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VENERDI

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Notiziario Marketpress di Venerdì 16 Gennaio 2009
DAL 22 GENNAIO A BOLOGNA NONA EDIZIONE DI NETMAGE, FESTIVAL INTERNAZIONALE DEDICATO ALLE ARTI AUDIOVISIVE CONTEMPORANEE. RONCHI: "UN APPUNTAMENTO IMPORTANTE CHE LA REGIONE CONTINUERÀ A SOSTENERE"  
 
Bologna - La nona edizione di Netmage festival si terrà a Bologna dal 22 al 24 gennaio 2009, in concomitanza con Arte Fiera. Appuntamento internazionale a cura di Xing dedicato alle arti elettroniche, Netmage presenterà un programma multidisciplinare che intercetta l´imprevedibile scenario della ricerca audiovisuale contemporanea. Sede del festival saranno gli spazi di Palazzo Re Enzo che ospiteranno live-cinema, concerti, azioni performative, ambienti, installazioni sonore e visive. Il festival è stato presentato questa mattina nella sede della Regione Emilia-romagna, presenti gli assessori alla Cultura regionale Alberto Ronchi e comunale Angelo Guglielmi, oltre i direttori artistici Daniele Gasparinetti e Silvia Fanti di Xing. Ronchi ha sottolineato l’importanza di Netmage nel panorama culturale contemporaneo, annunciando che un riconoscimento al lavoro di Xing viene dato con una convenzione siglata nell’ambito della Legge regionale 13 sullo spettacolo, in base a cui Xing svolgerà funzioni di coordinamento anche rispetto ad altre analoghe realtà regionali. Oltre a ciò, ha anticipato Ronchi, Netmage continuerà ad essere sostenuto dalla Regione Emilia-romagna pur in una complessiva generale difficoltà economica che rischia di penalizzare in primo luogo le produzioni artistiche contemporanee. Il bando internazionale, strumento di indagine e selezione, ha visto la candidatura di oltre 180 progetti provenienti da tutto il mondo. Tra questi sono stati scelti 3 autori (Pierre Bastien, Pascal Battus, Kamel Maad) privilegiando le ricerche che più problematizzano la complessa relazione suono-immagine ed esplorando i mondi di musicisti e compositori contemporanei di ascendenza concreta. Il programma della sala principale del festival - il Live Media Floor - costituisce un world-scape visivo ed emozionale che attraversa i territori dell’immagine-movimento e gli immaginari contemporanei: in bilico fra orizzonti post-cinematografici e mondi sci-fiction (il film The distance to the sun di Andrea Dojmi/flushing Device); esplorazioni ossessive dei ritmi di paesaggio urbano (Stefan Nemeth/lotte Schreiber); re-enactment della cinematografia sperimentale d’avanguardia a confronto con sonorità impro-psycho-noise (Le Vampire de la Cinémathèque di Roland Lethem accompagnato dal live dei The Skaters). Un affondo tra i più inquieti produttori di estetiche di confine (per forza performativa e per potenziale sonoro) è costituito dalla presenza, tra gli altri, di Mudboy, Growing, Black Dice e Pete Swanson/john Wiese, i cui live sono accompagnati dagli interventi video di artisti visivi riconosciuti - parte delle formazioni stesse, fra cui Mudboy, Joe De Nardo, Bjorn Copeland e Liz Harris - che rappresentano per lo più l´emergenza di un nuovo assemblagismo regressivo. A contrappunto, e per stimolare crash estetici, figurano gli eventi dedicati alla scena giapponese sperimentale elettronica: Atak Night con Keiichiro Shibuya e Evala, e il raffinato solo noise di Keiji Haino. Nella seconda sala ritorna Mangrovia, la sezione dedicata agli esiti più estremi ed eterocliti della sperimentazione elettronica, inaugurata con successo nell’edizione 2008. Mangrovia è un ´mondo-pianta-giardino´ composto da eventi che abitano un ambiente dedicato ad un ascolto ora contemplativo ora tempestoso, dove, come in un ecosistema ricco e composito, le diversità di generazioni, di provenienze (musicisti, artisti e performer) e di ambiti (musica elettronica, elettroacustica, sound art e arti visive) si aprono a collaborazioni temporanee. Per Netmage 09 sono previsti, tra gli altri, i live di Sunburned Hand of the Man, Emeralds, Thomas Ankersmit/valerio Tricoli, Mattin/" " [sic] Goldie, Pete Swanson/john Wiese/liz Harris. Coreografia perpetua di caos, possibilità e profezie, The Infinite Pleasures of the Great Unknown, nuova creazione dei londinesi Bock & Vincenzi, occupa per tutto l´arco del festival la terza sala di Palazzo Re Enzo dedicata alle Performing Arts. Ispirato al Dr Mabuse di Fritz Lang, con il pretesto di una narrazione culto, lo spettacolo esplora la relazione tra il linguaggio del movimento e il mistero dell´immagine, immersi nei soundscapes di Luke Stoneham. Infine il Megascope di Virgilio Villoresi ospita la terza tappa di Eclissi, spettacolo ottico di oggetti mossi in tempo reale mediante il processo della camera oscura, con musiche dal vivo di Dominique Vaccaro. Un racconto visivo vicino al cinema d´animazione mitteleuropeo e alle atmosfere magiche delle prime sperimentazioni sui media ottici. Meta-impaginazione delle atmosfere di Netmage 09 è Oblivia, ultima fase del progetto Village Oblivia di Invernomuto: un insediamento nomade diffuso nei diversi spazi che rievoca echi neo-medievali tra giochi di ruolo (Seconda Fondazione), Black Metal, British Psychedelic Folk e il contributo di altri ospiti del festival. L´immagine coordinata di Netmage 09 è stata affidata anche quest´anno a un´artista italiana emergente: Camilla Candida Donzella (dopo Canedicoda 2008, Invernomuto e Moira Ricci 2007, Andrea Dojmi 2006, Simone Tosca 2005, Otolab 2004, Qubogas 2003, Loew 2002). Netmage 09: Pete Swanson/john Wiese/liz Harris (Usa), Pierre Bastien (F), Atak Night: Keiichiro Shibuya (Jp), Evala (Jp), Growing (Usa), Keiji Haino (Jp), Invernomuto (I), Sunburned Hand of the Man (Usa), Emeralds (Usa), Nemeth/lotte Schreiber (A), Andrea Dojmi/flushing Device (I), Mudboy (Usa), Black Dice (Usa), The Skaters/roland Lethem (Usa/b), Pascal Battus/kamel Maad (F), Mattin/" " [sic] Goldie (Basque Country/uk), Thomas Ankersmit/valerio Tricoli (Nl/i), Virgilio Villoresi/dominique Vaccaro/angstarbeiter (I), Camilla Candida Donzella (I), Bock & Vincenzi (Uk). Netmage è ideato e realizzato da Xing, network nazionale che progetta, organizza e sostiene eventi, produzioni e pubblicazioni contraddistinti da uno sguardo interdisciplinare intorno ai temi della cultura contemporanea, con una particolare attenzione alle tendenze generazionali legate ai nuovi linguaggi. Direzione artistica: Daniele Gasparinetti, Andrea Lissoni. Sezione Performing Arts: Silvia Fanti. Bando International Live Media Floor: Lino Greco, Riccardo Benassi. Netmage 09 è realizzato con il sostegno di: Regione Emilia-romagna, Pogas Politiche Giovanili e Attività Sportive, Comune di Bologna, Fondazione Claudio Buziol, British Council London, Ambasciata del Regno dei Paesi Bassi Roma. In collaborazione con: Transmediale Club Berlino, No Fun festival New York. In occasione di: Artefiera. Media partners: Mousse, Edizioni Zero, Blow Up, Nero, Mouvement, Alias, Il Manifesto, Città del Capo-radio Metropolitana, Mel Bookstore. Netmage 09 sede festival: Palazzo Re Enzo - Piazza Nettuno Bologna - sede organizzativa: Xing - Via Ca´ Selvatica 4/d Bologna info: tel 051. 331099 info@xing. It .  
   
   
PIANCAVALLO TRA BLUE STYLE E BOB SU ROTAIA  
 
"Nel blu dipinto di blu, Piancavallo ti invita quassù", è il nuovo slogan dell´unico polo sciistico della Destra Tagliamento in Friuli Venezia Giulia, la montagna a pochi chilometri da Pordenone che, grazie a 2,835 milioni di euro di investimenti mirati, si presenta interamente collegata tra i vari pendii e complessivamente più completa ed attrattiva all´appuntamento con la stagione invernale 2008-09. Caratterizzata dal blu che appare ovunque, dagli uffici Promotur agli impianti di risalita, dai gatti della neve alle reti di protezione in pista, Piancavallo ha inaugurato oggi una struttura inedita in regione, il bob su rotaia Alpine Coaster (920mila euro) che rappresenta da subito una delle attrazioni "all seasons" più ricercate ed esclusive della località. "Abbiamo voluto confermare e rilanciare gli investimenti su Piancavallo - ha affermato il vicepresidente del Friuli Venezia Giulia, Luca Ciriani, intervenuto all´apertura assieme a presidente e direttore di Promotur, Luca Vidoni e Renzo Petris, ed al vicesindaco di Aviano, Mauro Vita - perché crediamo nella sua potenzialità turistica. Dopo il bob - ha spiegato - siamo già proiettati all´adeguamento del palazzetto polifunzionale che, dimenticato negli anni scorsi, è stato opportunamente riconsiderato nell´attuale Finanziaria, utilizzando a questo scopo uno storno di fondi relativi ancora all´Universiade 2003". Dai discorsi alla pista, o meglio alle due rotaie del bob biposto Alpine Coaster, rigorosamente blu nel rispetto del design locale, che prima ti porta da quota 1266 a 1407 metri e poi ti garantisce una discesa sicura alla velocità desiderata, comunque non superiore ai 40 km/h, lungo mille metri di curve morbide e brevi rettilinei tra alberi e neve. Dopo la benedizione di Don Raffin, il primo a cimentarsi è stato proprio Ciriani. Risparmiando i freni, ha sperimentato senza paura l´ebbrezza garantita della velocità massima, lasciandosi alle spalle il resto del gruppo istruito a dovere dal direttore Promotur di Piancavallo, Enzo Sima. Dalle rotaie del bob, si scorge anche il "vermone", ovvero il tappeto coperto veloce (1,2 m/s) di 200 metri che consente una facile risalita dall´area Caprioli fino alla sbarco sui due versanti, quello che conduce alla Busa-sauc e l´altro verso la pista Salomon ed il parcheggio nel piazzale Tremol. Con quest´opera (260mila euro), ha commentato Vidoni, ora tutte le piste di Piancavallo sono collegate in rete e fruibili dagli sciatori di ogni livello. Oltre ad implementare l´offerta, ha ricordato Ciriani, la Regione ha voluto venire incontro alle esigenze di tutti gli appassionati bloccando le tariffe in tutti i poli Promotur, promuovendo anche un servizio migliore attraverso quelle sinergie che, ha evidenziato il vicepresidente, "sono fondamentali per assicurare un unico interlocutore al turista, evitandogli quell´inutile dispersione di energie nella ricerca di informazioni e di prenotazioni". .  
   
   
FRA TRADIZIONE E FOLKLORE  
 
In Val di Fassa il Carnevale non è soltanto un tripudio di colori, ma una vera e propria celebrazione della cultura e dell’identità ladina. Dal 17 gennaio al 5 febbraio le antiche tradizioni tornano infatti a vivere a Penia di Canazei ed a Campitello di Fassa. Nel primo borgo vanno in scena le Mascherèdes, spettacoli burleschi e canzonatori nell’antica lingua parlata nella vallata fassana, per l’appunto il ladino. Il momento centrale dei festeggiamenti è il pomeriggio di domenica 22 gennaio a Campitello di Fassa, grazie alla sfilata di Bufòn, Marascons e Lachè. Tutte le figure indossano maschere lignee realizzate ancora oggi in modo artigianale dagli scultori locali. Ad aprire il corteo sono i Lachè, che indossano vestiti sgargianti con l’obiettivo di richiamare l’attenzione dei passanti. Inconfondibili sono anche i Marascons, capaci di farsi notare grazie ad una cintura addobbata con campanelli che suonano al caratteristico incedere saltellante. Fra i protagonisti della sfilata vi è anche il Bufòn, una delle maschere più rappresentative della tradizione fassana, che indossa un copricapo conico ed una maschera dal naso molto pronunciato. Il suo compito è quello di portare in piazza vizi e virtù degli abitanti, divertendosi anche a dileggiare le ragazze del paese. In piazza, infine, si può assistere al “Molin de le veies”, rappresentazione allegorica di un antico mulino in grado di trasformare le vecchie signore in giovani fanciulle. Info: www. Fassa. Com .  
   
   
VILNIUS – CAPITALE CULTURALE EUROPEA 2009 – EVENTI SPECIALI LA FIERA DEL LIBRO CENTRO FIERISTICO DELLA LITUANIA „LITEXPO“ DAL 12 AL 15 FEBBRAIO 2009  
 
Nel 2009 Vilnius, dopo essere diventata la capitale culturale Europea, festeggerà il decimo anniversario della fiera del libro, la più grande nei tre paesi Baltici, considerata uno dei più importanti eventi culturali del paese. La manifestazione sarà lieta di invitare gli amanti della lettura e gli scrittori tradizionalmente a metà inverno: dal 12 al 15 Febbraio. L´evento si terrà nel centro degli eventi in Lituania „Litexpo“. La fiera del libro di Vilnius ha cominciato la sua storia nel 2000 ed a breve è diventata tra le più importanti fiere d´Europa. La fiera del libro di Vilnius è orientata al lettore, i punti piu´ importanti sono: i libri, gli eventi culturali e la comunicazione dello scrittore con il lettore. La fiera e gli eventi durante la fiera, soprattutto con scrittori provenienti dall´estero, attirano migliaia di appassionati di libri dalla Lituania e da altri paesi. Hanno partecipato alla fiera del libro di Vilnius scrittori dalla fama mondiale: Jonas Mekas, Alessandro Baricco, Frederic Beigbeder, Maxence Fermine, Melvin Burgess, Niccolo Ammanitti, Colleen Mccullough, Herbjorg Wasmo, Reid Raud, Aleksandra Marinina, Torgrim Eggen, Frank Mccourt, John Irwing ed altri. Ogni anno sono presenti alla fiera anche gli scrittori lituani più amati dal pubblico. La fiera del libro 2009 è dedicata agli eventi straordinari di quest´anno: al proggetto di „Vilnius-capitale Culturale Europea 2009“ ed al millennario del nome della Lituania. Per questo motivo la maggior parte degli eventi saranno a tema con queste date importanti. Una delle piu´ interessanti iniziative che avranno luogo alla fiera del libro di Vilnius è nominata „Vilnius legge Linz“. E´ un ciclo di eventi che si svolgeranno alla fiera del libro di Vilnius analogo ad un ciclo di eventi „Linz legge Vilnius“ che si svolgerà a Linz in Austria. Le due nazioni avranno possibilità di conoscersi culturalmente più da vicino, tramite autori contemporanei. La letteratura di Linz verrà trasferita a Vilnius insieme ai suoi scrittori come Eugenie Kain, che conosce bene Vilnius e la sua letteratura. Lo scrittore sarà intervistato dall´interprete Cornelius Hell. .  
   
   
DAL PROSSIMO SABATO 17 GENNAIO AL MUSEO CASA RODOLFO SIVIERO DI FIRENZE IN MOSTRA IL FONDO FUNGHINI DEL MUSEO DI AREZZO  
 
Firenze - Personaggio interessante l´ingegner Vincenzo Funghini da Arezzo (1826-1896). Per tutta la vita si dedicò alla raccolta di opere di genere e qualità disparata, che restaurava personalmente ed esponeva nella sua casa, aperta come un museo a curiosi, conoscitori e mercanti. Alla morte della moglie, la collezione Funghini fu donata al museo di Arezzo, che ha salvaguardato un prezioso patrimonio culturale, straordinaria testimonianza di collezionismo di fine Ottocento. Una parte di questo stesso patrimonio formerà la sostanza, a partire dal prossimo sabato 17 gennaio, della mostra a ingresso gratuito dedicata al Fondo Funghini, che si aprirà nelle sale del Museo Casa Rodolfo Siviero in lungarno Serristori 1-3 a Firenze, con orario 10-18 il sabato, 10-13 domenica e lunedì. E fino a metà febbraio, accanto agli oggetti del Fondo Funghini, sarà possibile ammirare i tre dipinti più belli e significativi di Pietro Annigoni, esposti nella mostra a lui dedicata chiusasi lunedì scorso. .  
   
   
LETTURE DANTESCHE A MONSANO  
 
Finalmente tornano le Letture Dantesche organizzate dall’associazione culturale Monsanocult, sicuramente uno degli appuntamenti più graditi dal pubblico, vista la considerevole affluenza nelle scorse sei edizioni. Il “rientro” avviene con una nuova formula: i canti saranno letti ed interpretati all´interno delle Chiese di Monsano, a differenza degli scorsi anni in cui si tenevano nella Chiesetta degli Aroli, in un piccolo ciclo itinerante alla scoperta o alla riscoperta di questi luoghi suggestivi e spesso affascinanti e ricchi di storia; come ad esempio il Santuario di Santa Maria Fuor di Monsano, edificato dai fedeli monsanesi nel 1471 a seguito delle tre apparizioni della Vergine nelle campagne del paese, le uniche documentate nella nostra zona. Quest´anno, il Professor Alfio Albani, insigne studioso dantesco ed autore di numerosi testi sulla Divina Commedia, commenterà i canti del Paradiso, letti dall´attore Fabrizio Ilacqua durante i venerdì di gennaio 2008. Appuntamento dunque a Santa Maria Fuor di Monsano, venerdì 9 gennaio 2009, con la Lettura del canto Xxxiii; nella Chiesa del Ss. Sacramento, nel centro storico, venerdì 16, con il canto Vi; conclusione nella Chiesa di San Pietro Apostolo, all´interno delle mura urbane, venerdì 23, con la lettura del canto Xi. Inizio alle ore 21. 30, è gradita la massima puntualità. Ingresso libero. «La formula rimane quella delle scorse edizioni, alla lettura del canto segue il commento e di seguito una ri-lettura integrale o dei passi più salienti – spiega Mauro Rocchegiani, il direttore artistico di Monsano Cult, - il tutto in meno di un´ora, breve, ma davvero intensa e coinvolgente, lontana da letture più o meno "gridate" o "spettacolarizzate": si tratta piuttosto una esperienza "da camera", un rito intimo e semplice in un luogo sospeso, I luoghi religiosi che abbiamo scelto, ben si sposano con le atmosfere e con le tematiche affrontate». L´organizzazione è a cura dell´Associazione Culturale Monsanocult in collaborazione con l´Amministrazione Comunale di Monsano. Il presidente Maurizio Possedoni, il direttore artistico Mauro Rocchegiani e tutta Monsanocult, invitano caldamente il pubblico della Vallesina e dintorni a seguire questa nuova edizione di un classico tra gli appuntamenti del piccolo ma attivo paese, in particolare per la veste inedita dedicata, oltre al sommo poeta Dante Alighieri ed alla Divina Commedia, anche ai luoghi più belli di Monsano. Per informazioni: www. Monsanocult. Eu, info@monsanocult. Eu Alfio Albani, preside presso l´Itas di Macerata, collabora da anni con varie riviste letterarie (Pelagos, Sincronie, Hortus), si è occupato in prevalenza di questioni di filologia dantesca attraverso numerose pubblicazioni monografiche. Suoi anche studi su Panzini, Leopardi, Scataglini, Piersanti. Di recente, è stato coautore del volume "Introduzione alla Letteratura delle Marche". E´ stato assessore alla Cultura del Comune di Senigallia. Fabrizio Ilacqua, diplomato presso la Scuola di Teatro Colli, Scuola di Teatro dell´Emilia Romagna, direzione Emanuele Montagna, nel giugno del ´96; presso la stessa scuola svolge uno stage di perfezionamento tra il settembre del ´96 ed il febbraio del ´97. Durante i due anni di scuola partecipa a vari stage fra cui uno sul teatro danza tenuto da Mauro Bigonzetti, e uno sul movimento, tenuto da Vadim Mikeenko del teatro di Pietroburgo. Nell´agosto del ´96 frequenta uno stage diretto da Giorgio Albertazzi, sul verso in Dante, intiolato “Dante e l´intelletto d´amore”. Ha al suo attivo numerosi spettacoli teatrali. .  
   
   
2009, L’ANNO DEL FUMETTO A BRUXELLES  
 
Patria di tanti tra i grandi protagonisti della “nona arte”, Bruxelles celebra nel 2009 l’ ’”Anno del Fumetto”, in concomitanza con il ventennale dello storico Centro Belga per il Fumetto. Un anno ricchissimo, costellato di continue manifestazioni, esposizioni, feste, conferenze e festival per scoprire o approfondire tutti gli aspetti della Bande Dessinnée, i suoi legami con le altre forme espressive, i suoi maestri e le sue evoluzioni. Si comincia nei primi giorni di febbraio con le prime tre mostre (Marc Hardy, una retrospettiva su Philippe Berthet, una collettiva dell’atelier di Saint- Luc) e un festival dedicato all’animazione. La parata ufficiale di apertura, che ricalca in chiave fumettistica le Balloon Parades newyorkesi, si svolgerà il 28 febbraio. Www. Brusselscomics. Com .  
   
   
TORINO - BRUXELLES ANDATA/RITORNO: VIAGGIO ATTRAVERSO LA GRANDE PITTURA DA VAN DYCK A BELLOTTO MAGNIFICENZA ALLA CORTE DEI SAVOIA  
 
Il Palazzo delle Belle Arti (Bozar Centre for Fine Arts) e la Vlaamse Kunstcollectie, in collaborazione con la Galleria Sabauda di Torino, presentano un eccezionale progetto che indaga sulle fascinazioni che i maestri fiamminghi esercitarono sulla prima casa Reale italiana e che porterà l´anno prossimo i massimi esponenti della pittura fiamminga in mostra a Torino. Quest´anno, autori come Jan Brueghel, Pietro Paolo Rubens, Antoine Van Dyck sono studiati attraverso lo sguardo dei maestri italiani dal Quattrocento al Settecento. Tra gli artisti esposti, Bernardo Bellotto, erede della visione fotografica del suo maestro Canaletto e autore della sontuosa « Veduta di Torino dal giardino reale », oltre a tavole di grandi maestri italiani e fiamminghi; tra esse, due capolavori di Rubens per la prima volta esposti in Belgio, una sala interamente dedicata alla pittura d´ispirazione cavaraggesca e altri importanti contributi. Contestualmente all´esposizione avrà luogo un Festival pluridisciplinare incentrato sulla scena artistica contemporanea torinese, in collaborazione con il Comitato Italia 150 : si va dalle installazioni di Cattelan alla tromba di Paolo Fresu, passando per numerose iniziative che riguardano la danza, il cinema, il teatro, la letteratura, la gastronomia. Dal 20 Febbraio al 24 Maggio www. Bozar. Be .  
   
   
VERNAZZA E CAMPIGLIA: INCONTRI CON LA PITTURA IN PRIMAVERA  
 
Nel borgo di Vernazza, dal 1 al 5 aprile 2009, si terrà un seminario internazionale di acquarello e china. A Campiglia, il 13, 14 e 15 marzo 2009 si terrà uno stage di acquarello en plein air per catturare aspetti segreti, insoliti, magici della natura. A Campiglia, si dipinge il piccolo e grande blu Nel piccolo borgo ligure, a 400 metri sul mare, affacciati su una veranda naturale, Claudio Jaccarino, esperto di pittura, in particolar modo nell’impiego dell’acquarello e della china, organizza uno stage en plain air. Macchie di cielo e di mare, colori forti strappati alla vegetazione mediterranea, e poi spigoli, asprezze, profondità vertiginose per creare un rapporto di simbiosi e osmosi tra la pittura e l´ambiente. A Vernazza si disegna e colora il rumore del mare L’attrice svedese Marta Velander e il pittore Claudio Jaccarino organizzano un seminario di acquarello e china nera per la realizzazione di rapidi schizzi, semplici annotazioni, simili ad appunti in cui la parola lascia spazio e voce al colore e all’immagine. Una forma intima di meditazione cromatica che, attraverso la diversità delle tinte, delle ombre, delle sfumature crea un’involontaria e magica continuità tra il paesaggio e l’interiorità. Per informazioni ed iscrizioni ai due corsi, telefonare al 338. 4576147 .  
   
   
PROROGA MOSTRA PASSARE IL SEGNO  
 
La mostra Passare Il Segno. La forma della contestazione 1968 – 1977, ha riscosso un grande consenso di critica e di pubblico. Considerato il successo ottenuto, la data di chiusura prevista per il 17 gennaio 2009, è stata prorogata al 3 maggio 2009. Nel corso della mostra saranno svolte numerose visite guidate nell’orario della pausa pranzo, nell’orario dell’aperitivo serale o nel pomeriggio del weekend. Sabato 17 Gennaio 2009 si svolgerà una visita guidata alla mostra senza prenotazione. La visita sarà tenuta dalla Prof. Ssa Mara Campana, co-curatrice dell’iniziativa. Punto di ritrovo ore 16. 00 presso la biglietteria della mostra. Durata visita guidata: 45 minuti. Ingresso libero e visita guidata gratuita. La mostra Passare Il Segno è allestita presso gli spazi espositivi della Fondazione Biblioteca di via Senato, via Senato 14 - Milano. Per informazioni: tel. 02/76215323-314. .