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Notiziario Marketpress di Giovedì 25 Novembre 2004
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CDP E FINMECCANICA: ACQUISIZIONE AZIONI STM  
 
Roma, 25 novembre 2004 - Cassa depositi e prestiti S.p.a. (Cdp) e Finmeccanica S.p.a. Confermano che a seguito delle trattative intercorse, la stipula dell’accordo definitivo per il trasferimento di 93 milioni di azioni Stmicroelectronics N.v. È prevista entro la fine del corrente mese, successivamente all’esame ed all’approvazione del Consiglio di Amministrazione di Cdp.  
   
   
SUN ANNUNCIA LA NUOVA JVM A 64 BIT E IL SUPPORTO UNIVERSALE DI SOLARIS 10 SU TUTTE LE PIATTAFORME E I TOOL DI SVILUPPO JAVA  
 
Milano – 24 novembre 2004 – In occasione del lancio Network Computing '04 Q4 (Nc04q4), Sun Microsystems Inc. ha annunciato il supporto del Sistema Operativo Solaris 10 su tutta la propria linea di tool e piattaforme per lo sviluppo Java, inclusa l'ultima versione della piattaforma Java, Java 2 Platform Standard Edition (J2se) 5.0. Tutti questi tool permetteranno agli sviluppatori software di sfruttare immediatamente l’incremento delle prstazioni e le caratteristiche che Solaris 10 mette a loro disposizione. La società ha inoltre annunciato il successo della collaborazione avviata con Amd per sviluppare la prima Java Virtual Machine (Jvm) capace di supportare i sistemi basati sui processori Amd Opteron a 64 bit. La nuova Jvm, inclusa gratuitamente all'interno di Solaris 10 Java Development Kit (Jdk), permetterà agli sviluppatori di realizzare applicazioni efficienti e performanti, basate sulla tecnologia Java e destinate agli ambienti Linux, Windows e Solaris. "Solaris 10 è la piattaforma più completa per lo sviluppo e il deployment di sistemi Java e coinvolge due delle maggiori comunità di sviluppo del mondo - quella di Solaris e quella di Java", ha dichiarato Jeff Jackson, Vice President of Java Platform Development and Tools di Sun. "I compilatori Sun Studio liberano un incredibile potenziale di performance anche in presenza di applicazioni scritte per le precedenti versioni di Solaris, mentre il supporto universale di Solaris 10 assicura rapidità di adozione e innovazione da parte degli sviluppatori". Il nuovo ambiente di sviluppo Sun Studio 10 permette di ottenere con facilità performance eccezionali nella realizzazione di applicazioni C, C++ e Fortran per Solaris 10. Questa soluzione propone un ambiente completo e produttivo per lo sviluppo di applicazioni scalabili a 32 e 64 bit sui nuovissimi sistemi Sun basati su Ultrasparc, Intel Xeon e Amd Opteron (inclusa la tecnologia Amd64). Il software Sun Studio 10 migliora regolarmente le prestazioni applicative anche del 60% rispetto alle precedenti release del compilatore o alle alternative open source disponibili. Una rinnovata interfaccia grafica migliora la facilità d'utilizzo, riduce i tempi di risoluzione dei problemi e aumenta la produttività nel debugging consentendo di effettuare questa importante operazione su codice ottimizzato e parallelizzato prodotto da un mix di più linguaggi (C, C++, Fortran e Java). Tutti i tool di sviluppo Sun girano attualmente sulla versione beta di Solaris 10; versioni di prova gratuite dell'intera gamma di tool Sun sono fornite insieme con Solaris 10. Anche un Ide (Integrated Development Environment) diffusissimo come Netbeans supporta Solaris 10 permettendo agli sviluppatori di realizzare applicazioni Java cross-platform per J2se, 2-tier Java 2 Enterprise Edition (J2ee) 1.4, client desktop, client mobili e Web. Sun Java Studio Creator, che ha recentemente aggiunto il supporto per la piattaforma Macos e la localizzazione multilingue in giapponese e cinese semplificato, gira già sulla versione beta di Solaris 10. L'ambiente Java Studio Creator è stato progettato e collaudato per rispondere alle esigenze degli sviluppatori più esperti la cui maggior preoccupazione è la rapidità di produzione di applicazioni business-critical. Anche Sun Java Studio Enterprise 7 supporterà Solaris 10 con una proposta integrata completa comprendente un'intuitiva interfaccia grafica che aiuta ad aumentare la produttività di chi programma. Il pacchetto comprende tool, Sdk (Software Development Kit), Api (Application Programming Interface), librerie e servizi per sviluppatori. Java Studio Enterprise prevede anche una copia di sviluppo di Java Enterprise System. Grazie a Java Studio Enterprise gli sviluppatori possono realizzare rapidamente applicazioni e Web service per più ambienti e piattaforme. "Architetti e implementatori di datacenter sono alla ricerca di un aumento della produttività e una riduzione dei costi complessivi per mezzo di performance application-to-platform altamente ottimizzate", ha asserito Dana Gardner, Senior Analyst, Application Infrastructure and Software Platforms di Yankee Group. "L'ottimizzazione applicativa e di runtime di Solaris 10 sulle architetture hardware a 64 bit più diffuse, unitamente ai relativi tool e all'ultimissimo framework tecnologico Java, restringe il feedback loop tra fase di design e fase di runtime. Il risultato è un miglior design applicativo immediato per specifici scenari di deployment - una caratteristica che dovrebbe condurre a un miglioramento delle performance, a una riduzione dei costi totali e a un taglio delle tempistiche di sviluppo". Sun Developer Network (Sdn) mette a disposizione degli sviluppatori impegnati a migrare verso Solaris 10 Os una serie di risorse complete come: Solaris 10 Developer Connection, una risorsa gestita da Sun Developer Network e accessibile all'indirizzo http://www.Sun.com/bigadmin/products/sol10.html che propone un ricco elenco di guide allo sviluppo, download software, documentazione e forum dedicati a una vasta gamma di argomenti che interessano chi sviluppa su Solaris 10. Sun ha inoltre aggiornato Java Development Kit (Jdk) con la versione "early access" di J2se 5.0 Jvm per sistemi Opteron a 64 bit su Solaris. "Technology Test Drive", un ambiente di sviluppo preconfigurato erogato via Web all'indirizzo http://www.Sun.com/tech-center, che fornisce a sviluppatori e personale It la possibilità di sperimentare e collaudare per sette giorni gratuitamente e senza rischi il proprio codice sulle ultime versioni di Solaris 10, Sun Studio e altri tool di sviluppo enterprise su server Sun Fire V20z con processori Amd Opteron. La versione beta della tecnologia Java Virtual Machine a 64 bit sarà inclusa nel nuovo Java Developer Kit per Solaris 10, la cui disponibilità è prevista entro i prossimi 30 giorni. Java Studio Enterprise 7 viene commercializzato al prezzo di listino di 1.895 dollari, o 5 dollari per dipendente al mese per i clienti Java Enterprise System, e sarà disponibile entro i prossimi 30 giorni. Java Studio Creator è disponibile nell'ambito del programma in abbonamento Sdn al prezzo di 99 dollari. Il supporto della versione beta di Solaris 10 è disponibile tramite Solaris Express. Sun Studio 10 sarà proposto a 2.995 dollari in caso di nuova licenza o 1.000 dollari per l'upgrade da una versione precedente. Prezzi scontati sono disponibili per licenze multi-Rtu (Right to Use) e University Scholarpacks. Il supporto della versione beta di Solaris 10 è disponibile tramite Solaris Express.  
   
   
SUN LANCIA UN NUOVO ED ESCLUSIVO ACCELERATORE PER LA DISTRIBUZIONE SICURA DELLE APPLICAZIONI  
 
Milano, 25 novembre 2004 – In occasione del proprio lancio Network Computing '04 (Nc04q4), Sun Microsystems Inc. (Nasdaq: Sunw) ha presentato Sun Secure Application Switch - N2000 Series. Questo switch applicativo, basato sulla tecnologia acquistata da Nauticus Networks nel gennaio 2004, offre ai clienti la possibilità di migliorare drasticamente la disponibilità, le prestazioni e la sicurezza delle applicazioni di rete distribuite. L’annuncio si inquadra nella strategia Sun finalizzata all'introduzione di soluzioni complete per l'elaborazione in rete basate su componenti best-in-class per applicazioni di rete distribuite caratterizzate dalla stretta integrazione tra microprocessore, sistema operativo, backplane ad alta velocità e content switching. La soluzione Sun Secure Application Switch - N2000 Series risolve i problemi di costo e complessità riscontrati da aziende, service provider ed enti pubblici e mette a disposizione dei datacenter servizi di rete e sicurezza mission-critical. "Sun è in grado di rispondere in maniera più completa di qualsiasi altro produttore alle esigenze di disponibilità real-time di sistema, sicurezza e prestazioni negli ambienti datacenter eterogenei", ha dichiarato Jonathan Schwartz, Presidente e Chief Operating Officer di Sun Microsystems Inc. "I dipartimenti It sono impegnati a ridurre il Tco attraverso il consolidamento di costose apparecchiature specializzate per le reti e la sicurezza. Se a ciò si aggiungono i successi che stanno riscuotendo i nostri server, Solaris e, ora, anche il nuovo Sun Secure Application Switch - N2000 Series, appare evidente la capacità di surclassare la concorrenza per mezzo della piattaforma più sicura e performante per la distribuzione interaziendale delle applicazioni". In maniera simile alle capacità di virtualizzazione fornite da Solaris 10 Containers e dai server high-end Sun Fire, il nuovo Sun Secure Application Switch - N2000 Series supporta la virtualizzazione dinamica delle risorse di rete contribuendo a ridurre i costi associati alle infrastrutture composte da sistemi dedicati, sottoutilizzati e ridondanti. Implementando queste tecnologie di virtualizzazione complementari fra loro, i clienti sono in grado di definire nuove strategie per le applicazioni business comprendenti concetti quali l'isolamento delle applicazioni e l'impiego di policy di sicurezza separate per ciascuna applicazione. "La continua espansione orizzontale dei data center spinge le aziende ad adottare strategie di network intelligence allo scopo di gestire più efficacemente le performance e la sicurezza a livello applicativo", ha osservato Lucinda Borovick, Analista di Idc. "Sun ha riconosciuto con grande lucidità questa tendenza: unendo le funzionalità di sicurezza e virtualizzazione dinamica di Solaris con il nuovo Sun Secure Application Switch - N2000 Series è in grado di offrire la risposta ideale a questo problema". Stabilendo un nuovo benchmark record, Sun Secure Application Switch - N2000 Series ha fatto registrare i seguenti risultati: Un miglioramento di 10 volte nel rapporto prezzo/prestazioni rispetto ai concorrenti sul mercato praticamente con qualunque applicazione di rete operante su sistemi basati su processori Sparc e Amd Opteron. Questo risultato si traduce in un risparmio di capitale di 4-10 volte rispetto alla concorrenza a parità di livello di throughput(1). Supporto di oltre 12.500 connessioni Ssl al secondo e un throughput di dati cifrati superiore a 2,1 gigabit al secondo per un impiego ottimale delle risorse(2). Una superiore velocità di switching applicativo - 56.000 connessioni Layer 7 al secondo - che permette alle aziende di offrire ai clienti un'esperienza Web altamente personalizzata(2). Integrazione semplificata nelle infrastrutture già esistenti, che si traduce in immediati miglioramenti nell'ottimizzazione e nella sicurezza a livello applicativo. Il nuovo Sun Secure Application Switch - N2000 Series migliora la sicurezza e le prestazioni attraverso l'analisi di tutto il traffico, anche criptato, in entrata e in uscita dal sistema. Grazie al monitoraggio e alla gestione attiva di tutte le connessioni, ogni attacco a livello applicativo può essere filtrato o bloccato senza alcuna riduzione nel throughput della rete.  
   
   
I2, IL PRINCIPALE PROVIDER DI SOLUZIONI PER LA GESTIONE CLOSED-LOOP DELLE SUPPLY CHAIN, HA NOMINATO JOSÉ IGNACIO ALARCÓN COME NUOVO RETAIL BUSINESS MANAGER PER L'IBERIA E L'ITALIA  
 
Milano, 25 novembre 2004 - José Ignacio Alarcón ha 38 anni. Il suo obiettivo principale sarà quello di sviluppare e rafforzare la posizione di i2 nel settore retail in Spagna, Portogallo e Italia tramite l'impulso di nuovi progetti, l'incremento del portafoglio clienti in questi Paesi, e l'introduzione e lo sviluppo in nuovi mercati strategici all'interno del settore della distribuzione. José Ignacio Alarcón è laureato in Analisi economica e finanziaria presso la E.t.e.a. (Escuela Técnica Empresarial Agrícola) di Córdoba e ha conseguito un Mba presso l'Unesco-esade; possiede inoltre un diploma in Business Administration con la specializzazione di analisi finanziaria rilasciato dall'Università di Granada. Oltre al suo notevole background accademico, José vanta un'ampia esperienza professionale nei settori della distribuzione, della logistica e della tecnologia, nei quali ha ricoperto diversi ruoli di responsabilità ed è stato coinvolto in progetti non solo in Spagna, ma a livello internazionale in Portogallo, Francia, Belgio, Italia, Regno Unito, Cile, Venezuela, Olanda e Messico. In precedenza José Ignacio Alarcón ha ricoperto le cariche di Large Account Executive e Senior Director Consulting Services di Jda Software, un'azienda specializzata in soluzioni per il settore della distribuzione, nella quale è stato assunto dopo essere stato Managing Director per l'Iberia di E3 Corporation. Nel 1995 ha lavorato come Senior Business Development Consultant per Holden Europe Consulting/group Krea, e in precedenza si è occupato del settore logistico in qualità di Operations Manager e Logistics Administration Manager di Duracell Batteries. Nella corso della sua esperienza professionale, José ha insegnato anche Operation Management nei corsi di Executive Mba della Icade Business School.  
   
   
STONESOFT OFFRE IL MONITORAGGIO DELLA SICUREZZA PER I SERVICE PROVIDER, LE IMPRESE DISTRIBUITE E GLI HELP DESK  
 
Helsinki, 25 novembre 2004 - Stonesoft, società finlandese specializzata nelle soluzioni per la sicurezza delle reti e delle applicazioni aziendali, ha annunciato la disponibilità di Stonegate Management Center 3.1. Stonegate Management Center unisce in modo trasparente la gestione del firewall e della Vpn Stonegate con il nuovo Stonegate Ips in un unico sistema. La nuova versione, Stonegate Management Center 3.1, porta nuovi vantaggi in particolare ai service provider, le imprese distribuite e gli help desk. I service provider e le imprese distribuite spesso hanno bisogno di offrire accesso in tempo reale ai dati di log ai propri clienti e/o dipendenti in postazioni remote. Stonegate Management Center 3.1 offre questo tipo di funzionalità grazie all’introduzione di due nuove componenti, il Monitoring Server e il Monitoring Client, l’interfaccia per gli utenti. Di conseguenza i service provider sono ora in grado di offrire informazioni tempestive ai clienti che vogliono monitorare il traffico all’interno delle loro reti. Allo stesso modo, gli uffici remoti sono in grado di ottenete una maggiore semplicità di gestione mantenendo al contempo il controllo amministrativo centralizzato all’interno dell’organizzazione. Stonesoft fornisce questa funzionalità di accesso ai dati di log come parte del suo approccio orientato ai clienti per lo sviluppo dei prodotti. Gli help desk all’interno delle aziende possono inoltre trarre vantaggi da queste nuove funzionalità ottenendo visibilità all’interno delle loro reti, fornendo un potente strumento per il troubleshooting di rete. La componente Monitoring Client di Stonegate, inoltre, può essere installata e manutenuta su Internet, eliminando la necessità di costose installazioni e aggiornamenti locali. Vantaggi ulteriori di Stonegate Management Center 3.1 includono una migliore autenticazione e sicurezza, semplicità d’uso e una maggiore disponibilità di aggiornamenti Ips dinamici per una migliore gestione delle risorse e accelerazione del processo di update.  
   
   
RSA SECURITY ANNUNCIA LA DISPONIBILITÀ DI RSA SIGN-ON MANAGER PER L’ACCESSO ENTERPRISE SICURO  
 
Milano, 25 novembre 2004 – Rsa Security ha annunciato la disponibilità di Rsa Sign-on Manager per l’accesso enterprise sicuro, che coniuga la migliore tecnologia per l’autenticazione di Rsa Security con il single sign-on (Sso) di fascia enterprise. La soluzione per l’accesso enterprise sicuro è stata ideata per consentire alle organizzazioni di ridurre i costi di help desk relativi alla reimpostazione di password, migliorare la sicurezza e aumentare la produttività degli utenti, ampliando al contempo il valore degli investimenti in sicurezza preesistenti. Rsa Sign-on Manager offre un’ampia scelta di opzioni di autenticazione, dalla modalità password-only all’autenticazione a due fattori, gestione delle policy e delle credenziali di fascia enterprise e la tecnologia Intelliaccess, una funzionalità self-service innovativa e sicura per la reimpostazione di emergenza di password e accesso. Rsa Sign-on Manager rafforza ulteriormente l’impegno di Rsa Security nell’offrire accesso semplice e sicuro nell’impresa e nelle organizzazioni. Rsa Sign-on Manager garantisce l’accesso a qualsiasi numero di client/server Microsoft Windows, applicazioni web e mainframe, nonché intranet e siti web pubblici, senza necessità di doversi riautenticare a ogni nuova applicazione, con il risultato di una maggiore sicurezza e praticità per gli utenti nella gestione di molteplici password e Id. Rsa Security offre ai clienti un’ampia scelta di opzioni di autenticazione, comprese password, autenticatori Rsa Securid, Rsa Smart Card, Rsa Usb Authenticator, certificati digitali Rsa Keon (e qualsiasi certificato X.509) e soluzioni di biometria basate sulle impronte digitali. Sign-on Manager offre inoltre ai clienti la possibilità di scegliere il livello di autenticazione più idoneo alla propria attività e la flessibilità necessaria per implementare molteplici metodi di autenticazione all’interno della stessa azienda. Ad esempio, la soluzione è l’ideale per le organizzazioni che vogliono implementare smart card per la prima volta o sostituire i badge fisici preesistenti con Smart Card multi-purpose. Inoltre, Rsa Security prevede di integrare la nuova versione di Sign-on Manager con Securid per Microsoft Windows, che verrà ideata per permettere alle organizzazioni di estendere l’utilizzo della soluzione Securid per l’autenticazione a due fattori alle loro credenziali single sign-on, sia che l’utente sia online che offline. L’innovativa tecnologia Intelliaccess di Sign-on Manager, sviluppata dagli Rsa Laboratories, consente agli utenti online e offline che hanno perso il loro autenticatore o dimenticato la password, di avere accesso temporaneo sicuro alle applicazioni senza dover chiamare l’help desk. Grazie alla tecnologia Intelliaccess, i clienti possono disporre di maggiore sicurezza e privacy delle informazioni e ottenere una maggiore semplicità di utilizzo e una significativa riduzione delle chiamate all’help desk, con conseguente diminuzione dei costi e aumento della produttività degli amministratori It. Sign-on Manager comprende anche tool di gestione di fascia enterprise che consentono gestione centralizzata del single sign-on, autenticazione a due fattori e policy di sicurezza, nonché back-up e recovery centralizzati delle credenziali. “I professonisti It si scontrano costantemente con problematiche legate agli alti costi di help desk, scarsa sicurezza e necessità di conformarsi alle normative. A ciò si aggiunge l’onere di dover gestire gli utenti finali, i loro diritti di accesso e le rispettive password”, ha affermato Jason Lewis, vice president product management & marketing di Rsa Security. “Con Sign-on Manager, le organizzazioni possono ovviare a questa situazione, semplificando la gestione delle password sia per gli utenti finali che per lo staff It, aumentando efficienza e produttività e riducendo i costi per garantire la sicurezza dell’accesso alle risorse fisiche e di rete”.  
   
   
SOPHOS SEGNALA UNA NUOVA VARIANTE DEL WORM SOBER  
 
Milano, 25 novembre 2004 - Gli esperti di sicurezza It all'interno di Sophos avvisano gli utenti di Pc della più recente variante del worm Sober, Sober-i (W32/sober-i), che si sta diffondendo in modo selvaggio dalla mattina di venerdì scorso, 19 novembre. Il worm Sober-i è un worm di e-mail di massa bilingue, che si auto invia agli indirizzi di posta derivanti da computer infetti. Utilizza una notevole diversità di oggetti, corpi di messaggi e nominativi di allegati in inglese e tedesco indifferentemente. I campi degli oggetti in inglese includono "Oh God" e "Delivery_failure_notice" mentre gli utenti di computer in Germania potrebbero ricevere e-mail da una presunta ventunenne ballerina bionda che dichiara di aver allegato alcune suo fotografie di nudo. In tutti i casi il file allegato contiene una pericolosa copia del worm Sober - I che cerca di auto inviarsi in quantità esorbitanti ad altri utenti. "Quest'ultima variazione del worm Sober può cogliere in fallo gli avventati nel momento in cui apriranno le loro caselle di posta elettronica, " ha dichiarato Graham Cluley, senior technology consultant per Sophos. "Sebbene i virus siano molto più pubblicizzati rispetto al passato e avrebbero dovuto rendere gli utenti più attenti nei confronti di un doppio click sugli allegati di una e-mail indesiderata, alcuni riescono difficilmente a resistervi. Tutti gli utenti dovrebbero ricordarsi di seguire linee guida sicure, e i Pc dovrebbero avere l'aggiornamento automatico con la protezione più recente dell'antivirus." Sophos raccomanda alle società di proteggere le loro e-mail con una soluzione avanzata in grado di contrastare i virus e le minacce legate allo spam ed assicurarsi che i loro desktop e server abbiano una protezione di aggiornamento automatico dell'antivirus. I consigli di Sophos: *Considerate di bloccare i file pericolosi a livello di gateway di posta. *Aggiornate il software antivirus regolarmente così potete identificare nuovi worm e virus efficacemente e accuratamente. E-mail che sembrano troppo strane per essere vere, o troppo belle per essere vere, probabilmente non sono vere. *Se avete installato i programmi di condivisione dei file peer-to-peer sul network della vostra società, considerate di rimuoverli. E' quasi impossibile realizzare un business case per la condivisione non regolamentata di file attraverso internet, a causa dei pericoli associati. Non fare nulla riguardo a virus e worm non è un opzione. Una volta infettato da un worm come Sober, il vostro computer cercherà di inviare il worm a potenziali vittime. Anche se non vi preoccupate del vostro computer, considerate l'effetto che la vostra noncuranza potrebbe avere sugli altri utenti di internet. Ulteriori dettagli relativi a Sober - I possono essere trovate all'indirizzo: http://www.Sophos.com/virusinfo/analyses/w32soberi.html  
   
   
IBM READIES 100 SOFTWARE VENDORS FOR NEXT GENERATION EMPLOYEE WORK ENVIRONMENT  
 
Somers, Ny - Nov. 25, 2004 - Ibm announced that 100 independent software vendors (Isvs) have enabled their applications to run on the Ibm Workplace platform, a new client computing model that gives employees a single, flexible and security-rich way to access, share and manage applications and data. The company also launched a new Workplace Resource Center on its developerWorks site (www.Ibm.com/developerworks) to give developers and Ibm Business Partners online access to tools and enablement resources for Ibm Workplace technology. Today's announcement is part of the broader Ibm Workplace initiative; a new approach to 'front-end' computing models designed to help organizations migrate from Pc-centric workplaces to network-managed delivery of employee tools and applications in a unified, roles-based environment. At the heart of Ibm's Workplace model is technology that enables companies to centrally manage, provision and deploy business applications and tools across a variety of employee devices, such as desktop Pcs or handheld Pdas. Managing and delivering tools through a network instead of Pc-by-pc can help reduce overall It support costs while building unique work environments tailored to individual employee roles and responsibilities. In addition to 100 Ibm Business Partners building applications on the Workplace platform, Ibm has now secured 1 million customer seats of Workplace software. "Ibm Workplace gives software developers a streamlined client computing platform that helps greatly reduce the development costs of building and deploying industry-specific solutions across a wide range of client devices and operating systems," said Scott Hebner, vice president of marketing and strategy, Ibm Software. "With 100 Ibm Business Partners already leveraging the power of Workplace to revolutionize their customers' client computing models, our goal is to continue delivering the right mix of Workplace environments and enablement tools to support growing marketplace adoption." Bringing Together Applications and Collaboration Tools in a Single Work Environment In a typical workplace setting, employees rely on multiple and largely disconnected email, calendaring, messaging, document management and back-office applications to do their jobs effectively, if not efficiently. As a result, individual employees lose time dealing with format conflicts and document access points while the company's It department faces skyrocketing costs required to deploy, manage and update those systems, user-by-user and Pc-by-pc. Built on Ibm portal, email, document management and collaboration technology, Workplace gives Isvs a comprehensive platform to enhance and deliver their core applications to customers through a single interface with integrated collaboration, messaging and document sharing capabilities. Billing representatives, for example, could collaborate and share documents and data in real-time with their colleagues without leaving the same, rich portal environment through which they access the company's core Crm application. Ibm is also working with pervasive computing Business Partners to help mobile workers, like sales and field forces, take advantage of Workplace Micro Environment (Wctme) mobile middleware to extend enterprise applications to a wide variety of devices. Because the Workplace model contrasts sharply with the traditional 'one-size, fits-all' approach, Ibm is working extensively with leading business application providers like Bowstreet, Hyperion and Adobe to ensure that customers have the right combination of components to meet their unique needs. For example, Bowstreet is delivering tools and technologies to help developers rapidly create, customize, maintain and deploy portlets within a Workplace software environment. The easy-to-use and advanced development features of Bowstreet technology is designed to help streamline the entire portlet development process and deliver in a fraction of the time and cost of traditional methods. New Tools and Resources for Workplace Developers As part of today's announcement, Ibm unveiled a new Workplace Resource Center on its developerWorks site to provide a detailed overview of the technologies and products driving Ibm's Workplace initiative, including links to business and technical articles, whitepapers, code downloads, and other resources to help developers deliver applications in network-centric computing environments. The Workplace Resource Center is available at no cost to Ibm Business Partners and gives developers at all levels access to the latest Workplace tools including Ibm Lotus Workplace Builder, Ibm Lotus Workplace Designer and Ibm Workplace Products Api Toolkit. The new Workplace development tools and resources are designed to give users of varying experience levels -- from experienced programmers to line-of-business managers -- the ability to create customized business applications quickly and easily to maximize the value of new and existing Workplace investments. Workplace Resource Center is accessible at: http://www.Ibm.com/developerworks/workplace.