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VENERDI

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Notiziario Marketpress di Venerdì 16 Gennaio 2009
BOLZANO: TURISMO E CASACLIMA NEL COLLOQUIO DI DURNWALDER CON IL GOVERNATORE DELLA KAMCHATKA  
 
Lo sviluppo del turismo invernale e del progetto Casaclima nella Siberia orientale sono stati tra i temi discussi il 7 gennaio a Bolzano dal presidente della Provincia Luis Durnwalder con Alexey Kusmitsky, governatore della penisola russa di Kamchatka. Il presidente Luis Durnwalder ha incontrato a Palazzo Widmann il governatore della penisola russa di Kamchatka Alexey Kusmitsky, in visita in Alto Adige. Nel colloquio Durnwalder ha illustrato all´ospite russo le strategie dell´Alto Adige nella promozione del turismo invernale e della tecnologia alpina. Il governatore ha definito la penisola "l´avamposto orientale della Russia" e ha spiegato le strategie per lo sviluppo turistico della nuova Regione, sorta dalla fusione di due Provincia nel giugno 2007. Punti di forza del tessuto economico sono la pesca, il turismo e i giacimenti minerari. Proprio nel settore turistico si punta a crescere con l´aiuto del know how altoatesino nel campo della tecnologia alpina e del marketing per gli sport invernali. "Ne abbiamo sentito parlare molto, anche negli incontri con diversi imprenditori europei e locali. Ora ho voluto farmi direttamente un quadro della situazione", ha detto il governatore spiegando le ragioni della sua visita in Alto Adige. In questi giorni la delegazione russa passa in rassegna le roccaforti altoatesine del turismo invernale: Alta Badia, Val Gardena e Plan de Corones ma anche Senales, Merano 2000 e la val d´Ultimo. "Hanno raccolto indicazioni preziose sulla situazione e le potenzialità delle stazioni sciistiche, spero che possano servire ad avviare la collaborazione nell´export di tecnologia altoatesina per gli impianti nella Siberia orientale", ha sottolineato Durnwalder. Si è discusso anche di risparmio energetico, con particolare attenzione alle potenzialità del modello Casaclima (la temperatura media annua in Kamchatka si aggira sui 5 gradi). Più in generale, il governatore russo punta anche ad attirare investimenti stranieri nella penisola siberiana grande quasi come la Francia. La Kamchatka è una penisola lunga oltre 1200 km situata nell´oriente siberiano, con una superficie di quasi 500mila kmq. Gli abitanti sono circa 400mila (80% russi, più diverse minoranze), dei quali 270mila residenti nella capitale Petropavlovsk. La possibile collaborazione con l´Alto Adige è riconducibile, secondo Durnwalder, ai buoni rapporti allacciati negli ultimi anni tra Bolzano e Mosca. "Alcuni membri del governo russo sono in questi giorni in Alto Adige", ha confermato il Presidente della Provincia, che a settembre restituirà la visita in Kamchatka. .  
   
   
MINICAMPIONI IN PISTA A TESERO  
 
Esattamente due settimane dopo le gare del Tour de Ski la Val di Fiemme si prepara ad ospitare un nuovo importante evento. La 26ª edizione del Trofeo Topolino di sci di fondo (quello di sci alpino andrà in scena dal 16 al 21 febbraio in Panarotta) si svolgerà infatti il 17 e 18 gennaio. Nata nel 1984 la manifestazione aveva inizialmente avuto luogo sulla pista Brozzin, poi al Passo di Lavazè e quindi, dal 1993, si svolge sul tracciato iridate del centro del fondo di Lago di Tesero. Sono un migliaio i giovani fondisti, italiani e stranieri, che ogni anno, in un clima misto di agonismo e di festa, si confrontano sulle piste dello stadio "mondiale" in due giornate all’insegna degli sci stretti, in quello che si può definire un mini-campionato del mondo, trattandosi di un trofeo internazionale Fis a tutti gli effetti. Le gare si svolgono su distanze diverse, a seconda dell’età dei partecipanti, suddivisi nelle categorie Baby, Cuccioli, Ragazzi e Allievi. Le prove degli allievi, in particolare, sono da sempre contraddistinte da un alto valore tecnico, tanto è vero che da questa gara sono passati molti atleti entrati poi a far parte delle squadre nazionali. Due le giornate di gare: si parte il sabato con la competizione per Baby e Cuccioli e si prosegue la domenica con le gare per Ragazzi ed Allievi. Da non dimenticare il secondo appuntamento con il Trofeo Topolino Revival, riservato agli ex concorrenti della competizione fiemmese, così come lo spettacolo Disney che verrà presentato al pubblico (entrata libera) sabato sera a Cavalese (ore 20. 30). Sempre sabato pomeriggio, inoltre, i giovani sciatori potranno seguire da vicino una breve dimostrazione di un disegnatore della Walt Disney, che svelerà qualche segreto ai ragazzini presenti sulle piste da sci del centro del fondo di Lago di Tesero. Anche quest’anno, in collaborazione con l’Istituto d’Arte "G. Soraperra" di Pozza di Fassa, il comitato organizzatore ha istituito il concorso "Trofeo Topolino Sci di Fondo" (giunto alla terza edizione), chiamando gli alunni della scuola fassana a realizzare degli elaborati a tema. Il trofeo consegnato ai vincitori sarà realizzato ispirandosi all’opera vincitrice del concorso. La Val di Fiemme, che ha dato i natali a molti campioni, grazie a questo evento si conferma sempre più capitale nazionale dello sci di fondo, forte anche dell’appuntamento annuale con le due tappe finali del Tour de Ski e con la terza rassegna iridata, conquistata il maggio scorso che si terrà nel 2013. Info: www. Trofeotopolino. It .  
   
   
MARCELLO CORONINI “FIRMA” LA PRIMA EDIZIONE DEL CARNEVALE DEL GUSTO  
 
 “Questo evento rappresenta l’inizio di un grande progetto che vuole fare di Venezia la capitale della gastronomia italiana. Venezia deve ritornare la città in cui il piacere del mangiare bene diventa una regola per tutti”: è questa l’idea di fondo che anima gli eventi realizzati da Marcello Coronini, giornalista, esperto enogastronomico e volto noto per i telespettatori italiani, a cui ha “insegnato” il buon bere e mangiare. Venezia aveva già ospitato “Gusto in Scena”, manifestazione enogastronomica da lui ideata, tenutasi presso lo storico Molino Stucky Hilton dell’Isola della Giudecca: oltre alla presenza di numerose cantine e produttori del settore, è stato organizzato un congresso in cui si sono alternati, come relatori, prestigiosi chef italiani e spagnoli, tra cui i “3 stelle” baschi (Juan Mari Arzak, Martin Berasategui e Pedro Subijana). Ora Marcello Coronini rende la città protagonista di un nuovo ed originale evento, che associa le prelibatezze della buona tavola alla storica festa caratterizzata da un pubblico internazionale che identifica Venezia in tutto il mondo: il Carnevale. Da questo connubio nasce - sotto le insegne di Expo Venice, la nuova e innovativa realtà fieristica che sta rilanciando la vocazione commerciale della città dei Fondaci – la prima edizione di “Carnevale del Gusto”, che si terrà nelle giornate 19-22 febbraio 2009. La manifestazione vuole porsi come punto di riferimento e guida per molti consumatori nelle scelte enogastronomiche creando un avvenimento annuale importante durante il quale il visitatore sceglierà i vini e i prodotti gastronomici da consumare durante l´anno. La comunicazione relativa all’evento sottolinea la possibilità di acquistare direttamente i prodotti degustati o riceverli al proprio domicilio, gli sfizi gastronomici potranno essere venduti subito, mentre i produttori di vino potranno inviare i vini scelti o indicare dove acquistarli. L’obiettivo per il futuro è fare del Carnevale del Gusto un punto di riferimento di molti consumatori per le proprie scelte. Una formula unica per avvicinare il pubblico del Carnevale, in gran parte internazionale, ai prodotti di qualità che hanno reso celebre l’Italia in tutto il mondo. Allo stesso tempo, un’offerta che unisce alti standard qualitativi a chicche gastronomiche e prodotti enologici di nicchia può attirare anche gli operatori, invitati ad assaggiare e degustare cogliendo l’occasione per visitare anche il Carnevale di Venezia. La location proposta si rivela ottimale: a circa 1 km da piazzale Roma i padiglioni della Marittima, ove attraccano le grandi navi da crociera provenienti da tutto il mondo, saranno raggiungibili attraverso una rete di mezzi pubblici che partiranno dai punti di maggior attrattiva della città. Per i visitatori che volessero raggiungere la città in automobile, i 3. 000 parcheggi messi a disposizione dalla struttura fieristica, il cui costo comprende anche l’ingresso all’esposizione, offrono la possibilità di potersi muovere liberamente per le vie di Venezia. Per ogni ulteriore informazione visitate il sito in costruzione www. Carnevale-venezia. Com .  
   
   
TRENTO ATTENDE IL SUO MUSEO  
 
Dopo il Mart, progettato dall’architetto ticinese Mario Botta e diventato in pochi anni uno dei musei di arte contemporanea più importanti a livello europeo, il Trentino si appresta a diventare un punto di riferimento anche in ambito scientifico. In che modo? Attraverso il Muse, il Museo delle Scienze che sorgerà entro il 2010 nel capoluogo. A caratterizzarlo saranno linee avveniristiche, tratteggiate dal noto architetto Renzo Piano, la matita italiana che ha firmato il Zentrum Paul Klee di Berna, l’aeroporto di Kansai a Osaka, il Beaubourg (Centre Georges Pompidou di Parigi) e, rimanendo in Italia, l’Auditorium Parco della Musica a Roma. La nuova realtà museale trentina, i cui lavori sono iniziati lo scorso autunno, sarà ospitata in una struttura di 13 mila metri quadri (3 mila dei quali destinati alle esposizioni), organizzati in due dimensioni. In quella verticale troveranno spazio cinque piani dedicati alla mostra permanente sull’ambiente alpino, con focus sui ghiacciai e sulla biodiversità, attualmente ospitati presso il Museo Tridentino di Scienze Naturali. Nella dimensione orizzontale, invece, verrà indagata la biodiversità a livello globale e planetario, grazie anche ad una serra tropicale di 400 metri quadri. L’edificio si presenterà animato da un gioco di spazi e di volumi, di pieni e di vuoti, adagiati su uno specchio d’acqua, come se galleggiassero. In particolare, le due grandi lame che si slanciano verso il cielo rappresentano la dimensione montana ed il dinamismo della catena alpina. A rendere il tutto ancora più interessante, vi saranno laboratori e spazi per la ricerca, aule didattiche e sale conferenze. Il Muse farà parte di un vero e proprio distretto della cultura, assieme al Palazzo delle Albere, dedicato all’arte italiana dell´800, ed al nuovissimo polo universitario. Nonostante non sia ancora nata, la struttura riscuote già i primi consensi. Significative le parole di Piero Angela, giornalista e soprattutto illustre divulgatore scientifico, che per definire questo progetto aveva usato l’aggettivo “straordinario”, prima di esprimere la convinzione che «vista la posizione strategica, il Muse di Trento avrà un ruolo di primo piano sia sul fronte nazionale sia su quello europeo». Info: www. Mtsn. Tn. It .  
   
   
IN MARCIA “NEL PARCO NAZIONALE DELLE CINQUE TERRE”  
 
Domenica 22 marzo si svolgerà la Vi marcia “Nel Parco Nazionale delle Cinque Terre”, manifestazione podistica a passo libero, aperta a tutti, organizzata dalla P. G. S. Marce della Spezia, con il patrocinio del Comune di Riomaggiore e del Parco Cinque Terre: iscrizioni aperte fino al 19 marzo. La marcia ha carattere nazionale ed è omologata per i trofei della Fiasp (Federazione Italiana Amatori Sport per tutti), per il “Palio del Marciatore” del Comitato Marce non Competitive della Spezia e Lunigiana, per il concorso “Piede Alato”, per i “Concorsi Internazionali Ivv” e per il brevetto Stramarciatore di Viareggio. Sono previsti quattro percorsi, rispettivamente di 5, 8, 18 e 25 chilometri, con dislivelli che vanno da un minimo di 130 metri (per il percorso da 5 Km), ad un massimo di 410 metri (per quello da 25 Km) con partenza, alle ore 9, dalla palestra della Scuola Media di Riomaggiore. La marcia si snoderà lungo i sentieri del Parco Nazionale delle Cinque Terre - tra uliveti, castagneti e macchia mediterranea - attraversando i paesi di Riomaggiore e Manarola, nonché i borghi di Groppo e Volastra e le frazioni di Porciana e Pianca. Per l’occasione, la Via dell’Amore sarà aperta gratuitamente ai soli marciatori che transiteranno con l’apposito cartellino. Inoltre, lungo il percorso, verranno allestiti punti di ristoro. Le iscrizioni sono aperte, per i gruppi regionali ed extraregionali, da lunedì 23 febbraio alle ore 21 di giovedì 19 marzo; per i concorrenti singoli, invece, sarà possibile iscriversi sino alla partenza, fermo restando il raggiungimento del 1500° iscritto, quota massima di partecipanti stabilita dagli organizzatori. E’ previsto un contributo di 3 euro (con riconoscimento), oppure di 2 euro (senza riconoscimento). Verranno assegnati trofei ai primi tre gruppi e coppe, targhe, souvenir locali ai gruppi con almeno 8 persone. Inoltre, agli iscritti con riconoscimento, verrà rilasciato un premio di partecipazione. Occorre ricordare come, con l’iscrizione, ogni partecipante attesti di fatto la propria idoneità fisica e si assuma quindi le conseguenze che ne potrebbero derivare. La manifestazione avrà luogo con qualsiasi condizione atmosferica. Per saperne di più, consultare il sito internet: http://www. Speziarunning. It/portale/comunicati_elenco. Aspx .  
   
   
IN PRIMAVERA ARMSTRONG PROVERÀ LA CRONO CINQUE TERRE  
 
Partiti i test su strada. Il tracciato della Crono-regina del Giro d’Italia del Centenario, una tappa capace di fare la differenza, saggiato nei giorni scorsi dalle due ruote di Ivan Basso. Tra marzo e aprile atteso l’americano plurimedagliato. Già all’indomani della presentazione ufficiale del tracciato del Giro d’Italia del Centenario – svoltasi a Venezia lo scorso 13 dicembre – i più accreditati candidati alla maglia rosa avevano espresso giudizi concordanti sulla lunga cronometro individuale delle Cinque Terre: gli oltre 61 chilometri tra Sestri Levante e Riomaggiore avranno effetti sulla classifica tanto imprevedibili quanto definitivi. Confermando le dichiarazioni a caldo, sono già iniziati i test per giungere al prossimo 21 maggio pronti ad affrontare la crono-Regina del Giro, conoscendo a menadito la tappa ligure che si snoderà lungo la costa tra salite impegnative e insidiose discese. Ha aperto le danze Ivan Basso, il varesino vincitore del Giro del 2006, che nei giorni scorsi si è confrontato per la prima volta con il tracciato delle Cinque Terre per non rischiare in maggio di lasciare sul campo secondi, per non dire minuti, preziosi per la classifica finale. Adesso le sfibranti salite del Bracco e del Termine, gli insidiosi tornanti tra Monterosso e Corniglia, e le pericolose ridiscese sino a Riomaggiore sono in attesa delle pedalate di Lance Armstrong - vincitore di sette Tour de France consecutivi tra il 1999 e il 2005 – che farà ritorno all’agonismo proprio partecipando, per la prima volta nella sua lunga carriera, al Giro d’Italia del Centenario. Tra marzo e aprile il ciclista americano proverà in gran segreto “la più lunga cronometro che abbia mai affrontato in tanti anni di gare e professionismo, uno sforzo terribile di un’ora e mezza”, per arrivare al traguardo della dodicesima tappa, Riomaggiore, ancora in grado di dire la sua. .  
   
   
IN ALTA BADIA RIVIVONO LE NOZZE CONTADINE SULLA NEVE TRA TRADIZIONE E MONDO CAVALLO  
 
Gli appuntamenti con il mondo cavallo sono ormai diventati di gran tradizione in Alta Badia. La vallata nel cuore dell’Alto Adige/ e delle Dolomiti ha da sempre una vocazione agricolo-rurale molto forte, legata alle ferree leggi del maso chiuso, che non permettono di frastagliare le proprietà agricole, garantendo quindi anche alle generazioni future un paesaggio culturale tutelato e protetto. Anche al giorno d’oggi sono ancora molti i contadini attivi in valle. Molti gli allevamenti di cavalli, in gran parte di razza avelignese e norica, che preparano e addestrano gli animali all’impiego agricolo e ad essere utilizzati per il tempo libero e per le passeggiate. Vi facciamo rivivere le nozze contadine ladine – 26. 02. 09 - Lo sapete, che molti anni fa, se un giovane girava la domenica con un garofano sul cappello, significava un pegno d’amore? Oppure se ritornava a casa con dodici uova pasquali colorate presentate in una scatola di vetro dipinta a mano, la sua lei lo avrebbe sposato entro l’anno? E che pochi giorni prima del sì la mamma della sposa invitava lo sposo e i gli amici comuni a mangiare “les fortaies” (pastella fritta a forma di spirale condita con marmellata di miritilli rossi)? Inoltre che in Alta Badia ci si sposava in costume tradizionale e che per raggiungere la chiesa si incontravano diversi impedimenti divertenti, oppure che i fratelli e le sorelle più vecchi ancora da sposare dovevano acquistare una capra tra le risate di tutti? Scene contadine di un tempo, da ammirare durante la bellissima serata del 26 febbraio 2009 nel centro storico di Badia, che accoglierà il corteo nuziale, tra slitte antiche e costumi tradizionali. È di scena la slittada da paur, quella sana gita contadina, tra costumi ladini e gioielli artigianali – 22. 02. 09 - La slittada da paur (trad. Slittata dei contadini) è nata qualche anno fa per gioco. Trattasi di una gita dei contadini della Val Badia, che si radunano per trascorrere una giornata in allegria, percorrendo con i loro amici cavalli un tragitto tra malghe e boschi secolari. Il mezzo usato è la slitta, un vero e proprio capolavoro artigianale, tramandato gelosamente di padre in figlio. È intagliato e dipinto a mano e raffigura le peculiarità e l’importanza della fattoria posseduta. Le slitte si usavano un tempo per andare alla messa solenne della domenica e per sfoggiare i coloratissimi costumi ladini. Gli uomini indossavano pantaloni di cuoio o di panno abbinati a diversi tipi di giacche, le donne pesanti sottane di lana e allegri copricapo a forma di cipolla. Il lungo corteo si diparte dal paese di Pedraces per raggiungere il centro di La Villa, dove il pubblico ha la possibilità di ammirare da vicino le slitte, i costumi tradizionali dai mille colori e le particolari bardature dei cavalli. Nel pomeriggio assisteremo presso il campo sportivo di La Villa alla gara sociale di cavalli con slitta e skikjöring, Appuntamento: 22 febbraio 2009. Gite in slitta e passeggiate a cavallo per tutti - Agli ospiti viene data la possibilità di conoscere più da vicino il mondo cavallo dell’Alta Badia attraverso le escursioni in slitta, trainate da una pariglia di cavalli. Da ogni paese è possibile raggiungere gli angoli più segreti della valle, addentrandosi nelle abetaie innevate e passando lungo gli assolati pendii. Una gita costa a partire da Euro 16,00 a persona - informazioni presso le Associazioni Turistiche Tel. 0471/847037-836176 – www. Altabadia. Org . Agli amanti della sella segnaliamo i trekking sulla neve proposti dai maneggi Teresa - Tel. 339/3913677, Col dala Vara – Tel. 333/2368082 oppure Sitting Bull Ranch – Tel. 0474/590160 .  
   
   
BLUE MOUNTAINS E CINQUE TERRE: INCONTRO TRA PARCHI  
 
Nei giorni scorsi, breve visita per la delegazione del Parco Nazionale delle Blue Mountains in Australia: si conferma l´interesse per la realtà Cinque Terre, quale officina del benessere. Attenzione alle buone pratiche in materia di sostenibilità ambientale e alla qualità di vita delle comunità locali come basi sulle quali costruire un solido futuro, senza mai allontanarsi dalle proprie radici storiche. Si è concentrato su questi aspetti il soggiorno alle Cinque Terre della delegazione del Parco Nazionale delle Blue Mountains, composta da Alison Mclaren, rappresentante del Blue Mountains City Councils e da Jill Cunningham, del Ministero della Salute australiano. Nel corso delle breve visita - che rientra nell´ambito del gemellaggio tra il Parco Nazionale delle Cinque Terre e quello australiano – le ospiti hanno mostrato particolare interesse verso quell´approccio integrato tra ambiente e salute che ha reso questo breve tratto dell´estremo levante ligure una vera e propria officina del benessere: «il progetto di naturopatia, le campagne di prevenzione della salute e parallelamente le iniziative legate al risparmio energetico attraverso l´utilizzo di fonti alternative e la creazione di una filiera produttiva biologica e certificata a chilometri zero – ha commentato Jill Cunningham - non solo si riflettono sulla vitalità delle comunità locali, ma fanno del Parco Cinque Terre un eccezionale caso di studio quale modello alternativo di sviluppo». .