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VENERDI

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Notiziario Marketpress di Venerdì 23 Luglio 2010
IESOLO: IL PESCE IN GRATICOLA PROTAGONISTA DELLE FESTE MARINARE. PIATTI, VINI TIPICI, BALLO E MUSICA DAL VIVO PER I TURISTI AMANTI DELLA SEMPLICITÀ DELLE SAGRE DI PAESE  
 
Pesce e vini tipici, ma anche ballo e musica dal vivo. Quattro argomenti convincenti per chi ama l´atmosfera delle feste di paese, capaci di conquistare con la semplicità di un piatto di tradizione e un bicchiere di vino genuino da bere in compagnia. Graticole in funzione dalle 18.30 nel Campo Sportivo di Iesolo nei giorni 23 e 24 luglio e 6, 7, 13 e 14 agosto. E´ questa la proposta delle Feste Marinare, appuntamenti collaudati patrocinati dal Comune di Iesolo, organizzati dalla Polisportiva Cortellazzo per stuzzicare i più golosi e offrire momenti in musica per il divertimento di tutta la famiglia (Info: 0421 - 359359). Un´occasione ghiotta per chi decide di trascorrere le vacanze plein air immerso nel verde del Camping Village Mediterraneo di Cavallino Treporti, che dispone di case mobili, piazzole per roulotte, camper e tende. Affacciato sulla spiaggia, ombreggiato dalla pineta, il villaggio a quattro stelle (www.Campingmediterraneo.it), è un ottimo punto di partenza per le escursioni. Oltre alla vicina Venezia si possono visitare altre interessanti località tra cui il Monte Grappa, le isole della laguna veneziana e la Riviera del Brenta con le sue maestose ville  
   
   
JESOLO: LUNGOMARE DELLE STELLE - CONFERMATA L’EDIZIONE 2010  
 
E’ partita la macchina organizzativa per l’edizione 2010 di quello che è ormai diventato uno degli appuntamenti più attesi dell’estate, il ‘Lungomare delle Stelle’. Sabato scorso, nella sede dell’Ambito di Jesolo, in piazza Brescia, si sono incontrati gli attori principali dell’organizzazione che affiancheranno la stessa Apt, che l’iniziativa l’ha voluta e inventata, e la Provincia di Venezia, titolare del logo “Lungomare delle Stelle”: il Comune, il Consorzio Four Seasons, le associazioni di categoria. “E’ stata innanzitutto ribadita la volontà di confermare anche per quest’anno la manifestazione-evento – ha riferito il presidente dell’Ambito, Michele Saramin – che rappresenta un importante appuntamento per Jesolo e per i suoi ospiti. La sua organizzazione, peraltro, non è stata mai messa in discussione”. Il ‘Lungomare delle Stelle 2010’ si terrà il giorno lunedì 2 agosto. Il nome, a questo punto. “Abbiamo pensato che, dopo avere seguito prevalentemente il filone dello spettacolo, nelle sue varie forme, anche quella televisiva, fosse giusto cambiare il tipo di ospite da invitare ed a cui assegnare un tratto di lungomare. L’idea che è stata discussa e che ha trovato ampi consensi da parte di tutti i partner è di scegliere la ‘stella’ tra chi ha dato un grande contributo alla scienza ed alla ricerca”. In tale senso la rosa interessa un gruppo di noti scienziati e ricercatori italiani, di fama internazionale. “Ad ognuna di queste persone l’Italia, e non solo, deve molto. La nostra iniziativa – conclude Saramin – pur se legata allo spettacolo e alla promozione turistica, vuole dare un segnale forte e un contributo alla ricerca”. Nei prossimi giorni sarà ufficializzato il nome, quindi gli ospiti e il programma della giornata. Jesolo ogni anno fa intervenire delle stelle del cinema, dello spettacolo, della cultura, dello sport e della scienza e dedica loro un tratto di lungomare. In pratica la lunga passeggiata a mare diventa come la Walk of Fame di Hollywood, con la differenza che a Jesolo alla star viene intitolato un vero e proprio tratto di lungomare. Il prezioso calco delle mani rimane, invece, custodito nel museo del Kursaal di piazza Brescia, al Lido di Jesolo. Nella prima edizione, quella del 2001, toccò ad Alberto Sordi aprire questa manifestazione, l’anno successivo a Gina Lollobrigida, quindi a due grandi della lirica, Andrea Bocelli e Katia Ricciarelli, poi a Carla Fracci e Mike Buongiorno, quindi Lino Banfi e Mara Venier e, nell’edizione successiva, a Christian De Sica e Nancy Brilli. L’anno scorso Jesolo dedicò un tratto di lungomare alla ‘divina’ Sophia Loren  
   
   
BOLZANO: PROGETTO POMODORI, UNA SERATA CULINARIA PARTICOLARE - 5 AGOSTO  
 
Giovedì 5 agosto è in programma al maso Griesbauer a Bolzano/rencio l´iniziativa "Il gusto fresco d´estate", una serata culinaria particolare all’insegna del pomodoro. L´appuntamento rientra nel "Progetto pomodori" della scuola professionale di economia domestica di Bolzano/aslago, che ha dato vita ad una cooperazione tra i produttori, la scuola e l’alta gastronomia dell’Alto Adige. Nel quadro del progetto avviato dalla Scuola professionale di economia domestica di Aslago/bolzano, si è creata una cooperazione con i produttori e l’alta gastronomia dell’Alto Adige. Questo gruppo di professionisti organizza il prossimo 5 agosto una serata culinaria particolare all’insegna del pomodoro. Il programma della serata prevede la possibilità di acquistare pomodori speciali presso il piccolo mercatino allestito al maso, di gustare pomodori freschi e piatti estivi preparati dalle contadine del gruppo di lavoro, e abbinarli al vino più adatto. L´appuntamento, organizzato dalla scuola professionale di economia domestica di Aslago, è per giovedì 3 agosto, a partire dalle 20, al maso Griesbauer in via Rencio 66 a Bolzano. La serata è aperta a tutti, non è necessario prenotarsi. Per ulteriori informazioni è possibile contattare la scuola professionale (8-12, telefono 0471 285234).  
   
   
TRA BIANCHI E ROSSI, IL BRINDISI E’ “VERDE”: IL 10 AGOSTO “CALICI DI STELLE” CELEBRA IL RISPETTO DELL’AMBIENTE E L’ECO-SOSTENIBILITA’ IN CANTINA, DALLA RACCOLTA DIFFERENZIATA AL RICICLO, DAL RISPARMIO ENERGETICO ALL’USO DELLE FONTI RINNOVABILI  
 
E il 23 e 24 luglio Treviso ospita una speciale anteprima dell’appuntamento più atteso del mondo del vino in estate, firmato Città del Vino e Movimento Turismo del Vino. Dalla raccolta differenziata al riciclo, dal risparmio energetico all’uso delle fonti rinnovabili, il mondo del vino è sempre più un alleato dell’ambiente: un tema che attraversa tutta la produzione, dal vigneto alla cantina, una sfida non solo per le aziende, ma per l’intero territorio che le circonda, e che sempre di più interessa anche gli enoappassionati. All’insegna del rispetto dell’ambiente e dell’eco-stenibilità, il 10 agosto è di scena “Calici di Stelle” nelle piazze delle Città del Vino e nelle cantine del Movimento Turismo del Vino, sotto la pioggia di stelle cadenti della notte di San Lorenzo (info: www.Cittadelvino.it; www.Movimentoturismovino.it). E il 23 e 24 luglio il Parco della Storga della Provincia di Treviso ospita una speciale anteprima dell’appuntamento più atteso del mondo del vino in estate. Con il suo ricco calendario di eventi di ogni tipo - dalle degustazioni alle visite guidate, dai menu a tema proposti dagli chef alle rievocazioni storiche, dalle passeggiate notturne ai trekking urbani, musica, mostre, mercatini, cinema e teatro - l’edizione 2010 è dedicata all’ambiente, per far conoscere agli enoappassionati come il tema dell’eco-sostenibilità trovi sempre più spazio nel mondo del vino, anche in occasione di eventi come “Calici di Stelle”: non solo l’uso esclusivo di calici in vetro, anziché in plastica, ma anche la raccolta differenziata dei tappi di sughero - utilizzati in bioedilizia - e delle bottiglie, che molte aziende utilizzano in vetro alleggerito e con etichette in carta riciclata, producendo i propri vini “eco-friendly” attraverso l’uso delle energie rinnovabili, come sole, acqua e biomasse, grazie alla loro abbondante disponibilità nelle campagne. “La tutela dell’ambiente e del patrimonio rurale italiano attraverso politiche di conservazione degli eco-sistemi locali e che puntino sullo sfruttamento delle energie rinnovabili - sottolinea il presidente delle Città del Vino Giampaolo Pioli - sono il punto di partenza per lo sviluppo di ogni territorio: coniugare l’equilibrio estetico a quello ambientale va a tutto vantaggio del successo economico e sociale, se si condivide questa filosofia con gli stessi produttori, artefici diretti del territorio”. “Promuovere l’attenzione all’ambiente –sono le parole di Chiara Lungarotti, Presidente del Movimento Turismo del Vino- vuol dire anche promuovere la qualità del vino e il bere consapevole. Non si può prescindere dalla conservazione di un territorio se si vuole garantire la qualità di un prodotto come il vino che in quel territorio nasce. Ed il nostro impegno in questo senso trova nuova forza quest’ anno anche grazie alla partnership che il Movimento ha stretto con Enel.si - Società controllata da Enel Green Power, finalizzata a promuovere e diffondere la cultura e l’uso dell’energia da fonti rinnovabili. Abbiamo lanciato un primo messaggio in occasione di Cantine Aperte; ora, con Calici di Stelle e grazie all’azione congiunta con Città del Vino, vogliamo rinnovarlo e rafforzarlo” Tra una degustazione e l’altra sarà possibile osservare il cielo e le stelle sotto la guida esperta dell’Unione Italiana Astrofili, e, per promuovere il consumo moderato e consapevole, in molte piazze e cantine sarà possibile ricevere gratuitamente un etilometro, griffato per l’occasione con l’inconfondibile logo di “Calici di Stelle”, per un test immediato prima di mettersi alla guida  
   
   
GIOCO E SVAGO PER CHI RESTA A MILANO  
 
“Come ogni anno finita la scuola e in piena bella stagione c’è voglia di divertirsi e noi puntiamo a potenziare l’offerta dei nostri centri balneari in città. Oggi siamo qui a visitare per i più piccoli e per le loro famiglie “La Lidoteca”: una nuova grande giocheria con un programma vivace e ricco di iniziative e attività”. Con queste parole è intervenuta il Sindaco Letizia Moratti, in visita al parco del centro sportivo Lido, in piazzale Lotto, insieme con gli assessori allo Sport e Tempo libero, Alan Rizzi e alla Famiglia, Scuola e Politiche sociali, Mariolina Moioli; con il presidente Mirko Paletti e con il direttore generale di Milanosport Rita Amabile. “I nostri quattro centri balneari – ha dichiarato il Sindaco - restano aperti tutta l’estate fino ai primi di settembre. Lo scorso fine settimana nei centri Argelati, Lido, Scarioni e Romano, sono state registrate oltre 17mila presenze. La maggiore affluenza è stata proprio al Lido con quasi 6mila presenze”. La Lidoteca è un’area, a ingresso libero, attrezzata con giochi, attività ludiche, un galeone di legno e lo storico “orso bianco” del Lido. In un’altra area, a pagamento, è possibile accedere ad altre sezioni (giocotonda, minisport, minigolf, tennis tavolo e badminton) identificate con colori diversi e destinate a diverse fasce d’età. “Con l’area giochi del parco e la Lidoteca – ha detto l’assessore Rizzi –Milanosport ha recuperato uno spazio all’interno del centro sportivo Lido aumentando le opportunità di svago offerte alle famiglie e ai bambini, puntando sullo sport come tema dominante e sulla possibilità per piccoli e grandi di fare movimento divertendosi”. “Si tratta di una nuova e importante iniziativa – ha detto l’assessore Moioli - in un periodo dell’anno che può trasformarsi in una vera e propria sfida nella conciliazione dei tempi del lavoro e di quelli della famiglia. Per questo motivo, il Comune di Milano è al fianco delle famiglie milanesi nella gestione del periodo delle vacanze scolastiche, con una fitta rete di servizi dedicati, attivi nel periodo estivo: sono già 16.700, infatti, i ragazzi tra 6 e 14 anni che frequentano i nostri centri estivi, le case vacanza e i Campus. Le richieste, sempre più numerose, dimostrano che questi servizi sono ormai considerati irrinunciabili”. Presso il Lido di Milano è presente uno dei Campus estivi del Comune, aperto dalle ore 8.30 alle ore 17.30, dal lunedì al venerdì, dove i ragazzi possono svolgere sia attività sportive sia artistiche. Il mercoledì pomeriggio i nonni possono partecipare con i nipoti a momenti aggregativi e di gioco. Nei mesi di giugno-luglio si sono iscritti 300 ragazzi, mentre per agosto e settembre gli iscritti sono già 675, e coprono la totalità dei posti disponibili. Per le famiglie ancora in attesa di un’assegnazione sono disponibili dei posti presso il Campus Vigorelli. In tutto i ragazzi iscritti nei campus del Comune e dei centri sportivi Milanosport Lido, Saini, Crespi e Vigorelli sono 2.526. “I bambini e i ragazzi – ha dichiarato il presidente di Milanosport, Mirko Paletti – rappresentano il futuro della nostra città e sono coloro per cui Milanosport si è sempre prodigata maggiormente. La Lidoteca nasce proprio con l’intenzione di far rivivere l’obiettivo originario del Lido e di creare un luogo adatto alla famiglia, dove bambini e genitori abbiano la possibilità di stare insieme e divertirsi”. Il Lido è stato inaugurato nel 1930 e costruito dalla “Società Anonima del Luna Park Lido di Milano”. Il progetto, a cura dell´ingegnere milanese Cesare Marescotti, prevedeva proprio la costruzione di piscine di forme irregolari per lo svago e la realizzazione di giochi e attrezzature ludiche. Nel 1933 l’impianto fu acquistato dal Comune di Milano, che nel 1936 ne assunse anche la gestione e da questo momento in poi fu potenziata la funzione sportiva del Lido, eliminando il Luna Park e sostituendo i giochi. Le aree della Lidoteca. Giocotonda. Realizzata all’interno della palazzina storica della Rotonda, è un’ area con laboratori creativi, attività di manipolazione e giochi guidati aperta ai bambini dai 5 ai 10 anni. Minisport. È un’ area verde attrezzata per bambini dai 5 ai 10 anni e dotata di strutture sportive a misure di bambino: mini-basket, mini-volley e mini-percorsi di atletica, strutturati a stazioni e guidati da personale competente. Minigolf. Per adulti e bambini dai 5 anni, offre la possibilità di giocare a golf lungo un percorso di diciotto buche. Aree Tennis Tavolo e Badminton. Per adulti e bambini a partire dagli 8 anni  
   
   
PIEMONTE: PORTE APERTE AI RIFUGI ALPINI - DEGUSTAZIONI, VISITE BOTANICHE, CONCERTI, DIMOSTRAZIONI DI ARRAMPICATA E LEZIONI PER I BAMBINI  
 
La stagione estiva sulle Alpi viene inaugurata con un’iniziativa speciale per i 59 rifugi di alta quota del Piemonte: “Porte aperte ai rifugi” è promosso dal Cai, Club Alpino Italiano Piemonte, con il sostegno e la collaborazione dell’Assessorato al Turismo della Regione Piemonte. Una rassegna di promozioni ed eventi che domenica 25 luglio 2010 si terrà in numerosi luoghi di ospitalità a media e alta quota, scelti fra quelli più facilmente raggiungibili da un vasto pubblico (3 in provincia di Biella, 19 in provincia di Cuneo, 2 in provincia di Novara, 18 in provincia di Torino, 14 in provincia del Vco e 3 di Vercelli). Porta aperte a tutti, quindi, e non solo agli alpinisti provetti : i rifugi che aderiscono all’iniziativa sono adatti alle famiglie e sono ben collegati ai sentieri e alle funivie, con percorsi di trekking di vari livelli. Il 25 luglio , ciascun rifugio organizzerà iniziative diverse per accogliere gli ospiti: degustazioni con menu particolarmente ricchi delle specialità regionali, ma anche incontri e visite a cura di guide botaniche, concerti, dimostrazioni di arrampicata e lezioni per i bambini. Una vetrina delle tante opportunità che la montagna offre, per dare il via alla stagione estiva. Un programma che sarà replicabile anche nei weekend successivi, ma solo prenotando le attività direttamente nel rifugio scelto e aderente all’iniziativa. Verranno distribuiti anche i tesserini per il concorso “Premio fedeltà” , inaugurato la scorsa estate: b astano 20 “bollini” che certificano il passaggio in altrettante strutture per ricevere l’attestato di fedeltà e la caratteristica spilla e diventare, a tutti gli effetti, un estimatore fedele dei rifugi i piemontesi. “Aprire le porte dei nostri splendidi rifugi con un programma di iniziative a cui possono facilmente aderire anche coloro che non hanno particolare esperienza della montagna – dichiara Alberto Cirio , assessore regionale all’Istruzione, Turismo e Sport – è, proprio, un modo per avvicinare alle nostre splendide vette anche nuovi appassionati. Pensiamo in particolare alle famiglie con bambini, che avranno l’occasione di passare una giornata divertente, cimentandosi perfino in arrampicate sicure seguiti dagli istruttori e, allo stesso tempo, istruttiva e interessante con guide specializzate che faranno conoscere loro la flora e la fauna alpina. Un’iniziativa che valorizza la nostra montagna che, in ogni stagione dell’anno, è una grande risorsa culturale e turistica. I rifugi, poi, sono una forma alternativa di ricettività che piace molto a chi ama stare a contatto diretto con la natura. Basti pensare che dal 2000 a oggi i pernottamenti in queste strutture sono più che raddoppiati, passando dai 18.300 di nove anni fa agli oltre 45.000 di oggi. Inseriremo i rifugi anche sulla nuova piattaforma di booking online, che sarà operativa in modo sperimentale da fine luglio e presenteremo, poi, in modo ufficiale dopo l´estate”. “Il Cai è nato nel 1863, proprio in Piemonte, e sulle vette piemontesi sono iniziate le prime escursioni alpinistiche - commenta Gino Geninatti , presidente regionale del Cai - Oggi conta, in questa regione, 81 sezioni, 50 mila soci e circa 180 tra rifugi e bivacchi. Siamo certi che aprire le porte delle nostre strutture, antiche e moderne, sarà un modo per far conoscere, anche a chi non l’ha mai sperimentato, la straordinaria bellezza della nostra montagna. Una bellezza alla quale, una volta vissuta, è difficile rinunciare”. Elenco Rifugi aderenti all’iniziativa: Rivetti Biella, Monte Barone Biella, Coda Biella, Savigliano Cuneo, Savona Cuneo, Sella Cuneo, Giacoletti Cuneo, Migliorero Cuneo, Mongioie Cuneo, Vallanta Cuneo, De Alexandris Cuneo, De Giorgio Cuneo, Ellena Soria Cuneo, Federici Cuneo, Figari Cuneo, Gardetta Cuneo, Garelli Cuneo, Alpetto Cuneo, Bianco Livio Cuneo, Bozano Cuneo, Buzzi Morelli Cuneo, Remondino Cuneo, Citta Novara Novara, Fantoli Novara, Cibrario Torino, Citta Cirie Torino, Muzio Guido Torino, Rey Torino, Tazzetti Torino, Toesca Torino, Piazza Torino, Amprimo Torino, Baita Gimont Torino, Balma Torino, Batt. A. Granero Torino, Daviso Torino, Gastaldi Torino, Geat Torino, Jervis G. Torino, Jervis W. Torino, Lago Verde Torino, Levi Mariannina Torino, Alpe Il Laghetto Verbania, Citta Busto Verbania, Citta’ Arona Verbania, Sesto Calende Verbania, Andolla Verbania, Baita Omegna Verbania, Crosta Verbania, Margaroli Verbania, Maria Luisa Verbania, Oberto Maroli Verbania, Perona Brusa Verbania, Pian Cavallone Verbania, Zamboni Zappa Verbania, Somma Lombardo Verbania, Citta Mortara Vercelli, Crespi Vercelli, Ferioli Vercelli, Per info: www.Caipiemonte.it  
   
   
CASTEL BESENO: RIEVOCAZIONI STORICHE - DAL 24 LUGLIO AL 5 SETTEMBRE  
 
Da sabato 24 luglio a domenica 5 settembre tornano i fine settimana dedicati alle rievocazioni storiche. Il 7 e 8 agosto l´evento "Il mestiere delle armi”. Anche quest’anno Castel Beseno sarà il suggestivo teatro di rievocazioni storiche. La fortezza ritornerà al tempo dei Trapp e della battaglia di Calliano. All’interno dei bastioni e nelle piazze compariranno gli antichi soldati della guarnigione. Padiglioni e tende, armi e stendardi, abbigliamento ed attrezzature ricreeranno la vita quotidiana del tempo e l´atmosfera degli assedi e delle battaglie. Le animazioni, che prevedono la presenza di una decina di re-enactors con relativo accampamento , si terranno nelle giornate di sabato e domenica dal 24 luglio al 5 settembre con orari previsti dalle 14 alle 17 il sabato e dalle 10.00 alle 17.00 la domenica.Nei due giorni di attività si alterneranno gruppi di rievocazione storica appartenenti al Consorzio Europeo Rievocazioni Storiche e aderenti al Rirs (regolamento italiano per la rievocazione storica). La piazza grande del castello sarà teatro delle dimostrazioni, degli addestramenti e delle spiegazioni al pubblico. Particolare attenzione verrà data alle attività civili al seguito di un esercito del Quattro/cinquecento con la presentazione di attività ludiche e della cucina dell´epoca. I gruppi, per attività ed equipaggiamento, saranno naturalmente collegati alle vicende storiche legate alla battaglia di Calliano ed al passaggio delle truppe mercenarie impiegate nelle guerre d’Italia del primo cinquecento. Durante la visita si potrà seguire un percorso tematico dedicato ai fanti, mercenari tedeschi, svizzeri e italiani dell´inizio del Xvi secolo e il pubblico potrà indossare e toccare repliche fedeli di parti delle armature come l´elmo, il guanto, il petto. Nella giornata di sabato alle 15.30 ci sarà un percorso al castello con attività per famiglie (7 euro a nucleo familiare) mentre la domenica alle ore 11.00 è prevista la visita guidata al maniero per il pubblico adulto (2 euro a persona). Nei giorni 7 e 8 agosto a Castel Beseno ritorna l’evento storico rievocativo più atteso dell’anno. “Il mestiere delle armi”, una versione rivista di “All’armi all’armi”, riporterà Castel Beseno allo splendore di cinquecento anni fa quando fu protagonista di importanti vicende storiche e fatti d’arme. Il tema di questa edizione è dedicato alla vita nel castello tra la fine del Xv sec. E i primi venti anni del successivo. I grandi spazi della fortezza medievale e rinascimentale più imponente della regione diverranno uno straordinario contenitore per un evento storico e rievocativo d’eccellenza. A Castel Beseno infatti giungeranno gruppi storici da tutto il nord Italia, dal Belgio e dall’Austria. Tutti gruppi di rievocazione storica appartenenti al Consorzio Europeo Rievocazioni Storiche e aderenti al Rirs (regolamento italiano per la rievocazione storica). Circa centoquaranta rievocatori storici che daranno vita veri e propri spaccati di vita quotidiana militare e civile. Nel castello verranno allestiti accampamenti con tende, cucine da campo, armerie e laboratori artigianali dedicati alla lavorazione del legno, alla riproduzione della scrittura medievale ed alla fabbricazione delle calzature. Per i più piccoli verrà allestito un laboratorio didattico dedicato agli animali fantastici nell’immaginario medievale.Il visitatore potrà entrare in una ricostruzione storica di alto livello qualitativo dove potrà interagire con soldati, cavalieri , vivandiere ed artigiani che lo accompagneranno in un approfondito viaggio nella storia del castello. Durante le due giornate verranno effettuate dimostrazioni dell’uso delle artiglierie dell’imperatore Massimiliano I, dell’uso delle armi e delle tecniche militari utilizzate dai lanzichenecchi attraverso la ricostruzione di battaglie e scaramucce. Una volta terminate le dimostrazioni d’arme sarà la ricostruzione della vita quotidiana, attraverso la riproduzione di gesti, dell’alimentazione, dei passatempi e delle consuetudini artigianali e manifatturiere, ad accompagnare il visitatore curioso ed attento alla scoperta di una storia di uomini e donne quasi mai raccontata. Info: Museo Castello del Buonconsiglio - Via della Cervara 7, 38122 Trento - tel. 0461 492803 - 0461 492846 - fax 0461 982268 - 0461 239497 - www.Buonconsiglio.it  
   
   
FIES: TRENTESIMA EDIZIONE DI DRODESERA  
 
Settantacinque spettacoli in 10 giorni: la cultura, a Dro, si veste d´arte e di teatro. L´assessore provinciale alla cultura Franco Panizza ha stamani presentato alla stampa la trentesima edizione di "Drodesera 2010 - Avere trent´anni", che animerà la Centrale di Fies e la vicina borgata di Dro dal 23 luglio al primo agosto con spettacoli ndi teatro, perfomance artistiche, mostre d´arter all´insegna della creatività e dell´innovazione. "Trent´anni sono molti, per un evento artistico e culturale – ha detto Franco Panizza rivolgendosi pubblicamente a Dino Somadossi, che di Drodesera fu ed è l´inventore e l´anima profonda, me a Barbara Boninsegna, che cura invece la direzione artistica, – specie per un evento qual è Drodesera, che è ormai un appuntamento tradizionale e atteso dell´estate trentina, un evento che ha saputo conquistarsi un proprio ruolo ed una propria riconoscibilità in Italia e all´estero. Ora, è importante che del Trentino si parli, a livello italiano ed anche europeo, e se ne parli bene così come avviene per Drodesera". E se Vittorio Fravezzi, sindaco di Dro, ha evidenziato la forza intrinseca di Drodesera, "che non solo ha attraversato trent´a nni di storia di Dro, interfacciandosi sempre in modo positivo con le varie amministrazioni che si sono succedute sin qui, ma ha saputo addirittura conquistarsi via via una sempre maggior autorevolezza in Trentino e al di fuori del Trentino", Lorenzo Cattani, responsabile di Hydro Dolomiti Enel, per parte sua ha giustamente sottolineato l´apporto che all´evento estivo ha dato fin dall´ìnizio la struttura della bellissima Centrale di Fies, "un luogo nato a suo tempo per creare energia idroelettrica e che ora, almeno in parte, ospita un laboratorio di teatro, di arte e di spettacolo che crea energia culturale". Concetto questo che è stato ribadito dallo stesso assessore Panizza: "E´ bello vedere come queste antichemura ospitano oggi un vero e proprio campus, un ´villaggio´ fatto di cultura, di ricerca, di innovazione. Attenzione per i giovani, linguaggi che si contaminano fra di loro, innovazione, provocazioone e adesioe completa alla realtà del quotidiano e della contemporaneità sono i paletti di Drodesera. Quest´anno, però, abbiamo qualcosa in più – ha concluso Panizza. – Trent´anni fa s´era partiti dalla piazza di Dro per incamminarsi in un lungo e affascinante cammino fatto di sperimentazioni e di produzioni teatrali e artistiche che sono approdate alla Centrale di Fies. Dopo sei lustri, in occasioone del trentesimo compleanno, Drodesera torna a casa, torna nel suo paese d´origine, torna in quella piazza e nelle case di dro, riportandovi novità, ricordi, progetti e soprattutto molti, moltissimi giovani. Ecco perché è importante, Drodesera, ecco perché contineuremo ad appoggiare questo vero e proprio laboratorio di idee e di approfondimenti in tema di cultura e di arte". Drodesera compie trent’anni, un traguardo che poche altre manifestazioni nel campo dello spettacolo dal vivo possono vantare in Italia. E lo fa mettendo in campo la sua natura ormai consolidata di centro di produzione di performing art, riconosciuto in Italia e in Europa: molti dei lavori presentati in questi anni al Festival sono infatti stati concepiti negli spazi di Centrale Fies, per poi circuitare nelle più importanti vetrine dedicate al teatro in tutto il continente. Grazie al prezioso sostegno di importanti partners (Hydro Dolomiti Enel, Provincia Autonoma di Trento, Comune di Dro, Regione Autonoma Trentino Alto-adige/südtirol, Ministero per i Beni e le Attività Culturali) ed al lavoro costante di tutoraggio e promozione, dal 2001 la dimora di Drodesera, immersa nel cuore della riserva naturale delle Marocche di Dro, è diventato un vero e proprio marchio di eccellenza nel panorama italiano. Questi i numeri della trentesima edizione del festival: 17 compagnie, 7 artisti, 33 spettacoli, 2 prime nazionali e 7 prime assolute, per un totale di 75 repliche. Questa la scommessa: un cartellone quasi completamente made in Italy, in grado di dimostrare come nel nostro paese le energie creative non manchino, ma come sia d’altra parte necessario e doveroso sostenerne gli sviluppi, mettendo in atto una strategia a lungo termine capace di investire sul lavoro dei giovani e renderne più agevole la diffusione. Il programma di questa Xxx edizione attraversa tutta la storia del festival partendo dagli anni 80, con due ospiti abituali di Drodesera ad oggi tra i nomi più prestigiosi del teatro e della danza: la Societas Raffaello Sanzio, con il nuovo lavoro di Romeo Castellucci (preparato in residenza negli spazi della Centrale) in prima nazionale dopo il debutto ad Essen per Theater Der Welt e Virgilio Sieni, che presenterà per l’occasione anche un progetto speciale ambientato nelle case del paese di Dro. A rappresentare la generazione dei cosiddetti Teatri 90, tre gruppi emersi in quegli anni, e poi ispiratori di molti dei successivi percorsi artistici: Fanny&alexander, Teatrino Clandestino, Accademia degli Artefatti. Arrivando al duemila, diventa protagonista la Factory di Centrale Fies - esperimento unico nel panorama italiano per il sostegno alla creatività giovane - con la presenza di molte realtà che hanno trovato nella Centrale un luogo per lavorare e un supporto per promuovere i frutti di questo lavoro: Teatro Sotterraneo, Pathosformel, Dewey Dell, Francesca Grilli, Santasangre, Anagoor, Codice Ivan - che condivideranno con Babilonia Teatri, Garten e i giovanissimi Androgynous il compito di mostrare le frontiere più avanzate della ricerca attuale. Uniche - ma significative - presenze straniere di questa trentesima edizione i belgi Peeping Tom, gruppo tra i più acclamati in tutta Europa, per la prima volta in Italia con il loro 32 rue Vandenbranden - e Erna Omarsdottir, protagonista del progetto speciale che i Masbedo, insieme a Lagash (bassista dei Marlene Kuntz) e Gianni Maroccolo (fondatore e membro storico di Litfiba e Cccp) presenteranno in prima assoluta a Dro. Accanto agli spettacoli, anche questa edizione di Drodesera vedrà uno spazio dedicato all’arte visiva, che proporrà una panoramica sulle arti plastiche e sulla video art, ospitando i lavori di persone che come Drodesera appartengono alla generazione dei 30: la white clinic di Centrale Fies non sarà una semplice temporary gallery, ma una cassa di risonanza pensata per dare un luogo al tema sommerso che lega l’intera programmazione, alla figura dei trentenni che al festival ci lavorano e ci vivono - alle loro insicurezze e ai loro tentativi di costruirsi un futuro. Come ogni anno infine, il parco di Centrale Fies sarà aperto gratuitamente a tutti durante le serate del Festival, con musica, specialità culinarie e punti relax. La Xxx Edizione di Drodesera sarà caratterizzata da due prestigiose media partnership con emittenti radiofoniche nazionali, che seguiranno in diretta il festival con una programmazione ad hoc: Radio Rai – in particolare Radio3 - e Radio Popolare. Radio Popolare seguirà il festival con interviste e collegamenti, incontri con gli artisti e recensioni degli spettacoli a cura di Ira Rubini, storica voce di radiopop e responsabile della redazione teatro. Sabato 31 luglio e domenica 1 agosto sbarcherà invece a Centrale Fies la nuova trasmissione estiva di Radio3 Pantagruel, curata e condotta da Antonio Audino, che per l’occasione si concentrerà sulle ultime giornate di questa trentesima edizione, intervistando i protagonisti di Drodesera 2010  
   
   
WEEK END E BICICLETTATE IN FRANCIACORTA - DAL 18 AL 19 SETTEMBRE 2010  
 
Pacchetti week end, tour di una giornata alla scoperta della Franciacorta e dei suoi vini, itinerari guidati in bicicletta fra vigne e antichi borghi: questo è quanto propone la Strada del Franciacorta in occasione del Festival Franciacorta in Cantina, organizzato dal Consorzio per la tutela dal Franciacorta, che il 18 e 19 settembre condurrà appassionati e turisti curiosi alla scoperta degli angoli più belli di questa terra straordinariamente vocata alla viticoltura, della sua storia e delle sue tradizioni più antiche attraverso percorsi che non siano solamente enologici. Ogni cantina, un evento: questa la formula della manifestazione, il cui programma dettagliato sarà consultabile sul sito www.Festivalfranciacorta.it dai primi giorni di agosto. Il Festival è dunque l’occasione per conoscere i luoghi dove nasce e matura il pregiato Franciacorta, incontrare i vignaioli nelle loro tenute, cogliere il fascino di monasteri, ville e riserve naturali che caratterizzano questo che è fra i principali territori vinicoli italiani, le cui dolci colline fanno da corona al lago d’Iseo. Tour guidati in bus della durata di 3 ore. Sabato 18 e domenica 19 settembre si potrà partecipare a dei tour guidati in bus della durata di 3 ore circa, percorrendo itinerari attraverso i vigneti e le bellezze storico-artistiche della Franciacorta, con sosta in 2 Cantine per visita guidata con degustazione (info prenotazioni dai primi giorni di agosto: info@festivalfranciacorta.It  – tel. 030/7760477). Franciacorta da “de-gustare” in una giornata. La Strada del Franciacorta (fra le prime e più frequentate Strade del Vino, che nel 2010 ha compiuto i 10 anni) organizza inoltre tour giornalieri, da percorrere con mezzo proprio, comprensivi di visita guidata in una Cantina con degustazione di una flûte di Franciacorta, pranzo in ristorante, trattoria o agriturismo aperto da un aperitivo a base di Franciacorta e visita in uno dei tanti luoghi d’interesse storico-culturale o ambientale. Una volta acquistato il pacchetto (a partire da 42 €), si può scegliere liberamente la cantina, il ristorante e il luogo da visitare: Abbazia Olivetana di S. Nicola – X sec. (Rodengo Saiano); Convento dell’Annunciata – Xv sec. (Rovato); Maglio Averoldi – fucina-museo del Xv sec. (Ome); Monastero di S. Pietro in Lamosa – Xi sec. (Provaglio d’Iseo); Palazzo Torri – Villa seicentesca (Nigoline); Riserva Naturale Torbiere del Sebino - (Provaglio d’Iseo). Qualora per la visita ai monumenti fosse previsto un biglietto, va pagato in loco. (Info e prenotazioni: Bougainville Viaggi e Turismo bougainville.Viaggi@tiscali.it  – tel. 030/711935). Per non perdersi i luoghi più belli e girovagare autonomamente alla scoperta di cantine e luoghi d’arte, la Strada ha messo a punto il Metafacile, palmare dotato di sistema di navigazione satellitare, che può essere noleggiato all’Enoteca Frati di Rovato o alle Cantine di Franciacorta di Erbusco (10 € al giorno). E per dormire, agriturismo, campeggio, dimore storiche, eleganti hotel Per chi sceglie di godere a pieno del Festival, soggiornando in Franciacorta durante il week end, la scelta è fra accoglienti agriturismo, dimore storiche, eleganti hotel e, per gli amanti del pliein air, in campeggio. La Strada del Franciacorta ha messo a punto pacchetti, giocati fra degustazioni di vini, visita ad antichi palazzi e abbazie e piacevoli soste gourmand: il pacchetto week-end con 1 pernottamento varia dai 75 € ai 230 € a secondo della struttura scelta e comprende la cena, una visita in Cantina e una luogo di interesse storico-culturale o ambientale; il long week-end con un ricco programma di visite e degustazioni dal venerdì alla domenica va da 120 € a 430 €. (Info e prenotazioni: Bougainville Viaggi e Turismo bougainville.Viaggi@tiscali.it  – tel. 030/711935) Il Festival su due ruote. La Strada propone, per entrambe le giornate 18 e 19 settembre, itinerari guidati in bicicletta con partenze sia al mattino sia nel pomeriggio. Questi percorsi sono adatti a tutte la fasce d’età e si snodano per 30 km circa: si parte da Iseo, per proseguire la pedalata tra i paesaggi bucolici della Franciacorta, fermarsi nelle cantine per degustare eccellenti vini e ripartire alla volta di Iseo. Si potrà scegliere tra l’Itinerario Giallo e l’Itinerario Blu, mappati dalla Strada del Franciacorta e riportati sulla nuova brochure in distribuzione gratuita: per maggiori dettagli sulle tappe, consultare il sito www.Stradadelfranciacorta.it . Si può partecipare con la propria bicicletta, o la si può noleggiare presso il punto di partenza: Iseo Bike (c/o Campeggio del Sole, Via Per Rovato 26, Iseo, tel. 3403962095; info@iseobike.Com ) La Strada del Franciacorta. Nata nel 2000 dalla sinergia tra operatori privati (aziende vitivinicole, produttori di prodotti tipici e artigiani, alberghi, dimore storiche, ville in affitto, ristoranti, trattorie, osterie, wine bar, aziende agrituristiche, campeggi, enoteche, agenzie viaggi, campi da golf, noleggio biciclette) ed enti pubblici e privati (Comuni, associazioni per la promozione del territorio) la Strada del Franciacorta –fra le prime in Italia - è un percorso di 80 km che ha lo scopo di promuovere e sviluppare le potenzialità turistiche, in particolar modo legate al turismo enogastronomico, della Franciacorta. Attualmente vi fanno parte 90 soci. Per informazioni: Associazione Strada del Franciacorta - Via G. Verdi, 53 – 25030 Erbusco (Bs) – Tel. +390307760870 – Fax +390307768539 - info@stradadelfranciacorta.It  - www.Stradadelfranciacorta.it  - www.Franciacorta.mobi    
   
   
ENO-TURISTI BENVENUTI IN FRANCIACORTA!  
 
Sabato 18 e domenica 19 settembre 2010 le cantine della Franciacorta danno il benvenuto all’autunno con un week end di degustazioni, e non solo, dedicato agli appassionati e ai turisti curiosi. Le aziende vinicole della Franciacorta aprono le porte agli eno-turisti per offrire un’esperienza unica, alla scoperta del Franciacorta e delle tradizioni della sua terra. Per un originale week end fuori porta le cantine del territorio daranno vita ad un evento ricco di tante e differenti iniziative, pensate per soddisfare i palati più diversi. L’obiettivo comune sarà condurre gli ospiti alla scoperta degli angoli più belli della Franciacorta, della sua storia e delle tradizioni più antiche attraverso percorsi che non siano solamente enologici. In allegato il comunicato stampa con il dettaglio delle iniziative in programma (il Franciacorta e… le degustazioni, gli abbinamenti, i mestieri e l’arte) e una immagine. Per maggiori informazioni: Consorzio per la tutela del Franciacorta - Via Verdi, 53 - 25030 Erbusco Bs tel +39 030 7760477 - fax +39 030 7760467 - www.Franciacorta.net  
   
   
DI ZUCCA IN ZUCCA - LA ZUCCA TRA COLTURA E CULTURA - NEGLI AGRITURISMI DELLA PROVINCIA DI MANTOVA DALL’8 SETTEMBRE ALL’8 DICEMBRE 2010  
 
Da quando è nata, 14 anni fa, la manifestazione “Di zucca in zucca” ne ha fatta di strada. Oggi è uno degli eventi più seguiti e di successo tra le tante iniziative che in Italia si organizzano attorno alla zucca. Attraverso la sua immagine tondeggiante e colorata, infatti, si identifica ormai il territorio mantovano, fatto di contrasti di sapori, di impareggiabili tesori storico-artistici, di una combinazione di terra e acqua che lo rende unico, ma soprattutto forte di una tradizione gastronomica senza eguali. La povera zucca si è tramutata in una regina, carica di significati legati al suo aspetto, al suo sapore, a ciò che rappresenta per il mondo contadino, ma ancor di più al suo sapersi continuamente trasformare. In cucina, presta la sua polpa a qualsiasi piatto, dal salato al dolce. La sua facilità d’impiego fa della zucca uno degli ingredienti più amati dalle rasdore mantovane, rendendola così protagonista dei piatti della stagione che dall’autunno porta alla fine dell’anno. Eppure, il suo potere evocativo non si esaurisce in cucina. La cucurbitacea, infatti, spicca per la capacità di essere utilizzata in numerosi settori, come l’arte, la musica, l’arredamento, la cosmesi, la medicina. E’ sulla base di queste premesse che è nata “Di zucca in zucca”, un evento che vuole celebrare la zucca nei suoi molteplici aspetti. Nelle corti contadine che aderiscono all’iniziativa, dall’8 settembre all’8 dicembre, non soltanto si potrà gustare la zucca in mille modi diversi, ma sarà possibile scoprire mostre con i tanti colori delle zucche e partecipare a numerose attività come corsi di cucina, lezioni di intaglio vegetale, sedute di disegno dal vero, gare culinarie, feste popolari, mercati contadini. Nei giorni della zucca sarà possibile, inoltre, acquistare direttamente dai produttori le zucche da conservare nel lungo inverno e imparare i segreti per riconoscere una buona zucca. La manifestazione verrà presentata sabato 4 settembre, alle ore 11, al mercato contadino di Mantova, dove si terrà un corso di cucina a tema e una degustazione di leccornie a base di zucca. Domenica 12 settembre, come da tradizione, presso la Fiera Millenaria di Gonzaga si terrà l’Viii° edizione del Concorso delle Zucche intagliate, in cui intagliatori provenienti da tutta Italia si sfideranno a colpi di coltellino per ottenere la scultura più spettacolare dalle zucche. Domenica 31 ottobre inoltre, il centro storico di Mantova si animerà con la fioca luce arancione delle lumere, lanterne di zucca intagliate dai bambini, che saranno i protagonisti di questa giornata. Per informazioni: Consorzio agrituristico mantovano - info@agriturismomantova.It  - www.Agriturismomantova.it  - Tel. 0376 324889  
   
   
LIDO DI FANO: PER RE BRODETTO IN ARRIVO OTTO TESTE CORONATE - 9-12 SETTEMBRE 2010  
 
Il Festival Internazione del Brodetto e delle Zuppe di Pesce 2010 organizzato dalla Confesercenti di Pesaro e Urbino (Lido di Fano, 9-12 settembre 2010) presenta gli otto ristoranti che si contenderanno il titolo di Miglior Brodetto 2010: Molise Al Metrò (San Salvo); Sardegna Dal Corsaro (Cagliari); Toscana L’imbuto (Viareggio); Lazio Pascucci - Al Porticciolo (Fiumicino); Campania L’antica Trattoria (Sorrento); Marche Ristorante Augustus (Fano); Sicilia Lido Azzurro - Ristorante da Serafino (Marina di Ragusa); Liguria Baldin (Genova). “Gli otto ristoranti partecipanti garantiscono al Festival una selezione veramente rappresentativa -commenta la direttrice di Confesercenti Marche, Ilva Sartini- dei diversi modi di cucinare il brodetto e le zuppe di pesce nelle regioni italiane. Credo che possa essere particolarmente interessante per la giuria popolare assaggiare piatti delle più importanti tradizioni marinare italiane”. Anche quest’anno la scelta dei ristoranti che si metteranno in “gioco” a Fano, da giovedì 9 a domenica 12 settembre, è stata affidata all’esperienza e alla professionalità di Enzo Vizzari (direttore delle Guide Espresso) riconfermato nel ruolo di presidente della giuria tecnica del Festival. Accanto a lui altre sei firme di spicco del giornalismo enogastronomico italiano: Anna Scafuri, giornalista del Tg1, curatrice della rubrica settimanale enogastronomica “Terra e Sapori” in onda ogni venerdì nel Tg1 delle 13.30; Luciano Pignataro, giornalista enogastronomico de Il Mattino; Eleonora Cozzella, giornalista enogastronomica per L´espresso Food & Wine; Antonio Paolini, giornalista enogastronomico “Guida Espresso”; Paolo Notari, giornalista conduttore Rai; Fiammetta Fadda, giornalista enogastronomica di Panorama, conosciuta anche per il programma televisivo di La7 “Chef per un giorno”. Riconfermata la location del Lido di Fano, il lungomare cittadino ribattezzato “Spiaggia del Gusto” che, con gli 80 mila visitatori registrati nella scorsa edizione, si è rivelata una scelta vincente; così come è stata confermata la formula della doppia giuria: da una parte esperti gastronomi in rappresentanza delle testate e associazioni di settore più accreditate, dall’altra la giuria popolare, composta da cittadini e turisti, che nei giorni del festival diventeranno protagonisti della manifestazione. Il luogo delle disfide sarà ancora l’istituto alberghiero Santa Marta di Pesaro che offre agli chef spazi e strumentazione professionalmente adeguate. Il Festival nell’edizione 2010 si arricchirà di nuove iniziative: lungo la “Spiaggia del Gusto” saranno allestite alcune aree dedicate alle tipicità regionali. Così oltre al brodetto locale proposto dai ristoranti della provincia, i visitatori potranno assaggiare le zuppe di pesce di altre regioni d’Italia. Un grande schermo sotto le stelle proporrà Corto&mangiato, -combinazione di cibo e cinema- una delle nuove forme di intrattenimento del Festival che si andrà ad aggiungere alle aree Spettacoli, Eventi e Educativa. Quest’anno, poi, ci sarà “spazio” anche per i bambini con un’area tutta dedicata a loro per “giocare” con il cibo. Torneranno naturalmente il Mese del Brodetto, le Pescherie del Brodetto, il Campionato dei Vini e l’Oro nel Piatto  
   
   
BRISIGHELLA: ENOGASTRONOMIA E TRADIZIONI IN ROMAGNA CON L’ARCA DEI SAVORI - LE RICETTE DI CUCINA DEI CONTADINI - 27 E 28 AGOSTO  
 
La Romagna è terra di prodotti tipici e di un patrimonio enogastronomico frutto di una storia, di una tradizione, di una cultura che hanno sempre raggiunto il giusto equilibrio tra sapore, qualità e genuinità. L’arca dei Savori nasce nel 2001, quando il Comune di Brisighella (Ra) si ispirò al progetto di Slowfood dell’Arca del Gusto per la tutela dei prodotti tipici. Nell’edizioni successive l’evento si è sempre più caratterizzato diventando appunto l’Arca dei Savori, intesi con un termine che rimanda sia ai sapori antichi sia alla cucina popolare. Il termine Savori, infatti, ricorre nei testi di cucina medievali ed è anche una libera traduzione del termine dialettale romagnolo Savur, che ricorda i sapori semplici e veri della cucina contadina. Giunta alla 10 edizione, l’Arca dei Savori in questo 2010 viene riproposta il 27 e il 28 agosto dall’Associazione “Il Lavoro dei Contadini”, dalla Società di Area “Terre di Faenza” e dalle “Strada dei Vini e dei Sapori delle Colline di Faenza”. Il filo conduttore di questo weekend del gusto sono "Le ricette di cucina dei Contadini di Romagna". Venerdì 27 agosto nel cortile storico di Villa Corte a Brisighella, Enrico Gurioli e Alessandro Molinari Pradelli, scrittori ed esperti della cucina popolare italiana, proporranno una serie di argomenti che saranno spunto e materia per la realizzazione di un libro (in collaborazione con l’ editore Gribaudo) sulle “ricette di casa” dei contadini della Romagna. Volume che sarà presentato ufficialmente in occasione dell’edizione 2011 della manifestazione. Sabato 28 agosto, invece, verrà riproposto L’itinerario fra tradizione e savori: un percorso che toccherà diverse aziende agricole e agrituristiche della collina faentina aderenti all’Associazione “Il Lavoro dei Contadini”, per un viaggio che si snoda tra preparazione, degustazione e commercializzazione dei prodotti tipici e dei vini, con un “contorno” di tradizioni, spettacoli e ricostruzioni della vita e del lavoro dei contadini romagnoli di un tempo. Un’occasione per conoscere e degustare i prodotti enogastronomici delle aziende agricole del territorio, anche con la possibilità di cene con menu a tema. Per informazioni: : www.Illavorodeicontadini.org  tel. 331 4428484  
   
   
CERVIA: AGOSTO TRA LE STELLE E LA SPIAGGIA  
 
La magia dell’estate è particolarmente intensa a Cervia nelle notti agostane: i comici nazionali si sfidano nella serata de Il Sarchiapone, i campioni della sabbia nel World Master di Sculture di Sabbia e ancora lo spettacolo pirotecnico e la lunga notte di San Lorenzo, la grande festa di ferragosto, il Palio della Voga e, infine, il torneo nazionale di beach soccer dei Riviera Beach Games. Si conclude il mese luglio e in piazza dei Salinari dal 28 al 31 luglio torna “Filosofia sotto le stelle. Con il cuore e con la mente”. Dopo il successo delle precedenti edizioni sia estive che invernali torna in luglio l’evento dedicato alla filosofia tanto amato dal pubblico cervese, sotto il cielo stellato. I nomi più seguiti del mondo filosofico contemporane si scambieranno punti di vista e idee. Si inizia mercoledì 28 luglio con l’incontro insieme a Massimo Donà sull’argomento “Le dieci parole” e il filosofo Elio Matassi sul tema “Non desiderare la donna d´altri”. Giovedì 29 luglio Andrea Tagliapietra parla di “Non dire falsa testimonianza” mentre Vincenzo Vitiello sceglie “Lo Shabbath”. Venerdì 30 luglio Antonio Gnoli e Khaled Fouad Allam affrontano il comandamento: Onora il padre e la madre. Chiudono la rassegna sabato 31 luglio Umberto Curi con l’incontro “Lost in transaltion” e Marcello Veneziani sul tema “Tra l´essere e il niente, scommetti sull´essere”. Il 7 agosto è la serata dove la cultura si intreccia con la comicità, la scena vede protagonisti i giovani comici emergenti ospiti delle sfide esilaranti de Il Sarchiapone. Risate a crepapelle per la grande sfida in Piazza Garibaldi, che tutti gli anni intercetta ospiti importanti e protagonisti dello spettacolo per parlare di racconti, storie, aneddoti e filmati, a raccontare la vita del celebre “Walter nazionale”. Ancora l’arte al centro dell’estate cervese, l’arte insolita di chi scolpisce la sabbia, un’abilità che richiede grande talento e che anche quest’anno trova a Cervia il proprio palcoscenico. L’evento, particolarmente amato da grandi e piccini, vede la spiaggia di Cervia riempirsi di partecipanti che qui si danno appuntamento per la 13^ edizione del World Master di Sculture di Sabbia organizzato nello spazio “Beach Park” dall’8 agosto al 12 settembre. Domenica 8 agosto si può assistere alla creazione delle sculture, veri e propri capolavori di sabbia, alti fino a 8 metri, realizzati da artisti provenienti da tutto il mondo, che poi resteranno in mostra fino alla fine dell’estate, a disposizione del pubblico, trasformando il litorale in un museo a cielo aperto. E il 10 agosto Cervia festeggia la tradizionalissima Notte di San Lorenzo, notte magica sulla spiaggia tra stelle cadenti e i fuochi d’artificio più famosi e partecipati di tutta la Riviera e tante feste sul mare. La leggenda romagnola racconta che il giorno di San Lorenzo ci si deve immergere sette volte in mare, per purificarsi e per attirare a sé fortuna e felicità. Bagnarsi nel mare Adriatico la notte di San Lorenzo, secondo la tradizione, farebbe passare “i set dolur”, i sette dolori. Alla tradizione, la Cervia “romantica” che ha saputo conservare nel tempo il valore festoso della ricorrenza, ha affiancato iniziative sempre nuove. Nel pomeriggio la tradizionale tombola in piazza, mentre di sera, sulla spiaggia, il mercatino di dolci e giocattoli accompagna il grande spettacolo pirotecnico. Gli stabilimenti balneari aperti per l’occasione partecipano alla magica serata con musica dal vivo, dj set, concerti, degustazioni di piadina e cene a lume di candela. Il 15 agosto si conclude la rassegna “Cervia, La Spiaggia ama il Libro” con un talk show i cui protagonisti giungono dal mare sulla spiaggia del Grand Hotel di Cervia a bordo delle imbarcazioni storiche cervesi. Scrittori, giornalisti e personaggi dello spettacolo si raccontano al pubblico. Dura un giorno la festa del ferragosto cervese che si snoda tra un ventaglio di proposte sorprendenti a catturare l’attenzione del pubblico con intrattenimenti per tutte le età. Nei nove chilometri di costa a Cervia, Milano Marittima, Pinarella e Tagliata la spiaggia apre le porte alle atmosfere della sera per il party più romantico dell’anno. E così la festa di mezza estate si trasforma in un’occasione per stare con i piedi nella sabbia sotto il cielo stellato. Da non perdere l’emozione di una cena a lume di candela in spiaggia o di una serata di musica in riva al mare. Ogni stabilimento balneare aperto fino a tardi, propone piaceri per il palato con diverse proposte gastronomiche, musica dal vivo con artisti e dj e feste di vario genere, soprattutto a tema. Dalla spiaggia si passa al porto per il Palio della Voga (17/23 agosto), la sfida a colpi di remo fra i bagnini di salvataggio della costa. E’ dal 1992 che i marinai di salvataggio della costa si sfidano a Cervia lungo il porto canale, remando in piedi alla maniera “veneziana”. I caratteristici “mosconi rossi” gareggeranno nel comparto dei Magazzini del Sale, vicino al ponte mobile, per proclamare il “Marinaio” più veloce. Dalla scuola di voga dedicata ai più piccoli alle dimostrazioni dei cani terranova addestrati al soccorso in mare, fino all´atteso giorno della gara fra bagnini, che prevede anche il Palio Rosa dedicato alla categoria femminile. E ancora la spiaggia protagonista, dal 30 luglio al 1° agosto, per gli appassionati sportivi che si danno appuntamento a Cervia per i Riviera Beach Games, il grande torneo sportivo considerato come le “Olimpiadi dello sport in spiaggia”. L’evento in programma a Cervia è l’appuntamento italiano più importante di beach soccer, un evento organizzato in collaborazione con la Federazione Gioco Calcio. All’evento parteciperanno le squadre più forti del campionato, provenienti da tutte le parti d’Italia. Accanto la prima edizione di We dance, il “dance campus” vietato ai maggiori di 14 anni che porta a Cervia un team di competenti insegnanti impegnati nella formazione di piccoli (da 11 a 8 anni) e ragazzi (da 12 a 14 anni) al mondo del ballo. Lo scopo è divertirsi con le pratiche della danza urbana contemporanea, tra house, street, modern jazz, hip hop, break dance, classica e krump, per scoprire un territorio, quello cervese, con il suo ricco patrimonio culturale e naturalistico che aspetta di essere esplorato. Venerdì 30 luglio, alle ore 18.00, nella spiaggia libera di Cervia, in zona Beach Park si entra nel vivo nella manifestazione con l’open battle "Play By Children" tra i giovanissimi partecipanti all´evento. La giuria formata dai docenti dell’iniziativa determinerà i vincitori che si aggiudicheranno alcune borse di studio del valore complessivo di 1.000 euro. Sabato 31 luglio la serata conclusiva è in Piazza Garibaldi, alle ore 21,00 con il concorso We Dance presentato dal ballerino Jean Marie Etienne, aperto a tutti i ballerini solisti, coppie e gruppi suddivisi in base all’età ed alle discipline provenienti da tutte le migliori scuole di danza d’Italia. Alla serata partecipano testimonial e coreografi d’eccezione tra gli altri: Massimo Garon e Sophie Sarrote solista del Teatro La Scala di Milano. Per informazioni turistiche: tel. 0544 993435 http://www.Turismo.comunecervia.it  Per prenotazioni hotel: tel. 0544 72424 www.Cerviaturismo.it  
   
   
ESCURSIONE ALLE MINIERE DI CORCHIA - DOMENICA 25 LUGLIO - PIC-NIC AL TRAMONTO, IN MINIERA (E IN OMAGGIO IL GIOCO MEMORY DELLE MINIERE)  
 
Domenica 25 luglio 2010, proseguono le visite alla miniera Pietra del Fuoco di Corchia di Berceto (Pr). Questa domenica è in programma una salita serale alla miniera con un Pic-nic Al Tramonto In Miniera. In una calda domenica d´estate, visita alla minera e pic-nic al crepuscolo nei freschi boschi di Corchia... Il rientro avverrà con le torce, nel bosco che diventa scuro e con le stelle che piano piano si accendono nel cielo. E grande novità del 2010 ai partecipanti verrà dato in omaggio il gioco scientifico “In miniera”. Il gioco di memoria che permetterà ai bambini di continuare a ragionare ed approfondire le suggestioni e le curiosità nate durante l’escursione. L’idea è quella di rendere la visita alla miniera l’inizio di un percorso di approfondimento scientifico e sperimentazione che accompagnerà i giovani esploratori per tutta la vita. Realizzato e ideato interamente in provincia di Parma da Googolplex. La miniera Pietra del Fuoco è situata nei dintorni di Corchia, piccolo borgo di origini medievali posto a 640 m di quota sulla sponda del torrente Manubiola. All’interno del borgo alcuni edifi ci conservano ancora tracce della lavorazione delle castagne, attività che in passato era fonte di guadagno e sostentamento. Corchia è inoltre il paese natale di Martino Jasoni, noto pittore emigrato bambino negli Stati Uniti, a cui è dedicato il Museo "Casa Corchia" punto di partenza delle escursioni alle Miniere, luogo di accoglienza dei gruppi con sala video e informazioni sul territorio circostante. Partenza ore 18 da Casa Corchia - Museo Jasoni e rientro a Corchia ore 21,30 circa. Necessario pranzo al sacco e torcia, meglio frontale. Difficoltà: medio; dislivello 300 m circa (necessario abbigliamento da escursione in montagna: cappellino, scarponi, zaino, borraccia, torcia ...) L´ iniziativa prevede una quota di partecipazione di: 10 € (adulti) 5 € (bambini da 6 a 14 anni) gratuito (minori di 6 anni). E’ obbligatoria la prenotazione. Numero minimo di partecipanti 10; numero massimo 25. In caso di maltempo il programma delle giornate potrà essere modificato; su prenotazione per gruppi sono possibili visite in altre date. Info: Parma Point - Tel. 0521.931800 - www.Turismo.parma.it  
   
   
MONTEPULCIANO: UNA ‘FILIERA CORTA’ INNOVATIVA - “ARTE E CIBO”, UN PROGETTO PRESENTATO IN OCCASIONE DEL RINNOVO DEL CONSIGLIO DELLA STRADA DEL VINO NOBILE  
 
Doriano Bui sarà il nuovo presidente della Strada del Vino Nobile: «Obiettivo sarà quello di coinvolgere gli associati per una promozione integrata dell’offerta di Montepulciano». Il progetto Arte e Cibo è in collaborazione con la Regione Toscana. Si chiama “Arte e Cibo” ed è il nuovo progetto che la Strada del Vino Nobile porterà avanti nei prossimi mesi per sviluppare un concetto nuovo di “filiera corta” unendo il patrimonio culturale a quello enogastronomico di cui entrambi Montepulciano è ricca. L’iniziativa, promossa dalla Regione Toscana nell’ambito del progetto “Filiera Corta - Rete regionale per la valorizzazione dei prodotti agricoli toscani”, vede appunto la Strada del Vino Nobile operare per conto dell’ Amministrazione Comunale di Montepulciano per rendere operativo il progetto dedicato alla conoscenza ed all’incontro fra i due patrimoni. Il progetto in particolare prevede l’allestimento nelle location individuate, (Ufficio Turistico e Museo), di uno spazio dedicato alla cultura e alla tradizione enogastronomia, con l’esposizione e/o vendita dei prodotti di qualità. Sarà realizzato in collaborazione con i produttori già associati alla Strada del Vino Nobile, ma aperto anche a tutti le imprese agricole presenti nel territorio che vorranno partecipare. Punti di riferimento fisso, come detto, saranno l’Ufficio informazioni della Strada del Vino Nobile e il Museo Civico – Pinacoteca Crociani, l’uno individuato come punto ad alta concentrazione turistica e attiguo al Centro Espositivo Le Logge della Mercanzia sede di esposizioni d’arte periodiche, l’altro noto per la pregevole Pinacoteca Crociani, la collezione di Terracotte Robbiane e le Sezioni “poliziana” e “archeologica” e sede attuale della mostra I Mcchiaioli. Subito da fare quindi per il nuovo consiglio di amministrazione della Strada del Vino Nobile, eletto di recente, che vede alla presidenza Doriano Bui. «Con questo progetto – spiega il neo presidente della Strada – vogliamo subito dimostrare l’importanza operativa della Strada e soprattutto rientra in quelle attività individuate dall’Amministrazione attraverso il Sistema Montepulciano, tese a promuovere il paese integrandone le ricchezze come l’arte e l’enogastronomia, con il Vino Nobile in testa». Il Consiglio è composto da altri 15 associati. Vicepresidente sono Simona Fabroni e Filippo Neri. Partecipa al consiglio anche la presidente uscente, Rosanna Turchi. Ed è proprio l’enogastronomia una delle maggiori risorse del borgo toscano: il turismo enogastronomico avrebbe portato a Montepulciano nel 2009, secondo i dati registrati dalla Strada del Vino Nobile, oltre 250mila enoturisti. Inoltre, Internet si conferma sempre di più il principale strumento di prenotazione per questa categoria di turisti, sempre secondo i rilevamenti della Strada del Vino Nobile c’è infatti chi sceglie di riservare posti e visite attraverso internet; il primo approdo è quindi il sito della Strada (http://www.stradavinonobile.it/ ) che nel 2009 ha registrato oltre 90mila accessi. Successo anche per i pacchetti della Strada, come ad esempio quello dedicato alla visita ai luoghi del set di New Moon che in pochi mesi ha fatto registrare oltre 200 prenotazioni  
   
   
TOSCANA: SEDICESIMO, TRADIZIONALE APPUNTAMENTO CON LUNATICA - PROGRAMMA RICCO DI EVENTI CHE SI SNODERANNO DAL 25 LUGLIO AL 5 AGOSTO  
 
Al via la sedicesima edizione di Lunatica, a partire dal prossimo 25 luglio fino al 5 agosto: un cartellone ricco di appuntamenti da Giovanni Allevi a Les Anarchistes, con Pippo Del Bono, ad Enzo Iacchetti, Mario Perrotta, Gifuni e Picco, a Kinkaleri, Simone Cristicchi, i Baustelle, fino a Dalla e De Gregori. Lunatica porta ormai tradizionalmente nel territorio della Provincia di Massa – Carrara un programma ricco di iniziative che sono state presentate stamani nel corso di una conferenza stampa, presenti l´assessore alla cultura Cristina Scaletti, l´assessore alla cultura della Provincia di Massa-carrara Lara Venè e il direttore artistico del festival Marina Babboni. «Il fatto che siamo qui a presentare la sedicesima edizione di Lunatica è la migliore conferma del successo e del radicamento di questa manifestazione che il suo poliedrico programma ben consente di definire multiculturale – ha affermato nel suo intervento l´assessore Scaletti -. Non c´è ramo artistico che non vi sia rappresentato, dentro uno sforzo di sintesi che consente di presentare musica moderna e classica, danza, cabaret, teatro classico e contemporaneo, animazione in un´unica cornice, capace di mantenere una sincera coerenza spettacolare». «Ma l´aspetto che resta davvero costante e, considerati gli anni trascorsi dalla prima edizione, all´avanguardia ed esemplare – ha proseguito Scaletti - è la capacità di coinvolgere un intero territorio per una decina di giorni sotto la stesso riflettore, all´interno di una riuscita miscela tra offerta culturale e turistica che vuole valorizzare i luoghi meno conosciuti. Uno sforzo che va sottolineato e che indica un percorso da percorrere con più convinzione da parte di tutti. La Regione era e resta fiera sostenitrice di questa linea; per questo sosteniamo da sempre Lunatica, per questo abbiamo di recente rafforzato l´offerta su web del nostro sito dedicato al turismo, alla ricerca del rapporto coerente e finalizzato al giusto risultato tra settori diversi, ma complementari»  
   
   
SCALA (PIAZZA MUNICIPIO): “LA PIÙ BELLA DEL REAME” PER IL MATRIMONIO MEDIEVALE - DOMENICA 25 LUGLIO, ORE 21,30  
 
C’è grande attesa a Scala per la scelta della sposa del “Matrimonio Medievale”, la ragazza che interpreterà il ruolo di Marinella Rufolo, “La più bella del reame” selezionata il 25 luglio alle ore 21,30 in Piazza Municipio. Lo sposo Anonio Coppola sarà interpretato dall’attore Giuseppe Pisacane, accompagnato dalla ragazza scelta tra le giovani partecipanti alla serata, presentata da Gianni Simioli, e realizzata in collaborazione con Spazio Danza sotto la direzione Artistica di Liana Magaldi, tra gli incontri del programma “Aspettando il matrimonio medievale”. Per iscriversi alla selezione le ragazze potranno inviare richiesta all’indirizzo segreteria@matrimoniomedievale-scala.It  o chiamare il 389.5120994. Ma la serata a Scala inizierà molto prima, infatti alle ore 18,00 prenderà il via lo spettacolo “Streghe e stregoni” della Compagnia degli Sbuffi. Animazione per bambini a tema medievale: area laboratori, botteghe di manualità, area giochi, il villaggio dei maghi e delle streghe, e lo spettacolo con attori e burattini. E poi alle ore 22.00 ancora l’esibizione “Fantasia”, note di cinema e libertà per grandi e piccoli con Francesca Fusco (voce), Walter Ricci (voce), Jerry Popolo (sassofoni), e Lorenzo Apicella (pianoforte ed arrangiamenti)