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Notiziario Marketpress di Mercoledì 24 Novembre 2004
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FINMATICA INTEGRA PRECEDENTI COMUNICAZIONI  
 
Milano, 23 novembre 2004 - Con riferimento alla comunicazione (datata 18 novembre 2004) inviata alla Società da Consob in data 19 novembre 2004, ad integrazione di quanto in precedenza comunicato, Finmatica rende noto quanto segue. Con la comunicazione in parola Consob ha richiesto agli Amministratori di fornire le proprie considerazioni in merito, tra l’altro: “(1) all’istanza di fallimento presentata dala Procura di Brescia, con particolare riferimento alla liquidità attualmente in possesso di codesta Società e all’eventuale stato di insolvenza; (2) a quanto rappresentato dal Presidente del Collegio Sindacale al Presidente del Tribunale di Brescia”. Per quanto attiene al punto sub (1), in data 18 novembre 2004 alla Società è stata notificata un’istanza di fallimento presentata al Tribunale di Brescia dalla Procura presso il medesimo Tribunale, congiuntamente al pedissequo decreto con cui il Presidente del Tribunale ha fissato l’udienza del 2 dicembre p.V. Per la comparizione in Camera di Consiglio della Società in persona del suo legale rappresentante. Alla data di notifica dell’istanza e del relativo decreto erano pendenti le trattative con la società Opera 21 S.p.a., che – come noto - aveva nelle scorse settimane manifestato il proprio interesse per l’effettuazione di una complessa operazione che avrebbe, tra le altre cose, implicato una ricostituzione del capitale sociale di Finmatica S.p.a., previo azzeramento delle perdite grazie alla rinuncia da parte delle banche creditrici ad una parte dei propri crediti in misura appunto sufficiente a ripianare le perdite verificatesi. Con successiva lettera datata 22 novembre 2004, Opera 21 S.p.a. Ha comunicato al Consiglio di Amministrazione la propria convinzione che “non vi siano le condizioni né per poter confermare l’offerta originariamente formulata per l’acquisto di una quota di maggioranza del capitale sociale dela Società, né per predisporre un nuovo piano d’intervento che sia fattibile per tutte le parti coinvolte”. In dipendenza di ciò, preso atto delle difficoltà finanziarie della Società nonché del patrimonio negativo della stessa come risultante dalla situazione patrimoniale al 30 settembre 2004, il Consiglio di Amministrazione il 22 novembre ha deliberato di proporre all’Assemblea degli azionisti, riaggiornatasi in pari data, l’adozione dei provvedimenti liquidatori ex Art. 2487 Codice Civile conseguenti alla constatata ricorrenza di una causa di scioglimento della Società. L’assemblea ha in tal senso provveduto, nominando liquidatore il Dott. Paolo Ribolla e conferendo allo stesso i più ampi poteri utili per la liquidazione, ivi incluso quelli necessari ai fini di richiedere, laddove ne ricorressero la necessità e i presupposti, l’ammissione della Società ad una delle procedure concorsuali di cui al R.d. 16 marzo 1942 n. 267 e/o alla procedura di cui al D. Lgs. 8 luglio 1999, n. 270. In data odierna il Dott. Paolo Ribolla ha accettato la carica. In veste di liquidatore e legale rappresentante di Finmatica S.p.a. Lo stesso comparirà pertanto avanti il Tribunale di Brescia all’udienza del prossimo 2 dicembre, nell’ambito del procedimento instauratosi avanti detto Tribunale a seguito della citata istanza, al fine di (i) rappresentare la posizione della Società in ordine alla ricorrenza dello “stato di impotenza economico-patrimoniale strutturale, non transitoria, idonea a privare la società dela possibilità di far fronte con mezzi ‘normali’, ai propri debiti” allegato dalla parte istante nella propria richiesta di fallimento e (ii) ove ad esito delle valutazioni da esperirsi ad opera del medesimo liquidatore anche alla luce delle indicazioni di interesse dallo stesso già ricevute per l’eventuale acquisizione o affitto dell’azienda o di rami di essa, questi dovesse comunque riscontrare la ricorrenza di un tale stato di insolvenza, richiedere l’ammissione della Società ad una procedura concorsuale nei termini di legge. A completamento della presente informativa, si riporta che la liquidità a disposizione della Società alla data dell’odierno comunicato è pari a Euro 185.000,00. Il tema della lettera indirizzata dal Presidente del Collegio Sindacale al Presidente del Tribunale di Brescia ed a Consob, di cui al punto (2) della comunicazione Consob in oggetto, è stato affrontato dal Consiglio di Amministrazione di Finmatica S.p.a. Nell’adunanza dello scorso 15 novembre. In quell’occasione il Presidente del Consiglio di Amministrazione ha formulato a verbale le proprie osservazioni a riguardo: - contestando, in primo luogo, l’irritualità dell’iniziativa assunta dal Collegio Sindacale, tenuto conto che la circostanza che la composizione del Consiglio vedesse (fino al 15 novembre scorso) un numero pari di consiglieri non integrava alcuna violazione di legge né di Statuto; - aggiungendo che il Consiglio, constatata una causa di scioglimento della Società, aveva prontamente ottemperato al proprio obbligo di convocazione dell’Assemblea per i provvedimenti di cui all’Art. 2487 comma primo Codice Civile, e che l’Assemblea era pertanto perfettamente in grado di adottare delibere in tal senso; - sottolineando che, ove i Sindaci avessero ritenuto di ravvisare nella specie un’inadeguatezza dell’organo amministrativo o addirittura avessero riscontrato - in detta circostanza o in altro accadimento - la commissione, da parte degli Amministratori, di “gravi irregolarità nella gestione, che possono arrecare danno alla società o a una o più società controllate” (secondo il dettato dell’Art. 2409 Codice Civile), avrebbero avuto a loro disposizione strumenti tipici da esperire in ottemperanza ai propri doveri ed a tutela dell’interesse della Società e dei soci, quali quelli rispettivamente disciplinati dagli Artt. 2406 e 2409 Codice Civile; - puntualizzando che, quanto alla sussistenza di una “situazione economico-patrimoniale e, soprattutto, finanziaria in cui si trova attualmente la società”, tale da indurre il Collegio Sindacale a ritenere “non più procrastinabile la decisione di messa in liquidazione dela stessa ovvero, ricorrendone i presupposti, l’accertamento di un eventuale stato di insolvenza”, i Sindaci avrebbero dovuto in forza di ciò procedere senza indugio alla formulazione di un’istanza ex Artt. 2485 comma secondo e 2487 comma secondo Codice Civile, ovvero esercitare – nelle forme proprie - le prerogative loro riconosciute al fine di provocare l’attivazione d’ufficio della procedura fallimentare, in luogo di inviare una mera comunicazione epistolare alle Autorità Giudiziarie e di Vigilanza; - contestando pertanto, nella sua veste di Amministratore, l’iniziativa assunta dal Collegio Sindacale e chiedendo, in qualità di socio detentore, direttamente e indirettamente, di un numero di azioni che rappresenta più di un decimo del capitale sociale di Finmatica S.p.a., che il Consiglio di Amministrazione facesse luogo, ex Art. 2367 Codice Civile, alla convocazione dell’Assemblea della Società, affinché quest’ultima deliberi sull’esercizio di azione sociale di responsabilità a carico del Collegio Sindacale, ai sensi degli Artt. 2393 e 2407 Codice Civile, fermo ed impregiudicato il diritto del Presidente, nella veste di socio direttamente e indirettamente titolare di una partecipazione azionaria eccedente un ventesimo del capitale sociale, a promuovere autonomamente azione di responsabilità ex Art. 2393 bis Codice Civile nei riguardi del Collegio Sindacale”. Il Consiglio di Amministrazione si è riservato di provvedere sulla richiesta di convocazione dell’assemblea formulata dal Presidente ex Art. 2367 Codice Civile, nella sua qualità di socio detentore, in via diretta ed indiretta, di un numero di azioni rappresentanti più di un decimo del capitale sociale di Finmatica S.p.a..  
   
   
BANCA SAN PAOLO FINANZIA L’ERP ITALIANO DI THERA IL FINANZIAMENTO SERVIRÀ ALLO SVILUPPO DEL PRODOTTO PANTHERA-SINCRO CHE CONSENTE ALLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE LA GESTIONE INTEGRATA DEI CICLI PRODUTTIVI  
 
Milano, 24 novembre 2004 - E’ stata presentata recentemente una grande operazione di finanziamento agevolato per la ricerca e sviluppo realizzata nell’ambito del plafond di 250 milioni di Euro resi disponibili da Banca San Paolo Imprese. Il finanziamento è stato assegnato al gruppo Thera, società di software che opera nel mercato delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione (Ict-information & communication technologies). Il finanziamento di 1.870.000 € circa servirà allo sviluppo del prodotto Panthera-sincro che consente alle piccole e medie imprese la gestione integrata dei cicli produttivi con considerevoli ottimizzazioni dei costi superando le principali limitazioni dei tradizionali sistemi di tipo Mrp (Material Requirements Planning) ed Erp (Enterprise Resource Management), in cui la pianificazione e la programmazione vengono affrontate in modo sostanzialmente indipendente, utilizzando logiche diverse e scollegate tra loro. Phantera-sincro cambia quindi modo di operare e l’organizzazione aziendale può applicare nuove tecniche di gestione che permettono di utilizzare le stesse logiche di pianificazione per il breve, medio e lungo periodo; avere un sistema informatico immediatamente reattivo agli attacchi al sistema interni o esterni e interagire, con interfacce semplici e intuitive, direttamente su vari livelli delle attività di pianificazione. “Siamo particolarmente lieti ha dichiarato Massimo Zeppini Colonnelli, Consigliere Delegato e fondatore del gruppo Thera che un grande istituto finanziario di livello internazionale abbia apprezzato il nostro lavoro e abbia deciso di finanziarlo integralmente collocandoci in prima posizione assoluta per punteggio conseguito fra tutti i progetti pervenuti. Ciò ha proseguito Zeppini è la conferma del patrimonio di innovazione e di ricerca che la nostra azienda, unica azienda interamente italiana in un segmento come quello degli Erp dominato dalle grandi multinazionali, ha saputo sviluppare e consolidare nel tempo fino a giungere all’attuale posizione di leadership. Pantera ha proseguito Zeppini si sta imponendo tra gli Erp come la vera alternativa italiana pensata su misura per la piccola e media impresa, con grande flessibilità, totale interattività e costi di rilascio molto contenuti. In un anno abbiamo già rilasciato circa 100 licenze e contiamo di raggiungere a breve le 500 release utilizzando in parte il bacino dei nostri 1000 clienti consolidati ma espandendoci anche verso tipologie di aziende nuove.” Gli investimenti complessivi in Ricerca e Sviluppo (R&s) in Italia sono andati progressivamente calando nell’ultimo decennio, fino ad attestarsi intorno all’1% del Pil, a fronte dell’1,9% medio della Ue, del 2,7% degli Usa e del 3% del Giappone. L’apporto della ricerca privata è inoltre particolarmente ridotto nel nostro Paese: le imprese non contribuiscono neppure per la metà della spesa complessiva, contro il 56% dell’Ue, il 67% degli Usa, il 72% del Giappone. Le cause del ritardo italiano sono individuabili nella crisi delle grandi imprese hi-tech (l’esempio più vistoso è stato l’uscita di scena dell’Olivetti e di tutto il suo indotto); nella tradizionale cautela da parte delle Pmi all’impegno in R&s; nell’assenza di reale collegamento con la ricerca pubblica. In Italia, a differenza di ciò che accade in paesi quali gli Usa, gli Enti Pubblici di Ricerca e le Università non offrono servizi al mondo dell’impresa. I finanziamenti decisi dal Gruppo San Paolo sono destinati a supportare iniziative di costo e durata contenute, coerentemente con la tipologia di progetti di ricerca tipici delle Pmi, caratterizzati da una rapida applicazione industriale. Si configurano come finanziamenti a medio termine (3-5 anni) a tassi agevolati e sono assegnati a progetti della durata compresa tra 12 e 24 mesi e dal costo compreso tra 250.000 e 2 milioni di €.  
   
   
AUMENTO DI CAPITALE ALGOL SPA: DEFINITO IL CALENDARIO DELL’OFFERTA IN OPZIONE  
 
 Milano, 24 novembre 2004 - Algol Spa comunica che a seguito del rilascio da parte di Consob del nulla osta alla pubblicazione del prospetto informativo relativo all’offerta in opzione di massime 1.842.960 azioni ordinarie del valore nominale di euro 0,52, è stato definito il calendario dell’operazione. Il periodo di offerta prenderà avvio lunedì 29 novembre per concludersi lunedì 13 dicembre, ultimo giorno entro cui i diritti di opzione potranno essere esercitati. I diritti di opzione saranno altresì negoziabili sul Nuovo Mercato dal 29 novembre a lunedì 6 dicembre. I diritti di opzione non esercitati entro il termine del 13 dicembre 2004 saranno offerti sul Nuovo Mercato per almeno 5 giorni di Borsa aperta, nelle date che saranno eventualmente stabilite di concerto con Borsa Italiana. Le azioni sono offerte in opzione agli azionisti in ragione di 10 nuove azioni ogni 19 azioni ordinarie possedute. Il prezzo di offerta delle azioni sarà determinato domani 24 novembre dal Consiglio di Amministrazione di Algol Spa, fra il prezzo minimo di euro 0,52 e il prezzo massimo di euro 2,75, e sarà comunicato al pubblico mediante apposito avviso.  
   
   
PEOPLESOFT COMMENTA I RISULTATI DELL’OFFERTA INDESIDERATA DA PARTE DI ORACLE  
 
Pleasanton, Calif., 24 Novembre, 2004 – Peoplesoft, Inc. Ha risposto all’annuncio da parte di Oracle Corporation relativo ai risultati dell’offerta di acquisto non richiesta per 24 dollari per azione. Il Consiglio di Amministrazione di Peoplesoft si è riunito e ha considerato i risultati relativi all’offerta di acquisto non richiesta da parte di Oracle e all’unanimità ha riconfermato la propria precedente conclusione secondo la quale l’ultima offerta da parte di Oracle è inadeguata e che l’azienda vale sostanzialmente di più di 24 dollari per azione. Il Consiglio ha ripetuto che non venderà la società ad un prezzo inferiore rispetto al reale valore e che il business plan dell’azienda è in grado di assicurare un valore superiore agli azionisti. A. George “Skip” Battle, Chairman del Transaction Committee dei direttori indipendenti, ha affermato: “Sulla base di numerose conversazioni intercorse con i nostri maggiori azionisti nel corso degli ultimi dieci giorni, il Consiglio ritiene che la maggioranza dei nostri azionisti siano d’accordo sul fatto che l’offerta di Oracle di 24 dollari per azione sia inadeguata e non rifletta l’effettivo valore dell’azienda. Questa maggioranza è composta da azionisti che non intendono vendere le proprie azioni e da azionisti che hanno espresso la propria disponibilità a cederle ma che ci hanno detto di essere convinti che Peoplesoft valga più di 24 dollari per azione. Siamo certi che nel tempo che intercorre prima del nostro Annual Meeting 2005, continueremo a dimostrare agli azionisti il valore superiore dell’azienda”. Il 10 Novembre, prima di annunciare che il Consiglio aveva concluso che l’offerta di Oracle era inadeguata, i membri del Transaction Committee avevano contattato Oracle e avevano riferito loro che l’azienda avrebbe discusso un’offerta presentata da Oracle a un prezzo adeguato ma non a 24 dollari. I membri del Transaction Committee avevano detto a Oracle che il prezzo avrebbe dovuto riflettere sia il valore intrinseco di Peoplesoft sia il fatto che l’azienda attualmente ha un valore superiore a quello di quando Oracle aveva proposto l’offerta inadeguata di 26 dollari per azione. L’unica risposta di Oracle è stato ribadire che 24 dollari rappresentavano la “migliore e ultima” offerta e che non avrebbe pagato un penny di più agli azionisti di Peoplesoft. Nel fare la sua raccomandazione, il Consiglio aveva considerato, tra le altre cose: Previsioni di crescita sequenziale per il quarto trimestre 2004: Peoplesoft continua a dimostrare ottime performance di vendita e ha inaugurato il quarto trimestre con una solida pipeline. La società prevede una crescita sequenziale nel fatturato proveniente dalla vendita delle licenze e degli utili Gaap per azione. In particolare, Peoplesoft prevede che il fatturato derivante dalla vendita delle licenze sarà compreso tra 175 e 185 milioni di dollari per un fatturato totale compreso tra 700 e 715 milioni di dollari. Il margine operativo per il trimestre sarà compreso tra il 16 e il 18% (pro forma) e tra l’11 e il 13% (Gaap). La società prevede di ottenere utili per azione pro forma e Gaap rispettivamente compresi tra 0.20 e 0.22 dollari e 0.14 e 0.16 dollari. Per l’intero anno 2004, l’azienda prevede di ottenere un fatturato totale derivante dalla vendita delle licenze compreso tra 600 e 610 milioni di dollari e un fatturato record totale pari a circa 2.7 miliardi di dollari. La situazione positiva attuale si riflette nelle prospettive per il 2005: L’azienda prevede un momento fortemente positivo per il 2005 basandosi sostanzialmente su elementi quali, la continua crescita del fatturato derivante dalla vendita delle licenze, un crescente flusso di fatturato derivante dalla manutenzione, il focus sull’efficienza operativa e il contenimento dei costi, i vantaggi derivanti da un anno trascorso dall’acquisizione di J.d. Edwards e il fatturato derivante dalla conseguente sinergia. Per il 2005, l’azienda si aspetta di ottenere un fatturato derivante dalla vendita delle licenze compreso tra 640 e 655 milioni di dollari, pari a un aumento compreso tra il 5 e il 10% e un fatturato totale compreso tra 2.8 e 2.9 miliardi di dollari, pari a una crescita compresa tra il 4 e l’8%. Inoltre, l’azienda prevede margini operativi pro forma per l’anno in eccesso del 20% e margini operativi Gaap in eccesso del 16%. Il fatturato 2005 pro forma per azione è previsto tra 1.05 e 1.10 dollari e utili Gaap per azione compresi tra 0.82 e 0.87 dollari. Le previsioni per il 2005 non includono alcun potenziale benefit derivante dall’eliminazione della pressione derivante da Oracle. La causa di Alameda contro Oracle per la richiesta di danni per più di un miliardo di dollari sarà celebrata a gennaio: Peoplesoft chiede un risarcimento danni superiore a un miliardo di dollari più una sentenza punitiva nella causa contro Oracle che sarà celebrata a Oakland, California, il giorno 10 gennaio 2005. Secondo tale causa Oracle ha agito scorrettamente organizzando, inoltre, una campagna volta ad indurre in errore i clienti Peoplesoft per danneggiare Peoplesoft e il business dell’azienda. Il Consiglio ha ribadito che Peoplesoft è una società forte e piena di energie e dispone di un team manageriale motivato e di dipendenti dedicati che sono orientati a finalizzare e concretizzare i progetti dell’azienda. Peoplesoft continuerà ad offrire valore agli azionisti ampliando l’attuale leadership di prodotto, introducendo nuove soluzioni, esplorando nuovi mercati e continuando ad offrire il miglior livello di customer service del mercato.  
   
   
LETTERA DI PEOPLESOFT A ORACLE  
 
Pleasanton, Calif., 24 Novembre, 2004 – Peoplesoft, Inc. Ha inviato una lettera a Lawrence Ellison, Chief Executive Officer e a Jeffrey Henley, Chairman di Oracle Corporation (Nasdaq: Orcl). Il testo integrale della lettera è il seguente:
20 novembre, 2004  Oracle Corporation 500 Oracle Parkway Redwood Shores, Ca 94065
All’attenzione di: Lawrence J. Ellison, Chief Executive Officer Jeffrey O. Henley, Chairman Spett. Mr Ellison e Mr Henley: Il Consiglio di Amministrazione ha ricevuto la vostra lettera datata 19 novembre 2004. Il nostro Consiglio si è riunito e ha considerato i risultati relativi all’offerta di acquisto non richiesta da parte di Oracle e all’unanimità ha nuovamente riaffermato la precedente conclusione secondo la quale l’offerta è inadeguata e la società vale sostanzialmente più di 24 dollari per azione. Sulla base di numerose conversazioni intercorse con i nostri maggiori azionisti nel corso degli ultimi dieci giorni, il Consiglio ritiene che la maggioranza dei nostri azionisti siano d’accordo sul fatto che l’offerta di Oracle di 24 dollari per azione sia inadeguata e non rifletta l’effettivo valore dell’azienda. Questa maggioranza è composta da azionisti che non intendono vendere le proprie azioni e da azionisti che hanno espresso la propria disponibilità a cederle ma ritengono che Peoplesoft valga più di 24 dollari per azione. Come hanno testimoniato i membri del nostro Consiglio in Delaware e come hanno riferito i membri del Transaction Committee a Ms. Catz e Mr. Phillips il 10 novembre, saremmo stati disponibili a valutare un’offerta da parte di Oracle a un prezzo adeguato ma 24 dollari non sono da considerarsi tali. Solo considerando la nostra base clienti installata e il fatturato crescente relativo alla manutenzione, Peoplesoft vale di più attualmente di quanto non valesse quando avete espresso l’offerta di 26 dollari a febbraio. Dall’inizio dell’anno, abbiamo registrato 418 nuove licenze, creando un fatturato annuale e opportunità di cross-selling, incrementando del 18% le nostre previsioni di fatturato derivante dalla manutenzione e generato circa un dollaro per azione in contanti. Nel caso Oracle fosse disposta ad offrire un prezzo adeguato che rifletta il valore intrinseco di Peoplesoft e il valore che potremmo apportare a Oracle, vi prego di mettervi in contatto direttamente con me.
Cordialmente, George “Skip” Battle Chairman, Transaction Committee
 
   
   
INTEL PARTECIPA AL WLAN FORUM 2004  
 
Milano, 23 novembre 2004 – Intel conferma il proprio impegno nella promozione dello standard Wimax con la partecipazione alla edizione autunnale del Wlan Forum, evento di riferimento per la comunità wireless in Italia e momento di incontro e confronto strategico sulle prospettive comuni dei diversi operatori. In occasione dell’importante appuntamento, che si terrà nelle giornate del 24 e 25 novembre prossimi presso il Centro Congressi Crowne Plaza di San Donato, Filippo Mursia, responsabile vendite della divisione Communication di Intel per l’Italia, terrà un discorso incentrato su Wimax a nome del Wimax Forum. Intel considera Wimax un driver strategico, fondamentale per la diffusione e semplificazione dell’accesso wireless a banda larga, che consentirà un accesso semplice e a costi contenuti anche in zone non raggiunte da connessione Dsl e via cavo. Intel ha avuto da subito un ruolo rilevante all’interno del Wimax Forum e il suo impegno per l’adozione di Wimax è stato testimoniato recentemente con l’investimento in Clearwire, società di servizi wireless a banda larga di Craig Mccaw e con l’annuncio di Rosedale, la prima soluzione “system-on-chip” wireless a banda larga per i prodotti Wimax.  
   
   
WIRELESS: SE NE PARLA CON 3COM ALL’EDIZIONE 2004 DEL WLAN BUSINESS FORUM  
 
Milano, 24 novembre 2004 – 3Com Italia ha annunciato la sua partecipazione alla terza edizione di Wlan Business Forum, che si terrà domani a Milano presso l’Hotel Crowne Plaza Milan Linate. Un’ occasione esclusiva per il pubblico di incontrare costruttori, system integrator, service provider e distributori impegnati nello sviluppo di soluzioni e servizi wireless. 3Com, presente in qualità di sponsor, focalizzerà i propri interventi, sui reali vantaggi rappresentati dalla tecnologia wireless per imprese di ogni dimensione e sulle soluzioni offerte nello specifico. Luca Maiocchi, Enterprise Network Consultant 3Com Italia, illustrerà la gamma di prodotti Wi-fi in ambito enterprise nell’intervento previsto alla mattina, mentre nello speech pomeridiano discuterà di wireless distribuito e centralizzato. L’offerta di soluzioni e prodotti wireless di 3Com comprende access point, bridge e client, end-to-end Aes e switch con caratteristiche di scalabilità e ridondanza. Dalla linea Officeconnect wireless destinata alle piccole e medie imprese a soluzioni e prestazioni di affidabilità di classe Enterprise. Tutti i prodotti 3Com sono certificati Wi-fi e sono pertanto interoperabili anche con altri prodotti ‘marchiati’ Wi-fi.  
   
   
I-MATE APRE GLI UFFICI IN ITALIA  
 
 Milano, 24 Novembre 2004 – i-mate, innovativa azienda produttrice di soluzioni wireless end-to-end con sede a Dubai (Emirati Arabi), annuncia l’apertura di una nuova sede europea in Italia, per la precisione a Reggio Emilia. Strategica per i futuri sviluppi di i-mate, la nuova sede italiana sarà chiamata a contribuire alla crescita della diffusione dei terminali i-mate in Europa. Jim Morrison, Ceo i-mate, commenta così l’apertura dei nuovi uffici italiani: “Uno dei punti fondamentali della strategia i-mate consiste nella volontà di rispondere prontamente alle esigenze dei nostri clienti. Durante la nostra partecipazione all’ultima edizione del 3Gsm World Congress di Cannes abbiamo riscontrato un enorme interesse nei confronti dei nostri prodotti e servizi e abbiamo avuto la possibilità di incontrare molti potenziali clienti da tutto il mondo. La nostra presenza,” – ha continuato Morrison – “e, soprattutto, il successo ottenuto nelle aree geografiche dell’Asia-pacific, del Medio Oriente, dell’Africa, dell’India e della Russia, è incredibile. Gli utenti sono entusiasti dei loro terminali i-mate e il numero delle persone che vorrebbero acquistarne uno è in continua crescita. Grazie al valore aggiunto apportato dal club imate agli utenti dei nostri terminali - disponibilità di account di posta personali, download di applicativi a valore aggiunto, un esaustivo servizio di assistenza online – i-mate è oggi una delle brand più desiderate all’interno del mercato globale delle comunicazioni mobili”. “I nostri terminali Windows Mobile sono tra i prodotti più innovativi al mondo e risponderanno sicuramente ai bisogni di clienti ad elevati tassi di maturità come quelli europei” ha dichiarato, Dawn Robson, General Manager i-mate. “I nuovi uffici in Italia saranno il punto di partenza della nostra crescita in Europa. I prodotti i-mate sono già distribuiti in alcuni paesi europei come Uk, Spagna, Portogallo e Russia; da oggi saremo in grado di lavorare con un numero maggiore di partner per assicurare che la domanda di prodotti da parte degli utenti venga esaudita” ha concluso Dawn Robson. “Sono entusiasta del mio nuovo incarico in qualità di Managing Director di i-mate Italia – afferma Stefano Basalti – “Considero l’apertura dei nuovi uffici in Italia una sfida importante per me e per tutto il team i-mate e non vediamo l’ora di iniziare lo sviluppo delle vendite in tutti i canali chiave in Italia e in altri mercati europei grazie alla collaborazione di prestigiosi partner quali Distrel, E-motion e Kelyan Lab. I prodotti i-mate sono generalmente considerati i migliori dispositivi Windows Mobile; prova ne sia il fatto che stiamo già ricevendo numerose domande da terze parti interessati alla fornitura della nostra gamma”, ha concluso Stefano Basalti. La nuova sede italiana di i-mate è nata ufficialmente a Reggio Emilia il 1° Ottobre 2004. Stefano Basalti sarà supportato da Gino Verrelli e Simone Massari, che apporteranno la loro pluriennale esperienza nel settore delle telecomunicazioni e dei dispositivi mobili. Tra i prodotti i-mate disponibili ricordiamo i-mate Pda2k, uno strumento eccezionale per tutti coloro che necessitano di gestire una notevole quantità di dati con un terminale dotato di Windows Mobile Pocket Pc Second Edition. Il terminale contiene applicazioni standard come Pocket Outlook, Word ed Excel, Internet Explorer e Msn Messenger. Simile nelle dimensioni ad i-mate Pocket Pc, il nuovo i-mate Pda2k presenta alcune innovative funzionalità chiave quali una tastiera Qwerty da 39 tasti in grado di scomparire dietro l’ampio schermo a colori (per rendere più compatto il terminale) e Wireless Lan 802.11b integrato. La Cpu a 400Mhz e la compatibilità quadriband Gsm/gprs - 800/900/1800/1900Mhz – fanno di i-mate Pda2k una delle maniere più semplici di rimanere costantemente collegato quando si è lontani dal proprio ufficio e dal proprio computer. Pur essendo caratterizzato da un design compatto ed elegante, i-mate Sp3 non rinuncia nulla in termini di funzioni. Nella sua elegante finitura blu metallico i-mate Sp3 racchiude Windows Mobile Second Edition per Smartphone (una rivisitazione totale del sistema originale), che rende disponibili all’utente non solo tutte le applicazioni più note come Pocket Outlook, Windows Media Player, Internet Explorer e Msn Messenger, ma anche il supporto di Bluetooth e di Obex Profile. I-mate Sp3 è un dispositivo tri-band Gsm/gprs che integra una fotocamera Vga e supporta gli Mms; caratteristiche che ne fanno il prodotto ideale per scattare fotografie e condividere immagini. Grazie ad uno schermo transflective a 64.000 colori e al nuovo processore a 200Mhz, i-mate Sp3 garantisce elevate prestazioni di video playback. Dall’unione di divertimento e funzionalità nasce, invece, i-mate Sp3i, ideale per tutti coloro che utilizzano in maniera massiccia il telefono cellulare ma vogliono anche sfruttarne al massimo tutte le altre potenzialità. Caratterizzato dall’elegante combinazione di nero e grigio, dotato di un joystick per semplificarne l’utilizzo, imate Sp3i è stato realizzato specificatamente per i giochi in 3D. Il terminale viene venduto con alcuni sofisticati giochi già caricati, tra cui Tennis Addict, Cannons, Jewel Master e Snake. Inoltre, i-mate Sp3i offre suonerie e sfondi integrati creati in esclusiva per i-mate . Aggiungete a tutto questo le caratteristiche standard dei terminali i-mate ed avrete a vostra disposizione un terminale unico per il lavoro e per giocare online con i giochi interattive offerti da i-mate Interactive. Con i-mate Sp3i, il gioco sarà sempre con voi. Ed infine i-mate Jam. Probabilmente il più sottile telefono/Pda - soli 18mm di spessore - i-mate Jam utilizza Microsoft Windows Mobile Pocket Pc Second Edition. Oltre a mettere a disposizione tutti gli applicativi standard di Pocket Pc – compreso il nuovo Windows Media Player 10 - i-mate Jam è dotato di Bluetooth, di funzionalità fax, di una fotocamera da 1.3 mega pixel ed ha un’antenna integrata. Questo dispositivo tri-band Gsm/gprs è destinato ad affascinare tutti, ma in particolare gli amanti della buona musica grazie alla qualità professionale del suono. Tutti gli utenti i-mate hanno inoltre la possibilità di usufruire dei servizi messi a disposizione tramite il club i-mate, un’esclusiva community online che, oltre ad offrire assistenza in tempo reale, consente di accedere a suonerie, giochi, sfondi, musica, software e accessori a prezzi di favore. La registrazione al club è gratuita e l’appartenenza ad esso consente di usufruire della club i-mate email, un account di posta ospitato da Microsoft con una capacità di 10Mb. A conclusione Dawn Robson ha aggiunto: “Sono certa che Stefano e il suo team, grazie alla loro profonda conoscenza del mercato europeo, daranno un enorme contributo alla crescita di i-mate. La nostra nuova gamma di terminali i-mate offre i prodotti più innovativi che io abbia visto sino ad oggi. Mentre i-mate Pda2k fa compiere ai Pda un salto qualitativo di enormi proporzioni, l’elegante e compatto imate Sp3 risponde perfettamente alle esigenze di un utente business medio. Imate Sp3i e i-mate Jam sono veramente strabilianti; rendendo accessibili due piattaforme eccezionali per il gioco e l’entertainment, questi due terminali ci consentiranno di arrivare agli utenti più giovani. La nostra azienda propone soluzioni destinate a rispondere alle esigenze di business, di divertimento e, più in generale, di vita; da oggi, grazie ad i-mate Italia potremo far conoscere i nostri prodotti ad un numero ancora maggiore di persone”.  
   
   
A ROMA TRE IL LINUX TECHNICAL BRIEFING  
 
Milano, 24 novembre 2004 - Dopo l'edizione di Milano del 9 novembre realizzata in collaborazione con il Politecnico di Milano, si terrà il 29 novembre a Roma la seconda giornata dedicata a Linux. Questa volta il "Linux Technical Briefing" è organizzato da Ibm in collaborazione con l'Università Roma Tre ed è ospitato dal Dipartimento di Informatica e Automazione nell'aula 10 via della Vasca Navale 79. Il Linux Technical Briefing inizia alle ore 15.00 e si conclude con una sessione di domande e risposte e un buffet verso le 19,30. Interamente in lingua inglese (è prevista la traduzione simultanea), questo seminario vede la partecipazione di esperti internazionali della Ibm e dell'Università che analizzeranno i vantaggi e le potenzialità di questa piattaforma tecnologica e ne illustreranno le implicazioni dal punto di vista dello sviluppo applicativo e della migrazione. Di seguito il programma dettagliato del pomeriggio. 15:00 Welcome by Professor Alfonso Miola, Roma Tre University: 15:15 15:35 Linux Experience at Dia - Ing. Wolfgang Gehrke: 15:35 16:00 Linux User Group Roma Tre presentation 16:00 16:15 Introduction by Ibm Distribution Sector F. Angeleri; 16:15 17:30 Replacing Windows Servers with Linux V. Tassy/l. Felici; 17:30 17:45 Break; 17:45 17:55 Other Server Topics V. Tassy / L. Felici; 17:55 18:10 Replacing Windows Desktops with Linux V. Tassy/l. Felici 18:10 18:45 Migrating Existing Windows Applications to Linux V. Tassy/l Felici; 18:45 19:20 Develop New Applications for Linux V. Tassy /L. Felici; 19:20 Q&a and Buffet. Per iscriversi al seminario basta consultare il sito: www.106.Ibm.com/developerworks/offers/techbriefings  
   
   
IQ.SUITE PER LOTUS DOMINO DI GROUP TECHNOLOGIES ORA SUPPORTA ZLINUX PER IBM ZSERIES  
 
Parma, 24 novembre 2004 - Group Technologies, produttore di software per la gestione del ciclo di vita delle e-mail, distribuiti in Italia da Symbolic S.p.a., reagisce alla crescente importanza di Linux nel settore mainframe: la iQ.suite per Lotus Domino ora supporta anche il sistema operativo zLinux per i mainframe Ibm zSeries. Iqsuite è inoltre compatibile con Ibm iSeries (noto in passato come As/400). A partire dal 2000 la popolarità di Linux nel settore dei mainframe Ibm zSeries è cresciuta poiché sono risultate evidenti le sue ottime prestazioni nel campo delle applicazioni e-business. Nonostante i risultati ottenuti, molte delle soluzioni offerte sul mercato non sono compatibili con zLinux, mentre importanti funzionalità come spam e filtro antivirus non sono sempre disponibili su tale sistema operativo. L’incompatibilità viene ora compensata grazie all’utilizzo della nuova funzione iQ.clustering all’interno di iQ.suite, mentre un server addizionale non basato su zLinux – ad esempio Windows, Sun Solaris, Aix o Novell Suse – viene utilizzato per processare le e-mail. Se le e-mail sono ricevute su un server Domino basato su zLinux, vengono passate su un server alternativo nel cluster. Iq.suite lavora su questo con uno spettro completo di funzioni, mettendo a disposizione degli utenti tutti i filtri di ispezione e la propria intera gamma di servizi di e-mail security. Anche server particolarmente economici possono essere utilizzati a tale scopo. L’offerta modulare di Group Technologies – il cui punto di forza principale è rappresentato da iQ.suite per Lotus Domino – fornisce alle aziende di medio-grandi dimensioni applicazioni per la sicurezza, l'organizzazione e la gestione della posta elettronica, permettendo così la creazione di un'infrastruttura in grado di inviare e ricevere e-mail sicure, efficaci e affidabili. Iq.suite si compone di tre pacchetti di applicazioni: securiQ per ottimizzare l'analisi del contenuto delle email; organiziQ per migliorare l'organizzazione delle e-mail; e managiQ per una gestione ottimale dei messaggi di posta.  
   
   
PNY TECNOLOGIES RAFFORZA LA PROPRIA PRESENZA SUL MERCATO ITALIANO CON UN NUOVO UFFICIO COMMERCIALE A MILANO  
 
Milano, 24 novembre 2004 – Pny Technologies, fornitore leader di un’ampia gamma di soluzioni per il mondo del personal computing e della multimedialità rafforza la propria presenza nel mercato italiano con l’apertura di un nuovo ufficio commerciale a Milano, il cui responsabile è Laurent Bissara, francese, 33 anni, risiede e lavora da circa sette anni in Italia, dove prima di entrare in Pny Technologies ha operato per lo start-up di società multinazionali nel settore It e Consumer Electronics. A Bissara è dunque affidato il compito di sviluppare ulteriormente - e di portarla a compimento - la strategia della società, mirata per il mercato italiano, avviata nel 2002 con un accordo di Agenzia con Intersystem Ingegneria Informatica, società fondata nel 1986 e guidata da Arnaldo Maj, che in questi due anni e mezzo ha personalmente seguito la crescita di Pny Technologies in Italia. Oggi, Intersystem Ingegneria Informatica, dopo aver introdotto e sviluppato per 30 mesi il marchio Pny in Italia aprendo distributori e rapporti diretti con system builder e grande distribuzione, si trasforma in Distributore di Riferimento sui prodotti Quadro, continuando nella partnership con Pny. Pny Technologies è riconosciuta nel mercato come specialista di upgrade ed è partner esclusivo di nVidia per quanto riguarda l’offerta delle schede grafiche professionali Quadro. Fanno parte del suo importante portafoglio d’offerta anche la gamma di schede Verto, destinate al mercato consumer e adatte al gaming, una gamma completa di memorie e lettori flash e una gamma di memorie per l’upgrade. In particolare, per la gamma dei prodotti destinati al mercato consumer, Pny ha stretto importanti accordi con alcuni operatori leader, come Fnac, Unieuro, per citarne solo alcuni, mentre per rinforzare la propria presenza nel settore dei Flash Media Pny ha recentemente raggiunto una importante partnership con Protégé, distributore specializzato nel settore fotografico. “Il nuovo impegno diretto della nostra società in Italia conferma la nostra fiducia nella crescita di questo mercato, che ha già dato dimostrazione di dinamismo e presenta interessanti trend di sviluppo nell’adozione delle nostre soluzioni tecnologiche”, ricorda Jérome Bélan, direttore vendite Pny Europe. “La nostra presenza diretta in Italia ci consente di lavorare meglio insieme ai nostri attuali partner, per consolidare la nostra posizione nell’offerta professionale e ampliare il business nelle tre gamme consumer. Questa collaborazione avrà anche come risultato un’organizzazione distributiva più adatta alle potenzialità del mercato e alla nostra offerta”, afferma Laurent Bissara, Sales and Marketing Manager Pny Technologies Italia. “La trasformazione del nostro rapporto di Agenzia in rapporto di Distribuzione dei prodotti Pny, ci consentirà di spostare risorse per meglio sviluppare l’offerta complessiva della nostra azienda. Resta fermo l’impegno distributivo sulle schede grafiche nVidia Quadro by Pny per workstation professionali e su altri prodotti Pny. Per meglio gestire i prodotti nViadia Quadro by Pny è in rilascio un web specializzato http://www.Quadro.isy.com ”, afferma Arnaldo Maj, responsabile di Intersystem Ingegneria Informatica.  
   
   
STRUMENTI DI SICUREZZA E PRIVACY ALLA LUCE DEL D.L. 196 2 WORKSHOP PARTNERDATA COL PATROCINIO ASSINTEL  
 
Milano, 24 novembre 2004 – Assintel, l’Associazione nazionale delle imprese Ict aderente a Confcommercio e all’Unione Ctsp di Milano, patrocina due workshop organizzati da Partner data, azienda associata ad Assintel, dal titolo “Strumenti di sicurezza e privacy alla luce del D.l. 196”, che si terranno a Milano, l’1 dicembre prossimo presso la Sala Turismo di Palazzo Castiglioni, Corso Venezia 49 e a Roma il 7 dicembre prossimo, presso la Sala Commercio del Palazzo Unione del Commercio, in via Properzio 5. Ictsecurity, prima pubblicazione italiana dedicata alla sicurezza informatica e al business continuity, è media partner dei due eventi. “Il D.l. 196 del 30/6/2003, più noto come Codice della Privacy, richiedeva che entro il 31 Dicembre 2004 venissero completati gli adempimenti previsti dalla legislazione precedente relativi al Dps (Documento Programmatico sulla Sicurezza) ed alle misure minime di sicurezza descritte nell'allegato B della legge – dichiara Giulio Camagni, Amministratore Unico di Partner data e Consigliere Assintel”. “Ormai molti avranno già provveduto a mettersi in regola, ma forse non tutti dato il crescente numero di richieste che stiamo ricevendo relative a prodotti per il controllo degli accessi, logici e fisici, per la cifratura dei dati e delle comunicazioni e per la firma digitale, prosegue Camagni”. “Abbiamo pertanto pensato di fare cosa gradita alle aziende e anche a quelle organizzazioni che devono consigliare i loro clienti e in seguito installare presso di loro gli strumenti di sicurezza organizzando due workshop che illustreranno sia una panoramica legislativa sia una rapida presentazione di soluzioni di sicurezza, anche alla luce dell’ennesimo rinvio al 30/6/2005 per la redazione di alcuni dei punti contenuti nel Dps, conclude Camagni”. Milano, 1 dicembre 2004 - Palazzo Castiglioni, Sala Turismo, ore 9; Roma, 7 dicembre 2004 – Palazzo Unione del Commercio, ore 9 . La partecipazione ai workshop è gratuita ma richiede la registrazione obbligatoria a questo link: www.Partnerdata.it/seminario196-registra.htm  
   
   
AVANADE COLLABORA CON MICROSOFT PER LA REALIZZAZIONE DI “ENTERPRISE LIBRARY”: UNA LIBRERIA DI CODICI SOFTWARE RIUTILIZZABILI PER ACCELERARE LO SVILUPPO APPLICATIVO  
 
Milano, 24 novembre 2004 - Avanade Inc., il principale Technology Integrator per soluzioni su piattaforma Microsoft per le grandi aziende, ha annunciato un’iniziativa congiunta con Microsoft per rilasciare Enterprise Library, una libreria contente codici software riutilizzabili ed estendibili in grado di velocizzare e facilitare lo sviluppo di applicazioni in ambiente .Net. Microsoft ha preso in licenza da Avanade il codice di Avanade Connected Architecture per .Net (Aca.net), un framework per accelerare lo sviluppo applicativo. Enterprise Library sarà disponibile agli sviluppatori a partire dal Gennaio 2005. "Il ruolo di Avanade con Microsoft nella creazione di Enterprise Library mette in evidenza l’esperienza comprovata e gli asset collaudati che Avanade mette a diposizione dei propri Clienti sulla base delle esperienze fatte nei progetti .Net, tra i più importanti e complessi realizzati da Avanade” afferma Roberto Cappuccio, Practice Director .Net, Avanade Italy. "Enterprise Library offre un significativo valore aggiunto agli architetti software rendendo più semplice seguire le best practice raccomandate da Microsoft per lo sviluppo di soluzioni enterprise”. Enterprise Library trae spunto dalle caratteristiche migliori del framework Aca.net di Avanade oltre che da modelli e procedure (Pattern & Practices) degli Application Blocks di Microsoft.. Enterprise Library è stata disegnata in modo da essere estensibile, come risulta evidente dal rilascio dell’ultima versione di Aca.net 4.0, in programma per Gennaio 2005, fondata su Enterprise Library. Le estensioni di Aca.net 4.0 alla Enterprise Library forniscono una piattaforma per lo sviluppo di Service Oriented Architecture (Soa) e Aspect Oriented Programming (Aop): già lo scorso anno, Avanade ha aiutato i suoi Clienti a trarre vantaggio da implementazioni Soa con Aca.net 3.1. "Enterprise Library è la prossima generazione di modelli e best practice degli Application Blocks di Microsoft, in grado di assistere gli sviluppatori nell’affrontare le sfide più comuni nello sviluppo in ambiente enterprise” sostiene Michael Kropp, General Manager, Patterns & Practices, Microsoft. "La partecipazione di Avanade in Enterprise Library permette a Microsoft di beneficiare delle conoscenze ottenute attraverso l’esperienza e i progetti che Avanade ha sviluppato usando Aca.net”. Collaborando con Microsoft in Enterprise Library, Avanade si aspetta di accelerare il processo di adozione della piattaforma .Net, e allineare ulteriormente gli investimenti sui suoi asset con gli orientamenti architetturali di Microsoft. Negli ultimi tre anni, Avanade ha portato a termine più di 1,000 progetti su tecnologia .Net con clienti inclusi nella lista Fortune 500 e di medie dimensioni, offrendo soluzioni efficienti e a costo contenuto per lo sviluppo delle applicazioni.  
   
   
ACTIVE ANNUNCIA PODLOCK - L'UTILITY PER L'IPOD  
 
Gorizia, 24 novembre 2004. Active annuncia la disponibilità immediata di Podlock, la prima utility software realizzata per l'iPod. Micromat, l'azienda che ha sviluppato la più avanzata utility per la riparazione dei Macintosh, Techtool Pro, ha realizzato un prodotto per l'iPod: Podlock Questo programma è in grado di ottimizzare le informazioni inserite negli iPod. Usando lo strumento di deframmentazione di Podlock, il drive di un iPod potrà operare più velocemente. Ciò vuol dire che le canzoni verranno caricate più velocemente e le informazioni verranno ritrovate in minor tempo. Podlock permette anche di nascondere i file importanti. Permette infatti la creazione di una partizione "invisibile". È come avere un disco segreto accessibile solo al suo creatore, usando la propria password segreta. Se l'iPod viene usato come un drive esterno per trasportare dati, c'è la necessità di questo tipo di protezione, nel caso si dovesse perdere l'iPod. Non solo, se il contenuto è del "materiale sensibile" la protezione è anche richiesta dalle norme vigenti. Grazie a Podlock è possibile effettuare un backup ed il ripristino del volume primario dell'iPod sul drive di un Macintosh. Ciò diventa particolarmente utile quando l'iPod viene usato per il trasporto di file. Podlock fornisce inoltre un metodo facile e conveniente per accedere ad altri tipi di dati sull'iPod, quali le immagini e le registrazioni vocali. Una particolare funzione permette di venire a conoscenza di interessanti informazioni tecniche, tra l'altro la data ed il luogo di fabbricazione. Podlock ha un prezzo di listino, Iva inclusa, di euro 39,90 e può essere acquistato direttamente dal sito di Active o presso i rivenditori di software Apple. Programma e manuale sono in lingua italiana. Un dimostrativo è disponibile da: http://www.Active-software.com/download  
   
   
BLUE COAT SYSTEMS PRESENTA LA PRIMA SOLUZIONE PREVENTIVA ANTISPYWARE  
 
Milano, 24 novembre 2004 – Allasso, distributore leader a livello internazionale nel mercato della sicurezza e dell’ottimizzazione delle prestazioni di Rete, annuncia che Blue Coat Systems, importante azienda nel settore del Web Content Management, ha inserito tra le features dei suoi prodotti la funzionalità di controllo preventivo antispyware per i gateway aziendali. La nuova funzionalità antispyware di Blue Coat Systems è la prima ad utilizzare avanzate policy di controllo per bloccare preventivamente l’installazione di programmi spyware che insidiano le reti aziendali. Inoltre, il dispositivo impedisce l’accesso ai siti che potenzialmente possono contenere programmi dannosi, esplorando continuamente il Web ed individuando ogni nuovo tipo di minaccia. Il sistema antispyware di Blue Coat Systems è in grado di identificare e di segnalare all’amministratore di rete i computer infetti e, allo stesso tempo, avverte l’utente della necessità di un intervento per rimuovere i programmi spyware dalla propria postazione. I programmi spyware possono introdursi nelle reti e quindi nei personal computer aziendali attraverso un virus o attraverso download di file o altri programmi gratuiti che si trovano free nel Web. Gli spyware possono indebolire le capacità del Pc e causarne il crash, sottoporre gli utenti ad un continuo invio di inserzioni pubblicitarie non richieste ed eventualmente sono in grado di registrare password (log silenzioso della tastiera), numeri di carta di credito e altri dati sensibili. Blue Coat Systems sostiene, infatti, che nelle imprese i dipendenti continuano ad essere irrimediabilmente attratti dalla condivisione di dati, che spesso sfrutta linee veloci. Per questa ragione Blue Coat Systems ha effettuato uno studio che mira a verificare i problemi di sicurezza legati a questo genere di attività in aziende medio-grandi negli Stati Uniti. Stando ai risultati dello studio, il 42% degli intervistati ha ammesso di utilizzare spesso e volentieri applicazioni come Kazaa, Morpheus o Gnutella. Di questi, il 38,6% ha dichiarato di farlo direttamente dal posto di lavoro. In ufficio e a casa il 70% dei dipendenti delle imprese statunitensi passano generalmente 16 minuti al giorno in queste attività. "L'ambiente delle imprese - spiegano gli esperti di Blue Coat Systems - appare come un'area di impunità. Oltre ai rischi legali, il download P2p può arrivare ad utilizzare anche il 30% delle risorse di banda e dello storage dell'impresa oltre ad attivare spyware sulle postazioni di lavoro. È tempo che le imprese fermino i loro impiegati e impediscano loro di mettere a rischio le attività".  
   
   
ABS PUMPS E SCALA INSIEME VERSO LA GLOBALIZZAZIONE  
 
Milano, 24 Novembre 2004 – Abs Pumps, leader del settore delle pompe, miscelatori e aeratori industriali, ha scelto il software Scala per affrontare efficacemente le sfide del mercato globale. Il Gruppo Abs Pumps opera con successo in Europa, Nord e Sud America, Africa, Asia e Australia, attraverso le sedi principali, le filiali, le rappresentanze commerciali e la rete dei suoi qualificati partner. Per raggiungere gli ambiziosi obiettivi che Abs Pumps si è posta da subito, e cioè offrire la più ampia gamma di prodotti con un ottimo rapporto prezzo-prestazioni, affiancandosi in qualità di partner alla propria clientela dalla fase di progettazione a quella della messa in opera, il Gruppo doveva poter contare su software gestionali potenti e flessibili e di facile accesso a tutti gli utenti del gruppo, adatti a gestire efficacemente i processi aziendali, coordinando tutte le filiali in un flusso continuo ed ininterrotto di dati, informazioni, reportistica. “La necessità di snellire le procedure interne, di migliorare la gestione dei processi e il controllo di tutti i servizi è diventata ben presto evidente e tutto questo si è tradotto nella decisione, che abbiamo preso fin dal 1996 a livello mondiale, di standardizzare tutti gli applicativi all’interno del gruppo stesso, armonizzando i processi gestionali in tutte le sedi”, spiega Alessandro Comar, direttore amministrativo di Abs Pumps Italia, filiale italiana del Gruppo con sede a Funo di Argelato in provincia di Bologna. La scelta di Abs Pumps è caduta sul software iScala, la soluzione “globale” di business che alla prova dei fatti risponde effettivamente alle esigenze di un mercato ormai senza confini di tempo e di spazio. La potente combinazione delle molteplici funzionalità di iScala e la robustezza della piattaforma tecnologica Microsoft, consentono a Scala di offrire una soluzione semplice e affidabile, disponibile in 30 lingue ed in oltre 100 paesi. Inoltre, grazie alla sua struttura modulare, iScala è in grado di gestire al meglio tutte le attività di una azienda che affronta un mercato allargato, integrando le funzionalità finanziarie tipiche di un’impresa, senza trascurare le procedure logistiche, produttive e commerciali. “iScala è un eccellente database statistico che opera come un potente Erp, una grande facilità di accesso e di utilizzo, supporto di tutti gli strumenti di uso comune e reportistica di ottima qualità”, spiega Alessandro Comar, di Abs Pumps Italia. “Ad oggi iScala viene utilizzato in tutto il gruppo Abs come Erp comune”, continua Comar. “Per quanto riguarda la nostra realtà già nel 1998 con la prima installazione, in ambiente Dos, abbiamo riscontrato immediatamente miglioramenti nella velocità dei processi e un recupero di risorse: fino ad allora avevamo utilizzato soluzioni molto meno flessibili e con tempi di risposta che lasciavano a desiderare e che, tra l’altro, richiedevano una manutenzione davvero troppo pesante e complessa”. Nel corso degli anni sono passate a Scala tutte le società del gruppo Abs, che a livello corporate ha deciso di implementare il software iScala in ogni filiale e nelle società acquisite nel corso degli anni che pur non operanti nel settore delle pompe, si muovono comunque in segmenti di mercato attinenti. Abs Pumps è oggi in grado di collaborare e lavorare con tutti i propri utenti e partner, sfruttando procedure comuni indipendentemente dalla lingua, dalla valuta e dai metodi di accesso scelti nelle singoli filiali.  
   
   
VERBATIM ANNULLA I LIMITI DI VELOCITA’  
 
Milano, 24 novembre 2004 - Verbatim presenta la nuova linea di memorie removibili Store‘n’go Professional consolidando, così, la sua posizione di leader sia nel settore dei Cd e Dvd vergini che nel panorama dei prodotti basati sulla tecnologia Usb high speed. Le performance di lettura e scrittura del nuovo Store‘n’go Professional sono state ulteriormente abbassate fino a raggiungere rispettivamente 23 Mb/sec e 14 Mb/sec. Ciò significa che per leggere 256Mb servono meno di 13 secondi mentre per la scrittura ne occorrono meno di 17. Grazie alla nuovissima Store’n’go Professional di Verbatim sarà possibile ottimizzare il tempo, la risorsa più preziosa. Insieme a tutti i dispositivi Store‘n’go Professional viene fornito, inoltre, il programma V-key che permette la sincronizzazione tra memoria Usb e disco fisso del computer, sia di singoli documenti che di intere directory. Ciò semplifica la gestione da parte dell’utente eliminando il rischio di perdere l’ultimo aggiornamento del lavoro fatto con un errata operazione di copia da una unità all’altra. Come ricorda il nome stesso, lo Store‘n’go è semplicissimo da usare. Con i sistemi operativi Windows Xp, 2000 o Me non richiede l’installazione di alcun driver. Solo con Windows Nt e Windows 98 sarà necessario installare il driver presente sul Cd incluso nella confezione. Store’n’go Professional è compatibile, inoltre, con il mondo Mac. Se la velocità è importante, la sicurezza non è da meno. Grazie alla tecnologia Verbatim V-safe è possibile creare, infatti, una area protetta in cui i dati vengono criptati per evitare che persone non autorizzate possano utilizzare in modo improprio le informazione registrate. Le memorie Usb Store’n’go Professional sono disponibili nelle capacità da 256Mb, 512Mb, 1Gbyte e 2Gbyte. Prezzo: Verbatim Store’n’go Professional da 256 Mb – euro 69,00 (Iva inclusa); Verbatim Store’n’go Professional da 512 Mb – euro 109,00 (Iva inclusa); Verbatim Store’n’go Professional da 1 Gb – euro 199,00 (Iva inclusa); Verbatim Store’n’go Professional da 2 Gb – euro 499,00 (Iva inclusa).  
   
   
SEAGATE OFFRE L'HARD DISC PER PC CON LA MAGGIORE DENSITÀ DEL MONDO PER I NEGOZI E I COSTRUTTORI DI SISTEMI IL NUOVO BARRACUDA 7200.8 DA 400 GB OFFRE UNA PRESTAZIONE SATA NCQ ESTREMAMENTE VELOCE E LA MAGGIORE DENSITÀ AREALE RISPETTO A QUALSIASI ALTRO HARD DRIVE PER PC  
 
Milano, 24 novembre 2004 - Seagate Technology , il produttore di hard disc numero uno al mondo, ha annunciato oggi che sta per distribuire l’hard drive per Pc con la maggiore capacità disponibile sul mercato, nei negozi, presso i rivenditori e i costruttori di sistemi in tutto il mondo. L’hard drive Seagate Barracuda 7200.8 offre ai clienti fino a 400Gb di capacità e con la maggiore densità dati dell’industria è il primo hard drive in grado di memorizzare fino a 133 Gb di dati su un solo disco. Il vantaggio tecnologico permette a Seagate di utilizzare un minor numero di dischi e testine e assicura la prestazione più veloce e la maggiore affidabilità di qualsiasi hard drive per Pc della sua categoria. Il Barracuda 7200.8 continua la leadership d’interfaccia di Seagate con il più avanzato single chip con un’interfaccia Serial Ata nativa con Ncq nativo per un notevole miglioramento nella prestazione. E come leader di qualità dell’industria, Seagate fornisce una garanzia di 5 anni senza precedenti su tutti gli hard disc interni distribuiti attraverso i suoi canali retail e distributivo. La tecnologia d’interfaccia nativa Sata di Seagate con Ncq permette al Barracuda 7200.8 di avere performance pari a quelle dei dischi Sata da 10,000-rpm senza sacrificare la capacità e ad un costo per gigabyte notevolmente più economico. Il Barracuda 7200.8 con Ncq gode di applicazioni come quelle di un Pc high performance come i sistemi di gioco e le workstation, gli home media server basati sui Pc e i server Sata entry-level. Inoltre Ncq rende più veloci il processo di accensione, il caricamento delle applicazioni e la copiatura dei file per gli utenti mainstream. Ora sia i clienti che i system integrator possono scegliere il nuovo e velocissimo Barracuda 7200.8 – la famiglia di hard drive più famosa ed affidabile del mondo – in una più vasta gamma di capacità, per una vastissima scelta di applicazioni storage per Pc e server entry level. Seagate continua a seguire la strada dell’innovazione per poter fornire per prima le tecnologie più all’avanguardia e inoltre tenta di lavorare a stretto contatto con i clienti in modo da poter soddisfare al meglio le loro richieste di supporto e in modo da fornire la migliore prestazione e la massima affidabilità. "Puntare sull’eccellenza operativa è la chiave per portare la nuova tecnologia e i prodotti ad essere i primi sul mercato e il Barracuda 7200.8 di Seagate, con la sua densità areale leader dell’industria e le tecnologie Sata e Ncq, è un esempio di questo genere," ha dichiarato Dave Reinsel, director of storage research presso Idc. "Gli investimenti di Seagate nelle piattaforme di realizzazione comuni nell’advanced manufacturing, il Six Sigma design e i processi di qualità, hanno inoltre contribuito a rafforzare le capacità dell’azienda nel corso degli anni passati al fine di fornire prodotti affidabili e di alta qualità." Ncq fornisce un nuovo vanatggio ai sistemi odierni con la Hyper-threading Technology, che permette ad applicazioni multiple di mandare richieste I/o nello stesso momento. Ncq massimizza la prestazione ancor di più se le applicazioni utilizzano Asynchronous I/o. Inoltre, Ncq accresce l’affidabilità del drive durante carichi di lavoro estremamente pesanti eliminando molti degli strappi meccanici che un drive senza tecnologia Ncq deve sopportare per trasferire la stessa quantità di dati. Come la più nuova generazione del più popolare hard drive per Pc del mondo, il Seagate Barracuda 7200.8 fornisce una prestazione veloce con 8Mb o 16Mb di cache, una velocità di rotazione di 7,200-rpm, e un tempo di ricerca medio di 8.0-msec. Con i motori Softsonic fluid dynamic bearing brevettati da Seagate, il Barracuda 7200.8 è estremamente silenzioso. Seagate Barracuda 7200.8 è disponibile in capacità da 200Gb, 250Gb, 300Gb e 400Gb, e con l’opzione di un’interfaccia Sata nativa o Ultra Ata. Inoltre ha una garanzia di 5 anni che copre tutte le parti e i lavori, più un supporto tecnico gratuito anche dopo la fine della garanzia.