi nella tradizione metafisica della forma e del pensiero, Jonathan Monk rappresenta l’amore per l’esperienza dell’arte concettuale e dei suoi protagonisti attraverso il ripercorrere idee, momenti, gesti fondamentali citati direttamente (Alighiero Boetti, Michelangelo Pistoletto, Sol Lewitt), David Wojnarowicz attraverso le foto della serie “Arthur Rimbaud in Ny” immagina di fare un viaggio con Rimbaud in quei luoghi estremi, periferici, abbandonati propri, forse, del grande poeta francese ma da lui mai conosciuti e che Wojnarowicz, indossando la sua maschera, metaforicamente gli fa conoscere. Josephine Pryde fa la parodia di Christopher Williams, ma mentre l’artista americano attraverso una fotografia precisa e da catalogo esalta “l’oggetto nobile” attraverso la sua storia ed il suo design (le macchine fotografiche Leika o la “Valentina” della Olivetti, mitica macchina da scrivere), la Pryde attraversa lo stesso processo estetico per esaltare la non nobiltà di un “hi fi car rubato”, mantenendo lo stesso rigore e formale e compositivo. Con Matthew Antezzo il riferimento si sposta verso la politica e la sua spettacolarizzazione più estetica. Cos’è se non questo il ritratto del subcomandante Marcos? Figura che ha deciso di fare la rivoluzione aggiungendo un tocco di lucida consapevole eleganza alternativa. La scelta di indossare il passamontagna e di non rendere mai visibile il suo volto non è solo dettata dalla necessità di non essere riconosciuto ma diventa sottile elemento di vanità e piacere. Jonas Mekas si riferisce alla struttura del cinema decostruendola, ma si ritrova nel tempo anche ad essere fondamentale riferimento per un cinema anche ufficiale che riconosce in lui un eccezionale protagonista dell’ironia e della sperimentazione. All’interno di un discorso di fuoriuscita dai canali sotterranei, siamo al principio degli anni “60, in nome di un nuovo cinema americano, si pone la figura di Jonas Mekas, poeta, critico e film-maker lituano, che con il proprio lavoro ed impegno, ha saputo legittimare l’intero pensiero underground, diventandone una delle figure più rappresentative. “Con la partecipazione a Ref. Ho inteso accennare al cammino intellettuale e spirituale di questo artista, soffermandomi su quei particolari aspetti registici che lo portano ad essere il massimo rappresentante del genere diaristico” (Gigiotto del Vecchio). Il video in mostra, Lonesome day, è un momento intimo e domestico in cui Mekas si fa riprendere in una esilarante gag danzereccia. .  
   
   
ROCK TARGATO ITALIA XX EDIZIONE APERTURA ISCRIZIONI  
 
Milano, 30 maggio 2007 - Sono aperte le iscrizioni per partecipare alla Xx edizione di Rock Targato Italia. Per partecipare bisogna richiedere il regolamento della manifestazione compilando il modulo al seguente indirizzo web: http://www. Rocktargatoitalia. Net/pagine_html/concorso/richiesta_regolamento. Htm. Oppure telefonare al 0245491049 – 3925970778 Rock Targato Italia è una manifestazione musicale riservata a gruppi o artisti solisti emergenti che non hanno contratti discografici, manageriali o editoriali in esclusiva. La rassegna è considerata da musicisti e giornalisti musicali tra i più importanti appuntamenti per artisti emergenti. Nata nel 1986 è giunta alla Xx edizione. Alla manifestazione possono partecipare Artisti che compongono e suonano proprie canzoni. I testi dei brani possono essere cantati in qualsiasi lingua, non c´è limite d´età, sono ammessi tutti i generi musicali. Dopo una prima selezione a cura della Direzione Artistica di Rock Targato Italia, i partecipanti hanno la possibilità di esibirsi in concerto con 5 brani del proprio repertorio nei rock-club più vicini all´area di residenza. Ogni serata ospiterà 4/5 partecipanti e una giuria locale sceglierà l´Artista che passerà alle fasi successive: selezioni locali, provinciali, regionali fino ad arrivare alle finali nazionali. L´insieme di queste selezioni danno vita al Rock Targato Italia Tour. Il tour attraversa tutta l´Italia alla ricerca dei 16 artisti che si contenderanno, alle finali nazionali, gli otto posti della compilation della manifestazione. Rock Targato Italia è una vera e propria manifestazione talent-scout. Oltre ad offrire l´opportunità ad artisti sconosciuti di mettersi in mostra, ha il pregio di aver creato un modo di vivere la musica valorizzando nuovi percorsi musicali fra i quali la ricerca e l´innovazione. Nel corso delle 19 edizioni, Rock Targato Italia ha scoperto diversi artisti come Timoria, Marlene Kuntz, Estra, Unarazza, Scisma, Soon, Audiorama, Radiofiera, Zibba &Almalibre, Noa Alla fine di ogni edizione segue la pubblicazione del Cd compilation, che comprende 8 brani dei gruppi emergenti vincitori di Rock Targato Italia e 10 di artisti già affermati a livello nazionale. Sono state pubblicate 14 compilation che sono diventante un documento storico e una testimonianza del percorso musicale rock italiano di questi ultimi 20 anni. .  
   
   
GOLF - A ISABELLA MACONI IL LADIES PGAI CHAMPIONSHIP  
 
Milano, 30 maggio 2007 - Isabella Maconi ha vinto il 10° Ladies Pgai Championship, ossia il campionato femminile della Pga Italiana che si è disputato sul percorso del Montecatini Golf. La trentaseienne milanese (104 - 72 32) ha battuto con un birdie alla prima buca di spareggio Veronica Zorzi (104 - 69 35) con la quale aveva concluso alla pari le 27 buche del torneo. Al terzo posto con 106 Diana Luna e Federica Piovano, al quinto con 108 Tullia Calzavara e al sesto con 110 Stefania Croce e Sophie Sandolo. Il torneo è stato ridotto alla distanza di 27 buche, disputate tutte nella seconda giornata, a causa dell´impossibilità di giocare nella prima per il maltempo. Per la Maconi è il quinto titolo italiano dopo quelli conquistati nel 1997 ad Albarella, nel 1998 a Is Molas, nel 1999 a Trieste e nel 2003 a Modena. Dopo le prime 18 buche la Zorzi conduceva la classifica con 69 colpi (3 sotto par), tre di vantaggio su Maconi e Luna; alla ripresa però la neo campionessa cambiava decisamente marcia imbucando un approccio da 35 metri per l’eagle alla 12, par 4. “È stato il momento della svolta che mi ha dato la carica - ha detto poi la Maconi - e con il birdie successivo imbucato da 4 metri ho acquisito ancora più fiducia. Volevo vincere, alla partenza mi ero detta che dopo quattro titoli il quinto ci sarebbe stato proprio bene. Non è stato facile però, infatti ero parecchio tesa sull’ultima buca. Era da tanto che non mi trovavo in lizza per la vittoria, anzi, era un periodo piatto golfisticamente parlando e avevo proprio bisogno di un’iniezione di fiducia! Veronica poi è una grande giocatrice ed è stato bello lottare contro di lei”. Il consuntivo del torneo, al di là della vittoria, è comunque per lei del tutto positivo: “Dovremmo fare più gare insieme fra di noi, qui in Italia: è un bellissimo modo per ritrovarci, stiamo bene insieme e ci divertiamo, siamo un gruppo affiatato. Speriamo di avere presto altre occasioni”. Al tavolo della premiazione, che si è tenuta nello scenografico dehors del circolo pistoiese, si sono riuniti l’ideatore della manifestazione Valter Vendemini, direttore generale della Banca di Pistoia (title sponsor), il vice direttore della Banca Andrea Amadori, il responsabile dell’ organizzazione del torneo Giorgio Merletti, il presidente del circolo ospitante Cesare Dami, Cinzia Giudici presidente del Comitato Regionale Toscano della Federgolf e il consigliere della Federgolf Ascanio Calvi di Bergolo. Il campionato è stato sponsorizzato dal Credito Cooperativo Banca di Pistoia con un montepremi complessivo di 23 mila euro; alla vincitrice del torneo, oltre al premio in denaro di cinquemila euro, è stato consegnato un orologio con brillanti di Tb Buti, azienda fiorentina di orologeria di alta gamma. Fra gli sponsor che hanno contribuito alla buona riuscita dell’evento è stata anche l’azienda di telecomunicazioni toscana Nettare, mentre il Grotta Giusti Terme Hotel di Monsummano Terme ha ospitato le giocatrici durante l’ evento. La classifica: 1. Isabella Maconi 72-32 104 (5. 000 euro); 2. Veronica Zorzi 69-35 104 (3. 500); 3. Diana Luna 72-34 106 (2. 200); Federica Piovano 74-32 106 (2. 200); 5. Tullia Calzavara 73-35 108 (1. 500); 6. Stefania Croce 73-37 110 (900); Sophie Sandolo 77-33 110 (900); 8. Barbara Paruscio 77-36 113 (650); Monica Cosenza 80-33 113 (650); 10° Federica Dassù 78-37 115 (500). .  
   
   
DELTAPLANO E PARAPENDIO IN LOMBARDIA  
 
 Milano, 30 maggio 2007 - Fissato per il 2-3 giugno il 3° Trofeo dell´Isola, vale a dire la gara tra deltaplani inizialmente prevista lo scorso aprile, dopo il surplus di lavoro svolto dagli organizzatori del Volo Libero Bergamo a causa dello spostamento di data. Il decollo dei mezzi avverrà presumibilmente dopo mezzogiorno di sabato e domenica dal pendio del Monte Linzone nella zona della cava Italcementi, tradizionale sponsor della competizione. L´azienda ha legato il suo nome a manifestazioni di ciclismo, sci nordico, vela ed altri sport con habitat ideale nel contatto con la natura, come il volo in parapendio e deltaplano che sfrutta come motore le correnti d´aria ascensionali. A Palazzago (Bergamo) la sede logistica e l´atterraggio ufficiale. Nelle scorse edizioni i percorsi di gara si snodarono nel comprensorio pedemontano, superando ad ovest il Monte Cornizzolo, vicino Erba, e la Presolana in Val Seriana dalla parte opposta. La domenica successiva, 10 giugno, nella stessa zona saranno in volo i piloti che partecipano alla manche del Campionato Lombardo Parapendio organizzata dal club Orobica Volo Libero di Caprino Bergamasco. La gara, Iniziata lo scorso aprile, prevede diverse tappe. Di queste Villongo (Bergamo), Brescia, Aprica (Brescia) e Suello (Lecco) sono già state disputate. Seguiranno quelle di Clusone (Bergamo), di Laveno (Varese), di Sale Marasino (Brescia), di Gandino (Bergamo) e l´ultima a Toscolano sul lago di Garda all´inizio di settembre. Le gare di volo libero assomigliano alle regate veliche: i piloti devono raggiungere determinati punti del territorio, detti "boe", registrandoli con il Gps. Vince chi impiega minor tempo a raggiungere l´atterraggio. .