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VENERDI
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Notiziario Marketpress di
Venerdì 06 Settembre 2013 |
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RINASCE IL VECCHIO RIFUGIO CURÒ: È L’OSTELLO PIÙ ALTO D’EUROPA VALBONDIONE, ANCHE LA CASCATA DEL SERIO PER IL DEBUTTO. ANIMA DI FERRO E LEGNO: «LOW COST, MA DI QUALITÀ» |
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Anche le
cascate del Serio, inaspettatamente «aperte» per motivi tecnici, hanno fatto
festa ieri per l’inaugurazione dell’Ostello al Curò, ricavato dal vecchio
rifugio della sezione Cai di Bergamo. Un edificio apprezzato dai numerosi ospiti
ed escursionisti che hanno affrontato la salita del lungo sentiero (o utilizzato
la funivia dell’Enel) per visitare la struttura pensata come centro didattico
naturalistico del Barbellino.
Con la
conclusione dei lavori dell’ostello, che detiene il record del più alto in
Italia e in Europa, a 1.895 metri, la sezione Cai di Bergamo festeggia alla
grande i propri 140 anni, nell’anno in cui il Club alpino ricorda i 150° di
fondazione. «È un momento molto importante: si apre una struttura nuova e
innovativa per accogliere giovani e famiglie che amano la montagna» ha esordito
Paolo Valoti, ex presidente del Cai che ha voluto e promosso il progetto già dal
2009. Piermario Marcolin, presidente in carica ha quindi ricostruito la storia
del rifugio inaugurato nel 1886, ampliato nel corso del tempo, primo rifugio
alpino dotato di energia elettrica già nel 1919, e poi diventato «il vecchio
Curò» di supporto a quello nuovo costruito nel 1973.
«Abbiamo
voluto – ha evidenziato Marcolin – una struttura dall’alto livello qualitativo,
anche in vista dell’evento di Expo 2015 che porterà nella nostra regione
visitatori da tutto il mondo».
Obiettivo:
qualità
A
sottolineare questo aspetto anche l’assessore regionale allo Sport e alle
Politiche giovanili Antonio Rossi che con il proprio assessorato sta sostenendo
i progetti di riqualificazione degli ostelli lombardi: «Puntiamo alla qualità,
siamo già intervenuti su 62 strutture, contiamo di arrivare a 80 che possano
garantire il passaggio di 500 mila persone, a fronte delle 180 mila attuali,
creando una rete tra ostelli, concepiti come strutture low cost in cui si spende
meno di 30 euro a notte». Rossi, ex campione olimpionico di canoa, ha molto
apprezzato il paesaggio e in particolare il lago del Barbellino.
Regione
Lombardia ha finanziato al 50% il progetto, sostenuto al 35% dalla Fondazione
Cariplo: «Il Cai avrebbe dovuto mettere a disposizione solo l’immobile, poi
rispetto al costo iniziale di 960 mila, siamo passati a 1 milione e 70 mila. La
Fondazione non è riuscita a coprire la metà dei costi, così la parte rimanente
rimane a carico del Cai» spiega Marcolin. Assente rispetto al programma il
sottosegretario all’Expo Fabrizio Sala che ha inviato un saluto.
La parola è
passata poi al sindaco di Valbondione Benvenuto Morandi: «Ferro, legno e acqua
sono gli elementi che caratterizzano il territorio e che ritroviamo in questa
struttura. Nonostante le perplessità di qualcuno, la trovo bella e degna, frutto
di sinergie», che Valoti ha definito «spirito di cordata». «Ci siamo mossi in
punta di piedi nel pieno rispetto della gente che vive in montagna e di
montagna» ha specificato il past president.
«Pietra e
ferro sono gli elementi che rendono austera la struttura, mentre all’interno il
legno di rovere crea un ambiente ovattato ed accogliente – ha spiegato il
progettista Paolo Belloni che ha illustrato le diverse fasi del progetto e le
difficoltà di un cantiere in quota –. L’edificio merita di essere guardato con
occhio benevolo». Infine ha parlato Nino Poloni, direttore dei lavori per il
Cai, che ha definito l’opera «un fiore all’occhiello».
Luogo da
vivere
«La sfida
vera è ora quella di far vivere questo luogo, favorendo la presenza soprattutto
dei giovani» ha concluso Valoti, prima del taglio del nastro e dopo la
benedizione impartita dal parroco di Valbondione don Michele Rota.
Terminati i
discorsi è stato possibile visitare l’edificio, che i primi commenti raccolti a
caldo definiscono «bello e accogliente, lontano dall’idea di ostello che forse
molti hanno nella mente come luogo spartano». Presenti tra gli altri l’assessore
alle Politiche sociali del Comune di Bergamo Leonio Callioni, i consiglieri
regionali Angelo Capelli e Dario Violi, il consigliere provinciale Angelo
Bosatelli, Antonio Fatigati, dirigente generale Giovani e sport di Regione
Lombardia, la presidente del Cai Lombardia Renata Viviani.
I
numeri
1.895
Posto a 1.895
metri di altitudine, l’Ostello al Curò è stato denominato in questo modo dopo
aver scartato altri nomi: «Ostello del Barbellino», «Ostello Cascate del
Serio».
40
Dotato di una
quarantina di posti in camera da 4-6 letti (con bagno privato o comune) la
struttura sarà dotata di servizio internet wi-fi e sito dedicato: http://www.ostelloalcuro.it/ |
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MILANO: 7.EDIZIONE FESTIVAL BIODIVERSITA´, VERSO EXPO 2015 - DAL 12 AL 22 SETTEMBRE - PARCO NORD E MIC - MUSEO DEL CINEMA |
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Dal 12 al 22 Settembre 2013 Parco Nord Milano ospiterà
la 7° edizione del Festival della Biodiversità, appuntamento annuale che
propone oltre 100 eventi sulla natura e sulla sostenibilità presso la Cascina
Centro Parco e altri luoghi del Nord Milano, grazie ad un largo partenariato di
Enti pubblici e privati, tra cui Regione Lombardia, Ersaf, Università di
Milano-bicocca, Cap Holding, Coop Lombardia, Zambon Spa, Slow Food, Fondazione
Cineteca Italiana.
L’edizione 2013 viene dedicata all’Acqua come energia
di vita, in coerenza con l’Anno Internazionale della Cooperazione Idrica
proclamato dall’Onu per il 2013: l’acqua come elemento cruciale nei processi di
sviluppo sostenibile, per l’integrità dell’ambiente, l’eliminazione della
povertà e della fame, per la salute e il benessere delle persone.
Le iniziative inserite in programma sono state
selezionate attraverso un “Concorso di Idee”, grazie al quale Enti di qualsiasi
natura e privati cittadini hanno potuto presentare le loro proposte.
Il Festival si comporrà dunque di oltre 100 eventi tra
i più diversi: tavole rotonde e incontri divulgativi con esperti e scienziati,
concerti naturalistici, mostre di pittura e fotografia, installazioni
artistiche, spettacoli teatrali per adulti e bambini, proiezioni
cinematografiche a tema ambientale, visite e biciclettate attraverso il parco,
eventi ludici, giochi di ruolo, laboratori sensoriali, del gusto, di produzione
di saponi e pigiatura dell’uva, degustazioni naturalistiche, cene a tema e
mercati biologici.
L’inaugurazione del Festival si terrà presso il Mic –
Museo Interattivo del Cinema, giovedì 12 settembre, con una tavola rotonda dal
titolo: “Verso l’Expo 2015, la Biodiversità come valore culturale”, che si
propone di rendere il Festival un prototipo di riferimento per le tematiche
legate alla biodiversità durante il prossimo Expo 2015.
A seguire la proiezione in anteprima nazionale di Un
mondo in pericolo, film documentario che racconta con immagini spettacolari
realizzate con le tecnologie di ripresa più avanzate lo spopolamento degli
alveari, fenomeno ancora non del tutto conosciuto, ma con potenziali
conseguenze devastanti per l’intero ecosistema, dato che più di un terzo della
nostra alimentazione dipende dall´impollinazione delle api.
Il primo week end (14-15 settembre) sarà dedicato alla
divulgazione scientifica con l’eccezionale partecipazione, per la prima volta
in Italia, del Festival della Scienza di Genova, che presenta attività, giochi
e exibit in esclusiva. Serata speciale sabato 14 con Verdi Risate: i più noti
vignettisti italiani presenteranno delle tavole umoristiche a tema (special
guest il comico Eugenio Chiocchi di Colorado Café). A seguire il concerto della
Night Stompers Jazz Band con uno dei personaggi storici del jazz a livello
italiano e internazionale, Paolo Tomelleri.
Il secondo week end (21-22 settembre) sarà invece
improntato alla creatività e all’arte, culminando con la lunga Notte Verde
dalle 17 del sabato con allestimenti artistici, performance sonore, spettacoli
teatrali e la presentazione delle audioguide di paesaggio. Molti eventi sono
anteprime assolute, essendo stati creati appositamente per il Festival.
Divulgazione, Workshop E Laboratori
A partire dall’incontro sullo stato delle acque dolci
in Lombardia, con degustazione finale di missoltini del Lago di Como a cura di
Slow Food e Ersaf, verrà sviluppato il tema della biodiversità degli ambienti
urbani e periurbani con iniziative di divulgazione rivolte ad un pubblico non
specialistico, alle famiglie, e con alcune iniziative per esperti del settore,
anche replicando la formula di approfondimento degli “aperitivi naturalistici”,
quest’anno dedicati alle tartarughe e ai funghi del Parco Nord.
Verranno inoltre organizzati, su prenotazione
obbligatoria, alcuni seminari di formazione per insegnanti e laboratori
didattici per le scuole, oltre ai numerosi “Workshop della biodiversità” a tema
teatrale, fotografico e botanico. E ancora, corsi di botanica e giardinaggio,
brevi conferenze abbinate ad uscite sul campo, laboratorio per la produzione
del sapone, sperimentazioni acquatiche, biciclettate attraverso il parco e
camminate notturne, esperienze meditative che faranno entrare i partecipanti in
un differente e più intenso rapporto con la natura.
La Rassegna Cinematografica Al Mic
Durante l’intera durata del Festival, presso il
Mic-museo Interattivo del Cinema, viene proposta una rassegna cinematografica
dedicata a temi ambientali. Sette i titoli selezionati, tra i quali spiccano
due anteprime, un film cult degli anni Settanta, e una degustazione di cozze
che segue la proiezione di un curiosissimo documentario sulla vita sessuale del
mollusco più popolare.
Bambini E Ragazzi
Tante le iniziative che faranno scoprire ai più
piccoli le meraviglie della natura e le caratteristiche dell’acqua: giochi di
ruolo (Il Mistero dell’acqua rubata), incontro alla scoperta della smielatura
con degustazione del miele prodotto dalle api del parco (Dolci conversazioni),
decorazioni di vasi e semina (Pollicino Verde), realizzazione di micro bacini
dove piantare i semi (Il recupero delle Terre), laboratori creativi, sensoriali
(Coloriamo con l’acqua) e che faranno anche apprendere come lavarsi i denti
senza sprecare acqua (Non c’è acqua da perdere). E ancora, passeggiate notturne
alla ricerca dei pipistrelli e degli anfibi (Ali nel buio: le fiabe della
civetta), un corso base di botanica, uno spettacolo teatrale che unisce teatro
ed educazione dell’ambiente (L’acqua invisibile), percorsi scout tra i boschi,
sugli alberi e nei prati del parco (Cammina con noi sugli alberi), giochi e
passeggiate a dorso d’asino, laboratori che permettono la trasformazione del
guscio delle lumache in svariati oggetti (Lumache che passione), la
realizzazione, con materiali di riciclo, di un amico a quattro zampe (Porta a
casa il tuo asino), la creazione di un mini-giardino per verificare la
sostenibilità idrica delle essenze scelte (+ piante – H2o) e un laboratorio per
(ri)scoprire le tecniche del colore acqueo, riportando la fluidità del nostro
immaginario (Coloriamo con l´acqua)
Anche quest’anno vi saranno avventure magiche come la
nuova edizione di Ragliare alla Luna, passeggiata poetica a dorso d’asino
dedicata ai bambini di città per affidare all’astro argentato i propri sogni
nel cassetto. E due sono gli spazi pensati apposta per i bambini dove giocare
con gli elementi naturali: la Camera delle Meraviglie (o Wunderkammer), dove
verranno realizzati due laboratori per la creazione di veri e propri “libri
d’acqua” e opere d’arte, e la Casetta delle Api dove tra fiori parlanti e telai
mielosi è possibile osservare da vicino l’incredibile mondo di questo amico
insetto e partecipare a laboratori creativi.
Per i giovani e le famiglie, si segnala la riproposta
di un’iniziativa di grande popolarità, ormai strettamente legata al Festival
della Biodiversità. Si tratta di Forrest Game 2013 (21 settembre), un gioco a
equipaggi organizzato in collaborazione con il Mic – Museo Interattivo del
Cinema, con ricchi premi per tutti gli iscritti. I partecipanti saranno
chiamati ad affrontare delle prove a sfondo ambientale e culturale sul tema
dell’acqua, e dovranno così testare la propria abilità fisica e le proprie
conoscenze in materia di cinema e natura.
Cibo & Dintorni
Il punto ristoro del festival quest’anno sarà affidato
alla creatività di Good Mi, cucina in movimento. Alla semplicità delle materie
prime si aggiunge l’innovatività del made in Italy enogastronomico. Tra le
ricette: risotto al “profumo di lago” o alla “pilotina”, grigliata di carni
genuine e Carsenza, il dolce della povertà, oltre a una degustazione di olio
extra vergine di oliva.
Sarà presente per tutta la durata del festival
l’esposizione Ecologicamente – Area Expo della biodiversità, che proporrà
prodotti ecologici, florovivaisti, di riciclo creativo e di cosmesi naturale,
alla scoperta di uno stile di vita più eco-sostenibile.
In più, un vero e proprio Mercato della Biodiversità
alimentare a cura di Slow Food Lombardia, oltre 20 stand di produttori di
frutta ed ortaggi bio, formaggi e latte crudo, arricchito da degustazioni
guidate alla presenza del produttore, che proporrà anche un laboratorio sulla
pigiatura dell’uva e una degustazione di pesce di acqua dolce.
In programma anche l’incontro con lo chef Matteo
Scibilia sulla biodiversità e la gastronomia del nostro territorio e un
aperitivo naturalistico con degustazione di funghi, mentre per l’anteprima del
Festival, domenica 8 settembre, è stata organizzata la Cena dei semi antichi,
con prodotti dei presidi Slow Food.
A conclusione del Festival, domenica 22 settembre, la
cena a tema Spaghetti & Meatballs, sulle tracce degli immigrati italiani in
America.
Arte, Musica, Teatro…la Biodiversita’ Diventa Un Valore Culturale
Arte:
Un’installazione di microgiardini artistici ispirata
alle opere di Yayoi Kusama (+ Piante – H2o),
una mostra di quadri appositamente realizzati per il Festival (L’acqua
come energia di vita), di vignette a tema (Verdi Risate) e di scatti che
immortalano la vita che scorre negli orti urbani (Orti immobili), un
allestimento di elaborati e strutture temporanee sulla riqualificazione urbana
di Como e del suo rapporto con il lago che fungono da aree sosta e gioco (Ad
aquam per urbem), un’installazione multimediale che racconta i cambiamenti
naturali del parco attraverso le stagioni (Loundscape)…tutto questo rende la
biodiversità un valore artistico!
Con l’obiettivo di favorire il coinvolgimento dei
fruitori e considerando il numero crescente di fotografi amatoriali nel parco è
stata inoltre organizzata una mostra fotografica “partecipativa” dal titolo La
Biodiversità nella mia città. Le fotografie esposte saranno valutate da
un’apposita Commissione di Selezione composta fino ad un massimo di 5 persone
scelte tra naturalisti, dipendenti del Parco, fotografi professionisti. I
vincitori riceveranno in premio un manuale naturalistico.
Musica:
Sul coté musicale in programma Verdi risate, un
imperdibile concerto della Night Stompers Jazz Band con uno dei personaggi
storici del jazz a livello italiano e internazionale, Paolo Tomelleri, un
laboratorio-concerto collettivo creato dal movimento dell’acqua (Sorgenti di
suono), uno spettacolo multimediale con accompagnamento musicale dal vivo (Gli
Alberi Fanno Piovere), l’inaugurazione del nuovo percorso a Led nel parco con
improvvisazioni musicali degli studenti della Scuola Civica di Milano (Via di
luce) e uno show musicale sulle origini di Roma (Numa).
Teatro:
Sul palcoscenico naturale del parco avrà luogo la
prima assoluta di uno spettacolo di teatro di figura ispirato alla tradizione
vietnamita delle marionette sull’acqua (Hanoi L’acqua), un evento di
teatro-natura con sonorizzazioni dal vivo (Il Giardino Segreto), l’anteprima
nazionale di una messinscena dedicata all’incredibile vicenda dello sconosciuto
pittore John Banvard (Banvard’s Legacy), la presentazione di tre radiodrammi
ambientati nel parco (Un dramma alla radio), un secret show che comprende una
camminata vagante notturna dove è il pubblico a diventare attore (Il respiro
del fiume), uno spettacolo di teatro-natura (Terza lezione di giardinaggio
planetario) e una performance di danza (Linfa).
Altra iniziativa di rilievo è rappresentata
dall’anteprima nazionale della camminata teatrale “Audioguide del Paesaggio”.
Noleggiami
Durante gli orari di apertura del Festival è
disponibile un servizio di noleggio biciclette, in collaborazione con Happy
Bike. Il punto di noleggio si animerà la domenica con percorsi in bicicletta
lungo i corsi d’acqua del parco, esibizioni di arti marziali con prove gratuite
e brevi corsi per bambini.
Attraverso questa importante e sensibile iniziativa,
tra le altre, Milano può davvero candidarsi ad essere considerata, in vista di
Expo 2015, capitale mondiale della salvaguardia della terra.
Parco Nord Milano si impegna con dedizione e costanza
sempre crescenti nel proporre manifestazioni di qualità dal carattere non solo
ambientale, ma anche culturale, permettendo al Parco di divenire uno dei luoghi
prescelti del ‘Fuori Expo’ e di proporre dunque il Festival come prototipo di
riferimento per le tematiche legate alla biodiversità, trasformando in buone
pratiche i risultati ottenuti durante lo svolgimento del festival stesso.
Il programma completo sarà consultabile a partire dal
1 settembre 2013 sul sito del Festival http://www.festivalbiodiversita.it/
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DOMENICA 8 SETTEMBRE A SPARONE E RIBORDONE DOPPIA TAPPA PER “PROVINCIA INCANTATA”, SULLE TRACCE DI RE ARDUINO
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Doppia
visita domenica 8 settembre per il circuito
“Provincia
Incantata”, il progetto
ideato per far conoscere i borghi del
Torinese ricchi di storia, sapienza, creatività e piccoli gioielli
architettonici.
Saranno Sparone
e Ribordone,
nell’Alto Canavese, le mete della seconda domenica di settembre, con le
visite
guidate animate
alla scoperta
della terra di Re Arduino e
del santuario di Prascondù.
Dopo
le tappe estive molto partecipate nelle valli
torinesi, il circuito delle visite guidate
teatrali continua dunque a proporre anche nel mese di settembre una
serie di luoghi in cui la
provincia “incanta”, per le sue bellezze architettoniche e paesaggistiche, per
la sapienza e lo spirito di accoglienza di chi vi è nato e vi lavora.
“Il compito di
“Provincia
incantata” - sottolineano gli attori dell’associazione “Teatro e
Società”, Davide Motto,
Elisabetta Baro e Franco Carapelle,
che arricchiscono i percorsi di appassionanti
suggestioni narrative - è quello di valorizzare questo ricchissimo patrimonio e
di portare ciascuno a diventare protagonista ideale della salvaguardia di
tradizioni e tipicità locali uniche. Su ogni luogo
storico incombono, infatti, i piani di un
misterioso “Dottor X” che vuole “riqualificare” e
“ammodernare” il territorio, demolendo ciò che è vecchio e superato. Al pubblico di “Provincia
Incantata” il compito di smascherare ogni volta i
suoi piani e cogliere il valore di quest’esperienza”.
“Provincia
Incantata”, giunta alla
terza edizione, è realizzata dall’associazione
“Teatro e Società”,
che raccoglie l’esperienza teatrale della Compagnia Cast, in collaborazione con
la Provincia di Torino, l’Atl “Turismo Torino e provincia”, la
Camera di commercio ed i Comuni aderenti all’iniziativa.
Domenica
8 Settembre
il
ritrovo è alle 15,30 davanti al
Municipio di Sparone, in piazza Municipale 1. Di
qui il percorso di visita procede con verso
la Rocca di Re Arduino, figura centrale nella storia di Sparone e signore del borgo intorno all´anno Mille. Sulla
gloriosa rocca di Sparone, che prese il nome del primo
re d´ltalia, si distinse il valore degli sparonesi, che costrinsero l´imperatore Enrico Ii di Germania a togliere un assedio durato un anno. Appena
fuori dall´abitato di Sparone, su una collina, si
trovano le rovine dell´antico castello di Arduino. Attigua ai ruderi è l´antica
chiesa parrocchiale di Santa
Croce, il monumento meglio conservato, oggetto di recenti restauri.
L´edificio è databile intorno al 1025 e si dice sia stato eretto su commissione
dello stesso Arduino. Nella chiesa si possono ammirare dipinti databili tra la
fine del ´300 e primi anni del ´400, attribuibili a un pittore formatosi alla
scuola post-giottesca. A Sparone è attivo il gruppo storico La
Motta, fondato nel 1986 da alcuni amanti della storia e in
particolare dei fatti avvenuti a Sparone intorno
all’anno Mille. Dopo lo spostamento con mezzi propri a Ribordone, la
visita prosegue al Santuario di Prascondù, edificato nel 1620 in seguito a un
evento miracoloso che viene
rievocato durante la messa in scena. Nel cortile del santuario si trova il
Museo della religiosità. Al
termine del percorso animato, ai partecipanti viene offerta un assaggio di
prodotti tipici locali.
Informazioni
Pratiche Per La Partecipazione
La
partecipazione alla visita guidata è
gratuita. La prenotazione delle visite guidate
animate è consigliata
entro le 17,30 del giorno
precedente, presso l’Ufficio del Turismo di
Ivrea, che fa capo all’Atl “Turismo Torino e
provincia”. Per informazioni: telefono
0125-618131,
e-mail info.Ivrea@turismotorino.org.
Il ritrovo dei
partecipanti è alle 15,30 davanti al Municipio di Sparone, piazza Municipale 1. Lo spostamento a Ribordone è previsto con mezzi
propri.
I
Successivi Appuntamenti Di “Provincia
Incantata”
Domenica
22 settembre a Castellamonte e Torre Canavese, sabato
28 settembre a Bricherasio, domenica 29 settembre a Pomaretto, domenica 6 ottobre a
Moncalieri
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PACCHETTI TURISTICI PER VIVERE IN MODO ESCLUSIVO L’ESPERIENZA DEL TORNEO NBA 3X A TRIESTE |
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Villa Chiozza di Cervignano – Aspettando la tappa
cagliaritana che avrà luogo domani e domenica a Calata Azuni, cresce l’attesa
per la finale triestina dell’Nba 3X, torneo 3 contro 3 presentato da Agenzia
Turismo Friuli Venezia Giulia che unisce la pallacanestro ad attività di
intrattenimento destinate a tutti gli appassionati, che il 14 e 15 settembre si
terrà appunto a Trieste con un programma ricco di ospiti d’eccezione e attività
pensate per gli amanti del basket e non solo. Per accogliere al meglio le
numerose squadre provenienti da fuori regione (in particolare da Veneto,
Trentino, Emilia Romagna, Campania e Germania), i loro accompagnatori ma anche
gli appassionati che vogliono vivere l’esperienza Nba, l’Agenzia Turismofvg ha
creato dei pacchetti turistici ad hoc che abbinano la partecipazione all’evento
con la possibilità di visitare Trieste e il Friuli Venezia Giulia.
Il pacchetto, presente sul sito http://www.turismofvg.it/ ,
offre agli appassionati Nba un’opportunità davvero esclusiva. Pernottando 2
notti a Trieste in occasione dell’ultima tappa del torneo, si avrà la
possibilità di partecipare a un vero "meet and greet" con accesso
all´area Vip del villaggio Nba e la possibilità di avere un autografo e una
foto con i grandi ospiti Nba tra cui le ragazze del Boston Celtics dance team e
una grande legend Nba a sorpresa. Chi invece sceglie di pernottare 3 notti,
oltre al "meet and greet", potrà partecipare al "clinic" di
venerdì mattina: una sessione di allenamento con il coach Neal Meyer, il primo
allenatore del mitico Lebron James.
Per tutti i dettagli dei pacchetti è possibile
consultare il sito www.Turismofvg.it o contattare l’Agenzia Turismofvg via
e-mail a info@turismo.Fvg.it o al numero verde 800 016 044.
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NUOVO APPUNTAMENTO CON ‘MI MUOVO’, LA PALESTRA GRATIS ‘SOTTOCASA’ A SETTEMBRE RIPARTE IL PROGETTO DI SPORT DIFFUSO DEL COMUNE DI MILANO. È GRATUITO, È PER TUTTI, È COMODO: NON CI SONO SCUSE PER RIMANERE A CASA |
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Torna ‘Mi Muovo’, il progetto del Comune di Milano per
promuovere l’uso e la fruizione degli spazi pubblici della città - parchi,
piazze, aree verdi, cortili - come palestre a cielo aperto, in cui svolgere
insieme, in uno stesso luogo, attività utili per il proprio benessere e la
propria salute. Per tutto il mese di settembre, piazza Leonardo da Vinci e
parco Chiesa Rossa offrono un programma ricco ed eterogeneo di iniziative,
tutte gratuite: minicalcio, minivolley, Tai-chi, ginnastica artistica, basket,
pattinaggio e tanto altro ancora.
“È accessibile a tutti. È gratis. È comodo. Non ci
sono scuse per rimanere a casa. Il progetto ‘Mi Muovo’ apre le piazze di Milano
all’attività fisica dolce per la terza età, allo sport per bambini. Lo sport,
il benessere, sono un bene comune. Grazie alla collaborazione con Irs (Istituto
Ricerca Sociale) e ‘Tracce di Sport’ trasformiamo due luoghi della città in
palestre pubbliche, luoghi dove viene garantito un diritto fondamentale della
cittadinanza, spesso trascurato: il diritto allo sport e a una migliore qualità
della vita”, ha spiegato l’assessora allo Sport e Benessere Chiara Bisconti.
Si comincia lunedì 2 settembre, gli appuntamenti sono
previsti per tutta la settimana (sabato e domenica esclusi), dalle 10 alle 19.
L’iniziativa è resa possibile anche grazie al prezioso contributo di molte
associazioni e società sportive.
Tutto il programma è consultabile su
http://progettomimuovo.Wordpress.com
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L’UNIVERSIADE TRENTINO 2013 SARÀ UN EVENTO A “EMISSIONI ZERO” |
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Abbassare di un grado la temperatura negli uffici e
nelle scuole, attenuare l´illuminazione pubblica in determinati orari
compatibili con la sicurezza, promuovere una mobilità "verde" e
alternativa, sono queste alcune delle proposte per compensare la produzione di
anidride carbonica che accompagnerà inevitabilmente l´Universiade invernale.
Sono state calcolate, infatti, 20.000 tonnellate di emissioni di Co2, che
dovranno essere compensate con azioni di risparmio energetico e tutela ambientale.
Il progetto è stato spiegato nel corso di una conferenza stampa, presenti:
Mauro Gilmozzi, assessore provinciale all’urbanistica, enti locali, personale,
lavori pubblici e viabilità; Marino Simoni, presidente del Consorzio dei Comuni
Trentini; Paolo Bouquet e Filippo Bazzanella rispettivamente vicepresidente e
segretario generale del comitato organizzatore; Matteo Manica dell´Università
di Trento.
Secondo l´assessore provinciale Mauro Gilmozzi,
l´Universiade è un´occasione che consente al Trentino di dare forza e valore
sia all´associazionismo sportivo sia al volontariato e dunque un momento
importante capace di valorizzare i talenti, e costituisce anche "una
vetrina mondiale per la nostra terra che si caratterizza per modernità e
contemporaneità. Abbiamo investito - ha continuato Gilmozzi - in strutture,
anche pubbliche, in legno certificato, che costituisce una delle grandi
produzioni del nostro territorio" . Oltre alle strutture l´Universiade si
caratterizza per l´accessibilità intesa in senso più ampio, per la corretta
gestione dei rifiuti, per le indicazioni in tema alimentare e ambientale.
"Il Trentino potrà mostrarsi moderno, competitivo e cosmopolita" ha
concluso l´assessore all´urbanistica, mettendo in evidenza come anche la
copertura in banda larga del territorio e la mobilità sostenibile mostreranno
un Trentino che sperimenta e collabora con le punte più avanzate della ricerca
universitaria.
Proprio illustrando i progetti di ricerca nati grazie
all´occasione dell´Universiade, Paolo Bouquet, vicepresidente del comitato
organizzatore, ha evidenziato che con Trentino 2013 lo sport diventa un veicolo
per stimolare creatività, fantasia e imprenditorialità. Marino Simoni,
presidente del Consorzio dei Comuni del Trentino, ha sottolineato la grande
capacità del territorio di dare risposta ad eventi sportivi di grande rilievo,
assieme alla valorizzazione del rispetto ambientale. "Tutto il sistema
trentino affiancherà il comitato organizzatore e lavorerà per il risparmio
energetico e la filiera della certificazione ambientale" ha detto Simoni.
Una sinergia fra tutti gli attori locali dell´iniziativa che ha voluto mettere
in risalto anche Filippo Bazzanella, segretario generale del comitato, il quale
ha anche evidenziato come Trentino 2013 con questo progetto sarà la prima
Universiade della storia attenta all´ambiente.
Sono numerosi gli interventi di efficienza e di
risparmio energetico di compensazione che verranno adottati in tutto il
Trentino in collaborazione con il Consorzio dei Comuni, Università, Pfec e
Provincia autonoma. Le 20.000 tonnellate totali di emissioni di anidride
carbonica previste per lo svolgimento delle varie attività (equivalenti all’inquinamento
di 15.000 automobili a gasolio con percorrenza media annua di 10.000 km)
saranno compensate da numerosi interventi di efficienza e di risparmio
energetico di compensazione. Lo svolgimento dell’Universiade non produrrà
quindi alcun incremento delle emissioni globali di gas climalteranti. Come ha
spiegato Matteo Manica dell´Università di Trento illustrando il progetto, il
comitato organizzatore ha escluso l’acquisto economico di crediti di C02 per la
compensazione e attuerà, di conseguenza, un pacchetto di buone pratiche: dalla
mobilità sostenibile alla gestione dei rifiuti, in modo da minimizzare
l’impatto ambientale.
La 26^ Universiade sarà anche “paper free”, con la
riduzione al minimo dell’uso di materiale cartaceo a favore dell’uso dei mezzi informatici.
Il comitato organizzatore, con Consorzio dei Comuni Trentini e l’Associazione
Pefc Italia condividono gli obiettivi del Manifesto di Sostenibilità già
sottoscritti dai presidenti Sergio Anesi, Marino Simoni e Pierluigi Ferrari con
un accordo quadro di collaborazione che punta a perseguire con azioni di
riduzione delle emissioni di carattere temporaneo o permanente. Molteplici sono
le azioni provvisorie che le amministrazioni pubbliche del Trentino potranno
assumere per il contenimento dei consumi di energia e l’abbattimento delle
emissioni nel periodo di svolgimento delle Universiadi: riduzione della
temperatura ambiente all’interno degli uffici e di altri edifici pubblici nel
corso del mese di dicembre e gennaio di (1÷2)°C; attenuazione dell’illuminazione
pubblica nelle ore della notte con traffico scarso; limitazione dell’orario
delle luminarie di Natale; promozione dei servizi di “Pedibus” (per
l’accompagnamento dei bambini nei tragitti da casa a scuola e viceversa senza
l’uso delle automobili), di “car sharing" (uso, su prenotazione, di
automobili dislocate in precisi punti del territorio) e di “car pooling”
(condivisione di un’auto privata da parte di un gruppo di persone che si
muovono per lavoro, studio o altre attività lungo lo stesso percorso e nei
medesimi orari).
Le azioni temporanee saranno affiancate da tutte le
ulteriori azioni strutturali che le amministrazioni pubbliche hanno già
perseguito o perseguiranno nel corso del 2013: rifacimento degli impianti di
illuminazione pubblica; produzione del calore da fonte rinnovabile;
installazione di sistemi di cogenerazione; miglioramento delle prestazioni
energetiche degli edifici mediante cappotti termici, sostituzione dei
serramenti. Il contributo dell’Associazione Pefc Italia si concretizzerà nel
fornire la certificazione di progetto Pefc alle strutture e alle opere
realizzate per lo svolgimento delle gare con l’uso di legno locale proveniente
da foreste gestite in modo legale e sostenibile.
Nelle varie azioni si intende coinvolgere tutto il
Trentino con quanti più attori territoriali possibili, sia pubblici sia privati
per attuare, sempre a titolo volontario, interventi di efficienza e risparmio
energetico. Chiunque sia intenzionato a condividere l’obiettivo del Manifesto
di Sostenibilità, sarà “sponsor” delle Universiadi, con qualsiasi contributo di
riduzione dei consumi energetici e quindi delle emissioni. Chi risparmia
energia, risparmia anche denaro, non con sponsorizzazioni e trasferimento di
denaro, bensì con azioni virtuosi finalizzate a un guadagno economico e
soprattutto con un ringraziamento speciale da parte dell’ambiente.
Sul sito internet dell’Universiade
( http://www.universiadetrentino.org/ ) saranno presto disponibili le istruzioni
per diventare “sponsor” e potersi fregiare del logo “Amico del Clima e della
26^ Universiade Invernale Trentino 2013”.
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PRAMOLLO: SERRACCHIANI, UN PROGETTO PER LA CRESCITA E LO SVILUPPO DELL´AREA |
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Udine - ´´Confidiamo sia uno dei primi atti per la
crescita e lo sviluppo del territorio´´. Così la presidente del Friuli Venezia
Giulia Debora Serracchiani ha commentato, il
30 agosto ad Udine, al termine dell´odierna seduta di Giunta,
l´approvazione da parte dell´Esecutivo regionale della delibera che riconosce
il carattere di ´´pubblico interesse´´ dell´impianto di collegamento tra
Pontebba e gli impianti sciistici di Passo Pramollo/nassfeld Pass (Carinzia,
Austria). Si tratta ´´di un´infrastruttura strategica´´, ha osservato la
presidente, sulla quale aveva lavorato la precedente Giunta regionale e di cui
oggi è stato completato l´iter. La presidente Serracchiani ha quindi voluto
segnalare gli ´´importanti contatti´´ e la partecipazione economica della
Carinzia al Progetto turistico complessivo riguardante Pontebba-pramollo.
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TRENTO - ANIMAZIONE SOSTENIBILE: CORSO PER OPERATORI DEL TURISMO |
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Le persone che scelgono il Trentino come meta delle
proprie vacanze, considerano l’attenzione all’ambiente, uno degli elementi
caratterizzanti del nostro territorio e i gestori di strutture ricettive
turistiche svolgono un ruolo di mediazione fondamentale nel rapporto tra il
visitatore e il territorio.
Il corso "Animazione per un territorio
sostenibile", in programma nei giorni 23, 30 ottobre e 6, 13 novembre 2013
dalle 9.00 alle 17.00 presso i locali di Accademia d´Impresa a Trento, si
focalizza sul tema dell´animazione, intesa sia come attività svolta all´interno
delle strutture ricettive, sia come possibilità di fare esperienza del
territorio ospitante.
In un contesto in cui la sostenibilità ambientale
acquista un valore sempre maggiore, è importante capire cosa vuol dire fare
animazione sostenibile e costruire un network di attori che favoriscano
un´esperienza coerente con le aspettative e le promesse di vacanza. Possono
partecipare gestori di strutture ricettive - alberghi, campeggi, b&b,
agriturismi, rifugi, affittacamere - attenti all’ambiente e sensibili al tema
della sostenibilità
Contenuti del corso:
le componenti
dell’esperienza all’interno della vacanza e il ruolo dell’animazione
- la mappa del network di animazione territoriale
- analisi degli elementi mancanti e delle potenzialità
- ipotesi di realizzazione di un network per
l’animazione del territorio
- costruire un’esperienza da proporre ai visitatori
- osservazione e raccolta di elementi legati al
comportamento degli ospiti e condivisione di un’ ipotesi di lavoro.
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FALL FOLIAGE. LA VALLE D’AOSTA S’ILLUMINA D’AUTUNNO
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L’equinozio del 23 settembre apre
definitivamente le porte a un periodo particolare in cui, anziché aspettare
magiche fioriture, ci meravigliamo del trascolorarsi delle foglie e della loro
silenziosa caduta; è quel magico periodo che viene, per estensione, chiamato
foliage, quando la natura si fa bella e s’illumina prima di assopirsi nel
suo lungo sonno invernale. E’ il momento in cui è bello perdersi nei boschi che,
prima verdeggianti, ora si “infiammano” di luminose tonalità; boschi dove
calpestare le foglie diventa una delicata sinfonia di scrosci e sussurri.
Romantico, per dire poco. Suggestivo, per avvicinarci al concetto.
Si chiama
appunto fall foliage lo strepitoso e colorato
spettacolo che la natura offre in autunno e che ogni anno trasforma i verdi
paesaggi estivi in abbaglianti distese cariche di rosso, giallo e ocra. Il
termine inglese letteralmente si riferisce alla chioma degli alberi; divenuto
vero fenomeno di costume in Canada e negli Stati Uniti, già da alcuni anni si è
imposto anche da noi come occasione di vacanza legata all’osservazione dei
fenomeni naturali tipici della terza stagione.
In
frazione Courtil - 7 Km da Bard
– è visibile un bosco di faggi dalle suggestive chiome arancio e
rosso-bruno. A Châtillon
, il parco del
castello "Passerin d´Entrèves" è un punto d’osservazione
straordinario, grazie agli alberi monumentali. Numerosi aceri lo tingono di
rosso in varie zone, fino al giardino rinascimentale francese (aperto fino a
metà novembre). Risalendo lungo la Dora, tra la Valle di Brusson
e quella di Saint-vincent , ci
s’imbatte nella foresta mista del Col de Joux, composta in prevalenza da
conifere, che contornano di verde brillante il fogliame ramato e purpureo dei
ciliegi selvatici. A Verrès
, risalendo la strada regionale della Val d´Ayas, è possibile
visitare l´arboreto " Borna di
Laou " (luogo del lupo); la variegata vegetazione è illustrata da
cartelli, con nomi scientifici e comuni. S’incontrano, oltre alle specie
autoctone, ciliegi, frassini, castagni e nespoli. A Verrayes
, si trova l’arboretum " Abbé
P.l.vescoz ", orto botanico di specie esotiche: 10.000 piante, tra
cui cedro, douglas, cipresso italico e sequoia. In località Entrebin, sulla
collina di Aosta , è sito il " Parque
d´Euntrebeun ", una varietà di circa 200 specie arboree
d’affascinante qualità cromatica, grazie al giallo di frassini ed olmi e
all’arancio dei castagni. Nella Val Ferret, sopra Courmayeur
, le piste di fondo si trasformano in piacevoli passeggiate e le
piante a foglia larga cedono progressivamente il passo ai “sempreverdi”, mentre
il larice, offre colori di contrasto giallo-oro. In località Plan Gorret, si
trova il Parco " Abbe J.m.
Henry " e sono visibili: ligustro, prugnolo, rosa canina e
pimpinellifolia, biancospino, lantana e lonicera, più specie esotiche tra cui un
douglas e un abete gigante.
Per chi vuole scoprire i
colori autunnali del Parco Nazionale del Gran Paradiso, Fondation Grand
Paradis propone due giorni (19-20 ottobre Foliage Giroparchi Gran Paradiso a
partire da 109,00 euro a persona), o un’unica giornata (20 ottobre Mini Foliage
Giroparchi Gran Paradiso a partire da 41,00 euro a persona), di
escursioni nei boschi o nei vigneti, visite guidate, degustazioni
eno-gastronomiche e laboratori tematici sulle antiche tecniche tradizionali di
conservazione del cibo.
Altra meta incantevole
per godere appieno del foliage è il Parco del Mont Avic: una giornata
interamente dedicata alla scoperta dell’ambiente naturale con escursioni e
visite guidate e che si concluderà con una sontuosa “merenda cinöira”, a base di
squisiti prodotti tipici locali (27 ottobre Foliage Giroparchi Mont Avic a
partire da 19,00 euro a persona).
http://www.grand-paradis.it/ |
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VALDARNO VALDISIEVE DA OGGI ALL’8 SETTEMBRE A PELAGO C’E’ “L’ARTE DEL GUSTO…IL GUSTO DELL’ARTE” TRE GIORNI DI APPUNTAMENTI PER OCCHI MENTE E PALATO
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Un immancabile appuntamento con arte e buona cucina:
torna anche quest’anno a Pelago “L’arte del Gusto..il Gusto dell’Arte”, tre
giorni intensi, da oggi fino all’8 settembre, tra forchette e pennelli.
Il programma sarà come sempre ricchissimo di eventi,
appuntamenti tutti all’insegna di arte e artigianato artistico e mangiar bene.
Tra gli eventi principali da segnalare domani, venerdì
6 , primo giorno di manifestazione, un particolare incontro a cura della
farmacia di Pelago dal titolo “Il piacere di mangiar bene” statistiche sul
consumo di farmaci per la cura del colesterolo e del diabete. La sera sarà
presentata la nuova commedia in vernacolo della Piccola compagnia di Pelago dal
titolo Regalo di Nozze di Valerio Di Piramo.
Sabato mattina, 7 settembre, da non perdere nella Sala
Consiliare il convegno-mostra “La Collezione Restituita: la Galleria La Colonna
ieri, oggi e domani. Renata Usiglio ed il realismo italiano” un patrimonio
artistico unico in Italia che prenderà casa proprio a Pelago. Le dodici opere
esposte (tra cui ben 5 Guttuso) saranno visibili fino a domenica. Il pomeriggio
invece un concerto jazz a cura della scuola di musica Sound, ed il reading di
poesie “…Tra le nuvole ed il mare…” a cura dell’Ass. Donne in Cammino. Alla
sera invece la tradizionale Rificolona dei Bambini a cura della Proloco.
Domenica, 8 settembre, oltre al classico mercato di
prodotti tipici e ai numerosi stand di degustazione, sarà possibile fare un
piccolo viaggio nella storia e nell’arte del Castello (e non solo) partecipando
ai piccoli tour “Lo conosci Pelago? I vigneti, il castello, gli artisti” a cura
della Proloco. Nel pomeriggio, oltre al laboratorio di manualità per bambini
“Riciclando nell’arte” realizzato dal Gruppo Terza Età Lucia Rasponi, torna
l’agguerrita gara di cucina rionale “Rioni in cucina” una sfida ai fornelli tra
i rioni del capoluogo. Alla guida della giuria lo chef Angelo Mazzi, presidente
Associazione Cuochi Fiorentini.
Infine sia sabato che domenica sarà possibile visitare
oltre al Museo di Arte Sacra all’interno dell’antica chiesa di San Clemente
“incastonata” nel Castello di Pelago, le mostre dei lavori delle associazioni
di volontariato : “Scatti d’accademia” a cura dei Fotografi del Levante, la
mostra di pittura “I tramonti” e quella di ricamo “Il punto bizantino”
dell’Ass. Culturale Son fili d’oro, “La maestria di Guido” antichità e
restauri, “I Grandi Silenzi” pitture e maioliche di Renzo Del Lungo, e la
mostra “Ragazze di ieri, nonne e bisnonne di oggi, per adulti di domani” a cura
del Gruppo terza età Lucia Rasponi.
Questo il programma completo della mostra
Venerdì 6 settembre -
Ore 18:30Piazza Ghiberti - “Il piacere di mangiar
bene” La situazione della salute nel nostro comune: statistiche sul consumo a
Pelago dei farmaci per la cura del colesterolo e del diabete. A cura della
Farmacia di Pelago.
Ore 21:00 Piazza Ghiberti (Logge Palazzo Ripi) - la “
Piccola compagnia di Pelago” presenta Regalo di nozze due atti brillanti di
Valerio Di Piramo.
Sabato 7 settembre -
Ore 11:00 Sala Consiliare - Convegno-presentazione “La
collezione restituita: la galleria La Colonna ieri, oggi e domani. Renata
Usiglio ed il realismo degli anni ‘50” storia di Renata Usiglio e della
collezione donata dagli eredi al Comune di Pelago che vede tra gli autori
Guttuso, Bueno, Manzù.
Durante il convegno saranno eccezionalmente esposte 12
opere facenti parte della collezione: dai bozzetti di Renato Guttuso (come
quello per il celebre dipinto ‘La spiaggia’), ai disegni di vita quotidiana di
Arnaldo Badodi e Bruno Caruso, fino alle rappresentazioni delle atrocità della
guerra, alle suggestioni di paesaggi lontani e catastrofi vicine con le
litografie di Giacomo Manzù e di Ernesto Treccani. Per l’occasione sarà esposta
la ‘Cucitrice’ di Renato Guttuso per la prima volta in mostra sul territorio
toscano.
Interverranno: Daria Ubaldi (figlia di Renata
Usiglio), Il Sindaco Renzo Zucchini, esponenti comunità scientifica e delle
istituzioni a più livelli. Saranno presentati inoltre il piano di azione ed il
crono programma che il Comune metterà in atto per la valorizzazione di questa
importantissima e unica collezione, una vera e propria risorsa per il futuro
sviluppo di Pelago.
La Sala del Consiglio con le opere in esposizione sarà
visitabile per tutto il sabato fino alle ore 19:00, nonché la domenica dalle
10:30 fino alle 19:00.
Dalle ore 16:00 alle 19:00 Apertura del Museo Arte
Sacra Chiesa di San Clemente -
Ore 16:00 Piazza Cavalcanti - Concerto jazz a cura
della scuola di musica Sound -
Ore 18:00 Piazza Cavalcanti - “Donne in Cammino*voci
dal futuro” presentano "...Tra le nuvole e il mare..." note, pensieri
e parole di Vita e Libertà per le Donne. Con la presentazione del Concorso
"Donne in Opera" Ix edizione, anno 2013.
Ore 21:00 “Rificolona dei bambini” a cura della
Proloco Pelago.
Inoltre per tutta la giornata -Via V. Emanuele e
Piazza L. Ghiberti Mostra fotografica “Scatti d’Accademia” a cura dei Fotografi
del Levante Fiorentino; Mostra di pittura “I tramonti”; Mostra di ricamo “Il
punto bizantino” a cura dell’Ass. Culturale “Son fili d’oro”; Mostra “I Grandi
Silenzi” del pittore Renzo Del lungo; “La maestria di Guido” antichità e
restauri di Guido Guelfo Mennitti; Mostra “Ragazze di ieri, nonne e bisnonne di
oggi, per adulti di domani” a cura del “Gruppo terza età Lucia Rasponi” e del
Progetto sartoria “Jane Goodall Italia-tanzania”
Domenica 9 settembre -
Dalle ore 10:00 Mercato di prodotti tipici e
artigianato locale. Tutte le mostre sono aperte.
Dalle ore 10:30 Piazza L.ghiberti, Palazzo Ripi - “Lo
conosci Pelago? I vigneti, il castello, gli artisti”passeggiata guidata tra le
bellezze del paese, a cura della Proloco Pelago. Partenza a intervalli regolari
dalla sede.
Ore 12:30 Pranzo a base di prodotti tipici presso
Circolo Arci -
Ore 15:00 Piazza L. Ghiberti - “Rioni in cucina”
consegna degli ingredienti ai caporione, insediamento e presentazione della
Giuria.
Ore 15:30 Piazza della Repubblica - “Riciclando
nell’arte” laboratorio manuale per bambini a cura del Gruppo Terza Età “Lucia
Rasponi” .
Dalle ore 16:00 alle 19:00 apertura Museo Arte Sacra
Chiesa di San Clemente.
Ore 19:00 Piazza Ghiberti, “Rioni in cucina” Cerimonia
di assaggio e premiazione.
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“OCCHIO ALL’AMBIENTE”: UN ALTRO FUTURO E’ POSSIBILE! METRE ALL’AUTODROMO ROMBANO I MOTORI DELLA FORMULA 1, A MONZA UN’AUTO ELETTRICA E’ STATA RIVESTITA DI MAGLIA |
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Monza - Dal 6
all’8 settembre fa bella mostra di sé in Piazza San Paolo a Monza una Twizy che
indossa un colorato vestito lavorato ai ferri,
opera della neonata associazione Sul filo dell’Arte
Allegria, socialità, condivisione di manualità, per
recuperare il più tradizionale e antico lavoro femminile: fare la maglia.
Non più relegate fra le quattro mura domestiche, le
donne si ritrovano per condividere una passione che con l’aiuto del web sta
dilagando in tutto il mondo. Non si “tricottano” più solo maglioni e sciarpe,
ma si realizzano interventi sul territorio per cambiare l’aspetto dei luoghi
dove viviamo. Si chiama Urban Knitting e ha principalmente finalità di
carattere sociale, con installazioni artistiche di denuncia.
Sul filo dell’Arte ha seguito questo movimento e lo ha
fatto suo, intervenendo già in
molteplici occasioni, lasciando la propria impronta.
E’ il caso ora di “Occhio all’ambiente”: un’auto
elettrica bibosto per la quale le donne dell’Associazione hanno lavorato a
maglia un vestito su misura: la classica scacchiera bianca e nera diventa un
messaggio preciso, a favore di trasporti silenziosi ed ecologici.
“I riflettori di tutto il mondo in questi giorni sono
puntati sull’Autodromo di Monza, dove si svolge la gara di Formula 1, noi
vogliamo esprimere al contrario la lentezza, la voglia di maggior vivibilità
delle nostre città” - afferma Corinna Farchi, promotrice e animatrice di Sul
filo dell’Arte.
In questi giorni, attorno all’esposizione dell’auto,
saranno organizzati dei laboratori per
bambini e dei knit cafè aperti a tutti, dove si lavoreranno ai ferri e
all’uncinetto le maglie rosa per la prossima edizione di “Strawoman” che farà
tappa a Monza il prossimo 29 settembre. E per chi non avesse lana e ferri,
Antica Merceria Brumana mette a disposizione tutto il materiale necessario.
http://www.sulfilodellarte.org/
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A CORCHIA UN WEEK END TRA NATURA, SPORT E SCIENZA SABATO E DOMENICA DUE APPUNTAMENTI: UN’ESCURSIONE ALLA MINIERA E IL BUS DELLA SCIENZA AL MUSEO JASONI. PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA AL PARMA POINT
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Un’escursione verso la miniera e un pomeriggio
con il Bus della scienza. Prosegue con due appuntamenti, in programma
rispettivamente sabato e domenica prossima, il calendario di eventi, organizzato
da Googolplex, con la
Provincia e il Comune di Berceto e la collaborazione del museo
Jasoni, che propone ogni fine settimana per tutta l’estate una serie di
iniziative ed escursioni alla Miniera Pietra del Fuoco di Corchia di
Berceto. Sabato prossimo, 7 settembre, l’appuntamento è alle
15.30 al Museo Jasoni, all’ingresso di Corchia, da dove si partirà per
l’escursione verso la miniera, guidati dalla guida escursionistica ambientale
Antonio Rinaldi. Dopo la visita alla miniera si potrà proseguire la passeggiata
per andare a visitare il luogo dove fanno il “bagno” i cinghiali. Il ritorno è
previsto per le 19 circa.
L’appuntamento con il Bus della scienza è invece per domenica 8
settembre alle 16 al museo Jasoni: qui i bambini potranno fare esperimenti,
giochi e osservazioni sulle simmetrie tra natura e arte.
Per la partecipazione all’escursione è richiesto un contributo di 10 euro
per gli adulti e di 5 euro per gli under 14, mentre l’ingresso è gratuito per i
minori di 6 anni. Il costo per partecipare al Bus della scienza è invece di 6
euro.
È obbligatoria la prenotazione al Parma Point (via Garibaldi,
18 a
Parma. Tel 0521 931800). |
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IL FESTIVAL DELLA MUSICA |
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Cava de’ Tirreni, La Cooperativa Nuovo Millennio, in
collaborazione con ilPortico.it e con il patrocinio del Comune di Cava de’
Tirreni, organizza il Festival della Musica. La manifestazione, che avrà luogo
dal 13 al 16 settembre 2013 a Cava de’ Tirreni (Sa), e precisamente nell’area
urbana che va dalla Scuola Don Bosco in Corso Mazzini fino a Piazza Garibaldi,
rientra nell’ambito della Iv edizione della “Festa della Birra”.
Al concorso potranno partecipare 15 gruppi musicali
(non vi è limite d’età per i partecipanti), che verranno selezionati in base
all’ordine temporale di invio della domanda. Ogni gruppo dovrà presentare 3
brani con un tempo massimo di esibizione pari a 15 minuti e le performances
avverranno nelle serate di venerdì 13, domenica 15 e lunedì 16 settembre. In
ognuna delle serate in calendario si esibiranno 5 band, le quali potranno
interpretare a loro discrezione canzoni originali inedite o cover senza nessun
tipo di restrizione sul genere musicale.
La partecipazione al Festival è gratuita. I gruppi
interessati dovranno compilare il modulo di partecipazione posto in allegato
(che potrà essere scaricato anche dal sito http://www.ilportico.it/ ) ed allegare i
documenti di riconoscimento di ogni singolo componente. Tutta la
documentazione, comprensiva anche dell’elenco dei tre brani che si intendono
eseguire, di una fotografia del gruppo, di una sua breve nota informativa e
della dichiarazione liberatoria autorale per i brani inediti, dovrà pervenire
entro e non oltre le ore 12.00 del giorno 7 settembre 2013 all’indirizzo redazione@ilportico.It
Alla fine di ogni performance il pubblico presente
potrà votare il gruppo preferito, scrivendo il nome della band scelta su un
biglietto, che sarà depositato in una specifica urna. Alla fine della
manifestazione (lunedì 16 settembre) sarà stilata la classifica finale completa
con indicazione della posizione e del punteggio ottenuto da ogni singolo
gruppo. La band che avrà ottenuto il maggior numero di preferenze si
aggiudicherà il premio finale di € 500,00 (cinquecento/00). Nei file in
allegato è possibile consultare e scaricare il regolamento del Festival della
Musica ed il modulo d’iscrizione per i gruppi musicali.
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ESTATE, VIA ALLA “SAGRA DEL FUOCO” DI RECCO SABATO CON I PRIMI TRE SPETTACOLI PIROTECNICI DA PUGLIA, SICILIA E CAMPANIA |
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Recco. È partito il conto alla rovescia per la Sagra
del Fuoco di Recco in onore della Madonna del Suffragio, presentata nei giorni
scorsi nella sede della Regione Liguria.
Due giorni di
fuochi artificiali e "sparate" di sera e di giorno con i tradizionali
mascoli che richiameranno nella
cittadina ligure del Golfo Paradiso.
Domani, sabato
7 settembre, si entrerà nel vivo della festa con i primi tre spettacoli pirotecnici curati In
serata, sempre a partire dalle 23, dalla
Pirotecnica di Michele Bruscella di Modugno (Bari) per il quartiere
Bastia, seguiti da quelli dell’azienda di Lorenzo La Rosa di Bagheria (Palermo), per il quartiere Ponte
e dallo spettacolo pirotecnico dei fratelli Pannella di Ponte (Benevento) per
il quartiere Collodari.
Alle 9,30 di domani l’alzabandiera del Comitato e dei
sette Quartieri, alle 10 l’omaggio
floreale alla Madonna e la benedizione dei bambini, alle 12 e alle 19,30, l´apertura
degli stand gastronomici.
Quest’anno cittadini e turisti della Sagra del Fuoco
avranno a disposizione quattro treni straordinari messi a disposizione con Trenitalia
dall’assessorato ai Trasporti della Regione Liguria.
I treni straordinari in partenza da Recco verso Genova
e verso La Spezia .
Molto "cliccata" la festa anche sul web.
Sono infatti già migliaia i
contatti con il sito del Comitato dei Quartieri www.Sagradelfuoco.it,
fra cui molti visitatori stranieri da
Usa, Germania, Svizzera, Uk, Spagna e Francia.
Tanti i visitatori provenienti dall’Italia e
dall’estero già presenti a Recco.
Oltre ai "pyro- globetrotter" olandesi,
ormai una presenza fissa, e la conferma
di Tobias da Zurigo munito di telecamere sempre più professionali per immortalare
tutti gli spettacoli della due-giorni recchelina, sono in arrivo, la prima
volta un gruppo di amici dalla Polonia capitanati da Piotr curatore del
portale http://polskiefajerwerki.net/ che
quest’estate ha iniziato il tour delle feste da Rapallo per poi spostarsi nella
penisola iberica e terminare con la nostra Sagra del Fuoco.
Non mancherà un gruppo di appassionati dalla Germania
già presenti lo scorso anno che hanno preferito Recco al concomitante Pyronale
di Berlino oltre a una famiglia di tedeschi
con il marito appassionato di pirotecnica che festeggerà i 50 anni.
Altra new entry un gruppo numeroso di francesi in
arrivo dalla Costa Azzurra contattati tramite un sito transalpino dedicato
ovviamente ai fuochi che sono curiosi di vedere in azione i mortaletti liguri.
Si aggiungono alla nutrita schiera di pirovaghi
italiani anche i “mortaisti della Madonna arrivati in pullman da Casalmoro in
provincia di Mantova dove per la festa patronale si sparano i
"Murter" molto simili ai mortaletti liguri.
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