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Notiziario Marketpress di
Venerdì 03 Settembre 2004 |
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EMILIA ROMAGNA / 19 SETTEMBRE, ARRIVA UNA CORRIERA CARICA DI… SAPORI. ALLA SCOPERTA DELL’OASI BIOLOGICA NEVIANESE CON UNO DEGLI EVENTI COLLATERALI LEGATI ALLA MANIFESTAZIONE “MERCATI, SVAGHI E DEGUSTAZIONI”, APPUNTAMENTO ESTIVO-AUTUNNALE DEL TERRITORIO DI NEVIANO DEGLI ARDUINI (PARMA) CON IL MONDO AGROALIMENTARE BIOLOGICO |
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Biologico: parola chiave per un trend che da almeno un decennio porta i turisti italiani alla scoperta del genuino e del tradizionale nell’alimentazione. E di che cosa hanno bisogno i moderni rangers dell’enogastroturismo di alta qualità se non di un mezzo collettivo di trasporto, che li accompagni alla scoperta dei bio-tesori emiliani, in un clima di allegro cameratismo e di trepida curiosità? Detto fatto, arriva la “Corriera dei sapori…alla scoperta dell’Oasi Biologica Nevianese”. Neviano degli Arduini è un comune dell’Appennino parmense: poche case disseminate, come gli ottimi funghi del suo sottobosco, tra castagneti e dolci colline ammantate di verde. Ogni terza domenica del mese, da giugno a ottobre, Neviano si anima di colori, profumi e sapori che “fotografano” l’ambiente naturale e l’anima delle genti operose di Val d’Enza e Val Parma. Gli enti promotori, Provincia di Parma, Comune di Neviano e Comunità Montana Appennino Parma Est a quest’anima hanno dato un nome foriero di allettanti promesse: “Mercati, svaghi e degustazioni”, appuntamento annuale, frutto del particolare feeling che dal 1997 lega il territorio al biologico, coinvolgendo nel progetto ben 140 aziende agricole del settore. La “Corriera dei sapori” è uno degli eventi collaterali legati alla manifestazione, programmato il 19 settembre 2004. Il fil rouge, va da sé, sarà il variegato, capillare e papillare universo della produzione agroalimentare biologica certificata, sospeso tra passato (tradizione) e futuro (rivalutazione e rilancio della genuinità e della millenaria sapienza manifatturiera emiliana), tra i prodotti che figurano nella hit parade della “dieta mediterranea”: parmigiano-reggiano, grano, orzo e altri cerali, castagne, pane e biscotti, farina integrale, miele, marmellate di sambuco, succhi di frutta, erbe aromatiche e tutto ciò che la terra offre a chi sa apprezzarne i doni. Appuntamento, allora, il 19 settembre per la prima uscita della “Corriera dei sapori”. Un buon consiglio per chi proviene da altre province è quello di anticipare l’arrivo a Parma a sabato 18 settembre, in modo da dedicare questa prima giornata di weekend alla visita della città di Maria Luigia. Alle 9.45 di domenica, ritrovo dei partecipanti al parcheggio scambiatore di via Traversetolo (Esselunga). Alle 10 partenza in pullman alla volta di Bazzano, assistiti per tutta la giornata da un’esperta guida turistica. Primo flash, il Museo uomo-ambiente “Il territorio nel tempo”, che ospita, su quattro livelli, in una suggestiva, affusolata torre antica, esposizioni con turn over annuo dei temi rappresentati: la filiera della canapa, il vino e il pane, i giochi, il lavoro della donna. Il pranzo, previsto per le 12 nel ristorante “Il capriolo” di Bazzano, è un “incontro ravvicinato di quarto tipo” con antipasti di salumi e funghi freschi, primi piatti a base di tortelli di erbette e ricotta o patate, risotto ai funghi, secondi con pollo arrosto e patate al forno, dessert con torta di ricotta e marmellata di sambuco, tutti con certificato di nascita rigorosamente “bio”. La visita all’Azienda agricola “La Villa” di Urzano, nel pomeriggio, introdurrà ai segreti dell’attività biologica applicata alla zootecnia, con un occhio particolare alla lavorazione del Parmigiano-reggiano e del burro col metodo biologico. Si potranno così apprezzare meglio le chicche del mercatino di Mozzano, dove la degustazione e l’acquisto dei prodotti bio, naturali e tipici (comprese le opere di fantasiosi artigiani) completerà il training sensorial-culturale a bordo della “Corriera dei sapori”. Il costo complessivo della prima giornata è di 22 euro a persona. Davvero poco per il molto che ne avremo in cambio. Per informazioni e prenotazioni (d’obbligo): Parma Turismi, tel. 0521.228152, e-mail: parma.Turismi@tin.it |
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EMILIA ROMAGNA / 19 SETTEMBRE, ARRIVA UNA CORRIERA CARICA DI… SAPORI. ALLA SCOPERTA DELL’OASI BIOLOGICA NEVIANESE CON UNO DEGLI EVENTI COLLATERALI LEGATI ALLA MANIFESTAZIONE “MERCATI, SVAGHI E DEGUSTAZIONI”, APPUNTAMENTO ESTIVO-AUTUNNALE DEL TERRITORIO DI NEVIANO DEGLI ARDUINI (PARMA) CON IL MONDO AGROALIMENTARE BIOLOGICO |
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Biologico: parola chiave per un trend che da almeno un decennio porta i turisti italiani alla scoperta del genuino e del tradizionale nell’alimentazione. E di che cosa hanno bisogno i moderni rangers dell’enogastroturismo di alta qualità se non di un mezzo collettivo di trasporto, che li accompagni alla scoperta dei bio-tesori emiliani, in un clima di allegro cameratismo e di trepida curiosità? Detto fatto, arriva la “Corriera dei sapori…alla scoperta dell’Oasi Biologica Nevianese”. Neviano degli Arduini è un comune dell’Appennino parmense: poche case disseminate, come gli ottimi funghi del suo sottobosco, tra castagneti e dolci colline ammantate di verde. Ogni terza domenica del mese, da giugno a ottobre, Neviano si anima di colori, profumi e sapori che “fotografano” l’ambiente naturale e l’anima delle genti operose di Val d’Enza e Val Parma. Gli enti promotori, Provincia di Parma, Comune di Neviano e Comunità Montana Appennino Parma Est a quest’anima hanno dato un nome foriero di allettanti promesse: “Mercati, svaghi e degustazioni”, appuntamento annuale, frutto del particolare feeling che dal 1997 lega il territorio al biologico, coinvolgendo nel progetto ben 140 aziende agricole del settore. La “Corriera dei sapori” è uno degli eventi collaterali legati alla manifestazione, programmato il 19 settembre 2004. Il fil rouge, va da sé, sarà il variegato, capillare e papillare universo della produzione agroalimentare biologica certificata, sospeso tra passato (tradizione) e futuro (rivalutazione e rilancio della genuinità e della millenaria sapienza manifatturiera emiliana), tra i prodotti che figurano nella hit parade della “dieta mediterranea”: parmigiano-reggiano, grano, orzo e altri cerali, castagne, pane e biscotti, farina integrale, miele, marmellate di sambuco, succhi di frutta, erbe aromatiche e tutto ciò che la terra offre a chi sa apprezzarne i doni. Appuntamento, allora, il 19 settembre per la prima uscita della “Corriera dei sapori”. Un buon consiglio per chi proviene da altre province è quello di anticipare l’arrivo a Parma a sabato 18 settembre, in modo da dedicare questa prima giornata di weekend alla visita della città di Maria Luigia. Alle 9.45 di domenica, ritrovo dei partecipanti al parcheggio scambiatore di via Traversetolo (Esselunga). Alle 10 partenza in pullman alla volta di Bazzano, assistiti per tutta la giornata da un’esperta guida turistica. Primo flash, il Museo uomo-ambiente “Il territorio nel tempo”, che ospita, su quattro livelli, in una suggestiva, affusolata torre antica, esposizioni con turn over annuo dei temi rappresentati: la filiera della canapa, il vino e il pane, i giochi, il lavoro della donna. Il pranzo, previsto per le 12 nel ristorante “Il capriolo” di Bazzano, è un “incontro ravvicinato di quarto tipo” con antipasti di salumi e funghi freschi, primi piatti a base di tortelli di erbette e ricotta o patate, risotto ai funghi, secondi con pollo arrosto e patate al forno, dessert con torta di ricotta e marmellata di sambuco, tutti con certificato di nascita rigorosamente “bio”. La visita all’Azienda agricola “La Villa” di Urzano, nel pomeriggio, introdurrà ai segreti dell’attività biologica applicata alla zootecnia, con un occhio particolare alla lavorazione del Parmigiano-reggiano e del burro col metodo biologico. Si potranno così apprezzare meglio le chicche del mercatino di Mozzano, dove la degustazione e l’acquisto dei prodotti bio, naturali e tipici (comprese le opere di fantasiosi artigiani) completerà il training sensorial-culturale a bordo della “Corriera dei sapori”. Il costo complessivo della prima giornata è di 22 euro a persona. Davvero poco per il molto che ne avremo in cambio. Per informazioni e prenotazioni (d’obbligo): Parma Turismi, tel. 0521.228152, e-mail: parma.Turismi@tin.it |
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GUSTOSO SETTEMBRE IN CARNIA |
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In Carnia quando il caldo sole di agosto si intiepidisce, le giornate iniziano ad accorciarsi e il verde abbagliante della natura lascia il posto ad una tranquilla tonalità rilassante, significa che un altro autunno sta arrivando. Con sé porta tutto un mondo fatto di profumi intensi e genuini, come quelli dei funghi raccolti nei boschi, di sapori forti e quasi dimenticati come quelli dei prodotti caseari di malga e di tradizioni contadine antiche, come la preparazione delle confetture casalinghe e dei prodotti per l’inverno. Chi viene in Carnia a settembre può godere della sua silenziosa e avvolgente natura, ma anche di un ricco programma di eventi principalmente vocati alla gastronomia. Partecipare attivamente alle numerose proposte o godersi un assoluto relax, magari gustando prelibatezze locali tra un mercatino ed un altro. Per saperne di più, potete rivolgervi all’Aiat della Carnia, numero verde 800-249905, www.Carnia.it e-mail aiat@carnia.Org
Di seguito alcuni spunti. Festa Di Tutti I Funghi (Ravascletto, dal 5 al 12 settembre) Lo avete mai sentito il vero profumo dei funghi appena colti nei boschi, cresciuti spontanei in un ambiente incontaminato? Allora non potete mancare a questo appuntamento micologico e gastronomico tipicamente autunnale. Per voi, proposte culinarie a tema, una mostra micologica e dei frutti spontanei e un mercatino di cose tipicamente carniche. Per i più attivi, possibilità di escursioni naturalistiche guidate alla scoperta di boschi e rocce e la sera animazioni ed intrattenimenti in piazza. Le proposte di soggiorno per i due week end, che vogliono coniugare la tradizione alla gastronomia: week end lungo (dalla cena del venerdì al pranzo della domenica) a partire da 124 euro; week end lungo in Bed&breakfast a partire da 72,50 euro. Per informazioni: Aiat di Ravascletto, tel 0433.66477
Magia Del Legno (Sutrio, 5 settembre) Il paese di Sutrio (uno dei più caratteristici della Carnia) ha antiche tradizioni nella lavorazione del legno. Ogni anno tra i suoi borghi si festeggia questa sua vocazione con “Magia del legno”, una singolare festa che porta i visitatori nei cortili e negli angoli più suggestivi del paese, dove si vedranno all’opera artigiani intenti ai loro lavori, dalla scultura artistica alla realizzazione delle tipiche cassapanche e mobili carnici, dalle incisioni di motivi decorativi alla realizzazione di complementi d’arredo e di giocattoli. La manifestazione sarà l’occasione, per chi lo desidera, di acquistare pezzi di autentica fattura carnica. A fare da corollario, i piatti della gastronomia tradizionali, offerti ai visitatori tra le vecchie case di questo piccolo paese di pietra e legno, circondato dalle montagne. Per informazioni: Aiat Carnia, Numero Verde 800.249905, www.Carnia.it
Forni, Funghi E… Gastronomia (Forni di Sopra, 12 e 19 settembre) Nei boschi della Carnia cresce una grande varietà di funghi, noti e meno noti, ideali per fare saporiti misti, che sono i piatti più apprezzati dai veri buongustai. Per poterli conoscerli, vengono organizzati a Forni di Sopra due week-end, dove sarete accompagnati in escursioni e visite guidate dove esperti micologi vi illustreranno le peculiarità dei funghi meno noti, la diversità tra le varie specie e i loro molteplici e riuscitissimi usi in cucina. In ristoranti e trattorie del paese, i menu delle due giornate saranno dedicati ai funghi, preparati in molteplici modi, dai più tradizionali ai più creativi. Per il dopo cena, in programma musica e animazione nelle vie del paese. Le proposte week end: week end lungo (dalla cena del venerdì al pranzo della domenica) a partire da 110 euro, week-end breve (dalla cena di sabato al pranzo di domenica) a partire da 70 euro. Per informazioni: Aiat di Forni di Sopra, tel 0433.886767
Mondo Delle Malghe: Mostra Mercato Del Formaggio E Della Ricotta Di Malga (Enemonzo, 18 e 19 settembre) A settembre gli alpeggi e le malghe della Carnia si preparano a trasmigrare a valle le mandrie, verso i paesi del fondovalle e le stalle calde preparate per l’inverno: è l’antico rito della transumanza, che ancor oggi si ripete, pressoché immutato, come il secolo scorso. I prodotti caseari dei mesi estivi, compendio di profumi e sapori, vengono portati a valle e messi in vendita nei caseifici. Nella verde piana di Enemonzo, in occasione della Mostra mercato del formaggio e della ricotta di malga, è consuetudine premiare il migliore formaggio e ricotta di malga prodotti nei mesi precedenti. In programma, vendita e degustazioni di formaggi, folclore, musica, danze e un convegno dedicato all’attività del malgaro. Per informazioni: Aiat Carnia, Numero Verde 800.249905, www.Carnia.it
Festa Della Mela (Tolmezzo, 25 e 26 settembre) Parlando di mele e loro produzione non viene certo in mente il Friuli Venezia Giulia, eppure molti non sanno che proprio in questa regione – e soprattutto in Carnia- si trovano numerosi frutteti nati nei decenni scorsi soprattutto per la passione della gente del posto. Frutteti dove vengono coltivate decine di specie di mele diverse, importate un tempo da paesi lontani fra queste vallate dagli emigrati o d’origine autoctona, come ad esempio la “florina” e la”mela regina”, dai frutti succosi e dolci. E’ dal 1996 che Tolmezzo festeggia questo semplice prodotto, in un crescendo di partecipanti e di espositori. Per la Festa della mela, il 25 e 26 settembre, sono in programma una mostra mercato di mele, prodotti tipici e prodotti artigianali e gare di gastronomia hanno come tema unico e rigoroso la mela. Inoltre, grazie al gemellaggio con la città tedesca di Simbach am Inn, vengono allestiti anche spazi con prodotti bavaresi. Per informazioni: Aiat di Tolmezzo, tel 0433.44898 |
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GUSTOSO SETTEMBRE IN CARNIA |
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In Carnia quando il caldo sole di agosto si intiepidisce, le giornate iniziano ad accorciarsi e il verde abbagliante della natura lascia il posto ad una tranquilla tonalità rilassante, significa che un altro autunno sta arrivando. Con sé porta tutto un mondo fatto di profumi intensi e genuini, come quelli dei funghi raccolti nei boschi, di sapori forti e quasi dimenticati come quelli dei prodotti caseari di malga e di tradizioni contadine antiche, come la preparazione delle confetture casalinghe e dei prodotti per l’inverno. Chi viene in Carnia a settembre può godere della sua silenziosa e avvolgente natura, ma anche di un ricco programma di eventi principalmente vocati alla gastronomia. Partecipare attivamente alle numerose proposte o godersi un assoluto relax, magari gustando prelibatezze locali tra un mercatino ed un altro. Per saperne di più, potete rivolgervi all’Aiat della Carnia, numero verde 800-249905, www.Carnia.it e-mail aiat@carnia.Org
Di seguito alcuni spunti. Festa Di Tutti I Funghi (Ravascletto, dal 5 al 12 settembre) Lo avete mai sentito il vero profumo dei funghi appena colti nei boschi, cresciuti spontanei in un ambiente incontaminato? Allora non potete mancare a questo appuntamento micologico e gastronomico tipicamente autunnale. Per voi, proposte culinarie a tema, una mostra micologica e dei frutti spontanei e un mercatino di cose tipicamente carniche. Per i più attivi, possibilità di escursioni naturalistiche guidate alla scoperta di boschi e rocce e la sera animazioni ed intrattenimenti in piazza. Le proposte di soggiorno per i due week end, che vogliono coniugare la tradizione alla gastronomia: week end lungo (dalla cena del venerdì al pranzo della domenica) a partire da 124 euro; week end lungo in Bed&breakfast a partire da 72,50 euro. Per informazioni: Aiat di Ravascletto, tel 0433.66477
Magia Del Legno (Sutrio, 5 settembre) Il paese di Sutrio (uno dei più caratteristici della Carnia) ha antiche tradizioni nella lavorazione del legno. Ogni anno tra i suoi borghi si festeggia questa sua vocazione con “Magia del legno”, una singolare festa che porta i visitatori nei cortili e negli angoli più suggestivi del paese, dove si vedranno all’opera artigiani intenti ai loro lavori, dalla scultura artistica alla realizzazione delle tipiche cassapanche e mobili carnici, dalle incisioni di motivi decorativi alla realizzazione di complementi d’arredo e di giocattoli. La manifestazione sarà l’occasione, per chi lo desidera, di acquistare pezzi di autentica fattura carnica. A fare da corollario, i piatti della gastronomia tradizionali, offerti ai visitatori tra le vecchie case di questo piccolo paese di pietra e legno, circondato dalle montagne. Per informazioni: Aiat Carnia, Numero Verde 800.249905, www.Carnia.it
Forni, Funghi E… Gastronomia (Forni di Sopra, 12 e 19 settembre) Nei boschi della Carnia cresce una grande varietà di funghi, noti e meno noti, ideali per fare saporiti misti, che sono i piatti più apprezzati dai veri buongustai. Per poterli conoscerli, vengono organizzati a Forni di Sopra due week-end, dove sarete accompagnati in escursioni e visite guidate dove esperti micologi vi illustreranno le peculiarità dei funghi meno noti, la diversità tra le varie specie e i loro molteplici e riuscitissimi usi in cucina. In ristoranti e trattorie del paese, i menu delle due giornate saranno dedicati ai funghi, preparati in molteplici modi, dai più tradizionali ai più creativi. Per il dopo cena, in programma musica e animazione nelle vie del paese. Le proposte week end: week end lungo (dalla cena del venerdì al pranzo della domenica) a partire da 110 euro, week-end breve (dalla cena di sabato al pranzo di domenica) a partire da 70 euro. Per informazioni: Aiat di Forni di Sopra, tel 0433.886767
Mondo Delle Malghe: Mostra Mercato Del Formaggio E Della Ricotta Di Malga (Enemonzo, 18 e 19 settembre) A settembre gli alpeggi e le malghe della Carnia si preparano a trasmigrare a valle le mandrie, verso i paesi del fondovalle e le stalle calde preparate per l’inverno: è l’antico rito della transumanza, che ancor oggi si ripete, pressoché immutato, come il secolo scorso. I prodotti caseari dei mesi estivi, compendio di profumi e sapori, vengono portati a valle e messi in vendita nei caseifici. Nella verde piana di Enemonzo, in occasione della Mostra mercato del formaggio e della ricotta di malga, è consuetudine premiare il migliore formaggio e ricotta di malga prodotti nei mesi precedenti. In programma, vendita e degustazioni di formaggi, folclore, musica, danze e un convegno dedicato all’attività del malgaro. Per informazioni: Aiat Carnia, Numero Verde 800.249905, www.Carnia.it
Festa Della Mela (Tolmezzo, 25 e 26 settembre) Parlando di mele e loro produzione non viene certo in mente il Friuli Venezia Giulia, eppure molti non sanno che proprio in questa regione – e soprattutto in Carnia- si trovano numerosi frutteti nati nei decenni scorsi soprattutto per la passione della gente del posto. Frutteti dove vengono coltivate decine di specie di mele diverse, importate un tempo da paesi lontani fra queste vallate dagli emigrati o d’origine autoctona, come ad esempio la “florina” e la”mela regina”, dai frutti succosi e dolci. E’ dal 1996 che Tolmezzo festeggia questo semplice prodotto, in un crescendo di partecipanti e di espositori. Per la Festa della mela, il 25 e 26 settembre, sono in programma una mostra mercato di mele, prodotti tipici e prodotti artigianali e gare di gastronomia hanno come tema unico e rigoroso la mela. Inoltre, grazie al gemellaggio con la città tedesca di Simbach am Inn, vengono allestiti anche spazi con prodotti bavaresi. Per informazioni: Aiat di Tolmezzo, tel 0433.44898 |
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LOMBARDIA / CACCIA AL TESORO PER SCOPRIRE STORIA, ARTE E VINI DELLA FRANCIACORTA. ORGANIZZATA DALLA STRADA DEL FRANCIACORTA IL 19 SETTEMBRE 2004. PRIMO PREMIO: DECINE DI SPUMEGGIANTI FRANCIACORTA |
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Degustazioni e assaggi di vini, ma anche divertimento e cultura. L’associazione Strada del Franciacorta presieduta da Lucia Barzanò proporrà domenica 19 settembre una vera e propria Caccia al tesoro, per far scoprire ai turisti i gioielli del territorio, dalle cantine alle bellezze artistiche, dagli edifici storici alla natura. Un’iniziativa originale, organizzata in collaborazione con il Touring Club Italiano, che permetterà ai visitatori di passare una giornata all’aria aperta in allegria, imparando però anche qualcosa di più su una zona che è nota e apprezzata soprattutto per l’eccellente vino a cui dà il nome, lo spumeggiante Franciacorta, primo - e per ora ancora unico - Brut italiano prodotto esclusivamente con la lenta rifermentazione in bottiglia ad aver ottenuto fin dal 1995 la Docg. La Caccia al tesoro è inserita nel cartellone di manifestazioni del Festival del Franciacorta, appuntamento ormai consolidato, che nella sua quinta edizione si svolgerà da sabato 18 a lunedì 20 settembre ed avrà come di consueto il suo clou nel Banco d’assaggio organizzato a Villa Lechi di Erbusco, dove si potranno degustare e comparare fra loro i Franciacorta delle aziende più rinomate, sotto la guida competente degli stessi produttori: tre giorni per assaporare il fior fiore dei Franciacorta, in una delle aree più rinomate d’Italia per la tradizione enologica, in provincia di Brescia. Domenica 19 le colline tappezzate di vigneti che circondano a sud il Lago d’Iseo ospiteranno appunto una cinquantina di equipaggi, che metteranno alla prova la propria abilità nella Caccia al tesoro organizzata dalla Strada del Franciacorta, fra le prime nate in Italia, a cui aderiscono una novantina di realtà vinicole e turistiche. Unico requisito richiesto è che ogni equipaggio sia composto almeno da due persone. Per il resto i partecipanti saranno liberi di scegliere, e potranno esplorare la Franciacorta a cavallo, in bicicletta o in auto. La partenza per la gara è prevista dal Franciacorta Outlet Village a Rodengo Saiano alle ore 10 (raduno dalle ore 8.30), mentre l’arrivo sarà dalle ore 17.30 in poi in Piazza Cavour a Rovato. Gli sfidanti faranno tappa negli angoli più suggestivi e meno frequentati della zona, fermandosi in ambienti di particolare interesse naturalistico (quali ad esempio le Torbiere del Sebino), in monasteri, palazzi e ville. Altri luoghi da scoprire saranno le strutture turistiche associate alla Strada del Franciacorta: cantine, innanzitutto, ma anche ristoranti, aziende agrituristiche, enoteche, alberghi e dimore storiche. Una buona occasione anche per assaggiare gli inediti menu che saranno proposti da ristoranti e trattorie, ovviamente tutti basati sul Franciacorta e sui suoi abbinamenti con i piatti della tradizione. Culinari, ma non solo, sono i premi in palio. I primi classificati riceveranno infatti in dono decine di bottiglie di Franciacorta delle aziende che aderiscono alla Strada, week-end da trascorrere in dimore storiche, agriturismo e alberghi prestigiosi della zona, cene nei ristoranti. Ma il vero tesoro da scoprire sarà la Franciacorta, con i suoi vini e la sua squisita ospitalità. Tutti i partecipanti riceveranno il kit della Caccia al tesoro, una bottiglia di Franciacorta, guide del Touring Club Italiano, materiale turistico della zona e molti altri piccoli premi. L’iscrizione costa 40 € a persona e dà diritto a partecipare al Banco d’assaggio dei Franciacorta a Villa Lechi, alla visita con degustazione in due cantine, al bicchiere di cortesia di Franciacorta se si pranza in un ristorante convenzionato. Le iscrizioni si effettuano rivolgendosi a: Blulinda, Tel. 030 49544, info@blulinda.It Chi si iscrive entro il 15 settembre avrà una piacevole sorpresa, ovviamente legata al mondo del vino. Infolink: www.Stradadelfranciacorta.it |
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LOMBARDIA / CACCIA AL TESORO PER SCOPRIRE STORIA, ARTE E VINI DELLA FRANCIACORTA. ORGANIZZATA DALLA STRADA DEL FRANCIACORTA IL 19 SETTEMBRE 2004. PRIMO PREMIO: DECINE DI SPUMEGGIANTI FRANCIACORTA |
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Degustazioni e assaggi di vini, ma anche divertimento e cultura. L’associazione Strada del Franciacorta presieduta da Lucia Barzanò proporrà domenica 19 settembre una vera e propria Caccia al tesoro, per far scoprire ai turisti i gioielli del territorio, dalle cantine alle bellezze artistiche, dagli edifici storici alla natura. Un’iniziativa originale, organizzata in collaborazione con il Touring Club Italiano, che permetterà ai visitatori di passare una giornata all’aria aperta in allegria, imparando però anche qualcosa di più su una zona che è nota e apprezzata soprattutto per l’eccellente vino a cui dà il nome, lo spumeggiante Franciacorta, primo - e per ora ancora unico - Brut italiano prodotto esclusivamente con la lenta rifermentazione in bottiglia ad aver ottenuto fin dal 1995 la Docg. La Caccia al tesoro è inserita nel cartellone di manifestazioni del Festival del Franciacorta, appuntamento ormai consolidato, che nella sua quinta edizione si svolgerà da sabato 18 a lunedì 20 settembre ed avrà come di consueto il suo clou nel Banco d’assaggio organizzato a Villa Lechi di Erbusco, dove si potranno degustare e comparare fra loro i Franciacorta delle aziende più rinomate, sotto la guida competente degli stessi produttori: tre giorni per assaporare il fior fiore dei Franciacorta, in una delle aree più rinomate d’Italia per la tradizione enologica, in provincia di Brescia. Domenica 19 le colline tappezzate di vigneti che circondano a sud il Lago d’Iseo ospiteranno appunto una cinquantina di equipaggi, che metteranno alla prova la propria abilità nella Caccia al tesoro organizzata dalla Strada del Franciacorta, fra le prime nate in Italia, a cui aderiscono una novantina di realtà vinicole e turistiche. Unico requisito richiesto è che ogni equipaggio sia composto almeno da due persone. Per il resto i partecipanti saranno liberi di scegliere, e potranno esplorare la Franciacorta a cavallo, in bicicletta o in auto. La partenza per la gara è prevista dal Franciacorta Outlet Village a Rodengo Saiano alle ore 10 (raduno dalle ore 8.30), mentre l’arrivo sarà dalle ore 17.30 in poi in Piazza Cavour a Rovato. Gli sfidanti faranno tappa negli angoli più suggestivi e meno frequentati della zona, fermandosi in ambienti di particolare interesse naturalistico (quali ad esempio le Torbiere del Sebino), in monasteri, palazzi e ville. Altri luoghi da scoprire saranno le strutture turistiche associate alla Strada del Franciacorta: cantine, innanzitutto, ma anche ristoranti, aziende agrituristiche, enoteche, alberghi e dimore storiche. Una buona occasione anche per assaggiare gli inediti menu che saranno proposti da ristoranti e trattorie, ovviamente tutti basati sul Franciacorta e sui suoi abbinamenti con i piatti della tradizione. Culinari, ma non solo, sono i premi in palio. I primi classificati riceveranno infatti in dono decine di bottiglie di Franciacorta delle aziende che aderiscono alla Strada, week-end da trascorrere in dimore storiche, agriturismo e alberghi prestigiosi della zona, cene nei ristoranti. Ma il vero tesoro da scoprire sarà la Franciacorta, con i suoi vini e la sua squisita ospitalità. Tutti i partecipanti riceveranno il kit della Caccia al tesoro, una bottiglia di Franciacorta, guide del Touring Club Italiano, materiale turistico della zona e molti altri piccoli premi. L’iscrizione costa 40 € a persona e dà diritto a partecipare al Banco d’assaggio dei Franciacorta a Villa Lechi, alla visita con degustazione in due cantine, al bicchiere di cortesia di Franciacorta se si pranza in un ristorante convenzionato. Le iscrizioni si effettuano rivolgendosi a: Blulinda, Tel. 030 49544, info@blulinda.It Chi si iscrive entro il 15 settembre avrà una piacevole sorpresa, ovviamente legata al mondo del vino. Infolink: www.Stradadelfranciacorta.it |
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EMILIA ROMAGNA / NOZZE A CORTE NELLA ROCCA DI SALA BAGANZA. RICORDANZE DI SAPORI VENERDÌ 10 SETTEMBRE 2004 |
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L’invito è speciale, una spumeggiante cerimonia nuziale a “palazzo”. E’ nella bellissima Rocca di Sala Baganza che avrà luogo una delle cene storiche della rassegna Ricordanze di Sapori, nei castelli del ducato di Parma e Piacenza. “Della sposa, della tavola e degli arditi conversari” è l’opportunità giusta per assaporare l’antica cucina nobiliare, rivisitata da uno chef d’eccezione. Roberto Ronzoni di Gran Galà Banqueting, ha preparato per l’occasione, un menù da non perdere. A dare il benvenuto, Venerdì 10 settembre, malvasia, boccali di spremute fresche, per annaffiare squisiti stuzzichini di “subrique capuccina”, alette di pollastra in frittura e rombi di pasta fritta. Come antipasto “guernitura di lattughe farcite al giambone” e come primi zuppa a la brunaise e “timballa di macaroni” alla savoiarda. Ad aprire la carrellata di secondi coscia di vitello marbrées, per passare poi a crostini allo scarlatto e “tomatiche” alla provenzale. A conclusione, come dessert cacio bavarese con “sambaione” ghiacciato, al vino Marsala e caffè. Ad accompagnare il pasto Rosso dei "Colli di Parma", Malvasia secca dei "Colli di Parma", Malvasia dolce dei "Colli di Parma". La cena sarà servita alle ore 20. Il costo è di 45 euro, la prenotazione è obbligatoria. Ad intrattenere gli ospiti, divertenti intermezzi proprio come un tempo “la Duchessa Maria Amalia, deposti i polverosi paludamenti di invitta amazzone terrore delle "orecchiute lepri", apre con sommo gaudio, le fastose aule della sua dimora, sita nella regal terra di Sala, al festevole convegno di eccelse dame, vezzose donzelle e di incliti cavalieri. Tra eccelse portate, ballate e liriche rallegrano la Rocca”. Un contesto davvero esclusivo quello della Rocca di Sala Baganza, che fu un tempo residenza dei conti Sanvitale fino al 1258. Dopo i Sanvitale, che ne mantennero il possesso per oltre trecento anni passò ai Farnese e poi ai Borbone. Questa antica fortezza conserva della parte più antica, solo il lato prospiciente la piazza, ma è all'interno che custodisci gioielli d’arte e cultura: affreschi e decorazioni rari, di recente sottoposti ad importanti interventi di restauro, che impreziosiscono gli ambienti. Di grande pregio le opere cinquecentesche realizzate da Orazio Samacchini, Ercole Procaccini e Cesare Baglione, nonché la raffinata sala rococò dell'Apoteosi, dipinta da Sebastiano Galeotti nel 1726. La rassegna Ricordanze di Sapori dei Castelli del Ducato di Parma e Piacenza viene organizzata in collaborazione con Provincia di Parma, Provincia di Piacenza, Banca di Piacenza, Unione Appennino e Verde e Fidenza Village, outlet shopping nel cuore del "Ducato Informazioni e prenotazioni: www.Castellidelducato.it |
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EMILIA ROMAGNA / NOZZE A CORTE NELLA ROCCA DI SALA BAGANZA. RICORDANZE DI SAPORI VENERDÌ 10 SETTEMBRE 2004 |
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L’invito è speciale, una spumeggiante cerimonia nuziale a “palazzo”. E’ nella bellissima Rocca di Sala Baganza che avrà luogo una delle cene storiche della rassegna Ricordanze di Sapori, nei castelli del ducato di Parma e Piacenza. “Della sposa, della tavola e degli arditi conversari” è l’opportunità giusta per assaporare l’antica cucina nobiliare, rivisitata da uno chef d’eccezione. Roberto Ronzoni di Gran Galà Banqueting, ha preparato per l’occasione, un menù da non perdere. A dare il benvenuto, Venerdì 10 settembre, malvasia, boccali di spremute fresche, per annaffiare squisiti stuzzichini di “subrique capuccina”, alette di pollastra in frittura e rombi di pasta fritta. Come antipasto “guernitura di lattughe farcite al giambone” e come primi zuppa a la brunaise e “timballa di macaroni” alla savoiarda. Ad aprire la carrellata di secondi coscia di vitello marbrées, per passare poi a crostini allo scarlatto e “tomatiche” alla provenzale. A conclusione, come dessert cacio bavarese con “sambaione” ghiacciato, al vino Marsala e caffè. Ad accompagnare il pasto Rosso dei "Colli di Parma", Malvasia secca dei "Colli di Parma", Malvasia dolce dei "Colli di Parma". La cena sarà servita alle ore 20. Il costo è di 45 euro, la prenotazione è obbligatoria. Ad intrattenere gli ospiti, divertenti intermezzi proprio come un tempo “la Duchessa Maria Amalia, deposti i polverosi paludamenti di invitta amazzone terrore delle "orecchiute lepri", apre con sommo gaudio, le fastose aule della sua dimora, sita nella regal terra di Sala, al festevole convegno di eccelse dame, vezzose donzelle e di incliti cavalieri. Tra eccelse portate, ballate e liriche rallegrano la Rocca”. Un contesto davvero esclusivo quello della Rocca di Sala Baganza, che fu un tempo residenza dei conti Sanvitale fino al 1258. Dopo i Sanvitale, che ne mantennero il possesso per oltre trecento anni passò ai Farnese e poi ai Borbone. Questa antica fortezza conserva della parte più antica, solo il lato prospiciente la piazza, ma è all'interno che custodisci gioielli d’arte e cultura: affreschi e decorazioni rari, di recente sottoposti ad importanti interventi di restauro, che impreziosiscono gli ambienti. Di grande pregio le opere cinquecentesche realizzate da Orazio Samacchini, Ercole Procaccini e Cesare Baglione, nonché la raffinata sala rococò dell'Apoteosi, dipinta da Sebastiano Galeotti nel 1726. La rassegna Ricordanze di Sapori dei Castelli del Ducato di Parma e Piacenza viene organizzata in collaborazione con Provincia di Parma, Provincia di Piacenza, Banca di Piacenza, Unione Appennino e Verde e Fidenza Village, outlet shopping nel cuore del "Ducato Informazioni e prenotazioni: www.Castellidelducato.it |
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PARCHI / DAL DEVERO ALL'ALPE VEGLIA IL 4 E 5 SETTEMBRE - TRAVERSATA AL PARCO DELL'ALPE VEGLIA E DELL'ALPE DEVERO (PIEMONTE) |
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Classica traversata da un capo all'altro del Parco. Un sentiero di grande appagamento emotivo, una tappa obbligata del Gran Tour delle Alpi. Ritrovo sabato 4 alle ore 8 davanti al Municipio di Baceno (Vb). Info, costi e prenotazioni: Accompagnatore Naturalistico Filippo Pirazzi, cell. 338/6132825, e-mail: filippopirazzi@naturcoop.It Infolink: http://www.Parks.it/parco.alpe.veglia.devero |
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PARCHI / DAL DEVERO ALL'ALPE VEGLIA IL 4 E 5 SETTEMBRE - TRAVERSATA AL PARCO DELL'ALPE VEGLIA E DELL'ALPE DEVERO (PIEMONTE) |
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Classica traversata da un capo all'altro del Parco. Un sentiero di grande appagamento emotivo, una tappa obbligata del Gran Tour delle Alpi. Ritrovo sabato 4 alle ore 8 davanti al Municipio di Baceno (Vb). Info, costi e prenotazioni: Accompagnatore Naturalistico Filippo Pirazzi, cell. 338/6132825, e-mail: filippopirazzi@naturcoop.It Infolink: http://www.Parks.it/parco.alpe.veglia.devero |
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PARCHI / LA GROTTA DELLA SPIPOLA. IL 5 SETTEMBRE - VISITA SPELEOLOGICA AL PARCO DEI GESSI BOLOGNESI E CALANCHI DELL'ABBADESSA (EMILIA-ROMAGNA) |
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Visita guidata speleologica con ritrovo alle ore 9.30 in località Palazza (Via Benassi - Ponticella di S.lazzaro - Bo). Prenotazione obbligatoria telefonando dalle 9.30 alle 12.30 (dal martedì al sabato) al Centro Parco: 051/6254811. Infolink: http://www.Parks.it/parco.gessi.bolognesi |
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PARCHI / LA GROTTA DELLA SPIPOLA. IL 5 SETTEMBRE - VISITA SPELEOLOGICA AL PARCO DEI GESSI BOLOGNESI E CALANCHI DELL'ABBADESSA (EMILIA-ROMAGNA) |
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Visita guidata speleologica con ritrovo alle ore 9.30 in località Palazza (Via Benassi - Ponticella di S.lazzaro - Bo). Prenotazione obbligatoria telefonando dalle 9.30 alle 12.30 (dal martedì al sabato) al Centro Parco: 051/6254811. Infolink: http://www.Parks.it/parco.gessi.bolognesi |
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PARCHI / LUOGHI DI STORIA. IL 5 SETTEMBRE - STORIA, GEOLOGIA E FAUNA AL PARCO NAZIONALE DELLE DOLOMITI BELLUNESI (VENETO) |
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Escursione mediamente impegnativa (dislivello: 550 m) con itinerario Forcelletto, Cima Grappa, M.ga dei Lebi, Forcelletto e come temi storia, geologia e fauna. Ritrovo presso la Stazione ferroviaria di Feltre (Bl), alle ore 8.30. Prenotazione obbligatoria entro le ore 18 di venerdì 3 settembre contattando la Cooperativa Mazarol ai numeri 0439/42723 oppure 329/0040808. Infolink: http://www.Parks.it/parco.nazionale.dol.bellunesi |
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PARCHI / LUOGHI DI STORIA. IL 5 SETTEMBRE - STORIA, GEOLOGIA E FAUNA AL PARCO NAZIONALE DELLE DOLOMITI BELLUNESI (VENETO) |
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Escursione mediamente impegnativa (dislivello: 550 m) con itinerario Forcelletto, Cima Grappa, M.ga dei Lebi, Forcelletto e come temi storia, geologia e fauna. Ritrovo presso la Stazione ferroviaria di Feltre (Bl), alle ore 8.30. Prenotazione obbligatoria entro le ore 18 di venerdì 3 settembre contattando la Cooperativa Mazarol ai numeri 0439/42723 oppure 329/0040808. Infolink: http://www.Parks.it/parco.nazionale.dol.bellunesi |
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PARCHI / LA VIA DEL LATTE. IL 5 SETTEMBRE - ATTIVITÀ CASEARIA AL PARCO NAZIONALE DELLA MAJELLA (ABRUZZO)
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Dalle ore 9 alle ore 11, presso il Giardino Botanico "Daniela Brescia" a S. Eufemia a Majella (Pescara), attività dedicata alle mucche, al latte, al formaggio ed altri suoi derivati per conoscere meglio uno degli aspetti più antichi ed interessanti della cultura locale. Pranzo-buffet a base di formaggi tipici ed erbe spontanee. Info, prezzi e prenotazioni: Coop. Progetto S.eufemia a Maiella, tel. 085.920013 - 333.7251110 – 335.230078, e-mail: progettos.Eufemia@poste.it (oppure) francesco.Crivelli@poste.it Infolink: http://www.Parks.it/parco.nazionale.majella |
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PARCHI / LA VIA DEL LATTE. IL 5 SETTEMBRE - ATTIVITÀ CASEARIA AL PARCO NAZIONALE DELLA MAJELLA (ABRUZZO)
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Dalle ore 9 alle ore 11, presso il Giardino Botanico "Daniela Brescia" a S. Eufemia a Majella (Pescara), attività dedicata alle mucche, al latte, al formaggio ed altri suoi derivati per conoscere meglio uno degli aspetti più antichi ed interessanti della cultura locale. Pranzo-buffet a base di formaggi tipici ed erbe spontanee. Info, prezzi e prenotazioni: Coop. Progetto S.eufemia a Maiella, tel. 085.920013 - 333.7251110 – 335.230078, e-mail: progettos.Eufemia@poste.it (oppure) francesco.Crivelli@poste.it Infolink: http://www.Parks.it/parco.nazionale.majella |
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PARCHI / IL VINO E' SPORT. IL 4 E 5 SETTEMBRE - VINO E SPORT AL PARCO DELL'ETNA (SICILIA) |
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Nell'ambito della manifestazione "Naturalmente Etna", l'appuntamento è a Milo (Ct) tra mostre di vini, escursioni, musica e tante altre iniziative. Per informazioni e prenotazioni: L'isolabella Tour Operator - Tel. 095/7167020 - Fax 095/7287264 - Email: info@l.Isolabella.it Infolink: http://www.Parks.it/parco.etna |
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PARCHI / IL VINO E' SPORT. IL 4 E 5 SETTEMBRE - VINO E SPORT AL PARCO DELL'ETNA (SICILIA) |
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Nell'ambito della manifestazione "Naturalmente Etna", l'appuntamento è a Milo (Ct) tra mostre di vini, escursioni, musica e tante altre iniziative. Per informazioni e prenotazioni: L'isolabella Tour Operator - Tel. 095/7167020 - Fax 095/7287264 - Email: info@l.Isolabella.it Infolink: http://www.Parks.it/parco.etna |
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PARCHI / STELVIO BIKE - SCALATA DELLA CIMA COPPI/PASSO DELLO STELVIO. IL 4 SETTEMBRE - IN BICI AL PARCO NAZIONALE DELLO STELVIO (LOMBARDIA, TRENTINO ALTO ADIGE) |
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Dalle 9 alle 15, per iniziativa del Parco Nazionale dello Stelvio, la strada dello Stelvio, ben conosciuta da tutti gli appassionati di ciclismo e tappa regina di vari giri d'Italia, sarà chiusa al traffico motorizzato e riservata alle sole biciclette. La chiusura è prevista all'altezza del paesino di Trafoi in provincia di Bolzano. Per tutte le informazioni cliccare: www.Stelviobike.com Infolink: http://www.Parks.it/parco.nazionale.stelvio |
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PARCHI / STELVIO BIKE - SCALATA DELLA CIMA COPPI/PASSO DELLO STELVIO. IL 4 SETTEMBRE - IN BICI AL PARCO NAZIONALE DELLO STELVIO (LOMBARDIA, TRENTINO ALTO ADIGE) |
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Dalle 9 alle 15, per iniziativa del Parco Nazionale dello Stelvio, la strada dello Stelvio, ben conosciuta da tutti gli appassionati di ciclismo e tappa regina di vari giri d'Italia, sarà chiusa al traffico motorizzato e riservata alle sole biciclette. La chiusura è prevista all'altezza del paesino di Trafoi in provincia di Bolzano. Per tutte le informazioni cliccare: www.Stelviobike.com Infolink: http://www.Parks.it/parco.nazionale.stelvio |
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PARCHI / WEEK-END PER CAMPERISTI. IL 4 E 5 SETTEMBRE - CAMPERISTI AL PARCO NATURALE REGIONALE GOLA DELLA ROSSA E DI FRASASSI (MARCHE) |
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Le grotte e... Il castello: week-end a tema per camperisti nell'ambito delle manifestazioni per il trentennale dell'apertura al pubblico della Grotta Grande del Vento. Per informazioni: Consorzio Frasassi Tel. 0732/90090 - E-mail: info@frasassi.Com - Hesis natura turismo e cultura Tel. 0732/695207 - E-mail: hesis@hesis.It Infolink: http://www.Parks.it/parco.goladellarossa.frasassi |
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PARCHI / WEEK-END PER CAMPERISTI. IL 4 E 5 SETTEMBRE - CAMPERISTI AL PARCO NATURALE REGIONALE GOLA DELLA ROSSA E DI FRASASSI (MARCHE) |
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Le grotte e... Il castello: week-end a tema per camperisti nell'ambito delle manifestazioni per il trentennale dell'apertura al pubblico della Grotta Grande del Vento. Per informazioni: Consorzio Frasassi Tel. 0732/90090 - E-mail: info@frasassi.Com - Hesis natura turismo e cultura Tel. 0732/695207 - E-mail: hesis@hesis.It Infolink: http://www.Parks.it/parco.goladellarossa.frasassi |
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PARCHI / ORIENTEERING: MONTE SART. IL 5 SETTEMBRE - ORIENTEERING AL PARCO NATURALE REGIONALE DELLE PREALPI GIULIE (FRIULI VENEZIA GIULIA) |
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Giornata sul Monte Sart dedicata all'apprendimento delle tecniche di orientamento quali la lettura di una carta topografica, l'uso della bussola e dell'altimetro e progressione in condizioni di scarsa visibilità. Ritrovo presso il municipio di Resiutta (Ud), alle ore 8.30. Per ulteriori informazioni, contattare l'Ente Parco: Tel. 0433/53534 - Fax 0433/53129 - E-mail: info@parcoprealpigiulie.Org Infolink: http://www.Parks.it/parco.prealpi.giulie |
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PARCHI / ORIENTEERING: MONTE SART. IL 5 SETTEMBRE - ORIENTEERING AL PARCO NATURALE REGIONALE DELLE PREALPI GIULIE (FRIULI VENEZIA GIULIA) |
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Giornata sul Monte Sart dedicata all'apprendimento delle tecniche di orientamento quali la lettura di una carta topografica, l'uso della bussola e dell'altimetro e progressione in condizioni di scarsa visibilità. Ritrovo presso il municipio di Resiutta (Ud), alle ore 8.30. Per ulteriori informazioni, contattare l'Ente Parco: Tel. 0433/53534 - Fax 0433/53129 - E-mail: info@parcoprealpigiulie.Org Infolink: http://www.Parks.it/parco.prealpi.giulie |
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PARCHI / ALLA SCOPERTA DEI FUNGHI. IL 5 SETTEMBRE - VISITA MICOLOGICA AI PARCHI E RISERVE NATURALI CUNEESI (PIEMONTE) |
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Presso la Riserva Naturale dell'Area di Augusta Bagiennorum si terrà una visita guidata micologica a cura dell'A.m.b.a.c., Associazione Micologica Bovesana e delle Alpi Cuneesi e dell'Ente Parchi e Riserve Naturali Cuneesi. Ritrovo alle ore 9,30 presso il piazzale Certosa. Partecipazione gratuita. Prenotazioni allo 0171/734021. Infolink: http://www.Parks.it/parchi.cuneesi |
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PARCHI / ALLA SCOPERTA DEI FUNGHI. IL 5 SETTEMBRE - VISITA MICOLOGICA AI PARCHI E RISERVE NATURALI CUNEESI (PIEMONTE) |
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Presso la Riserva Naturale dell'Area di Augusta Bagiennorum si terrà una visita guidata micologica a cura dell'A.m.b.a.c., Associazione Micologica Bovesana e delle Alpi Cuneesi e dell'Ente Parchi e Riserve Naturali Cuneesi. Ritrovo alle ore 9,30 presso il piazzale Certosa. Partecipazione gratuita. Prenotazioni allo 0171/734021. Infolink: http://www.Parks.it/parchi.cuneesi |
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PARCHI / PEDALANDO ALLA SCOPERTA DEL TORRENTE LURA. IL 5 SETTEMBRE - PEDALANDO AL PARCO DEL LURA (LOMBARDIA) |
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Visita guidata in bicicletta dalle Guardie Ecologiche Volontarie, che ci porteranno ad andatura turistica, alla scoperta dei luoghi più suggestivi del Parco. La partecipazione è gratuita. In caso di pioggia la manifestazione verrà ripetuta domenica 12 settembre 2004. Per ulteriori informazioni, contattare l'Ente Parco: Tel: 031/901491 - Fax: 031/8881621 - E-mail: parco.Lura@virgilio.it Infolink: http://www.Parks.it/parco.lura |
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PARCHI / PEDALANDO ALLA SCOPERTA DEL TORRENTE LURA. IL 5 SETTEMBRE - PEDALANDO AL PARCO DEL LURA (LOMBARDIA) |
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Visita guidata in bicicletta dalle Guardie Ecologiche Volontarie, che ci porteranno ad andatura turistica, alla scoperta dei luoghi più suggestivi del Parco. La partecipazione è gratuita. In caso di pioggia la manifestazione verrà ripetuta domenica 12 settembre 2004. Per ulteriori informazioni, contattare l'Ente Parco: Tel: 031/901491 - Fax: 031/8881621 - E-mail: parco.Lura@virgilio.it Infolink: http://www.Parks.it/parco.lura |
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MAPUNGUBWE NATIONAL PARK: UN NUOVO PARCO NATURALE AFFIANCA MASHATU GAME RESERVE |
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Mashatu Game Reserve, Corat e South African National Park presentano Mapungubwe National Park situato nelle vicinanze del Tuli Block. Dopo mesi di preparazione e costruzione, South African National Park annuncia il lancio di una nuova perla incontaminata e tutta da “vivere” e scoprire: il Mapungubwe National Park. Precedentemente conosciuto con il nome di Vhembe Dongola National Park, il parco è situato in Musina, a nord-est di Polokwane, la capitale di Limpopo Province. Come Mashatu Game Reserve, la nuova oasi incontaminata sorge dove confluiscono i mitologici fiumi Limpopo e Shase, una regione di rara bellezza e di grande interesse storico e culturale. Mapungubwe National Park comprende infatti il Mapungubwe Cultural Landscape e il Mapungubwe World Heritage Site, coprendo complessivamente un’ area di 28.000 ettari. Il parco è parte integrante di un ambizioso progetto per sviluppare una area di conservazione e valorizzazione molto più ampia, che vada al di là dei semplici confini geografici: Il Limpopo/shashe Transfrontier Park includerà così Botswana, South Africa e Zimbabwe e collegherà il Mapungubwe National Park con il Tuli Block di Botswana e l’area Tuli Safari in Zimbabwe. David Mabunda, capo esecutivo di San Parks, ha annunciato la novità con molta felicità e con un pizzico di eccitazione. La decisione di sviluppare il Mapungubwe National Park è fondamentalmente basata sul bisogno di valorizzazione della biodiversità dell’area e della sua bellezza mozzafiato. Non bisogna però dimenticare l’immensa ricchezza storica e culturale della zona, che con i suoi innumerevoli tesori archeologici rappresenta un’occasione imperdibile. I numerosi manufatti ritrovati a Mapungubwe sono infatti considerati come i più importanti reperti artistici finora scoperti nella Africa Sub- Sahariana e documentano la nascita della cultura dello Zimbabwe. Il ritrovamento di reperti in oro, perline e cimiteri mostrano che Mapungubwe era uno dei maggiori centri di cultura e offre grandi testimonianze degli stili di vita della popolazione africana di più di 1000 anni fa. Tutta l’area limitrofa a Mapungubwe National Park può infatti vantare una forte presenza di testimonianze su roccia delle popolazioni San, risalenti a circa 15000 anni fa. Anche dal punto di vista naturalistico, Mapungubwe National Park, offre degli spettacoli molto affascinanti. Il parco, insieme all’area circostante, ha il potenziale necessario per diventare il santuario per specie animali protette e affascinanti quali i rinoceronti e gli elefanti africani, simbolo del continente. La creazione di questa nuova oasi naturale rappresenta anche una mossa strategica per favorire lo sviluppo turistico e la conservazione dell’habitat, grazie anche alla sua posizione chiave nelle vicinanze del confine internazionale di Botswana, South Africa e Zimbabwe. Il progetto comprende anche la creazione di nuove infrastrutture: una nuova rete stradale, un nuovo campo Leokwe, un campo tendato nella Limpopo Forest e il Vhembe Trails Camp. Mapungubwe National Camp aprirà ai turisti nell’agosto 2004. In Italia, Mashatu Game Reserve è rappresentato da Corat. 0245702999 email: fabiana@corat.191.It |
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MAPUNGUBWE NATIONAL PARK: UN NUOVO PARCO NATURALE AFFIANCA MASHATU GAME RESERVE |
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Mashatu Game Reserve, Corat e South African National Park presentano Mapungubwe National Park situato nelle vicinanze del Tuli Block. Dopo mesi di preparazione e costruzione, South African National Park annuncia il lancio di una nuova perla incontaminata e tutta da “vivere” e scoprire: il Mapungubwe National Park. Precedentemente conosciuto con il nome di Vhembe Dongola National Park, il parco è situato in Musina, a nord-est di Polokwane, la capitale di Limpopo Province. Come Mashatu Game Reserve, la nuova oasi incontaminata sorge dove confluiscono i mitologici fiumi Limpopo e Shase, una regione di rara bellezza e di grande interesse storico e culturale. Mapungubwe National Park comprende infatti il Mapungubwe Cultural Landscape e il Mapungubwe World Heritage Site, coprendo complessivamente un’ area di 28.000 ettari. Il parco è parte integrante di un ambizioso progetto per sviluppare una area di conservazione e valorizzazione molto più ampia, che vada al di là dei semplici confini geografici: Il Limpopo/shashe Transfrontier Park includerà così Botswana, South Africa e Zimbabwe e collegherà il Mapungubwe National Park con il Tuli Block di Botswana e l’area Tuli Safari in Zimbabwe. David Mabunda, capo esecutivo di San Parks, ha annunciato la novità con molta felicità e con un pizzico di eccitazione. La decisione di sviluppare il Mapungubwe National Park è fondamentalmente basata sul bisogno di valorizzazione della biodiversità dell’area e della sua bellezza mozzafiato. Non bisogna però dimenticare l’immensa ricchezza storica e culturale della zona, che con i suoi innumerevoli tesori archeologici rappresenta un’occasione imperdibile. I numerosi manufatti ritrovati a Mapungubwe sono infatti considerati come i più importanti reperti artistici finora scoperti nella Africa Sub- Sahariana e documentano la nascita della cultura dello Zimbabwe. Il ritrovamento di reperti in oro, perline e cimiteri mostrano che Mapungubwe era uno dei maggiori centri di cultura e offre grandi testimonianze degli stili di vita della popolazione africana di più di 1000 anni fa. Tutta l’area limitrofa a Mapungubwe National Park può infatti vantare una forte presenza di testimonianze su roccia delle popolazioni San, risalenti a circa 15000 anni fa. Anche dal punto di vista naturalistico, Mapungubwe National Park, offre degli spettacoli molto affascinanti. Il parco, insieme all’area circostante, ha il potenziale necessario per diventare il santuario per specie animali protette e affascinanti quali i rinoceronti e gli elefanti africani, simbolo del continente. La creazione di questa nuova oasi naturale rappresenta anche una mossa strategica per favorire lo sviluppo turistico e la conservazione dell’habitat, grazie anche alla sua posizione chiave nelle vicinanze del confine internazionale di Botswana, South Africa e Zimbabwe. Il progetto comprende anche la creazione di nuove infrastrutture: una nuova rete stradale, un nuovo campo Leokwe, un campo tendato nella Limpopo Forest e il Vhembe Trails Camp. Mapungubwe National Camp aprirà ai turisti nell’agosto 2004. In Italia, Mashatu Game Reserve è rappresentato da Corat. 0245702999 email: fabiana@corat.191.It |
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