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Notiziario Marketpress di Venerdì 10 Giugno 2005
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ALTO ADIGE / NUOVE STRUTTURE WELLNESS IN VALLE ISARCO  
 
Novità Wellness in Valle Isarco. A Maranza è sorto il centro acquatico Alpinpool, vasche idromassaggio e acquafun, 2 vasche per i bambini e ampie zone attrezzate con panchine e sedie a sdraio. Un centro sauna con sauna finlandese, bagno turco, docce idromassaggio profumate, zona relax e solarium. Riduzioni per i gruppi e ingressi a prezzo speciale (o addirittura gratis) offerti da numerosi albergatori della zona. La Valle Isarco, in Alto Adige, offre altre strutture wellness per coccolarsi dopo escursioni e attività sportiva all’aria aperta. A Bressanone il bagno delle meraviglie… l’Acquarena. Su un’area di 14.000 mq la piscina scoperta offre generosi spazi ricreativi: piscina con scivolo, vasca sportiva con trampolino, piscina per bambini, campo da pallavolo e beach volley e innumerevoli oasi di verde. Aperta dai primi di giugno ai primi di settembre dalle ore 9 alle ore 19. La piscina coperta invece offre una vasca sportiva di 24 m, una vasca divertimenti con acquascivolo e torrente, una piscina per bambini con spruzzi e cascatelle e una piscina all’aperto con acqua salina accessibile dalla zona coperta in tutte le stagioni. Aperta tutto l’anno dalle ore 9 alle ore 22. Naturalmente non può mancare il centro saune, in un ambiente spazioso di1200 mq si può scegliere tre il bagno turco, la bio sauna finlandese, la sauna finlandese a 90°, 100°, le vasche e docce vitalizzanti con acqua fredda, vasca Kneipp, idromassaggio e tre sale attrezzate per il rilassamento. Nella struttura è inserito anche il centro di welness-fitness Bodywell con il reparto Beauty, il reparto della Vasca Vitalis Dr.Joseph (bagni di fieno di alta montagna, fanghi del Mar Morto), il reparto massaggi e la fisioterapia, l’Ayurveda, il massaggio con pietre vulcaniche calde (Hot Stone) e altri trattamenti. Possibilità di pacchetti wellness personalizzati (info: Acquarena, tel. 0472.823670). www.acquarena.com A Colle Isarco un classico: le Terme di Brennero. Già note nell’antichità (risalgono al 1338) e frequentate da numerosi personaggi illustri come l’arciduca Sigismondo Duca del Tirolo con la consorte Eleonora di Scozia nel 1460, i compositori Richard Strauss e Franz Lehar, il drammaturgo Ibsen. Pur avendo origine dalle precipitazioni atmosferiche, come tutte le sorgenti idriche, le acque delle Terme di Brennero si distinguono dalle comuni acque sorgive per la profondità da cui provengono, oltre 1000 metri, che conferisce loro delle particolari caratteristiche. Un raro equilibrio tra componenti ed elementi principali quali calcio, magnesio, sodio, potassio, bicabornato, solfati, anidride carbonica e oligoelementi (bromo, iodio, litio). Per informazioni tel. 0472.631124 www.termedibrennero.it www.valleisarco.info  
   
   
I MASI DELL’ALTO ADIGE PROPONGONO VACANZE INDIMENTICABILI PER TUTTI I GUSTI E IN TUTTE LE STAGIONI NELLE 900 DELIZIOSE STRUTTURE TRA CUI SCEGLIERE  
 
Di tutto di più ai Masi dell’Alto Adige. Che siate escursionisti provetti all’attacco di picchi impervi e scenari dalla bellezza mozzafiato oppure una deliziosa famiglia che vuole dedicarsi del tempo insieme in un’allegra fattoria, piuttosto che spericolati sciatori alla conquista delle piste innevate o una coppia di innamorati alla ricerca di castelli romantici… benvenuti nei Masi. I golosi gastronomi avranno “pane per i loro denti” grazie alle succulente specialità altoatesine come speck e strudel (si può addirittura imparare a fare il pane con le proprie mani); gli amanti del buon vino potranno brindare con gli ottimi Lagrein, Chardonnay, Cabernet o Muller Thurgau, prodotti nei masi vinicoli e i salutisti convinti, ospiti delle strutture con coltivazione biologica costruite secondo i rigorosi criteri della bioedilizia, godranno dei benefici di una vita naturale a 360 gradi. Natura amica anche delle persone allergiche, che troveranno un’oasi di pace avulsa da starnuti e lacrime, nelle case vacanze fatte con materiali e accorgimenti ad hoc per la loro patologia. Trekking, alpinismo, equitazione ed escursionismo sono solo alcuni degli sport che si possono praticare accanto ai masi. Alcuni dei masi poi sono strutture adatte a chi ha difficoltà di movimento e ai portatori di handicap. Qui i ‘diversamente abili’ possono gioire di un soggiorno spensierato all’insegna di un divertimento sano e senza ostacoli, in tutta sicurezza. Insomma: tutti d’accordo nel fare di questi luoghi splendidi e unici, caratterizzati da un’ospitalità calorosa e genuina, le mete favorite per le vacanze. La lista delle strutture è a perdita d’occhio come gli scorci favolosi che le caratterizzano. Un’incredibile scelta tra oltre 900 masi tradizionali, profondamente legati al passato delle montagne, ma in grado di garantire tutti i comfort e il benessere di una vacanza del terzo millennio. Cliccando sul sito www.gallorosso.it si possono scoprire le bellissime opportunità che offre il Sudtirolo. E’ possibile inoltre trovare in rete notizie e informazioni sempre aggiornate sulle numerose manifestazioni e sagre che animano le vallate tutto l’anno e richiedere  il Catalogo 2004 dei masi, che verrà spedito gratuitamente. www.gallorosso.it    
   
   
ALTO ADIGE / ALLA RICERCA DI “EVENTI CURIOSI”? IN VALLE ISARCO NON MANCANO  
 
In Valle Isarco anche chi è alla ricerca di “eventi curiosi” non rimarrà deluso! Il 25 giugno 2005 si potrà assistere al 2° campionato transtirolese di armonica siriana, a Rodengo, presso la Residenza Konrad von Rodank. Al termine delle gare, musicisti e spettatori festeggeranno insieme fino alla premiazione. Anche il pubblico assegnerà un premio al musicista più bravo! Di contorno tutta una serie di intrattenimenti. E dal 26 al 28 agosto “Gasslfest” la festa dei Vicoli di Chiusa. Antichi mestieri animeranno le vie, si potrà osservare da vicino il bottaio che realizza i pettini, artigiani che realizzano ricami in rachide di pavone, scultori delle stube o vedere all’opera contadini che tosano le pecore. Il motto della festa è proprio “lavorare, festeggiare, vivere” quindi oltre a vedere questi arcaici mestieri ci sarà musica, giocolieri e soprattutto antiche ricette delle nonne preparate negli stand dei caratteristici vicoletti: dalla zuppa d'orzo al gulasch, dal “Bauerngröstl”, una sorta di piatto contadino, ai canederli di ogni tipo ai krapfen. E per scoprire il sottosuolo c’è l’antica miniera di Fundres, sopra Villandro, nell’area di Chiusa (uno dei cinque comprensori della Valle Isarco). Grazie all’impegno di un gruppo di giovani appassionati, è di nuovo visitabile. La miniera di Fundres viene nominata per la prima volta in una donazione a metà del XII secolo. All’inizio dell’attività si cercavano metalli pregiati come oro e argento, più tardi si sfruttarono rame e zinco… fino all’abbandono. Otto anni fa venne però fondata un’associazione per il recupero della miniera e per rendere accessibile a tutti questo mondo sotterraneo. E oggi, dopo tanto lavoro e tonnellate di materiali rimossi faticosamente, con l’aiuto di esperti si può percorrere il sistema di gallerie lungo quasi 1800 metri. Tutti i martedì, giovedì e domenica visite guidate della durata di circa 2 ore. E dopo la visita, si cercano minerali sul macereto creatosi durante i lavori di ripristino degli ultimi anni. Il prezzo d'ingresso è di 5 euro (riduzioni per bambini e studenti). Informazioni presso Associazione turistica Villandro (tel. 0472.843121) oppure sul sito www.pfundererbergwerk.com  www.valleisarco.info    
   
   
FRIULI VENEZIA GIULIA / FOLKEST, INTERNATIONAL FOLK FESTIVAL, MUSICA E TURISMO CULTURALE, DAL 7 AL 31 LUGLIO 2005  
 
Giunto alla sua 27esima edizione (che si svolgerà dal 7 al 31 luglio 2005) il Folkest si conferma uno dei più importanti festival di musica folk d’Italia. La sua storia è ricca di partecipazioni illustri (Bob Dylan, Joan Baez, Mark Knopfler, Hevia, Joe Cocker, Jethro Tull, Alan Stivell, Chieftains, Byrds, Van Morrison, Fairport Convention, Fabrizio De Andrè, Angelo Branduardi, Miriam Makeba, Noa, Carlos Nunez…) che hanno attirato in terra friulana decine di migliaia di spettatori provenienti da ogni parte d’Italia e d’Europa. Le caratteristiche più significative del Folkest sono infatti la sua internazionalità, che si esprime attraverso la provenienza dai cinque continenti degli artisti invitati e delle musiche etniche da loro proposte, il carattere cosmopolita del suo pubblico, ma anche per la sua innata vocazione itinerante che lo conduce non solo a toccare varie zone del Friuli Venezia Giulia ma anche di Istria, Carinzia, Veneto. Ogni anno, oltre cinquanta fra le più belle location del Friuli Venezia Giulia e delle regioni circostanti (parchi, ville, castelli, piazze, luoghi naturalistici) vengono individuate per ospitare i concerti di Folkest che così diventano oggetto di un turismo culturale tutto particolare, che abbina lo spettacolo musicale ai valori artistici del luogo. 55 gruppi, 300 artisti, 62 serate, per un totale di 95 esibizioni, sono solo alcuni numeri dell’edizione 2005. Tra i grandi nomi della musica folk spiccano: gli aficionados, Carlos Nuñez, Riccardo Tesi, Vízönto, Noarn Groove, Morrigan’s Wake, Vincenzo Zitello; i grandi chitarristi, Franco Morone, Paolo Bonfanti, Mike Sponza & Central Europe Blues Convention; il ritorno di alcuni big, Jefferson Airplane, Omara Portuondo, Country Joe McDonald, Big Brother & The Holding Company; i cantautori Francesco De Gregori, Davide Van de Sfroos, Avitabile e i Bottari, Avion Travel. E tra le novità: Ska Cubano, Dohl Foundation, Tom McConville e Pauline Cato. Sarà possibile assistere inoltre ad alcune produzioni speciali (Glauco Venier con l’omaggio a Frank Zappa, Suoni dal Mondo, Mike Sponza & Central Europe Blues Convention, Acqua, Foco e vento di Riccardo Tesi) e incontri con l’autore (Franco Morone, Tom McConville, Pauline Cato). Il pubblico potrà infine riascoltare i vincitori del concorso Suonare a Folkest: De Simone, Martinez & Moneta, Ararad Group, Abnoba. Al termine delle tre settimane di fase itinerante, da alcuni anni viene proposto “Folkest in Festa”, festival nel festival che si svolge per quattro giorni nelle piazze e nei borghi di Spilimbergo: decine di concerti gratuiti, allestiti su quattro palchi, esposizioni di strumenti musicali, seminari didattici e dibattiti, incontri culturali di spessore internazionale, artisti di strada... il tutto bagnato da una folla spesso traboccante che trasforma la stupenda città del mosaico in una grandiosa kermesse musicale e culturale. La magia di Folkest è pronta quindi a ripetersi ancora una volta. Una magia che coinvolge pubblico e artisti, luoghi e note musicali che trasformano la regione Friuli Venezia Giulia nella cornice ideale per un evento culturale e artistico capace di essere teatro di episodi destinati a diventare leggenda, come quando Joan Baez prese in prestito una bicicletta per pedalare in libertà mezz’ora lungo le vie di Spilimbergo... o Noa con il figlioletto di 2 anni tra le braccia, seduta sul selciato della Piazza che ascolta un gruppo Palestinese… www.folkest.com    
   
   
LOMBARDIA / STRALIVIGNO: I 20 CHILOMETRI PIU’ ALTI D’ITALIA  
 
Una “quasi mezza maratona” ai 1.800 metri di altitudine di Livigno. Si presenta più emozionante che mai la competizione podistica dell’Alta Valtellina in grado di unire elementi fortemente agonistici con gli aspetti più amatoriali che caratterizzano gli eventi Open Air. Appuntamento il 31 luglio con oltre 500 podisti al via della sesta edizione. In un calendario nel quale le mezze maratone si moltiplicano ogni anno di più, avendo ormai superato le 150 proposte in giro per l’Italia, la Stralivigno mantiene quell’originalità che ne fa qualcosa di unico. Sarà per l’aria che si respira, sarà per l’entusiasmo che avvolge tutti coloro che partecipano, sarà anche per il fatto che si gareggia in altura, cosa estremamente rara per una competizione podistica europea, la Stralivigno è diventata in breve tempo (è nata nel 2000) uno degli appuntamenti più attesi dell’intera stagione nazionale e non solo. Andando a spulciare nel giovane albo d’oro della manifestazione, si scopre infatti come a concorrere per la vittoria non siano stati solamente gli atleti italiani o gli immancabili keniani, ma anche concorrenti provenienti dal cuore della vecchia Europa oppure americani. Indimenticabile, ad esempio, la vittoria di Josh Cox nel 2002, nell’edizione più internazionale della storia della manifestazione. Siamo in alta montagna, è quindi chiaro che ci troviamo di fronte a un percorso di poco più di venti chilometri che pianeggiante non può certo essere. Il tracciato s’inerpica sui saliscendi della vallata, alternando salite verso le caratteristiche “tee”, le baite locali, a tratti “di respiro” che costeggiano il fiume Spol. Il primato della corsa, appartenente al keniano Elijah Sang dal 2003 con 1h09’43” la dice lunga sulla difficoltà della prova, che però proprio per questo rappresenta qualcosa di unico, soprattutto per chi abbina la gara a un periodo di ossigenazione e allenamento in altura, come ultimo test prima del ritorno in piano. I vantaggi sono evidenti. Lo scorso anno sono stati ben 560 i concorrenti capaci di portare a termine la manifestazione, un numero che gli organizzatori sperano possa ulteriormente crescere, anche perché, come già nella passata stagione, la Stralivigno fa parte del trittico di prove sportive collegate attraverso una speciale classifica a squadre, l’Open Air, insieme alle successive Pedaleda (60 km di mountain bike il 28 agosto) e Sgambeda (42 km di sci di fondo il 18 dicembre). Una soluzione che ha spinto molti atleti a provare discipline nuove: lo scorso anno ci sono stati sciatori che si sono messi le scarpette da corsa o podisti che sono saliti sui pedali, e così via, in un’unione che ha fatto la forza dell’evento eleggendo Livigno a capitale dello sport “endurance”. L’edizione 2005 della Stralivigno è in programma il 31 luglio, con partenza alle ore 10. Al sabato dalle 9 alle 20 sarà possibile ritirare il pettorale e il pacco gara, come il giorno successivo dalle 7 fino alle 9,30. Nella giornata di vigilia non potrà naturalmente mancare il momento dedicato ai corridori in erba, i più piccoli che ai piedi del Mottolino competeranno per la Ministralivigno disegnata su varie distanze in base all’età: inizio alle 15 e premiazioni alle 17, in coincidenza con la cerimonia di apertura e il cocktail di benvenuto per tutti i partecipanti alla “quasi mezza maratona” più alta d’Italia. Informazioni per il pubblico: Comitato Organizzatore OPEN AIR 2005, APT Livigno Ufficio Eventi, infoeventi@aptlivigno.it. www.aptlivigno.it    
   
   
FRIULI VENEZIA GIULIA / LA MONTAGNA FRIULANA SI GUSTA NEI PIATTI DI “CARNIA IN TAVOLA”  
 
Formaggi di malga, insaccati, selvaggina, ortaggi, ma anche erbe aromatiche, piccoli frutti di bosco, funghi di ogni genere: sono i gustosi ingredienti alla base della cucina carnica. Una tradizione culinaria secolare che riflette l’anima, la storia e la cultura della Carnia, un vero gioiello, non solo ambientale, incastonato fra vette e boschi dell’arco alpino del Friuli Venezia Giulia. La cucina di questa zona, una delle più intatte delle Alpi dal punto di vista naturalistico, si caratterizza per la semplicità dei suoi ingredienti, assolutamente genuini e provenienti in gran parte da un’ottantina di piccole aziende artigianali che lavorano i frutti della terra, il latte delle malghe, le carni delle mandrie al pascolo. Gustare i piatti tipici della Carnia significa conoscere una tradizione gastronomica dalle radici remote, a cui si affianca la creatività degli chef, che non mancano a volte di darne un’interessante e creativa interpretazione. Diverse sfumature di una cucina dal sapore antico, ma sempre al passo con i tempi, che si potranno conoscere durante “Carnia in Tavola”, fortunata rassegna gastronomica, promossa dall’Ascom della       provincia di Udine, che per tutta l’estate imbandisce in ristoranti e trattorie il meglio delle proposte degli chef locali e organizza, durante le serate, laboratori a tema assieme a Slow Food e al ristorante ospite. Nata con l’intento di valorizzare la gastronomia e i prodotti locali (considerati giustamente parte integrante della cultura e della storia di queste montagne), “Carnia inTavola” prende il via il 17 giugno e termina il 31 ottobre. Alla manifestazione aderiscono 15 fra ristoranti e trattorie della Carnia e della confinante Carinzia, da Mauthen a Oberdrauburg, che propongono un proprio menu incentrato su una pietanza-simbolo. Alla fine del pasto ai commensali che avranno scelto il menu degustazione verrà regalata una tovaglietta di lino, ricamata con i tradizionali motivi delle antiche tessiture carniche. Nel corso della rassegna si potranno gustare i più tradizionali piatti locali, come cjarsòns (sorta di ravioli col ripieno dolce), frico con polenta (fragrante frittata a base di scaglie di formaggio di malga), costine con le verze, musét e brovade (cotechino accompagnato da rape inacidite nella vinaccia…), gli gnocchi alla carnica o di mele, ma anche pietanze più ricercate e innovative, create con ingredienti rigorosamente locali, tipici e genuini, come il farro mantecato con funghi e salsiccia, la tagliata di cervo con salsa di mele, la zuppa di zucca, il carpaccio di maialino in salsa di vitello, le girolle di sogliola zucchine e prosciutto di Sauris con piccole quenelle all’erba cipollina, la crema di porcini con raviolini ai formaggi carnici, i filettini di maiale allo speck con salsa alle mele e cannella, i fonc (funghi) in toc in braide.I ristoranti che aderiscono a “Carnia in Tavola” sono: ‘La Perla’ di Ravascletto, ‘Gardel’ di Piano d’Arta, ‘Salon’ di Piano d’Arta, ‘Carnia’ di Venzone, ‘Antica Osteria Valle’ di Tolmezzo, ‘Vecchia Osteria Cimenti’ di Villa Santina, ‘La Miniera’ di Invillino (Villa Santina), ‘Davost’ di Forni di Sopra, ‘Riglarhaus’ di Sauris, ‘Al Sole’ e ‘Scarpone’ di Forni Avoltri, ‘Alla Frasca Verde’ di Lauco, ‘Al Cavallino’ di Paularo. E in Carinzia: ‘Erlenhof’ di Kötschach-Mauthen, ‘Pontiller’ di Oberdrauburg. I loro indirizzi e menu sono pubblicati in una piccola e gradevole guida in italiano e tedesco in distribuzione gratuita negli uffici Aiat della Carnia e nei ristoranti aderenti all’iniziativa. La guida riporta fra l’altro la ricetta del piatto emblema di ciascun locale. Per i ristoranti italiani il prezzo menu degustazione varia da 22 a 32 euro, per quelli austriaci da 15 a 26 euro. Per informazioni: Ascom Udine, tel.0432.538749; AIAT della Carnia, n. verde 800.249.905. www.carnia.it  
   
   
ALTO ADIGE / CON DOLOMITI SUPER SUMMER UNA SUPERESTATE IN VALDAORA E OCCASIONI “D’ORO” PER L’INTERA FAMIGLIA  
 
Valdaora è da sola una garanzia. Magari, questa estate le uniche cose che vorrete fare sono: perdersi con lo sguardo nei suoi magnifici paesaggi, comodamente sdraiati su una veranda, mentre sorseggiate un succo di frutta “vera”, crogiolandovi al tiepido sole di montagna, ascoltando nient’altro che il sussurro del ruscello che passa accanto al vostro albergo. Che, a sua volta, è un’accogliente ‘conchiglia’, fatta di legno aromatico e di immenso comfort. Ma Valdaora ama mostrarsi in tutta la sua bellezza e in tutta la sua abilità di entertainer, in particolare per chi non volesse crogiolarsi solamente nella pura pigrizia. Vi stupirà, perciò, con i suoi effetti speciali, giorno dopo giorno per tutta la settimana. Fino al 9 luglio 2005, Dolomiti Super Summer, oltre a uno straordinario soggiorno, durante il quale parole come “qualità dei servizi, cortesia, affabilità simpatia ed efficienza” assumeranno un profondo significato, ha preparato una serie di attività, di cui molte gratuite, che renderanno ogni giornata diversa da quella precedente e sempre più divertente, istruttiva e rilassante. Il lunedì si annuncerà con un’escursione alla ricerca delle erbe che per millenni hanno costituito il segreto della cucina e della salute di questi territori. O si va alla scoperta, con Sport Corones, del Nordic Walking, l’ultimo grido in fatto di camminate d’altura e di fitness. Martedì, escursione guidata di inizio settimana, di 3/4 ore in tutto, con un’alternativa alla quale sarà difficile che le gentili signore rinuncino: la “cucina tirolese da vicino”. Le più brave si accosteranno alla tradizione locale e, a casa, faranno un figurone con gli invitati, quelle più… disinvolte potranno sempre stupire le amiche facendo sfoggio di cultura: tutto quello che avreste voluto sapere sulle delizie sudtirolesi e non avete mai osato chiedere. Mani in pasta anche mercoledì, con “prepariamo il pane”: ogni spiegazione è inutile per il protagonista millenario della tavola, quella del ricco e quella del povero, dell’umile del potente. Il pane non fa differenze di ceto e di razza. Ma fa differenza in quanto a fragranza e a genuinità. Ve ne accorgerete! Come sport vi sarà servita un’escursione in mountain bike con formula Rent & go (si chiama Bike Shuttle). Giovedì sarà un pullman a portarvi in gita sulle Dolomiti: rilassatevi. Escursione guidata di 5/6 ore e pedalata in mountain bike con guida. Ma non basta. Negli altri paesi dell’area vacanze di Plan de Corones si faranno in quattro per proporvi una lunga serie di proiezioni, escursioni guidate, visite guidate. www.olang.info  
   
   
LIGURIA / A GIUGNO TORNA LA RASSEGNA “PESTO E DINTORNI”, CHIAVARI, GOLFO DEL TIGULLIO. 17, 18 E 19 GIUGNO 2005  
 
Il Tigullio e il suo paesaggio ricco di colori e di sapori sono teatro della seconda Rassegna e Borsa enogastronomica dedicata al Pesto e alle produzioni di Vino e Olio di Qualità (4/19 giugno). “Pesto e dintorni & VinOlium” consiste in una serie di eventi legati al mondo dell’enogastronomia ed iniziative culturali che coinvolgeranno il centro storico della cittadina ed il Golfo del Tigullio. E’ possibile degustare il “Menu Pesto e dintorni” presso numerosi ristoranti del Golfo del Tigullio che hanno aderito alla Rassegna. L’elenco completo dei ristoranti è visionabile via internet sul sito dedicato della manifestazione www.pestoedintorni.org. Il “Menu Pesto e Dintorni” prevede che nei ristoranti si preparino pietanze a base di pesto e i suoi ingredienti. Ciò viene proposto per evidenziare come gli ingredienti del pesto e il pesto stesso rappresentino la base della gastronomia locale e possano far esaltare svariate pietanze. Citiamo alcune proposte presentate durante la Rassegna di ristoranti nella scorsa edizione di Pesto e dintorni: trofie e trenette al pesto, mandilli de sea al pesto, picagge al pesto, lasagnette al pesto, sformato di gamberi con crema di pesto, totanetti con olive e pesto e… persino la pizza e la focaccia con il pesto. Per dolce: cremino al basilico e pinoli, semifreddo al basilico e altre leccornie a base di pesto. LA MANIFESTAZIONE - La programmazione della Rassegna “Pesto e dintorni” (iniziata lo scorso 4 giugno, proseguirà sino al 19 giugno) prevede la presentazione del Golfo del Tigullio e di Chiavari attraverso la valorizzazione della sua enogastronomia. Gli eventi previsti: salone espositivo, seminari, laboratori di degustazione e presentazioni di prodotti enogastronomici coinvolgeranno il territorio. Durante la Borsa il pubblico potrà visitare la Via del Pesto, un percorso dove saranno esposti e commercializzati gli ingredienti necessari per cucinare la prelibata salsa ligure. GLI EVENTI CLOU 17/19 GIUGNO - La manifestazione sarà costituita dalla Rassegna enogastronomica e dall’esposizione legata al Pesto “Pesto e dintorni” e dalla “Borsa” “VinOlium” dedicata al vino e all’olio di qualità; gli eventi clou saranno incentrati il fine settimana che va dal 17 al 19 giugno. Nell’edizione scorsa la Borsa VinOlium si era tenuta solo per due giornate, mentre nell’edizione 2005, visto il successo e la richiesta del pubblico, verrà estesa a tutte e tre le giornate di Rassegna Pesto e dintorni. Quindi sempre venerdì 17 verrà inaugurata insieme alla Via del Pesto anche la Borsa VinOlium. Per la Borsa si tratterà di un’area espositiva con stand che esporranno vino e olio di qualità. A VinOlium saranno esposti prodotti vitivinicoli e olivicoli liguri che rappresenteranno i padroni di casa, ma per valorizzare l’aspetto culturale dell’olio e del vino, saranno ospitati prodotti provenienti da altre regioni italiane. La Borsa sarà aperta al pubblico, ma sarà anche destinata agli operatori professionali che qui potranno incontrare direttamente i titolari delle qualificate aziende agricole espositrici. Pesto e dintorni & VinOlium tende a valorizzare l’aspetto culturale dell’enogastronomia attraverso lo studio e la ricerca delle antiche tradizioni liguri. A questo proposito oltre all’aspetto strettamente legato alle degustazioni, verranno organizzati momenti di incontro culturale come: la visita della splendida Villa Rocca in chiave enogastronomica e poi ancora, i canti e le danze della tradizione popolare ligure la domenica pomeriggio allieteranno i visitatori lungo il percorso della rassegna. La Rassegna Pesto e dintorni e la Borsa VinOlium si animeranno tra l’Auditorium San Francesco, il Parco di Villa Rocca, Villa Rocca e la Sala dell’antico Monastero delle Clarisse. Inoltre teatro della manifestazione sarà il territorio dal suo entroterra al mare e le attività commerciali sul territorio per creare un circuito Pesto e dintorni. GLI EVENTI COLLATERALI - Gli eventi collaterali alle esposizioni saranno costituiti da: convegni e seminari sul Pesto, corsi su come si prepara il Pesto, corsi di degustazione del Pesto e sui possibili abbinamenti Pesto-Vino, simposi sull’olio, degustazione di vino e di olio. Tra le novità dell’edizione 2005 segnaliamo le degustazioni guidate “Incontra il Produttore” in Villa Rocca e nel Parco di Villa Rocca; si tratta di incontri dove il pubblico potrà incontrare direttamente i produttori di vino, olio e pesto e imparare ad assaporare e come degustare al meglio prodotti di Qualità. Saranno veri e propri laboratori di degustazione guidati.  Presso il Parco di Villa Rocca sarà allestito l’Angolo del Pesto dove, il noto enogastronomo ligure Virgilio Pronzati condurrà durante il sabato e la domenica momenti di corsi di cucina alternati alla degustazione di Pesto. Tornerà l’appuntamento con le vetrine “Pesto e dintorni” lungo vie di Chiavari. Nella precedente edizione della manifestazione i commercianti hanno collaborato attivamente alla manifestazione allestendo delle vetrine molto originali sul tema del pesto, che per una settimana ha letteralmente invaso la splendida città del Tigullio. Tra i convegni sottolineiamo la presentazione di sabato 18 giugno alle ore 16,30: “Il ritorno dello çimixâ”, a cura della Provincia di Genova, assessorato all’Agricoltura. Venerdì 17  alle ore 17.30 si terrà: “Il paesaggio dell’olivicoltura nel territorio chiavarese”, presentazione de “I quaderni della Proloco di Leivi. A cura dello storico Getto Viarengo, presso la Sala delle Clarisse e poi ancora, domenica 19 alle ore 16.30 ci sarà la presentazione della prima Carta dell’Olio Dop Nazionale. A cura di Francesco Bruzzo, Presidente del Consorzio per la Tutela dell’Olio Extra Vergine di Oliva D.O.P. Riviera Ligure. Tra gli eventi di intrattenimento collaterali alla rassegna segnaliamo l’appuntamento di venerdì 17 giugno alle ore 21 presso l’Auditorium San Francesco, dove tra una degustazione di vino e l’altra si potrà ascoltare la splendida musica dedicata al Vino dello Special Quartet che presenterà il concerto: “Ebbrezza di note di notte”. Pesto e dintorni & VinOlium è una Rassegna organizzata dal Comune di Chiavari in collaborazione con la Provincia di Genova e la Regione Liguria, il patrocinio dell’APT Tigullio, di Promoprovincia, della Camera di Commercio di Genova, del Consorzio per la tutela dell’Olio Extravergine d’oliva D.P.O. Riviere Liguri e del Consorzio del Pesto Genovese. Pesto e dintorni & VinOlium è una manifestazione aperta al pubblico. L’ingresso è libero. Per informazioni: Segreteria Organizzativa, tel. 019.6898607-8, info@pestoedintorni.org   www.pestoedintorni.org   
   
   
LOMBARDIA / "IDROSCALO IN FESTA" – STAGIONE ESTIVA 2005. UN RICCO CALENDARIO DI EVENTI MUSICALI, SPORTIVI E DI INTRATTENIMENTO ANIMERA' L’ESTATE MILANESE ALL’IDROSCALO  
 
L’Idroscalo, tradizionale meta per i cittadini alla ricerca di uno spazio dove trascorrere il proprio tempo libero all’insegna del divertimento e del relax, offre un ricco calendario di iniziative attento alle esigenze di un pubblico sempre più differenziato: giovani, famiglie, bambini che avranno a disposizione un luogo sicuro e adeguatamente attrezzato dove praticare i propri hobby e vivere momenti coinvolgenti ed emozionanti. Oltre agli spazi dedicati all’attività sportiva outdoor, da sempre allestiti all’interno della verdeggiante cornice dell’Idroscalo, che offriranno quest’anno numerose occasioni per partecipare ad avvincenti gare nelle diverse discipline, i cittadini potranno assistere a concerti esclusivi nella nuovissima struttura dell’Arena: si esibiranno artisti di fama mondiale quali Youssou N’Dour e gruppi musicali italiani come i Negrita. L’offerta musicale sarà ulteriormente arricchita dalla partecipazione di musicisti jazz e blues, che intratterranno gli spettatori presso la suggestiva La Villetta – Jardin au bord du lac. Ma non sarà solo la musica ad animare le calde serate estive: il programma prevede infatti numerosi e divertenti spettacoli di cabaret con alcuni dei più noti comici della compagnia di Zelig Circus che si avvicenderanno alle tribune. Non potevano mancare iniziative dedicate ai più piccoli che avranno occasione di incontrare i propri coetanei e condividere momenti spensierati all’interno del "Villaggio della Pace" dove verranno messi in scena tradizionali spettacoli di burattini. "La Pace è uno dei temi di ‘Idroscalo in festa’ e siamo molto lieti di promuovere questo programma che rispecchia, attraverso le numerose iniziative previste, il nostro impegno nel valorizzare lo sport come momento di aggregazione e di diffusione di importanti valori quali l’amicizia e la solidarietà. Inoltre, abbiamo voluto arricchire la programazione estiva dell’Idroscalo per meglio rispondere alle diverse esigenze dei cittadini della Provincia di Milano – commenta l’assessore Irma Dioli –. Sono stati, infatti, introdotti concerti e spettacoli musicali e di cabaret di alto profilo e completamente gratuiti per consentire a tutti di fruire delle molteplici iniziative della stagione 2005".  
   
   
LOMBARDIA / QUARTA EDIZIONE DEL BONARDA FESTIVAL. IL 12 GIUGNO 2005, A BOSNASCO, NEL CUORE DELL’OLTREPO, UNA RASSEGNA UNICA, DI ALTO PROFILO  
 
La manifestazione, giunta alla sua quarta edizione, si pone l’obiettivo di far conoscere il territorio e la sua grande realtà produttiva attraverso questo vino autoctono. Un vino che si presenta come vino giovane di pronta beva o come vino impegnativo di grande struttura, adatto anche a invecchiamento e affinamento in barriques. Durante la giornata del 12 giugno, organizzata nel contesto dello storico Palazzo Scarpa a Bosnasco, alcuni tra i migliori produttori dell’Oltrepo metteranno in degustazione una ricca selezione di Bonarda e il pubblico sarà chiamato a votare per la proclamazione del “Miglior Bonarda”. ELENCO AZIENDE PARTECIPANTI: Antica Tenuta Pegazzera (Casteggio); Cascina Gnocco (Mornico Losana); Collina Del Sole (Borgo Priolo); Fattoria Il Gambero (Santa Maria Della Versa); Fiamberti G. E Figlio (Canneto); Il Feudo Nico (Mornico Losana); La Pieve (Rovescala); Montenato Griffini (Bosnasco); Montenato Groppallo (Bosnasco); Rossi Franco (Rovescala); Tenuta Borgolano (Montescano); Tenuta La Costaiola (Montebello); Tenuta Mazzolino (Corvino San Quirico); Tenuta Scarpa Colombi (Bosnasco).Info: 0385.272075 / 0385.272081. www.vinoltrepo.it    
   
   
LOMBARDIA / A MILANO, AL FORUM DI ASSAGO, TORNA IL FESTIVAL LATINOAMERICANDO E FESTEGGIA IL SUO 15° ANNIVERSARIO. DAL 15 GIUGNO AL 15 AGOSTO  
 
Inizia il 15 giugno, e prosegue fino al 15 agosto a Milano, l'appuntamento annuale con la musica, la cultura e il divertimento del Festival LatinoAmericando, che festeggia il suo 15° anniversario. Tra le principali novità dell’edizione 2005 spicca un’importante iniziativa che celebrerà la ricorrenza: una serata speciale traccerà il racconto della storia del festival, con filmati e fotografie, creando un suggestivo parallelo con gli eventi socio-culturali che hanno caratterizzato la storia dell’America Latina negli ultimi quindici anni. Il Festival LatinoAmericando ritorna dal 15 giugno, fino al 15 agosto, al Forum di Assago (Milano). L'evento compie quindici anni all’insegna di un grande successo e di una notorietà conseguita in tutto il mondo. Questo grazie a un programma unico nel panorama europeo di concerti e mostre, e a una vetrina completa di proposte gastronomiche, turistiche, di artigianato, e molte altre iniziative. La musica, con i coinvolgenti ritmi dell’America Latina, sarà ancora una volta protagonista del festival. Il calendario di concerti si articola su sessantadue serate e rappresenta la più ampia e completa rassegna sulla musica latinoamericana. Nel corso dei due mesi si alterneranno artisti di fama internazionale quali Daniela Mercury, Carlinhos Brown, Juan Luis Guerra, Los Van Van, Jorge Aragao, Toquinho, Ivete Sangalo, Omara Portuondo, Victor Manuelle, Don Omar, Bajo Fondo Tango Club, Eva Ayllon, e molti altri. Ci saranno poi delle vere e proprie istituzioni artistiche quali il Balletto Nazionale del Costa Rica e rinomate orchestre (tra le altre, l’Orchestra de la Luz e quella di Oscar D’Leòn). Un calendario che si presenta come il più ricco della storia del festival, che mai come quest’anno diventa il palcoscenico dove si daranno appuntamento i più grandi nomi dell’universo artistico dell’America Latina. A presentare i concerti sarà, come da 14 edizioni, Claudio Colombo, con la partecipazione di Denny Mendez per alcune serate. Una vera e propria perla nell’ambito del calendario del festival è sicuramente l’esibizione di Jorge Drexler, talentuoso artista uruguagio premiato all’ultima edizione degli Oscar per la migliore canzone originale ("Al otro lado del rio" per il film "I diari della motocicletta - In viaggio con il Che"). Drexler è considerato tra i cantautori sudamericani contemporanei uno dei più versatili e completi: la critica specializzata lo ha definito un "poeta del pop", un “alchimista della parola”, e musicista dalle grandi doti. Per Drexler l’appuntamento con LatinoAmericando rappresenta una prima assoluta davanti a una vasta platea italiana. La collaborazione tra l’organizzazione di LatinoAmericando e la rivista “Latino!” ha portato alla realizzazione di una ricca e briosa compilation, che sarà in vendita nei negozi di dischi, insieme al mensile, oltre che nelle edicole. “Latino 7!”, edita da Planet Records, offre l’opportunità di ascoltare i brani di alcuni tra i più grandi artisti del panorama musicale latinoamericano presenti al festival: Papi Sanchez, Nicky Jam, Oscar D’Leon, Kinito Mendez, i Fulanito e molti altri protagonisti riuniti in un unico cd che farà da colonna sonora all’estate 2005. L’iniziativa è particolarmente degna di menzione perchè coniuga un’eccellente qualità artistica a un prezzo decisamente popolare (7,90 euro). Tra gli eventi culturali, oltre alle mostre ed esposizioni artistiche nelle piazze ispirate ai singoli stati latinoamericani, il festival presenta in questa edizione un padiglione interamente dedicato al carnevale: verrano ricreati gli eventi più rappresentativi delle diverse culture autoctone che hanno fatto confluire nei festeggiamenti del carnevale antiche tradizioni, anche millenarie, in una festa che è frutto di un’unione sociale e religiosa di usi e costumi. Da qui una rassegna sui diversi carnevali, con un approfondimento particolare su quello che si tiene nelle Ande e quello di Barranquilla in Colombia. Il visitatore potrà inoltre creare la propria maschera e il proprio costume con le stesse tecniche tradizionali di questi popoli in un laboratorio allestito appositamente per l’occasione. Uno spazio importante sarà dedicato anche alla letteratura: nella libreria del festival si potrà trovare un vasto assortimento di testi in lingua originale dei diversi generi letterari, oltre a dizionari, guide turistiche, e alcuni tra i più importanti quotidiani. La libreria sarà anche luogo di incontro con diversi autori latinoamericani. Tra gli eventi speciali segnaliamo il Gran Carnaval, la straordinaria serata conclusiva di questa edizione che sarà caratterizzata dall'originale “pasacalles”, vale a dire un vero carnevale sudamericano con maschere, bande musicali, ballerini, saltimbanchi che contageranno il pubblico con i colori e l'allegria tipiche delle popolazioni di tutto il continente. I visitatori saranno protagonisti di questa grande festa e potranno indossare le maschere e i costumi tipici creati durante tutto il festival nel laboratorio del padiglione dedicato al carnevale. Naturalmente l'America Latina offre anche ogni tipo di attrazione turistica. Al festival non poteva quindi mancare uno spazio dedicato alla promozione e all’informazione per coloro che amano viaggiare. Un intero padiglione sarà dedicato alle numerose proposte di viaggio nei paesi dell'America Latina, con stand di agenzie di viaggi, compagnie aeree, tour operator. Anche l’artigianato e la gastronomia godranno di un’ampia visibilità all’interno del festival: una mostra-mercato con più di 40 botteghe proporrà i prodotti tipici dell’artigianato dei diversi paesi, mentre nelle piazze maestri artigiani coinvolgeranno il pubblico nella realizzazione di diversi oggetti. Il Festival LatinoAmericando è anche un’occasione unica per conoscere o riprovare i sapori tipici di popolazioni dalla grande tradizione gastronomica. Il pubblico interessato a un tour culinario autentico, potrà apprezzare la variegata e raffinata cucina latinoamericana nei numerosi ristoranti tipici: argentino, brasiliano, cubano, messicano, peruviano e venezuelano, ma anche nelle stuzzicherie e nei cocktail bar. I tantissimi appassionati di balli latinoamericani potranno imparare, scatenandosi, tutti i diversi generi: salsa, merengue, bachata, reggetòn, samba, pagode, cumbia e molti altri. Il Salsodromo, la grande discoteca del festival, e i numerosi discobar sono un punto di riferimento divenuto ormai abituale per le migliaia di persone che ogni sera affollano le piste da ballo del festival. Si segnala, infine, un’iniziativa particolarmente rilevante da un punto di vista sociale: quest’anno il Festival LatinoAmericando vuole andare incontro ai giovani offrendo la possibilità di fare un test dell’alcol prima di lasciare la manifestazione. All’uscita del Forum di Assago sarà ben evidente la postazione con una macchina a monete, e chi vorrà essere prudente potrà misurare il proprio livello alcolico prima di mettersi alla guida, inserendo un solo euro. Il senso della proposta è assolutamente sdrammatizzante, priva di intenti proibizionisti. Anzi, per i ragazzi il passaggio alla postazione può rappresentare, in compagnia, una simpatica coda al divertimento e all’atmosfera di festa fino a lì vissuta. Il Festival LatinoAmericando, nato nel 1991, è oggi la più importante manifestazione dedicata all’America Latina. Con il passare degli anni è diventato una tradizione della Milano d’estate, grazie soprattutto a uno spontaneo entusiasmo e a una costante attenzione del pubblico per le numerose proposte e iniziative offerte. Un evento unico in Europa che ha un forte valore culturale, integrando l’aspetto dello svago e del divertimento con quello informativo su un continente affascinante che da sempre è in cima all’immaginario europeo.  
   
   
SPECIALE SARDEGNA DI QUADRIFOGLIO VACANZE  
 
Tanti i vantaggi proposti nella programmazione dedicata alla Sardegna da Quadrifoglio Vacanze. Fra le soluzioni di soggiorno pubblicate nel catalogo Quadriclub, consultabile anche sul sito www.quadriclub.it, il Residence Club Oasis (Alghero- Fertilia) di tre stelle con la Formula Club da euro 430 a persona incluso welcome drink, pensione completa, bevande ai pasti incluse; servizio spiaggia ( ombrellone, una sdraio, un lettino a camera). L’albergo dispone di ristorante, discoteca, due piscine di cui una per bambini, campo da tennis illuminato, mountain byke. Spiaggia attrezzata. La tessera Club prevede: animazione, mini club, uso impianti sportivi della struttura, corsi collettivi di tennis, uso di canoe in spiaggia su prenotazione, ping – pong, tornei sportivi. Una valida équipe di animazione renderà il soggiorno piacevole e divertente. A disposizione dei bambini dai 4 a 12 anni un attrezzato Mini-Club. Speciale formula famiglia: 2 adulti + 2 bambini (max 12 anni) nella stessa camera pagano 3 quote adulti valido in tutti i periodi. Formula club con volo da Roma e/o Milano da 680 euro incluso  trasferimento aeroporto/hotel/aeroporto; welcome drink, pensione completa, bevande ai pasti incluse, servizio spiaggia (ombrellone, una sdraio, un lettino a camera). Sempre fra i Quadriclub il Residence Tavolara a pochi chilometri dal porto di Olbia e dall’aeroporto “Costa Smeralda”, è costituito da appartamenti. In spiaggia possibilità di noleggio gommoni, pedalò, surf ed inoltre 2 bar e 2 ristoranti. Il Monolocale da 2/4 posti letto costa a partire da 190 euro a settimana; il Bilo 4 posti da euro 220 a settimana e il Trilo 4/6 posti da euro 240. Per questa struttura è previsto lo sconto del 10% sulla seconda settimana per chi prenota dal 09/07-23/07/2005, dal 23/07-06/08/2005 e di una riduzione del 10% sulla prima settimana per le prenotazioni dal 20/08-03/09/2005. Fra le strutture selezionate dal catalogo Quadrifoglio Vacanze Mondo, l’Hotel Club Le Rose, al centro di San Teodoro, è un quattro stelle su di un’area di 15.000 mq di giardini ed alberi, all’interno del famoso centro turistico conosciuto per la bellezza delle sue spiagge e la vita notturna. Quote da 50 euro al giorno a persona, in pensione completa. Nel complesso troviamo un ristorante, un bar che si affaccia sulla piscina, piscina per adulti e bambini, idromassaggio, bazar, campo da tennis e da calcetto esterno, convenzioni con scuola di vela/windsurf e canoa presso la spiaggia La Cinta e con diving center, esclusivo Campo da golf (a pagamento) a 9 Km dall’hotel. All’interno della struttura troviamo inoltre un Beauty Center, a pagamento ma con interessanti convenzioni e sconti per gli ospiti dell’hotel, solarium, trattamenti di massaggi terapeutici, rilassanti effettuati con tutte le tecniche. La Tessera Club offre servizio in spiaggia di ombrelloni e lettini (1 ombrellone e 2 sdraio a camera ad esaurimento), animazione diurna e serale con spettacoli di cabaret in area adibita a spettacoli all’aperto, piano bar a bordo piscina, animazione notturna nella sala polivalente, corsi collettivi di nuoto – tennis – aerobica, tornei di calcetto (esterno all’hotel), tornei di tennis – calcetto – ping pong, danze etniche, di gruppo e latino americane, San Teodoro by night visite guidate con l’animazione nei locali notturni più celebri della zona, Germinal Club 3/10 anni con assistenti specializzati, parco giochi attrezzato, laboratorio teatro piccoli e arti espressive, piccola ludoteca con giochi e videoteca, angolo ristorante “Germinalandia Tutti insieme”, Germinal Teans 10/13 anni trainer per giochi, ballo e divertimento, Germinal Beach con giochi e divertimento in spiaggia.RIDUZIONI: Bambini2/12 anni in camera con genitori non pagano in alcuni periodi indicati in catalogo. Un adulto ed un bambino 2/14 anni non compiuti nella stessa stanza pagano una quota intera e una scontata del 50%. Particolari riduzioni sono previste per le vacanze di 14 giorni. BAMBINO 0/6 anni in terzo letto non paga. Piano famiglia 2 adulti + 2 bambini (massimo 12 anni) nella stessa camera pagano 3 quote intere. Sposi sconto del 10% in tutti i periodi Terza età Over 60 sconto del 10% in tutti i periodi. Per chi sceglierà la sua vacanza all’Hotel Club Le Rose per un soggiorno di minimo 1 (una) settimana, Quadrifoglio Vacanze regalerà il passaggio traghetto andata e ritorno da Civitavecchia, Genova e/o Livorno per 2 persone più un auto (massimo 5 metri) per ogni camera prenotata  con soggiorno da giovedì a giovedì. Nella struttura si svolgeranno settimane a tema:  DAL 30 luglio al 06 agosto e dal 17 al 24 settembre ci sarà Il paradiso dei singles (camera doppia ad uso esclusivo, con un bambino 0/13 anni GRATIS (il secondo al 50%) pagando solo il supplemento singola. Dal 17 settembre al 1 ottobre, l’Oktober Fest con birra gratis per tutti gli ospiti. Altre strutture selezionate da Quadrifoglio sono a Capo Coda Cavallo il Complesso Residenziale Punta Est e il Complesso Porto Coda cavallo; a cala di Volpe il Green Park Hotel; a Cannigione di Arzachena il Club Hotel Laconia; a Porto San Paolo l’Hotel San Paolo; a Le Vecchie Saline di Olbia il Villaggio Turistico Baia Turchese; a Le Ville di Liscia di Vacca il residence Miata e ad Alghero l’hotel Colabona. Offerte pubblicate nel sito www.quadriclub.it www.quadrifolgiovacanze.it    
   
   
CON AVIOMAR ATMOSFERA LATINA AL SANTA CRISTIANA DI NUMANA  
 
Un’immersione nell’atmosfera più ‘latina’ della riviera adriatica: il Club Santa Cristiana Hotel, a Marcelli di Numama, a circa 25 km da Ancona, affacciato su un’ampia spiaggia lambita dallo splendido mare del Conero, offre per tutta l’estate corsi di ballo tenuti da maestri cubani e serate all’insegna di salsa e merengue. Un’occasione in più per chi desidera trascorrere una vacanza divertente, in quello che è giustamente ritenuto il più bel villaggio delle Marche. A scelta, residence oppure hotel. Una grande struttura, circondata da ampi spazi verdi e numerosi impianti sportivi, che può accogliere gli ospiti in residence e in hotel. L’hotel ha 196 camere a 2/3/4 letti, con vista mare frontale e balcone e aria condizionata su richiesta, con supplemento; il residence, alle spalle dell’hotel, dispone di 200 appartamenti, semplici ma completi: monolocali 2 letti, bilocali 4 letti, trilocali 6 letti. Le strutture comuni comprendono un ristorante centrale con aria condizionata, che serve pasti a buffet con vino e acqua inclusi, e uno show restaurant cubano per le serate, che propone, a pagamento, cene a base di piatti tipici e spettacoli caraibici; inoltre sala tv con schermo gigante, grande anfiteatro, centro commerciale con supermarket, boutique, parrucchiere, lavanderia, edicola e tabaccaio. Per chi sceglie l’hotel, quote giornaliere a partire da 59 euro a persona per minimo 7 notti. Sempre in hotel, sono possibili anche soggiorni di 10 o 11 giorni (sabato/mercoledì oppure mercoledi/sabato). In residence, affitti settimanali a partire da 140 euro per il monolocale, da 200 per il bilocale e da 269 per il trilocale, 35 euro per un eventuale letto aggiunto. Una vacanza ideale per i bambini e gli adolescenti. Il Club Santa Cristiana è particolarmente adatto alle famiglie con bambini e soprattutto con adolescenti: proprio a loro infatti è dedicata un’animazione tutta speciale, perché possano divertirsi in libertà e sicurezza, lasciando ai genitori il compito di trascorrere una vacanza rilassante e serena. E sono previsti sconti di favore proprio per bimbi e teenager! I bambini da 0 a 14 anni - ai quali è dedicato un miniclub in spazio attrezzato con piscina propria e un junior club con attività sportive e intrattenimenti speciali - soggiornano gratis se in terzo letto in camera con i genitori per il periodo fino al 15 luglio e dal 3 settembre, mentre hanno uno sconto del 50% nel periodo intermedio, dal 15/7 al 3/9. Speciale teenager: gratis in terzo letto quasi tutta l’estate! I ragazzi dai 14 ai 19 anni soggiornano gratis se in terzo letto in camera con i genitori o hanno uno sconto del 50% se in quarto letto, per il periodo dal 18 giugno al 12 agosto e dal 20 agosto al 9 settembre. E per divertirsi hanno a disposizione praticamente di tutto, come gli adulti (Tessera Club da 26 euro dai 3 ai 14 anni, 35 euro dai 14 anni in su): corsi collettivi di tennis, vela tiro con l’arco, nuoto in piscina olimpionica, windsurf, canoa, ginnastica, aerobica, danza, step, corso base di ballo latino americano, oltre all’uso di mountain bike, del campo di bocce e di beach volley, per non parlare della discoteca, del cabaret e delle serata a tema, o degli spuntini di mezzanotte: tutto per una vacanza davvero indimenticabile!  A pagamento uso del fitness club con solarium, idromassagio, palestra per body building, scuola di vela, di kite-surf e di diving nelle vicinanze. La spiaggia riservata, di sabbia e ghiaietta, è posta di fronte al villaggio con accesso diretto tramite un cavalcavia. Gratuita per gli ospiti dell’hotel sempre, per chi soggiorna in residence fino al 5 giugno e dal 4 settembre.  Gli speciali del Club Santa Cristiana. Per i patiti del calcio, dal 25 giugno al 9 luglio scuola calcio per i ragazzi dai 10 ai 14 anni seguta da valerio Rubagotti, tecnico della Scuola calcio Milan, con la presenza di grossi personaggi della serie A. La quota speciale di 785 euro include 14 gironi di pensione completa in formula hotel e il corredo da calcio, scarpe escluse. Dal 17 al 23 luglio settimana dedicata ai nuotatori: per 340 euro una settimana in compagnia di protagonisti del grande nuoto, su idea del campione Giovanni Franceschi, con sei giorni pensione completa in formula hotel. Validi in hotel e residence: dal 16 al 23 luglio, una settimana di full immersion nella musica latinoamericana, in compagnia di bravissimi maestri della scuola di ballo Rica Salsa Dance, per imparare merengue e chachacha, salsa e rueda, o per perfezionarsi se si è già ballerini provetti. La quota di 60 euro da pagare in loco include una cena nello show restaurant El Niño de Fuego. Gli amanti del tennis hanno invece la possibilità di partecipare allo speciale tennis dal 20 al 27 agosto, con corsi di avviamento e perfezionamento diretti da istruttori fedeali, tornei di singolo e doppio, con ricchi premi. Quota da 21 euro da pagare in loco. Tante occasioni per risparmiare Aviomar offre ai propri clienti numerose facilitazioni: oltre agli socnti già indicati per bambini e teenager, con l’offerta Spendimeno/Vacanza lunga sconto del 10% sulla settimana dal 31 luglio al 7 agosto in residence e dal 30/7 al 5/8 in hotel, se abbinata alla precedente o successiva. E per gli over 60 sconto del 10% fino al 17 giugno e dal 3 settembre. A tutti inoltre viene offerta gratuitamente l’assicurazione sanitaria e la garanzia in caso di annullamento della prenotazione effettuato fino a 15 o anche 7 giorni prima della partenza, senza penali. E con Prestitempo le vacanze possono essere pagate anche dopo.  
   
   
LE SPIAGGE DELL’ELBA: OLTRE 150 GLI ARENILI A DISPOSIZIONE PER UNA VACANZA SEMPRE DIVERSA  
 
Dalle spiagge “caraibiche” a quelle rosse delle ex-miniere, dalle piccole cale ai lidi più ampi, dalle spiagge di ghiaia, a quelle di ciottoli e di sabbia, dalle spiagge attrezzate per famiglie a quelle più isolate. Trascorrere una vacanza all’Elba significa avere a che fare con “costanti e variabili”. Di costante, c’è la bellezza del mare, così cristallino e dalle mille sfumature blu-azzurro-verde, che niente ha da invidiare ai mari caraibici. Di variabile invece c’è il paesaggio, che dalla montagna passa alla campagna alle spiagge. Per quest’ultime, il plurale è d’obbligo, perché l’Elba offre oltre 150 arenili, molto diversi tra loro: ci sono le lunghe distese di sabbia dorata, le calette più riparate e protette, talvolta raggiungibili solo dal mare, le spiagge attrezzate a due passi dall'auto e adatte ai camper e quelle più isolate e raggiungibili con un po’ di impegno. Ecco una descrizione delle spiagge più rinomate: Le spiagge - A Portoferraio troviamo la spiaggia delle Viste, che alterna  punti di sabbia chiarissima a fondali più scuri ed è dominata dai resti delle antiche fortificazioni medicee. Situata nel centro storico della località, può essere raggiunta solo a piedi, attraverso la scalinata che si trova tra il Forte Stella e il Forte Falcone, vicino alla Villa dei Mulini, un tempo residenza di Napoleone durante il suo esilio. Sempre a Portoferraio si trovano la  spiaggia delle Ghiaie, che deve il  nome alla presenza di caratteristici sassolini bianchi (grazie alla ricchezza di flora e fauna marina, il tratto di mare antistante è area di tutela biologica.) e la deliziosa spiaggia del Forno, tranquilla e poco frequentata, che si affaccia sul Golfo della Biodola e si trova vicino alle spiagge di Scaglieri e della Biodola. La Biodola, una delle spiagge più belle, famose e frequentate dell'isola, è immersa nel verde della macchia mediterranea e di un fitto bosco. Le numerose strutture turistiche presenti la rendono uno dei luoghi di villeggiatura più esclusivi e comodi dell'isola. Procchio, è una delle più grandi e belle spiagge sabbiose elbane, dotata di numerosi stabilimenti balneari. Da non perdere, una visita alla nave oneraria romana vicinissima alla costa e a soli 3 metri di profondità. Da Marina di Campo andando verso ovest, si diparte un tratto di costa con alcune delle spiagge più famose e meglio servite dell'isola, (Fetovaia, Cavoli) e per questo tra le più frequentate soprattutto dai giovani. Non mancano comunque angoli più isolati come Galenzana, Fonza o Ripa Nera. La spiaggia di Fetovaia si trova in una delle località più riparate dai venti del nord. La sabbia di granelli di quarzo, le scogliere granitiche e l'acqua cristallina, ne fanno una delle spiagge più suggestive dell'isola. Un tempo era luogo di estrazione e carico di granito, oggi Cavoli è una delle spiagge più mondane dell’isola. L’arenile è diviso in due da una breve scogliera: il tratto più ampio, ad est, è attrezzato e ospita alcuni stabilimenti balneari mentre quello più piccolo, ad ovest, è libero e adatto a chi cerca tranquillità. A Capoliveri, nel grande golfo di Lacona, tagliato in due dal Capo Stella, troviamo le spiagge di Lacona (situata nel golfo omonimo, è una delle più grandi dell’isola, con dune di sabbia finissima e, al largo, con fondali di roccia e posidonia, ideali per le immersioni subacquee), Margidore (spaziosa e poco frequentata), Zuccale, Barabarca (spiaggia libera, poco frequentata), Cala dell'Innamorata (prende il nome da una leggenda del ‘500, si trova vicina alle Isole Gemini, ricche di splendidi esemplari di fauna marina). Raggiungibili solo via mare, invece, le spiagge di Capo Calamita (Miniera di Calamita, Punta Rossa, Remaiolo, Ginepro).  A Porto Azzurro  ci sono le spiagge di Mola, Barbarossa (racchiusa da una baia verdeggiante, prende il nome dal pirata Barbarossa che qui, narra la leggenda, aveva il suo approdo) e Ortano. A Rio Marina, nella parte nord-orientale dell’Elba, si trova la spiaggia di Cala Seregola, lido minerario aperto alla balneazione dopo la chiusura delle miniere di Rio Albano. La spiaggia rientra nel territorio tutelato dal Parco Minerario ed è aperta al pubblico dalle 8.00 alle 21.00.  Particolarità: la spiaggia è composta da ghiaia chiara e sabbia ferrifera rossa e nera. Una volta stesi sul bagnasciuga, è facile trovarsi cosparsi di minuscole particelle lucenti di ematite. Gli hotel -  Sono oltre 200 gli alberghi associati all’Associazione Albergatori dell’isola d’Elba e del Consorzio Elba Promotion, dislocati nelle otto località dell’Elba - Portoferraio, Marina di Campo, Capoliveri, Marciana, Marciana Marina, Porto Azzurro, Rio Marina e Rio nell’Elba- . I prezzi soggiorno per l’estate 2005 si differenziano a seconda del periodo e della tipologia alberghiera e vanno da un minino di € 40,00 a un massimo di € 185,00 al giorno a persona, mezza pensione. Info: Consorzio Elba Promotion/Agenzia Ilva Viaggi, tel. 0565.915555, email: agenziailva@elbalink.it     
   
   
MONTAGNAPERTA: UNA FESTA AGRESTE DEDICATA AL PANE, ALLE TRADIZIONI ED ALL’AMBIENTE DELL’APPENNINO BOLOGNESE  
 
Da poco più di un anno è partito il progetto MontagnAmica, realizzato dai Comuni di Monzuno e Loiano, nell’Appennino Bolognese, che ha per obiettivo la valorizzazione dell’economia di montagna, attraverso il recupero delle colture locali (soprattutto cereali, grano e farro) realizzate con metodi d’agricoltura biologica, e la produzione del tipico pane montanaro. MontagnAmica è anche un marchio di qualità, che identifica i prodotti locali già in commercio, il pane montanaro, i biscotti al farro, i cereali (farro) e le farine biologiche di cereali (grano, mais e farro). Grazie alla sua alta qualità ed al suo valore tradizionale e culturale, il pane montanaro è diventato il simbolo dei sapori tipici di questo Appennino tra Emilia e Toscana, e traccia un itinerario turistico ed enogastronomico  – La Via del Pane   www.laviadelpane.it  – che attraversa il territorio delle Cinque Valli dell’Appennino Bolognese ed è contassegnata da un’apposita segnaletica. Per celebrare le tradizioni legate all’agricoltura di montagna, è in programma per il 18 E 19 giugno 2005 la seconda edizione della manifestazione montagnaperta, una festa agreste di benvenuto all’estate che nel 2004 ha riscosso un notevole successo di pubblico. Il cuore della festa sarà a Monzuno (BO), dove sarà allestito il forno a legna per la cottura del pane – protagonista della festa – e dove si potranno fare acquisti ed assaggi di genuini prodotti locali, presso gli stand del mercato: oltre al pane e ai dolci tipici montanari, ci saranno yogurt e formaggi biologici, ortofrutta, salumi, tartufi, vini D.O.C., liquori casalinghi. Il programma di Montagnaperta prevede varie iniziative di intrattenimento, per grandi e piccoli. Gli agriturismo e gli artigiani, presenti alla festa con i loro prodotti, offriranno ai visitatori anche dimostrazioni di laboratori didattici dedicati alle piante officinali ed alla distillazione degli olii essenziali, al miele ed alla smielatura, alla ceramica, all’artigianato locale. Presso la Baita degli Alpini, a Monzuno, sarà allestito lo stand di ristorazione a base di prodotti tipici locali (sabato 18.06 apertura stand alle ore 12 e alle ore 20; domenica 19 giugno alle ore 12). La Baita ospiterà anche 2 laboratori del gusto, curati da Slow Food: Sabato 18 giugno – ore 16.00     “La biodiversità del pane montanaro”, Domenica 19 giugno – ore 16.00     “Fermentazioni e lieviti a confronto: il pane, i dolci e le birre di castagno e di farro”. La festa sarà rallegrata da musiche e balli tradizionali dei territori appenninici legati alla produzione di cereali e di pane tradizionale. L’attenzione all’ambiente ed alla natura che caratterizza MONTAGNAPERTA sarà sottolineata anche dalla presenza di stand informativi dei parchi dell’area bolognese/appenninica: Parco Monte Sole, Parco Corno alle Scale, Parco dei Laghi Suviana e Brasimone, Parco dei Gessi Bolognesi. All’interno del campo sportivo di Monzuno sarà a disposizione una mongolfiera per un insolito tour aereo, denominato “Il Cielo dell’Appennino”, mentre gli itinerari guidati in bus e le passeggiate guidate condurranno i visitatori alla scoperta degli aspetti più interessanti della natura, delle tradizioni e della storia dell’Appennino Bolognese.  Tours tematici guidati in bus (per i dettagli e le prenotazioni: www.laviadelpane.it ). Che ne sai di un Campo di Grano – sabato 18.06 – Visita ai campi di grano e dimostrazione di panificazione con il forno a legna. Il Bosco di Castagno in Fiore – sabato 18.06 – Passeggiata attraverso un castagneto secolare, sulle sponde del Rio Montaldo. L’Arte Molitoria a Pietra – domenica 19.06 – Visita al Museo della Civiltà Contadina ed all’antico Molino Mazzone. Laboratori didattici alla scoperta dell’ambiente appenninico. Per la stagione 2005, l’Associazione MontagnAmica ha previsto un ricco programma di visite guidate ed attività di laboratori didattici adatti a bambini, famiglie, adulti, presso tutte le aziende agricole ed agriturismo associati, presenti nel territorio dell’Appennino Bolognese. I laboratori sono imperniati sulle attività tipiche dell’economia di montagna, come la mungitura, la preparazione del formaggio, la coltivazione di frutta e cereali, ma anche corsi di cucina, passeggiate guidate e tante altre attività divertenti ed interessanti per stare a contatto con la natura. E per restare in tema di pane, l’Associazione MontagnAmica, in collaborazione con la ProLoco di Loiano (BO), realizzerà un laboratorio di panificazione per la produzione e degustazione del tradizionale pane montanaro bolognese. (Info: ProLoco di Loiano-tel.051 6543641; info@montagnamica.it )  
   
   
IN ALTA PUSTERIA: DAL 22 AL 26 GIUGNO 2005, TORNA IL FESTIVAL INTERNAZIONALE DI CANTO CORALE, CON OLTRE 90 CORI PROVENIENTI DA TUTTA ITALIA E DALL’ESTERO  
 
Novità 2005:  il Festival “travalica” i confini dell’Italia e dà spettacolo nel centenario Mulino Wurzer di Sillian in Austria; per la prima volta, in arrivo cori da Cina, Nord Africa, Grecia e Svizzera. A fine giugno ci sarà un’altra piccola “invasione” cinese, del tutto pacifica e indolore per l’economia italiana. Per la prima volta, infatti, un coro cinese parteciperà al Festival Internazionale di Canto Corale, kermesse canora tra le più suggestive e importanti d’Italia, in programma in Alto Adige dal 22 al 26 giugno. Giunta all’ottava edizione, la manifestazione, organizzata dal Consorzio Turistico Alta Pusteria in collaborazione con le Associazioni Turistiche locali e l’Associazione Culturale Flaminia 2000 di Roma, riserva agli spettatori altre importanti novità: innanzitutto, oltre che nelle località dell’Alta Pusteria - Sesto, San Candido, Dobbiaco, Villabassa e Braies – e nelle cittadine di Monguelfo, Anterselva, Valdaora e Brunico (BZ), il Festival quest’anno travalicherà i confini dell’Italia per dare spettacolo in Austria.  Inoltre, al Festival parteciperanno per la prima volta anche cori provenienti dall’Algeria, dal Marocco, dalla Grecia e dalla Svizzera. Programma - Il Festival Internazionale di Canto Corale aprirà mercoledì 22 giugno alle 21.00, con un concerto presso la Sala Gustav Mahler del centro culturale Grand Hotel di Dobbiaco (BZ). Dopodiché, fino al 26 giugno, i cori si esibiranno ogni giorno nelle chiese, nelle sale da concerto, nei castelli, nei rifugi e nei pressi dei laghetti montani. Il repertorio musicale del Festival spazia dalla musica sacra alla musica folcloristica, dai cori alpini all’opera al gospel & spiritual. Sabato 25 giugno, i coristi sfileranno nei loro variopinti costumi lungo il centro storico di San Candido (a partire dalle 16.30) dando vita alla tradizionale Sfilata dei Cori. Alla sera, verso le 23.00, in piazza del Magistrato a San Candido, tempo permettendo, si svolgerà la Notte dei Cori. Lo spettacolo vedrà l’esibizione di 10 cori scelti tra i gruppi partecipanti in base al loro repertorio o per la particolare bellezza di costumi e coreografie.  Infine, domenica 26 giugno, alle 10.00, presso Casa Sesto di Sesto (BZ) ci sarà la cerimonia di chiusura della manifestazione. Gli spettacoli sono ad ingresso gratuito e si svolgono ad orari fissi: 10.00, 14.00, 17.00 e 21.00 (programma dettagliato del Festival, www.altapusteria.info).  Cori tra antichi mulini, castelli e rifugi in quota -  Le esibizioni dei cori, già di per sé accattivanti, acquistano ancor più fascino quando hanno come palcoscenico lo splendido scenario delle Dolomiti oppure architetture particolari, come antichi castelli e mulini. A questo proposito, da non perdere l’esibizione dei cori alpini al Rifugio Monte Elmo (2.200 m), in programma sabato 25 giugno alle 13.00, l’esibizione dei cori folkloristici a Castel Monguelfo, nella Val di Casies (BZ) e, novità 2005, le esibizioni previste in Austria, al Mulino Wurzer (restaurato di recente, risale al 1882 ed è uno degli ultimi mulini a due ruote del Tirolo), che insieme alla Capella e al Maso omonimi, costituisce uno dei luoghi più originali e affascinanti della verde Vallata di Villgraten, situata vicino a Sillian. Info: Consorzio Turistico Alta Pusteria tel. 0474.913156 – San Candido (BZ) www.altapusteria.info e-Mail: info@altapusteria.info  
   
   
LA FEDERAZIONE ITALIANA GOLF ADERISCE AL PROGETTO “CENTRALI APERTE” ORGANIZZATO DA ENEL  
 
La Federazione Italiana Golf aderisce al progetto “Centrali aperte” organizzato da Enel un'idea nata per estendere la conoscenza del percorso dell'energia a tutti coloro che usufruiscono ogni giorno di questo importante bene. Un'iniziativa culturale e ludica, ricca di eventi sportivi, attività formative e naturalistiche, attraverso le quali comprendere il lavoro e l'impegno che permettono ad una centrale di operare nel pieno rispetto dell'ambiente. I visitatori delle centrali elettriche potranno provare il golf grazie alle gabbie allestite e con l’assistenza di maestri federali che metteranno a disposizione gratuitamente l’attrezzatura. Con uno stand allestito la F.i.g. Sarà presente il 12 giugno presso la Centrale di San Giacomo - Via Matteotti 2 - 64046 Montorio al Vomano (Te) e il 19 giugno presso la Centrale di Porto Corsini - Via Baiona, 253 - Porto Corsini - Ravenna Sempre il 19 giugno la Federazione è alla Centrale di Ronco Valgrande in località Maccagno, provincia di Varese. Www.enel.it  
   
   
"DI PARCO IN ROCCA, DI ROCCA IN PARCO": COSI' NASCE IL PROGETTO DEL TURISMO SENZA CONFINI FRA LA RIVIERA E L'ENTROTERRA.  
 
L'acquario di Cattolica ha ospitato la conferenza stampa di presentazione dell'iniziativa, caratterizzata dalla nutrita presenza degli organi di stampa, dalle telecamere delle Tv locali, e persino di internet, con Touristwebtv. Dopo il benvenuto del Sindaco di Cattolica, Pietro Pazzaglini, che ha salutato con entusiasmo l'unione della Signoria del Mare, ovvero la costa rappresentata da Acquario di Cattolica e Italia in Miniatura, con la Signoria delle Terre, ossia le Rocche Malatestiane del nostro entroterra, hanno preso la parola Morena Guiducci e Lisa Rambaldi in rappresentanza dei Parchi Acquario di Cattolica e Italia in Miniatura, il Sindaco di San Leo, Dario Giorgini, l'Assessore al Turismo del Comune di Verucchio, Giovanni Dolci, e, in rappresentanza del Comune di Gradara, Filippo Gasperi. Tutti concordi sulla necessità di aprirsi a nuove strategie e collaborazioni per affrontare e cavalcare la nuova onda del turismo, quella di cui si parla di meno ma che ha numeri e tendenze che potrebbero fare la differenza, putroppo sacrificate da una viabilità e da una comunicazione meno privilegiate. Dagli interventi dei relatori è emersa la necessità, di promuovere non solo le strutture, ma un intero "territorio", così bello e ricco da attrarre i numerosi turisti tedeschi, olandesi, scandinavi, che in sordina vi transitano alla ricerca di bellezza, cultura e tradizioni. Il nostro territorio può proporsi come alternativa alla Toscana: grande fascino, grande cucina, gioielli di arte e di storia e panorami mozzafiato, ma più abbordabile e più divertente: forse è questo il futuro del turismo del nostro territorio, e forse è questo ciò che l'iniziativa "Di Parco in Rocca, di Rocca in Parco" ha compreso e vuole promuovere. "Di Parco in Rocca, di Rocca in Parco" è un'iniziativa destinata a fare parlare di sé nello scenario del turismo alternativo. Per la prima volta si inaugura un circuito di agevolazioni che unisce l'offerta dei parchi tematici S.e.p.a.r Spa, ovvero Acquario di Cattolica e Italia in Miniatura, con quella delle più belle rocche malatestiane del nostro entroterra: Gradara, San Leo e Verucchio. Un'operazione trasversale che affratella due province e due regioni, Emilia-romagna e Marche, che condividono uno stesso bellissimo entroterra troppo spesso tenuto lontano dai riflettori della costa. E se una commissione interregionale ci avrebbe messo anni per arrivare alla definizione di un accordo, ai rappresentanti dei parchi e degli enti locali ci è voluto pochissimo: è bastato rafforzare quei contatti e quelle sensibilità che esistevano già fra chi condivide l'amore per la propria terra e vuole insegnarlo agli altri. Inoltre, il fatto che si trattasse di due regioni diverse ha trasformato i possibili rischi di immobilismo e campanilismo in stimoli che hanno favorito un'iniziativa che non ha frontiere e che costituisce un nuovo sistema di turismo e comunicazione. L'acquario di Cattolica e Italia in Miniatura sono parchi tematici che nascono dal desiderio di stimolare la conoscenza del territorio, e che sempre più spesso sono teatro di serate a tema e di eventi prestigiosi a livello di comunicazione. Le Rocche di Gradara, Verucchio e San Leo propongono un calendario di iniziative culturali e tematiche che rappresentano occasioni ghiotte per scoprire quegli aspetti più ricercati e autentici di uno dei comprensori più belli d'Italia, fra i più ricchi di storia e di tradizioni enogastronomiche, letterarie e artistiche. Con simili premesse, e con l'esigenza di proporre a turisti e visitatori sempre più esigenti ed esperti un ventaglio più vasto di offerta rispetto al solo turismo di costa, ecco che "Di Parco in Rocca, di Rocca in Parco", aprendo un circuito di agevolazioni e riduzioni sui rispettivi biglietti di ingresso, si propone come stimolo positivo per un nuovo modo di fare accoglienza, a beneficio dell'intero sistema turistico delle due Regioni. A giorni partirà una forte campagna promozionale che coinvolgerà oltre 2000 strutture alberghiere e gli uffici Iat dislocati sulle due province. Saranno prodotti manifesti, cartoline e visibili i filmati di presentazione delle strutture partner sui singoli siti, sulla Tourist Web Tv della Provincia di Rimini www.Turismo.provincia.rimini.it  già collegata con le strutture ricettive del territorio e, a breve, anche nel sito della Provincia di Pesaro Urbino.  
   
   
UN POSTO AL SOLE PER IL SIMBOLO DEL PALIO DI LEGNANO DALL’11 AL 26 GIUGNO IL CARROCCIO AL CASTELLO SFORZESCO DI MILANO  
 
Dall’ 11 e sino a domenica 26 giugno il Carroccio, oggi simbolo del Palio di Legnano, nel basso medioevo elevato dai liberi Comuni lombardi a emblema di unità e di fede, sarà esposto nel Cortile delle Armi del Castello Sforzesco di Milano. Per il Carroccio la trasferta a Milano rappresenta un ritorno; infatti, il 29 maggio 1176, il carro sacro prese le mosse proprio dal capoluogo lombardo per sbarrare la strada all’imperatore Federico I detto il Barbarossa, che da Cairate si stava dirigendo verso Pavia. L’incrocio tra i milanesi e i loro alleati della Lega lombarda con l’esercito imperiale avvenne a Legnano, dove si combatté la battaglia decisiva per le sorti dello scontro fra Comuni e Impero. L’ingresso del Carroccio nella città meneghina avviene dalla porta principale, per la precisione nel Cortile delle Armi del Castello, grazie all’accoglimento riservato da parte della Soprintendenza al Castello Sforzesco della richiesta inoltrata dal Comune di Legnano. Nel corteo storico del Palio di Legnano, tenutosi lo scorso 29 maggio con la vittoria della contrada La Flora, il Carroccio sfila scortato dalla Compagnia della Morte, lo squadrone di cavalleria guidato dal leggendario capitano di ventura Alberto da Giussano. Sul carro, trainato da tre coppie di buoi bianchi, si eleva un altare sormontato dalla riproduzione della croce lobata di Ariberto d’Intimiano realizzata dall’artigiano milanese Carlo Padoa in occasione dell’Esposizione universale di Torino del 1961 (l’originale, dell’Xi secolo, è conservato nel museo del Duomo di Milano) e da una campana, detta martinella, i cui rintocchi erano di richiamo e incitamento ai combattenti. L’esposizione del Carroccio, per cui è stato interessato il Settore Cultura e Musei del Comune di Milano, seguirà gli orari di apertura del Castello: tutti i giorni, da sabato 11 a domenica 26 giugno, dalle 9.00 alle 19.00. Per contribuire a diffondere la conoscenza della Sagra del Carroccio, intorno al carro, saranno posizionati dei totem informativi che riportano le parole chiave della kermesse paliesca. Saranno inoltre a disposizione oltre 12mila brochure esplicative della manifestazione. Il Carroccio che ogni anno sfila per le vie della città in occasione della rievocazione della battaglia di Legnano e che, dall’11 giugno, troverà spazio al castello di Milano è frutto di un lavoro di ricerca storica (opera dell'architetto Marco Turri) e abilità artigiane portato a termine nel 1985. Il manufatto è la ricostruzione di un carro pesante da pianura ottenuta facendo riferimento alle descrizioni tramandate dai commentatori medievali. Il telaio, realizzato utilizzando legno antico di rovere, è stato ottenuto mediante l'unione di due telai di carri a due ruote. Le ruote ricalcano le forme tratte da un bassorilievo del Xii secolo, opera di Wiligelmo, conservato nel duomo di Piacenza. Per realizzarle gli artigiani hanno utilizzato antiche tecniche, come la cerchiatura a fuoco. La struttura superiore è stata arricchita con pannelli scolpiti direttamente nelle tavole di rovere da un maestro intagliatore: nella parte anteriore sono rappresentati i simboli delle contrade; sul retro è stata scolpita la data della battaglia. Dal 1986 il frontale del carro ospita anche due teste bronzee di leoni che stringono tra i denti grossi anelli, utilizzati per attaccare funi al carro e spostarlo sui pendii inaccessibili ai buoi. L'altare, in legno scolpito e dorato, rappresenta i ritratti di Simpliciano, Ambrogio, Gervasio e Protasio. Nella cura dei particolari sta l'importanza del Carroccio, che merita attenzione in quanto simbolo del Palio, ma anche come ricostruzione attenta, e perfettamente funzionante, di una macchina antica.  
   
   
DOMENICA 12 GIUGNO SERATA FINALE SCUOLE IN SCENA 2005 XIII RASSEGNA DI SPETTACOLI PRODOTTI DALLE SCUOLE ŠE VENGO DA LONTANO .  
 
Domenica 12 giugno alle ore 21 presso il Teatro Litta di Milano, verranno consegnate alle scuole le targhe di partecipazione. L'intento è quello di infondere il piacere del teatro e la cultura dello spettacolo dal vivo creando un solido rapporto tra l'istituzione scolastica e le famiglie. La rassegna è proposta dall'Associazione Culturale Officina Litta di Milano e dal Teatro Litta. Il progetto - cresciuto ed ampliatosi nel suo percorso - anche quest'anno, si realizza grazie al contributo di Fondazione Cariplo e alla nuova partnership dell¹ Ufficio Scolastico Regionale Centro Servizi Amministrativi di Milano, e con il patrocinio del Irre (Istituto Regionale di Ricerca Educativa). La rassegna, che si è svolta dal 14 maggio al 12 giugno, ha avuto come tema "Š..E Vengo Da LontanoŠ il viaggio come incontro reale o fantastico di luoghi, culture, avvenimenti ³ . Una commissione, composta dal direttore artistico del settore ragazzi del Teatro Litta (Nicoletta Cardone Johnson), un insegnante della scuola primaria di secondo grado, esperto in teatro della scuola (Maurizio Barbarello), uno psicologo dell'età evolutiva (Lucilla Castellazzi), un educatore (Elisa Rota), un membro dell'Ufficio Scolastico Regionale (Cristina Iovinella), ha selezionato 23 progetti, tra oltre 60 pervenuti, provenienti complessivamente da 19 scuole dell¹Infanzia e Primarie di primo e secondo grado, che avevano risposto ad un bando di partecipazione. Tale selezione è stata effettuata sulla base dell'effettivo lavoro compiuto collegialmente da insegnanti, alunni e operatori teatrali, intendendo così valorizzare il processo creativo messo in moto, pur non tralasciando la qualità artistica dello stesso. Scuole In Scena coinvolgerà un centinaio fra insegnanti ed operatori teatrali, circa mille tra bambini e ragazzi fra i 4 ed i 13 anni nonché i familiari e gli amici arrivando a interessare circa cinquemila persone. La partecipazione delle scuole e del pubblico alla rassegna è gratuita. Www.teatrolitta.it