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LUNEDì

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Notiziario Marketpress di Lunedì 11 Aprile 2005
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PROGETTO COMUNITARIO PER RAFFORZARE LA COOPERAZIONE FRA L'UNIONE EUROPEA E L'INDIA NEL SETTORE DELLE TIC  
 
Bruxelles, 11 aprile 2005 - È stata lanciata un'iniziativa finalizzata ad assistere i ricercatori europei nel campo delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione (Tic) che intendono trovare partner di progetto in India. Il regime è finanziato a titolo del progetto Monsoon nell'ambito del Sesto programma quadro (6Pq). L'obiettivo dell'iniziativa di cooperazione Euro-india nel settore delle Tic è consentire ai ricercatori delle due regioni di trovare potenziali partner e creare consorzi di progetto, nonché condividere e scambiare conoscenze su tematiche relative alle Tic. L'iniziativa si incentrerà in particolare sui software open source, sistemi immersi (embedded), applicazioni elettroniche, e-government, reti di ricerca e sistemi Grid, 4G, e tecnologie per le reti di comunicazione. L'india ha registrato di recente un'enorme espansione nel settore delle Tic ed è pertanto considerata una partner importante per l'Europa. Dal canto loro, i ricercatori indiani sono intenzionati a rafforzare i legami con i loro omologhi in Europa. Il professore Sadagopan, direttore dell'Indian Institute of Technology, nel corso della conferenza Ist del 2004 ha evidenziato i molti valori che accomunano India ed Ue e ha affermato: "Il motore della prossima crescita dell'India sarà l'Ue, e per l'Ue sarà l'Asia, India e Cina incluse. [...] Le Tic sono un punto di partenza, ma il partenariato euroindiano può spingersi ben oltre, in quanto le Tic influenzano tutte le aree dell'economia e di governo. C'è molto da fare, ma non è particolarmente difficile. Abbiamo solo bisogno di introdurre gli strumenti istituzionali per incoraggiare meglio la cooperazione". Nell'ambito dell'iniziativa sono previsti cinque seminari ed eventi di formazione che si svolgeranno in India nell'arco di due anni. Gli eventi non offriranno solo opportunità europee, ma consentiranno ai ricercatori indiani di presentare le loro idee su sviluppi applicativi e tecnologici. I primi due seminari si terranno a Bangalore il 30 e 31 maggio e a Bombay il 2 e 3 giugno. Http://www.euroindia-it.org  
   
   
WORKSHOP NO-REST SULL'IMPATTO DELLE NORME SUL SETTORE DELLE TIC  
 
Bruxelles, 11 aprile 2005 - Il progetto No-rest ("Networked Organisations - Research into Standards and Standardisation", Organizzazioni collegate in rete - Ricerca in materia di norme e normalizzazione) del Sesto programma quadro organizza un workshop dedicato all'impatto delle norme sul settore delle Tic, che si svolgerà il 27 maggio a Sophia Antipolis (Francia). Lo scopo della manifestazione è di migliorare la comprensione dell'impatto che le norme potrebbero avere nei settori dell'e-business e delle Tic, nonché di analizzare i vari approcci per la valutazione di tale impatto. L'attenzione sarà puntata sui seguenti argomenti: presentazione dei principali risultati del progetto No-rest; presentazioni e approfondimenti a cura di esperti esterni; discussioni congiunte. Http://www.no-rest.org/workshop-home.htm  
   
   
IL GOVERNO BRITANNICO INTENDE COMMISSIONARE UNO STUDIO SUI RISCHI PER LA SALUTE DERIVANTI DAI RIPETITORI PER LA TELEFONIA MOBILE  
 
Bruxelles,11 aprile 2005 - Il governo britannico commissionerà uno studio finalizzato ad accertare il futuro orientamento della tecnologia della telefonia mobile e ad individuare le esigenze in termini di installazione di nuovi ripetitori. Uno dei punti su cui si concentrerà la ricerca sarà la possibilità di ampliare la condivisione dei ripetitori. "È importante individuare il futuro orientamento della tecnologia della telefonia mobile per impostare le politiche nel settore e rispondere all'interesse pubblico in questo campo", ha affermato il ministro per la Pianificazione Yvette Cooper. L'annuncio fa seguito alla pubblicazione di numerose relazioni in cui si legge che i ripetitori potrebbero rappresentare un rischio per la salute, nonché alle proteste avanzate in alcune zone in cui sono ubicati i ripetitori. In gennaio, scienziati britannici avevano affermato che i giovani sono i soggetti maggiormente esposti ai rischi derivanti dai telefoni cellulari, raccomandando che i bambini con meno di otto anni non ne facciano uso. Anche l'ente nazionale britannico per la protezione radiologica (Nrpb) ha proposto ulteriori studi sui ripetitori per la telefonia mobile. Scienziati svedesi, da parte loro, hanno dichiarato che chi usa da molto tempo il cellulare corre un rischio doppio rispetto a chi non lo utilizza di sviluppare un tumore al nervo che collega l'orecchio al cervello. Anche nell'ambito del progetto finanziato dall'Ue "Risk evaluation of potential environmental hazards from low energy electromagnetic field exposure using sensitive in vitro methods" (Valutazione tramite metodi sensibili in vitro dei potenziali rischi ambientali dovuti allesposizione a campi elettromagnetici a bassa energia - Reflex) è stato messo in evidenza che le radiazioni provenienti dai telefoni cellulari potrebbero danneggiare le cellule del Dna.  
   
   
WIND IN VENDITA: IL CODACONS CHIEDE GARANZIE PER GLI UTENTI  
 
Roma, 11 aprile 2005 - Il Codacons interviene in merito all’annunciata vendita della compagnia telefonica Wind da parte dell’Enel. “Chiediamo al Governo di intervenire – afferma il Presidente Codacons Carlo Rienzi – affinché vigili su tutte le operazioni relative alla vendita e fornisca garanzie concrete agli utenti. La cessione della società telefonica – rileva Rienzi – porterebbe ad un trasferimento della licenza di operatore telefonico in Italia, con evidenti vantaggi per gli acquirenti stranieri. Le varie offerte di acquisto inoltre devono essere valutate anche dai consumatori/utenti, proprietari della Wind attraverso l’Enel. Se non verranno consultati anche gli utenti, il Parlamento e il Governo – conclude il Presidente Codacons – avvieremo una campagna di disdetta dei contratti Wind da parte degli attuali clienti”.  
   
   
TELECOM ITALIA: APPROVATI DAL CDA GLI OBIETTIVI STRATEGICI DEL GRUPPO PER IL TRIENNIO 2005-07 DOPO LA FUSIONE TELECOM ITALIA-TIM E LA RIORGANIZZAZIONE DEL SETTORE INTERNET  
 
Milano, 11 aprile 2005 – Il Consiglio di amministrazione di Telecom Italia si è riunito il 7 aprile , sotto la presidenza di Marco Tronchetti Provera, per approvare gli obiettivi strategici del Gruppo. Per il triennio 2005-07, con l’applicazione dei principi contabili Ias/ifrs, si prevede una crescita media annua: a) dei ricavi tra il 4 e il 6%, a parità di perimetro e cambi; b) del risultato operativo ante ammortamenti tra il 6 e l’8% a parità di perimetro, cambi ed esclusi oneri non ricorrenti; c) del risultato operativo, tra il 7 e il 9% a parità di perimetro, cambi ed esclusi oneri non ricorrenti; Tali obiettivi economici tengono conto anche di parte delle sinergie derivanti dalla fusione con Tim, che complessivamente si stimano pari a 1,5 miliardi di euro nel periodo 2005-07. Il processo di integrazione tra piattaforme fisse e mobili avviato dal Gruppo permette infatti di cogliere le opportunità derivanti dalla rapida evoluzione dello scenario tecnologico e di rispondere 2 nella maniera più efficace alle crescenti esigenze della clientela che chiede servizi e prodotti di più facile accesso Sul mercato domestico il principale elemento di crescita è costituito dallo sviluppo e dalla diffusione dei servizi innovativi legati alla sempre maggiore disponibilità di banda (Adsl), all’Umts e al Digitale Terrestre. Le competenze che il Gruppo ha sviluppato in Italia rappresentano così il punto di partenza per un’ulteriore creazione di valore nei mercati internazionali dove si intende rafforzare la già solida presenza. In particolare continuerà l’espansione selettiva nel mercato europeo del broadband. Gli investimenti industriali complessivi nel triennio 2005-07 saranno nell’ordine dei 14 miliardi di euro, oltre il 70% dei quali destinati all’innovazione e allo sviluppo. L’indebitamento finanziario netto a fine triennio è previsto in linea con quello di fine 2004 (circa 33 miliardi di euro, tenendo conto dei principi Ias/ifrs) e quindi, nel periodo in questione, si prevede che il maggior indebitamento generato dall’Opa su Tim venga assorbito in particolare mediante la generazione di cassa che include totalmente i benefici finanziari derivanti dalle sinergie. Gli obiettivi strategici del Gruppo Telecom verranno illustrati nel corso del Telecom Day che si terrà il prossimo 12 aprile.  
   
   
DIMOSTRAZIONE DELLA BANDA LARGA MOBILE CON HSDPA IN AMBIENTE URBANO  
 
Roma, 11 aprile 2005 - Nell’area dell’Auditorium del Parco della Musica di Roma, martedì 12 aprile alle 10.30 sarà allestito un furgone di dimostrazione per vedere come la fase 2 dell'Hsdpa (High Speed Downlink Packet Access) consentirà di fornire veri servizi di accesso Internet in banda larga – che oggi si possono fornire solo tramite tecnologie a linea fissa – con piena mobilità e disponibilità ovunque. La dimostrazione presenterà streaming di alta qualità e applicazioni Internet, misure tecniche della qualità di connessione e massimo rendimento in un ambiente urbano reale a velocità di trasmissione dati superiori a 10 Mbit al secondo. La banda larga mobile rappresenta una nuova opportunità di business con un notevole potenziale e una grande attrattiva per il mercato di massa. Offre accesso ultraveloce a Internet con in più i vantaggi della disponibilità e della mobilità ovunque. Per gli utenti finali ciò significa migliori esperienze nell'utilizzo di servizi come l'accesso a Internet e alle reti aziendali con la possibilità di scaricare audio, video e file voluminosi ad altissima velocità. I servizi 3G si stanno rendendo ampiamente disponibili in tutto il mondo ed Ericsson, leader del mercato, sprona lo sviluppo tecnologico che rende possibili i servizi mobili in banda larga, già lanciati commercialmente in diversi mercati su tutte le tecnologie 3G come Wcdma e Edge. La banda larga mobile diventerà una notevole fonte di reddito e determinerà una crescita proficua e a lungo termine nel settore delle telecomunicazioni. Per poter competere in questo mercato in crescita, gli operatori si stanno avvalendo delle caratteristiche radio uniche offerte da Ericsson che assicurano per i servizi mobili in banda larga un'attuazione efficace e ad alta efficienza dei costi.  
   
   
ANCORA PIÙ CONVENIENTE L’OFFERTA AREASERVER DI ENERGIT PER I SERVER DEDICATI. PREZZI RIDOTTI DEL 40% E UN ABBONAMENTO OMAGGIO PER UN ANNO ALLA RIVISTA SPECIALIZZATA “LINUX MAGAZINE” PER CHI ACQUISTA UN SERVER DEDICATO  
 
Cagliari, 11 aprile 2005 - Energit, la multiutility attiva nei settori Energia, Telecomunicazioni e Internet, riduce i prezzi e migliora le prestazioni dei suoi prodotti Internet Areaserver, server dedicati e virtuali, registrazione e trasferimento domini, accesso a Internet e certificati digitali. Con la nuova offerta di Energit, i Clienti che da oggi sceglieranno un server dedicato Areaserver beneficeranno di costi ridotti e prestazioni superiori. La nuova soluzione base passa infatti da 99 euro/mese + Iva a 59 euro/mese + Iva con le seguenti caratteristiche: processore P4 a 3,0 Ghz, memoria Ram 512 Mb, hard disk Ide da 120 Gb, traffico Internet mensile prepagato di 60 Gb. Sarà inoltre possibile personalizzare la configurazione scegliendo i parametri più adeguati alle proprie necessità, quali la banda Internet, la memoria Ram, il processore, il disco rigido, il controller raid e il traffico aggiuntivo, proposti in una vasta gamma che arricchisce e completa l'offerta a prezzi ancora più vantaggiosi. Ma non finisce qui: grazie a un accordo con la società Edizioni Master S.p.a., per ogni server dedicato Energit regala un anno di abbonamento gratuito a ”Linux Magazine”, la testata It interamente dedicata al mondo dell’open source. E ancora, il prezzo del servizio di housing – grazie al quale il Cliente mantiene la proprietà del server ospitato presso la Server Farm Energit e la gestione esclusiva da remoto - passa da 89 euro/mese + Iva a 59 euro/mese + Iva e il traffico Internet prepagato aumenta fino a 60 Gb al mese. Come per tutti i servizi di Energit, chi opterà per la nuova offerta Areaserver avrà la possibilità di scegliere comodamente dal Pc la configurazione più adatta alle proprie esigenze, usufruendo della modalità di attivazione on line attraverso il sito www.Energit.it, oppure contattando il numero telefonico gratuito 800.1922.22 e ancora attraverso la rete di distributori e agenti Energit presenti su tutto il territorio nazionale. “Con la nuova offerta Areaserver, Energit ha voluto dare un forte segnale ai suoi Clienti offrendo un prodotto di alta gamma ed eccellenza a costi assolutamente competitivi e integrandolo con altri servizi a valore aggiunto”- dichiara Riccardo Zucca, Direttore Tecnico Internet di Energit.  
   
   
CRESCE IL MERCATO DELL’E-CONTENT IL I° RAPPORTO INDICA UNA DOMANDA DI CONTENUTI E DI SERVIZI DIGITALI CHE NEL 2006 SARÀ DI 1.900 MILIONI DI EURO  
 
Roma, 11 aprile 2005 - Il Dipartimento per l’Innovazione e le Tecnologie della Presidenza del Consiglio e Federcomin hanno presentato a Roma il Rapporto “e-Content 2005. 1° Rapporto sul Mercato dei Contenuti Digitali”, realizzato in collaborazione con Netconsulting. Il Rapporto costituisce la prima ricerca in Italia sull’universo dei contenuti digitali, che rappresentano “i nuovi saperi” della Società dell’informazione. Oggi il mercato dell’e-Content è una realtà piuttosto composita nella quale rientrano sia operatori provenienti dall’industria tradizionale dei contenuti (case editrici, testate di quotidiani, broadcaster televisivi, case cinematografiche e discografiche), sia attori che operano in settori dell’Ict (gestori di servizi di telecomunicazioni, portali web, software house, ecc.) e che sempre più spesso allargano i confini di questo settore diversificando la propria attività con l’offerta di contenuti digitali. Il Perimetro del Mercato Il primo obiettivo della ricognizione è stato quello di definire il perimetro di indagine del mercato di e-Content e le tipologie di contenuti, che sono state suddivise in cinque categorie: Entertainment, News, Beni e giacimenti culturali, Education, Turismo. Il secondo obiettivo era quello di individuare struttura e valore attuale del mercato dell’e-content, che è stato stimato per il 2004 in un valore complessivo pari a 1.140 Milioni di Euro. La cifra rappresenta la somma di tre macro componenti: i contenuti a pagamento, come l’acquisto di un brano musicale o di un film; i public content, che comprendono tutti i contenuti che vengono erogati gratuitamente, come nel caso dei musei, delle biblioteche e del turismo, valorizzati sulla base degli investimenti realizzati dagli Enti pubblici; la pubblicità, che rappresenta la principale fonte di entrata per gli operatori che erogano i propri contenuti in modalità free. I contenuti a pagamento: 79% del Mercato - La componente di mercato più rilevante è quella dei contenuti a pagamento, che rappresenta il 79% del mercato complessivo, per un valore di circa 900 milioni di euro. Al suo interno, il solo segmento del mobile entertainment ammonta a 520 Milioni di euro, pari al 57,8% del mercato nel suo complesso, seguito dall’infotainment (ovvero giochi e altri contenuti ludici) che rappresenta il 29,3%, per un valore di circa 264 Milioni di euro. Public content e pubblicità occupano rispettivamente il 10 e l’11% del mercato complessivo. Per il 2005 si prevede una crescita del mercato globale pari al 30%, con un leggero rallentamen nel 2006, anno per il quale si stima un incremento pari al 26%, per un valore complessivo che sfiorerà i 1.900 Milioni di euro. Alcuni segmenti – come il mobile entertainment e l’infotainment – cresceranno meno rispetto ad altri, per la maturità raggiunta da questi mercati che si sono sviluppati con molto anticipo rispetto ad altri che evidenziano, invece, dinamiche più brillanti: la musica, il video, la raccolta pubblicitaria on line e i public content (trainati soprattutto da education e turismo). Dichiarazione di Alberto Tripi, Presidente di Federcomin “Il mercato dell’e-Content rappresenta per le imprese una grande opportunità che può stimolare nuove iniziative e nuova occupazione. Oltre ai grandi operatori migliaia di piccole e medie aziende di servizi possono esprimere potenzialità creative e di business. L’accesso sempre più diffuso dei cittadini ai contenuti digitali esprime una voglia di conoscenza e di crescita culturale per le quali occorrono infrastrutture e interventi capaci di dare “cittadinanza” a tutti coloro che vogliano entrare nella dimensione innovativa della Società della Conoscenza”.  
   
   
E-MAIL: UN MONDO ANCORA TUTTO DA SCOPRIRE DA MEZZO DI COMUNICAZIONE PRIVATO A STRUMENTO DI BUSINESS, IL MONDO DELL’E-MAIL PROTAGONISTA A OMAT 2005  
 
Milano, 11 aprile 2005 - Ogni giorno in Italia vengono spedite 400 milioni di e-mail, per un totale di circa 146 miliardi l’anno. A livello mondiale, le cifre diventano ancora più impressionanti: si parla di oltre 13.000 miliardi di e-mail per il 2005, e un tasso di crescita costante del 40% annuo. L’e-mail è infatti diventato nell’arco di breve tempo, oltre ad un comodo mezzo di comunicazione “privato”, il principale strumento di comunicazione tra aziende. È esperienza sotto gli occhi di tutti come il messaggio di posta elettronica abbia, in molti casi, sostituito non solo le comunicazioni scritte (lettere, fax, telex, telegrammi o altro), ma anche il telefono: l’e-mail è diventato, in sostanza, il metodo preferito per trasmettere informazioni “sensibili/confidenziali” e le comunicazioni formali, soprattutto quelle interne. Il sistema di mailing è pertanto considerato oggi “business-critical” per la maggior parte delle organizzazioni, in quanto la non corretta gestione del suo funzionamento e della sua disponibilità non solo ha importanti ricadute sulle operazioni, ma può portare a notevoli perdite di tipo economico/finanziario. Il punto è che, dato il suo sviluppo improvviso ed esponenziale, il mondo dell’e-mail è ancora in gran parte sconosciuto e incompreso; la conseguenza è che l’enorme quantità di e-mail che quotidianamente transita in azienda genera una serie di problemi sinora ignoti (o trascurati) per l’It e per gli utenti. Senza dimenticare le implicazioni riguardanti la sicurezza dei sistemi aziendali dovute alle possibili intrusioni, ai virus che usano l’e-mail per diffondersi, alle eventuali violazioni della privacy ed ai problemi connessi con il fenomeno dello spam. Insomma, la corretta gestione dell’e-mail è diventata un’esigenza di business, tanto all’estero quanto in Italia. Tuttavia, sebbene siano noti ormai da anni standard e tecnologie che consentono di gestire l’e-mail in modo sicuro, le aziende si dimostrano ancora piuttosto restie ad adottarli a causa dei fastidi, del carico amministrativo e dei costi che deriverebbero dalla loro adozione. È quindi evidente come manchi in larga misura nel nostro Paese la percezione dei vantaggi (anche, e soprattutto, economici) connessi ad un uso consapevole degli strumenti di e-mailing; una loro corretta gestione è infatti in grado di apportare consistenti benefici all’azienda in termini di risparmio di tempo e di denaro. L'italia, tra l’altro, è tra i primi Paesi al mondo a disporre della P.e.c. (Posta Elettronica Certificata): l'invio e la ricezione e-mail ha infatti completo valore legale, come una ricevuta di ricezione, proprio come avviene per la tradizionale raccomandata con avviso di ricevimento rispetto alla lettera con affrancatura ordinaria. Il Consiglio dei Ministri ha infatti approvato in via definitiva il Dpr che, come ha spiegato il Ministro per l'Innovazione e le Tecnologie Lucio Stanca, “disciplina l'utilizzo della Pec non solo nei rapporti che cittadini ed imprese intrattengono con la Pubblica amministrazione, ma anche nelle relazioni tra uffici pubblici, come pure tra privati ”. Il Decreto era stato licenziato dal Consiglio dei Ministri il 25 marzo scorso e, dopo essere passato al vaglio della Conferenza Unificata, Consiglio di Stato, Parlamento, Ministeri e Commissione Ue, ha ultimato l'iter legislativo e con la prossima pubblicazione in Gazzetta Ufficiale diventa operativo a tutti gli effetti. Insomma, l’e-mail è un mondo ancora tutto da scoprire, ma di recente il convegno “L'evoluzione della gestione di documenti e informazioni: la gestione l’e-mail, il content management, il business process management and analysis”, svoltosi nell’ambito di Omat Conference & Demo Point, l’evento italiano dedicato alla gestione elettronica di documenti e contenuti che avrà luogo di recente ha fatto il punto sulla situazione attuale della Gestione Elettronica dei Documenti e ne ha preconizzato gli sviluppi futuri individuando, tra l’altro, i settori che conosceranno gli sviluppi più interessanti per il mercato. In particolare è stqto analizzato da alcuni dei più autorevoli esperti in materia il fenomeno dell’e-mailing, con l’obiettivo di metterne in luce gli aspetti determinanti per uno sviluppo aziendale corretto e proiettato verso il futuro.  
   
   
TREND MICRO: ACCORDO CON SINA PER GARANTIRE LA SICUREZZA DEL MAGGIORE PORTALE INTERNET CINESE LA TECNOLOGIA ANTIVIRUS PROTEGGERÀ GLI OLTRE 100 MILIONI DI ACCOUNT  
 
Milano, 11 aprile 2005 - Trend Micro Inc., ha annunciato un accordo con Sina, il principale portale Internet cinese e sito Web maggiormente visitato di tutto il Paese, con l'obiettivo di fornire una soluzione di sicurezza avanzata per gli oltre 100 milioni di utenti in Cina e tutta la comunità cinese globale. Trend Micro fornirà ai clienti Sina un pacchetto di servizi di sicurezza a iniziare dai servizi per il monitoraggio delle email. Nel prossimo futuro Trend Micro e Sina prevedono di introdurre nuovi servizi come rilevamento antivirus per Pc, antivirus per dispositivi mobili e protezione antispam. In una ricerca svolta nel 2004 dal Ministero cinese della Pubblica Sicurezza è emerso che circa l'88% dei computer cinesi è stato infettato da almeno un virus. Inoltre, secondo uno studio della Internet Society of China, oltre il 60% del traffico email complessivo è stato classificato come spam. Altre minacce, come spyware e truffe phishing, stanno diventando sempre più consistenti. Con 101,2 milioni di utenti registrati in tutto il mondo e oltre 12 milioni di utenti attivi che usufruiscono di una varietà di servizi a pagamento, Sina è diventata la presenza Internet più famosa in Cina e in tutta la comunità cinese nel mondo. Nel 2003, Sina è stata premiata dall'Accademia Cinese di Scienze Sociali come il sito Web più visitato del Paese. Sina è stata anche riconosciuta dalla rivista South China Weekend come "Chinese Language Media of the Year". Attualmente Trend Micro svolge attività di vendita, marketing, ricerca e sviluppo a Pechino, Shangai e Nanchino.  
   
   
MONSTER.IT: EMILIA ROMAGNA QUINTA REGIONE NELLA CLASSIFICA DI CHI CERCA LAVORO SU INTERNET I DATI PRESENTATI IN OCCASIONE DEL JOBMEETING AL PALAZZO DEI CONGRESSI  
 
Milano, 7 aprile 2005 – Monster.it, primo sito in Italia e nel mondo per la ricerca di personale su Internet, era presente l’ 8 aprile, al Padiglione Polivalente del Palazzo dei Congressi, in Piazza della Costituzione, per partecipare alla tappa bolognese del Job Meeting, manifestazione nata per far incontrare studenti e laureati con le aziende. Nell’occasione, Monster.it ha reso noti alcuni dati che riguardano l’utilizzo di Internet come strumento per trovare e offrire lavoro in Emilia Romagna. L’emilia Romagna è una delle prime regioni per numero di utenti che, tramite Monster.it, utilizzano il web come mezzo per trovare o cambiare occupazione: sono 37.474 gli Emiliani che hanno inserito il loro curriculum sul sito, cifra che colloca la regione al quinto posto in Italia, dopo Lombardia, Lazio, Campania e Piemonte. Il dato assume una rilevanza ancor maggiore se si pensa che, rispetto a marzo 2004, il numero di persone che utilizzano Internet per trovar lavoro è più che raddoppiato. L’incremento di cv provenienti dall’Emilia Romagna registrati su www.Monster.it è stato, infatti, pari al 110% in 12 mesi. Monster.it è arrivato a Bologna con una buona notizia per tutti coloro che hanno partecipato al Job Meeting: sul sito www.Monster.it sono stati inseriti fino a marzo 2005 quasi 400 annunci di aziende che ricercano personale in Emilia Romagna, cifra che va a rafforzare quella di 3.974 annunci pubblicati su Monster.it. Da aziende per ricerche di personale in Regione nel 2004. Tra le aziende che, attualmente, hanno offerte di lavoro attive per l’Emilia Romagna, a titolo esemplificativo possono essere citate: Art’è, Autogrill, Barilla, Bticino, Carrefour, Ciba Vision, Colgate-palmolive, Decathlon, Datalogic, Domina Vacanze, Erg Petroli, Fastweb, Guaber, Hertz, L’oréal, Philip Morris, Seat Pagine Gialle, Tetrapak, Xerox.. Oltre alle principali agenzie di lavoro interinale e alle società di selezione. Naturalmente su Monster.it i jobseeker emiliani possono consultare anche le altre migliaia di offerte che arrivano dal resto d’Italia: sono 7.830 quelle attualmente pubblicate sul sito. Gli Emiliani, e i Bolognesi in particolare, sembrano aver ben compreso le potenzialità di Internet come strumento per trovare lavoro. Il capoluogo si posiziona al quarto posto tra le città italiane per numero di accessi per anno al sito Monster.it, dopo Milano, Roma e Torino. I Bolognesi hanno, infatti, utilizzato nei primi tre mesi del 2005 oltre 53.000 volte www.Monster.it  per cercare o cambiare professione. E la categoria che, tra gli Emiliani, sembra utilizzare maggiorante Monster.it per trovare lavoro è quella di coloro che operano nel marketing, nella pubblicità e nelle pubbliche relazioni (oltre 4.000 curriculum inseriti), seguiti dagli oltre 2.500 del settore della manifattura e della produzione e dai quasi 2.200 dell’engineering. In Emilia Romagna, inoltre, dall’area commerciale provengono oltre 2.100 cv, un centinaio in più di quelli provenienti dal settore dell’information Technology. E quali sono in Emilia Romagna le figure più ricercate dalle aziende tramite Internet? Quasi tutte le figure professionali, in realtà. Prevalgono le figure legate all’area vendita (19% del totale), seguite dall’area del commercio all’ingrosso e al dettaglio (9%). Interessante il numero di ricerche per figure appartenenti all’engineering, all’amministrazione, all’information technology, alla produzione, alla finanza. Per ognuna di queste categorie si registra un numero di offerte tra il 4% e il 6% del totale.  
   
   
VIDEOGAME.IT E IL SECOLO XIX WEB DALLA COLLABORAZIONE TRA I DUE SITI NASCE LO SHOP PER I VIDEOGIOCHI DEDICATO AI LETTORI DELLA VERSIONE ONLINE DEL PRESTIGIOSO QUOTIDIANO GENOVESE  
 
 Genova, 11 aprile 2005 - La società Videogame.it e il Il Secolo Xix Web (www.Ilsecoloxix.it) hanno stipulato un accordo per la realizzazione di uno shop dedicato ai videogiochi all’interno del sito del prestigioso quotidiano genovese. I lettori de Il Secolo Xix Web possono ora disporre di una ricca e variegata offerta di prodotti acquistabili nella classica confezione che è possibile trovare nei negozi oppure direttamente scaricabili da Internet sul proprio Pc sfruttando l’innovativa modalità di Digital Delivery. Bastano infatti pochi click del mouse per avere direttamente nell’hard disk del Pc il titolo scelto, il tutto senza inutili perdite di tempo e con estrema facilità. Ogni gioco può così essere provato gratuitamente per un certo periodo di tempo ed essere poi acquistato qualora rispondesse ai gusti e ai desideri dell’utente (Try & Buy). Oltre alla realizzazione tecnica dell’area shop, Videogame.it mette a disposizione un ricchissimo catalogo di prodotti e la sua esperienza e professionalità in ambito logistico e di gestione ordini per garantire ai lettori de Il Secolo Xix Web un servizio puntuale in ogni sua fase. L’operazione sarà supportata da una serie di attività promozionali sul quotidiano e diverse offerte speciali appositamente dedicate ai lettori.  
   
   
NASCE KUANTO.IT, IL NUOVO SITO DI TUTTOGRATIS DEDICATO ALL'E-COMMERCE  
 
Milano, 11 aprile 2005 - Kuanto è il primo sito dell’omonima business unit che integra l'innovativo Smart Navigation System, software che modifica le pagine in funzione delle esigenze degli utenti, mettendo in evidenza i prodotti e i contenuti più richiesti. Kuanto.it è il primo sito di Tuttogratis Italia Spa interamente dedicato all’e-commerce che sarà online da oggi 7 aprile. Kuanto.it è il primo frutto dell’omonima divisione di Tuttogratis completamente pensata per l’e-commerce creando così un nuovo brand, Kuanto, dedicato esclusivamente a questo settore. Dopo il successo ottenuto con la sezione Tuttoshop, lanciata a ottobre 2004, l’obiettivo è ora quello di aprire un canale diretto di comunicazione tra gli utenti e gli inserzionisti interessati all’e-commerce. Kuanto.it si caratterizza per essere user friendly, in linea con la filosofia di Tuttogratis, e offre un servizio innovativo in una veste grafica originale, accattivante e pulita, che consente una facile individuazione e consultazione dei contenuti di interesse con più velocità e leggerezza di navigazione tale da poter garantire anche di essere usufruito attraverso smart phones. Soprattutto Kuanto.it è in grado di modificarsi in funzione di quello che gli utenti cercano. Il sistema creato da Tuttogratis rileva le richieste dei navigatori e modifica le pagine in funzione delle categorie e dei prodotti più ricercati. Ne risulta un sito che non solo è facile da navigare come struttura e grafica, ma i cui contenuti vengono creati e modificati istante per istante sulla base delle reali esigenze degli utenti. Grazie a questo sistema, chiamato Smart Navigation System, i prodotti e le sezioni più ricercate hanno una visibilità maggiore nella pagina, si trovano dunque più facilmente per rispondere immediatamente alla maggiore probabilità di tipologia di richiesta dell'utente. Kuanto.it offre una gamma di prodotti da acquistare particolarmente ampia e organizzata in modo efficace. Al centro del progetto di Kuanto è stata posta la facilità d'uso e l'accessibilità al prodotto specifico con il minor numero di click. Per gli inserzionisti è possibile targettizzare sia il listing sia la comunicazione pubblicitaria in modo molto dettagliato grazie alla profondità dell’albero di navigazione che parte dal riassunto delle tipologie merceologiche e arriva al singolo prodotto. Il motore di ricerca interno, già sviluppato per il canale Tuttoshop di tuttogratis.It, è stato ulteriormente migliorato e utilizza un metodo esclusivo che propone a ogni ricerca risultati perfettamente attinenti, ma suggerisce anche alternative che risultano da calcoli algoritmici. Kuanto.it offre poi la possibilità di effettuare un confronto dei prezzi e di trovare i prodotti di marche diverse che hanno un prezzo simile, fornendo così un’ampia gamma di scelta e soluzioni. Kuanto.it inizia la sua attività sul mercato internet italiano avendo già attivato partnership con i principali players e-commerce, quali: Automobili.com, Bol, Bookings, Click&game, Dell, eBay, eDreams, Mallteam, Mondolibri, Pangora, Puntoshop, Secondamano, Tradedoubler. Dragan Jankovic, amministratore delegato di Tuttogratis Italia S.p.a., commenta: “In pochi anni sono nati molti vortali dedicati all’e-commerce e la competizione è diventata estremamente alta. Tuttogratis ha voluto realizzare un prodotto editoriale specializzato in questo segmento di mercato, destinato a diventare in breve tempo un punto di riferimento per gli utenti che acquistano online. Kuanto esprime la filosofia user&client friendly che da sempre caratterizza Tuttogratis poiché permette agli utenti di trovare in modo più semplice e rapido offerte commerciali di loro interesse e consente agli inserzionisti di essere presenti presso un target molto ben definito.”  
   
   
LE PATATE DI FRANCIA SONO ON LINE CON IL NUOVO SITO PATATE-DA-AMARE.IT  
 
Milano, 11 aprile 2005 - Storia, dati economici, proprietà nutrizionali, tecniche di coltivazione e molto altro. Per il loro debutto su internet, le patate di Francia si presentano con un sito completo e ricco di spunti (www.Patate-da-amare.it) per interessare i semplici appassionati e mettere in evidenza i risvolti qualitativi del nobile tubero proveniente da oltralpe. Il sito www.Patate-da-amare.it entra a far parte di un corposo piano promozionale voluto dall’ interprofessione delle patate francesi Cnipt (Comité National Interprofessionnel de la Pomme de Terre)teso a sviluppare la cultura della patata di qualità e l’immagine ed il ruolo che la Francia ha in questo mercato, presentando le differenti tipologie di prodotto e suddividendole in base alle caratteristiche e al corrispondente utilizzo in cucina. Target privilegiati delle azioni sono – oltre ai consumatori – gli chef e i professionisti del settore ortofrutta. Proprio per accrescere il grado di conoscenza delle patate di Francia presso i professionisti della cucina, le patate di Francia si appoggiano a due testimonial che operano "sul campo": Roberto ed Enrico Cerea, i due chef del celebre ristorante “Da Vittorio” di Bergamo, per la campagna “I grandi chef scelgono patate di qualità”. Una qualità e un primato conquistati "sul campo": oggi la Francia è uno dei paesi europei più importanti per le patate, con una produzione media annua di 4,5 milioni di tonnellate, 950mila tonnellate delle quali destinate all'esportazione. Con il sito www.Patate-da-amare.it  quindi, l'attività a sostegno delle vendite di patate francesi in Italia si dota di uno strumento dalle molteplici capacità: storia e risvolti economici, ma anche attualità e ricette, tutti aspetti legati dal filo conduttore delle patate di Francia, presentati con una veste grafica intuitiva e di forte connotazione.  
   
   
DA OGGI È POSSIBILE ACQUISTARE TUTTI I PRODOTTI FILEMAKER PRO 7, LE SUE SOLUZIONI E LE RISORSE AL SEGUENTE INDIRIZZO: FILEMAKER.CO.UK  
 
Milano, 11 aprile 2005 – Filemaker Inc. Annuncia l'apertura del Filemaker Marketplace, un nuovo negozio online che offre i prodotti delle terze parti che funzionano con la pluripremiata famiglia di software database di Filemaker Pro 7. Accedendo via web al sito di Filemaker http://www2.Filemaker.fr/italy/store  Filemaker attualmente propone più di 50 prodotti sviluppati dai fornitori di tutto il mondo. Il Marketplace di Filemaker è a disposizione dei clienti di tutta Europa e ha disponibilità di prodotti nelle seguenti lingue: Inglese, Francese, Italiano, Tedesco, Svedese, Olandese e Spagnolo. "Col tempo pensiamo di aggiungere ancor più prodotti e lingue che aumenteranno l’appeal e il numero di clienti in tutta Europa", ha dichiarato Neil Wright, European Marketing Manager di Filemaker. Il Marketplace di Filemaker è un portale centralizzato che raccoglie tutti i tipi di prodotti associati alla piattaforma di Filemaker Pro 7, comprese: soluzioni, plug-in, libri, programmi di formazione, tool e utility. Il sito è ideato per permettere ai clienti di comprare i prodotti associati alla piattaforma di Filemaker e aumentare la visibilità di centinaia di prodotti utilizzabili con Filemaker Pro, creati per aiutare qualsiasi tipo di utenza: società, organizzazioni governative e non-profit. Per celebrare il lancio del Marketplace, Filemaker non farà pagare le spese di spedizione su tutti gli ordini effettuati nel mese di Aprile. Inoltre, uno sconto di 25 Euro verrà applicato quando un prodotto del Marketplace verrà acquistato insieme ad un prodotto softare della linea Filemaker 7. "Esiste una grande comunità di Sviluppatori Filemaker in tutto il mondo, di consulenti e di aziende produttrici di software che evidenziano i plus delle risorse di Filemaker Pro ai clienti del settore pubblico e privato", conferma Keith Harris, Vice President - International of Filemaker, Inc. "il Marketplace di Filemaker è essenzialmente un negozio centralizzato di Filemaker Pro 7 dove si può trovare tutto” ha aggiunto ancora Harris. "Siamo contenti di mettere i nostri prodotti a disposizione della grande Comunità di Filemaker attraverso il nuovo Marketplace", afferma Peter Baanen, di Troi Automatisering, uno dei principali sviluppatori di plug-in di Filemaker, "vediamo il Marketplace come il posto ideale, per i nuovi utenti di Filemaker e quelli fidelizzati, dove trovare tutti i prodotti complementari di cui hanno bisogno". Il Marketplace di Filemaker rende semplici gli acquisti dei prodotti effettuati dai clienti, visualizzando i prezzi in Sterline, Euro, Corone Svedesi, Corone Norvegesi, Corone Danesi ed in Franchi Svizzeri, si possono anche usare le carte di credito che sono accettate nei circuiti internazionali.  
   
   
IL FILE SHARING DI NUOVA GENERAZIONE SI IMPONE AL NUOVO MERCATO: AL VIA IL PROGRAMMA PER I PARTNER DI XBINARY.IT  
 
 Milano, 11 aprile 2005 – Prende il via il programma xpartner, destinato ai partner di xbinary, che prevede il coinvolgimento di 12.000 webmaster nelle attività di promozione e sviluppo dell’ormai affermato servizio di global data sharing via Internet fruibile da qualsiasi computer collegato alla rete e con qualsiasi sistema operativo, ideato e commercializzato da Valpas Communications. Il programma xpartner prevede la creazione di una stretta partnership - sancita da un sistema di revenue sharing e da un programma congiunto di fidelizzazione dei clienti - in grado di stabilire una vera e propria rete di distribuzione di xbinary su tutto il territorio nazionale. “Con xpartner forniamo, in esclusiva solo per l’Italia, l’opportunità a tutti i web master che ospiteranno il banner di xbinary, di incassare una percentuale su ogni utente che deciderà di usufruire dell’esclusivo servizio di file sharing iscrivendosi tramite i siti Internet che aderiscono all’iniziativa”, dichiara Valerio Pastore, presidente di Valpas Communications. L’apertura del nuovo canale da parte di Valpas Communications si integra con le iniziative di co–marketing realizzate con alcuni importanti editori nel primo trimestre 2005, che hanno già prodotto un raddoppio degli abbonamenti nello stesso periodo. In effetti, gli utilizzi di xbinary sono molto diversificati, poichè tutti possono aver bisogno di scambiare file tra computer geograficamente distanti, inviare documenti da un ufficio a un altro, salvare grandi quantità di informazioni in luoghi sicuri, protetti e riservati. In particolare, i liberi professionisti possono conservare documenti riservati in un luogo sicuro e facilmente accessibile in qualunque momento, così da averli a disposizione ovunque si trovino e senza ingombro (niente più floppy o Cd-rom, niente più valigette piene di fogli e cartelle). Per quanto riguarda gli studi professionali possono scambiare rapidamente informazioni e documentazioni con i propri clienti, senza usare canali lenti e talvolta molto costosi come corrieri espresso, raccomandate, assicurate, ecc., mentre le aziende, di qualunque dimensione esse siano, trovano in xbinary un servizio ideale per il quotidiano backup di dati senza limiti di spazio, in assoluta sicurezza e riservatezza e con la garanzia di non rischiare la perdita di un solo byte. Anche per gli utenti privati, infine, uno spazio su xbinary risulta molto utile: consente, ad esempio, di liberare la memoria del proprio computer di casa da file pesanti e di non frequente utilizzo, avendoli, comunque, immediatamente a disposizione, così come gli appassionati di musica possono salvare su xbinary le proprie compilation e riascoltarle a casa, in vacanza, in viaggio e ovunque ci sia un computer.  
   
   
IL COMUNE DI GALLARATE SCEGLIE LANDESK SOFTWARE PER LA GESTIONE DEI PROPRI DESKTOP  
 
Milano, 11 aprile 2005 - Landesk Software, annuncia che il Comune di Gallarate ha adottato la propria pluripremiata Landesk Management Suite (Ldms), versione 8.0, per gestire tutto il parco macchine collegato in rete degli uffici comunali. “La soluzione Landesk Software si adatta perfettamente alle nostre necessità,” ha commentato l’ing. Alessio Biason, Responsabile area Centro Elaborazione Dati del Comune di Gallarate. “Due anni fa avevamo installato la versione 6.0 e siamo stati pienamente soddisfatti della scelta fatta. Nel frattempo si sono presentate delle nuove condizioni, per cui abbiamo deciso di aggiornare il software con la nuova versione, che è stata implementata in due soli giorni ed è scalabile per le nostre eventuali future richieste”. Attualmente, la soluzione gestisce duecento postazioni di lavoro e utilizza principalmente le funzionalità di controllo remoto per la gestione remota dell’help desk e di asset management per la gestione centralizzata degli asset It. L’adozione della suite Landesk ha comportato immediatamente un aumento della produttività grazie alla gestione in remoto dell’help desk e ad una consistente riduzione dei costi tramite la gestione centralizzata degli asset. Landesk Management Suite 8.0 fornisce una soluzione di management completa e integrata, sviluppata per permettere agli amministratori di gestire in modalità proattiva desktop, portatili, palmari e server in ambienti It complessi. Automatizzare processi critici, quali la gestione delle patch, l’installazione di software, la migrazione del sistema operativo e la gestione delle licenze software, crea risparmi tangibili in termini di budget e di tempo. La versione 8.1 aggiunge il nuovo modulo add-on Landesk Asset Manager che permette di ottimizzare gli investimenti It esistenti e di ridurre il total cost of ownership, eliminando gli acquisti non necessari di software e di hardware e allineando la fornitura di servizio agli standard riconosciuti a livello internazionale, quali It Infrastructure Library (Itil) e, per la gestione amministrativa, Sarbanes-oxley.  
   
   
TERMOGRAFIA A RAGGI INFRAROSSI FLIR THERMACAM B4: INFRAROSSO DI GRANDI PRESTAZIONI SPECIFICO PER EDILIZIA, RESTAURO, IMPIANTISTICA E TERMOIDRAULICA  
 
Milano, 11 aprile 2005 – La termografia a raggi infrarossi si va affermando velocemente nel mondo delle costruzioni e dell’impiantistica, spinta - oltre che dalla necessità di ridurre i costi di manutenzione e aumentare il comfort di edifici e impianti - anche da opportunità contingenti quali ad esempio la prossima entrata in vigore della normativa sull’efficienza energetica di ogni singolo manufatto edilizio. Ingegneri, architetti, periti, geometri, responsabili di cantiere, installatori e manutentori dei vari tipi di impianti (termici, idraulici, di condizionamento, di ventilazione), possono far fronte a tutte queste esigenze semplicemente disponendo di strumenti a raggi infrarossi allo stato dell’arte, con prestazioni elevate e costi contenuti. Per rispondere a tali esigenze, Flir Systems, dopo il successo ottenuto con la Thermacam B20 - prima termocamera a infrarossi realizzata ad hoc per il mondo delle costruzioni e dell’impiantistica – annuncia ora un nuovo strumento specifico, la Thermacam B4. Presentata in anteprima a “Restauro 2005” (Fiera di Ferrara, 7-10 aprile) la Flir B4 è una termocamera di fascia più bassa e quindi di costo più contenuto, ma dispone di funzionalità e prestazioni di altissimo livello, alcune delle quali analoghe a quelle della stessa Flir B20. Flir Thermacam B4: 76.800 misure di temperatura per ogni immagine Dall’aspetto esterno simile a una torcia a batteria, ultra compatta e di peso complessivo inferiore a 800 grammi, la nuova Flir Thermacam B4 si impugna facilmente con una mano e può essere comodamente tenuta nella tasca o agganciata alla cintura. Il detector non raffreddato con risoluzione 320x240 pixel di cui è dotata - tipico delle termocamere Flir top level - fornisce immagini termiche all’infrarosso sempre di altissima qualità, senza confronti nell’ambito di questa fascia di mercato. Grazie a esso, la nuova B4 è in grado - in modo non assolutamente invasivo – di misurare e analizzare rigorosamente - sia in fase operativa sul campo, sia nelle immagini salvate e immagazzinate - la temperatura di ciascuno dei 76.800 punti che compongono ogni immagine Ir rilevata. La nuova B4 opera nell’intervallo termico compreso tra -20°C e +55°C. L’eccezionale sensibilità termica di 0,08°C (80mK) consente all’operatore sia di cogliere piccolissime variazioni di temperatura, sia di disporre di immagini sempre chiare, nitide, prive di disturbi. Resistente agli urti e ben protetta contro la polvere, la nuova Thermacam B4 risponde agli standard Ip54 ed è progettata per l’utilizzo in qualsiasi cantiere, oppure all’aperto con ogni condizione meteorologica. Un parasole per il display Lcd, disponibile come optional, facilita la visione dell’immagine. Grazie alla straordinaria semplicità d’uso, agendo su un solo pulsante si possono modificare la tavolozza dei colori, le impostazioni di emissività dei materiali, gli intervalli di temperatura e altri strumenti di analisi. Un sistema di menu incorporato consente un rapido accesso alle funzioni software più avanzate, anch’esse utilizzabili con molta facilità. La disponibilità di obiettivi intercambiabili comprendenti ottiche di 15°, 25° e 45°, consente alla nuova Flir B4 una grande flessibilità d’uso, ottenendo le migliori prestazioni in tutte le situazioni applicative. Tra le principali funzionalità di dotazione standard della B4 figurano: zoom digitale 4 x (novità assoluta per gli strumenti di questa fascia); segnalatori di allarme sonori e cromatici; puntatore mobile; identificazione automatica hotspot; puntatore laser incorporato; archiviazione nella memoria interna di oltre 80 immagini radiometriche in formato standard Jpg, che possono essere facilmente scaricate su Pc, condivise e utilizzate dai colleghi senza bisogno di altri particolari software. Le batterie al Li-ion - leggere e di lunga durata – consentono di utilizzare la termocamera per oltre due ore consecutive. Il dispositivo carica batterie è contenuto all’interno della termocamera. Il package della B4 comprende inoltre un sistema a due compartimenti per la ricarica delle batterie che – grazie al cavo opzionale di caricamento a 12V – può essere effettuata attingendo dall’energia dell’automobile, approfittando dei tempi di spostamento. Le prestazioni della Thermacam B4 sono completate e valorizzate dal software Thermacam Quickview, che consente di effettuare facilmente analisi basilari delle immagini registrate e di creare report professionali in formato Pdf. Individuare in un istante le pareti e gli angoli soggetti alla formazione di condensa è molto utile per chi opera nelle costruzioni, perché tali aree sono spesso indice di seri problemi o di carenze costruttive, e possono sviluppare fastidiose muffe tanto brutte a vedersi quanto dannose per la salute. Grazie al sistema brevettato di identificazione del punto di rugiada con segnalazione acustica di avvertimento, Flir Thermacam B4 è in grado di eseguire scientificamente - in tempo reale, direttamente sul campo - tutti i calcoli necessari per dare le indicazioni esatte delle aree interessate. I parametri necessari a identificare le aree soggette a condensazione (umidità relativa, temperatura delle superfici, ecc.) si possono infatti preimpostare sulla termocamera, ottenendo così un’immagine all’infrarosso che segnala automaticamente - con un colore trasparente di avvertimento – ogni punto a rischio, lasciando al contempo intravedere la struttura. Thermacam B4 è in grado di calcolare automaticamente la differenza tra i punti di temperatura massima e minima nell’immagine a infrarossi. Tali punti vengono identificati chiaramente nell’immagine Ir e il valore della differenza termica viene sia mostrato sul display della termocamera, sia salvato assieme all’immagine stessa, per rendere immediata ogni futura operazione di ricerca e di analisi, con notevole risparmio di tempo. Per effettuare misure corrette della temperatura, occorre impostare i valori esatti di emissività dei singoli materiali. Tali valori - predefiniti per i materiali più comuni nelle costruzioni (calcestruzzo, legno, pareti verniciate, carta da parati, mattoni...) - sono già salvati nella termocamera. L’utente può comunque attingere a una vasta libreria di altri materiali, che potrà facilmente ampliare. Sviluppato anch’esso espressamente per il mondo delle costruzioni, Thermacam Image Builder è un software che consente di assemblare singole immagini radiometriche Ir, creandone una unica composita di grandi dimensioni. Ciò può essere molto utile nei casi frequenti in cui – per presenza di ostacoli o mancanza di spazio - non si riesca a riprendere (neppure con il grandangolo) tutto l’edificio da ispezionare. Le immagini radiometriche catturate dalla Thermacam B4 possono essere facilmente importate nei documenti Word di Microsoft, grazie al software Thermacam Reporter. Basato su Windows, esso integra potenti funzioni di analisi delle immagini e di creazione di report professionali. Un modello di report predefinito, progettato in collaborazione con gli operatori del settore, è già incorporato. Poiché tutte le immagini sono in formato Jpg e tutti i report sono in formato Word, risulta facile e immediata la condivisione con colleghi e clienti, senza necessità di software aggiuntivi. La termografia a raggi infrarossi è una tecnica non invasiva con enormi e proficue possibilità d’impiego nel campo delle costruzioni e dell’impiantistica. Grazie alla possibilità delle termocamere Flir Systems di rilevare all’istante differenze dell’ordine di centesimi di grado C nelle temperature di qualsiasi oggetto, essa consente di “vedere”, diagnosticare e monitorare una molteplicità di problematiche altrimenti non rilevabili, spesso fonti di danni di varia natura. Ciascun materiale usato in architettura (intonaci, mattoni, marmi, calcestruzzo, legno, ferro, sostanze organiche, pigmenti coloranti, ecc.) ha infatti un proprio comportamento termico ben distinto, che cambia in funzione di variabili quali spessore e imbibizione, ma anche stato di integrità e di conservazione (una trave in legno tarlato e marcio rispetto a una sana; le parti in marmo alterate dall’inquinamento rispetto a quelle sane, ecc.). Tra le applicazioni più correnti figura ad esempio la capacità di: ‘leggere’ gli aspetti strutturali di un edificio (telai in c. A., murature, catene e potrelle, ecc.) pur in presenza di intonaci o rivestimenti; conoscere esattamente (senza calcoli laboriosi) i punti e la quantità della dispersione termica di un edificio o di parte di esso (tetti, terrazze, finestre..); verificare la qualità e la resa degli interventi di coibentazione; individuare i punti di probabile formazione di condense e muffe; supervisionare nuovi edifici per trarre informazioni di varia natura; localizzare la presenza di tubazioni incassate nelle murature e nei pavimenti scoprire perdite nelle tubazioni idriche e termoidrauliche e nelle condotte sotterranee; evidenziare la dimensione e la gravità di infiltrazioni di umidità dal suolo; localizzare e valutare i danni di infiltrazioni dalle coperture e da ristagni; verificare l’efficienza di impianti termici, di climatizzazione e di ventilazione. Altrettanto consistente il contributo che le tecnologie all’infrarosso Flir Systems possono dare allo studio approfondito di edifici storici e monumentali, mirato a qualsiasi intervento di manutenzione e di restauro. Tutte queste possibilità di utilizzo si traducono in immediati vantaggi conoscitivi, tecnici, operativi e di conseguenza economici, consentendo ad esempio di fare interventi mirati e risolutivi riducendo al minimo i danni sia nelle riparazioni sia nel restauro; di ottimizzare i consumi energetici con enormi risparmi; di abbattere i tempi di diagnosi e il lavoro a cantiere aperto; di eliminare molti disagi; di aumentare il comfort e la sicurezza.  
   
   
MICROIDS - SUZUKI  
 
Milano, 11 aprile 2005 – Lo scorso week-end, Microids Italia è stata partner di Suzuki durante l'evento Suzuki Motor Party 2005, l'appuntamento annuale che Suzuki organizza per tutti gli appassionati centauri presso il circuito Santamonica di Misano Adriatico (Rn). Oltre alla possibilità di girare in pista con la propria moto o con le nuove fantastiche Gsx-r messe a disposizione da Suzuki Italia, i partecipanti hanno potuto testare il videogioco per Playstation2 Crescent Suzuki Racing. Microids Italia ha messo infatti a disposizione una postazione ps2 per quanti hanno voluto provare a cimentarsi, anche solo virtualmente, in una gara con oltre 25 superbike e super sidecar all'interno di 16 circuiti.