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VENERDI

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Notiziario Marketpress di Venerdì 06 Giugno 2003
PER I SOCI DEL TOURING CLUB ITALIANO ARRIVA LA NUOVA CARTA DI CREDITO MASTERCARD EMESSA DA CLARIMA  
 
Linea di credito speciale e un programma di loyalty dedicato all¹Associazione Italiana Studio Malformazioni le novità più importanti E¹ riservata ai soci del Touring Club Italiano la nuova carta di credito co-branded, emessa da Banca Clarima del Gruppo Unicredito Italiano sul circuito Mastercard. Carta Touring, utilizzabile anche per rimborsi rateali dei pagamenti effettuati, riserva molti vantaggi ai titolari Soci Touring. E¹ gratuita per i primi due anni e dal terzo in poi ha un costo di 25 euro; il plafond di utilizzo è personalizzato in base alle esigenze del titolare, partendo da un minimo di 2 mila euro mensili e inoltre non viene applicata nessuna commissione in caso di utilizzo per il rifornimento di carburante. Ma la novità più importante per il titolare è costituita dalla linea di credito collegata alla carta, che consente il finanziamento di viaggi acquistati presso le agenzie dei Punti Touring, a condizioni particolari: fino a 10 mila euro infatti, il Tan (tasso annuo nominale) applicato è pari al 10,90%, mentre il Taeg (tasso annuo effettivo globale) è pari all¹11,46%. ³Abbiamo colmato una lacuna dichiara Guido Venturini direttore generale del Touring Club Italiano proponendo ai Soci del Tci un moderno strumento di pagamento a condizioni veramente favorevoli e aprendo loro una linea di credito dedicata al turismo, erede moderna dell¹antica Cassa Viaggi e Vacanze con la quale - più di 50 anni fa e con i mezzi disponibili all¹epoca - il Tci favorì con grande successo il turismo a condizioni agevolate. Abbiamo anche ottenuto da Clarima e di questo il Tci la ringrazia sentitamente - l¹impegno a devolvere a suo carico lo 0,15% dell¹intero movimento finanziario prodotto dai Soci Touring a un¹istituzione a scopo umanitario, che per l¹anno in corso sarà l¹Associazione Italiana per lo Studio delle Malformazioni. So quindi per certo che i nostri Soci faranno buon uso di questa carta di credito, che rappresenta per loro un mezzo di pagamento conveniente ma, soprattutto, consente di contribuire a finanziare attività nobili e solidali.² Per facilitare la richiesta della carta a Banca Clarima, non è necessaria l¹apertura di un nuovo conto corrente, in quanto il titolare può utilizzare il conto che già possiede. Ancora, tra le altre condizioni, si possono citare: l¹importo massimo di denaro contante prelevabile al giorno, pari a 260 euro; le commissioni applicate sul prelievo contante, pari al 4% con un minimo di 2,50 euro; il Tan applicato, in caso di utilizzo della carta nella modalità revolving, pari al 14,50%, mentre il Taeg sale di un punto percentuale. Con Carta Touring, il titolare, grazie al circuito internazionale Mastercard, può utilizzare la carta presso 30 milioni di esercenti nel mondo (di cui mezzo milione in Italia) e prelevare contante da circa 820 mila distributori automatici nel mondo (di cui 34 mila in Italia). Infine, alla carta è collegato un programma di loyalty che prevede il versamento, da parte di Clarima, dello 0,15% del transato annuo realizzato con la carta, in favore dell¹Asm, l´Associazione Italiana Studio Malformazioni.  
   
   
RELILAX: UNA CASA PER LA BELLEZZA  
 
Una vera casa, accogliente, elegante, curata nell´arredo delle camere e degli ambienti comuni. E´ questo il Relilax presso l´Hotel Terme Miramonti di Montegrotto Terme. Elettra Braggion, padrona di casa, anche quest´anno propone i suoi trattamenti a base di fango e acque termali del consorzio di Abano e Montegrotto per disintossicare, eliminare le tossine, recuperare lo splendore della pelle. A questo scopo si abbinano ai trattamenti del centro benessere i menu dietetici, ideati per favorire la perdita di peso e l´eliminazione di spiacevoli accumuli di cellulite. Sono molte le soluzioni personalizzate per singole esigenze: come il long week end di tre giorni in pensione completa, il week energy di sette giorni con programma dieta speciale. In tutti i casi sono previsti massaggi, peeling, idromassaggi, trattamenti viso specifici e tricologici, oltre all´utilizzo delle piscine termali, vero cuore del Relilax. Il successo del soggiorno è completato dai prodotti cosmetici messi a punto dall´Istituto Dermatologico termale annesso al centro Relilax. Il loro segreto consiste nell´abbinamento dei principi attivi di acqua e fanghi termali con vitamine, proteine della soia, the verde, burro di karité. Nuovissimo è il Vitaminepure, con vitamine naturali purissime per riequilibrare l´integrità cutanea. Relilax, Hotel terme Miramonti, Montegrotto Terme (Pd), tel. 049/8911755 I  
   
   
RIVOLUZIONARI ANNI SESSANTA IN MOSTRA A PADOVA  
 
Un intreccio memorabile, forse irripetibile, di design, arti visive, architettura è protagonista della originale mostra "La Grande Svolta -Anni ´60" esposta a Padova con catalogo Skira. Anni di grande effervescente cambiamento, in cui il concetto stesso di arte stava cambiando e inglobava in sé altri campi espressivi come il cinema, la televisione, la musica, la fotografia, la moda. L´allestimento curato da Italo Rota nel Salone di 2000 metri quadrati con affreschi a soggetto astrologico vuole appunto ricreare questo universo composito e immerge lo spettatore in un orizzonte eterogeneo. Soprattutto domina la forza comunicativa del linguaggio pubblicitario, che insieme con il linguaggio televisivo segnò l´immaginario popolare, mentre i consumi di massa trasformavano le abitudini sociali. Grande protagonista di questa rivoluzione artistica fu Andy Warhol con le sue gigantografie di icone popolari, inventando una Pop Art che Venezia consacrò. Ma anche l´architettura e l´urbanistica segnarono una rivoluzione con gli enormi centri commerciali, le autostrade, i luoghi del divertimento. "La Grande Svolta- Anni ´60" Palazzo della Ragione, Padova, fino al 19 ottobre, tel.049/8204501 catalogo Skira  
   
   
A FAENZA IL SECOLO D´ORO DELLA CERAMICA  
 
Arte applicata, ma che arte! E´ quella in mostra a Faenza, la capitale indiscussa della ceramica italiana che ospita per tutta l´estate la bellissima mostra dedicata alla ceramica italiana dei secoli d´oro Xv e Xvi proveniente dal Museo statale dell´Ermitage. Collezionati con amore e tenacia da ricchi signori russi di San Pietroburgo, questi 125 pezzi tornano al Museo Internazionale della ceramica (Mic) per alcuni mesi. Sono bellissimi piatti istoriati con i miti di Proserpina, calamai dalle fattezze più curiose (putti, eroi mitici, santi) o rari candelabri, coppe con iridescenze arabe, porta liquori con le forme di Bacco, preziosi vasi da farmacia, monumentali rinfrescatoi per le fiasche. Pezzi rarissimi che spiccano per i colori intensi, i blu, i gialli, i rossi, i toni metallici, in un arcobaleno armonioso tipico dell´ideale rinascimentale. Un´occasione unica per scoprire Faenza con visite guidate, concerti, attività di laboratorio per famiglie e bambini, senza dimenticare attraenti esperienze eno-gastronomiche in città o nella vicina collina romagnola. "Il Secolo d´oro della maiolica - ceramica italiana dei secoli Xv-xvi dalla raccolta del museo statale dell´Ermitage", Faenza, Museo Internazionale delle Ceramiche, fino al 26 ottobre, catalogo Mondadori Electa tel. 0546-697311  
   
   
AL MART DI ROVERETO IL RACCONTO DEL FILO: RICAMO E CUCITO NELL´ARTE CONTEMPORANEA  
 
Prende il via con questa mostra l´attività di esplorazione e di indagine dei nuovi percorsi e dei nuovi linguaggi dell´arte contemporanea, che il Mart intende intraprendere nella sede di Rovereto recentemente inaugurata, dove l´ampia architettura progettata da Mario Botta, in collaborazione con Giulio Andreolli, favorisce e stimola lo sviluppo di quella pluralità di funzioni - esposizione, ricerca, didattica, dialogo tra le arti, incontro e confronto - che il "laboratorio" Mart si propone. L´uso del ricamo e del cucito nell´arte contemporanea sarà allora fino al 7 settembre, uno dei terreni d´indagine del Museo, nel tentativo di registrare - in corso d´opera - una tendenza sempre più radicata nell´arte dei nostri tempi e di consentirne un´articolata e suggestiva lettura, nella consapevolezza che "in arte, le scelte linguistiche sottintendono sempre una visione del mondo - scrive Giorgio Verzotti - sono motivate da intenzionalità che rimandano a dinamiche psicologiche profonde, e spesso (...) giungono a porre questioni di rilievo sociale". Gli artisti Austria: Rainer Ganahl; Belgio: Wim Delvoye; Bosnia Erzegovina: Maja Bajevic; Brasile: Walter Goldfarb; Colombia: Doris Salcedo; Giappone: Hiroko Nakao; Germania: Rosemarie Trockel, Christiane Löhr; Gran Bretagna: Tracey Emin, Mona Hatoum, Jim Lambie; Kossovo: Ezren Shkololli; Italia: Alighiero Boetti, Letizia Cariello, Maria Lai, Claudia Losi, Laura Marchetti, Eva Marisaldi, Laura Matei, Maurizio Vetrugno, Francesco Vezzoli; Messico: Carlos Arias; Olanda: Michael Raedecker Spagna: Elizabeth Aro, Elena del Rivero; Ungheria: Miiriann Imre; Usa : Ghada Amer, Angelo Filomeno, Mike Kelley, Zoe Leonard. La mostra è curata da Francesca Pasini. E Giorgio Verzotti. Il catalogo, edito da Skira, oltre a un ricco repertorio di immagini, contiene testi di Nicoletta Misler, Francesca Pasini, Giorgio Verzotti e una presentazione del proprio lavoro fatta da ciascun artista. Il ricamo e il cucito - componenti di un fare antico e diffuso ma da sempre relegato al chiuso delle mura domestiche, al ruolo di mero artigianato e soprattutto alla sfera femminile - sono oggi tecniche espressive ricorrenti nell´arte, segno di una ricerca che va oltre una preferenza individuale. Una pratica artistica inaspettata che sostituisce al pennello la ricerca di supporti e materiali "alternativi" e trova un collegamento con il taglia e cuci che si fa normalmente al computer. Una scelta linguistica che oltre a spezzare - così come accaduto in precedenti importanti esperienze - la barriera che separa i materiali intellettualmente alti da quelli bassi, propone una nuova relazione tra i sessi, dato il ricorso plateale - di uomini e di donne - ad un sistema di segni tradizionalmente femminili. Un mezzo espressivo che assume valenza "politica", capovolgendo i luoghi comuni, ponendo attenzione a ciò che abitualmente è marginale, sovvertendo i ritmi della comunicazione cui la società moderna ci ha abituati, "riannodando i fili" di identità spezzate, rivalutando un pensiero volutamente non logocentrico. Con la mostra "Ii racconto del filo. Cucito e ricamo nell´arte contemporanea" si vuole dunque dare conto di questo linguaggio ormai autonomo, proponendo una selezione di quegli artisti e artiste che nell´ultimo decennio, e in tutto il mondo, hanno scelto ago e filo per disegnare le loro immagini, avvicinando autori appartenenti ad aree geografiche, culturali e geopolitiche profondamente diverse: l´Europa, i paesi dell´est, il Giappone, gli Stati Uniti, l´America del centro-sud, i paesi arabi. Accanto a ciò vi è il desiderio di raccordarsi ad una "genealogia elettiva", più che ad una filiazione diretta: un percorso che parte ricordando le Avanguardie Russe, con la ricerca suprematista descritta in catalogo da Nicoletta Misler, e che attraversa il secondo futurismo di Bella e Depero - autore fondante l´identità culturale del Mart e dunque opportunamente richiamato anche nell´esposizione - fino ad arrivare ad Alighiero Boetti, (scomparso nel ´94), cuore pulsante della rassegna e grande esponente dell´Arte Povera, che per primo usò il ricamo come un linguaggio costante: (ricordiamo i famosi arazzi commissionati alle donne afghane, ricorrendo allo "scambio di mano". Di Boetti verranno presentati al Mart sette importanti lavori inaugurali del suo uso del ricamo. Complessivamente sono 32 gli artisti selezionati per "Il racconto del filo" con molti nomi ormai affermati in campo internazionale: da Rosemarie Trockel, che dalla metà degli anni Ottanta ha determinato una svolta importante nello sviluppo figurativo degli ultimi due decenni, dando voce a percezioni fino ad allora chiuse nell´esperienza privata delle donne, a Tracey Emin, la provocatoria artista inglese che, già nella prima tappa di Sensation alla National Gallery di Londra, nel ´97, aveva fatto parlare di sè, rivendicando il diritto di raccontare amori e sessualità; da Mona Hatoun - nata e vissuta a Beirut e poi a Londra, a causa della guerra civile in Libano - che tessendo la kefieh con i capelli femminili (presente a Rovereto accanto ad altre) evidenzia il ruolo delle donne nell´arte e nella protesta politica, a Francesco Vezzoli, Mike Kelley, Eva Marisaldi. Oltre la metà dei partecipanti presenterà un´opera creata appositamente per l´occasione. Così Maja Bajevic - che è nata e vissuta a Sarajevo ed ora a Parigi, che ha ricamato intorno al tema drammatico della guerra nell´ex Jugoslavia, con la perdita luttuosa di luoghi, affetti e consuetudini, e che usa l´ago ed il filo anche per esprimere la contraddittorietà della condizione della donna nella società, da sempre costretta in ruoli codificati e in stereotipi precostituiti - presenterà a Rovereto una performance nuova, anticipando la sua presenza alla Biennale di Venezia di quest´anno: una sorta di "omaggio" alla Donna, anzi all´archetipo della donna, come scultura vivente. Rainer Ganahl metterà in scena la critica alla guerra in Afghanistan dopo l´11 settembre, con un lavoro che abbina ai loghi e ai titoli dei telegiornali americani le risposte ricamate da chi vive in quel paese, riallacciandosi così alla tradizione di Boetti. Al Mart presenterà un lavoro nuovo anche Ghada Amer, emozionante artista di origine egiziana che ha contribuito a portare la cultura araba nel cuore dell´arte contemporanea, rivendicando, con le sue figure d´amore, il diritto delle donne di esprimere se stesse e la propria sessualità ed usando il ricamo come "ferro del mestiere" femminile, per eccellenza. Elisabeth Aro, unendo terreni tradizionalmente maschili e femminili, proporrà al Mart i progetti di edifici di Alvaro Siza trascritti in un libro con pagine fatte di tela di lenzuola e costruirà un muro con mattoni ricoperti di velo sul quale è ricamata la pianta di una casa: da sempre arredata, ornata, curata dalla donne, ma costruita dagli uomini. Zoe Leonard, realizzerà per la mostra una delle sue sculture viventi con frutta disidratata e cucita insieme, a dimostrare la necessità di una sutura tra la vita e la morte, tra ciò che vive e ciò che fa parte dello scarto. Christiane Löhr, intrecciando esili crini di cavallo, creerà una delle sue impalpabili installazioni e tutti gli artisti italiani selezionati - e sono molti, a segnalare doverosamente da parte del Mart una realtà in fermento - si proporranno con un´opera nuova: Letizia Carriello, Maria Lai (artista che da anni lavora con fili e cucito e che potremmo definire, per il suo destino appartato e per le tematiche del suo lavoro, la Louise Bourgeois italiana) Claudia Losi, Laura Marchetti, Eva Marisali, Laura Matei, Maurizio Vetrugno e il giovane Francesco Vezzoli, che sotto la magica cupola del Museo di Rovereto evocherà il rifugio del ricamatore e riprodurrà, con i suoi ricami, le copertine di Vougue e Vanity Fair disegnate da Depuro durante il soggiorno americano. Glamour quindi e ricerca nel ricamo di un linguaggio "altro", che renda partecipi di un sentire non tradizionalmente maschile e non necessariamente neutro, sono alla base delle immagini di Vezzoli. La nuova dialettica tra i sessi nell´arte non nasce, infatti, solo dalla presenza di donne-artiste, ma anche dalla "insistente" proposta di tecniche e di conoscenze simbolo della divisione uomo-donna, dal fatto cioè eccezionale - come scrive Francesca Pasini - "che uomini e donne, in tutto il mondo, abbiano scelto di arricchire l´iconografia con uno scambio di mano, direbbe Boetti, delle loro conoscenze". Il racconto del filo: ricamo e cucito nell´arte contemporanea Fino al 7 settembre 2003, Martrovereto - I piano, Galleria B Promossa dal Mart Cura di: Francesca Pasini, Giorgio Verzotti Direzione di: Gabriella Belli Coordinamento di: Allestimento di Catalogo: Skira Orari: martedì-giovedì 10.00/18.00, venerdì-domenica 10.00 /21.00. Lunedì chiuso. Ingresso: Intero 8 €. Ridotto 5 €.  
   
   
PERGINE SPETTACOLO APERTO  
 
Dal 16 giugno al 2 agosto il Festival "Pergine Spettacolo Aperto", sotto la direzione artistica di Leonardo Cantelli, presenterà la 5a edizione dei laboratori artistici, che rappresentano l´elemento d´unione fra la dimensione formativa e quella professionale. Tramite un apposito bando di concorso, giovani attori, ballerini, cantanti e musicisti, provenienti da tutta Europa, il cui iter formativo canonico è concluso, qui a Pergine possono trovare un ambiente utile non solo per fare uno stage, ma anche per coniugare la dimensione formativa con quella produttiva professionale e quella della promozione. Il Teatro Tenda di Pergine Valsugana (Tn), quest´anno, sarà vivacizzato da due produzioni fatte di musica, ballo, canto e danza: il balletto "Pulcinella" di Igor Stravinskij, che andrà in scena nelle sere del 10, 11 e 12 luglio, e l´opera "Cavalleria Rusticana" di Pietro Mascagni, che andrà in scena il 30 luglio, 1 e 2 agosto. Ulteriori informazioni sul programma ed il calendario completo della manifestazione si possono trovare all´indirizzo internet www.Perginepsa.it sul sito di Pergine Spettacolo Aperto, cui è stato rilasciato dal Commissariato del Governo di Trento, con decreto del 20 marzo, il riconoscimento giuridico, che assimila l´associazione ad una Spa, in funzione del fatto che ha un capitale di oltre 100 mila euro, uno statuto, una certa solidità economico-finanziaria, e la capacità di garantire prospettive concrete sul proseguo futuro dell´attività.  
   
   
ALTO ADIGE CASTEL RONCOLO: RITORNA LUDOVICO I DI BAVIERA UNA VISITA A BOLZANO E DINTORNI PER SCOPRIRE I RICORDI DI UN RE E L´ARTIGIANATO MODERNO  
 
Questa volta non vi proponiamo la solita visita della città di Bolzano, il cuore dell´Alto Adige, cresciuta all´incrocio fra le più importanti vie di comunicazione fra il Nord Europa e il Mediterraneo. Non vi accompagniamo per piazza Walter, il Duomo gotico, la piazza e la chiesa dei Dominicani, l´animata via dei Portici, i vari musei cittadini, tra cui il Museo Archeologico dove è conservata la mummia del Similaun, ma vi suggeriamo una visita a Castel Roncolo ed una passeggiata nel Renon, toccando anche due importanti realtà cittadine: la Thun ed una azienda vinicola. La prima tappa è alla massiccia struttura del maniero di Castel Roncolo, raggiungibile dal centro cittadino, non solo con la macchina, l´autobus di linea o la bicicletta, ma soprattutto a piedi (circa 45 minuti), seguendo la Passeggiata Lungotalvera, proseguendo poi su un sentiero pedonale e ciclabile di recente costruzione che costeggia il torrente Talvera per chiudersi, infine, con una ripida ma breve salita su fondo lastricato. Il nome del castello deriva dal latino roncare - dissodare - e dal medio-alto tedesco stein - roccia o rocca: la rocca era occupata da un vigneto, che in parte sopravvisse alla costruzione del castello, come testimonierebbe ancora oggi la cantina ricavata nel Palazzo occidentale, incassata nel porfido e destinata proprio a deposito per il vino. Il Castello, che comprende il Palazzo occidentale, la Casa d´estate e il Palazzo orientale, è stato citato per la prima volta nei documenti nel 1237: il 10 febbraio 1237, infatti, il vescovo di Trento concesse ai fratelli Federico Ii e Beraldo Vanga l´autorizzazione a edificare, a loro piacimento, case e fortificazioni su uno spuntone roccioso denominato "Runchenstayn", a picco sul torrente, in posizione strategica all´imbocco della Val Sarentina, a nord di Bolzano. Meta da secoli di un gran numero di visitatori, affascinati non solo dalla posizione e dalla struttura del Castello, ma soprattutto dagli affreschi profani medievali che riassumono i valori cui si ispiravano i cittadini ed i nobili nel tardo medioevo. Lungo le pareti, oltre a scene che raffigurano le cosiddette "triadi" (tre eroi, tre donne, tre giganti, tre re) anche vicende della vita di corte, la caccia, i tornei, l´ideale dell´educazione, della formazione alla vita intellettuale ed a quella amorosa, la contestuale ricerca di nazionalità attraverso le peculiarità del territorio, le raffigurazioni della letteratura medievale in un momento di assoluto revival delle radici medievali di tutta l´Europa meridionale avevano convinto il re Ludovico I di Baviera ad effettuare personalmente la visita. La visita segnò un incontro indimenticabile. Ludovico decise che quello era il castello dei suoi sogni. Fino al 31 ottobre 2003, a Castel Roncolo è possibile visitare la mostra "Il sogno di un re - Ludovico I di Baviera (1786 - 1868), il Romanticismo e Castel Roncolo", un percorso espositivo di sei sale che rappresenta una panoramica storica, personale, sociale, scientifica e artistica del rapporto fra il sovrano e la sua epoca romantica e che è in grado di provocare emozioni facendo leva sul sogno di un re e la sua visione della vita, in un contesto temporale di grande fermento e suggestione. L´occasione della mostra è stato il ritrovamento, fra ben 2.000 nomi riportati nel grande libro degli ospiti, rilegato in pelle, anche della firma di re Ludovico I di Baviera: il 3 giugno 1833, infatti, incuriosito dai racconti dello scrittore Josef Görres, il re aveva risalito il sentiero che porta a Castel Roncolo suggestionato dalla descrizione del più vasto ciclo di affreschi profani medievali nello stile del gotico internazionale che si sia conservato a livello mondiale, unici nel loro genere, dall´architettura imponente, dalla posizione, dalle analogie dell´immagine del castello con l´ideale romantico che dominava allora alla corte bavarese. Dopo la prima visita del 1833 e la successiva del 1843 la passione del re riportò Castel Roncolo ad antichi splendori, lo rese noto nelle cerchie intellettuali di Monaco, rivalutò l´importanza degli affreschi e delle mura, tanto da renderlo fonte d´ispirazione per alcuni castelli della Baviera. L´uomo Ludovico, dai grandi orizzonti, si presenta attraverso le sue pubblicazioni di poesie, in versione originale, la sua creatività manuale con un bicchiere soffiato da lui stesso. La sua grandezza viene rappresentata da numerosi quadri inediti prestati al castello per l´occasione, le porcellane di "Nymphenburg" con i membri di famiglia ritratti sulle tazzine da caffè, un gilet tessuto con un filo d´argento, il costume tradizionale da minatore del padre, duca di Zweibrücken Massimiliano. Attraverso gli oltre 250 oggetti esposti, la mostra traccia un percorso nitido verso una nuova epoca. La musica vi è rappresentata con diversi strumenti, fra i quali spiccano un clavicembalo ed un´arpa a pedali, e dai nomi dei compositori e dei poeti messi in musica, che compaiono sul tessuto di fogli e fiori delle più svariate note su pannelli alti fino al soffitto. I progressi della scienza e le importanti scoperte, contemporanee all´epoca romantica e tardoromantica del Xix secolo, invece, sono testimoniati con oggetti dimostrativi del Deutsches Museum di Monaco. In mostra anche una delle prime macchine fotografiche, la "Daguerre", e gli scritti originali di re Ludovico ed una lettera inviata alla vedova di Friedrich Schiller, che testimoniano il legame del re con le personalità dell´epoca. La mostra rappresenta, così, un viaggio nella personalità di un´epoca intera con i suoi stili e le sue virtù. La valorizzazione dell´arte, il "ritorno alla natura", la grandezza di pensiero, rendono tributo a Ludovico, che è stato uomo dei cambiamenti e dell´innovazione del suo tempo. Bolzano: due storiche cantine. Ritornando a Bolzano possiamo passare a visitare anche due storiche cantine, profondamente radicate a Bolzano, la Cantina Gries, fondata nel 1908, e la Cantina Santa Maddalena, fondata nel 1930, che, nel 2001, si sono associate per costituire la Cantina Produttori dell´Alto Adige (Piazza Gries, 2, 39100, Bolzano), i cui soci curano i vigneti come giardini, rispettando rigorosamente l´equilibrio naturale della vite, consapevoli del fatto che la qualità del vino inizia già nel vigneto. Tra i vari vini, rossi e bianchi, della Cantina produttori dell´Alto Adige segnaliamo in particolare due tra i più famosi vini Alto Adige Doc, schietti, fascinosi ed inconfondibili: il St. Magdalener, con le uve dei migliori vigneti che maturano sulle colline di Santa Maddalena, S. Giustina e Coste, ed il Lagrein, cui è riservato il blasonato vitigno della Conca di Bolzano-gries. E non si può lasciare Bolzano senza fare una visita nella splendida, ampia, nuova costruzione, con la notevole facciata creata da Matteo Thun, nella zona industriale a sud della città, che è un piacevole ambiente di lavoro per i collaboratori della Thun, ma anche un attraente e gradevole showroom aperto al pubblico. Thun è un´azienda a gestione familiare, fondata nel 1950 dal conte Otmar Thun e sua moglie Lene, che decisero di dedicarsi completamente alla loro grande passione: la ceramica e l´artigianato. Nella cantina del castello di Klebenstein, che sorge in un´incantevole posizione attorniato dai vigneti, venne allestito un laboratorio arigianale e i conti Thun, affiancati da due soli assistenti, si misero all´opera con grande impegno, entusiasmo ed energia per creare vasi, ciotole, brocche ed oggetti di inconfondibile "personalitá", decorati con grande maestria. Oggi è un´azienda produttrice di articoli da regalo in ceramica (l´angelo di Bolzano, la famiglia dei Teddys, dei Todos, dei Tinis, dei Clown e degli Sticks, le formelle e il presepe,), i servizi da tavola in porcellana e stufe in maiolica di grande successo, che colpiscono per qualità e fantasia, senso della tradizione ed innovazione e che "danno gioia". Dati della mostra Titolo: Il sogno di un re; Luogo: Castel Roncolo, Bolzano; Durata: Fino 31 ottobre 2003; Apertura: da martedì a domenica dalle ore 10 alle 18; Ingresso: intero 8,00 euro; ridotto per residenti in Bolzano, gruppi (min. 10 persone) studenti, anziani, militari e addetti al servizio civile 5,50 euro; classi (prezzo per persona) 1,70 euro. Visite guidate con un supplemento di 2,7 euro per persona (11 euro complessivi per le classi.  
   
   
FESTATE - 13° FESTIVAL DI MUSICHE E CULTURE DEL MONDO  
 
Il Brasile in piazza a Chiasso e una mostra di strumenti etnici a Como Al ritmo di samba e bossanova torna in piazza Festate, il festival di culture e musiche del mondo organizzato dal Comune di Chiasso con il sostegno di numerosi sponsor tra cui la Direzione dello sviluppo e della cooperazione Dsc e la Provincia di Como, assessorato alla Cultura. La tredicesima edizione del festival, che si conferma una delle manifestazioni multietniche più interessanti e seguite nella Svizzera Italiana e nella regione insubrica, aprirà giovedì 12 giugno, facendo risuonare Chiasso e la vicina Italia delle note suadenti e dei ritmi travolgenti del Brasile ma non solo, per ben tre giorni. Un´occasione per conoscere o riscoprire gli antichi suoni e le nuove tendenze di una tradizione musicale che ha saputo mescolare i contributi provenienti da culture diverse e lontane tra loro: gli indiani autoctoni, con i loro flauti di legno, i portoghesi conquistatori, cantanti e suonatori di viola, e gli africani schiavizzati, con i loro eccitanti ritmi. Perché la scelta del Brasile? E´ un paese spiccatamente musicale, che ha espresso sound diversi tra loro, dalla musica classica al samba, dalla bossanova (che mescola samba e jazz nordamericano) alla musica internazionale di "tropicalisti" come Caetano Veloso, Gilberto Gil e Gal Costa, che miscelano ritmi nazionali, rock´n´roll e musica internazionale e latinoamericana, ma anche Paese che sta vivendo una nuova ed interessante situazione storico politica, con l´arrivo del presidente Lula. Dopo aver ospitato artisti come Mory Kante, Negresses Vertes, Rachid Taha, Zebda, Femi Kuti, Goran Bregovic, il festival porterà anche quest´anno a Chiasso alcuni tra i protagonisti della scena musicale internazionale. Soltanto di un giorno li precederà l´inaugurazione (alle ore 18) della mostra di strumenti musicali etnici "I suoni dell´Africa"che sarà allestita al Conservatorio di Como da mercoledì 11 giugno a sabato 5 luglio. Nella mostra saranno esposti 115 strumenti africani provenienti sia dalle regioni Subsahariane (Africa nera), sia dalle regioni del Maghreb (Marocco, Tunisia, Algeria, Libia, Egitto). Tutti gli strumenti sono costituiti da materiali di origine naturale. Le tecniche costruttive utilizzate rivelano sempre una grande abilità artigianale, felici intuizioni creative e soluzioni tecnologiche complesse sia dal punto di vista dell´acustica sia dal punto di vista musicale: lamelle, conchiglie e risuonatori di vario genere hanno il duplice scopo di soddisfare il gusto estetico e di arricchire contemporaneamente il timbro dei vari strumenti fino a farne oggetti unici e irripetibili. Le forme sono spesso riconducibili a lontani prototipi, ma allo stesso tempo rappresentano il frutto degli autonomi percorsi creativi di singole comunità o, al limite, del singolo artista. In molti casi si tratta di oggetti di uso quotidiano, che si sono trasformati, attraverso il lavoro, la creatività e il genio dell´uomo, in oggetti sonori e in strumenti musicali. Incontrare la musica africana attraverso i suoi strumenti significa allora incontrare la cultura di questi popoli, le loro capacità e abilità tecniche, i loro valori estetici e rituali, l´originalità della loro visione del mondo. Ogni strumento apre a storie e mondi differenti, racconta di incontri e di reciproche influenze; testimonia di percorsi tecnici e poetici unici. Gli strumenti sono raccolti nelle quattro grandi categorie che li classificano: cordofoni (strumenti che suonano per la messa in vibrazione di una o più corde tese tra due punti fissi); membranofoni (strumenti basati sulla vibrazione di membrane sottoposte a tensione e percosse); idiofoni (strumenti costituiti da un corpo solido elastico in cui il suono si produce per la messa in vibrazione del corpo stesso dello strumento); aerofoni (strumenti nei quali la principale parte vibrante è costituita dall´aria). La mostra, che sarà aperta dal lunedì al sabato, dalle 8 alle 20, è organizzata a cura dell´associazione "Solidea- Cosv". Ecco dunque il programma di Festate, che, come sua caratteristica, ama accostare, accanto a mitiche personalità della world music, autentiche scoperte, scegliendo tra il meglio che il panorama internazionale può offrire in questo ambito: Giovedì 12 giugno alle 20.30, Vinicius Cantuaria e il suo quintetto saranno i protagonisti della prima serata, l´ormai tradizionale spettacolo in anteprima che da qualche anno si tiene al Cinema Teatro di Chiasso: ascoltare il "re" della nova bossa sarà un´ottima maniera per pregustare tutto quello che si scatenerà in piazza nei tre giorni seguenti. Nel vivo del festival si entrerà venerdì 13 giugno a partire dalle 20.30, in piazza del Municipio: sul palco si alterneranno gruppi molto diversi e lontani tra loro sia come sonorità che come provenienza geografica: la senegalese Orchestra Baobab, i Capercaillie dalla Scozia e i Los de Abajo direttamente da Città del Messico. Sabato 14 giugno, sempre a partire dalle 20.30, il festival si tingerà dei colori del Brasile: ad esibirsi sarà infatti una interessante e originale realtà musicale brasiliana, Mundo Livre. Oltre a loro anche Çar Newa dalla Turchia e gli spagnoli Ojos de Brujo. A partire dal pomeriggio, invece, mercatini delle associazioni di volontariato, cucina etnica a volontà e animazioni per tutti. Ma ci saranno anche momenti di approfondimento e riflessione socio-culturale a Festate, con un convegno che si terrà sabato 7 giugno, dal titolo "Brasile: terra rossa, cielo blu. Forum sui cambiamenti socio-politici del Brasile contemporaneo", perché il Festival non sia soltanto un momento di svago ma anche una occasione di riflessione su ciò che accade nel pianeta. E su ciò che l´Europa può imparare, perché il Brasile in questi ultimi tempi, dai forum sociali di Porto Alegre all´elezione di Lula, ha rivelato al mondo tutta la ricchezza e la vivacità della sua società civile. E costituisce un esempio interessante di fusione tra umanitarismo cattolico, liberale e socialista che potrebbe essere uno spunto prezioso per la crescita sociale e per il futuro della democrazia (info +41-91-6950837). Programma Giovedì 12 giugno, Cinema Teatro di Chiasso, alle 20.30 Vinicius Cantuária (Brasile) È il musicista dei musicisti. È il pioniere della post-bossa nova. E forse non tutti sanno che il primo successo d´oro (un milione di copie vendute) di Caetano Veloso l´ha scritto lui. È Vinicius Cantuária, quintessenza della nuova musica brasiliana. "La mia musica ha bisogno di cambiamenti. Ha bisogno di parlare a nuove genti per essere libera di sperimentare". Elementi classici, jazz, minimalisti, etnici costellano le sue canzoni. Così come la sua musica è costellata di collaborazioni eccellenti: Bill Frisell, Sean Lennon, Laurie Anderson, David Byrne, Caetano Veloso, Marc Johnson, Marc Ribot, Brad Mehldau. Si odono sonorità nuove nella musica di Vinicius Cantuária ma le radici penetrano pur sempre in profondità nella tradizione della bossa più classica e non a caso Vinicius cita spesso Tom Jobim quale sua ispirazione primaria. Questa sinergia tra tradizione e innovazione lui dice di trovarla con più facilità lontano dalla sua terra natìa, a New York dove ora vive: "qui mi prende la nostalgia e sono ispirato a fare una musica che è ancora più brasiliana. Diciamo che divento più brasiliano quando sono lontano dal Brasile". Entrata: primi posti 30.- frs / ridotti 25 .- frs (20 euro /ridotti 17 euro); secondi posti 25.- frs / ridotti 20.- frs (17 euro / ridotti 14 euro) Ridotti: studenti, avs/ai, euro<26, membri cts Venerdì 13 giugno, Piazza del Municipio di Chiasso, dalle 20.30 Orchestra Baobab (Senegal) Il nome è stato profetico. Come il grande albero sacro africano anche l´Orchestra Baobab ha resistito agli anni e al trascorrere delle mode musicali. E così, dopo un lungo periodo di totale inattività, eccola ritornare come uno dei più interessanti e celebrati fenomeni musicali sulla scena mondiale. Durante gli anni Settanta fu regina incontrastata della musica pop del Senegal e dell´intera Africa occidentale, spianando la strada proprio a quel Youssou N´dour che poi con gli scatenati ritmi mbalax del nord del paese si rivelò nemesi impietosa. La musica dell´Orchestra Baobab vanta da sempre due qualità distintive: l´influenza della musica cubana e l´integrazione di tutti gli stili musicali del Senegal. Fu proprio questa sua musica eclettica, con i suoi sapori e profumi cubani, ad ispirare la produzione di uno dei più grandi successi di "world music", l´iperglorificato Buena Vista Social Club. Ora, dopo una pausa sabbatica durata 20 anni, l´Orchestra Baobab ritorna con una proposta tanto in linea con il suo stile e la sua tradizione quanto attuale, che gli ha fruttato il prestigioso premio della critica ai Bbc World Music Awards. E di nuovo all´ombra del grande albero sacro si ballano i più bei ritmi e le più belle melodie dell´Africa occidentale. La serata continuerà fino a tarda notte, e saranno molte le sorprese! Capercaillie (Scozia) Un ruscello che si srotola nella landa. Uno specchio d´acqua, lontano, nerissimo, solitario, nel verde intenso dei prati. E nuvole, incombenti, nerissime, che maculano il blu di un cielo forse ancora più incombente. Non ci sono alberi ma una voce che si staglia nel vento, più limpida di un cristallo. È la voce di Karen Matheson, "la più raffinata cantante gaelica vivente". Canta le canzoni che ha imparato dalla nonna sulle isole Ebridi quando era ancora bambina. Sono melodie antichissime, alcune vecchie di oltre 400 anni, che sgorgano dalla torba delle Highlands scozzesi e che Karen e il suo gruppo Capercaillie riportano a nuova vita. Le resuscitano e ne mantengono intatta la magia con i suoni di cornamusa, flauto, violino e soprattutto con la voce di Karen. Ma le vestono anche con sonorità moderne. Le decorano con la tecnologia, con i colori dei sintetizzatori. Le fondono con i ritmi e le vocalità di altre lontanissime culture musicali. Questa è la proposta di Capercaillie: non filologia bensì innovazione, proiezione nel futuro. Ma non ci sono mai effetti speciali fini a se stessi: sempre sono integrati in una naturale fioritura musicale. Vent´anni di carriera, numerosi dischi con altrettanti premi e riconoscimenti, importanti collaborazioni (anche nel mondo del cinema) hanno fatto di Capercaillie il gruppo più prestigioso della nuova musica celtica. Los De Abajo (Messico) Libertà. Identità. Uguaglianza. Ecco le tre parole chiave del manifesto politico-musicale di Los De Abajo, la band più atipica della scena rock del Messico odierno. "Quelli di sotto" sono fermamente convinti che i cambiamenti vengano dal basso. Per questo hanno rubato il loro nome all´omonimo racconto di Mariano Azuela che prende spunto dal coinvolgimento dei campesinos alla rivoluzione messicana. Hanno iniziato in quattro, dieci anni fa, con una semplice proposta di latin-ska. Poi hanno propagato il loro "ideale rivoluzionario" ad altri musicisti, lo hanno allargato ad altri generi musicali. Hanno scoperto altre culture musicali ma soprattutto hanno riscoperto la loro identità messicana. Ora sono in dieci. Suonano una musica caleidoscopica che trascende qualsiasi frontiera di razzismo. Una musica che abbraccia i caldi ritmi latini, cumbia salsa rumba, ma anche il raï e il reggae. Una musica che sposa le melodie delle trombe mariachi e del son jarocho con l´energia del rock. Insomma, offrono una miscela di ska ´n´ salsa e rock ´n´ raï, alla Manu Chao per intenderci, premiata proprio quest´anno con il Bbc World Music Award come miglior proposta d´America. Ma sempre fedeli al loro impegno di attivismo politico, cantano in favore degli oppressi, suonano per i "los de abajo" del Messico e del mondo intero. Entrata 10.-frs (7 euro) per l´intera serata. Sabato 14 giugno, Piazza del Municipio di Chiasso, dalle 15 Oasi Mercatino-esposizione delle associazioni umanitarie e di aiuto allo sviluppo e delle comunità di stranieri residenti in Ticino. Con animazioni per i più piccoli e cucina etnica a tutte le ore. Dalle 16.30 I Servi Di Scena, Teatro La Madrugada (Milano) La Parata di Sua Maestà Nera Spettacolo itinerante in cui nove attori, due assistenti in costume e quattro percussionisti portano in strada i ritmi, i colori, le danze, i canti del mondo haitiano, ed evocano gli eventi della storia dell´isola di Haiti ai tempi del dominio francese, della rivolta degli schiavi e dell´ascesa al potere del Re nero Henri Christophe. Un´immersione in un mondo colorato e pulsante che evoca alcuni momenti della storia di Haiti e ci avvicina ad un universo culturale di grande profondità e bellezza. In Piazza del Municipio e lungo il Corso S. Gottardo gli attori faranno rivivere -al ritmo delle percussioni- i personaggi storici della storia di Haiti: da Dessalines, Bouckmann, Toussaint, i capi della rivolta, a Paolina Bonaparte, nipote di Napoleone; la regina Marie-louise, moglie di Christophe; Henri Christophe in persona, nei panni di un grande pupazzo manovrato dal barone Vastey, suo segretario; Cécile Fatiman, mambo (officiante) del voudou; e due loa femminili, spiriti del vasto mondo voudou: Mama Bois e Madame Brigitte. Sabato 14 giugno, Piazza del Municipio di Chiasso, dalle 20.30 Çar Newa (Turchia) C´era una volta una musica che raccontava di storie d´amore, di imprese epiche e di fervore religioso. C´era una volta una musica che raccontava della sofferenza di un popolo che credeva di avere il diritto di esistere, di vivere unito. C´era una volta... Ma i curdi sono un popolo fiero. Non si arrendono e nonostante la loro cultura sia stata e sia tuttora schiacciata e repressa in ogni sua forma, i curdi lottano per poter raccontare la loro storia passata e la loro tragedia attuale. E così anche la loro musica sopravvive. Certo cambia, si evolve, allarga il suo strumentario, si elettrifica, ma pur sempre resta ancorata alle sue radici. Ecco quindi che tre bardi curdi mettono a frutto le loro lunghe esperienze musicali, "clandestine" in patria e da esuli in Europa, e formano il gruppo Çar Newa. Le "quattro melodie" (questo significa il loro nome) cantano le tradizioni, le gioie, i drammi del loro popolo per il loro popolo ma si aprono anche all´occidente. Registrano dischi e videoclips, cercano nuove vie per far sentire la loro voce, sperimentano modi moderni per far ascoltare la loro musica: per gridare al mondo intero che i curdi esistono. Ojos De Brujo (Spagna) L´idea fu, fin dall´inizio, quella di fare musica partendo da una base di flamenco e allargarsi a differenti altri stili. Un´idea che nacque nel 1990 quando il chitarrista Ramón Giménez e il bassista Juanlu el Canijo iniziarono a suonare assieme. La svolta avviene 6 anni dopo a Barcellona durante delle jam sessions con diversi altri musicisti che lavorano a vari progetti. Questa collaborazione di "indipendenti" si concretizza in "Vengue" un disco pubblicato nel 2000 dalla Edel Records. Si tratta ancora di "rumba gitana"che però contiene già i germogli di una nuova musica più multiculturale. Il grande successo del disco convince i musicisti a costituire il progetto Ojos De Brujo come un vero e proprio gruppo e soprattutto a liberarsi dai vincoli dei discografici. Così con un´etichetta propria arriva anche la possibilità di fare una musica davvero libera. Libera di sperimentare, di fondere, di integrare, di maturare un secondo disco. "Barí", dello scorso anno, testimonia infatti un lavoro affrancato da qualsiasi inibizione stilistica. È un viaggio a tappe tra scratch-rumba, reggae-tango, funky-bulería, zambra elettronica, jip-jop-tango, tabla hindu, chitarre flamenco e percussioni elettroniche. È musica di strada urbana e soprattutto vitale. Mundo Livre S/a (Brasile) Oramai nessuno crede più che la musica brasiliana è soltanto il "tropicalismo" di Caetano Veloso e Gilberto Gil. Il movimento Mango Beat ha contribuito in maniera indiscutibile a scuotere, finanche a stravolgere l´attuale scena musicale del grande paese sudamericano. All´inizio degli anni 90, l´amore per la musica e l´insoddisfazione ha incoraggiato alcuni artisti a cercare di render più dinamica la cultura del proprio paese e in particolare della propria città, Recife, detta "la quarta peggior città del mondo". Zero Quatro, chitarrista e cantante del gruppo Mundo Livre, è l´autore di due manifesti di questo movimento. Il suo obiettivo è di creare una scena artistica tanto "biodiversificata" quanto le mangrovie e l´intero ecosistema che circonda i quartieri e le terre dove lui e i suoi compagni sono cresciuti, nel nordest del Brasile. Dopo le esperienze negli anni Ottanta di tentativi d´attualizzare la samba e gli altri ritmi tradizionali con il Punk e l´Hip Hop, è proprio la persistente insoddisfazione in una realtà culturale ancora e sempre stereotipata, anzi sterile e infangata nel provincialismo più deteriore, che spinge Zero Quatro e Mundo Livre a ribadire la loro denuncia, a proseguire la loro ricerca di una nuova musica popolare brasiliana. Infolink: www.festate.ch    
   
   
L´UNIVERSITÀ DI UDINE APRE AL JAZZ ANTEPRIMA DI UDIN&JAZZ PER GLI STUDENTI UNIVERSITARI  
 
Saranno gli studenti universitari i primi ad accogliere la Xiii edizione del Festival Internazionale Udin&jazz in programma dal 18 al 28 giugno sul territorio friulano ed organizzato dall´associazione culturale Euritmica. Si è infatti attivata una collaborazione tra l´ateneo friulano e Udinejazz: sinergia che si concretizzerà con un evento che arricchirà l´offerta culturale dell´università e cercherà di introdurre il giovane pubblico alla musica jazz. Sicuramente coinvolgente sarà dunque l´incontro-concerto dal titolo ´L´anima del jazz´ organizzato nello splendido parco dell´Ateneo, mercoledì 5 giugno, alle 17.00 (Palazzo Antonini Via Petracco, 8 - Sala Convegni, in caso di mal tempo) e il cui protagonista è stato il pirotecnico pianista friulano Claudio Cojaniz. A salire in cattedra, o meglio sul palco, uno dei più importanti artisti del panorama jazz italiano, che ha accumulato rilevanti esperienze didattiche ed avuto riscontri anche a livello internazionale. Il nome dell´evento, "L´anima del jazz", già dice molto sull´approccio alla musica del protagonista: "Il jazz, come la poesia, può vivere solo in piccoli posti dove le persone si parlano e cercano di conoscersi, misurandosi in modo continuo e armonico...". Quale dunque miglior location questa scelta dall´Università per dar modo a tutti gli studenti di trascorrere un pomeriggio diverso nel mondo dell´improvvisazione jazz. Cojaniz friulano, classe 1952, oltre a lavori per il cinema e per la televisione ha pubblicato vari cd l´ultimo dei quali Romantic Circle album in trio, dove il grande Thelonious Monk è presente prima come ispiratore e poi come compositore di tre degli otto brani. Attualmente sta continuando il progetto sulla musica di Monk suo mito indiscusso, con il trio Hot Romantic Circle. Ma, come sempre in Cojaniz, quello che fa la differenza è lo spirito con il quale la musica viene interpretata grande passione e forte intensità emotiva che certo gli studenti avranno modo di apprezzare durante l´incontro...Oltre alla collaborazione con l´Università di Udine (che prevede per gli studenti e dipendenti universitari la possibilità di sottoscrivere gli abbonamenti a 5 concerti a prezzi specialissimi), da segnalare anche le altre partnership importanti per "Udin&jazz 2003". Al via, infatti, un gemellaggio con il Festival Jazz di Lubjana che si tradurrà in uno scambio di artisti e vedrà proprio Claudio Cojaniz testimonial della rassegna friulana in terra slovena. Fra le novità di quest´anno anche le ´scorribande comiche´ di Ugo Dighero che faranno da introduzione ai quattro concerti al Teatro Nuovo "Giovanni Da Udine", in cui suoneranno artisti-mito del panorama jazz mondiale: Arto Lindsay (mercoledì 25 giugno), Randy Weston (giovedì 26), Gonzalo Rubalcaba (venerdì 27) e Jan Garbarek (sabato 28). Info e prenotazioni sul sito www.Euritmica.it (tel. 0432.530540). Programma mercoledì 18 giugno - Tricesimo (Ud) Piazza G. Ellero ore 21.00 "Night In Caligola". Marco Tamburini & Marcello Tonolo - Marco Tamburini (tromba, filocorno); Marcello Tonolo (pianoforte) Massimo Donà Quintet- Massimo Donà (tromba); Francesco Bearzatti (sax tenore e soprano); Lele Rodighero (tastiere); Nicola Sorato (basso elettrico); Davide Ragazzoni (batteria). Giovedì 19 giugno - Cervignano del Friuli (Ud) P.zza Indipendenza ore 21.00 Giovanni Mazzarino Quintet. Giovanni Mazzarino (pianoforte); Fabrizio Bosso (tromba e filicorno); Francesco Bearzatti (sax tenore e soprano); Stefano Senni (contrabbasso); Paolo Mappa (batteria). Venerdì 20 giugno - Codroipo P.zza Garibaldi ore 21.00. Robert Jukic Band - in collaborazione con il Festival Jazz di Lubjana Robert Jukic (basso); Jure Pukl (sax); Jaka Kopac (sax); Izidor Leitinger (tromba); Rok Lopatic (piano); Dusan Novakov (percussioni). Lunedì 23 giugno - Cividale (Ud) Teatro Ristori (ingresso posto unico € 5) ore 21.00 Massimo Urbani Tribute. Pietro Tonolo, Piero Odorici, Carlo Atti e Claudio Chiara (sax); Luigi Bonafede (piano); Lucio Terzano (contrabbasso); Paolo Pellegatti (batteria). Mercoledì 25 giugno - Udine Teatro Nuovo Giovanni da Udine ore 21.00 (Biglietto intero € 18; ridotto € 15). Arto Lindsay Trio Arto Lindsay (voice-guitar); Melvin Gibbs (bass); Micah Gaugh (keyboards/samples/sax). Giovedì 26 giugno - Udine Teatro Nuovo Giovanni da Udine ore 21.00 (Biglietto intero € 18; ridotto € 15), Randy Weston - "African rithms trio" Randy Weston (piano); James Lewis (c.Basso); Neal Clark (percussioni). Venerdì 27 giugno - Udine Teatro Nuovo Giovanni da Udine ore 21.00 (Biglietto intero € 18; ridotto € 15). Gonzalo Rubalcaba Trio Featuring David Sanchez Quartet Gonzalo Rubalcaba (piano); David Sanchez (sax); Armando Gola (basso); Ignacio Berroa (percussioni). Sabato 28 giugno - Udine Teatro Nuovo Giovanni da Udine ore 21.30 (Biglietto posto unico intero € 18; ridotto € 15), Jan Garbarek Group Jan Garbarek (sax); Eberhard Weber (basso); Rainer Brüninghaus (tastiere); Marilin Mazur (percussioni)I prezzi per i concerti di Udine: intero posto unico € 18; ridotto € 15. Abbonamenti alle 5 serate a pagamento: intero € 55, ridotto € 45, convenzionati € 40 (studenti università 5 concerti). Agli abbonati in omaggio la maglietta di Udin&jazz 2003. Prevendite Udine Angolo della Musica, via Aquileia 89 tel. 0432.505745; Udine Natural Sound, via Porta Nuova 12 tel. 0432.508586 ; Udine Casa della Musica, p.Tta Marconi 15 tel. 0432.505464; Udine Funky Town, via V.veneto 38 tel. 0432.511378; Pordenone Catelli Musica, p.Zza Xx Settembre tel. 0434 523039; Codroipo Dischi Eugenio, via Roma 41 tel. 0432.906217; Cervignano Del Fr. Am Music, p.Zza Indipendenza 17 tel. 0431.31595; Palmanova Videostar, Borgo Udine 45 tel. 0432.923536; Tolmezzo tel. 0433.466; Trieste Utat Point, Galleria Protti 2 tel. 040.630063; Monfalcone La Luna, via Matteotti 6 tel. 0481.790290 Gorizia Music Shop, via Mazzini 13 tel. 0481 34164 Infolink: www.euritmica.it    
   
   
IN TRE ANNI IL NUOVO "CADUTI DELL´ADAMELLO" IL RIFUGIO COSTRUITO DAGLI AUSTRIACI SUL GHIACCIAIO DELLE LOBBIE SARÀ COMPLETAMENTE RISTRUTTURATO  
 
Per il rifugio alpino "Caduti dell´Adamello", uno dei più suggestivi del Trentino, è giunto il momento di rinnovarsi. Costruito dagli austriaci per ospitare le guarnigioni che combattevano contro le truppe italiane nel corso della Prima Guerra Mondiale, è entrato nei libri di storia soprattutto per aver propiziato lo storico incontro fra papa Giovanni Paolo Ii e Sandro Pertini nel luglio del 1984. Posizionata ai margini di uno dei ghiacciai più ampi d´Europa, quello delle Lobbie, la struttura mostra i segni del tempo e necessita di una delicata opera di ristrutturazione. Oltre all´ammodernamento delle sale esistenti, verrà costruito un nuovo corpo destinato ad ospitare la cucina, la sala da pranzo (per 50 persone) e la dispensa. La parte più impegnativa del progetto riguarda, però, l´approvvigionamento di energia elettrica e il sistema di smaltimento degli scarichi. Il rifugio sarà alimentato da pannelli solari e da celle ad idrogeno, una tecnologia studiata dall´Irst per rispettare al massimo l´ambiente. Questa soluzione limiterà le emissioni a semplice vapore acqueo e ossigeno, che verrà impiegato per depurare gli scarichi. Il progetto è stato realizzato a moduli per poter essere utilizzato in altre situazioni di questo tipo: l´obiettivo, ambizioso, è di sostituire pian piano tutti i gruppi elettrogeni a gasolio in dotazione a molti rifugi con questa tecnologia pulita. In quanto agli scarichi fognari, verrà costruito un sistema che dividerà le parti più grossolane dal liquame: le prime finiranno, essicate, in sacchi biologici, il secondo finisce nel ghiacciaio in quantità tale da non inquinarlo. I lavori dureranno 3 anni, per questo il rifugio rimarrà aperto a mezzo servizio garantendo l´ospitalità di emergenza. Nella nuova struttura troverà posto anche un piccolo museo storico e la base d´appoggio per il centro glaciologico della Sat, oggi ubicato presso il rifugio Mandrone (ormai troppo distante dalle nevi perenni). Il Cai di Brescia, che da solo non avrebbe potuto sostenere gli ingenti costi da sostenere per queste opere, ha ceduto il rifugio ad una fondazione composta da cinque enti trentini (Provincia Autonoma di Trento, Comune di Spiazzo, Consorzio dei Comuni della Val Rendena, Parco Adamello Brenta e Sezione Ana di Trento) e cinque bresciani (Provincia di Brescia, Comune di Brescia, Comunità montana Alta Valcamonica, Cai di Brescia e Sezione Ana della Valcamonica). L´associazione nazionale alpini ha aperto una sottoscrizione fra i propri 50.000 affiliati per sostenere i lavori di ristrutturazione: ognuno è invitato a donare un euro.  
   
   
LE SCULTURE DI CAMILLE CLAUDEL A REGGIO EMILIA TRE PACCHETTI SPECIALI (HOTEL POSTA, ALBERGO REGGIO E CAVAZZONE) PER VISITARE AL MEGLIO LA MOSTRA  
 
Rivive il tormentato amore di Camille Claudel e Auguste Rodin a Reggio Emilia. Dall´1 giugno al 10 agosto 2003 si terrà la mostra "Camille Claudel, sculture", che vedrà esposte a Palazzo Magnani 50 opere dell´artista francese accompagnate da 13 sculture del suo pigmalione Auguste Rodin. L´iniziativa è curata da Sandro Parmeggiani, promossa dalla Provincia di Reggio Emilia. La straordinaria opera della Claudel è rimasta a lungo poco conosciuta, nonostante gli apprezzamenti provenienti da più parti. La scultrice, nata in Francia nel 1864, visse una relazione a dir poco burrascosa con il suo grande maestro, Auguste Rodin; storia che ispirò il regista Nuytten a girare un film con Isabelle Adjani e Gérard Depardieu come interpreti. Per l´occasione l´Hotel Posta, quattro stelle nel cuore della città (Piazza del Monte, 2), propone un pacchetto speciale, che comprende pernottamento, biglietto, shopping card e la possibilità di acquistare il catalogo della mostra a prezzo scontato. Quale migliore punto di partenza per poter condurre i propri passi curiosi verso le meraviglie di una città le cui mura partecipano ancora dei versi e delle rime di Ludovico Ariosto? Ponte tra passato e presente si offre al visitatore quale eredità restaurata della trecentesca residenza del Capitano del Popolo. Accolto nella hall rinascimentale, i cui contorni armonici rimproverano ogni disattenzione, l´ ospite emulo di illustri predecessori (dai Gonzaga, ai Visconti, agli Estensi), viene immediatamente cullato dall´armonia degli arredi floreali dell´interno, che nulla sottraggono alla bellezza originaria. Dal Salone delle Adunanze (oggi sala convegni), monito all´indifferenza, verrà condotto, custodito in un marmoreo abbraccio dall´ampio scalone rinascimentale, alle diverse dimore che si prodigano in quanto a comodità e raffinatezza. Corona all´Hotel Posta sono il Duomo romanico, il Battistero, il Palazzo del Vescovado e quello medievale del Monte di Pietà, affacciati quasi con meraviglia su una delle più belle piazze reggiane. Chi cerca soluzioni più modiche, può scegliere la dipendenza dell´Hotel Posta (da cui dista solo 100 metri), il confortevole Albergo Reggio (Via San Giuseppe, 7), con stanze spaziose, ideale non solo per chi viaggia per affari ma anche per il giovane turista che voglia scoprire le meraviglie della città. E a proposito di meraviglie, non si può dimenticare che siamo nella terra del Parmigiano Reggiano, del Lambrusco e del Nocino, dei cappelletti e dell´erbazzone. Sarebbe quindi imperdonabile non visitare l´ azienda Agricola Cavazzone, ex residenza-delizia del Barone Franchetti che si innamorò di questo luogo e verso la fine dell´800 ne fece un santuario del buon gusto. Passato alla Famiglia Terrachini nel 1920, oggi il patron Giovanni Sidoli offre visite guidate alla sua acetaia rinascimentale, dove negli oltre 300 barili di legno pregiato aspetta assopito per dodici anni il bruno scuro e morbido dell´Aceto Balsamico Tradizionale, pronto a diffondere il suo sapore agrodolce in mille deliziosi accostamenti. Pacchetto per la mostra di Camille Claudel: un pernottamento; un biglietto; shopping card (tra i vari sconti dà anche diritto ad una riduzione sull´acquisto del catalogo della mostra). Hotel Posta : prezzo per camera doppia: 93 euro; supplemento camera singola: 47 euro. Albergo Reggio: camera doppia: 64.50 euro per persona; supplemento camera singola: 27.50 euro. Cavazzone: camera doppia (suite): 55 euro per persona. Per informazioni sull´Hotel Posta e Albergo Reggio: tel. 0522 432944 E-mail: direzione@hotelposta.Re.it Sito web: www.Hotelposta.re.it www.Albergoreggio.it Per informazioni sull´Azienda Agricola e Agrituristica Cavazzone - Via Cavazzone 4 - 42030 Viano (Re) Tel. 0522 858100 - Fax 0522 858621 - ristorante 0522 986054 - E-mail info@cavazzone.It Sito web: www.Cavazzone.it    
   
   
GLI STRUMENTI MUSICALI DEL ´500 E DEL ´600 A NOGAREDO L´ESPOSIZIONE FA PARTE DELLE INIZIATIVE CHE CELEBRANO I 350 ANNI DELLA MORTE DI PARIDE LODRON  
 
Una singolare mostra di strumenti musicali accompagna "Paride Lodron, dal Trentino all´Europa", lungo arco di iniziative culturali che celebrano i 350 anni dalla morte del nobile trentino divenuto arcivescovo di Salisburgo: la musica del periodo fra ´500 e ´600 rivive - l´inaugurazione è alle ore 17.00 del 14 giugno - nell´esposizione dal significativo titolo "Il Principe e la musica, gli strumenti musicali al tempo di Paride Lodron" allestita al Palazzo Comunale di Nogaredo. Un modo nuovo di guardare allo sfarzo delle corti come quella della stessa Salisburgo attraverso preziosi strumenti originali appartenuti a Paris Lodron o a loro copie recenti, un singolare viaggio culturale nell´attività musicale e concertistica di un´epoca considerata fra le più interessanti della storia della musica. Dallo scorso 24 maggio fino al prossimo febbraio 2004 sono numerosi gli appuntamenti che, come questo, mirano a disegnare la mappa degli spostamenti del rappresentante più insigne della famiglia Lodron: dalla valle del Chiese, luogo di origine del casato, fino alla Vallagarina, dove Paris (o Paride) nacque e si affermò come principe "illuminato" e grande mecenate, passando per Trento, Baitoni, Lodrone, Pieve di Bono e la Val Rendena, la rassegna punta i riflettori sui luoghi - magnifici palazzi nobiliari o lunghi percorsi nella natura - toccati dall´esperienza umana e politica di questo protagonista della storia trentina, ma anche sui rapporti di lunga data che legano la nostra regione a Salisburgo e al nord Europa. La mostra "Il Principe e la musica" resterà in cartellone fino al 20 luglio. Per info: Comune di Nogaredo 0464 410257 - www.Comune.nogaredo.tn.it   A.p.t. Di Rovereto www.Apt.rovereto.tn.it    
   
   
RYANAIR PARTE ALL´ATTACCO  
 
E regala voli ai passeggeri in partenza da Firenze Ryanair, la prima compagnia aerea a basse tariffe d´Europa, oggi parte all´attacco per liberare i fiorentini dall´oppressione delle "alte tariffe". Con un´audace iniziativa all´Aeroporto di Firenze Ryanair ha liberato i consumatori tramortiti dalla schiavitù economica delle alte tariffe Lufthansa e Alitalia per le rotte verso la Germania e ha regalato biglietti omaggio a tutti i passeggeri per la nuova rotta su Amburgo Lubecca e Francoforte Hann. Bridget Dowling, Promotions Executive di Ryanair per l´Italia, commentando la promozione particolare di oggi, ha detto: "Siamo qui per mostrare a questi passeggeri che non sono più costretti a volare con questi prezzi gonfiati. Per troppo tempo Lufthansa e Alitalia sono stati "abili Paperoni" qui, facendo pagare ai consumatori prezzi da rapina e limitando le possibilità di viaggio da e per la toscana. Il servizio Ryanair da Pisa ad Amburgo ha tariffe molto convenienti a partire da Euro 9.99 sola andata tasse escluse che comparati alle tariffa Lufthansa di 700 Euro sola andata tasse escluse è il 98% più economica. Con questo atteggiamento Lufthansa e Alitalia hanno in realtà tarpato le ali alla gente di Firenze. Ryanair opera questa rotta con nuovi aerei e con maggior puntualità ed è qui per liberare i fiorentini. Coloro che non vogliono continuare ad essere derubati possono trovare le tariffe più basse su www.Ryanair.com il modo più veloce, facile ed efficiente di viaggiare."  
   
   
A CALDONAZZO SFIDA FRA VIGILI DEL FUOCO DOMENICA 15 GIUGNO SI DISPUTA IL CAMPIONATO ITALIANO DI MTB RISERVATO A QUESTO CORPO  
 
Più che una competizione sarà soprattutto una grande festa per tutti i vigili del fuoco che vi prenderanno parte. La lotta, sulle rampe che salgono dal Lago di Caldonazzo verso Campregheri sarà accesa, ma il vero motivo per cui centinaia di pompieri raggiungeranno il Trentino già da questo fine settimana sarà trascorrere un periodo di vacanza con le proprie famiglie a contatto con i colleghi delle altre regioni italiane. L´occasione è offerta dalla settima edizione del campionato italiano di mountain bike per vigili del fuoco, in programma il 15 giugno a Caldonazzo. Fra gli iscritti ci sono sia i vigili in servizio permanente sia quelli volontari, impiegati massicciamente soprattutto sul territorio regionale. La manifestazione, organizzata dalla Federazione Italiana dei Vigili del Fuoco e supportata dal Comune di Caldonazzo, dall´Apt della Valsugana e dalle Casse Rurali del Trentino raccoglie il testimone da Canal San Bovo, che ha ospitato l´edizione passata. Si tratta, dunque, di un "happening" che ha ormai salde radici in Trentino e che funge anche da importante volano per l´economia turistica della valle che fa gli onori di casa. La competizione vedrà al via più di 250 iscritti ed è intitolata a Massimo Rizzi, un vigile del fuoco di Caldonazzo che si è sacrificato per spirito di servizio. Il percorso, lungo circa 27 chilometri, sarà decisamente tecnico e attraverserà i boschi del Monte Rive utilizzando strade forestali e sentieri, toccando Maso Piatelle e Maso Murari. Sono previsti dei passaggi anche per le vie di Caldonazzo. Il locale gruppo Nuvola degli alpini assicurerà il ristoro al palazzetto. La gara sarà preceduta da un momento di confronto fra i vari corpi e da una visita guidata alla caserma di Caldonazzo.  
   
   
VIAGGI DI NOZZE CON EMIRATES: LIMOUSINE CON AUTISTA E TARIFFA SPECIALE PER LE COPPIE  
 
Emirates, la compagnia aerea internazionale con sede a Dubai, offre gratuitamente il servizio di accompagnamento con autista a bordo di limousine a tutti viaggiatori di economy class in partenza dall´Italia per un viaggio di nozze, per i quali è applicabile anche la tariffa ´Companion Discount´ sui biglietti aerei acquistati contestualmente, con risparmio sul secondo biglietto fino a 516 euro. Per una luna di miele indimenticabile in una delle 64 destinazioni del network Emirates, la pluripremiata compagnia aerea mette a disposizione una limousine per accompagnare i passeggeri dalla propria residenza all´aeroporto e vice versa entro il raggio di 60 km dall´aeroporto di Milano Malpensa e di 50 km da Roma Fiumicino. L´offerta ´Limo´ è combinabile, fino al 30 giugno, con la proposta ´Companion Discount´ in Economy Class, che prevede l´applicazione di una tariffa particolare sull´acquisto contestuale di due biglietti con tariffa ´adulti´ sulla medesima destinazione. La proposta Companion Discount consente una riduzione sulla tariffa lorda del secondo biglietto pari a 516.00 euro per chi viaggia in Business e di 258.00 euro per chi viaggia in Economy. La promozione è applicabile su tutte le destinazioni Emirates da Roma o Milano, sulle tariffe di andata e ritorno di Business ed Economy Class. Emirates viaggia verso Dubai da Milano Malpensa con 4 voli settimanali e sette volte alla settimana da Roma Fiumicino. Per informazioni sull´operativo dei voli e sulle promozioni Emirates, si prega di contattare l´ufficio prenotazioni allo 06 54220213 o di visitare il sito www.Emirates.com    
   
   
LA "FIEMMEBIKE" ALLA SCOPERTA DEL LAGORAI DOMENICA 15 GIUGNO RITORNA LA GRAN FONDO FIEMMESE CON UN CALEIDOSCOPIO DI NOVITÀ: DAL PERCORSO ALLA BENEFICENZA  
 
La "Fiemmebike" ritorna dopo un anno di pausa con tante novità. La gran fondo di mountain bike, che il 15 giugno raggiunge la quinta edizione, ha deciso di rifarsi completamente il look, puntando sulla suggestione. Il percorso di gara è infatti nuovo di zecca, decisamente affascinante, visto che si svilupperà interamente nel verde della stupenda catena del Lagorai, così come la zona partenza e arrivo ora spostata nel Centro fondo di Lago di Tesero, la stessa area che lo scorso inverno ha ospitato i Mondiali di sci nordico Fiemme 2003. I chilometri che i biker si troveranno ad affrontare sono complessivamente 37, all´interno dei quali si integrano al meglio contenuti di alta valenza tecnica con altri di minore difficoltà, in grado quindi di soddisfare sia gli specialisti più esigenti sia i non tesserati, i quali magari, in passato, si vedevano condizionati da un impegno agonistico non alla portata di tutti. Sarà dunque una "Fiemmebike" universale, che per la prima volta quest´anno ha deciso di entrare nella famiglia delle "Point to Point": in pratica si tratta di una gara con partenza e arrivo nello stesso punto, simile ad un circuito. Una scelta che consente di partecipare a tutti, di avere una sede logistica agile e una maggiore visibilità, trovando a Lago di Tesero le migliori condizioni ambientali, prima, durante e dopo la gara. Come in tutte le gran fondo di mountain bike non mancherà neppure la versione "children" della competizione, la "Mini Fiemmebike" che andrà in scena sabato 14 giugno a Lago di Tesero, grazie all´organizzazione della Società ciclistica Centro Fiemme. La partenza è prevista per le 15.30 e il costo dell´iscrizione, fissato nella quota di 3 euro, sarà devoluto in beneficenza. Info tecniche: 0462 341905 www.Valdifiemme.it/fiemmebike  Info turistiche: 0462 241111 - www.Valfiemme.net     
   
   
SAN MARINO ETNOFESTIVAL "RITMI DAL MONDO" 21 - 26 LUGLIO 2003  
 
San Marino Etnofestival si propone da oltre sei anni di offrire un contributo di conoscenza della "musica nel mondo". Un´escursione attorno al nostro pianeta alla scoperta delle molteplici espressioni in musica tramandate dall´uomo nel corso dei secoli. La conoscenza di altre culture attraverso le emozioni e le suggestioni dei canti, delle danze dei ritmi di tantissimi musicisti, costituisce un percorso musicale a forte valenza culturale. L´edizione del 2003, sempre con la direzione artistica di Maurizio Martinotti e Raffaello Carabini, presenta ad un pubblico ogni anno più numeroso ed attento ai presupposti culturali del Festival un programma dal titolo "Ritmi dal mondo" dedicato alle percussioni nella musica tradizionale . Una settimana intera immersi a pieno "ritmo" nei fragori musicali provenienti dall´Italia del Sud, dalla penisola iberica, dall´Africa in un continuo crescendo fino ai ritmi scatenati e coinvolgenti dell´America latina. Protagonisti delle sei serate dell´edizione 2003 del San Marino Etnofestival saranno: Lunedì 21 luglio Enzo Avitabile e Bottari (Campania-italia), martedì 22 luglio Salem Tradition (Isole Reunion), mercoledì 23 luglio Harem (Turchia), giovedì 24 luglio Lia de Itamaracà (Brasile), venerdì 25 luglio Tomas San Miguel (Paesi Baschi-spagna), sabato 26 luglio Gaiteros de Lisboa (Portogallo). Tra i prestigiosi artisti delle passate edizioni: Alan Stivell, Manolito y su Trabuco, Waldemar Bastos, De Dannan, Moni Ovadia, Juan Josè Mosalini, Rokia Traorè, Susana Baca, Eliseo Parra, Battlefield Band, Capercaillie, Väsen, Laïs , Sandra Rumolino, J.j. Mosalini Gran Orquestra de Tango, Freya, Luar Na Lubre, Garmarna , Sally Nyolo, Cristina Pato, Ne Ladeiras, Maria Alice, Petrona Martinez, Ray Lema, Purna Das Baul e Bapi, Tekameli, Nass Marrakech, Antonio Rivas y Sus Vallenatos. Luogo: P.zza S. Agata, nel centro storico di San Marino Orario: ore 21.15 Informazioni: Ethnosuoni Tel. (+) 39 0142 782182 e mail: ethno@ethnosuoni.It Prenotazioni alberghiere: Consorzio San Marino 2000 Tel. (+) 378 0549 885431 - 32 e mail:sanmarino2000@omniway.Sm  
   
   
BROCCOLI E LE SUE TRASMISSIONI TORNANO A TRENTO IL POPOLARE CONDUTTORE RADIOFONICO PRESENTERÀ "IN EUROPA" E "PAROLE MIE" DAL CASTELLO DEL BUONCONSIGLIO  
 
Umberto Broccoli e le sue fortunate trasmissioni "In Europa" e "Con Parole Mie" stanno per tornare a Trento. Sabato 14 e domenica 15 giugno, alle ore 9.45, la sala del Cinquecento del Castello del Buonconsiglio ospiterà due "dirette" su Rairadiouno dedicate alla storia del prestigioso maniero e alle vicende storiche che lo hanno visto protagonista. Si parlerà, soprattutto, dell´offerta culturale estiva trentina e dell´importante Mostra di Pianoforti d´epoca curata dalla musicista Temenuskha Vesselinova (promotrice del Museo del pianoforte di Ala, fra i più belli e singolari d´Europa) che aprirà i battenti proprio nel Castello il prossimo 21 giugno. Di questi pianoforti preziosissimi nel corso delle trasmissioni, che hanno una media di 2 milioni di ascoltatori, si potrà sentire la "voce" (per usare i termini della stessa Vesselinova) e la si potrà confrontare con quella del pianoforte moderno, suonato dal regista della trasmissione e maestro Antonio Lauritano. Il successo dovrebbe essere garantito, come accadde nelle due puntate di fine settembre, quando "In Europa" e "Con Parole Mie" andarono in onda dalla zona archeologica del Sass, nel cuore romano di Trento, con un Broccoli conduttore entusiasta e competente vista anche la sua "naturale e trascorsa" professione di sovraintendente archeologico nel Lazio. Contenuti e personaggi saranno annunciati nel corso d´una conferenza stampa programmata giovedì 12 giugno alle ore 12 proprio nella sala del Castello del Buonconsiglio dalla quale "In Europa" e "Con Parole Mie" andranno in onda sabato e domenica. Interverranno i vertici di Trentino Spa - che ha cercato ed appoggiato quest´altra prestigiosa location radiofonica - dell´Apt di Trento, la dirigenza del Castello del Buonconsiglio. Chi volesse seguire la trasmissione "dal vivo" potrà farlo, visto che saranno stati sistemate un centinaio di seggioline.  
   
   
PROMOZIONE BUSINESSELITE PER L´ESTATE - TARIFFE SPECIALI DAL 12 LUGLIO AL 31 AGOSTO 2003  
 
Delta lancia le tariffe speciali, valide nel periodo estivo, per volare negli Stati Uniti in Businesselite, con il massimo del comfort ed un servizio di livello assolutamente superiore. Qui di seguito alcuni esempi per partenze da Milano, Roma e Venezia (verificare le tariffe per partenze da altre città italiane): New York - € 1.842 ; Los Angeles / San Francisco - € 1.939 ; Orlando - € 1.885, La promozione è valida per partenze dall´Italia per destinazioni negli Stati Uniti. La tariffa (tasse escluse) deve essere prenotata ed acquistata almeno 14 giorni prima della partenza e consente una permanenza minima di 7 giorni e massima di un mese. Il viaggio deve essere completato entro il 14 Settembre 2003. Per informazioni e prenotazioni contattare il numero verde 800 477999  
   
   
A FOLGARIA PER SCOPRIRE I SEGRETI DELLA PALLACANESTRO DAL 15 GIUGNO AL 19 LUGLIO TORNA "FOLGARIA BASKET CAMP" PER I RAGAZZINI DAGLI 8 AI 17 ANNI  
 
"Sport, natura e vacanza" è lo slogan che da 16 anni descrive al meglio il "Folgaria Basket Camp", una proposta per i più giovani con tanto basket, ma anche altre stimolanti discipline. È un´iniziativa che ha sempre riscosso enorme successo e che dal 15 giugno al 19 luglio richiamerà sugli altipiani ben 700 ragazzini, provenienti da tutta Italia, di età compresa tra gli 8 e i 17 anni con un comune denominatore: la passione per la pallacanestro. Ideata dal coach Renato Caroli, quest´anno affiancato dall´allenatore Alessandro Giuliani, nel corso dei cinque turni il corso propone lezioni finalizzate al miglioramento delle attitudini tecniche e motorie, con programmi differenziati e metodologie moderne di allenamento con impostazioni diverse in base all´età. Quattro le categorie previste, con conseguenti metodi di allenamento e divertimento: i baby (8-10 anni), gli junior (11-12 anni), i college (13-14 anni) e gli Nba (15-17 anni). La proposta del "Folgaria Basket Camp" non si limita solo al pallone arancione. La sede logistica della kermesse sarà la stupenda cornice del nuovo centro sportivo di Costa di Folgaria, una palestra nel verde per provare la mountain bike, l´arrampicata libera, il tiro con l´arco, l´equitazione, le escursioni alla Torbiera di Eken, la visita al giardino botanico di Passo Coe e al Lago di Lavarone. Non mancheranno i testimonial famosi, allenatori e campioni che coinvolgeranno i "camper" in strepitose e spettacolari evoluzioni. Tra i coach ci saranno Rudy d´Amico (scout Nba Cleveland), Lardo della Viola Reggio Calabra e Cioppi della Scavolini Pesaro. Tra i giocatori presenti anche Boni del Teramo, Vescovi e Conti di Varese, Cittadini della Reggio Calabria, Gigena della Scavolini, e Nobile della Montepaschi. Info tecniche: 0545 900547 - www.Folgariabasketcamp.it  Info turistiche: 0464 721133 - Internet: www.Altipianitrentini.tn.it    
   
   
SLOW FOOD PREMIA IL RISTORANTE "VIVENDO" ST. REGIS GRAND HOTEL ROMA  
 
Una pioggia di premi per "Vivendo" il ristorante del St. Regis Grand Hotel di Roma: Slow Food, il movimento internazionale a sostegno della cultura del cibo e del vino, nomina Vivendo vincitore del quarto premio Slow Food Lazio nella categoria ristoranti insieme a il Funghetto di Borgo Grappa a Latina e a Villa Euchelia di Castrocielo a Frosinone. La cerimonia domenica 8 giugno alle ore 10.30 presso la nuova sede della Condotta Slow Food di Roma, con una giuria presieduta da Bruno Gambacorta - giornalista Rai e responsabile della rubrica Tg2 Eat Parade - e composta dai Governanti Slow Food del Lazio e dal fiduciario della Condotta di Roma. Il premio Slow Food si aggiunge ai riconoscimenti già ottenuti dal ristorante Vivendo anche a livello internazionale, per la sua eccellente e creativa cucina mediterranea. Lo Chef Umberto Vezzoli propone, infatti, una cucina decisamente innovativa che utilizza prodotti tipici regionali con una vasta scelta tra antipasti, primi piatti, carne, pesce, formaggi e dolci. La ricca carta dei vini è a cura di Federico Galligani, Restaurant Manager, e prevede anche degustazioni particolari nella cantina di..Vino. "Vivendo" è aperto tutti i giorni, esclusa la domenica, per il pranzo e la cena. Periodicamente vengono organizzate degustazioni ed eventi enogastronomici per gli amanti della buona tavola. Per informazioni e/o prenotazioni: Ristorante Vivendo, St. Regis Grand, Via V. Emanuele Orlando, 3 - Roma Tel. 06.4709 2736 - Fax 06.4709 2836 e-mail:vivendo.Restaurant@stregis.com  
   
   
IL TEATRO CONTEMPORANEO A TRENTO E DRO DAL 7 GIUGNO AL 4 LUGLIO VA IN SCENA IL FESTIVAL EUROPEO "LE OFFICINE DEI TEATRI"  
 
Saranno Trento e Dro dal 7 giugno al 4 luglio ad offrire i propri palcoscenici alla seconda edizione del Festival Europeo "Officine dei Teatri". Nato dalla collaborazione fra C.u.c., Circolo Universitario Culturale di Trento, e Teatrincorso, associazione trentina di creazione e formazione teatrale, non è solamente una rassegna di ampio respiro, ma un´occasione unica per addentrarsi nei meccanismi, spesso sconosciuti, di un teatro che trova nelle città europee il suo punto d´appoggio privilegiato. Non ci sono, infatti, unicamente spettacoli di teatro contemporaneo - italiano ed europeo - a dare forma al Festival, ma anche stage, momenti di incontro, dibattiti, seminari: tutto quanto permetta di ampliare e approfondire la propria visione in quest´ambito, anche grazie al contributo creativo dell´Università di Trento e di scuole superiori come il Liceo Classico "G. Prati". Per fare questo, sono stati scelti alcuni palcoscenici di Trento, come il Teatro Sperimentale, la Sala Polifunzionale, le aule dell´Università, nonché semplici piazze e strade, ma non solo: nell´ottica di una sempre maggiore apertura del territorio trentino al "ritmo" teatrale e culturale europeo, anche la Centrale di Fies, con il collaudato Festival Drodesera, ospiterà alcuni degli appuntamenti in programma. Programma peraltro assolutamente di attualità, visto che l´edizione 2003 è interamente dedicata ai diversi linguaggi drammaturgici europei, e quindi anche alla necessità del dialogo continuo fra culture differenti: teatro, in conclusione, come opportunità di intervenire attivamente nella vita della comunità, come possibilità concreta di scambio culturale, come intreccio produttivo fra arte e società. Per info: Teatrincorso 0461 828086 - www.Teatrincorso.com    
   
   
"MUSICA": JAZZ-COCKTAIL TRA MISSISSIPPI E VESUVIO  
 
Il fantastico Cd registrato nel Torrione del Jazz Club di Ferrara dal gruppo "Blue Napoli", nove tra i migliori jazzisti italiani di fama mondiale. Un mix perfetto tra swing americano e sentimento partenopeo, con voce solista e recitazione. Che ci azzecca, a Ferrara, lo swing del delta (quello del Mississippi, non quello del Po) con la canzone napoletana? E che hanno da dirsi musicalmente la patria di Raffaele Viviani e di Roberto Murolo e il capoluogo estense? Moltissimo, pare. Al punto che il jazz, nato da lombi americani, ma allevato come un principino rinascimentale nella cult location del Torrione del Jazz Club, e la melodia napoletana, con Dna un po´ saraceno un po´ normanno, possono creare un mix sublime. Ne sa qualcosa Alessandro Mistri, direttore artistico del Jazz Club Ferrara, che presenta così l´ultima idea messa su un Cd dal titolo stupefacente nella sua intenzionale ovvietà: "Musica". "Mescolando due ingredienti così diversi come un buon gin e un classicissimo Martini Dry - scrive Alessandro Mistri nella presentazione - si ottiene un inarrivabile Martini Cocktail. Così se uniamo lo swing, l´eleganza e la raffinatezza del linguaggio jazzistico al caldo sentimento, all´istintiva drammaticità e alla naturale ironia della canzone napoletana, ecco di nuovo raggiunto lo stesso obiettivo: un perfetto cocktail musicale, dai benefici effetti per la mente e per lo spirito". "Musica" è un divertissement di nove tra i migliori jazzisti italiani di caratura internazionale, che per l´occasione hanno adottato il nickname "Blue Napoli". Etichetta della Blue Towers, registrazione effettuata nel Torrione del Jazz Club ferrarese, copertina dell´artista genovese Francesco Musante. Giuseppe Pederiali, scrittore che nelle nebbie si muove con la stessa voluttuosa naturalezza dei suoi fantastici personaggi (ha "inventato" una mitologia tutta padana precorrendo i successi di Tolkien), ha scritto la sua parte di presentazione. L´altra è quella di Mistri. L´attore Alberto Rossatti, "voce" storica di Radio3rai predilige l´ esecuzione di testi-spartiti di poesia e narrativa in associazione sempre più frequente con il lavoro creativo e interattivo di musicisti jazz. Nel cd Rosatti recita le parole di un inedito Duke Ellington, accompagnato dalla melodia composta da Giorgio Rosciglione, uno dei "magnifici nove" (contrabbasso) del Blue Napoli, palermitano attivo dal ´67 con maestri come Canfora, Morricone, Bernstein e artisti del calibro di Coleman, Baker, Griffin, per citarne alcuni. E´ stato contrabbassista titolare dell´ Orchestra Cptv Rai di Roma. In "Musica" c´è il pianoforte di Rossano Sportiello, che con swing, bebop, stride piano, blues funky, bossa nova si è divertito, con gli altri, alla maniera di Renato Carosone, il suo idolo. C´e la chitarra di Sandro Gibellini, in Francia con Dado Moroni, Jimmy Wood e Alvin Queen, poi con Tullio De Piscopo, e poi i festival, gli Usa, i dischi di Mina.e c´è il sax di Daniele Scannapieco, salernitano svezzato in ambiente jazz, apparizioni televisive, festival e concerti di prestigio mondiale, collaboratore di Dee Dee Bridgewater e di Andrè Ceccarelli. Alla tromba, il torinese Fabrizio Bosso, enfant prodige a 5 anni, diplomato in conservatorio a 15, borsa di studio a Washington, votato come "Miglior Nuovo Talento" del jazz italiano nel 1999, consacrato come uno dei migliori trombettisti in assoluto nel 2000. Due i batteristi: Gegé Munari, napoletano, figlio d´arte, training con Rotondo, Mussolini, Cantucci, Scoppa e poi con Gato Barbieri, secondo al Festival di Montreaux del ´67, musica da film con Morricone, Canfora, Trovaioli, Ferrio e dal ´62 con l´Orchestra della Rai di Roma. Ellade Bandini, anche lui precocissimo alla batteria (comincia a 4 anni, è professionista a 17), 350 Lp all´attivo, ha suonato con i maggiori cantautori italiani (Guccini, De Andrè, Conte, Branduardi.), per due settimane consecutive al "Ronnie Scott" di Londra, uno dei templi sacri del jazz mondiale con il suo gruppo, i "Comacchio Jazz Enconters". Al clarinetto Alfredo Ferrario, considerato tra i migliori clarinettisti swing italiani. Infine, Genny Gennarelli è la voce napoletanissima che ha avuto il non facile compito di trasporre in chiave jazzistica l´anima musicale e la poesia nate alle falde del Vesuvio. Lo ha assolto magnificamente, facendo con i "Blue Napol"i uno dei cd capolavoro del 2003. Per informazioni: Blue Towers, tel. 0521.336446 - Fax 0521.338947. Concerti Live - presentazioni: - lunedì 2 giugno - Milano - "Blue Note"; - martedì 3 giugno - Ferrara - Cortile del Castello Estense; - mercoledì 4 giugno - Bologna - "Cantina Bentivoglio"; - giovedì 5 giugno - Portonovo (An) - Hotel Emilia; - venerdì 6 giugno - Finale nell´Emilia (Mo) - "Osteria della Fefa"; - domenica 8 giugno - Vietri sul Mare (Sa).  
   
   
PER I BAMBINI C´È VALSUGANA JUNIOR UNA VACANZA FRA NATURA E AVVENTURA NELLA FANTASTICA VALLE DEI PIRATI  
 
C´era una volta l´isola dei pirati... Ora c´è la valle dei pirati. Si trova in Trentino, in Valsugana. Se avete un´età compresa tra i 4 e i 13 anni a voi è dedicata un´intera settimana di vacanza da veri bucanieri. Sette giorni di giochi, sport e laboratori creativi. Ogni giorno, dal 23 giugno al 30 agosto, un´attività diversa per scoprire l´ambiente naturale, la montagna, i laghi, i parchi, gli animali in compagnia di operatori ambientali e di tanti nuovi amici. Sarà divertente trovare il tesoro della Valsugana, così abilmente nascosto da Capitan Leon. Una ciurma di pirati all´arrembaggio del regno incantato delle fate e degli gnomi, con mappe e bussole, o delle limpide acque del Lago di Caldonazzo con le barche a vela o i dragon boat. E siccome la fame viene camminando vi aspettano golosi spuntini a base di prodotti tipici in un caratteristico locale di montagna. Che cosa bisogna fare per diventare dei veri pirati? Convincere mamma e papà in partenza per le vacanze estive in Valsugana a mettere in valigia scarponcini, un maglioncino e una leggera giacca a vento; appena arrivati a destinazione andate agli uffici dell´Azienda di promozione Turistica di Levico Terme per l´iscrizione. E poi... All´arrembaggio. Info: Apt di Levico, Vetriolo, Roncegno 0461 706101 - www.Valsugana.info    
   
   
BEST WESTERN SPONSOR D´ARTE  
 
Anche quest´anno Best Western rinnova il suo impegno per la salvaguardia del patrimonio artistico e culturale italiano. Insieme all´Accademia delle Belle Arti di Bolzano, ha sponsorizzato il restauro della statua "Madonna con Bambino" custodita nel Duomo di Bressanone e donata da Papa Pio Xii nel 1520. La statua è stata riconsegnata alla diocesi di Bressanone in tutta la sua originaria bellezza. 6 giugno 2003 - L´impegno per la salvaguardia del patrimonio culturale e artistico del nostro Paese, è il segno di una filosofia aziendale che ha portato Best Western - la più grande catena d´alberghi in Italia - a finanziare nel corso degli anni importanti progetti di restauro delle opere d´arte italiane. Best Western quest´anno ha scommesso su Bressanone, splendida cittadina in provincia di Bolzano nota in tutto il mondo per la sua storica vocazione all´arte. L´opera restaurata è la "Madonna con Bambino", statua risalente al periodo tardo gotico e donata al Duomo di Bressanone da Papa Pio Xii. Autore dell´opera è lo scultore Hans Lainberger (1480-1530), nativo della città bavarese di Landshut, uno dei grandi maestri del cosiddetto "barocco tardo gotico". La notorietà della statua, oltre all´indiscusso valore artistico, è data dal suo legame con Papa Pio Xii che la donò personalmente alla Cattedrale di Bressanone. L´opera era stata ritrovata, dopo la prima guerra mondiale, in una collezione privata a Merano, dove era giunta da un emporio d´arte di Monaco di Baviera. Da Merano la statua arrivò a Roma, quale proprietà del prelato Ludwing Kass. Dopo la morte del prelato, per disposizione di Papa Pio Xii, venne donata nel 1952 al Duomo della città di Bressanone. Il Pontefice la consegnò personalmente a Monsignor Karl Wolfsgruber che la portò nella sua nuova sede, all´ingesso del presbiterio. L´opera di restauro è stata compiuta da Josef Leiter di Perca, sotto la direzione dell´esperto Monsignore Karl Wolfsgruber. Un intervento che ha richiesto tre mesi di lavoro - tra ripulitura e restauro - al termine del quale la statua è stata riportata al suo originale splendore: tinte quasi pastello sfumate in oro, carnagione delicata ed ampio panneggio spiegazzato, quasi a riflettere la crisi socio-religiosa in atto nel mondo germanico intorno al 1500. La corona introdotta nei secoli a seguire - che poco rifletteva il senso borghese della religiosità bavarese dell´epoca - non è stata ricollocata sul capo della madonna, lasciando spazio alla bella treccia originale che incornicia il volto gentile della statua. "Sono le bellezze del nostro Paese che danno impulso al turismo nazionale - afferma Celso De Scrilli, Presidente di Best Western Italia. Come operatori del settore ci sentiamo in dovere di sostenere le iniziative che contribuiscono alla salvaguardia del patrimonio culturale e artistico Italiano. E´ un piccolo omaggio per tutti i turisti, italiani e stranieri, che amano la nostra penisola". Best Western, presente in 81 nazioni con più di 4.000 strutture, è la più grande catena alberghiera indipendente a livello mondiale. Con i suoi 134 alberghi, Best Western Italia conferma la sua leadership nel nostro Paese.  
   
   
FLORANAUNIA, FIORI E NON SOLO UN PERCORSO ALLA SCOPERTA DELL´ECONOMIA, DELLA STORIA E DEI SAPORI DELLA VALLE DI NON  
 
Dal 13 al 22 giugno il centro vacanze dei Monopoli di Stato di Coredo in Valle di Non ospiterà la prima edizione di "Floranaunia", la mostra mercato dove i fiori e la natura costituiscono il vestito bello per presentare l´artigianato, la gastronomia e i prodotti agricoli della Valle di Non. Accanto a fiori e natura saranno cultura ed arte, nelle loro molteplici sfaccettature ad accogliere i visitatori. Sarà un percorso ricco di curiosità, con i giardini e le aiuole create dal buongusto di vivaisti, floricoltori, artigiani e artisti a fare da cornice agli stand dedicati ad economia, ambiente e storia della Valle di Non e del Trentino. I visitatori potranno ammirare ma anche acquistare. Le famiglie ed i bambini saranno coinvolti in prima persona da un ricco ventaglio di proposte didattiche in tema di ecologia. Un programma collaterale di spettacoli ed esibizioni guideranno gli ospiti lungo un percorso immaginario alla scoperta delle più genuine tradizioni locali. Sarà possibile effettuare escursioni individuali o guidate al Santuario di San Romedio e all´antica segheria veneziana ad acqua. Da venerdì 20 a domenica 22 giugno è in programma la presentazione ufficiale del presidio Slow Food della "Mortandela" affumicata della Valle di Non. Durante l´esposizione, gli operatori turistici locali offriranno agli ospiti la possibilità di soggiornare presso hotel, appartamenti ed aziende agrituristiche a prezzi vantaggiosi. Un esempio: un soggiorno in pensione completa in hotel o agritur va da 44 euro per un giorno a 238 euro per l´intera settimana. È possibile soggiornare anche in appartamento a due o quattro posti. Info: Apt Valle di Non - 0463 830133 - www.Valledinon.tn.it    
   
   
VAROLI DIRIGE IL REQUIEM DI MOZART  
 
Montecatini - Dedicato a Mozart, domenica 8 giugno, ore 21,15, alle Terme Tettuccio di Montecatini, il secondo appuntamento della stagione concertistica Estate Regina 2003. Con la direzione del maestro Giovan Battista Varoli, l´Orchestra Regina e il Coro Harmonia cantata eseguiranno il famoso Requiem k. 626 in re minore. L´ingresso è gratuito e sarà consentito fino a 15 minuti dall´inizio fino all´esaurimento dei posti. Per informazioni: Cantiere Musicale di Toscana, Tel. 055.468642 E.mail:info@estateregina.it  
   
   
L´ARTE CONTEMPORANEA IN CITTA´ DALL´8 GIUGNO IL CENTRO STORICO DI TRENTO DIVENTA UN LABORATORIO PER SEI ARTISTI  
 
Trento, città rinascimentale, è pronta ad accogliere sei importanti artisti contemporanei che, fra le chiese del Concilio e i ritrovamenti romani, daranno libero sfogo alla propria vena artistica coinvolgendo passanti e turisti. Dall´8 giugno al 12 ottobre la Galleria Civica di Arte Contemporanea del Comune di Trento realizza una mostra un po´ particolare dal titolo "Prove d´ascolto. Attacchi urbani per una civile convivenza" allestita non in un luogo chiuso, ma negli spazi pubblici della città. Gli artisti soggiorneranno nella città del Concilio ed eseguiranno opere dedicate al tema della guerra e della convivenza, della diversità e del confronto civile. Gli artisti coinvolti in questi "attacchi urbani" , di fama internazionale, sono Mario Merz, Nicola De Maria, Katarzyna Kozyra, Kendell Geers, Sislej Xhafa e Rirkrit Tiravanija. Durante il periodo in cui si potranno ammirare queste opere, la Galleria Civica sarà trasformata in uno spazio di incontro, di informazione, di scambio. Si parlerà di musica e di filosofia. L´ambiente della Galleria verrà aperto al pubblico con ingresso gratuito e conterrà vari spazi: ambienti per prove di teatro e di danza durante il giorno, uno spazio bar con musica e conferenze nel seminterrato per la sera (dal mercoledì al venerdì dalle 21 all´1 di notte). L´allestimento della Galleria è affidato a The Group, un gruppo di studenti del corso di Rirkrit Tiravanija Iuav di Venezia . Info: Galleria Civica di Arte Contemporanea 0461 884134 - e-mail: galleria_civica@comune.Trento.it  
   
   
MUSEI APERTI DAL 15 GIUGNO AL 15 SETTEMBRE 2003 L´ECOMUSEO DEL LAGO D´ORTA E MOTTARONE PRESENTA L´INIZIATIVA "MUSEI APERTI".  
 
Per il settimo anno consecutivo l´Ecomuseo presenta un´iniziativa che coinvolge da giugno a settembre i siti museali associati e che ottiene molto successo di pubblico fra i turisti e i visitatori. Per tutta l´estate viene offerto un servizio di accoglienza, informazione e visite guidate presso i musei associati che, nella passata edizione, hanno visto un´affluenza di oltre 17.000 visitatori. L´iniziativa è resa possibile grazie ai contributi della Provincia di Novara, e della Provincia del Verbano Cusio Ossola. Musei aperti offre un sostegno a realtà museali già consolidate e che dispongono di personale proprio, quali il Giardino Alpinia ad Alpino di Stresa (Vb), o il Museo dell´Ombrello e del Parasole di Gignese (Vb), la Fondazione Museo Arti e Industria Forum di Omegna (Vb) o la Fondazione Calderara di Vacciago di Ameno (No). Ma soprattutto permette l´apertura di alcuni siti "minori" che altrimenti rimarrebbero chiusi, non disponendo di personale addetto, quali il Museo dell´Arte della Tornitura del Legno di Pettenasco (Vb), il Museo Etnografico e dello Strumento Musicale a Fiato di Quarna (Vb), la Mostra Permanente "Museo del Rubinetto di San Maurizio d´Opaglio" (No) o la Mostra Permanente "Museo degli Alberghieri di Armeno" (No). Quest´anno la manifestazione offre due novità realizzate in collaborazione con il Consorzio Cusio Turismo. Innanzitutto la ecomuseum-card, una carta in offerta presso alcuni alberghi della zona, che gli albergatori offriranno ai loro ospiti e che permette l´accesso gratuito ai musei. La seconda novità, sono i pacchetti turistici che offrono percorsi personalizzati di soggiorno e visita ai luoghi dell´Ecomuseo. Ci sono pacchetti per tutti i gusti e per tutte le esigenze: se ci si ferma due notti è possibile acquistare il pacchetto "Di petali, fiori e altre storie" con cene in ristoranti tipici, visite a giardini botanici incantevoli e all´Alpe Selviana, con una fermata al Museo dell´Arte della Tornitura del Legno di Pettenasco (No). "A tu per tu con i mestieri della tradizione" per due o tre notti, offre la possibilità di visitare i Musei dell´Ecomuseo dove la manualità tradizionale si è fatta arte, come il Museo dello Strumento Musicale a Fiato di Quarna (Vb), il Museo del Rubinetto di San Maurizio d´Opaglio (No), il Forum di Omegna e il Laboratorio di Arti Visive di Granerolo (Vb). Anche per gli appassionati di arte ecco "Arte...che passione", pernottando due o tre giorni, si possono ammirare i capolavori di arte contemporanea della Collezione Calderara di Vacciago (No), lo splendido santuario di Madonna del Sasso e visitare il Sacro Monte di Orta. I siti visitabili che faranno parte dell´iniziativa "Musei Aperti" sono: Il Giardino Botanico Alpinia ad Alpino di Stresa (Vb), un giardino botanico con oltre 300 specie di piante alpine, alcune anche molto rare e con una vista panoramica sul lago Maggiore, considerata fra i sei luoghi panoramici più belli al mondo. L´alpe Selviana Cooperativa Agricola "Il Glicine" di Agrano (Vb), un esempio di come l´uomo e la natura possano convivere in armonia: un incantevole agriturismo in una splendida posizione alle pendici del Mottarone. Il Museo dell´Ombrello e del Parasole di Gignese (Vb), l´unico museo al mondo dedicato al parasole e all´ombrello, dove sono conservati preziosi e raffinati esemplari di questo accessorio, alcuni risalenti al ´700 ed altri appartenuti ad importanti personalità storiche, religiose o culturali. La Fondazione Museo Arti e Industria Forum di Omegna (Vb) dove, nella collezione permanente, sono esposti i migliori prodotti delle ditte cusiane conosciute in tutto il mondo quali Alessi, Bialetti, Piazza, Lagostina. La Fondazione Calderara di Arte Contemporanea di Vacciago di Ameno (No), voluta dal pittore Antonio Calderara, che espone, oltre alle opere del pittore stesso, altri 271 capolavori di artisti contemporanei quali Fontana, Pomodoro, Klein. Il Museo dell´Arte della Tornitura del Legno di Pettenasco (Vb), che conserva gli oggetti in legno e gli strumenti per la lavorazione al tornio, nella suggestiva cornice di una vecchia torneria ad acqua. Il Museo Etnografico e dello Strumento Musicale a Fiato di Quarna (Vb), uno fra i pochissimi al mondo dedicati agli strumenti a fiato, in cui sono conservati strumenti musicali, veri capolavori di artigianato e manualità. La Mostra Permanente "Museo del Rubinetto" di San Maurizio d´Opaglio" (No), una collezione unica al mondo per ripercorrere la storia dell´acqua e del suo utilizzo, dal periodo romano ai nostri giorni. La Mostra Permanente "Museo degli Alberghieri" di Armeno (No). Conosciuto come il paese degli Alberghieri, Armeno ospita questa raccolta che testimonia attraverso foto, documenti scritti e strumenti tradizioni, le vite di quanti hanno reso grande nel mondo il mestiere di alberghiere. Infolink: www.Lagodorta.net    
   
   
L´ACETO BALSAMICO NELL´INSALATA? NO SUL VISO PER RIEQUILIBRARE LA PELLE ALLE TERME SALVAROLA (MO)  
 
Dopo la vinoterapia per levigare e far risplendere la pelle con il lambrusco Grasparossa, tocca all´aceto balsamico! La pregiata e versatile specialità di Modena, che si fregia del marchio Dop, si può trasformare anche in una potente alleata per migliorare tono e condizioni della carnagione. E a pensare a una specialità della gastronomia locale come a un prezioso aiuto per il benessere e la bellezza non potevano che essere le Terme della Salvarola, che già da alcuni anni si sono specializzate nella vinoterapia, sfruttando un altro tesoro di queste dolci colline, il lambrusco. In particolare la qualità ottenuta dalle uve Grasparossa è divenuta la protagonista più richiesta dei pacchetti wellness e di "remise en forme" della nota località termale non lontana da Sassuolo già conosciuta dagli Estensi e della loro corte. Le acque e i fanghi salsobromoiodici e le acque sulfuree di Salvarola sono noti da epoche antichissime per le loro proprietà curative nei confronti delle affezioni osteo-articolari e reumatiche, oltre che nelle dispepsie e nei problemi respiratori. Da alcuni anni, inoltre, è attivo il Centro Estetico di Balnea, che offre programmi specialistici, come: pressoterapia e crioterapia, molteplici tipi di massaggio (olistico, semi-preziose e cristalli, al mosto e uva fresca, shiatsu, linfodrenante, termoaromatico, antistress, ecc.), docce solari, fanghi di bellezza (un vero toccasana per combattere gli inestetismi della cellulite o per maschere al viso e peeling al corpo). E ora, accanto alla vinoterapia, il trattamento principe di Salvarola, il pacchetto all´aceto balsamico si annuncia come un´altra punta di diamante nella conquista di bellezza e benessere. Noto in tutto il mondo come condimento in grado di rendere unici piatti e pietanze, l´aceto balsamico si è rivelato un vero scrigno di tesori insospettati anche in cosmesi. Ricchissimo di sostanze protettive e benefiche, l´aceto balsamico si è rivelato ideale per il trattamento delle epidermidi miste, grasse e acneiche (viso e corpo), che contribuisce a purificare e a lenire. Contiene inoltre altri principi attivi che apportano energia ed elasticità alla pelle. La formula ideata per "golosi" week-end da regalare a se stesse, soprattutto in vista dell´estate e degli stress ai quali la cute sarà sottoposta, comprende due trattamenti sebo-normalizzanti con impacchi di fango termale sulfureo al viso, schiena o decolté, l´applicazione di una maschera all´ aceto balsamico, seguita da un massaggio linfodrenante con crema all´aceto balsamico. Inoltre, per un benessere a 360° che non trascura il resto del corpo sarà possibile accedere alle famose piscine termali a diverse temperature con idromassaggi e cascate d´acqua, compiere due idropercorsi salute, due camminamenti vascolari in vasca calda e fredda e rilassarsi con sauna o bagno turco a seconda della prescrizione medica. Il soggiorno comincia sempre con una visita medica. Al ristorante verrà suggerito un menu light in sintonia con i trattamenti. In più i clienti potranno utilizzare una delle tre palestre a disposizione con attrezzature Tecnogym, dove troveranno personal trainer diplomati all´ Isef che sapranno suggerire il programma cardio-fitness più indicato. La tariffe per la formula week-end con l´aceto balsamico (due giorni di trattamenti, con una notte in camera doppia a mezza pensione) è di 252 euro a persona. Per informazioni: Terme Salvarola, località Salvarola Terme - 41049 Sassuolo (Modena). Tel. 0536 871788 Fax 0536 872160. E-mail info@hoteltermesalvarola.It Sito web: www.Termesalvarola.it    
   
   
IN VAL DI SELLA LA PRIMA EDIZIONE DI "QUOTAPOESIA" DOMENICA 15 GIUGNO A MALGA COSTA UNA QUARANTINA DI POETI "CANTERANNO" LE DOLOMITI PER OTTO ORE CONSECUTIVE  
 
Sarà una giornata all´insegna di poesia e natura, quella di domenica 15 giugno. Nella cornice verde di Malga Costa, in Val di Sella, si svolgerà infatti la prima edizione di "Quotapoesia", Festival della poesia contemporanea in montagna, quest´anno incentrata sul tema delle Dolomiti: otto ore senza interruzioni, dalle 10.30 alle 18.30, per assaporare il meglio della produzione di quaranta poeti dell´area dolomitica e, insieme a loro, di quattro artisti di fama come Maurizio Cucchi, Stefano Dal Bianco, Giuliano Scabia e Giovanna Frene. Organizzato dall´associazione Atletico Poeti (composta da volontari e poeti di Trento) in collaborazione con la Provincia Autonoma di Trento, la Biblioteca e il Comune di Borgo Valsugana, il Festival propone, con questa "maratona" poetica in mezzo al bosco, un palcoscenico ideale per la poesia della zona alpina, interpretata peraltro in quattro lingue (italiano, tedesco del Südtirolo, ladino e mocheno-cimbro), ma non solo: è chiaro il tentativo di offrire al Trentino un assaggio dello scenario poetico contemporaneo, italiano ed europeo, per dare voce al diffuso e palpabile desiderio di cultura, intesa nel suo più ampio significato. Per tutti coloro che lo condividono, la buona notizia è che "Quotapoesia" tornerà anche nel 2004, con una rassegna dedicata alla poesia delle Alpi, e nel 2005, edizione riservata alle montagne d´Italia. Fermandoci al 2003, questi i nomi in scaletta per la "maratona" di domenica 15 giugno, a partire dalle 10.30: Fedrigotti, Dal Bianco, Fenner, Mautone, Grosselli, Zerbinati, Mall, Gullo, Mancini, Associazione Pegaso, Frene, Christanell con il gruppo folk-jazz Soluna, Mazzola, Trimeri, Turrina, Cucchi, Malvinni, Abate, Scurlinz, Calliari, Aliprandini, Oberhollenzer, Paul Sark & Bisbidis Group, Carloni, Scabia, Sighele, Martinelli, Genovese, Detassis con Destinazione Loa, Tavernini. L´ingresso è gratuito. Per info: Atletico Poeti 340.9666068 - www.Quotapoesia.it     
   
   
VELA: PENULTIMO GIORNO DEL CAMPIONATO DEL MEDITERRANEO IMS A PUNTA ALA  
 
Punta Ala, 7 giugno 2003 - Nella penultima giornata di regate valide per l´assegnazione del Campionato del Mediterraneo Ims organizzato dallo Yacht Club Punta Ala, il Comitato di Regata decideva di far disputare altre due prove su percorso a bastone postando cosí il totale delle prove a 7. All´orario stabilito, le ore 12.30, un vento da sud-sud ovest si distendeva sul campo di regata a intensità comprese fra i 7/8 nodi della prima partenza agli 8/10 della seconda per poi stabilizzarsi di nuovo sui 7/8 nodi.. Primo a tagliare la linea d´arrivo e primo anche in tempo compensato era ancora una volta il team iberico di Caixa Galicia dellíarmatore Vicente Tirado (al timone Roberto Bermudez, tattico l´americano Dee Smith). Secondo della classifica era Wind il Rodman 42 di Marcello Parodi timonato dal triestino Lorenzo Bressani (tattico Michele Ivaldi) mentre il terzo il Campione del Mondo Ims in carica Italtel di Antonio Orlandi (timoniere Vasco Vascotto, tattico il portacolori delle Fiamme Gialle il palermitano francesco Bruni). Il Re di Spagna Juan Carlos di Borbone al timone del suo Bribon tagliava la linea díarrivo al secondo posto ma la sua classifica in tempo compensato lo vedeva scivolare al quarto posto. L´imbarcazione spagnola Caixa Galicia si aggiudicava anche la seconda prova odierna conquistando così con un giorno di anticipo il titolo di Campione del Mediterraneo per il . Secondo posto per X-sport portata da Gabriele Benussi (tatico Giovanni Cassinari) e terzo per Italtel. A una prova dalla conclusione del Campionato del Mediterraneo alle spalle dello spagnolo sono ora Wind e Italtel a pari punteggio, sicuramente domani la battaglia fra i due sarà all´ultimo bordo per conquistare la classifica riservata alle imbarcazioni del raggruppamento Regata/crociera. Sabato 7 la conclusione con l´ultima prova su percorso a bastone sempre con partenza prevista alle ore 12.00. Infolink: www.Ycpa.it  
   
   
QUAL´È IL MARZEMINO CANTATO NEL DON GIOVANNI DI MOZART? QUELLO TRENTINO OPPURE UN ALTRO?  
 
Si svolgerà Sabato 7 Giugno, alla "Casa del Vino" di Isera, Palazzo de´ Probizer, l´atteso Processo al vino Marzemino. Il rosso trentino sarà processato con l´accusa di appropriazione indebita della paternità del Marzimino del Don Giovanni. La Corte si riunirà alle 15.00: il Presidente, Andrea Pinketts, aprirà l´udienza e, con il supporto di Umberto Malossini, Pubblico Ministero, e Fausto Campostrini, Avvocato difensore, darà il via al dibattito. Tra i periti della corte ci saranno noti personaggi del mondo culturale ed enogastronomico: Carlo Cambi, Maurilio Ceschin, Paul De Sury, Eugenio Furlanetto, Bruno Gambacorta, Andrea Grignaffini, Davide Paolini e Nereo Pederzolli,. Tra i testimoni: Armando Torno, editorialista del Corriere della Sera ed esperto musicologo e Elisabetta Tosi, giornalista di vite e di vino. In compagnia delle note del Don Giovanni diversi personaggi dell´epoca interverranno al processo per dare un contributo alla risoluzione del giallo. Alla conclusione del processo e prima del verdetto finale avvocati, periti e testimoni dovranno degustare i due vini abbinati al fagiano "alla Don Giovanni", curato dallo chef Rinaldo Dalsasso del ristorante " Al Borgo" di Rovereto. Per informazioni Comune di Isera tel. 0464 433792 Biblioteca Comunale tel. 0464 437296  
   
   
LE CANTINE SANTA MARGHERITA E L´ARTE  
 
La partecipazione del Gruppo Santa Margherita all´8°edizione del Premio Rotary Trentino Alto Adige/ Sud Tirol per la cultura e la scienza, da assegnare a personaggi che hanno origini regionali, vinto quest´anno Ettore Sottsass, architetto e designer e che si tiene a Rovereto - 7 giugno 2003 vuole sottolineare il forte legame dell´azienda con il territorio del Trentino Alto Adige, da cui nascono molti dei vini Santa Margherita, che appartengono alle D.o.c. Più importanti della Regione: Valdadige, Alto Adige e Trentino. Questi vini sono contraddistinti dalla particolare freschezza e dall´inconsueta ricchezza di profumi che il terreno ed il clima del Trentino Alto Adige conferiscono loro e che li fanno apprezzare in più di 50 Paesi, in tutto il mondo. La cerimonia del Premio Rotary, premia un si svolge al Mart, il nuovissimo Museo d´Arte Moderna di Rovereto e Trento, ideale sede per presentare le nuove etichette dei vini prodotti nella Cantina Ca´ D´archi di Caldaro: le etichette sono, infatti, caratterizzate da una veste grafica che rimanda al periodo futurista, durante il quale gli artisti, da Depero a Balla, cominciavano, in modo molto libero e sperimentale, a rispondere alle prime esigenze di comunicazione pubblicitaria. Questi artisti, ampiamente rappresentati nel museo di Rovereto, utilizzavano le lettere dell´alfabeto come elementi estetici, vere e proprie forme geometriche, con le quali costruire delle composizioni. Con questo stesso criterio il nome Ca´ d´Archi è stato utilizzato per creare il logotipo che domina l´etichetta. L´alto livello dei vini Ca´ D´archi e la loro grande personalità hanno determinato così da parte di Santa Margherita una scelta grafica coraggiosa e sicuramente nuova, in linea con la grande attenzione che il gruppo vinicolo di Portogruaro ha sempre avuto per le strategie d´immagine e comunicazione e testimonia il continuo legame tra il Gruppo di Portogruaro e l´arte, in tutte le sue varie espressioni. Le Cantine Santa Margherita da oltre 15 anni sostengono varie attività in campo culturale, spaziando dal design alla fotografia, dalla musica barocca, alla grafica museale, all´editoria. A coronamento del legame tra le Cantine Santa Margherita e l´arte, in collaborazione con i Musei Civici Veneziani,le Cantine Santa Margherita hanno contribuito alla realizzazione del riordino e dell´ampliamento dell´offerta informativa per tutti i visitatori del grande complesso museale che si snoda attorno a Piazza San Marco e include Palazzo Ducale, il Museo Correr, il Museo Archeologico Nazionale, le Sale Monumentali della Biblioteca Nazionale Marciana: oltre centocinquanta nuovi pannelli che dallo scorso mese di marzo illustrano significati storici e artistici, temi e chiavi di lettura dei diversi percorsi offerti dai musei.  
   
   
SORSI DI PACE: 32 BOTTIGLIE D´AUTORE ALL´ASTA. IL RICAVATO DEVOLUTO A FAVORE DI EMERGENCY  
 
Le distillerie Francoli di Ghemme (Novara) organizzano per sabato 7 giugno, a partire dalle ore 14.30, a "sorrisi di pace", asta a scopo umanitario che si terrà presso le distillerie stesse. Alla presenza di Lella Costa verranno battute 32 bottiglie magnum di Ghemme Docg e Gattinara che sono state personalizzate con etichette create da artisti italiani e internazionali - tra cui Enrica Borghi, Giosetta Fioroni, Piero Gilardi, Marco Lodola, Aldo Mondino. Il ricavato sarà interamente devoluto a Emergency, per la costruzione di un ospedale in Sierra Leone. Programma - sabato 7 giugno 2003 ore 14.30 - accoglienza e accrediti; ore 16.00 - prima sessione d´asta; ore 18.00 - breack; ore 18.30 - seconda sessione d´asta "  
   
   
OH! PER....BACCO!!!" SEI INCONTRI PER CONOSCERE GRANDI VINI E AFFASCINANTI TERRITORI ITALIANI "ALLA SCOPERTA DELL´IRPINIA " GRANDI PAESAGGI VERDI DI BOSCHI E COLLINE: UNA NATURA ED UNA ENOGASTRONOMIA, QUELLA DELL´AVELLINESE, TUTTA DA SCOPRIRE!  
 
Martedì 10 Giugno 2003 Terrazza Estiva del Teatro Arena del Sole Ore 21.00 La serata nasce per promuovere un territorio italiano che sta diventando di tendenza per il settore enoturistico: l´Irpinia, qui infatti, 28 secoli fa, si sono incontrate due delle più grandi culture vitivinicole di tutti i tempi, quella italica e quella greca. Presso la splendida e centralissima terrazza estiva del Teatro Arena del Sole di Bologna, cornice perfetta per realizzare un incontro tra arte, teatro e cultura del vino e del gusto, si potranno conoscere i grandi vini dell´Azienda Agricola Antonio Caggiano, candidato al premio Oscar del Vino 2003 come miglior produttore, abbinati con i prodotti di eccellenza dell´Irpinia, i salumi di Giuseppe Cestone, i formaggi dell´Azienda Agricola Di Cecca, il raro Carmasciano dell´Azienda Agricola Ambrosecchia Michelina, i biscotti del Casale del Principato ed il prelibato torrone della ditta Nardone, i pomodorini irpini in vasetto della Cooperativa Agricola Molara e l´olio dell´Azienda Basso. Nell´occasione saranno distribuiti gratuitamente depliant e guide turistiche a cura di : Provincia di Avellino -Assessorato al Turismo e Assessorato all´Agricoltura- -Ept di Avellino- Saranno presenti l´Assessore all´Agricoltura Giuseppe Di Milia e l´Assessore al Turismo Rocco Manzo della Provincia di Avellino Le Cantine Antonio Caggiano sono nate nel 1990 un po´ per gioco, un po´ per scommessa da un´idea di Antonio Caggiano, non solo per ritrovare profumi e sapori svaniti nella realtà del vino di Taurasi, ma anche per creare un piccolo museo della cultura contadina. Edificate secondo moderni criteri tecnici e notevole gusto estetico, il visitatore vi accede attraverso ambienti sotterranei, tra pareti di grandi massi di pietra, archi e soffitti a volta. Si procede verso il basso tra antiche fontane in pietra lavorata e nicchie abbellite con scene della vendemmia e tanti oggetti della civiltà contadina, collocati con garbo sulle pareti di roccia. I vini in degustazione: Fiagre ´02 (uvaggio Fiano e Greco); Devon ´02 (uvaggio Greco in purezza); Taurì ´02 (Aglianico in purezza Igt); Taurasi ´99 (Docg); Mel ´01. Azienda Agricola Antonio Caggiano Contrada Sala Taurasi - Taurasi (Av) - Tel. 0827/74723 -74043 Fax 0827/74723 www.Cantinecaggiano.it  info@cantinecaggiano.It L´azienda Gruppo D & D e C. Snc è un´azienda agricola con allevamento bovino ed annesso caseificio, localizzata in Calitri (Av) in Alta Irpinia. La produzione aziendale è realizzata esclusivamente con latte fresco proveniente dai propri allevamenti e da allevamenti limitrofi, tutti autorizzati e registrati a norma di legge. L´azienda è a conduzione familiare ed è ispirata a criteri di produzione artigianali di qualità. Il processo produttivo attraversa l´intera filiera: allevamento degli animali, produzione del latte, raccolta giornaliera del latte alla stalla, minuziosa ed accurata trasformazione del latte crudo rigorosamente fatta senza l´utilizzo di coadiuvanti o altre sostanze chimiche; il tutto finalizzato all´esaltazione dei sapori che la terra irpina offre. I formaggi in degustazione: Caciocavallo stagionato 5 mesi; Caciocavallo fresco magiengo (di maggio); Provoletta Calitrana. Gruppo D & D e C. Snc di Di Cecca Luigi e Di Roma Giovanni C.da Serra Ferrara 83045 Calitri (Av) Tel. 0827/34947 www.Agricoladicecca.it  agricoladicecca@tiscali.It La Macelleria "Cestone Giuseppe"nasce dalle radici di famiglia dell´Azienda Agricola Cestone Lorenzo: questa vanta una decennale esperienza nell´allevamento bovino e suino, opera in Alta Irpinia alla Contrada Zio Giacinto dal 1965. Il figlio Giuseppe dopo una esperienza maturata nell´azienda del padre decide di specializzarsi nella produzione artigianale di salumi ed insaccati. L´azienda ha come scopo la difficile sfida della qualità nei prodotti, molte volte a discapito della quantità. I salumi in degustazione: Salame Tipico Calitrano; Soppressata Irpina; Capicollo. Salumificio Cestone Giuseppe - Punto vendita e lavorazione Via Francesco Tedesco 57/59, essiccazione ed allevamento in contrada Zio Giacinto - 83045 Calitri (Av) Tel. 339/3710878 L´azienda Agricola Ambrosecchia Michelina offrirà in degustazione il mitico Pecorino di Carmasciano. In Alta Irpinia, a quasi mille metri sul livello del mare, si trova la piccola contrada di Carmasciano, divisa tra i comuni di Rocca San Felice e Guardia dei Lombardi. Da essa deriva il nome di uno dei prodotti più sorprendenti del pur ricco panorama dei prodotti tipici Irpini. Qui su ripidi pascoli di terra rocciosa e argillosa, le pecore sono allevate da tempo immemorabile. La razza oggi prevalente è la Laticauda che produce un latte di qualità eccellente e con un´elevata attitudine alla caseificazione. Il processo di trasformazione del Carmasciano è completamente artigianale, prevede l´uso di strumenti semplici tramandati di generazione in generazione. Azienda Agricola Ambrosecchia Michelina C.da Lagoni 81 83040 Guardia dei Lombardi (Av) Tel. 0827/41018. Il Panificio Casale del Principato è un laboratorio moderno, dall´esperienza antica, in cui esperti panettieri, mescolando prodotti di prima qualità, nel pieno rispetto delle buone tradizioni locali, utilizzando macchinari ed impianti tecnologicamente avanzati, unitamente a quelli del tipo "tradizional-artigianali" come i forni a mattoni, riscaldati a legna, sfornano squisitezze dal gusto sincero e dal sapore tipico dei frutti dell´irpinia. Il Casale, meglio conosciuto come "l´Oasi della Genuinità" produce il pane d´Irpinia, "pizze chiene" taralli , biscotti e tante altre delizie. I biscotti in degustazione: Nocciolino di Avellino; Nocciolotto d´Irpinia; Vaniglino al Limoncello; Tarallini m´briacati; Cantuzzi d´Irpinia; Sapori d´Irpinia (Eno-confezione); Sapori d´Irpinia (Biscotti alle nocciole). Casale del Principato Srl Loc. Ponte Sabato - 83030 Prata di Principato Ultra (Av) Tel. 0825/670018 Fax 0825/670942. La Società Cooperativa l´Aratro è costituita per lo più da giovani agricoltori e si occupa della produzione, raccolta,lavorazione dei prodotti agricoli e lavori agro-forestali. Con il loro marchio "I Gustosi D´irpinia" vengono comprese le produzioni tipiche della zona e proprio una di queste specialità sarà presentata in degustazione: i pomodorini irpini in vasetto. Cooperativa Aratro Srl Via Toppo dell´Anno - Zungoli (Av) Tel. 0825/845281 Fax 0825/845096 cooparatro@libero.It L´azienda Nardone è stata fondata agli inizi del secolo scorso quando Federico Nardone aveva una piccola impresa artigiana in Dentecane, paesino situato nella verde Irpinia, dove veniva prodotto il classico torrone alle mandorle. Più tardi la passione per questa attività e l´esperienza, hanno portato la famiglia Nardone a diversificare la produzione dando vita al Pannardone, gustosa variante del torrone classico alle mandorle, farcito con pandispagna imbevuto di liquore e ricoperto di cioccolato fondente. Dalla metà degli anni 70 l´azienda inizia ad affiancare alla produzione del torrone classico e dei torroncini nuove linee di prodotti da ricorrenza quali le uova di cioccolato al latte o fondente. In degustazione: il Torrone artigianale. Industria Dolciaria Nardone Via Roma 144 - Dentecane (Av) Tel. 0825/962028 Fax 0825/962896 nardone@olibit.It La "Basso Fedele E Figli Srl" è una società che opera, sin dal 1904, nella produzione e nel confezionamento di oli alimentari. E´ una azienda in continua espansione, con un fatturato medio annuo di circa 25.000.000 di euro. La produzione si concentra principalmente sull´olio di oliva e sull´olio extra vergine di oliva, oltre al confezionamento di olio di sansa di oliva, di olio di semi di girasole, di arachide, di mais, di soia, di vinacciolo, e di semi vari.Gli oli di oliva confezionati sono oli di produzione italiana. Oltre al proprio marchio, l´azienda confeziona e produce una vasta gamma di marchi privati per conto dei numerosi clienti esteri dislocati in tutto il mondo. In degustazione l´Olio Extra Vergine di Oliva Fedele Basso 100% Italiano. Azienda Basso di Basso Fedele & Figli srl Via Nocelleto 28/B zona ind. 83020 San Michele di Serino (Av) Tel. 0825/595781 Fax 0825/595771 www.Oliobasso.it  sabinobasso@oliobasso.It La serata sarà allietata da musiche della tradizione folcloristica irpina a cura dell´Associazione Culturale "La Traccia" (Na) che si occupa del recupero delle tradizioni popolari campane. Valerio Ricciardelli - fisarmonica, chitarra voce e percussioni - cell. 340.9067055 Sebastiano Roscigno - voce e nacchere- Rocco Zambrano -tammorre, tamburello e voce- racconterà brevemente la storia millenaria della tammorra. Il concerto è offerto dall´Assessorato al Turismo della Provincia di Avellino. Costo € 20 A Persona Per i soci del Touring Club Italiano sconto del 10% per tutte le serate Si consiglia la Prenotazione: Bar L´incontro Via Galliera, 49- Bologna- Tel. 051.247158 Cell.320/0449112  
   
   
PARMIGIANINO, UN EVENTO DA "OSCAR"  
 
La Provincia di Parma riceve il Premio "Bell´italia". Quasi raddoppiati (+95,11%), rispetto all´anno scorso, il numero dei visitatori nei Castelli, grazie all´evento "Le Arti e le Corti", che continua sino al 30 settembre 2003. E´ un riconoscimento di immenso valore mediatico, oltre che di grande soddisfazione morale per tutti i soggetti partecipanti, quello che venerdì 30 maggio 2003 è stato attribuito alla Provincia di Parma, a Ferrara, nell´ambito della "Borsa delle 100 città d´arte". Il Premio "Bell´italia", una sorta di "Oscar del Turismo", ha decretato il progetto "Le Arti e le Corti del Parmigianino" come l´azione culturale che negli ultimi mesi ha lasciato il segno più importante nell´ambito dell´offerta turistica. Sino al 30 settembre, si può percorrere l´itinerario che collega palazzi e castelli dove, grazie a moderni allestimenti multimediali, vanno in scena i temi più importanti del periodo. Dall´astrologia al sacro, dall´architettura alla letteratura. Il percorso tocca Bardi e San Secondo, Busseto e Fontanellato (dove Parmigianino ha affrescato la stanza di Diana e Atteone, il suo capolavoro), Montechiarugolo e Roccabianca, Soragna e Colorno, Torrechiara e Zibello, Sala Baganza e Varano de´ Melegari. Nel frattempo è arrivato questo Premio con cui l´editore Giorgio Mondadori ha sottolineato nel modo più degno come la Provincia di Parma abbia saputo aggiungere a un´offerta culturale, di per sé notevole, delle straordinarie valenze promozionali e commerciali a vantaggio di un intero territorio. Sono dunque premiati i "magici" percorsi de "Le Arti e le Corti del Parmigianino", ma, di riflesso anche la Provincia di Parma e tutti coloro che hanno donato a questo grande affresco multimediale, artistico, storico, architettonico ed enogastronomico, una cornice indimenticabile. E´ aumentata la presenza di visitatori in tutti i luoghi dell´itinerario "Le Arti e le Corti": i dati complessivi di quest´anno, confrontati con quelli del 2002 mostrano un incremento del + 95,11%! (la sola Rocca di Fontanellato segna un 218,31% in più, con + 75.487 presenze, la Rocca di San Secondo + 100,43% e per gli altri le cifre sono molto più che lusinghiere). "Un risultato così positivo in termini di visitatori e di presenze nelle strutture ricettive dimostra che il territorio di Parma ha nel capoluogo e nella provincia grandi eccellenze ambientali, culturali, enogastronomiche e termali che rappresentano un fortissimo potenziale in ambito turistico che deve essere sviluppato nel prossimo futuro - dichiara Vincenzo Bernazzoli, vicepresidente della Provincia di Parma e coordinatore del progetto "Le Arti e le Corti del Parmigianino" - la Provincia, che ha competenze specifiche in materia di promozioni turistiche, è già impegnata da tempo anche sul piano internazionale e nazionale nella valorizzazione di tutto il territorio provinciale". I risultati ottenuti hanno alle spalle uno sforzo economico di tutto rispetto: La Regione Emilia-romagna, per esempio, ha sostenuto l´iniziativa investendo complessivamente oltre mezzo milione di euro, di cui 444.152 per gli interventi di restauro e recupero funzionale degli otto castelli e rocche del parmense (Bardi, Busseto, Fontanellato, Roccabianca, Sala Baganza, San Secondo, Varano de´ Melegari e Zibello). Per l´occasione sono stati aperti tre nuovi castelli: la Rocca di Sala Baganza (dopo 30 anni di chiusura), il Castello di Roccabianca e quello di Varano de Melegari. Altri 72.304 Euro sono serviti a realizzare apparati didascalici e informativi. Il costo totale dell´itinerario ammonta a 1.699.143 euro tra restauri e altre voci. I Comuni del territorio coinvolti e la Provincia di Parma hanno stanziato complessivamente 1.182.686 euro. "Il meraviglioso "starter" di un´avventura turistico-culturale che non solo giustifica gli investimenti sin qui impiegati, ma incoraggia a potenziare ulteriormente gli sforzi, come sottolinea Caterina Siliprandi, assessore al Turismo della Provincia di Parma: L´itinerario "Le Arti e le Corti del Parmigianino" ha dimostrato di avere legami inscindibili con il territorio, al punto tale che le iniziative di quest´anno sono un trampolino di lancio per quelle che svilupperemo nei prossimi mesi e nel prossimo anno". Per ricevere un altro prestigioso premio? "Anche per quello, perché no. In fondo i premi servono proprio a dare la misura del successo".  
   
   
AVANZANO I PROGETTI DI SVILUPPO DI METHA HOTEL GROUP  
 
Metha Hotel Group, la Società italiana di gestione alberghiera che si distingue, per aver scelto la formula "multimarchio" per lo sviluppo dei propri alberghi, vanta oggi contratti di franchising con le più importanti Compagnie alberghiere a livello mondiale a cui appartengono marchi internazionali di primissimo livello. Infatti, dopo gli ultimi accordi, la Società può contare su importanti partnership, in particolare con Intercontinental Hotels Group (già Six Continents) per i marchi Holiday Inn e Express by Holiday Inn, con Accor per il marchio Mercure, con Marriot International per i marchi Ramada International e Ramada Encore, con Cendant per il marchio Days Inn. Oggi Metha Hotel Group gestisce 8 alberghi: 1 a Milano, 4 a Roma, 1 a Verona e 2 a Rimini per un totale complessivo di circa 800 camere. "Contiamo di raddoppiare il numero delle strutture raggiungendo i 20 alberghi entro il 2006 per i quali sono già stati firmati i rispettivi contratti - ci spiega Antonio Salvatori Presidente di Metha Hotel Group - mentre entro l´anno in corso sono tre le nuove aperture in programma. A breve verrà aperto un Express by Holiday Inn Roma (luglio ´03), un Days Inn Rimini (luglio ´03) e un Mercure a Palermo (ottobre ´03), mentre altre 5 aperture sono programmate nel 2004 per lo più a marchio Holiday Inn e Express by Holiday Inn che ci permetteranno di arrivare ad un totale complessivo di circa 1.500 camere. Ed è proprio per il miglior raggiungimento degli obiettivi che Metha ha commissionato un´importante ricerca di mercato per essere in grado di poter valutare meglio le aree su cui conviene sviluppare nuove strutture con l´obiettivo di essere presente in tutti i capoluoghi di provincia italiani". Nel primo quadrimestre 2003 Metha Hotel Group ha chiuso con dati in positivo con un + 0,6 rispetto all´anno precedente ed andando in controtendenza rispetto al mercato, mentre aveva chiuso il 2002 con un fatturato di € 15.171.000 rispetto ai 10.024.000 di euro del 2001 ed una previsione a budget per il 2003 di € 20.514.000.  
   
   
FANTASMI COL...MAL DI TESTA ALLE RICORDANZE DI SAPORI DI FELINO  
 
Che i partecipanti alle Ricordanze di Sapori edizione 2003 rischino di perdere la testa, affascinati dalle magnificenze storiche, artistiche ed enogastronomiche delle kermesse, è un fatto. Che invece si ritrovino a perdere la testa in senso letterale anche dei fantasmi, è sicuramente un arcano. Avverrà al castello di Felino (Pr), la mitica fortificazione posta in cima a una collina ai piedi del preappennino toscoemiliano nota prima di tutto ai buongustai, agli amanti del leggendario "salame" (delicatesse oblige), in seconda battuta agli amanti della storia e della grande tradizione parmigiana. Le Ricordanze di Sapori, idea dell´Associazione dei castelli del Ducato di Parma e Piacenza, rivelatasi assolutamente vincente nella sua geniali semplicità (fasti e cene in costume alla corte dei signori, con uso di spettacolo) tornano più ricche e superbe che mai. Glamour che le Ricordanze si sono guadagnato, è il caso di dirlo, sul campo: tra armature rilucenti, spade (per la verità e per fortuna poco minacciose) splendore dei costumi di dame e cortigiani, e soprattutto rivisitazione moderna (ma non troppo) delle antiche delizie delle tavole padronali. "Fantasmi e vecchi merletti alla tavola del Du Tillot" (sottotitolo esplicativo "Anche i fantasmi perdono la testa!!!"), l´originalissima Ricordanza di venerdì 6 giugno prossimo, è un ottimo alibi estivo per godere a Castello del favor delle stelle e degli umani. Tema fantastico e fan,tasma...Gorico della serata sarà proprio la testa ...Vagante del povero capitano Ottobono. Ma ascoltiamo il bardo : "... Fra maialin da latte, vitello e orzo perlato - dall´arrivo di Ottobono verrai frastornato. Povero capitan, dai tempi bui tornato, - vuol recuperar il capo suo "mozzato". Si servon le carni con i profumi dell´orto - ma nessun vuol creder che lui sia proprio morto. - Il pasto è di salame, il gelato è alla "sresa" - ma dopo il caffè il finale è a sorpresa !! Tutta una filosofia di vita ( e di gourmandise) in pochi, efficacissimi versi! Lasciando alla farsa che rallegrerà la serata il compito (di divertir e informare sulle vicissitudini di Ottobono e della sua per altro giustificata cefalea le sorprese, si sa, non sono più tali se annunciate), ci occuperemo più volentieri dell´argomento al quale i parmigiani doc non sanno resistere e i visitatori d´altrove impareranno ben presto ad amare: l´enogastronomia d´antan, rivisitata dalle mani sante di alcuni tra i più prestigiosi cuochi dei due territori. Per la serata di Felino, lo chef Maurizio Morini, su menù a cura di Marco Parizzi, figlio d´arte (il celeberrimo ristorante Parizzi di Parma ha fatto la felicità di intere generazioni), diventato personaggio televisivo, farà miracoli alle prese con materie prime eccellenti. Udite, udite... Stuzzichino del Castello; Reale di vitello freddo con salsa al pepe verde e rosa; Maltagliati al guanciale e asparagi; Orzo perlato mantecato alla pasta di salame; Maialino da latte al forno con patate; Gelato alla vaniglia e amarene con spuma di cioccolato; Caffe´ e digestivi. Vini, obviously, come direbbe lord Caernavon: selezione del Castello, una scelta dei classici della zona. Gentildonne e nobiluomini, la scienza di Chichibio è dolce esaltazione dei sensi nel contesto delle Ricordanze. A Felino è paradiso. La cena è servita alle 21.00 al prezzo (irrisorio per la nostra gioia) di 45,00. La prenotazione obbligatoria. E´ l´unico modo per esserci. I pretendenti sono tantissimi, ma la felicità è di chi arriva prima degli altri! Per informazioni e prenotazioni: Associazione Castelli del Ducato di Parma e Piacenza - Club di Prodotto, Tel. 0521.829055 www.Castellidelducato.it e-mail: info@castellidelducato.It Parma Turismi, Tel. 0521.228152 e-mail:parma.Turismi@tin.it Piacenza Turismi Tel. 0523.305254. E-mail:infotur@piacenzaturismi.net Le prenotazioni si possono effettuare anche in tutti gli sportelli della Banca di Piacenza e collegandosi al sito www.Castellidelducato.it  Per chi desidera pernottare un ottimo suggerimento è l´Albergo Astoria accanto alla stazione ferroviaria di Parma (via Trento 9, tel. 0521.272717). Per l´occasione di "Ricordanze di Sapori" vengono proposte tariffe scontate: per la camera doppia 45 euro per persona, per la singola 70 euro. E´ inclusa la prima colazione. Nei dintorni di Felino, c´è l´Albergo Torre (Via Ghirardi 8, 43030 San Michele Tiorre, Felino tel. 0521.831491). Ambienti suggestivi (alcuni con camino) in un ex convento del ´600. Il pacchetto speciale "Ricordanze di Sapori" costa 66 euro a persona e comprende: un pernottamento in camera doppia, prima colazione, un elegante monografia sul Parmigianino, edita da Rusconi, in regalo).  
   
   
UN GRANDE GIARDINO CONTORNATO DAL GRUPPO DEL LAGORAI  
 
Andare in vacanza in Trentino e scegliere la località che più ci soddisfa non è facile, perché è una regione che ha tutto per il turismo e le vacanze. Non c´è che l´imbarazzo della scelta. È un´isola verde con tanti "capolavori" della natura che vale la pena di conoscerli, come I´ Altopiano di Pine e la Valle di Cembra. Il giardino nel giardino. Le due splendide località, che si trovano tra i 600 e i 1000 mt. Sul livello del mare, racchiudono 14 comuni e formano, nel loro insieme, un mosaico di colori e di bellezze naturali, che offre al turista e agli amanti della montagna, scenari incomparabili e una natura pressoché unica, escursioni che non passano mai di moda; che rimane, come valle un´ideale palestra per esercitare un turismo allo stato puro. L´ Altopiano di Pine e la Valle di Cembra, situati ai piedi del gruppo del Lagorai, distano una ventina di Krn da Trento e sono caratterizzati da una ricca vegetazione di conifere e latifoglie che impreziosisce la presenza dei numerosi laghi alpini, delle Piramidi di terra di Segonzano, delle riserve naturalistiche del Laghestel e del Vedes, dei Santuari di Montagnaga di Piné e della Madonna dell ´Aiuto. La natura, ancora incontaminata offre ricche passeggiate in mezzo ai boschi, dove si possono incontrare animali, come gli scoiattoli, gli stambecchi e i camosci. Sull ´ Altopiano di Pinè i boschi, oltre ad offrire passeggiate emozionanti, sono ricchi di fragole, di lamponi, di mirtilli, di ribes e di moltissimi funghi. Per gli appassionati della pesca, a Baselga c´è il lago di Serraia. Vi si può pescare il luccio, il persico, il cavedano, la tinca, la carpa, l´anguilla. D´estate è possibile fare balneazione e wind-surf, mentre d´inverno è possibile pattinare sul lago ghiacciato da dicembre a febbraio. Mentre la Valle di Cembra, con i suoi vigneti collocati su ripidi e soleggiati pendii, si caratterizza per la produzione di grappe e vini di qualità, come il rinomato Muller Thurgau, un vino che ha trovato un habitat particolarmente favorevole, tanto da sviluppare un´ aromaticità ed un profumo del tutto originali. La valle, ampia e luminosa, è anche "arredata" da frutteti e boschi e le numerose stradine che li attraversano, inerpicandosi sulla montagna e nei prati, permettono di scoprire ed ammirare il territorio nelle sue componenti più significative: il paesaggio, la storia e la cultura. Anche 10 sport fa parte della natura. Si possono fare delle vere vacanze sportive, come: vela, surf, nuoto, pesca, rampichino, equitazione, ciclismo, tiro con 1 ´arco. Tennis, bocce e tante altre attività sportive. In inverno è possibile il pattinaggio, curling, 1 ´hockey ed il broomball sui laghi ghiacciati o presso l´Ice Rink Piné, il più importante impianto sportivo italiano di pattinaggio e sede delle più esaltanti competizioni .. Internazionali, tra cui i Mondiali di Pattinaggio Velocità e la Piné 24 Hours". In quest´immenso "giardino" è particolarmente ricca la tradizione_folclorica e musicale. Espressione della più genuina cultura popolare ed il patrimonio artistico che, accanto ad un interessante artigianato artistico del legno e alla lavorazione del porfido, vanta numerosi castelli, chiese e palazzi recentemente restaurati e riportati allo splendore di un tempo. Anche la gastronomia è parte integrante del territorio. Nei numerosi ristoranti e alberghi si possono degustare piatti della tradizione gastronomica trentina. L´ Altopiano di Pine e la Valle di Cembra è una terra generosa, ricca di prodotti come le patate, il miele, le castagne, i funghi porcini che sono i più pregiati a livello nazionale, il maiale, i salumi, la selvaggina, i crauti, la polenta, i formaggi, la frutta, le grappe e i vini come quelli prodotti dalla Cantina Lavis e dalla Cantina Valle di Cembra. Tutti alimenti genuini e di qualità che offrono al visitatore, al turista e all ´ amante della buona cucina, la possibilità di gustare piatti e specialità dell´ arte culinaria, che sono state tramandate di generazione in generazione. Sono piatti semplici, di gusto schietto ma di sicuro richiamo per chi siede per la prima volta attorno ad un tavolo. Per esempio tra i Primi Piatti si ricorda, oltre alle zuppe di verdure e pasta e fagioli, gli strangolapreti al burro fuso, i canederli in brodo o al sugo, risotti con i lunghi, gnocchi di patate . Come secondi piatti: filetti di maiale lavorati con il vino nero, capriolo in umido con la polenta, cervo alla cacciatora con polenta, lepre in salmì, gulasch alla trentina, gli arrosti di selvaggina, .Funghi alla griglia e trifolati . Per quanto riguarda i formaggi trentini, per gli appassionati non c´è che l´imbarazzo della scelta: Nostrano del Trentino, Spressa, Trentingrana, Vezzena dal sapore leggermente piccante, Fontal, Asiago pressato dal sapore dolce che richiama il gusto del latte. Ed infine si va dallo Strudel di mele alla torta di Fregolotti, dallo zelten trentino alla crostata di prugne, ai straboi, ai grostoi . Anche quest´anno, le vacanze a Pine e in Vai di Cembra, saranno molte intense e a misura d´uomo, perchè le due zone turistiche, oltre a puntare sull ´ambiente, lo sport, la cucina e le passeggiate ecologiche, proporranno iniziative di estremo interesse, come la Rassegna dei Miiller Thurgau dell´arco Alpino, la Festa dell´Uva, la Rassegna di musica in alta montagna, il Raduno della bici da corsa con Francesco Moser e poi per la prima volta verrà proposta la "1° Rassegna Enogastronomica: sulle orme di funghi, vini e cacciagione", dove saranno coinvolti i ristoranti, gli alberghi, le Aziende che in questa zona producono vini, grappe e formaggi. Naturalmente, tutti prodotti "rigorosamente" di qualità. La rassegna, che si svolge in primavera ed in autunno, è all´insegna del mangiare bene e genuino e con itinerari enogastronomici "guidati", che andranno a valorizzare e a far conoscere le varie realtà produttive di tutti i quattordici comuni. I menù proposti saranno a prezzo fisso e senz´altro vantaggiosi. Infolink: www.Aptpinecembra.it    
   
   
"9 SETTEMBRE 1943 - 9 SETTEMBRE 2003: 60° ANNIVERSARIO DELLO SBARCO DEGLI ALLEATI A SALERNO"  
 
La rievocazione storica dello sbarco degli Alleati nel Golfo di Salerno, nel 60° Anniversario dell´importante evento, offre molteplici spunti di riflessione su un momento centrale della storia d´Italia. Il 9 settembre 1943, infatti, venne effettuato un ulteriore passo avanti lungo l´accidentato sentiero della democrazia e della libertà. La speranza è che, in un momento storico difficile come quello che stiamo vivendo, le celebrazioni di un simile avvenimento coordinate da Lucia Annunziata e Renzo Arbore con spunti anche spettacolari, possano far tornare a soffiare forte quei venti di pace. Il Consiglio Regionale della Campania attraverso il sostegno all´organizzazione del Grande Evento 60° Anniversario dello Sbarco intende contribuire a mantenere vivo il ricordo di un avvenimento storico che riguardò la città di Salerno e la sua provincia. Ogni comunità per esistere ha bisogno della costituzione, custodia e trasmissione della memoria e la comunità salernitana, a partire da quest´anno, potrà conoscere e ricordare i fatti storici del 1943 e custodirli con orgoglio, anche grazie alla realizzazione di un Museo permanente dello Sbarco. Il programma dell´evento contribuirà alla promozione di Salerno città turistica in ambito internazionale e darà la possibilità ad appassionati di storia, reduci di guerra ed ex combattenti, ai loro familiari e alle scuole di tuffarsi nelle pagine di un avvincente libro di storia. Dunque, Salerno si prepara a rivivere un evento che fu un ´preludio alla pace´ e a condividere la sua cultura di democrazia e solidarietà con quanti parteciperanno alla celebrazione. Www.losbarcodisalerno.it  e-mail:info@losbarcodisalerno.It - Azienda Soggiorno e Turismo Salerno tel. 089.224744  
   
   
SVIZZERA NEWS : AROSA/GRIGIONI: SERVIZI GRATUITI CON LA NUOVA AROSACARD  
 
Il villaggio di Arosa è situato alla fine della valle di Schanfigg, in una conca ben soleggiata e protetta dai venti, ed ha una storia turistica che data 1877. Da allora, le generazioni di turisti che si sono susseguite ne hanno saputo apprezzare soprattutto le condizioni climatiche favorevoli, visto che Arosa è baciata dal sole dalle 8 alle 12 ore al giorno. A soli 170 chilometri da Lugano e 230 da Milano, Arosa si raggiunge via San Bernardino-coira, per poi salire superando 1´150 metri di dislivello. Quest´anno per la prima volta grazie alla Arosacard sarà possibile usufruire gratuitamente degli impianti di risalita ma non solo. Piscine, bus, pedalò, pattinaggio su ghiaccio, parcheggi, noleggio windsurf, accesso alla spiaggia e molto altro ancora sono infatti a libera disposizione dei possessori della Arosacard, rilasciata gratuitamente a chi passa in questa località almeno una notte. In alternativa è possibile acquistarla ad un costo di Euro 6 al giorno. Informazioni: Arosa Turismo, tel. 0041/81/3787020, E-mail: arosa@arosa.Ch www.Arosa.ch  www.All-inclusive.ch    
   
   
AROSA FESTEGGIA L´ANNO INTERNAZIONALE DELL´ACQUA CON IL PIÙ GRANDE GIOCO D´ACQUA D´EUROPA  
 
La stagione estiva di Arosa si apre quest´anno il 14 giugno con un omaggio all´Anno internazionale dell´Acqua: la presentazione del più grande gioco d´acqua d´Europa. Lo spettacolo, che si terrà nel grazioso Lago Alto situato al centro del paese, darà prova della sua bellezza per tre volte la settimana durante tutta l´estate. In quei momenti, da 1.000 bocchette partiranno i getti d´acqua che formeranno uno spettacolo mozzafiato, accompagnato dalla musica di 30 altoparlanti e dalla magia colorata di 200 fonti di luce. "È dall´acqua delle Alpi svizzere che nascono molti fiumi europei. Ed è proprio l´acqua uno degli elementi principali della bellezza della regione di Arosa, bagnata da fonti, torrenti, cascate e laghetti. Prendendo come spunto l´Anno internazionale dell´acqua, abbiamo pertanto pensato di mettere in primo piano la forza e l´importanza di questo elemento per creare lo spettacolo di fontane più grande d´Europa," spiega Hans-kaspar Schwarzenbach, direttore di Arosa Turismo. Informazioni: Arosa Turismo, tel. 0041/81/3787020, E-mail: arosa@arosa.Ch www.Arosa.ch    
   
   
TREKKING NELL´UNIVERSO SOTTERRANEO DELLE MINIERE DI SALE DI BEX (VAUD)  
 
La miniera di sale di Bex (Cantone di Vaud) è un vasto dedalo di cunicoli, pozzi, scale e sale, spesso immense, che si stende su di una superficie di circa 50 chilometri di lunghezza, fin sotto Vilars, Chésières e Arveyes. Attualmente si possono visitare solo alcuni chilometri di questo immenso labirinto sotterraneo, ma il percorso della visita consente di ammirare gli elementi più spettacolari e più caratteristici, approfondendo la conoscenza delle varie tecniche di sfruttamento utilizzate dall´epoca della prima galleria, scavata nel 1684, ad oggi. All´ingresso una presentazione audiovisiva, allestita dentro un antico serbatoio d´acqua salata del 1826, e una mostra fanno rivivere le varie fasi della storia del sale e della miniera. Il trenino dei minatori conduce nel cuore del complesso dal quale, attraverso un impressionante percorso, è possibile ammirare l´incredibile lavoro compiuto per cercare sotto terra le fonti salate o per dissalare sul posto una roccia che, a quell´epoca, valeva quanto l´oro e che scatenò sanguinose guerre. Oltre che con il circuito tradizionale, è possibile scoprire la grotta con itinerari più tecnici - veri e propri trekking sotterranei destinati a piccoli gruppi e di difficoltà variabile -: si va dal Percorso Santa Barbara, percorribile anche da parte di adolescenti e comprensivo di raclette in grotta, alla Grande Traversata della durata di quattro ore e mezza e riservata esclusivamente a persone in ottime condizioni fisiche e con buon allenamento. Prezzi (visita individuale, senza prenotazione): adulti 12 Euro, bambini e ragazzi fino a 16 anni Euro 8, famiglie 20-32 Euro. Informazioni: tel. 0041/24/4630330, www.Mines.ch    
   
   
MONTE GENEROSO: RIAPRE LA GROTTA DELL´ORSO E LA FERROVIA RIDUCE LE TARIFFE  
 
La Grotta dell´Orso del Monte Generoso, scoperta nel 1988, è ormai celebre a livello europeo per la ricchezza dei reperti fossili, soprattutto di orso delle caverne (Ursus spelaeus), venuti alla luce al suo interno. Nel 1998 la grotta, raggiungibile in ca 15 minuti dalla stazione di arrivo della Ferrovia del Generoso, è stata aperta al pubblico mentre proseguono gli scavi ad opera dell´Università degli Studi di Milano. Nel corso dell´estate sono previste visite serali (14.6, 19.7 e 16.8) - con partenza da Capolago alle ore 20.45 e rientro dalla Vetta alle 23.30 - e corsi intensivi di paleontologia con scavi in grotta nei fine settimana 26-27.7, 6-7.9 e 20-21.9. Dal 1.6, inoltre, la Ferrovia del Monte Generoso - che il 4 giugno compie 113 anni - riduce le tariffe: il viaggio di andata e ritorno Capolago-vetta costa Euro 24 in bassa stagione mentre le famiglie con più figli, oltre alla tariffa normale per i genitori, pagano solo la tariffa ridotta per il figlio maggiore. Informazioni: Ferrovia Monte Generoso, tel. 0041/91/6481105, E-mail: info@montegeneroso.Ch www.Montegeneroso.ch    
   
   
SPORT: TORNEO DI POLO NELLA STAZIONE CENTRALE DI ZURIGO (20-22.6.03)  
 
La Stazione Centrale di Zurigo, dove passano ogni giorni oltre 350´000 viaggiatori, sarà l´insolito scenario del primo Torneo Indoor di Polo. Il tradizionale e spettacolare sport verrà praticato su un campo di 1´800 metri quadrati nella hall della stazione. L´arena sarà ricoperta da 600 tonnellate di sabbia e sarà completamente recintata. Un´ambientazione spettacolare che permetterà di vedere all´opera 30 cavalli e 12 fantini di livello internazionale in rappresentanza delle squadre di Italia, Svizzera, Inghilterra e Germania. Informazioni: www.Lanciapolocup.ch    
   
   
ZURIGO, "FESTIVAL CALIENTE": APPUNTAMENTO CON LA PIÙ GRANDE MANIFESTAZIONE EUROPEA DEDICATA ALLA MUSICA LATINO-AMERICANA (19-22.6.03)  
 
La più grande manifestazione europea dedicata alla musica latino-americana anima per quattro giorni la città di Zurigo con concerti dal vivo (15 gruppi), 30 Dj, 10 manifestazioni all´interno e all´aperto. Dal 19 al 22 giugno l´Helvetiaplatz, la caserma e il Volkshaus sentiranno risuonare le note di salsa, merengue, brasil, bachata, latin house, samba, cumbia, reggae, cuban jazz, spanish-rock, baladas, timba, rumba, flamenco e mambo Un tram speciale, dotato di ristorante/bar e ornato da palme, circolerà per le vie del centro e, nelle giornate di bel tempo, una carrozza aperta provvederà all´intrattenimento musicale. Informazioni: www.Caliente.ch    
   
   
IMPIANTI DI RISALITA DELL´ENGADINA: "GIORNATA DELLA FAMIGLIA", TUTTO COMPRESO A 66 EURO  
 
In Engadina quest´anno l´inizio della stagione estiva è stato fissato a Pentecoste. Già dal 7 giugno, infatti, aprono i battenti la funivia Muottas Muragl e la seggiovia Alp Languard. Dalla fine di giugno in Alta Engadina sono complessivamente a disposizione degli escursionisti ben 11 impianti tra seggiovie, funivie e funicolari. Durante l´alta stagione, dal 3 luglio al 21 agosto, tutti i giovedì diventano un´occasione di festa per i bambini. In alternanza, gli impianti di risalita Muottas Muragl, Furtschellas, Diavolezza e Corvatsch invitano i più piccoli ad una risalita in montagna con pranzo, dessert e un ricco programma d´intrattenimento studiato ad hoc. Il tutto a 99 franchi (66 Euro ca) per tutta la famiglia, indipendentemente dal numero di componenti. Altre informazioni utili su escursioni sui ghiacciai, passeggiate senza bagaglio, noleggio di mountain bike, concerti di corni delle Alpi, ristoranti di montagna, orari e tariffe di trasporto si trovano nella nuova guida estiva degli impianti di risalita di Engadin/st.moritz. Informazioni:engadinst.moritz, Tel. 0041/818300000 E-mail:info@bergbahnenengadin.ch www.Bergbahnenengadin.ch    
   
   
DEGUSTAZIONI IN GROTTA A ZERMATT  
 
Da giugno a settembre nella grotta di ghiaccio del Piccolo Cervino è possibile degustare i migliori "crus" del Vallese. Un modo per unire il piacere di gusto e olfatto a quello degli occhi in un´ambientazione del tutto unica. Informazioni: Zermatt Turismo, tel. 0041/27/9668100, www.Zermatt.ch  Gemmi-running, percorso cronometrato di corsa in montagna a Leukerbad: Il villaggio di montagna di Leukerbad, noto per le numerose sorgenti termali, oggi è la località ideale per gli appassionati di corsa in montagna. Un percorso fisso e cronometrato, aperto da giugno a ottobre, permette di monitorare le proprie prestazioni lungo i 3,6 chilometri (962 metri di dislivello) che dal Centro sportivo del paese salgono al passo della Gemmi. I tempi migliori vengono automaticamente selezionati per la finale annuale. Per informazioni: Sportarena Leukerbad, tel. 0041/27/4701037. Bed & breakfast in teepee a Les Diablerets/vaud: Dormire a contatto con la natura (ma in comodi letti) e lontano dallo stress di tutti i giorni: ad esempio nel villaggio indiano di Les Diablerets, località delle Alpi di Vaud , in un autentico teepee da 12 persone. Un´avventura deale per le famiglie. Prezzi, comprensivi di prima colazione e utilizzo docce/bagni: adulti 23 Euro ca, bambini 16 Euro. Informazioni: Diablerets Turismo, tel. 0041/24/4923358,www.Lesdiablerets.ch oppure www.Atipic.ch  Riapre il Lago sotterraneo di St.-léonard/vallese: Il Lago di St. Léonard viene considerato uno dei più spettacolari bacini sotterranei del mondo ed è pecorribile in barca a remi. Riapre il 16 giugno dopo un lungo periodo di chiusura. Informazioni: tel. 0041/27/2032231, www.St-leonard.ch    
   
   
SVIZZERA TURISMO: RIFERIMENTI PER IL PUBBLICO  
 
Gli uffici di Svizzera Turismo sono aperti esclusivamente agli operatori. Per il pubblico sono validi i seguenti riferimenti: N. Verde 0080010020030 (attenzione, non omettere lo 00 iniziale!) oppure tel. 0276013118 (valido anche da cellulari e centralini aziendali) per informazioni turistiche generali sulla Svizzera - oltre a notizie su viabilità e trasporti pubblici -, per prenotazioni alberghiere e per richiesta di materiale informativo che viene inviato gratuitamente a domicilio. Sono inoltre attivi anche il fax gratuito 0080010020031, gli indirizzi e-mail info.It@switzerland.com ereservation@sdm.Ch e il sito www.Svizzera.it  dove è possibile trovare molte delle proposte di Svizzera Turismo, divise per settori tematici.  
   
   
FOTOGRAFA LA SVIZZERA PER GIOCO E IL GIOCO, A VOLTE, DIVENTA REALTÀ!  
 

E´ partito il grande gioco dell´estate, avvincente e appassionante ti porta alla scoperta delle meraviglie svizzere; nel primo viaggio virtuale incontrerai le città, il secondo ti porterà lungo i corsi d´acqua (Anno Internazionale dell´Acqua Onu) e il terzo ti dischiuderà un paesaggio montano davvero unico. Con un po´ di fortuna riceverai un invito gratuito per due persone a Gstaad, dove sfiderai i finalisti provenienti dagli altri paesi europei; per i migliori sono in palio premi dei più prestigiosi marchi svizzeri. Non ti resta che partecipare, buona fortuna e vinca il migliore http://cdb.Stnet.ch/link.cfm?uuid=75880&tid=411&url=it.Myswitzerland.com/it/game/summer03/it/starter.cfm  

 
   
   
TUTTA L´ITALIA CENTIMETRO PER CENTIMETRO  
 
Dovete spiegare a qualcuno la strada per arrivare in un posto e non siete bravi con le cartine fatte a mano? Volete scoprire se è più grande casa vostra o quella del vicino? O semplicemente avete voglia di guardare le cose da un diverso punto di vista? Questo è il sito che fa per voi! Permette la visualizzazione e l´utilizzo della Cartografia di base nazionale dell´intero territorio italiano, prodotta dopo l´accordo Stato-regioni del 2000 sul Sistema cartografico di riferimento. Gestito dal ministero dell´Ambiente, è accessibile gratis e senza registrazione. Infolink: http://www.atlanteitaliano.it/atlante/default2.htm    
   
   
FINNAIR AUMENTA LE DESTINAZIONI IN ESTREMO ORIENTE DAL 1 GIUGNO NUOVO VOLO PER OSAKA.  
 
E´ stato inaugurato domenica 1 giugno 2003 il nuovo collegamento non stop da Helsinki per Osaka con frequenza trisettimanale ogni mercoledì, venerdì e domenica. Questi gli operativi dall´Italia: da Milano: Partenza ogni mercoledì e venerdì: Ay794 Malpensa/helsinki 11.00-15.00 Ay077 Helsinki/osaka 17.20-08.50 del giorno successivo. Ritorno ogni lunedì e giovedì: Ay078 Osaka/helsinki 11.00-15.20 Ay795 Helsinki/malpensa 16.00-18.05. Da Roma: Partenza ogni mercoledì, venerdì e domenica: Ay782 Fiumicino/helsinki 12.10-16.40 Ay077 Helsinki/osaka 17.20-08.50 del giorno successivo. Ritorno ogni lunedì, giovedì e sabato: Ay078 Osaka/helsinki 11.00-15.20. Occorrerà pernottare una notte nella capitale finlandese per poi ripartire il giorno dopo con il volo nonstop: Ay781 Helsinki/roma 08.50-11.20. Tariffe valide fino al 31 ottobre 2003: Economica: 1,129 Euro, Business: 2,044 Euro. I collegamenti per Osaka vanno a completare il ventaglio delle rotte servite da Finnair in Estremo Oriente: la compagnia di bandiera finlandese opera infatti voli da Helsinki per: Pechino, Shanghai, Bangkok, Hong Kong e Singapore. Per prenotazioni e ulteriori informazioni contattate la vostra agenzia viaggi di fiducia oppure Finnair tel. 84005447 - www.Finnair.com/italia    
   
   
GRANDE EVENTO AL SAFARI PARK SONO NATI TRE TIGROTTI!  
 
Al Safari Park di Pombia - nelle immediate vicinanze del Lago Maggiore e del Parco del Ticino - è accaduto un fatto davvero straordinario: sono nati tre cuccioli di tigre siberiana! Pochi giorni fa il Safari Park, sempre attento agli animali in difficoltà, si è offerto di ospitare un gruppo di sette tigri siberiane, provenienti da un parco austriaco in difficoltà. E fra di loro c´era anche una mamma che, appena arrivata, ha dato alla luce tre splendidi tigrotti. I cuccioli godono di buona salute e hanno cominciato a succhiare il latte da mamma tigre, che li accudisce e li protegge con grande amore. Dopo essere stati visitati dai veterinari del Parco, ora non resta che lasciarli crescere in un ambiente protetto e accogliente, e fra qualche mese, quando saranno autonomi, saranno liberi di raggiungere le altre tigri del gruppo e chissà... Magari a loro volta di riprodursi! In natura la tigre siberiana vive nelle steppe innevate della Russia e della Mongolia. Solo cinquant´anni fa c´erano trentamila esemplari di questo animale in tutta l´Asia, oggi in Siberia ne sono rimasti solamente 150 esemplari. La "carneficina" causata dai bracconieri è stata di una rapidità impressionante! C´è però la possibilità di salvarla, anche se ci vorrà uno sforzo immenso. Gli zoo e i parchi faunistici sparsi per il mondo possono fungere da "arca di Noè" per salvare le tigri siberiane, così come molti altri animali in via di estinzione e contribuire alla salvaguardia delle specie. Al Safari Park si cerca costantemente di ricreare l´habitat più adatto per tutti gli animali che vivono nel parco, ma soprattutto di favorire la riproduzione e quindi di poter poi liberare in natura gli animali nati e cresciuti grazie alle cure dell´uomo. Infolink: www.Safaripark.it    
   
   
PER CORSI MIRANDOLA PER VIVERE L´EMOZIONE DELL´ARTE, DEL TEATRO, DELLA MUSICA E DELLA NATURA...  
 
27 laboratori nei 4 fine settimana di luglio nel verde dei boschi del podere Mirandola 5-6 Luglio - iscrizioni entro il 27 giugno Teatro E Natura - vivere la natura come specchio... A cura di Maia Cornacchia Emozioni E Comunicazione - comunicare con efficacia... Con Simone Bandini Buti Shiatsu - scoprire l´antica arte giapponese... A cura di Enzo Antoci Chitarra - imparare o semplicemente ascoltare accompagnati da... Flaco Biondini Ceramica Classica - scoprire l´arte della ceramica... A cura di Giuseppe D´egidio 12-13 Luglio - iscrizioni entro il 4 luglio Teatro Musica - trovare il teatro entrando nella musica... Con Mauro Buttafava Feldenkrais - diventare consapevoli del proprio movimento... Con Francesca Fabris Tastiera - imparare o semplicemente ascoltare accompagnati da... Oscar Del Barba Ceramica Raku - il primo approccio con la materia... Con Renza Laura Sciutto e Marco Gattinoni 19-20 Luglio - iscrizioni entro l´11 luglio Teatro E Attore - sperimentare la costruzione del personaggio... Con Mauro Sarina Massaggio - armonizzare le energie e sciogliere le tensioni... Con Ermanno Stea Camminata Sui Carboni Ardenti - superare i propri limiti e le proprie paure... Con Daniela Zicari Batteria - imparare o semplicemente ascoltare accompagnati da... Ellade Bandini Biodanza - cercare una gestualità naturale che scaturisce dal movimento... Con Antonella Dallari Ceramica Classica - scoprire l´arte della ceramica.... A cura di Giuseppe D´egidio 26-27 Luglio - iscrizioni entro il 18 luglio Teatro Danza - cogliere tutte le opportunità che ci offre il nostro corpo... A cura di Cinzia Severino Yoga - ricongiungerci con l´anima universale... A cura di Ermanno Stea Saxofono - imparare o semplicemente ascoltare accompagnati da... Gianni Azzali Ceramica Raku - i segreti della cottura... Con Renza Laura Sciutto e Marco Gattinoni Domeniche Con L´arte Arte Del ´900 - conoscerla, capirla, sperimentarla a cura di Graziana di Filippantonio 06 luglio - Fauves e l´Astrattismo 13 luglio - Action Painting e l´Informale 20 luglio - Arte materica 27 luglio - Arte povera Domeniche Con I Bambini Bimbi All´opera - giocare con la creatività a cura degli operatori di Mirandola 06 luglio - Maschere - Bread Puppets 13 luglio - Aquiloni 20 luglio - Strumenti musicali 27 luglio - Acrobateatro Costi - Per-corsi di due giorni: 50 Euro per i partecipanti, 10 Euro per gli uditori dei corsi musicali - Domeniche con l´arte: 25 Euro a incontro - Domeniche con i bambini: 10 Euro a incontro - Per partecipare ai seminari è necessario associarsi a Mirandola. La tessera associativa annuale che comprende anche la copertura assicurativa costa 5 Euro Tutti I Laboratori Sono A Numero Chiuso, Si Consiglia Pertanto Di Rispettare I Termini Delle Iscrizioni Per Informazioni E Prenotazioni: 0524 571273 - pagamento all´atto dell´iscrizione - In caso di pioggia, i laboratori saranno annullati previo rimborso delle quote di iscrizione Infolink: www.mirandola.net    
   
   
LA PROGRAMMAZIONE COMPLETA DELL´ESTATE METEMPSICOSI.  
 
>> Matrix Summer Garden (Coccaglio- Brescia), Sab 14/06>> Mario Più & Zicky vs Paolo Kighine & Luca Pechino, Sab 28/06>> Ricky Le Roy & Franchino, Luca Morris & guest a sorpresa, Sab 19/07>> Sandro Vibot, Gabry Fasano, Plastik Man & guest a sorpresa >>. Central Park (Firenze) Sab 07/06 >> Sandro Vibot e Athos, Sab 14 /06>> Ricky Le Roy e Fabio Mc, Sab 21 /06>>Franchino e Joy Kitikonti, Sab 28 /06>> Mario Più (5hr set) e Athos, Sab 05 /07>> Fabio Mc - Livio Tracks e Zicky, Sab 12 /07>> Gabry Fasano (5hr set), Sab 19 /07>> Fabio Mc - Livio Tracks e Roberto Francesconi, Sab 26 /07>> Ricky Le Roy (5hr set) >> Embassy (Rimini), Sab 05 /07>> Mario Più - Sandro Vibot e Franchino Sab 12 /07>> Ricky Le Roy e Zicky, Sab 19 /07>> Joy Kitikonti e Franchino, Sab 26 /07>> Mario Più - Sandro Vibot e Roberto Francesconi Da venerdì 1 Agosto a martedì19 Agosto tutte le notti eventi all´Embassy con i dj Metempsicosi a rotazione. Tra questi segnaliamo la festa Matrix (Ven 08/08), festa Jaiss, (Mar 12/08) Ricky Le Roy - Joy Kitikonti - Livio Tracks - Zicky -Francesconi, festa Dylan, (Ven 15/08), festa Kadabra, (Dom 17/08) Mario Più - Luca Morris - Dariush - Igor S - Zicky e Lady Brian >> Cocoricò (Riccione) Lunedì 11/08 Special Event> Piramide/main Room: Mario Più - Joy Kitikonti - Gabry Fasano - Mc Zicky Titilla: resident Ralf, Claudio di Rocco- >> Ferragosto- 14/08/2003 (Rimini) Grande evento all´aperto in Riviera con tutto lo staff Metempsicosi al completo + guest Info più dettagliate le troverete presto su www.Metempsicosi.com   oppure dopo il 15 giugno, inviate una e mail ainfo@metempsicosi.Com o chiamate 348/3134332 - >> Aqua (Versilia) Tutte le domeniche sera a partire dal 6 luglio 2003, Aqua c/o discoteca Dive - Marina Di Pietrasanta (Lucca). Artisti a rotazione: Mario Più - Ricky Le Roy - Joy Kitikonti - Sandro Vibot - Gabry Fasano - Paolo Kighine - Fabio Mc - Athos - Livio Tracks - Cirillo - Steveland - Thomas T - Cucchia - Franchino - Zicky - Roberto Francesconi e Luvca Pechino. Oltre alla sala techno ci sarà la sala Drop con sonorità House. >> Chicobum Festival 2003 dal 13 giugno al 2 agosto (Torino) c/o Parco Chico Mendes - Borgaro Torinese - To Festival dedicato a band italiane/internazionali, teatro, musical, gospel. Nel padiglione dedicato alla musica elettronica il 20/6 dj Ricciardone e Valletta, il 4/7 Coccoluto, il 10/07 Richie Hawtin ovvero Plastikman, il 25/07 ultimo evento con Italian Sound Clash, le miglior realtà italiane di musica elettronica guest Joy Kitikonti (Metempsicosi) e un dj del Link di Bologna che si sfideranno nell´area club più cool dell´estate! >> Aida (Jesolo) Sab 07/06 >> Mario Più e Joy Kitikonti, Lady Brian- Sab 14/06 >>Sandro Vibot, Franchino, Sab 28/06 >> Gabry Fasano, Zicky + resident- Sab 12/07>> Mario Più, Dariush, Igor S, Lady Brian, Sab 09/08>> Ricky Le Roy, Igor S, Luca Morris, Lady Brian - Sab 23/08>> Zicky , Paolo Kighine, Igor S, Luca Morris www.metempsicosi.com    
   
   
TRA STORIA E NATURA NELLA WILDERNESS  
 
Il 7 e 8 giugno al Parco Nazionale della Val Grande (Piemonte) L´ente Parco della Val Grande organizza nel mese di giugno un ricco calendario di escursioni guidate per visitare il Parco: un patrimonio naturalistico e storico da incontrare lentamente, camminando, con il gusto di trasformare un´escursione in un "viaggio di scoperta", accompagnati dalle Guide Ufficiali del Parco. Sabato 7 e domenica 8 giugno si svolgerà il lungo e impegnativo itinerario storico "Il grande villaggio estivo" (Colloro - A. Motta - A. Stavelli - B.tta Usciolo - Quagiui (pernott.): la suggestione di percorrere antiche strade di montagna per rivivere storie di povera vita contadina. Alla scoperta dell´alpe Quagiui, il più grande alpeggio della Val Grande. Il ritrovo è fissato presso il Centro Visite di Premosello Chiovenda, alle ore 7.30. E´ previsto il pernottamento in bivacco, è quindi necessario portare il sacco a pelo. Il costo a persona è di 60 Euro. Saremo accompagnati dalla guida Daniele Barbaglia. Domenica 8 cammineremo nel silenzio della wilderness e impareremo a riconoscere le specie più diffuse dei diversi ambienti: prati, pascoli, boschi e rocce: sarà infatti la volta dell´itinerario naturalistico di facile/media difficoltà "Il Parco fiorito" (Ompio - A. Basseno - Corte Buè - Ompio). Il punto di ritrovo con la guida responsabile, Elena Auci, è Alpe Ompio, al termine della carrozzabile alle ore 8.30. Il costo a persona è di 15 Euro. La prenotazione delle attività è obbligatoria, e deve essere effettuata presso il Parco Nazionale Val Grande (tel. 0323/557960) con almeno 4 giorni di anticipo. Le escursioni si effettueranno al raggiungimento di almeno 5 partecipanti prenotati. I ragazzi sotto i 14 anni, accompagnati dai genitori, pagano metà tariffa. In caso di maltempo o di altre necessità, gli itinerari potranno subire variazioni a discrezione della Guida responsabile dell´escursione. Per informazioni e prenotazioni: Ente Parco Nazionale Val Grande - Villa S. Remigio Verbania Pallanza - Tel. 0323/557960 - Fax 032/556397 - E-mail:pvgrande@tin.it Infolink: http://www.Parks.it/parco.nazionale.valgrande    
   
   
DAGLI APPARTAMENTI REALI ALLA FORESTA FOSSILE  
 
Il 7 e 8 giugno al Parco Regionale La Mandria (Piemonte) L´ente Parco La Mandria organizza per il fine settimana del 7 e 8 giugno una serie di appuntamenti per festeggiare la Giornata Mondiale dell´Ambiente. Domenica 8 giugno sono in programma una serie di visite al Borgo Castello, in particolare agli Appartamenti Reali di Vittorio Emanuele Ii. Le visite guidate si terranno alle ore 10.30, 11.30, 14.30, 15.30, e alle 16.30. Il biglietto intero costa 6 Euro e il ridotto 3 Euro, mentre per le Associazioni costa 4 Euro. Due sono invece le escursioni guidate: la prima, "Al Parco in bicicletta", si terrà sabato 7 giugno, e sarà una visita guidata alla scoperta degli ambienti e della storia della Mandria con accesso alle zone interdette al pubblico e sosta al Castello dei Laghi. La partenza è fissata per le ore 9 dal noleggio biciclette presso cascina Prato Pascolo, dove saranno anche disponibili bici da bimbo e seggiolini porta-bimbo. La pedalata durerà circa 3 ore. Il biglietto intero è di 6 Euro, il ridotto di 3 Euro, mentre la quota per le Associazioni è di 4 Euro. Il noleggio bici costa 3 Euro. Sabato 7 e domenica 8 giugno ci sarà la "Escursione alla Foresta Fossile", una visita guidata alla Zona di Salvaguardia della Stura di Lanzo dove è presente un importante giacimento di resti fossili vegetali. L´appuntamento è al piazzale presso il Ponte sulla Stura di Robassomero alle ore 16 e 17.30, e l´escursione dura circa 3 ore. Per tutte le attività è necessaria la prenotazione. Per informazioni e prenotazioni: tel. 011/4993311. Infolink: http://www.Parks.it/parco.mandria    
   
   
GREEN CAMPERDAY  
 
Il 7 e 8 giugno alla Riserva Statale Gola del Furlo (Marche) L´ente Parco Gola del Furlo organizza per il fine settimana del 7 e 8 giugno la manifestazione "Green Camperday". Sabato 7 nel pomeriggio è previsto l´arrivo e l´incontro nell´area camper del parco "Le Querce" (sulla superstrada - uscita Furlo / Acqualagna direzione Abbazia di San Vincenzo). La sera ci sarà la cena al ristorante "Birra al Pozzo" (convenzione 18 Euro), con intrattenimento musicale. Domenica 8 si terrà la visita guidata di 3 ore dal titolo "Geologia e paleontologia del Furlo", con la presenza degli accompagnatori Alberto Ferretti (geologo) e Elena Ferretti (Centro Documentazione del Furlo). La partenza avrà luogo dal Centro Documentazione del Furlo alle ore 9.45. Per informazioni: Nicola Manes - Cell. 358/7447875. Infolink: http://www.Parks.it/riserva.statale.gola.furlo    
   
   
UNA FANTASTICA NOTTE... LA´ DOVE VIVONO GLI GNOMI  
 
Il 7 giugno al Parco Regionale dei Sassi di Roccamalatina (Emilia-romagna) L´ente Parco dei Sassi di Roccamalatina organizza in collaborazione con l´Associazione "Natura W" e nell´ambito delle attività di "Parchi in Famiglia" una passeggiata notturna in località Guiglia (Mo). Pensate un po´, per un attimo della nostra vita entreremo nel mondo fantastico degli gnomi, saremo loro ospiti, vedremo dove vivono, sentiremo la voce del bosco, dell´acqua; cammineremo sotto un cielo trapuntato di stelle... Per un attimo della nostra vita, giochi elettronici e televisione scompariranno e ci perderemo nel bosco fantastico... Chissà se riusciremo a vedere gli gnomi... Là dove loro vivono. Il ritrovo è fissato presso la Trattoria S.apollonia alle ore 21.30. La passeggiata è gratuita per bambini fino al 5° anno di età e costa Euro 3 per bambini oltre il 5° anno di età e adulti che si sentono bambini. E´ consigliato munirsi di torcia elettrica e panno per sedersi. Per ulteriori informazioni, contattare Gianni Genzale: Tel. 059/535477 - 340/2576781 - E-mail: gianni.Gen@tiscalinet.it Infolink : http://www.parks.it/parco.sassi.roccamalatina    
   
   
50 KM LUNGO L´ADDA  
 
L´8 giugno al Parco dell´Adda Nord (Lombardia) L´ente Parco Adda Nord organizza per domenica 8 giugno una manifestazione podistica competitiva e non su un percorso pianeggiante e senza difficoltà lungo il fiume Adda da Lecco a Cassano d´Adda, nel Parco Adda Nord. Lungo il percorso funzioneranno 9 punti ristoro, più uno all´arrivo, gratuiti per tutti i concorrenti. Le quote di partecipazione sono 10.00 Euro (con riconoscimento), 3.00 Euro (senza riconoscimento). Per il servizio pullman è necessario versare un contributo di 4.00 Euro. L´iscrizione deve essere effettuata entro venerdì 6 giugno 2003: le iscrizioni sono aperte a chiunque abbia compiuto 18 anni; per i singoli sino alla chiusura delle partenze - per telefono presso i responsabili della manifestazione dalle 17.30 alle 21.00 - al Parco Adda Nord in orario d´ufficio oppure a mezzo Fax al 02/9090096 o E-mail: 50km@libero.It entro le ore 16.00 di venerdì 6 giugno 2003. Il ritrovo è fissato per le ore 7.00 a Lecco (inizio v.Le Costituzione, monumento dei caduti) sul lago. La partenza libera avverrà dalle 7.40 alle 8.15. I partecipanti che porteranno a termine la manifestazione entro l´orario stabilito (ore 17.00) riceveranno una t-shirt con stampa appositamente realizzata, una medaglia ricordo e un buono gratuito per un primo piatto da consumarsi al "Pranzo del Marciatore" a partire dalle ore 11.45. Per informazioni, contattare i responsabili della manifestazione: Di Terlizzi Donato - Tel. 02/9549645; Petruzzo Giuseppe - Tel. 02/9091229; Sola Guerrini - Tel. 02/9091662; Solcia Albero - Tel. 02/90960588; Santullo Giuseppe - Tel. 0363360894 - E-mail:50km@libero.it Infolink: http://www.Parks.it/parco.adda.nord    
   
   
ALLA SCOPERTA DELLA MONTAGNA SACRA  
 
Il 7 giugno al Parco Naturale Regionale dell´Aveto (Liguria) L´ente Parco Aveto organizza nella giornata di sabato 7 giugno un´escursione di media difficoltà (dislivello: in salita 375 m.; in discesa 375 m.) alla scoperta della montagna sacra, il Monte Penna. Il punto di ritrovo con la guida del Parco è fissato per le ore 9.00 presso la Casermetta del Monte Penna nel Comune di S. Stefano d´Aveto, mentre il ritorno è previsto per le ore 16.00. L´escursione sarà effettuata con un numero minimo di 15 partecipanti e un massimo di 20. Prevede un costo di 6.00 Euro; bambini e ragazzi fino a 12 anni non pagano se accompagnati da un adulto (max. 2 per adulto). In caso di maltempo l´escursione verrà annullata. Si consiglia di portare scarpe da trekking, giacca a vento, zaino, borraccia, pranzo al sacco. La prenotazione è obbligatoria e va effettuata entro giovedì 5 giugno telefonando a: Ente Parco Aveto (da lunedì a venerdì) dalle ore 9 alle ore 13: Tel e Fax 0185340311, oppure tramite E-mail all´indirizzo: ce.Aveto@libero.it Infolink: http://www.parks.it/parco.aveto    
   
   
LA GROTTA DI FAGGETO TONDO  
 
Il 7 giugno al Parco del Monte Cucco (Umbria) L´ente Parco del Monte Cucco, in collaborazione con il gruppo escursionistico Coop. Diantene, propone per sabato 7 giugno un itinerario escursionistico-speleologico per esperti nella Grotta di Faggeto Tondo. Il luogo di ritrovo è Pian di Monte (decollo sud deltaplani), alle ore 9.00. E´ previsto un tempo di percorrenza di 7 ore. Si consiglia di indossare normale abbigliamento da escursionista, mentre l´attrezzatura speleologica verrà fornita dalla coop. Diantene al costo di 10 Euro. Si accettano un massimo di 15 iscrizioni, che devono essere effettuate entro martedì 3 giugno. Per prenotazioni ed informazioni: Coop. Diantene - Loc. Ferba, 15 - 06021 Costacciaro (Pg) - Tel. E Fax 0759251051 - E-mail: coopdiantene@hotmail.Com Infolink: http://www.parks.it/parco.monte.cucco