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VENERDI

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Notiziario Marketpress di Venerdì 23 Ottobre 2009
PUNTA SU PAVIA - “SAPORI DI CASA NOSTRA” - 4 DOMENICHE PER DEGUSTARE PRODOTTI TIPICI E VINI DOC O.P. A RITMO DI MUSICA - 25 OTTOBRE, 8 E 22 NOVEMBRE, 6 DICEMBRE DALLE 9.30 ALLE 19.30 PRESSO: IL CORTILE DEL BROLETTO, LA CUPOLA ARNABOLDI E PIAZZA DEL TRIBUNALE  
 
Domenica 25 ottobre prende il via la 13a edizione di Punta su Pavia, il tradizionale appuntamento autunnale che anche quest’anno propone un ricco calendario di eventi di intrattenimento di ogni genere. A partire da Domenica 25 ottobre e per quattro domeniche (8 e 22 novembre e 6 dicembre) la città di Pavia apre i suoi negozi, le strade, le piazze e le location più suggestive per ospitare eventi culturali, spettacoli teatrali, mostre, presentazioni di libri, visite guidate, itinerari storici per la città e tanta animazione per i più piccoli. E in un territorio così ricco di prelibatezze enogastronomiche, non potevano mancare le degustazioni di vini e prodotti tipici presentati e offerti direttamente dai produttori locali. Quest’anno sono ben 25 i produttori pavesi che hanno aderito all´iniziativa "I Sapori di casa nostra", che vedrà dalle 9. 30 alle 19. 30 nelle quattro domeniche in calendario, le bancarelle di prodotti e vini tipici allestite negli storici spazi del Cortile del Broletto, della Cupola Arnaboldi e della Piazza del Tribunale. Un appuntamento da non perdere quindi per trascorrere una giornata all’insegna del buon bere e del buon mangiare, per degustare e acquistare a buon mercato i deliziosi prodotti di stagione: funghi, tartufi, salami, prosciutti e patè d’oca, riso, formaggi, salumi, pasta, salse biologiche e la squisita pasticceria artigianale pavese, il tutto bagnato dai migliori vini Doc delle aziende vinicole dell’Oltrepò. Per rendere ancora più gradevoli le degustazioni e gli acquisti golosi, sono previsti alcuni momenti di intrattenimento davvero intriganti come l’iniziativa Tango in Cupola. Dalle 16 alle 20 presso la Cupola Arnaboldi si terrà la prima Milonga della storia pavese con Pasquale Bloise maestro di tango della Scuola Idea Latina (www. Pakytango. It). All’evento sarà presente anche il maestro Rocco Tremoglie (www. Roccotremoglie. Com). Durante l’evento, i maestri delle varie scuole e milonghe offriranno al pubblico presente delle brevi esibizioni di questo affascinante ballo che sta stregando il mondo intero. Inoltre, alle 11 e alle 15 di domenica 25 ottobre, la Cupola Arnaboldi ospiterà “Bailando Bailando” uno spettacolo-animazione di danze etniche per bambini. La manifestazione è organizzata dal Comune di Pavia in collaborazione con Agenzia Réclam e Agenzia Mecaneo di Pavia, e ha come obiettivo quello di offrire al pubblico locale e non un´occasione per gustare e scoprire una città accogliente e dalla storia antica. Per informazioni “Sapori di casa nostra”: Agenzia Réclam - Pavia, tel: 347/72. 64. 448, 346/05. 69. 658, agenziareclam@gmail. Com - Agenzia Mecaneo tel. 335/7059673.  
   
   
SEGRATE (MI): VINO&DINTORNI - DOMENICA 25 OTTOBRE, NONA EDIZIONE DELLA RASSEGNA ENOGASTRONOMICA  
 
Domenica 25 ottobre torna a Segrate (Mi) “Vino&dintorni”, vetrina promozionale delle migliori produzioni enogastronomiche italiane. La rassegna, patrocinata da Regione Lombardia e Provincia di Milano, taglierà il traguardo della nona edizione al Centro Parco – via San Rocco. Il nuovo “cuore” di Segrate farà da sfondo all’appuntamento tradizione dell’autunno cittadino. Ben bere e buona tavola in scena per un’intera giornata in cui protagonisti saranno cantine d’eccellenza, aziende agricole di rilievo del mondo vitivinicolo, agroalimentare e biologico, artigiani del sapore. Una domenica alla scoperta di tutto quel che ruota attorno alle delizie del palato, con ampia possibilità di assaggiare tutte le tipicità regionali e di trovare accessori da intenditori: decanter, bicchieri, oggettistica e molto altro ancora. Angolo speciale dedicato all’Abruzzo: il gemellaggio che dai giorni del terremoto del 6 aprile lega Segrate a Castelnuovo di San Pio delle Camere – L’aquila continua, portando a Vino&dintorni il meglio in fatto di sapori della Piana dei Navelli, a partire dal mitico zafferano, e non solo. Con il Farmer Market della Coldiretti, l’opportunità di acquistare i prodotti delle campagne vicine, per risparmiare senza rinunciare alla qualità. Corsi di degustazione gratuiti: mini viaggi a cura del Movinclub del Movimento Turismo del Vino Lombardo, analisi sensoriale guidata per imparare a conoscere, apprezzare e servire bianchi, rossi e rosè. Sarà presente anche Ascovilo, Associazione consorzi vini lombardi, realtà che promuove e valorizza il territorio a denominazione di origine della Lombardia vitivinicola, in coordinamento con i consorzi di tutela. Scuola di cucina a squadre con ingredienti di stagione: gara al miglior piatto e premio finale assegnato da una giuria ad hoc. Una sfida per chi crede di non saper cucinare e la dimostrazione che, con istruzioni chiare, prodotti semplici e fantasia, tutti possono diventare cuochi provetti. Pranzo e cena con gli Alpini e la Pro Loco. Divertimento e musica per tutti. Area pic-nic per gustare i propri acquisti. Info: Vino&dintorni, Centroparco, via San Rocco– Segrate (Mi), Domenica 25 ottobre dalle 10 alle 22, Ingresso gratuito, Comune di Segrate, tel. 02-26. 902. 333 - www. Comune. Segrate. Mi. It .  
   
   
CASTEGGIO (PV): VIEN DALLA CAMPAGNA - PRODOTTI E PRODUTTORI DEL TERRITORIO OGNI DOMENICA DAL 25 OTTOBRE 2009 A MARZO 2010  
 
A partire da domenica 25 ottobre 2009 sino a marzo 2010, l’appuntamento che avvicina il produttore al consumatore è a Casteggio, in Oltrepò Pavese. Partirà infatti dal 25 ottobre l’iniziativa “Vien dalla campagna”, dedicata ai prodotti del territorio, proposti secondo i naturali ritmi di stagione nel tradizionale mercato allestito la domenica mattina a Casteggio. L’iniziativa, formulata a livello progettuale dalla Cooperativa Rembrandt, con sede principale a Saronno e sede succursale a Voghera, ha il sostegno di Regione Lombardia – Assessorato Commercio, Fiere e Mercati e il patrocinio di Comune di Casteggio. Condividono la filosofia del progetto Provincia di Pavia – Assessorato alle Attività Produttive e Assessorato all’Agricoltura, Comunità Montana Oltrepò Pavese, Consorzio Tutela Vini Oltrepò Pavese, Slow Food Oltrepò, G. A. L. Oltrepò e le realtà pavesi di Coldiretti, Cia, Unione Agricoltori, Ascom, Confesercenti e Federconsumatori. L’attuazione è di Casteggio Servizi Srl. Una condivisione su diversi livelli di collaborazione che coinvolge istituzioni, enti e associazioni impegnate sia nella valorizzazione del comparto agroalimentare sia in quello della tutela dei consumatori e delle loro aspettative. Il progetto si pone il traguardo di creare una dimensione di acquisto consapevole, fornendo informazioni preliminari e dirette, attraverso il dialogo e l’incontro fra produttori e consumatori. Il vantaggio pratico consiste nell’abbattimento dei costi di commercializzazione, stoccaggio e trasporto, grazie al superamento di vari passaggi di filiera e data la vicinanza dei luoghi di produzione. Le novità del progetto, rispetto a iniziative similari, riguardano l’operatività e l’attuazione. “Vien dalla campagna” occuperà un’area appositamente allestita in Largo Colombo, nel centro storico di Casteggio. Per agevolare i visitatori, saranno a disposizione uno spazio di carico e comodi trolley per il trasporto delle merci acquistate. Sarà un’apposita Commissione, presieduta da Gianni Saporiti, consigliere comunale con delega al Marketing territoriale e al Turismo, a definire i parametri di ammissione dei prodotti e a verificare l’andamento del progetto. Una “borsa – prezzi”, settimanalmente aggiornata secondo le tariffe di vendita correnti, stabilirà i costi massimi dei prodotti esposti. Le indicazioni su tipologie e prezzi saranno divulgate sia direttamente presso l’area di “Vien dalla campagna” sia nella apposita sezione del sito Internet www. Viendallacampagna. It. Info organizzative: Casteggio Servizi Srl, Via Castello, 24, Casteggio (Pv), Tel. 0383 82476 .  
   
   
BASSANO DEL GRAPPA (VI): GRANDE APPUNTAMENTO CON I MIGLIORI VINI DOLCI D’ITALIA: L’EVENTO PIU’ DOLCE DELL’AUTUNNO, “DOLCEVI” SABATO 21 E DOMENICA 22 NOVEMBRE  
 
Nel maestoso scenario di Palazzo Bonaguro a Bassano del Grappa, cittadina in provincia di Vicenza ai piedi delle Prealpi Venete, si svolgerà, sabato 21 e domenica 22 novembre 2009, la seconda edizione di “Dolcevi”, evento biennale dedicato ai vini dolci. La manifestazione, rivolta al grande pubblico e agli operatori del settore, ospiterà quasi 250 blasonate etichette di un centinaio di aziende produttrici a livello nazionale. Nelle due giornate sarà possibile degustare tutti i vini in esposizione ed, accanto a questi, assaggiare le specialità dolciarie e i prodotti tipici della tradizione veneta. Inoltre, verranno organizzati convegni, degustazioni e laboratori, che condurranno l’esperto e l’appassionato in un vero e proprio viaggio del gusto alla scoperta dei più importanti vini dolci italiani e dei migliori abbinamenti gastronomici. Domenica 22 novembre, alle 11. 00, Slow Food Veneto proporrà un laboratorio del gusto su “I Vini Santi d’Italia”: degustazione di otto Vini Santi abbinati a dolci e formaggi della tradizione. Nel pomeriggio, a cura di Slow Food e i Produttori di Terra Madre, seguiranno due laboratori del gusto dal titolo “I Presidi. Le Dolcezze Perdute”: alle 14. 30 sul presidio della Slatko di prugne pozegaca della Bosnia Erzegovina e alle 16. 00 sui presidi del cacao della Chontalpa (Messico) e cacao Nacional (Equador). Sabato 21 e domenica 22 novembre, a cura dell’Associazione Italiana Sommelier, sarà attiva anche l’enoteca “Le Dolcezze Italiane” dove si potrà ricevere informazioni e acquistare i vini e i prodotti della gastronomia dolce presenti alla manifestazione. Sempre a cura dell’Ais, nella giornata di domenica, alle ore 16. 30, si terranno le degustazioni ufficiali dell’associazione e, alle 18. 00, le selezioni per l’elezione del miglior sommelier vicentino. Il biglietto d’ingresso di 15 euro darà diritto alla guida ai vini in degustazione, a bicchiere e portabicchiere, alla degustazione dei vini presenti ed all’accesso all’area dei prodotti gastronomici (10 euro per i soci Ais, Onav, Aei e Slowfood). “Dolcevi” è realizzato dal Co. Vi. Vi - Consorzio Vini Vicentini, che rappresenta le Doc Vicenza, Colli Berici, Arcole, Breganze, Gambellara e Lessini Durello, con il contributo della Camera di Commercio di Vicenza, di Vicenza Qualità e della Provincia di Vicenza, in collaborazione con Associazione Italiana (sez. Veneto) Sommelier e Slow Food del Veneto.  
   
   
TIROLO: VENERDÌ 30 OTTOBRE “ALTISSIMO” E GIOVEDÌ 5 NOVEMBRE 2009 “DOLCISSIMO”. DA NON PERDERE: LA “FESTA DELLA VIA DEL CASTELLO E DEL VINO” E “SULLE TRACCE DELLE LOCANDE & CULTURA VITIVINICOLA”  
 
L’autunno a Tirolo è sinonimo di Vinoculti, la manifestazione che richiama, ancora fino al 5 novembre 2009, intenditori e amanti del vino e delle tipicità altoatesine. Numerose sono le iniziative culinarie e gastronomiche che accompagnano i giorni di festa. Punto di forza dell’evento: lo scenario, scelto ogni volta con cura e attenzione, per valorizzare appuntamenti già superlativi. Altissimo e Dolcissimo: il superlativo è d’obbligo! - Gli eventi clou della manifestazione sono in particolare due: “Altissimo”, venerdì 30 ottobre 2009, e “Dolcissimo”, giovedì 5 novembre 2009. Evento d’elite, “Altissimo” deve il suo nome alla location, ci si trova infatti in una terrazza panoramica sopra la Muta, a 1. 361 metri di altitudine, raggiungibile con la funivia. Si inizia alle 19 con un tipico menu contadino festivo accompagnato da vini altoatesini d’eccezione, che verranno presentati da Christine Mayr, presidente dell’Associazione Sommelier Altoatesini. Il tutto con vista notturna su Merano: uno spettacolo da lasciar senza fiato! “Dolcissimo” è l’appuntamento conclusivo della kermesse, anche in questo caso il nome è tutt’altro che casuale. È in questa occasione infatti che viene premiato il miglior vino dolce altoatesino. La selezione è durissima. La giuria di partenza, infatti, costituita da 4 enologi, 4 sommelier, 4 addetti/staff del Merano International Winefestival e 4 albergatori esperti di vino, seleziona tra i 25 migliori vini dolci locali, una rosa di 10, che viene poi ulteriormente ridotta a 3 da una giuria selezionata che individua tra questi il migliore in assoluto. Il maestro di cantina del vino vincitore riceve il “Dolcissimo 2009”, una statuetta in bronzo di Irma Hölzl. Anche in questo caso particolare attenzione viene data allo scenario che ospita l’evento. “Dolcissimo” è ambientato infatti a Castel Tirolo, in un contesto magico di borgo medievale, amplificato dalla fiaccolata che chiude la manifestazione e che dal castello, passando per un antico tunnel, riporta gli ospiti in paese. Sulla Via del Castello – Tra gli altri appuntamenti da non perdere, in calendario c’è la “Festa della Via del Castello e del Vino”, che si svolge domenica 25 ottobre 2009. Dalle 11. 30 alle 16, musica e specialità culinarie tipiche animano la strada che dal centro conduce a Castel Tirolo, la Via del Castello appunto. Una passeggiata, questa, tra le più suggestive, con una vista spettacolare sulla vallata, su Castel Tirolo, e ancor prima su Castel Fontana. L’autunno è la stagione ideale per godere dei colori della vegetazione e dei vigneti che riempiono il panorama. Interessante per gli intenditori anche il doppio appuntamento con “Sulle tracce delle locande & cultura vitivinicola” mercoledì 28 ottobre e 4 novembre 2009: un giro enogastronomico che tocca diversi ristoranti e trattorie, in compagnia di esperti sul tema del vino. Una panoramica su Tirolo - Tirolo sorge nel cuore del parco naturale del Gruppo di Tessa, si trova sopra a Merano, a circa 4 km. Dalla natura alla cultura, i motivi per visitare questo paese certo non mancano. Dai castelli, tracce imponenti della storia, al Centro Recupero Avifauna, dove si può assistere al volo dimostrativo di avvoltoi e rapaci, falchi e gufi. Numerose sono le strutture ricettive di Tirolo, dagli hotel a 5 e 4 stelle a quelli di categoria inferiore, dai garni ai bed & breakfast, dagli appartamenti agli agriturismo. L’ospitalità e l’accoglienza sono sicuramente i punti di forza, che permettono di registrare una media di 700. 000 turisti all’anno. Info: Associazione Turistica Tirolo, tel. 0473 923314 – www. Vinoculti. Com - www. Dorf-tirol. It.  
   
   
COMUNE DI MURISENGO (AL): 42° FIERA NAZIONALE DEL TARTUFO “TRIFOLA D’OR” - DOMENICA 15 E 22 NOVEMBRE 2009  
 
Martedì 27 ottobre, alle ore 11, presso la sala Punt e Mes di via Nizza 230 a Torino, Edoardo Raspelli presenta la Fiera Nazionale del Tartufo Trifola d’Or di Murisengo. Sarà il critico enogastronomico Edoardo Raspelli l’ospite d’onore che animerà la presentazione della 42° edizione della Fiera Nazionale del Tartufo Trifola d’Or, in programma. Quattro invece, saranno gli chef murisenghesi, le mani d’oro dei ristoranti Cascina Martini, Agriturismo La Zucca, Ristorante San Candido e Ristorante Regina, che presenteranno i piatti della tradizione monferrina che meglio si coniugano al Tuber Magnatum Pico, per un’esaltazione dei sapori, preludio di un tripudio dei sensi senza pari. Tra gli intervistati alla conferenza, guidata dalla giornalista Chiara Cane, già presentatrice ufficiale della manifestazione, il patron della filosofia del mangiare bene, sano e di qualità Oscar Farinetti, il trifolau Giuseppe Dulla (presidente Associazione Trifolau Monferrini e Astigiani) ed il sindaco di Murisengo Giovanni Baroero. Il testimone passerà poi a Raspelli per la presentazione dei piatti della tradizione monferrina legata al tartufo bianco pregiato, che verranno posti in degustazione a fine conferenza. Qualità, eccellenza e tradizione dunque, verranno celebrate all’interno del il più grande centro enogastronomico del mondo dove poter comprare, mangiare e studiare cibi e bevande di alta qualità. Al termine della conferenza, la giovane Kseniya Zaynak (ragazza per il cinema e lo spettacolo), sorteggerà, 10 giornalisti tra i presenti che, 5 per ognuna delle due domeniche di fiera, saranno ospiti a Murisengo (pernottamento e pranzo offerti dal Comune) per un educational a tema (info modalità di partecipazione 335-1246448, chiara. Cane@alice. It). Potranno partecipare alla conferenza tutti i giornalisti di testate ed emittenti regionali e nazionali che potranno ospitare un servizio sulla Fiera, ovvero sul territorio di Murisengo e la sua cultura enogastronomica, storico-paesaggistica e “vacanziera”. A tutti i giornalisti partecipanti verrà consegnato uno shopper d’autore contenente l’offerta del territorio, una delle migliori produzioni enologiche locali ed un assaggio di “tartufi dolci”, creazioni di alta pasticceria a marchio regionale “Eccellenza Artigiana”. Www. Fieradeltartufo. Com.  
   
   
VENETO TRA LA TERRA E IL CIELO  
 
La prima edizione di “Veneto. Tra la terra e il cielo”, manifestazione che ha “occupato” Treviso per mostrare il meglio del bello e del buono della regione, è stata un successo, che ci incoraggia nel nostro programma di dare seguito all’iniziativa anche nei prossimi anni”. E’ il commento soddisfatto del vicepresidente della Giunta regionale Franco Manzato, a conclusione della grande rassegna che si è svolta nelle piazze e nelle vie all’interno delle mura del capoluogo della Marca sabato e domenica scorsi, con il preludio della serata di venerdì. “Abbiamo registrato 40 mila visitatori nelle 180 situazioni espositivi proposte – ha spiegato Manzato – delle quali 32 del settore turistico, 71 dell’enogastronomia, 29 dell’artigianato, oltre a 42 momenti di spettacolo e animazione dei quali 10 continuativi, con una cinquantina di persone impegnate nella sola organizzazione”. “Per la prima volta – ha sottolineato il vicepresidente – si è creato un sistema a rete di bus navetta gratuiti, sfruttando anche il park di Monigo, pedonalizzando buona parte del centro storico. Sono state decine le richieste di camperisti riguardo ai luoghi a disposizione per collocarsi, mentre gli alberghi della città hanno significativamente aumentato le prenotazioni proprio in occasione della rassegna e il sito dedicato alla manifestazione venerdì si è bloccato per eccesso di contatti”. “Sono numeri che danno ragione ad un progetto ambizioso: quello di creare ogni anno una vetrina vivente e partecipata, ospitata di volta in volta in una diversa provincia del Veneto. Di sicuro, dunque,nel 2010 replicheremo in un’altra città della regione “Veneto tra la terra e il cielo”, mostra delle eccellenze del nostro territorio, il cui scopo è di fare da catalizzatore per invogliare centinaia di migliaia di visitatori lungo tutto l’arco dell’anno a visitare i luoghi dove queste eccellenze sono presenti, vengono prodotte o dove si possono vivere”. “Abbiamo interessato anche angoli del centro raramente sfruttati e i Consorzi turistici hanno distribuito materiale informativo, che alle 17 di domenica era già esaurito in più punti della città: Quartiere latino, Duomo, piazza Vittoria). Qualcuno ha lamentato la scarsità di luoghi ove sedersi per mangiare o degustare i prodotti tipici: su questo versante la scelta è stata di far tenere aperti i ristoranti della città, parecchi dei quali hanno svolto addirittura tre turni di lavoro solo la domenica. In ogni caso – ha concluso Manzato – ha trovato sicuro riscontro la volontà di valorizzare tutto il centro e non solo corso del Popolo e Calmaggiore: in questo modo la città è stata davvero vissuta mentre abbiamo promosso in maniera chiara e completa l’intera offerta del nostro territorio” .  
   
   
GUSTIAMO I MARRONI DI CASTIONE  
 
Da secoli Castione, borgo della Vallagarina adagiato sulle pendici settentrionali del Monte Baldo, è il luogo dove un clima particolare permette la coltivazione dei marroni. Variante della castagna, questo frutto dal sapore particolare e dall´equilibrato rapporto proteico è ormai diventato il simbolo di questo angolo di Trentino, che valorizzerà il proprio prodotto più famoso con una festa speciale organizzata dall´associazione “Tutela Marroni di Castione”. Una due giorni di celebrazioni con un programma ricco e variegato che spazierà dalla cultura alla gastronomia tipica locale, con un menù studiato appositamente per far risaltare in ogni portata il gusto particolare del marrone. Il 24 e 25 ottobre la festa sarà aperta dal sapore speciale del connubio fra la buona tavola ed il vino, grazie al concorso “Castagne e vino: l’abbinamento eccellente”, la grande novità di questa 15ª edizione. Una rassegna che vedrà una giuria composta da esperti scegliere i prodotti enologici che meglio si coniugano con tre piatti a base di marroni (come le tagliatelle di farina di castagne al ragù di cinghiale, l´arrosto di lonza ai marroni con polenta alla piastra ed una crostata con crema di marroni) e premierà gli accostamenti più riusciti. Durante i due giorni di festa gli appuntamenti musicali e di intrattenimento si susseguiranno, così come un ampio spazio lo avranno esposizioni e mostre dedicate sempre al mondo agricolo ed al castagneto per arrivare alla presentazione dell´opera “Il castagno di rame” del celebre artista trentino Mastro 7. Alcune bancarelle proporranno poi una vasta rappresentanza di tutto quello che in cucina si può preparare con i marroni: dal miele di castagno ai liquori, dai biscotti alle creme fino alla birra ed alla farina di castagne. Un appuntamento che stimolerà la curiosità sarà la particolare sfida a dama che coinvolgerà gli organizzatori e gli amici francesi dell´associazione “Fonciere Agricole” di Isola, con i quali ci si cimenterà in una partita fra le “nere” caldarroste ed i “bianchi” marron glacés. Ed in questa occasione mangiarsi le pedine avversarie in caso di vittoria sarà una realtà, non solamente un modo di dire. Da Brentonico sarà attivo un servizio di bus navetta, che dalle 11 del mattino fino a sera porterà i visitatori alla festa. In questo weekend sarà anche conferito all´associazione Tutela Marroni di Castione, da parte dell´Unesco, l´incarico di gestire la manutenzione del secolare castagno ribattezzato “Dei Cento Cavalieri” a Sant´alfio, in provincia di Catania. Ma la “Festa della Castagna” non si limiterà a due sole giornate di celebrazioni, visto che nel corso di tutti i fine settimana di ottobre menù a tema sui marroni saranno proposti da diversi ristoranti della Vallagarina. Info: www. Marronicastione. It .  
   
   
OTTOBRE ALL´INSEGNA DELL´ENOGASTRONOMIA  
 
Ottobre, mese speciale per gli amanti della buona tavola. L´autunno porta con sé odori e sapori particolari per le buone forchette, che troveranno tante occasioni per godere dei frutti della terra e della tradizione enogastronomica trentina. Momenti di gioia e divertimento importanti però anche per la riscoperta del territorio e delle proprie tradizioni più autentiche. A cominciare da Tenno, centro vicino alle sponde trentine del Lago di Garda (www. Gardatrentino. It), dove domenica 25 ottobre tornerà un appuntamento storico come la “Festa dei marroni”. Da oltre trent´anni la piazza del paese diventa il luogo ideale dove entrare in contatto con il mondo delle castagne e gustarsi ottimi piatti tradizionali. Molto ricco il programma degli appuntamenti che spaziano dal mercatino di prodotti tipici alla musica, per chiudere domenica con la camminata enogastronomica “Caminar, tastar, magnar a pranzo”, una passeggiata per assaggiare leccornie quali la carne salada e la marmellata di maroni. Questo particolare frutto dell´autunno sarà al centro di una due giorni di celebrazioni anche a Roncegno (www. Valsugana. Info), dove sabato 24 e domenica 25 tutto il paese verrà coinvolto nella valorizzazione della rinomata produzione locale. La tradizione della coltivazione della castagna qui ha radici antichissime, al punto che alcuni studiosi sostengono che sia stata portata addirittura dai romani. Ora nelle vie del centro stand enogastronomici proporranno una serie di piatti a tema castagna. Alle Terme di Comano, invece, spazio ad assaggi e degustazioni grazie ai “Laboratori del Gusto” organizzati dall´Apt di Comano (www. Comano. To). Nella giornata di mercoledì 21 ottobre la Distilleria Bertagnolli di Mezzocorona presenterà nello stabilimento termale alcuni dei propri prodotti mentre il giorno seguente, giovedì 22 ottobre, si terranno visite guidate all´Agraria di Riva del Garda e alla Cantina di Toblino. Organizzate dalla Strada dei Sapori dal Lago di Garda alle Dolomiti di Brenta, con prenotazioni presso l´Apt giudicariese. Preziosi sapori per il palato abbinati al meglio dell´enologia trentina, una formula vincente che sarà riproposta anche a Piné ed in Valle di Cembra (www. Aptpinecembra. It) grazie a “Di-vin ottobre”, un percorso enogastronomico attraverso cantine, ristoranti e botteghe tipiche per riscoprire i sapori autunnali in gustosi piatti abbinati a vini pregiati. Ma questa sarà anche l´occasione per compiere un viaggio alla scoperta del territorio, alle sponde dell´Adige fino a quelle dell´Avisio ed ai laghi del pinetano. Spostandoci invece in Vallagarina, i sapori autunnali si abbracceranno con l´arte, in una giornata speciale organizzata per domenica 25 ottobre. Quando andrà in scena l´”Atelier des Arts!”, una particolare gara per artisti che a San Valentino di Brentonico (www. Visitrovereto. It) si sfideranno a colpi di opere d´arte in un concorso che premierà poi il vincitore scelto direttamente dal pubblico. E dopo libero sfogo a sapori e profumi tipici dell´autunno, con una serie di menù e assaggi a base di prodotti della montagna. A Tassullo, in Valle di Non (www. Valledinon. Tn. It), saranno invece i formaggi a fare la parte del leone con “Formai dal mont”, la rassegna organizzata per celebrare la storia dell´alpeggio e del formaggio di malga. Domenica 25 ottobre una giornata intera a base di degustazione, pranzo tipico a base di formaggi e “Casarada” in piazza con assaggi per tutti, concorso di bontà e attività per bambini .  
   
   
IL MEGLIO DEL MERLOT AD ALDENO  
 
Dal 23 al 25 ottobre il borgo di Aldeno, situato pochi chilometri a sud di Trento, si trasformerà in un grande palcoscenico sul quale saliranno circa centotrenta produttori provenienti da numerosi angoli d’Italia, dalla Sicilia al Veneto, dalla Campania al Friuli. "Mondo Merlot", questo il nome dell´evento che un tempo si chiamava “Mostra dei Merlot d’Italia”, giunge alla decima edizione ed è diventato un vero e proprio must per gli amanti di questo nettare secco, pieno, talvolta con un gradevole sentore di legno, che nelle zone collinari del Trentino ha trovato habitat e condizioni favorevoli per esprimere al meglio le proprie qualità organolettiche. Saranno presenti anche una ventina di etichette provinciali: il territorio della farfalla, d’altronde, “sforna” ogni anno oltre centomila quintali di Merlot, pari ad oltre il 10% della produzione nazionale, assestandosi ai primi posti in Italia. A destare curiosità è anche il nome del pregiato nettare: gli acini di questo vitigno sono i preferiti dei merli, che volano da una vite all’altra cercando proprio i suoi grappoli neri e profumati. Ecco spiegata, dunque, l’origine etimologica. Ad Aldeno andranno quindi in scena tre giorni da intenditori con questo vino protagonista. Si va dal concorso enologico per decretare i migliori Merlot d’Italia alle proposte gastronomiche dirette da autorevoli chef, tra i quali Claudio Melis, giovane ai vertici della ristorazione europea. Sono in cartellone una serie di degustazioni, confronti, momenti di approfondimenti tecnici di vitivinicoltura. Una quindicina gli eventi, in un "tourbillon" continuo; dai suggestivi assaggi a Trento, nel fascinoso palazzo Geremia, alla consueta quanto scenografica esposizione nel teatro comunale di Aldeno. Ospite d´onore sarà l´Ungheria, che porterà in Trentino i propri prodotti migliori. Il via è previsto venerdì 23 ottobre, con i vincitori 2009 del concorso enologico e una degustazione curata da Alessandro Torcoli (Civiltà del Bere) e Adua Villa, sommelier e volto televisivo della Prova del Cuoco. Poi, tra sabato e domenica sera, sono tantissimi gli appuntamenti da non perdere. Dai momenti di confronto tra tecnici vitivinicoli, agli assaggi più esclusivi, dai Top Merlot al confronto guidato da Luciano Rappo. E ancora la grande verticale proposta da Ais su Pomerol aoc Chateau la Fleur du Gay con sei annate a confronto e la presentazione della guida di Ivano Antonini, campione italiano dei Sommeliers 2008. Ad Aldeno saranno presenti anche numerosi Artigiani del gusto, associazioni di produttori trentini e tutta una serie d’iniziative per valorizzare antichi mestieri e le migliori produzioni nostrane. Sempre con i Merlot protagonisti. Info: www. Mondomerlot. It .  
   
   
VICENZA: DOMENICA 25 OTTOBRE TORNA “SAPORI & COLORI D’AUTUNNO CON LA 10° EDIZIONE  
 
Lungo Corso Fogazzaro saranno 100 gli espositori. Confermati il patrocinio del ministro Zaia, della Regione Veneto e delle istituzioni vicentine. Presente anche l’Inran che distribuirà vademecum sul mangiare sano E’ record. Nessuno si aspettava un simile successo di partecipazione per il decennale della mostra-mercato dedicata ai prodotti biodinamici, biologici, naturali e tipici che ogni anno per la 4a domenica di ottobre riempie corso Fogazzaro nel cuore di Vicenza. Un premio che la “2punti”, agenzia organizzatrice, gira subito a sponsor e istituzioni: “Eravamo consapevoli – ammette Riccardo Solfo - dell’ottimo e grande lavoro fatto lo scorso anno con 80 partecipanti e proprio per questo pensavamo fosse difficile pareggiare quei numeri e quel successo. Evidentemente non abbiamo fatto i conti con il buon passaparola fatto dagli espositori che avevano già partecipato nell’edizione autunnale del 2008 e in quella primaverile del 2009”. Ma il nostro grazie – continua l’organizzatore – va soprattutto alle preziose istituzioni che nuovamente ci affiancano e agli sponsor, alcuni nazionali, che hanno aderito al nostro progetto di collaborazione”. Oltre al Comune di Vicenza che è promotore (il sindaco Achille Variati è sempre stato sensibile al rilancio della celebre via) e all’Associazione “I Portici di Corso Fogazzaro” che molti anni fa ha ideato questi mercatini, hanno confermato il patrocinio la Regione Veneto e la Provincia di Vicenza. Per il secondo anno consecutivo il Ministro Luca Zaia ha voluto concedere il suo benestare all’iniziativa, inviando, oltre al patrocinio, un graditissimo personale messaggio. A queste importanti istituzioni si è aggiunto per la storica 10° edizione di “Sapori & Colori d’Autunno”, l’Inran, il pregiatissimo “Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione”, principale punto di riferimento sull’alimentazione nel nostro paese che domenica distribuirà vademecum informativi per una sana alimentazione italiana. Non solo quindi curiosità, assaggi e acquisti per la gente che passeggerà davanti alle bancarelle dei 100 espositori, ma anche e soprattutto informazione. Cultura della corretta alimentazione e della giusta nutrizione con la possibilità inoltre di avere gratuitamente la misurazione della pressione e un consiglio sulla gestione delle patologie renali grazie alla presenza dell’ “Associazione Amici del Rene di Vicenza”, onlus partner per questa 10° edizione di “Sapori & Colori d’autunno”. E tanta acqua per tutti, toccasana dei nostri reni. La Lissa, uno dei nuovi sponsor nazionali insieme a Vero Italiano, distribuirà infatti grandi bicchierate di pura acqua oligominerale vicentina che sgorga dalle pendici del Pasubio. Prodotti vicentini, veneti, ma non solo. Saranno ben 10 le regioni italiane rappresentate tramite le loro tipiche specialità alimentari: mele trentine, uva veronese, pistacchio di Bronte, zucche mantovane, castagne della Lessinia, patate di Rotzo, olio dei Berici, ma anche bassanese e pugliese come i taralli e le olive, ortaggi e frutta di stagione, mieli vicentini, cantucci senesi, mais di Marano, soppressata calabrese, aceti balsamici modenesi, porchetta di Ariccia, prosciutti parmigiani, friulani e di Montagnana, sbrisolona mantovana, formaggio grana padano e parmigiano reggiano, salami del basso vicentino, formaggi dell’altopiano e trentini, e più rari e ricercati come quelli umbri e marchigiani senza trascurare il pane ferrarese, ma anche aringhe del basso rodigino, solo per citare alcuni dei quasi 40 prodotti tipici presenti. Tutti provenienti da 31 città, oltre alle 7 venete. Spazio anche ai vini dei Colli Berici, di Gambellara, della Valpolicella, di Valdobbiadene, pugliesi, siciliani, alle grappe e ai liquori nostrani, fino alla birra artigianale Birracrua realizzata a Monte Crocetta. Moltissime delle specialità tipiche in vendita sono rigorosamente biologiche. Non mancano nemmeno i prodotti naturali classici come saponi, creme, essenze, profumi, candele, lampade di sale, ceramiche artistiche e gioielli in legno, pietra e vetro. Vasta la gamma dedicata ai bambini: giocattoli in legno, cappellini, lenzuola in fibre naturali, pannolini lavabili, pupazzi in stoffa, piccoli oggetti per l’arredo delle camerette e vestitini della Barbie fatti a mano. Per i golosi confermata la presenza come partner della Loison di Costabissara, laboratorio vicentino di pasticceria artigianale oramai conosciuto in tutto il mondo per l’altissima qualità dei suoi prodotti. Solidarietà e attenzione verso i paesi più poveri con gli oggetti artigianali peruviani proposti dalla onlus “Magie delle Ande”. In questa 10° edizione partecipano anche alcune associazioni non lucrative che propongono vari corsi e intrattenimento: per imparare a fare i cioccolatini (Dolci Codici che farà provare i cioccolatini al Torcolato), per suonare (La Maggiore che metterà a disposizione dei bambini piccoli strumenti a percussione) e per conoscere lo yoga (Ganapati). Tutto all’insegna del biodinamico e biologico, del naturale e tipico, come vuole la tradizione di “Sapori & Colori d’autunno” che torna puntuale tutti gli anni con la pioggia o con il sole. “Un ringraziamento particolare - fanno sapere gli organizzatori - va anche alle aziende partecipate del Comune di Vicenza, Aim e Amcps ai loro dirigenti in particolare e a tutto il corpo della Polizia Municipale messo sempre a dura prova durante queste domeniche di eventi per la grande mole di auto che si spostano nelle vicinanze di Corso Fogazzaro che invece rimane chiusa al traffico per tutta la giornata”. Appuntamento quindi per domenica 25 ottobre lungo Corso Fogazzaro dalle 8. 30 alle 20. L’inaugurazione di questa 10° edizione alla presenza delle autorità cittadine è prevista per le ore 11. 00.  
   
   
FONTANELLATO (PR): DICEMBRE E GENNAIO DA FIABA - IL CASTELLO IN UNA PALLA DI VETRO  
 
In Rocca Sanvitale: Idee regalo per tutti, il Castello tridimensionale in una Palla di Neve. Souvenirs, sfere di vetro per sognare e da collezionare boule à neige per i francesi o snow globe per gli inglesi. Libri d’arte sotto l’Albero. Un nuovo laboratorio-gioco-didattico “Cosa nascondono i Sanvitale. A Natale?” per bambini e ragazzi. Proposta gastronomica: Il Cioccolatiere a Corte, presentazione di biscotti natalizi e del nuovo Cioccolato Verdiano, cioccolatini ispirati alle opere di Verdi. In piazza della Rocca: il Mercatino dei Ninnoli dedicato a Santa Lucia. In Ghiacciaia: nuova mostra-mercato del Giocattolo d’epoca. Inoltre nelle Feste Natalizie, visite guidate in Rocca accompagnati dai Folletti di Babbo Natale. E’ un Castello da fiaba che si apre a grandi e piccoli da dicembre 2009 e nei primi mesi invernali del 2010: la Rocca Sanvitale di Fontanellato (19 km da Parma, paese Bandiera Arancione del Touring Club Italiano, Cittaslow, Città d’Arte e Cultura) si racconta attraverso uno degli oggetti più collezionati al mondo, che già avevano nella prima metà del Novecento i piccoli Conti Sanvitale: la palla di vetro e di neve, boule à neige per i francesi o snow globe per gli inglesi. Attorno a questo ninnolo – ne troverete esposti di tante forme e colori in mostra-mercato al book shop della Rocca da regalare o da acquistare per decorare la vostra casa – si dipanano una serie di iniziative dal sapore inconfondibile del Natale e dell’inverno che arriva. Ati Cooperativa Parmigianino di Fontanellato, Coperativa Socioculturale di Venezia, Codesscultura di Venezia-torino presentano: Novita’ - Souvenirs da collezione: palle di vetro e di neve. Un gioco di moda da regalare. Gift Shop in Castello. Dal 1 dicembre 2009 al 28 gennaio 2010 E’ l’oggetto-ricordo ludico più collezionato al mondo. Risveglia una incredibile voglia di toccare e di sognare. Le palle di neve piacciono perché sono microcosmi perfetti: guardare la neve che cade regala una gioia che contagia grandi e piccoli. Solo fatto di prenderle in mano, rovesciarle e guardare la neve che scende diverte e suscita ricordi d’infanzia o di momenti magici. Inoltre girare la palla di neve, è terapeutico, rilassa, fa sorridere. I bambini adorano raccogliere questi oggetti e soprattutto riceverli come regalini di viaggio. E i collezionisti ne vanno pazzi. Ce ne sono di tutti i tipi, forme e colori. Possono diventare simpatici fermacarte. E sono perfetti da regalare a Natale, da mettere accanto all’Albero o sulla mensola. Se la donate poi alla persona che amate, fanno innamorare. Provare per credere. Dal 1 dicembre 2009 fino a fine febbraio 2010 il Museo Rocca Sanvitale dedica una apposita sezione tematica “Souvernis, emozioni da mettere in valigia: palle di neve da collezione”, presentando tanti piccoli oggetti-ricordo legati alle feste natalizie, al buon auspicio del nuovo anno e mille palle di neve. Il Museo diventa di fatto per la prima volta un Gift Shop, ossia un delizioso ´negozio di regali´, proprio perchè il souvenir è anche un dono. Etimologicamente ´souvenir´ rievoca il ´tornare alla mente´, ´venire alla memoria´, ´ricordarsi´. Dell’infanzia? Di un viaggio piacevole? A voi la scelta. Quel che è certo, è che l’esperienza di un viaggio acquista un significato ancora più suggestivo nel ricordo, una volta tornati a casa: ecco allora che i souvenirs diventano un racconto, un vero e proprio messaggero che rappresenta in parte chi acquista e in parte la persona a cui lo si dona. Info – Iat Rocca Sanvitale, tel. 0521-823220 Proposta a cura di Ati Cooperativa Parmigianino, Cooperativa Socioculturale, Codesscultura. Novita’ - Dicembre 2009-gennaio e febbraio 2010: Il Castello di Fontanellato in una Palla di Neve – nel bookshop della Rocca Un acquisto davvero originale per le feste di Natale o per augurare buon anno nuovo in modo speciale con un portafortuna: potete trovarlo in Rocca Sanvitale – nel bookshop del Castello – dove brillano le “palle di neve”. Ovvero tonde bolle di vetro che stanno nel palmo di una mano, colme d’acqua e fiocchi di neve con al centro niente meno che. Il Castello di Fontanellato ricostruito in tre dimensioni. Ricordate Orson Welles nella scena finale del film Quarto Potere, quando dice “Rosebud”? Ecco, muovendo la palla di vetro i fiocchi di neve scendono a ricoprire il magico castello. Sono un regalo ideale per la cameretta di un bambino e un simpatico modo di dedicare a qualcuno “un castello da fiaba”: in fondo, chi nell’infanzia o nella vita adulta, almeno una volta, non ha sognato di vivere come in una favola? Nel mese di dicembre 2009 e nei primi mesi di gennaio e febbraio 2010, il book shop della Rocca Sanvitale dedicherà una sezione speciale proprio al castello in miniatura nella palla di neve. Il bookshop sarà inoltre addobbato con ninnoli a tema. Sarà possibile acquistare e regalare prestigiosi cataloghi d’arte: ad esempio Parmigianino di Vittorio Sgarbi, il volume Castelli del Ducato di Parma e Piacenza, il libro Castelli e Borghi oltre ad altri titoli d’arte e cultura che possono diventare un gradito regalo da mettere sotto l’Albero. Info – Iat Rocca Sanvitale, tel. 0521-823220. Proposta a cura di Ati Cooperativa Parmigianino, Cooperativa Socioculturale, Codesscultura. Domenica 6 dicembre dalle 9 alle 18 Mostra-mercato “Rocca e Natura: speciale Santa Lucia”. Tradizione vuole che Santa Lucia, nel parmense, porti doni ai bambini accompagnata dal fedele asinello: ecco allora che domenica 6 dicembre in piazza della Rocca Sanvitale il mercatino dei prodotti biologici e artigianato artistico sarà dedicato ai più piccolini e ai genitori che desiderano acquistare ninnoli e regali curiosi. Accanto al tradizionale mercatino bio ci saranno stand dedicati ai giocattoli e ai bambini. Desideri preparare un pacco natalizio con marmellate, erbe officinali, spezie particolari, prodotti erboristici, ciondolini e collanine, candele profumate, saponi in cera d’api? Cerchi una candela d’effetto per decorare la tavola durante le feste natalizie? Qui la puoi trovare. Organizzazione: Comune di Fontanellato. Informazioni: Ufficio Turistico, tel. 0521-823220. Novita’ - Domenica 6 dicembre, Cosa nascondono i Sanvitale a Natale? Laboratorio-gioco-didattico per bambini dai 4 ai 13 anni, per creare un “Libro Segreto”. Un quadro che nasconde un segreto custodito da secoli? Sì, ma quale e perchè? Un forziere con un sistema di lucchetti da fare impallidire il miglior Arsenio Lupin? Uno spioncino in una finestra segreta? Una Camera Ottica per osservare chi entra in Castello attraverso un curioso sistema di prismi? Proprio così: i Conti Sanvitale avevano pensato davvero a tutto per conservare al meglio segreti e oggetti di valore della famiglia. Ecco allora che domenica 6 dicembre dalle 15 alle 17. 30 in Rocca Sanvitale è in programma "Cosa nascondono i Sanvitale? . A Natale" un nuovo Laboratorio didattico - tra gioco, attività manuale e visita guidata alla Rocca - che permette ai bambini e ai ragazzi di conoscere il castello attraverso oggetti curiosi, avvolti dal mistero. Dunque, un punto di vista diverso, dedicato ai sistemi difensivi della Rocca e agli accorgimenti messi in campo tra cassettini segreti, letti più corti del normale per non essere avvelenati, congiure da sventare e mappe segrete. Verrà raccontato inoltre ai bimbi com’era il pranzo di Natale tipico della famiglia e le usanze natalizie. L´edizione dicembrina del Laboratorio è ispirata al tema natalizio: successivamente il Laboratorio verterà su tematiche sempre differenti. I partecipanti torneranno a casa con un oggettino costruito - durante il laboratorio - con le loro mani. Un´esperta di didattica e infanzia condurrà la visita guidata e il successivo laboratorio: il libro di natale segreto da usare anche come scatola per i regali natalizi. Durata: 2-3 ore. L’attività didattica sottesa al laboratorio si propone di avvicinare i bambini alla storia e di stimolare il loro interesse. La visita al Museo Rocca Sanvitale sarà, infatti, incentrata su uno specifico argomento: il “nascondiglio segreto”. Si cercherà di ripercorrere la storia personaggi della Rocca soffermandosi su alcuni oggetti e/o luoghi di particolare rilievo. Al termine del percorso, verrà proposta loro la realizzazione di un “libro segreto” in grado di contenere (e nascondere) piccoli oggetti. Costo: 10 euro a bambino. Prenotazione obbligatoria: tel. 0521. 823220. E-mail: ufficio. Turistico@comune. Fontanellato. Pr. It Laboratorio e visite a cura di Ati Cooperativa Parmigianino, Cooperativa Socioculturale, Codesscultura Novita’ – Il Cioccolatiere a Corte, domenica 6 dicembre 2009 dalle 15 alle 17. 30 in Rocca Sanvitale Cioccolato e biscotti per bambini. Biscotti glassati da appendere all’Albero di Natale, cioccolatini dalle forme tradizionali, ideati per l’occasione delle feste a forma di stella o di renna, dolci praline da gustare, croccante artigianale e carbone nero (per dolcissimi bambini terribili), palline di cioccolato e crema: un maestro pasticcere del territorio presenta “Cioccolatiere a Corte”. Nella corte porticata del castello – dopo o in attesa della visita guidata al castello - potrete acquistare per i bambini e assaggiare mille prelibatezze per tutti i gusti. Cioccolatini lirici dedicati a Giuseppe Verdi. Il cioccolatiere presenterà anche “Cioccolato Verdiano”, i cioccolatini ispirati alle opere di Giuseppe Verdi: finissima cioccolateria che spazia dai dolci Luisa Miller (cioccolato verdiano al latte con grappa Torbata), agli irresistibili Macbeth (cioccolato verdiano fondente con whisky e bacche di ginepro), i cioccolatini Aida con birra egiziana o cioccolatini La traviata dall’inconfondibile aroma di Viola. Potrete acquistare l’Otello con rabarbaro o Il Corsaro con il Rhum, fino al Falstaff che unisce the nero e coriandolo, il tutto ricoperto e lavorato con cioccolato verdiano. La carrellata delle opere verdiane sarà passata in rassegna con un piacere che si scioglie in bocca. Info – Iat Rocca Sanvitale, tel. 0521-823220 Proposta enogastronomica cura di Ati Cooperativa Parmigianino, Cooperativa Socioculturale, Codesscultura in collaborazione con Il Pasticcere di Fontanellato. Novita’ - Domenica 20 dicembre, mostra-mercato del giocattolo d’epoca, seconda edizione – In Ghiacciaia La storia d’Italia attraverso i giocattoli d’epoca: soldatini, presepi minuscoli e ninnoli natalizi, trenini in legno, giocattoli in latta, bambole di pezza e di porcellana, abiti d’epoca con pizzi, velluti e ricami per vestire le damine con cui si divertivano le bambine delle famiglie borghesi a metà del novecento, automodelli in varie scale, cartoline e letterine, editoria specializzata per ragazzi, copertine di dischi: domenica 20 dicembre a Fontanellato (19 km da Parma) è allestita la seconda edizione del Mercato straordinario del giocattolo d’epoca, nella sede La Ghiacciaia di piazza Pincolini, edificio a pochi passi dalla Rocca Sanvitale dove è visitabile (tel. 0521. 823220 per prenotare il percorso) lo storico teatrino delle marionette con cui giocavano i piccoli conti Maria e Guglielmo, nipoti di Maria Luigia d’Austria, granduchessa di Parma Piacenza e Guastalla. Dalle 9. 30 alle 17 la mostra presenta il meglio delle manifatture italiane e delle falegnamerie europee: le nonne e le zie ricorderanno i nomi delle storiche bambole Lenci, Furga o Dep, che potranno mostrare o acquistare per le nipotine. Tra soldatini colorati di piombo per mettere in scena le proprie strategie militari, indiani e cowboy a cavallo, mappamondi, giochi in scatola, romantiche statuine che ballano in un carillon su note nostalgiche, spunteranno anche i più tradizionali orsacchiotti, i conigli di stoffa, i dadi e vari tipologie di dame, bocce e boccini, cavallini a dondolo, trottole, trombette e tutto ciò che può affascinare e far sognare un bambino. E ancora pentolini e servizi da te per le bimbe, burattini, ferromodellismo, vecchi flipper e raganelle, birilli e robot giapponesi. L’evento – organizzato da Comune di Fontanellato in collaborazione con l’Associazione Italiana del Giocattolo d’Epoca - è ad ingresso libero. Il percorso espositivo della mostra-mercato del giocattolo d’epoca sarà articolato per aree tematiche con un’attenzione particolare, appunto, ai legami fra giocattolo e realtà sociale e culturale. Info – Iat Rocca Sanvitale, tel. 0521-823220 Potete visitare il Castello con visite guidate speciali. Domenica 20 dicembre, Mercatino dell´Antiquariato Domenica 20 dicembre dalle 8 alle 18, attorno alla Rocca oltre 200 espositori di oggetti d’antiquariato presentano il tradizionale Mercatino d’Antiquariato. I visitatori potranno trovare inoltre mobili, dipinti, orologi, strumenti ottici, radio; argenti, gioielli e preziosi, libri, stampe, monete, vecchie riviste, ferri, chiavi da collezione, biancheria antica e persino arredi per navi, oltre a oggetti d’arte sacra. Troverete statuine stile vecchia Parigi, pezzi unici Limoges, ceramiche di fine Ottocento e pezzi Belle Epoque del primo Novecento, stampe da collezione che rappresentano serie di città d’arte care al Gran Tour di fine Settecento. Su una superficie espositiva di circa 6mila metri quadrati, è uno dei più importanti e qualificati mercati del nord Italia. Interessante poi, per la varietà e l’offerta, il settore del modernariato con oggetti di vario genere, in primo luogo divani e tavolini. Non mancano articoli di rigatteria, vintage, gusto retrò. L’evento è organizzato da Comune di Fontanellato. Info – Iat Rocca Sanvitale, tel. 0521-823220 Potete visitare il Castello durante il mercatino dell’antiquariato con visite guidate speciali. Novita’ – Nei giorni di apertura durante le Feste Natalizie, Visite guidate in Rocca accompagnati dai Folletti di Babbo Natale Avete mai fatto una visita guidata in un castello accompagnati niente poco di meno da un folletto aiutante di Babbo Natale? Dal 20 al 26 dicembre, la Rocca Sanvitale di Fontanellato propone visite guidate (tre percorsi: sale arredate, affresco del Parmigianino, visita completa) arruolando simpatici e preparati folletti che vi racconteranno come i nobili vivevano il Natale e quali sono gli usi e costumi della tradizione parmense: per la gioia dei bambini e per donare un soffio di magia sul viso degli adulti! Date: 22, 23 e 26 dicembre. Info – Iat Rocca Sanvitale, tel. 0521-823220 Laboratorio e visite a cura di Ati Cooperativa Parmigianino, Cooperativa Socioculturale, Codesscultura. Info – Iat Rocca Sanvitale, tel. 0521-823220, www. Comune. Fontanellato. Pr. It .  
   
   
BERRA /FE): SESTA SAGRA DE " I´ OSS DAL MAIAL" (GLI OSSI DEL MAIALE) - 7/8 DICEMBRE 2009  
 
Berra è un paese del basso ferrarese situato sulla riva destra del fiume Po, li’ dove si divide ed inizia il suo Delta , caro a Mario Soldati per la salamina da sugo ferrarese. A Berra organizziamo anche la Sagra Del Bruscandolo e la Fiera Mondiale Della Zanzara con riscontri dei Mass-media nazionali ed internazionali :il tutto senza scopo di lucro ma avendo come unico obiettivo la riscoperta e la valorizzazione delle nostre tradizioni,del nostro territorio e di antichi sapori. Nel Ristorante C/o il Centro Sociale "La Colomba" potrete gustare : Bollito di Ossi di Maiale ( Ossi, Zampetti, Orecchi, Codino, Ecc. ) in compagnia di cren, sale marino e vino novello ( e non solo. ) , Minestra di fagioli, Fegato in umido, Cotechino, Costine, Stinco, Torta di mele .  
   
   
LECCE: BANCHETTO BAROCCO NEL CASTELLO DI ACAIA E CORTEO STORICO NELLA SPLENDIDA CITTA’ BAROCCA – PROTAGONISTA LA GIOSTRA DELLA QUINTANA DI FOLIGNO  
 
La splendida cornice barocca di Lecce per la Giostra della Quintana di Foligno. L’opportunità per la partecipazione della massima manifestazione folignate in terra di Puglia è data dalla manifestazione “L’umbria a Lecce” promossa dalla Regione e dall’Azienda di promozione turistica per il prossimo fine settimana. Impegnativo, ma di grande impatto e di sicuro effetto, il compito affidato alla Quintana: presentare un banchetto barocco, con tanto di musici e artisti di strada, nel castello aragonese di Acaia, costruito nel 1506 dal barone Alfonso Acaja. L’ente Giostra si affiderà alla bravura del rione La Mora, cui competerà l’organizzazione del banchetto sulla falsariga del “Gareggiare dei Convivi”; lo chef sarà Michele Sabbatini che si avvarrà della collaborazione della contrada del priore Decio Barili, con Stefano Falasca per l’aspetto scenografico, Daniela D’aurizio per la parte artistica e Pier Paolo Preziosi per i costumi. La delegazione quintanara sarà composta da una settantina di personaggi e sarà guidata dal presidente dell’Ente Giostra Domenico Metelli e dal presidente della Commissione artistica Stefano Trabalza; con loro anche il vice presidente della Commissione Alessandro Castellani e la segretaria Paola Soli. La presidente del Comitato scientifico Anna Maria Rodante curerà il libretto di sala. Il banchetto barocco è in programma per la serata di venerdì 23 ottobre e vi parteciperanno un centinaio di ospiti. La sera successiva si terrà poi il corteo storico nella città di Lecce e la Quintana vi prenderà parte con il proprio Gonfalone accanto alle manifestazioni storiche della zona. Alla manifestazione parteciperà anche l’assessore alla cultura del Comune di Foligno, Elisabetta Piccolotti che indosserà per l’occasione l’abito barocco; accanto a lei, sempre in abiti barocchi, è prevista la presenza anche di altri amministratori pubblici della regione. “E’ una partecipazione importante e che ci onora visto che siamo chiamati a rappresentare l’Umbria – spiega il presidente Domenico Metelli – e per la Quintana è un’ulteriore opportunità di promozione. Ci fa veramente piacere questo crescendo di attenzione nei confronti della Giostra da parte delle istituzioni regionali. Del resto Lecce è la culla del Barocco pugliese, città millenaria, ricca di retaggi messapici, greci, romani, bizantini, normanni, angioini, aragonesi, spagnoli, ma nota soprattutto per la straordinaria presenza di architettura, scultura, pittura barocca”.  
   
   
NAPOLI: SHOWCOLATE - LA FESTA DEL CIOCCOLATO CHE TRAVOLGE I CINQUE SENSI  
 
Nel classico clima prenatalizio, dal 4 all’8 dicembre, la Mostra d’Oltremare di Napoli ospiterà Showcolate il nuovo show del cioccolato organizzato dalla Progecta. I migliori cioccolatieri e le più rinomate firme del dolciario industriale incontreranno i rappresentanti di pasticcerie, bar, ristoranti, negozi di dolci, aziende di servizi e distribuzione. Oltre ad un pubblico di esperti ci sarà un grande afflusso di visitatori da ogni parte di Italia e non solo, attirati dalla possibilità di assaggiare vari tipi di cioccolato sotto la guida di esperti. Numerosi eventi ed iniziative faranno apprezzare le tante produzioni di cioccolato e non mancheranno tante attrazioni, più che mai golose, dedicate ai più piccoli. Per tutta la durata della manifestazione sarà possibile ammirare la mostra “La Repubblica Dominicana. Un viaggio di emozioni”. Un’esposizione di 30 fotografie che raffigurano tutto il percorso di trasformazione del cacao, dalla piantagione alla tavoletta. Sabato 5 e domenica 6 dicembre all’interno di laboratori, della durata media di 60 minuti, si potrà partecipare ai programmi di degustazioni guidate. Uno o più cioccolatieri coinvolgeranno il pubblico alla scoperta del cioccolato, con cenni ed aneddoti circa la coltivazione e lavorazione del cacao. Oltre a visionare le immagini del frutto e dei semi del cacao, i visitatori impareranno che il cioccolato non si mangia, bensì si degusta con l’ausilio di tutti e cinque i sensi. L’osservazione del colore, la percezione tattile, il suono prodotto dalla rottura della tavoletta, il profumo degli aromi sono tutti gli elementi che precedono l’assaggio vero e proprio. A Showcolate ci saranno anche giochi ed animazioni appositamente studiate per i bambini. In un angolo tutto per loro, saranno organizzate cioccolatose attività come Chocodama, Chocomemo, Chocoquiz, Chocodisegno, Chocoenigmistica. Ogni gioco prevede l’assegnazione di un premio in cioccolato. Per tutti l’appuntamento con il dolce più amato nel mondo è a Napoli, da venerdì 4 dicembre dalle 10 alle 20. 30, gli altri giorni dalle 10,30 alle 20. 30. Per maggiori informazioni www. Showcolate. It .  
   
   
BITONTO: FESTIVAL DELL´OLIO - 23/25 OTTOBRE 2009  
 
Cultura, folklore, teatro di strada, gastronomia per promuovere l´extravergine di qualità Per tre giorni la cittadina barese, riconosciuta capitale dell´olio, ospiterà stand per la degustazione, eventi culturali e tavole rotonde per diffondere la cultura del mangiar bene. Protagonista assoluto, l´olio extravergine di oliva. Nel fitto calendario di eventi un posto di rilievo occupano la Iv Rassegna nazionale del teatro di strada e il Xii Festival regionale del folklore. Il Festival dell´Olio è stato presentato nella Sala Giunta della Camera di Commercio di Bari nel corso di una conferenza stampa, alla quale hanno partecipato Luigi Farace (Presidente Camera di Commercio di Bari), Raffaele Valla (Sindaco di Bitonto), Trifone Altieri (Vicepresidente e Assessore al Turismo della Provincia di Bari), Francesco Caputo(assessore all´agricoltura della Provincia di Bari), Lillino Labianca (Assessore ai Trasporti della Provincia di Bari), Domenico Damascelli (Assessore all´agricoltura e al marketing territoriale del Comune di Bitonto), Damiano Somma (Consigliere Provincia di Bari), e i rappresentanti provinciali della Cia (Confederazione Italiana Agricoltori) e dell´Assoproli. Il Festival dell´Olio è un evento organizzato dal Comune di Bitonto (Assessorato all´agricoltura e al marketing territoriale, Assessorato al turismo) in collaborazione con Camera di Commercio di Bari e Provincia di Bari, con il patrocinio di Cia Bari, Confagricoltura Bari, Coldiretti Bari, Assoproli, Associazione Nazionale Città dell´olio, Istituto Agronomico Mediterraneo di Bari, Consorzio di Tutela Dop Terra di Bari . .  
   
   
BASILICATA: DA SABATO FATTORIE DIDATTICHE APERTE  
 
Fervono i preparativi per la prima edizione di “Fattorie didattiche aperte”, l’evento organizzato per sabato 24 ottobre dall’Alsia, l’Agenzia Lucana di Sviluppo e di Innovazione in Agricoltura, d’intesa con il Dipartimento Agricoltura, Sviluppo Rurale ed Economia Montana della Regione Basilicata. Ad illustrare i dettagli dell’iniziativa, che coinvolgerà contemporaneamente 20 fattorie nelle due province, una conferenza stampa tenutasi stamani presso la sede del Gal Akiris a Masseria Crisci (Montemurro, Pz). Tra i presenti, il commissario dell’Alsia, Paolo Galante, ha rimarcato l’importanza della manifestazione, la prima del comparto in Basilicata, che presenta al grande pubblico lucano le Fattorie didattiche, punto di incontro tra le comunità rurali e i cittadini per uno scambio – è stato detto – di saperi e di sapori. Un progetto articolato, quello delle Fattorie didattiche, contrassegnato da numeri già di un certo rilievo: 32 le fattorie iscritte sinora nell’Elenco istituito dalla Giunta regionale della Basilicata. Tale Elenco comporta obbligatoriamente il rispetto della Carta della Qualità, un disciplinare che fissa i requisiti delle strutture e le norme di comportamento per gli operatori. Delle 32 fattorie iscritte, 12 sono aziende agricole e 20 gli agriturismi. Grazie a 7 specifici corsi attivati dall’Alsia, inoltre, sono stati formati 136 operatori del comparto, a sottolineare un interesse crescente per questo genere di attività che – ha evidenziato Vincenzo Viti, assessore regionale all’Agricoltura – rientra nel solco della multifunzionalità delle aziende agricole. Si tratta dunque di luoghi di eccellenza, per condividere - a partire proprio dall’evento “Fattorie didattiche aperte” - l’esperienza della vita rurale e trasferire soprattutto ai visitatori più giovani, attraverso laboratori e percorsi didattici, la conoscenza dell’ambiente naturale. Le Fattorie didattiche lucane si presentano allora il 24 ottobre al grande pubblico. Tutte insieme, in “rete”. Ed essere in rete vuol dire anche essere sul web, sulla “rete delle reti”. Tramite internet, infatti, sul portale dei Servizi di Sviluppo Agricolo regionali curato dall’Alsia, all’indirizzo http://www. Ssabasilicata. It/canali_tematici/fattorie_didattiche/ da oggi è possibile trovare le informazioni su tutte le aziende iscritte nell’apposito elenco regionale. E per un comparto che muove i primi passi, e che intende promuoversi sul territorio, c’è bisogno di un testimonial, di un elemento caratterizzante le attività di comunicazione capace di parlare al grande pubblico con un linguaggio chiaro e immediato. Nasce così “Basilico”, il fumetto-testimonial realizzato dalla società Spotzone di Napoli, vera mascotte della manifestazione: richiamando anche il nome della nostra regione, Basilico sintetizza gli elementi semplici e diretti che rappresentano l’essenza dello scambio di conoscenze che si intende attivare in fattoria . .  
   
   
TRECCHINA (PZ): AL VIA APPUNTAMENTO CON LA SAGRA DELLA CASTAGNA  
 
Da domani 22 al 25 ottobre nel centro potentino nuovi appuntamenti con la festa d´autunno con la Xi edizione della Sagra della Castagna. La manifestazione, organizzata dall’associazione locale "Gli Amici della Castagna", è un evento che ha raggiunto una notevole importanza, tanto da richiamare tanta gente e, non solo dai paesi limitrofi. Ciò è stato favorito innanzitutto dalla particolare vocazione del territorio trecchinese alla castagna, ma anche da un assiduo lavoro di promozione fatta durante questi anni. La reale vittoria quindi, è di tutti coloro che amando il paese, hanno individuato in questa sagra, ben sostenuta, un´occasione di promozione e valorizzazione del territorio per far crescere il turismo. Il protagonista indiscusso sarà insomma questo gustoso frutto, utilizzato per la preparazione del miele, del gelato dei dolci tipici locali. Naturalmente non mancheranno le tradizionali caldarroste. Gli appuntamenti: Giovedì 22 - Ore 9. 00 Attività di “Orienteering e castagne” riservato alle Scuole di ogni ordine e grado. A cura di Pietrasassosport A. S. D. E Domenica 25 - Ore 15. 00 - Piazza del Popolo Musica, balli e canti con un gruppo musicale.  
   
   
MONTEMURRO (PZ): APPUNTAMENTO CON FATTORIE DIDATTICHE APERTE  
 
E´ tutto pronto per la prima edizione di "Fattorie didattiche aperte", l´evento organizzato per sabato 24 ottobre dall´Alsia, l´Agenzia Lucana di Sviluppo e di Innovazione in Agricoltura, d´intesa con il Dipartimento al ramo della Regione. L´iniziativa coinvolgerà contemporaneamente 20 fattorie nelle due province. Un progetto articolato, quello delle Fattorie didattiche, contrassegnato da numeri già di un certo rilievo: 32 le fattorie iscritte sinora nell´Elenco istituito dalla Giunta regionale della Basilicata. Tale elenco comporta obbligatoriamente il rispetto della Carta della Qualità, un disciplinare che fissa i requisiti delle strutture e le norme di comportamento per gli operatori. Delle 32 fattorie iscritte, 12 sono aziende agricole e 20 gli agriturismi. Grazie a 7 specifici corsi attivati dall´Alsia, inoltre, sono stati formati 136 operatori del comparto, a sottolineare un interesse crescente per questo genere di attività che - ha evidenziato Vincenzo Viti, assessore regionale all´Agricoltura - rientra nel solco della multifunzionalità delle aziende agricole. Si tratta dunque di luoghi di eccellenza, per condividere - a partire proprio dall´evento "Fattorie didattiche aperte" - l´esperienza della vita rurale e trasferire soprattutto ai visitatori più giovani, attraverso laboratori e percorsi didattici, la conoscenza dell´ambiente naturale .