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VENERDI

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Notiziario Marketpress di Venerdì 06 Settembre 2013
RINASCE IL VECCHIO RIFUGIO CURÒ: È L’OSTELLO PIÙ ALTO D’EUROPA VALBONDIONE, ANCHE LA CASCATA DEL SERIO PER IL DEBUTTO. ANIMA DI FERRO E LEGNO: «LOW COST, MA DI QUALITÀ»  
 
Anche le cascate del Serio, inaspettatamente «aperte» per motivi tecnici, hanno fatto festa ieri per l’inaugurazione dell’Ostello al Curò, ricavato dal vecchio rifugio della sezione Cai di Bergamo. Un edificio apprezzato dai numerosi ospiti ed escursionisti che hanno affrontato la salita del lungo sentiero (o utilizzato la funivia dell’Enel) per visitare la struttura pensata come centro didattico naturalistico del Barbellino. Con la conclusione dei lavori dell’ostello, che detiene il record del più alto in Italia e in Europa, a 1.895 metri, la sezione Cai di Bergamo festeggia alla grande i propri 140 anni, nell’anno in cui il Club alpino ricorda i 150° di fondazione. «È un momento molto importante: si apre una struttura nuova e innovativa per accogliere giovani e famiglie che amano la montagna» ha esordito Paolo Valoti, ex presidente del Cai che ha voluto e promosso il progetto già dal 2009. Piermario Marcolin, presidente in carica ha quindi ricostruito la storia del rifugio inaugurato nel 1886, ampliato nel corso del tempo, primo rifugio alpino dotato di energia elettrica già nel 1919, e poi diventato «il vecchio Curò» di supporto a quello nuovo costruito nel 1973. «Abbiamo voluto – ha evidenziato Marcolin – una struttura dall’alto livello qualitativo, anche in vista dell’evento di Expo 2015 che porterà nella nostra regione visitatori da tutto il mondo». Obiettivo: qualità A sottolineare questo aspetto anche l’assessore regionale allo Sport e alle Politiche giovanili Antonio Rossi che con il proprio assessorato sta sostenendo i progetti di riqualificazione degli ostelli lombardi: «Puntiamo alla qualità, siamo già intervenuti su 62 strutture, contiamo di arrivare a 80 che possano garantire il passaggio di 500 mila persone, a fronte delle 180 mila attuali, creando una rete tra ostelli, concepiti come strutture low cost in cui si spende meno di 30 euro a notte». Rossi, ex campione olimpionico di canoa, ha molto apprezzato il paesaggio e in particolare il lago del Barbellino. Regione Lombardia ha finanziato al 50% il progetto, sostenuto al 35% dalla Fondazione Cariplo: «Il Cai avrebbe dovuto mettere a disposizione solo l’immobile, poi rispetto al costo iniziale di 960 mila, siamo passati a 1 milione e 70 mila. La Fondazione non è riuscita a coprire la metà dei costi, così la parte rimanente rimane a carico del Cai» spiega Marcolin. Assente rispetto al programma il sottosegretario all’Expo Fabrizio Sala che ha inviato un saluto. La parola è passata poi al sindaco di Valbondione Benvenuto Morandi: «Ferro, legno e acqua sono gli elementi che caratterizzano il territorio e che ritroviamo in questa struttura. Nonostante le perplessità di qualcuno, la trovo bella e degna, frutto di sinergie», che Valoti ha definito «spirito di cordata». «Ci siamo mossi in punta di piedi nel pieno rispetto della gente che vive in montagna e di montagna» ha specificato il past president. «Pietra e ferro sono gli elementi che rendono austera la struttura, mentre all’interno il legno di rovere crea un ambiente ovattato ed accogliente – ha spiegato il progettista Paolo Belloni che ha illustrato le diverse fasi del progetto e le difficoltà di un cantiere in quota –. L’edificio merita di essere guardato con occhio benevolo». Infine ha parlato Nino Poloni, direttore dei lavori per il Cai, che ha definito l’opera «un fiore all’occhiello». Luogo da vivere «La sfida vera è ora quella di far vivere questo luogo, favorendo la presenza soprattutto dei giovani» ha concluso Valoti, prima del taglio del nastro e dopo la benedizione impartita dal parroco di Valbondione don Michele Rota. Terminati i discorsi è stato possibile visitare l’edificio, che i primi commenti raccolti a caldo definiscono «bello e accogliente, lontano dall’idea di ostello che forse molti hanno nella mente come luogo spartano». Presenti tra gli altri l’assessore alle Politiche sociali del Comune di Bergamo Leonio Callioni, i consiglieri regionali Angelo Capelli e Dario Violi, il consigliere provinciale Angelo Bosatelli, Antonio Fatigati, dirigente generale Giovani e sport di Regione Lombardia, la presidente del Cai Lombardia Renata Viviani. I numeri 1.895 Posto a 1.895 metri di altitudine, l’Ostello al Curò è stato denominato in questo modo dopo aver scartato altri nomi: «Ostello del Barbellino», «Ostello Cascate del Serio». 40 Dotato di una quarantina di posti in camera da 4-6 letti (con bagno privato o comune) la struttura sarà dotata di servizio internet wi-fi e sito dedicato: http://www.ostelloalcuro.it/  
   
   
MILANO: 7.EDIZIONE FESTIVAL BIODIVERSITA´, VERSO EXPO 2015 - DAL 12 AL 22 SETTEMBRE - PARCO NORD E MIC - MUSEO DEL CINEMA  
 
Dal 12 al 22 Settembre 2013 Parco Nord Milano ospiterà la 7° edizione del Festival della Biodiversità, appuntamento annuale che propone oltre 100 eventi sulla natura e sulla sostenibilità presso la Cascina Centro Parco e altri luoghi del Nord Milano, grazie ad un largo partenariato di Enti pubblici e privati, tra cui Regione Lombardia, Ersaf, Università di Milano-bicocca, Cap Holding, Coop Lombardia, Zambon Spa, Slow Food, Fondazione Cineteca Italiana. L’edizione 2013 viene dedicata all’Acqua come energia di vita, in coerenza con l’Anno Internazionale della Cooperazione Idrica proclamato dall’Onu per il 2013: l’acqua come elemento cruciale nei processi di sviluppo sostenibile, per l’integrità dell’ambiente, l’eliminazione della povertà e della fame, per la salute e il benessere delle persone. Le iniziative inserite in programma sono state selezionate attraverso un “Concorso di Idee”, grazie al quale Enti di qualsiasi natura e privati cittadini hanno potuto presentare le loro proposte. Il Festival si comporrà dunque di oltre 100 eventi tra i più diversi: tavole rotonde e incontri divulgativi con esperti e scienziati, concerti naturalistici, mostre di pittura e fotografia, installazioni artistiche, spettacoli teatrali per adulti e bambini, proiezioni cinematografiche a tema ambientale, visite e biciclettate attraverso il parco, eventi ludici, giochi di ruolo, laboratori sensoriali, del gusto, di produzione di saponi e pigiatura dell’uva, degustazioni naturalistiche, cene a tema e mercati biologici. L’inaugurazione del Festival si terrà presso il Mic – Museo Interattivo del Cinema, giovedì 12 settembre, con una tavola rotonda dal titolo: “Verso l’Expo 2015, la Biodiversità come valore culturale”, che si propone di rendere il Festival un prototipo di riferimento per le tematiche legate alla biodiversità durante il prossimo Expo 2015. A seguire la proiezione in anteprima nazionale di Un mondo in pericolo, film documentario che racconta con immagini spettacolari realizzate con le tecnologie di ripresa più avanzate lo spopolamento degli alveari, fenomeno ancora non del tutto conosciuto, ma con potenziali conseguenze devastanti per l’intero ecosistema, dato che più di un terzo della nostra alimentazione dipende dall´impollinazione delle api. Il primo week end (14-15 settembre) sarà dedicato alla divulgazione scientifica con l’eccezionale partecipazione, per la prima volta in Italia, del Festival della Scienza di Genova, che presenta attività, giochi e exibit in esclusiva. Serata speciale sabato 14 con Verdi Risate: i più noti vignettisti italiani presenteranno delle tavole umoristiche a tema (special guest il comico Eugenio Chiocchi di Colorado Café). A seguire il concerto della Night Stompers Jazz Band con uno dei personaggi storici del jazz a livello italiano e internazionale, Paolo Tomelleri. Il secondo week end (21-22 settembre) sarà invece improntato alla creatività e all’arte, culminando con la lunga Notte Verde dalle 17 del sabato con allestimenti artistici, performance sonore, spettacoli teatrali e la presentazione delle audioguide di paesaggio. Molti eventi sono anteprime assolute, essendo stati creati appositamente per il Festival. Divulgazione, Workshop E Laboratori A partire dall’incontro sullo stato delle acque dolci in Lombardia, con degustazione finale di missoltini del Lago di Como a cura di Slow Food e Ersaf, verrà sviluppato il tema della biodiversità degli ambienti urbani e periurbani con iniziative di divulgazione rivolte ad un pubblico non specialistico, alle famiglie, e con alcune iniziative per esperti del settore, anche replicando la formula di approfondimento degli “aperitivi naturalistici”, quest’anno dedicati alle tartarughe e ai funghi del Parco Nord. Verranno inoltre organizzati, su prenotazione obbligatoria, alcuni seminari di formazione per insegnanti e laboratori didattici per le scuole, oltre ai numerosi “Workshop della biodiversità” a tema teatrale, fotografico e botanico. E ancora, corsi di botanica e giardinaggio, brevi conferenze abbinate ad uscite sul campo, laboratorio per la produzione del sapone, sperimentazioni acquatiche, biciclettate attraverso il parco e camminate notturne, esperienze meditative che faranno entrare i partecipanti in un differente e più intenso rapporto con la natura. La Rassegna Cinematografica Al Mic Durante l’intera durata del Festival, presso il Mic-museo Interattivo del Cinema, viene proposta una rassegna cinematografica dedicata a temi ambientali. Sette i titoli selezionati, tra i quali spiccano due anteprime, un film cult degli anni Settanta, e una degustazione di cozze che segue la proiezione di un curiosissimo documentario sulla vita sessuale del mollusco più popolare. Bambini E Ragazzi Tante le iniziative che faranno scoprire ai più piccoli le meraviglie della natura e le caratteristiche dell’acqua: giochi di ruolo (Il Mistero dell’acqua rubata), incontro alla scoperta della smielatura con degustazione del miele prodotto dalle api del parco (Dolci conversazioni), decorazioni di vasi e semina (Pollicino Verde), realizzazione di micro bacini dove piantare i semi (Il recupero delle Terre), laboratori creativi, sensoriali (Coloriamo con l’acqua) e che faranno anche apprendere come lavarsi i denti senza sprecare acqua (Non c’è acqua da perdere). E ancora, passeggiate notturne alla ricerca dei pipistrelli e degli anfibi (Ali nel buio: le fiabe della civetta), un corso base di botanica, uno spettacolo teatrale che unisce teatro ed educazione dell’ambiente (L’acqua invisibile), percorsi scout tra i boschi, sugli alberi e nei prati del parco (Cammina con noi sugli alberi), giochi e passeggiate a dorso d’asino, laboratori che permettono la trasformazione del guscio delle lumache in svariati oggetti (Lumache che passione), la realizzazione, con materiali di riciclo, di un amico a quattro zampe (Porta a casa il tuo asino), la creazione di un mini-giardino per verificare la sostenibilità idrica delle essenze scelte (+ piante – H2o) e un laboratorio per (ri)scoprire le tecniche del colore acqueo, riportando la fluidità del nostro immaginario (Coloriamo con l´acqua) Anche quest’anno vi saranno avventure magiche come la nuova edizione di Ragliare alla Luna, passeggiata poetica a dorso d’asino dedicata ai bambini di città per affidare all’astro argentato i propri sogni nel cassetto. E due sono gli spazi pensati apposta per i bambini dove giocare con gli elementi naturali: la Camera delle Meraviglie (o Wunderkammer), dove verranno realizzati due laboratori per la creazione di veri e propri “libri d’acqua” e opere d’arte, e la Casetta delle Api dove tra fiori parlanti e telai mielosi è possibile osservare da vicino l’incredibile mondo di questo amico insetto e partecipare a laboratori creativi. Per i giovani e le famiglie, si segnala la riproposta di un’iniziativa di grande popolarità, ormai strettamente legata al Festival della Biodiversità. Si tratta di Forrest Game 2013 (21 settembre), un gioco a equipaggi organizzato in collaborazione con il Mic – Museo Interattivo del Cinema, con ricchi premi per tutti gli iscritti. I partecipanti saranno chiamati ad affrontare delle prove a sfondo ambientale e culturale sul tema dell’acqua, e dovranno così testare la propria abilità fisica e le proprie conoscenze in materia di cinema e natura. Cibo & Dintorni Il punto ristoro del festival quest’anno sarà affidato alla creatività di Good Mi, cucina in movimento. Alla semplicità delle materie prime si aggiunge l’innovatività del made in Italy enogastronomico. Tra le ricette: risotto al “profumo di lago” o alla “pilotina”, grigliata di carni genuine e Carsenza, il dolce della povertà, oltre a una degustazione di olio extra vergine di oliva. Sarà presente per tutta la durata del festival l’esposizione Ecologicamente – Area Expo della biodiversità, che proporrà prodotti ecologici, florovivaisti, di riciclo creativo e di cosmesi naturale, alla scoperta di uno stile di vita più eco-sostenibile. In più, un vero e proprio Mercato della Biodiversità alimentare a cura di Slow Food Lombardia, oltre 20 stand di produttori di frutta ed ortaggi bio, formaggi e latte crudo, arricchito da degustazioni guidate alla presenza del produttore, che proporrà anche un laboratorio sulla pigiatura dell’uva e una degustazione di pesce di acqua dolce. In programma anche l’incontro con lo chef Matteo Scibilia sulla biodiversità e la gastronomia del nostro territorio e un aperitivo naturalistico con degustazione di funghi, mentre per l’anteprima del Festival, domenica 8 settembre, è stata organizzata la Cena dei semi antichi, con prodotti dei presidi Slow Food. A conclusione del Festival, domenica 22 settembre, la cena a tema Spaghetti & Meatballs, sulle tracce degli immigrati italiani in America. Arte, Musica, Teatro…la Biodiversita’ Diventa Un Valore Culturale Arte: Un’installazione di microgiardini artistici ispirata alle opere di Yayoi Kusama (+ Piante – H2o), una mostra di quadri appositamente realizzati per il Festival (L’acqua come energia di vita), di vignette a tema (Verdi Risate) e di scatti che immortalano la vita che scorre negli orti urbani (Orti immobili), un allestimento di elaborati e strutture temporanee sulla riqualificazione urbana di Como e del suo rapporto con il lago che fungono da aree sosta e gioco (Ad aquam per urbem), un’installazione multimediale che racconta i cambiamenti naturali del parco attraverso le stagioni (Loundscape)…tutto questo rende la biodiversità un valore artistico! Con l’obiettivo di favorire il coinvolgimento dei fruitori e considerando il numero crescente di fotografi amatoriali nel parco è stata inoltre organizzata una mostra fotografica “partecipativa” dal titolo La Biodiversità nella mia città. Le fotografie esposte saranno valutate da un’apposita Commissione di Selezione composta fino ad un massimo di 5 persone scelte tra naturalisti, dipendenti del Parco, fotografi professionisti. I vincitori riceveranno in premio un manuale naturalistico. Musica: Sul coté musicale in programma Verdi risate, un imperdibile concerto della Night Stompers Jazz Band con uno dei personaggi storici del jazz a livello italiano e internazionale, Paolo Tomelleri, un laboratorio-concerto collettivo creato dal movimento dell’acqua (Sorgenti di suono), uno spettacolo multimediale con accompagnamento musicale dal vivo (Gli Alberi Fanno Piovere), l’inaugurazione del nuovo percorso a Led nel parco con improvvisazioni musicali degli studenti della Scuola Civica di Milano (Via di luce) e uno show musicale sulle origini di Roma (Numa). Teatro: Sul palcoscenico naturale del parco avrà luogo la prima assoluta di uno spettacolo di teatro di figura ispirato alla tradizione vietnamita delle marionette sull’acqua (Hanoi L’acqua), un evento di teatro-natura con sonorizzazioni dal vivo (Il Giardino Segreto), l’anteprima nazionale di una messinscena dedicata all’incredibile vicenda dello sconosciuto pittore John Banvard (Banvard’s Legacy), la presentazione di tre radiodrammi ambientati nel parco (Un dramma alla radio), un secret show che comprende una camminata vagante notturna dove è il pubblico a diventare attore (Il respiro del fiume), uno spettacolo di teatro-natura (Terza lezione di giardinaggio planetario) e una performance di danza (Linfa). Altra iniziativa di rilievo è rappresentata dall’anteprima nazionale della camminata teatrale “Audioguide del Paesaggio”. Noleggiami Durante gli orari di apertura del Festival è disponibile un servizio di noleggio biciclette, in collaborazione con Happy Bike. Il punto di noleggio si animerà la domenica con percorsi in bicicletta lungo i corsi d’acqua del parco, esibizioni di arti marziali con prove gratuite e brevi corsi per bambini. Attraverso questa importante e sensibile iniziativa, tra le altre, Milano può davvero candidarsi ad essere considerata, in vista di Expo 2015, capitale mondiale della salvaguardia della terra. Parco Nord Milano si impegna con dedizione e costanza sempre crescenti nel proporre manifestazioni di qualità dal carattere non solo ambientale, ma anche culturale, permettendo al Parco di divenire uno dei luoghi prescelti del ‘Fuori Expo’ e di proporre dunque il Festival come prototipo di riferimento per le tematiche legate alla biodiversità, trasformando in buone pratiche i risultati ottenuti durante lo svolgimento del festival stesso. Il programma completo sarà consultabile a partire dal 1 settembre 2013 sul sito del Festival http://www.festivalbiodiversita.it/  
   
   
DOMENICA 8 SETTEMBRE A SPARONE E RIBORDONE DOPPIA TAPPA PER “PROVINCIA INCANTATA”, SULLE TRACCE DI RE ARDUINO  
 
Doppia visita domenica 8 settembre per il circuito “Provincia Incantata”, il progetto ideato per far conoscere i borghi del Torinese ricchi di storia, sapienza, creatività e piccoli gioielli architettonici. Saranno Sparone e Ribordone, nell’Alto Canavese, le mete della seconda domenica di settembre, con le visite guidate animate alla scoperta della terra di Re Arduino e del santuario di Prascondù. Dopo le tappe estive molto partecipate nelle valli torinesi, il circuito delle visite guidate teatrali continua dunque a proporre anche nel mese di settembre una serie di luoghi in cui la provincia “incanta”, per le sue bellezze architettoniche e paesaggistiche, per la sapienza e lo spirito di accoglienza di chi vi è nato e vi lavora. “Il compito di “Provincia incantata” - sottolineano gli attori dell’associazione “Teatro e Società”, Davide Motto, Elisabetta Baro e Franco Carapelle, che arricchiscono i percorsi di appassionanti suggestioni narrative - è quello di valorizzare questo ricchissimo patrimonio e di portare ciascuno a diventare protagonista ideale della salvaguardia di tradizioni e tipicità locali uniche. Su ogni luogo storico incombono, infatti, i piani di un misterioso “Dottor X” che vuole “riqualificare” e “ammodernare” il territorio, demolendo ciò che è vecchio e superato. Al pubblico di “Provincia Incantata” il compito di smascherare ogni volta i suoi piani e cogliere il valore di quest’esperienza”. “Provincia Incantata”, giunta alla terza edizione, è realizzata dall’associazione “Teatro e Società”, che raccoglie l’esperienza teatrale della Compagnia Cast, in collaborazione con la Provincia di Torino, l’Atl “Turismo Torino e provincia”, la Camera di commercio ed i Comuni aderenti all’iniziativa. Domenica 8 Settembre il ritrovo è alle 15,30 davanti al Municipio di Sparone, in piazza Municipale 1. Di qui il percorso di visita procede con verso la Rocca di Re Arduino, figura centrale nella storia di Sparone e signore del borgo intorno all´anno Mille. Sulla gloriosa rocca di Sparone, che prese il nome del primo re d´ltalia, si distinse il valore degli sparonesi, che costrinsero l´imperatore Enrico Ii di Germania a togliere un assedio durato un anno. Appena fuori dall´abitato di Sparone, su una collina, si trovano le rovine dell´antico castello di Arduino. Attigua ai ruderi è l´antica chiesa parrocchiale di Santa Croce, il monumento meglio conservato, oggetto di recenti restauri. L´edificio è databile intorno al 1025 e si dice sia stato eretto su commissione dello stesso Arduino. Nella chiesa si possono ammirare dipinti databili tra la fine del ´300 e primi anni del ´400, attribuibili a un pittore formatosi alla scuola post-giottesca. A Sparone è attivo il gruppo storico La Motta, fondato nel 1986 da alcuni amanti della storia e in particolare dei fatti avvenuti a Sparone intorno all’anno Mille. Dopo lo spostamento con mezzi propri a Ribordone, la visita prosegue al Santuario di Prascondù, edificato nel 1620 in seguito a un evento miracoloso che viene rievocato durante la messa in scena. Nel cortile del santuario si trova il Museo della religiosità. Al termine del percorso animato, ai partecipanti viene offerta un assaggio di prodotti tipici locali. Informazioni Pratiche Per La Partecipazione La partecipazione alla visita guidata è gratuita. La prenotazione delle visite guidate animate è consigliata entro le 17,30 del giorno precedente, presso l’Ufficio del Turismo di Ivrea, che fa capo all’Atl “Turismo Torino e provincia”. Per informazioni: telefono 0125-618131, e-mail info.Ivrea@turismotorino.org. Il ritrovo dei partecipanti è alle 15,30 davanti al Municipio di Sparone, piazza Municipale 1. Lo spostamento a Ribordone è previsto con mezzi propri. I Successivi Appuntamenti Di “Provincia Incantata” Domenica 22 settembre a Castellamonte e Torre Canavese, sabato 28 settembre a Bricherasio, domenica 29 settembre a Pomaretto, domenica 6 ottobre a Moncalieri  
   
   
PACCHETTI TURISTICI PER VIVERE IN MODO ESCLUSIVO L’ESPERIENZA DEL TORNEO NBA 3X A TRIESTE  
 
Villa Chiozza di Cervignano – Aspettando la tappa cagliaritana che avrà luogo domani e domenica a Calata Azuni, cresce l’attesa per la finale triestina dell’Nba 3X, torneo 3 contro 3 presentato da Agenzia Turismo Friuli Venezia Giulia che unisce la pallacanestro ad attività di intrattenimento destinate a tutti gli appassionati, che il 14 e 15 settembre si terrà appunto a Trieste con un programma ricco di ospiti d’eccezione e attività pensate per gli amanti del basket e non solo. Per accogliere al meglio le numerose squadre provenienti da fuori regione (in particolare da Veneto, Trentino, Emilia Romagna, Campania e Germania), i loro accompagnatori ma anche gli appassionati che vogliono vivere l’esperienza Nba, l’Agenzia Turismofvg ha creato dei pacchetti turistici ad hoc che abbinano la partecipazione all’evento con la possibilità di visitare Trieste e il Friuli Venezia Giulia. Il pacchetto, presente sul sito http://www.turismofvg.it/ , offre agli appassionati Nba un’opportunità davvero esclusiva. Pernottando 2 notti a Trieste in occasione dell’ultima tappa del torneo, si avrà la possibilità di partecipare a un vero "meet and greet" con accesso all´area Vip del villaggio Nba e la possibilità di avere un autografo e una foto con i grandi ospiti Nba tra cui le ragazze del Boston Celtics dance team e una grande legend Nba a sorpresa. Chi invece sceglie di pernottare 3 notti, oltre al "meet and greet", potrà partecipare al "clinic" di venerdì mattina: una sessione di allenamento con il coach Neal Meyer, il primo allenatore del mitico Lebron James. Per tutti i dettagli dei pacchetti è possibile consultare il sito www.Turismofvg.it o contattare l’Agenzia Turismofvg via e-mail a info@turismo.Fvg.it  o al numero verde 800 016 044.  
   
   
NUOVO APPUNTAMENTO CON ‘MI MUOVO’, LA PALESTRA GRATIS ‘SOTTOCASA’ A SETTEMBRE RIPARTE IL PROGETTO DI SPORT DIFFUSO DEL COMUNE DI MILANO. È GRATUITO, È PER TUTTI, È COMODO: NON CI SONO SCUSE PER RIMANERE A CASA  
 
Torna ‘Mi Muovo’, il progetto del Comune di Milano per promuovere l’uso e la fruizione degli spazi pubblici della città - parchi, piazze, aree verdi, cortili - come palestre a cielo aperto, in cui svolgere insieme, in uno stesso luogo, attività utili per il proprio benessere e la propria salute. Per tutto il mese di settembre, piazza Leonardo da Vinci e parco Chiesa Rossa offrono un programma ricco ed eterogeneo di iniziative, tutte gratuite: minicalcio, minivolley, Tai-chi, ginnastica artistica, basket, pattinaggio e tanto altro ancora. “È accessibile a tutti. È gratis. È comodo. Non ci sono scuse per rimanere a casa. Il progetto ‘Mi Muovo’ apre le piazze di Milano all’attività fisica dolce per la terza età, allo sport per bambini. Lo sport, il benessere, sono un bene comune. Grazie alla collaborazione con Irs (Istituto Ricerca Sociale) e ‘Tracce di Sport’ trasformiamo due luoghi della città in palestre pubbliche, luoghi dove viene garantito un diritto fondamentale della cittadinanza, spesso trascurato: il diritto allo sport e a una migliore qualità della vita”, ha spiegato l’assessora allo Sport e Benessere Chiara Bisconti. Si comincia lunedì 2 settembre, gli appuntamenti sono previsti per tutta la settimana (sabato e domenica esclusi), dalle 10 alle 19. L’iniziativa è resa possibile anche grazie al prezioso contributo di molte associazioni e società sportive. Tutto il programma è consultabile su http://progettomimuovo.Wordpress.com  
   
   
L’UNIVERSIADE TRENTINO 2013 SARÀ UN EVENTO A “EMISSIONI ZERO”  
 
Abbassare di un grado la temperatura negli uffici e nelle scuole, attenuare l´illuminazione pubblica in determinati orari compatibili con la sicurezza, promuovere una mobilità "verde" e alternativa, sono queste alcune delle proposte per compensare la produzione di anidride carbonica che accompagnerà inevitabilmente l´Universiade invernale. Sono state calcolate, infatti, 20.000 tonnellate di emissioni di Co2, che dovranno essere compensate con azioni di risparmio energetico e tutela ambientale. Il progetto è stato spiegato nel corso di una conferenza stampa, presenti: Mauro Gilmozzi, assessore provinciale all’urbanistica, enti locali, personale, lavori pubblici e viabilità; Marino Simoni, presidente del Consorzio dei Comuni Trentini; Paolo Bouquet e Filippo Bazzanella rispettivamente vicepresidente e segretario generale del comitato organizzatore; Matteo Manica dell´Università di Trento. Secondo l´assessore provinciale Mauro Gilmozzi, l´Universiade è un´occasione che consente al Trentino di dare forza e valore sia all´associazionismo sportivo sia al volontariato e dunque un momento importante capace di valorizzare i talenti, e costituisce anche "una vetrina mondiale per la nostra terra che si caratterizza per modernità e contemporaneità. Abbiamo investito - ha continuato Gilmozzi - in strutture, anche pubbliche, in legno certificato, che costituisce una delle grandi produzioni del nostro territorio" . Oltre alle strutture l´Universiade si caratterizza per l´accessibilità intesa in senso più ampio, per la corretta gestione dei rifiuti, per le indicazioni in tema alimentare e ambientale. "Il Trentino potrà mostrarsi moderno, competitivo e cosmopolita" ha concluso l´assessore all´urbanistica, mettendo in evidenza come anche la copertura in banda larga del territorio e la mobilità sostenibile mostreranno un Trentino che sperimenta e collabora con le punte più avanzate della ricerca universitaria. Proprio illustrando i progetti di ricerca nati grazie all´occasione dell´Universiade, Paolo Bouquet, vicepresidente del comitato organizzatore, ha evidenziato che con Trentino 2013 lo sport diventa un veicolo per stimolare creatività, fantasia e imprenditorialità. Marino Simoni, presidente del Consorzio dei Comuni del Trentino, ha sottolineato la grande capacità del territorio di dare risposta ad eventi sportivi di grande rilievo, assieme alla valorizzazione del rispetto ambientale. "Tutto il sistema trentino affiancherà il comitato organizzatore e lavorerà per il risparmio energetico e la filiera della certificazione ambientale" ha detto Simoni. Una sinergia fra tutti gli attori locali dell´iniziativa che ha voluto mettere in risalto anche Filippo Bazzanella, segretario generale del comitato, il quale ha anche evidenziato come Trentino 2013 con questo progetto sarà la prima Universiade della storia attenta all´ambiente. Sono numerosi gli interventi di efficienza e di risparmio energetico di compensazione che verranno adottati in tutto il Trentino in collaborazione con il Consorzio dei Comuni, Università, Pfec e Provincia autonoma. Le 20.000 tonnellate totali di emissioni di anidride carbonica previste per lo svolgimento delle varie attività (equivalenti all’inquinamento di 15.000 automobili a gasolio con percorrenza media annua di 10.000 km) saranno compensate da numerosi interventi di efficienza e di risparmio energetico di compensazione. Lo svolgimento dell’Universiade non produrrà quindi alcun incremento delle emissioni globali di gas climalteranti. Come ha spiegato Matteo Manica dell´Università di Trento illustrando il progetto, il comitato organizzatore ha escluso l’acquisto economico di crediti di C02 per la compensazione e attuerà, di conseguenza, un pacchetto di buone pratiche: dalla mobilità sostenibile alla gestione dei rifiuti, in modo da minimizzare l’impatto ambientale. La 26^ Universiade sarà anche “paper free”, con la riduzione al minimo dell’uso di materiale cartaceo a favore dell’uso dei mezzi informatici. Il comitato organizzatore, con Consorzio dei Comuni Trentini e l’Associazione Pefc Italia condividono gli obiettivi del Manifesto di Sostenibilità già sottoscritti dai presidenti Sergio Anesi, Marino Simoni e Pierluigi Ferrari con un accordo quadro di collaborazione che punta a perseguire con azioni di riduzione delle emissioni di carattere temporaneo o permanente. Molteplici sono le azioni provvisorie che le amministrazioni pubbliche del Trentino potranno assumere per il contenimento dei consumi di energia e l’abbattimento delle emissioni nel periodo di svolgimento delle Universiadi: riduzione della temperatura ambiente all’interno degli uffici e di altri edifici pubblici nel corso del mese di dicembre e gennaio di (1÷2)°C; attenuazione dell’illuminazione pubblica nelle ore della notte con traffico scarso; limitazione dell’orario delle luminarie di Natale; promozione dei servizi di “Pedibus” (per l’accompagnamento dei bambini nei tragitti da casa a scuola e viceversa senza l’uso delle automobili), di “car sharing" (uso, su prenotazione, di automobili dislocate in precisi punti del territorio) e di “car pooling” (condivisione di un’auto privata da parte di un gruppo di persone che si muovono per lavoro, studio o altre attività lungo lo stesso percorso e nei medesimi orari). Le azioni temporanee saranno affiancate da tutte le ulteriori azioni strutturali che le amministrazioni pubbliche hanno già perseguito o perseguiranno nel corso del 2013: rifacimento degli impianti di illuminazione pubblica; produzione del calore da fonte rinnovabile; installazione di sistemi di cogenerazione; miglioramento delle prestazioni energetiche degli edifici mediante cappotti termici, sostituzione dei serramenti. Il contributo dell’Associazione Pefc Italia si concretizzerà nel fornire la certificazione di progetto Pefc alle strutture e alle opere realizzate per lo svolgimento delle gare con l’uso di legno locale proveniente da foreste gestite in modo legale e sostenibile. Nelle varie azioni si intende coinvolgere tutto il Trentino con quanti più attori territoriali possibili, sia pubblici sia privati per attuare, sempre a titolo volontario, interventi di efficienza e risparmio energetico. Chiunque sia intenzionato a condividere l’obiettivo del Manifesto di Sostenibilità, sarà “sponsor” delle Universiadi, con qualsiasi contributo di riduzione dei consumi energetici e quindi delle emissioni. Chi risparmia energia, risparmia anche denaro, non con sponsorizzazioni e trasferimento di denaro, bensì con azioni virtuosi finalizzate a un guadagno economico e soprattutto con un ringraziamento speciale da parte dell’ambiente. Sul sito internet dell’Universiade ( http://www.universiadetrentino.org/ ) saranno presto disponibili le istruzioni per diventare “sponsor” e potersi fregiare del logo “Amico del Clima e della 26^ Universiade Invernale Trentino 2013”.  
   
   
PRAMOLLO: SERRACCHIANI, UN PROGETTO PER LA CRESCITA E LO SVILUPPO DELL´AREA  
 
Udine - ´´Confidiamo sia uno dei primi atti per la crescita e lo sviluppo del territorio´´. Così la presidente del Friuli Venezia Giulia Debora Serracchiani ha commentato, il 30 agosto ad Udine, al termine dell´odierna seduta di Giunta, l´approvazione da parte dell´Esecutivo regionale della delibera che riconosce il carattere di ´´pubblico interesse´´ dell´impianto di collegamento tra Pontebba e gli impianti sciistici di Passo Pramollo/nassfeld Pass (Carinzia, Austria). Si tratta ´´di un´infrastruttura strategica´´, ha osservato la presidente, sulla quale aveva lavorato la precedente Giunta regionale e di cui oggi è stato completato l´iter. La presidente Serracchiani ha quindi voluto segnalare gli ´´importanti contatti´´ e la partecipazione economica della Carinzia al Progetto turistico complessivo riguardante Pontebba-pramollo.  
   
   
TRENTO - ANIMAZIONE SOSTENIBILE: CORSO PER OPERATORI DEL TURISMO  
 
Le persone che scelgono il Trentino come meta delle proprie vacanze, considerano l’attenzione all’ambiente, uno degli elementi caratterizzanti del nostro territorio e i gestori di strutture ricettive turistiche svolgono un ruolo di mediazione fondamentale nel rapporto tra il visitatore e il territorio. Il corso "Animazione per un territorio sostenibile", in programma nei giorni 23, 30 ottobre e 6, 13 novembre 2013 dalle 9.00 alle 17.00 presso i locali di Accademia d´Impresa a Trento, si focalizza sul tema dell´animazione, intesa sia come attività svolta all´interno delle strutture ricettive, sia come possibilità di fare esperienza del territorio ospitante. In un contesto in cui la sostenibilità ambientale acquista un valore sempre maggiore, è importante capire cosa vuol dire fare animazione sostenibile e costruire un network di attori che favoriscano un´esperienza coerente con le aspettative e le promesse di vacanza. Possono partecipare gestori di strutture ricettive - alberghi, campeggi, b&b, agriturismi, rifugi, affittacamere - attenti all’ambiente e sensibili al tema della sostenibilità Contenuti del corso: le componenti dell’esperienza all’interno della vacanza e il ruolo dell’animazione - la mappa del network di animazione territoriale - analisi degli elementi mancanti e delle potenzialità - ipotesi di realizzazione di un network per l’animazione del territorio - costruire un’esperienza da proporre ai visitatori - osservazione e raccolta di elementi legati al comportamento degli ospiti e condivisione di un’ ipotesi di lavoro.  
   
   
FALL FOLIAGE. LA VALLE D’AOSTA S’ILLUMINA D’AUTUNNO  
 
L’equinozio del 23 settembre apre definitivamente le porte a un periodo particolare in cui, anziché aspettare magiche fioriture, ci meravigliamo del trascolorarsi delle foglie e della loro silenziosa caduta; è quel magico periodo che viene, per estensione, chiamato foliage, quando la natura si fa bella e s’illumina prima di assopirsi nel suo lungo sonno invernale. E’ il momento in cui è bello perdersi nei boschi che, prima verdeggianti, ora si “infiammano” di luminose tonalità; boschi dove calpestare le foglie diventa una delicata sinfonia di scrosci e sussurri. Romantico, per dire poco. Suggestivo, per avvicinarci al concetto. Si chiama appunto fall foliage lo strepitoso e colorato spettacolo che la natura offre in autunno e che ogni anno trasforma i verdi paesaggi estivi in abbaglianti distese cariche di rosso, giallo e ocra. Il termine inglese letteralmente si riferisce alla chioma degli alberi; divenuto vero fenomeno di costume in Canada e negli Stati Uniti, già da alcuni anni si è imposto anche da noi come occasione di vacanza legata all’osservazione dei fenomeni naturali tipici della terza stagione. In frazione Courtil - 7 Km da Bard – è visibile un bosco di faggi dalle suggestive chiome arancio e rosso-bruno. A Châtillon , il parco del castello "Passerin d´Entrèves" è un punto d’osservazione straordinario, grazie agli alberi monumentali. Numerosi aceri lo tingono di rosso in varie zone, fino al giardino rinascimentale francese (aperto fino a metà novembre). Risalendo lungo la Dora, tra la Valle di Brusson e quella di Saint-vincent , ci s’imbatte nella foresta mista del Col de Joux, composta in prevalenza da conifere, che contornano di verde brillante il fogliame ramato e purpureo dei ciliegi selvatici. A Verrès , risalendo la strada regionale della Val d´Ayas, è possibile visitare l´arboreto " Borna di Laou " (luogo del lupo); la variegata vegetazione è illustrata da cartelli, con nomi scientifici e comuni. S’incontrano, oltre alle specie autoctone, ciliegi, frassini, castagni e nespoli. A Verrayes , si trova l’arboretum " Abbé P.l.vescoz ", orto botanico di specie esotiche: 10.000 piante, tra cui cedro, douglas, cipresso italico e sequoia. In località Entrebin, sulla collina di Aosta , è sito il " Parque d´Euntrebeun ", una varietà di circa 200 specie arboree d’affascinante qualità cromatica, grazie al giallo di frassini ed olmi e all’arancio dei castagni. Nella Val Ferret, sopra Courmayeur , le piste di fondo si trasformano in piacevoli passeggiate e le piante a foglia larga cedono progressivamente il passo ai “sempreverdi”, mentre il larice, offre colori di contrasto giallo-oro. In località Plan Gorret, si trova il Parco " Abbe J.m. Henry " e sono visibili: ligustro, prugnolo, rosa canina e pimpinellifolia, biancospino, lantana e lonicera, più specie esotiche tra cui un douglas e un abete gigante. Per chi vuole scoprire i colori autunnali del Parco Nazionale del Gran Paradiso, Fondation Grand Paradis propone due giorni (19-20 ottobre Foliage Giroparchi Gran Paradiso a partire da 109,00 euro a persona), o un’unica giornata (20 ottobre Mini Foliage Giroparchi Gran Paradiso a partire da 41,00 euro a persona), di escursioni nei boschi o nei vigneti, visite guidate, degustazioni eno-gastronomiche e laboratori tematici sulle antiche tecniche tradizionali di conservazione del cibo. Altra meta incantevole per godere appieno del foliage è il Parco del Mont Avic: una giornata interamente dedicata alla scoperta dell’ambiente naturale con escursioni e visite guidate e che si concluderà con una sontuosa “merenda cinöira”, a base di squisiti prodotti tipici locali (27 ottobre Foliage Giroparchi Mont Avic a partire da 19,00 euro a persona).   http://www.grand-paradis.it/  
   
   
VALDARNO VALDISIEVE DA OGGI ALL’8 SETTEMBRE A PELAGO C’E’ “L’ARTE DEL GUSTO…IL GUSTO DELL’ARTE” TRE GIORNI DI APPUNTAMENTI PER OCCHI MENTE E PALATO  
 
Un immancabile appuntamento con arte e buona cucina: torna anche quest’anno a Pelago “L’arte del Gusto..il Gusto dell’Arte”, tre giorni intensi, da oggi fino all’8 settembre, tra forchette e pennelli. Il programma sarà come sempre ricchissimo di eventi, appuntamenti tutti all’insegna di arte e artigianato artistico e mangiar bene. Tra gli eventi principali da segnalare domani, venerdì 6 , primo giorno di manifestazione, un particolare incontro a cura della farmacia di Pelago dal titolo “Il piacere di mangiar bene” statistiche sul consumo di farmaci per la cura del colesterolo e del diabete. La sera sarà presentata la nuova commedia in vernacolo della Piccola compagnia di Pelago dal titolo Regalo di Nozze di Valerio Di Piramo. Sabato mattina, 7 settembre, da non perdere nella Sala Consiliare il convegno-mostra “La Collezione Restituita: la Galleria La Colonna ieri, oggi e domani. Renata Usiglio ed il realismo italiano” un patrimonio artistico unico in Italia che prenderà casa proprio a Pelago. Le dodici opere esposte (tra cui ben 5 Guttuso) saranno visibili fino a domenica. Il pomeriggio invece un concerto jazz a cura della scuola di musica Sound, ed il reading di poesie “…Tra le nuvole ed il mare…” a cura dell’Ass. Donne in Cammino. Alla sera invece la tradizionale Rificolona dei Bambini a cura della Proloco. Domenica, 8 settembre, oltre al classico mercato di prodotti tipici e ai numerosi stand di degustazione, sarà possibile fare un piccolo viaggio nella storia e nell’arte del Castello (e non solo) partecipando ai piccoli tour “Lo conosci Pelago? I vigneti, il castello, gli artisti” a cura della Proloco. Nel pomeriggio, oltre al laboratorio di manualità per bambini “Riciclando nell’arte” realizzato dal Gruppo Terza Età Lucia Rasponi, torna l’agguerrita gara di cucina rionale “Rioni in cucina” una sfida ai fornelli tra i rioni del capoluogo. Alla guida della giuria lo chef Angelo Mazzi, presidente Associazione Cuochi Fiorentini. Infine sia sabato che domenica sarà possibile visitare oltre al Museo di Arte Sacra all’interno dell’antica chiesa di San Clemente “incastonata” nel Castello di Pelago, le mostre dei lavori delle associazioni di volontariato : “Scatti d’accademia” a cura dei Fotografi del Levante, la mostra di pittura “I tramonti” e quella di ricamo “Il punto bizantino” dell’Ass. Culturale Son fili d’oro, “La maestria di Guido” antichità e restauri, “I Grandi Silenzi” pitture e maioliche di Renzo Del Lungo, e la mostra “Ragazze di ieri, nonne e bisnonne di oggi, per adulti di domani” a cura del Gruppo terza età Lucia Rasponi. Questo il programma completo della mostra Venerdì 6 settembre - Ore 18:30Piazza Ghiberti - “Il piacere di mangiar bene” La situazione della salute nel nostro comune: statistiche sul consumo a Pelago dei farmaci per la cura del colesterolo e del diabete. A cura della Farmacia di Pelago. Ore 21:00 Piazza Ghiberti (Logge Palazzo Ripi) - la “ Piccola compagnia di Pelago” presenta Regalo di nozze due atti brillanti di Valerio Di Piramo. Sabato 7 settembre - Ore 11:00 Sala Consiliare - Convegno-presentazione “La collezione restituita: la galleria La Colonna ieri, oggi e domani. Renata Usiglio ed il realismo degli anni ‘50” storia di Renata Usiglio e della collezione donata dagli eredi al Comune di Pelago che vede tra gli autori Guttuso, Bueno, Manzù. Durante il convegno saranno eccezionalmente esposte 12 opere facenti parte della collezione: dai bozzetti di Renato Guttuso (come quello per il celebre dipinto ‘La spiaggia’), ai disegni di vita quotidiana di Arnaldo Badodi e Bruno Caruso, fino alle rappresentazioni delle atrocità della guerra, alle suggestioni di paesaggi lontani e catastrofi vicine con le litografie di Giacomo Manzù e di Ernesto Treccani. Per l’occasione sarà esposta la ‘Cucitrice’ di Renato Guttuso per la prima volta in mostra sul territorio toscano. Interverranno: Daria Ubaldi (figlia di Renata Usiglio), Il Sindaco Renzo Zucchini, esponenti comunità scientifica e delle istituzioni a più livelli. Saranno presentati inoltre il piano di azione ed il crono programma che il Comune metterà in atto per la valorizzazione di questa importantissima e unica collezione, una vera e propria risorsa per il futuro sviluppo di Pelago. La Sala del Consiglio con le opere in esposizione sarà visitabile per tutto il sabato fino alle ore 19:00, nonché la domenica dalle 10:30 fino alle 19:00. Dalle ore 16:00 alle 19:00 Apertura del Museo Arte Sacra Chiesa di San Clemente - Ore 16:00 Piazza Cavalcanti - Concerto jazz a cura della scuola di musica Sound - Ore 18:00 Piazza Cavalcanti - “Donne in Cammino*voci dal futuro” presentano "...Tra le nuvole e il mare..." note, pensieri e parole di Vita e Libertà per le Donne. Con la presentazione del Concorso "Donne in Opera" Ix edizione, anno 2013. Ore 21:00 “Rificolona dei bambini” a cura della Proloco Pelago. Inoltre per tutta la giornata -Via V. Emanuele e Piazza L. Ghiberti Mostra fotografica “Scatti d’Accademia” a cura dei Fotografi del Levante Fiorentino; Mostra di pittura “I tramonti”; Mostra di ricamo “Il punto bizantino” a cura dell’Ass. Culturale “Son fili d’oro”; Mostra “I Grandi Silenzi” del pittore Renzo Del lungo; “La maestria di Guido” antichità e restauri di Guido Guelfo Mennitti; Mostra “Ragazze di ieri, nonne e bisnonne di oggi, per adulti di domani” a cura del “Gruppo terza età Lucia Rasponi” e del Progetto sartoria “Jane Goodall Italia-tanzania” Domenica 9 settembre - Dalle ore 10:00 Mercato di prodotti tipici e artigianato locale. Tutte le mostre sono aperte. Dalle ore 10:30 Piazza L.ghiberti, Palazzo Ripi - “Lo conosci Pelago? I vigneti, il castello, gli artisti”passeggiata guidata tra le bellezze del paese, a cura della Proloco Pelago. Partenza a intervalli regolari dalla sede. Ore 12:30 Pranzo a base di prodotti tipici presso Circolo Arci - Ore 15:00 Piazza L. Ghiberti - “Rioni in cucina” consegna degli ingredienti ai caporione, insediamento e presentazione della Giuria. Ore 15:30 Piazza della Repubblica - “Riciclando nell’arte” laboratorio manuale per bambini a cura del Gruppo Terza Età “Lucia Rasponi” . Dalle ore 16:00 alle 19:00 apertura Museo Arte Sacra Chiesa di San Clemente. Ore 19:00 Piazza Ghiberti, “Rioni in cucina” Cerimonia di assaggio e premiazione.  
   
   
“OCCHIO ALL’AMBIENTE”: UN ALTRO FUTURO E’ POSSIBILE! METRE ALL’AUTODROMO ROMBANO I MOTORI DELLA FORMULA 1, A MONZA UN’AUTO ELETTRICA E’ STATA RIVESTITA DI MAGLIA  
 
Monza - Dal 6 all’8 settembre fa bella mostra di sé in Piazza San Paolo a Monza una Twizy che indossa un colorato vestito lavorato ai ferri, opera della neonata associazione Sul filo dell’Arte Allegria, socialità, condivisione di manualità, per recuperare il più tradizionale e antico lavoro femminile: fare la maglia. Non più relegate fra le quattro mura domestiche, le donne si ritrovano per condividere una passione che con l’aiuto del web sta dilagando in tutto il mondo. Non si “tricottano” più solo maglioni e sciarpe, ma si realizzano interventi sul territorio per cambiare l’aspetto dei luoghi dove viviamo. Si chiama Urban Knitting e ha principalmente finalità di carattere sociale, con installazioni artistiche di denuncia. Sul filo dell’Arte ha seguito questo movimento e lo ha fatto suo, intervenendo già in molteplici occasioni, lasciando la propria impronta. E’ il caso ora di “Occhio all’ambiente”: un’auto elettrica bibosto per la quale le donne dell’Associazione hanno lavorato a maglia un vestito su misura: la classica scacchiera bianca e nera diventa un messaggio preciso, a favore di trasporti silenziosi ed ecologici. “I riflettori di tutto il mondo in questi giorni sono puntati sull’Autodromo di Monza, dove si svolge la gara di Formula 1, noi vogliamo esprimere al contrario la lentezza, la voglia di maggior vivibilità delle nostre città” - afferma Corinna Farchi, promotrice e animatrice di Sul filo dell’Arte. In questi giorni, attorno all’esposizione dell’auto, saranno organizzati dei laboratori per bambini e dei knit cafè aperti a tutti, dove si lavoreranno ai ferri e all’uncinetto le maglie rosa per la prossima edizione di “Strawoman” che farà tappa a Monza il prossimo 29 settembre. E per chi non avesse lana e ferri, Antica Merceria Brumana mette a disposizione tutto il materiale necessario. http://www.sulfilodellarte.org/  
   
   
A CORCHIA UN WEEK END TRA NATURA, SPORT E SCIENZA SABATO E DOMENICA DUE APPUNTAMENTI: UN’ESCURSIONE ALLA MINIERA E IL BUS DELLA SCIENZA AL MUSEO JASONI. PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA AL PARMA POINT  
 
Un’escursione verso la miniera e un pomeriggio con il Bus della scienza. Prosegue con due appuntamenti, in programma rispettivamente sabato e domenica prossima, il calendario di eventi, organizzato da Googolplex, con la Provincia e il Comune di Berceto e la collaborazione del museo Jasoni, che propone ogni fine settimana per tutta l’estate una serie di iniziative ed escursioni alla Miniera Pietra del Fuoco di Corchia di Berceto. Sabato prossimo, 7 settembre, l’appuntamento è alle 15.30 al Museo Jasoni, all’ingresso di Corchia, da dove si partirà per l’escursione verso la miniera, guidati dalla guida escursionistica ambientale Antonio Rinaldi. Dopo la visita alla miniera si potrà proseguire la passeggiata per andare a visitare il luogo dove fanno il “bagno” i cinghiali. Il ritorno è previsto per le 19 circa. L’appuntamento con il Bus della scienza è invece per domenica 8 settembre alle 16 al museo Jasoni: qui i bambini potranno fare esperimenti, giochi e osservazioni sulle simmetrie tra natura e arte. Per la partecipazione all’escursione è richiesto un contributo di 10 euro per gli adulti e di 5 euro per gli under 14, mentre l’ingresso è gratuito per i minori di 6 anni. Il costo per partecipare al Bus della scienza è invece di 6 euro. È obbligatoria la prenotazione al Parma Point (via Garibaldi, 18 a Parma. Tel 0521 931800).  
   
   
IL FESTIVAL DELLA MUSICA  
 
Cava de’ Tirreni, La Cooperativa Nuovo Millennio, in collaborazione con ilPortico.it e con il patrocinio del Comune di Cava de’ Tirreni, organizza il Festival della Musica. La manifestazione, che avrà luogo dal 13 al 16 settembre 2013 a Cava de’ Tirreni (Sa), e precisamente nell’area urbana che va dalla Scuola Don Bosco in Corso Mazzini fino a Piazza Garibaldi, rientra nell’ambito della Iv edizione della “Festa della Birra”. Al concorso potranno partecipare 15 gruppi musicali (non vi è limite d’età per i partecipanti), che verranno selezionati in base all’ordine temporale di invio della domanda. Ogni gruppo dovrà presentare 3 brani con un tempo massimo di esibizione pari a 15 minuti e le performances avverranno nelle serate di venerdì 13, domenica 15 e lunedì 16 settembre. In ognuna delle serate in calendario si esibiranno 5 band, le quali potranno interpretare a loro discrezione canzoni originali inedite o cover senza nessun tipo di restrizione sul genere musicale. La partecipazione al Festival è gratuita. I gruppi interessati dovranno compilare il modulo di partecipazione posto in allegato (che potrà essere scaricato anche dal sito http://www.ilportico.it/ ) ed allegare i documenti di riconoscimento di ogni singolo componente. Tutta la documentazione, comprensiva anche dell’elenco dei tre brani che si intendono eseguire, di una fotografia del gruppo, di una sua breve nota informativa e della dichiarazione liberatoria autorale per i brani inediti, dovrà pervenire entro e non oltre le ore 12.00 del giorno 7 settembre 2013 all’indirizzo redazione@ilportico.It   Alla fine di ogni performance il pubblico presente potrà votare il gruppo preferito, scrivendo il nome della band scelta su un biglietto, che sarà depositato in una specifica urna. Alla fine della manifestazione (lunedì 16 settembre) sarà stilata la classifica finale completa con indicazione della posizione e del punteggio ottenuto da ogni singolo gruppo. La band che avrà ottenuto il maggior numero di preferenze si aggiudicherà il premio finale di € 500,00 (cinquecento/00). Nei file in allegato è possibile consultare e scaricare il regolamento del Festival della Musica ed il modulo d’iscrizione per i gruppi musicali.  
   
   
ESTATE, VIA ALLA “SAGRA DEL FUOCO” DI RECCO SABATO CON I PRIMI TRE SPETTACOLI PIROTECNICI DA PUGLIA, SICILIA E CAMPANIA  
 
Recco. È partito il conto alla rovescia per la Sagra del Fuoco di Recco in onore della Madonna del Suffragio, presentata nei giorni scorsi nella sede della Regione Liguria. Due giorni di fuochi artificiali e "sparate" di sera e di giorno con i tradizionali mascoli che richiameranno nella cittadina ligure del Golfo Paradiso. Domani, sabato 7 settembre, si entrerà nel vivo della festa con i primi tre spettacoli pirotecnici curati In serata, sempre a partire dalle 23, dalla Pirotecnica di Michele Bruscella di Modugno (Bari) per il quartiere Bastia, seguiti da quelli dell’azienda di Lorenzo La Rosa di Bagheria (Palermo), per il quartiere Ponte e dallo spettacolo pirotecnico dei fratelli Pannella di Ponte (Benevento) per il quartiere Collodari. Alle 9,30 di domani l’alzabandiera del Comitato e dei sette Quartieri, alle 10 l’omaggio floreale alla Madonna e la benedizione dei bambini, alle 12 e alle 19,30, l´apertura degli stand gastronomici. Quest’anno cittadini e turisti della Sagra del Fuoco avranno a disposizione quattro treni straordinari messi a disposizione con Trenitalia dall’assessorato ai Trasporti della Regione Liguria. I treni straordinari in partenza da Recco verso Genova e verso La Spezia . Molto "cliccata" la festa anche sul web. Sono infatti già migliaia i contatti con il sito del Comitato dei Quartieri www.Sagradelfuoco.it, fra cui molti visitatori stranieri da Usa, Germania, Svizzera, Uk, Spagna e Francia. Tanti i visitatori provenienti dall’Italia e dall’estero già presenti a Recco. Oltre ai "pyro- globetrotter" olandesi, ormai una presenza fissa, e la conferma di Tobias da Zurigo munito di telecamere sempre più professionali per immortalare tutti gli spettacoli della due-giorni recchelina, sono in arrivo, la prima volta un gruppo di amici dalla Polonia capitanati da Piotr curatore del portale http://polskiefajerwerki.net/  che quest’estate ha iniziato il tour delle feste da Rapallo per poi spostarsi nella penisola iberica e terminare con la nostra Sagra del Fuoco. Non mancherà un gruppo di appassionati dalla Germania già presenti lo scorso anno che hanno preferito Recco al concomitante Pyronale di Berlino oltre a una famiglia di tedeschi con il marito appassionato di pirotecnica che festeggerà i 50 anni. Altra new entry un gruppo numeroso di francesi in arrivo dalla Costa Azzurra contattati tramite un sito transalpino dedicato ovviamente ai fuochi che sono curiosi di vedere in azione i mortaletti liguri. Si aggiungono alla nutrita schiera di pirovaghi italiani anche i “mortaisti della Madonna arrivati in pullman da Casalmoro in provincia di Mantova dove per la festa patronale si sparano i "Murter" molto simili ai mortaletti liguri.