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Notiziario Marketpress di Venerdì 03 Settembre 2004
Web moda & tendenze
LA CONGIUNTURA NELL’INDUSTRIA ITALIANA DELL’ABBIGLIAMENTO, MAGLIERIA E CALZETTERIA (LUGLIO 2004)  
 
Nella prima parte di quest’anno, sia l’attività produttiva che le vendite del settore abbigliamentomaglieria-calzetteria (Amc) si sono stabilizzate. Queste indicazioni, già evidenti nella scorsa indagine congiunturale (Marzo 2004) vengono confermate dai dati raccolti, fra marzo e giugno presso un campione di 250 aziende associate e non associate. Dal lato della domanda, se le stime comunicate dalle aziende con riferimento al secondo trimestre, dovessero essere confermate, i mercati esteri evidenzierebbero per il terzo trimestre consecutivo un andamento in crescita (+2%), mentre residue difficoltà sembrano continuare a caratterizzare la domanda interna. In termini di attività produttiva, gli impulsi più positivi hanno continuato ad interessare la componente delocalizzata (che nelle stime preliminari per il secondo trimestre ha mostrato gli incrementi più consistenti dell’ultimo triennio) che contribuisce ormai per quasi il 18% alla definizione del mix d’offerta complessivo delle aziende italiane. Anche l’attività produttiva realizzata in Italia (sia internamente che presso terzisti) evidenzia comunque timidi segnali di recupero e continua a rappresentare oltre i 4/5 dell’offerta complessiva. Nel mercato del lavoro si sono invece continuati a manifestare gli effetti del lungo ciclo recessivo e, anche per il secondo trimestre di quest’anno, si scontano cedimenti dell’ordine del - 1,6%. Tale dato, se confermato, si configurerebbe come il settimo cedimento in a row: in altri termini ci si avvicinerebbe alla soglia dei due anni consecutivi di flessione occupazionale. A fronte dei segnali di stabilizzazione del fatturato e dell’attività produttiva settoriale i dati più preoccupanti, emersi dall’indagine, oltre che alle dinamiche del mercato del lavoro, fanno riferimento alla mancata realizzazione delle aspettative di ripresa per la prossima stagione invernale A/i 2004-2005. Infatti, ad inizio campagna le aziende del campione prospettavano incrementi reali dell’1,3% per gli ordinativi provenienti dall’estero e solo un lieve cedimento per il mercato nazionale (-1,1%); questi andamenti si sarebbero dovuti riflettere, nel loro complesso, in un arresto della lunga fase ciclica negativa che ha interessato il settore dalla primavera-estate del 2002. I dati definitivi comunicati dalle aziende a fine campagna non hanno confermato tali previsioni, soprattutto a causa di un andamento degli ordini esteri decisamente meno favorevole del previsto: rispetto alle sopramenzionate previsioni di inizio campagna, infatti, i dati definitivi evidenziano un nuovo cedimento (-1,4); sul fronte interno, inoltre, la flessione effettiva (-2,7% in termini reali) è risultata di magnitudo più che doppia rispetto alle previsioni. L’appuntamento con la ripresa viene quindi ulteriormente rinviato e le speranze degli operatori si concentrano sulla raccolta ordini per la prossima Primavera-estate (P/e 2005) che alimenterà l’attività produttiva dell’ultima parte del 2004. In questo senso, il sentiment prevalente fra gli operatori (raccolto nelle recenti fiere di settore) sembra sensibilmente migliorato, anche se i rischi di una nuova falsa partenza non possono dirsi completamente scongiurati.  
   
   
LA CONGIUNTURA NELL’INDUSTRIA ITALIANA DELL’ABBIGLIAMENTO, MAGLIERIA E CALZETTERIA (LUGLIO 2004)  
 
Nella prima parte di quest’anno, sia l’attività produttiva che le vendite del settore abbigliamentomaglieria-calzetteria (Amc) si sono stabilizzate. Queste indicazioni, già evidenti nella scorsa indagine congiunturale (Marzo 2004) vengono confermate dai dati raccolti, fra marzo e giugno presso un campione di 250 aziende associate e non associate. Dal lato della domanda, se le stime comunicate dalle aziende con riferimento al secondo trimestre, dovessero essere confermate, i mercati esteri evidenzierebbero per il terzo trimestre consecutivo un andamento in crescita (+2%), mentre residue difficoltà sembrano continuare a caratterizzare la domanda interna. In termini di attività produttiva, gli impulsi più positivi hanno continuato ad interessare la componente delocalizzata (che nelle stime preliminari per il secondo trimestre ha mostrato gli incrementi più consistenti dell’ultimo triennio) che contribuisce ormai per quasi il 18% alla definizione del mix d’offerta complessivo delle aziende italiane. Anche l’attività produttiva realizzata in Italia (sia internamente che presso terzisti) evidenzia comunque timidi segnali di recupero e continua a rappresentare oltre i 4/5 dell’offerta complessiva. Nel mercato del lavoro si sono invece continuati a manifestare gli effetti del lungo ciclo recessivo e, anche per il secondo trimestre di quest’anno, si scontano cedimenti dell’ordine del - 1,6%. Tale dato, se confermato, si configurerebbe come il settimo cedimento in a row: in altri termini ci si avvicinerebbe alla soglia dei due anni consecutivi di flessione occupazionale. A fronte dei segnali di stabilizzazione del fatturato e dell’attività produttiva settoriale i dati più preoccupanti, emersi dall’indagine, oltre che alle dinamiche del mercato del lavoro, fanno riferimento alla mancata realizzazione delle aspettative di ripresa per la prossima stagione invernale A/i 2004-2005. Infatti, ad inizio campagna le aziende del campione prospettavano incrementi reali dell’1,3% per gli ordinativi provenienti dall’estero e solo un lieve cedimento per il mercato nazionale (-1,1%); questi andamenti si sarebbero dovuti riflettere, nel loro complesso, in un arresto della lunga fase ciclica negativa che ha interessato il settore dalla primavera-estate del 2002. I dati definitivi comunicati dalle aziende a fine campagna non hanno confermato tali previsioni, soprattutto a causa di un andamento degli ordini esteri decisamente meno favorevole del previsto: rispetto alle sopramenzionate previsioni di inizio campagna, infatti, i dati definitivi evidenziano un nuovo cedimento (-1,4); sul fronte interno, inoltre, la flessione effettiva (-2,7% in termini reali) è risultata di magnitudo più che doppia rispetto alle previsioni. L’appuntamento con la ripresa viene quindi ulteriormente rinviato e le speranze degli operatori si concentrano sulla raccolta ordini per la prossima Primavera-estate (P/e 2005) che alimenterà l’attività produttiva dell’ultima parte del 2004. In questo senso, il sentiment prevalente fra gli operatori (raccolto nelle recenti fiere di settore) sembra sensibilmente migliorato, anche se i rischi di una nuova falsa partenza non possono dirsi completamente scongiurati.  
   
   
ASSOCONFEZIONE DIVENTA MEMBRO EURATEX SAMAB…E IL BUSINESS DIVENTA INTERNAZIONALE  
 
La notizia era nell’aria già da tempo e finalmente è stata ufficializzata: Assoconfezione, l’associazione che rappresenta le imprese produttrici e rappresentanti in esclusiva per l’Italia di sistemi, macchine, impianti, attrezzature e accessori per l’industria della confezione, è stata riconosciuta membro di Euratex. Euratex, The European Apparel and Textile Organisation, è l’organismo di rappresentanza della filiera del tessile/abbigliamento europeo, che raggruppa 50 associazioni di categoria provenienti dai 25 paesi facenti parte dell'Ue. L'associazione, che ha sede a Bruxelles, si fa carico di promuovere gli interessi degli associati a livello sia nazionale sia internazionale, interloquendo con gli organismi istituzionali dell'Unione Europea su temi che riguardano principalmente la politica industriale e commerciale, la ricerca e l'innovazione, le politiche sociali e il rispetto dell'ambiente. Tutte le azioni coordinate da Euratex hanno, inoltre, l'obiettivo di promuovere e favorire un processo di integrazione mondiale all'insegna di una competitività leale tra tutti i paesi che fanno parte del Wto (World Trade Organisation). Un traguardo davvero importante per Assoconfezione che, in questo modo, si è di fatto integrata nella filiera del tessile/abbigliamento europeo; potrà, quindi, usufruire di informazioni strategiche per il progresso del proprio settore, godere di ottime prospettive per la creazione di nuovi contatti commerciali e di nuove partnership a livello internazionale. Non da ultimo, attraverso Euratex avrà la possibilità di essere rappresentata nei confronti degli organismi istituzionali europei. Tutto questo andrà appannaggio di Samab, la fiera internazionale dedicata alle macchine e agli accessori per l’industria dell’abbigliamento che si svolge presso Fiera Milano dal 3 al 6 novembre 2004, che gode del patrocinio di Assoconfezione. Samab – afferma Giuseppe Rossi, Presidente Assoconfezione - ha una forte potenzialità di crescita, aspira a diventare il più importante appuntamento fieristico a livello internazionale, sfruttando anche l'innegabile vantaggio di svolgersi in un paese, come l'Italia, apprezzato in tutto il mondo per la moda e, soprattutto, l’unico ad avere al suo interno l'intera filiera del Tessile/abbigliamento Samab può, quindi, proporsi come un momento importante di confronto tra i vari interlocutori a livello nazionale e internazionale. I legami internazionali – continua Giuseppe Rossi - che si sono costituiti attraverso l'entrata di Assoconfezione in Euratex potranno favorire il processo di internazionalizzazione della manifestazione attirando delegazioni di visitatori provenienti dai principali paesi Europei maggiormente coinvolti nel processo manifatturiero. Con il patrocinio di Assoconfezione, membro Euratex, Samab è destinata a diventare il punto di riferimento per l’industria della confezione e dell’abbigliamento.  
   
   
GRUPPO IT HOLDING: APPROVATI I BILANCI ANNUALI 2003 E 2002 LE RELAZIONI SEMESTRALI 2004 E 2003 REDATTI SECONDO GLI INTERNATIONAL FINANCIAL REPORTING STANDARDS (IFRS)  
 
Il Consiglio di Amministrazione di It Holding ha approvato il 28 settembre il bilanci annuali 2003 e 2002, e le relazioni semestrali 2004 e 2003, redatti secondo i principi contabili internazionali (Ifrs), anticipando l’obbligo previsto per le società quotate nell’Unione Europea, a decorrere dal prossimo 1° gennaio 2005 e coerentemente con la prassi diffusa sui mercati finanziari internazionali. La redazione di questi bilanci si inquadra nell’ambito del piano di ottimizzazione della struttura finanziaria del Gruppo, che prevede il rifinanziamento del prestito obbligazionario Ferré Finance 7% 05/05 di € 175 milioni e di una linea di credito a medio-lungo termine di € 85 milioni, attraverso il lancio di un’operazione sui mercati dei capitali, la cui struttura è in via di definizione, e la sottoscrizione di un accordo per una linea di credito a medio-lungo termine. Si prevede di portare a termine il piano di rifinanziamento entro la fine dell’anno in corso.  
   
   
ASSOCONFEZIONE DIVENTA MEMBRO EURATEX SAMAB…E IL BUSINESS DIVENTA INTERNAZIONALE  
 
La notizia era nell’aria già da tempo e finalmente è stata ufficializzata: Assoconfezione, l’associazione che rappresenta le imprese produttrici e rappresentanti in esclusiva per l’Italia di sistemi, macchine, impianti, attrezzature e accessori per l’industria della confezione, è stata riconosciuta membro di Euratex. Euratex, The European Apparel and Textile Organisation, è l’organismo di rappresentanza della filiera del tessile/abbigliamento europeo, che raggruppa 50 associazioni di categoria provenienti dai 25 paesi facenti parte dell'Ue. L'associazione, che ha sede a Bruxelles, si fa carico di promuovere gli interessi degli associati a livello sia nazionale sia internazionale, interloquendo con gli organismi istituzionali dell'Unione Europea su temi che riguardano principalmente la politica industriale e commerciale, la ricerca e l'innovazione, le politiche sociali e il rispetto dell'ambiente. Tutte le azioni coordinate da Euratex hanno, inoltre, l'obiettivo di promuovere e favorire un processo di integrazione mondiale all'insegna di una competitività leale tra tutti i paesi che fanno parte del Wto (World Trade Organisation). Un traguardo davvero importante per Assoconfezione che, in questo modo, si è di fatto integrata nella filiera del tessile/abbigliamento europeo; potrà, quindi, usufruire di informazioni strategiche per il progresso del proprio settore, godere di ottime prospettive per la creazione di nuovi contatti commerciali e di nuove partnership a livello internazionale. Non da ultimo, attraverso Euratex avrà la possibilità di essere rappresentata nei confronti degli organismi istituzionali europei. Tutto questo andrà appannaggio di Samab, la fiera internazionale dedicata alle macchine e agli accessori per l’industria dell’abbigliamento che si svolge presso Fiera Milano dal 3 al 6 novembre 2004, che gode del patrocinio di Assoconfezione. Samab – afferma Giuseppe Rossi, Presidente Assoconfezione - ha una forte potenzialità di crescita, aspira a diventare il più importante appuntamento fieristico a livello internazionale, sfruttando anche l'innegabile vantaggio di svolgersi in un paese, come l'Italia, apprezzato in tutto il mondo per la moda e, soprattutto, l’unico ad avere al suo interno l'intera filiera del Tessile/abbigliamento Samab può, quindi, proporsi come un momento importante di confronto tra i vari interlocutori a livello nazionale e internazionale. I legami internazionali – continua Giuseppe Rossi - che si sono costituiti attraverso l'entrata di Assoconfezione in Euratex potranno favorire il processo di internazionalizzazione della manifestazione attirando delegazioni di visitatori provenienti dai principali paesi Europei maggiormente coinvolti nel processo manifatturiero. Con il patrocinio di Assoconfezione, membro Euratex, Samab è destinata a diventare il punto di riferimento per l’industria della confezione e dell’abbigliamento.  
   
   
GRUPPO IT HOLDING: APPROVATI I BILANCI ANNUALI 2003 E 2002 LE RELAZIONI SEMESTRALI 2004 E 2003 REDATTI SECONDO GLI INTERNATIONAL FINANCIAL REPORTING STANDARDS (IFRS)  
 
Il Consiglio di Amministrazione di It Holding ha approvato il 28 settembre il bilanci annuali 2003 e 2002, e le relazioni semestrali 2004 e 2003, redatti secondo i principi contabili internazionali (Ifrs), anticipando l’obbligo previsto per le società quotate nell’Unione Europea, a decorrere dal prossimo 1° gennaio 2005 e coerentemente con la prassi diffusa sui mercati finanziari internazionali. La redazione di questi bilanci si inquadra nell’ambito del piano di ottimizzazione della struttura finanziaria del Gruppo, che prevede il rifinanziamento del prestito obbligazionario Ferré Finance 7% 05/05 di € 175 milioni e di una linea di credito a medio-lungo termine di € 85 milioni, attraverso il lancio di un’operazione sui mercati dei capitali, la cui struttura è in via di definizione, e la sottoscrizione di un accordo per una linea di credito a medio-lungo termine. Si prevede di portare a termine il piano di rifinanziamento entro la fine dell’anno in corso.  
   
   
NYSE: DER DE RIGO ANNUNCIA I RISULTATI DI VENDITA DEI PRIMI SEI MESI DEL 2004 FATTURATO € 275,9  
 
La De Rigo S.p.a., società quotata al Nyse ("Der"), ha realizzato un fatturato di 275,9 milioni di Euro 1 nel primi sei mesi del 2004, in crescita dello 0,9% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. Le vendite del primo semestre hanno confermato l'andamento positivo dei risultati del Gruppo. Escludendo le vendite di Eid, la joint venture con il Gruppo Prada, dai risultati del Gruppo dei primi sei mesi del 2003 2 , la crescita del fatturato è stata dell'8,8%3 . I principali risultati di vendita non certificati sono i seguenti: · il fatturato consolidato è cresciuto dello 0,9% a 275,9 milioni di Euro rispetto ai 273,4 milioni di Euro realizzati nei primi sei mesi del 2003. Le variazioni dei tassi di cambio hanno avuto un effetto positivo dell'1,1% sul fatturato consolidato. Il fatturato della divisione di produzione e vendita all'ingrosso è cresciuto del 3,6% a 82,8 milioni di Euro dai 79,9 milioni di Euro realizzati nei primi sei mesi del 2003. Escludendo le vendite effettuate verso Eid nel primo semestre del 2003, il fatturato della divisione di produzione e vendita all'ingrosso è cresciuto del 7,1%. · Il fatturato della divisione di vendita al dettaglio è cresciuto dell'8,8% a 198,7 milioni di Euro, dai 182,6 milioni di Euro realizzati nei primi sei mesi del 2003, principalmente grazie alla forte crescita delle vendite su base comparabile di entrambe le catene di vendita al dettaglio del Gruppo: General Optica ("Go"), la catena di distribuzione al dettaglio che opera principalmente nel mercato spagnolo, e Dollond & Aitchison ("D&a"), la catena di distribuzione al dettaglio che opera nel mercato britannico.  
   
   
NYSE: DER DE RIGO ANNUNCIA I RISULTATI DI VENDITA DEI PRIMI SEI MESI DEL 2004 FATTURATO € 275,9  
 
La De Rigo S.p.a., società quotata al Nyse ("Der"), ha realizzato un fatturato di 275,9 milioni di Euro 1 nel primi sei mesi del 2004, in crescita dello 0,9% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. Le vendite del primo semestre hanno confermato l'andamento positivo dei risultati del Gruppo. Escludendo le vendite di Eid, la joint venture con il Gruppo Prada, dai risultati del Gruppo dei primi sei mesi del 2003 2 , la crescita del fatturato è stata dell'8,8%3 . I principali risultati di vendita non certificati sono i seguenti: · il fatturato consolidato è cresciuto dello 0,9% a 275,9 milioni di Euro rispetto ai 273,4 milioni di Euro realizzati nei primi sei mesi del 2003. Le variazioni dei tassi di cambio hanno avuto un effetto positivo dell'1,1% sul fatturato consolidato. Il fatturato della divisione di produzione e vendita all'ingrosso è cresciuto del 3,6% a 82,8 milioni di Euro dai 79,9 milioni di Euro realizzati nei primi sei mesi del 2003. Escludendo le vendite effettuate verso Eid nel primo semestre del 2003, il fatturato della divisione di produzione e vendita all'ingrosso è cresciuto del 7,1%. · Il fatturato della divisione di vendita al dettaglio è cresciuto dell'8,8% a 198,7 milioni di Euro, dai 182,6 milioni di Euro realizzati nei primi sei mesi del 2003, principalmente grazie alla forte crescita delle vendite su base comparabile di entrambe le catene di vendita al dettaglio del Gruppo: General Optica ("Go"), la catena di distribuzione al dettaglio che opera principalmente nel mercato spagnolo, e Dollond & Aitchison ("D&a"), la catena di distribuzione al dettaglio che opera nel mercato britannico.  
   
   
RIORGANIZZAZIONE AZIENDALE DI INTIMA MODA SPA : CAMBIO AL VERTICE CREATIVO DI VERDE VERONICA, VERDISSIMA  
 
I marchi di underwear e beachwear Verde Veronica e Verdissima di proprietà dell'azienda modenese Intima Moda Spa non verranno più supportati creativamente da Rosanna Ansaloni a partire dalle collezioni A/i 2005-06 L'azienda inoltre conclude la produzione della nuova linea firmata con il nome della designer Rossana Ansaloni lanciata lo scorso febbraio sulla passerella di "un-dress". Il piano strategico di riorganizzazione di Intima Moda prevede la rinuncia ad un ruolo di unico designer per affidare ad un team di giovani stilisti la creatività di tutte le linee dei marchi Verde Veronica e Verdissima . L'azienda modenese continua la sua effervescente evoluzione e in linea con le previsioni, conferma un incremento di fatturato nel primo semestre 2004 pari al 15 % rispetto al 2003. Mille i punti vendita di Verde Veronica e Verdissima in Italia, cinque attualmente i negozi monomarca: Verde Veronica Store a Modena e Viareggio, Verdissima Store a Bologna, Firenze, Montecatini. Cinque le prossime aperture: Vicenza (11 settembre), Parma (28 settembre) Cattolica e Roma Fiumicino (inizio 2005) e Genova (Ii° semestre 2005) Forte sul mercato estero Intima Moda è presente in Europa, Medio ed Estremo Oriente, Stati Uniti e in Corea con la sigla di un importante licenza esclusiva con il colosso coreano Lg Home Shopping. Il programma di espansione verso i mercati esteri prevede anche la presenza di negozi monomarca, si sta attualmente definendo l'apertura a Dubai di uno o più punti vendita tra novembre 2004 e gennaio 2005. Intima Moda con il suo fatturato 2003 di oltre 35.000.000 di euro ottenuto per il 75% in Italia e per il 25% all'estero si prepara a consolidare un incremento globale del 10% per il 2004, agendo sulla riqualificazione dei punti vendita attuali, sull'apertura di nuovi negozi monomarca, sulla personalizzazione dei corner all'interno della Gd Italiana e con l'aumento della quota di fatturato relativa all'export.  
   
   
RIORGANIZZAZIONE AZIENDALE DI INTIMA MODA SPA : CAMBIO AL VERTICE CREATIVO DI VERDE VERONICA, VERDISSIMA  
 
I marchi di underwear e beachwear Verde Veronica e Verdissima di proprietà dell'azienda modenese Intima Moda Spa non verranno più supportati creativamente da Rosanna Ansaloni a partire dalle collezioni A/i 2005-06 L'azienda inoltre conclude la produzione della nuova linea firmata con il nome della designer Rossana Ansaloni lanciata lo scorso febbraio sulla passerella di "un-dress". Il piano strategico di riorganizzazione di Intima Moda prevede la rinuncia ad un ruolo di unico designer per affidare ad un team di giovani stilisti la creatività di tutte le linee dei marchi Verde Veronica e Verdissima . L'azienda modenese continua la sua effervescente evoluzione e in linea con le previsioni, conferma un incremento di fatturato nel primo semestre 2004 pari al 15 % rispetto al 2003. Mille i punti vendita di Verde Veronica e Verdissima in Italia, cinque attualmente i negozi monomarca: Verde Veronica Store a Modena e Viareggio, Verdissima Store a Bologna, Firenze, Montecatini. Cinque le prossime aperture: Vicenza (11 settembre), Parma (28 settembre) Cattolica e Roma Fiumicino (inizio 2005) e Genova (Ii° semestre 2005) Forte sul mercato estero Intima Moda è presente in Europa, Medio ed Estremo Oriente, Stati Uniti e in Corea con la sigla di un importante licenza esclusiva con il colosso coreano Lg Home Shopping. Il programma di espansione verso i mercati esteri prevede anche la presenza di negozi monomarca, si sta attualmente definendo l'apertura a Dubai di uno o più punti vendita tra novembre 2004 e gennaio 2005. Intima Moda con il suo fatturato 2003 di oltre 35.000.000 di euro ottenuto per il 75% in Italia e per il 25% all'estero si prepara a consolidare un incremento globale del 10% per il 2004, agendo sulla riqualificazione dei punti vendita attuali, sull'apertura di nuovi negozi monomarca, sulla personalizzazione dei corner all'interno della Gd Italiana e con l'aumento della quota di fatturato relativa all'export.  
   
   
ACCORDO CRISTIANO FISSORE E DORATEX SPA  
 
Cristiano Fissore Spa e Doratex Spa hanno concluso un accordo in base al quale il raffinato marchio ligure di cashmere sarà prodotto e distribuito dalla società di Brescia. Si tratta di un'alleanza che combina sinergicamente due realtà importanti nel panorama mondiale della maglieria. L'accordo si propone di valorizzare punti forza di entrambe le aziende: da un lato la creatività ed il gusto sofisticato che la clientela più prestigiosa ed esigente riconosce da sempre al marchio Cristiano Fissore; dall'altra parte la capacità produttiva, l'efficienza organizzativa e il grande know-how in tutte le tipologie di maglieria e jersey che caratterizzano Doratex. Questa operazione si basa sull'unione tra lo stile inconfondibile e l'esperienza della signora Lucia Bosisio, da anni mente creativa delle collezioni Cristiano Fissore, con la cura del prodotto nell'alto di gamma, che Doratex ha maturato in oltre 40 anni di attività: l'obiettivo è dare un ulteriore impulso alle collezioni, migliorare il servizio e incrementare la presenza sui mercati internazionali. Al timone di Doratex Spa vi è la famiglia Ferrari, coadiuvata da uno staff produttivo e stilistico di grande esperienza, il Sig. Fissore resta comunque punto di riferimento per il marchio da lui creato oltre 25 anni fa, così come lo staff commerciale e la show room di Milano in via Savona, 97.  
   
   
ACCORDO CRISTIANO FISSORE E DORATEX SPA  
 
Cristiano Fissore Spa e Doratex Spa hanno concluso un accordo in base al quale il raffinato marchio ligure di cashmere sarà prodotto e distribuito dalla società di Brescia. Si tratta di un'alleanza che combina sinergicamente due realtà importanti nel panorama mondiale della maglieria. L'accordo si propone di valorizzare punti forza di entrambe le aziende: da un lato la creatività ed il gusto sofisticato che la clientela più prestigiosa ed esigente riconosce da sempre al marchio Cristiano Fissore; dall'altra parte la capacità produttiva, l'efficienza organizzativa e il grande know-how in tutte le tipologie di maglieria e jersey che caratterizzano Doratex. Questa operazione si basa sull'unione tra lo stile inconfondibile e l'esperienza della signora Lucia Bosisio, da anni mente creativa delle collezioni Cristiano Fissore, con la cura del prodotto nell'alto di gamma, che Doratex ha maturato in oltre 40 anni di attività: l'obiettivo è dare un ulteriore impulso alle collezioni, migliorare il servizio e incrementare la presenza sui mercati internazionali. Al timone di Doratex Spa vi è la famiglia Ferrari, coadiuvata da uno staff produttivo e stilistico di grande esperienza, il Sig. Fissore resta comunque punto di riferimento per il marchio da lui creato oltre 25 anni fa, così come lo staff commerciale e la show room di Milano in via Savona, 97.  
   
   
DE RIGO SIGLA L'ACCORDO DI LICENZA MONDIALE CON ESCADA  
 
De Rigo, una delle maggiori aziende del settore ottico ed Escada, gruppo internazionale della moda e del lusso, hanno siglato l'accordo di licenza mondiale per produrre e distribuire occhiali da vista e da sole firmati Escada a partire dalla collezione 2005. Le collezioni sole e vista rappresenteranno pienamente l'identità del marchio Escada. Come le collezioni moda, couture e accessori firmati Escada, la nuova collezione Eyewear si distinguerà per il suo design unico e per l'uso di materiali innovativi. La nuova Collezione Primavera/estate 2005 Escada Eyewear sarà presentata al Silmo, fiera dell'ottica di Parigi che si terrà il prossimo ottobre. "Con Escada abbiamo integrato il nostro portfolio aggiungendo un brand di alto livello con una forte immagine globale, rafforzando contemporaneamente la nostra posizione nella fascia dei marchi del lusso e di alta qualità" ha dichiarato il nostro Presidente Dott. Ennio De Rigo. "In De Rigo Escada ha trovato un partner con un know-how unico e un leader mondiale nel settore dell'ottica che ha condiviso i nostri obiettivi e che garantirà un successo crescente alle collezioni Escada Eyewear" ha dichiarato Wolfgang Ley, fondatore e Ceo di Escada.  
   
   
DE RIGO SIGLA L'ACCORDO DI LICENZA MONDIALE CON ESCADA  
 
De Rigo, una delle maggiori aziende del settore ottico ed Escada, gruppo internazionale della moda e del lusso, hanno siglato l'accordo di licenza mondiale per produrre e distribuire occhiali da vista e da sole firmati Escada a partire dalla collezione 2005. Le collezioni sole e vista rappresenteranno pienamente l'identità del marchio Escada. Come le collezioni moda, couture e accessori firmati Escada, la nuova collezione Eyewear si distinguerà per il suo design unico e per l'uso di materiali innovativi. La nuova Collezione Primavera/estate 2005 Escada Eyewear sarà presentata al Silmo, fiera dell'ottica di Parigi che si terrà il prossimo ottobre. "Con Escada abbiamo integrato il nostro portfolio aggiungendo un brand di alto livello con una forte immagine globale, rafforzando contemporaneamente la nostra posizione nella fascia dei marchi del lusso e di alta qualità" ha dichiarato il nostro Presidente Dott. Ennio De Rigo. "In De Rigo Escada ha trovato un partner con un know-how unico e un leader mondiale nel settore dell'ottica che ha condiviso i nostri obiettivi e che garantirà un successo crescente alle collezioni Escada Eyewear" ha dichiarato Wolfgang Ley, fondatore e Ceo di Escada.  
   
   
DE RIGO FIRMA UN CONTRATTO DI DISTRIBUZIONE CON VIVA  
 
De Rigo e Viva hanno siglato un contratto di distribuzione per sviluppare le sinergie tra le rispettive reti distributive negli Stati Uniti, Canada, Italia e Grecia. In base a tale accordo, Viva distribuirà i marchi in licenza a De Rigo Givenchy, Etro, Fila e Furla negli Stati Uniti e in Canada, mentre De Rigo distribuirà i marchi in licenza a Viva Tommy Hilfiger, Guess e Gant in Italia e Tommy Hilfiger in Grecia. Il contratto avrà effetto a partire dal Settembre 2004. Le due parti ritengono che questo contratto di distribuzione rappresenti il primo passo nel processo di realizzazione di una alleanza strategica che potrebbe comportare la combinazione delle attività di produzione e distribuzione all'ingrosso dei due Gruppi: De Rigo e Viva stanno continuando a lavorare insieme per sviluppare la struttura ottimale che consenta di ottenere il più elevato livello di sinergie dalla loro cooperazione. De Rigo è uno dei maggiori produttori e distributori al mondo di occhiali di alta qualità, è il maggiore distributore al dettaglio di prodotti ottici del mercato spagnolo attraverso General Optica, uno dei principali distributori al dettaglio del mercato britannico attraverso Dollond & Aitchison ed è partner del Gruppo Lvmh per la produzione e distribuzione di occhiali con i marchi Givenchy, Celine, Fendi e Loewe. De Rigo, inoltre, produce e distribuisce i marchi in licenza Escada, Etro, Fila, Furla, La Perla, Mini e Onyx e i marchi di proprietà Police, Sting e Lozza. Viva International Group è uno dei leader mondiali nel settore, presente con una rete di distribuzione diretta negli Stati Uniti, in Canada, Messico, Francia, Italia, Brasile, Spagna, Germania, Australia, Hong Kong, Gran Bretagna e Giappone. Viva distribuisce inoltre i suoi prodotti in più di 50 Paesi in tutto il mondo. L'attuale portafoglio di marchi di moda comprende: Guess?, Tommy Hilfiger, Gant, Candie's, Ellen Tracy, Magic-clip, Harley-davidson, Bongo, Marc Ecko Scopes, Catherine Deneuve, Viva, and Savvy Eyewear.  
   
   
DE RIGO FIRMA UN CONTRATTO DI DISTRIBUZIONE CON VIVA  
 
De Rigo e Viva hanno siglato un contratto di distribuzione per sviluppare le sinergie tra le rispettive reti distributive negli Stati Uniti, Canada, Italia e Grecia. In base a tale accordo, Viva distribuirà i marchi in licenza a De Rigo Givenchy, Etro, Fila e Furla negli Stati Uniti e in Canada, mentre De Rigo distribuirà i marchi in licenza a Viva Tommy Hilfiger, Guess e Gant in Italia e Tommy Hilfiger in Grecia. Il contratto avrà effetto a partire dal Settembre 2004. Le due parti ritengono che questo contratto di distribuzione rappresenti il primo passo nel processo di realizzazione di una alleanza strategica che potrebbe comportare la combinazione delle attività di produzione e distribuzione all'ingrosso dei due Gruppi: De Rigo e Viva stanno continuando a lavorare insieme per sviluppare la struttura ottimale che consenta di ottenere il più elevato livello di sinergie dalla loro cooperazione. De Rigo è uno dei maggiori produttori e distributori al mondo di occhiali di alta qualità, è il maggiore distributore al dettaglio di prodotti ottici del mercato spagnolo attraverso General Optica, uno dei principali distributori al dettaglio del mercato britannico attraverso Dollond & Aitchison ed è partner del Gruppo Lvmh per la produzione e distribuzione di occhiali con i marchi Givenchy, Celine, Fendi e Loewe. De Rigo, inoltre, produce e distribuisce i marchi in licenza Escada, Etro, Fila, Furla, La Perla, Mini e Onyx e i marchi di proprietà Police, Sting e Lozza. Viva International Group è uno dei leader mondiali nel settore, presente con una rete di distribuzione diretta negli Stati Uniti, in Canada, Messico, Francia, Italia, Brasile, Spagna, Germania, Australia, Hong Kong, Gran Bretagna e Giappone. Viva distribuisce inoltre i suoi prodotti in più di 50 Paesi in tutto il mondo. L'attuale portafoglio di marchi di moda comprende: Guess?, Tommy Hilfiger, Gant, Candie's, Ellen Tracy, Magic-clip, Harley-davidson, Bongo, Marc Ecko Scopes, Catherine Deneuve, Viva, and Savvy Eyewear.  
   
   
LIAM GALLAGHER NOMINATO NUOVO SALES & MARKETING DIRECTOR EUROPE PER POLARTEC  
 
Malden Mills, produttore mondiale dei tessuti high-performance Polartec per l'abbigliamento outdoor e da lavoro, ha recentemente nominato Liam Gallagher nuovo Sales & Marketing Director Europe per Polartec. Si tratta di una personalità chiave nell'ambito del management europeo dell'azienda americana: negli ultimi otto anni e mezzo Gallagher ha svolto la funzione di Polartec Sales & Marketing Manager per la Gran Bretagna e, in questa posizione, ha contribuito in modo decisivo allo sviluppo del marchio Polartec nel vecchio continente. Nella sua nuova posizione Liam si occuperà di pianificare e di coordinare le strategie di vendita e di marketing in tutta Europa, rispondendo direttamente a David Orlovsky, Ceo per Malden Mills. Inoltre costituirà un importante punto di riferimento per i Sales & Marketing Managers locali, i quali riferiranno direttamente a lui rispetto al loro operato. Gallagher ha commentato: "Polartec sta continuando a crescere in Europa: i più qualificati produttori e dettaglianti europei nonché gli appassionati di outdoor stanno dimostrando una netta preferenza per i nostri tessuti, motivata dalla tecnologia unica e dalla qualità delle prestazioni che questi sono in grado di offrire. Nella mia nuova posizione di European Sales and Marketing Director mi impegnerò ad assicurare al nostro Servizio Clienti uno standard eccellente, ed avvierò lo sviluppo di strategie avanzate di vendita e di marketing sia a livello locale sia su scala europea". Ed ha aggiunto: "E' davvero una sfida eccitante e, per affrontarla, lavorerò in sinergia con il Team di Vendita Polartec Europeo e con quello statunitense per stimolare una proficua collaborazione a tutti i livelli".  
   
   
LIAM GALLAGHER NOMINATO NUOVO SALES & MARKETING DIRECTOR EUROPE PER POLARTEC  
 
Malden Mills, produttore mondiale dei tessuti high-performance Polartec per l'abbigliamento outdoor e da lavoro, ha recentemente nominato Liam Gallagher nuovo Sales & Marketing Director Europe per Polartec. Si tratta di una personalità chiave nell'ambito del management europeo dell'azienda americana: negli ultimi otto anni e mezzo Gallagher ha svolto la funzione di Polartec Sales & Marketing Manager per la Gran Bretagna e, in questa posizione, ha contribuito in modo decisivo allo sviluppo del marchio Polartec nel vecchio continente. Nella sua nuova posizione Liam si occuperà di pianificare e di coordinare le strategie di vendita e di marketing in tutta Europa, rispondendo direttamente a David Orlovsky, Ceo per Malden Mills. Inoltre costituirà un importante punto di riferimento per i Sales & Marketing Managers locali, i quali riferiranno direttamente a lui rispetto al loro operato. Gallagher ha commentato: "Polartec sta continuando a crescere in Europa: i più qualificati produttori e dettaglianti europei nonché gli appassionati di outdoor stanno dimostrando una netta preferenza per i nostri tessuti, motivata dalla tecnologia unica e dalla qualità delle prestazioni che questi sono in grado di offrire. Nella mia nuova posizione di European Sales and Marketing Director mi impegnerò ad assicurare al nostro Servizio Clienti uno standard eccellente, ed avvierò lo sviluppo di strategie avanzate di vendita e di marketing sia a livello locale sia su scala europea". Ed ha aggiunto: "E' davvero una sfida eccitante e, per affrontarla, lavorerò in sinergia con il Team di Vendita Polartec Europeo e con quello statunitense per stimolare una proficua collaborazione a tutti i livelli".  
   
   
MICHAEL SPILLANE NUOVO CEO PER MALDEN MILLS  
 
Recentissima la nomina di Michael Spillane come nuovo Presidente e Chief Executive Officer per Malden Mills Industries Inc., la popolare azienda produttrice dei tessuti ad alta prestazione Polartec*. Precedentemente Presidente per le Divisioni Abbigliamento Bambino, Underwear / Loungewear Uomo di Tommy Hilfiger U.s.a. - Spillane assume da subito le funzioni associate alla sua nuova carica per lavorare in stretto contatto con il Consiglio di Amministrazione sulle priorità strategiche a breve termine. Tra queste vi è il reclutamento di collaboratori per formare il nuovo senior management team - inclusa l'importante figura di Chief Financial Officer - l'aumento della redditività attraverso l'impulso alle vendite e il contenimento dei costi; lo sviluppo di nuovi mercati per i tessuti Polartec*; l'espansione della posizione di leadership dell'azienda nella progettazione di prodotti tecnicamente avanzati. Michael Spillane apporta la sua esperienza ventennale in ambito finanziario e nel settori tessile e abbigliamento. Tra i suoi precedenti Traguardi professionali vanno ricordato il raggiungimento di tassi di redditività in crescita, l'avvio di iniziative di ampio respiro per ottimizzare le procedure operative aziendali, lo sviluppo di forti partnership su scala mondiale."Malden Mills ha costruito il suo prestigio attraverso la continua innovazione di prodotto, l'eccellenza della qualità e il raggiungimento di una posizione di leadership nel mercato dell'abbigliamento outdoor" ha affermato Spillane. "Come Ceo mi impegnerò a collaborare con i clienti, i vendor e lo staff di Malden Mills affinché questa grande tradizione aziendale continui ad esprimersi ai livelli più alti". Richard Mccaffery, che in qualità di presidente del Management Selection Committee ha coordinato la ricerca del nuovo Ceo, ha commentato "Malden Mills si è da sempre contraddistinta come un'azienda dinamica, in crescita costante su più fronti. Michael ha l'esperienza necessaria per portare l'azienda a livelli ancora più alti. Abbiamo condotto una ricerca esaustiva durante gli ultimi 9 mesi e Michael si è distinto in modo netto per capacità ed esperienza. La sua comprovata abilità nello sviluppo di strategie volte all'incremento di redditività e valore aziendale lo qualifica come il leader ideale per Malden Mills"". David Orlofsky, Chief Operating Officer ad interim e Chief Financial Officer per Malden Mills, ha affermato "Il background di Michael nel marketing strategico e nel branding, unito alla sua esperienza come senior manager rappresentano una risorsa preziosa per l'azienda. Il suo reclutamento costituisce un altro importante passo nel cammino di Malden Mills verso la prosperità. Siamo davvero entusiasti di averlo con noi". David Orlofsky - collaboratore dell'azienda di consulenza Kroll Zolfo Cooper - continuerà a svolgere le funzioni di Chief Operating Officer e di Chief Financial Officer per il periodo di transizione necessario al reclutamento di nuovi collaboratori. Michael Spillane concentrerà molte energie nello sviluppo di nuove strategie di marketing e di branding, nonché di nuove iniziative di sviluppo per i prodotti Polartec*. "I marchi Polartec* e Polarfleece* sono sinonimo di qualità e performance e presentano eccezionali opportunità di crescita in direzioni ancora inesplorate" commenta Spillane. "Grazie a clienti prestigiosi ed affezionati e al supporto assicurato dalla comunità di appassionati di outdoor le possibilità di espansione del portfolio prodotti di Malden Mills sono numerose ed eccitanti". Spillane - Whitehouse Station, New Jersey - dal 2002 al 2004 è stato Presidente per le Divisioni Abbigliamento Bambino e Underwear / Loungewear Uomo di Tommy Hilfiger U.s.a.. Ha inoltre rivestito la carica di presidente della Divisione Designer Brands per Jockey International nonché di Chief Executive Officer per Missbrenner, Inc. Nativo di Brookline (Ma), Michael Spillane, 44 anni, è laureato all'University of Massachusetts.  
   
   
MICHAEL SPILLANE NUOVO CEO PER MALDEN MILLS  
 
Recentissima la nomina di Michael Spillane come nuovo Presidente e Chief Executive Officer per Malden Mills Industries Inc., la popolare azienda produttrice dei tessuti ad alta prestazione Polartec*. Precedentemente Presidente per le Divisioni Abbigliamento Bambino, Underwear / Loungewear Uomo di Tommy Hilfiger U.s.a. - Spillane assume da subito le funzioni associate alla sua nuova carica per lavorare in stretto contatto con il Consiglio di Amministrazione sulle priorità strategiche a breve termine. Tra queste vi è il reclutamento di collaboratori per formare il nuovo senior management team - inclusa l'importante figura di Chief Financial Officer - l'aumento della redditività attraverso l'impulso alle vendite e il contenimento dei costi; lo sviluppo di nuovi mercati per i tessuti Polartec*; l'espansione della posizione di leadership dell'azienda nella progettazione di prodotti tecnicamente avanzati. Michael Spillane apporta la sua esperienza ventennale in ambito finanziario e nel settori tessile e abbigliamento. Tra i suoi precedenti Traguardi professionali vanno ricordato il raggiungimento di tassi di redditività in crescita, l'avvio di iniziative di ampio respiro per ottimizzare le procedure operative aziendali, lo sviluppo di forti partnership su scala mondiale."Malden Mills ha costruito il suo prestigio attraverso la continua innovazione di prodotto, l'eccellenza della qualità e il raggiungimento di una posizione di leadership nel mercato dell'abbigliamento outdoor" ha affermato Spillane. "Come Ceo mi impegnerò a collaborare con i clienti, i vendor e lo staff di Malden Mills affinché questa grande tradizione aziendale continui ad esprimersi ai livelli più alti". Richard Mccaffery, che in qualità di presidente del Management Selection Committee ha coordinato la ricerca del nuovo Ceo, ha commentato "Malden Mills si è da sempre contraddistinta come un'azienda dinamica, in crescita costante su più fronti. Michael ha l'esperienza necessaria per portare l'azienda a livelli ancora più alti. Abbiamo condotto una ricerca esaustiva durante gli ultimi 9 mesi e Michael si è distinto in modo netto per capacità ed esperienza. La sua comprovata abilità nello sviluppo di strategie volte all'incremento di redditività e valore aziendale lo qualifica come il leader ideale per Malden Mills"". David Orlofsky, Chief Operating Officer ad interim e Chief Financial Officer per Malden Mills, ha affermato "Il background di Michael nel marketing strategico e nel branding, unito alla sua esperienza come senior manager rappresentano una risorsa preziosa per l'azienda. Il suo reclutamento costituisce un altro importante passo nel cammino di Malden Mills verso la prosperità. Siamo davvero entusiasti di averlo con noi". David Orlofsky - collaboratore dell'azienda di consulenza Kroll Zolfo Cooper - continuerà a svolgere le funzioni di Chief Operating Officer e di Chief Financial Officer per il periodo di transizione necessario al reclutamento di nuovi collaboratori. Michael Spillane concentrerà molte energie nello sviluppo di nuove strategie di marketing e di branding, nonché di nuove iniziative di sviluppo per i prodotti Polartec*. "I marchi Polartec* e Polarfleece* sono sinonimo di qualità e performance e presentano eccezionali opportunità di crescita in direzioni ancora inesplorate" commenta Spillane. "Grazie a clienti prestigiosi ed affezionati e al supporto assicurato dalla comunità di appassionati di outdoor le possibilità di espansione del portfolio prodotti di Malden Mills sono numerose ed eccitanti". Spillane - Whitehouse Station, New Jersey - dal 2002 al 2004 è stato Presidente per le Divisioni Abbigliamento Bambino e Underwear / Loungewear Uomo di Tommy Hilfiger U.s.a.. Ha inoltre rivestito la carica di presidente della Divisione Designer Brands per Jockey International nonché di Chief Executive Officer per Missbrenner, Inc. Nativo di Brookline (Ma), Michael Spillane, 44 anni, è laureato all'University of Massachusetts.  
   
   
PROSSIMAMENTE A MILANO IL PRIMO FLAGSHIP STORE BORSALINO  
 
Nel quadrilatero della moda milanese, in Corso Venezia angolo Via Senato, su una superficie di oltre 300 metri quadri, il nuovo punto vendita con sette vetrine sarà disposto su due piani. Un concept moderno per entrare in un nuovo mondo Borsalino, dove la raffinatezza e la tradizione del marchio sposano l'energia e l'emozione della moda in continuo divenire. Un'atmosfera di classe capace di rinnovarsi ogni giorno per sorprendere e stimolare la clientela: l'arredamento sarà caratterizzato da originali colonne componibili in ottone spazzolato e cristallo, la cui versatilità renderà il negozio sempre diverso mantenendo la propria immagine di sobria eleganza. Avvolti in una luminosa e fresca tonalità di bianco saranno i colori delle creazioni a personalizzare gli ampi spazi, dove la clientela potrà muoversi liberamente apprezzando le novità in collezione. E per chi ama essere particolarmente seguito nei suoi acquisti sarà disponibile un accurato servizio fornito da personale qualificato e attento alle singole esigenze del cliente. Per Borsalino, Artemide leader mondiale nel settore luce, ha studiato in esclusiva una particolare illuminazione ad effetto che valorizza la personalità del marchio: una prestigiosa partnership tutta italiana che evidenzia il gusto e la qualità made in Italy. Nel flagship milanese saranno in vendita cappelli uomo / donna, capispalla e camicie uomo, maglieria, cravatte, sciarpe, foulards, ombrelli, guanti, la linea di abbigliamento bambino e gli accessori di pelletteria Un'ampia gamma di prodotti contraddistinti dalla elevata qualità e dallo stile firmato Borsalino.  
   
   
PROSSIMAMENTE A MILANO IL PRIMO FLAGSHIP STORE BORSALINO  
 
Nel quadrilatero della moda milanese, in Corso Venezia angolo Via Senato, su una superficie di oltre 300 metri quadri, il nuovo punto vendita con sette vetrine sarà disposto su due piani. Un concept moderno per entrare in un nuovo mondo Borsalino, dove la raffinatezza e la tradizione del marchio sposano l'energia e l'emozione della moda in continuo divenire. Un'atmosfera di classe capace di rinnovarsi ogni giorno per sorprendere e stimolare la clientela: l'arredamento sarà caratterizzato da originali colonne componibili in ottone spazzolato e cristallo, la cui versatilità renderà il negozio sempre diverso mantenendo la propria immagine di sobria eleganza. Avvolti in una luminosa e fresca tonalità di bianco saranno i colori delle creazioni a personalizzare gli ampi spazi, dove la clientela potrà muoversi liberamente apprezzando le novità in collezione. E per chi ama essere particolarmente seguito nei suoi acquisti sarà disponibile un accurato servizio fornito da personale qualificato e attento alle singole esigenze del cliente. Per Borsalino, Artemide leader mondiale nel settore luce, ha studiato in esclusiva una particolare illuminazione ad effetto che valorizza la personalità del marchio: una prestigiosa partnership tutta italiana che evidenzia il gusto e la qualità made in Italy. Nel flagship milanese saranno in vendita cappelli uomo / donna, capispalla e camicie uomo, maglieria, cravatte, sciarpe, foulards, ombrelli, guanti, la linea di abbigliamento bambino e gli accessori di pelletteria Un'ampia gamma di prodotti contraddistinti dalla elevata qualità e dallo stile firmato Borsalino.  
   
   
APERTO A NAPOLI UN NUOVO BRIC'S STORE  
 
Bric's, azienda leader nella produzione di articoli da viaggio e borsette, ha recentemente inagurato un nuovo punto vendita anche a Napoli. Ben 18 sono ormai i Bric's Store nel mondo. E' al civico 206 della centralissima via Toledo, via di prestigio per lo shopping napoletano, che sorge il nuovo Bric's Store: 160 mq divisi su due livelli, ideati ed arredati con il sapiente tocco dell'architetto Corrado Annoni, colui che fin dal primo Bric's Store personalizza questi spazi rendendoli inconfondibili, accoglienti e di grande eleganza. I Bric's Store infatti sono veri e propri "negozi-vetrina", negozi estremamente luminosi: grazie alla luce, che riesce ad entrare in gran quantità dando visibilità all'intero negozio, e ai colori chiari che caratterizzano pavimenti, soffitti, pareti e strutture espositive. All'interno del punto vendita i vari prodotti sono esposti in maniera differente in base al genere di articolo: le valigie sulle pedane, le borse e le borsette su pareti attrezzate con mensole e la piccola pelletteria in cassettiere con vetrina. Le pedane e le cassettiere hanno una finitura nobilitata o laccata e le pareti attrezzate sono costituite da guide metalliche e da mensole in cristallo. La grafica è sempre parte integrante dei progetti espositivi dei negozi Bric's e, in particolare negli ultimi punti vendita aperti, si traduce nell'utilizzo di una pellicola decorativa Radiant 3M montata su marchio Bric's che associata alla luce produce particolari effetti cangianti. Questo nuovo storeè dedicato alle linee di grande lustro della produzione a firma Bric's, per il viaggio quindi si potranno trovare la neonata Xtrolley, i bagagli nati dalla collaborazione con Pinifarina, inconfondibili per eleganza e design innovativo, e, non ultima, la linea Mabilla, esclusivi trolley "artistici" dipinti dalla mano dell'artista Angiola Tremonti. Oltre al segmento viaggio un ampio spazio sarà riservato alle linee di borsette che da diverse stagioni si sono distinte per essere riuscite ad incontrare i gusti esigenti del pubblico femminile: fra queste le linee Fly, So Simple, Authentic, Mimesi e molte altre ancora.  
   
   
APERTO A NAPOLI UN NUOVO BRIC'S STORE  
 
Bric's, azienda leader nella produzione di articoli da viaggio e borsette, ha recentemente inagurato un nuovo punto vendita anche a Napoli. Ben 18 sono ormai i Bric's Store nel mondo. E' al civico 206 della centralissima via Toledo, via di prestigio per lo shopping napoletano, che sorge il nuovo Bric's Store: 160 mq divisi su due livelli, ideati ed arredati con il sapiente tocco dell'architetto Corrado Annoni, colui che fin dal primo Bric's Store personalizza questi spazi rendendoli inconfondibili, accoglienti e di grande eleganza. I Bric's Store infatti sono veri e propri "negozi-vetrina", negozi estremamente luminosi: grazie alla luce, che riesce ad entrare in gran quantità dando visibilità all'intero negozio, e ai colori chiari che caratterizzano pavimenti, soffitti, pareti e strutture espositive. All'interno del punto vendita i vari prodotti sono esposti in maniera differente in base al genere di articolo: le valigie sulle pedane, le borse e le borsette su pareti attrezzate con mensole e la piccola pelletteria in cassettiere con vetrina. Le pedane e le cassettiere hanno una finitura nobilitata o laccata e le pareti attrezzate sono costituite da guide metalliche e da mensole in cristallo. La grafica è sempre parte integrante dei progetti espositivi dei negozi Bric's e, in particolare negli ultimi punti vendita aperti, si traduce nell'utilizzo di una pellicola decorativa Radiant 3M montata su marchio Bric's che associata alla luce produce particolari effetti cangianti. Questo nuovo storeè dedicato alle linee di grande lustro della produzione a firma Bric's, per il viaggio quindi si potranno trovare la neonata Xtrolley, i bagagli nati dalla collaborazione con Pinifarina, inconfondibili per eleganza e design innovativo, e, non ultima, la linea Mabilla, esclusivi trolley "artistici" dipinti dalla mano dell'artista Angiola Tremonti. Oltre al segmento viaggio un ampio spazio sarà riservato alle linee di borsette che da diverse stagioni si sono distinte per essere riuscite ad incontrare i gusti esigenti del pubblico femminile: fra queste le linee Fly, So Simple, Authentic, Mimesi e molte altre ancora.  
   
   
ZIPPO FASHION ITALIA CAMBIA SEDE  
 
 Dopo l'acquisizione da parte di Zippo Manufacturing Company, l'azienda americana che produce i famosissimi accendini, Zippo Fashion Italia ha deciso di dare una svolta netta al passato e di lasciare la vecchia sede di Vicenza diventata a questo punto troppo piccola. Il 3 settembre a partire dalle ore 18 ad Arcugnano (Vicenza), in via Enrico Fermi 21, ci sarà l'inaugurazione del nuovo stabilimento. Saranno presenti l'amministratore delegato della Zippo Fashion Italia, Gian Andrea Oberegelsbacher, tutta la forza vendita italiana ed estera e i dipendenti che con la nuova acquisizione sono aumentati di numero. Non mancheranno poi i rappresentanti della Zippo Manufacturing Company: il titolare George Duke, il presidente Gregory W. Booth e il responsabile marketing globale Mark Paup. L'eccellente capacità di sviluppo di Zippo America (presente già in 150 paesi) ha permesso alla consociata italiana di aprirsi a nuovi mercati e proprio per questa ragione si è sentita l'esigenza di un nuovo spazio, più grande e prestigioso. La nuova sede aziendale ricoprirà una superficie di 1400 metri quadrati e avrà all'interno uno showroom permanente in cui verrà esposta la vasta collezione di borse, di piccola pelletteria e di calzature. L'outlet Zippo Shop, al cui interno si trova un vasto assortimento di prodotti, continuerà ad essere invece in via Quadri 77.  
   
   
ZIPPO FASHION ITALIA CAMBIA SEDE  
 
 Dopo l'acquisizione da parte di Zippo Manufacturing Company, l'azienda americana che produce i famosissimi accendini, Zippo Fashion Italia ha deciso di dare una svolta netta al passato e di lasciare la vecchia sede di Vicenza diventata a questo punto troppo piccola. Il 3 settembre a partire dalle ore 18 ad Arcugnano (Vicenza), in via Enrico Fermi 21, ci sarà l'inaugurazione del nuovo stabilimento. Saranno presenti l'amministratore delegato della Zippo Fashion Italia, Gian Andrea Oberegelsbacher, tutta la forza vendita italiana ed estera e i dipendenti che con la nuova acquisizione sono aumentati di numero. Non mancheranno poi i rappresentanti della Zippo Manufacturing Company: il titolare George Duke, il presidente Gregory W. Booth e il responsabile marketing globale Mark Paup. L'eccellente capacità di sviluppo di Zippo America (presente già in 150 paesi) ha permesso alla consociata italiana di aprirsi a nuovi mercati e proprio per questa ragione si è sentita l'esigenza di un nuovo spazio, più grande e prestigioso. La nuova sede aziendale ricoprirà una superficie di 1400 metri quadrati e avrà all'interno uno showroom permanente in cui verrà esposta la vasta collezione di borse, di piccola pelletteria e di calzature. L'outlet Zippo Shop, al cui interno si trova un vasto assortimento di prodotti, continuerà ad essere invece in via Quadri 77.  
   
   
NEW STORE AB/SOUL IL BRAND GIOVANE, DI TENDENZA, PRODOTTO DA EMANUEL SPA  
 
A partire da settembre apre il primo flagship store di Ab/soul, il brand giovane, di tendenza, prodotto da Emanuel Spa. Gli allestimenti del nuovo store, a Milano in via Torino angolo P.zza Santa Maria Beltrade, saranno concepiti ad immagine e somiglianza della filosofia della collezione, sexy e trasgressiva. Gli spazi aperti al pubblico sono distribuiti su due livelli per un totale di circa 300 mq. Al primo piano sarà aperto lo showroom di rappresentanza per l'Italia e l'estero (c.A. 200 mq). Nel nuovo store di Milano debutta con la collezione a/i 04-05 la linea uomo "Ab/soul B-side". A partire dalla primavera 2005 si aggiungerà anche la linea bambina che si rivolge alle giovanissime under-16. Il progetto Ab/soul nasce circa 3 anni fa con l¹obiettivo di dare nuovo impulso stilistico al jeans. Il marchio infatti è una ³creatura² di Emanuel Spa che, dopo trent¹anni di esperienza nel settore, decide di sperimentare una formula inedita: sposare la creatività del prêt à porter ad una politica prezzi decisamente competitiva senza tuttavia rinunciare alla qualità, estesa al tessuto, alla confezione e ai trattamenti di finissaggio. Oggi l¹orientamento stilistico di Ab/soul è uscito dai confini del denim, ampliando la scelta dei tessuti e la gamma delle lavorazioni speciali che, molto spesso, come ad esempio nel caso dei ricami, sono fatte a mano. Attualmente Ab/soul sta lavorando allo sviluppo dell¹export con distribuzioni mirate in Germania, Francia, Spagna, Inghilterra, Russia, Grecia,turchia ed Emirati Arabi. Il fatturato raggiunto nel 2003 è di circa 20 milioni di Euro (incremento del 30% rispetto al 2002). Per il 2004 si prevede di raggiungere un fatturato complessivo di circa 30 milioni di Euro.  
   
   
NEW STORE AB/SOUL IL BRAND GIOVANE, DI TENDENZA, PRODOTTO DA EMANUEL SPA  
 
A partire da settembre apre il primo flagship store di Ab/soul, il brand giovane, di tendenza, prodotto da Emanuel Spa. Gli allestimenti del nuovo store, a Milano in via Torino angolo P.zza Santa Maria Beltrade, saranno concepiti ad immagine e somiglianza della filosofia della collezione, sexy e trasgressiva. Gli spazi aperti al pubblico sono distribuiti su due livelli per un totale di circa 300 mq. Al primo piano sarà aperto lo showroom di rappresentanza per l'Italia e l'estero (c.A. 200 mq). Nel nuovo store di Milano debutta con la collezione a/i 04-05 la linea uomo "Ab/soul B-side". A partire dalla primavera 2005 si aggiungerà anche la linea bambina che si rivolge alle giovanissime under-16. Il progetto Ab/soul nasce circa 3 anni fa con l¹obiettivo di dare nuovo impulso stilistico al jeans. Il marchio infatti è una ³creatura² di Emanuel Spa che, dopo trent¹anni di esperienza nel settore, decide di sperimentare una formula inedita: sposare la creatività del prêt à porter ad una politica prezzi decisamente competitiva senza tuttavia rinunciare alla qualità, estesa al tessuto, alla confezione e ai trattamenti di finissaggio. Oggi l¹orientamento stilistico di Ab/soul è uscito dai confini del denim, ampliando la scelta dei tessuti e la gamma delle lavorazioni speciali che, molto spesso, come ad esempio nel caso dei ricami, sono fatte a mano. Attualmente Ab/soul sta lavorando allo sviluppo dell¹export con distribuzioni mirate in Germania, Francia, Spagna, Inghilterra, Russia, Grecia,turchia ed Emirati Arabi. Il fatturato raggiunto nel 2003 è di circa 20 milioni di Euro (incremento del 30% rispetto al 2002). Per il 2004 si prevede di raggiungere un fatturato complessivo di circa 30 milioni di Euro.  
   
   
IL GRUPPO ARMANI APRE IL NUOVO EMPORIO ARMANI A RIGA  
 
Il Gruppo Armani ha il piacere di annunciare che giovedì, 26 agosto è stato aperto il primo Emporio Armani a Riga, in 51 Elisabetes Street. L’apertura segue quella del primo negozio Armani Casa in K.ulmana Gatve 114, a Latvia, avvenuta lo scorso giugno. Ben più di una boutique di moda, il nuovo Emporio rispecchia la visione moderna e casual dello stile di vita rappresentato da Emporio Armani. Il nuovo negozio che si estende su una superficie di 400 metri quadrati su un unico piano di vendita, offre tutto per lui e per lei, dall’abbigliamento da sera all’intimo, lo sportswear, la collezione Armani Jeans, le collezioni Emporio Armani Orologi, Occhiali e Gioielli, oltre a una completa gamma di accessori come scarpe, borse e cinture. Il negozio è stato disegnato da Giorgio Armani in collaborazione con l’architetto Ivana Invernizzi e un team interno di architetti, in continuità con l’immagine degli Empori di Shanghai, Stoccolma, Monaco e Firenze. I pannelli in plexiglass opalino dalla luce soffusa creano un contrasto con le pareti marrone cioccolato di wengé e il caldo marmorino grigio dei soffitti. I pavimenti sono stati invece realizzati in ‘pietra serena’ con una finitura opaca. Un’immagine della collezione Emporio Armani A/i 2004/05 e un grande schermo al plasma che proietta la sfilata, dominano l’entrata del negozio, e un tappeto tatami beige delimita l’area creata appositamente per l’esposizione degli accessori. L’effetto complessivo è elegante e moderno: l’ambiente perfetto per la moda Emporio Armani. “L’apertura dei Negozi Armani in Russia, Latvia e Ucraina, e la vendita all’ingrosso da noi avviata in Croazia e nella Repubblica Ceca, dimostrano il nostro impegno verso l’Europa dell’Est, un’area che offre un potenziale di crescita significativo per il Gruppo Armani nei prossimi anni”, dice Giorgio Armani. Il nuovo negozio Emporio Armani di proprietà di Apranga Apd, opererà con un accordo di franchising con la Giorgio Armani S.p.a. Il Gruppo Armani è tra le aziende di moda leader nel mondo, con 4600 dipendenti e 13 stabilimenti di produzione. Il Gruppo disegna, produce e distribuisce prodotti di moda, abiti, accessori, occhiali, orologi, gioielli, cosmetici, profumi, mobili e complementi d’arredo, con i seguenti marchi: Giorgio Armani, Armani Collezioni, Emporio Armani, Aj | Armani Jeans, A/x Armani Exchange, Armani Junior e Armani Casa. L’esclusiva rete distributiva del Gruppo comprende 59 boutiques Giorgio Armani, 11 negozi Armani Collezioni, 122 negozi Emporio Armani, 71 negozi A/x Armani Exchange, 13 negozi Aj | Armani Jeans, 6 negozi Armani Junior, 1 negozio Giorgio Armani Accessori e 17 negozi Armani Casa in 37 Paesi nel mondo.  
   
   
IL GRUPPO ARMANI APRE IL NUOVO EMPORIO ARMANI A RIGA  
 
Il Gruppo Armani ha il piacere di annunciare che giovedì, 26 agosto è stato aperto il primo Emporio Armani a Riga, in 51 Elisabetes Street. L’apertura segue quella del primo negozio Armani Casa in K.ulmana Gatve 114, a Latvia, avvenuta lo scorso giugno. Ben più di una boutique di moda, il nuovo Emporio rispecchia la visione moderna e casual dello stile di vita rappresentato da Emporio Armani. Il nuovo negozio che si estende su una superficie di 400 metri quadrati su un unico piano di vendita, offre tutto per lui e per lei, dall’abbigliamento da sera all’intimo, lo sportswear, la collezione Armani Jeans, le collezioni Emporio Armani Orologi, Occhiali e Gioielli, oltre a una completa gamma di accessori come scarpe, borse e cinture. Il negozio è stato disegnato da Giorgio Armani in collaborazione con l’architetto Ivana Invernizzi e un team interno di architetti, in continuità con l’immagine degli Empori di Shanghai, Stoccolma, Monaco e Firenze. I pannelli in plexiglass opalino dalla luce soffusa creano un contrasto con le pareti marrone cioccolato di wengé e il caldo marmorino grigio dei soffitti. I pavimenti sono stati invece realizzati in ‘pietra serena’ con una finitura opaca. Un’immagine della collezione Emporio Armani A/i 2004/05 e un grande schermo al plasma che proietta la sfilata, dominano l’entrata del negozio, e un tappeto tatami beige delimita l’area creata appositamente per l’esposizione degli accessori. L’effetto complessivo è elegante e moderno: l’ambiente perfetto per la moda Emporio Armani. “L’apertura dei Negozi Armani in Russia, Latvia e Ucraina, e la vendita all’ingrosso da noi avviata in Croazia e nella Repubblica Ceca, dimostrano il nostro impegno verso l’Europa dell’Est, un’area che offre un potenziale di crescita significativo per il Gruppo Armani nei prossimi anni”, dice Giorgio Armani. Il nuovo negozio Emporio Armani di proprietà di Apranga Apd, opererà con un accordo di franchising con la Giorgio Armani S.p.a. Il Gruppo Armani è tra le aziende di moda leader nel mondo, con 4600 dipendenti e 13 stabilimenti di produzione. Il Gruppo disegna, produce e distribuisce prodotti di moda, abiti, accessori, occhiali, orologi, gioielli, cosmetici, profumi, mobili e complementi d’arredo, con i seguenti marchi: Giorgio Armani, Armani Collezioni, Emporio Armani, Aj | Armani Jeans, A/x Armani Exchange, Armani Junior e Armani Casa. L’esclusiva rete distributiva del Gruppo comprende 59 boutiques Giorgio Armani, 11 negozi Armani Collezioni, 122 negozi Emporio Armani, 71 negozi A/x Armani Exchange, 13 negozi Aj | Armani Jeans, 6 negozi Armani Junior, 1 negozio Giorgio Armani Accessori e 17 negozi Armani Casa in 37 Paesi nel mondo.  
   
   
UN SETTEMBRE ALL’INSEGNA DI MODA E DIVERTIMENTO CON IL BARBIE FASHION TOUR!  
 
Le sfilate, i servizi fotografici, i back stages, rappresentano per l’attenzione del pubblico un mondo affascinante, attraente, un vero e proprio catalizzatore di interesse. Assistere a una sfilata significa entrare in un’atmosfera esclusiva, far parte di un mondo di bellezza, glamour e creatività e assaporare al tempo stesso le grandi emozioni che questi eventi regalano. Chi rappresenta il mondo del Fashion e del Glamour meglio di Barbie? Barbie è sempre stata al top della moda grazie alla collaborazione con i maggiori designers, che hanno contribuito a diffondere il suo marchio nel mondo della moda. Questa è una fantastica opportunità per vivere tutto ciò che il mondo Barbie rappresenta. In particolare, le sfilate della “moda bambino”, solleticano “l’orgoglio di mamma” e rappresentano per la bambina un momento piacevole e giocoso, che coinvolge ed emoziona. A settembre, durante l’elettrizzante settimana della moda, Barbie Style (Mattel Brands Consumer Products) realizzerà un evento spettacolare e unico, suddiviso in due momenti ben distinti, presso l’esclusivissimo punto vendita La Rinascente Duomo, Milano. Durante la prima giornata verrà realizzato un vero e proprio casting: al quinto piano della Rinascente Duomo verrà allestito un set dove le stylist selezioneranno le piccole modelle. Un fotografo di Vogue Bambini documenterà tutta l’operazione , cogliendo i momenti più buffi, emozionanti o simpatici della giornata. La seconda giornata invece sarà dedicata alla sfilata vera e propria. Le 30 bambine selezionate per l’evento sfileranno su una passerella glitterata creata ad hoc all’interno della Rinascente Duomo (attorno alle scale mobili) . Un fotografo di Vogue Bambini riprenderà l’evento, mentre un altro fotografo si prenderà cura di immortalare i momenti “clou” del back stage. I capi della collezione autunno inverno 2004/2005 di Barbie Style prenderanno vita attraverso le sue più affezionate consumatrici: le bambine. In concomitanza con il Barbie Fashion Tour, ci sarà un posto d’onore anche per una linea di bambole chiamata Fashion Show Barbie. Un momento unico di gioco ed emozione indimenticabile per le piccole modelle e assolutamente coinvolgente per tutti quelli che assisteranno alle sfilate. L’evento verrà riproposto in Tour presso tutte le filiali La Rinascente su territorio nazionale. Ecco il calendario: Milano Duomo 19 settembre 2004 casting — 26 settembre 2004 sfilata, Monza 3 ottobre 2004 casting, Roma Fiume 9 ottobre casting — 10 ottobre sfilata, Cagliari 16 ottobre casting, Palermo 23 ottobre casting, Genova 24 ottobre casting, Bari 30 ottobre casting, Catania 6 ottobre casting — 7 novembre sfilata  
   
   
UN SETTEMBRE ALL’INSEGNA DI MODA E DIVERTIMENTO CON IL BARBIE FASHION TOUR!  
 
Le sfilate, i servizi fotografici, i back stages, rappresentano per l’attenzione del pubblico un mondo affascinante, attraente, un vero e proprio catalizzatore di interesse. Assistere a una sfilata significa entrare in un’atmosfera esclusiva, far parte di un mondo di bellezza, glamour e creatività e assaporare al tempo stesso le grandi emozioni che questi eventi regalano. Chi rappresenta il mondo del Fashion e del Glamour meglio di Barbie? Barbie è sempre stata al top della moda grazie alla collaborazione con i maggiori designers, che hanno contribuito a diffondere il suo marchio nel mondo della moda. Questa è una fantastica opportunità per vivere tutto ciò che il mondo Barbie rappresenta. In particolare, le sfilate della “moda bambino”, solleticano “l’orgoglio di mamma” e rappresentano per la bambina un momento piacevole e giocoso, che coinvolge ed emoziona. A settembre, durante l’elettrizzante settimana della moda, Barbie Style (Mattel Brands Consumer Products) realizzerà un evento spettacolare e unico, suddiviso in due momenti ben distinti, presso l’esclusivissimo punto vendita La Rinascente Duomo, Milano. Durante la prima giornata verrà realizzato un vero e proprio casting: al quinto piano della Rinascente Duomo verrà allestito un set dove le stylist selezioneranno le piccole modelle. Un fotografo di Vogue Bambini documenterà tutta l’operazione , cogliendo i momenti più buffi, emozionanti o simpatici della giornata. La seconda giornata invece sarà dedicata alla sfilata vera e propria. Le 30 bambine selezionate per l’evento sfileranno su una passerella glitterata creata ad hoc all’interno della Rinascente Duomo (attorno alle scale mobili) . Un fotografo di Vogue Bambini riprenderà l’evento, mentre un altro fotografo si prenderà cura di immortalare i momenti “clou” del back stage. I capi della collezione autunno inverno 2004/2005 di Barbie Style prenderanno vita attraverso le sue più affezionate consumatrici: le bambine. In concomitanza con il Barbie Fashion Tour, ci sarà un posto d’onore anche per una linea di bambole chiamata Fashion Show Barbie. Un momento unico di gioco ed emozione indimenticabile per le piccole modelle e assolutamente coinvolgente per tutti quelli che assisteranno alle sfilate. L’evento verrà riproposto in Tour presso tutte le filiali La Rinascente su territorio nazionale. Ecco il calendario: Milano Duomo 19 settembre 2004 casting — 26 settembre 2004 sfilata, Monza 3 ottobre 2004 casting, Roma Fiume 9 ottobre casting — 10 ottobre sfilata, Cagliari 16 ottobre casting, Palermo 23 ottobre casting, Genova 24 ottobre casting, Bari 30 ottobre casting, Catania 6 ottobre casting — 7 novembre sfilata  
   
   
UN RUOLO DA PROTAGONISTE ASSOLUTE PER LE BORSE FRANCESCO BIASIA  
 
Non più un accessorio o un semplice abbellimento ma pura esaltazione di un oggetto con una forte personalità da ammirare, da collezionare che oltrepassa le stagioni della moda. L'energia, la vitalità, il design e la cura artigianale delle collezioni Francesco Biasia sono espressi con l'obiettivo di Pierpaolo Ferrari: prodotti eleganti e tridimensionali giocano in contrasto con splendide modelle che, in un mondo iper-reale, assumono le sembianze di bambole in porcellana. Gli scatti di Pierpaolo Ferrari, fotografo internazionale, sono nitidi e inequivocabili con colori morbidi e avvolgenti per esaltare la rilevante identità delle creazioni Francesco Biasia. Immagini del tempo, archi d'eclittica, cicli vitali, pianeti, costellazioni, segni dello zodiaco, sono i temi che riflettono le proposte della collezione Francesco Biasia per la prossima stagione invernale. Lusso accessibile e misterioso, per un'eleganza che va vissuta, non esibita, in un perfetto equilibrio tra elementi tradizionali, moderni e contemporanei. In una parola, stile. Tutto ciò incarnato nella nuova campagna stampa Francesco Biasia autunno-inverno 2004, creata da D'adda, Lorenzini, Vigorelli, Bbdo.  
   
   
UN RUOLO DA PROTAGONISTE ASSOLUTE PER LE BORSE FRANCESCO BIASIA  
 
Non più un accessorio o un semplice abbellimento ma pura esaltazione di un oggetto con una forte personalità da ammirare, da collezionare che oltrepassa le stagioni della moda. L'energia, la vitalità, il design e la cura artigianale delle collezioni Francesco Biasia sono espressi con l'obiettivo di Pierpaolo Ferrari: prodotti eleganti e tridimensionali giocano in contrasto con splendide modelle che, in un mondo iper-reale, assumono le sembianze di bambole in porcellana. Gli scatti di Pierpaolo Ferrari, fotografo internazionale, sono nitidi e inequivocabili con colori morbidi e avvolgenti per esaltare la rilevante identità delle creazioni Francesco Biasia. Immagini del tempo, archi d'eclittica, cicli vitali, pianeti, costellazioni, segni dello zodiaco, sono i temi che riflettono le proposte della collezione Francesco Biasia per la prossima stagione invernale. Lusso accessibile e misterioso, per un'eleganza che va vissuta, non esibita, in un perfetto equilibrio tra elementi tradizionali, moderni e contemporanei. In una parola, stile. Tutto ciò incarnato nella nuova campagna stampa Francesco Biasia autunno-inverno 2004, creata da D'adda, Lorenzini, Vigorelli, Bbdo.  
   
   
UN’IDEA ECCENTRICA E UNA PROPOSTA ASSOLUTAMENTE TRENDY: BOODOG GLI “STIVALI DEL CANE”  
 
Un nuovo filone modaiolo sta per esplodere e già il mondo delle trend-setter è in fermento ed in trepida attesa. L’idea più pazza del momento è in arrivo con una proposta assolutamente trendy: Boodog alla lettera “stivali del cane” per via del pelo applicato, rigorosamente sintetico, e dei nomi liberamente ispirati ad alcune razze canine: Norfolk, Bobtail, Lassie, Barboncino, Bersaglio. Non si può non impazzire per uno stivale così: morbido, “peloso”, comodo e soprattutto irresistibile. Tutte le ragazze più “a la pàge” non potranno più farne a meno! Boodog ha una suola che, grazie alle sue dimensioni ridotte e ad uno speciale fondo antiscivolo a lisca di pesce, rende estremamente confortevole la permanenza del piede al suo interno permettendogli movimenti ampi, come guidare e ballare e, godendo di un’ottima traspirabilità, consente di indossarli sia d’estate che di inverno. Allora via libera alle serate che avranno un sapore ed un’allure diversa grazie all’interesse e all’attenzione provocati indossando i Boodog! Per quelle sempre alla ricerca di nuovi concetti, la Boo-dog-philosophy dice di non fermarsi solo all’apparenza di quello che indossano, ma di sposarne il suo spirito per acquisirne la totale identità. Un nuovo mood circonderà il look che sarà frizzante, energico e sicuramente molto apprezzato. Disponibili in bianco, nero, amarena e nei tenui colori pastello dell’azzurro e del rosa.  
   
   
UN’IDEA ECCENTRICA E UNA PROPOSTA ASSOLUTAMENTE TRENDY: BOODOG GLI “STIVALI DEL CANE”  
 
Un nuovo filone modaiolo sta per esplodere e già il mondo delle trend-setter è in fermento ed in trepida attesa. L’idea più pazza del momento è in arrivo con una proposta assolutamente trendy: Boodog alla lettera “stivali del cane” per via del pelo applicato, rigorosamente sintetico, e dei nomi liberamente ispirati ad alcune razze canine: Norfolk, Bobtail, Lassie, Barboncino, Bersaglio. Non si può non impazzire per uno stivale così: morbido, “peloso”, comodo e soprattutto irresistibile. Tutte le ragazze più “a la pàge” non potranno più farne a meno! Boodog ha una suola che, grazie alle sue dimensioni ridotte e ad uno speciale fondo antiscivolo a lisca di pesce, rende estremamente confortevole la permanenza del piede al suo interno permettendogli movimenti ampi, come guidare e ballare e, godendo di un’ottima traspirabilità, consente di indossarli sia d’estate che di inverno. Allora via libera alle serate che avranno un sapore ed un’allure diversa grazie all’interesse e all’attenzione provocati indossando i Boodog! Per quelle sempre alla ricerca di nuovi concetti, la Boo-dog-philosophy dice di non fermarsi solo all’apparenza di quello che indossano, ma di sposarne il suo spirito per acquisirne la totale identità. Un nuovo mood circonderà il look che sarà frizzante, energico e sicuramente molto apprezzato. Disponibili in bianco, nero, amarena e nei tenui colori pastello dell’azzurro e del rosa.  
   
   
CON LA TECNOLOGICA LASER-TECH DI CHERVÒ, ADDIO AD AGO E FILO  
 
Continua l’evoluzione di Chervò nella ricerca e nello studio di materiali e di soluzioni innovative da applicare alle proprie creazioni Golf. Per la stagione autunno/inverno 2004 firmata aqua-block, la parola d’ordine è laser-tech: una particolarissima tecnologia di lavorazione che permette di confezionare il capo senza ricorrere alle cuciture tradizionali, utilizzando il taglio a laser e uno speciale sistema di saldatura ad alta frequenza. I tessuti resistenti all’acqua, elastici, morbidi e silenziosi che connotano da sempre la collezione aqua-block si arricchiscono così di finiture in contrasto che, oltre ad impreziosire la linea, assicurano massima impermeabilità. Il taglio laser e lo speciale sistema di saldatura termica vengono infatti applicati in punti strategici quali le spalle, le tasche e le chiusure visto che sono quelle più esposte in caso di pioggia e vento. Laser-tech è il fiore all’occhiello della stagione autunno/Inverno 2004 di Chervò grazie anche alla rinnovata cartella colori. Oltre alle tonalità tradizionali, l’offerta si arricchisce con varianti più “grintose” quali l’accattivante ‘rosso fuoco’ e il caldo ‘giallo mais’- per le signore – mentre per l’uomo spiccano il ‘beige nocciola’ e il ‘verde tundra’.  
   
   
CON LA TECNOLOGICA LASER-TECH DI CHERVÒ, ADDIO AD AGO E FILO  
 
Continua l’evoluzione di Chervò nella ricerca e nello studio di materiali e di soluzioni innovative da applicare alle proprie creazioni Golf. Per la stagione autunno/inverno 2004 firmata aqua-block, la parola d’ordine è laser-tech: una particolarissima tecnologia di lavorazione che permette di confezionare il capo senza ricorrere alle cuciture tradizionali, utilizzando il taglio a laser e uno speciale sistema di saldatura ad alta frequenza. I tessuti resistenti all’acqua, elastici, morbidi e silenziosi che connotano da sempre la collezione aqua-block si arricchiscono così di finiture in contrasto che, oltre ad impreziosire la linea, assicurano massima impermeabilità. Il taglio laser e lo speciale sistema di saldatura termica vengono infatti applicati in punti strategici quali le spalle, le tasche e le chiusure visto che sono quelle più esposte in caso di pioggia e vento. Laser-tech è il fiore all’occhiello della stagione autunno/Inverno 2004 di Chervò grazie anche alla rinnovata cartella colori. Oltre alle tonalità tradizionali, l’offerta si arricchisce con varianti più “grintose” quali l’accattivante ‘rosso fuoco’ e il caldo ‘giallo mais’- per le signore – mentre per l’uomo spiccano il ‘beige nocciola’ e il ‘verde tundra’.  
   
   
TACCO LARGO E PUNTA FINE, PER L’INTRAMONTABILE STIVALE O POLACCHINO IN STILE TEXANO DI CINTI  
 
Un ritorno alle atmosfere della fine degli anni '70, a ricordare le magnifiche serate newyorchesi nella mitica discoteca “Studio 54”. Stivali più o meno alti tutti adornati da pelo, internamente o esternamente. Per la donna dinamica che ama la comodità e la semplicità, uno stivale casual e classico, da portare di giorno e di sera sotto ad una gonna o a un paio di jeans. Tacco largo e punta fine, per l’intramontabile stivale o polacchino in stile texano; pelle liscia o lavorata, colori neutri o decisi per la calzatura un po’etnica da portare tutti i giorni. Forme dolci e colori “morbidi” per le ballerine invernali che, grazie alla loro comodità, sono adatte a tutte le situazioni e a tutti i look; per la donna che vuole concedersi un tocco di femminilità in più, il binomio punta rotonda e tacco sottile, fa sicuramente per lei! Seduzione e ironia per serate e atmosfere incantate, forme femminilissime, tacchi vertiginosi e decorazioni lussuose per il decolleté elegante e rigorosamente scuro. Ma anche il tacco alto, a punta, colori forti e fantasie, sono gli elementi ed essenziali per il look dell’intramontabile femme fatale. Uno stile di vita active, che unisce il rigore di materiali tecnici a colori energetici, tra comfort e creatività. Non manca il gusto “motociclista”, per una donna sportiva, energica e anche un po’ maschile. Fibbie, lacci, forme decise e tacco piano per essere soprattutto pratiche, ma anche di tendenza. Gli accessori sono spesso protagonisti nei nostri look, sono quelli che ne determinano il carattere, che ci danno la possibilità di vestirci eleganti o sportivi, solo con un piccolo dettaglio. Ci rimandano dalle atmosfere orientali o a quelle delle grandi metropoli, semplicemente cambiando un paio di scarpe. Le cinture, originariamente nate per sostenere un capo d'abbigliamento, sono diventati oggi veri "pezzi forti" e spesso sono proprio loro a firmare il nostro modo di apparire. Gli accessori sono femminili, forme morbide e romantiche; le borse di questa stagione hanno colori tenui o tessuti stampati, dalle piccole alle medie o grandi dimensioni, l’importante comunque è sentirsi sempre a proprio agio.  
   
   
TACCO LARGO E PUNTA FINE, PER L’INTRAMONTABILE STIVALE O POLACCHINO IN STILE TEXANO DI CINTI  
 
Un ritorno alle atmosfere della fine degli anni '70, a ricordare le magnifiche serate newyorchesi nella mitica discoteca “Studio 54”. Stivali più o meno alti tutti adornati da pelo, internamente o esternamente. Per la donna dinamica che ama la comodità e la semplicità, uno stivale casual e classico, da portare di giorno e di sera sotto ad una gonna o a un paio di jeans. Tacco largo e punta fine, per l’intramontabile stivale o polacchino in stile texano; pelle liscia o lavorata, colori neutri o decisi per la calzatura un po’etnica da portare tutti i giorni. Forme dolci e colori “morbidi” per le ballerine invernali che, grazie alla loro comodità, sono adatte a tutte le situazioni e a tutti i look; per la donna che vuole concedersi un tocco di femminilità in più, il binomio punta rotonda e tacco sottile, fa sicuramente per lei! Seduzione e ironia per serate e atmosfere incantate, forme femminilissime, tacchi vertiginosi e decorazioni lussuose per il decolleté elegante e rigorosamente scuro. Ma anche il tacco alto, a punta, colori forti e fantasie, sono gli elementi ed essenziali per il look dell’intramontabile femme fatale. Uno stile di vita active, che unisce il rigore di materiali tecnici a colori energetici, tra comfort e creatività. Non manca il gusto “motociclista”, per una donna sportiva, energica e anche un po’ maschile. Fibbie, lacci, forme decise e tacco piano per essere soprattutto pratiche, ma anche di tendenza. Gli accessori sono spesso protagonisti nei nostri look, sono quelli che ne determinano il carattere, che ci danno la possibilità di vestirci eleganti o sportivi, solo con un piccolo dettaglio. Ci rimandano dalle atmosfere orientali o a quelle delle grandi metropoli, semplicemente cambiando un paio di scarpe. Le cinture, originariamente nate per sostenere un capo d'abbigliamento, sono diventati oggi veri "pezzi forti" e spesso sono proprio loro a firmare il nostro modo di apparire. Gli accessori sono femminili, forme morbide e romantiche; le borse di questa stagione hanno colori tenui o tessuti stampati, dalle piccole alle medie o grandi dimensioni, l’importante comunque è sentirsi sempre a proprio agio.  
   
   
"SASAWASHI", UN TESSUTO ANTICO PER LE ESIGENZE MODERNE PRESENTATO DA LUCIANO BARBERA  
 
Da sempre legato al rispetto della grande tradizione tessile italiana, Luciano Barbera si apre alla cultura giapponese con una serie di prodotti realizzati con "sasawashi", frutto delle ricerche e degli studi effettuati in Giappone dal Prof. Toru Itoi, recentemente insignito del titolo di "Doctor of Philosophy in the field of Health Science". La parola "sasawashi" nasce dalla fusione tra "kumazasa" e "washi". Washi è un elemento fondamentale della tradizione giapponese: una carta che, se conservata in un ambiente salutare, ha dimostrato di mantenersi quasi intatta per centinaia di anni. Nel ciclo di produzione di questa carta viene inserita una percentuale di un estratto vegetale derivato da una pianta che ha un'energia naturale straordinaria: il kumazasa, una graminacea sempreverde originaria delle regioni montuose delle isole giapponesi e delle praterie dell'isola di Hokkaido. Le sue foglie sono utilizzate nella cucina tradizionale giapponese e in anni più recenti si è scoperto che la clorofilla di questo vegetale contiene numerose sostanze benefiche che hanno molti effetti curativi. Questa combinazione di due materie prime nobili intimamente congiunte - denominata "sasawashi" - viene quindi tagliata in nastri sottili, ritorta fino a farne dei fili, e infine tessuta fino a creare appunto il tessuto sasawashi, una fibra per così dire vivente, capace di filtrare l'aria che ci circonda. E' proprio la qualità e la quantità dell'aria che penetra nel nostro corpo ad influire sul benessere fisico e psicologico. Le proprietà del sasawashi sono infatti numerose e rimangono inalterate anche dopo il lavaggio: una mano unica, fresca e asciutta (anche nelle giornate più calde e quando si pratica sport il tessuto rimane piacevolmente asciutto); colori naturali capaci di diffondere rilassamento e benessere; doti anti-batteriche e deodoranti naturali; regolazione dell'umidità; un campo magnetico benefico; difesa dai raggi ultravioletti fino al 95% oltre ad avere effetti curativi su diverse malattie. Nella sua boutique di Via S. Spirito 22 a Milano, Luciano Barbera propone una serie di prodotti che portano la sapienza orientale in Italia: accessori per donna e uomo (pantofole, calze); teli e altri prodotti da bagno (saponette, shampoo) e "salutari" compagni-giocattolo per bambini.  
   
   
"SASAWASHI", UN TESSUTO ANTICO PER LE ESIGENZE MODERNE PRESENTATO DA LUCIANO BARBERA  
 
Da sempre legato al rispetto della grande tradizione tessile italiana, Luciano Barbera si apre alla cultura giapponese con una serie di prodotti realizzati con "sasawashi", frutto delle ricerche e degli studi effettuati in Giappone dal Prof. Toru Itoi, recentemente insignito del titolo di "Doctor of Philosophy in the field of Health Science". La parola "sasawashi" nasce dalla fusione tra "kumazasa" e "washi". Washi è un elemento fondamentale della tradizione giapponese: una carta che, se conservata in un ambiente salutare, ha dimostrato di mantenersi quasi intatta per centinaia di anni. Nel ciclo di produzione di questa carta viene inserita una percentuale di un estratto vegetale derivato da una pianta che ha un'energia naturale straordinaria: il kumazasa, una graminacea sempreverde originaria delle regioni montuose delle isole giapponesi e delle praterie dell'isola di Hokkaido. Le sue foglie sono utilizzate nella cucina tradizionale giapponese e in anni più recenti si è scoperto che la clorofilla di questo vegetale contiene numerose sostanze benefiche che hanno molti effetti curativi. Questa combinazione di due materie prime nobili intimamente congiunte - denominata "sasawashi" - viene quindi tagliata in nastri sottili, ritorta fino a farne dei fili, e infine tessuta fino a creare appunto il tessuto sasawashi, una fibra per così dire vivente, capace di filtrare l'aria che ci circonda. E' proprio la qualità e la quantità dell'aria che penetra nel nostro corpo ad influire sul benessere fisico e psicologico. Le proprietà del sasawashi sono infatti numerose e rimangono inalterate anche dopo il lavaggio: una mano unica, fresca e asciutta (anche nelle giornate più calde e quando si pratica sport il tessuto rimane piacevolmente asciutto); colori naturali capaci di diffondere rilassamento e benessere; doti anti-batteriche e deodoranti naturali; regolazione dell'umidità; un campo magnetico benefico; difesa dai raggi ultravioletti fino al 95% oltre ad avere effetti curativi su diverse malattie. Nella sua boutique di Via S. Spirito 22 a Milano, Luciano Barbera propone una serie di prodotti che portano la sapienza orientale in Italia: accessori per donna e uomo (pantofole, calze); teli e altri prodotti da bagno (saponette, shampoo) e "salutari" compagni-giocattolo per bambini.  
   
   
CORONEL TAPIOCCA, AZIENDA SPAGNOLA SPECIALIZZATA IN ABBIGLIAMENTO E ACCESSORI PER IL TEMPO LIBERO E I VIAGGI, PROPONE UNA NUOVA COLLEZIONE CHE SI ISPIRA AL FASCINO DEL NEPAL E DELLA SIBERIA  
 
Coronel Tapiocca presenta la nuova collezione autunno-inverno 2004 che, come di consueto, si ispira a paesi e terre dal fascino e dalle atmosfere indimenticabili e, in particolare, ha arricchito questa nuova collezione con le tonalità glaciali e fredde del Nepal e della Siberia, luoghi nei quali le basse temperature sono protagoniste. La lana e il cotone sono i tessuti maggiormente utilizzati per questi nuovi capi d’abbigliamento, accompagnati dai materiali polar e dai tessuti meno comuni, come la canapa. L’altro tessuto protagonista della collezione è il velluto nelle sue due varanti, liscio e a coste, per rivestire di eleganza e classe giacche e giacconi con il cappuccio. Coronel Tapiocca, ricordando i luoghi più freddi e i paesaggi innevati, ha disegnato una serie d’articoli (magliette, maglioni, pantaloni, cappelli, ponci, giacconi e stivali) con motivi “Husky”, i tipici disegni delle regioni nordiche. La collezione propone anche numerosi capi “casual”, ideali per il tempo libero e i viaggi, in cui spicca la stampa a fiori in contrasto con la tinta unita. Sempre per il tempo libero è stata utilizzata la fantasia del patchwork che ha colorato maglioni, giacche e gonne. Per la prossima stagione, Coronel Tapiocca propone differenti modelli di pantaloni: a sigaretta, a zampa, multi-tasche, stile militare con stampa mimetica e originali cinture in abbinamento. In più, “Mistral”, il classico pantalone “smontabile” per donna, che grazie alle zip varia la lunghezza, viene proposto in una variante completamente nuova in velluto. Anche la gonna viene proposta nelle sue diverse lunghezze, all’insegna di una collezione che possa soddisfare tutti i gusti: lunga alla caviglia, alle ginocchia, mini e, per le più giovani, la minigonna con i pantaloncini inclusi. Nelle calzature predominano i nuovi modelli ideali per il Trekking e i nuovi stivali ideali per affrontare le lunghe passegiate in città o in campagna, con una particolare fodera in lana e realizzati con una nuova fibra tessile, Vin-tex, repellente al vento, alla pioggia e in grado di mantenere i piedi al caldo e all’asciutto. A completamento della collezione, per la prima volta, Coronel Tapiocca propone anche una comoda pantofola da casa in pelle con l’interno in lana, ideale per i momenti di relax. Le borse e gli accessori sono uno dei punti forti anche di questa collezione. L’offerta di borse e valigie si amplia con nuove linee per adattarsi ai gusti e alle necesità di tutti: per tutti i giorni vengono proposte le borse con l’originale stampa Jacquard e una nuova linea in velluto; per i viaggiatori due nuovi set di valigie dal disegno originale, uno rigido in alluminio, l’altro in cotone canvas. Altra novità della stagione sono gli orologi, pensati sia per le persone che stanno cercando un accessorio originale per il proprio abbigliamento giornaliero, contraddistinto da disegni attuali, sia per la pratica degli sport all’aperto con una ricca proposta di modelli dalle multiple funzioni in grado di misurare la velocità del vento, l’altitudine, la pressione, la temperatura e il livello dei raggi Uv, per riguardarsi durante le esposizioni al sole. Coronel Tapiocca offre anche un’ampia gamma di accessori ideali per i viaggi e le escursioni a contatto con la natura: articoli per l’orientamento, l’illuminazione, la cucina, il campeggio e il relax con nuove proposte per chi, anche alle temperature più basse, non rinuncia al divertimento a alle emozioni che solo un viaggio può regalare. Infolink: www.Coroneltapiocca.com  
   
   
CORONEL TAPIOCCA, AZIENDA SPAGNOLA SPECIALIZZATA IN ABBIGLIAMENTO E ACCESSORI PER IL TEMPO LIBERO E I VIAGGI, PROPONE UNA NUOVA COLLEZIONE CHE SI ISPIRA AL FASCINO DEL NEPAL E DELLA SIBERIA  
 
Coronel Tapiocca presenta la nuova collezione autunno-inverno 2004 che, come di consueto, si ispira a paesi e terre dal fascino e dalle atmosfere indimenticabili e, in particolare, ha arricchito questa nuova collezione con le tonalità glaciali e fredde del Nepal e della Siberia, luoghi nei quali le basse temperature sono protagoniste. La lana e il cotone sono i tessuti maggiormente utilizzati per questi nuovi capi d’abbigliamento, accompagnati dai materiali polar e dai tessuti meno comuni, come la canapa. L’altro tessuto protagonista della collezione è il velluto nelle sue due varanti, liscio e a coste, per rivestire di eleganza e classe giacche e giacconi con il cappuccio. Coronel Tapiocca, ricordando i luoghi più freddi e i paesaggi innevati, ha disegnato una serie d’articoli (magliette, maglioni, pantaloni, cappelli, ponci, giacconi e stivali) con motivi “Husky”, i tipici disegni delle regioni nordiche. La collezione propone anche numerosi capi “casual”, ideali per il tempo libero e i viaggi, in cui spicca la stampa a fiori in contrasto con la tinta unita. Sempre per il tempo libero è stata utilizzata la fantasia del patchwork che ha colorato maglioni, giacche e gonne. Per la prossima stagione, Coronel Tapiocca propone differenti modelli di pantaloni: a sigaretta, a zampa, multi-tasche, stile militare con stampa mimetica e originali cinture in abbinamento. In più, “Mistral”, il classico pantalone “smontabile” per donna, che grazie alle zip varia la lunghezza, viene proposto in una variante completamente nuova in velluto. Anche la gonna viene proposta nelle sue diverse lunghezze, all’insegna di una collezione che possa soddisfare tutti i gusti: lunga alla caviglia, alle ginocchia, mini e, per le più giovani, la minigonna con i pantaloncini inclusi. Nelle calzature predominano i nuovi modelli ideali per il Trekking e i nuovi stivali ideali per affrontare le lunghe passegiate in città o in campagna, con una particolare fodera in lana e realizzati con una nuova fibra tessile, Vin-tex, repellente al vento, alla pioggia e in grado di mantenere i piedi al caldo e all’asciutto. A completamento della collezione, per la prima volta, Coronel Tapiocca propone anche una comoda pantofola da casa in pelle con l’interno in lana, ideale per i momenti di relax. Le borse e gli accessori sono uno dei punti forti anche di questa collezione. L’offerta di borse e valigie si amplia con nuove linee per adattarsi ai gusti e alle necesità di tutti: per tutti i giorni vengono proposte le borse con l’originale stampa Jacquard e una nuova linea in velluto; per i viaggiatori due nuovi set di valigie dal disegno originale, uno rigido in alluminio, l’altro in cotone canvas. Altra novità della stagione sono gli orologi, pensati sia per le persone che stanno cercando un accessorio originale per il proprio abbigliamento giornaliero, contraddistinto da disegni attuali, sia per la pratica degli sport all’aperto con una ricca proposta di modelli dalle multiple funzioni in grado di misurare la velocità del vento, l’altitudine, la pressione, la temperatura e il livello dei raggi Uv, per riguardarsi durante le esposizioni al sole. Coronel Tapiocca offre anche un’ampia gamma di accessori ideali per i viaggi e le escursioni a contatto con la natura: articoli per l’orientamento, l’illuminazione, la cucina, il campeggio e il relax con nuove proposte per chi, anche alle temperature più basse, non rinuncia al divertimento a alle emozioni che solo un viaggio può regalare. Infolink: www.Coroneltapiocca.com  
   
   
INGEO FIBRES NEL COLORATO MONDO DELL’ARREDAMENTO INNOVAZIONI NEI TESSUTI PER TENDAGGI  
 
Il successo commerciale di Ingeo fibres, a partire dal lancio a New York all’inizio del 2003, già consolidato nel settore dell’abbigliamento, ha ora raggiunto il mercato dei tessili per la casa. Il settore del fashion e dell’home textiles, da sempre in stretta relazione, riflettono i nuovi trend sia per quanto riguarda le stampe e i colori sia per ciò che concerne le nuove filosofie – molte delle quali sono basate sulla sostenibilità. Ingeo fibres rappresenta un nuovo concept brand basato sui principi della sostenibilità e della responsabilità sia etica che ambientale. Ingeo fibres è la prima fibra man made al mondo che deriva al 100% da risorse completamente rinnovabili. Seguendo il successo dell’imbottitura per piumini, materassi, cuscini e coperte, Ingeo fibres quest’anno sarà presente a Decosit con i nuovi tessuti per tendaggi. Applicato alle tende Ingeo fibres mostra la sua grande versatilità, attraverso un’ampia varietà di tessuti, dalle diverse mani e colori, in 100% Ingeo fibres, o in mischia con altre fibre naturali come la seta, cotone o il lino. Le novità riguardanti i tessuti per i tendaggi saranno presentate da: casalegno tendaggi: ha realizzato una gamma di tessuti in 100% ingeo fibres rigati e tinta unita. Filato utilizzato: filo continuo ritorto prodotto dalla Leitsu. Griva: ha sviluppato tessuti in tinto filo sia in 100% Ingeo fibres che in mischia con cotone, seta e bambù che sono stati inseriti nella loro nuova linea naturale “Puratex”. Filato utlizzato: filo in fiocco della Filmanmade. Lodetex: presenterà in anteprima, a Decocontract, una nuova gamma di tessuti jacquard realizzati utilizzando un filato monobava tinto in filo, prodotto dalla Kanebo, in 100% Ingeo fibres. Altri filati utilizzati: filo continuo ritorto della Leitsu e filo in fiocco dalla Filmanmade. Mario Cavelli: ha realizzato una collezione di tessuti per tendaggi in 100% Ingeo fibres e in mischia con lino e seta nei toni naturali del bianco, panna ed ecru. Filato utilizzato: taglio cotoniero dalla Filatura Alta Biella. Tessitura leutenda: ha lanciato una nuova linea dedicata ad ingeo fibres composta da tessuti tinta unita e rigati realizzati in 100% Ingeo fibres. Filato utilizzato: taglio cotoniero dalla Filatura Alta Biella. Ingeo fibres inoltre sarà introdotto nell’ambito del mercato dei tessuti per il settore turistico / alberghiero a Decocontract sia con Herman Miller e Allsteel. Rowe Forniture proporrà la sua nuova linea d’arredamento con Ingeo fibres e Faribault Mills Ingeo fibres possiede numerose caratteristiche che la rendono ottimale per il settore dell’arredamento, che necessita di performance particolari soprattutto nell’ambito della sicurezza domestica. Test indipendenti hanno dimostrato che durante la combustione Ingeo fibres rilascia fumi bianchi non tossici, garantendo comunque un basso tasso di infiammabilità. Per quanto riguarda gli odori, bisogna ricordare che Ingeo fibres non alimenta la proliferazione dei batteri. Oltre a questi numerosi plus, non va dimenticata la mano morbida e delicata che Ingeo fibres dona ai tessuti, aggiungendo alle caratteristiche di resistenza e sicurezza una gradevole sensazione al tatto. Sono queste importanti performance che hanno indotto altri produttori italiani di tendaggi di alta qualità, ad introdurre Ingeo fibres nelle loro collezioni: Fossa: ha realizzato tessuti in tinto filo ad effetti fiammati in 100% Ingeo fibres o in mischia con altre fibre naturali come la seta. Filato utilizzato: tinto in filo ritorto della Lieitsu, Ratti: ha creato una nuova gamma di tessuti doppiati, tra cui rasi e jacquard, per tendaggi pesanti utilizzando Ingeo fibres in mischia con fibre naturali come lino, viscosa, seta e cotone. Filati utilizzati: filo ritorto della Leitsu e filo in fiocco della Filmanmade.  
   
   
INGEO FIBRES NEL COLORATO MONDO DELL’ARREDAMENTO INNOVAZIONI NEI TESSUTI PER TENDAGGI  
 
Il successo commerciale di Ingeo fibres, a partire dal lancio a New York all’inizio del 2003, già consolidato nel settore dell’abbigliamento, ha ora raggiunto il mercato dei tessili per la casa. Il settore del fashion e dell’home textiles, da sempre in stretta relazione, riflettono i nuovi trend sia per quanto riguarda le stampe e i colori sia per ciò che concerne le nuove filosofie – molte delle quali sono basate sulla sostenibilità. Ingeo fibres rappresenta un nuovo concept brand basato sui principi della sostenibilità e della responsabilità sia etica che ambientale. Ingeo fibres è la prima fibra man made al mondo che deriva al 100% da risorse completamente rinnovabili. Seguendo il successo dell’imbottitura per piumini, materassi, cuscini e coperte, Ingeo fibres quest’anno sarà presente a Decosit con i nuovi tessuti per tendaggi. Applicato alle tende Ingeo fibres mostra la sua grande versatilità, attraverso un’ampia varietà di tessuti, dalle diverse mani e colori, in 100% Ingeo fibres, o in mischia con altre fibre naturali come la seta, cotone o il lino. Le novità riguardanti i tessuti per i tendaggi saranno presentate da: casalegno tendaggi: ha realizzato una gamma di tessuti in 100% ingeo fibres rigati e tinta unita. Filato utilizzato: filo continuo ritorto prodotto dalla Leitsu. Griva: ha sviluppato tessuti in tinto filo sia in 100% Ingeo fibres che in mischia con cotone, seta e bambù che sono stati inseriti nella loro nuova linea naturale “Puratex”. Filato utlizzato: filo in fiocco della Filmanmade. Lodetex: presenterà in anteprima, a Decocontract, una nuova gamma di tessuti jacquard realizzati utilizzando un filato monobava tinto in filo, prodotto dalla Kanebo, in 100% Ingeo fibres. Altri filati utilizzati: filo continuo ritorto della Leitsu e filo in fiocco dalla Filmanmade. Mario Cavelli: ha realizzato una collezione di tessuti per tendaggi in 100% Ingeo fibres e in mischia con lino e seta nei toni naturali del bianco, panna ed ecru. Filato utilizzato: taglio cotoniero dalla Filatura Alta Biella. Tessitura leutenda: ha lanciato una nuova linea dedicata ad ingeo fibres composta da tessuti tinta unita e rigati realizzati in 100% Ingeo fibres. Filato utilizzato: taglio cotoniero dalla Filatura Alta Biella. Ingeo fibres inoltre sarà introdotto nell’ambito del mercato dei tessuti per il settore turistico / alberghiero a Decocontract sia con Herman Miller e Allsteel. Rowe Forniture proporrà la sua nuova linea d’arredamento con Ingeo fibres e Faribault Mills Ingeo fibres possiede numerose caratteristiche che la rendono ottimale per il settore dell’arredamento, che necessita di performance particolari soprattutto nell’ambito della sicurezza domestica. Test indipendenti hanno dimostrato che durante la combustione Ingeo fibres rilascia fumi bianchi non tossici, garantendo comunque un basso tasso di infiammabilità. Per quanto riguarda gli odori, bisogna ricordare che Ingeo fibres non alimenta la proliferazione dei batteri. Oltre a questi numerosi plus, non va dimenticata la mano morbida e delicata che Ingeo fibres dona ai tessuti, aggiungendo alle caratteristiche di resistenza e sicurezza una gradevole sensazione al tatto. Sono queste importanti performance che hanno indotto altri produttori italiani di tendaggi di alta qualità, ad introdurre Ingeo fibres nelle loro collezioni: Fossa: ha realizzato tessuti in tinto filo ad effetti fiammati in 100% Ingeo fibres o in mischia con altre fibre naturali come la seta. Filato utilizzato: tinto in filo ritorto della Lieitsu, Ratti: ha creato una nuova gamma di tessuti doppiati, tra cui rasi e jacquard, per tendaggi pesanti utilizzando Ingeo fibres in mischia con fibre naturali come lino, viscosa, seta e cotone. Filati utilizzati: filo ritorto della Leitsu e filo in fiocco della Filmanmade.  
   
   
INTERTEX MILANO - INTERNATIONAL TEXTILE TRADE EXHIBITION READY TO SHOW - INTERNATIONAL CLOTHING SOURCING EXHIBITION  
 
Dall’8 al 10 settembre 2004, si svolgerà al Superstudiopiù di via Tortona, il 7° Intertex Milano, tessuti, filati e accessori per la confezione e il 5° Ready To Show, abbigliamento e maglieria da tutto il mondo. Globalmente saranno 150 le aziende presenti direttamente o tramite agenti italiani e distributori per l’Europa. Provengono da oltre 20 paesi, fra i più spiccano Cina, Turchia, India, Corea, ma anche Marocco, Messico, Egitto, Pakistan, Bangladesh, Lituania, Russia, Nepal. L’analisi dei visitatori dell’ultima edizione a febbraio con 3.988 presenze, di cui 1208 esteri e 2780 italiani, fa risaltare l’importanza degli industriali italiani dei settori tessile e abbigliamento, rispettivamente 12% e 33%, alla ricerca di partners oltre le frontiere Europee e questo per tutte le fasce di mercato, dalla G.d.o. Agli stilisti più quotati. La fiera sarà aperta dalle 10:00 alle 19:00 e accompagnata, ogni sera, da un happy hour musicale dalle 17:00 alle 19:00, in collaborazione con la seconda edizione di Uovo, Performing Art Festival, che si svolgerà in serata a Superstudiopiù dal 9 al 12 settembre.  
   
   
INTERTEX MILANO - INTERNATIONAL TEXTILE TRADE EXHIBITION READY TO SHOW - INTERNATIONAL CLOTHING SOURCING EXHIBITION  
 
Dall’8 al 10 settembre 2004, si svolgerà al Superstudiopiù di via Tortona, il 7° Intertex Milano, tessuti, filati e accessori per la confezione e il 5° Ready To Show, abbigliamento e maglieria da tutto il mondo. Globalmente saranno 150 le aziende presenti direttamente o tramite agenti italiani e distributori per l’Europa. Provengono da oltre 20 paesi, fra i più spiccano Cina, Turchia, India, Corea, ma anche Marocco, Messico, Egitto, Pakistan, Bangladesh, Lituania, Russia, Nepal. L’analisi dei visitatori dell’ultima edizione a febbraio con 3.988 presenze, di cui 1208 esteri e 2780 italiani, fa risaltare l’importanza degli industriali italiani dei settori tessile e abbigliamento, rispettivamente 12% e 33%, alla ricerca di partners oltre le frontiere Europee e questo per tutte le fasce di mercato, dalla G.d.o. Agli stilisti più quotati. La fiera sarà aperta dalle 10:00 alle 19:00 e accompagnata, ogni sera, da un happy hour musicale dalle 17:00 alle 19:00, in collaborazione con la seconda edizione di Uovo, Performing Art Festival, che si svolgerà in serata a Superstudiopiù dal 9 al 12 settembre.  
   
   
JAIPUR, UNA NUOVA LINEA ISPIRATA ALLE MAGICHE ATMOSFERE DELL’INDIA  
 
Jaipur, la nuova collezione Mattioli, ha il nome della capitale del Rajasthan, tra le più belle e pittoresche dell'India. Jaipur significa la città rosa, così chiamata perché questo colore, presente in tutti i principali edifici con varie tonalità e sfumature, è considerato di buon augurio. I modelli della linea Jaipur evocano le magiche atmosfere della città indiana la cui costruzione, basata sugli antichi testi Hindu, segue regole complesse che rappresentano nel microcosmo le regole dell’ordine universale. Direttamente ispirata all’arte handmade indiana, la linea appena creata da Mattioli abbina materiali preziosi come l’oro e una lavorazione artigianale finissima quale la madreperla traforata. Le splendide parure, composte da orecchini, girocolli e bracciali, presentano colori pastello, tenui e dai mille riflessi, capaci da soli di evocare, nella nuova interpretazione di Mattioli, un mondo di tradizione e, al tempo stesso, di originalità creativa. Mattioli, azienda di Torino specializzata nella creazione e nella lavorazione manuale di gioielleria e oreficeria di alta qualità. La tradizione orafa torinese più sapiente e l’attenzione per il gusto contemporaneo trovano in Mattioli il naturale equilibrio e danno vita a meravigliose collezioni distribuite in Europa, negli Stati Uniti e in Giappone.  
   
   
JAIPUR, UNA NUOVA LINEA ISPIRATA ALLE MAGICHE ATMOSFERE DELL’INDIA  
 
Jaipur, la nuova collezione Mattioli, ha il nome della capitale del Rajasthan, tra le più belle e pittoresche dell'India. Jaipur significa la città rosa, così chiamata perché questo colore, presente in tutti i principali edifici con varie tonalità e sfumature, è considerato di buon augurio. I modelli della linea Jaipur evocano le magiche atmosfere della città indiana la cui costruzione, basata sugli antichi testi Hindu, segue regole complesse che rappresentano nel microcosmo le regole dell’ordine universale. Direttamente ispirata all’arte handmade indiana, la linea appena creata da Mattioli abbina materiali preziosi come l’oro e una lavorazione artigianale finissima quale la madreperla traforata. Le splendide parure, composte da orecchini, girocolli e bracciali, presentano colori pastello, tenui e dai mille riflessi, capaci da soli di evocare, nella nuova interpretazione di Mattioli, un mondo di tradizione e, al tempo stesso, di originalità creativa. Mattioli, azienda di Torino specializzata nella creazione e nella lavorazione manuale di gioielleria e oreficeria di alta qualità. La tradizione orafa torinese più sapiente e l’attenzione per il gusto contemporaneo trovano in Mattioli il naturale equilibrio e danno vita a meravigliose collezioni distribuite in Europa, negli Stati Uniti e in Giappone.  
   
   
IL MONDO ROSA DI LOLLIPOPS, NELL’ESPLOSIONE FRIZZANTE E COLORATISSIMA DI ACCESSORI MODA E BIJOUX  
 
Impossibile non entrare nella nuova boutique milanese Lollìpops aperta al numero 9 di via S.pietro all’Orto. Dall’esterno, un’esplosione di rosa. All’interno, sul fondo, una scritta luminosa Lollipops attrae irresistibilmente i passanti. A disposizione della clientela, una collezione ricchissima, frizzante e coloratissima di accessori moda e bijoux da consumare senza moderazione, esposta tra una fontanella d’altri tempi, mobili laccati in antico rosa pastello, tappezzerie retrò e pupazzi a forma di gatto con la testa gigante (si chiama Mistercat, è l’ultimo nato dei gadget Lollipops). Con il nuovo flagship store su territorio italiano, il secondo monomarca dopo il franchisee di Torino inaugurato un anno fa raggiungono quota 65 le concept boutique Lollipops nel mondo, sia di proprietà che in franchising: da Parigi a Martinica, da Shangai a Marbella, da Tokyo a Riyadh, un unico stile, una strategia di marketing azzeccata che spiega la crescita vertiginosa di un marchio nato solo nel 1998, grazie all’intuito dei suoi creatori, Marjorie Mathieu e Yann Ducarouge. La loro storia potrebbe entrare a pieno titolo tra quelle degli imprenditori di grande successo. Lei, forte di un curriculum scolastico di tutto rispetto al New York Fashion Institute, lui responsabile commerciale di una multinazionale, con 11.000 Euro in tasca decidono insieme di investire in un settore di nicchia: l’accessorio moda femminile. Scelgono di rinunciare a tutti i benefit aziendali di cui godono, in cambio di un piccolo spazio dove cominciano a lavorare a ritmi forsennati. I primi anni producono per le grandi firme, facendo tesoro di tutto, compresi reti vendita e fornitori affidabili. Nel ‘98 lanciano il loro marchio Lollipops al Salon du prèt-à-porter Paris. Oggi Lollipops ha 15 boutique monomarca in Francia, 50 in 11 paesi stranieri, 1.500 punti vendita in tutto il mondo e corner presso colossi commerciali come Galeries Lafayettes, Printemps, Samaritane e Jam catena di negozi del Gruppo La Rinascente. E inoltre 2 filiali dirette Lollipops in Spagna e Italia. Le previsioni per i prossimi esercizi sono... Rosee, ca va sans dire: un 20% di crescita annua e ulteriori espansioni. I perché del successo sono molti: la straordinaria creatività di Marjorie, sourcing e produzione di altissima e accurata qualità, una solida credibilità finanziaria, audacia a tutto tondo, una conoscenza in materia di export tale da spalancare le porte del mercato internazionale, una logistica aziendale snella, una politica di marketing di marchio molto attenta. La gestione del franchising, iniziato nel 2002, è un altro fiore all’occhiello di Lollipops: profilo del franchisee, motivazioni della scelta e corso di formazione, insieme a location e dimensioni predefinite del negozio, coordinamento totale dell’immagine e investimenti costanti in comunicazione da parte dell’azienda sono gli ingredienti fondamentali che assicurano sempre una diffusione qualitativa del marchio. Che, dalla scelta del nome molto ‘gourmand’ come amano definirlo i suoi creatori, all’esclusività dell’offerta, alla fascia di prezzo milieu de gamme, continuerà a coltivare il culto del glamour, con grande curiosità, perfezionismo spinto all’estremo e uno spirito decisamente non conformista.  
   
   
IL MONDO ROSA DI LOLLIPOPS, NELL’ESPLOSIONE FRIZZANTE E COLORATISSIMA DI ACCESSORI MODA E BIJOUX  
 
Impossibile non entrare nella nuova boutique milanese Lollìpops aperta al numero 9 di via S.pietro all’Orto. Dall’esterno, un’esplosione di rosa. All’interno, sul fondo, una scritta luminosa Lollipops attrae irresistibilmente i passanti. A disposizione della clientela, una collezione ricchissima, frizzante e coloratissima di accessori moda e bijoux da consumare senza moderazione, esposta tra una fontanella d’altri tempi, mobili laccati in antico rosa pastello, tappezzerie retrò e pupazzi a forma di gatto con la testa gigante (si chiama Mistercat, è l’ultimo nato dei gadget Lollipops). Con il nuovo flagship store su territorio italiano, il secondo monomarca dopo il franchisee di Torino inaugurato un anno fa raggiungono quota 65 le concept boutique Lollipops nel mondo, sia di proprietà che in franchising: da Parigi a Martinica, da Shangai a Marbella, da Tokyo a Riyadh, un unico stile, una strategia di marketing azzeccata che spiega la crescita vertiginosa di un marchio nato solo nel 1998, grazie all’intuito dei suoi creatori, Marjorie Mathieu e Yann Ducarouge. La loro storia potrebbe entrare a pieno titolo tra quelle degli imprenditori di grande successo. Lei, forte di un curriculum scolastico di tutto rispetto al New York Fashion Institute, lui responsabile commerciale di una multinazionale, con 11.000 Euro in tasca decidono insieme di investire in un settore di nicchia: l’accessorio moda femminile. Scelgono di rinunciare a tutti i benefit aziendali di cui godono, in cambio di un piccolo spazio dove cominciano a lavorare a ritmi forsennati. I primi anni producono per le grandi firme, facendo tesoro di tutto, compresi reti vendita e fornitori affidabili. Nel ‘98 lanciano il loro marchio Lollipops al Salon du prèt-à-porter Paris. Oggi Lollipops ha 15 boutique monomarca in Francia, 50 in 11 paesi stranieri, 1.500 punti vendita in tutto il mondo e corner presso colossi commerciali come Galeries Lafayettes, Printemps, Samaritane e Jam catena di negozi del Gruppo La Rinascente. E inoltre 2 filiali dirette Lollipops in Spagna e Italia. Le previsioni per i prossimi esercizi sono... Rosee, ca va sans dire: un 20% di crescita annua e ulteriori espansioni. I perché del successo sono molti: la straordinaria creatività di Marjorie, sourcing e produzione di altissima e accurata qualità, una solida credibilità finanziaria, audacia a tutto tondo, una conoscenza in materia di export tale da spalancare le porte del mercato internazionale, una logistica aziendale snella, una politica di marketing di marchio molto attenta. La gestione del franchising, iniziato nel 2002, è un altro fiore all’occhiello di Lollipops: profilo del franchisee, motivazioni della scelta e corso di formazione, insieme a location e dimensioni predefinite del negozio, coordinamento totale dell’immagine e investimenti costanti in comunicazione da parte dell’azienda sono gli ingredienti fondamentali che assicurano sempre una diffusione qualitativa del marchio. Che, dalla scelta del nome molto ‘gourmand’ come amano definirlo i suoi creatori, all’esclusività dell’offerta, alla fascia di prezzo milieu de gamme, continuerà a coltivare il culto del glamour, con grande curiosità, perfezionismo spinto all’estremo e uno spirito decisamente non conformista.  
   
   
DALLA COLLABORAZIONE CON L’AZIENDA ALVEA S.R.L. NASCE LA PRIMA COLLEZIONE OROLOGI GIOIELLI E ALTA BIGIOTTERIA GAI MATTIOLO  
 
Continua l’espansione della maison romana, la Gai Mattiolo spa ha siglato un nuovo accordo di licenza mondiale con la società Alvea s.R.l. Di Bari per la produzione di una linea di orologi, gioielleria e bigiotteria. Il nuovo contratto, di durata settennale, prevede anche la gestione della distribuzione attraverso una rete di agenti Italia ed Estero e si pone come obiettivo la creazione di una rete di clienti molto selezionata nel canale esclusivo della Gioielleria. Le nuove collezioni seguiranno la stagionalità della moda e saranno declinate in molteplici combinazioni di colori. Una menzione particolare merita il progetto “Prestige”, una collezione limited edition realizzata con Diamanti naturali e pietre preziose destinate ad un’élite di personaggi importanti in diversi campi (moda, sport, politica, cultura). Inoltre, ogni 6 mesi, in occasione delle Fiere Internazionali più importanti del settore, saranno lanciati dei nuovi pezzi per ogni linea. Il debutto delle collezioni Gai mattiolo è previsto per settembre, si conta di poter esporre le novità in anteprima durante il “macef milano” e in seguito alla fiera “orogemma vicenza”. Alvea s.R.l. Nata nel 1992, vanta tra i prodotti distribuiti il marchio lancaster, che da sempre ha rappresentato il corebusiness dell’azienda; da quest’anno segue anche krizia orologi.  
   
   
DALLA COLLABORAZIONE CON L’AZIENDA ALVEA S.R.L. NASCE LA PRIMA COLLEZIONE OROLOGI GIOIELLI E ALTA BIGIOTTERIA GAI MATTIOLO  
 
Continua l’espansione della maison romana, la Gai Mattiolo spa ha siglato un nuovo accordo di licenza mondiale con la società Alvea s.R.l. Di Bari per la produzione di una linea di orologi, gioielleria e bigiotteria. Il nuovo contratto, di durata settennale, prevede anche la gestione della distribuzione attraverso una rete di agenti Italia ed Estero e si pone come obiettivo la creazione di una rete di clienti molto selezionata nel canale esclusivo della Gioielleria. Le nuove collezioni seguiranno la stagionalità della moda e saranno declinate in molteplici combinazioni di colori. Una menzione particolare merita il progetto “Prestige”, una collezione limited edition realizzata con Diamanti naturali e pietre preziose destinate ad un’élite di personaggi importanti in diversi campi (moda, sport, politica, cultura). Inoltre, ogni 6 mesi, in occasione delle Fiere Internazionali più importanti del settore, saranno lanciati dei nuovi pezzi per ogni linea. Il debutto delle collezioni Gai mattiolo è previsto per settembre, si conta di poter esporre le novità in anteprima durante il “macef milano” e in seguito alla fiera “orogemma vicenza”. Alvea s.R.l. Nata nel 1992, vanta tra i prodotti distribuiti il marchio lancaster, che da sempre ha rappresentato il corebusiness dell’azienda; da quest’anno segue anche krizia orologi.  
   
   
PAUL&SHARK APRE UNO SHOWROOM A MIAMI E IN AUTUNNO INAUGURA UNO STORE A BAL HARBOUR  
 

Paul&Shark ha partecipato all’edizione di Collective New York, che si è appena chiusa, per presentare le nuove collezione Primavera Estate 05. In questa occasione Bob Garey, presidente della Paul&Shark U.S.A. Inc. ha ufficialmente comunicato ai clienti latinoamericani che dalla prossima settimana potranno visionare, ordinare e riassortire le collezioni Uomo, Donna e Bambino nel nuovissimo showroom di Miami, il Paul&Shark L.A.C. (Latin America & Carribean). La Paul&Shark L.A.C. dalla prossima settimana darà inizio alla campagna vendita Primavera Estate 05 nel prestigioso spazio in Michigan Avenue a Miami Beach. Lo showroom della Florida seguirà il mercato del Centro e Sud America, Caraibi compresi. L’ingresso di Paul&Shark a Miami sarà celebrato in autunno in occasione del “grand opening” del nuovo store a Bal Harbour, all’interno dell’omonimo shopping center. La storia di Paul&Shark in America inizia negli anni Ottanta, quando una selezionata rete di clienti come Sax e Begdorf & Goodman comincia ad acquistare i mitici pullover blu confezionati nel famoso barattolo. Nei primi anni novanta nasce la Paul&Shark U.S.A. inc con sede a New York, al 21° piano dello storico Crown Building in Fifth Avenue con una vista mozzafiato su Central Park. Due showroom ospitano la collezione Uomo, Donna e Bambino e le linee Golf e Yachting. Il primo store apre a Las Vegas nel mitico Ceasar’s Palace, poi a Sausalito. Nel 1997 apre il flagship store in Madison Avenue/66th St., alla cui inaugurazione tiene battesimo Robert F. Kennedy jr in qualità di presidente della Riverkeeper, l’associazione che si propone di tutelare il fiume Hudson da inquinamenti e abusi ecologici. Tra gli invitati Bill Baldwin, Aydan Quin, Lorraine Bracco e altri attori dello star system impegnati in questo progetto ambientale a cui partecipa anche Paul&Shark. Negli ultimi cinque anni il volume d’affari di Paul&Shark è notevolmente aumentato, tanto che il numero di clienti è decuplicato, mantenendo sempre però un’accuratissima selezione di retailer. Oggi Paul&Shark è distribuito in oltre duecento punti vendita negli Usa tra cui store prestigiosi come Laurence Covell a Denver, Mitchell’s of Westport e Richard’s of Greenwich in Connecticut, Mario’s a Seattle…

Paul&Shark è molto amato dal raffinato ed esigente pubblico americano, abituato a viaggiare in Europa per lavoro e per piacere, che ha conosciuto Paul&Shark passeggiando nella piazzetta di Portofino, sugli Champs Elysées a Parigi, a Cannes o a Nizza, a Roma a Firenze o a Venezia, in una fuga romantica a Positano o ad Amalfi, sciando a Cortina o a Davos o durante uno shopping in Via Montenapoleone a Milano. Questi solo alcune delle località dove Paul&Shark è presente con i suoi oltre duecento store e altrettanti shops-in-the shop. Altro luogo dove il pubblico americano potrà già da questo agosto trovare Paul&Shark sono le prestigiose navi da crociera Radisson e Silversea, che insieme alla Chrystal Cruises già storico cliente Paul&Shark, rappresentano la flotta da crociera leader nel mondo. Paul&Shark sarà presente su queste navi insieme a griffe come Dior e Gucci in una decina di corner personalizzati all’interno delle boutique di bordo della navi di categoria Luxury. Paul&Shark è presente già da anni in Centro e Sud America con franchisee e shop-in-shop a Città del Messico e a Cancun, nei Caraibi a Paradise Island, alle Bahamas, a San Paolo del Brasile, a Guaruja e Campos do Jordao, a Punta del Este in Uruguay oltre ad essere presente in spazi dedicati all’interno di una selezionata rete di boutique.

 
   
   
PAUL&SHARK APRE UNO SHOWROOM A MIAMI E IN AUTUNNO INAUGURA UNO STORE A BAL HARBOUR  
 

Paul&Shark ha partecipato all’edizione di Collective New York, che si è appena chiusa, per presentare le nuove collezione Primavera Estate 05. In questa occasione Bob Garey, presidente della Paul&Shark U.S.A. Inc. ha ufficialmente comunicato ai clienti latinoamericani che dalla prossima settimana potranno visionare, ordinare e riassortire le collezioni Uomo, Donna e Bambino nel nuovissimo showroom di Miami, il Paul&Shark L.A.C. (Latin America & Carribean). La Paul&Shark L.A.C. dalla prossima settimana darà inizio alla campagna vendita Primavera Estate 05 nel prestigioso spazio in Michigan Avenue a Miami Beach. Lo showroom della Florida seguirà il mercato del Centro e Sud America, Caraibi compresi. L’ingresso di Paul&Shark a Miami sarà celebrato in autunno in occasione del “grand opening” del nuovo store a Bal Harbour, all’interno dell’omonimo shopping center. La storia di Paul&Shark in America inizia negli anni Ottanta, quando una selezionata rete di clienti come Sax e Begdorf & Goodman comincia ad acquistare i mitici pullover blu confezionati nel famoso barattolo. Nei primi anni novanta nasce la Paul&Shark U.S.A. inc con sede a New York, al 21° piano dello storico Crown Building in Fifth Avenue con una vista mozzafiato su Central Park. Due showroom ospitano la collezione Uomo, Donna e Bambino e le linee Golf e Yachting. Il primo store apre a Las Vegas nel mitico Ceasar’s Palace, poi a Sausalito. Nel 1997 apre il flagship store in Madison Avenue/66th St., alla cui inaugurazione tiene battesimo Robert F. Kennedy jr in qualità di presidente della Riverkeeper, l’associazione che si propone di tutelare il fiume Hudson da inquinamenti e abusi ecologici. Tra gli invitati Bill Baldwin, Aydan Quin, Lorraine Bracco e altri attori dello star system impegnati in questo progetto ambientale a cui partecipa anche Paul&Shark. Negli ultimi cinque anni il volume d’affari di Paul&Shark è notevolmente aumentato, tanto che il numero di clienti è decuplicato, mantenendo sempre però un’accuratissima selezione di retailer. Oggi Paul&Shark è distribuito in oltre duecento punti vendita negli Usa tra cui store prestigiosi come Laurence Covell a Denver, Mitchell’s of Westport e Richard’s of Greenwich in Connecticut, Mario’s a Seattle…

Paul&Shark è molto amato dal raffinato ed esigente pubblico americano, abituato a viaggiare in Europa per lavoro e per piacere, che ha conosciuto Paul&Shark passeggiando nella piazzetta di Portofino, sugli Champs Elysées a Parigi, a Cannes o a Nizza, a Roma a Firenze o a Venezia, in una fuga romantica a Positano o ad Amalfi, sciando a Cortina o a Davos o durante uno shopping in Via Montenapoleone a Milano. Questi solo alcune delle località dove Paul&Shark è presente con i suoi oltre duecento store e altrettanti shops-in-the shop. Altro luogo dove il pubblico americano potrà già da questo agosto trovare Paul&Shark sono le prestigiose navi da crociera Radisson e Silversea, che insieme alla Chrystal Cruises già storico cliente Paul&Shark, rappresentano la flotta da crociera leader nel mondo. Paul&Shark sarà presente su queste navi insieme a griffe come Dior e Gucci in una decina di corner personalizzati all’interno delle boutique di bordo della navi di categoria Luxury. Paul&Shark è presente già da anni in Centro e Sud America con franchisee e shop-in-shop a Città del Messico e a Cancun, nei Caraibi a Paradise Island, alle Bahamas, a San Paolo del Brasile, a Guaruja e Campos do Jordao, a Punta del Este in Uruguay oltre ad essere presente in spazi dedicati all’interno di una selezionata rete di boutique.

 
   
   
ATTUALISSIMI NEL DESIGN, I GIOIELLI PINOMARINO RISPETTANO IL RIGORE DELLA TRADIZIONE E DELLA CLASSICITÀ COSTRUITA SULLE FORME  
 
Soddisfare vanità, pazzia, senso estetico. Celebrare eventi epocali, momenti irripetibili, promesse di eternità. Far risaltare la personalità di chi li indossa, adattandosi ai diversi tipi di femminilità. Inserirsi perfettamente nelle tendenze moda, rispettando, però, il rigore della tradizione e della classicità costruita sulle forme. Queste le caratteristiche dei gioielli Pinomarino, l’ideale per soddisfare il bisogno inconscio, irrazionale, di ogni donna di rubarne la loro bellezza e trasferirla su se stesse. Pinomarino, è un’azienda bolognese leader nella produzione delle “lettere”, vere e proprie opere di alta gioielleria che fondono armoniosamente brillanti, metalli pregiati ed una costruzione dalla ingegneria perfetta. I gioielli Pinomarino sono originali, irripetibili e soprattutto inconfondibili perché parlano un linguaggio che è singolare per monili così belli e preziosi. Diversi i modelli in differenti misure e carature, a partire da 0,05 fino a 0,16 carati, che sono un vero must. Ecco l’anello in oro bianco con la lettera che ciondola sul dito. La lettera (sono disponibili tutte quelle dell’alfabeto) hanno diamanti incastonati con taglio leggero. Questo particolare conferisce all’oggetto un senso di leggerezza e mobilità raro in un gioiello. In filo intrecciato, si caratterizza per l’eleganza discreta. Prezzo al pubblico: 160,00 euro, Vi è poi l’anello più importante ed elegante che monta una lettera di 11 mm, gambo largo quanto l’iniziale e impreziosito da diamamti taglio brillante. Il gambo è tenuto saldo alla lettera solo da un lato, lasciando libera la lettera dall’altra, rendendola più visibile. E luce, tanta luce, tanto design. Infine l’anello che ha la lettera di 7 mm di altezza. La precisione della manifattura - il gambo più spesso, con una leggera depressione al centro, in prossimità dello snodo - rende questo anello “più divertente” e facilissimo da portare. Così ai suggerimenti che derivano dall’esperienza e creatività, ormai decennale, di Pinomarino si aggiungono forme uniche, dove la linea sportiva e elegante parlano lo stesso linguaggio in sintonia, e dove lo stile ben si adatta a chi non vuole confondersi con il resto del mondo. Pino Marino Gioielli: via San Felice, 21 – 40122 Bologna Servizio Clienti: 051/2911294  
   
   
ATTUALISSIMI NEL DESIGN, I GIOIELLI PINOMARINO RISPETTANO IL RIGORE DELLA TRADIZIONE E DELLA CLASSICITÀ COSTRUITA SULLE FORME  
 
Soddisfare vanità, pazzia, senso estetico. Celebrare eventi epocali, momenti irripetibili, promesse di eternità. Far risaltare la personalità di chi li indossa, adattandosi ai diversi tipi di femminilità. Inserirsi perfettamente nelle tendenze moda, rispettando, però, il rigore della tradizione e della classicità costruita sulle forme. Queste le caratteristiche dei gioielli Pinomarino, l’ideale per soddisfare il bisogno inconscio, irrazionale, di ogni donna di rubarne la loro bellezza e trasferirla su se stesse. Pinomarino, è un’azienda bolognese leader nella produzione delle “lettere”, vere e proprie opere di alta gioielleria che fondono armoniosamente brillanti, metalli pregiati ed una costruzione dalla ingegneria perfetta. I gioielli Pinomarino sono originali, irripetibili e soprattutto inconfondibili perché parlano un linguaggio che è singolare per monili così belli e preziosi. Diversi i modelli in differenti misure e carature, a partire da 0,05 fino a 0,16 carati, che sono un vero must. Ecco l’anello in oro bianco con la lettera che ciondola sul dito. La lettera (sono disponibili tutte quelle dell’alfabeto) hanno diamanti incastonati con taglio leggero. Questo particolare conferisce all’oggetto un senso di leggerezza e mobilità raro in un gioiello. In filo intrecciato, si caratterizza per l’eleganza discreta. Prezzo al pubblico: 160,00 euro, Vi è poi l’anello più importante ed elegante che monta una lettera di 11 mm, gambo largo quanto l’iniziale e impreziosito da diamamti taglio brillante. Il gambo è tenuto saldo alla lettera solo da un lato, lasciando libera la lettera dall’altra, rendendola più visibile. E luce, tanta luce, tanto design. Infine l’anello che ha la lettera di 7 mm di altezza. La precisione della manifattura - il gambo più spesso, con una leggera depressione al centro, in prossimità dello snodo - rende questo anello “più divertente” e facilissimo da portare. Così ai suggerimenti che derivano dall’esperienza e creatività, ormai decennale, di Pinomarino si aggiungono forme uniche, dove la linea sportiva e elegante parlano lo stesso linguaggio in sintonia, e dove lo stile ben si adatta a chi non vuole confondersi con il resto del mondo. Pino Marino Gioielli: via San Felice, 21 – 40122 Bologna Servizio Clienti: 051/2911294  
   
   
POLIMODA A MISS ITALIA  
 
La bellezza delle 23 miss regionali valorizzata dagli abiti firmati Polimoda nelle due serate conclusive della pre-selezione nazionale della 65° edizione di Miss Italia. Quest’anno Polimoda, Istituto internazionale di Fashion, Design e Marketing con sede a Firenze, apre le due serate conclusive della pre-selezione nazionale della 65° edizione di Miss Italia, con gli abiti realizzati dai 20 studenti neo-diplomati del corso di Design di Moda. Il 4 e 5 settembre, nel Palazzo dei Congressi a San Benedetto del Tronto (Ap), la bellezza delle 23 miss regionali già selezionate per la finale di Salsomaggiore è così valorizzata ed esaltata con le creazioni firmate Polimoda, in due momenti distinti all’insegna del fashion, della bellezza e del cinema, temi ispiratori delle due serate. L’istituto fiorentino presenta due collezioni che richiamano l’ideale femminile proposto da due grandi registi del cinema di tutti i tempi: lo statunitense Quentin Tarantino e l’italianissimo Federico Fellini. La prima, composta da abiti prevalentemente in pelle e dall’animo grintoso, trasforma le aspiranti miss nelle indimenticabili eroine di Kill Bill, Pulp Fiction, Dal tramonto all’alba. La seconda, invece, veste le giovani in eleganti abiti glamour, esaltazione della grazia e della femminilità anni ’50, di cui le protagoniste dei film felliniani rappresentano il modello. Al termine della seconda ed ultima serata, l’effervescente presentatore toscano Carlo Conti, in diretta nazionale su Raiuno, renderà noti i nomi delle cento finaliste che si contenderanno la corona di Miss Italia 2004, a partire dal 15 settembre, a Salsomaggiore Terme. La partecipazione a questo importante appuntamento è per Polimoda la conferma del suo prestigio e del suo essere sempre all’avanguardia nel campo della formazione moda. Infatti, per l’anno accademico 2004/2005, Polimoda propone accanto ai corsi triennali post-diploma, design di moda e foundation in design di moda, design tessile e design calzature e accessori, marketing strategico operativo-moda, modellista abbigliamento donna (annuale) anche interessanti master di specializzazione: marketing e management for fashion beauty and cosmetics, primo e unico nel suo genere, per specializzarsi in un settore in espansione; fashion marketing and merchandising, che ha l'obiettivo di preparare professionisti con conoscenze e capacità tali da poter essere inseriti all'interno di un gruppo di lavoro che si occupa della commercializzazione del prodotto moda; fashion marketing merchandising and management, un master che si tiene interamente in lingua inglese, il cui obiettivo è quello di preparare specialisti nel settore del marketing e del merchandising, con un’attenzione particolare all’ambito del Buying Management e della comunicazione; buying management, per formare la figura del responsabile acquisti; concept brand image, per approfondire quelle materie necessarie per progettare, produrre e presentare una collezione moda in modo professionale e convincente; fashion marketing comunication e organizzazione eventi, per formare professionisti in grado di gestire la comunicazione a 360°.  
   
   
POLIMODA A MISS ITALIA  
 
La bellezza delle 23 miss regionali valorizzata dagli abiti firmati Polimoda nelle due serate conclusive della pre-selezione nazionale della 65° edizione di Miss Italia. Quest’anno Polimoda, Istituto internazionale di Fashion, Design e Marketing con sede a Firenze, apre le due serate conclusive della pre-selezione nazionale della 65° edizione di Miss Italia, con gli abiti realizzati dai 20 studenti neo-diplomati del corso di Design di Moda. Il 4 e 5 settembre, nel Palazzo dei Congressi a San Benedetto del Tronto (Ap), la bellezza delle 23 miss regionali già selezionate per la finale di Salsomaggiore è così valorizzata ed esaltata con le creazioni firmate Polimoda, in due momenti distinti all’insegna del fashion, della bellezza e del cinema, temi ispiratori delle due serate. L’istituto fiorentino presenta due collezioni che richiamano l’ideale femminile proposto da due grandi registi del cinema di tutti i tempi: lo statunitense Quentin Tarantino e l’italianissimo Federico Fellini. La prima, composta da abiti prevalentemente in pelle e dall’animo grintoso, trasforma le aspiranti miss nelle indimenticabili eroine di Kill Bill, Pulp Fiction, Dal tramonto all’alba. La seconda, invece, veste le giovani in eleganti abiti glamour, esaltazione della grazia e della femminilità anni ’50, di cui le protagoniste dei film felliniani rappresentano il modello. Al termine della seconda ed ultima serata, l’effervescente presentatore toscano Carlo Conti, in diretta nazionale su Raiuno, renderà noti i nomi delle cento finaliste che si contenderanno la corona di Miss Italia 2004, a partire dal 15 settembre, a Salsomaggiore Terme. La partecipazione a questo importante appuntamento è per Polimoda la conferma del suo prestigio e del suo essere sempre all’avanguardia nel campo della formazione moda. Infatti, per l’anno accademico 2004/2005, Polimoda propone accanto ai corsi triennali post-diploma, design di moda e foundation in design di moda, design tessile e design calzature e accessori, marketing strategico operativo-moda, modellista abbigliamento donna (annuale) anche interessanti master di specializzazione: marketing e management for fashion beauty and cosmetics, primo e unico nel suo genere, per specializzarsi in un settore in espansione; fashion marketing and merchandising, che ha l'obiettivo di preparare professionisti con conoscenze e capacità tali da poter essere inseriti all'interno di un gruppo di lavoro che si occupa della commercializzazione del prodotto moda; fashion marketing merchandising and management, un master che si tiene interamente in lingua inglese, il cui obiettivo è quello di preparare specialisti nel settore del marketing e del merchandising, con un’attenzione particolare all’ambito del Buying Management e della comunicazione; buying management, per formare la figura del responsabile acquisti; concept brand image, per approfondire quelle materie necessarie per progettare, produrre e presentare una collezione moda in modo professionale e convincente; fashion marketing comunication e organizzazione eventi, per formare professionisti in grado di gestire la comunicazione a 360°.  
   
   
ROBERTA SCARPA: AL VIA IL PROGETTO “TRE STAGIONI” CHE COMPRENDE IL NUOVO BRAND “ROBERTA SCARPA KNITLAB”  
 
La Dressing Spa ha studiato per la griffe Roberta Scarpa una nuova strategia stilistica e commerciale. A partire dalla stagione p/e 2005, infatti, sarà proposta una collezione suddivisa in tre momenti stilistici diversi, corrispondenti ad altrettanti tempi di consegna, per rispondere alle esigenze dei buyers e rinnovare costantemente l’offerta nei punti vendita. Il progetto “Tre Stagioni” ridisegna il calendario delle presentazioni e delle vendite. Alla fine di giugno, infatti, la Primavera ’05 viene presentata negli showroom con l’obiettivo di garantire una consegna anticipata alle boutiques che così, già a partire da dicembre ‘04, potranno disporre di un prodotto nuovo e fresco. La collezione è quindi stilisticamente concepita per rinnovare l’offerta dei punti vendita nel periodo di maggiore affluenza da parte del pubblico: durante le vendite promozionali. Al tempo stesso non si limita a proporre concetti basici, ma, scommettendo sulla “voglia di nuovo” che si percepisce già dopo le feste di Natale, punta su lavorazioni complesse e sulla varietà dei dettagli personalizzanti, quali stampe e accessori in metallo e strass. Il primo segmento della collezione si sviluppa quindi in circa cento pezzi declinati in materiali diversi: dal jeans al black denim, dalla pelle al cotone e al cotone-lino, fino al jersey stampato. Il secondo segmento costituisce un’ulteriore novità, in termini sia strategici sia stilistici. Da sempre specializzata nella maglieria, la “seconda stagione” di Roberta Scarpa in realtà si traduce in una vera e propria nuova linea, dotata di brand, costituita da 50 pezzi fashion realizzati, quest’anno, in maglia. L’obiettivo di “Roberta Scarpa Knitlab”, questo il nome del nuovo progetto, è evidenziare al massimo le capacità creative e di ricerca della stilista, valorizzando il know how dell’azienda. Con una distribuzione mirata ai punti vendita di maggior prestigio, la nuova linea potrà essere interpretata come una collezione indipendente o, in alternativa, come versatile integrativo all’offerta basica della boutique per un nuovo equilibrio less-more, identificativo dello stile contemporaneo. La nuova linea infatti si concentra sulla diversificazione dei trattamenti, esalta il ricamo, moltiplica gli accessori e gli inserti (si segnalano in particolare le lavorazioni all’uncinetto). Il tutto rigorosamente fatto a mano. La tempistica di presentazione e consegna di “Roberta Scarpa Knitlab” coincide con quella del primo segmento (Primavera ’05). Terza ed ultima “stagione strategica”, l’Estate ’05. Costituito da circa cento capi dove sono protagonisti gli abiti esaltati dalle stampe colorate e dagli uniti, e l’estrema leggerezza dei materiali, il segmento conclusivo della collezione Roberta Scarpa viene presentato in showroom alla fine di luglio ‘04 e prevede le consegne entro marzo ‘05. Anche se sono distribuite in periodi diversi le “Tre Stagioni” di Roberta Scarpa sono concepite per essere indipendenti e, allo stesso tempo, offrire una proposta coordinata e coerente dal punto di vista stilistico.  
   
   
ROBERTA SCARPA: AL VIA IL PROGETTO “TRE STAGIONI” CHE COMPRENDE IL NUOVO BRAND “ROBERTA SCARPA KNITLAB”  
 
La Dressing Spa ha studiato per la griffe Roberta Scarpa una nuova strategia stilistica e commerciale. A partire dalla stagione p/e 2005, infatti, sarà proposta una collezione suddivisa in tre momenti stilistici diversi, corrispondenti ad altrettanti tempi di consegna, per rispondere alle esigenze dei buyers e rinnovare costantemente l’offerta nei punti vendita. Il progetto “Tre Stagioni” ridisegna il calendario delle presentazioni e delle vendite. Alla fine di giugno, infatti, la Primavera ’05 viene presentata negli showroom con l’obiettivo di garantire una consegna anticipata alle boutiques che così, già a partire da dicembre ‘04, potranno disporre di un prodotto nuovo e fresco. La collezione è quindi stilisticamente concepita per rinnovare l’offerta dei punti vendita nel periodo di maggiore affluenza da parte del pubblico: durante le vendite promozionali. Al tempo stesso non si limita a proporre concetti basici, ma, scommettendo sulla “voglia di nuovo” che si percepisce già dopo le feste di Natale, punta su lavorazioni complesse e sulla varietà dei dettagli personalizzanti, quali stampe e accessori in metallo e strass. Il primo segmento della collezione si sviluppa quindi in circa cento pezzi declinati in materiali diversi: dal jeans al black denim, dalla pelle al cotone e al cotone-lino, fino al jersey stampato. Il secondo segmento costituisce un’ulteriore novità, in termini sia strategici sia stilistici. Da sempre specializzata nella maglieria, la “seconda stagione” di Roberta Scarpa in realtà si traduce in una vera e propria nuova linea, dotata di brand, costituita da 50 pezzi fashion realizzati, quest’anno, in maglia. L’obiettivo di “Roberta Scarpa Knitlab”, questo il nome del nuovo progetto, è evidenziare al massimo le capacità creative e di ricerca della stilista, valorizzando il know how dell’azienda. Con una distribuzione mirata ai punti vendita di maggior prestigio, la nuova linea potrà essere interpretata come una collezione indipendente o, in alternativa, come versatile integrativo all’offerta basica della boutique per un nuovo equilibrio less-more, identificativo dello stile contemporaneo. La nuova linea infatti si concentra sulla diversificazione dei trattamenti, esalta il ricamo, moltiplica gli accessori e gli inserti (si segnalano in particolare le lavorazioni all’uncinetto). Il tutto rigorosamente fatto a mano. La tempistica di presentazione e consegna di “Roberta Scarpa Knitlab” coincide con quella del primo segmento (Primavera ’05). Terza ed ultima “stagione strategica”, l’Estate ’05. Costituito da circa cento capi dove sono protagonisti gli abiti esaltati dalle stampe colorate e dagli uniti, e l’estrema leggerezza dei materiali, il segmento conclusivo della collezione Roberta Scarpa viene presentato in showroom alla fine di luglio ‘04 e prevede le consegne entro marzo ‘05. Anche se sono distribuite in periodi diversi le “Tre Stagioni” di Roberta Scarpa sono concepite per essere indipendenti e, allo stesso tempo, offrire una proposta coordinata e coerente dal punto di vista stilistico.  
   
   
25 ANNI PER MINORONZONI PRODUTTORE DI TOSCABLU ED ACCESSORI COORDINATI  
 
Forte di un piano aziendale che guarda saldamente al futuro, l’azienda Minoronzoni festeggia i venticinque anni dalla fondazione con la linea Tosca Blu, etichetta ideata da Raffaella e Giacomo Ronzoni, che da cinque anni si è evoluta in una realtà florida con la quale l’azienda mira ad attestare la propria presenza sia in Italia che all’estero. Le novità per le collezioni 2005 sono rappresentate dall’ingresso di nuovi accessori coordinati alle borse e alla pelletteria che le rendono ancora più preziose, adatte sia ad un target classico che ad un pubblico più giovane. Per la stagione P/e 2005 verranno presentate le borse coordinate a parei, costumi e t-shirt. Al momento il 59% del fatturato è rappresentato dall’Italia, mentre la restante quota è distribuita tra Europeo, Europa dell’Est, Medio Oriente e Stati Uniti. In Italia i prodotti Tosca Blu sono venduti nei negozi di target medio-alto, oltre che nelle boutique monomarca di Bergamo, Firenze, Venezia, Padova, Modena. All’estero gli accessori Tosca Blu vengono venduti in prestigiosi punti vendita come i magasins Printemps (Parigi) e in negozi monomarca a Parigi, Bratislava e Zagabria. Ma il piano di espansione retail non si arresta qui.E’ già stata progettata infatti l’inaugurazione di tre nuovi monomarca a Milano, Mosca e San Pietroburgo. Inoltre, la Minoronzoni si è prefissata l’obiettivo di incrementare il fatturato con l’espansione della linea T Blu, dedicata all’uomo: un giovane professionista, dinamico e viaggiatore.  
   
   
25 ANNI PER MINORONZONI PRODUTTORE DI TOSCABLU ED ACCESSORI COORDINATI  
 
Forte di un piano aziendale che guarda saldamente al futuro, l’azienda Minoronzoni festeggia i venticinque anni dalla fondazione con la linea Tosca Blu, etichetta ideata da Raffaella e Giacomo Ronzoni, che da cinque anni si è evoluta in una realtà florida con la quale l’azienda mira ad attestare la propria presenza sia in Italia che all’estero. Le novità per le collezioni 2005 sono rappresentate dall’ingresso di nuovi accessori coordinati alle borse e alla pelletteria che le rendono ancora più preziose, adatte sia ad un target classico che ad un pubblico più giovane. Per la stagione P/e 2005 verranno presentate le borse coordinate a parei, costumi e t-shirt. Al momento il 59% del fatturato è rappresentato dall’Italia, mentre la restante quota è distribuita tra Europeo, Europa dell’Est, Medio Oriente e Stati Uniti. In Italia i prodotti Tosca Blu sono venduti nei negozi di target medio-alto, oltre che nelle boutique monomarca di Bergamo, Firenze, Venezia, Padova, Modena. All’estero gli accessori Tosca Blu vengono venduti in prestigiosi punti vendita come i magasins Printemps (Parigi) e in negozi monomarca a Parigi, Bratislava e Zagabria. Ma il piano di espansione retail non si arresta qui.E’ già stata progettata infatti l’inaugurazione di tre nuovi monomarca a Milano, Mosca e San Pietroburgo. Inoltre, la Minoronzoni si è prefissata l’obiettivo di incrementare il fatturato con l’espansione della linea T Blu, dedicata all’uomo: un giovane professionista, dinamico e viaggiatore.  
   
   
GABEL E TRUDI: UNA NUOVA COLLEZIONE ALL’INSEGNA DI COLORE, MORBIDEZZA, PIACEVOLE SENSO DI BENESSERE  
 
Pensata per bambini e ragazzi, da pochi mesi a 15 anni e forse oltre... La nuova collezione Gabel-trudi é un coloratissimo mondo di idee per il letto e per il bagno, fatto solo di materiali naturali, di elevatissimo livello qualitativo, come i cotoni selezionati per tessere tutta la teleria e la soffice spugna idrofila. Nella produzione, interamente eseguita negli stabilimenti Gabel, nulla è lasciato al caso: ogni capo viene confezionato con estrema accuratezza e rifinito nei minimi dettagli. Protagonisti della collezione, insieme ai freschi tessuti Gabel, alcuni dei personaggi più allegri e accattivanti della famiglia Trudi, che da sempre aiutano i bambini a diventare grandi e i grandi... A rimanere un po’ bambini. Dalla fascinosa papera Marylin, al dinoccolato coniglio Virgilio, dalla sonnecchiosa talpa Berenice al tenerissimo orsetto Cremino: tutti ad animare lenzuola, copripiumini, trapunte, copriletti, asciugamani, accappatoi. Tanti amici che accendono la fantasia dei bambini, dando spunti a mamme e papà per i racconti al bordo del letto, con tante coccole in più. Tecniche di stampa molto avanzate permettono di ottenere un effetto di sorprendente realismo, mentre nella collezione bagno i soggetti, ricamati e leggermente imbottiti, assumono spessore tridimensionale e grande vitalità. Lasciamoci dunque trasportare da tutta l’energia positiva che sprigiona da questa collezione, espressione di valori condivisi da Gabel e da Trudi, con la stessa intensità, come la ricerca dell’armonia, l’amore per la natura, la passione per la qualità, il desiderio di autenticità, la voglia di buon umore.  
   
   
GABEL E TRUDI: UNA NUOVA COLLEZIONE ALL’INSEGNA DI COLORE, MORBIDEZZA, PIACEVOLE SENSO DI BENESSERE  
 
Pensata per bambini e ragazzi, da pochi mesi a 15 anni e forse oltre... La nuova collezione Gabel-trudi é un coloratissimo mondo di idee per il letto e per il bagno, fatto solo di materiali naturali, di elevatissimo livello qualitativo, come i cotoni selezionati per tessere tutta la teleria e la soffice spugna idrofila. Nella produzione, interamente eseguita negli stabilimenti Gabel, nulla è lasciato al caso: ogni capo viene confezionato con estrema accuratezza e rifinito nei minimi dettagli. Protagonisti della collezione, insieme ai freschi tessuti Gabel, alcuni dei personaggi più allegri e accattivanti della famiglia Trudi, che da sempre aiutano i bambini a diventare grandi e i grandi... A rimanere un po’ bambini. Dalla fascinosa papera Marylin, al dinoccolato coniglio Virgilio, dalla sonnecchiosa talpa Berenice al tenerissimo orsetto Cremino: tutti ad animare lenzuola, copripiumini, trapunte, copriletti, asciugamani, accappatoi. Tanti amici che accendono la fantasia dei bambini, dando spunti a mamme e papà per i racconti al bordo del letto, con tante coccole in più. Tecniche di stampa molto avanzate permettono di ottenere un effetto di sorprendente realismo, mentre nella collezione bagno i soggetti, ricamati e leggermente imbottiti, assumono spessore tridimensionale e grande vitalità. Lasciamoci dunque trasportare da tutta l’energia positiva che sprigiona da questa collezione, espressione di valori condivisi da Gabel e da Trudi, con la stessa intensità, come la ricerca dell’armonia, l’amore per la natura, la passione per la qualità, il desiderio di autenticità, la voglia di buon umore.  
   
   
ACCANTO A WHITE E NEOZONE EFIMA PROPONE IL NUOVO PROGETTO ESPOSITIVO CLOUDNINE  
 
Da giovedì 30 settembre a domenica 3 ottobre, accanto a White e neoZone e sempre in Via Tortona, Efima propone un nuovo progetto espositivo: Cloudnine, dedicato all'accessorio femminile esclusivo. Cloudnine nasce seguendo una precisa strategia, che attraverso manifestazioni complementari e collegate punta ad offrire ai più attenti buyer internazionali un’ampia selezione di proposte, focalizzate sulla moda femminile di qualità, sulla creatività e sulla internazionalità delle collezioni. Complessivamente quindi, nelle tre manifestazioni, saranno circa 230 le aziende che presenteranno le proprie collezioni, scelte fra le più innovative e di ricerca nel panorama internazionale del prêt-à-porter, vicine per ispirazione, carica innovativa e forza comunicativa; ma ciascuna con una propria identità ben definita. Superstudio Più continuerà ad ospitare White, l'evento culto dedicato alla moda di tendenza, che per questa edizione si presenta con un numero di collezioni in aumento - circa 135 - a cui si aggiungono le presenze di Inside White. Il salone conferma i criteri di rigida selezione e l'alta componente internazionale, con un numero di espositori stranieri che arrivano al 50% sul totale. E rinnova completamente anche il layout espositivo, con un allestimento pensato per creare un nuovo percorso fra le collezioni. Dopo il successo della prima edizione, neoZone punta a confermare il suo ruolo innovativo con un numero di marchi in netta crescita. Con circa 60 presenze il salone continuerà a garantire l’alta cifra stilistica e la qualità delle collezioni in mostra, grazie ad aziende da sempre molto attente al prodotto e alla ricerca sui materiali, e anche sensibili ai mutamenti dello stile e veloci nel trasformarli in proposte concrete per la donna contemporanea. E poi Cloudnine, la novità assoluta delle manifestazioni dedicate alla moda femminile, che completa le proposte di White e neoZone: circa 35 le collezioni selezionate, tra calzature,borse e gioielli, i cui tratti dominanti sono la qualità e il forte contenuto moda. Anche per Cloudnine un sofisticato progetto di allestimento: una formula espositiva di chiara lettura - curata dal gruppo d'architettura d'avanguardia P+r+v – che privilegia il formato dell’installazione all’impostazione fieristica tradizionale. White, neoZone e Cloudnine sono organizzati da Efima, la società che gestisce le attività fieristiche di Sistema Moda Italia.  
   
   
ACCANTO A WHITE E NEOZONE EFIMA PROPONE IL NUOVO PROGETTO ESPOSITIVO CLOUDNINE  
 
Da giovedì 30 settembre a domenica 3 ottobre, accanto a White e neoZone e sempre in Via Tortona, Efima propone un nuovo progetto espositivo: Cloudnine, dedicato all'accessorio femminile esclusivo. Cloudnine nasce seguendo una precisa strategia, che attraverso manifestazioni complementari e collegate punta ad offrire ai più attenti buyer internazionali un’ampia selezione di proposte, focalizzate sulla moda femminile di qualità, sulla creatività e sulla internazionalità delle collezioni. Complessivamente quindi, nelle tre manifestazioni, saranno circa 230 le aziende che presenteranno le proprie collezioni, scelte fra le più innovative e di ricerca nel panorama internazionale del prêt-à-porter, vicine per ispirazione, carica innovativa e forza comunicativa; ma ciascuna con una propria identità ben definita. Superstudio Più continuerà ad ospitare White, l'evento culto dedicato alla moda di tendenza, che per questa edizione si presenta con un numero di collezioni in aumento - circa 135 - a cui si aggiungono le presenze di Inside White. Il salone conferma i criteri di rigida selezione e l'alta componente internazionale, con un numero di espositori stranieri che arrivano al 50% sul totale. E rinnova completamente anche il layout espositivo, con un allestimento pensato per creare un nuovo percorso fra le collezioni. Dopo il successo della prima edizione, neoZone punta a confermare il suo ruolo innovativo con un numero di marchi in netta crescita. Con circa 60 presenze il salone continuerà a garantire l’alta cifra stilistica e la qualità delle collezioni in mostra, grazie ad aziende da sempre molto attente al prodotto e alla ricerca sui materiali, e anche sensibili ai mutamenti dello stile e veloci nel trasformarli in proposte concrete per la donna contemporanea. E poi Cloudnine, la novità assoluta delle manifestazioni dedicate alla moda femminile, che completa le proposte di White e neoZone: circa 35 le collezioni selezionate, tra calzature,borse e gioielli, i cui tratti dominanti sono la qualità e il forte contenuto moda. Anche per Cloudnine un sofisticato progetto di allestimento: una formula espositiva di chiara lettura - curata dal gruppo d'architettura d'avanguardia P+r+v – che privilegia il formato dell’installazione all’impostazione fieristica tradizionale. White, neoZone e Cloudnine sono organizzati da Efima, la società che gestisce le attività fieristiche di Sistema Moda Italia.  
   
   
YKK LA ZIP E IL SUO RUOLO CREATIVO IN MOSTRA A MODA IN  
 
Anni di moda che scorrono sul binario sottile di una zip. Trasformata da oggetto di funzione in vocabolo su cui articolare il linguaggio della creatività. Come sempre, è Ykk, la più grande azienda al mondo produttrice di cerniere e sistemi di chiusura, a creare l’occasione idonea per vedere la zip con il filtro dell’originalità. Grazie a una esposizione, ambientata tra i padiglioni di Moda In, tra l’8 e il 10 settembre prossimi. Una sorta di viaggio spazio-temporale in cui la zip è il propulsore per scoprire l’evoluzione di abbigliamento e accessori negli anni. Il titolo è eloquente: Ykk oggi: espressioni dal passato al futuro. A tracciare il cammino stilistico con l’aiuto della cerniera saranno partner di rilievo: in primis, Pierluigi Fucci, stilista di talento che su mosaici di zip intersecate ad arte ha costruito abiti veri e propri. Ad affiancarlo, nel dimostrare la natura versatile del nastro solcato da piccole autostrade metalliche, la scuola per stilisti-modellisti in calzature e pelletteria di Ars Arpel Group: una selezione mirata di materiale, estratto dalle riviste storiche dell’omonima casa editrice, che ripercorre il ruolo delle chiusure lampo nella calzatura dagli anni ‘60 ad oggi. Infine, l’Istituto Carlo Secoli, una delle scuole più accreditate nel contesto del tessile abbigliamento, che ha affidato a tre dei suoi studenti il compito di forgiare delle mini collezioni d’abbigliamento utilizzando unicamente zip. Tre diverse matrici creative per rappresentare, rispettivamente, lo snodo tra presente, passato e futuro. L’eterno ciclo della moda e del costume che si dipana attraverso un oggetto semplice, ma di forte valenza evocativa. Centinaia di zip, per chiudere fuori dalla moda solamente la banalità. L’accessorio da chiusura dallo storico all’attuale. “Moderazione” ed “Eccesso”. Queste le due differenti macrotendenze seguite per creare i prodotti A/i 2005-2006 che Ykk presenterà alla prossima edizione di Moda In. Nella moderazione, due linee di orientamento: Claritudo e Fermento. Con chiarezza, trasparenza ed innovazione che esplora il futuro al servizio del comfort, Claritudo esalta la ricerca del dettaglio e delle alte performance che soddisfano il bisogno del consumatore di protezione e sicurezza. Per la donna, le zip sono in metallo spazzolato con catena sottile e finiture argento, oro e oro rosa abbinate a nastri dai colori freddi, neutri e luminosi. Sottili e leggere anche le zip in plastica pressofusa doppio visibili e quelle invisibili divisibili. Zip di catena più massiccia, sono quelle per l’uomo, in plastica pressofusa o in spirale rovesciata ricoperte da un film in poliuretano impermeabile.Il nastro in cotton melange montato sulla zip in metallo spazzolato è un must per l’inverno e per la maglieria. Bottoni in metallo rifiniti in argento e oro, discreti e sobri nelle forme e nelle dimensioni ma estremamente curati nei particolari. L’attitudine Fermento richiama, attraverso dettagli grafici e tinte calde, il periodo Medievale. Ispirazione rivisitata ad armature e simboli araldici. Per la donna, le zip sono in metallo spazzolato finitura ottone antico con nastro a righe bicolore e nella galvanica nera opaca. Zip in metallo tranciato in rame e zip in spirale con nastro a righe colorate accompagnate da tiretti in tessuto che riprendono lo stesso gioco di colore; il colore dei nastri in “fermento”è ispirato a tinte forti e luminose. Per la collezione bambino la zip in spirale ha il nastro stampato con un disegno tartan, quella invisibile ha il nastro in jacquard personalizzato con degli unicorni colorati. Catene sottili per la spirale metallizzata rame vecchio e la plastica pressofusa doppiodivisibile. Fermento suggerisce bottoni metallici in galvanica ottone e rame opaco, vistosi, dalla forma circolare e decorati con motivi araldici che riportano alla tradizione medievale. Due le linee “dell’Eccesso”: Frammenti e Ostentazione. L’impronta di Frammenti è forte: deconstruttivismo grafico attraverso strati aggiunti e scomponibili, neogrunge e patchwork… una linea interamente ispirata al mondo dei sogni, al mistero e alla magia. Romanticismo pervaso di fiaba attraverso la commistione di elementi diversi. Per la donna, zip in metallo spazzolato con dentini dalle galvaniche mixate o con galvanica oro rosa e nastro ricamato ad effetto lingerie; la plastica pressofusa è metallizzata rame vecchio e la spirale è in colore neutro come il filo cucirino. Per l’uomo, zip in metallo tranciato applicata su nastro in cotton melange o su nastro in denim lavato. Bottoni in metallo raffinati ed eleganti, dal design innovativo e moderno, sono disponibili in tutte le finiture dall’oro al rame vecchio. Una matrice di estremo esibizionismo, invece, è caratteristica di Ostentazione: Fumetti o personaggi di science fiction diventano i protagonisti di una linea ispirata alle icone di mitologia contemporanea. Per la donna, zip con eleganti tiretti incastonati di Swarovski o in spirale metallizzata argento montata su nastro in lamè tingibile. Zip invisibili divisibili permettono di aprire i capi con una zip nascosta. Per la collezione bambino la spiralina è metallizzata in rame e la zip invisibile è arricchita sul nastro jacquard da un disegno a fumetto. Vanno a completare la gamma, la sottilissima zip in spazzolato con finitura oro rosa e la zip in plastica pressofusa dai colori a contrasto e dal tiretto elettrico. Per gli accessori, le zip non possono che essere di grana massiccia: in spazzolato oro verde o con finitura nero opaco unita a un simpatico sistema di chiusura a chiave; l’alternativa al metallo è offerta dalle zip in plastica pressofusa con pinnetta allineata ai margini della catena che assicura un’ottima resistenza laterale. Bottoni in metallo, eccentrici ed originali… di forma circolare e di svariate dimensioni e finiture, si distinguono grazie al motivo impresso in superficie e alla cura del design ricercato.  
   
   
YKK LA ZIP E IL SUO RUOLO CREATIVO IN MOSTRA A MODA IN  
 
Anni di moda che scorrono sul binario sottile di una zip. Trasformata da oggetto di funzione in vocabolo su cui articolare il linguaggio della creatività. Come sempre, è Ykk, la più grande azienda al mondo produttrice di cerniere e sistemi di chiusura, a creare l’occasione idonea per vedere la zip con il filtro dell’originalità. Grazie a una esposizione, ambientata tra i padiglioni di Moda In, tra l’8 e il 10 settembre prossimi. Una sorta di viaggio spazio-temporale in cui la zip è il propulsore per scoprire l’evoluzione di abbigliamento e accessori negli anni. Il titolo è eloquente: Ykk oggi: espressioni dal passato al futuro. A tracciare il cammino stilistico con l’aiuto della cerniera saranno partner di rilievo: in primis, Pierluigi Fucci, stilista di talento che su mosaici di zip intersecate ad arte ha costruito abiti veri e propri. Ad affiancarlo, nel dimostrare la natura versatile del nastro solcato da piccole autostrade metalliche, la scuola per stilisti-modellisti in calzature e pelletteria di Ars Arpel Group: una selezione mirata di materiale, estratto dalle riviste storiche dell’omonima casa editrice, che ripercorre il ruolo delle chiusure lampo nella calzatura dagli anni ‘60 ad oggi. Infine, l’Istituto Carlo Secoli, una delle scuole più accreditate nel contesto del tessile abbigliamento, che ha affidato a tre dei suoi studenti il compito di forgiare delle mini collezioni d’abbigliamento utilizzando unicamente zip. Tre diverse matrici creative per rappresentare, rispettivamente, lo snodo tra presente, passato e futuro. L’eterno ciclo della moda e del costume che si dipana attraverso un oggetto semplice, ma di forte valenza evocativa. Centinaia di zip, per chiudere fuori dalla moda solamente la banalità. L’accessorio da chiusura dallo storico all’attuale. “Moderazione” ed “Eccesso”. Queste le due differenti macrotendenze seguite per creare i prodotti A/i 2005-2006 che Ykk presenterà alla prossima edizione di Moda In. Nella moderazione, due linee di orientamento: Claritudo e Fermento. Con chiarezza, trasparenza ed innovazione che esplora il futuro al servizio del comfort, Claritudo esalta la ricerca del dettaglio e delle alte performance che soddisfano il bisogno del consumatore di protezione e sicurezza. Per la donna, le zip sono in metallo spazzolato con catena sottile e finiture argento, oro e oro rosa abbinate a nastri dai colori freddi, neutri e luminosi. Sottili e leggere anche le zip in plastica pressofusa doppio visibili e quelle invisibili divisibili. Zip di catena più massiccia, sono quelle per l’uomo, in plastica pressofusa o in spirale rovesciata ricoperte da un film in poliuretano impermeabile.Il nastro in cotton melange montato sulla zip in metallo spazzolato è un must per l’inverno e per la maglieria. Bottoni in metallo rifiniti in argento e oro, discreti e sobri nelle forme e nelle dimensioni ma estremamente curati nei particolari. L’attitudine Fermento richiama, attraverso dettagli grafici e tinte calde, il periodo Medievale. Ispirazione rivisitata ad armature e simboli araldici. Per la donna, le zip sono in metallo spazzolato finitura ottone antico con nastro a righe bicolore e nella galvanica nera opaca. Zip in metallo tranciato in rame e zip in spirale con nastro a righe colorate accompagnate da tiretti in tessuto che riprendono lo stesso gioco di colore; il colore dei nastri in “fermento”è ispirato a tinte forti e luminose. Per la collezione bambino la zip in spirale ha il nastro stampato con un disegno tartan, quella invisibile ha il nastro in jacquard personalizzato con degli unicorni colorati. Catene sottili per la spirale metallizzata rame vecchio e la plastica pressofusa doppiodivisibile. Fermento suggerisce bottoni metallici in galvanica ottone e rame opaco, vistosi, dalla forma circolare e decorati con motivi araldici che riportano alla tradizione medievale. Due le linee “dell’Eccesso”: Frammenti e Ostentazione. L’impronta di Frammenti è forte: deconstruttivismo grafico attraverso strati aggiunti e scomponibili, neogrunge e patchwork… una linea interamente ispirata al mondo dei sogni, al mistero e alla magia. Romanticismo pervaso di fiaba attraverso la commistione di elementi diversi. Per la donna, zip in metallo spazzolato con dentini dalle galvaniche mixate o con galvanica oro rosa e nastro ricamato ad effetto lingerie; la plastica pressofusa è metallizzata rame vecchio e la spirale è in colore neutro come il filo cucirino. Per l’uomo, zip in metallo tranciato applicata su nastro in cotton melange o su nastro in denim lavato. Bottoni in metallo raffinati ed eleganti, dal design innovativo e moderno, sono disponibili in tutte le finiture dall’oro al rame vecchio. Una matrice di estremo esibizionismo, invece, è caratteristica di Ostentazione: Fumetti o personaggi di science fiction diventano i protagonisti di una linea ispirata alle icone di mitologia contemporanea. Per la donna, zip con eleganti tiretti incastonati di Swarovski o in spirale metallizzata argento montata su nastro in lamè tingibile. Zip invisibili divisibili permettono di aprire i capi con una zip nascosta. Per la collezione bambino la spiralina è metallizzata in rame e la zip invisibile è arricchita sul nastro jacquard da un disegno a fumetto. Vanno a completare la gamma, la sottilissima zip in spazzolato con finitura oro rosa e la zip in plastica pressofusa dai colori a contrasto e dal tiretto elettrico. Per gli accessori, le zip non possono che essere di grana massiccia: in spazzolato oro verde o con finitura nero opaco unita a un simpatico sistema di chiusura a chiave; l’alternativa al metallo è offerta dalle zip in plastica pressofusa con pinnetta allineata ai margini della catena che assicura un’ottima resistenza laterale. Bottoni in metallo, eccentrici ed originali… di forma circolare e di svariate dimensioni e finiture, si distinguono grazie al motivo impresso in superficie e alla cura del design ricercato.  
   
   
“AMORE E BOLLICINE- UN SECOLO DI ABITI DA SPOSA” ALL’ANTICA CANTINA FRATTA IL FRANCIACORTA SPOSA MODA E CULTURA MONTICELLI BRUSATI(BS) 18-19-20 SETTEMBRE 2004  
 
Abiti da sposa in pizzo color avorio o in chiffon di seta bianca della fine dell‘800, modelli uruguaiani e francesi dell’inizio del secolo scorso, perfino un vestito in pizzo blu degli Anni Venti: con la rassegna “Amore e bollicine- Un secolo di abiti da sposa”, i pregiati Franciacorta dell’Antica Cantina Fratta di Monticelli Brusati (Bs) sposeranno moda e cultura. La mostra- in programma il 18-19 e 20 settembre prossimi, in concomitanza con il Festival del Franciacorta - porterà i visitatori in un romantico viaggio a ritroso nel tempo, ripercorrendo la storia dell’abito più importante nella vita di ogni donna, quello da sposa, dalla seconda metà dell’800 fino ai giorni nostri. Nei saloni ottocenteschi che l’Antica Fratta apre per accogliere appuntamenti legati al mondo dell’arte e della cultura, della sommellerie e dell’enogastronomia, matrimoni e convegni, saranno esposti preziosi abiti da sposa provenienti dal Museo della Moda e del Costume della Fondazione Giacomini –Meo di Ciliverghe, eccezionalmente concessi all’azienda vincola franciacortina, nota per la sua produzione di nicchia e d’alta qualità. Il più antico risale al 1875 ed è in pizzo color avorio, con motivi a delicati fiori ricamati ad ago, il più recente – corto con mantellina in seta operata- è del 1963 ed è in puro stile Anni Sessanta. A scandire epoche e mode, abiti italiani e stranieri, dalle fogge e dai materiali più diversi. All’inizio del ‘900 risalgono preziosi capi uruguaiani in organza e tulle bianchi ricamati ad ago; agli Anni Venti un abito in pizzo color blu scuro ricamato con motivi vegetali e rose; agli Anni Trenta un capo inglese in tulle con decorazioni in seta e nastro plissettato; ancora tulle anche per gli Anni Cinquanta, ma con ricami floreali. Una rarità in mostra sarà un raffinato velo da sposa francese della metà dell’800, in tulle bianco ornato da leggeri ricami. La sfilata di manichini sarà corredata da sontuose tavole nuziali apparecchiate a festa, con tovagliato, porcellane, bicchieri della medesima epoca dei vestiti esposti, su cui spiccheranno i raffinati Franciacorta dell’Antica Cantina Fratta – Azienda del Gruppo Guido Berlucchi & C. Guidata da Cristina Ziliani – le cui spumeggianti bollicine sono l’ideale coronamento di un brindisi nuziale. La mostra sarà anche l’occasione per visitare la splendida sede dell’azienda, un antico palazzo d’origini ottocentesche e la sua spettacolare cantina scavata nella collina retrostante, con quattro tronchi di galleria disposti a croce greca, nota fin dall’800 con l’appellativo di “el cantinù” per la sua imponenza e capienza. Al termine della visita, sarà offerta ai visitatori una degustazione di Franciacorta, il re italiano delle bollicine, e di prodotti tipici della zona. Portabandiera di Antica Fratta è il Franciacorta Brut 1998, che ha ottenuto i 2 bicchieri rossi sulla Guida Gambero Rosso Slow Food. Ad esso si affiancano i Franciacorta Satèn, Brut s.A, Brut Millesimato e l’apprezzato Rosé e, fra i vini tranquilli, il Tinaia e i Curtefranca Bianco e Rosso. È consigliata la prenotazione.  Infolink: www.Anticafratta.it  
   
   
“AMORE E BOLLICINE- UN SECOLO DI ABITI DA SPOSA” ALL’ANTICA CANTINA FRATTA IL FRANCIACORTA SPOSA MODA E CULTURA MONTICELLI BRUSATI(BS) 18-19-20 SETTEMBRE 2004  
 
Abiti da sposa in pizzo color avorio o in chiffon di seta bianca della fine dell‘800, modelli uruguaiani e francesi dell’inizio del secolo scorso, perfino un vestito in pizzo blu degli Anni Venti: con la rassegna “Amore e bollicine- Un secolo di abiti da sposa”, i pregiati Franciacorta dell’Antica Cantina Fratta di Monticelli Brusati (Bs) sposeranno moda e cultura. La mostra- in programma il 18-19 e 20 settembre prossimi, in concomitanza con il Festival del Franciacorta - porterà i visitatori in un romantico viaggio a ritroso nel tempo, ripercorrendo la storia dell’abito più importante nella vita di ogni donna, quello da sposa, dalla seconda metà dell’800 fino ai giorni nostri. Nei saloni ottocenteschi che l’Antica Fratta apre per accogliere appuntamenti legati al mondo dell’arte e della cultura, della sommellerie e dell’enogastronomia, matrimoni e convegni, saranno esposti preziosi abiti da sposa provenienti dal Museo della Moda e del Costume della Fondazione Giacomini –Meo di Ciliverghe, eccezionalmente concessi all’azienda vincola franciacortina, nota per la sua produzione di nicchia e d’alta qualità. Il più antico risale al 1875 ed è in pizzo color avorio, con motivi a delicati fiori ricamati ad ago, il più recente – corto con mantellina in seta operata- è del 1963 ed è in puro stile Anni Sessanta. A scandire epoche e mode, abiti italiani e stranieri, dalle fogge e dai materiali più diversi. All’inizio del ‘900 risalgono preziosi capi uruguaiani in organza e tulle bianchi ricamati ad ago; agli Anni Venti un abito in pizzo color blu scuro ricamato con motivi vegetali e rose; agli Anni Trenta un capo inglese in tulle con decorazioni in seta e nastro plissettato; ancora tulle anche per gli Anni Cinquanta, ma con ricami floreali. Una rarità in mostra sarà un raffinato velo da sposa francese della metà dell’800, in tulle bianco ornato da leggeri ricami. La sfilata di manichini sarà corredata da sontuose tavole nuziali apparecchiate a festa, con tovagliato, porcellane, bicchieri della medesima epoca dei vestiti esposti, su cui spiccheranno i raffinati Franciacorta dell’Antica Cantina Fratta – Azienda del Gruppo Guido Berlucchi & C. Guidata da Cristina Ziliani – le cui spumeggianti bollicine sono l’ideale coronamento di un brindisi nuziale. La mostra sarà anche l’occasione per visitare la splendida sede dell’azienda, un antico palazzo d’origini ottocentesche e la sua spettacolare cantina scavata nella collina retrostante, con quattro tronchi di galleria disposti a croce greca, nota fin dall’800 con l’appellativo di “el cantinù” per la sua imponenza e capienza. Al termine della visita, sarà offerta ai visitatori una degustazione di Franciacorta, il re italiano delle bollicine, e di prodotti tipici della zona. Portabandiera di Antica Fratta è il Franciacorta Brut 1998, che ha ottenuto i 2 bicchieri rossi sulla Guida Gambero Rosso Slow Food. Ad esso si affiancano i Franciacorta Satèn, Brut s.A, Brut Millesimato e l’apprezzato Rosé e, fra i vini tranquilli, il Tinaia e i Curtefranca Bianco e Rosso. È consigliata la prenotazione.  Infolink: www.Anticafratta.it  
   
   
LEVI'S SHOES AND ACCESSORIES : LINEA DI CALZATURE GOLDEN PROJECT PER UN LOOK CHE SIA GOLDEN  
 
Forte del successo della prima stagione, ecco la seconda stagione del Golden Project di Levi's Shoes and Accessories. Mantenendo il carattere e la personalità che questa linea è stata in grado di esprimere, incontrando al primo appuntamento il gusto dei giovani che hanno riconosciuto in queste calzature il modello più cool del momento, sono state apportate diverse e significative modifiche che non potranno che stupire e catturare l'attenzione del mercato. Per quanto riguarda i modelli che si potrebbero definire continuativi, sono state aggiunte due nuove tonalità quali il bordeaux ed il blu; oltre a questo è stato inserito un pellame vintage per due nuovi modelli che assumono un aspetto più "invernale" anche grazie ad una suola con volumi più importanti. Al fianco di questi, le nuove trainers: nate dalla continuazione del concetto già espresso nella scorsa stagione, dove la linea affusolata e la suola ultrapiatta ben si fondono con un vago gusto retrò, ecco una calzatura caratterizzata dall'impiego di tre materiali (nappa, nabuc e gomma). Uno strato di gomma stilizzata copre la punta ed il tallone e va a formare una stella geometrica, tema principale della collezione che, come un fil rouge, unisce ed accomuna tutti i modelli. Indirizzato ad un mercato attento e alla ricerca di prodotti unici, il Golden Project fonde materiali di prestigio come la nappa e pelle invecchiata a modelli e colori accattivanti posti a contrasto per creare, dalla commistione di classico e moderno, qualcosa di unico. Ma la grande novità, destinata ad un sicuro successo, è la linea dedicata alla donna. Si è voluto osare ed il risultato è esaltante: una collezione assolutamente in tendenza, pronta a fare fronte alle richieste del pubblico femminile, sempre alla ricerca dell'accessorio "giusto", pur senza dimenticare quello che è lo spirito Levi's . La collezione si basa principalmente su stivaletti di diversa altezza e fa del contrasto di materiali e colori il suo tratto distintivo. Una prima famiglia annovera stivaletti ispirati al mondo dei motociclisti che, con la suola sottile, una silhouette asciutta e delle particolari fascette di gomma con fibbia in metallo poste lateralmente, assumono un aspetto decisamente innovativo e moderno. Da non dimenticare il motivo a stella su punta e tallone. Un'altra serie di stivaletti, sul filone di quello che potrebbe dirsi il "western trend", caratterizzati da suole ultrasottili, tacchi bassissimi e dalla linea asciutta per modelli originali e moderni. I materiali usati sono pelle e camoscio impreziositi anche in questo caso dal motivo a stella stilizzata. I colori, come per il resto della linea, sono di forte impatto e con giochi di contrasti ben riusciti: si passa dai meno consueti come il rosa al più classico nero. Da ultimo il tocco di vera femminilità: due modelli di stivali a tacco alto, uno al ginocchio ed uno sopra il ginocchio, per donne che non temono di essere notate se scelti nella versione total bianco o rosso. Ovviamente fra le tonalità anche nuances più tradizionali come il nero o testa di moro. La stella sulla punta impreziosisce questo modello dai tratti di grande fascino. Simbolo della linea, ritorna il logo in corsivo color oro che, ricamato in modo discreto su ogni modello, diversifica i prodotti Golden Project dal resto della collezione Levi's Shoes normalmente identificata dal Red Tab di Levi's . La linea Golden Project viene distribuita in punti vendita esclusivi, selezionati fra i più prestigiosi del panorama Europeo.  
   
   
LEVI'S SHOES AND ACCESSORIES : LINEA DI CALZATURE GOLDEN PROJECT PER UN LOOK CHE SIA GOLDEN  
 
Forte del successo della prima stagione, ecco la seconda stagione del Golden Project di Levi's Shoes and Accessories. Mantenendo il carattere e la personalità che questa linea è stata in grado di esprimere, incontrando al primo appuntamento il gusto dei giovani che hanno riconosciuto in queste calzature il modello più cool del momento, sono state apportate diverse e significative modifiche che non potranno che stupire e catturare l'attenzione del mercato. Per quanto riguarda i modelli che si potrebbero definire continuativi, sono state aggiunte due nuove tonalità quali il bordeaux ed il blu; oltre a questo è stato inserito un pellame vintage per due nuovi modelli che assumono un aspetto più "invernale" anche grazie ad una suola con volumi più importanti. Al fianco di questi, le nuove trainers: nate dalla continuazione del concetto già espresso nella scorsa stagione, dove la linea affusolata e la suola ultrapiatta ben si fondono con un vago gusto retrò, ecco una calzatura caratterizzata dall'impiego di tre materiali (nappa, nabuc e gomma). Uno strato di gomma stilizzata copre la punta ed il tallone e va a formare una stella geometrica, tema principale della collezione che, come un fil rouge, unisce ed accomuna tutti i modelli. Indirizzato ad un mercato attento e alla ricerca di prodotti unici, il Golden Project fonde materiali di prestigio come la nappa e pelle invecchiata a modelli e colori accattivanti posti a contrasto per creare, dalla commistione di classico e moderno, qualcosa di unico. Ma la grande novità, destinata ad un sicuro successo, è la linea dedicata alla donna. Si è voluto osare ed il risultato è esaltante: una collezione assolutamente in tendenza, pronta a fare fronte alle richieste del pubblico femminile, sempre alla ricerca dell'accessorio "giusto", pur senza dimenticare quello che è lo spirito Levi's . La collezione si basa principalmente su stivaletti di diversa altezza e fa del contrasto di materiali e colori il suo tratto distintivo. Una prima famiglia annovera stivaletti ispirati al mondo dei motociclisti che, con la suola sottile, una silhouette asciutta e delle particolari fascette di gomma con fibbia in metallo poste lateralmente, assumono un aspetto decisamente innovativo e moderno. Da non dimenticare il motivo a stella su punta e tallone. Un'altra serie di stivaletti, sul filone di quello che potrebbe dirsi il "western trend", caratterizzati da suole ultrasottili, tacchi bassissimi e dalla linea asciutta per modelli originali e moderni. I materiali usati sono pelle e camoscio impreziositi anche in questo caso dal motivo a stella stilizzata. I colori, come per il resto della linea, sono di forte impatto e con giochi di contrasti ben riusciti: si passa dai meno consueti come il rosa al più classico nero. Da ultimo il tocco di vera femminilità: due modelli di stivali a tacco alto, uno al ginocchio ed uno sopra il ginocchio, per donne che non temono di essere notate se scelti nella versione total bianco o rosso. Ovviamente fra le tonalità anche nuances più tradizionali come il nero o testa di moro. La stella sulla punta impreziosisce questo modello dai tratti di grande fascino. Simbolo della linea, ritorna il logo in corsivo color oro che, ricamato in modo discreto su ogni modello, diversifica i prodotti Golden Project dal resto della collezione Levi's Shoes normalmente identificata dal Red Tab di Levi's . La linea Golden Project viene distribuita in punti vendita esclusivi, selezionati fra i più prestigiosi del panorama Europeo.  
   
   
BALDININI COLLEZIONE AUTUNNO-INVERNO 2004-2005 : UNA QUESTIONE DI STILE  
 
Moderne, raffinate, dalla forte impronta design, le borse Baldinini si propongono in abbinamento alle calzature, ma anche come preziosi oggetti a sè. La collezione autunno-inverno 2004.05 si snoda tra le microbag-gioiello dai riflessi lunari, con incrostazioni di strass e svarowsky, le borse ergonomiche sport-couture abbinate agli stivali da bikers e la nuovissima 'postino' in nappa mordidissima dal sorprendente ricamo a borchie d'argento.  
   
   
BALDININI COLLEZIONE AUTUNNO-INVERNO 2004-2005 : UNA QUESTIONE DI STILE  
 
Moderne, raffinate, dalla forte impronta design, le borse Baldinini si propongono in abbinamento alle calzature, ma anche come preziosi oggetti a sè. La collezione autunno-inverno 2004.05 si snoda tra le microbag-gioiello dai riflessi lunari, con incrostazioni di strass e svarowsky, le borse ergonomiche sport-couture abbinate agli stivali da bikers e la nuovissima 'postino' in nappa mordidissima dal sorprendente ricamo a borchie d'argento.  
   
   
TREKKA - AUTUNNO/INVERNO 2004-2005 ATMOSFERE NORDICHE PER LA NUOVA COLLEZIONE  
 
La nuova collezione Trekka A/i 2004-2005 raggruppa una vasta gamma di proposte sia per l’uomo che per la donna ed è stata pensata per soddisfare le esigenze delle persone giovani e dinamiche e per coloro che non possono fare a meno di capi pratici, versatili e funzionali. Il nome “Trekka” ha origini lontane: Trekka è l’unica automobile neozelandese fabbricata tra la fine degli anni Sessanta e l’inizio degli anni Settanta. Semplici e di forma quadrata, queste camionette erano assemblate in piccole officine con attrezzature di montaggio basilari e utilizzate per le attività agricole. Punto fermo della collezione è lo spirito sportivo, i plus sono le diverse contaminazioni con altri mondi e culture. Ogni capo è il risultato dell’unione di materiali e lavorazioni apparentemente inconciliabili. Lo stile, un po’ retrò, presenta influenze nordiche come i punti a mano che caratterizzano le maglie norvegesi o i jacquard tipici della Lapponia. I capi Trekka rimandano a grandi spazi aperti, a popoli antichi e a tradizioni lontane, a culture differenti che convivono perfettamente integrate. Tutti i temi trattati hanno un’ampia scelta di stampe, declinate su varie basi di tessuti impreziositi da rifiniture particolari e singolari che rendono la collezione raffinata ed esclusiva. L’originalità dei capi è data dal sapiente utilizzo della finezza della lana: l’assemblaggio di filati diversi sullo stesso capo, oppure leggerissime maglie tricot in misto cachemire da usare come t-shirt. La collezione presenta anche capi in maglieria tagliata, riproponendo l’altissima qualità che contraddistingue le felpe Trekka, ma anche le t-shirts a manica lunga in jersey elasticizzato. La collezione Trekka trasmette un’immagine calda e vibrante. I tradizionali colori invernali spaziano dal nero carbone al bianco neve, passando attraverso varie tonalità di grigio, verde brillante e bordeaux. Trekka è una collezione apprezzata sia per la sua qualità che per il suo aspetto. Con importanti interventi stilistici si rinnova di stagione in stagione, pur mantenendo l’equilibrio tipico del marchio. La vasta gamma di capi proposti è apprezzata per la cura dei particolari e per l’ottima vestibilità, che rendono il marchio sinonimo di comodità e stile.  
   
   
TREKKA - AUTUNNO/INVERNO 2004-2005 ATMOSFERE NORDICHE PER LA NUOVA COLLEZIONE  
 
La nuova collezione Trekka A/i 2004-2005 raggruppa una vasta gamma di proposte sia per l’uomo che per la donna ed è stata pensata per soddisfare le esigenze delle persone giovani e dinamiche e per coloro che non possono fare a meno di capi pratici, versatili e funzionali. Il nome “Trekka” ha origini lontane: Trekka è l’unica automobile neozelandese fabbricata tra la fine degli anni Sessanta e l’inizio degli anni Settanta. Semplici e di forma quadrata, queste camionette erano assemblate in piccole officine con attrezzature di montaggio basilari e utilizzate per le attività agricole. Punto fermo della collezione è lo spirito sportivo, i plus sono le diverse contaminazioni con altri mondi e culture. Ogni capo è il risultato dell’unione di materiali e lavorazioni apparentemente inconciliabili. Lo stile, un po’ retrò, presenta influenze nordiche come i punti a mano che caratterizzano le maglie norvegesi o i jacquard tipici della Lapponia. I capi Trekka rimandano a grandi spazi aperti, a popoli antichi e a tradizioni lontane, a culture differenti che convivono perfettamente integrate. Tutti i temi trattati hanno un’ampia scelta di stampe, declinate su varie basi di tessuti impreziositi da rifiniture particolari e singolari che rendono la collezione raffinata ed esclusiva. L’originalità dei capi è data dal sapiente utilizzo della finezza della lana: l’assemblaggio di filati diversi sullo stesso capo, oppure leggerissime maglie tricot in misto cachemire da usare come t-shirt. La collezione presenta anche capi in maglieria tagliata, riproponendo l’altissima qualità che contraddistingue le felpe Trekka, ma anche le t-shirts a manica lunga in jersey elasticizzato. La collezione Trekka trasmette un’immagine calda e vibrante. I tradizionali colori invernali spaziano dal nero carbone al bianco neve, passando attraverso varie tonalità di grigio, verde brillante e bordeaux. Trekka è una collezione apprezzata sia per la sua qualità che per il suo aspetto. Con importanti interventi stilistici si rinnova di stagione in stagione, pur mantenendo l’equilibrio tipico del marchio. La vasta gamma di capi proposti è apprezzata per la cura dei particolari e per l’ottima vestibilità, che rendono il marchio sinonimo di comodità e stile.  
   
   
FRATELLI ROMANI: TINTE NATURALI E PUNTE STONDATE PER LA NUOVA COLLEZIONE F/W 2004 - 2005  
 
Le punte affilate sono oramai un ricordo. A sostituirle sono le estremità stondate, talvolta anche accentuate dal tocco sportivo dell’effetto bombato. Sono le scarpe di Fratelli Romani che anche per questa nuova collezione Fall/winter 2004/2005 privilegiano uno stile comodo senza dimenticare l’eleganza e la cura dei particolari. La collezione invernale di Fratelli Romani propone le forme classiche delle calzature, ma anche l’effetto “vintage” su stivali e stivaletti, tronchetti e mocassini. A predominare è comunque lo stivale: lungo o a mezza gamba in pellame liscio a cavallerizza, spazzolato, arricchito da fibbie evidenti, a tronchetto, in pelle ingrassata e morbida, in camoscio con cuciture a contrasto, e la goffratura che muove tutta la lunghezza. I modelli delle scarpe sono i mocassini classici, anche con punta squadrata, in pelle spazzolata o a stampa cocco con fondo in cuoio. Per chi ama lo stile “easy” l’anima inequivocabile sportiva delle polacchine è resa dal fondo in gomma. I materiali utilizzati sono il camoscio e la pelle, a volte ottenuti anche con un patchwork. Le tomaie giocano con una ampia e “calda” gamma di colori. Le tinte tipiche invernali del nero e del marrone, ma anche il testa di moro, i colori naturali del castagna, del cioccolato, del moka e l’elegante bordeaux. L’ocra chiaro e l’arancio accendono con un tocco di colore la collezione di Fratelli Romani.  
   
   
FRATELLI ROMANI: TINTE NATURALI E PUNTE STONDATE PER LA NUOVA COLLEZIONE F/W 2004 - 2005  
 
Le punte affilate sono oramai un ricordo. A sostituirle sono le estremità stondate, talvolta anche accentuate dal tocco sportivo dell’effetto bombato. Sono le scarpe di Fratelli Romani che anche per questa nuova collezione Fall/winter 2004/2005 privilegiano uno stile comodo senza dimenticare l’eleganza e la cura dei particolari. La collezione invernale di Fratelli Romani propone le forme classiche delle calzature, ma anche l’effetto “vintage” su stivali e stivaletti, tronchetti e mocassini. A predominare è comunque lo stivale: lungo o a mezza gamba in pellame liscio a cavallerizza, spazzolato, arricchito da fibbie evidenti, a tronchetto, in pelle ingrassata e morbida, in camoscio con cuciture a contrasto, e la goffratura che muove tutta la lunghezza. I modelli delle scarpe sono i mocassini classici, anche con punta squadrata, in pelle spazzolata o a stampa cocco con fondo in cuoio. Per chi ama lo stile “easy” l’anima inequivocabile sportiva delle polacchine è resa dal fondo in gomma. I materiali utilizzati sono il camoscio e la pelle, a volte ottenuti anche con un patchwork. Le tomaie giocano con una ampia e “calda” gamma di colori. Le tinte tipiche invernali del nero e del marrone, ma anche il testa di moro, i colori naturali del castagna, del cioccolato, del moka e l’elegante bordeaux. L’ocra chiaro e l’arancio accendono con un tocco di colore la collezione di Fratelli Romani.